“La modernizzazione e la rigenerazione della struttura portuale "waterfront" di Civitanova Marche non passa attraverso il progetto Eurobuilding che chiede la concessione dell'area portuale per 90 anni”. Lo afferma la candidata sindaca del centrosinistra, Mirella Paglialunga, ritornando sul tema del mega progetto per il porto presentato da Antonelli.
“Ciarapica e tutta l'attuale giunta di centrodestra, compreso l'assessore di riferimento, debbono oggi dichiarare con atto formale di giunta la loro attuale contrarietà respingendo ed annullando qualsiasi atto precedente”, afferma Paglialunga. “Questa assunzione d'impegno e di responsabilità è oggi necessaria per affermare che il progetto Antonelli è in antitesi con la programmazione urbanistica del Comune di Civitanova Marche, con quanto previsto nel piano regolatore Porti della regione Marche, ma soprattutto con gli interessi dei cittadini civitanovesi e di tutti gli operatori economici che, a diverso titolo, gravitano nell'area portuale”.
Il consiglio comunale di domani sera deve vedere tutti contrari al progetto Eurobuilding, in primis Ciarapica e l'assessore Troiani. Questi ultimi, in prima istanza, debbono rendere trasparenti tutti gli atti che possano garantire l'annullamento, formale e definitivo, di tutti i loro ventuali precedenti impegni assunti con l’azienda", conclude la candidata sindaca.
Cambia ancora una volta la fisionomia della Regular Season nel suo tratto finale per la Cucine Lube Civitanova. Gli ultimi rinvii legati ai casi di positività nel gruppo squadra biancorosso e i tempi stretti a disposizione per recuperare le gare hanno imposto delle modifiche mirate da parte della Lega Pallavolo Serie A.
Domenica 27 febbraio (ore 18), come da calendario, i cucinieri saranno di scena a Taranto per la 10a giornata di ritorno contro la Gioiella Prisma, mentre mercoledì 2 marzo (ore 20.30), invece di ricevere la visita di Milano (slittata al 23 marzo), gli uomini di Chicco Blengini ospiteranno la Top Volley Cisterna per il recupero della 9a giornata di ritorno. Sabato 5 marzo (ore 20.30), weekend delle finali di Del Monte Coppa Italia, come già comunicato, Civitanova andrà al PalaPanini per sfidare la Leo Shoes PerkinElmer Modena nel recupero del 6° turno di ritorno.
Tra martedì 8, mercoledì 9 e giovedì 10 marzo (data e orario da definire) la Lube ospiterà i polacchi dello Jastrzebski Wegiel per l’andata dei Quarti di CEV Champions League. Nel fine settimana del 12 e 13 marzo (data e orario da definire), invece, i campioni d’Italia rinunceranno al turno di riposo per andare all’AGSM Forum e affrontare Verona Volley per il recupero della 4a di ritorno.
La seconda e decisiva partita dei Quarti di Finale di Champions League è in programma nella Hala Widowiskowo (Sportowa Jastrzebie Zdroj) tra martedì 15, mercoledì 16 e giovedì 17 marzo (data e orario da definire).
Poi si chiuderà la stagione regolare di SuperLega con due big match: domenica 20 marzo (ore 18) la Lube andrà a PalaBarton per confrontarsi con la Sir Safety Conad Perugia per la 13a giornata di ritorno, mentre mercoledì 23 marzo (ore 20.30) l’Eurosuole Forum ospiterà il match casalingo con l’Allianz Milano, valevole come recupero della 5a di ritorno.
10a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca
Domenica 27 febbraio 2022, ore 18
Gioiella Prisma Taranto – Cucine Lube Civitanova
Recupero 9a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca
Mercoledì 2 marzo 2022, ore 20.30
Cucine Lube Civitanova – Top Volley Cisterna
Recupero 6a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca
Sabato 5 marzo 2022, ore 20.30
Leo Shoes PerkinElmer Modena – Cucine Lube Civitanova
Recupero 4a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca
Sabato 12 o domenica 13 marzo 2022, orario da definire
Verona Volley – Cucine Lube Civitanova
13a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca
Domenica 20 marzo 2022, ore 18
Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova
Recupero 5a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca
Mercoledì 23 marzo 2022, ore 20.30
Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano
All’indomani de “il giorno della libertà” proclamato in Gran Bretagna dal premier Boris Johnson, anche l’Italia si prepara ad allentare ancora di più le ultime restrizioni. In molti domandano come nelle prossime settimane il governo Draghi – rispettando le direttive del Ministero della Salute – si comporterà nei confronti delle misure di sicurezza ancora vigenti e in fase di scadenza insieme allo stato di emergenza, fissato al 31 marzo.
Al momento, l’attenzione resta ancora alta in tutte le regioni, per le quali la valutazione finale dell’ultima campagna vaccinale e il progressivo calo dei contagi saranno fondamentali rispetto alle nuove decisioni. Il 1° aprile, dunque, potrebbe a tutti gli effetti essere il “freedom day” italiano, e segnare il definitivo percorso di ritorno alla normalità che vedrebbe come termine ultimo il 15 giugno – giorno in cui scade l’obbligo vaccinale per gli over 50.
Nel caso in cui il Consiglio dei Ministri non dovesse procedere al rinnovo dello stato di emergenza, ecco gli aggiornamenti sulle misure restrittive in scadenza il 31 marzo.
L’ultima ordinanza del Ministro Roberto Speranza ha confermato l’obbligo della mascherina Ffp2 anche per i prossimi mesi. Questo vale principalmente per gli spettacoli al chiuso, i teatri, i cinema, le sale da concerto, tutti i locali di intrattenimento e ovunque si svolgano competizioni sportive (come piscine e palestre).
L’obbligo, però, decade negli spazi all’aperto, soprattutto per quel che riguarda le consumazioni presso bar e ristoranti, per i quali il Ministero sta valutando l’ipotesi di abolire il green pass e di riconsiderare le misure in materia di distanziamento sociale.
Dal 1° aprile gli stadi potranno tornare alla capienza massima del 100%, mentre per alberghi, strutture ricettive, sagre, fiere e centri congresso scadrà il vincolo della certificazione verde rafforzata. Con la possibilità – secondo l’ala paerturista del governo – di revocarla del tutto allo scopo di favorire il turismo locale e iinternazionale in vista dell'estate.
La stessa formula, infine, potrebbe valere anche per il trasporto pubblico urbano e a lunga percorrenza (come i treni).
Le ragazze del Civitanova Skating Team pronte per il ritorno in pista. Il primo impegno è fissato per il weekend dell'11 e 13 marzo, in occasione dei Campionati Italiani Indoor che si svolgerà a Spinea, in provincia di Venezia. Saranno sei le atlete del team civitanovese presenti: Alessia Frisoli, Vittoria Germani, Irene Vacca, Lara Givetti Alessi, Anna Dottori e Benedetta Marcoaldi.
"Le nostre pattinatrici si preparano da mesi ai prossimi impegni agonistici tra molte difficoltà, prima fra tutte la pandemia ma anche la carenza di un impianto adeguato in città. Fattore che comporta continui spostamenti verso piste situate in altri comuni" sottolinea la presidente Arianna Napoli. A guidare le atlete alla manifestazione tricolore saranno gli allenatori Moreno e Debora Monti.
Prosegue il calendario delle lezioni della rassegna “I Martedì dell'Arte”, organizzate nell’ambito della quindicesima edizione dell’iniziativa culturale ideata dall’associazione “Arte” con il patrocinio del Comune di Civitanova e Azienda Teatri.
Domani, martedì 22 febbraio, alle ore 18,00, al cineteatro Rossini, si svolgerà la conferenza del professor Roberto Cresti sul tema: "Classicisti barocchi: F. Clerici-S. Luporini-B. Luini-G. Tonelli-G. Bartolini”.
Nuovo presidio della Polizia stradale ed individuazione dell’area per la realizzazione della nuova Casa della Comunità con i fondi del PNRR: se ne discuterà giovedì 24 febbraio, in Consiglio comunale, su proposta della Giunta comunale, che nella riunione di venerdì scorso ha approvato le delibere per la cessione delle rispettive aree di proprietà.
Se ci sarà il consenso dell’Assise, la caserma potrà essere realizzata a Fontespina dietro l’ex Liceo scientifico (tra le vie Costa e della Giustizia), mentre la Casa della Comunità troverà spazio accanto all’attuale poliambulatorio di via Abruzzo. Da diversi anni è in discussione lo spostamento della sede della Polizia stradale, attualmente ospitata in un edificio di via Carducci non più consono per dimensioni e requisiti strutturali. Dopo ripetuti incontri tra l’Amministrazione Comunale e i vertici della Polizia Stradale, la zona idonea è stata individuata nel quartiere di Fontespina - IV Marine.
L’area di circa 3200,00 metri quadrati è di proprietà comunale, si trova dietro all’ex liceo scientifico, nelle vicinanze della SS16 e ben collegata con la viabilità principale. In adiacenza, il Comune potrà poi realizzare una nuova scuola, già finanziata. Il Comune di Civitanova Marche dovrà mettere a disposizione il terreno con la cessione in favore del Demanio dello Stato del diritto di superficie per 99 anni al prezzo simbolico di un Euro.
Per quanto riguarda la realizzazione della struttura che ospiterà la Casa della Comunità, la proposta è quella di farla sorgere accanto al poliambulatorio Asur in via Abruzzo, dove sono collocati vari servizi. Il poliambulatorio costituisce un punto di riferimento per larga parte della popolazione di Civitanova in quanto si trova in posizione baricentrica rispetto a vari quartieri ed è dotato anche di un ampio parcheggio, che consente agli utenti di trovare facilmente lo spazio di sosta sull’area senza intasare la viabilità circostante.
Tale struttura avrà una superfice di circa 1.200 metri quadri suddivisa su due piani oltre i locali tecnici per circa 150 mq. In base alla programmazione dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Civitanova Marche avrà la “Casa della Comunità” dove confluiranno vari servizi di livello intermedio tra le cure domiciliari ed il ricovero in ospedale.
Il Comune è proprietario del terreno tra il confine del poliambulatorio ed il sottostante fosso del Castellaro. L’Area Vasta 3 ha chiesto di poter ottenere la concessione del diritto di superficie per 99 anni in modo da poter partecipare al bando per accedere ai fondi del PNRR.
La realizzazione della “Casa della Comunità” riveste sicuramente interesse per l’intera collettività di Civitanova Marche e la realizzazione di tale struttura sull’area attigua all’esistente poliambulatorio costituisce un valore aggiunto per la possibilità di facile accesso della cittadinanza.
Il Comune è chiamato a concedere un diritto di superficie di soli 1.500 metri quadri di terreno oggi dedicato a Verde, a fronte del minimo sacrificio che l’Ente subisce con la messa a disposizione dell’area ottiene un beneficio importantissimo per tutta la popolazione e attira sul suo territorio un investimento quantificato in circa 3.800.000,00 euro.
“Giovedì porteremo all’attenzione del Consiglio comunale due opere molto importanti per la città – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica - una per la sicurezza, settore su cui questa Amministrazione ha sempre puntato, un’altra per la salute dei cittadini, che andrà garantita con una nuova riorganizzazione dei servizi sul territorio.
In entrambi i casi si tratta di una cessione sostanzialmente gratuita delle aree, ma giustificate dal beneficio della presenza da una parte di un presidio della Polstrada, quale deterrente anticrimine in un quartiere di recente espansione dove non vi sono altre strutture di Forze dell’Ordine e dall’altra sarà importante poter contare su un polo unificato della salute, con servizi essenziali per la cittadinanza”.
Fabio Balaso è sempre più biancorosso! Seduto al tavolo delle trattative con un anno di contratto all'attivo prima della scadenza, il libero padovano della Cucine Lube e della Nazionale italiana ha firmato un ulteriore accordo quadriennale con il Club Campione d’Italia per un totale di cinque anni a Civitanova. Il fuoriclasse veneto ha condiviso il desiderio di legare la sua carriera ai colori che lo hanno portato a vincere tutto.
TitoliDopo una prima parte di carriera passata a Padova, nel team della sua città tra A2 e SuperLega, l’atleta, classe '95, 178 cm d'altezza, nel 2018/19 è approdato alla Lube Volley, con cui ha vinto una Champions League (2019), un Mondiale per Club (2019), due Coppe Italia (2020 e 2021) e due Scudetti (2019 e 2021). Un bilancio eccellente arricchito da 102 presenze in Nazionale e dalla conquista dell’Europeo nel corso dell'estate, con tanto di riconoscimento individuale per le grandi performance. A fine 2021 è arrivato anche l’argento iridato al Mondiale per Club 2021 in maglia Lube.
Fabio Balaso: “Avevo un altro anno di contratto con la Cucine Lube - svela -, ma ho scelto di non andare in scadenza e ho accettato il prolungamento per ulteriori quattro stagioni. Sono molto contento perché la mia volontà e quella del Club viaggiano di pari passo. Mi trovo molto bene nelle Marche, in particolare a Civitanova e in questa società! La fiducia della dirigenza e gli sforzi della Lube per allestire sempre formazioni competitive sono alla base della mia scelta. Voglio continuare a vincere in biancorosso e centrare il maggior numero di titoli possibili. Le prime stagioni a Civitanova mi hanno dato una maggiore consapevolezza dei miei mezzi incrementando le sicurezze e aiutandomi a crescere dal punto di vista sportivo e umano. Il terzo Scudetto di fila o la conquista della Champions League? Noi scendiamo in campo per vincere su tutti i fronti, certo che la massima kermesse continentale esercita su di me un grande fascino! Di ricordi emozionanti ne ho molti qui, ma il primo Scudetto conquistato da biancorosso contro Perugia non lo dimenticherò mai!”.
Una Virtus Civitanova tutto cuore se la gioca fino in fondo sul campo della Sinermatic Ozzano, che se la cava soltanto nei secondi finali. Partita in gran parte di rincorsa per i ragazzi di coach Schiavi, che arrivavano in Emilia senza Pedicone e Vallasciani: sono solo gli episodi a dividere i biancoblu da un successo che sarebbe valso oro, ma la prestazione è di nuovo molto positiva, in linea con le ultime uscite.
Gli aquilotti entrano subito in partita con la tripla di Rosettani, lanciato in quintetto al fianco di Musci, ma Ozzano prende presto il comando delle operazioni, seppur in senza riuscire a scrollarsi la Virtus di dosso almeno fino a metà secondo quarto. È qui che arriva il momento più duro della serata per Civitanova. Dopo che Costa firma il secondo sorpasso virtussino (22-23 al 13’), l’attacco biancoblu va in tilt collezionando palle perse e lanciando così l’allungo della Sinermatic, che con un 13-2 tocca il massimo vantaggio della serata (35-25 al 18’ con un libero di Chiappelli). Ozzano, però, è tutt’altro che scintillante e spreca diverse occasioni per dilatare il vantaggio, così quando Riccio firma a fil di sirena la tripla del -7 non è per nulla un brutto affare (35-28 all’intervallo lungo).
La guardia avellinese, come contro Rieti e Rimini, accende i reattori proprio al rientro dagli spogliatoi, cambiando volto alla gara. Sono due sue triple, inframezzate da un canestro da due, a riportare la Virtus al comando coronando un break tutto firmato dal numero 20 (36-36 al 22’). Ma Ozzano c’è, Lasagni e Ceparano rimettono i virtussini con la testa sott’acqua con un controparziale di 9-0 (45-36 al 25’), ma la gara procede ad elastico. Un fallo e canestro di Guerra nel cuore del quarto periodo porta gli aquilotti ancora a -1 (55-54 al 36’), poi tre triple rossoblu in fila per la firma di Chiappelli, Ceparano e Lasagni sembrano mandare i titoli di coda (66-57 a 2’ dalla sirena). Ma la Virtus ha un cuore enorme, due canestri di Costa tengono accesa la speranza e una palla recuperata direttamente dalla rimessa dal fondo ozzanese da parte del play reggino consegna a Felicioni e compagni anche la palla per mettere davvero i brividi alla Sinermatic. La Virtus costruisce una tripla piedi per terra dall’angolo per Dessì, il cui tiro a 37” dalla fine viene sputato dal ferro. Sul 66-62 Ozzano rischia comunque ancora oltre il lecito confezionando un misero 1/4 dalla lunetta, ma la gara va in ghiaccio quando Riccio, sul 67-62 per i padroni di casa, fallisce la tripla del nuovo -2 con poco meno di 20” da giocare.
Un’altra gara con tanti applausi e zero punti per la formazione biancoblu, che però non può fare altro che guardare avanti, verso domenica prossima quando al PalaRisorgimento scenderà la General Contractor Jesi.
SINERMATIC OZZANO-VIRTUS CIVITANOVA 67-62
OZZANO: Landi, Folli 2, Iattoni, Galletti ne, Cisbani ne, Klyuchnyk 18, Chiappelli 11, Barattini 8, Ceparano 8, Bonfiglio 8, Lasagni 12. All.: Loperfido.
CIVITANOVA: Abbate ne, Montanari ne, Rosettani 3, Seri ne, Guerra 5, Felicioni 5, Vallasciani ne, Dessì 10, Riccio 20, Musci 7. All.: Schiavi.
ARBITRI: Farneti, Zara.
PARZIALI: 15-15, 20-13, 16-17, 16-17.
La Vis Civitanova esce senza sfigurare dalla sfida contro il Brixen Obi. Le rossoblu cedono per 3-1 al termine di una sfida combattuta ad armi pari contro la quarta forza del torneo. Nonostante alcune assenze, le ragazze di mister Renzo Morreale hanno risposto bene al ritorno in campo dopo la pausa forzata dello scorso turno a causa del covid. Uno spirito battagliero e propositivo quello visto in campo dalle “ragazze di Citanò” che non hanno mollato mai.
Nel primo tempo le due formazioni si sono affrontate a viso aperto anche se i due portieri non hanno effettuato grandi interventi, positivo comunque l’esordio da titolare per la giovanissima 2004 Raimondi Vallesi. L’equilibrio si è rotto al 40’ con la rete di Stockner.
Nonostante lo svantaggio la Vis Civitanova ha mantenuto un atteggiamento propositivo, cominciando la ripresa con un piglio ancora più convinto. Nel miglior momento delle locali è arrivata la doccia fredda con il penalty assegnato al Brixen Obi e realizzato da Dorfmann al 60’. Le ragazze di mister Morreale hanno riaperto i giochi al 64’ con la punizione da lontano di De Luca ed il match è rimasto vivo ed appassionante. Le ospiti sono riuscite a chiudere la questione al 75’ con il bel gol da fuori di Maloku ma per la Vis Civitanova rimane comunque una prestazione di grande livello.
“Non posso che fare i complimenti alle ragazze per la partita – commenta mister Morreale – Anche se eravamo rimaneggiate, viste alcune assenze, la squadra ha giocato con personalità, e questo è il giusto atteggiamento per conquistare la salvezza”
VIS CIVITANOVA – BRIXEN OBI 1-3 (0-1 pt)
VIS CIVITANOVA: Raimondi Vallesi, Langiotti, Eugeni, Piscitelli (76’ Suarez), Spinelli, De Luca, Silvestrini, Uzqueda, Monterubbianesi (52’ Fernandez), Ciccalè (46’ Natalini), Aparicio Perez All. Morreale
BRIXEN OBI: Holzer, Bauer, Dorfmann, Oberhuber, Ladstätter, Maloku, Rieder L, Santin, Reiner (56. Rieder A.), Bielak, Stockner All. Castellaneta
Arbitro: Gallo di Bologna
Reti: 40’ Stockner, 60’ Dorfmann (rig.), 64’ De Luca, 75’ Maloku
La Feba Civitanova Marche cede all’O.ME.P.S. Afora Givova Battipaglia per 57-63 al termine di una gara combattuta. Una sfida che si è vissuta sempre sul binario dell’equilibrio tra due compagini in cerca di punti per la corsa salvezza. Alla fine l’hanno spuntata le campane, che hanno avuto la giusta lucidità nei momenti topici del match. Alle biancoblu non sono bastati i 18 punti e 17 rimbalzi di Bocola, i 17 punti di Paoletti ed i 14 punti di Rylichova, che ha subito mostrato una buona personalità, oltre alla solita grinta delle giovanissime. La partita è stato un continuo botta e risposta tra le due formazioni, con le ospiti che hanno sempre tenuto il muso davanti con scarti comunque minimi.
La Feba è stata brava a ricucire sempre gli strappi degli avversari, soprattutto nel terzo quarto quando le campane sono arrivate sul +8, 37-45 a 4’42’’ da giocare, ma in quel caso Paoletti e Bocola hanno impattato sul 45-45. Nell’ultimo quarto le momò hanno rincorso le avversarie arrivando sul -2, 55-57 a 2’58’’ dal termine, però la compagine di coach Maslarinos ha trovato il canestro pesante di Logoh, 55-59 a 1’37’’ al termine.
Bocola con i liberi ha accorciato, 57-59, ma nel finale la freddezza dalla lunetta di Milani ha portato in dote i due punti.
“Era una partita da vincere per la classifica – commenta coach Gabriele Carmenati – Abbiamo giocato anche abbastanza bene, soprattutto nei dettagli a differenza dell’ultima uscita. Alla fine però i dettagli hanno fatto la differenza ed alcune situazioni non ci sono girate a nostro favore. Buona la prestazione di Rylichova, che deve ancora integrarsi al meglio nei nostri schemi, ed abbiamo ancora fatto fare esperienza alle nostre giovanissime. Tuttavia d’ora in avanti diventa importante vincere per cercare di cogliere la salvezza”.
FEBA CIVITANOVA MARCHE - O.ME.P.S. AFORA GIVOVA BATTIPAGLIA 57 - 63 (13- 16, 30-33, 45-49, 57-63)
FEBA CIVITANOVA MARCHE: Perrotti NE, Paoletti* 17 (1/3, 4/12), Angeloni, Bocola* 18 (8/16, 0/2), Trobbiani* 4 (2/3 da 2), Binci, Severini, Giacchetti* 4 (2/4, 0/1), Rylichova* 14 (3/8, 0/7), Grande NE, Malintoppi, Pronkina Allenatore: Carmenati G.
O.ME.P.S. AFORA GIVOVA BATTIPAGLIA: Logoh* 14 (5/6 da 2), Gerostergiou* 9 (3/8, 1/1), Potolicchio* 13 (3/10, 2/6), Montiani, Dione NE, De Feo* 2 (1/1, 0/1), Nwachukwu 4 (1/3 da 2), Scarpato 5 (0/2, 1/4), Chiovato, Milani* 16 (2/4, 1/3) Allenatore: Maslarinos V.
Arbitri: Servillo F., Acella A.
Il movimento “Dipende da Noi” ha organizzato un incontro per far sentire la voce dei cittadini contro la follia di una nuova guerra, oltre tutto mentre ancora la pandemia miete vittime ovunque. L’incontro si terrà a Civitanova presso la sala convegni del bar Cinciallegra, alla pista ciclabile, mercoledì 23 febbraio alle ore 21.
“Molti fanno come se niente fosse, ma il ritorno della guerra in Europa, a partire dall’Ucraina, è un’eventualità tragica e concreta, scrive in una nota il movimento. Se i governi devono fare di tutto per scongiurare questa catastrofe che potrebbe coinvolgere il mondo intero, le persone e le associazioni della società civile hanno il dovere di prendere la parola e di agire per chiedere la pace, avviando un percorso di rispetto reciproco tra le nazioni”.
Apriranno la serata, in collegamento, padre Alex Zanotelli e il poeta Franco Arminio, mentre in presenza gli attori Giorgio Felicetti, Claudio Gaetani e Simona Lisi leggeranno brani di testi per la pace. "Non sarà una riunione politica - spiegano gli organizzatori - ma un incontro di risveglio delle coscienze per unire le forze, anche nella nostra città, di tutte le donne e gli uomini di buona volontà".
La settimana dedicata alle eccellenze marchigiane è iniziata in anticipo questa sera, grazie a Marco Spinosi, AD dell’omonima azienda di pasta marchigiana di Campofilone che - nella splendida location dello Shangri La Hotel di Dubai - alla presenza del Vice Presidente della Regione Marche Mirco Carloni e del Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli, ha omaggiato i suoi ospiti con uno show cooking dedicato alla promozione degli “Spinosini”, uno dei prodotti d’eccellenza della produzione Spinosi.
In una splendida coreografia di musica e colori, gli invitati sono stati trasportati in un suggestivo viaggio sensoriale durante il quale il gusto della pasta, abilmente preparata davanti agli sguardi dei commensali, si è unito alla splendida cornice della magica Dubai, dove Spinosi è riuscito a coniugare sapientemente l’avanguardia ed il futuro con la tradizione e la storia.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con le società YaYa, CEO Marco Virgili ormai da anni residente a Dubai ed Acanto, referenti in loco della Regione Marche per la settimana che inizierà ufficialmente con la conferenza stampa di domani mattina al Padiglione Italia di Expo 2020.
Di seguito, il video:
"Oggi è la Giornata Nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato, da due anni in prima linea nella lotta alla pandemia - si legge nell'ultimo post Facebook pubblicato dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli.
Il numero uno di Palazzo Raffaello ha voluto in questa modalità rendere omaggio a tutti gli operatori sanitari che si sono distinti nell'arco della pandemia per l'assistenza e l'abnegazione nei confronti della società. Nonostante le molte difficoltà che hanno messo a dura prova la Sanità tutta.
"Fin dai primi momenti pieni di incertezza e di paura, senza risparmiarsi, con grande impegno, professionalità e sacrificio, sono stati determinanti per assicurare assistenza alla popolazione - prosegue il messaggio di Acquaroli - A tutti loro vanno la nostra riconoscenza e la gratitudine".
"Se il governo non ascolta la richiesta dei territori andiamo a sbattere - ha dichiarato in un comunicato l'ex assessore regionale Angelo Sciapichetti -. Il parere negativo espresso all'emendamento inserito nel decreto milleproroghe in cui alcuni parlamentari del Pd (Morgoni, Morani, Pezzopane, Verini ecc.) chiedevano la sospensione dei mutui a carico degli enti locali lascia stupefatti e rischia di mettere in ginocchio definitivamente i comuni del cratere sismico.
Il grido di allarme fatto proprio dai sindaci del cratere di ogni colore politico va preso per quello che è: un grido di dolore che non può cadere inascoltato. Non basta il rinvio del termine di presentazione (dal 31 marzo al 31 maggio) del bilancio di previsione.
Se il governo non ascolta la richiesta che viene dal territorio, molti comuni si troveranno di fronte nelle prossime settimane, al dilemma di non chiudere i bilanci o di fare tagli con la conseguente riduzione dei servizi in in momento drammatico come quello che stiamo vivendo per famiglie ed imprese relativo soprattutto all'aumento delle bollette di luce e gas.
Draghi e i suoi ministri debbono sapere che qui si rischia la rivolta sociale - conclude Sciapichetti -. Se la richiesta di inserire nel Decreto energia fatta dai nostri parlamentari locali circa la sospensione dei mutui a carico dei comuni per i prossimi tre anni non dovesse essere accolta il Pd è pronto alla mobilitazione perché non è pensabile che i nostri territori vengano trattati in maniera differente da quelli colpiti da altre calamità naturali come quelli dell'Emilia Romagna. Chiediamo quindi con forza che al nostro territorio venga riconosciuta la stessa dignità".
La Civitanovese domina su un Atletico Centobuchi, disordinato e poco convincente. Quinto successo di fila grazie a capitan Visciano che realizza la rete del successo con una pennellata impeccabile.
Il primo tempo è perfettamente gestito dai padroni di casa, che impostano buone azioni in fase offensiva senza mai però trovare il goal. Primo tempo di partita fisico e con poca qualità, che si protrae fino all'intervallo con le due squadre ferme sullo 0 a 0.
Al rientro in campo sono ancora i rossoblu a portarsi in avanti, fino al 51’ con la prima vera occasione del match: Balloni dal limite dell’area sfiora il palo ma la palla finisce fuori. L’Atletico Centobuchi tenta di imbastire una reazione, ma i continui affondi della Civitanovese spezzano il ritmo.
Il gol decisivo arriva al 79’: penalty da fuori area conquistato da Carissimi. Visciano sul dischetto batte Beni tratteggiando una traiettoria perfetta col sinistro.
Nel finale di partita, rissa sfiorata ed espulsione diretta per Fabi Cannella, che spegne ogni velleità di rimonta biancazzurra.
La partita termina per 1 a 0 in favore della Civitanovese che conquista un posto, anche se precario, in zona play off.
La quarta dose si farà. A confermarlo è l'Agenzia italiana del farmaco, che si è espressa in favore di Pfizer o Moderna. Con una nota inviata al Ministero della Salute, la commissione tecnico scientifica dell'Aifa ha evidenziato la necessità di ricorrere al doppio booster per soggetti gravemente immunodepressi.
Alla base della decisione, ci sarebbe la risposta bassa alla terza dose dei pazienti con patologie immuno-degenerative. Già nel mese di gennaio 2022, l’immunologo e divulgatore scientifico prof. Alberto Mantovani aveva dichiarato: «Per i pazienti fragili non responsivi, si pone il problema di una quarta dose, da valutare in un contesto di ricerca rigorosa e in relazione al trattamento poiché alcune terapie interferiscono con una corretta immunizzazione».
Resta ancora da capire se sarà necessario anche per il resto della popolazione – ancora coinvolta nella campagna per la terza dose – ricorrere a un ulteriore richiamo nell’arco di 4 mesi o a cadenza annuale. A seguito dei dati raccolti due mesi fa sugli effetti del secondo booster in Israele – primo Paese al mondo ad aver adottato la soluzione per operatori sanitari, over 60 e fragili – è emerso che la protezione fornita da una quarta dose aumenterebbe ulteriormente i livello degli anticorpi, ma senza fornire sufficiente protezione contro i contagi da variante Omicron.
«Non servirà la quarta dose di vaccino anti Covid, ma piuttosto un richiamo che auspichiamo annuale e con il quale dovremo fraternizzare» - aveva dichiarato a inizio febbraio il direttore generale di Aifa Nicola Magrini - Il dato con cui erano registrati i vaccini era del 95% di efficacia e questo dato è stato confermato, in molti Paesi, nel primo trimestre di uso reale. Poi c’è stata una graduale e lenta perdita di efficacia nel secondo trimestre che ha portato quindi alla dose booster, anche in presenza di una variante su cui il vaccino aveva perso efficacia. A livello globale la comunità scientifica ha concordemente visto lo straordinario beneficio dei vaccini».
«Per le persone gravemente immunocompromesse che ricevono una serie primaria di tre dosi di vaccino a mRna, una quarta dose è già raccomandata» - aveva affermato gennaio il responsabile Vaccini e Prodotti Terapeutici dell’Ema Marco Cavaleri. In direzione opposta a inizio febbraio il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri: «Escludo categoricamente che serva una quarta dose a breve». Stessa linea per Sergio Abrignani, membro del Comitato tecnico scientifico: «Immunologicamente non serve e non si sa quando servirà. Ad oggi è ragionevole dire che per anni non serviranno richiami».
"Abbiamo anticipato le pulizie di primavera. Anche la sede del Partito Democratico è stata bersaglio di un lancio di uova". A renderlo noto su Facebook è Lidia Iezzi, segretaria del Partito Democratico di Civitanova Marche. Si tratta del secondo "attacco" alla sede di un partito nella città rivierasca, dopo quanto avvenuto ieri in viale Vittorio Veneto. Bersaglio, in quel caso la sede della Lega (leggi qui).
A differenza del 'Carroccio', però, il Pd non sporgerà denuncia: "Abbiamo invece deciso di prenderla con ironia - sottolinea Iezzi -. Dispiace solo che l’anonimo ‘ammiratore’ non abbia scelto una forma di dialogo più civile per confrontarsi con noi".
"Ci preme però una raccomandazione, quella di non sprecare cibo. E’ davvero un peccato. Ci sono molti modi di usare le uova, con gustosissime ricette. Per il resto, siamo sempre aperti al confronto" conclude Iezzi.
"Il centro-destra correrà unito in tutte le città che andranno al voto" - si legge nella nota ufficiale di Lega, Fdi, Forza Italia e Udc al termine del vertice di ieri sera in vista della prossima tornata elettorale per le amministrative che vede alle urne i cittadini di Corridonia, Civitanova Marche, Tolentino e Camerino.
“C’è massima intesa tra le forze politiche, tanto che già dalla prossima settimana saremo presenti nei territori che andranno al voto per fare sintesi con i coordinatori comunali" - la nota stampa dei segretari provinciali Riccardo Sacchi (FI), Luca Buldorini (Lega), Massimo Belvederesi (Fdi) e Luca Marconi (Udc).
"Partiremo da Corridonia sulla quale puntiamo a governare per i prossimi 10 anni rimanendo al passo con i tempi e in sintonia con quelle che sono le opportunità offerte dal PNNR, dai bandi regionali e dalla recente filiera istaurata con la Provincia, fondamentale tassello di congiunzione della nostra politica di buon governo, tenendo ben presente la necessità di apertura al mondo civico, delle associazioni e alle migliori intelligenze della città.
Presenteremo successivamente il progetto di una Corridonia Futura, realizzato grazie ai suggerimenti ottenuti dall’intenso dialogo instaurato negli anni con i cittadini, nostro punto di partenza, e che riconoscono alla sinistra locale una politica fallimentare. Stesso modello verrà attuato negli altri comuni dove siamo concordi nel voler mettere in pratica una politica sempre più a servizio dei cittadini”.
Dopo essere stato colpito da una misura cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Genova, era ricercato su tutto il territorio nazionale: i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza lo fermano a Civitanova Marche.
Il giovane, un 25enne tunisino pregiudicato e clandestino sul territorio nazionale, è stato rintracciato dalla Polizia all’interno dell’abitazione di un soggetto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Con sé non aveva alcun documento: proprio per questo è stato accompagnato in Commissariato per l’identificazione. Dopo gli atti di rito, il ragazzo è stato condotto presso il carcere di Ancona Montacuto.
Nel tardo pomeriggio di venerdì, inoltre, i poliziotti hanno fermato un cittadino tunisino di 24 anni, in Italia senza fissa dimora. Nel corso di una perquisizione è stato trovato in possesso di sei dosi di cocaina, pronte allo spaccio. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro, mentre il giovane è stato denunciato.
Nel corso della stessa operazione, sono stati identificati anche altri due cittadini di origine tunisina, privi di documenti e del permesso di soggiorno. Il primo, 20 anni, risultava colpito da un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Macerata; il secondo, 26 anni, risultava colpito da un provvedimento di espulsione, emesso dal Prefetto di Padova. Dopo gli atti di rito i due giovani sono stati accompagnati presso il C.P.R. di Bari dove rimarranno in attesa di essere rimpatriati nel paese di origine.
Gianmarco Tamberi vola a schiacciare sopra il ferro e si prende la scena al Celebrity All-Star Game di Cleveland. Il campione olimpico del salto in alto, grandissimo appassionato di basket, è stato tra i protagonisti della partita tra il Team Dominique (ex ala degli Atlanta Hawk) e il Team Walton, disputata nella notte italiana, nel corso del weekend dell'All Star Game, l'evento che porta a sfidarsi uno contro l'altro, sul parquet, tutti i più forti cestisti della lega americana.
Per Tamberi anche uno "score" niente male: 15 punti, 10 rimbalzi e, ciliegina sulla torta, una schiacciata divenuta virale e trasmessa persino su Espn. Schiacciata celebrata da 'Gimbo' mimando l'aeroplanino con le braccia. "Sono distrutto, sfinito - ha commentato poco prima di andare a dormire, in una stories su Instagram -. Vi rendete conto che cosa pazzesca è stata oggi? Allucinante. Dreams come true, sogni che si avverano".
Ecco il video della super schiacciata di Gianmarco Tamberi, a cui è restato l'amaro in bocca soltanto per la sconfitta per 65-51 della sua squadra (il Team Dominique):