Si sono svolti oggi pomeriggio i funerali di Michela Grimaldi, la giovane mamma originaria di Camerino, morta martedì all'età di 33 anni all'ospedale Torrette di Ancona. Una folla commossa, si è stretta alla famiglia della donna distrutta dal dolore per la perdita prematura di Michela.
La 33enne è stata stroncata da una malattia che l'aveva colpita tre anni fa e che si è aggravata improvvisamente: una malattia che lei ha sempre combattuto con coraggio. Tanto l'affetto e la vicinanza dimostrato da colleghi ed amici verso la defunta, dipendente della catena Acqua e Sapone di Moie e impegnata attivamente in associazioni a sostegno dei bambini affetti da sindrome di Down. Anche la comunità che l'ha vista crescere, quella camerte, si è stretta in un abbraccio pieno di dolore alla famiglia di Michela.
Dopo aver sposato Gabriele Brutti, responsabile del Maxi Coal di Torrette, Michela si era trasferita da Camerino a Moie dove oggi pomeriggio, nella chiesa di Santa Maria parenti e amici hanno salutato per l'ultima volta la donna che è stata tumulata nel cimitero comunale di Moie.
Michela lascia, oltre al marito, la madre Uberta, i suoceri Ubaldo e Liliana, i cognati Marta e Domenico, la sua piccola bimba.
I familiari, durante la cerimonia, hanno raccolto le donazioni che saranno devoluti in favore dell'Ail e della Clinica Ematologica dell'ospedale di Ancona.
Commenti