Sulla strada statale 77var “della Val di Chienti”, a partire da domani, giovedì 9 luglio, sarà temporaneamente chiuso un tratto della carreggiata in direzione Macerata tra gli svincoli di Serravalle di Chienti e Muccia (dal km 26,600 al km 35), in prosecuzione del tratto già chiuso tra Colfiorito e Serravalle.
Il traffico sarà deviato sulla viabilità adiacente (SS77) con uscita obbligatoria allo svincolo di Colfiorito e rientro allo svincolo di Muccia.
La chiusura è necessaria per consentire alla società “Valdichienti” l’esecuzione di alcuni interventi di ripristino localizzato.
L’ultimazione è prevista entro il 20 luglio.
Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.
Brutto incidente quello accaduto nel tardo pomeriggio odierno in un cantiere edile di Matelica intorno alle 18:15.
Un uomo di 50 anni, mentre era intento a tagliare l'erba con il bobcat , per cause ancora in fase di accertamento da parte degli uomini dei Carabinieri di Camerino accorsi sul posto, ha tranciato un cavo che gli è finito addosso causandogli dei forti traumi al torace.
Immediatamente è stato lanciato l'allarme da parte dei colleghi e sul luogo dell'incidente sono arrivati gli operatori sanitari del 118 con un ambulanza che dopo aver costatato le lesioni riportate dall'uomo, hanno predisposto l'intervento dell'eliambulanza, che ha trasportato il paziente in codice giallo traumatico all'Ospedale Civile "Engles Profili" di Fabriano.
La CEV presentato oggi il piano per l’edizione 2021 della Champions League, a cui la Cucine Lube Civitanova potrà partecipare per la quindicesima volta nella sua storia, la decima consecutiva. Novità più rilevante, nonostante la formula della competizione resti sostanzialmente immutata, è la possibilità per le Federazioni nazionali di iscrivere un’ulteriore squadra oltre a quelle previste dal ranking, a condizione che tale società abbia partecipato a 2 delle ultime 3 edizioni della massima competizione europea e abbia concluso tra le prime 5 il proprio campionato nazionale. Tale squadra inizierà il percorso dai turni preliminari. Dunque l’Italia potrà avere 4 compagini ai nastri di partenza, 3 direttamente qualificate alla fase a gironi e 1 ai preliminari.
Così l’edizione 2021 della CEV Champions League
- La fase a gironi (5 pool da 4 squadre) vedrà già 18 formazioni su 20 qualificate di diritto in base ad un ranking Nazionale formato sui risultati ottenuti dai vari Club nelle ultime tre edizioni della Champions League. L’Italia è in cima al ranking: in base alla classifica del campionato italiano al momento della sospensione, insieme alla Cucine Lube Civitanova potranno accedere direttamente al girone Modena e Perugia, mentre Trento avrebbe le carte in regola per essere la quarta squadra che prenderà il via dai preliminari grazie al nuovo regolamento.
- Oltre all’Italia, anche Russia e Polonia avranno 3 squadre già qualificate alla fase a gironi, seguono con 2 squadre Turchia, Germania e Belgio e con 1 squadra Francia, Slovenia e Repubblica Ceca.
- Le ultime 2 squadre che completeranno le 20 della fase a gironi usciranno dai 3 turni preliminari in programma precedentemente che coinvolgeranno tutte le Nazioni europee con ranking più basso e le formazioni che rientrano nei criteri sopra descritti.
- Confermato l’atto conclusivo della Champions League in Finale secca. Per decidere le due finaliste, dopo la fase a gironi si disputeranno i Quarti di Finale e le Semifinali, con la formula ad eliminazione diretta con gara di andata e gara di ritorno.
- Come nelle ultime due stagioni, si qualificheranno ai Quarti di Finale le 5 prime classificate dei cinque gironi e le migliori 3 seconde.
- Già definite anche le date della fase a gironi:
Leg 1: 17, 18 o 19 novembre 2020
Leg 2: 1, 2 o 3 dicembre 2020
Leg 3: 15, 16 o 17 dicembre 2020
Leg 4: 20 o 21 gennaio 2021
Leg 5: 2, 3 o 4 febbraio 2021
Leg 6: 10 febbraio 2021
La società è molto attiva nell’allestimento della rosa per la prossima stagione e comunica di aver confermato il difensore classe 2001 Alessandro Pizzuto.
Farà parte della rosa della stagione 2020/2021 anche Gianluca Candidi (centrocampista del 2000) che rientra dal Prestito con la Vigor Castelfidardo. Nella stagione 2017/2018 è stato uno dei protagonisti dello Scudetto vinto dalla Juniores Nazionale della Recanatese. Con la maglia giallorossa ha collezionato 11 presenze in Serie D.
Dal 12 luglio, ogni domenica dell’estate 2020 sarà possibile a Recanati usufruire dell’autobus pubblico per andare e tornare dalle spiagge di Porto Recanati.
Attivato dal Comune di Recanati il servizio di autobus di linea integrativo, ogni domenica per permettere ai cittadini di poter andare e tornare dal mare in completa comodità senza dover ricorrere alle automobili o ai taxi. Il nuovo servizio di trasporti collegherà per la prima volta anche la località di Montefiore al mare grazie ai nuovi accordi effettuati con i Comuni limitrofi.
“Anche quest’anno per il periodo estivo abbiamo attivato il servizio di trasporto pubblico locale nei giorni festivi per il collegamento con le spiagge di Porto Recanati.- Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi - Ma la novità più importante è costituita dall’aggiunta della tratta Recanati-Montefano, grazie all’accordo con il Comune di Montefano, che ci consente di dare una risposta alle richieste della nostra frazione di Montefiore che da tempo si batteva per avere tale servizio”
Visto che il trasporto pubblico locale della Contram non prevedeva collegamenti, nei giorni festivi da Recanati verso la costa, l’Amministrazione Comunale ha deciso con il Comune di Montefano di integrare il servizio per migliorare la sostenibilità della mobilità del territorio e favorire l’utilizzo di mezzi pubblici alla cittadinanza.
“Grazie all'accordo con il comune di Recanati per il trasporto scolastico integrato con il trasporto con il trasporto pubblico locale urbano, i Montefanesi potranno beneficiare del collegamento da e per la costa tutti i giorni della settimana compresi i festivi.- ha dichiarato il Sindaco di Montefano Angela Barbieri - Credo che questo servizio rappresenti una grande opportunità per i giovani e meno giovani vista la scarsità dei collegamenti del paese con la costa. Il progetto è la dimostrazione dell'importanza della rete con i comuni limitrofi che senz'altro dovrà e potrà essere ulteriormente incrementata.”
“Fare rete tra Comuni è fondamentale soprattutto quando si tratta di migliorare i servizi essenziali per le nostre comunità come quello del trasporto pubblico locale e scolastico, – ha dichiarato l’Assessora all’ Istruzione Rita Soccio – a tale proposito vengono riconfermati gli accordi tra i Comuni anche per tutti i servizi di trasporti scolastici previsti a settembre con la riapertura delle scuole che chiaramente verranno effettuati seguendo le vigenti normative anti diffusione Covid 19.”
Questi saranno gli orari del servizio di trasporto ogni domenica dal 12 luglio prossimo:
MONTEFANO / RECANATI / PORTO RECANATI
8:40 da Montefano; 09.05 da Recanati; 14:20 da Montefano; 14:45 da Recanati.
PORTO RECANATI / RECANATI / MONTEFANO: 13.05; 19.02.
Nei giorni feriali a partire dal 13 luglio fino al 13 settembre 2020,
a seguire gli orari delle corse:
MONTEFANO /RECANATI/ PORTO RECANATI: 8:40 da Montefano a Recanati; 09.05 da Recanati a Porto Recanati; 13:10 da Porto Recanati a Recanati; 13:35 da Recanati Montefano.
Tutti i giovedì del mese di luglio, fino alle mezzanotte, negozi aperti e tanti eventi per trascorrere una serata nel centro storico sotto le stelle con musica, degustazioni e tante offerte commerciali.
Appuntamento il 9, 16, 23 e 30 luglio a partire dal tramonto, per approfittare delle tante offerte proposte dagli esercenti commerciali e per godere di un po’ di musica.
Ancora una volta negozi aperti fino a tarda notte e inoltre sarà possibile anche visitare il nuovo spazio espositivo di via Parisani con la mostra “Il volto di una Città. Tolentino tra ‘700 e ‘800. Un patrimonio ritrovato per un percorso di rinascita” a un prezzo ridotto.
Giovedì 9 luglio prima serata dove protagonisti assoluti sono lo “shopping” nei tanti negozi del centro storico di Tolentino e la musica del performer violin Valentino Alessandrini.
Il Consigliere delegato al Commercio Andrea Crocenzi invitata tutti a partecipare e a rispettare le norme anti contagio covid per poter godere tutti insieme la bellezza del nostro centro storico con passione e responsabilità.
E' stato presentato a Bolognola il nuovo servizio estivo di trasporto in altura che è partito da sabato 4 luglio 2020.
Alla presenza dell’Assessore ai trasporti della Regione Marche Angelo Sciapichetti, del Sindaco di Bolognola Cristina Gentili, del Vice Sindaco di Fiastra Claudio Castelletti, del Presidente Contram s.p.a. Stefano Belardinelli e degli imprenditori del territorio Emanuela Leli e Francesco Cangiotti, si è parlato del nuovo servizio bus che collega le località costiere e collinari della Provincia di Macerata (Civitanova Marche, Corridonia, Tolentino) con la località di Pintura, nel comune di Bolognola dove in inverno gli appassionati di sci si ritrovano per avventure sulla neve e in estate gli amanti del trekking e della montagna, più in generale, partono per escursioni e passeggiate immersi nella natura.
Questo servizio rientra nell’iniziativa “Sibillini bus&bike 2020”, che vede fianco a fianco per lo sviluppo del territorio montano e del sistema turistico dell’alto maceratese: Contram S.p.A., Regione Marche, Comune di Bolognola e altri comuni dell’Unione Montana.
“Sibillini bus&bike” è un sistema di trasporto pubblico anche servizio di collegamento e risalita in bus per bikers, hikers e amanti della montagna in genere. Nasce nel 2019 grazie ad una intuizione di Contram S.p.A., dei Comuni e delle associazioni dell’entroterra, grazie alla loro vicinanza al territorio per favorire la ripartenza delle attività turistiche e per tutelare la coesione sociale ed economica a seguito del sisma, che hanno bisogno di ritrovare al più presto una normalità.
La corsa diretta per Bolognola prevede una coincidenza a Maddalena con l’altro bus del sistema “Sibillini bus&bike”, che parte da Civitanova Marche alle 7:00 e prosegue verso Corridonia, Tolentino e diretto a Visso - Ussita - Frontignano, così da permettere agli utenti di poter scegliere il proprio percorso all’interno del Parco dei Sibillini e si può partire anche da Camerino alle 07:50. Sull’autobus è anche possibile caricare la propria bicicletta e arrivare fino a Pintura di Bolognola, passando anche per Fiastra e scendere direttamente in montagna. Prima della ripartenza da Pintura alle 17.00 sono previsti durante la giornata più collegamenti tra Fiastra, Bolognola e Pintura. Andata e ritorno in giornata ogni sabato e domenica di luglio e agosto e il primo weekend di settembre.
L’arrivo a Pintura di Bolognola dà la possibilità di raggiungere un punto da cui avventurarsi verso itinerari turistici di grande pregio, come Fiastra e Sarnano.
L’iniziativa “Sibillini bus&bike” gestita e svolta da Contram S.p.A. è possibile grazie a una efficiente integrazione tra i servizi già previsti dal programma estivo per i Comuni di Visso, Castelsantangelo sul Nera e Ussita, servizi di potenziamento del Trasporto Pubblico Locale tra Camerino e Bolognola, di quelli cosiddetti “sisma” tra la costa e le aree interne e grazie anche ad uno specifico intervento della Regione Marche a favore dei comuni montani del cratere. Il presidente Belardinelli tiene a ringraziare anche la Provincia di Macerata nella persona del Presidente Antonio Pettinari.
Si è svolta nei giorni scorsi in Ateneo una riunione del Consorzio IGP del Ciauscolo, alla quale hanno preso parte anche il Rettore Unicam professo Claudio Pettinari, il professor Gianni Sagratini, responsabile del corso di laurea in Scienze Gastronomiche e la professoressa Elisabetta Torregiani, delegata del Rettore per i Rapporti con le imprese.
Alla riunione era presente una rappresentanza delle aziende facenti parte del Consorzio nelle persone di Graziella Ciriaci, Sonia Ciccarelli, Massimiliano Andreozzi, Guido Focacci. Presente anche il dottor Luciano Ferruccio, referente per la Regione Marche.
Dopo una presentazione del corso di laurea in Scienze Gastronomiche da parte del prof. Sagratini e una presentazione del Consorzio da parte del Segretario Benedetto Ranieri, si è deciso di procedere con la presentazione al Ministero della richiesta di diventare Consorzio di tutela, la cui sede sarà presso l’Università di Camerino.
Il Consorzio collaborerà fattivamente con il corso di laurea in Scienze Gastronomiche, e referenti del progetto per Unicam saranno proprio i professori Sagratini e Torregiani.
Presidente, tre anni di mandato per guidare la BCC fuori dalle difficoltà; vogliamo fare un bilancio di quanto è stato fatto?
Nel mese di maggio del 2017 questo CDA ha iniziato il proprio mandato e la situazione della Banca era ancora piuttosto difficile. La strada che si prospettava davanti a noi era quella di procedere rapidamente con una aggregazione con una BCC limitrofa. Il primo esercizio e cioè l’esercizio 2017 non è stato particolarmente brillante. Le cose hanno iniziato a migliorare dal mese di settembre del 2018, con l’insediamento del nuovo Direttore Generale Fabio Di Crescenzo.
Particolarmente positivo è stato l’esercizio 2019 che ha consentito alla Banca di chiudere il bilancio con un utile netto di 278.724 euro, nonostante gli importanti accantonamenti effettuati per allineare i parametri del credito deteriorato del nostro Istituto a quelli richiesti dalla Banca Centrale Europea. Questi accantonamenti hanno migliorato sensibilmente tutti gli indicatori consentendo alla nostra BCC di essere promossa recentemente dalla Capogruppo nella categoria delle Banche più virtuose.
Un sistema bancario cambiato profondamente, l’adesione ad ICCREA e la BCC è tornata a ricoprire un ruolo determinante come “Banca del territorio”...
La riforma bancaria attuata dal governo Renzi, che ha portato alla costituzione dei Gruppi Bancari del Credito Cooperativo, ritengo sia stata molto positiva perché da un lato ha lasciato inalterata l’agilità territoriale di ogni singola BCC, dall’altro ha assicurato maggiore solidità patrimoniale, garantita dall’insieme delle BCC attraverso il patto di coesione.
Per sintetizzare possiamo dire che ogni BCC opera singolarmente sul territorio di competenza in modo veloce e snello come in passato, ma a livello patrimoniale non risponde più singolarmente perché, in caso di necessità, per il patto di coesione sottoscritto, le altre BCC sono tenute ad intervenire in forma congiunta.
L’appartenenza al Gruppo, di fatto, conferisce ad ogni singola BCC maggiore solidità e fornisce più garanzie a soci, risparmiatori e clienti.
Gli obiettivi che il nuovo CdA si era dato nel 2017 sono stati raggiunti?
Beh, direi che non solo i risultati che il CDA si era prefissato sono stati ampiamente raggiunti, ma sono stati largamente superati. La Capogruppo Iccrea, una volta ottenuta l’autorizzazione dalla BCE alla costituzione del Gruppo Bancario Cooperativo, ha provveduto, in base ai parametri di ogni singola BCC, alla classificazione delle Banche affiliate.
Le BCC sono state suddivise in tre tipologie di gestione ed in sette classi che vanno dalla lettera A alla lettera G. Si è in gestione ordinaria per le Banche più virtuose (lettera A e B), si è in gestione coordinata per le Banche che presentano delle significative criticità (lettere C e D) e si è in gestione controllata per le Banche che presentano forti criticità (lettere E, F, G). La BCC di Recanati e Colmurano era stata classificata Banca coordinata, lettera D.
Grazie agli ottimi risultati conseguiti nell’ultimo periodo, i principali indici della nostra BCC sono migliorati sensibilmente e la Capogruppo in data 13 maggio 2020 ha promosso la Banca dalla gestione coordinata alla gestione ordinaria. In un solo colpo l’Istituto, con un doppio salto di categoria, è salito dalla lettera D alla lettera B, rientrando così nel gruppo degli Istituti più virtuosi.
Recupero del rapporto con il Personale e gli investimenti sullo stesso, quanto hanno inciso sul risultato finale?
Ho spesso detto che il personale è un asset fondamentale per qualsiasi società. Lo è ancora di più per una Banca perché il business di un Istituto di Credito si basa molto sulla professionalità e sulle capacità relazionali dell’intero organico.
È di fondamentale importanza puntare sulla formazione e crescita del personale, così come è indispensabile creare un clima aziendale sereno e propositivo dove tutti possano sentirsi parte integrante di una squadra vincente. L’orgoglio e lo spirito di appartenenza del personale hanno contribuito molto a ricreare quel rapporto cordiale e di fiducia con la Clientela, elementi questi che sono alla base degli ottimi risultati conseguiti.
I consuntivi degli ultimi tre anni come si spiegano, in particolare l’utile del 2019?
In questi tre anni la Banca è migliorata per quanto concerne l’aspetto organizzativo, ha razionalizzato i costi, si è adoperata per motivare il personale ed è tornata a dialogare con il territorio. Ora la BCC di Recanati e Colmurano è una squadra forte e coesa nella quale si è ottimamente inserito e gioca un ruolo importante il nostro Vice Direttore Generale e Responsabile dell’Area Commerciale Davide Celani, con noi dal 1° giugno 2019. In futuro si farà sempre meno banca aspettando il cliente in sede, mentre si farà sempre più banca all’esterno con innovative modalità di lavoro. Visitare aziende e famiglie e partecipare ad incontri ed eventi è ciò che la nostra BCC si prefigge di fare con maggiore determinazione per promuovere i suoi servizi e per allacciare nuove relazioni.
Cosa prevede per il 2020 alla luce di quanto accaduto con la pandemia?
È molto difficile fare delle previsioni per l’anno in corso perché i fattori che incideranno sull’andamento dell’economia sono molteplici. Ci sarà da capire come si comporteranno i consumatori nei prossimi mesi. In genere si tende a fare acquisti quando si è tranquilli e sereni.
Oggi purtroppo questa serenità manca e se la gente è preoccupata per il proprio futuro e per quello dei propri familiari tende a ridurre la propensione al consumo. Comunque, se con l’arrivo della stagione estiva la pandemia tenderà a dissolversi e non comparirà di nuovo in autunno, come purtroppo molti scienziati temono, progressivamente si tornerà ad uno stile di vita più equilibrato, anche se per dimenticare completamente ciò che è avvenuto ci vorrà del tempo.
La Banca ha risposto al meglio al bisogno delle attività del territorio?
A seguito del decreto “Cura Italia“ e del decreto “Liquidità”, la Banca si è subito attivata ed ha attivato una task force per seguire al meglio e quanto più velocemente possibile le necessità della clientela. Le moratorie, e cioè la sospensione fino al 30 settembre del 2020 delle rate dei vecchi.
L’assemblea ordinaria dei Soci della Banca di Credito Cooperativo di Recanati si è tenuta nei giorni scorsi, nel rispetto delle normative stabilite a seguito dell’emergenza Covid-19 per discutere e deliberare su diversi punti posti all’ordine del giorno.
In primis il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 con la destinazione del risultato di esercizio, la determinazione, ai sensi dell’art. 30 dello Statuto sociale, dell’ammontare massimo delle posizioni di rischio che possono essere assunte nei confronti dei soci, dei clienti e degli esponenti aziendali, quindi l’informativa sull’attuazione delle politiche di remunerazione durante il decorso esercizio.
A seguire l’approvazione delle “Politiche in materia di remunerazione e incentivazione”, la determinazione del compenso e del rimborso spese a favore di amministratori e sindaci, la polizza assicurativa per responsabilità civile e infortuni professionali (ed extra-professionali) degli esponenti aziendali con le relative deliberazioni. La seconda parte dell’Assemblea prevedeva la nomina dei Componenti del Consiglio di Amministrazione; del Presidente e dei Componenti del Collegio Sindacale; del Presidente e dei Componenti del Collegio dei Probiviri.
Una sola la lista dei Candidati al Consiglio di Amministrazione proposta dallo stesso organismo, con la quasi totale riconferma dei componenti uscenti visto che al posto di Raimondo Capacchietti è stata inserita Silvia Burini, imprenditrice di Recanati.
Nel nuovo Collegio Sindacale Giuseppe Rivetti (Presidente) candidato alla presidenza e Alessandro Benigni e Luca Mira Sindaci effettivi. I Sindaci supplenti sono stati individuati in Pasquale Morbidoni e Sonia Rossi. Candidati al Collegio dei Probiviri Rosaria Garbuglia (Presidente), Emiliozzi Enrico Antonio e Sergio Lamberti Probiviri effettivi, supplenti Massimo Biondi e Raffaella Santinelli. Il nuovo Consiglio di Amministrazione, nella prima seduta post assembleare del 15 giugno ha provveduto poi a nominare, come previsto dalle normative statutarie, il Presidente Sandrino Bertini riconfermato per il prossimo triennio dopo i positivi risultati raggiunti nel mandato precedente e, con lui, i vicepresidenti Paolo Maggini (Vicario) e Gerardo Pizzirusso.
È stato inoltre nominato il Comitato Esecutivo con la riconferma dei precedenti componenti quali Roberto Toninel (Presidente), Giacomo Camilletti (Vice Presidente), Mirella Ascani, Alfredo Giampaoli e Capacchietti sostituito da Silvia Burini. Sempre da Statuto, si è provveduto alla nomina dell’Amministratore designato, individuato in Mirella Ascani.
La drammatica emergenza epidemiologica, ancora in atto, ha messo in luce tutte le potenzialità e al contempo i principali limiti dello smart working oggi, ai tempi del Covid-19, chiamato a rivestire il ruolo di principale strumento di tutela della salute pubblica in ambito professionale.
"Nelle maglie dei numerosi provvedimenti adottati per fare fronte all’epidemia, è invero oggi necessaria una bilanciata combinazione di flessibilità, autonomia e collaborazione per renderlo –non solo- in questa circostanza straordinaria, uno strumento operativo funzionale a garantire l’erogazione di servizi svolgendo, necessariamente da casa, le stesse attività precedentemente svolte in presenza. Si tratta di una esperienza della quale fare tesoro e che deve costituire la base di partenza dalla quale rilanciare un lavoro agile realmente rispondente agli obiettivi di “incremento della competitività e agevolazione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro” scolpiti nella legge 81/2017. Occorre ripensarne globalmente le modalità applicative agendo su due leve: il miglioramento delle condizioni normo-economiche applicabili ai lavoratori in modalità agile e la promozione di un nuovo paradigma organizzativo che consenta al lavoratore maggiore autonomia e flessibilità, a fronte di una diversa responsabilizzazione sui risultati.
L’introduzione di stabili e più ampie percentuali di accesso al lavoro agile richiede un coinvolgimento partecipativo nelle scelte organizzative che ne conseguiranno, a partire dall’esigenza che i criteri di accesso al lavoro agile siano oggetto di partecipazione sindacale ed esercitabile e alla luce dei bisogni di conciliazione vita – lavoro dei singoli lavoratori.
L’obiettivo comune di superare la sperimentalità dello smart working implica una modifica della disciplina attuale affinché la legge riconosca il contratto collettivo quale esclusiva fonte di disciplina dello smart working evitando il rischio di una polarizzazione delle tutele normo-economiche in capo datoriale come ad esempio “l’assenza di precisi vincoli di orario o di luogo” e la conseguente facoltà di cadenzare autonomamente l’esecuzione della propria prestazione lavorativa, conciliando il tempo di vita e il tempo di lavoro.
Inoltre, al fine di evitare il passaggio da una cultura della presenza fisica a una cultura della disponibilità permanente, è altresì opportuno affrontare più compiutamente, sottraendolo alla discrezionalità delle parti, l’esercizio del diritto alla disconnessione.
Non da ultimo, alla luce delle carenze delle dotazioni informatiche delle amministrazioni pubbliche, emerse in questa fase emergenziale, rilancia l’esigenza di promuovere l’utilizzo delle tecnologie digitali a supporto della prestazione lavorativa per il consolidamento di una struttura amministrativa basata sulle reti informatiche tecnologicamente avanzate, anche attraverso una più ampia diffusione di applicazioni gestionali accessibili da remoto".
Quanto sopra è la sintesi della missiva che la Cisl Fp Macerata ha recapitata ieri agli Enti del comparto Funzioni Locali del Territorio maceratese al fine di mobilitare ulteriormente il confronto con gli Amministratori Locali.
Tutto pronto per l’edizione 2020 del Premio Ravera. Appuntamento da non perdere con grandi ospiti e artisti. Sarà una nuova notte di stelle e di grandi canzoni perchè come recita lo slogan del Premio… “Una canzone è per sempre”. Grande attesa per gli straordinari ospiti di Michele Pecora e Melissa Di Matteo.
Presentato nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi, dal Direttore artistico Michele Pecora e dal Presidente della Pro Loco Edoardo Mattioli la nuova edizione del Premio Ravera.
Diverse le anticipazioni che sono state comunicate nel corso dell’incontro a partire dalla data in cui si terrà lo spettacolo e la sede.
Quest’anno sono previste due serate. La prima il 21 agosto con la partecipazione delle nuove proposte, che sono già state selezionate on line, tra le quali verranno scelti i finalisti che si esibiranno nella serata finale. Il gran galà il 22 agosto con i grandi nomi della musica italiana.
A presentare torna sul palco l’eclettico Pupo.
Quale sede dello spettacolo è stato scelto lo stadio Della Vittoria che, grazie alla collaborazione dell’U.S.Tolentino, torna ad ospitare un grande evento musicale, assicurando la sicurezza prevista dalle normE anti covid-19.
Tra gli ospiti è stata annunciata la partecipazione straordinaria di Roby Facchinetti dei Pooh e di Wilma Goich. Gli altri artisti verranno resi noti nelle prossime settimane. Confermato l’apporto musicale dell’Orchestra mediterranea diretta da Michele Pecora che accompagnerà i cantanti dal vivo, come nella tradizione del Premio Ravera, dove tutte le esibizioni sono rigorosamente live.
La prevendita dei biglietti, sono a disposizione circa 1000 posti a sedere, sarà effettuata sia online che direttamente presso l’ufficio della Pro Loco TCT a partire dalle prossime settimane.
Il “Premio Ravera: una canzone è per sempre”, è uno spettacolo fortemente voluto da Michele Pecora per omaggiare la figura di Gianni Ravera, il più influente e prestigioso degli organizzatori italiani che ha firmato pagine straordinarie della storia musicale e televisiva del nostro paese e promosso con la collaborazione di Melissa Di Matteo e Pasquale Mammaro. Ad accompagnare dal vivo gli artisti l’Orchestra Mediterranea.
Nella prima edizione, nel 2015, condotta da Pippo Baudo, hanno partecipato Carlo Conti a cui è stato assegnato il Premio Ravera, Claudio Cecchetto, Gigliola Cinquetti, Iva Zanicchi, Fausto Leali, Nicola Di Bari oltre a Gianni Naso, Dario Salvatori, Filippo Graziani, Clizia Fornasier.
Nella seconda edizione, del 2016, la serata del Premio Ravera è stata condotta dall’indimenticabile Fabrizio Frizzi, sul palcoscenico Bobby Solo a cui è stato consegnato il Premio Ravera, Fiordaliso, Filippo Graziani, Paolo Mengoli, Tiziana Rivale. Tra i giovani vittoria a pari merito per Aritmia Percussion Trio e il duo Ezio e Sid.
Nel 2017, sul palcoscenico, in piazza della Libertà, Iva Zanicchi a cui è stato consegnato il Premio Ravera, Viola Valentino, Peppino di Capri, Bobby Solo. Perfetto padrone di casa per il secondo anno consecutivo, Fabrizio Frizzi.
Il Premio Ravera 2018 ha avuto un’anteprima al Castello della Rancia con la partecipazione di Enzo Gragnaniello, del celebre giornalista, critico musicale e storico della musica leggera italiana Dario Salvatori e Tony Vandoni, direttore artistico di Radio Italia. Nella serata finale di settembre a presentare Pupo con la partecipazione di Orietta Berti, Peppino Di Capri, Rosanna Fratello, Marco Ferradini. Presenti il discografico Danilo Ciotti e l’impresario Rolando D’Angeli oltre a Dario Salvatori e Tony Vandoni.
Nel 2019 il Premio Speciale alla carriera è stato conferito ad un artista incredibile, un vanto per l’Italia, amato in tutto il mondo, le sue canzoni sono vero patrimonio nazionale Tony Renis. Dedicato uno spazio ai giovani anche in quest’ occasione, per dare loro la possibilità di essere ascoltati oltre che dal grande pubblico anche da personaggi straordinari della discografia e della musica italiana come il mitico Elio Cipri, il grande manager Pasquale Mammaro ed il produttore musicale Sergio Cerruti, Presidente dell’AFI (la storica Associazione dei fonografici italiani). Presente il figlio di Gianni, Luca Ravera che ha ricordato la figura del padre anche con aneddoti. Tanti altri ospiti illustri del panorama nazionale e alla guida della serata, una vera regina della televisione italiana, simpatica, bravissima, coinvolgente, unico il suo stile di conduzione, tra le più amate dagli italiani: Mara Venier, coadiuvata da Enzo De Caro. Sul palcoscenico si sono esibiti, tutti rigorosamente dal vivo, Michele Zarrillo, Fausto Leali, Donatella Rettore, Marco Masini, il celebre attore e cantante americano Ronn Moss protagonista della soap opera “Beautiful”, Orietta Berti, Enzo De Caro, Davide De Marinis, Lino Barbieri.
Gianni Ravera era nato in provincia di Ancona, a Chiaravalle. Ha scritto numerose e straordinarie pagine della storia della musica e della televisione italiana. Noto organizzatore di manifestazioni musicali, e in particolare del Festival di Sanremo, di cui aveva curato ben 24 edizioni dal lontano 1962. Il Festival era la sua creatura, la sua opera prediletta, così come Castrocaro (che inventò lui stesso) che pure aveva portato agli onori della cronaca musicale. Ravera curò anche il Disco per l’estate, e collaborò a trasmissioni televisive come Fantastico e Serata d’Onore. Nel mondo della canzone Gianni Ravera era diventato una specie di istituzione. A lui devono il loro successo artisti come Iva Zanicchi, Bobby Solo, Gigliola Cinquetti, lo stesso Michele Pecora, ideatore del Premio, e poi Eros Ramazzotti, Zucchero, Luca Barbarossa.
Articolo a firma dell'Avv. Paolo Maggini, Vice Presidente Vicario BCC di Recanati e Colmurano
Credo che al di là delle problematiche che oggi vedono la Nostra Banca impegnata in prima linea in un periodo estremamente delicato, quale indubbiamente è quello che stiamo vivendo sulla nostra pelle, meriti una riflessione questa fase conclusiva del mandato conferito dai soci al nostro Consiglio d’Amministrazione.
Dico subito che le cose da fare e le sfide che ci attendono sono, dal punto di vista delle qualità, ancor più impegnative di quelle già fatte ed affrontate. È bene allora fornire ai soci, alla clientela ed alla nostra forza lavoro, adeguata rappresentazione dei principi su cui dovrà continuare a fondersi l’azione di governo di noi amministratori. Proprio perchè le dinamiche economiche e normative sono in continua evoluzione, ogni nostro prodotto, ogni nostra iniziativa, dovrà essere concepita e partorita all’insegna del miglioramento del rapporto con i nostri soci e la nostra clientela.
La Nostra Banca non può, e mai dovrà, venir meno alla sua vicinanza al territorio, alla media e piccola impresa, alle famiglie. Non riesco, e non voglio, concepire banca diversa da questa. In una lettera inviata a Federcasse nel 2008 dall’allora Governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, si legge: “Le potenzialità del Credito Cooperativo risiedono nell’attitudine a sostenere l’economia dei territori non solo offrendo risorse finanziarie, ma anche favorendo l’instaurazione di quella fitta rete di conoscenze e relazioni che consente anche alle imprese minori di beneficiare di un sostegno continuativo e calibrato alle proprie esigenze”.
Essere sensibili alle esigenze del territorio costituisce infatti il punto di partenza al fine di intraprendere percorsi innovativi in cui la BCC è e sarà chiamata a fornire un contributo fondamentale in primari settori strategici, quale, fra gli altri, quello ambientale. Sotto quest’ultimo aspetto sarebbe interessante promuovere un’iniziativa che si fondi su una precisa intesa da articolare con il Comune di Recanati e con gli altri Comuni ove operano le Nostre Filiali: un accordo a sostegno di cittadini ed imprese che effettueranno lavori di ristrutturazione di immobili situati nel centro storico, di ammodernamento della rete energetica, di ammodernamento della rete idrica e di bonifica dell’amianto. L’intesa potrà basarsi su nuove opportunità finanziarie e sgravi tributari in grado di supportare le iniziative in tre settori specifici:
a) Miglioramento del patrimonio immobiliare del centro storico;
b) Risparmio e valorizzazione delle risorse energetiche;
c) Risparmio e valorizzazione delle risorse idriche;
d) Bonifica dell’amianto
Si tratterebbe di un’operazione innovativa di finanza di comunità in cui il Comune andrebbe a fissare le priorità d’intervento mentre la BCC di Recanati e Colmurano sarebbe chiamata a fornire gli strumenti finanziari che potranno essere utilizzati da cittadini ed imprese per interventi di miglioramento dei beni privati che, nel loro complesso, contribuiscono a perseguire obiettivi di pubblica utilità.
In buona sostanza il Comune sarà chiamato a verificare la fattibilità di sgravi fiscali nell’ambito di previsione 2021/2023, mentre la BCC di Recanati e Colmurano garantirà ai soggetti privati i finanziamenti necessari per gli interventi.
Ulteriore iniziativa andrebbe rivolta allo studio ed agli stu- denti mettendo a disposizione dei GIOVANI almeno due tipi di finanziamento:
1) un prestito rivolto ai giovani tra 20 e 26 anni che intendano proseguire la laurea triennale per entrare con maggiori competenze nel mondo del lavoro (dai 3 ai 5 mila euro);
2) un prestito a tasso agevolato e senza spese per giovani di età compresa tra i 18 ed i 30 anni (eventualmente esteso ai giovani soci fino all’età di 35 anni), finalizzato a finanziare corsi di formazione, tasse universitarie, acquisto di testi scolastici, pc e altri device, attrezzature sportive: dai 500 ai 1500,00 euro.
Parimenti non dovremmo dimenticare le esigenze di innovazione e di competività delle nostre imprese. La Nuova Sabbatini è la misura con cui la BCC sostiene gli investimenti delle imprese per l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Ma chi amministra ha anche altro genere di obblighi, e non solo di natura giuridica. Prestare la massima attenzione, ad esempio, alle istanze della propria forza lavoro. È di dirimente importanza la sana e costruttiva interlocuzione con le Filiali, con i preposti, con il personale impegnato nella relazione con la clientela.
Questo confronto deve reggersi al di fuori delle logiche di singoli interessi, all’insegna della massima obiettività d’analisi e della individuazione pragmatica delle soluzioni da prediligere. È in quest’ottica che siamo pervenuti ai risultati odierni (la Nostra BCC è entrata in regime ordinario, Classe B!!!) avendo superato e composto quelle criticità ereditate da un modo di “praticare Banca” ormai edsueto. La BCC è un centro di interesse a servizio della comunità, che si avvale di personale disponibile ma, soprattutto, formato e preparato.
Molto abbiamo puntato e molto dovremmo investire sulla formazione del personale, consapevoli delle esigenze che l’evoluzione del mercato finanziario ci detta, e, in pari tempo, altrettanto attenti a recepire sia le politiche e gli indirizzi della nostra Capogruppo ICCREA, sia gli obblighi derivanti dalla prolifica produzione legislativa nazionale e internazionale.
Abbiamo affrontato mesi difficili, per molti versi drammatici, cercando, da un lato di soddisfare le molteplici necessità della clientela, dell’altro, di salvaguardare la sicurezza delle persone sui luoghi di lavoro. Mi permetto a tal propositivo di rinnovare, anche a nome di dell’interno Consigli d’Amministrazione, un sentimento di sincera gratitudine a tutto il personale ed a tutti coloro che, pur di garantire la continuità del servizio, hanno dato il loro contributo fondamentale benchè consapevoli della loro quotidiana esposizione al rischio del contagio.
Oggi siamo di fronte ad un’alba nuova, ad una realtà economica e sociale che richiederà ancora più impegno, determinazione, coesione (non distaccamento!!!) sociale nell’affrontare le sfide che questo nuovo scenario ci sta sbattendo in faccia. Questo sarà il genere di consapevolezza che ognuno di noi dovrà avere. Oggi più che mai gli anelli della catena dovranno essere ben saldi e coordinati.
Con l’arrivo dell’estate il cinema torna “Sotto le stelle” a Camerino. Parte da venerdì 10 luglio una nuova edizione del “Cinema sotto le stelle” che proporrà nuovi film da gustare per tutta la bella stagione, fino al 21 agosto. Tutti i venerdì a partire dalle 21,30 al Sottocorte Village in piazza Dario Conti, una ricca programmazione a partire da “Il grande gigante gentile”. L’iniziativa s’inserisce nel progetto turistico Camerino Meraviglia e nella programmazione estiva che, nonostante un ridimensionamento obbligato a causa dell’emergenza sanitaria dei mei scorsi, non ha voluto rinunciare a quello che nel corso degli anni è diventato un appuntamento immancabile. Organizzato dalla Pro Loco di Camerino in collaborazione con l’assessorato alla cultura, “Cinema sotto le stelle” si svolgerà nel completo rispetto delle norme imposte dal Covid19. Sarà obbligatorio indossare la mascherina, la distanza tra le sedute sarà di un metro.
L’intero cartellone è disponibile sulla pagina Facebook “Camerino Meraviglia” e sul sito www.camerinomeraviglia.it, sulla pagina della Pro Loco.
I film in programma:
10 Luglio - Il grande gigante gentile
17 Luglio - La ragazza della nebbia
24 Luglio - Omicidio all'italiana
31 Luglio - Vita da Pi
7 Agosto - Quel bravo ragazzo
14 Agosto - Il grande salto
21 Agosto - Storia di una ladra di libri
Restyling del lungomare di Porto Potenza Picena: ultimato l'intervento di illuminazione.
La Giunta Municipale ha, inoltre, deliberato l’approvazione del progetto relativo alla realizzazione di un sistema integrato di sicurezza urbana intelligente per l’analisi di contesto e rilevamento transiti da installare sul Lungomare Marinai d’Italia di Porto Potenza Picena. L’obiettivo è quello di prevenire, intervenire tempestivamente in caso di necessità ed individuare, dove necessario, l’esecutore del reato. Il costo complessivo dell’operazione sarà di 48 mila e 787 euro, dei quali 24 mila e 393 a carico del Comune e la restante somma tramite richiesta di finanziamento ministeriale.
Tutto pronto in casa Cucine Lube Civitanova per il ritrovo dei campioni del Mondo e il via ufficiale alla preparazione per la stagione 2020-2021. Dopo quasi quattro mesi dall’ultimo allenamento disputato all’Eurosuole Forum, i biancorossi da lunedì 13 luglio torneranno a sudare nel palasport civitanovese. Un avvio che vivrà una fase preliminare nei giorni precedenti con il raduno che è invece fissato per il tardo pomeriggio di giovedì 9 luglio con la consegna del materiale, mentre la giornata di venerdì sarà dedicata alle visite mediche e ai test sierologici. Gli allenamenti saranno a porte chiuse e svolti secondo i protocolli di regolamentazione dell’attività sportiva comunicati dalle autorità. Non ci sarà dunque la possibilità di accesso all’impianto per media e tifosi.
Un inizio, come già ricordato, che sarà diverso dal solito: lo stop all’attività delle Nazionale permetterà a coach Fefè De Giorgi e al suo staff di avere quasi l’intera rosa a disposizione sin dai primi passi della nuova stagione. Al raduno e al primo allenamento saranno presenti i registi De Cecco e Falaschi, gli opposti Rychlicki e Hadrava, gli schiacciatori Juantorena, Leal e Kovar, i centrali Anzani, Diamantini e Larizza, i liberi Balaso e Marchisio. Mancheranno all’appello inizialmente soltanto i due cubani: il centrale Simon, che si aggregherà al gruppo già nei primi giorni della prossima settimana, e lo schiacciatore Yant, che raggiungerà successivamente Civitanova.
Oltre cento spettatori per la prima proiezione della rassegna Cecchetti tra le stelle. Si è aperta ieri sera, con Lo sceicco bianco, l’iniziativa di arte e cinema all’aperto organizzata dall’Azienda dei Teatri di Civitanova Marche che celebra Federico Fellini e Alberto Sordi.
La serata è stata anticipata dall’inaugurazione della mostra sul regista romagnolo promossa dall’associazione Arte, a cui ha partecipato anche il Sindaco Fabrizio Ciarapica. In esposizione al Cecchetti le opere di Gianfranco Mascelli, Paolo Berti, Alfredo Celli che omaggiano “l’artigiano sognatore” Fellini.
Prossimo appuntamento con il cinema è domani 9 luglio, alle 21.15 con I vitelloni.
L’ingresso alla rassegna è gratuito fino all’esaurimento dei 200 posti disponibili, previa prenotazione. La proiezione è nella parte retrostante del Cecchetti.
Sponsor di Cecchetti tra le stelle è Banco marchigiano, mentre i partner sono l’associazione culturale Arte, Museo cinema a pennello e la Pro loco di Civitanova Marche.
L’Amministrazione comunale (Assessorato al Turismo) ha attivato per l’estate 2020, un servizio di assistenza sanitaria e pronto intervento per la sicurezza dei cittadini e dei turisti, in collaborazione con la Croce Verde di Civitanova Marche.
“Soccorso a mare”, questo il nome del progetto ripristinato e che mancava da anni a Civitanova, prevede la presenza di un’ambulanza ABLS da soccorso 118 con relativo equipaggio stanziale sul Lungomare nord, nello slargo in corrispondenza degli stabilimenti Hosvy e Galliano. In base a disponibilità, interverrà anche una squadra di due militi su scooter per raggiungere più facilmente l’ampia zona dell’intero lungomare civitanovese grazie all’agilità del mezzo.
L’iniziativa, oltre ad avere la funzione di supporto ai bagnini presenti sulla spiaggia, avrà la funzione di alleviare gli sforzi dei Pronto Soccorso garantendo un primo e tempestivo intervento in loco a cittadini e turisti, limitando gli accessi ospedalieri e gli interventi a chiamata della centrale operativa 118, a vantaggio del lavoro delle strutture sanitarie ancora particolarmente provate in questo periodo post-emergenziale.
Il servizio avrà luogo nei fine settimana dei mesi di luglio e agosto, a partire da sabato 11 luglio, con orario continuato 10.00 – 19.00 e sarà potenziato nella settimana di Ferragosto con erogazione quotidiana nello stesso orario.
“Civitanova vuole diventare una città sempre più sicura. Grazie alla proficua collaborazione con la locale Croce Verde, che tengo a ringraziare – spiega l’assessore al Turismo Maika Gabellieri – potremo riattivare questo progetto sanitario a vantaggio dell’intera comunità e dei nostri turisti. Il primo soccorso è fondamentale, per questo abbiamo voluto porre maggiore attenzione su questo fronte, ripristinando la postazione di un mezzo parcheggiato in un luogo ad alta frequentazione. Il progetto va a qualificare l’intera città di Civitanova, in grado di offrire sempre maggiori servizi. Avvalersi di professionisti come i militi della Croce Verde garantisce anche il rispetto di precise regole per eseguire la rianimazione correttamente riducendo il rischio del contagio”.
Sul posto, l’Ufficio Viabilità ha provveduto ad installare apposita segnaletica.
Nella serata di ieri i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche, insieme ai colleghi della locale Stazione Carabinieri, hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale emessa nella stessa giornata dal Giudice per le Indagini Preliminari di Macerata dott. Giovanni Maria Manzoni nei confronti di Tayari Rami, il diciottenne tunisino si è reso responsabile insieme ad altro connazionale della violenta aggressione nei confronti di un quarantaduenne marocchino residente in Via Cesare Pavese di questo centro.
Il provvedimento scaturisce dai gravi fatti di sangue che hanno interessato la città rivierasca la mattina del 6 giugno 2020, quando due giovani si sono presentati presso l’abitazione del marocchino e, sotto gli occhi di tutti, è scaturita una violenta e furibonda lite finita a colpi di fendenti, tanto che la vittima era stata trasportata d’urgenza all’Ospedale Torrette di Ancona per l’emorragia causata dalle gravi e numerose lesioni da taglio riportate, così come lo stesso indagato, trasferito invece all’ospedale di Civitanova Marche poiché rimasto a sua volta ferito all’addome.
Sono state condotte dai militari complesse, serrate ed articolate indagini che, coordinate dalla D.ssa Rosanna Buccini, Sostituto Procuratore della Repubblica di Macerata, hanno fatto emergere specifica pericolosità sociale del giovane tunisino e consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza a suo carico, specie per quanto attiene alle motivazioni del grave gesto, riconducibili all’ambito illecito dello spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio civitanovese. Inoltre, la capacità e la potenzialità omicidiaria dimostrate per le modalità e la violenza nei numerosi colpi inferti alla vittima, hanno sugellato la scelta del giudice di accogliere in pieno la richiesta cautelare promossa dal Procuratore Dott. Giovanni Giorgio, sostanzialmente tesa ad arginare la possibilità attuale e concreta di reiterazione del reato.
L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Ancona Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria ed in attesa dell’interrogatorio di garanzia, mentre resta al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni la posizione del correo.
Incidente in via Santa Lucia a Tolentino: muore un 48enne, padre di due bimbi.
Secondo una prima ricostruzione, l'uomo era in sella alla sua bici quando è stato investito da un furgone, condotto da un 53enne di Morrovalle, mentre si recava al lavoro. La tragedia si è verificata all’incrocio della Bura intorno alle 5:30 di stamane, lungo la strada che conduce da Tolentino a San Severino Marche. Ad accertate l'esatta dinamica di quanto avvenuto saranno i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Tolentino.
Sul posto sono giunti immediatamente i sanitari del 118, ma per il 48enne di origini indiane non c'è stato nulla da fare. L'uomo è morto sul colpo.
La salma è stata portata all’obitorio di Macerata in attesa che venga disposta l'autopsia.