Grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, l’Università di Camerino, in collaborazione con il Comune di Amandola, ha avviato il progetto “Amandola Training Centre”, nell’ambito del quale mette in campo un’offerta formativa altamente professionalizzante volta al rilancio e allo sviluppo dei territori dell’entroterra appenninico, con master universitari, corsi di formazione e incontri internazionali. Tutti i corsi, completamente gratuiti, si terranno infatti presso l’Auditorium Vittorio Virgili ad Amandola.
Il master di primo livello in “Manager dei processi innovativi per le start-up culturali e creative”, diretto dal prof. Francesco Casale della Scuola di Giurisprudenza di Unicam, ha l’obiettivo di stimolare la nascita di nuove start up dall’unione tra giovani inoccupati con conoscenze elevate ed imprese esistenti con elevato know-how nei settori culturali e creativi del turismo, dello spettacolo e delle produzioni tipiche e d’eccellenza, al fine di creare PMI che possano resistere sul mercato e che siano orientati allo sviluppo intelligente sostenibile e solidale. La scadenza delle iscrizioni è fissata al prossimo 15 settembre, mentre le lezioni prenderanno il via nel mese di ottobre.
Il corso di formazione “Archimastro 4.0”, diretto dalla prof.ssa Maria Federica Ottone della Scuola di Architettura e Design, si configura come un laboratorio intensivo teorico-pratico indirizzato a preparare operatori che sappiano intervenire nel processo di costruzione attraverso pratiche innovative, basate sulla capacità di interpretare il progetto attraverso una programmazione del cantiere. La scadenza delle iscrizioni per questo corso è fissata al 3 settembre, mentre le lezioni prenderanno avvio il 10 settembre.
Il Corso di formazione in “Mastro Pastaio”, diretto dal prof. Sauro Vittori della Scuola di Scienze del Farmaco e dei prodotti della salute, ha l’obiettivo di formare un artigiano delle produzioni e trasformazioni agroalimentari, con competenze nelle produzioni di qualità, nel rapporto tra alimentazione e salute (anche in riferimento al valore nutrizionale e salutistico dell’alimento) e nelle norme che regolano i messaggi al consumatore. La scadenza delle iscrizioni al corso in Mastro Pastaio è fissata al 30 settembre, le lezioni inizieranno ad ottobre.
Altri corsi sono poi previsti per il prossimo anno accademico 2019/2020, quali la seconda edizione del master in “Manager dei processi innovativi per le start-up culturali e creative” ed i corsi di formazione in “Mastro Norcino” e in “Operatore della piccola recettività”.
Tutte le informazioni sono disponibili nel sito www.unicam.it/amandolatrainingcentre .
Grazie ancora alla disponibilità dell’Ipsia di Camerino dal 17 settembre riprenderà l’attività didattica dell’istituto musicale Nelio Biondi per l’anno scolastico 2018/2019 e sarà ancora un anno caratterizzato dallo slogan #ilsismanonfermeràlamusica. L’istituto musicale Biondi convenzionato dal 2011 con il Conservatorio di Fermo supporta e incoraggia lo studio e la promozione della musica attraverso l’organizzazione di corsi e la realizzazione di eventi e svolge infatti il ruolo di centro di formazione musicale esterno al Conservatorio ma ad esso strettamente collegato da un progetto formativo comune soprattutto per chi si iscrive ai corsi pre-accademici.
I corsi offrono a tutti gli studenti, di tutti i livelli e di tutte le età, una serie di obbiettivi raggiungibili attraverso un consono programma didattico. L’istituto musicale Biondi attivo da oltre 40 anni propone percorsi di studio in ambito classico, moderno e jazz. Inoltre sono attivi corsi propedeutici per bambini (Musica per Gioco),corsi amatoriali (senza limiti d’età) e i corsi pre accademici (propedeutici) in convenzione con il Conservatorio di Fermo. Questi corsi intendono offrire un’ampia e differenziata offerta formativa e sono rivolti a tutti coloro che desiderano approfondire la pratica musicale per proseguire in prospettiva gli studi musicali nei percorsi di alta formazione all’interno del Conservatorio.
I corsi sono infatti specificatamente indirizzati all’acquisizione delle competenze e abilità richieste per l’accesso ai Corsi Accademici di I° livello. La frequenza e i livelli di preparazione raggiunti saranno certificati a seguito di attività di verifica attestanti le abilità e le competenze acquisite.Sono state programmate anche alcune giornate di Open Day: sabato 15, 22, 29 settembre dalle 15 alle 19.
Tipologia dei corsi: educazione musicale di base, indirizzo strumentale e amatoriale, indirizzo professionale.
Questi i corsi principali: Canto; Pianoforte; Chitarra; Flauto; Oboe; Clarinetto, Sassofono; Tromba e trombone; Corno; Tuba; Batteria e Percussioni; Basso elettrico e ContrabassoViolino; Viola; Violoncello
Oltre ai corsi principali sono attivati i vari corsi e laboratori complementari: Armonia; Informatica musicale; Musica da Camera; Musica d'insieme; Storia della musica; Teoria e solfeggio.Info: segreteria.biondi@libero.it Tel. 3397335864 Pagina Facebook: https://www.facebook.com/istitutomusicale.neliobiondi/Sito web: https://istitutomusicalebiondi.oneminutesite.it/
Controlli a tappeto, nel fine settimana, nelle zone della movida di Civitanova Marche. I carabinieri, con l'ausilio di una unità cinofila, hanno passato al setaccio il territorio cittadino, denunciando tre ragazzi (di cui uno minorenne), ne hanno segnalato un quarto ed hanno sequestrato diversi grammi di droga tra hashish e Marijuana.
Sabato notte, davanti ad un locale di Civitanova, i carabinieri hanno fermato un giovane con addosso circa un grammo di hashish e, poco distante, il cane del'unità cinofila ha trovato l'involucro dela sorpresa di un ovetto Kinder occultato in una siepe e contenente diversi grammi di droga. Qualcuno, probabilmente dopo essersi reso conto che erano in corso dei controlli, aveva abbandonato lì il singolare contenitore.
Domenica pomeriggio, invece, nel corso di controlli in un parco, i carabinieri hanno denunciato tre giovani, di cui uno minorenne, di Montegranaro, Camerino e Civitanova Marche perché trovati in possesso rispettivamente di 22, 11 e 6 grammi di marijuana.
Prosegue fino al 31 agosto l’iniziativa “Porte aperte in Unicam – estate 2018”, promossa dal servizio Orientamento proprio nel periodo in cui gli studenti che devono scegliere il percorso universitario hanno bisogno di avere maggiori informazioni e chiarire eventuali dubbi. L’iniziativa è in programma presso le sedi Unicam di Camerino, Matelica, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto.
Consultando il calendario disponibile nel sito orientamento.unicam.it, è possibile prenotare la visita in Unicam: gli studenti interessati potranno così parlare direttamente con i docenti e visitare le strutture dove si svolgono le attività didattiche e di ricerca, le aule, le biblioteche e laboratori, nonché avere maggiori informazioni sui corsi di laurea attivati dalle cinque Scuole di Ateneo, Architettura e Design, Bioscienze e Medicina Veterinaria, Giurisprudenza, Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie. Presso tutte le sedi sarà dunque possibile, insieme alle proprie famiglie e ai propri amici, acquisire informazioni utili sui corsi di studi, sulle molteplici agevolazioni e borse di studio messe a disposizione dall’Ateneo in particolare per gli studenti meritevoli, sui servizi per gli studenti, sulle possibilità di studio all’estero, sulle possibilità di alloggio. “Siamo molto soddisfatti dell’interesse e del successo ottenuti da questa iniziativa – ha sottolineato la prof.ssa Valeria Polzonetti, delegata del Rettore per le attività di Orientamento. – Ogni giorno, infatti, sono moltissimi i ragazzi e le loro famiglie che raggiungono le nostre sedi per avere informazioni e per poi iscriversi al nostro Ateneo. Unicam inoltre è presente anche in molti saloni dell’orientamento in tutto il territorio nazionale ed anche in queste occasioni abbiamo l’opportunità di incontrare tanti ragazzi e presentare loro l’offerta formativa ed i servizi messi a disposizione degli studenti. Nei giorni scorsi ad esempio, siamo stati presenti anche al Meeting di Rimini, al quale ogni anno partecipano migliaia di giovani interessati anche ad informarsi sulle prospettive pe ril loro foturo”.Tutte le informazioni dettagliate sono disponibili all’indirizzo orientamento.unicam.it
Si sono svolti oggi pomeriggio i funerali di Michela Grimaldi, la giovane mamma originaria di Camerino, morta martedì all'età di 33 anni all'ospedale Torrette di Ancona. Una folla commossa, si è stretta alla famiglia della donna distrutta dal dolore per la perdita prematura di Michela.
La 33enne è stata stroncata da una malattia che l'aveva colpita tre anni fa e che si è aggravata improvvisamente: una malattia che lei ha sempre combattuto con coraggio. Tanto l'affetto e la vicinanza dimostrato da colleghi ed amici verso la defunta, dipendente della catena Acqua e Sapone di Moie e impegnata attivamente in associazioni a sostegno dei bambini affetti da sindrome di Down. Anche la comunità che l'ha vista crescere, quella camerte, si è stretta in un abbraccio pieno di dolore alla famiglia di Michela.
Dopo aver sposato Gabriele Brutti, responsabile del Maxi Coal di Torrette, Michela si era trasferita da Camerino a Moie dove oggi pomeriggio, nella chiesa di Santa Maria parenti e amici hanno salutato per l'ultima volta la donna che è stata tumulata nel cimitero comunale di Moie.
Michela lascia, oltre al marito, la madre Uberta, i suoceri Ubaldo e Liliana, i cognati Marta e Domenico, la sua piccola bimba.
I familiari, durante la cerimonia, hanno raccolto le donazioni che saranno devoluti in favore dell'Ail e della Clinica Ematologica dell'ospedale di Ancona.
Un percorso per valorizzare l’entroterra cilentano, territorio ricco di storia, mito, tradizioni millenarie, cultura, gastronomia ed eccellenze locali. Con questo obiettivo, il Comune di Albanella promuove la XV edizione di “Un libro sotto le stelle”, in programma fino al 26 agosto, con il patrocinio della Regione Campania e della Provincia di Salerno.
La manifestazione, presentata da Nunzia Schiavone, vedrà la partecipazione di autori, giornalisti e personaggi dello spettacolo tra cui Emilio Fede, Enzo Nucci, Toni Capuozzo, Luciano Milone, Elisabetta Masso, gli Osannae, Francesco Cicchella.
Il 26 agosto sarà la volta della scrittrice Donatella Pazzelli con il suo romanzo “Gli ulivi di Albanella”, ambientato proprio nella città che organizza l’iniziativa.
“La kermesse si candida a essere il veicolo giusto per comunicare la realtà del territorio e allo stesso tempo sottoporre ai turisti, in un modo diretto, quasi confidenziale, i prodotti della nostra editoria contemporanea presentati e raccontati dagli stessi autori di punta”, dichiara il sindaco di Albanella Renato Josca che discuterà con l’autrice di Camerino nell’ultima serata della rassegna.
Venti anni di Fidal Marche a Camerino festeggiati il 22 agosto all’auditorium Benedetto XIII dell’Unicam. I ragazzi (categorie allievi/e e cadetti/e) partecipanti al raduno, insieme ai ragazzi iscritti al raduno Fitarco Marche, questo alla prima edizione che si spera possa inaugurare un appuntamento abituale negli anni a venire.
Una tradizione consolidata e una che si spera possa diventarlo, salutate dal rettore di Unicam, Claudio Pettinari, dal pPresidente del Coni Marche Fabio Luna, da Roberto Pettinari in rappresentanza dell’Erdis (Ente Regionale per il Diritto allo Studio), dal presidente e dal segretario generale del Cus Camerino Stefano Belardinelli e Roberto Cambriani, e dal Consigliere con delega ai rapporti con l’Università del Comune di Camerino Gian Marco Quacquarini, oltre che dai rappresentanti della Fidal Marche e della Fitarco Marche.
Quota 107 raggiunta quest’anno dal raduno Fidal Marche, una cifra record per questo appuntamento che si protrae a Camerino dal 1999. “Questi ragazzi ci regalano un colpo d’occhio meraviglioso – ha dichiarato il rettore Pettinari – Lo sport aiuta tantissimo nello studio, insegna l’ordine e la disciplina, consente di ripartire ogni giorno con nuove motivazioni. Perciò è importante essere studenti-atleti. E questa esperienza di raduno può dare quel qualcosa in più che serve per raggiungere i traguardi”.
“Il ruolo dello sport è fondamentale non solo per vincere le medaglie, ma anche per la crescita dei ragazzi nell’affrontare sempre nuove sfide – ha sottolineato il presidente del Coni Marche Fabio Luna – E infatti il movimento marchigiano si contraddistingue per la formazione, con una scuola dello sport molto attiva, oltre che per la qualità di dirigenti e tecnici”.
“È un onore e un piacere avervi qui – il saluto di Gian Marco Quacquarini – Ci stiamo rialzando, per andare veloci verso una ripresa, e spero che da studenti potrete essere nostri futuri cittadini”.
“A Camerino c’è un calore umano, un’ospitalità che ci fa sentire sempre a nostro agio, oltre agli ottimi impianti sportivi – ha ribadito il fiduciario tecnico della Fidal Marche Robertais Del Moro – In questa stagione le Marche dell’atletica hanno vinto ben 18 medaglie nei campionati italiani a livello giovanile, con la perla di tre finaliste agli Europei allievi. Tutti ragazzi che erano qui negli anni scorsi e anche oggi sono qui”. “La città di Camerino ci accoglie sempre alla perfezione – gli fa eco Fabio Romagnoli, consigliere regionale Fidal Marche – Grazie alla disponibilità dell’Università e del Cus. Qui i ragazzi possono crescere, vivendo insieme, e allenarsi in modo continuativo. Anche per i tecnici personali degli atleti è un bel momento di confronto”.In prima fila le azzurre Emma Silvestri, vicecampionessa europea under 18 dei 400 ostacoli, Angelica Ghergo e Sara Zuccaro.
“Questo del raduno residenziale è un appuntamento che proponiamo per la prima volta nelle Marche – ha spiegato la Presidente della Fitarco Marche Marisa Fabietti – Abbiamo scelto Camerino per la capacità organizzativa e per le strutture. Per noi è un appuntamento fondamentale visto che per noi il settore giovanile è prioritario. Non avevamo dubbi sull’ospitalità del Cus Camerino e sull’efficienza della sua struttura organizzativa e dei suoi impianti. I nostri numeri sono differenti da quelli dell’atletica ma abbiamo avuto a questo raduno 28 ragazzi, giunti non solo dalle Marche ma anche da regioni limitrofe come Toscana e Abruzzo, sotto la supervisione di Elena Forte, in questi giorni hanno lavorato molto, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche da un punto di vista fisico, che è un aspetto che non va trascurato nel nostro sport”.
“Le medaglie vinte ci rendono orgogliosi di essere marchigiani – ha dichiarato il Presidente del Cus Camerino Stefano Belardinelli – L’Università di Camerino si sta sviluppando ulteriormente dal punto di vista sportivo, guardando al modello statunitense, e presto usciranno altri bandi per l’agonismo, un segno concreto per mettere le risorse a disposizione dei nostri atleti”. Quindi le parole di Roberto Cambriani, segretario del Cus Camerino a cui il Coni ha scelto di tributare la Stella d’Oro al Merito Sportivo: “Le strutture sportive di Camerino sono cresciute con il passare degli anni, in quella che un tempo era una vallata di campagna e oggi invece ospita gli impianti. Spero davvero che potremo vivere almeno altri 20 anni di raduno, per avere i giovani qui con noi”.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del PD di Camerino
Vorremmo esprimere tutta la solidarietà a Flavio Corradini, oggetto negli ultimi giorni di una campagna diffamatoria non degna di un Paese civile. Tullio Patassini neo eletto deputato alla Camera invece di occuparsi dei problemi del nostro territorio, pensa bene di inscenare una pagliacciata dalla fonte vicina alla casa di famiglia dell'ex rettore dell'Università di Camerino con tanto di ripresa video. Può essere questo il modo giusto di portare avanti un mandato così importante?
Tutto questo solo perchè l'ex Rettore intende ristrutturare la sua proprietà aumentando la volumetria come la legge permette a chiunque?
Patassini pensa che la gente voglia questo? Quali risultati ha portato a casa ad oggi per i territori colpiti dal sisma?
In questo momento più che mai ci sentiamo in dovere di esprimere la nostra solidarietà ad una persona che ha invece dato molto alla città di Camerino soprattutto dopo gli eventi sismici. Uno dei pochi che ha affrontato la situazione con prontezza e coraggio assumendosi responsabilità in prima persona per far ripartire l'ateneo della città di Camerino. Ciò mentre molti amministratori si sono comportati da burocrati ed hanno preferito trincerarsi dietro i più fantasiosi pareri tecnici. Mentre lui prendeva su due piedi decisioni importanti per il futuro del territorio altri apparivano preoccupati soprattutto a rifarsi il trucco per comparire su articoli di giornale e palinsesti televisivi.
Il territorio ha bisogno di progetti seri e non di opere denigratorie. Alcune persone ci hanno riferito che anche i nostri governanti più prossimi, probabilmente anche loro saliti sul carro Lega, hanno partecipato in prima persona alla campagna diffamatoria diffondendo messaggi tra i loro contatti, speriamo sia soltanto una diceria poiché sarebbe gravissimo se invece di pensare alla città abbiano perso tempo nel denigrare la figura dell'ex Rettore.
Dopo l'inno nazionale ieri a Camerino allo stadio universitario gara di tiro con l'arco. Seguirá per alcuni giorni uno stage giovanile di preparazione con i migliori giovani arcieri e non solo "E-stage con noi 2018" della Fitarco Marche.
Poi si aggiungerá l'atletica con un raduno estivo di quasi una settimana. Mercoledì 22 alle ore 9 il benvenuto delle autorità ai tantissimi atleti all'auditorium Benedetto XII. Una grande sinergia tra Universitá, Comune di Camerino, CUS Camerino e società Camerino calcio.
Il Presidente del Cus Stefano Belardinelli dice: Gli studenti sono fuori città per le vacanze estive. Gli oltre 200 ragazzi e ragazze di atletica e del tiro con l'arco ci faranno apparire una Camerino "in forma" e questo ci da tanta forza; speriamo che la Regione investa in questi territori e su questi eventi; ne abbiamo bisogno. Grazie al Rettore Pettinari al sindaco Pasqui e ai presidenti di Fidal e Fitarco Marche Giuseppe Scorzoso e Fabietti Marisa che hanno mostrato grande amicizia e sensibilità.
Si avvicina la data di apertura del “Il jazz italiano per le terre del sisma”, la manifestazione promossa dalla federazione “Il jazz italiano” con l’Associazione I-Jazz, MIDJ (Musicisti Italiani di Jazz) e Casa del Jazz, promossa da MiBAC (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali) e dal Comune dell’Aquila-Comitato Perdonanza, sostenuta da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, in qualità di mainsponsor, con il supporto di Nuovo Imaie e il contributo tecnico di Cafim.
Prima tappa della manifestazione che chiama a raccolta i maggiori musicisti jazz del panorama nazionale solidali nei confronti delle popolazioni e dei territori colpiti dal terremoto, è proprio Camerino che, curata dall’Associazione Musicamdo Jazz, il 30 agosto presso la Rocca Borgesca avvia la maratona musicale a partire dalle 19.30 sino all’attesissimo concerto delle 21.30 con Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura.
Si inizia, orario aperitivo con Alberto Napolioni al piano e i Penta Res, formazione che annovera Edoardo Petracci al contrabbasso, Diego Massimini e Andrea Esposto al violino, Vincenzo Pierluca alla viola e Federico Bracalente al violoncello. A seguire, alle 20.30 è il momento di “Pescara Jazz Messangers” con Emanuela Di Benedetto alla voce, Giulio Gentile al pianoforte, Christian Mascetta alla chitarra, Emanuele Di Teodoro al contrabbasso e Michele Santolerialla batteria.
Si chiude poi con il concerto delle 21.30 che vede l’eccezionale duo composto dal trombettista Paolo Fresu, direttore artistico della manifestazione, e il bandoneonista Daniele Di Bonaventura, in un concerto davvero imperdibile.
Mentre la musica fluisce in uno dei luoghi simbolo della resistenza camerte al sisma, la rocca posta proprio al confine della zona rossa, a partire dalle 18 sarà possibile gustare un aperitivo o cenare presso l’area food allestita dalle attività commerciali di Camerino colpite dal sisma.
In caso di maltempo, tutta la serata si sposterà all’Auditorium Benedetto XIII.
“Il jazz italiano per le terre del sisma” continuerà poi con altre tre tappe. Il 31 agosto a Scheggino (PG) con una fitta partecipazione di alcuni giovani jazzisti usciti dalla fucina del Premio Internazionale Massimo Urbani di Camerino, il 1 settembre ad Amatrice (RI) e il 2 settembre si chiude a L’Aquila con tantissimi concerti e un palco affidato al Marche Jazz Network, dove si avvierà una staffetta musicale tutta marchigiana.
"Una storia terribile. Per quanto mi riguarda vivo e sono fisicamente distante da dove è accaduta la catastrofe, ma vivo con angoscia questi attimi drammatici per la città e non solo".
Così Fabio Micarelli, tecnico della Sampdoria, vice di Marco Giampaolo, camerte purosangue. Micarelli racconta di vivere a Levante e di essersi sincerato immediatamente delle condizioni di tutti i componenti della squadra per la quale lavora e che stanno, fortunatamente, tutti bene.
"Si respira l'aria del caos - dice - quello che segue inevitabilmente le grandi catastrofi. C'è grande incredulità perché il ponte autostradale Morandi oltre ad essere trafficatissimo è uno snodo importante per la città. Chi vive a Genova passa di là, più o meno spesso. Ora c'è solo da sperare che il bilancio delle vittime non cresca".
"Io sono di Camerino - conclude il tecnico - e ho vissuto il terremoto e so bene cosa significa vedersi alzare la polvere e avere le macerie così vicine. Sono vicinissimo a tutti i genovesi e a tutte le famiglie delle vittime che mi auguro, appunto, non crescano ancora".
Giornata molto importante quella di oggi nella sede dell'ATV di Verona. Il Cus Camerino, la città di Camerino, e l’Università di Camerino hanno infatti voluto con un gesto simbolico omaggiare tutti i dipendenti dell’azienda trasporti di Verona con un pacco della “Pasta di Camerino”.
Il gesto è stato molto apprezzato dai vertici dell'azienda veronese e dall’assessore Daniele Polato intervenuto alla conferenza di presentazione. Il gesto arriva a seguito delle donazioni fatte dai dipendenti dell’azienda di trasporto della città di Verona subito dopo il sisma del 2016 che hanno portato al Comune di Camerino una modernissima roulotte e al Cus Camerino una casa prefabbricata utilizzata come segreteria e foresteria. Erano presenti a Verona: il presidente del Cus Stefano Belardinelli, il segretario generale del cus Roberto Cambriani e l’avvocato Mario Pollicelli per Contram spa.
A settembre scadrà il mandato dell'attuale commissario straordinario alla ricostruzione, Paola De Micheli. E, al di là dei giudizi di merito o di demerito, appare assolutamente improbabile che il nuovo Governo, di diversa matrice politica e di diverso colore, possa pensare ad una riconferma. I nomi che circolano, almeno per ora, sono ristretti a quelli del "quasi ministro" Coltorti, del Movimento 5 Stelle, e del sindaco di Visso, Pazzaglini, eletto nelle fila della Lega. Ma, per ora, di concreto non si intravede ancora nulla.
Intanto, a dire la sua ci ha pensato il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, attraverso dichiarazioni rilasciate all'Ansa. Per la nomina del nuovo Commissario straordinario per la Ricostruzione post sisma serve una figura con "capacità di visione nei rapporti a livello nazionale ma con i piedi per terra e con un esperienza di concretezza, legata al territorio". Lo ha sottolineato il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli durante il rendiconto delle attività svolte nelle Marche per l'emergenza e l'avvio della ricostruzione. A settembre scadrà l'incarico dell'attuale commissaria Paola De Micheli a cui Ceriscioli ha rivolto, così come al capo dipartimento di protezione civile Angelo Borrelli, il proprio ringraziamento per la competenza, "per aver messo tanta energia nelle Marche e aver colto subito quanto fosse pesante la situazione". Ceriscioli non ha escluso che un nuovo commissario possa essere marchigiano ma ha precisato: "vorrei che avesse lo spirito giusto: marchigiano, pugliese o emiliano romagnolo va bene. Servono persone capaci e con senso pratico, non va bene una figura 'troppo astratta'". Lungo l'elenco delle richieste da parte della Regione: dall'allungamento dei tempi per restituire la busta pesante alla proroga dei contratti delle persone che lavorano al post sisma a cui a gennaio scadranno i contratti; dalla deroga per ammortizzatori sociali (ad esempio per la Whirlpool di Comunanza) alla semplificare per le nomine dei responsabili unici di procedimento; dalle norme per stabilizzare personale della scuola ai fondi per i piccoli Comuni. (Ansa)
Un uomo di Camerino è rimasto ferito questa mattina da un colpo di arma da fuoco partito dalla pistola che deteneva regolarmente in casa.
Non è ancora chiaro se il colpo sia partito accidentalmente o se si sia trattato di un gesto dettato dalla depressione. Di certo, l'uomo era da solo in casa quando il colpo lo ha ferito, fortunatamente, in maniera non letale.
Subito soccorso, è stato trasportato all'ospedale di Camerino. Indagini dei carabinieri della locale Stazione.
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui
Negli ultimi giorni, alcuni cittadini si sono rivolti a noi amministratori o agli uffici comunali per chiedere delucidazioni circa il pagamento del Contributo di Autonoma Sistemazione del mese di giugno. Altri, i soliti noti, hanno scelto invece di polemizzare sui social network. Quindi, per una doverosa risposta ai primi e una altrettanto doverosa replica ai secondi, mi trovo nella condizione - non proprio simpatica e istituzionalmente galante - di rendere pubblica la ragione dei ritardi sulla liquidazione del CAS. Per evitare di inciampare in errate interpretazioni dalle quali io stesso non sono esente, ho anche provveduto a chiedere al responsabile del servizio affari generali di provvedere alla redazione di una informativa che sarà pubblicata nella mattinata di domani (9 agosto 2018) sul sito del Comune di Camerino.
In estrema sintesi, comunque, la Regione Marche non ha ancora accreditato le somme riferite al mese di giugno 2018, nonostante sul sito stesso della Regione il contributo risulti pagato. Tale dato, infatti, viene elaborato a seguito dell’accettazione, da parte della Regione Marche, del rendiconto redatto dal Comune e non dopo l'effettivo accreditamento delle somme. Il Comune di Camerino ha già approntato gli atti per la liquidazione del contributo ed è pronto ad emettere i mandati di pagamento non appena avrà ricevuto gli stanziamenti da parte della Regione Marche.
Ancora una bella occasione offerta dalla direzione artistica del Camerino Musica Festival all’orchestra di fiati Città di Camerino. Infatti come da qualche anno il Maestro Piero Vincenti, direttore artistica del festival inserisce in programma un concerto dell’orchestra di fiati con un solista di fama internazionale.
Quest’anno la scelta è ricaduta su Nilo Caracristi, cornista che nel corso della sua carriera ha collaborato con importanti orchestre come la Haydn di Bolzano e Trento,l’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’orchestra del Teatro Comunale di Cagliari dove è stato invitato come Primo Corno per la Stagione Sinfonica 1996, l’orchestra della Radio Svizzera Italiana, Solisti Veneti, Accademia Bizantina, orchestra da camera di Mantova ,l’orchestra Internazionale d’Italia, l’orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova e l’orchestra del Teatro alla Scala collaborando con i piu’ grandi Maestri come Sinopoli, Mehta, Pretre e Lombard e Khun.Attualmente oltre a svolgere un "intensa attivita" con il Gomalan Brass Quintet, è primo corno dell’orchestra del Teatro Verdi di Trieste e docente di corno presso il conservatorio “A.Buzzolla”di Adria. Sono stati eseguiti per corno e orchestra di fiati due brani particolarmente suggestivi : Cape Horn del compositore austriaco Otto M. Schwarz che ben descrive la selvaggia bellezza del Capo Horn, estrema punta meridionale del Cile, ma anche i tremendi pericoli affrontati per circumnavigarloe e Cantus di Donato Semeraro dedicato a Nilo Caracristi, una pagina di grande effetto musicale.
Le stupende sonorità del corno si sono perfettamente fuse con l’organico orchestrale diretto da Vincenzo Correnti che ha saputo curare in ogni dettaglio tutte le sfumature timbriche e dinamiche che una orchestra di fiati può riuscire a fare ricevendo ottimi commenti da parte dei numerosi musicisti, compositori presenti al concerto i quali hanno riconosciuto l’ottimo livello artistico raggiunto dalla formazione camerte che offre la possibilità a molti giovani del territorio di fare musica ad alto livello grazie anche a queste collaborazioni artistiche nonostante le difficoltà logistiche e non solo causate dal terremoto. La musica che questi giovani riescono a trasmettere viene dal cuore e sa coinvolgere l’ascoltare trasportandolo in un viaggio affascinante fatto di suoni ed emozioni.
L’Università di Camerino – Scuola di Scienze e Tecnologia è partner del progetto "Blue_Boost" finanziato dal Programma di Cooperazione Transnazionale Intereg Adrion 2014-2020."Blue_Boost" mira a potenziare i processi di innovazione nei settori tradizionali ed emergenti della cosiddetta Blue Growth (crescita blu ovvero i settori strategici dell’economia legata alle risorse marine) della Macroregione Adriatico-Ionica. "Blue_Boost" realizzerà laboratori, workshop ed “hackathon” (sessioni intensive di progettazione e coworking tra i diversi attori dell’economia “blu” ed i più importanti centri per la ricerca ed innovazione dell’area adriatico-ionica) oltre ad erogare 350.000 € a favore di almeno 35 progetti di piccola scala nell'ambito del Blue Innovation Voucher Scheme. Quest’ultimo è un intervento che mira a stimolare e guidare i processi di innovazione e trasferimento tecnologico nelle MPMI/ start-up sia dei settori tradizionali della Blue Growth (pesca e costruzioni navali) che di quelli emergenti (acquacoltura, cantieristica ecosostenibile, robotica, nuovi materiali, ecc.).Per ricevere informazioni ed aggiornamenti sugli sviluppi del progetto, le opportunità offerte agli attori regionali e le prossime iniziative, vi chiediamo di registrarvi al link di seguito riportato per acconsentire al trattamento dei vostri dati personali. Inoltre, potrete trovare maggiori informazioni ed approfondimenti su https://polocivitanova.unicam.it/blue-boost
La frase del titolo fa parte della storia e ce ne scuseranno i puristi del calcio se ci permettiamo di utilizzarla, con una piccola modifica, per l'atletica leggera. Ma Ahmed Abdelwahed, l'atleta portacolori del Cus Camerino che sta partecipando con la maglia della nazionale agli Europei di Atletica Leggera a Berlino, ha tenuto questa mattina una città e un territorio con il fiato sospeso, davanti alla tv.
E il calore che Camerino gli ha riservato, ancora una volta è stato ripagato, visto che l'azzurro ha dato vita ad una grande batteria che gli ha permesso di ottenere il pass per la finale dei 3000 siepi.
I diplomati del 1988 del liceo ginnasio "A.Varano" di Camerino, dopo 30 anni, si ritrovano a Civitanova Marche tra ricordi comuni e esperienze personali. Una piacevole serata che ha fermato il tempo sui banchi di quella scuola, ora inagibile. Baci, abbracci e la promessa di ritrovarsi, stavolta molto prima.
Il primo ad attaccare é stato il senatore Cangini, eletto nelle Marche nelle fila di Forza Italia: "Il senatore Pazzaglini - ha scritto - dovrebbe dimettersi per aver deluso i terremotati che lo hanno eletto e per il suo silenzio sui temi del sisma". Un'entrata a gamba tesa che ha anticipato, di fatto, la posizione dei senatori di Forza Italia che, ieri, hanno radunato alcuni sindaci del cratere (non c'era il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, da sempre nelle fila di Forza Italia. Segnale di rottura?). Il partito di Silvio Berlusconi, come riporta IlGiornale (qui il link all'articolo) sostiene che i terremotati siano stati traditi dal Governo gialloverde di Lega e Movimento 5 Stelle.
Non si é fatta attendere la risposta di Pazzaglini, che ha scelto di replicare al senatore bolognese ed ex direttore de Il resto del Carlino direttamente dal suo scranno di Palazzo Madama: "Il sen. Cangini? Un paracadutato che non sa nulla dei nostri problemi, ma che non si fa scrupoli a strumentalizzarli per scopi politici e per provare a resuscitare Forza Italia".