di Picchio News

Coronavirus Marche, 92 nuovi casi nelle ultime 24 ore: il dato più basso dal 10 marzo

Coronavirus Marche, 92 nuovi casi nelle ultime 24 ore: il dato più basso dal 10 marzo

Il Gores ha trasmesso le schede relativa alle progressioni e agli esiti delle indagini di laboratorio delle ultime 24 ore. I tamponi risultati positivi al Covid-19 sono 92 sui 997 analizzati. I nuovi casi portano il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche a 5303 su un totale di 21.057 campioni testati.  Si registra un ulteriore decremento nel rapporto tra tamponi effettuati e casi di positività riscontrati (9,22%) nell'arco delle 24 ore, rispetto alla giornata di ieri quando su 1090 tamponi i nuovi casi di positività al Coronavirus erano stati 127 (11,65%). È il dato assoluto più basso dal 10 marzo, quando peraltro i tamponi effettuati erano stati soltanto 219.  Il trend al ribasso si conferma anche per quel che riguarda la crescita complessiva dei casi rispetto al totale dei tamponi effettuati dall'inizio dell'emergenza: dato che ora si attesta al 25,18%.  Ecco nel dettaglio le tabelle pubblicate dal Gores:  

12/04/2020 09:30
Confindustria Marche dura sul nuovo decreto: "Chiusi fino al 3 maggio? Una follia"

Confindustria Marche dura sul nuovo decreto: "Chiusi fino al 3 maggio? Una follia"

“Il decreto appena rilasciato dal Governo Conte prevede un lockdown fino a maggio: una follia” è un attacco duro e deciso quello del presidente di Confindustria Marche Claudio Schiavoni “Ci saremo aspettati una riapertura graduale delle nostre aziende, e per questo abbiamo lottato con tutte le nostre forze, ma evidentemente chi ci governa non ha capito un concetto essenziale: l’azienda è ad oggi il luogo più sicuro dove stare. In questi giorni ho avuto modo di parlare con decine di colleghi imprenditori in tutta la regione e vi posso assicurare che tutti noi abbiamo messo in atto dei protocolli rigidissimi: utilizzo di dispositivi di protezioni individuali, distanziamento, turni di lavoro, ingressi alternati, sanificazione. Se queste misure garantiscono il contenimento del contagio nelle aziende che hanno un codice ATECO che rientra nella lista delle attività che possono continuare, qualcuno ci deve spiegare perché per le altre aziende questo non debba essere sufficiente. Questa non è una lista di codici Ateco: è una Schindler’s list, che decreta chi deve vivere e chi morire. Lo ripeto - continua Schiavoni -  i nostri collaboratori non sono a rischio, il rischio di contrarre il virus è molto più basso nelle aziende che in tanti altri luoghi.  D’altronde, da un Governo che fin dall’inizio ci ha propinato il miraggio di una decrescita felice che cosa potevamo aspettarci? Se continuiamo così tutte le misure messe in atto, a partire dai 400 miliardi in prestito che secondo loro dovrebbero risolvere tutti i nostri problemi, non serviranno assolutamente a nulla: le aziende chiuderanno o nella migliore delle ipotesi perderanno enormi quote di mercato e posti di lavoro a favore dei concorrenti esteri che hanno Governi più lungimiranti, che non hanno fermato il motore produttivo come sta succedendo nel nostro Paese. Ci sono settori, come quello della Moda, legato alla stagionalità dei prodotti, che perderanno un anno di lavoro: tutto il Made in Italy che si afferma di voler tutelare subirà un contaccolpo durissimo. Forse - conclude il presidente -  è giunto il momento che anche l’opinione pubblica si renda conto che se fermiamo le aziende fermiamo il Paese. Senza lavoro non c’è reddito e senza reddito non ci sono entrate per il pubblico: senza entrate ci saranno dei tagli ai servizi e tra i servizi ci sono anche gli ospedali pubblici e i ticket per i farmaci”.        

11/04/2020 19:22
Coronavirus Marche, salgono a 700 le vittime: 11 decessi nelle ultime 24 ore

Coronavirus Marche, salgono a 700 le vittime: 11 decessi nelle ultime 24 ore

Sono stati resi noti i dati del Gores delle 18, riguardanti il numero di decessi registrati nelle Marche a causa del Covid-19 nelle ultime 24 ore. Risultano purtroppo morte a causa del coronavirus altre 11 persone. Salgono a quota 700 in totale le vittime, dall'inizio dell'epidemia (458 uomini e 242 donne). Il numero più alto di decessi continua a registrarsi nella provincia di Pesaro Urbino (391).  Tra coloro che hanno perso  la vita nelle ultime 24 ore,  una donna di Milano di 88 anni deceduta nell'ospedale di Camerino, dove era stata ricoverata. Nel report sui decessi comunicato oggi dal Gores, viene inserita anche una donna di 80 anni di Senigallia che ha perso la vita lo scorso 8 aprile, della quale è stata accertata oggi la positività al Covid-19. Nel 94,4% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 79,4 anni.  Di seguito nel dettaglio i dati del Gores  

11/04/2020 18:39
Volley Macerata, campionato terminato: il bilancio della stagione

Volley Macerata, campionato terminato: il bilancio della stagione

Si chiude, purtroppo anticipatamente e forzatamente, la stagione 2019/2020 del Volley Macerata; dopo la penultima annata, dove i maceratesi avevano raggiunto tutte le Finali Regionali dei campionati giovanili sfiorando anche l’impresa della qualificazione alla Finale Nazionale con l’Under 18, questa stagione stava regalando, fino alla sua interruzione, enormi soddisfazioni al sodalizio capitanato dal Presidente Mario Picchio con oltre 100 ragazzi tesserati che ben stavano figurando nelle varie categorie.Andiamo a raccontare questa splendida cavalcata iniziando a parlare dei più piccoli del minivolley: stupendo il gruppo, guidato da Riccardo Tobaldi, dove i bambini e le bambine si stavano avvicinando pian piano al mondo della pallavolo. Nella prima parte dell’anno hanno avuto l’occasione di partecipare ai vari tornei invernali organizzati in collaborazione con la Pallavolo Montecassiano Asd e l’Appignano Volley mentre, purtroppo, sono saltati tutti gli appuntamenti con la pallavolo all’aperto. Ci sarà sicuramente il modo di rifarsi alla fine dell’emergenza.Per quanto riguarda il gruppo Under 12, diretto da Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante, i ragazzi si sono allenati costantemente in palestra però il campionato promozionale territoriale programmato in primavera non ha avuto l’opportunità di poter vedere la luce.I gruppi Under 13 e 14, sempre guidati da Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante, son stati invece interrotti proprio sul più bello: nel campionato Under 13 3×3 due le squadre iscritte dal Volley Macerata con la formazione Verde che si era qualificata per la Finale Territoriale valevole per i piazzamenti dal 5° all’8° posto mentre quella Bianca aveva ottenuto il pass per la Finalissima Territoriale che purtroppo non si è potuta disputare; lo stesso pass avrebbe concesso il lasciapassare per la Fase Regionale anch’essa, di conseguenza, non giocata. Nel torneo Under 13 6×6 i biancorossi hanno interrotto la Fase Territoriale da leader incontrastati avendo chiuso il girone di andata con 8 vittorie in altrettante partite ed un solo set perso. Molto positivo anche il cammino nel campionato Under 14 dove i piccoli maceratesi si trovavano, ad una giornata dal termine della regular season, in testa a punteggio pieno nel Girone A della Fase Territoriale con in tasca il pass per la semifinale contro la Videx Mg che, purtroppo, non si è giocata.Due le formazioni iscritte al campionato Under 16: quella Bianca guidata da Dylan Leoni formata dal gruppo Under 14 e quella Verde di Riccardo Tobaldi con i ragazzi del 2004. La prima Fase Territoriale si era chiusa con la qualificazione di entrambi i team alla seconda parte del torneo dove stavano ben figurando: i Bianchi, al momento dello stop, si trovavano al sesto posto mentre i Verdi erano in terza posizione con in mano il pass per le Finali Regionali che non si son potute disputare.Anche l’Under 18, allenata da Matteo Cacchiarelli e Giammarco Storani, era lanciatissima verso la Fase Regionale di categoria grazie al secondo posto conquistato, frutto di 7 vittorie e 2 sconfitte, ad una giornata dal termine della Regular Season Territoriale ma anche qui, purtroppo, non si è potuto andare avanti nel proseguimento del torneo.La Federazione Italiana Pallavolo ha deciso, per quanto riguarda tutti i campionati giovanili, di disputare la prossima stagione con anni dispari (Under 13, 15, 17, 19) per consentire ai ragazzi di poter avere la possibilità di non perdere questa annata e di ricominciare da capo dal mese di Settembre, sperando che la situazione naturalmente migliori.Tre invece le squadre iscritte nei campionati di categoria: la Prima Divisione, formata dal gruppo Under 16 di Riccardo Tobaldi, ha interrotto il suo cammino a due giornate dal termine della Regular Season classificandosi al quinto posto con la matematica che lasciava ancora una piccola possibilità di qualificazione ai playoff poi sfumata con lo stop del campionato.In Serie D i ragazzi dell’Under 18 di Matteo Cacchiarelli e Giammarco Storani, dopo aver pagato lo scotto del noviziato nella prima fase, conclusa con una sola vittoria, iniziavano a ben figurare nella seconda parte del torneo interrotto quando i maceratesi si trovavano a tre punti di distanza da una salvezza che sembrava davvero alla portata.Un discorso a parte merita, infine, la prima squadra e cioè la Serie B Paoloni Macerata: un team creato in strettissima collaborazione con l’Appignano Volley, vincitrice dei Playoff della Serie C Regionale nella stagione precedente, costruito con tutti giocatori del posto; l’obiettivo iniziale della salvezza si è trasformato piano piano in una cavalcata emozionante per questa matricola terribile che ha portato i biancorossi alla conquista del quarto posto nel Girone E dietro alle corazzate Pineto e Bari oltre che alla formazione anconetana della Bontempi Casa Netoip. Sono 28 i punti conquistati, frutto di nove vittorie e sei sconfitte, con la squadra di Francesco Bernetti e Giuliano Massei che ha lottato ogni settimana con il coltello fra i denti, senza timore reverenziale neanche delle big del campionato."Ora bisogna giocare il match, quello più difficile, contro il Coronavirus e solamente dopo aver trionfato in questa battaglia, distanti ma ancora più uniti, si potrà pensare di riprogrammare il futuro sperando di poter ricominciare il nostro cammino esattamente nello stesso modo in cui è stato interrotto a causa di questo terribile virus", afferma la società.

11/04/2020 18:30
Matelica, tremila mascherine donate dal Lions Club

Matelica, tremila mascherine donate dal Lions Club

ll Lions Club Matelica continua l'impegno a favore della collettività locale, in questo difficile periodo di emergenza sanitaria, legata al Coronavirus. Con un service nato dalla volontà di tutti i soci sono state acquistate tremila mascherine monouso, che sono state donate alla casa di riposo Enrico Mattei di Matelica, casa di riposo S.Maria Maddalena di Esanatoglia, casa di riposo A.Chierichetti di Gagliole, Avis comunale di Matelica, Protezione civile di Matelica, per garantire una maggiore sicurezza agli operatori e soddisfare i bisogni dei degenti. «Ringraziamo per la cortese collaborazione e la disponibilità la nostra socia dottoressa Paola Procaccini. Le risorse necessarie a dare vita questo service sono state ricavate dai fondi per le conviviali, che in virtù delle norme sul contenimento sociale per il Coronavirus, non si sono più svolte in questi mesi. Ogni viaggio inizia con un primo passo. Un atto di servizio, una parola di incoraggiamento, una piccola donazione è spesso quello che ci vuole per portare la speranza dove ce n’è più bisogno», ha detto la presidente del Lions Club Matelica Maria Gilda Murani Mattozzi. La consegna è avvenuta nei giorni scorsi, dopo un primo service nato dal contributo dei soci che ha permesso di donare confezioni di disinfettante all'ospedale di Camerino.

11/04/2020 18:16
Camerino, iniziata la consegna delle mascherine alla cittadinanza

Camerino, iniziata la consegna delle mascherine alla cittadinanza

Iniziata la consegna a domicilio delle mascherine alla cittadinanza di Camerino. I consiglieri comunali Riccardo Pennesi e Maria Giulia Ortolani insieme ai giovani volontari del Movimento giovanile Panta Rei e alla Protezione civile hanno iniziato la distribuzione nelle diverse zone comunali: dalle aree Sae, alle frazioni nonché i diversi quartieri della città. I presidi sono arrivati a inizio settimana dalla contea cinese di Taicang e l'Amministrazione comunale, dopo averle distribuite alla casa di riposo “Casa Amica”, agli uffici comunali e le forze di polizia, ha provveduto a organizzare la consegna, dividendole per famiglia, così da attivare subito la distribuzione. “Vorrei ringraziare di cuore i giovani e i volontari della Protezione civile che hanno svolto la consegna in maniera efficiente e tempestiva e che hanno confezionato i kit – ha commentato il sindaco Sandro Sborgia – Un grazie per lo straordinario lavoro, per l'impegno, la dedizione e la disponibilità. La raccomandazione per tutti i cittadini resta quella di rimanere a casa e continuare ad avere un atteggiamento responsabile. Queste belle giornate e le feste pasquali potrebbero essere un invito a uscire, ma dobbiamo stringere i denti e continuare a rispettare le indicazioni che ci sono state date. Abbiamo pensato di consegnare le mascherine a tutta la cittadinanza per andare incontro a un’esigenza in questo momento fondamentale, vista l’emergenza Covid19. Aggiungo, però – continua il primo cittadino di Camerino – che indossare la mascherina non significa poter uscire e riprendere la vita normale. Significa proteggersi e proteggere gli altri. Entriamo nella fase più delicata e pesante dopo settimane che siamo chiusi in casa. Sarà una Pasqua che ricorderemo per tutta la vita: rendiamola speciale amandoci ed amando il prossimo nel rispetto delle regole”. Sono tre i casi positivi al Covid19 a Camerino e 22 le persone in isolamento fiduciario. "Dalla prossima settimana inizierà, anche, la distribuzione del bonus spesa per i quali è stata firmata una convenzione con l’azienda Day", fa sapere il sindaco.

11/04/2020 17:54
Covid-19, Patassini (Lega) replica a Maccioni: "La promiscuità dei percorsi ospedalieri ha favorito i contagi"

Covid-19, Patassini (Lega) replica a Maccioni: "La promiscuità dei percorsi ospedalieri ha favorito i contagi"

“La Lega ha ragione a non abbassare la guardia sulla pandemia in Area Vasta 3 e la conferma arriva dalle maldestre e tardive giustificazioni del direttore Maccioni”. Lo afferma, in una nota,  l’onorevole leghista Tullio Patassini rispondendo al direttore Alessandro Maccioni, il quale aveva parlato di illazioni riguardo alle parole del leghista sulla gestione dell’ospedale di Treia. (Leggi qui) “Ti pare normale, Maccioni – continua Patassini -  rispondere solo il 10 aprile all’appello lanciato dalla Lega il 5 aprile per bocca del segretario provinciale Merlini e del consigliere comunale Sampaolo e da me reiterato il 7 aprile? Se davvero hai attivato il 6 aprile le procedure di tutela, perché non hai tranquillizzato subito i cittadini? Dove stavate mentre il reparto di cure intermedie (lungodegenza) veniva stato chiuso alle visite il 15 marzo e un medico di base negli stessi giorni ha chiesto un tampone che gli avete fatto solo il 30 e che è risultato positivo? Ti pare normale che un alto dirigente della sanità regionale, anche se io non l’ho mai fatto, mi accusi di aver dichiarato che ci sono state vittime da Covid-19 nel complesso ospedaliero di Treia? Ti pare normale definire l’allarme che ho lanciato sugli ambulatori mancata collaborazione e poi ammettere tu stesso che sono utilizzati quotidianamente dai soggetti più a rischio senza che sia stata attivata una task force specifica in modo che non vi circoli più il personale dei reparti?” E ancora “Ti pare normale dire che non collaboro quando ho persino comprato personalmente visiere e camici ai medici di base che non li hanno ricevuto dalla sanità regionale?” L’onorevole Patassini ricorda come lo stesso presidente Ceriscioli nel suo recente report abbia sorvolato sulle criticità dell’Area Vasta 3 per non doverle giustificare. “Non è colpa della Lega se la promiscuità dei percorsi ospedalieri a Civitanova, Camerino, Macerata ha favorito i contagi – conclude Patassini - Persino gli hospices sono stati a rischio. Ora grande attenzione per l’ospedale di San Severino che, destinato a fungere da no-Covid per tutta la provincia, ha problemi a non finire denunciati anche oggi sulla stampa dal sindaco Piermattei”.    

11/04/2020 17:40
Lube, Bruno ai saluti: "Grazie campione"

Lube, Bruno ai saluti: "Grazie campione"

La Cucine Lube Civitanova saluta Bruno Mossa de Rezende. Il palleggiatore brasiliano, con lo stop anticipato della stagione, chiude dopo due anni incredibili la sua esperienza con i cucinieri: nei giorni scorsi sono arrivati via social i suoi saluti. "Il Club biancorosso intende ringraziare per la straordinaria professionalità Bruno, che ha contribuito a far raggiungere alla società vette mai conquistate finora. Il regista carioca ha trascinato la Cucine Lube Civitanova alla conquista di un incredibile poker di trofei consecutivi (Scudetto, Champions League, Mondiale per Club, Coppa Italia) che resterà indimenticabile nella storia del Club, così come Bruno, siamo sicuri, rimarrà indimenticato nei cuori di tutti i tifosi biancorossi", scrive la società in una nota ufficiale.

11/04/2020 17:05
Unicam, uno studio su un protocollo di cura innovativo per il coronavirus

Unicam, uno studio su un protocollo di cura innovativo per il coronavirus

 Fiduciosa attesa all' Unicam per gli esiti dei primi trial clinici di un protocollo di cura innovativo che potrebbe essere efficace sulla pandemia generata dal Coronavirus. È nata, infatti, all’interno dei laboratori Unicam, in particolare dal gruppo di ricerca coordinato dal professor Giacomo Rossi, medico veterinario della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Ateneo camerte, una terapia che potrebbe aprire incoraggianti scenari alla cura del Coronavirus. Il professor Rossi sta conducendo uno studio sul Coronavirus del gatto, FeCoV, nel quale da molti anni si verifica una patologia molto grave, per lo più ad esito mortale, di cui non esiste un protocollo terapeutico o un vaccino efficace/protettivo. Studiando i siti recettoriali ed il modo con il quale i coronavirus si legano alle cellule dell'ospite, il gruppo di ricerca si è accorto di una particolarità di Covid-19: il virus presenta un numero maggiore di legami con i siti di glicosilazione del recettore ACE2 cellulare (il recettore che Covid-19 utilizza per entrare nelle cellule del polmone, dell'apparato digerente e del tratto genito-urinario dell'uomo).  “I siti di glicosilazione – afferma il professor Rossi – sono delle aree in cui delle molecole di zucchero semplice si legano ad una proteina ancorata sulla membrana cellulare. In particolare, ho notato che tutti questi siti di glicosilazione sono costantemente legati all'ultimo amminoacido della proteina di membrana, che è l'aminoacido Asparagina. Da qui l'idea di utilizzare un vecchio farmaco, ben noto presso gli oncologi che lo usano nella terapia della leucemia acuta dei bambini, la L-Asparaginasi, che è un enzima che eliminando l'aminoacido Asparagina "taglia" di fatto il legame dello spike virale con il suo specifico recettore cellulare, bloccando di fatto l'infezione.   Questo farmaco, unito alla già nota Clorochina che funziona bloccando l'ingresso del virus nella cellula tramite un altro meccanismo alterante il pH delle vescicole che trasportano il virus al proprio interno, e all'Eparina, che previene il danno acuto vascolare indotto dalla tempesta dell'infiammazione causata dal virus, e quindi la trombosi secondaria, copre in maniera completa infezione ed effetti dell'infezione sull'uomo”. E poiché la scienza non conosce muri e steccati ma solo ponti e collaborazioni, grazie all’interessamento di un medico marchigiano, lo studio in brevissimo tempo viene analizzato dal noto imprenditore e scienziato Francesco Bellini, laureato ad honorem Unicam, cofondatore della società canadese Biochem Pharma e presidente, tra le altre, della  ViroChem Pharma, nonché membro del Consiglio di amministrazione di Montreal Heart Institute Foundation e Canada Science Technology & Innovation Council. Dopo un attento studio ed analisi è nato il brevetto che, in tre giorni, è stato depositato negli USA (Washington DC) e che già è in fase di valutazione in vari nosocomi statunitensi e canadesi per una rapida applicazione. “Chiaramente è presto per poter dire se questa cura sarà efficace – ha dichiarato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – ma ancora una volta sono ad esprimere grande soddisfazione, a nome dell'intera comunità universitaria, per questo ulteriore successo che conferma l'eccellenza della qualità della ricerca scientifica dell'Università di Camerino, riconosciuta anche a livello internazionale. In questa occasione la soddisfazione è ancora più grande perché abbiamo messo in campo le competenze dei nostri ricercatori per trovare soluzioni che siano a beneficio della salute pubblica mondiale. Mi complimento con il prof. Rossi, di cui apprezzo le ottime capacità di ricercatore e divulgatore. Come definito anche nel Piano Strategico di Ateneo 2018-2023, Unicam conferma l’intenzione di sostenere e sviluppare le attività dei gruppi di ricerca che operano nelle cinque Scuole di Ateneo, affinché riescano non solo ad inserirsi con più facilità nei programmi di finanziamento europei ed internazionali, ma perché producano innovazione da trasferire al mondo delle imprese e delle professioni. In questo caso la sinergia pubblico-privato ha dato subito eccellenti risultati ed ora attendiamo tutti fiduciosi l'esito della sperimentazione”.  

11/04/2020 16:58
Civitanova, Silenzi contro Ciarapica: "Più bravo con i social che nei fatti, polemica inutile sull'ospedale"

Civitanova, Silenzi contro Ciarapica: "Più bravo con i social che nei fatti, polemica inutile sull'ospedale"

Ciarapica tuona giù le mani dal nostro ospedale,  Civitanova Marche non deve diventare un polo stabile Covid’ ed è un post fake senza alcuna attinenza con i fatti. Qual è il documento da cui attinge il Sindaco per lanciare l’ennesima polemica. Non esiste. Così il capogruppo del partito democratico civitanovese, Giulio Silenzi, si è espresso in risposta al sindaco Ciarapica, il quale aveva chiesto rassicurazioni riguardo l’ospedale cittadino, una volta terminata l’emergenza, asserendo che non può diventare un Covid Hospital a vita. “Quello di Ciarapica – continua Silenzi – è un allarme senza fondamento a cui ricorre per distogliere l'attenzione dal fatto che non riesce a trovare mascherine da distribuire ai civitanovesi, che non è riuscito a organizzare prima di Pasqua la distribuzione dei buoni alimentari ai suoi concittadini, esponendoli oltretutto a vergognose file in piazza. Da lui finora solo post e foto per apparire e visto che tra l'altro Civitanova è un Comune che ancora non ha un bilancio 2020, inventa la fake dell’ospedale di covid a vita. Tutto avviene tramite post, e senza alcun atto scritto, terreno su cui Ciarapica ancora una volta dimostra tutta la sua debolezza già emersa nella vicenda dell’ospedale unico con il sindaco di Macerata Carancini che è riuscito a far passare criteri per portare la struttura alla Pieve con il commento giulivo di Ciarapica ‘é una giornata felice’. O nell’altra scandalosa questione del salasso sulle tariffe dell’acqua, pagato in sede di ambito idrico dai civitanovesi, complici gli errori di Ciarapica.  “Anche stavolta – prosegue il consigliere di minoranza -  il sindaco ha dimostrato di essere più bravo con Facebook che nell’attività amministrativa e infatti il 3 aprile, con la sua giunta, ha votato una delibera per concedere alla Regione la Fiera in comodato d’uso gratuito così che possa essere trasformata in maxi ospedale 100 posti terapia intensiva. In quel documento, in cambio dell'apporto generoso che la città stava dando alla soluzione dell’emergenza covid, non è stato inserito nessun documento per chiedere future garanzie alla Regione, per ottenere ad esempio finanziamenti destinati ad ultimare i due piani dell’ospedale e per il suo potenziamento. Un buon amministratore avrebbe fatto un accordo scritto e, se invece di scansarla con disprezzo e supponenza, avesse ascoltato la mia proposta a firmare una convenzione, oggi avrebbe in mano documenti scritti e non vuoti post allarmistici. Ancora una volta il sindaco sceglie di cavalcare la paura per nascondere le sue incapacità, atteggiamento grave e irresponsabile in un momento in cui c’è invece bisogno di rapportarsi con i cittadini con onestà e verità”, conclude Silenzi.  

11/04/2020 16:26
Macerata, la catena di solidarietà in favore del 118: il grazie del direttore Zamponi e del coordinatore Ricci

Macerata, la catena di solidarietà in favore del 118: il grazie del direttore Zamponi e del coordinatore Ricci

"Volevamo pubblicamente ringraziare per la vostra generosità e per i tanti doni ricevuti,a nome di tutte le postazioni di Emergenza Sanitaria da noi gestite che gravitano nella provincia di Macerata - dichiarano in coro il Direttore del 118 Ermanno Zamponi e il coordinatore Francesco Ricci - inoltre ci tenevamo a ringraziare la famiglia Ercoli-De Angelis per aver donato delle mascherine da destinare al personale sanitario del 118 maceratese". E concludono: "Queste donazioni sono per noi molto importanti, ci gratificano e motivano, ancora di più in questo periodo particolare che stiamo vivendo dove si ha il bisogno del supporto e la comprensione di tutti"    

11/04/2020 16:11
Macerata, la Via Crucis deserta del Venerdì Santo: Vescovo e Sindaco "scortati" dalla Polizia Locale

Macerata, la Via Crucis deserta del Venerdì Santo: Vescovo e Sindaco "scortati" dalla Polizia Locale

 A Macerata l’emergenza epidemiologica da Covid-19 non ha fermato la tradizionale processione del Venerdì Santo. Il cammino di fede è partito dal Monumento ai Caduti di piazza della Vittoria ed è continuato per il classico percorso della Via Crucis Giubilare del Centro Storico fino a raggiungere la chiesa della Madonna della Misericordia alla quale ci si è affidati chiedendo la Sua intercessione per affrontare la lotta contro l’epidemia che tante vittime miete. Gli unici partecipanti alla Processione erano il Vescovo Nazzareno Marconi e il Sindaco di Macerata Romano Carancini che per l’occasione, sono stati "scortati" lungo tutto il tragitto da due auto e due moto della Polizia Locale con in testa il Comandate Danilo Doria. Oltre a loro presenti anche fotografi e cameraman delle testate e televisioni locali, che hanno immortalato il singolare momento.

11/04/2020 15:45
Provincia di Macerata, approvato il bilancio previsione: 17 milioni ottenuti da finanziamenti extra-sisma

Provincia di Macerata, approvato il bilancio previsione: 17 milioni ottenuti da finanziamenti extra-sisma

Per la prima volta Consiglio provinciale riunito in videoconferenza. La Provincia di Macerata, rispondendo ai provvedimenti per il contenimento del contagio da corona virus, ha convocato e tenuto la seduta per via telematica, con i consiglieri collegati ognuno dalla propria abitazione. Nella sede provinciale solo il Presidente Antonio Pettinari, che ha condotto il Consiglio, e i dirigenti Luca Addei e Carla Scipioni con il Segretario generale Silvano Marchegiani. Il Presidente ha invitato tutti i presenti a un minuto di silenzio, un omaggio per coloro che purtroppo sono deceduti a causa del Covid-19 e un segno di vicinanza alle famiglie colpite dal lutto, per poi discutere i due punti all’ordine del giorno, approvati alla conclusione della riunione dal Consiglio: la presentazione del bilancio di previsione 2020-22 e del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2020-22. Pettinari ha poi ricordato il decreto con cui ha individuato i servizi indifferibili della Provincia e in tema di prevenzione ha aggiunto le misure prese dall’ente: quindi il lavoro agile che ha permesso a molti dipendenti di lavorare da casa, le misure di sicurezza per chi opera negli uffici della Provincia e la sanificazione di tutti gli edifici, compresi i mezzi, i beni strumentali e gli automezzi, da quelli della Polizia a quelli dei cantonieri. “Fino a quando è stato possibile abbiamo portato avanti anche tutti i cantieri per le scuole e per le strade, tra cui quelle ancore chiuse per il terremoto, su tutte la Pian Perduto - ha premesso Pettinari - ma purtroppo ora i lavori si sono fermati a causa della pandemia; un mese fa eravamo pronti anche ad avviarne di nuovi, che rientrano nella programmazione 2020-22, già approvati e appaltati. La salute è sempre prioritaria; sarà importante, appena si creeranno le condizioni, ripartire quanto prima. Ad esempio, per i cantieri stradali, le cui attività per tipicità si svolgono con gli automezzi, è più agevole adottare le distanze di sicurezza e prevenire le possibilità di contagio”. Il bilancio è già fortemente ridotto per via dei tagli pesanti della riforma Delrio anche nei suoi capitoli essenziali: a questo, sulle entrate di 32 milioni di euro, vanno aggiunti il pesantissimo prelievo da parte dello Stato, a cui quest’anno vanno 12,7 milioni, e gli accantonamenti per il fondo rischio di oltre 4 milioni. “Questo significa avere meno risorse a disposizione anche per le manutenzioni. Il bilancio, inoltre, per la situazione attuale di incertezza nazionale e con le minori entrate di alcuni tributi - afferma il Presidente -, avrà bisogno di aggiustamenti oggi non prevedibili e quindi dovrà necessariamente essere ritoccato nel corso dell’anno. Sicuramente positiva la decisione del Governo di sospendere i pagamenti delle rate dei mutui degli enti locali verso la Cassa Depositi e Prestiti per tutto l’anno 2020”. Per il Documento Unico di Programmazione c’è stato un aggiornamento che riguarda l’implementazione degli interventi di opere pubbliche legati a nuove risorse ottenute, grazie alla partecipazione a bandi nazionali e regionali per scuole, strade e ponti. “Oltre al finanziamento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di circa 2,5 milioni di euro ogni anno, come province abbiamo ottenuto per il 2020 ulteriori 510 mila euro, per il prossimo anno 935 mila euro e per il 2022 ben 2,338 milioni. Sono quasi 4 milioni di euro in più per le strade del nostro territorio da investire nel triennio. L’Amministrazione provinciale ha poi ottenuto dei finanziamenti importantissimi, quasi tutti extra-sisma per un valore di 19 milioni e 130mila euro, ad eccezione dei 2,5 milioni per il polo scolastico di Camerino. Grazie a queste risorse ci sono interventi già progettati e quasi tutti appaltati, quindi in pratica cantieri pronti per partire. Per il 2021, il piano di opere pubbliche è ancora più corposo con 110 milioni di euro che comprendono in particolare gli interventi della ricostruzione, quindi le nuove scuole e i miglioramenti sismici sui principali edifici provinciali. Non sono inseriti in questi investimenti, tutti gli interventi in corso e che dovranno essere attivati sulle strade da parte dell’ANAS, in qualità di soggetto attuatore per la ricostruzione, che porteranno beneficio al nostro territorio”.

11/04/2020 15:40
Montefano, le tradizioni al tempo dell'emergenza sanitaria: la Settimana Santa in streaming

Montefano, le tradizioni al tempo dell'emergenza sanitaria: la Settimana Santa in streaming

Non sono affatto momenti facili ma i gesti, le abitudini e le tradizioni che contraddistinguono una comunità non possono e non devono essere dimenticate. In una piccola realtà come quella montefanese, il senso di appartenenza e l’attaccamento alle tradizioni è molto sentito e come spesso accade proprio nei momenti difficili si sente il bisogno di fare squadra, di unirsi, stringersi uno con l’altro per sconfiggere la paura. Questo è anche il momento di ricordare tutte le vittime causate da questa pandemia e ringraziare chi quotidianamente si impegna perché tutto funzioni al meglio: medici, infermieri, operatori socio sanitari, forze dell’ordine, associazioni di volontariato. La “Settimana Santa” è un momento importante, motivo di riflessione, raccoglimento e preghiera ma la tradizione con l’emergenza in atto non può essere riproposta e vissuta come gli anni precedenti e per questo l’antica “Venerabile Confraternita Della Santissima Trinità e Morte dei Santi Antonio Abate e Vincenzo Ferreri” con il contributo del parroco Don Ignazio sempre attento e vicino alla comunità montefanese, hanno colmato le difficoltà con le nuove tecnologie oggi a disposizione. Un programma ricco che può essere seguito direttamente dalla pagina Facebook del parroco Don Ignazio, iniziato lunedì 5 con la benedizione delle palme e che prosegue con le Messe ed i rosari sempre in diretta, un modo nuovo ed inaspettato proposto ai fedeli per farli sentire Comunità ancor di più e non abbandonarli. Ieri è stato il momento delle “Tre Ore”, non poteva mancare questo appuntamento caro da sempre a tutti i montefanesi, questa volta si è deciso di mandare in onda una predicazione delle “Tre Ore” degli anni passati, in questo modo si è colmato un problema difficilmente risolvibile in altre maniere. Tra i momenti che coinvolgono di più i montefanesi, sicuramente c’è la “Processione del Venerdì Santo”, un avvenimento che richiama tantissime persone all’interno del centro storico di Montefano, talmente suggestiva da attrarre anche curiosi ed appassionati dai paesi vicini che apprezzano da sempre l’unicità della Processione del Cristo Morto, unica anche grazie alla Confraternita dei sacconi che con un abito nero caratteristico, indossato dalla testa ai piedi, suona in determinati momenti uno strumento antico detto “Battistangola”, formato da una forma tipica in legno a cui vengono inserite delle parti in metallo. Ieri sera per le vie del paese si sentivano bene le “Battistangole”, infatti dalle proprie abitazioni i Confratelli hanno fatto sentire ad intervalli ben cadenzati il suono dello strumento antico, l’invito era quello di accendere una candela e ritrovarsi Comunità, piegata e provata da una situazione inattesa ma nello stesso tempo forte e coesa legata ancor di più dall’echeggiar del suono della tradizione.    

11/04/2020 15:03
San Severino, i doni della Croce Rossa: uova e colombe pasquali per Comune, Casa di riposo e Forze dell’Ordine

San Severino, i doni della Croce Rossa: uova e colombe pasquali per Comune, Casa di riposo e Forze dell’Ordine

Il comitato della Croce Rossa Italiana di San Severino Marche ha consegnato uova e colombe pasquali, ricevute dalla Cri italiana, agli anziano ospiti della Casa di riposo, alle forze dell’ordine e ai dipendenti comunali in servizio in questo periodo di emergenza Coronavirus. A ricevere la delegazione in Comune sono stati il sindaco, Rosa Piermattei, e il comandante della Polizia Locale, Marco Gatti. Un impegno in prima linea, quello dei volontari della Cri settempedana coordinati dal presidente Elena Amici, indispensabile nel fornire risposta alle tante richieste che giungono ogni giorno da parte della popolazione. Anche a San Severino Marche, infatti, i volontari sono al lavoro per la consegna dei medicinali a domicilio ad anziani, personale fragili e immunodepressi. Il servizio è gratuito, l'eventuale costo dei farmaci è a carico dei richiedenti. Per venire incontro a chi ne ha bisogno il Comitato settempedano Cri offre ai richiedenti la possibilità di chiamare direttamente le farmacie e concordare per la consegna che viene poi effettuata dai volontari stessi dalle ore 12 alle 13,30 e dalle 18 alle 20. In alternativa si può chiamare anche il numero 3334680268.    

11/04/2020 14:50
Emergenza Covid-19: per Pasqua la BMG Petroli invita tutti al "Tavolo della Beneficenza" (FOTO)

Emergenza Covid-19: per Pasqua la BMG Petroli invita tutti al "Tavolo della Beneficenza" (FOTO)

La BMG Petroli, distributore di prodotti perroliferi di Alba Adriatica, si mette su strada questa volta per un iniziativa di solidarietà verso le famiglie in difficoltà del territorio, in occasione di queste festività  segnate dall’ emergenza e dalle ripercussioni anche economiche del Coronavirus. Nonostante anche il settore della rete di carburanti, registri un calo del 30% e del 50% nelle zone maggiormente colpite dall’ emergenza, la BMG Petroli, sensibilizzata dalle famiglie in difficoltà del territorio, in occasione di Pasqua metterà a disposizione presso la BMG Petroli di Martinsicuro, centro commerciale il Grillo, ogni tipo di genere alimentare, una “Tavolata di beneficenza, per dare sostegno alle persone colpite dalla crisi del Coronavirus”. “Nulla impedirà al sole di sorgere ancora, nemmeno la notte più buia. Perché oltre la nera cortina della notte c’è un’alba che ci aspetta.” Questa e la frase Motivazionale scelta dalla BMG per unirsi alle persone in difficoltà di quel meraviglioso territorio.

11/04/2020 14:10
Fiuminata, uova di Pasqua per tutti: il Comune premia i bimbi per l’impegno messo in questi giorni

Fiuminata, uova di Pasqua per tutti: il Comune premia i bimbi per l’impegno messo in questi giorni

L’Amministrazione Comunale di Fiuminata dona un piccolo pensiero a tutti i bambini, ringraziandoli per per la pazienza e l’impegno che stanno dimostrando in questi giorni. Per il giorno di Pasqua, nel rispetto delle limitazioni in vigore, verranno consegnate a domicilio delle colorate uova di Pasqua a tutti i bambini del territorio Comunale. L’iniziativa nasce per premiare il comportamento responsabile ed ammirevole dei piccoli cittadini ed augurare ai bimbi e alle loro famiglie una serena Pasqua. Insieme rispettando le regole, usciremo da questa terribile esperienza e presto tutto ciò sarà solo un brutto ricordo.    

11/04/2020 13:50
Coronavirus, superata la soglia degli 800 contagi nel Maceratese: 25 nuovi casi rispetto a ieri

Coronavirus, superata la soglia degli 800 contagi nel Maceratese: 25 nuovi casi rispetto a ieri

Il Gores ha comunicato, attraverso il giornaliero aggiornamento delle ore 12:00, la provenienza provinciale dei 5211 casi positivi al coronavirus su 20060 tamponi effettuati nella Regione Marche. Sono 2121 i contagiati in provincia di Pesaro-Urbino, 1547 in provincia di Ancona, 801 in provincia di Macerata (25 in più di ieri), 354 in provincia di Fermo, 249 in provincia di Ascoli Piceno, 139 extra regione.  Torna a salire il numero dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie regionali (si è passati dai 1052 di ieri ai 1078 di oggi). Scende invece il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (da 127 a 118): 17 di loro sono ospitati nelle strutture sanitarie maceratesi (8 a Civitanova, 9 a Camerino).  Il numero complessivo dei pazienti dimessi e guariti è in costante aumento: si è, infatti, passati da 1086 a 1291. Ecco la tabella rilasciata dal Gores alle ore 12:00:

11/04/2020 13:40
San Severino, la Chiesa Cristiana Evangelica consegna al Sindaco 950 mascherine per la città

San Severino, la Chiesa Cristiana Evangelica consegna al Sindaco 950 mascherine per la città

La Chiesa Cristiana Evangelica dona mascherine al Comune di San Severino Marche. Il pastore Massimo Mansi ha consegnato al sindaco, Rosa Piermattei, 950 dispositivi di protezione individuale di tipo chirurgico per le necessità della comunità locale. La donazione è arrivata fino in città dalla Chiesa Evangelica cinese che sta mostrando grandissima vicinanza alla popolazione italiana colpita dall’emergenza Coronavirus.  

11/04/2020 13:19
Montefano, tenta di suicidarsi con una coltellata all'addome: interviene l'eliambulanza

Montefano, tenta di suicidarsi con una coltellata all'addome: interviene l'eliambulanza

Quest'oggi in Contarda Paganuccia a Montefano, intorno alle 12:15, un uomo di 85 anni ha tentato di togliersi la vita infliggendosi una coltellata all'addome. Subito è stato lanciato l'allarme e sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118. Constatate le condizioni critiche della persona è stato disposto l'intervento dell'eliambulanza che ha trasportato il paziente in codice rosso all'Ospedale Torrette di Ancona. Ancore oscure le motivazioni del folle gesto sul quale stanno indagando le Forze dell'Ordine che al momento stanno tentando di ricostruire la dinamica del fatto.  

11/04/2020 13:06
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.