Altri comuni

Guardia di Finanza, reclutamento di 10 tenenti del ruolo tecnico-logistico-amministrativo

Guardia di Finanza, reclutamento di 10 tenenti del ruolo tecnico-logistico-amministrativo

Sulla Gazzetta Ufficiale - 4^ Serie Speciale – n. 97, del 10 dicembre 2019 è stato pubblicato il concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 10 tenenti in servizio permanente effettivo del “ruolo tecnico-logistico- amministrativo” della Guardia di Finanza, per l’anno 2019. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che, alla data del 1° gennaio 2019, non abbiano superato il giorno di compimento del trentacinquesimo anno di età (siano quindi nati in data non antecedente al 1° gennaio 1984) e siano in possesso di una laurea specialistica o di una laurea magistrale o titolo equipollente, richiesto per la specialità per la quale concorrono. La presentazione delle domande dovrà avvenire entro le ore 12.00 del 10 gennaio 2020. La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo “https://concorsi.gdf.gov.it” - dove è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio - seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata (P.E.C.), dopo essersi registrati al portale, potranno accedere, tramite la propria area riservata, al format di compilazione della domanda di partecipazione.

30/12/2019 16:15
Settimana bianca in famiglia in Val di Sole: dove, come e perché

Settimana bianca in famiglia in Val di Sole: dove, come e perché

Una delle valli più belle e preziose del Trentino è sicuramente la Val di Sole nella zona del famoso Parco Naturale dello Stelvio. Qui paesaggi magici si mischiano a una storia e a delle tradizioni secolari per una destinazione che si fa ricordare per sempre. Se sono in tantissimi a scegliere questa splendida valle come destinazione per le vacanze estive, sono forse ancora di più coloro che vi trascorrono le vacanze sulla neve, specie se si è in famiglia con dei bambini. I motivi sono diversi: ci sono strutture dove ci sono spazi e intrattenimenti pensati proprio per i piccoli ospiti, le attività divertenti per la famiglia sono moltissime, i prezzi sono buoni e non ci si annoia mai. L’unica pecca delle vacanze in Val di sole è riuscire a far capire ai bimbi, l’ultimo giorno del soggiorno, che è ora di tornare a casa senza che questi ne facciano una tragedia! Insomma, le vacanze qui piacciono e chi ci viene una volta di solito non esita a prenotare già per l’anno successivo per assicurarsi un posto libero. Dove alloggiare? Perché scegliere Folgarida I comuni della Val di Sole sono diversi e quindi chi non conosce la zona non sa bene dov’è meglio alloggiare con la famiglia. In realtà la valle è tutta ben organizzata, anche se negli ultimi anni sono in tantissimi a scegliere Folgarida. Questo perché questo non è solo il classico paesino di montagna bello in cui immergersi, ma anche un luogo ricco di servizi e comodità per poter assicurarsi una vacanza perfetta e ricca di divertimento. Poter godere di tutti i comfort del caso ed essere nel contempo in uno dei più bei borghi tradizionali delle dolomiti non è di certo cosa da poco. Dall’alto dei suoi 1270 metri di altitudine e affacciata sul Parco Naturale Adamello Brenta la località è veramente una delle migliori scelte che si possano fare per una vacanza in famiglia, specie se si sceglie un hotel adeguato al caso. A Folgarida ci sono diverse strutture come ci si può immaginare, anche perché negli ultimi anni è diventata una zona molto turistica. Qui si trova anche il Taller un hotel a Folgarida fra i più gettonati non solo per le comodità che offre, ma anche per la posizione strategica di cui gode. All’ hotel Taller c’è il miniclub per i bambini e anche la zona wellness per coccolare mamma e papà intanto che i piccoli stanno giocando. Un eccellente ristorante completa questo quadro perfetto. Attività e divertimento Folgarida è un punto strategico per le attività sulla neve visto che si trova proprio al centro della Skiarea che comprende Campiglio, le Dolomiti di Brenta, la Val di sole e la Val Rendena. Per i bambini ci sono diversi baby park, corsi di sci, laboratori e diversi appuntamenti a cui partecipare con i genitori o affidati a personale specializzato per godersi un po’ di meritato riposo. Uno dei più bei baby park è proprio nell’area Malghet Aut a Folgarida a pochi passi dalla stazione di arrivo della cabinovia che parte dal paese e arriva a Belvedere. La zona è accessibile in tutta tranquillità anche da chi non scia. Il Family Park è completo di un campo scuola, il tapis roulant per muovere i primi passi sulla neve, la Bamby seggiovia, lo Snow Tubing, le giostre, il parco giochi con dondoli, scivoli, giochi a molla. Non manca una zona relax con delle comode sdraio da cui mamma e papà possono controllare i piccoli avventurieri sulla neve.

29/12/2019 17:40
Regionali Marche, Arrigoni frena sul nome di Acquaroli: "Decideremo a gennaio"

Regionali Marche, Arrigoni frena sul nome di Acquaroli: "Decideremo a gennaio"

“La Lega ribadisce quanto espresso con chiarezza da Matteo Salvini ad Ancona: le valutazioni sul candidato governatore delle Marche saranno fatte a gennaio. Insieme agli alleati di centrodestra, con scelte e percorsi condivisi, la Lega non mancherà di rappresentare il desiderio di cambiamento dei marchigiani”. Lo dichiara in una nota il Senatore Paolo Arrigoni, responsabile della Lega Marche. “Più volte, con il loro voto e il loro apprezzamento, i cittadini delle Marche hanno chiesto alla Lega di assumere un ruolo da protagonista - continua Arrigoni – e in questa fase, come è giusto che sia, ci stiamo occupando della squadra, la migliore possibile, e stiamo lavorando ad un programma che offra ai marchigiani, delusi dalla sinistra, quelle risposte che la pessima amministrazione del PD ha sempre disatteso portando le Marche al declino economico e sociale”. Dichiarazioni che sembrano frenare la convergenza sul nome di Francesco Acquaroli, candidato proposto da Fratelli d'Italia (leggi qui). 

29/12/2019 14:07
Il premier Conte: "Tornerò presto nelle zone terremotate". Acquaroli: "Ennesima passerella"

Il premier Conte: "Tornerò presto nelle zone terremotate". Acquaroli: "Ennesima passerella"

"Tornerò presto nelle zone terremotate per valutare l'applicazione del decreto sisma". Ad annunciarlo, nella giornata di ieri, è stato il presidente del consiglio Giuseppe Conte a margine della conferenza stampa nella quale ha affrontato il bilancio di fine anno del suo Governo a Villa Madama. Il riferimento è alla recente conversione in legge del provvedimento dedicato alle aree del Centro Italia interessate dallo sciame sismico del 2016. Un'approvazione che ha fatto molto discutere, sollevando perplessità anche da parte del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli.  Fortemente critico, rispetto a quanto affermato da Conte, è il deputato di Fratelli d'Italia Francesco Acquaroli: "Conte annuncia l'ennesima passerella nelle zone terremotate ma i cittadini del cratere attendono fatti concreti, non le telecamere. Avevamo invitato Conte a non presentarsi più nel cratere, ma venga pure tra i cittadini: a lui chiederemo conto del perché il suo Governo abbia bocciato tutte le richieste dei sindaci e dei territori terremotati dopo averli illusi e ingannati, chiederemo dove sono le risorse per il personale, perché non risponde sulla Zona economica speciale e sulla conformità edilizia, e soprattutto perché continui a discriminare questa calamità non conferendo poteri speciali al commissario straordinario, come invece ha fatto per Ischia e per Genova". 

29/12/2019 12:53
Appello di OIPA: "Chiedete ai Comuni di vietare i botti di Capodanno"

Appello di OIPA: "Chiedete ai Comuni di vietare i botti di Capodanno"

"Chiedete al vostro Comune di vietare fuochi d'artificio e petardi per Capodanno e segnalate le violazioni". Questo l'appello che l'OIPA  (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) rivolge alla cittadinanza. Anche quest’anno è stato diffuso il decalogo contenente le indicazioni per affrontare al meglio il problema, dando utili e pratici consigli per proteggere i propri amici a 4 zampe, come non lasciarli in giardino e tenere alto il volume della televisione per attutire i rumori provenienti dall’esterno (decalogo e articolo di approfondimento sono disponibili sul sito https://www.oipa.org/italia/botti-di-capodanno/) . “I Comuni dovrebbero organizzare incontri con la cittadinanza per spiegare i vari livelli di pericolosità dei giochi pirotecnici e l’impatto della rumorosità sugli animali, invitando all’utilizzo di quelli più silenziosi e sicuri – evidenzia Massimo Comparotto, presidente OIPA Italia Onlus – Istituzioni e forze dell’ordine si stanno attivando ogni anno di più contro questa pratica che trasforma il primo giorno dell’anno in un bollettino di guerra, ma si può fare ancora molto partendo proprio dalla consapevolezza delle persone riguardo le conseguenze che l’esplosione di botti ha sulla vita degli altri, animali e umani”.

29/12/2019 10:46
Riscaldamento centralizzato condominiale: consentito il diritto al distacco al singolo appartamento

Riscaldamento centralizzato condominiale: consentito il diritto al distacco al singolo appartamento

 Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avvocato Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente le problematiche riguardanti i rapporti condominiali e nello specifico la possibilità o meno al distacco del singolo appartamento riguardo il riscaldamento centralizzato. Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da un lettore di Civitanova Marche che chiede: “È possibile il distacco del singolo appartamento dal riscaldamento centralizzato condominiale?” ‘Libero riscaldamento in libero condominio’. Così, parafrasando un pensiero di Cavour, si può racchiudere la pronuncia con cui recentemente la Cassazione ha sancito il diritto al distacco a singoli appartamenti dall’impianto centralizzato di riscaldamento condominiale, sottolineando il fatto dell’irrilevanza che tale operazione non sia consentita dal regolamento condominiale. Difatti, anche in tale circostanza dei condomini optarono per «il distacco degli appartamenti di loro proprietà dall’impianto di riscaldamento centralizzato», ma tale operazione venne ‘bloccata’ dall’assemblea condominiale con delibere ad hoc con cui «fu respinta la loro richiesta» e contestualmente vennero «approvati il consuntivo e il preventivo per le spese di riscaldamento». Regolamento condominiale alla mano, i Giudici di primo e di secondo grado diedero ragione all’amministrazione condominiale; infatti, decisivo il richiamo all’articolo 10 del regolamento: con esso si vieta «la rinuncia all’uso degli impianti comuni» e si sancisce «l’obbligatorietà dei relativi canoni». A smentire, però, le valutazioni compiute dai Giudici di merito ha provveduto ora la Cassazione, accogliendo il ricorso dei singoli condomini e, pertanto, in risposta al nostro lettore risulta corretto affermare quanto segue: “Il diritto del condomino a distaccarsi dall’impianto di riscaldamento centralizzato non è disponibile e, di conseguenza, sono nulle le clausole dei regolamenti condominiali che vietino il distacco del singolo appartamento, tanto da consentirne, perciò, tale condotta”(Corte di Cassazione, sez. II Civile, ordinanza n. 32441 del 11.12.2019). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

29/12/2019 09:15
Capodanno nelle Marche: cielo sereno e basse temperature

Capodanno nelle Marche: cielo sereno e basse temperature

Dopo l’abbassamento delle temperature previste per questo weekend, a Capodanno il cielo sulle Marche si presenterà sereno o poco nuvoloso. È quanto emerge dalle previsioni meteo del Centro funzionale della protezione civile regionale che nel dettaglio ha fornito sul proprio portale web le previsioni fino al 31 dicembre, elaborando anche la tendenza per i primi giorni del nuovo anno. Lunedì 30 non sono attese precipitazioni e il cielo sarà sereno o poco nuvoloso. Previste gelate nei fondovalle. Le temperature sono date, infatti, in diminuzione nei prossimi due giorni quando le minime, stando sempre alle previsioni della protezione Civile  potrebbero scendere fino a 7 gradi sotto zero sul monte Prata e -6 sul monte Bove sud. Sotto lo zero anche a Fabriano (-2), Montemonaco (-2), Pintura di Bolognola (-4). Martedì 31 dicembre il cielo si presenterà sereno o poco nuvoloso con transito di velature nel pomeriggio. Le temperature saranno  in lieve aumento nei massimi e stazionarie nei minimi

28/12/2019 19:49
Barriere A14, Battistoni (FI): "Marche abbandonate, in un Paese civile passaggio gratuito"

Barriere A14, Battistoni (FI): "Marche abbandonate, in un Paese civile passaggio gratuito"

“Alla ripresa dei lavori d'aula presenterò in Senato un'interrogazione parlamentare per chiede urgenti chiarimenti al Governo riguardo la situazione, drammatica a dir poco, dell'autostrada A14 che attraversa le Marche”. Si è espresso così in una nota stampa il senatore Francesco Battistoni, neo commissario regionale di Forza Italia Marche. “Amministratori e cittadini – prosegue Battistoni -  ci sollecitano ad intraprendere qualsiasi azione a nostra disposizione per risolvere definitivamente la questione del tratto gestito da autostrade per l'Italia , diventato un vero percorso ad ostacoli per i passeggeri. Le Marche registrano un grande indotto economico derivante dal turismo, pensare di avere una infrastruttura autostradale nelle pertinenze dei territori balneabili ai limiti della decenza è un fatto che grida vendetta. Tra mancate manutenzioni, tratti completamente o parzialmente chiusi, viadotti per mesi sotto sequestro, sembra di stare nel terzo mondo”. “La cosa grave – incalza il senatore di Forza Italia -  è il balzello delle responsabilità; non solo, ma tra code chilometriche quotidiane, tamponamenti divenuti ormai regolari lungo il percorso ed un degrado palese, c'è nell'aria la notizia di un imminente adeguamento tariffario, al rialzo ovviamente, per il tratto marchigiano. In un paese civile la A14, per come è combinata, sarebbe gratuita. Ma viviamo in Italia e i cittadini sono “cornuti e mazziati”. Senza che la Regione si sia attivata per una rapida risoluzione, senza che il governo faccia pervenire un minimo interessamento". “Le Marche sono un territorio abbandonato. Ogni giorno ne abbiamo la triste conferma”, conclude Battistoni.

28/12/2019 16:39
Ladri in casa della food blogger fermana Benedetta Rossi: "Ci hanno controllato sui social"

Ladri in casa della food blogger fermana Benedetta Rossi: "Ci hanno controllato sui social"

Sono entrati dalla finestra della sua abitazione subito dopo che aveva postato foto a casa della zia sul suo blog. Si ipotizza possa essere questa la causa dell'incursione dei ladri nella casa della famosa blogger fermana Benedetta Rossi, famoso personaggio tv che conduce su Food Network il programma "Fatto in casa da Benedetta". Il tentato furto è stato subito scoperto grazie all'immediata attivazione dell'impianto di allarme.  La Rossi aveva postato le foto della sua presenza a casa di parenti per le feste di Natale.“Siamo andate da zia Giulietta e abbiamo messo alcune Instagram Stories. - racconta Benedetta Rossi sul suo blog - Dopo 5 minuti è scattato l’allarme perché c’erano i ladri in casa. Le telecamere hanno registrato tutto. Cari ladri, potete spostare tutti i mobili che volete, ma a casa nostra non ci sono soldi né gioielli. Grazie per averci rovinato la serata. La cosa peggiore della serata è il senso di colpa vissuto da nonna e zia Giulietta” I malfattori non hanno asportato nulla, probabilmente intimoriti dal sistema di allarme, e si sono dati alla fuga visto che i padroni di casa, precipitatisi nella casa, non hanno trovato nessuno. I Carabinieri sono giunti immediatamente ed hanno asportato le immagini della videosorveglianza, non senza averle prima visionate insieme alle vittime del furto. Sembrerebbe che i malviventi siano stati riconosciuti e che i Carabinieri siano ora sulle loro tracce. “Forse hanno deciso di entrare dopo aver visto la Stories, - commenta Marco, marito della Blogger - ovviamente la casa è allarmata ed è inutile che perdono tempo. Dalle immagini registrate i carabinieri già sanno di chi si tratta più o meno. Sono già andati a casa di nostri vicini che hanno qui la casa vacanze. A loro hanno rubato la tv, da noi hanno solo frugato”. Una brutta disavventura che ci fa riflettere come effettivamente i social possano diventare, se utilizzati con troppa disinvoltura, una miniera di informazioni che inconsapevolmente offriamo a chiunque. 

28/12/2019 09:48
Barriere A14, Acquaroli: "Interrogazione al Ministro De Micheli su disagi e criticità"

Barriere A14, Acquaroli: "Interrogazione al Ministro De Micheli su disagi e criticità"

"Condivido le parole del presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e rilancio l'appello dei sindaci marchigiani che chiedono tempi certi e interventi puntuali per sbloccare i disagi che ormai da mesi vessano i cittadini che percorrono l'A14 e vivono in questo territorio." Lo scrive su Facebook il deputato di Fratelli d'Italia e candidato del centrodestra alla Presidenza della Regione Marche Francesco Acquaroli. "Come Fratelli d'Italia avevamo già presentato un'interrogazione al ministro Paola De Micheli per denunciare le gravissime criticità che coinvolgono un'area sempre molto trafficata tra Marche e Abruzzo e per chiedere la riduzione del pedaggio come risarcimento dei disagi - ha continuato Acquaroli -. Il rinvio del dissequestro dei viadotti autostradali non è una notizia che ci rincuora, nonostante la società Autostrade dichiari che i viadotti siano sicuri e di aver fornito alla Procura tutti i documenti necessari. Lo sviluppo delle infrastrutture è una priorità per le Marche ed è inaccettabile che si continui a scaricare sui cittadini il peso di scelte sbagliate."

27/12/2019 19:10
Mare mosso e vento fino a burrasca lungo la costa: allerta meteo della Protezione Civile

Mare mosso e vento fino a burrasca lungo la costa: allerta meteo della Protezione Civile

Allerta meteo della Protezione Civile delle Marche valida a partire dalla mezzanotte di oggi e per tutto sabato 28 dicembre. Le condizioni avverse inetresseranno principalmente la zona costiera della Provincia maceratese con vento forte e mare mosso. Una perturbazione in transito sulla penisola balcanica porterà un peggioramento delle condizioni meteo con venti forti lungo la costa e nel settore interno meridionale, mare molto mosso e deboli precipitazioni nevose fino a quote di medio-alta collina. Lo spostamento della struttura verso sud farà sì che i fenomeni perdurino maggiormente nel settore centro meridionale della regione. Miglioramento già dal pomeriggio di sabato per quanto riguarda la nuvolosità e le precipitazioni, vento e mare tenderanno a rimanere sostenuti anche per la giornata di domenica. Nel pomeriggio di domani sono previste, lungo la costa, raffiche di vento fino a burrasca (63-75 chilometri orari).

27/12/2019 18:15
Franco Secondi va in pensione: cerimonia di saluto al Comando dei Vigili del Fuoco

Franco Secondi va in pensione: cerimonia di saluto al Comando dei Vigili del Fuoco

Oggi presso la Sede Centrale del Comando dei vigili del fuoco di Ancona si è svolta la cerimonia di saluto del Capo Reparto Esperto Franco Secondi in occasione del suo ultimo turno di servizio. Secondi infatti il 1°gennaio sarà collocato a riposo per sopraggiunti limiti di età. Il Comandante di Ancona Dino Poggiali, i Funzionari della Direzione Regionale e del Comando di Ancona e il personale operativo schierati nel piazzale ha voluto rendere omaggio facendo suonare le sirene dei mezzi di soccorso. Entrato nei Vigili del fuoco il 10 luglio 1985 come vincitore di concorso ha acquisito l’abilitazione per la guida dei mezzi di soccorso, i mezzi movimento terra e anfibi diventando istruttore. Il 1 gennaio 2011 è stato nominato Capo Sezione provinciale per la gestione delle emergenze su tutta la provincia di Ancona. Dal 15 settembre 2014, trasferitosi in Direzione Regionale, ha assunto il coordinamento dell’ufficio Documentazione e Comunicazione per veicolare gli interventi di soccorso alla stampa locale e nazionale. Oltre agli incarichi locali Secondi dal 15 novembre 2017 ha ricoperto l’incarico di Responsabile di Regia nella Co.Em (Comunicazione in Emergenza) facente capo alla Direzione Centrale Emergenza presso il palazzo del Viminale Roma. Durante la sua carriera ha partecipato ai maggiori eventi calamitosi nazionali e Internazionali. Tra i tanti ricordiamo la frana in Valtellina nel 1987, il terremoto Marche Umbria nel 1997, il terremoto dell’Aquila nel 2009, il terremoto Italia Centrale nel 2016, il crollo del Ponte Morandi a Genova 2018 e  il terremoto a Durazzo in Albania nel 2019.

27/12/2019 12:55
Distruggono le stelle comete sul percorso del Presepe Vivente: individuati i due vandali

Distruggono le stelle comete sul percorso del Presepe Vivente: individuati i due vandali

Distruggono le stelle comete raffiguranti la Sacra Famiglia, utilizzate come indicazioni per il percorso dell'imminente Presepe Vivente. È quanto avvenuto a Montegranaro, nella giornata di Santo Stefano, quando gli agenti della Polizia Locale hanno verificato le immagini delle telecamere di videosorveglianza risalendo agli autori dell'atto vandalico: sarebbero due persone non residenti nel comune fermano. Sono in corso ulteriori attività di indagine riguardanti una zona del percorso in cui le stelle comete sono state danneggiate, ma non coperta dalle telecamere. “Esprimo il più sincero ringraziamento alla Comandante Commissario Gasparrini Tiziana ed agli uomini del Comando di Polizia Locale di Montegranaro per i significativi risultati ottenuti nel 2019 e per aver prontamente individuato gli autori degli ultimi episodi - rimarca Endrio Ubaldi, Vice Sindaco con Delega alla Sicurezza -. L'Amministrazione comunale ha dimostrato concretamente in questi anni di apprezzare il lavoro della Polizia Locale, con importanti investimenti in termini di mezzi e di uomini. A tal proposito, il prossimo 31 dicembre prenderà servizio a tempo indeterminato un altro agente arrivato in seguito alla procedura di mobilità. Un segnale concreto di attenzione alla sicurezza dei nostri concittadini”.  

27/12/2019 12:00
Pronuncia della Cassazione: "Coltivare cannabis in casa non è più reato"

Pronuncia della Cassazione: "Coltivare cannabis in casa non è più reato"

Pronuncia storica delle sezioni unite penali della Cassazione il massimo organo della Corte: non costituirà più reato coltivare, in minima quantità e solo per uso personale, la cannabis in casa. La pronuncia risale allo scorso 19 dicembre. Si è - ha ricostruito l'AGI - deliberato per la prima volta che "non costituiscono reato le attività di coltivazione di minime dimensioni svolte in forma domestica. Attività di coltivazione che per le rudimentali tecniche utilizzate, lo scarso numero di piante ed il modesto quantitativo di prodotto ricavabile appaiono destinate in via esclusiva all'uso personale del coltivatore". Viene propugnata così la tesi per cui il bene giuridico della salute pubblica non viene in alcun modo pregiudicato o messo in pericolo dal singolo assuntore di marijuana che decide di coltivarsi per sé qualche piantina di marijuana. I kit per la coltivazione dei semi di cannabis sul balcone di casa sono ormai assai diffusi (in alcuni casi si vendono anche su Internet) ma sino alla pronuncia del 19 dicembre si incorreva in rischi da un punto di vista legale. La Corte costituzionale in passato è intervenuta più volte sul tema, sposando una linea rigorosa, e così la giurisprudenza ha assunto - dopo alcune isolate sentenze controverse sul tema - una posizione netta. Stabilendo un semplice principio: la coltivazione di cannabis è sempre reato, a prescindere dal numero di piantine e dal principio attivo ritrovato dalle autorità e anche se la coltivazione avviene per uso personale. Si affermava che "la condotta di coltivazione di piante da cui sono estraibili i principi attivi di sostanze stupefacenti" potesse "valutarsi come 'pericolosa', ossia idonea ad attentare al bene della salute dei singoli per il solo fatto di arricchire la provvista esistente di materia prima e quindi di creare potenzialmente piu' occasioni di spaccio di droga". E così la Cassazione, adattandosi a quanto chiarito dalla Consulta, ha finora sostenuto che la coltivazione di marijuana, anche se per piccolissime dosi (una o due piantine) è sempre reato, a prescindere dallo stato in cui si trovi la pianta al momento dell'arrivo del controllo. Ora - si attendono le motivazioni della pronuncia del 19 dicembre - c'è stato un ribaltamento del principio fin qui stabilito. Sono le sezioni unite penali ad aver mettere un punto fermo dettando un'unica linea e uniformando il trattamento per i coltivatori di "erba" in casa. "Il reato di coltivazione di stupefacente - si legge nella massima provvisoria emessa dalla Corte dopo l'udienza del 19 dicembre - è configurabile indipendentemente dalla quantità di principio attivo ricavabile nell'immediatezza, essendo sufficienti la conformità della pianta al tipo botanico previsto e la sua attitudine, anche per le modalità di coltivazione, a giungere a maturazione e a produrre sostanza stupefacente"; "Devono però ritenersi escluse - ed è qui il punto di svolta -, in quanto non riconducibile all'ambito di applicazione della norma penale, le attività di coltivazione di minime dimensioni, svolte in forma domestica che per le rudimentali tecniche utilizzate, lo scarso numero di piante, il modestissimo quantitativo di prodotto ricavabile, la mancanza di ulteriori indici di un loro inserimento nell'ambito del mercato degli stupefacenti, appaiono destinate i via esclusiva all'uso personale del coltivatore".  Fonte: AGI  

27/12/2019 10:22
Precipitano lungo la cresta del Galluccio: soccorsi due alpinisti

Precipitano lungo la cresta del Galluccio: soccorsi due alpinisti

Due alpinisti cadono nell'ascolano lungo la cresta del Galluccio: scatta la macchina dei soccorsi. La stazione del Soccorso alpino e speleologico di Ascoli Piceno è stata allertata alle ore 12 circa per due alpinisti (F.G. e M.M.) che stavano salendo lungo la cresta del Galluccio in zona Colle di Montegallo. I due stavano affrontando la via in stile invernale con l'ausilio di piccozza e ramponi i quanto coperta da neve e ghiaccio e Purtroppo un rampone di uno dei due alpinisti si è rotto ed il fatto ha comportato la perdita di presa sul ghiaccio e la conseguente caduta. Il compagno di cordata ha cercato di bloccare in tutti i modi la caduta, ma senza successo ed è stato a sua volta trascinato dal compagno lungo il canale. Coordinati dal 118 di Ascoli, sono quindi partiti in loro soccorso due squadre della stazione del soccorso alpino di Ascoli Piceno e le squadre dei Vigili del Fuoco sempre da Ascoli Piceno. È stato anche allertata l'eliambulanza,  che si è recata sul posto, ma a causa di un'avaria al verricello ed all'impossibilità di recuperare i feriti in altro modo, è rientrata annullando la missione. È quindi intervenuto l'elicottero "Drago" dei Vigili del Fuoco che alle 14.40 circa ha recuperato i due feriti e li ha consegnati sull'ambulanza del 118 che nel frattempo era arrivata sul posto. Le loro condizioni, nonostante la caduta, fortunatamente non destano particolari preoccupazioni.

26/12/2019 16:48
Meteo, inversione di tendenza nel week-end: torna il freddo

Meteo, inversione di tendenza nel week-end: torna il freddo

Dopo un Natale dal sapore di primavera, sulla nostra Regione, ma più in generale in gran parte dell'Italia, tornerà il freddo. Brusca inversione di tendenza a partire dal week-end infatti a causa del movimento dell'alta pressione verso l'Europa settentrionale e nella conseguente discesa di aria molto fredda verso la nostra penisola. A partire dalla giornata di sabato fino a domenica le Marche verranno colpite da roveschi a tratti temporaleschi. Il fine settimana porterà anche forti venti freddi e temperature in calo con valori che si attesteranno sotto la media del periodo.

26/12/2019 11:55
Salvini ad Ancona: "Per le Regionali 2020 nelle Marche sceglieremo il candidato migliore"

Salvini ad Ancona: "Per le Regionali 2020 nelle Marche sceglieremo il candidato migliore"

“Lavoro, ricostruzione, sicurezza, sanità e infrastrutture”, Matteo Salvini ad Ancona detta la linea del centrodestra per le elezioni regionali del 2020. Circa mille persone hanno accolto questa mattina il segretario della Lega nella storica Piazza del Plebiscito. Un centinaio di manifestanti, diversi dal gruppo delle sardine, ma probabilmente appartenenti a centri sociali di tutta Italia, ha sfilato invece in corteo lungo corso Garibaldi durante il comizio di Matteo Salvini in piazza del Plebiscito. Il corteo, aperto dallo striscione "Ancona non si lega", slogan lanciato dalle sardine, si è fermato a qualche metro di distanza da un blocco di agenti in assetto antisommossa, ma non ci sono stati contatti. Tra i manifestanti qualcuno vestito da Babbo Natale con grossi sacchi neri. “C’è una regione Marche da rilanciare che sta morendo soffocata di lungaggini e burocrazia – ha commentato il leader del Carroccio – ma la Lega non molla e lavoreremo perché nel 2020 vadano a casa sia il sindaco di Ancona che il governatore delle Marche Ceriscioli. Non è ammissibile che una città come Ancona vada sui giornali per la corruzione”. “Per prima cosa abbassare le tasse a imprenditori e commercianti – ha ribadito Salvini - quando entrerà negli uffici della Regione la Lega farà ciò che fa ovunque dove governa: aiutare le imprese e le famiglie e, come in Abruzzo nell’assegnazione delle case popolari, il principio sacrosanto è che vengono prima agli italiani”. Il leader del carroccio ha risposto anche alle domande relative al candidato per le Regionali 2020 nelle Marche. Il candidato del centrodestra alla presidenza delle Marche spetta a Fratelli d’Italia? Non siamo al mercatino o a giocare a Risiko, sceglieremo il candidato migliore, punto. Tanto la piazza di oggi mi dice che c'è tanta, tanta, tanta voglia di cambiamento, quindi penso che chiunque sarà il candidato qua si vince". L’ex Ministro dell’Interno è stato accompagnato sul palco dal Senatore Paolo Arrigoni. “Matteo Salvini aveva promesso di superare la Legge Fornero e quota 100 è diventata realtà, aveva abbassato le tasse e ora il PD al governo le sta rialzando, aveva promesso la legittima difesa ed oggi è legge”, ha ricordato il Sen. Paolo Arrigoni che ha accompagnato sul palco l’ex Ministro dell’Interno. “Nello stesso modo riporteremo le Marche ad essere una Regione modello. Liberiamo le Marche" - ha concluso Arrigoni - .    

23/12/2019 18:49
Cresce il trend del pranzo di Natale in ristorante: spesa media di 56 euro a persona

Cresce il trend del pranzo di Natale in ristorante: spesa media di 56 euro a persona

Cresce il trend del pranzo di Natale in ristorante. E’ uno dei dati emersi dall’indagine dell’Ufficio Studi Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi)-Confcommercio sul Natale e sulle scelte dei consumatori nel mondo della ristorazione. Saranno molti i locali aperti (circa il 70% del totale nel nostro territorio) per una spesa media di circa 56 euro a persona con un giro d'affari in crescita, rispetto al 2017, del 12,5% (nel 7,7% dei locali sarà possibile trascorrere il 25 dicembre con meno di 40 euro a persona, nel 56,4% dei casi la spesa sarà compresa tra 40 e 60 euro a commensale, mentre nel 35,9% dei ristoranti si pagherà più di 60 euro a testa). Aumentano anche i ristoranti (circa l’80%) che metteranno a disposizione i contenitori per l'asporto del cibo non consumato. Per quanto riguarda i piatti che saranno presentati alla clientela, la farà da padrone la tradizione con pasta al forno, risotto, tortellini in brodo di cappone, pesce e crostacei per concludere con torrone, panettone e frutta, prevalentemente esotica. Non mancherà comunque chi punta a modificare i canoni tradizionali proponendo portate innovative. Nel 76,4% dei casi si potrà prenotare un menu a prezzo fisso (nel 58,2% dei locali con bevande incluse) che si comporrà mediamente di sei portate a base, come detto, soprattutto di ingredienti della tradizione. “I ristoranti che avranno maggiori riscontri – spiega Massimiliano Polacco Direttore Confcommercio Marche –, sono quelli che puntano sull’ospitalità e sulla qualità del cibo. Il dato delle presenze in aumento nei nostri ristoranti a Natale è molto significativo e dimostra una volta in più che l’offerta ristorativa è veramente eccellente. Molto importante, inoltre, il fatto che i clienti si dimostrino sempre più sensibili al tema degli sprechi alimentari favoriti dal fatto che circa  l’80% dei nostri locali aperti a Natale è attrezzato per garantire l'asporto dei cibi ordinati e non consumati. Anche a Natale dunque, dove gli sprechi sono ancora più contenuti del solito, il mondo della ristorazione si distingue per non essere tra i maggiori responsabili dello spreco alimentare”. L’indagine Fipe-Confcommercio ha offerto ulteriori spunti interessanti evidenziando ad esempio come la quasi totalità dei ristoranti offrirà un menù vegetariano o vegano mentre almeno la metà degli esercizi garantirà piatti adatti a chi soffre di intolleranza al glutine. Nel 42,9% dei locali le famiglie potranno contare su uno specifico menu per bambini ad un prezzo pari a circa la metà di quello per gli adulti.

23/12/2019 13:59
Pubblica foto altrui sul proprio profilo Facebook senza consenso: condannato

Pubblica foto altrui sul proprio profilo Facebook senza consenso: condannato

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”.   Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riferita all’utilizzo dei “social network” e nello specifico la pubblicazione di foto nel proprio profilo facebook. Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da un lettore di Corridonia che chiede: “E’ legittimo pubblicare foto altrui sul proprio profilo Facebook senza il consenso dell’interessato?”   Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una pratica oramai quotidianamente utilizzata dai fruitori del social facebook, le cui modalità non sempre risultano del tutto legittime. A tal proposito deve affermarsi in linea generale che la pubblicazione di una fotografia ritraente una persona umana è subordinata alla manifestazione, esplicita o implicita, del consenso da parte della persona ritratta. Tale condizione è prevista sia dalle disposizioni normative a tutela del diritto all’immagine (art. 10 c.c. e art. 96 L. n. 633/1941) sia da quelle a tutela del diritto alla riservatezza (art. 6 Regolamento UE 2016/679) poiché l’altrui pubblicazione di una propria immagine fotografica costituisce in ogni caso (e a prescindere dall’applicabilità o meno della normativa di tutela di riferimento) una forma di trattamento di un dato personale. Difatti, l’art. 96 L. n. 633/1941 esplicitamente vieta l’esposizione di un ritratto senza il consenso della stessa persona, così come l’art. 6 del Regolamento UE dispone la liceità del trattamento solo se l’interessato ha espresso il proprio consenso, ed infine l’art. 10 c.c. prevede che,“Qualora l’immagine di una persona o dei genitori, del coniuge o dei figli sia stata esposta o pubblicata fuori dei casi in cui l’esposizione o la pubblicazione è dalla legge consentita, ovvero con pregiudizio al decoro o alla reputazione della persona stessa o dei detti congiunti, l’autorità giudiziaria, su richiesta dell’interessato, può disporre che cessi l’abuso, salvo il risarcimento dei danni”. Per tali ragioni in risposta al nostro lettore è corretto affermare che: “La pubblicazione di una foto ritraente una persona è subordinata alla manifestazione, sia essa esplicita o implicita, del consenso da parte della persona ritratta; questo sia per la tutela del diritto all’immagine, sia per la tutela del diritto alla riservatezza, visto che la pubblicazione di una foto altrui costituisce una forma di trattamento di un dato personale. Il trasgressore, pertanto, dovrà immediatamente rimuovere le fotografie illegittime dal proprio profilo Facebook, oltreché risarcire la persona ritratta” (Tribunale di Bari, sez. I Civile, ordinanza depositata il 6 novembre 2019). Nel consigliare di porre attenzione nell’utilizzo dei “social network”, rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

22/12/2019 09:57
Dal mare alla montagna vento forte su tutta la Provincia: scatta l'allerta meteo

Dal mare alla montagna vento forte su tutta la Provincia: scatta l'allerta meteo

La Protezione Civile delle Marche ha diramato un'allerta meteo su tutta la Regione valida dalle 12:00 di oggi fino alla mezzanotte. Dalla costa fino all'entroterra è previsto vento forte su tutta la Provincia maceratese con allerta gialla per rischio idrogeologico nelle aree montane. Il vento interesserà anche la costa conuna velocità media di vento teso con raffiche fino a burrasca (dai 63 agli 75 chilometri orari). Nelle aree interne però maggiore rischio per vento teso e raffiche fino a tempesta violenta o uragano (dai 103 ai 118 chilometro orari).

21/12/2019 08:44
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.