Si taglia a un braccio con la motosega: un uomo di 58 anni trasferito al Torrette. L'incidente sul lavoro è avvenuto, intorno alle 9, sul lungomare Piermanni di Civitanova Marche. Secondo la ricostruzione, il 58enne - un dipendente di una ditta di Porto Sant'Elpidio - stava svolgendo dei lavori di giardinaggio quando, per cause da accertare, l'arnese gli è sfuggito dalle mani creandogli un taglio profondo all'avambraccio sinistro.
Immediato l'arrivo sul posto dei mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno trasportato l’uomo al pronto soccorso dell'ospedale della città rivierasca e successivamente al nosocomio di Torrette. Spetterà al personale dello Spsal (servizio sicurezza ambienti di lavoro) svolgere accertamenti su quanto avvenuto.
Più di 150 persone tra candidati, amici e sostenitori della lista "Vince Civitanova", si sono riuniti allo Shada Beach Club nella serata di mercoledì, alla presenza del candidato sindaco del centrodestra Fabrizio Ciarapica, per il rush finale della campagna elettorale.
A parlare è stato il leader della lista, Fausto Troiani: "Tutti i candidati si stanno impegnando al massimo. Vi chiedo un ulteriore sforzo affinché, insieme, possiamo continuare a costruire la Civitanova del futuro, continuando a scriverne la storia".
L'attuale vicesindaco ha anche ricordato il lavoro svolto nei cinque anni di amministrazione che si stanno avviando alla conclusione: "Siamo pronti a governare questa città con un nuovo mandato, attraverso un programma vero, credibile e sostenibile", ha ribadito.
"Drink Card", è il nuovo album del rapper civitanovese Stylo Aka Space (fuori ora su Spotify e digital stores). Due anni dall’uscita dell’ultimo pezzo, un cambio di rotta: un disco in cui tempo e consapevolezza sembrano essere i temi chiave.
L’artista ha abituato da tempo la sua platea a un continuo rinnovamento e cambi di stile, dove un sound melodico si fonde in armonia con il rap. Questo nuovo lavoro arriva un po' come arrivano i bilanci di fine anno, in cui ci si interroga su vari temi, come ad esempio “la consapevolezza del tempo che passa ma lascia certe ferite sempre uguali, mai rimarginate del tutto”, e “accettarsi e chiedere di essere accettati, perché il tempo passa ma non cancella ciò che si è, né i tormenti di una vita intera”.
Ciò che cambia con “Drink Card” è la maturità con cui le tematiche vengono affrontate da Stylo: gli ultimi anni hanno portato con sé tanto tempo per pensare ed ascoltarsi, e ogni brano oggi sembra legato all’altro da un filo rosso dove dentro si ritrovano i pezzi di una vita intera. Con uno sguardo al presente e uno al futuro, senza più il peso della paura e del giudizio.
Ma sarà davvero così? O si tratta di un dolce veleno che canzone dopo canzone Stylo prova a iniettare? I fan potranno scoprirlo solo ascoltando la sua musica.
Tre traduttori, tre libri, un prestigioso Comitato Tecnico, una folta Giuria di Lettori e Lettrici sono i protagonisti della quinta edizione del Premio Annibal Caro che si svolgerà lunedì 6 giugno - nel giorno della nascita del grande umanista, avvenuta nel 1507 - presso la Sala Ciarrocchi della Città Alta a partire dalle ore 18. Una cerimonia di premiazione che annuncerà il vincitore di quest'anno, fra: Gaja Cenciarelli, Anna Mioni e Marco Rossari.
In collegamento telematico anche Elisabetta Bucciarelli e Daniele Petruccioli, che insieme a Rita Baldoni in rappresentanza del Comitato Tecnico, annunceranno due menzioni speciali. La Cara Giuria dei Lettori, con più di 160 gli iscritti, sta esprimendo proprio in questi giorni la preferenza per uno dei tre finalisti.
Gaja Cenciarelli. In finale per la traduzione dall’inglese di “Un brav’uomo è difficile da trovare” di Flannery O’Connor, Minimum Fax, vive e lavora a Roma. È scrittrice e traduttrice di narrativa e saggistica. Ha tradotto anche Margaret Atwood, Edith Wharton, Jesmyn Ward, Brendan O’Carroll. Come scrittrice il suo ultimo romanzo è “La nuda verità”, Marsilio 2018
Anna Mioni. In finale per la traduzione dall’inglese di “Mare aperto” di Caleb Azumah Nelson, Blu Atlantide, vive e lavora a Padova. Annovera la traduzione di più di ottanta libri dall’inglese e dallo spagnolo, tra cui Douglas Coupland, Lester Bangs, Sam Lipsyte. Insegna traduzione editoriale a Fusp di Rimini, al SSML diVicenza e all’Università di Padova. Nel 2012 ha lanciato l’agenzia letteraria internazionale AC² Literary Agency.
Marco Rossari. In finale per la traduzione dall’inglese di “Come governare il mondo” di Tibor Fischer, Marcos y Marcos, vive e lavora a Milano. È scrittore e traduttore. Ha tradotto tra gli altri Malcolm Lowry, George Orwell, Charles Dickens, Mark Twain, T.S.Eliot, Anthony Burgess, Alan Bennett. Come scrittore è stato selezionato per il Premio Strega 2017 con “Le cento vie di Nemesio”, edizioni e/o. Collabora tra gli altri con Tuttolibri de La Stampa e D di Repubblica.
Il Premio Annibal Caro ha ricevuto il Patrocinio della Regione Marche e del Comune di Civitanova Marche. È realizzato grazie al contributo di: Banco Marchigiano, Cantina Boccadigabbia, agenzia letteraria Scriptorama, Caffè del Teatro Cerolini. Ha il sostegno di: agenzia di viaggi MasterKey Travel, osteria La Mangiatoia, Art Hotel Dimorae e il supporto di Centro giardinaggio Pellegrini, stamperia Cool wraps, grafica Valentina Verdini.
Si è avvalso della collaborazione dell’ISS Da Vinci di Civitanova, delle Librerie Giunti, Ranieri, Ubik di Civitanova e del Mondadori Point di Porto sant’Elpidio. È organizzato dalla Associazione Culturale La Fabrica Teatro. Del Comitato promotore fanno parte Maria Grazia Baiocco, Anna Maria Domenella, Rosetta Martellini, Antonio Prenna, Lorella Quintabà. Il logo del premio è di Riccardo Ruggeri.
L’associazione sportiva Volley Lube comunica che il tecnico Romano Giannini farà parte dello staff di Chicco Blengini anche nella prossima stagione agonistica. Vista la sintonia, il rinnovo per un altro anno era già scritto, mancava solo l’annuncio ufficiale.
Dopo essersi ambientato a tempo record e messa in archivio la stagione chiusa con lo Scudetto, il secondo allenatore biancorosso originario di Potenza Picena manifesta il suo entusiasmo per il futuro ed è pronto a resettare tutto.
“C’è stata subito chimica con Chicco, in parte perché siamo coetanei, in parte perché alleniamo entrambi da parecchio tempo, anche se lui ha molta più esperienza ad altissimo livello”, dichiara Giannini.
Nel complesso lo staff tecnico biancorosso ha trovato la giusta alchimia. Il tricolore mi ha reso euforico, ma ora dobbiamo guardare avanti. Se vogliamo ripeterci c’è già da voltare pagina, resettare e concentrarsi sul futuro perché alle nostre rivali dirette, già agguerrite, si aggiungerà Piacenza”.
“Non mi stancherò mai di ringraziare il club. In vista della prossima stagione la priorità sarà ringiovanire il gruppo senza perdere di vista forza, equilibrio e concretezza della squadra. Abbiamo ancora la palla del secondo tocco nelle mani di un palleggiatore che secondo me è uno dei migliori al mondo, se non il più forte, e a cui approfitto per augurare buon compleanno”.
“Questo fattore, nella costruzione di una squadra, permette di avere ancora la temperatura del cambio palla, che non è poco per un roster in divenire. Quest'anno, inoltre, avremo un 'innesto cruciale' ,il capitano Osmany Juantorena, che vorrà dare tutto dopo la sosta forzata ai box per l'infortunio che ne ha condizionato l'ultima stagione”.
Una lunga carriera da commerciante e adesso la voglia di migliorare la città di Civitanova apportando le sue esperienze: queste le ragioni che hanno spinto Manola Gironacci a candidarsi nella lista Civitanova Unica al fianco del sindaco Ciarapica per le prossime elezioni del 12 giugno.
“Spesso mi hanno chiesto di entrare in politica ma il mio interesse era solo per il commercio – ha spiegato la Gironacci. - Quest'anno, però, prima di decidere se candidarmi o meno, mi sono riunita con i rappresentanti di attività storiche per informarli sul mio desiderio di espormi e loro mi hanno sostenuta poichè i miei consigli possono agevolare molti settori.”
Obiettivi e idee della Gironacci rivolti per lo più alla crescita e alla vivibilità della città. “Ho scelto la lista di Ciarapica poiché è molto vicino e sensibile al settore commerciale, ha risolto problemi come il mercato abusivo; prima mai nessuno ci era riuscito”, ha precisato la candidata.
“Ciarapica ha già introdotto luci a led nella città per rendere le strade più luminose e al contempo garantire risparmio energetico, oltre ad aver aggiunto 120 parcheggi al porto di Civitanova – ha spiegato la Gironacci – ora pensiamo a un'eventuale strategia per agevolare chi lavora e risiede nella città."
“Il mio scopo è accrescere al massimo commercio e turismo, organizzando eventi con larga programmazione per far accorrere più gente possibile a Civitanova. Il tutto mantenendo sempre pulizia e decoro urbano: sono accorgimenti piccoli, difficili da notare ma che invece fanno la differenza”, ha concluso la Gironacci.
Sarebbe dovuto essere il settimo candidato in corsa per la poltrona di primo cittadino alle elezioni amministrative del prossimo 12 giugno a Civitanova Marche, ma l'ex consigliere Livio De Vivo non sarà della partita. E adesso attacca la politica locale e preannuncia querele a dieci giorni dal voto.
"Avevo scelto di ricandidarmi per mettermi a disposizione della città, come ho sempre fatto. Quello che ho avvertito però in questa occasione è stata una campagna elettorale molto aspra nella quale sono stato ignorato anche da molte testate giornalistiche per via della mia attività. O forse perché ognuno aveva già scelto il proprio cavallo da seguire".
E' amareggiato De Vivo, che lo scorso marzo aveva presentato la propria candidatura con la lista San Marone: "Sono stato criticato per l'ambiguità del simbolo utilizzato dalla mia lista quando centrodestra e centrosinistra presentano richiami evidenti a edifici religiosi riconoscibili in città. Il mio non aveva nulla di religioso ma faceva riferimento solo a un quartiere di Civitanova".
Lo stesso De Vivo è tornato alla ribalta delle cronache locali nel corso degli ultimi giorni per la mancata presenza in aula nel processo che lo vede imputato per stalking nei confronti dell'assessore Belletti: "Non ho neppure il suo numero di telefono né so dove vive e dovrei aver fatto staliking? Piuttosto a giorni presenterò querela per diffamazione contro una importante testata giornalistica locale".
E su chi sarà il prossimo sindaco di Civitanova Marche, De Vivo ha le idee chiare: "Continuo a ritenere Ciarapica come il grandissimo favorito. I miei voti non sento di metterli a disposizione di nessuno, al momento. C'è rispetto verso alcuni candidati, ma c'è chi ha fatto l'amico o l'amica negandosi adesso anche al telefono".
Martedì si è svolto l’ultimo incontro con la Guardia di Finanza, che ha visto l’Arma protagonista di un percorso che ha coinvolto le classi quinte della scuola Primaria e le classi terze della scuola secondaria Tacito di Civitanova Marche.
Grande interesse tra gli alunni hanno riscosso le attività di informazione e dimostrazione svolte dal Comandante della compagnia Guardia di Finanza, capitano Tiziano Padua; il maresciallo Francesco Zallocco e l’unità cinofila composta dall’appuntato Daniele Torromonaco e dal cane Edir.
Il capitano si è soffermato sui numerosi ambiti d’intervento a tutela della sicurezza dei cittadini: dalla verifica e il controllo dell’economia sommersa, la lotta al gioco illecito, i controlli sulla spesa pubblica e sanitaria, il contrasto alla contraffazione di marchi.È stata evidenziata l’importanza della Guardia di Finanza anche nella lotta al crimine organizzato, e il contrasto al traffico delle sostanze stupefacenti in cui ci si avvale di cani addestrati ad individuare la droga.
Il capitano ha poi appassionato gli alunni con una serie di filmati esemplificativi per dimostrare il ruolo della Guardia di Finanza nella vita collettiva e per far comprendere l’importanza del rispetto delle regole e di una cultura della legalità che devono essere percepite positivamente dai giovani, in quanto garanti dell’ordine e dell’onestà.
Protagonista assoluto delle mattine di incontri, il cane Edir: eroe a quattro zampe, di assoluto aiuto all’unità cinofila. Una dimostrazione vera e propria che ha illustrato agli studenti come si effettuano determinati controlli. I ragazzi delle classi terze della scuola secondaria soprattutto si sono dimostrati molto interessati perché hanno compreso in concreto come l’Arma e le altre forze dell’ordine operino a tutela della legalità e della sicurezza e che la finalità della loro azione è volta a salvaguardare i giovani, in una età critica della loro vita, a sviluppare modelli positivi e a non farsi adescare in situazioni e dipendenze connesse alla microcriminalità.
A conclusione le parole del dirigente scolastico, professor Edoardo Iacucci che ha richiamato tutti gli interventi tenuti a scuola da parte delle varie specialità delle Forze dell’Ordine e ha infine ”invitato i giovani studenti a fare domande e a sentire vicini e alleati i militi dell’Arma nell’esercizio della cittadinanza attiva. Si è quindi aperto un ampio dibattito che ha avuto per protagonisti gli studenti, i quali hanno formulato una serie di quesiti inerenti la microcriminalità e la delinquenza giovanile”.
In vista del concerto del gruppo “Le Vibrazioni” in programma domani, il sindaco, Fabrizio Ciarapica, ha emesso un’ordinanza con validità dalle ore 21.30 di giovedì giugno 2022 fino al termine della manifestazione in Piazza XX Settembre e nel perimetro dei vialetti nord e sud.
Fermo restando che sarà garantito il servizio notturno della Polizia Municipale, l’ordinanza dispone "il divieto di vendita e di consumo di qualsiasi bevanda contenute in lattine e bottiglie. Si dispone inoltre il divieto di accedere nell’area della manifestazione con qualsiasi recipiente di plastica e la vendita di superalcolici".
"Ogni tipologia di contenitore - si legge ancora nel provvedimento - potrà essere venduta solo se aperta. In occasione della manifestazione, inoltre, gli esercizi commerciali interni alla piazza non potranno ospitare clienti fuori dai locali".
Con la splendida cornice dei bambini delle classi quinte della scuola primaria “S. Zavatti”, il dottor Gino Mattutini, dermatologo che svolge da più di venti anni la professione a Civitanova, martedì ha illustrato, al Cinema Cecchetti, “Amico Sole” un decalogo con le regole da osservare in caso di esposizione al sole. L’evento è stato organizzato dall’amministrazione comunale nell’ambito della campagna di educazione e di sensibilizzazione per la prevenzione dei rischi legati all’esposizione solare.
Hanno partecipato all’evento il dottor Luciano Diomedi, presidente dell'Ordine dei farmacisti di Macerata, la dottoressa Cleonice Cardelli, in rappresentanza delle farmacie comunali di Civitanova, Rossana Rapaccini e Eleonora D’Angelantonio, in rappresentanza di Confartigianato Benessere.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Fabrizio Ciarapica, ha preso la parola il Dottor Mattutini il quale ha espresso la sua soddisfazione per il felice prosieguo della campagna di prevenzione e per l’organizzazione dell’evento in pubblico saltato l’anno scorso a causa della pandemia.
Il dottor Mattutini, con l’ausilio di un cartone animato e di slide, ha esposto ai bambini i danni prodotti dall’eccessiva esposizione solare e i comportamenti da tenere a tutela e difesa della pelle come il ‘prendere il sole’ moderatamente e nelle ore giuste e il far uso di creme protettive, per non ritrovarsi eritemi, ustioni e non incorrere in qualche patologia come melanomi e carcinomi di cui alta è l’incidenza nella nostra Regione soprattutto nelle giovani generazioni.
A livello di prevenzione è molto importante l’esame periodico della cute e dei nei da effettuare preferibilmente con l’assistenza di un familiare. All’interno dell’evento ha trovato spazio un siparietto con un momento ludico legato ad un quiz che ha riscosso successo presso i bambini presenti in sala, assoluti protagonisti nel chiedere al dottor Mattutini consigli e chiarimenti nella parte finale dell’incontro riservata ad interventi e domande dalla platea.
All’uscita dal cinema sono stati consegnati ai bambini palloncini e ventagli in cartoncino contenenti il decalogo della prevenzione e delle buone abitudini a salvaguardia della pelle.
Scontro frontale tra due auto: una ragazza soccorsa in eliambulanza. È quanto avvenuto poco dopo le 12, in contrada San Domenico, nel territorio comunale di Civitanova Marche.
La causa del sinistro è ancora al vaglio delle forze dell'ordine. Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. I sanitari, valutata la situazione, hanno subito richiesto l'intervento logistico dell'eliambulanza.
L'elicottero del soccorso, atterrato nei pressi del luogo dell'accaduto, ha poi trasferito la giovane di 24 anni, al volante di una delle due auto coinvolte nell'incidente, all'ospedale dorico di Torrette in codice rosso. Diversi traumi, ma di entità più lieve, sono stati riportati anche dal conducente dell'altra vettura, trasferito per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale cittadino.
Dopo la notizia dell'ingresso in squadra del giovane Bottolo, la Lube ingaggia il campione del mondo U21 Mattia Gottardo. Giovane, di talento e affamato di vittorie, si prepara a vestire la casacca biancorossa nella stagione 2022/23.
A.S. Volley Lube annuncia l’ingaggio con la formula del prestito annuale nel ruolo di schiacciatore del campione iridato U21 Mattia Gottardo, cresciuto da laterale nelle giovanili della Kioene Padova per poi approdare in pianta stabile come libero della prima squadra patavina, dove si è distinto per atletismo e temperamento.
L’atleta, classe 2001 di 190 cm, nativo di Cittadella in provincia di Padova, seguì le orme del fratello Luca, che nel team patavino militò dal 2006 al 2011. Il primo step per Mattia fu l’U13. Dopo la vittoria dello Scudetto U14 e della Boy League U15, Gottardo si fece le ossa nella Serie B e nell’U20 del Club veneto per poi strizzare l’occhio alla formazione seniores con cui disputò da titolare i Play Off 5° Posto della massima serie nell’annata 2020/21. Fiducia rinnovata nella stagione 2021/22 che in SuperLega lo ha visto protagonista della seconda linea bianconera con l’intermezzo iridato in Sardegna, dove a ottobre ha trionfato nella Finale dei Mondiali U21 contro la Russia.
La prima intervista di Mattia Gottardo in biancorosso:
Come hai reagito alla chiamata dei campioni d’Italia? “Per me è stato sorprendente! Ci ho messo un po’ a realizzare quello che stava accadendo. Sono contentissimo e onorato! Sono ansioso di conoscere i tifosi!”.
Quali sono tre fattori che renderanno speciale la nuova avventura? “Crescerò lavorando fianco a fianco con grandi campioni, ritroverò il mio amico Mattia Bottolo e tornerò a giocare da schiacciatore, il ruolo che prediligo”.
La tua potrebbe essere definita una famiglia a tutto volley? “In effetti la palestra è il mio habitat naturale dall’età di 10 anni. Mi ha contagiato mio fratello Luca, che giocò a Padova in A1 e A2 prima di scegliere la strada del sacerdozio. Anche le mie sorelle sono giocatrici di volley”.
La storia di tuo fratello destò clamore. Tu come l’hai vissuta? “Luca spiazzò un po’ tutti in casa. La famiglia impiegò un mese per metabolizzare la scelta, ora siamo felici! Ci mancavano le sue gare, ma è stato suggestivo vederlo celebrare messa! Ora è lui a essere il mio primo tifoso!”.
A un campione del mondo U21 calzerà a pennello la maglia dei campioni d’Italia. Cosa ti aspetti dalla nuova esperienza? “Sarà formativa! Non solo dal lato tecnico, crescerò come uomo. Sarà una palestra per lo sport e per la vita. Mi sento privilegiato e quindi dovrò impegnarmi per migliorare! Sto anche pensando a una laurea triennale in ambito sportivo o umanistico, ma in questi giorni vedo solo biancorosso!”.
(fonte foto: profilo FB Mattia Gottardo)
Dopo l’apertura dedicata alle sfide del futuro, la rassegna “La Filosofia in città”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche con la consulenza scientifica della Società filosofica italiana, torna venerdì nella Sala del Consiglio comunale, alle ore 17 (ingresso gratuito), per affrontare il tema: “Dipende anche da noi la vita sulla terra? Che fare per darle un futuro?”.
A condurre il dibattito ci saranno le professoresse Bianca Maria Ventura e Silvia Gaetani. Il ciclo di conferenze si conclude il 10 giugno 2022, con un dibattito su: “Verso quali prospettive future si muove l’organizzazione del nostro lavoro?” con Silvia Gaetani e Renato Scatragli. “Immaginare il futuro” è un ciclo di incontri aperti a tutta la cittadinanza ed è valido ai fini dell’aggiornamento docenti.
“La formula degli incontri è, ancora una volta, quella della pratica filosofica, una forma di comunicazione molto coinvolgente'' come evidenziato dalla prof.ssa Bianca Maria Ventura, presidente della Società Filosofica Italiana sez. di Ancona e vice presidente nazionale SFI.
''Infatti - aggiunge Ventura - non prevede una relazione esperta da parte di chi parla ad un pubblico che ascolta, ma una riflessione condivisa intorno ad un problema di rilevanza “vitale” che ciascuno – non solo gli addetti ai lavori – in qualche misura ritrova dentro di sé. Le grandi questioni della filosofia, difatti, sono le stesse questioni che uomini e donne affrontano ogni giorno nel loro vivere quotidiano”.
Prende il via giovedì 2 giugno, Festa della Repubblica, Ri-Suona la Piazza, il nuovo format dell’estate civitanovese, che prevede tre concerti in piazza XX Settembre ad ingresso gratuito. Ad accendere il pubblico del 2 giugno ci saranno Le Vibrazioni, che vedranno in apertura la partecipazione del cantante Briga.
Le Vibrazioni hanno recentemente pubblicato '' VI'', un ep con sei brani che raccontano, in mondo chiaro, una presa di posizione sonora e dove emerge l’animo più viscerale della band che presenta un sound compatto e in continua evoluzione.
Le Vibrazioni, formate da Francesco Sarcina, Stefano Verderi, Marco Castellani Garrincha e Alessandro Deidda, sono una delle band italiane più longeve con oltre 20 anni di carriera: hanno all’attivo 5 album (oltre a VI) che contano complessivamente più di un milione di copie vendute.
Nel 2019 hanno girato l’Italia con 80 concerti, davanti a un totale di oltre 600mila persone, compreso un live speciale al Mediolanum Forum di Assago, Milano. A fine 2021 hanno portato nei teatri il tour in orchestra di e con Beppe Vessicchio e nel 2022 sono tornate per la quarta volta al Festival di Sanremo, in gara nella sezione Campioni con il brano "Tantissimo".
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Sono in questi giorni in tour e saranno giovedì 2 giugno a Civitanova: qui metteranno in scena il loro instancabile rock pieno d’energia, dove assieme agli ultimi brani di VI non mancheranno di certo gli ormai grandi classici come Dedicato a te o Vieni da me.
Prima dell’esibizione della band di Sarcina, la serata sarà aperta da Briga. Cresciuto nella quattordicesima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi, il rapper romano ha fatto una bella strada, culminata nel dicembre scorso con la pubblicazione del suo ultimo album, "Lunga vita": un progetto maturo, ricco di featuring che celebrano i primi 10 anni della sua carriera e che contiene Non mi regolo, ultimo successo con Gemitaiz e Il Tre.
Ri-Suona la Piazza prosegue giovedì 21 luglio con Roberto Vecchioni e si chiude martedì 9 agosto con AKA 7even, considerato uno dei più promettenti talenti del nuovo cantautorato urban-pop italiano. I tre concerti, che inizieranno dalle 21.30, sono ad ingresso libero.
In vista del concerto de “Le Vibrazioni” che si terrà in piazza XX Settembre il prossimo 2 giugno, il comandante della Polizia Locale civitanovese ha emesso un'ordinanza per la disciplina della circolazione stradale.
L’ordinanza dispone dalla mezzanotte del primo giugno sino al al termine dello spettacolo, il divieto di sosta con rimozione e il divieto di transito per tutti i veicoli eccetto quelli dell’organizzazione, muniti di specifico contrassegno all’interno di Piazza XX Settembre.
Dalle 14 alla mezzanotte, e comunque fino al termine dello spettacolo, divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli nelle seguenti vie: Piazza XX Settembre, nel tratto antistante il Palazzo Comunale, esclusi quelli di soccorso e di polizia; Vialetto Nord; Vialetto Sud, a esclusione dei veicoli dell’organizzazione muniti di specifico contrassegno che potranno sostare nel tratto compreso tra via del Remo e corso Garibaldi; viale Vittorio Veneto, tratto compreso tra Via Cavour e il Vialetto Sud, lato ovest, esclusi i veicoli a servizio dei disabili muniti di contrassegno; via Buozzi, area di parcheggio lato nord (tra il civico 5 e il civico 17), esclusi i veicoli di Polizia, i veicoli al servizio di persone disabili munite di contrassegno e delle autorità; via Trieste, ambo i lati, dall’intersezione con Via Buozzi a Vicolo Sforza.
Dalle 17 alla mezzanotte, e comunque fino al termine dello spettacolo, il divieto di transito per tutti i veicoli nelle seguenti vie: Piazza XX settembre, nel tratto antistante il Palazzo Comunale, per tutti i veicoli esclusi quelli di soccorso e di polizia; Vialetto nord; Vialetto sud; via Buozzi, nel tratto compreso tra l’intersezione con via Trieste e piazza XX Settembre.
Dalle 17 alla mezzanotte, e comunque fino al termine dello spettacolo, le seguenti deviazioni di traffico: in via San Marone e in via Trieste per i veicoli provenienti da via Cecchetti; in via Buozzi per i veicoli provenienti da corso Umberto I; in corso V. Emanuele per i veicoli provenienti da via della Vela; in via Trento e in via Cavour per i veicoli provenienti dalle vie del Borgo Marinaro confluenti rispettivamente sul Vialetto Nord e sul Vialetto Sud. L’ordinanza altresì dispone negli orari di chiusura l’istituzione del capolinea per gli autobus di linee urbane ed extraurbane in via Santa Rita.
Prosegue, inoltre, la campagna di vaccinazione a protezione del contagio da Covid-19, predisposta dall’Asur Marche nel centro comunale di via Gobetti, al civico 80. Dal 3 fino al 30 giugno, il polo della zona industriale di Santa Maria Apparente sarà aperto il martedì e il venerdì dalle 9 alle 13. Queste le date di apertura: 3, 7, 10, 14, 17, 21, 24, 28 giugno 2022. Eventuali cambi di programma verranno comunicati.
Dopo 11 anni alla Lube e 13 titoli conquistati in biancorosso, si separano le strade tra i campioni d’Italia e il giocatore più vincente della storia cuciniera. Jiri Kovar chiude un percorso meraviglioso con una bella soddisfazione, quella di aver fornito un apporto importante nei Play Off della stagione appena conclusa contribuendo con le sue giocate alla conquista del settimo Scudetto, il suo sesto personale (nel 2012 e nel 2017 anche i riconoscimenti individuali come MVP delle Finali Play Off).
Il pallavolista ceco naturalizzato italiano saluta la Lube dopo la vittoria di 1 Mondiale per Club, 1 Champions League, 6 Scudetti, 3 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane. Lo schiacciatore con il numero 2 sulla schiena ha dato prova negli anni di grande attaccamento alla maglia e si è rialzato dopo ogni infortunio o incidente di percorso facendosi trovare sempre più forte e motivato.
“La mia favola con la Lube si chiude con la consapevolezza di aver dato tutto per i tifosi marchigiani e la maglia biancorossa, il saluto di Jiri Kovar. Questo è lo sport, nulla continua all’infinito. Sono contento di aver aiutato il team a vincere uno Scudetto sofferto, ma in fin dei conti questo cambia poco perché il mio percorso sarebbe comunque arrivato al capolinea”.
“Sono stato molto bene alla Lube e credo anche di averlo dimostrato rinunciando nel corso degli anni alle chiamate di altre squadre, voltando le spalle a offerte economiche maggiori pur di non tradire la maglia”.
“Il ricordo più bello? Troppo complesso ridurre questa storia lunga e intensa a un solo fotogramma. Ogni annata mi ha lasciato qualcosa e ogni successo mi ha emozionato. Mi piace guardare indietro e vedere che abbiamo vinto tanto. Ho avuto un buon rapporto con tutti gli allenatori e i compagni. Il bilancio è molto positivo, spero di aver lasciato un buon ricordo, per me si apre un nuovo capitolo”.
A.S. Volley Lube “ringrazia l’atleta per aver onorato la maglia aiutando il Club a raggiungere traguardi prestigiosi. A Jiri vanno i migliori auguri per il suo futuro professionale e per il percorso di vita”.
Non si vive di solo cinema. Il Civitanova Film Festival sente il dovere di non misurarsi solamente con i metri di pellicola avvolta nelle bobine e ha deciso di allargare il coinvolgimento del pubblico. Già in passato gli incontri con l’autore erano riusciti a ritagliarsi uno spazio importante nella programmazione della rassegna, ma in questa ottava edizione gli organizzatori dell’Aps Favolacce hanno strutturato un contenitore ancora più consolidato. Aderendo al progetto di respiro nazionale Città che legge, sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura.
“Abbiamo fortemente voluto tuffarci dentro questo patto per la lettura - le parole di Peppe Barbera, con Michele Fofi ideatore del CFF - condividendone gli intenti e le finalità, consapevoli di quanto la lettura sia un'alleata insostituibile per la crescita e lo sviluppo di una comunità. E così, all’interno del CFF ospiteremo scrittori che presenteranno le loro opere ed incontreranno i lettori. Ci saranno anche letture animate, tavole rotonde e contributi vari a supporto di questo meraviglioso progetto che abbiamo abbracciato con gioia”.
Il progetto Città che legge mette proprio in comunicazione il Centro per il libro e la lettura con molte realtà festivaliere. Incluso il CFF. Tra gli appuntamenti del format, è in programma uno spaccato davvero esclusivo, che ci svelerà chi davvero si è celato dietro il ragioniere più famoso d’Italia. Elisabetta Villaggio, figlia del grande Paolo, presenterà il suo libro: Fantozzi dietro le quinte - Oltre la Maschera. La vita (vera) di Paolo Villaggio.
Assistente alla regia prima e regista poi, autrice e consulente per programmi Rai, Mediaset, La7, Elisabetta Villaggio è anche un’apprezzata scrittrice (tra i romanzi ricordiamo Una vita bizzarra, Premio Anassilaos alla narrativa e La Mustang rossa). A Civitanova presenterà un suo memoriale privato ma allo stesso tempo corale, con un’incursione autentica nella vita di Paolo Villaggio e nel dietro le quinte del suo personaggio più memorabile: Ugo Fantozzi.
L’appuntamento è in programma mercoledì 13 luglio. Già, perché il CFF ha svelato che l’edizione 2022, che avrà per tema Certezze, desideri e disincanti, si terrà a Civitanova Alta dal 9 al 15 luglio. Intanto, sono stati selezionati i quindici cortometraggi che concorreranno in questa ottava edizione e le sei pellicole per Marche in Corto, sezione dedicata ai prodotti Made in Marche. Come sempre, il livello delle opere consegnate ha stupito i promotori, che hanno scelto per il proprio pubblico le più significative produzioni da tutto il mondo: Francia, Spagna, Repubblica Ceca, Libano, Cile, Italia.
Inoltre, è stata definita la giuria artistica che contribuirà ad assegnare il Premio Stelvio Massi, dedicato al noto regista civitanovese. Sono: Simona Almerini (autrice di recensioni, testi teatrali e saggi); Gaia Brauzi (co-fondatrice del Ce l’ho Corto Film Festival e collaboratrice con la casa di distribuzione indipendente OpenDDB - Distribuzioni dal Basso); Alessandro Capitani (regista, vincitore del David di Donatello come Miglior Cortometraggio con Bellissima; nel 2021 dirige il film I nostri fantasmi); Germana Flamini (attrice).
La Civitanovese batte il Monticelli in casa con un convincente 4-1 e consolida la posizione in zona play-off. Gara dominata dai rossoblù che si portano sulle tre distanze di vantaggio entro la prima frazione. Il Monticelli non riesce ad imbastire una reazione nella ripresa e al triplice fischio deve cedere l’intera posta in palio.
Primo tempo acceso fin dai primi minuti con il Monticelli che prova ad impostare. La Civitanovese reagisce bene e trova il vantaggio con Balloni (8’) che devia in porta per l’1-0. Raddoppio che non tarda ad arrivare: Russo (17’) conclude sul secondo palo il cross di Gesuè e batte Paolini. I ragazzi di Vagnoni continuano a spingere e al 37’ chiudono virtualmente la partita con l’eurogol di Cordoba. Si va al riposo sul 3-0.
Secondo tempo più disteso con la Civitanovese che controlla ordinatamente lasciando poco spazio alle inziativi ospiti. Monticelli poco incisivo che non riesce a sfondare la linea difensiva rossoblu e la ripresa scorre senza regalare molte emozioni. I ritmi si rialzano nel finale, dopo il poker firmato da Carissimi (37’) su pallonetto. I biancazzurri riescono a segnare il gol della bandiera grazie alla bella punizione di Vespa (41’)
(Fonte foto: pagina FB Civitanovese)
Un caloroso applauso ha salutato Cavalleria rusticana di Civitanova all’Opera, prima rappresentazione della quarta edizione della Stagione Lirica civitanovese. Sabato, in un entusiasta teatro Rossini, è andata in scena la nota opera di Pietro Mascagni, riconosciuta come una delle più importanti composizioni veriste di tutti i tempi. E tra le più amate.
È stata una rappresentazione estremamente fedele alla tradizione, ma che ha tenuto il suo cuore nel territorio, trasportando Cavalleria rusticana a Civitanova Alta: nella scenografia sono infatti stati inseriti scorci tipici del borgo della città, partendo dalla chiesa di San Paolo, di San Francesco e Porta Marina. Insomma, un riconoscimento alle radici della rassegna, che dal 2018 si impegna a mantenere viva l’opera lirica a Civitanova.
Omaggio che gli organizzatori hanno anche riservato al compositore civitanovese Gilfredo Cattolica, tanto che la serata è stata aperta dall’esecuzione, in prima assoluta per orchestra, dell’Adagio op. 4 di Cattolica: compositore, didatta, pianista e direttore d’orchestra di cui quest’anno ricorre il 60esimo dalla scomparsa.
“Cattolica - hanno spiegato gli organizzatori - è stato allievo prediletto di Pietro Mascagni e suo assistente nella sua lunga ed acclamata tournée negli Stati Uniti nel 1902. La scelta dell’intero programma di questa sera è dunque un omaggio all’illustre cittadino civitanovese e al suo Maestro, un tributo al fervore culturale della città, da sempre terra natale di artisti e musicisti”.
Quindi il lungo applauso agli interpreti, partendo dai cantanti Elena Rossi, Walter Fraccaro (che ha sostituito nei panni di Turiddu Fabio Armiliato, assente per motivi personali), Plamen Dimitrov, Aleksandra Meteleva e Diana Ziabchenko.
Poi al regista José Medina, già apprezzato nella Bohème del 2019 e al suo assistente Andrea Rosati, al coro Ventidio Basso (con il Maestro Giovanni Farina), all’orchestra Sinfonica Puccini.
E a tutte le maestranze. Il Maestro Alfredo Sorichetti, direttore d’orchestra e direttore artistico della Stagione, si è detto soddisfatto per l’accoglienza ricevuta.
“Grazie di cuore a voi tutti - ha spiegato rivolto al pubblico -, che siete qui nonostante le difficoltà vissute dal mondo della cultura, dello spettacolo e dagli spettatori, che fruiscono di uno evento indossando una mascherina per tutto il tempo. Vedere un teatro pieno come questo è un’esperienza meravigliosa. Fare opera in città, senza acquistare un prodotto, ci permette anche di riscoprire la nostra storia”.
Civitanova all’Opera torna sabato 11 giugno con Il Barbiere di Siviglia, opera buffa in due atti di Gioacchino Rossini. Il cast, di altissimo valore, vede tra gli altri interpreti Enrico Iviglia, Davide Bartolucci, Paola Antonucci e Nicola Ziccardi.
Anthropos di Civitanova Marche sul tetto d’Italia anche nei Campionati Italiani di Nuoto Promozione Fisdir - Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, valevoli per l'assegnazione della Coppa Italia per società nella Piscina Comunale di Abano Terme. Si tratta del secondo trofeo in una settimana dopo la Coppa Italia conquistata in Sicilia nell'Atletica Promozione Fisdir.
Sin da venerdì il sodalizio marchigiano era in Veneto con 21 atleti, 5 tecnici e numerosi familiari al seguito con tanta gioia e aspettative dopo la lunga sosta legata alla pandemia (ultima kermesse nazionale nel 2019). Dopo due giorni intensi di gare ed emozioni, i ragazzi hanno raccolto l’ennesimo successo di un gruppo che sa dare continuità e rinnovarsi con le nuove leve. Settima Coppa Italia Fisdir nel palmares marchigiano, dopo i successi del 2007, 2008, 2013, 2016, 2018, 2019.
I ragazzi che componevano la rappresentativa Anthropos all’evento: Serena Cantoro, Noemi Montali e Andrea Rebichini di Potenza Picena, Jennifer De Stasio di Montegranaro, Nicoletta Fiorentini e Letizia Paccamiccio di Castelfidardo, Laura Fusari di Petriolo, Michela Luciani di Corridonia, Giulia Mazzieri di Morrovalle, Susanna Scipioni di Pollenza, Carlo Baggio e Mattia Nasini di Macerata, Davide Capponi di Grottazzolina, Daniele Fiore di Porto Recanati, Alessandro Greco e Davide Moriconi di Recanati, Fabio Haddad di Sant’Elpidio a Mare, Emanuele Malavolta di Loreto, Cristian Pecci di Civitanova Marche, Paolo Smerilli di Monteurano, Davide Villanova di Ancona. Gli istruttori: Flavia Mandolesi, Daniela Corallini, Mirian Della Longa, Nicola Sonaglioni, Eriberto Cavalieri, Javier Sarasibar.
"Due fine settimana meravigliosi che ci regalano prima la coppa nell’atletica e ora questa del nuoto, dichiara Il presidente Nelio Piermattei. “Tanto lavoro e tanti sacrifici ampiamente ripagati dall'attaccamento ai colori dei nostri istruttori, dalla tenacia, gioia ed emozioni dei ragazzi e dalla costante presenza delle famiglie. Non posso non ringraziare tutti coloro che collaborano con noi al raggiungimento di tutto questo".