di Picchio News

Il grande cuore della Transport Service: donate pompe a siringa e barelle all'Ospedale di Camerino

Il grande cuore della Transport Service: donate pompe a siringa e barelle all'Ospedale di Camerino

Prosegue l'opera benefica e di impegno sociale della Transport Service associata a Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo. L'azienda ha infatti donato strumenti ed attrezzature sanitarie agli ospedali di San Benedetto del Tronto e di Camerino (dove nello specifico sono state fatte recapitare delle pompe a siringa e delle barelle), ora a disposizione dei reparti interessati dall'emergenza sanitaria. Ricordiamo che nelle scorse settimane, l'impresa aveva effettuato un'altra donazione di macchinari sanitari (in particolare due ventilatori), agli ospedali di Ancona e Pesaro. Macchinari utilizzati nei reparti di rianimazione dedicati al Coronavirus. L'Associazione tutta vuole pubblicamente ringraziare la Transport Service per questa importante donazione a beneficio delle strutture sanitarie e di tutta la comunità regionale.

11/04/2020 11:20
Corridonia, l'azienda Valentino Orlandi si converte alla produzione di mascherine: già partite le prime donazioni (FOTO)

Corridonia, l'azienda Valentino Orlandi si converte alla produzione di mascherine: già partite le prime donazioni (FOTO)

Valentino Orlandi ha accolto l’appello delle istituzioni e ha riconvertito il suo stabilimento alla produzione di mascherine, per far fronte all’emergenza Covid-19. Già da oltre due settimane i collaboratori dell’azienda hanno aderito con entusiasmo all’idea della famiglia Orlandi, lavorando per aiutare la collettività in questo momento difficile. La distribuzione delle mascherine realizzate dalla Valentino Orlandi è già partita e sono state numerose le donazioni attraverso Croce Rossa Italiana, Protezione Civile, istituzioni del territorio ed altre associazioni su tutto il territorio italiano. Le mascherine sono realizzate in tre strati di TNT 100% in polipropilene, il materiali migliore per realizzare mascherine filtranti, materiale certificato Standard 100 by OEKO-TEX e che rispetta i requisiti richiesti dalla normativa REACH. Le mascherine sono conformi all’articolo 16, comma 2, del DL 17/03/2020 e quindi destinate a tutta la collettività. La forma della mascherina è avvolgente su tutto il viso andando a coprire naso e bocca, risultando più comoda e stabile rispetto alla classica forma di quelle piane a pieghe, ed è dotata di un elastico a doppio giro facilmente regolabile. Un passaggio molto importante è quello della sanificazione, a cui provvede direttamente l’azienda. Afferma Cristina Orlandi: “Prima di effettuare il confezionamento la nostra azienda ha deciso di fare un passaggio ulteriore non obbligatorio di sanificazione attraverso tecnologia brevettata e certificata a livello europeo HC Project sanificazione all'ozono. Questo è un valore aggiunto che ci permette di dare ancora più sicurezza quando distribuiamo le mascherine”. Le mascherine sono di tipo R e quindi riutilizzabili, previo lavaggio resistente fino a 90/100°C o con soluzioni idroalcoliche. Afferma Francesca Orlandi: “Stiamo vivendo tutti un momento difficile, che vede in particolare il sistema sanitario costretto a sforzi e sacrifici incredibili. Anche noi come tutti avvertiamo la paura per il virus, ma ancora più grande era un’altra paura, quella di rimanere inermi con le mani in mano senza poter dare un contributo concreto. Per questo abbiamo pensato insieme a tutti i nostri dipendenti che il modo migliore per essere di aiuto era rispondere all’appello delle istituzioni e fare la nostra parte per quanto possibile”. L’azienda Valentino Orlandi con questa produzione ha aderito anche al progetto di filiera lanciato dalla Camera della Moda per incentivare la produzione da parte delle imprese italiane di mascherine e dispositivi medici utili a fronteggiare l’emergenza Covid-19.  

11/04/2020 11:08
Coronavirus, a Tolentino aumentano a 23 i casi positivi: lo comunica il Sindaco

Coronavirus, a Tolentino aumentano a 23 i casi positivi: lo comunica il Sindaco

Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi informa sulla situazione Covid-19 a Tolentino. "Ad oggi sabato 11 aprile 2020 i positivi sono 23. A questi si aggiungono 20 persone che sono in quarantena.Ci raccomandiamo, ancora una volta di avere pazienza e di restare a casa –sottolinea il Sindaco Pezzanesi – dobbiamo evitare possibili rischi di contagio e quindi dobbiamo rispettare le disposizioni per contenere la diffusione del Covid"  

11/04/2020 10:56
Macerata, i Carabinieri Forestali intensificheranno i controlli nelle aree turistiche per Pasqua

Macerata, i Carabinieri Forestali intensificheranno i controlli nelle aree turistiche per Pasqua

In relazione alla emergenza epidemiologica in atto, con il coordinamento delle Autorità di Pubblica Sicurezza, il Gruppo Carabinieri Forestale di Macerata d’intesa con il Comando Provinciale dei Carabinieri, ha ritenuto di rafforzare, soprattutto in vista delle prossime Festività Pasquali, il dispositivo di controllo nei parchi e nelle aree naturali protette, volto a contenere la diffusione del virus COVID-19. In quest’ottica, al fine di implementare la capacità operativa del sistema di risposta all’emergenza in corso, i Carabinieri Forestali riserveranno  un’azione diffusa di controllo del territorio, rivolgendo una particolare attenzione alle zone rurali, riserve naturali e aree verdi attrezzate dove si è soliti fare le classiche “scampagnate”. Già nei  giorni scorsi   i Carabinieri Forestali hanno sorpreso persone ed escursionisti  intenti a passeggiare a piedi o percorrendo con mountain bike  sentieri di montagna, con finalità ludico-sportive non ricomprese fra le circostanze che esimono dal divieto di circolazione, agli stessi sono state comminate sanzioni pari ad euro 533,33AdChoices.    L’azione di controllo dei Carabinieri Forestali sarà più concentrata verso quei contesti rurali e montani più isolati, che solitamente sono meno battuti dalle forze dell’ordine. E’ bene ricordare a tutti i cittadini che anche per le giornate di Pasqua e Pasquetta non sono ammesse eccezioni sugli spostamenti, anzi, in considerazione del fatto che in tanti possono essere “tentati” dal bel tempo e dalle festività, i controlli saranno intensificati. Non è permesso quindi fare picnic, passeggiare in aperta campagna, magari a raccogliere asparagi nel bosco, nemmeno da soli. Lo stesso dicasi per i possessori di cani: è vietato recarsi in campagna o in aree verdi per far fare la passeggiata al cane, che è consentita, ma sempre in prossimità della propria abitazione. Va ancora una volta evidenziato come in un questo grave periodo emergenziale sia di fondamentale importanza che tutti i cittadini facciano leva sul proprio senso di responsabilità, per salvaguardare il primario diritto alla salute,  passando le festività in famiglia e rispettando l’obbligo di stare a casa.

11/04/2020 10:47
Recanati, i Carabinieri consegnano la pensione a domicilio ad una signora del posto: primo caso nella provincia

Recanati, i Carabinieri consegnano la pensione a domicilio ad una signora del posto: primo caso nella provincia

È stata una 77enne di Recanati la prima cittadina della provincia di Macerata a beneficiare della convenzione tra Poste Italiane e l'Arma dei Carabinieri che dà la possibilità agli over 75 che percepiscono la pensione in contanti di chiedere di ricevere gratuitamente il denaro a casa, delegando al ritiro i Carabinieri. La signora, che vive con il marito più anziano di lei e con difficoltà di deambulazione, si è rivolta al Comando Stazione di Recanati che ha subito provveduto a venirle incontro. Il Colonnello Roberti, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Macerata, spiega che “l’accordo rientra tra le iniziative adottate dall’Arma per salvaguardare le fasce deboli della popolazione e ridurne i rischi da contagio. Le Stazioni Carabinieri sono così ancora una volta una espressione di protezione ravvicinata che, superando il pur indispensabile esercizio dei compiti di polizia, diventa “funzione sociale”. Si tratta di un modo in più per garantire la tradizionale vicinanza dei Carabinieri alla popolazione, quel servizio di prossimità al cittadino che caratterizza da oltre due secoli la nostra Istituzione.  La convenzione si avvale della capillarità su tutto il territorio nazionale sia dei Comandi Stazione che degli Uffici Postali per fornire un servizio essenziale a favore degli anziani, che durerà per tutto il periodo dell’emergenza COVID-19”.     

11/04/2020 10:26
Pollenza, non rispetta i domiciliari e incontra gli amici: minaccia i Carabinieri e viene denuciato

Pollenza, non rispetta i domiciliari e incontra gli amici: minaccia i Carabinieri e viene denuciato

Ieri mattina i Carabinieri della Stazione di Pollenza hanno effettuato un controllo di routine nei confronti di un detenuto sottoposto agli arresti domiciliare in quel centro, che veniva trovato nel cortile antistante la propria abitazione insieme ad altre due persone. Per tale motivo il detenuto è stato fatto rientrare nella propria abitazione e deferito all’Autorità Giudiziaria per la violazione delle prescrizioni imposte dal regime a cui è sottoposto, mentre le due persone che stavano con lui sono state contravvenzionate ai sensi dell’art.4 comma 1 del D.L. 19/2020. Lo stesso, più tardi, durante l’ora di permesso a lui concessa, si recava in caserma per manifestare il proprio disappunto per il controllo svolto poco prima, rivolgendo inoltre frasi minacciose nei confronti dei militari di quella Stazione. Per tale motivo veniva anche denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per minaccia a pubblico ufficiale.

11/04/2020 10:13
Macerata, la "stretta" di Pasqua della Prefettura: controlli più serrati su tutto il territorio

Macerata, la "stretta" di Pasqua della Prefettura: controlli più serrati su tutto il territorio

Una stretta sui controlli per evitare spostamenti ingiustificati e diffusione del contagio in provincia di Macerata. Per realizzare questo obiettivo il prefetto, Iolanda Rolli, ha presieduto una videoconferenza alla quale hanno preso parte i vertici provinciali delle Forze dell’ordine. Nel corso della riunione, il prefetto ha ribadito, ancora una volta, la necessità di una linea improntata al massimo rigore in questo momento così delicato nella lotta al virus che sta impegnando anche la nostra provincia già da diverse settimane. Il momento di maggiore allarme è previsto per il week-end di Pasqua: controlli più serrati, più severi, più frequenti ed organizzati in modo coordinato ed incrociato in modo da ottenere un’azione più efficace del territorio. Tutti i presenti hanno condiviso l’esigenza di scongiurare movimenti collegati a esodi, gite fuori porta, ricongiungimenti familiari, trasferimenti non giustificati presso le seconde case. Per questo è necessario prevenire e contrastare efficacemente il rischio di comportamenti imprudenti che facciano precipitare la situazione, compromettendo i risultati finora conseguiti Al fine saranno attivati posti di controllo nei punti nevralgici della viabilità cui concorreranno tutte le Forze di polizia e le Polizie locali. (Foto di Repertorio)

11/04/2020 09:55
Coronavirus Marche, più di mille tamponi effettuati nelle ultime 24 ore: 127 i nuovi casi positivi

Coronavirus Marche, più di mille tamponi effettuati nelle ultime 24 ore: 127 i nuovi casi positivi

  Il Gores ha trasmesso le schede relativa alle progressioni e agli esiti delle indagini di laboratorio delle ultime 24 ore. I tamponi risultati positivi al Covid-19  sono 127 sui 1090 analizzati. I nuovi casi portano il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche a 5211su un totale di 20.060 campioni testati.  Si registra un decremento nel rapporto tra tamponi effettuati e casi di positività riscontrati, rispetto alla giornata di ieri quando su776 tamponi i nuovi casi di positività al Coronavirus erano stati 129    Ecco nel dettaglio le tabelle pubblicate dal Gores:

11/04/2020 09:38
Lube, Jiri Kovar a #campionidacasa: le parole dello schiacciatore biancorosso

Lube, Jiri Kovar a #campionidacasa: le parole dello schiacciatore biancorosso

Jiri Kovar, nel giorno del suo trentunesimo compleanno, si è raccontato in diretta nell’ultimo appuntamento della settimana con #campionidacasa. Il veterano della Cucine Lube Civitanova ha risposto alle numerose richieste di tutti i tifosi e appassionati di volley accorsi durante la diretta delle 18 sulla pagina Instagram @asvolleylube. Un viaggio nel passato dello schiacciatore biancorosso accompagnato da tante curiosità. Ciao Jiri, innanzitutto buon compleanno, sono 31 giusto? “Grazie, sì sono tantissimi (ride)” Un mese e mezzo fa si pensava alla Coppa Italia, ora ci troviamo in tutt’altra situazione, dicci il tuo pensiero a riguardo. “È iniziato tutto mentre stavamo giocando la Coppa Italia, in quel weekend il virus iniziava a diffondersi in Italia. Speravamo di poter ricominciare ma era giusto fermare tutto, dispiace è ovvio ma sono cose più grandi e importanti di noi. Uno può condividere o meno questa decisione ma per altri atleti che hanno voglia di tornare a casa e stare in famiglia in questo momento difficile era anche giusto dargli questa possibilità” Resti alla Cucine Lube il prossimo anno? “Vedremo, sono in scadenza di contratto. Ora tutte le trattative sono ferme, si aspetta la ripartenza non tanto del volley mercato quanto dell’Italia” Ti piacerebbe giocare all’estero? “Sì perché in generale mi piace molto viaggiare e conoscere nuove realtà, posti, persone, nuovi modi di vivere e pensare” Cosa ti piace di più dell’essere parte della Lube? “La fortuna che ho avuto in questi anni alla Cucine Lube è che mi sono sempre trovato bene coi compagni di squadra. Credo sia la cosa fondamentale per proseguire anno dopo anno nella stessa società” Hai vissuto a Macerata e Civitanova, che differenza hai trovato? “A Macerata si stava bene ma non è una città molto viva e giovanile. Invece qui c’è il mare, si sta meglio a Civitanova” Cosa ti ha spinto a fare questo sport? “Da piccolo ho fatto tanti altri sport, ho iniziato col calcio, poi basket, pallamano, ping-pong, hockey sul ghiaccio. I miei genitori giocavano entrambi a pallavolo, passavo molto tempo in palestra con loro, ho iniziato a praticarlo e me la cavavo. Mi divertivo perciò ho continuato” Come ti senti da futuro papà? “Bene, non vedo l’ora. È un periodo difficile per far nascere un bambino. Vedo la pancia di mia moglie crescere a dismisura, mancano 3 settimane. È tutto pronto, anche la cameretta, stiamo solo aspettando che arrivi” Quale squadra tifi di calcio? “Non lo seguo per niente, è uno dei pochi sport che non mi piace guardare” Il tuo sestetto ideale? “Vermiglio palleggiatore e Fox Fei opposto; Samuele Papi con Osmany o Ngapeth in posto 4; al centro Gustavo e il tedesco Stefan Hubner; come libero Grebennikov” Hai mai pensato di tornare a vestire la maglia azzurra? “Sì, a gennaio avevo parlato con Chicco Blengini a lungo. Mi chiedeva la disponibilità per l’estate in Nazionale. In questo periodo ci saremmo dovuti risentire per confermare il mio stato fisico. Sarebbe un sogno andare alle Olimpiadi, l’unico traguardo che non sono riuscito a raggiungere in carriera” La vittoria più bella che hai ottenuto in carriera? “Il mio primo scudetto con la Cucine Lube a Milano nel V-Day contro Trento nel 2012” Sei sempre molto calmo e concentrato, come fai a non rispondere alle provocazioni sotto rete? “Non ci sono tante provocazioni, qualche giocatore lo fa per stuzzicare ma non vedo motivo per rispondere altrimenti stai al gioco dell’avversario” Come passi la quarantena? “Provo a cucinare con mia moglie, mi alleno quasi ogni giorno un paio d’ore, guardo la tv, oggi ho pulito il terrazzo” Sei bravo a cucinare? Cosa ti piace di più preparare? “Bravo direi di no, mia moglie è brava e cerco di seguire i suoi consigli. Decidiamo cosa cucinare e cerchiamo di fare qualcosa di buono insieme” Cosa pensi di Marchisio? “È un bravissimo ragazzo. È un po’ una testa calda da frenare ogni tanto, però si impegna, è stato bravo per tre anni nel suo ruolo qui alla Cucine Lube. Avere sempre davanti dei liberi fortissimi e non poter giocare non è facile, ha fatto un ottimo lavoro ed è migliorato tanto” Un compagno di squadra a cui sei molto legato? “Dragan Stankovic, abbiamo giocato insieme una vita. Tutt’ora ci sentiamo, d’estate di vediamo spesso” Il tuo ricordo più bello con la maglia della nazionale? “Non ho avuto il piacere di vestirla tanto a Lugo per i vari infortuni. Direi l’Europeo a Copenaghen, è stato un bel viaggio” Cosa ci dici di Gigi Mastrangelo che ti ha salutato in diretta? “Siamo stati anche compagni di stanza in nazionale. Fa veramente ridere, è un simpaticone” Qual è stato l’infortunio più doloroso dal punto di vista psicologico? “Quando ho rotto per la seconda volta il crociato in due anni. È stato doloroso psicologicamente, avevo passato da poco tutti i mesi di riabilitazione. Rompersi di nuovo mi ha fatto abbastanza male” Che rapporto hai con i tifosi? “Non sono il giocatore più attivo tra quelli che hanno rapporti coi tifosi. Forse sono stimato da loro perché non esagero con gli atteggiamenti, non sono appariscente. I tifosi comunque per ogni squadra sono importanti quindi li ringrazio per essere sempre con noi”  

11/04/2020 09:11
Civitanova, fiamme alla cabina dell'Enel: Fontespina rimane al buio

Civitanova, fiamme alla cabina dell'Enel: Fontespina rimane al buio

Incendio alla cabina dell’Enel di via Ricci a Civitanova, i quartieri di Fontespina e IV Marine rimangono senza corrente. il principio d'incendio si è sviluppato, per cause da verificare, intorno alle 19:30 del pomeriggio odierno nella cbina dell'Enel Sul posto i vigili del fuoco per mettere in sicurezza il sito che è stato recintato. Conseguenze su gran parte del vie della zona nord di Fontespina, molte rimaste senza energia elettrica. Allertate Enel e Atac. La corrente e’ tornata dopo poco in alcune zone, ma parecchi residenti sono rimasti per tre ore con il disagio del black out. Alle 21:30 l'Enel ha portato un generatore elettrogeno per ripristinare la situazione.

10/04/2020 23:01
Civitanova, la Falc aderisce al fondo Covid-19 del Comune con una importante donazione

Civitanova, la Falc aderisce al fondo Covid-19 del Comune con una importante donazione

La Falc S.p.A., a cui fanno capo tra l’altro i marchi Naturino e Voile Blanche, ha  aderito con un’importate donazione economica  al fondo di solidarietà del Comune di Civitanova Marche creato per sostenere le  famiglie  che si trovano in difficoltà a causa dell’emergenza COVID-19. “La nostra è un’azienda dal respiro internazionale, ma le radici di Falc sono da sempre qui, a Civitanova Marche, dove l’azienda mantiene il cuore pulsante di ogni nostra attività. Per sostenere la nostra città abbiamo deciso di rispondere all’invito del Sindaco e  di aiutare tutti coloro che si trovano in difficoltà in questo momento “dichiara Salina Ferretti, Amministratore  Delegato della Falc. L’azienda civitanovese che da sempre sostiene  associazioni locali e collabora   con il Comune ha voluto dare il suo  contributo in un periodo così delicato per l’intera  comunità.

10/04/2020 22:23
La Pasqua solidale della Ferrero: le uova arrivano negli ospedali marchigiani

La Pasqua solidale della Ferrero: le uova arrivano negli ospedali marchigiani

 L’azienda  Ferrero ha deciso di portare un po’ di dolcezza negli ospedali italiani  donando a medici, infermieri e operatori socio sanitari impegnati in questi giorni nella battaglia contro il Covid-19,  migliaia di uova Grand Sorpresa Kinder. Questa mattina, uova e colombe pasquali sono arrivate anche negli ospedali  di Civitanova Marche e Fermo. Un po’ di dolcezza  per il personale ospedaliero per affrontare questo momento difficile. In totale, sono 220 mila le uova distribuite da Ferrero con il contributo della Protezione Civile a medici, infermieri, paramedici e ausiliari, impegnati in 150 strutture sanitarie in tutta Italia.        

10/04/2020 20:45
Coronavirus, Conte conferma: "Restrizioni prorogate fino al 3 maggio, non possiamo vanificare tutto adesso"

Coronavirus, Conte conferma: "Restrizioni prorogate fino al 3 maggio, non possiamo vanificare tutto adesso"

Il premier Giuseppe Conte ha parlato questa sera intorno alle 19:30 in una conferenza stampa, dove ha annunciato la firma di un nuovo Dpcm che sostanzialmente proroga le attuali restrizioni per il contenimento del contagio da Covid-19, per altre tre settimane. "Proroghiamo le misure restrittive fino al 3 maggio, una decisione difficile ma necessaria di cui mi assumo tutte le responsabilità politiche, spiega il presidente del Consiglio. La salute è la nostra priorità. non siamo nella condizione di partire a pieno regime". "L'auspicio è che dopo il 3 maggio si possa ripartire con cautela e gradualità, ma ripartire dipenderà dai nostri sforzi. La nostra determinazione è allentare il prima possibile le misure per tutte le attività produttive, per far ripartire quanto prima in piena sicurezza il motore del nostro Paese a pieno regime: non siamo ancora nella condizione di farlo, dobbiamo attendere ancora. Prometto che se anche prima del 3 maggio si verificassero le condizioni, cercheremo di provvedere di conseguenza ad aprire alcune attività produttive". "La proroga che oggi disponiamo col nuovo Dpcm fino al 3 maggio vale anche per quasi tutte le attività produttive, continuiamo a mettere la tutela della salute al primo posto ma ponderiamo anche gli interessi in campo tenendo conto della tenuta socioeconomica" L'unica eccezione varrà per librerie cartolibrerie. " Dal 14 aprile riapriamo librerie, cartolibrerie e negozi per neonati", continua Conte. Anche qualche altra attività produttiva come quelle relative alla silvicultura le attività forestali". "Siamo già al lavoro per far ripartire il sistema produttivo - continua il presidente del Consiglio. La fase 2 è già partita. Per questo ci avvarremo di un gruppo di esperti che dialogherà con il comitato tecnico scientifico per modificare eventualmente i modelli organizzativi e lavorativi  fin qui pensati. Gruppo di esperti presieduto dal manager Vittorio Colao. Poi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. "Il protocollo per la sicurezza nei luoghi di lavoro l'abbiamo siglato a metà marzo con le parti sociali: quella è la nostra bibbia da cui partire. Ora gli esperti lo stanno integrando e rafforzando. La raccomandazione ai responsabili delle aziende è in questo periodo di sospensione di sanificare i luoghi di lavoro e per attrezzarsi per una corretta applicazione delle misure di sicurezza nei luoghi di lavoro". Infine sull'Europa. "Il Mes è uno strumento inadeguato, lotteremo con tutte le nostre forze per avere gli Eurobond. E attacca Salvini e Meloni: "Da loro falsità. Il Mes non è stato istituito da ieri, come falsamente dicono Salvini e Meloni. C'era dal 2012. È una sfida che non riguarda solo noi, ma anche tutta l'Unione Europea, non firmerò nessun accordo senza avere rassicurazioni in merito".  

10/04/2020 19:50
Treia, al via la prima "Sagra del Bollito online"

Treia, al via la prima "Sagra del Bollito online"

Quest'anno l'associazione Nuova Santa Maria in Piana organizza per la prima volta la "Sagra del Bollito online" domenica 26 aprile 2020, la prima in assoluto in Italia. Visto che non sarà possibile svolgere dal vivo la Sagra, l'Associazione ha pensato di proporre un nuovo format innovativo, divertente e soprattutto molto originale. L'evento sarà svolto completamente online. Sul sito Facebook "Sagra del Bollito online” sono stati pubblicati tre tipi di piatti da poter preparare per poi essere mostrati, tramite una foto che ritrae la portata con la persona che la presenta. La foto dovrà essere pubblicata direttamente sulla pagina dell'evento. I premi saranno ripartiti tra i primi 3 che riceveranno più "Mi piace" sotto la loro foto, inoltre è possibile condividerle con amici. Alle ore 21,00 ci sarà una diretta streaming musica dagli anni ‘80 fino ai giorni nostri. Lunedì a mezzogiorno tramite la pagina Facebook, l'Associazione proclamerà chi saranno i primi 3 vincitori dell'evento. Per chi partecipasse da lontano e vincesse uno dei tre premi, il valore del premio gli sarà addebitato sul suo Conto Corrente. L'idea è stata redatta dal Consigliere Vittorio Farabollini, il quale ha affermato:  La Sagra doveva ovviamente essere annullata a causa dell'emergenza Coronavirus, ma pensandoci su, si poteva organizzare in modalità telematica, facendo cosi una sagra in casa con genitori e figli e per di più con musica in diretta streaming. È una prova mai fatta prima,dice il Consigliere Farabollini, è un modo per svagarsi in casa e riscoprire le vere tradizioni culiarie. Ecco i tre piatti da cucinare: -Pasta reale e stracciatella -Bollito misto (Gallina e Vitello) -Erbe campagnole  

10/04/2020 19:22
Tolentino, dietrofront del Comune, annullata la processione del Venerdì Santo: "Per non turbare gli animi"

Tolentino, dietrofront del Comune, annullata la processione del Venerdì Santo: "Per non turbare gli animi"

Dietrofront del Comune di Tolentino, annullata la Processione del Venerdì Santo inizialmente programmata, ovviamente in forma ridotta. A spiegare la motivazione del perché sia stata annullata è stato il sindaco Giuseppe Pezzanesi. “L’intenzione di organizzare la Processione del Venerdì Santo, oltre che con una partecipazione limitatissima del clero, di un rappresentante di Polizia Locale, Croce Rossa Italiana, degli operatori sanitari e Gruppo comunale di Protezione Civile era scaturita dal desiderio di ringraziare, proprio con la loro diretta partecipazione, tutte quello persone che, ogni giorno, sono in prima linea per combattere una difficile battaglia, ha spiegato il primo cittadino. Non pochi eletti ma, rispettate tutte le dovute prescrizioni di sicurezza, una processione altamente simbolica e significativa con una benedizione finale su tutta la città. Siccome la Pasqua, soprattutto in un momento così difficile, deve permeare un clima di Pace e proprio per questo, di fronte alle perplessità di alcuni, abbiamo, tranquillamente, deciso di annullarla, per non turbare gli animi di tutti. Ci dispiace, quindi, informare che la simbolica Processione del Venerdì Santo, nei crismi della sicurezza, è stata annullata".  

10/04/2020 19:00
Coronavirus Marche, 7 i decessi nelle ultime 24 ore: una vittima nell'ospedale di Civitanova

Coronavirus Marche, 7 i decessi nelle ultime 24 ore: una vittima nell'ospedale di Civitanova

Sono stati resi noti i dati del Gores delle 18, riguardanti il numero di decessi registrati nelle Marche a causa del Covid-19 nelle ultime 24 ore. Risultano purtroppo morte a causa del coronavirus altre 7 persone. Salgono a  689 in totale le vittime, dall'inizio dell'epidemia (450 uomini e 239 donne). Il numero più alto di decessi continua a registrarsi nella provincia di Pesaro Urbino (386).  Tra coloro che hanno perso  la vita nelle ultime 24 ore,  un uomo di 64 anni di Civitanova Marche, Michele Marziali, deceduto nell'ospedale della stessa città rivierasca. Nel 94,3% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 79,4 anni.  Da registrare che quello odierno è comunque il dato più basso riguardo ai decessi nelle ultime settimane. Di seguito nel dettaglio i dati  resi noti dal Gores:

10/04/2020 18:20
Firmata legge regionale, 14 milioni per imprese e autonomi, Ceriscioli: "Primi in Italia"

Firmata legge regionale, 14 milioni per imprese e autonomi, Ceriscioli: "Primi in Italia"

La Regione Marche istituisce una legge con le misure urgenti per il sostegno alle attività produttive e ai lavoratori autonomi, a seguito dell’emergenza Covid-19. Questa mattina la firma del presidente Luca Ceriscioli, che afferma: È molto importante in un momento come questo l’impegno delle istituzioni per far ripartire l’economia del nostro territorio. Abbiamo dato un segno concreto approvando in pochi giorni e rendendo immediatamente esecutiva una legge che mette in campo 14,2 milioni per dare liquidità alle imprese, un piccolo segno rispetto a tutto quello che servirà mettere in campo, ma essere riusciti a farlo prima di tutti gli altri prima dell’imminente festività di Pasqua assume per noi un valore simbolico straordinario”. Si istituisce così un fondo di emergenza di 14,2 milioni per le imprese e per i lavoratori autonomi, basato sugli incentivi al sistema del credito, che saranno disponibili da martedì 14 aprile presso i Confidi: 11,7 milioni per prestiti a tasso agevolato e 2,5 milioni per contributi a fondo perduto, per abbattere il costo degli interessi e delle garanzie per l’accesso ai finanziamenti.  La legge prevede un allargamento del credito: da 25 mila a 40 mila euro senza vincolo percentuale di fatturato per le imprese, estensibile a 50 mila euro per le imprese che realizzano nuovi acquisti materiali e immateriali per il rilancio e la diversificazione delle attività, e fino a 5 mila euro per i lavoratori autonomi. La durata prevista del prestito è di 72 mesi, con 24 mesi di preammortamento. Destinatari delle misure sono le imprese e i lavoratori autonomi. Al fine dell’accesso ai benefici gli operatori economici sono coloro che hanno subìto una crisi di liquidità a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, hanno sede operativa nel territorio e sono operativi alla data del 23 febbraio 2020. Sulla somma di 14,2 milioni di euro convergono 4 milioni di euro della Regione, 4,3 milioni di Camera di Commercio e Province (da fondi preesistenti in chiusura) e 5,8 milioni di cofinanziamento dei Confidi stessi. Questi saranno destinati per 11,7 milioni all'erogazione di prestiti fino a 40 mila di euro a tasso di interesse agevolato non superiore all’1%, “significativamente più basso – spiega l’assessora alle Attività economiche Manuela Bora - di quello previsto dal Decreto Liquidità per prestiti fino a 25 mila euro (superiore all’1,2%) e di quello di mercato delle banche per prestiti di dimensioni superiori (tra il 2,5 e il 3,5%)”. Gli altri 2,5 milioni serviranno per abbattere il costo degli interessi e delle garanzie per l'accesso ai finanziamenti presso il sistema creditizio per crediti fino a 150 mila euro, un meccanismo che è in grado di attivare, in previsione, ulteriori prestiti per 30,6 milioni. “Questo fondo serve a rendere gestibile un periodo di transizione – aggiunge Manuela Bora - in attesa che i provvedimenti del governo siano applicati dalle banche e queste mettano a disposizione la liquidità necessaria alle imprese. Proprio quegli aiuti, impressionanti per quantità ma soggetti a regole che non consentono di poterne usufruire nell’immediato, rischiano di lasciare senza risorse soprattutto migliaia di micro e piccole imprese e di lavoratori autonomi della nostra regione”. “Gli imprenditori – conclude il presidente - hanno detto all’unanimità: l’accesso al credito, il pronto cassa sono complicati. La Regione Marche ha risposto: zero burocrazia pubblica e 14,2 milioni subito. Mi aspetto dai confidi uno sforzo straordinario per rispondere velocemente a una straordinaria richiesta di intervento che arriverà nei prossimi giorni e ho avuto rassicurazioni che la liquidità sarà erogata nel giro di una settimana”.

10/04/2020 17:55
Civitanova, l'ex consigliere Livio De Vivo lancia una nuova web radio

Civitanova, l'ex consigliere Livio De Vivo lancia una nuova web radio

Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa a nome dell'ex consigliere comunale di Civitanova Marche Livio De Vivo, in merito al lancio della nuova web radio "Radio Ciarapigna":  Cari lettori vi volevo informare di come, oramai, vedere quello che sta succedendo a Civitanova sia veramente inaccettabile e imbarazzante, vedere un'Amministrazione che non ha un briciolo di cuore e getta via la dignità altrui senza problemi. Oltre ai casini fatti fino a che non scoppiasse il coronavirus, in questo mese anzi due, ne hanno collezionate troppe di brutte figure e imperdonabili e quindi da ex consigliere comunale e cittadino mi sono fatto portavoce e ho deciso di aprire un gruppo e fare un nuovo programma web radio che si chiama" Radio Ciarapigna": è possibile scriversi al gruppo cercando su Facebook proprio "Radio Ciarapigna".  Nelle mie dirette metto a nudo tutti i problemi della città con numeri alla mano, e non solo. Intervengono in diretta telefonica personaggi noti e cittadini scontenti, il tutto con un pizzico di satira e con imitazioni di personaggi. Il programma sta riscuotendo un grandissimo successo.  Nelle mie dirette cerco sempre di avere notizie bomba ed esclusive: ho tirato fuori il problema mascherine, ho lamentato il fatto delle file per avere i buoni pasto senza un minimo di privacy e sicurezza, per non parlare del mercato alimentare che è stato perlopiù fallimentare.  Prima delle mie denunce non avevano messo un euro ad aiuto dei cittadini causa coronavirus, non avevano creato un piano spiagge e ancora non hanno dato risposte ai commercianti per non parlare di tutti quei soldi in un periodo come questo messi a bilancio per feste e cotillon dell'assessore che capisce tutto al turismo....Ma oggi leggere la triste notizia che l'assessore Capponi ha inviato messaggi per chiedere cifre di 10 o 20 euro a chi li doveva, per le mense con le scuole chiuse, è ridicolo. Non ci sono giustificazioni, visto che la stessa non ha risarcito chi ha pagato anticipatamente anche il mese di marzo senza usufruire del servizio.  Qui purtroppo bisogna dare un segno di discontinuità e una "testa deve saltare" : o l'assessore Capponi si dimette o, se non lo farà, lo faccia il Sindaco prima che sia troppo tardi. Meglio finire in amministrazione vigilata e controllata con il prefetto, che continuare su questa marcia. 

10/04/2020 17:40
Dolcezza all'ospedale di Macerata: l'UCID dona uova pasquali ai reparti ostetricia e pediatria (FOTO)

Dolcezza all'ospedale di Macerata: l'UCID dona uova pasquali ai reparti ostetricia e pediatria (FOTO)

È avvenuta oggi la consegna di 60 Uova Pasquali ai reparti ostetricia e pediatria dell'ospedale di Macerata. Un dono nel dono perché il ricavato delle uova acquistate dall'UCID andrà ad aiutare le missioni Africane dei frati Cappuccini. L'iniziativa si aggiunge alle donazioni già effettuate nelle scorse settimane dall'Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti di Macerata, che aveva consegnato due ecografi portatili all'ospedale di Civitanova e all'INRCA di Ancona, e un quantitativo di mascherine FFP2 e tute anticovid alle strutture sanitarie locali. "In questa Santa Pasqua vogliamo essere vicini alle persone che per vari motivi sono ricoverate in ospedale; vogliamo poi ancora una volta ringraziare gli operatori sanitari per lo straordinario impegno che riversano ogni giorno nel loro lavoro specialmente in questo periodo così difficile per via dell'epidemia covid-19", afferma Alessandro Guzzini presidente UCID Macerata. "Vorrei cogliere poi questa occasione per fare a tutti un augurio di Buona Pasqua e per ringraziare di cuore tutti coloro che hanno partecipato alla raccolta fondi di UCID Macerata, oltre che i colleghi Manuela Guzzini, Paolo Pagnanelli, Matteo Guzzini, Silvia Rivetti che hanno dato un supporto essenziale da un punto di vista organizzativo".    

10/04/2020 17:38
Civitanova, Ciarapica: "Giù le mani dall'ospedale, non sarà polo Covid permanente"

Civitanova, Ciarapica: "Giù le mani dall'ospedale, non sarà polo Covid permanente"

“Civitanova Marche ha dimostrato a tutta la regione, al di là di ogni orientamento e interesse politico, di essere responsabile e generosa nel momento di massima emergenza Covid nel salvare vite umane. Prima ha accettato, come altri Comuni,  la trasformazione del proprio nosocomio in Covid Hospital e poi ha dato, senza esitazione, il via libera alla richiesta pervenuta dalla Regione di trasformare la propria Fiera in un polo di terapia intensiva pronta ad ospitare 100 posti letto. Ora però ci attendiamo garanzie dal Governatore Ceriscioli che tutto ciò sia solo ‘temporaneo’ per superare l'emergenza”. Così il Sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica in merito alle voci che circolano circa le decisioni che la Regione sta assumendo in queste ore per fare di Civitanova Marche un centro unico regionale di cura al Covid 19. “Non accetterò che la mia Città si trasformi in un unico centro Covid in modo permanente, perché ciò avrebbe una serie di ripercussioni sociali ed anche economiche che Civitanova non può permettersi. La Regione, con la stessa velocità e onestà con cui ci siamo mossi noi, si impegni da subito a trovare un’alternativa al nostro ospedale dando certezze e programmando la sanità regionale per rispondere ai malati Covid nel lungo periodo. Civitanova – ha proseguito Ciarapica - è stata disponibile per un periodo transitorio e di emergenza ma non è disponibile a diventare un centro Covid in maniera permanente. Sappiamo tutti che la lotta al coronavirus sarà molto lunga, per questo chiedo, che sia individuato da subito un ospedale alternativo al nostro, magari partendo da una di quelle strutture chiuse di recente”. “Pretendiamo con forza che il nostro ospedale, come specificato in ogni occasione dall’inizio della pandemia, ritorni quanto prima al ruolo originario e riprenda l’ordinarietà indicandoci anche l’utilizzo che si farà dei due piani posti sopra al pronto soccorso e mai utilizzati. Ci sono malati - puntualizza il sindaco - che con patologie molto gravi stanno aspettando la ripresa delle normali attività che al momento sono state sospese, rimandate o dislocate su altri ospedali. La nostra comunità, inutile specificarlo per l’ennesima volta, è la più popolosa della provincia e serve tanti comuni limitrofi della costa e anche dell’entroterra, per questo non può permettersi di rinunciare ad un proprio ospedale.  “Ora mi aspetto che la Regione dia - ‘a stretto giro’ - garanzie scritte nero su bianco. Noi – ha concluso il Sindaco – abbiamo agito sempre nell’interesse e per il bene della collettività, è il tempo che la Regione nei confronti di Civitanova faccia altrettanto e dimostri alto senso delle istituzioni restituendo ciò che ci è dovuto”.     

10/04/2020 17:16
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