di Picchio News

Atletica, Tamberi vola a 2,30 ad Ancona: eguagliata la prestazione mondiale all'aperto del 2020

Atletica, Tamberi vola a 2,30 ad Ancona: eguagliata la prestazione mondiale all'aperto del 2020

Tutta la grinta di Gianmarco Tamberi. L’azzurro del salto in alto sfonda quota 2,30 ad Ancona e aggiunge cinque centimetri alla prova della scorsa settimana a Formia. Il primatista italiano trova la misura al secondo tentativo, per un risultato che eguaglia la migliore prestazione al mondo della stagione all’aperto appena cominciata, e poi dà l’assalto a quota 2,34, mancata per tre volte. È una prova di efficienza quella di Halfshave, che si riscatta dal 2,21 centrato appena giovedì sempre sulla pedana di Ancona, e che gli permette di guardare con fiducia al resto della stagione. Il saltatore delle Fiamme Gialle termina così il proprio mini-ciclo di test di “riapertura” dopo il lockdown. Entrato in gara quando gli avversari sono già usciti di scena, ma spinto dal calore della propria “crew” di amici che lo applaude al di là della recinzione del campo Italico Conti, Gimbo è pulito a 2,10 e 2,15, poi rischia e deve ricorrere al terzo tentativo per liberarsi della quota di 2,22, quindi gli bastano due prove per domare 2,27. L’appuntamento è di nuovo con il 2,30, come otto giorni fa a Formia, ma stavolta l’asticella resta su. E Gimbo può sorridere. “Come alle indoor, anche stavolta mi è servita una settimana in più - commenta Tamberi, ricordando il 2,31 arrivato a Siena dopo la delusione degli Assoluti di Ancona - Lo aspettavamo, questo 2,30, e già da Formia avevo dimostrato di poterlo valere. Dovessi fare un bilancio di queste prime tre uscite, Formia resta la gara in cui sono stato più bravo, perché saltavo con rincorsa da 9 passi. Oggi ne ho messi dentro 11 per la prima volta dall’inizio e ho avuto qualche difficoltà, perché chiaramente si entra molto più veloci. Il 2,22 alla terza? Sì, ho fatto un gran bel salto e ritrovato la sensazione di uno stacco molto buono. Lì mi sono sbloccato. Per mia deformazione professionale guardo sempre a cosa va migliorato: nella terza prova a 2,34 mi è mancato un pelo di brillantezza sulla spinta finale. Ma per essere 81 kg non è male, considerato che il mio peso forma è 75 e mezzo”. Una grossa mano, oggi, gliel’hanno data gli amici e la famiglia: “Sono un sostegno enorme, ma mi ha fatto tanto piacere che ci fossero anche i miei nonni materni Marcello e Graziella, con mamma Sabrina. Nonno Marcello ha anche pianto dopo il 2,30, è stato bellissimo”. Finita la prima tranche della stagione, l’arrivederci è per agosto: “A posteriori i risultati mi rassicurano che il lavoro fatto per i Giochi Olimpici era giusto. Saltare 2,30 in queste condizioni è davvero tanta roba. Adesso bisogna ricaricare un po’ e cominciamo subito a preparare il ‘mondiale dell’anno’: il Golden Gala dello Stadio dei Marmi”. In primo piano ad Ancona anche il mezzofondo, con due gare nazionali sugli 800 metri disputate interamente in corsia. Tra gli uomini l’atleta di casa Simone Barontini (Fiamme Azzurre) si aggiudica la prova con 1’50”32, all’esordio stagionale in questa distanza. Al femminile debutto convincente in 2’04”62 per la trentina Irene Baldessari (Esercito). Nelle gare regionali successi di Nicola Calcabrini (Grottini Team Recanati, 1’56”54) e della pesarese Ilaria Sabbatini (Atl. Avis Macerata, 2’17”64). Sui 200 metri si conferma in grande crescita il ventenne Alessandro Moscardi (Sef Stamura Ancona) che in 21”76 demolisce il personale nonostante il vento contrario (-2.4) seguito da Lorenzo Angelini (Atl. Avis Macerata, 21”98), poi Fabio Angelo Yebarth (Sport Atl. Fermo, 22”13) mentre si migliorano altri due ragazzi classe 2000, Matteo Spuri (Atl. Fabriano, 22”31) e Michele Ferracuti (Sport Atl. Fermo, 22”48/-2.1). Nella gara femminile prevale la junior Benedetta Boriani (Stamura) in 25”63 (-0.2) a poco più di tre decimi dal personale superando la 18enne Elvira Yebarth (Sport Atl. Fermo, 26”36). Vittorie ascolane nei salti: atterra sul personale Valerio De Angelis (Asa Ascoli Piceno) nel lungo con 6.81 e vento appena entro la norma (+2.0) per superare il 6.65 di Matteo Colletta (Stamura). Nell’alto la non ancora 16enne Laura Giannelli (Asa Ascoli Piceno) con 1.64 si migliora di un centimetro e sconfigge l’altra allieva Francesca Botnari (Stamura, 1.61).

28/06/2020 21:41
Fabriano, tragico incidente lungo la statale 76: motociclista perde la vita

Fabriano, tragico incidente lungo la statale 76: motociclista perde la vita

Un motociclista di 77 anni residente ad Esanatoglia, nel tardo pomeriggio di oggi, ha perso il controllo della sua moto e si è schiantato contro il guard-rail nei pressi lo svincolo di Campodiegoli e Fabriano Ovest. Sul posto è subito accorso il personale sanitario del 118 che ha prontamente allertato l'eliambulnza della stazione di Fabriano ma sono stati vani i tentativi di rianimare il centauro. A causa di un incidente, è temporaneamente chiusa la carreggiata in direzione Chiaravalle, della statale 76 “Della Val d’Esino”, all'altezza del chilometro 7 in località Fabriano in provincia di Ancona. Sul posto sono intervenute le squadre Anas e Carabinieri per gli accertamenti della dinamica e per ripristinare la circolazione in sicurezza nel più breve tempo possibile.

28/06/2020 21:14
Coronavirus, buona giornata per le Marche: nessuna vittima e nessun nuovo contagio

Coronavirus, buona giornata per le Marche: nessuna vittima e nessun nuovo contagio

Sono stati resi noti i dati del Gores delle ore 18: non c'è stata nessuna vittima nelle Marche a causa del Covid-19 nelle ultime 24 ore. Si tratta del tredicesimo giorno consecutivo e del ventottesimo totale senza decessi dall'inizio dell'emergenza sanitaria.  Dati incoraggianti, che si aggiungono a quelli sui nuovi casi positivi dove prosegue il trend delle ultime settimane dello 0 alternato (Oggi nessuni nuovo caso registrato).  Non va dimenticato come il virus, nella nostra regione, abbia spezzato la vita di 991 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (525), mentre sono 166 le vittime totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 94,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 80,5 anni.  Di seguito, nel dettaglio, il bollettino diffuso dal Gores:   

28/06/2020 18:12
Volley, Med Store e Pallavolo Macerata unite verso il prossimo campionato di serie A3

Volley, Med Store e Pallavolo Macerata unite verso il prossimo campionato di serie A3

Lo splendido palazzo cinquecentesco Floriani-Carradori in centro città, che ospita il ristorante Vere Italie, è stato ieri sera il giusto teatro della presentazione del nuovo progetto sportivo della Pallavolo Macerata. La famiglia del volley biancorosso si è riunita per celebrare la nascita della collaborazione con Med Store, azienda leader nel settore della tecnologia: da oggi la squadra prende il nome di Med Store Macerata. E non è l’unica novità, il Palazzetto di Fontescodella diventa il Banca Macerata Forum, grazie all’accordo stipulato con l’istituto di credito cittadino, da sempre vicino allo sport e allo sviluppo del territorio. La cena, alla presenza del Sindaco Romano Carancini, l’Assessore allo Sport Alferio Canesin e dei principali sponsor che sostengono la squadra, ha rappresentato l’occasione per ritrovarsi, raccontare il lavoro svolto nella stagione passata e guardare con rinnovato ottimismo al futuro. Il General Manager Francesco Gabrielli ha aperto la serata raccontando come la dirigenza ha vissuto il difficile momento di emergenza del Covid. “Ci siamo chiesti più volte come continuare viste le difficoltà e abbiamo deciso di premiare l’impegno di tutte le persone che hanno sposato questo progetto. Grazie a loro continuiamo a sognare. Abbiamo fatto qualcosa di importante per Macerata e posso dire che oggi questa è la società sportiva più importante della città. Portiamo il nome di Macerata in tutta Italia e siamo orgogliosi di aver rilanciato il progetto insieme a tutti i nostri partner”. Il Vice-Presidente Gianluca Tittarelli, “Oggi abbiamo due belle notizie: la squadra diventa Med Store Macerata grazie al nuovo main sponsor mentre il Palazzetto di Fontescodella, la nostra casa e la porta della città per gli ospiti che accoglieremo durante la stagione, si chiamerà Banca Macerata Forum. Ringrazio anche l’amministrazione per l’aiuto e la vicinanza”. Il CEO di Med Store Stefano Parcaroli ha spiegato i motivi di questa collaborazione, “Ci siamo trovati molto bene con la Pallavolo Macerata. È una realtà positiva, promuove valori sani e siamo rimasti affascinati dalla passione e l’impegno che ci mettono tutti. Il nostro motto è sempre stato “Be the One”, per l’attenzione che vogliamo sempre riservare alle persone. La nostra volontà è quella raccontare questa realtà e di farlo insieme”. Gli ha fatto eco il padre, Sandro Parcaroli, “Lo sport insegna ai giovani ad affrontare le sfide della vita e siamo particolarmente soddisfatti di poter contribuire a chi tanto si spende in questo senso”. L’attenzione rivolta ai giovani è al centro anche degli obiettivi della Banca Macerata, come confermato dal Direttore Generale Rodolfo Zucchini “Condividiamo lo spirito della Pallavolo Macerata, dare principi di vita ai ragazzi e farli divertire in modo sano, stando insieme”. La parola è passata quindi allo Staff, con il Direttore Sportivo Riccardo Modica, “Ci siamo uniti in questo momento difficile, abbiamo fatto squadra ed è nato un nuovo progetto. Stiamo costruendo un gruppo molto giovane, in buona parte composto da ragazzi del 2000, tre titolari saranno 20enni di grandissima prospettiva. Li affiancheremo i giocatori di esperienza, a partire dal Capitano Natale Monopoli, Simone Gabbanelli e Lorenzo Calonico. Sta nascendo un gruppo che potrà fare molto bene e siamo fiduciosi per la nuova stagione”. Il Coach Adriano Di Pinto ripercorre il campionato fermato sul più bello, “Ci aggiorniamo ad un anno di distanza e dopo una stagione strana ma anche ricca di soddisfazioni. Si è creato un gruppo bellissimo, è nato dalle difficoltà che i ragazzi hanno affrontato insieme dando tutto sul campo. Peccato per come si è chiuso il campionato, ci porteremo con noi il rammarico insieme ai tanti bei ricordi; tutti i giocatori che non saranno con noi il prossimo anno avranno sempre nel cuore Macerata e questa società, per l’ambiente che è stato costruito e le persone che ne fanno parte. Sono particolarmente contento poi di portare giocatori del settore giovanile in prima squadra; è un risultato importante che ripaga i grandi investimenti fatti dalla società e il duro lavoro degli allenatori”.  Il saluto e i rinnovati ringraziamenti del Vice-Presidente Tittarelli hanno chiuso l’incontro, che apre la strada ad un futuro pieno di speranza, voglia di crescere e di raccogliere successi sempre nuovi. 

28/06/2020 17:26
Visso, incidente lungo la statale "Valnerina" : motociclista al pronto soccorso

Visso, incidente lungo la statale "Valnerina" : motociclista al pronto soccorso

L'incidente si è verificato lungo la strada statale 209 "Valnerina" che da Visso conduce a Pieve Torina nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 14:00. Ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'incidente, ma stando ad una prima ricostruzione un motociclista di 17 anni sarebbe caduto rovinosamente a terra dopo aver perso il controllo della sua moto in un curva. Immediato l'arrivo sul posto degli operatori sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure del caso al ragazzo e giudicando lievi le lesioni riportate a seguito dell'impatto con l'asfalto, hanno disposto il trasferimento del centauro in ambulanza al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Camerino. Nel sinistro non risultano coinvolti altri mezzi.

28/06/2020 16:52
Cingoli, ritrovato senza vita il corpo del giovane di 22 anni scomparso ieri al lago Castreccioni

Cingoli, ritrovato senza vita il corpo del giovane di 22 anni scomparso ieri al lago Castreccioni

Ore di ansia per un ragazzo di 22 anni, scomparso dal pomeriggio di ieri, attorno alle ore 18:00, mentre si trovava al lago Castreccioni di Cingoli. I suoi vestiti sono stati rinvenuti lungo la riva, nei pressi dello stabilimento "Arcobaleno Beach", ma di lui non si ha più traccia.   Sul posto per le ricerche, scattate dalle 7:30 di questa mattina, sono presenti due squadre di terra dei Vigili del Fuoco da Macerata e Apiro, oltre ai sommozzatori di Ancona e a un elicottero del nucleo di Pescara. Presenti anche i carabinieri di Cingoli.  Il giovane si trovava al lago assieme a degli amici. Proprio loro hanno lanciato l'allarme questa mattina.  AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45 E' stato ritrovato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco senza vita a 3 metri dalla riva davanti allo stabilimento "Arcobaleno Beach" dove aveva lasciato i vestiti, il corpo di Davide Baiocco, il ragazzo di 22 anni di Fiuminata, che nella giornata di ieri era scomparso nel nulla senza lasciare traccia. Probabilmente il ragazzo ha accusato un malore mentre era a fare il bagno nelle acque del Lago di Cingoli ed è morto per annegamento. Successivamente il corpo privo di vita del giovane è stato spostato dalla corrente ed è stato ritrovato dopo varie ore di ricerche condotte da parte dell'elicottero del reparto volo VVF di Pescara, dei sommozzatori VVF provenienti da Ancona, del 118, dei Carabinieri e dei volontari civili. Sul posto è arrivato il medico legale per effettuare ispezione cadaverica dopodichè la salma è stata restituita ai familiari su disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

28/06/2020 16:18
Rotary Club Tolentino, nasce Interact: il nuovo gruppo formato da ragazzi dai 12 ai 18 anni

Rotary Club Tolentino, nasce Interact: il nuovo gruppo formato da ragazzi dai 12 ai 18 anni

A Tolentino è nato l'Interact Tolentino, con club padrino il Rotary di Tolentino, presieduto da Carla Passacantando. Compongono il neo gruppo, istituito ai tempi del coronavirus, ragazzi che hanno dai 12 ai 18 anni di Tolentino e paesi limitrofi. Il Rotary di Tolentino ha dato vita al nuovo gruppo riconoscendo il cambiamento positivo implementato dai giovani e ragazzi come quinta Via d’azione, azione per i giovani, attraverso un impegno personale per incoraggiare i giovani ad agire attraverso l’azione di pubblico interesse e internazionale, a sviluppare doti di leadership e ottenere una prospettiva internazionale che promuove la pace mondiale e la comprensione culturale; per consentire a studenti e giovani di agire attraverso le suddette azioni, scoprire nuove culture e promuovere la comprensione internazionale come cittadini globali, sviluppare doti per diventare leader nelle scuole e nella comunità, fare amicizie a livello locale e internazionale e divertirsi riconoscendo l’importanza del servire al di sopra di ogni interesse personale. L'Interact Club Tolentino intraprenderà almeno due progetti all’anno, uno in favore della scuola o della comunità e l’altro finalizzato alla promozione dell’intesa fra i popoli. «Grande è la soddisfazione per il Rotary Tolentino – afferma il presidente Carla Passacantando – per aver dato vita al nuovo club di ragazzi  che si aggiunge al Rotaract Club Tolentino, composto da giovani dai 18 ai 30 anni e più, fondato diversi anni fa.» Il Rotary Tolentino è il club padrino del nuovo Interact, uno dei primi nel Distretto 2090, così lo seguirà nel corso della sua attività. Il nuovo Interact è stato presentato nell'ultimo incontro promosso in via digitale sulla piattaforma zoom con il collegamento dei ragazzi che ne fanno parte. Nel corso della serata si è parlato del progetto Tirotary che quest'anno compie dieci anni. Non è stato possibile fare gli screening agli alunni, essendo in questi ultimi mesi rimaste chiuse le scuole per l'emergenza coronavirus, ma allo stesso tempo è stato realizzato un depliant divulgativo del progetto per proporlo in altri club italiani. Del Tirotary ha parlato Stefano Gobbi. Qualche serata fa, sempre con la piattaforma zoom, il Rotary di Tolentino ha organizzato l'incontro “Il nuovo coronavirus: l'esperienza umana, la sfida clinica” con Paula Castelli, medico infettivologo e Giuseppe Moretti, medico igienista. E si è rivelata una serata alquanto interessante con il coinvolgimento dei soci. Qualche pomeriggio fa il Rotary di Tolentino ha partecipato all'interclub con altri club italiani sul tema “Università e ricerca, professioni e innovazione. Covid: il futuro sarà diverso dal passato” con il ministro dell'università e della ricerca Gaetano Manfredi che ha annunciato delle linee guida da applicare nella scuola e università

28/06/2020 15:52
Pioraco, perde il controllo della moto e si schianta: trasportato a Torrette in codice rosso

Pioraco, perde il controllo della moto e si schianta: trasportato a Torrette in codice rosso

Incidente in moto per un uomo di 50 anni. È quanto avvenuto attorno alle ore 14:30 del pomeriggio odierno lungo la strada provinciale 97 che da Pioraco conduce a Sefro. Il centauro ha perso il controllo del suo mezzo mentra stava per imboccare un curva pericolosa ed è caduto rovinosamente sull'asfalto. Sul posto sono prontamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 che, dopo aver constatato i gravi traumi riportati dall'uomo, hanno richiesto il supporto dell'elisoccorso che ha provveduto a trasportare il motociclista all'Ospedale Torrette di Ancona in codice rosso. Nel sinistro non sono stati coinvolti altri mezzi. 

28/06/2020 15:30
Cerimonia per l'anniversario della Liberazione di Civitanova, Ciarapica: "tributo dovuto" (FOTO)

Cerimonia per l'anniversario della Liberazione di Civitanova, Ciarapica: "tributo dovuto" (FOTO)

Si è svolta questa mattina la cerimonia per l'anniversario della Liberazione di Civitanova Marche (29 giugno 1944) organizzata dal Comune di Civitanova, in collaborazione con la sezione locale dell’Anpi, Provincia di Macerata e Protezione civile. Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha accolto i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni a Santa Maria Apparente, sulle sponde del fiume Chienti, dove la storia ha preso voce dalla narrazione diretta di Costanzo Giannini, testimone degli eventi. Una nuova targa è stata scoperta poi sul ponte della Madonna degli Angeli a Civitanova Alta, a perenne memoria del passaggio dei mezzi corazzati delle truppe alleate Lancieri dei Carpazi. In questo frangente, a rappresentare la Provincia di Macerata è intervenuta la consigliera comunale Deborah Pantana che, per conto del presidente Pettinari, ha ricordato la Liberazione a Civitanova Marche e in molte altre città della costa adriatica. “I Polacchi, con grande coraggio – ha detto Pantana - riuscirono a  combattere non solo contro i tedeschi ma a battere anche stenti, malattie e fatiche di ogni tipo, che le guerre riservano, scrivendo una pagina di storia che noi dobbiamo porre in evidenza. Il loro senso del dovere li ha spinti ben oltre i propri confini e hanno liberato altri popoli, oppressi da una terribile dittatura. Valori altissimi li hanno guidati in questa azione e oggi li ricordiamo e li celebriamo per ringraziarli. A loro deve essere riconosciuto il merito di aver maturato, in anticipo sui tempi, un’idea di “Resistenza Assoluta”, contro ogni forma di totalitarismo”. La tappa conclusiva del programma ha avuto luogo presso i giardini di piazza Gramsci, con la deposizione della corona di alloro sulla lapide della ricorrenza. Presenti il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi, il consigliere regionale Francesco Micucci, i consiglieri comunali Mirella Franco e Pier Paolo Rossi, Richard Dernowski nipote del generale Pawel, Giorgia Belforte, Amedeo Regini e Anna Donati dell'Anpi, il coordinatore della protezione civile locale Aurelio Del Medico, l'ex assessore Gustavo Postacchini, il professor Claudio Bernacchia autore del libro “E Venne la Guerra”. Una preghiera alla vicina Madonna dei Lumi, di cui si narra l'apparizione, è stata recitata da don Jason Hood del Santuario di Santa Maria Apparente dopo aver benedetto il ponte e la nuova targa. “Un periodo drammatico per l'Italia e per Civitanova – ha detto il sindaco Ciarapica – asserragliata dalla truppe tedesche. Lutti, fame, bombardamenti misero in ginocchio la Città, causarono perdite di civili e costrinsero la popolazione a rifugiarsi, sfollata, nelle zone limitrofe, come ci ricorda la canzone che parla degli sfollati nel nostro dialetto. Ma la storia della nostra Città trovò uno spiraglio il 21 giugno del ‘44 con l’arrivo sulle sponde del fiume Chienti, dell’Armata polacca. La Terza Divisione Carpatica, colonna d’assalto del Secondo Corpo d’armata polacco dopo aver liberato l’Abruzzo, si affacciò sul nostro territorio scontrandosi con la 278a divisione tedesca nel tentativo di farla arretrare verso Nord.  Al comando dell’Armata viene posto il Generale Anders,  proprio sul fiume Chienti. Il ricordo dell’Armata polacca è un tributo dovuto. Da quel disastro di forze contrapposte, Civitanova Marche ritrovò la forza per risollevarsi e diventare la Città che è oggi”. (Foto di Luigi Gasparroni)      

28/06/2020 14:45
Civitanova, sabato sera affollato ma senza criticità: funziona l'operazione "Estate Sicura"

Civitanova, sabato sera affollato ma senza criticità: funziona l'operazione "Estate Sicura"

Nella serata di ieri, sabato 27 giugno e nelle prime ore di domenica 28 giugno, grande afflusso di cittadini sul lungomare e nel centro di Civitanova Marche, ma nessuna criticità rilevata. I servizi attuati congiuntamente dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Locale, coordinati dal Dirigente del Commissariato di Civitanova Marche, hanno assicurato una adeguata cornice di sicurezza per la serata civitanovese.  Nell’ambito dei servizi sono state controllate, soltanto dalla Polizia di Stato, decine di persone e veicoli. Sono stati altresì effettuati numerosi posti di blocco e controllati diversi locali pubblici. Anche in questo caso, nessuna irregolarità rilevata.  I servizi saranno ripetuti nei prossimi fine settimana e nel corso della stagione estiva anche in altri centri a vocazione turistica, per assicurare un’estate sicura ai maceratesi e ai turisti che affluiranno sulla costa della provincia. Il Questore Antonio Pignatato raccomanda ai gestori dei locali la puntuale osservanza delle disposizioni in materia di sicurezza pubblica e distanziamento sociale in quanto le violazioni saranno sanzionate rigorosamente.      

28/06/2020 13:12
Gostoli replica a Salvini sui fondi europei: "Marche seconda regione più virtuosa d'Italia"

Gostoli replica a Salvini sui fondi europei: "Marche seconda regione più virtuosa d'Italia"

“Le Marche sono, insieme all’Emilia Romagna, la regione più virtuosa sulla capacità di spesa dei fondi FESR. I livelli di spesa al 31 dicembre 2019 ci vedono al secondo posto (160%) dietro l’Emilia Romagna (165%), mentre per esempio Veneto e Lombardia, governate dalla Lega, risultano molto più indietro nella classifica (rispettivamente 108% e 107%)”. Il segretario regionale Pd, Giovanni Gostoli, replica alle parole di Salvini che ha criticato la regione per la capacità di spesa dei fondi. “Negli anni abbiamo sempre raggiunto con largo anticipo gli obiettivi di spesa previsti dall’Unione europea per il POR FESR 2014/2020. Risorse che le regole comunitarie ci consentono di spendere entro il 2023. Investimenti che sono stati concentrati su progetti legati allo sviluppo delle aree interne, a innovazione e ricerca, internazionalizzazione, sostegno alle aree di crisi, promozione di una crescita ecosostenibile con i tanti progetti di green economy finanziati, senza dimenticare lo specifico asse 8 con i fondi sisma dedicati alle zone colpite dal terremoto”, aggiunge Gostoli. “Nell’Italia che fatica a spendere e spendere bene le risorse europee questi risultati dovrebbero essere motivo di orgoglio per tutti, a prescindere dal colore politico - precisa Gostoli - La nostra regione, insieme ad altre realtà, può testimoniare l’efficienza e la capacità di cogliere le opportunità per sostenere lo sviluppo dell’economia che in questi anni ha vissuto un periodo difficilissimo a causa di eventi straordinari: prima la tra crisi economica e la crisi dei distretti produttivi, più quella del credito e di Banca Marche a cui si è aggiunto il terremoto più drammatico della storia e infine la pandemia di Covid19 che ha segnato la popolazione delle Marche".  Il segretario dem conclude: “Sui fondi europei non accettiamo sciacallaggio da chi, come la Lega, vorrebbe uscire persino dall’Unione europea. Ciò comporterebbe un grave danno per tante imprese marchigiane che sono capace di guardare al mondo ed essere protagoniste con l’export. Inoltre, basta pensare che la destra vorrebbe persino rinunciare ai fondi europei straordinari per la sanità, derivanti dal MES. Una posizione davvero incomprensibile. In questa fase l’Unione Europea sta delineando le prospettive strategiche di sviluppo per il settennio 2021-2027: servirebbero contributi costruttivi per dare forma ai tanti fondi che saranno erogati e che costituiranno un’opportunità importantissima per il nostro territorio. Salvini, come al solito, non porta nessuna proposta, dimostrando anche di non sapere nulla di quanti e come sono stati spesi i fondi europei nelle Marche”

28/06/2020 12:42
Potenza Picena, cade con la moto al Crossodromo: trasportato a Torrette in eliambulanza

Potenza Picena, cade con la moto al Crossodromo: trasportato a Torrette in eliambulanza

Cade con la moto da cross al crossodromo Regina di Potenza Picena durante un allenamento: trasportato a Torrette in eliambulanza. L'incidente è avvenuto intorno alle 11:30 della mattinata odierna. Il giovane motociclista, era in sella al suo mezzo quando, per cause da accertare, è caduto rovinosamente a terra. Sul posto sono giunti i sanitari del 118, i quali, prestate le prime cure del caso, hanno allertato l'eliambulanza e hanno disposto il trasferimento del ferito all'ospedale di Torrette in codice rosso: il ragazzo era comunque cosciente all'arrivo dei sanitari.   

28/06/2020 12:03
Coronavirus, nessun nuovo caso positivo nelle Marche

Coronavirus, nessun nuovo caso positivo nelle Marche

Il Gores ha comunicato, con il consueto aggiornamento delle ore 9, che nelle ultime 24 ore sono stati processati in totale 995 tamponi, di cui 636 nel percorso nuove diagnosi e 359 nel percorso guariti. Nessun caso positivo registrato. Ieri non sono stati effettuati tamponi nel percorso diagnostico dell'Hotel House di Porto Recanati. Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche resta, dunque, di 6.773 su un totale di 81.397 campioni testati, con un'incidenza complessiva, che conferma una lenta ma costante discesa (ieri all'8,38%, oggi all'8,32%). Di seguito, nel dettaglio, i dati resi noti dal Gores:

28/06/2020 11:30
Alpinista di Camerino precipita in un crepaccio sul Gran Paradiso: disperate le ricerche del corpo di Daniele

Alpinista di Camerino precipita in un crepaccio sul Gran Paradiso: disperate le ricerche del corpo di Daniele

Giovane alpinista di Camerino precipita in un crepaccio sulla parete nord del Gran Paradiso. L'incidente si è verificato all'alba di ieri, a 3.400 metri di quota, mentre la vittima stava salendo verso la vetta con un compagno di cordata. Lo scalatore è caduto per circa 30 metri dentro la fessura di ghiaccio. Sul posto sono intervenuti, in elicottero, il Soccorso alpino valdostano e la guardia di finanza che hanno operato circa sei ore per tentare di estrarre dal crepaccio il corpo, ma a causa del pericolo di ulteriori crolli le operazioni sono state sospese e dovrebbero riprendere nella mattinata di oggi.  Sono flebili le speranze di trovare in vita Daniele Catorci, 27 anni e residente a Trento per motivi di lavoro.  A lanciare l'allarme è stato il compagno di cordata dell'alpinista camerte, di 28 anni, che attualmente si trova in pronto soccorso all'ospedale Parini di Aosta, in condizioni che non sembrano particolarmente gravi.  Aggiornamento  Le operazioni di recupero del corpo del giovane sono riprese stamane; i soccorritori si stanno avvicinando al punto in cui si vede il suo zaino. Le prossime ore saranno quindi decisive per l'intervento, condotto dal Soccorso alpino valdostano-Sav e dal Soccorso alpino della guardia di finanza-Sagf di Entrèves. Le speranze di recuperare Daniele ancora in vita sono praticamente nulle.

28/06/2020 11:19
Truffe telefoniche: sempre più casi nel territorio italiano

Truffe telefoniche: sempre più casi nel territorio italiano

Ancora oggi, in un mondo caratterizzato da Internet e connessioni veloci, il mezzo preferito dai truffatori è sempre il telefono. Le chiamate telefoniche hanno una lunga storia di truffe. Si potrebbe dire che fin dai primi tempi della linea fissa, passando per cellulari e arrivando agli smartphone moderni, l’uomo non sia ancora riuscito a debellare il problema delle frodi telefoniche. Il dato più preoccupante è che queste funzionano, e anche particolarmente bene. Solo nel territorio italiano, infatti, ogni anno oltre 70.000 persone vengono coinvolte in una truffa per telefono. Queste possono mirare a rubare dati personali come nome, cognome, email, indirizzo di residenza, dati finanziari come numeri di carta di credito e conto corrente bancario o letteralmente consumare il credito della sim card telefonica. I metodi utilizzati per portare avanti una truffa sono in continuo sviluppo e possono interessare davvero qualsiasi settore. Ad esempio, se una persona è interessata al gioco d’azzardo ed è solita ricerca informazioni come una guida alla slot online Book of Ra oppure si occupa di trading online e parla spesso con broker e consulenti finanziari, è probabile che sia entrato in contatto con qualche malintenzionato in cerca di sfruttare questi settori in modo fraudolento. Nei peggiori dei casi, i truffatori arrivano a fingersi anche parenti o amici, fatto che dimostra come alcune persone siano davvero disposte a tutto pur di rubare dei soldi. Come proteggersi dalle truffe telefoniche Dato che probabilmente è impossibile debellare questa tendenza dalla radice, almeno si possono adottare delle misure per evitare di essere truffati. In questo senso, abbiamo deciso di stilare una lista di consigli per aiutare le persone a stare al sicuro da truffe telefoniche evitando spiacevoli inconvenienti. Ecco come proteggersi: - Non accettare chiamate dall’estero. Ultimamente, moltissime persone in Italia stanno ricevendo delle telefonate da numeri con prefissi esteri. Solitamente, il prefisso è correlato a Tunisia ed Egitto. Il consiglio è quello di non rispondere a queste chiamate, perché sono pensate esattamente per scalare il traffico della persona che risponde, a sua insaputa. Le compagnie telefoniche sono a conoscenza delle truffe portate avanti con questi numeri, tuttavia, sono difficili da bloccare, perché tecnicamente non si configura un vero e proprio reato, soprattutto se il numero è ufficialmente registrato come a pagamento. - Non effettuare pagamenti via telefono. Un’altra tendenza molto comune negli ultimi tempi è quella di richiedere dati finanziari e personali per saldare dei presunti debiti o pagamenti via telefono. Solitamente, il truffatore afferma di essere un dipendente dell’agenzia delle entrate e che a seguito di una verifica risulta un mancato pagamento. La persona al telefono successivamente potrebbe essere indirizzata ad effettuare un pagamento direttamente tramite telefono oppure verso un bancomat per inviare il denaro a un conto fittizio. In tutti questi casi è sempre una truffa. - Non farsi prendere dal panico e pensare prima di agire. Questo forse è il consiglio più importante. Molte persone quando ricevono una chiamata telefonica da qualcuno che chiede soldi o informazioni, spesso si fanno prendere dal panico finendo per fornire più dati di quelli che dovrebbero. Nel caso in cui la persona dall’altra parte effettui delle richieste strane, è bene mantenere calma e lucidità. Se le richieste sembrano essere truffaldine, il motivo è che lo sono davvero. Ricapitolando, questi sono solo tre consigli, tuttavia bastano per proteggersi dalle sempre più numerose truffe telefoniche.  

28/06/2020 10:25
Nel verbale non compaiono taratura o omologazione dell’autovelox: multa illegittima

Nel verbale non compaiono taratura o omologazione dell’autovelox: multa illegittima

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate, hanno interessato principalmente la tematica relativa all’irregolarità delle multe per eccesso di velocità elevate dagli agenti di polizia tramite gli apparecchi di rilevamento elettronico della velocità. Ecco la risposta del legale Oberdan Pantana, alla seguente domanda posta da un lettore di Civitanova Marche: “Si può chiedere l’annullamento della multa per eccesso di velocità quando nel verbale non viene indicata la taratura o l’omologazione dell’autovelox utilizzato?" Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una questione molto attuale, da affrontarsi preliminarmente con il principio secondo il quale, “il verbale di accertamento dell’infrazione ha natura di atto pubblico e quindi fa piena prova, fino a querela di falso, solo delle dichiarazioni delle parti e degli altri fatti che il pubblico ufficiale attesti come avvenuti in sua presenza; mentre, per quanto riguarda le altre circostanze di fatto che egli indichi di avere accertato nel corso dell'indagine, per averle acquisite da terzi o in esito ad altri accertamenti, si tratta di materiale probatorio liberamente valutabile e apprezzabile dal Giudice, congiuntamente alle altre risultanze istruttorie raccolte o richieste dalle parti”(Cass. Civile n. 38/14). A tal proposito, la Corte Costituzionale con sentenza n. 113/15 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 45, comma 6, C.d.S. nella parte in cui non prevede che tutte le apparecchiature impiegate nell’accertamento delle violazioni dei limiti di velocità siano sottoposte a verifiche periodiche di funzionalità e di taratura; invero, appare evidente e manifesta la irragionevolezza da parte della Pubblica Amministrazione nel non richiedere, per le apparecchiature confacenti la verifica della velocità dei veicoli, alcun controllo periodico, laddove tali strumentazioni sono funzionali ad accertare in modo irripetibile il fatto da cui scaturisce la violazione, per il proprietario ovvero conducente del mezzo, del codice della strada con conseguente irrogazione della sanzione pecuniaria (vedi anche Cass. Civ. n. 25125/15). In altri termini, oggi tutti i tutor, o più comunemente autovelox, devono essere sottoposti a calibratura periodica; suddetta regolazione ha lo scopo di verificare il corretto funzionamento di tali strumenti di controllo della velocità, non esistendo verifiche equipollenti, né essendo sufficienti, come in passato, certificati di conformità ed omologazione. Inoltre, la semplice dicitura nel verbale che l’apparecchiatura di rilevamento elettronico di velocità è “debitamente omologata e revisionata” non soddisfa le esigenze di affidabilità dell’omologazione e della taratura che sono state individuate dalla Corte Costituzionale sempre con la sentenza n. 113/15. Per tali evidenti ragioni, in risposta alla domanda del nostro lettore, si può affermare che: “Laddove venga contestata l’affidabilità del cosiddetto tutor o autovelox, il giudice è tenuto ad accertare se il dispositivo sia stato sottoposto o meno alle verifiche di funzionalità e taratura". Ciò in quanto tutte le apparecchiature impiegate nell’accertamento delle violazioni dei limiti di velocità devono essere sottoposte, secondo quanto stabilito dalla Consulta con sentenza n. 113/15 e dalla giurisprudenza successiva, a verifiche periodiche di funzionalità e di taratura, non esistendo verifiche equipollenti né essendo sufficienti, come in passato, certificati di conformità ed omologazione o la semplice dicitura sul verbale di “apparecchiatura debitamente omologata e revisionata”, circostanze queste che se mancanti rendono pertanto illegittima la multa (Cass. Civ., Sez. VI, ordinanza n. 11776/20; depositata il 18 giugno). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.  

28/06/2020 10:00
Ospedale San Severino, donata macchina anti-caduta capelli al reparto di oncologia

Ospedale San Severino, donata macchina anti-caduta capelli al reparto di oncologia

Si chiama Dignicap la nuova macchina che fa bella mostra di sé, nel reparto di oncologia dell'ospedale di San Severino Marche, acquisita grazie ad una raccolta fondi lanciata dall'associazione “Con'tatto onlus donne insieme" di Castelraimondo. La nuova apparecchiatura, operativa ormai da diverso tempo, serve ad evitare la caduta dei capelli alle persone che si sottopongono a sedute di chemioterapia. E' una cuffia al cui interno circola un liquido refrigerante, che ha la capacità di raffreddare il cuoio capelluto, proteggendo le cellule dei bulbi piliferi ed evitando così, oltre al trauma della malattia, quello aggiuntivo di dover perdere i capelli a seguito delle cure. Al suono dello slogan “Un gruppo di persone che condivide un obiettivo può raggiungere l'impossibile” l'8 marzo 2019, giorno tradizionalmente dedicato alla conviviale dell'associazione, il direttivo ha lanciato la notizia ufficiale della sottoscrizione. Lo scorso 8 marzo si sarebbe dovuta tenere la manifestazione conviviale del 2020, ma l'emergenza sanitaria ha fatto slittare tutto, durante la serata il direttivo dell'associazione “Con'tatto donne insieme onlus”, avrebbe dovuto dare la buona notizia dell'avvenuto acquisto del macchinario, dal costo di 45mila euro, dopo non poche peripezie ed impegno da parte dei componenti dell'associazione. Non è stato possibile nemmeno svolgere una cerimonia di inaugurazione, sempre a causa delle misure restrittive legate al Covid 19, ma il direttivo vuole cogliere l'occasione per ringraziare quanti, aziende e privati, hanno creduto in questo obiettivo di aiuto e dignità a favore dei malati oncologici, aiutando a realizzare questo piccolo grande sogno. Le donne del direttivo ringraziano tutti coloro che hanno sostenuto il progetto: “Ogni anno abbiamo sempre voluto donare qualcosa, ma è solo grazie ad uno sforzo corale che siamo riuscite a raggiungere questo obiettivo e installare la macchina Dignicap a servizio del nosocomio di San Severino, siamo rimaste stupite quanto in un periodo difficile, ci sia stato uno slancio di grande generosità in tutta la zona montana. Noi abbiamo fatto del nostro, con laboratorio artigianale, mercatini, alcune manifestazioni per portare avanti le nostre azioni di solidarietà, l'adozione a distanza di alcuni bambini in Etiopia, azioni di formazione e sensibilizzazione a favore della popolazione, su temi legati alla salute ed al benessere. Da sole non ci saremmo mai riuscite, ringraziamo i tanti cittadini e privati che hanno voluto contribuire, anche chi con pochi euro, alle aziende ed istituzioni del territorio che hanno voluto esserci vicine, comprendendo la serietà del nostro intento e l'importanza di questo obiettivo, il nostro grazie di cuore va a tutti coloro che hanno dato il loro contributo, per far diventare questo sogno realtà”. L'associazione ringrazia anche le seguenti aziende, enti ed associazioni: azienda Erede Rossi Silvio, Unicam, Boldrini costruzioni, Pro Loco San Severino, Pasta di Camerino, comitato feste quartiere Manozzini Matelica, Fean di Ferretti Luigi, comune di Castelraimondo, Publicolor Castelraimondo, Progeco Muccia, Edilasfalti Camerino, comune di Fiuminata, L'Idea e la forma, Italcar, Elettrosat, Il Bello delle donne, ditta Cerescioli Fabio, 2R, supermercato Piazza Dante Castelraimondo, gruppo folcloristico Castelraimondo, relais Villa Fornari Camerino.

28/06/2020 09:42
Visso, auto finisce fuori strada e si ribalta: i due occupanti estratti dai vigili del fuoco

Visso, auto finisce fuori strada e si ribalta: i due occupanti estratti dai vigili del fuoco

Incidente nella notte, intorno alle ore 4:35, lungo la strada provinciale Visso - Ussita. Per cause in corso di accertamento, un'auto è uscita dalla carreggiata stradale e si è ribaltata rimanendo capovolta sul tettuccio.  Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco del distaccamento di Visso che hanno estratto estratto dall’abitacolo i due occupanti rimasti incastrati, in collaborazione con il personale sanitario del 118, e messo l'auto in sicurezza. Uno dei due giovani presenti nell'auto è stato trasportato all'ospedale di Macerata, mentre l'altro - dopo essere stato condotto all'ospedale di Camerino - è stato trasferito al Torrette di Ancona.  Nessun altro mezzo è stato coinvolto nel sinistro. 

28/06/2020 09:10
Dramma a Filottrano: 60enne spara alla moglie gravemente malata e poi si suicida

Dramma a Filottrano: 60enne spara alla moglie gravemente malata e poi si suicida

Spara alla moglie gravemente malata e poi rivolge l’arma contro se stesso. Sembra essere un omicidio-suicidio quello che si si è consumato oggi a Filottrano. Due coniugi sono stati trovati morti nella loro casa in via Sant’Ignazio, entrambi i cadaveri presentavano segni evidenti di colpi di arma da fuoco. La terribile scoperta è stata fatta intorno alle 16,  dal figlio della coppia, preoccupato perché i genitori non rispondevano al telefono. Inutili i soccorsi da parte del personale sanitario del 118: i due coniugi erano morti da diverse ore. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo,  un ex carabiniere in pensione di 60 anni, ha sparato alla moglie, gravemente malata e allettata, utilizzando la pistola di ordinanza. Successivamente ha rivolto l’arma contro di sé facendosi esplodere un colpo alla tempia. Il  gesto sarebbe da ricondurre al malessere dell’uomo nel vedere la consorte in quelle condizioni spegnersi giorno dopo giorno. Sul fatto indagano i carabinieri    

27/06/2020 20:22
Treia, la maestra Maria Rosa Sensini va in pensione: il saluto degli alunni della scuola"Dolores Prato"

Treia, la maestra Maria Rosa Sensini va in pensione: il saluto degli alunni della scuola"Dolores Prato"

Emozione e gratitudine hanno accompagnato l’incontro, presso i giardini di San Marco a Treia, tra gli alunni della classe 3 A della Scuola Primaria “Dolores Prato” di Treia e la Maestra Maria Rosa Sensini la quale, per aver raggiunto l’età pensionabile, non seguirà più i suoi bambini nel prossimo anno scolastico. Un pomeriggio per incontrarsi e vedersi di persona dopo il lungo periodo di distanziamento sociale nel quale la didattica a distanza è stato il veicolo per portare avanti il lavoro di formazione scolastica e per sentirsi parte del gruppo classe coeso e abituato a condividere 8 ore al giorno insieme. L’occasione non poteva mancare, pur con tutti i requisiti di sicurezza e di distanziamento, ed è stato il modo bello e affettuoso della Maestra Maria Rosa per salutare i suoi alunni e augurare loro un buon proseguo del percorso scolastico.  “Non sarò più io, insieme alla maestra Angela, a guidare il vostro percorso di crescita, quindi ho voluto incontravi in questo bel giardino per salutarvi e augurarvi il meglio per il vostro futuro” dice la Maestra ai suoi alunni con voce commossa nel vedere gli occhi attenti e gli sguardi emozionati di Adama, Fatima, Gabriele, Giovanni, Giulia, Ikram, Matteo, Melissa e Nicholas. I bambini a loro volta hanno regalato dei loro pensieri su ciò che più è rimasto impresso nella loro memoria delle attività svolte in classe: gli esperimenti di scienze, i lavoretti per le feste di Natale e Pasqua, le lezioni di matematica, le lezioni con il computer che sono state utili per le videolezioni e anche le sgridate, le lezioni di musica con il Dottor Brambatti e la realizzazione, al termine del 1° e 2° anno, purtroppo non quest’anno per via dell’emergenza Covid_19,  delle bellissime rappresentazioni coniugando la musica, il canto e la recitazione.   I genitori hanno ringraziato la Maestra che ha saputo con rigore ed impegno preparare i bambini e trasmettere loro tanta passione, riconoscendo in lei esperienza, professionalità e amore per il lavoro di insegnante.

27/06/2020 19:18
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