Cicarilli del Conapo, dopo l'ennesimo incidente nel cingolano: "Occorre rendere permanente il distaccamento di Apiro"
"Urge potenziare il dispositivo di soccorso della Provincia, il distaccamento volontario di Apiro deve essere trasformato in permanente".
Così il segretario provinciale del CONAPO (Sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco) Cicarilli Michele esordisce in un comunicato stampa diffuso dopo l’ennesimo incidente stradale occorso ieri pomeriggio nel cingolano tra un’autovettura ed un camion dove è rimasto gravemente ferito un ragazzo di 19 anni, ad oggi ricoverato in rianimazione presso l’ospedale di Torrette.
Sul posto dell’incidente sono dovute intervenire due squadre di vigili del fuoco provenienti dalla sede centrale di Macerata (MC) e dal distaccamento di Jesi (AN) nonostante il tratto di strada dove si è verificato l’incidente rientrasse nel territorio di competenza del distaccamento VVF volontario di Apiro. Quanto accaduto non è altro che l’ennesima dimostrazione dei limiti oggettivamente legati all’istituzione dei distaccamenti vvf volontari anziché delle sedi VVF costituite con personale di ruolo.
"È inammissibile, continua Cicarilli, che qualsiasi cittadino, dal più povero al più ricco, dal politico al semplice dipendente, debbano aspettare più di mezzora per essere estratti dalle lamiere sperando di avere salva la vita dopo un incidente di tale dimensione quando invece la presenza di un distaccamento permanente in Apiro avrebbe visto intervenire i Vigili del fuoco in un tempo massimo di 5 minuti.
L’incidente occorso nel primo pomeriggio di ieri non è altro che l’ennesima dimostrazione dell’assoluta necessità di trasformare il distaccamento VVF volontario di Apiro in un distaccamento VVF permanente dislocando, presso tale sede, personale di ruolo presente in loco 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno, con personale in grado di offrire un servizio di soccorso tecnico urgente con alta professionalità, in qualsiasi momento della giornata e capace di intervenire in pochissimi minuti anziché in tempi lunghissimi che potrebbero compromettere, come in questo caso con la completa assenza delle squadre VVF volontari che avrebbero dovuto garantire il soccorso nel comune di Apiro, la sicurezza e la vita dei cittadini".
Sono noti infatti i lunghissimi tempi di attivazione delle squadre composte da vigili volontari piuttosto che da quelle di personale di ruolo, così come sono noti i brevi periodi di disponibilità che gli stessi volontari forniscono giornalmente considerato che di norma, tutti, svolgono altre attività lavorative che giustamente li impegnano condizionandone l’efficienza operativa che invece è propria del personale VVF di ruolo.
"È inammissibile - continua Cicarilli- che per portare soccorso nel comune di Cingoli, più precisamente in località Bachero come in questo caso, o in tutti quei Comuni limitrofi ad Apiro, si debba spesso ricorrere alle squadre della sede centrale di Macerata, diminuendone la capacità operativa della stessa, per intervenire in zone dove sono presenti distaccamenti VVF volontari ma che purtroppo non hanno sempre la forza operativa per portare costantemente soccorso.
Proprio nella legge di bilancio 2019, afferma Cicarilli, il Governo ha predisposto un potenziamento di organico di 1500 unità da spalmare sul territorio nazionale, è dunque giunto il momento propizio per poter richiedere di potenziare alcune sedi VVF della Provincia di Macerata tra qui il distaccamento di Apiro trasformandolo in Permanente.
Va detto, tra l’altro, che proprio questo distaccamento, ricopre una posizione geografica di notevole importanza considerando la vicinanza al monte san Vicino così come di tutta la zona montana dell’entro terra maceratese spesso oggetto di incendi boschivi nel periodo estivo e non meno importante il contributo che porterebbe ad entrambe i Comandi VVF di Macerata ed Ancona relativamente a tutte le altre tipologie di interventi.
Avere un distaccamento permanente presso il comune di Apiro, sarebbe utile tanto per il Comando di Macerata che per quello di Ancona. Infatti, parimenti al distaccamento di Civitanova Marche (per il quale questo Sindacato da anni sta chiedendone una riclassificazione in SD4) che spesso interviene in comuni limitrofi di competenza del Comando di Ascoli Piceno, anche il personale di Apiro si troverebbe ad intervenire in zone di competenza dei due Comandi VVF del Centro Marche".
"Va precisato, specifica il segretario del sindacato autonomo Cicarilli Michele, che nessun giudizio esiste nei confronti dell’operato del personale volontario che sino ad oggi si è adoperato per cercare di fronteggiare le criticità del territorio nei limiti delle loro possibilità il quale con senso del dovere e disponibilità ha elargito la propria opera.
Oggi però, dobbiamo continuare a costruire il futuro aumentando e rafforzando il dispositivo di soccorso nell’entro terra maceratese così come in altre sedi, proprio in virtù del corposo aumento di organico previsto dalla legge di bilancio. È dovere di qualsiasi politico o rappresentante del Governo auspicare che vi sia nel proprio territorio un dispositivo di soccorso con la "S" maiuscola. Quanto accaduto nell’incidente stradale di Ieri pomeriggio è l’ennesima dimostrazione che le richieste di questo Sindacato vanno ascoltate e assecondate".
Lo stesso segretario provinciale del CONAPO, nel suo comunicato fa presente che già da diversi mesi, al fine di riclassificare il dispositivo di soccorso della provincia di Macerata, compreso il distaccamento di Apiro, ha interessato i vertici del Corpo Nazionale e i rispettivi Dirigenti Locali tra cui il Direttore Regionale, il Comandante provinciale, e le cariche istituzionali quali il Prefetto di Macerata ed il Sindaco dello stesso Comune di Apiro.
"Ora ci aspettiamo che le stesse, in maniera sinergica, chiedano al Governo attenzione alle necessità di questo territorio senza soffermarsi a superflue valutazioni legate a numeri o convenienza. La vita dei cittadini non ha prezzo".
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