Torna alla vittoria la squadra di Serie A2 Femminile della Polisportiva Cingoli. Le ragazze di Analla battono agevolmente l’Imola per 51-14, nella settima giornata di andata della seconda divisione di pallamano.
A onor di cronaca sono le ospiti a portarsi in avanti all’inizio della gara per 1-3. Le cingolane spiccano tuttavia il volo con un break di 9 a 0 (10-3). Le giovani romagnole non riescono ad opporre resistenza, così la Polisportiva si porta sul +10 (15-5) e sul +15 (20-5). La prima frazione termina 25-9.
Nella ripresa Cappelli e compagne non concedono nemmeno le briciole alle avversarie. Al 7’ sono 24 le lunghezze di differenza sul 34-10. Così la partita scorre velocemente verso il finale 51-14, con Imola rimasta a sole 5 reti nel secondo tempo.
La Polisportiva Cingoli vince al PalaQuaresima. Dopo la sconfitta contro le Tushe Prato, le ragazze di Analla hanno dato una sonora lezione alle giovanissime dell’Imola. Sara Bartolucci, Cristina Lenardon e Sofia Cipolloni condividono il primato di top scorer con 8 reti insieme all’imolese Mengon, seguite a 6 da Jessica Torelli, Fatima Faris e Francesca Cristalli. Battenti e Danti hanno blindato la porta, da segnalare anche che tutte le cingolane di movimento sono andate in rete. La Polisportiva ora è quarta con 6 punti insieme alla Cellini Padova, a 3 punti dalle Tushe Prato. Nella prossima giornata, le Analla’sGirls affronteranno al PalaQuaresima l’Ariosto Ferrara, nella partita posticipata a Domenica 9 Dicembre alle 16.00.
Cingoli 51-14 Imola (25-9)
Cingoli: Danti, Battenti, Turki 4, Bartolucci 8, Cappelli 1, Faris 6, Ciattaglia, Lenardon 8, Velieri 2, Torelli 6, Cipolloni 8, Cristalli 6, Marrocchi 2. All. Analla
Imola: Cattabriga, Albertazzi 1, Babini, Bolognesi, Loreto, Mainetti 1, Mengon 8, Palombi 2, Rebeggiani, Marozzi 2, Zardi, Valmori. All. Chiarini
Arbitri: De Marco – Carcea
Un’impresa nata tra i banchi di scuola, nell’ottica di quella stretta collaborazione che lega il Varnelli al mondo dell’imprenditoria, una “strart up” presentata, in compagnia di tanti illustri ospiti, venerdì 30 novembre presso la sala Verdi del Comune di Cingoli e volta a promuovere i balconcini, deliziosi biscotti dal sapore tipicamente cingolano e marchigiano che richiamano, anche nel nome, l’appellativo della cittadina di Cingoli, il “Balcone delle Marche”.
L’occasione è stata offerta dal progetto “Apprendere per riprendere”, un’importante iniziativa nata all’indomani del sisma del 2016 dalla creatività di VISES Onlus e dalla generosità di Federmanager, che insieme hanno permesso ai giovani studenti delle Scuole Secondarie delle regioni Marche, Abruzzo e Lazio di diventare i protagonisti del futuro del loro territorio colpito dal sisma; l’obiettivo proposto dalla Vises è stato quello di coniugare le tradizionali conoscenze acquisite a scuola con le abilità manageriali e tecniche, supportando l’intero processo nella realizzazione dell’impresa e contribuendo così a sviluppare qualità personali e competenze trasversali essenziali per la progettazione di un futuro professionale.
Affiancati dai loro docenti (in particolare dal prof. Marcello Stefano per il prodotto dolciario e dal prof. Michele Zitti per l’ambito dell’economia aziendale) e dai manager in qualità di mentori, gli allievi della classe V del corso di pasticceria hanno realizzato e promosso, tre differenti tipologie di biscotti, veramente speciali poiché prodotti con ingredienti tipici del territorio locale, come i BALCONCINI al farro con la farina macinata nell’antico mulino Bravi di Cingoli, o quelli al cece quercia che promuovono un legume ormai dimenticato, e infine i BALCONCINI con la purea di lenticchie che richiamano il territorio di Castelluccio di Norcia, drammaticamente colpito dal sisma.
E’ così che l’Istituto Alberghiero, con i suoi balconini, un panorama di sapori, è stato scelto, insieme al Liceo Scientifico “A. Einstein” di Teramo e all’I.I.S “C. Rosatelli” di Rieti , quale scuola destinataria di una cospicua donazione con la quale verrà acquistato un nuovo pulmino, utile a supportare e rafforzare l’attività quotidiana dell’istituto.
La bella iniziativa, che rientra nelle attività del protocollo sull’Alternanza Scuola-lavoro coordinata dalla prof.ssa Francesca Accrescimbeni, ha visto la partecipazione di tante personalità, tra le quali la Dirigente Scolastica, prof.ssa M. Rosella Bitti, la Dsga, dott.ssa Marcella Maccioni, le autorità comunali, i referenti della Vises e di Federmanager accanto agli alunni e ai docenti coinvolti per un intero anno scolastico, intervenuti per festeggiare questa importante occasione del Varnelli di Cingoli.
Grande serata di fine stagione quella celebrata dal Gs Avis Bike Cingoli sabato scorso presso il ristorante Tetto delle Marche di Cingoli. Circa 250 i convenuti per la cena tra atleti, sponsor, autorità e collaboratori. Tra le autorità presenti anche il Presidente Regionale della Federazione Ciclistica delle Marche Lino Secchi ed il Sindaco Filippo Saltamartini. Prima dell'inizio della serata si è tenuta l'assemblea sociale con l'approvazione del bilancio e l'elezione del nuovo consiglio Direttivo che ha visto la riconferma a Presidente di Primo Ciattaglia che da 35 anni guida il sodalizio giallonero. Nel corso della serata poi come da tradizione ormai, si è svolta la premiazione della classifica sociale nella quale vengono premiati gli atleti che hanno accumulato il maggior numero di punti in base alla partecipazione alle gare ed anche in base ai piazzamenti.
Alla fine della serata viene premiato l'Avisbiker dell'anno che è per l'appunto il vincitore della classifica sociale, vengono premiati anche il miglior agonista mountain bike ed il miglior agonista settore strada. Vengono premiati anche i finisher dei vari circuiti e l'atleta che si è contraddistinto in imprese particolari, spesso fuori dal comune. La stagione giallonera ha visto i propri tesserati partecipare a circa una ottantina di manifestazioni tra gran fondo, marathon, cross country, ciclocross e cicloturistiche sia su strada che in mountain bike. 142 sono stati i soci della stagione 2018 di cui 105 tesserati Fci che hanno fatto si che l'Avis Bike Cingoli fosse la prima società nelle Marche come numero di tesserati Amatori e Cicloturisti FCI.
Nel corso del 2018, il club cingolano non è stato presente solo nei vari campi di gara in tutta Italia, ma si è reso anche protagonista come organizzatore di eventi agonistici e non. In primis la Gran Fondo "9 Fossi" classica della mountain bike a livello nazionale, ormai un must imperdibile per gli amanti delle ruote grasse che quest'anno con 1267 iscritti è risultata ancora una volta tra le più apprezzate e partecipate del Centro Sud Italia e tra le principali manifestazioni a livello nazionale non solo per il numero dei partecipanti ma anche per l'elevato standard organizzativo.
Oltre alla classica delle Gran Fondo sono state organizzate diverse iniziative cicloturistiche come la notturna Pedalata col Lupo, la classicissima Merennuccia Bike di fine stagione, la Pedalata dell'acqua in onore di uno dei più importanti sponsor del G.S. Avis Bike CIngoli "Acquambiente Marche", la Verdicchio Bike di Staffolo e la pedalata in onore di un grande ciclista giallonero una delle colonne storiche del gruppo scomparso prematuramente dopo una lunga malattia Del Bianco Natale. Gli atleti gialloneri quest'anno hanno ben figurato nei vari circuiti agonistici ottenendo diversi piazzamenti a podio e vincendo anche la classifica di categoria in alcuni casi.
Due maglie di campione provinciale Mtb conquistate quest'anno con Francesco Scortechini ed Alessandro Diletti. Due vincitori di categoria sempre nel settore della Mountain Bike circuito I Sentieri del Sole e dei Sapori il principale circuito del centro sud Italia con Alessandro Diletti che per il secondo anno si assicura il gradino più alto del podio nella categoria M3 e con Francesco Scortechini vincitore nella cateoria M1. Ma il Circuito I Sentieri del Sole e dei Sapori ha davvero visto le maglie giallonere protagoniste assolute non solo con i due vincitori assoluti di categoria, ma anche con due secondi posti di categoria con il giovanissimo Cacciamani Giovanni cateoria Elite master e Carlo Alberto del Bianco nella categoria M4, due terzi posti di categoria con Piantini Palmiano categoria Master 7 e Coppari Alessandro categoria Master 4, ben sei podi di categoria quindi a fine stagione e tre quarti posti con Tobaldi, Ciriaci e Carletti. E come se non bastasse il sodalizio cingolano ha vinto la classifica a squadre.
Nel circuito Bike Tour Coppa Marche ancora un podio di categoria con l'Elite Master Ciriaci Matteo ed il terzo posto del club nella classifica a squadre.
Nel circuito 3 Regioni Mtb invece l'Avis Bike Cingoli si è piazzata terza nella classifica a squadre e sono andati a premio nelle rispettive categorie Ciriaci, Cacciamani, e Fabbrizi. Nel Circuito Italian Six Races ottima quarta piazza per il giovane Matteo Ciriaci, e sesta posizione per Cacciamani Giovanni.
Sesto piazzamento invece nella classifica a squadre nel circuito Marche Marathon settore strada.
Riguardo invece alla speciale classifica sociale, il miglior agonista settore strada è risultato Branchesi Luca per gli amici Frizz, mentre il miglior agonista nel settore Mountain Bike è stato Alessandro Diletti.
Il premio più ambito quello di Avisbiker 2018 quest'anno è andato ad Alessandro Diletti sicuramente l'atleta di punta in questa sua seconda stagione in giallonero.12000km percorsi, circa 30 gare disputate, maglia di campione provinciale conquistata alla Infinito Bike di Recanati, vincitore cat Master 3 circuito I Sentieri del Sole e dei Sapori per il secondo anno consecutivo, 1 primo e un terzo assoluto su strada, otto volte primo di categoria in mountain bike cinque volte secondo di categoria in mtb ed una volta terzo di categoria, ben 16 podi. E' riuscito a prevalere sull'agguerritissimo Francesco Scortechini secondo classificato e Matteo Ciriaci terzo classificato. Veramente una stagione eccezionale la sua che ha dato prestigio e stimolo a tutta la squadra.
Infine un premio speciale è stato consegnato all'Extreme Biker ovvero a colui che si è distinto nella stagione in qualcosa di insolito. Con 14000km percorsi fino a novembre, 200000 metri di dislivello, con la partecipazione alla Race Across Italy (Abruzzo, Molise,Lazio e ritorno) 800km per 10000 metri di dislivello, col conseguimento del brevetto Everesting 11 volte Sarnano Sassotetto ovvero 271km per 9000 mt di dislivello in 18 ore, con la partecipazione alla 24 ore Dolomitics in 16 ore 22 minuti e 41 pedalati in tutto 209,21km e 9213 metri di dislivello, con la partecipazione alla Trans Dolomitics Way pedalando per 65ore 23 minuti e dieci per 1071km e 23458 metri di dislivello, con la partecipazione alla Randonnè Marche Trail 461km per 9713 metri di dislivello e 30 ore di pedalata, e da ultimo la trasferta Loreto / Lourdes in bici da strada con 99ore di pedalata, 1774 km percorsi e 17441 metri di dislivello, il mitico PIER ovvero Pierluigi Micheloni si è aggiudicato il Trofeo dell'extreme biker per il secondo anno consecutivo. Un pizzico di follia giallonera e soprattutto tanta passione e determinazione la sua.
In chiusura di serata è stato ufficializzato il settimo Trofeo Acquambiente Marche ovvero la Gran Fondo 9 Fossi che nel 2019 si terrà il 28/4 toccando il traguardo di 22 primavere. Da gennaio si riapriranno i tesseramenti per la nuova stagione e già sono diversi nuovi bikers pronti a vestire la maglia giallonera tra cui anche una gradita sorpresa femminile che sicuramente dirà la sua sui campi di gara.
È stato un weekend intenso per la pallavolo cingolana, nel quale sono state impegnate tutte le squadre della Polisportiva Cingoli. Sabato 1 dicembre, hanno giocato, entrambe in trasferta, le ragazze della serie D a Morrovalle, contro la CGF di Pranzetti, e della Seconda Divisione contro il Matelica Volley, mentre domenica mattina le più giovani dell’U14 sono state impegnate in un doppio incontro con San Severino Volley ed Eurovolley Pollenza.
Serie D
CGF DI PRANZETTI 3M VOLLEY – DEL MASTRO AUTO CINGOLI: 3 – 2 (25-10; 25-18; 21-25; 18-25; 15-12)
La Del Mastro Auto lotta oltre due ore, ma alla fine cede 3-2 contro la CGF di Pranzetti Montelupone.
La gara era partita subito molto male, con un parziale di 10-1 per le avversarie nella prima frazione di gioco ed il primo set perso con un sonoro 25-10. Nel secondo set persistono ancora le difficoltà a trovare ritmo di gioco da parte delle ragazze cingolane. Quando poi il match sembrava ormai chiuso, nel terzo e quarto set le ragazze di mister Castaldi sono riuscite a mettere in campo la determinazione giusta per ribaltare l’inerzia del gioco, sfoderando una prestazione sicuramente all’altezza delle proprie potenzialità. Al tie-break, giocato in sostanziale equilibrio, la squadra di casa ha prevalso per un pizzico di freschezza atletica in più.
Il risultato finale lascia l’amaro in bocca, ma le ragazze cingolane hanno ancora una volta dimostrato che potranno sicuramente far meglio nel prosieguo del campionato, riuscendo a trovare quel po’ di cattiveria agonistica in più e di continuità nel gioco.
Seconda Divisione Femminile
MATELICA VOLLEY – POLISPORTIVA CINGOLI A.S.D.: 3 – 1 (25-23; 12-25; 25-18; 25-15)
È arrivata la sconfitta consecutiva per le ragazze di Seconda Divisione di Cingoli, che a Matelica confermano di avere difficoltà ad esprimere un buon gioco. Il gruppo, parzialmente rinnovato nell’organico, deve ancora trovare la costanza ed il ritmo partita in questo campionato, ma l’impegno di certo non manca in allenamento: prima o poi risultati migliori arriveranno. Va reso onore al merito comunque alle squadre di S. Severino (nel primo incontro) e di Matelica, le quali di sicuro hanno meritato la vittoria. Martedì prossimo a Macerata le ragazze di mister Aquili dovranno affrontare un’altra squadra “tosta” e già leader del girone. Di sicuro sarà una buona occasione per le ragazze cingolane per dimostrare di valere più di quanto fino ad ora dimostri il campo.
Under 14
POLISPORTIVA CINGOLI A.S.D. – SAN SEVERINO VOLLEY GIALLO: 2 – 1 (25-15; 24-26; 15-11)
POLISPORTIVA CINGOLI A.S.D. –EUROVOLLEY POLLENZA: 1 – 2 (23-25; 26-24; 14-16)
Il week end pallavolistico della Polisportiva si è chiuso con una brillante prestazione delle giovani ragazze dell’Under 14, nell’ultima giornata della prima fase del campionato di categoria. Nel doppio incontro della domenica mattina, le ragazze allenate dal duo Federica Castaldi – Valentina Marasca conseguono una vittoria ed una sconfitta entrambe per 2-1, in due gare molto equilibrate e spettacolari. In particolare la seconda gara contro Eurovolley Pollenza si è disputata sempre punto a punto con grande equilibrio e passione agonistica, sottolineata dal caloroso pubblico cingolano. Le ragazze cingolane chiudono così il girone in terza posizione con 6 partite vinte e 4 sconfitte, risultato questo di eccellente livello, considerato che nella scorsa stagione alla fine della prima fase non si registravano vittorie. Ora saranno impegnate in una seconda fase a gironi, proseguendo nel loro percorso di crescita finora molto positivo.
Si è svolto, da martedì 20 novembre 2018 per tre giorni, fino a giovedì 22 novembre, a Riolo Terme (Ra), il secondo Campionato nazionale di pasticceria rivolto agli istituti alberghieri d’Italia, promosso dalla F.I.P.G.C. (Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria) in collaborazione col M.I.U.R.
Il primo campionato Juniores di pasticceria dedicato agli istituti alberghieri, che dà modo ai giovani che vogliono intraprendere la professione di confrontarsi con i grandi maestri d’Italia.
Le trenta migliori scuole alberghiere del Paese hanno gareggiato per conquistare il prestigioso titolo nel corso di una manifestazione che ha visto, l’un contro l’altro armati di sac a poche e fruste da cucina, i migliori giovani talenti italiani nel campo della pasticceria.
Certamente non poteva mancare l’ Ipseoa “Varnelli” di Cingoli e nello specifico le migliori alunne dell’ indirizzo di pasticceriaMartina Gagliardini e Maria Chiara Grasso magistralmenteguidate dal loro insegnante e chef Marcello Stefano.
Quest’anno il tema del campionato è stato il caffè, pertanto le squadre si sono misurate nella realizzazione di una torta moderna, a base, appunto, di caffè e nell’esecuzione di un pezzo artistico per rappresentare la cultura millenaria del caffè, dando così spazio all’estro creativo del team. Il Campionato ha visto all’opera i migliori giovani talenti della pasticceria italiana, a rappresentare gli istituti alberghieri di tutta Italia, che si sono sfidati a colpi di cioccolato, glassa, pan di spagna e… caffè.
Le ragazze dell ‘ipseoa Varnelli di Cingoli hanno presentato una torta, dal titolo "Bianco Caffè", bianco come il colore dell"inclusione, capace di interpretare al meglio il caffè e il caffè “Varnelli” in cui il gusto si sposava a una grande tecnica realizzativa.
E lo stesso è accaduto per il loro pezzo artistico, dal titolo "Cento Caffè" dalla caffetteria napoletana all'espresso, una spettacolare scultura di cioccolato realizzata con maestria e precisione.
Le prove della tre giorni di Riolo Terme hanno messo a dura prova la capacità dei giovani pasticceri nel dosare gli ingredienti al milligrammo, nel rispettare le diverse temperature, nel comporre in maniera originale il cosiddetto pezzo artistico (normalmente fatto di cioccolato o di zucchero), che è da sempre considerata la prova regina di fronte alla giuria.
Quest’ultima, composta dai maestri pasticceri Cinzia Iotti, Matteo Cutolo, Giuseppe Russi, Tamer Mohamed Zein, Cesare Sciambarruto e Giuseppe Colangelo e da rappresentanti del MIUR, ha potuto toccare con mano l’alto livello dei pasticceri in erba del Belpaese.
“Siamo orgogliosi del livello raggiunto dai giovani delle scuole alberghiere, ha spiegato Maurizio Santilli, responsabile nazionale della Federazione Italiana Pasticceria per gli istituti alberghieri, ma siamo ancor più consapevoli dell’importanza della formazione per il futuro dei professionisti del mondo della pasticceria. Si tratta di un settore che sta vivendo una grande vivacità. I giovani, sia al nord che al sud, lo vedono sempre più come un mestiere attraente che mette assieme creatività e personalità. Senza dimenticare la precisione e lo studio di discipline scientifiche. La conoscenza della matematica e della chimica sono alla base del lavoro di ogni bravo pasticcere”.
Il pasticcere non è solo un produttore di dolci… ma è anche un costruttore di emozioni.
Complimenti all’ Ipseoa “Varnelli”, sempre in prima linea con la sua eccellenza professionale ed artistica.
A fine anno il fatturato del Gruppo Fileni, tra i leader in Italia per le carni avicole, raggiungerà 408 milioni di euro, facendo segnare un +12% su quello del 2017. Il dato economico è stato presentato oggi dal Cfo Marco Ciurlanti nella sede dell'azienda, a margine della presentazione del nuovo magazzino dinamico da 5.100 mq inaugurato alla presenza del ministro dell'Agricoltura e Turismo Centinaio, e nel quale il gruppo ha investito 18 milioni di euro. Il bilancio 2018 deve ancora essere chiuso, ma le stime sono già consolidate: in particolare incide sul fatturato la crescita del valore dei prodotti a marchio Fileni (+33%) sull'anno scorso. L'Ebitda (margine operativo lordo) arriva a 33 milioni (+32% sul 2017) e l'utile netto raddoppia (da 5 a 10 milioni). In aumento anche i dipendenti, passati nell'ultimo anno da 1.939 a 1.998 (59 unità di personale in più) e un indotto che supera i 1.300 lavoratori.
Il ministro Gian Marco Centinaio. ha colto l'occasione per fare il punto sulla situazione delle produzione bio, sottolineando che "occorre una legislazione che tuteli chi fa veramente il biologico, senza trucchi. Perché non è possibile che un agricoltore davvero bio faccia rese uguali o superiori a quelle della coltura convenzionale. Il nostro Paese - ha detto - è quello che maggiormente sta lavorando sul biologico, questo e' un valore che va riconosciuto a livello europeo. Dobbiamo continuare ad andare in questa direzione, sono i consumatori che chiedono sempre di più prodotto biologico, quindi stiamo lavorando per migliorare sempre di più la parte legislativa, e per cercare di portare sempre più cibo bio nelle mense scolastiche. In questa direzione - ha concluso - va l'accordo con il ministro della Pubblica Istruzione per un premiare le Regioni con mense che usano alimenti biologici, con uno stanziamento di 10 milioni di euro".
(Ansa)
La capolista Junors Ancona continua la sua marcia trionfale, ma la Del Mastro Auto Cingoli riesce a resistere per oltre due set. Le anconetane, infatti, hanno vinto 0-3 la gara del PalaQuaresima, per quanto riguarda il girone B di Serie D Femminile di pallavolo.
In avvio dei primi due set, le ragazze ospiti acquisiscono margini di vantaggio di alcuni punti, con le ragazze cingolane, guidate da mister Aquili per l’assenza di Castaldi, a recuperare terreno con pazienza, tenacia e convinzione fino al 22-23 nel primo set ed al 18-18 nel secondo set. Nei momenti clou dei due giochi il maggior tasso tecnico della GS Junors fa la differenza, così che i parziali si chiudono a favore delle ospiti 22-25 e 20-25.
Nel terzo set, invece, la Del Mastro subisce un doppio micidiale break, che porta le anconetane sul 3-15. A quel punto l’impresa di recuperare terreno diventa impossibile ed il set finisce al 12-25 per la GS Junors Ancona.
Finisce 0-3 al PalaQuaresima. La Del Mastro Cingoli, nonostante la sconfitta, offre una buona prova di attenzione, concentrazione e tranquillità, riuscendo a mostrare, soprattutto nei primi due set, le proprie potenzialità di gioco.Le cingolane sono ora seste con 6 punti, a pari merito con Futura Tolentino e Cgf Pranzetti, avversaria del prossimo turno nella trasferta di Morrovalle.
Le migliori 6: Galli (GS Junors Ancona); Tittarelli (Del Mastro Auto Cingoli); Bisognini (GS Junors Ancona); Campana (Del Mastro Auto Cingoli); Gabrielloni (GS Junors Ancona); Barbetti (Del Mastro Auto Cingoli)
Del Mastro Cingoli 0-3 Junors Ancona
Parziali: 22-25; 20-25; 12-25
Del Mastro Auto Cingoli: Barbetti (L), Bartoloni, Campana (K), Castaldi F., Coppari, Liberati, Lombardi, Marasca, Marchegiani, Tittarelli. All. Aquili.
G.S. Junors Ancona a.s.d: Rinaldi, Ricci, Giuliani (K), Giacchetta M., Galli, Renzi, Gabrielloni, Galli, Antonini, Popa, Bisognini, Pilesi (L1) Giacchetta F. (L2).All. Pica
Arbitro: Capradossi Alberto
Arriva la terza sconfitta consecutiva per la Polisportiva Cingoli del main sponsor Santarelli ed ora si complicano i piani salvezza. I ragazzi di Nocelli hanno perso 32-27 contro l’Alperia Merano nello scontro diretto della nona giornata di Serie A Maschile.
Gli alto-atesini sono sempre in vantaggio e trovano l’allungo nella seconda metà del primo tempo. Alvarez e Camperio recuperano lo 0-2, i locali trovano nuovamente il +2 grazie alle giocate di Lukas e Andreas Sticker (4-2). La Polisportiva resta sotto fino al 5-4, quindi un break di 4-0 porta i locali sul 9-4. Randes accorcia, ma altri due break di 2-0 e 3-0 fanno volare il Merano sul +8 (14-6). I cingolani rispondono con un contro-break di 0-5 con Garroni, Matijasevic e Alvarez, ma falliscono più volte la palla per il -2 (14-11). L’Alperia chiude il primo tempo sul parziale di 16-11.
Nella ripresa Cingoli, trascinata da un indiavolato Lorenzo Nocelli, riesce a riportarsi dal -6 al -2, ma Merano blinda il risultato nel finale. I locali si portano subito sul +6 (18-12); Strappini e Nocelli valgono il -4, tuttavia Stricker e compagni ristabiliscono e mantengono i 6 punti di margine sul 20-14, sul 22-16 e sul 24-18. Alvarez, Nocelli e Strappini segnano le reti del -4 (25-21). Ilari e Strappini portano poi gli ospiti sul 26-23. L’Alperia prova a scappare sul 28-23, Garroni trascina il team di Nocelli sul -2, aprendo ad un finale incandescente sul parziale di 28-26. A questo punto Merano mette la parola fine all’incontro con un 3-0 terribile (31-26); Strappini vale il -4, ma è ormai troppo tardi.
L’Alperia Merano vince lo scontro diretto con un perentorio 32-27 e si porta a quota 7 in classifica, in piena lotta per la partecipazione alla Coppa Italia del PalaChiarbola di Trieste. Per la Polisportiva Cingoli arriva la seconda doccia fredda in due giornate. I piani salvezza si complicano, dato che il Gaeta, terz’ultimo a 5 punti, deve recuperare la partita contro Pressano, mentre Merano terz’ultimo è a 3 punti di distanza. Top scorer della gara Lukas Stricker con 9 reti, seguito a 7 da Lorenzo Nocelli e Suhonjic. Nella prossima giornata, il team di Nando Nocelli sfiderà al PalaQuaresima il Bressanone, quarta forza del campionato con 9 punti.
Alperia Merano 32-27 Santarelli Polisportiva Cingoli (16-11)
Merano: Raffl, Martinati, Starcevic 2, Stricker A. 4, Stricker Lau., Stricker Luk. 9, Trojer Hofer 1, Branthsc 2, Glisic Du., Glisic Dra., Dal Medico, Campestrin 4, Prantner 3, Slijepcevic, Suhonjic 7, Linter. All. Gagovic
Cingoli: Colleluori, Gentilozzi, Ilari 2, Garroni 5, Nocelli 7, Mangoni, Camperio 1, Trillini, Latini, Strappini 5, Alvarez 5, Randes 1, Matijasevic 1. All. Nocelli
Arbitri: Colombo – Fabbian
Gli studenti delle classi quarte e quinte dell’istituto alberghiero “G. Varnelli” di Cingoli hanno incontrato i Maestri del Lavoro d’Italia, un’esperienza significativa patrocinata dal Comune di Cingoli, promossa dalla Federazione Maestri del Lavoro d’Italia e dal Consolato provinciale di Macerata, in collaborazione con i consulenti Eures della Regione Marche.
L’evento, che si inserisce nelle attività previste nell’ambito dell’Alternanza Scuola coordinata dalla prof.ssa Francesca Accrescimbeni, ha visto la partecipazione del Console provinciale dei Maestri del Lavoro, Dott. Angelo Previati e il Maestro del Lavoro, Dott. Fabrizio Pierdicca, professionisti che nell’ambito lavorativo si sono distinti per le loro qualità e che hanno ricevuto un prezioso riconoscimento da parte del Presidente della Repubblica, la “Stella al Merito del Lavoro”; egregi esempi di realizzazione professionale e personale che rappresentano, agli occhi delle nuove generazioni, modelli da seguire ed imitare al fine di raggiungere <<la piena soddisfazione professionale e di essere utili alla comunità sociale e civile di appartenenza>>, come ha sottolineato il Sindaco di Cingoli, nel suo significativo intervento.
L’incontro risponde alle richieste didattiche e formative oggi delegate alla scuola, che tra i suoi compiti prioritari prevede anche quello di promuovere la formazione degli studenti e collaborare su quello che sarà il loro futuro lavorativo; in questo particolare momento storico ed economico è necessario e fondamentale sapersi adattare al contesto professionale e l’obiettivo è quello di supportare gli studenti ad affrontare con più consapevolezza le proprie scelte di studio e lavoro, in riferimento alle future opportunità, anche nell’ambito europeo.
L’ intervento della Dott.ssa Marisa Celani, consulente dell’Eures – Servizi Europei per l’impiego – ha presentato alla platea attenta ed interessata le opportunità occupazionali all’interno della Comunità Europea, facendo riferimento ai tanti progetti della Rete Eures.
Era sceso velcemente dall'auto su cui viaggiava con il padre e si era allontanato nel bosco. Voleva farla finita, diceva. I carabinieri della stazione di Cingoli, allertati dal genitori, lo hanno rintracciato poco dopo. Si aggirava tra la vegetazione in stato confusionale, dicendo di volersi togliere la vita. I militari, non senza qualche difficoltà, sono riusciti a bloccare il 34enne e calmarlo, per poi affidarlo a personale medico che lo ha condotto in ospedale.
Aveva comprato droga, ma non aveva pagato. Il pusher lo aveva minacciato, intimandolo a consegnargli 200 euro. L'uomo, di CIngoli,si era rivolto ai carabinieri, temendo per la sua incolumità. I militari dell'Arma hanno quindi organizzato la trappola per l'estorsore, assistendo allo scambio di denaro tra pusher e debitore.
A scambio avvenuto, sono intervenuti arrestando l'uomo, un 24enne marocchino.
Nei minuti finali il Gaeta vince la sfida del PalaQuaresima contro la Polisportiva Cingoli targata Santarelli. Al termine di una partita equilibrata, i laziali portano a casa 2 punti d’oro, nella partita dell’ottava giornata di Serie A Maschile di pallamano. Per i ragazzi di Nocelli questa è una sconfitta che brucia, dato che la squadra di casa non è riuscita a sfruttare tre reti di vantaggio accumulate in diversi frangenti della gara.
A iniziare forte sono gli ospiti, con le marcature di Lombardi e Mujic. Cingoli si riprende subito alla grande con un break di 5-0, con le reti di Nocelli, Alvarez, Strappini e Garroni. Mujic e Di Giulio accorciano, Alvarez e Nocelli ribadiscono il +3 (7-4). Mangoni e Strappini trascinano la Polisportiva verso il 9-5, aiutati dalle parate di Colleluori. Gaeta risponde con la coppia Mujic-Lombardi (9-7). Mangoni fa +3, ma Marino e doppio Lombardi riportano in parità la sfida. Nocelli firma il sorpasso sull’11-10, poi Matijasevic e Alvarez fanno sbattere la palla contro il palo. Anche Mujic imbatte sulla traversa, però Lombardi non sbaglia e con due reti firma il sorpasso (11-12). Cingoli si riporta in vantaggio con Ilari e Garroni, Mujic segna il 13-13 che chiude la prima metà di gara.
Nella ripresa il copione è identico a quello del primo tempo, con i locali portarsi a +3 e gli ospiti rimontare sul finale, che però è fatale per gli uomini di Nocelli. Mujic fa 13-14, quindi la Polisportiva piazza un 4-0 con le marcature di Nocelli, Strappini, Randes e ancora Nocelli, con in mezzo una parata di Gentilozzi dai 7 metri, parziale sul 17-14. Amendolagine salva su Nocelli e su una girella di Mangoni, così Marino e Mujic riportano gli ospiti a -1 (17-16). Garroni e Matijasevic (su grande passaggio di Lorenzo Nocelli) fanno volare Cingoli sul +3 (20-17). Gaeta si riporta in parità con un break di 0-3 firmato Amato, Lombardi e Mujic. A questo punto la partita viaggia sui binari dell’equilibrio. Strappini e Alvarez mantengono la rete di vantaggio (22-21) ma Lombardi e Mujic ribaltano l’inerzia e portano in vantaggio gli ospiti sul 22-23. Garroni e Alvarez rovesciano il parziale sul 25-24. Strappini fallisce il +2, grazie ad una splendida parata di Scavone, così Amato piazza due reti per il 25-26. Alvarez la pareggia, Scavone para su Mangoni, Lombardi e Nocelli colpiscono il palo. A sessanta secondi dalla fine, Scavone si supera ancora su Strappini, sul ribaltamento di fronte Mujic piazza il 26-27. I cingolani perdono palla nel possesso successivo e Amato segna il definitivo 26-28.
Il Gaeta festeggia una vittoria fondamentale, la Santarelli Cingoli si mangia le mani per una vittoria sfuggita per propri meriti. I laziali, nonostante gli svantaggi, ci hanno creduto e hanno sfruttato le imprecisioni in attacco degli uomini di Nocelli. Più volte a +3, Strappini e compagni si sono visti scivolare due punti importantissimi. Top scorer della gara il greco Mujiccon 10 reti, seguito a 9 da Lombardie a 6 dalla coppia Alvarez-Nocelli.Decisivo l’apporto nei minuti finali di Antonino Scavone, con tre parate salva risultato.
Cingoli scivola al penultimo posto con 4 punti, solo il Bologna ne ha di meno (2). Nella prossima giornata, un altro scontro diretto attende i ragazzi di Nocelli, quello contro il Merano, terz’ultimo a 5 punti.
Santarelli Polisportiva Cingoli 26-28 MFoods Carburex Gaeta (13-13)
Cingoli: Colleluori, Gentilozzi, Ilari 1, Garroni 4, Nocelli L. 6, Mangoni 2, Camperio, Trillini, Latini, Strappini 5, Alvarez 6, Randes 1, Matijasevic 1, Ciattaglia. All. Nocelli N.
Gaeta: Scavone, Amendolagine, Maggiagiacomo, Di Giulio 2, Cascone, Ponticella, Uttaro, Marino 2, La Monica, Miceli, Lombardi 9, Amato 5, Mujic 10, Antonio. All. Onelli
Arbitri: Di Domenico – Fornasier
Torna alla vittoria il Setterosa della Polisportiva Cingoli. Le ragazze di Analla si sono aggiudicate per 37-28 il derby contro il Chiaravalle, valido per la quinta giornata di Serie A2 Femminile. Dopo un primo tempo equilibrato, le cingolane hanno sfruttato il calo delle avversarie e hanno messo in ghiaccio la sfida.
I 30 minuti iniziali vedono le due squadre fronteggiarsi a viso aperto. Le chiaravallesi sfruttano la loro freschezza, mentre Cingoli sembra essere poco lucida nelle due fasi. Le locali provano la fuga dal 2-2 al 5-2 con le reti di Turki e Cipolloni. Battenti respinge su Manfredi, Spartà para su Sara Bartolucci e respinge un 7 metri di Cipolloni. Mariniello accorcia, Bartolucci ribadisce il 6-3. Chiaravalle si porta a -1 con due reti di Costantini. Dopo la rete di Faris, Costantini e Chiara Bartolucci firmano il meritato pareggio (7-7) tra gli applausi del PalaQuaresima. Cingoli non riesce a fuggire. Cappelli prima va incontro al palo, poi Spartà gli chiude la porta. Dall’altra parte Battenti respinge su Lombardelli, Lenardon va a segno ma la grande ex Chiara Bartolucci ribadisce l’8-8. La saracinesca cingolana mura la rete, respingendo su Mariniello e neutralizzando un 7 metri di Costantini. La Polisportiva ne approfitta per mettere a segno un break di 3-0 con le marcature di Lenardon e Sara Bartolucci (2) per l’11-8, facilitato ancora dalle parate di Ylenia Battenti su Lombardelli e Chiara Bartolucci. Chiaravalle accorcia con Lombardelli, doppio Faris porta le locali sul +4 (13-9). Costantini e Lombardelli trascinano le ospiti sul -2, parziale di 14-12. La prima frazione terminerà 16-13, con l’allungo di Cristina Lenardon sul finale.
Nel secondo tempo Chiaravalle tiene per pochi minuti, quindi Cingoli comincia a martellare punti e domina la sfida. Manfredi realizza il -2, Velieri e Lenardon segnano le reti per il 18-14. Costantini riduce il gap, tuttavia Velieri e Sara Bartolucci piazzano il +5 (20-15). Va in rete Tonti per il 20-16, ma un break di 3 reti firmate Velieri e Cipolloni portano la Polisportiva sul 23-16. Chiaravalle prova a tornare in partita con Chiara Bartolucci (23-17). Da questo momento in poi le cingolane piazzano un super break di 13-0, trascinate dalle prodezze di Lenardon, Cipolloni, Velieri e Faris, mettendo di fatto il ghiaccio sulla partita, risultato sul 36-17. Tanfani segna il gol della bandiera. Negli ultimi minuti, Analla dà spazio ad Arianna Marrocchi e fa debuttare la piccola Margherita Danti tra i pali, figlia del portiere Giuliano, simbolo della Polisportiva e della Nazionale Italiana.
Cingoli batte Chiaravalle 37-18 e la correttissima sfida si conclude con una splendida foto ricordo tra le due squadre, dato che alcune ragazze della città di Maria Montessori hanno fatto parte del roster cingolano nella passata stagione. Dopo un primo tempo equilibrato, la Polisportiva ha avuto la meglio dal punto di vista tecnico, fisico e di esperienza. Top scorerdella gara Roberta Velieri con 9 reti, seguita dalla “killer” Faris a 8 e a 7 da Cipolloni e Lenardon. Tra le Bartolucci “vince” Sara con 5 gol, anche se Chiara si è comunque difesa con 4 marcature. Ottima prestazione di Ylenia Battenti, protagonista di diversi interventi salva risultato. Tra le ospiti, da segnalare le buone giocate di Costantini e Mariniello.
Cingoli balza a 4 punti in classifica al quarto posto, dietro a Marconi Jumpers (10), Alì Mestrino (8) e Tushe Prato (6). Si profila, dunque, uno scontro diretto d’alta quota per la Polisportiva nella prossima giornata, dato che Cappelli e compagne sfideranno in trasferta proprio le pratesi.
Cingoli 37-18 Chiaravalle (16-13)
Cingoli: Battenti, Danti, Bartolucci S. 4, Cappelli, Ciattaglia, Cipolloni 7, Cristalli, Lenardon 7, Marrocchi, Faris 8, Turki 2, Velieri 9. All. Analla
Chiaravalle: Spartà, Manfredi 1, Lombardelli 3, Costantini 5, Bartolucci C. 3, Mariniello 3, Tonti 2, Tanfani 1, Ricci, Gurau, Paialunga, Giambartolomei, Pigliapoco. All. Tanfani
Arbitri: Di Domenico – Fornasier
Si è svolta, durante la settimana appena conclusa, l’attività di formazione sull’uso del defibrillatore vinto dall’Ipseoa “G. Varnelli” lo scorso anno scolastico con il progetto “Ritmo Giusto Contest”, un percorso che ha coinvolto gli studenti nella gestione di situazioni di emergenza in termini di primo soccorso, alla presenza dei volontari della Croce Rossa.
L’importante riconoscimento a carattere nazionale ricevuto dall’alberghiero ha trovato la sua motivazione nell’incisività del messaggio veicolato attraverso un percorso di alternanza scuola-lavoro, gestito dalla prof.ssa Francesca Accrescimbeni e nella peculiare attenzione rivolta al tema.
Così il Varnelli è stato inserito tra i beneficiari delle attività del progetto che hanno previsto la donazione di un defibrillatore semiautomatico e di specifici corsi di formazione, ai quali hanno partecipato docenti, personale scolastico e gli alunni della classa 4 SB. Il defibrillatore verrà collocato al Convitto dell’istituto per essere a disposizione, all’occorrenza, di tutta la collettività. Una bella iniziativa volta a promuovere la partecipazione incisiva e operativa della scuola nel territorio di appartenenza.
Una nuova vittoria dell’Ipseoa “Varnelli” di Cingoli, primo classificato alla selezione regionale “Carlo Pozzi” nell’ambito del concorso nazionale del gelato.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di promuovere l’attività di gelatiere tra i giovani studenti degli Istituti alberghieri o di formazione professionale alimentare legalmente riconosciuti, stimolare la loro creatività e far loro conoscere più da vicino un mestiere, le cui radici sono storicamente legate al territorio nazionale. L’oggetto del concorso è la preparazione, la decorazione e la presentazione di un gelato al piatto per il servizio al tavolo, interpretando liberamente il tema che per il 2018 è: “Le eccellenze del territorio in gelateria”.
Ciò è anche in sintonia con la decisione del Parlamento europeo del 5 luglio 2012 che, nell’istituire la Giornata europea del gelato artigianale (il 24 marzo di ogni anno), identifica il gelato artigianale come “un’eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare, che valorizza i prodotti agro-alimentari di ogni singolo Stato membro”.
I ragazzi dell’Ipseoa Varnelli , Giacomo Simonetti ed Elia Burrocchi del 4Cb magistralmente guidati dal loro insegnante prof. Bruno Spaccia hanno presentato un delizioso gelato all’anice stellato e Varnelli con pera cotta e vaniglia, che proporranno Il 5 dicembre 2018 alla finale della 25^ edizione del concorso nazionale a Longarone (BL).
Non ci resta che fare i nostri complimenti e un grande in bocca al lupo ai ragazzi e al loro insegnante, che ancora una volta, attraverso competenza e creatività, offrono l’occasione di far conoscere l’eccellenza del nostro territorio a livello nazionale e non solo.
I carabinieri della stazione di Cingoli hanno iniziato le indagini dopo la denuncia di un uomo che aveva venduto un trattore a un acquirente che aveva risposto al suo annuncio su un sito di e-commerce e che gli aveva consegnato, per il pagamento, un assegno risultato non in regola.
Secondo quanto raccontato ai militari, chi aveva risposto all'annuncio non aveva neanche voluto visionare il mezzo. Fissato l'appuntamento, a ritirare il trattore, si era presentato poi un'altra persona che si diceva incaricata dall'altro, di cui esibiva i documenti di identità, risultati poi falsi. L'incontro si era verificato di venerdì, solo il lunedì il venditore aveva potuto riscontrare l'irregolarità del titolo consegnato dal compratore. Di conseguenza la denuncia e le indagini. Che avevano portato a identificare prima un 64enne, quello che era andato a ritirare il trattore, e poi altri due presunti complici di una truffa che gli accertamenti hanno appurato essere stata ripetuta in molti altri casi.
All'ultimo acquisto con truffa si sono presentati anche i militari, sventando l'ennesimo "colpo". I carabinieri hanno quindi ricostruito tutto il mosaico che raccontava di un'attività illecita organizzata e ripetuta, come detto, in altre occasioni in altre zone d'Italia, da parte di un terzetto di soggetti, già noti alle forze dell'ordine: il 64enne era addetto a ritirare i veicoli da lavoro, sempre di venerdì o dopo le 5, per avere del margine di tempo prima che il falso assegno, sempre con lo stesso numero di serie nei diversi casi, venisse scoperto. Con lui, ritengono gli investigatori, coinvolti un 46enne e un 34enne, tutti della zona di Foggia. Le presunte truffe accertate sarebbero una cinquantina, per un valore di 500mila euro.
La classe 1G insieme alle insegnanti Alessia Montesi, Tiziana Falleroni e Patrizia Marchegiani, ha infatti curato l’intera organizzazione della prima fase delle corsa campestre d’ istituto, dimostrando professionalità e competenza nonostante la giovane età. Per quanto riguarda i primi classificati che proseguiranno la gara nella fase provinciale la classe 1D ha fatto da padrona, tra le ragazze si è infatti classificata prima l’alunna Barry Hadiatou , mentre tra i ragazzi il podio più alto è stato assegnato a Raul Salvucci e Francesco Scattolini che si è meritato il secondo posto.
Tutti gli atleti hanno comunque dimostrato una buona preparazione ma soprattutto una grande passione per lo sport. L’ accoglienza dei partecipanti curata dei ragazzi del settore turistico sportivo è stata impeccabile, dimostrando come questo corso sia un’altra eccellenza e risorsa per il nostro territorio e per i giovani che vorranno intraprendere questa strada.
Il nuovo corso , infatti, attivato dall’ Ipseoa Varnelli di Cingoli intende formare una nuova figura da lanciare nel mondo del lavoro, quella del di operatore turistico-sportivo, il quale possa inserirsi nei processi di erogazione dei servizi di promozione turistico-sportivo e che svolga attività relative all'accoglienza, informazione e promozione in base alle esigenze del cliente, proponendo attività di animazione sportiva e ricreativa. ll tecnico dei servizi di animazione turistico-sportiva oltre ad avere competenze specifiche nel comparto delle imprese e del settore turistico, elabora programmi d'azione, gestisce attività ricreative, culturali, aggregative e sportive.
Dopo un'analisi attenta dei bisogni formativi del territorio, e avvalendosi dell'autonomia scolastica, l’Istituto ha creato questo corso finalizzato alla formazione dei giovani interessati ai valori propri della cultura sportivo.
Un Teatro Farnese attento, interessato e commosso durante l’incontro con Luca Pagliari, giornalista e regista, autore di una lunga serie di programmi televisivi, campagne itineranti e progetti legati alla comunicazione etica e sociale.
Nell’ambito del progetto “Cultura e legalità, responsabilità e diritti”, i novecento studenti dell’Ipseoa “Varnelli” di Cingoli sono stati condotti dal regista nella storia di Alice, una studentessa sedicenne vessata da un gruppo di adolescenti. La storia è stata raccontata attraverso il docufilm #dodicidue dedicato al tema del Cyberbullismo, al centro di una campagna nazionale promossa dalla Polizia di Stato. #dodicidue rappresenta una data, quella in cui la ragazza, il 2 febbraio 2016, dopo aver assistito proprio ad un incontro sul cyberbullismo con il regista Luca Pagliari a Saassari , decide di scrivergli una sofferta lettera nella quale racconta il suo personale viaggio nel dolore, un dolore profondo e purtroppo comune a tanti adolescenti dovuto ad anni di disagio esistenziale, di silenzi e di sopraffazioni.
L’invito di Pagliari agli studenti dell’Ipseoa Varnelli è stato quello di parlare, tirare fuori il dolore, messaggio lanciato ai suoi coetanei anche da Alice, vittima di episodi di bullismo che, dopo 5 anni di silenzio, ha trovato il coraggio di raccontare la sua storia.
L’autore ha messo in evidenza le difficoltà che spingono un adolescente a tenersi dentro un peso come quello dell’essere vittima di bullismo. Il grande nemico, infatti, è il silenzio in cui si radica il terrore che parlando le cose possano peggiorare, la paura di deludere la famiglia e allora ci si chiude nel proprio inferno personale.
Storie come quella di Alice spalancano porte:i suoi non sono stati i consigli di un adulto, niente teoria, nessuna banalità, nessuna retorica , riuscendo a toccare le corde profonde degli studenti ed entrando in perfetta sintonia con loro.
La Dirigente scolastica prof.ssa Maria Rosella Bitti ha sottolineato come il bullismo, in particolare quello nato tra i banchi di scuola, è in continuo aumento .Il bullismo tutto sommato c’è sempre stato, ma ora si è ampliato a causa degli smartphone e della rete. I danni prodotti sono maggiori e ne pagano conseguenze sempre più pesanti sia le vittime che i carnefici. La miglior prevenzione deve viaggiare attraverso canali emotivi, storie, condivisione di esperienze. I ragazzi sono informati ma spesso manca la formazione vera : quella che comincia partendo dal presupposto che ogni essere umano deve essere rispettato.
Prevenire, riconoscere e gestire il fenomeno. Sono queste le tre priorità che il mondo della scuola, in prima linea su questo tema, può e deve darsi, attraverso attività educative, in grado di migliorare il clima di classe, agire sulle dinamiche relazionali, promuovere le competenze emotive che rafforzino la capacità di mettersi nei panni degli altri (empatia), e consentire, inoltre, la partecipazione ai processi di definizione di regole comuni; attraverso azioni dedicate che creino uno spazio di ascolto per i ragazzi, facendo così crescere anche la fiducia verso le figure di riferimento (docenti, genitori, …) come interlocutori immediati e autorevoli per la presa in carico di un disagio.
Con queste riflessioni si è concluso il primo dei tre incontri previsti con il regista organizzati dall’Ipseoa Varnelli di Cingoli, sempre in prima linea nell’affrontare tematiche di rilevante importanza educativa e sociale.
La Polisportiva Cingoli si qualifica alla seconda fase della Youth League U21 di Pallamano Maschile. I ragazzi di Nocelli hanno vinto due partite contro Fiorentina e Petrarca Arezzo, mentre hanno perso contro il Bologna, acquisendo comunque il diritto di partecipare alla turno successivo di aprile 2019 verso la conquista dello Scudetto.
Venerdì 2 novembre l’avventura toscana era iniziata con la bella vittoria per 32-30 contro la Fiorentina: i cingolani avevano concluso la prima frazione sotto di 3 reti (14-17), ma nella ripresa Nocelli e compagni sono riusciti a rimontare lo svantaggio, grazie anche alle belle parate di Colleluori.
Ieri, sabato 3 novembre, Cingoli ha vinto 27-43 contro la Petrarca Arezzo, trascinata dalle reti di Filippo Mangoni (14) e dall’esperienza di Randes, Nocelli e Garroni. Nel finale ha fatto il suo debutto in U21 il portiere classe 2004 Francesco Albanesi.
Stamattina, domenica 4 novembre, Nando Nocelli ha fatto riposare i più grandi, facendo debuttare i ragazzi dell’Under 17; il Bologna ha avuto vita facile, vincendo 42-21. Si sono visti comunque sprazzi di bel gioco, a cominciare dalle 7 reti di Davide Ciattaglia, dalle 5 di Lorenzo Chiaraberta e le 4 di Filippo Di Caro.
La squadra tornerà in campo nel mese di aprile per il secondo turno, in un girone di ferro comprendente Bologna, Conversano e Fasano che sancirà le qualificate alla Fase Finale della Youth League U21. Il più prolifico delle tre giornate è stato Filippo Mangoni con 21 reti, seguito a 17 da Vincenzo Randes, a 15 da Nicolò Garroni e a 13 da Davide Ciattaglia.
Cingoli 32-30 Fiorentina (14-17)
Cingoli: Colleluori 1, Albanesi, Jaziri 1, Garroni 6, Latini 2, Mangoni 7, Nocelli 4, Randes 7, Chiaraberta, Ciattaglia 4, Di Caro, Tobaldi. All. Nocelli
Petrarca 27-43 Cingoli (13-21)
Cingoli: Colleluori, Albanesi, Jaziri 3, Garroni 8, Latini 1, Mangoni 14, Nocelli 3, Randes 10, Chiaraberta 2, Ciattaglia 2, Di Caro, Tobaldi. All. Nocelli
Bologna 42-21 Cingoli (24-9)
Cingoli: Colleluori, Albanesi, Jaziri 3, Garroni 1, Latini, Mangoni, Nocelli 1, Randes, Chiaraberta 5, Ciattaglia 7, Di Caro 4, Tobaldi. All. Nocelli
Da due giorni non si era fatto vedere in paese, ma le luci della sua abitazione - in una frazione di Cingoli - erano accese. Un fatto strano, che ha insospettito gli amici dell'uomo. E, in effetti, Mario Branchesi era morto. Il settantacinquenne agricoltore, molto noto a Cingoli, ha probabilmente accusato un malore senza riuscire a chiedere aiuto. Ed il suo corpo esanime é rimasto in quella casa con le luci accese per quasi 48 ore.
Oggi si svolgeranno i funerali dell'uomo nella chiesa di Troviggiano.