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Coronavirus, controlli della temperatura all'aeroporto di Ancona

Coronavirus, controlli della temperatura all'aeroporto di Ancona

Anche per lo scalo dell'aeroporto Ancona-Falconara sono in vigore i controlli della temperatura corporea per i passeggeri in arrivo. Sono state allestite, come riporta Ansa, tre corsie di controllo per l'intera fase di verifica che si protrae al massimo due secondi per ciascun passeggero. Nel caso in cui un passeggero abbia la febbre sarà effettuata una valutazione specifica per verificarne il Paese di provenienza. Le attività sono finalizzate a escludere che possa trattarsi di un "caso sospetto" di nuovo Coronavirus e rientrano all'interno delle disposizioni date dal ministero della Salute per fronteggiare l'allerta. La celere attivazione della migliore risposta operativa alle disposizioni del governo nell'aeroporto è stata possibile grazie alla "collaborazione tra Enac, Usmaf (Ufficio sanità marittima aerea di frontiera), Aerdorica, Protezione Civile Regionale, ministero della Salute, Guardia di Finanza, Polizia di frontiera, Agenzia Dogane, Croce Rossa Italiana, Anpas e Gruppo operativo regionale per le emergenze sanitarie (Gores)".  

06/02/2020 18:33
Crisi Merloni, Ceriscioli scrive a Patuanelli: "Necessario avviare un percorso risolutivo"

Crisi Merloni, Ceriscioli scrive a Patuanelli: "Necessario avviare un percorso risolutivo"

Il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli ha prospettato in una lettera al Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, la grave situazione in cui si trova la A. Merloni S.p.A. e le preoccupazioni sia in termini occupazionali sia per le ripercussioni sulla tenuta del tessuto sociale ed economico dei territori di due regioni: Marche e Umbria.  Il messaggio , infatti, è stato condiviso nella stessa lettera a firma congiunta, con la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei. I due Presidenti hanno evidenziato al Ministro la necessità di un ”incontro che consenta al  Ministero dello Sviluppo Economico ed alle Regioni di acquisire tutte le informazioni necessarie affinché, nel rispetto della procedura concordataria e tenendo conto della strumentazione esistente, sia possibile avviare  un percorso in grado di dare positiva  soluzione alla vicenda".  Nella stessa lettera è stato premesso che la crisi della A. Merloni S.p.A “ rappresenta da alcuni anni una della crisi industriali più rilevanti in Italia, sia in termini  occupazionali,  sia per le drammatiche ricadute che ha determinato e rischia ulteriormente di determinare sul tessuto economico e sociale di un ampio territorio ricompreso fra l’Umbria e le Marche. Il quadro di riferimento territoriale di particolare complessità ha reso necessario intervenire con uno strumento quale l’Accordo di Programma, con il quale si è definita una articolata manovra di intervento e la sua regolamentazione, attraverso l’individuazione ed il coordinamento degli strumenti e delle risorse nazionali e regionali disponibili. La chiusura della Amministrazione Straordinaria, con l’acquisizione nel 2012 da parte della J.P. S.p.A. e le vicende che si sono successivamente determinate, non solo non hanno garantito il rilancio produttivo dell’azienda, ma hanno portato nel Luglio 2019 alla richiesta, da parte della stessa, dell’attivazione della procedura di concordato in bianco. Recenti notizie apparse sui media hanno rappresentato gli esiti di un confronto intervenuto tra organizzazioni sindacali ed azienda in cui quest’ultima avrebbe esposto i contenuti del piano concordatario e della connessa ristrutturazione industriale con una preoccupante e consistente riduzione dei livelli occupazionali.  Tutto ciò ha immediatamente prodotto grave allarme sociale ed apprensione nelle comunità locali, nella consapevolezza che ciò comporterebbe oltre ad inaccettabili sacrifici occupazionali  anche un indebolimento irreparabile dell’apparato produttivo nelle nostre regioni".

06/02/2020 16:40
Castelluccio, catturata l'alba con uno spettacolare timelapse (VIDEO)

Castelluccio, catturata l'alba con uno spettacolare timelapse (VIDEO)

Il meraviglioso timelapse di Castelluccio di Norcia filmato da Massimiliano Squadroni, di Scenari Digitali srl è stato appena pubblicato su Youtube. Un video suggestivo reso possibile grazie alla riattivazione della web-cam nello splendido borgo dei Sibillini. Il ripristino dell’occhio elettronico è avvenuto proprio grazie alla campagna di crowdfunding lanciata da "Scenari Digitali" lo scorso anno (leggi qui).    Una splendida alba in una atmosfera gelida, con scaccia-neve sul Pian Grande e sui pendii del Vettore, una parentesi di inverno in una stagione insolitamente mite e con pochissima neve in Appennino come non accadeva da anni.  Ecco il video: 

06/02/2020 15:04
Sanità, Ceriscioli: "Eccellente l'andamento delle liste di attesa, sul web i posti disponibili"

Sanità, Ceriscioli: "Eccellente l'andamento delle liste di attesa, sul web i posti disponibili"

Una nuova risorsa digitale per conoscere, giorno per giorno, tutte le prestazioni sanitarie disponibili. Ad annunciarlo è stato oggi il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, insieme al presidente della commissione sanità Fabrizio Volpini. Per un "monitoraggio trasparente" della disponibilità di posti per esami, visite e accertamenti medici, che poi dovranno essere prenotati con ricetta al Cup, con la app o in farmacie che danno questo servizio, si può ora consultare il sito della Regione Marche: ogni giorno, dalle 8, si può accedere a un banner in cui è possibile visionare la disponibilità di 'slot' per prestazioni sanitarie, priorità e area vasta, senza indicazione della data: è come se l'utente avesse davanti l'elenco che compare sul monitor dell'addetto al Cup. "Far vedere le disponibilità delle liste d'attesa era stata una mia promessa in campagna elettorale e ora è possibile", ha detto il presidente della Regione Luca Ceriscioli . Le liste d'attesa, ha affermato, continuano ad aver un  andamento eccellente: oltre 58mila prestazioni in più nel 2019 e rispetto dei termini (brevi, differibili, programmate) sempre sopra il 96,6%. Gli ha fatto eco Volpini: "devo dire che la situazione è molto migliorata da quando è stata messa in campo quella che ritengo una vera e propria rivoluzione digitale".   (Foto Ansa)

06/02/2020 14:09
Camino ostruito per il forte vento: famiglia intossicata dal monossido di carbonio

Camino ostruito per il forte vento: famiglia intossicata dal monossido di carbonio

Esce monossido di carbonio dal camino ostruito: famiglia rimane intossicata. L’episodio si è verificato nella giornata di ieri in un’abitazione a Lapedona (Fermo). Probabilmente a causa del forte vento, il camino a legna d una casa  ha spigionato monossido di carbonio, che ha intossicato una famiglia di 4 persone.Madre, padre e due figli di 8 e 4 anni. Immediato l’intervento del 118. Gli intossicati  sono stati soccorsi e trasferiti al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Fermo e da qui portati d'urgenza al Centro Iperbarico di Fano "Iperbarica Adriatica", unica struttura sanitaria convenzionata con il Sistema Sanitario Regionale. L'intossicazione da monossido è una grave situazione clinica dove la tempestività della terapia iperbarica è fondamentale per la sopravvivenza dei pazienti. Dopo le cure prestate e grazie al trattamento in camera iperbarica, le condizioni cliniche della famiglia sono in miglioramento.

06/02/2020 11:17
Auchan-Conad, 700 posti di lavoro a rischio nelle Marche: Fratelli d'Italia presenta un'interrogazione al Governo

Auchan-Conad, 700 posti di lavoro a rischio nelle Marche: Fratelli d'Italia presenta un'interrogazione al Governo

Siamo alla vigilia della decisione definitiva sui circa 1500 dipendenti marchigiani del gruppo Auchan, dei quali 600-700 sono a rischio perdita del posto di lavoro con il passaggio a Conad. In questi mesi Governo e Regione hanno fatto sentire la voce istituzionale rispetto alla Conad, che acquisendo depositi, uffici amministrativi e punti vendita ovviamente ristruttura la propria organizzazione tagliando tutto ciò che non ritiene conforme ai suoi piani industriali, attraverso la chiusura di punti vendita troppo vicini a quelli che già possiede, lo smantellamento area amministrativa e depositi non necessari a gestire la sua rete e la razionalizzazione dell'intero comparto. “Fratelli d'Italia – ha affermato Carlo Ciccioli, coordinatore regionale del partito – ritiene che le operazioni societarie pur necessarie nella logica di libero mercato debbano tener conto del rispetto dei livelli occupazionali e di ammortizzatori sociali per salvaguardare soprattutto i lavoratori con più difficoltà ad essere ricollocati. Per cui le istituzioni debbono offrire alla Conad opportunità anche straordinarie ma la Conad dal canto suo deve accompagnare le cessazioni con prospettive di sostegno accettabile per la vita e la dignità dei lavoratori”. “Fin da subito in prima linea nel tentativo di salvaguardare le centinaia di lavoratori che oggi rischiano di perdere il proprio posto, Fratelli d'Italia da mesi cerca di portare la questione all'attenzione della Regione e del Governo. È a rischio il futuro di tante famiglie marchigiane – ha aggiungo il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione, Elena Leonardi – l'impegno delle istituzioni deve essere massimo perché questa vicenda va risolta. Sono stata la prima a presentare un atto in Consiglio regionale da cui poi era scaturita una risoluzione votata all'unanimità. Con quell'atto impegnavamo il presidente Ceriscioli e la giunta ad intraprendere ogni iniziativa utile nei confronti del Governo e, in particolare, del Mise, affinché venisse garantita la rete di vendita e la tutela dei livelli occupazionali, nonché ad avviare un tavolo con la nuova proprietà finalizzato ad evitare la frammentazione gestionale e, conseguentemente, il ridimensionamento delle tutele degli stessi dipendenti”.  Continuano a tardare risposte anche e soprattutto dal Governo, sollecitato da tempo ad intervenire. “Abbiamo già presentato qualche mese fa un'interrogazione immediata in commissione Lavoro – ha ricordato il deputato marchigiano di Fratelli d'Italia, Francesco Acquaroli – per chiedere al ministro Catalfo di rompere il silenzio e intervenire sulla vicenda Auchan-Conad garantendo i livelli occupazionali di 18 mila lavoratori in tutta Italia. La prossima settimana presenteremo un'altra interrogazione al question time in commissione Lavoro. Il governo rossogiallo ci risponda e si attivi perché questa vicenda va risolta prima che sia troppo tardi. Quello di Auchan-Conad non può essere l'ennesimo tavolo che rimane colpevolmente irrisolto. Fratelli d'Italia sin dal primo momento è al fianco dei lavoratori e non abbasserà la guardia”.    

05/02/2020 17:39
Loreto, il Sottosegretario alla Difesa Tofalo in visita al Centro di Formazione Aviation English

Loreto, il Sottosegretario alla Difesa Tofalo in visita al Centro di Formazione Aviation English

Mercoledì 5 febbraio il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Angelo Tofalo ha visitato il Centro di Formazione Aviation English (Cen.For.Av.En.) di Loreto. Il Sottosegretario di Stato alla Difesa nel corso della visita al Cen.For.Av.En. ha dichiarato che ''La formazione è di vitale importanza perché consente alla Difesa di essere modello di efficacia ed efficienza attraverso la preparazione e la specializzazione della componente umana, la risorsa più importante. Investire in questo settore vuol dire creare profili di altissimo livello professionale in grado di garantire allo strumento militare standard elevati e sempre più competitivi. In particolare, la conoscenza delle lingue straniere è fondamentale per chi si trova ad operare nei contesti multinazionali dei moderni scenari operativi''. Per Tofalo, con la delega del Ministro in materia di formazione, il Reparto dell'Aeronautica Militare rappresenta ''una nicchia d'eccellenza che impiega le più avanzate tecnologie didattiche per formare ed accertare le competenze linguistiche del personale in forza all'Aeronautica Militare e alle Forze armate e altri Dicasteri''. Il Comandante, Colonnello Luca Massimi e il suo staff hanno illustrato al Sottosegretario Tofalo le attività del Reparto e l'innovativa metodologia didattica che pone lo studente al centro. Il sottosegretario ha poi avuto modo di visitare il Santuario che custodisce la Santa Casa della Vergine dove ha incontrato l'arcivescovo Fabio Dal Cin che ha raccontato il forte legame tra l'intera comunità locale e l'Arma Azzurra. ''Il 2020 è un anno importante perché proprio in questa città, il 24 marzo prossimo, l'Arma Azzurra celebrerà il centenario della Beata Vergine di Loreto 'Patrona degli Aeronauti''', ha sottolineato Tofalo.  

05/02/2020 16:03
Sanremo 2020, lo spot della regione Marche visto da 12 milioni di spettatori

Sanremo 2020, lo spot della regione Marche visto da 12 milioni di spettatori

Ieri sera è andato in onda su Rai Uno, alle 21:45, nella serata di apertura di Sanremo, il primo degli spot promozionali “Le Marche, il paradiso del bike “ con il testimonial Vincenzo Nibali, che si ripeteranno nelle diverse versioni per tutta la durata del Festival.   “Oltre 12 milioni di telespettatori hanno visto ieri sera lo spot durante la prima puntata – commenta il presidente Luca Ceriscioli – che ha registrato quindi uno share record del 52%. Possiamo dire, dunque, che l’obiettivo di massima diffusione della nostra immagine è stato raggiunto. Vogliamo promuovere il nostro territorio bellissimo e accogliente e invitare i visitatori, che nel movimento dolce della bicicletta si riconoscono, a conoscerlo e ad amarlo per i tanti scenari che può offrire. Questo significa puntare sul Turismo come volano di sviluppo e ricchezza per le Marche.”  

05/02/2020 14:40
Piano sanitario, volano stracci nei 5 stelle. Pergolesi a Terzoni: "Gioca a fare la salviniana"

Piano sanitario, volano stracci nei 5 stelle. Pergolesi a Terzoni: "Gioca a fare la salviniana"

Il Movimento 5 Stelle marchigiano si è completamente spaccato riguardo l'approvazione del Piano Socio-Sanitario 2019/2021 (leggi qui). Il confronto al vetriolo è quello che va in scena tra la parlamentare fabrianese Patrizia Terzoni e Romina Pergolesi, vicepresidente del gruppo consiliare Movimento 5 Stelle Marche. Il motivo del contendere è il mancato voto unanime del gruppo pentastellato circa il rinvio dell'iter relativo al Piano.   In un post pubblicato sulla propria bacheca Facebook la Terzoni ha ringraziato soltanto il consigliere Piergiorgio Fabbri "per aver rispettato il suo ruolo" invitando tutti gli altri consiglieri a "chiedere scusa".  "Se non hanno l'umiltà per farlo intanto lo faccio io - aggiunge Terzoni - perché tengo ai Cittadini, ai Comitati, ai Sindaci e al M5S e anche se personalmente avrei agito in maniera diversa, sento come Movimento la responsabilità anche per le cose che non vanno e che dobbiamo cambiare". Il mancato voto compatto è stato definito una "questione politica".  Non si è fatta attendere la replica della Pergolesi, che aveva già definito "assurdo chiedere il rinvio di un atto che si discute da 12 mesi".  "Sono d'accordo con la Terzoni. Ha ragione, è una gigantesca questione politica la sua ininterrotta assenza sul territorio, inversamente proporzionale alla sua tracimante attività social. E mi scuso con i cittadini - afferma Pergolesi - per l'atteggiamento di una parlamentare che, in un anno di audizioni e assemblee riguardanti la sanità delle Marche, compresa la sua Fabriano, non si è fatta mai vedere, né ha formulato proposte. Era troppo impegnata, evidentemente, nelle chat e su Facebook, dove resta la leader incontrastata". "Mentre noi ascoltavamo medici, pazienti e sindacati, la Terzoni in Parlamento si dimenticava di battersi per modificare il decreto Balduzzi o la spending review - attacca ancora la Pergolesi -, che sta condannando gli ospedali della regione. Però, in compenso, la sua mano è sempre bollente sopra la tastiera per giocare a fare la salviniana. Noi preferiamo utilizzare il nostro tempo per ottenere risultati concreti". La vicepresidente del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle Marche tira in ballo anche il rettore pro tempore del Movimento: "A Vito Crimi chiediamo di arginare questa deriva e intervenire per frenare le social-ducette dagli atteggiamenti leghisti. Siamo stanchi dei suoi reiterati attacchi. Ci permettiamo di darle un consiglio dalle lontanissime (per lei) Marche: è stata eletta per risolvere i problemi dei cittadini, a partire dal terremoto su cui non è che abbia brillato (lei sta al governo, a differenza nostra), lo faccia!" 

05/02/2020 13:54
Via libera al Piano sanitario 2019/2021: Pd soddisfatto, l'opposizione lo boccia

Via libera al Piano sanitario 2019/2021: Pd soddisfatto, l'opposizione lo boccia

Via libera del Consiglio regionale delle Marche al nuovo Piano sanitario 2019-2021 con 16 voti a favore (Pd, Iv, Uniti per le Marche), nove contrari (Lega, Fdi, M5s e Fi). Astenuti Gianluca Busilacchi (Art. 1) e Luca Marconi (Udc-Popolari Marche). Oltre nove ore di dibattito, con intervento di tutti i rappresentanti delle varie forze politiche, hanno preceduto l'approvazione del Piano sanitario. Dalle opposizioni giudizi molto critici sul Piano sia sulla tempistica, a fine legislatura, sia nel merito. L'aula ha respinto l'ordine del giorno proposto dalla vicepresidente della commissione Sanità, Leonardi, che chiedeva il rinvio dell'approvazione del nuovo Piano alla prossima legislatura mancando pochi mesi alla fine di quella in corso. Esaminati circa 50 emendamenti, alcuni dei quali approvati dall'aula. Via libera anche a due ordini del giorno, uno dei quali proposto da consiglieri di maggioranza e opposizione per istituire una Consulta regionale salute con tutti i portatori d'interesse. Fabrizio Volpini, presidente della IV Commissione (Sanità e Politiche Sociali), ha presentato sei emendamenti al Piano Sociosanitario. Durante la sua relazione Volpini ha ricordato l'intensa campagna di ascolto e interlocuzione degli stakeholder presenti nel territorio regionale durata oltre due anni e che proseguirà con il monitoraggio del Piano per condividere la valutazione dei risultati conseguiti. “La Commissione - ha ricordato Volpini- ha dedicato alle consultazioni 13 sedute, per un totale di 150 audizioni, raccogliendo le osservazioni e le proposte di tutti i soggetti auditi che sono state esaminate ed approfondite in diverse sedute. Gran parte delle osservazioni sono state poi rielaborate con la formulazione di specifici emendamenti inseriti nel Piano anche con la collaborazione tecnica delle strutture della Giunta regionale”. IL COMMENTO DEL PD - “Il nuovo Piano Socio Sanitario 2019-2021 è la giusta premessa per un grande “Patto” per la salute e la buona sanità pubblica delle Marche: per una sanità di qualità che mette al centro la persona e che investe sull’innovazione, sulle risorse umane, sul percorso di cura accessibile a tutti e nei tempi giusti. Visione e obiettivi concreti per il futuro che vogliamo realizzare con le risorse necessarie e investimenti (personale, tecnologie e strutture) sempre maggiori come è avvenuto negli ultimi anni”. Sono le parole del segretario Pd Marche Giovanni Gostoli dopo l’approvazione del Piano nel Consiglio regionale di ieri.  IL COMMENTO DELLA LEGA - “Abbiamo votato contro un provvedimento che rappresenta l’ennesima testimonianza dell’arroganza al potere, atto adottato nella totale indifferenza delle istanze del personale medico sanitario, dei territori e, perfino, del Consiglio regionale”. Il capogruppo della Lega Sandro Zaffiri, i consiglieri Mirco Carloni, Marzia Malaigia e Luigi Zura Puntaroni, bocciano senza appello il Piano sociosanitario 2019/2021. IL COMMENTO DEI 5 STELLE - "Assurdo chiedere il rinvio di un atto che si discute da 12 mesi in commissione – commenta la vicepresidente del gruppo consiliare Movimento 5 Stelle Marche Romina Pergolesi -.  Abbiamo bocciato senza se e senza ma questo piano, seppur siano stati accolti in commissione tantissimi nostri emendamenti che hanno stravolto il testo originale, migliorandolo. Puntiamo, dal canto nostro, sulla sola soluzione che può realmente risolvere le tante criticità, vale a dire gli stati generali della consulta regionale salute, dove politici, tecnici e comitati potranno sedersi attorno al medesimo tavolo ed elaborare strategie comuni".     

05/02/2020 12:08
Loreto, la denuncia dei residenti della frazione Grotte: "Viviamo in compagnia di ratti e rifiuti" (FOTO)

Loreto, la denuncia dei residenti della frazione Grotte: "Viviamo in compagnia di ratti e rifiuti" (FOTO)

I cittadini residenti nella frazione Grotte, a Loreto, segnalano la presenza di diversi elementi di degrado e richiedono l'immediata bonifica dell'area nella quale si trovano ad abitare, per scongiurare il rischio igienico/sanitario e idrogeologico al quale si trovano esposti.  "Nella frazione è presente da diversi anni una zona paludosa e contrassegnata da un invaso spontaneo di acque stagnanti, presumibilmente alimentate da una falda oltre che da acqua piovana - raccontano i residenti -. Un ambiente in cui proliferano per tutto l'arco dell’anno zanzare e ratti di grandi dimensioni".  I residenti nella frazione segnalano, inoltre una discarica abusiva con rifiuti abbandonati a ridosso della centrale Enel di media tensione e rifiuti in amianto abbandonati nel campetto di calcio sul retro della chiesetta.  "In una zona edificabile abbandonata, di proprietà della società BC costruzioni spa, si trovano sterpaglie alte fino a tre metri - aggiungono i cittadini -, mentre un allaccio non a norma di energia elettrica con connessione a cielo aperto, si trova lungo la strada rurale che, dalla cabina Enel, arriva fino al quartiere Montarice di Porto Recanati, passando per un cancello perennemente aperto. Non si può escludere, date le circostanze, il furto di energia elettrica". "Gli elementi di criticità - sottolineano i residenti - sono stati più volte portati all'attenzione del sindaco di Loreto Paolo Niccoletti e della società proprietaria delle aree (BC Costruzioni spa), senza che questi abbiano assunto le responsabilità che derivano dai rispettivi ruoli. Pertanto invitiamo la Asur Marche a prendere cognizione dei rischi segnalati e, se ne occorrono le condizioni, ad esigere interventi e formulare prescrizioni a scadenza. Vanno riprisinati standard minimi di sicurezza igienico/sanitaria e idrogeologica".             

03/02/2020 18:40
Terremoto: Federcontribuenti Marche, Nori: "Il nuovo consiglio si doti di legge ad hoc e commissione permanente"

Terremoto: Federcontribuenti Marche, Nori: "Il nuovo consiglio si doti di legge ad hoc e commissione permanente"

"E' necessario che il nuovo Consiglio Regionale delle Marche che uscirà dalle prossime elezioni si doti di una legge sul modello della 'legge Pirozzi'  che riteniamo la più idonea per iniziare a introdurre il concetto di ricostruzione e istituisca una commissione permanente, come il Lazio,  che si occupi non solo di ricostruzione ma anche di prevenzione. Sarebbe una dimostrazione di civiltà''. Lo ha dichiarato Maria Teresa Nori, segretario regionale di Federcontribuenti Marche  a margine di un incontro, ''Ricostruire per non sparire'',  organizzato a Roma  dal Centro Studi Politici Criticalia.  ''L'impegno per il rilancio e la ricostruzione nelle zone terremotate - ha sottolineato  Nori -  può passare solo attraverso la presa d'atto che serve una legislazione 'd'emergenza', con un commissario per i comuni distrutti che abbia poteri speciali e possa agire in deroga, senza una burocrazia che soffoca qualsiasi ipotesi di ricostruzione. Lo si è fatto per Genova, si faccia anche per il centro Italia terremotato''.     ''L'Italia, insieme alla Grecia - ha ricordato infine  la rappresentante dei consumatori - e' il paese europeo con il più alto numero di terremoti, ma anche altri paesi europei, pur se con meno  intensita' e potenza, sono spesso sottoposti a scosse telluriche. Bisognerebbe istituire  una Authority Europea per il monitoraggio dei terremoti, un ''Servizio' come esiste per esempio negli Stati Uniti'' .       

03/02/2020 09:59
Come prendere il diploma in 1 solo anno

Come prendere il diploma in 1 solo anno

Il diploma è un titolo di studio fondamentale in moltissime occasioni. È infatti necessario per poter accedere ai concorsi pubblici, per fare carriera all'interno della propria azienda, per essere ammessi ad università o corsi di specializzazione. Chi non possiede questo titolo di studio è quindi limitato, tagliato fuori da moltissime opportunità che al giorno d'oggi sarebbero potenzialmente accessibili a tutti. Fortunatamente però, grazie alle nuove potenzialità della tecnologia e di internet adesso è possibile conseguire il diploma a distanza e in brevissimo tempo. Non è più necessario iscriversi in un istituto tradizionale e seguire le lezioni per 4 o 5 anni, il che per molti sarebbe impossibile per via degli impegni lavorativi ma anche familiari. Oggigiorno, questo titolo di studio si può ottenere anche in un solo anno e questo è senza dubbio un enorme vantaggio, un'opportunità della quale conviene approfittare. Scuola online: la soluzione moderna per diplomarsi velocemente Al giorno d'oggi, per diplomarsi velocemente è sufficiente iscriversi ad una scuola superiore online che sia certificata e seria. In Italia ormai ce ne sono diverse e nella maggior parte dei casi si tratta di istituti paritari che sono in grado di offrire una formazione completa e del tutto soddisfacente. Il grande vantaggio delle scuole online è che consentono di conseguire il diploma in tempi decisamente più brevi, al punto che si possono recuperare gli anni scolastici persi senza rinunciare al proprio impiego. Sono moltissimi coloro che scelgono questa strada proprio per riuscire a conciliare vita privata, scuola e lavoro. Non è necessario infatti recarsi personalmente in istituto per seguire le lezioni, perché grazie al metodo dell'e-learning si può gestire tutto online, rimanendo a casa propria. La scuola online è quindi la soluzione moderna che permette di ottenere il diploma in poco tempo, continuando a portare avanti il proprio lavoro e senza togliere spazio alla propria vita privata. Si può ottenere il diploma in 1 anno? Iscrivendosi ad una scuola online è possibile conseguire il diploma anche in un solo anno. Certo, non si tratta di una passeggiata perché bisogna studiare ed impegnarsi, ma sono tantissime le persone che ci riescono quindi non è nemmeno un'impresa impossibile. Questi istituti di formazione online offrono agli studenti tutti gli strumenti di cui hanno bisogno per poter apprendere nel minor tempo possibile. Le lezioni si possono seguire dal proprio pc, in qualsiasi momento della giornata e quindi è possibile organizzare il proprio tempo nel migliore dei modi. Coloro che si impegnano seriamente e che hanno la giusta motivazione possono riuscire anche ad ottenere il diploma in un solo anno quindi è del tutto possibile. Quali sono i costi delle scuole online? In molti sono convinti che iscriversi ad una scuola online comporti una spesa eccessiva, ma in verità al giorno d'oggi non è più così. Ne sono nate talmente tante in Italia negli ultimi anni che la concorrenza è aumentata e di conseguenza anche le tariffe si sono ridotte di parecchio. Iscriversi ad una scuola online è quindi molto meno costoso di quello che si pensa ed è anche per questo che vale la pena prendere in considerazione questa possibilità.

02/02/2020 16:30
Assalto al portavalori: spari davanti all'ufficio postale

Assalto al portavalori: spari davanti all'ufficio postale

Momenti di paura a Sant’Elpidio a Mare. Assalto al portavalori, sparati alcuni colpi. Rapina a mano armata, questa mattina intorno alle 7:40, al furgone portavalori che stava trasportando i soldi delle pensioni all'ufficio postale di Sant'Elpidio a Mare, sito in via Aldo Moro. Secondo una prima ricostruzione, le due guardie giurate erano in attesa di entrare alle Poste, quando sono stati raggiunti da alcuni malviventi, armati di fucili a pompa che, incuranti degli anziani che erano già in fila davanti alla porta principale per ritirare la pensione, hanno puntato ai soldi. Attimi di tensione in cui sono stati sparati anche alcuni colpi d'arma da fuoco, prima che la banda di rapinatori fuggisse via con il bottino. Praticamenti Illesi i due vigilantes che trasportavano il denaro. Un'anziana, che era in attesa di riscuotere la pensione, è stata accompagnata al pronto soccorso per lo choc. Sul posto sono in corso i rilievi da parte delle forze dell’ordine, l’area è stata posta sotto sequestro così come il furgone portavalori, ancora posteggiato. Il bottino ammonterebbe ad oltre 100mila euro.  Non risultano feriti. È caccia ai rapinatori che sono fuggiti a bordo di un'auto, una Giulietta nera senza targa.  

01/02/2020 10:25
Orientamento scolastico: quale liceo scegliere

Orientamento scolastico: quale liceo scegliere

Quando si parla di orientamento scolastico, è obbligatorio approfondire l’offerta formativa dei licei. Rispetto a un tempo, i licei sono molti e scegliere tra uno e l’altro può rivelarsi non facile. Ecco quindi un breve approfondimento che spiega quali sono i licei e soprattutto come ognuno può trovare la propria strada. I licei: quali sono Oggi esistono ben sei licei tra cui è possibile scegliere il percorso di studi dopo la terza media, ma non solo. Infatti, il corso di studi online è pensato anche tutte quelle persone che lavorano e vogliono potere esibire un titolo di studi più pregiato. La scelta è tra il liceo classico che fornisce una formazione prettamente umanistica, il liceo scientifico che quindi si concentra su matematica, scienze e fisica, il liceo linguistico che è perfetto per tutti quelli che amano le lingue straniere, il liceo musicale e coreutico per chi vuole diventare musicista e ballerino professionista, il liceo artistico per chi ha una vocazione artistica e, infine, il liceo delle scienze umane online che nel piano di studi a materie quali filosofia, latino, italiano, storia, scienze umane, diritto, lingua straniera, storia dell’arte. Gli sbocchi universitari e lavorativi Il liceo, qualunque esso sia, ha lo scopo di condurre gli studenti verso una formazione di alto livello. È vero che dopo aver conseguito il diploma di liceo è già possibile lavorare, ma il fine è anche quello di preparare a un percorso universitario. Per questo motivo, l’impegno e lo sforzo richiesto sono considerevoli, spesso maggiori di quello degli istituti tecnici e professionali. Chi ha intenzione di mettere la sua istruzione al primo posto, sicuramente troverà il liceo molto adatto. Nonostante ciò, il diploma di liceo aiuta a occupare posizioni migliori sul posto di lavoro, motivo per cui tanti lavoratori si iscrivono ai corsi online che garantiscono flessibilità. Come scegliere tra i licei Secondo gli studi effettuati, la maggior parte degli studenti si orienta verso un percorso liceale, ma la scelta tra uno e l’altro non sempre è così semplice e lineare come potrebbe sembrare. Infatti, molti studenti che hanno concluso la terza media. ma anche lavoratori che vogliono rimettersi a studiare, si trovano in crisi. Il consiglio migliore per scegliere quale liceo frequentare è basarsi sulle proprie preferenze e passioni, tenendo presente quali sono le materie predilette e quelle in cui si conseguono i risultati migliori – spesso le due si sovrappongono. Può essere sempre utile chiedere un consiglio agli insegnanti ma anche a familiari e amici che hanno un occhio esterno più distaccato. Un altro utile consiglio per la scelta tra un liceo classico, delle scienze umane o scientifico, è capire quali sono le aspirazioni future, cioè quale professione interessa di più intraprendere. In questa valutazione, è necessario essere molto concreti e guardare in faccia la realtà. Questo vuol dire stare con i piedi per terra e non sognare ad occhi aperti. Ci vuole un po’ di lungimiranza per capire quali sono le professioni che il mercato del lavoro oggi e domani richiede di più.

31/01/2020 16:45
Pil in crescita nelle Marche, Bora: "Un risultato straordinario, siamo sulla strada giusta"

Pil in crescita nelle Marche, Bora: "Un risultato straordinario, siamo sulla strada giusta"

“Dico grazie a imprenditori e lavoratori delle Marche, donne e uomini che contribuiscono ogni giorno in modo determinante alla crescita economica e, di conseguenza, sociale della nostra regione”. Nel giorno in cui la Regione Marche presenta alla Confindustria regionale gli ultimi tre bandi della programmazione 2014-2020, l’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora, torna sulla stima Istat relativa al Pil 2018 delle Marche. “Crescere del 3% è un risultato straordinario e superiore alle nostre migliori previsioni – sottolinea -. Siamo assolutamente consapevoli che si tratta di una stima e che le Marche partivano da una frenata senza precedenti dal 2008 fino a tutto il 2017, per via del terremoto, ma il dato di crescita del 2018 segue quello del 2017, che invece è definitivo e indica il Pil a +1,8%. Siamo sulla strada giusta”. Nelle stime dell’Istat sul 2018, ci sono segnali di una ripresa in molti settori: in particolare crescono il valore aggiunto dell’industria (+5,5%) e dei servizi (+3,6%, con una punta del +9% per il commercio). Tra le considerazioni sulla crescita, l’assessora evidenzia che sono aumentati “il Pil pro capite, passato da 26.895 a 28.076 euro per ciascun marchigiano (+4%, anche se al di sotto della media italiana), le spese per consumi delle famiglie (+2%) e il reddito disponibile all’interno della famiglie (+2%), generando un clima virtuoso di rilancio dell’economia regionale”. “La Regione non genera direttamente Pil – sottolinea ancora Bora -, ma sta creando tutti i presupposti per sostenere il sistema delle imprese, in particolare con interventi a sostegno della ricerca, sviluppo e innovazione, filone sul quale sono state stanziate risorse per oltre 180 milioni di euro”. Non a caso, la spesa delle aziende marchigiane su questo asset è “finalmente più vicina alla media italiana”. “Abbiamo iniziato un percorso virtuoso con una strategia ben precisa in settori chiave dell’economia regionale come manifattura sostenibile, salute e benessere, domotica e meccatronica – conclude l’assessora -, mentre piattaforme collaborative e progetti di ampliamento e sviluppo nelle aree colpite dal sisma andranno presto a regime e porteranno ulteriori benefici. Ne sono convinti anche decine di imprenditori che, da tutte le Marche, rispondono ai nostri bandi rifiutando l’idea di una regione in declino come la sta raccontando il centrodestra”.

30/01/2020 13:24
Farmaci dopanti provenienti dall'Est Europa: maxi sequestro e 55 indagati

Farmaci dopanti provenienti dall'Est Europa: maxi sequestro e 55 indagati

Farmaci dopanti dall’est Europa: sequestri in tutta Italia. I carabinieri del comando provinciale di Ascoli Piceno e del Nas di Ancona hanno portato a termine un'importante operazione antidoping volta a smantellare un ingente traffico di farmaci dopanti immessi sul territorio nazionale provenienti dall'Est Europa. Sono 55 le persone indagate a piede libero. Durante le perquisizioni effettuate in 30 città italiane sono state sequestrate migliaia di confezioni di farmaci dopanti, contenenti nandrolone, testosterone, ormone della crescita e steroidi anabolizzanti, destinati a palestre ma anche a ciclisti e altri sportivi a livello amatoriale. Le indagini, coordinate dalla Procura di Ascoli Piceno, hanno permesso di disarticolare una rete composta da decine di persone italiane: ricettazione, utilizzo o somministrazione di farmaci o di altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti, importazione illegale e vendita di medicinali al pubblico on line senza autorizzazione, ma anche con ricette mediche falsificate le ipotesi di reato. L’indagine è partita  nel 2018, a seguito di attività informativa sviluppata dalla Stazione Carabinieri di Villa Pigna Bassa di Folignano, con accertamenti nei confronti di un soggetto di Folignano, sospettato di svolgere un’attività di commercio illecito di sostanze dopanti, si è presto allargata a tutta Italia consentendo di individuare decine di persone, atleti di varie discipline sportive e frequentatori di palestre, avvezzi all’acquisto e alla commercializzazione di farmaci ad effetto dopante importati da paesi dell’est Europa come la Bulgaria e la Polonia. Gli indagati sono residenti in 30 distinte province ed impegnati, con una struttura reticolare, a proporre tramite vari social in tutto il territorio nazionale, sia a consumatori che a rivenditori al dettaglio, ingenti quantitativi di farmaci ad effetto dopante; accertare che i soggetti importassero illecitamente i dopanti dalla Bulgaria e dalla Polonia, per poi rivenderli in tutta Italia attraverso la fitta rete dei coindagati; quantificare, anche attraverso l’analisi di conti correnti, le transazioni avvenute sulle carte di pagamento e le spedizioni postali, un giro d’affari stimato in oltre 500.000 euro annui; ed infine, riscontrare l’utilizzo di ricette mediche falsificate, da parte di alcuni indagati, al fine di approvvigionare ulteriori prodotti, provenienti dal circuito regolare nazionale. I militari dell’Arma hanno sequestrato, nel corso di 55 mirate perquisizioni disposte dalla Procura di Ascoli Piceno in 30 province, migliaia di confezioni di farmaci ad effetto dopante, tra cui nandrolone, testosterone, ormone della crescita e steroidi anabolizzanti.

30/01/2020 11:23
Marche: la Commissione Ambiente vieta le sostanze pesticide nei pressi delle acque ad uso umano e ridefinisce la rete escursionistica

Marche: la Commissione Ambiente vieta le sostanze pesticide nei pressi delle acque ad uso umano e ridefinisce la rete escursionistica

  La Commissione Ambiente approva legge a maggior tutela della salute pubblica e della conservazione della biodiversità degli ecosistemi. Oltre duecento le sostanze vietate, tra cui il glifosate. Nella stessa seduta, la Commissione ha approvato anche le modifiche alla legge sulla rete escursionistica delle Marche, con riferimento all’accessibilità dei percorsi alla pratica della mountain bike.  Via libera da parte della Commissione Ambiente alla proposta di legge, ad iniziativa del consigliere dei Verdi, Sandro Bisonni, in materia di utilizzo dei prodotti fitosanitari. La norma si pone l’obiettivo di vietare l’utilizzo di prodotti pesticidi in prossimità delle aree di salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano. Legge che, pertanto, mira non soltanto ad aumentare il livello di tutela della salute pubblica, ma anche alla conservazione della biodiversità degli ecosistemi. L’impianto normativo contiene l’elenco delle sostanze pesticide, oltre duecento, tra cui il glifosate, vietandone l’utilizzo in aree che la Regione sarà chiamata ad individuare. Soddisfazione è stata espressa dal consigliere Bisonni per una legge che anticipa il recepimento della direttiva europea 782/2019 in materia di divieto di pesticidi e colloca le Marche tra le prime regioni in Italia a dotarsi di una norma così all’avanguardia. "Una legge importante – rileva Bisonni – a tutela dei marchigiani e dell’ambiente in cui vivono”. Nel corso della stessa seduta, la Terza Commissione ha approvato un’altra proposta di legge, firmata dal Presidente Andrea Biancani e dai consiglieri della Commissione Francesco Micucci, Enzo Giancarli, Francesco Giacinti, Sandro Bisonni e Boris Rapa, che interviene sulla legge in materia di rete escursionistica. Con le modifiche si apre alla possibilità che venga regolamentata e disciplinata l’accessibilità delle mountain bike all’interno dei sentieri e percorsi della rete escursionistica marchigiana.

29/01/2020 19:23
Regionali Marche, i 5 Stelle a colloquio con Crimi e Toninelli: "Niente alleanze, resta la linea Di Maio"

Regionali Marche, i 5 Stelle a colloquio con Crimi e Toninelli: "Niente alleanze, resta la linea Di Maio"

"La linea per le prossime elezioni regionali è quella stabilita con Luigi Di Maio, e confermata oggi dal nostro nuovo Capo politico, Vito Crimi, e prevede la possibilità di valutare le ipotesi di “correre” da soli o insieme a liste civiche". Così il senatore Giorgio Fede, facilitatore regionale con delega per le relazioni interne e le elezioni, al termine dell'incontro col facilitatore nazionale Danilo Toninelli e con gli altri esponenti marchigiani.   "Ringrazio per il lavoro svolto finora l'onorevole Parisse e il consigliere Maggi - prosegue Fede -. Un lavoro politico importante del quale sono consapevole quanto non sia facile prenderne il testimone. Il M5s è chiamato ora a sfide importanti, che andremo a delineare nei prossimi Stati Generali". "Da oggi parte un nuovo percorso con l'apertura su Rousseau delle candidature per le elezioni regionali della prossima primavera. Sarà fondamentale d'ora in avanti fare squadra e rafforzare il coordinamento e il supporto tra e per i gruppi della nostra regione, per arrivare a scelte ben condivise da tutti. Questo è il mio obiettivo, per cui ho già iniziato a lavorare".

29/01/2020 19:04
Sisma, Pirozzi a De Micheli: "Lei aggiunge macerie su macerie"

Sisma, Pirozzi a De Micheli: "Lei aggiunge macerie su macerie"

Sergio Pirozzi, presidente commissione terremoto del consiglio regionale Lazio ed esponente di Fratelli d'Italia, commenta le affermazioni del ministro Paola De Micheli a margine del convegno Anci Marche ad Ascoli Piceno rispondendo ad una domanda sulla nomina del sostituto del commissario al terremoto Farabollini: "Dire che e' calata l'attenzione sul terremoto e' un calarsi la maschera di chi vuol metterci la faccia senza farsi riconoscere. La ministra con queste sue apparizioni in TV e dichiarazioni non fa che aggiungere macerie su macerie".  

28/01/2020 20:00
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