Con il taglio della torta realizzata per festeggiare lo storico anno della doppia promozione in Serie D si conclude ufficialmente la Stagione 2018/2019 dell' ADUS Caldarola Volley.
Grande festa Domenica 30 Giugno al palazzetto "Milena Nardi" di Caldarola dove, alla presenza delle più alte cariche del panorama provinciale del Volley, sono stati premiati ed omaggiati tutti gli atleti e gli allenatori protagonisti delle splendide vittorie dei campionati provinciali di Prima Divisione.
Tutti i ragazzi, prima della cerimonia, hanno colto l'occasione per fare un giro nel centro storico di Caldarola, purtroppo ancora disabitato, per qualche foto ricordo.
A fare gli onori di casa il Presidente Cataldi Simone anche nella veste di giocatore protagonista, il direttivo dell'ADUS Caldarola Volley e l'amministrazione Comunale nella persona del vicesindaco con delega allo sport Giovanni Ciarlantini che ha donato una targa all'associazione sportiva per congratularsi dei successi ottenuti; momento di grande emozione quando, a sorpresa, anche gli allenatori insieme agli atleti hanno voluto omaggiare la società per il grande lavoro svolto regalando anch'essi una targa.
Grande affluenza e partecipazione di tutti gli intervenuti che hanno avuto modo di applaudire e festeggiare con un brindisi ancora una volta tutti gli atleti.
Ora riposo più che meritato per tutti, in attesa delle prossime avventure nei campionati regionali di Serie D.
2° edizione del Vintage Motorcycle Club organizzato dal gruppo Riders Douhet che ha nuovamente permesso di raccogliere fondi in favore di Caldarola.
Il Moto club marchigiano infatti, come lo scorso anno, è tornato a fare visita al comune terremotato in occasione del motoraduno iniziato sabato presso la Cantina Casalis-Douhet di Potenza Picena e proseguito domenica con una visita nell’entroterra. Quest’anno addirittura con una delegazione proveniente d’oltre oceano, più precisamente dal Messico, i bikers del Motoclub OGT’s.
Il gruppo di centauri ha trascorso l’intera mattinata a Caldarola visitando centro storico e il Castello Pallotta con il sindaco Luca Maria Giuseppetti come singolare cicerone e consumando il pranzo presso il Ristorante Tesoro. Poi nel pomeriggio hanno salutato il primo cittadino con la promessa di tornare ancora una volta.
Con l’occasione i due moto club si sono simbolicamente scambiati le loro bandiere ed hanno ricevuto dal Sindaco i gagliardetti e libri di Caldarola. Una bella giornata accompagnata dai motori rombanti di ogni tipo che hanno animato tutto il paese sempre scortati dalle instancabili Forze dell’Ordine.
Oltre ai Carabinieri, sempre presenti e sensibili, il Sindaco Giuseppetti ci tiene a ringraziare anche la Proloco e i tanti volontari delle varie frazioni per l’eccezionale lavoro svolto anche in questo fine settimana con iniziative culturali, culinarie e divertenti che hanno richiamato un cospicuo numero di persone.
Venerdì uno spettacolo di favole marchigiane tradizionali, musicate ed illustrate dal vivo, nell’area del mini centro commerciale. Domenica pomeriggio la Magnalonga dei 5 castelli, una passeggiata panoramica gastronomica divisa in 5 tappe, tante quante le bellissime frazioni caldarolesi, a base di prodotti locali. Manifestazione che, nonostante fosse alla prima edizione, ha riscosso notevole successo ed ha visto un’organizzazione impeccabile anche grazie ai numerosi volontari.
A concludere la domenica la bella festa organizzata in palestra dall’ADUS Caldarola Volley le cui squadre, sia maschile che femminile, hanno ottenuto la vittoria in campionato nelle rispettive categorie guadagnando il doppio salto in serie D. Un traguardo che gratifica per tutti gli sforzi fatti il Presidente, la Dirigenza, gli allenatori, gli atleti e ovviamente tutta la cittadinanza.
A loro un sentito ringraziamento da parte del Sindaco che non ha potuto prendere parte alla manifestazione ma che ha inviato il Vice Sindaco con delega allo sport, Giovanni Ciarlantini, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale.
Si è svolta oggi, alle 9:30, a Caldarola la prima edizione della “Magnalonga dei 5 Castelli”, una passeggiata di circa 10 chilometri alla scoperta della storia e della tradizione enogastronomica del territorio. Cinque tappe per scoprire panorami mozzafiato e assaporare i prodotti delle aziende locali.
La Piazza di Caldarola, i castelli di Vestignano, Croce e Pievefavera e infine il borgo di Valcimarra. Cinque meravigliose tappe sempre rigorosamente accompagnate da vino e birra locale, dolci, ceci, miele, salumi, formaggi e l'immancabile olio Coroncina.
Una manifestazione, alla quale ha partecipato anche Deborah Pantana, Consigliere Provinciale e Comunale Macerata, voluta e realizzata dalla Pro Loco di Caldarola, con il patrocinio del Comune, per far rivivere questi borghi soprattutto dopo il sisma de 2016.
Sarà Filippo Sileoni il nuovo portiere dell’Apd Caldarola. La società biancorossa sembra aver scelto il promettente giovane di Serrapetrona, di rientro dal prestito.
La scelta dell’Apd Caldarola di puntare su Filippo Sileoni era trapelata da tempo e sembra essere definitiva dopo che a sorpresa lo storico portiere Giacomo Frascarelli, si defilava dal nuovo progetto biancorosso targato sui giovani caldarolesi.
Saranno Daniel Duca, Senad Bijos e Michele Caporali gli altri tesserati di rientro dal prestito mentre è ormai ufficiale il rinnovo del tesseramento di Dalia,Lambertucci, Gratani, Eustacchi e Pelosi protagonisti la precedente stagione sotto la guida di Fabio Fede.
A questo punto dopo l’abbandono di Giacomo Frascarelli resta da definire se resterà l’esperto Paolo Lucaroni, giocatore legato al progetto, di Caldarola, sul quale da Via Pallota sono riposte tutte le risorse economiche e coordinative per la stagione che sta per iniziare.
Oltre ai tesserati di proprietà saranno ufficializzati prima della presentazione di mister De Angelis i nuovi giocatori, esperti, di categoria che andranno a rinforzare il progetto che proietta l’Apd Caldarola tra le protagoniste della nuova stagione.
Sui nuovi profili c’è il massimo riserbo da parte del ds Forconi e del mister De Angelis, ma tutto porta a due difensori di categoria, un centrocampista con passato in categorie superiori e sembra imminente il ritorno di un’attaccante che molto bene ha fatto nel terreno del Comunale.
Una giornata di grande emozione e lacrime di gioia quella che è andata in scena questa mattina a Caldarola. Gianluca Seghetti, insieme alla moglie Sonia e alla figlia Asia ha infatti potuto riabbracciare la loro attività nel cuore della Città: l'Hotel "Tesoro", inagibile da tre anni a causa del sisma del 2016.
"Inagibilità di classe E: tre anni fa era questa la situazione del nostro fabbricato - ci racconta Gianluca, che non ha nascosto l'emozione di questa bella giornata -. Con il tempo è stata declassata a B ma comunque abbiamo dovuto chiudere il ristorante (ad oggi ancora inagibile) e, nelle fasi dell'immediata emergenza, abbiamo ricevuto un tendone dove potevano cucinare per i tanti terremotati che avevano perso la casa."
Per Gianluca Seghetti e per la sua famiglia sono stati tre lunghi anni difficili tra traslochi, ordinanze, lavori e richieste di contributi. "Grazie ai bandi della Regione, che ci ha dato una grande mano, e al nostro duro lavoro, siamo riusciti a iniziare i lavori di ristrutturazione e finalmente oggi possiamo inaugurare la nostra nuova struttura. Un grazie particolare lo voglio rivolgere alla Dittà Cifonelli che ci ha aiutato moltissimo mostrando grande professionalità e serietà."
La storia dell'attività Famiglia Seghetti, tuttora terremotata, inizia nel 1989 quando il titolare Gianluca apre una balera nel vecchio stabile (oggi inagibile): il "Tesoro". Cinque anni dopo, il titolare decide di ampliare l'offerta con il Ristorante e nel 2003, grazie ad alcuni terreni donati dal suocero, Gianluca inaugura anche l'Hotel. A Caldarola tutto procede a gonfie vele fino al 2016 quando il terremoto costringe alla chiusura uno dei fiori all'occhiello della Città.
18 camere, 25 posti letto, ambienti moderno, ristrutturati, climatizzati e antisismici. La Città oggi ha potuto riabbracciare, tra la commozione dei tanti presenti, l'Hotel "Tesoro" e la sua offerta turistica, capace di dare linfa vitale ed economica al territorio.
Dopo la benedizione di don Vincenzo ai rinnovati locali, a prendere la parola è stato il primo cittadino di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti. "Voglio fare i miei complimenti a Gianluca, a Sonia, alla figlia Asia e alla Ditta che ha fatto questo straordinario lavoro. Oggi per la nostra comunità è un momento importante perché, dopo il sisma, le cose sappiamo che sono notevolmente cambiate in negativo - ha commentato il Sindaco -. La vita si sà, ci pone davanti a momenti negativi; nostro dovere è reagire e fare in modo che questi si trasformino in occasioni positive e di gioia. Dobbiamo cercare di guardare avanti, senza mai voltarci indietro, pensando soprattutto ai nostri giovani che meritano un degno futuro come i nostri padri lo hanno garantito a noi. Il terremoto purtroppo c'è stato, nessuno l'ha voluto. Andiamo avanti con la ricostruzione e con questi segnali positivi per far sì che Caldarola torni a vivere come prima. Buon lavoro a tutta la famiglia Seghetti e ancora grazie a tutti voi."
Anche l'Assessore Regionale Angelo Sciapichetti ha voluto far arrivare il suo saluto e il suo ringraziamento alla Famiglia Seghetti. "Grazie ai bandi della ricostruzione oggi si è aggiunto un altro tassello che rappresenta un segnale importante per Caldarola - ha commentato -. Questo è uno di quei risultati che i cittadini hanno bisogno di tornare a vedere per riacquistare fiducia e speranza. Noi procederemo sempre nel verso giusto, cercando di semplificare le norma e portando avanti la ricostruzione."
Riapre dopo 3 anni l'Hotel Tesoro di Caldarola. La struttura era stata resa inagibile dal sisma del 2016, ma dopo un accurato lavoro di ristrutturazione sabato mattina sarà inaugurato per la sua nuova apertura.
L'Hotel a tre stelle e Ristorante era stato inaugurato nel 2003, poi il terremoto ha costretto i proprietari alla sua chiusura, ora tornerà in attività con la riapertura che ci sarà sabato 29 giugno con il consueto taglio del nastro.
L'edificio, che è stato completamente ristrutturato secondo norme antisismiche e rinnovato, dispone come la vecchia struttura di 18 camere su due piani. Una buona notizia dunque per il paese di Caldarola e per la sua comunità, così duramente colpita dal sisma del 2016.
Il presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi, a nome di tutti i sindaci dei Comuni membri dell’ente comunitario ha inviato un messaggio di gratitudine al direttore artistico della rassegna Risorgimarche, Neri Marcoré, per aver scelto, ancora una volta, di programmare una tappa della rassegna in uno dei centri del territorio dell’Unione feriti dal terremoto del 2016.
La terza edizione di Risorgimarche interesserà una località ancora top secret “ma – ha scritto ancora Cicconi nella lettera indirizzata agli ideatori del festival - sono convinto che anche quest'anno gli eventi che si svolgeranno saranno l'occasione per far scoprire le nostre bellezze naturali, i nostri borghi e il loro patrimonio artistico”.
Cicconi ha anche espresso piena disponibilità di tutti i Comuni membri dell’Unione ad ospitare altri eventi sottolineando che “la stessa Unione Montana mette a disposizione la propria collaborazione necessaria per la manifestazione che, in considerazione del successo ottenuto, non abbiamo alcun dubbio possa ripetersi e migliorarsi di anno in anno”. L’ente ha già deciso di patrocinare l’iniziativa.
La notizia era nell’aria. Ora è ufficiale. Il nuovo tecnico dell’Apd Caldarola sarà Davide De Angelis. Salutato Fede con un comunicato ufficiale sulla propria pagina Facebook, nella giornata di domani è atteso il comunicato della società, mentre per la prima settimana di luglio è prevista la conferenza di presentazione.
De Angelis ritorna a Caldarola dopo le due esaltanti stagioni che lo videro protagonista con la juniores, riportata nei campionati regionali dopo tanti anni.
Con il nuovo mister rientreranno dai prestiti i giocatori che si sono distinti con squadre partecipanti nei campionati di prima e seconda categoria, ragazzi di Caldarola cresciuti nel settore giovanile di Via Pallotta che torneranno a vestire la storica maglia biancorossa.
Per loro sarà l’occasione di confrontarsi con una piazza storica del calcio maceratese indossando una maglia prestigiosa che riporta ad obiettivi di prima fascia. La Rosa inoltre dovrebbe essere rafforzata da giocatori esperti di categoria, già contattati dalla dirigenza, alcuni dei quali sono prossimi alla firma.
Una domenica intensa quella vissuta dalla comunità caldarolese ieri. Già dalle prime ore i più mattinieri hanno potuto apprezzare l’estro artistico dei volontari di tutte le età, dai più piccoli ai veterani, che si sono prodigati, dalla tarda serata di sabato, per addobbare le strade con i petali colorati in occasione del Corpus Domini.
Arte e grazia profondamente apprezzati anche dal Vescovo Francesco Massara nel corso della sua omelia durante la messa delle ore 10 nella nuova Chiesa di Caldarola. Una tradizione, quella del Corpus Domini, che ogni anno fa accorrere diverse centinaia di persone nel paese del De Magistris, proprio per apprezzare i quadri colorati ricchi di significato spirituale e comunitario. Gli addobbi sono partiti proprio dalla Chiesa e si sono sviluppati lungo una via che attraversa l’area SAE.
Sempre nella mattinata di ieri circa 1000 ciclisti hanno animato le tortuose strade delle frazioni caldarolesi per partecipare al Granfondo dei Sibillini, gara giunta alla 29° edizione e che ha visto atleti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. Molto apprezzati gli scorci naturalistici e l’accoglienza del territorio. Una mattinata stupenda sapientemente organizzata dalla famiglia Giustozzi e da tutto lo staff conclusa con le premiazioni e con un caloroso arrivederci al prossimo anno per una scoppiettante 30esima edizione.
Infine, nel pomeriggio, la sala polifunzionale intitolata alla missionaria laica Annalena Tonelli ha ospitato un emozionante spettacolo teatrale sulla vita della stessa Annalena. Rappresentazione in musica che ha raccontato in modo toccante la storia della missionaria la cui vita è sempre stata incentrata verso il prossimo. Il Musical è stato messo in scena dalla “Compagnia Quelli della via”, un gruppo di giovani che attraverso il teatro, la musica, il servizio e la preghiera cerca di vivere e trasmettere un messaggio di fede, speranza e amore.
Come si ricorderà la sala polifunzionale fu donata, all’indomani del terremoto, dal “Comitato per la lotta contro la fame nel mondo” insieme all’Associazione di Volontariato “Il Molino” della Protezione Civile di Bertinoro e Civitella. Da allora il territorio di Forlì e provincia è sempre stato vicino alle zone terremotate del maceratese, Caldarola in modo particolare, facendo sentire costantemente la vicinanza e l’affetto con diverse iniziative, l’ultima in ordine di tempo proprio questa piece teatrale molto commovente dove è stato messo in rilievo lo spirito di sacrificio della missionaria e la dedizione verso il prossimo più bisognoso, sottolineando l’egoismo della società moderna e la totale mancanza di sensibilità.
Per tutte queste iniziative svolte in un solo giorno a Caldarola il sindaco Luca Maria Giuseppetti ci tiene a ringraziare personalmente tutti gli organizzatori: "dai volontari del Corpus Domini che hanno abbellito l’area Sae con l’infiorata, al Vescovo Massara e don Vincenzo per la sentita celebrazione religiosa. Tutti gli organizzatori del “Granfondo dei Sibillini” che insieme alla Protezione Civile, le Forze dell’Ordine e i volontari hanno portato avanti uno manifestazione sportiva impegnativa ed esaltante organizzata nei minimi dettagli. Per lo spettacolo teatrale Il Presidente del “Comitato per la lotta contro la fame nel mondo” Davide Rosetti, insieme a Paolo, altro componente del comitato, e il nipote di Annalena Tonelli, Andrea, soprattutto per l’amicizia e la solidarietà che proseguono anche a distanza di quasi tre anni dal violento terremoto che ha messo in ginocchio Caldarola. Sono segni che restano indelebili nel cuore dell’intera comunità."
"A seguito dei provvedimenti annunciati dall’amministrazione del comune di Caldarola, vogliamo comunicare la nostra soddisfazione, perché si sta procedendo seguendo alcuni punti che noi avevamo inserito nel nostro programma: Riduzione della zona rossa ed apertura del centro storico; Verifica dei fabbricati agibili presenti in centro storico con la possibilità per le famiglie interessate di poter tornare nelle loro case; Ripristino del doppio senso in via Roma (anche se in maniera alternata); Istituzione di un tavolo tecnico per la velocizzazione ed il coordinamento degli aggregati volontari" così i consiglieri di minoranza di Caldarola, guidati da Davide De Angelis.
"Accogliamo in maniera positiva il cambio di strategia della nuova amministrazione, l’unico rimpianto è che tali provvedimenti potevano essere presi già da prima - proseguono -. Tutto questo ha portato l'amministrazione a fare le cose in maniera frettolosa. Per ripristinare il doppio senso di via Roma è stato utilizzato il semaforo (soluzione più facile e più scomoda) mentre i lavori da fare sarebbero stati ben altri. La situazione del centro storico è ormai statica da molto tempo. Non sono state eseguite ulteriori opere di messa in sicurezza che hanno migliorato lo stato dei luoghi ma, nonostante non si sia fatto nulla, sembra essere cambiato tutto. Quando noi parlavamo di queste cose venivamo tacciati di essere dei visionari irresponsabili. Perché ciò che prima era impossibile, ora si può fare?"
L’Amministrazione Comunale di Caldarola, sempre attenta al tema del recupero degli edifici danneggiati dal sisma, ha disposto importanti provvedimenti dopo alcuni incontri fatti nelle ultime ore con l'Ufficio Speciale Ricostruzione che hanno permesso di deliberare la riapertura di gran parte della zona rossa. Concretamente si sta lavorando su due differenti fronti: la riapertura di quasi tutto il centro storico e la perimetrazione per tutte le frazioni e le aree nei pressi della “bretella” in corso di costruzione.
Dopo la messa in sicurezza di diversi Immobili della cosiddetta “zona rossa” l'Amministrazione comunale martedì ha deliberato di ripristinare in via sperimentale la viabilità a senso unico alternato in via Roma, in attesa di ultimazione di un tracciato stradale alternativo al passaggio nelle anguste vie del centro storico, consentendo la riapertura di molte vie e la possibilità per i residenti degli immobili del centro storico risultati agibili di rientrare all'interno delle loro abitazioni.
I settori Urbanistica, Lavori Pubblici, Edilizia Privata hanno provveduto alla revisione delle aree da perimetrare sulla base dell'istruttoria effettuata dall’USR, (Ufficio Speciale per la Ricostruzione) e pertanto le aree da sottoporre a perimetrazione, ai sensi dell'ordinanza 25/2017 e successive, vedono l’eliminazione di via Faleriense, via Fiorenzuola, Largo Fiorenzuola e via Conce, in quanto la realizzazione di una viabilità alternativa consente di mettere in sicurezza l’abitato senza la previsione di interventi di carattere edilizio urbanistico.
Le previsioni di innesto della viabilità alternativa in corrispondenza dell'area industriale rende non strettamente necessario un intervento di carattere urbanistico edilizio, escludendo quindi dalla perimetrazione anche le seguenti strade: Via Piandassalto, via Aldo Moro, viale Umberto I, viale Matteotti, via Rimessa e l’area limitrofa a via Fonte dei cavalli.
Una notizia positiva e molto attesa dai cittadini di Caldarola che, appunto, potranno rientrare nelle loro abitazioni non particolarmente danneggiate dal sisma e potranno tornare a vivere il centro storico. I continui incontri di giunta e le udienze presso l'ufficio ricostruzione permetteranno quindi di ridurre il più possibile i disagi che i cittadini stanno vivendo ormai da quasi 3 anni.
Il Burgman Club Italia, gruppo di motociclisti Suzuki dediti al turismo su due ruote, nella giornata di ieri ha contattato il Sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti per consegnare alcuni doni frutto di una raccolta fatta nel corso di una cena di gala organizzata durante l'ultimo raduno nazionale.
Infatti l'Associazione, venuta a conoscenza della realtà di Caldarola fortemente piegata dal terremoto del 2016, attraverso un loro referente di Perugia, Alessio Casini, si è presa a cuore la realtà della paese maceratese e, dopo il raduno Nazionale che si è tenuto il primo giugno proprio nelle Marche e la sensibilizzazione dei tanti associati durante la cena di gala, è riuscita a raccogliere una cifra che ha permesso di esaudire una delle necessità della comunità caldarolese, l’acquisto di un’asciugatrice.
Ieri, un gruppo di motocliclisti del Burgman Club, capitanati proprio da Alessio Casini, ha consegnato l'asciugatrice insieme a diversi flaconi di sapone liquido destinati, questi ultimi, ai bambini della scuola. Con la donazione anche una lettera di saluti del presidente nazionale del Club, Salvatore Matarrese.
Un bellissimo gesto di vicinanza e solidarietà che ha commosso il sindaco Giuseppetti. Infatti a quasi tre anni dalla prima scossa fortunatamente i cuori dei cittadini non si sono raffreddati, anzi è sempre vivo l'affetto verso le popolazioni terremotate. Un grazie di cuore al Burgman club da parte di tutti i cittadini di Caldarola.
Si è insediato per la prima volta ieri il neo Consiglio Comunale di Caldarola del dopo elezioni Amministrative dello scorso 26 maggio che hanno visto la riconferma a sindaco di Luca Maria Giuseppetti. Come di consueto la cerimonia è stata ufficializzata dal giuramento del proclamato Sindaco seguito dalla presentazione della Giunta e dei consiglieri comunali a cui sono state assegnate le deleghe.
Nello specifico sono: Mauro Alesiani con delega all’ambiente, cura del verde, rapporti con le Associazioni. Marco Pontoni con delega alla programmazione economica dell’Ente, attuazione Programma Opere di pubblico interesse, perimetrazioni e ricostruzione, programmazione del territorio, ottimizzazioni di beni e servizi;, bandi e contributi, Org. Personale Uff. Tecnico. Simone Ansovini con delega allo sviluppo economico, commercio, unione Montana e società partecipate. Teresa Minnucci la cui delega sarà ai servizi assistenziali, alle politiche per la famiglia, ai servizi socio sanitari e sarà referente SAE e scuola. Luca Pesaresi referente frazioni e politiche giovanili.
L’assise è poi proseguita con la discussione dei punti all’ordine del giorno.
“È una seconda avventura da Sindaco ed è fondamentale ringraziare i miei collaboratori che mi hanno affiancato per i 5 anni precedenti a questa tornata elettorale,” ha affermato il Sindaco Giuseppetti “insieme abbiamo svolto un ottimo lavoro che proseguirà sicuramente per i prossimi cinque anni con questa nuova squadra. Auspico collaborazione costruttiva da parte della minoranza e dialogo e collaborazione con tutti i miei concittadini per proseguire il percorso fatto in questi ultimi anni, soprattutto legato alla ricostruzione post terremoto. La collaborazione con tutti è fondamentale proprio per far rinascere nel miglior modo possibile la nostra comunità che deve tornare ad essere un gioiello incastonato tra le colline dell’entroterra maceratese. Grazie a chi ha creduto in me e in questa nuova squadra di governo.”
L’Amministrazione comunale si avvarrà di figure extraconsiliari per collaborazioni esterne su progetti specifici.
"Possiamo veramente dire che i nostri cinque castelli sono veramente la grande bellezza: crediamo fortemente che questi borghi abbiano delle potenzialità enormi, anche se toccati e feriti dal terremoto, conservano sempre semplicità, storia, tradizione e una bellezza unica. E in più, per queste strade e sentieri, il panorama che si può ammirare è veramente mozzafiato". Così il presidente della Pro Loco di Caldarola, Daniele Piani presenta la prima edizione della Magnalonga: una passeggiata che per la prima volta lega storia e tradizione enogastronomica.
"Il percorso può sembrare lungo,ma è molto semplice e percorribile da tutti, bambini e famiglie, e tutti gli appassionati di foto hanno materiale a non finire per i loro obiettivi" prosegue Piani.
Cinque tappe, la prima a Caldarola in piazza e l'ultima nel borgo di Valcimarra, passando per i castelli di Vestignano, Croce e Pievefavera, degustando tutti prodotti tipici delle nostre aziende, dal vino alla birra locale, dolci, ceci,miele, salumi, formaggi e l'immancabile e unico olio Coroncina.
Questi borghi, questi castelli, hanno bisogno di essere visitati, fotografati, vissuti e ascoltati.
Una passeggiata pensata e voluta principalmente per tre motivi: il panorama e i sentieri, tra i più belli di tutte le Marche dove poter passeggiare tra verde, borghi e monumenti; i prodotti della nostra terra, nati e cresciuti nei nostri paesi; e la condivisione di un cammino fatto insieme, che forse è la cosa di cui abbiamo più bisogno.
Si è fortemente voluto ricucire insieme tre elementi fondamentali: le persone, il territorio, la tradizione. L'appuntamento, dunque, è a Caldarola il 30 giugno per la prima edizione della Magnalonga dei 5 castelli.
Sembra ormai archiviata la gestione di Fabio Fede in casa Apd Caldarola. Nonostante l’amicizia e gli ottimi rapporti tra mister e dirigenza, le parti hanno optato consensualmente per il non prosieguo della collaborazione.
Sembra ormai certo l’ingresso di nuovi soci motivati a riportare credibilità nei confronti dell’Associazione e con loro sono previste delle novità per quanto riguarda la conduzione e l’operatività per la nuova gestione. Da quanto emerso in questi ultimi giorni, la dirigenza dell’Apd Caldarola, per la guida tecnica della Prima Squadra nel 2019/2020 si affiderà a Davide De Angelis. Si attende solo il comunicato ufficiale del Direttivo di Via Pallotta, per dare il via alla nuova stagione agonistica.
Toccherà quindi a De Angelis rilanciare il team biancorosso dopo la deludente stagione terminata con un bottino di soli 33 punti in 29 incontri. Per il nuovo mister è un ritorno dopo aver guidato per due anni e mezzo la juniores tra il 2015 ed il 2017.
Fu proprio De Angelis a riportare le giovanili caldarolesi nei campionati regionali di categoria dopo aver conquistato l’anno precedente il campionato provinciale con ben 4 giornate di anticipo.
Nulla trapela invece per quanto riguardano le conferme dei giocatori e gli eventuali innesti per la prossima stagione.
Sarà tutto più chiaro dopo l’assemblea dei nuovi soci che è prevista per i primi giorni di luglio dove saranno esposti i progetti per il futuro.
Davide De Angelis classe 1986 ha guidato per 3 stagioni là juniores di Caldarola vincendo il campionato provinciale con molti ragazzi sotto età, l’anno successivo dopo una cavalcata trionfale in testa alla classifica per gran parte della stagione ottenne uno storico quarto posto nel campionato regionale.
L’anno successivo trasferitosi in terza categoria alla guida della Palombese ha riportato la società a disputare un play off dopo tempo immemore gettando le basi per la storica promozione ottenuta in questa stagione dalla società di Cessapalombo con l’allestimento della rosa composta in gran parte da tesserati della Juniores dell’Apd Caldarola.
Nel corso della mattinata odierna, a Caldarola, presso la locale stazione, un anziano cittadino residente a Serrapetrona ha denunciato come in data 2 giugno, alle ore 11:45 circa - mentre si trovava a bordo propria autovettura in sosta nei pressi della propria abitazione - sia stato avvicinato da una ragazza sconosciuta.
Introducendosi parzialmente nel mezzo per abbracciarlo, la donna - utilizzando una scusa - è riuscita a sottrargli una catenina d'oro prima di darsi a precipitosa fuga nelle vie limitrofe, facendo perdere le proprie tracce.
Il danno, non assicurato, è stato quantificato in duemila euro. L'area non era sottoposta a videosorveglianza. Tuttora in corso le indagini della stazione di Caldarola.
Domani, primo giugno, si terrà a Roma una nuova manifestazione di protesta dei terremotati per la situazione nella quale versano ormai da tre anni..
"Chi ha avuto la "pazienza" di seguire il sottoscritto, ben sà che già dai primi mesi, dopo il sisma, ho tentato di "dar voce ai terremotati" manifestando, scrivendo lettere, riportando notizie e immagini della situazione nella quale si trova il territorio devastato dal terribile terremoto del 2016 - si legge nella pagina social "La Voce dei Terremotati" da parte dell'organizzatore -. Qualcuno penserà che siamo (sono) noioso e forse ha ragione.. ma vedete, per uno che ha perso la propria casa, (Per non parlare di quelli che hanno perso molto di più: oltre 300 vittime) oggi è come il giorno dopo il sisma.. nulla è cambiato."
"Le istituzioni TUTTE hanno fallito e, perfino a quanti avrebbero la forza di reagire in proprio, con propri mezzi e risorse, non viene data questa possibilità - continua "La Voce dei Terremotati" - tutto è bloccato e impantanato in un meccanismo infernale che ha prodotto soltanto "lavoro" alla burocrazia e un immane sperpero di denaro pubblico, che sta sempre più sconvolgendo perfino le caratteristiche dei luoghi e le loro peculiarità. Vi chiedo umilmente un ultimo sforzo di fiducia e di sostegno, per ritrovare quello spirito di unità e di voglia di combattere per la ricostruzione del centro Italia distrutto dal terremoto. Spirito di unità che si era manifestato nei primi mesi del post sisma, e che poi man mano, si è sgretolato sempre più, vuoi per stanchezza, per sfiducia, per via dei tanti, troppi personaggi che più o meno degnamente, più o meno disinteressati, hanno creato confusione e divisione politica, campanilistica, di categoria."
"L'invito è quello di partecipare compatti e determinati alla manifestazione del PRIMO DI GIUGNO. Una manifestazione DI TERREMOTATI che chiedono LA RICOSTRUZIONE DEL CENTRO ITALIA. Siano essi semplici cittadini terremotati, come il sottoscritto, o comitati e associazioni varie, amministratori locali, albi professionali e associazioni di categoria, amici vicini ai terremotati.Io credo che l'interesse a far si che la situazione cambi e molto velocemente, sia davvero di tutti, DI TUTTI, perché un pezzo di paese che muore, è un pezzo di NOI italiani, un "pezzo del nostro corpo" che muore. Il PRIMO DI GIUGNO, UNIAMOCI e chi non può partecipare, metta un lenzuolo bianco con la scritta VOGLIONO LA RICOSTRUZIONE, sul suo balcone, lungo la strada, allo stadio: diventiamo finalmente un paese unito, un popolo unito, per difendere se stesso e un "pezzo del proprio corpo".
La manifestazione di domani fa seguito a quella andata in scena lo scorso 18 maggio.
Sognar non costa nulla e a volte, i sogni si avverano. È stato proprio così per l’A.d.U.S. Caldarola Volley che, al termine di una stagione da incorniciare, si regala un doppio salto di categoria; le squadre di prima divisione maschile e femminile infatti, vincendo i rispettivi campionati, volano in serie D. Emozione, gioia ed incredulità del presidente Simone Cataldi e di tutta la dirigenza per un traguardo che si può tranquillamente definire storico, unico ed irripetibile.
“Abbiamo fatto qualcosa di straordinario, meraviglioso, devo essere sincero, nell’ultima settimana mi sono uscite diverse lacrime di gioia, non tanto per me, ma per tutti coloro che mi sono stati di supporto in questi 10 anni. Questo storico risultato insegna che i sacrifici prima o poi pagano sempre e in questo caso hanno pagato Doppio. Credo che un Presidente di una piccola realtà come la nostra non possa augurarsi di più; questa non é la mia vittoria ma la vittoria di tutto il Caldarola Volley con i suoi atleti, allenatori, dirigenti, sponsor e simpatizzanti. Abbiamo scritto una stupenda pagina di sport nella storia della nostra Caldarola ne siamo veramente orgogliosi”.
"Per raggiungere determinati risultati è necessario l’apporto di tutto l’ambiente ed i ringraziamenti sono assolutamente doverosi: il primo ed il più caloroso è rivolto agli encomiabili atleti che si sono messi a disposizione con l’unico obiettivo di divertirsi giocando a pallavolo ovviamente con sano agonismo sportivo. A ciascuno di loro andrebbe eretta una statua marmorea per gli enormi sacrifici fatti nel dover conciliare la vita privata con quella sportiva. Enorme gratitudine altresì per gli allenatori, Mario Paoletti per la squadra maschile e Simone Gabrielli per la femminile, i quali, con la loro professionalità, competenza e passione sono riusciti a formare, allenamento dopo allenamento, gruppi ben affiatati e vincenti. Una menzione particolare è per i numerosissimi simpatizzanti e tifosi che hanno seguito le squadre non facendo mai mancare il loro supporto e regalando, in alcuni casi, spettacoli unici sugli spalti. Tutti hanno contribuito a far schiudere le porte del paradiso a quella che, oggi più che mai, può definirsi un’ importante realtà sportiva nel panorama regionale del volley".
Ad appena due giorni dall’ufficializzazione del Giuseppetti bis il riconfermato sindaco di Caldarola è già pronto per presentare la sua nuova squadra di governo.
Vice sindaco è stato nominato Giovanni Ciarlantini. A lui saranno affidate le deleghe al Personale, Viabilità, Beni e Servizi, Sport, Turismo e Associazioni, Polizia Municipale e Sicurezza.
L’altro assessore nominato è Giorgio Di Tomassi con deleghe ai Lavori Pubblici, Urbanistica, Ambiente, Demanio, Cultura, Ricostruzione e Istruzione.
Il sindaco Luca Maria Giuseppetti ha tenuto per sé le deleghe al Bilancio, Sanità, Servizi Sociali, Famiglia e Protezione Civile.
In seguito verranno comunicati anche gli incarichi che il Sindaco assegnerà ai Consiglieri eletti, mentre nel corso del primo Consiglio comunale, che con ogni probabilità verrà convocato entro la prima metà di giugno, saranno comunicati gli incarichi ai referenti individuati tra i Consiglieri non eletti e persone esterne.
Il sindaco Giuseppetti ha dichiarato: “Lavoreremo per garantire la continuità arricchendo il nostro operato con forze, idee e competenze nuove. Ci aspettano anni importanti per la comunità. Metteremo in campo tutta la nostra determinazione".
Arrivano anche i primi dati da Caldarola, uno dei 38 comuni maceratesi interessati dal voto per eleggere il nuovo Sindaco e la nuova giunta comunale. Il sindaco uscente Luca Maria Giuseppetti (Per il bene Comune) è ln vantaggio sullo sfidante Davide De Angelis (Il Futuro per Caldarola).
Aggiornamento delle ore 17: 09
Luca Maria Giuseppetti (Per il bene Comune) con il 55,35 % pari a 590 voti si impone sullo sfidante Davide De Angelis (Il Futuro per Caldarola) che si ferma al 44,65 % pari a 476 voti.
"Il Sindaco Luca Maria Giuseppetti e la lista “Per il Bene Comune” ringraziano i cittadini, che hanno consegnato alle urne una bella affermazione del gruppo neo eletto e confermato con larga maggioranza il Sindaco uscente.
Il nostro plauso va indistintamente a chi ci ha sostenuto ed anche a chi non l'ha fatto, ma ha partecipato attivamente alla campagna elettorale e, con essa, alla vita della città, consentendoci di conoscerne ancora di più le differenti componenti.
Fin da subito cercheremo con tutte le forze di rappresentare le diverse anime della cittadina e di valorizzare il senso di appartenenza al nostro territorio, consci che solo così si potrà parallelamente condividere un percorso di ricostruzione che sia il più celere possibile, pur nelle difficoltà che inevitabilmente ci saranno e siamo pronti ad affrontare con determinazione.
Allo stesso modo ci sentiamo onorati di poter proseguire il percorso già con dedizione costante e tangibili risultati promosso dagli amministratori uscenti, fidando che si possa continuare anche col loro sostegno a percorrere la strada della rinascita della città.
Auspichiamo, infine, un confronto sereno e costruttivo con la nascente opposizione, alla quale assicuriamo sin d'ora pieno rispetto delle reciproche prerogative.
È stato fin qui un cammino complesso ed entusiasmante, ma siamo assolutamente consapevoli che la sfida più difficile inizia ora e siamo convinti da subito di affrontarla col massimo impegno e col coinvolgimento di tutta la nostra amata città" - questa è la prima dichiarazione del confermato sindaco Luca Maria Giuseppetti della lista “Per il Bene Comune”.