Italia campione d’Europa, storico oro nel Team Ranking. Tra le Farfalle, ovvero le ragazze della ginnastica ritmica, spicca la matelicese Serena Ottaviani, che insieme a Sofia Raffaeli, Tara Dragas, Alice Taglietti, Laura Paris, Giulia Segatori, Alexandra Naclerio, Sofia Sicignano, Chiara Badii e a tutte le tecniche e lo staff ha raggiunto questo brillante e importante obiettivo in questa stagione sportiva.
L’assessore allo Sport della città di Matelica Filippo Maria Conti si è complimentato con la ginnasta matelicese Serena Ottaviani: “È un onore avere a Matelica una campionessa come Serena Ottaviani che ancora una volta si dimostra al top in Europa insieme alle sue compagne di team. Matelica si conferma città dello sport sotto tanti punti di vista, ogni tanto arriva qualche importante riconoscimento e premio per uno sportivo che eccelle in ambito nazionale e non solo, nella sua disciplina, questa volta è appunto il caso di Serena Ottaviani nella ginnastica ritmica”.
Serena Ottaviani è entrata a far parte del gruppo senior nel 2021. Nata il 5 ottobre 2005 a San Severino Marche, è cresciuta nella Ginnastica Fabriano e oggi è tesserata per il Gruppo Sportivo di Vigna di Valle. A livello nazionale ha conquistato ben tre scudetti consecutivi tra il 2019 e il 2022. In campo internazionale ha fatto parte della squadra junior del 2019, portando a casa medaglie e piazzamenti prestigiosi. Nel 2024 ha ottenuto il terzo posto con l’Italia B al Trofeo città di Desio. Ed ora ha raggiunto questo straordinario traguardo all’Europeo nel team ranking con l’Italia.
Dopo il successo del primo appuntamento, torna a Macerata La Notte delle Illusioni, il festival della magia in programma venerdì 13 giugno alle ore 21:30 presso il cine-teatro Excelsior. L’evento è ideato e organizzato da Giacomo Seri, che anche questa volta guiderà il pubblico tra stupore, emozione e riflessione, aprendo e chiudendo personalmente la serata.
Ospite speciale sarà Gianfranco Preverino, conosciuto come “il prestigiatore che smaschera i bari”, uno dei più noti esperti italiani di gioco d’azzardo e tecniche di manipolazione con le carte.
Lo spettacolo porterà gli spettatori in un viaggio attraverso la storia del gioco d’azzardo, dai tavoli verdi del passato fino ai giorni nostri. Con esibizioni dal vivo e racconti basati su fatti reali, Preverino svelerà i segreti dei bari e i loro stratagemmi, mostrando vere e proprie “illusioni” nate dall’inganno e dall’abilità. Le sue mani incantano, i suoi giochi raccontano storie vere di astuzia, raggiro e meraviglia.
La Notte delle Illusioni è anche un’occasione per riflettere su un tema attuale come il gioco d’azzardo. Lo spettacolo, infatti, vuole essere non solo intrattenimento, ma anche uno strumento di sensibilizzazione e prevenzione. Per questo l’evento del 13 giugno rappresenta un appuntamento di grande valore artistico, umano e sociale.
L’inizio dello spettacolo è previsto per le 21:30 presso il cineteatro Excelsior di Macerata. I biglietti sono acquistabili online su DIYTicket, via telefono o WhatsApp al numero 060406, oppure direttamente la sera dell’evento (anche con pagamento POS). La biglietteria fisica è aperta anche martedì e mercoledì presso il Bar Spulla, in centro a Macerata. Un appuntamento da non perdere per chi ama la magia, le storie vere e le emozioni dal vivo.
Una nuova pagina di mobilità sostenibile si apre oggi per i cittadini e i turisti delle Marche: è stato presentato questa mattina, nella stazione di Ancona, il nuovo treno elettrico monopiano di ultima generazione della flotta Regionale Trenitalia (Gruppo FS). Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti l’assessore regionale ai trasporti Goffredo Brandoni, l’assessore al turismo del comune di Ancona Daniele Berardinelli e i vertici di Trenitalia, Maria Annunziata Giaconia, direttore Business Regionale e Sviluppo Intermodale, e Marco Trotta, direttore regionale Marche.
Il nuovo convoglio, che servirà le tratte tra Ancona, Pesaro, Ascoli Piceno e Fabriano, rappresenta un ulteriore passo avanti nel piano di rinnovamento del trasporto ferroviario regionale, che abbassa così l’età media della flotta a circa sette anni - tra le più giovani d’Italia - con prospettiva di ulteriore riduzione grazie all’arrivo di altri otto treni entro il 2025.
Il treno elettrico appena consegnato è il quinto monopiano operativo nelle Marche. Dotato di quattro motori di trazione, può raggiungere i 160 km/h e ospitare fino a 500 passeggeri, di cui 300 seduti. Offre dodici posti bici con ricarica per quelle elettriche, rispondendo a una crescente domanda di trasporto intermodale. Grazie a un’efficienza energetica migliorata, i consumi sono inferiori del 30% rispetto alla precedente generazione, e il 97% dei materiali è riciclabile.
Particolare attenzione è stata posta al comfort: ampi finestrini per la luce naturale, sedili dotati di prese elettriche, corridoi spaziosi per la mobilità ridotta e videosorveglianza digitale in tempo reale garantiscono sicurezza e comodità a bordo. Il treno è inoltre compatibile con il sistema ERTMS, lo standard europeo per il controllo dei treni, a garanzia di prestazioni ancora più elevate.
Il nuovo treno rientra nel piano di investimenti da oltre 300 milioni di euro previsto dal contratto di servizio firmato tra Trenitalia e Regione Marche nel 2019, di cui 37 milioni a carico della Regione. Un ulteriore impulso è stato dato dai fondi Pnrr, che contribuiscono con 28,7 milioni di euro al rafforzamento del trasporto ferroviario locale.
"Con questi nuovi mezzi - ha dichiarato Maria Annunziata Giaconia - migliora l’esperienza di viaggio e si potenziano anche i servizi turistici: dal mare alle località spirituali come Loreto, fino ai borghi interni, sempre più raggiungibili grazie all’integrazione treno+bus dei servizi Link".
Goffredo Brandoni ha sottolineato: "Stiamo costruendo un sistema di mobilità efficiente, accessibile e sostenibile. La nuova flotta non solo migliora il comfort e la puntualità, ma incoraggia l’uso del treno anche per il turismo e la scoperta del nostro territorio".
Dal 15 giugno parte anche il nuovo orario estivo per i treni regionali nelle Marche. Con 172 collegamenti al giorno, oltre 58 mila posti offerti e 1.400 posti bici disponibili, cresce l’offerta per le destinazioni balneari e religiose.
Tra le principali novità, ogni sabato sarà attivo un nuovo servizio tra Ancona e Bologna. Per la stagione estiva, saranno operativi anche treni festivi da Fabriano e Ancona per Rimini. Per agevolare i pellegrinaggi, sono stati attivati collegamenti diretti tra Roma Termini e Loreto, senza necessità di cambio. È stato inoltre attivato il nuovo servizio intermodale Ancona PortLink, che collega la stazione ferroviaria al porto in circa 5 minuti, con ben 68 corse giornaliere nei giorni feriali.
Confermati anche per l’estate i treni del servizio Marche Line, che collegano Piacenza a San Benedetto del Tronto nei weekend, e il Piceno Line, attivo nei giorni festivi tra San Benedetto e Ascoli Piceno. Restano operativi i collegamenti treno+bus come Conero Link, Urbino Link, Fermo Link e Senigallia Beach Link, che permettono un facile accesso a spiagge, centri storici e mete naturalistiche.
Sul fronte dei treni nazionali, il nuovo orario estivo introduce due Frecciarossa più rapidi tra Milano e Ancona, con una riduzione di circa 40 minuti grazie al passaggio sulla linea AV tra Bologna e Milano. Durante l’estate, due Frecciarossa fermeranno anche a Senigallia, facilitando ulteriormente l’arrivo dei turisti.
Nel complesso, oltre 30 Frecciarossa continueranno a collegare ogni giorno il Nord Italia alla costa adriatica, con fermate nelle Marche. A questi si aggiungono 18 Intercity, tra diurni e notturni, per le principali località balneari della regione.
Con treni sempre più moderni, ecologici e connessi alle esigenze di pendolari e turisti, le Marche rafforzano il proprio ruolo di esempio nazionale nella mobilità ferroviaria integrata e sostenibile. Un passo concreto verso un futuro più verde, efficiente e accogliente.
Pronto il maxi piano di opere pubbliche da oltre 6 milioni di euro. Due i settori strategici su cui l’Amministrazione punta con forza: impianti sportivi e riqualificazione delle strade. “Un piano ambizioso, costruito per rispondere in modo concreto ai bisogni reali della città, migliorando quartiere per quartiere la qualità della vita dei cittadini – dichiara il sindaco Fabrizio Ciarapica - Investire nello sport e nella viabilità significa investire nei giovani, nella sicurezza. Significa costruire una città dove si cresce meglio, si vive meglio e ci si muove meglio".
"A chi in questi giorni ha sollevato polemiche strumentali per puro interesse politico, questa amministrazione risponde con i fatti. Con opere, progetti concreti e investimenti veri. Voglio ringraziare tutta la maggioranza di centrodestra: per la responsabilità, per la capacità di amministrare e per aver garantito con determinazione la continuità amministrativa che oggi consente a Civitanova di andare avanti e crescere".
Circa tre milioni del Piano sono destinati ai lavori per infrastrutture e riqualificazione delle strade tra cui il completamento dell’asfaltatura della strada Fonte Giulia (25 mila euro), realizzazione bretella di collegamento via Einaudi- Silvio Pellico- via Costamartina (204 mila euro), sistemazione sede stradale e marciapiedi in via Adua (210 mila euro), depolverizzazione strada comunale San Savino (190 mila euro), miglioramento sicurezza viaria incrocio via Manzoni e via Costamartina (60 mila euro), manutenzione strada San Nicolò, con contributo regionale (50 mila euro), interventi di manutenzione straordinaria e implementazione strade viarie (180 mila euro), asfaltatura via Boiardo (150 mila euro), rifacimento asfaltatura via della Chiusa n.1 e Piane di Chienti (50 mila euro), rifacimento pavimentazione del marciapiede in via del Pincio (55 mila euro), rifacimento pavimentazione stradale di una porzione di via Celeste, via Repubblica e viale della Rimembranza (150 mila euro), rifacimento pavimentazione stradale di via Cristoforo Colombo lato est antistante il distributore Esso (50 mila euro), manutenzione straordinaria via Ungaretti e vie limitrofe (160 mila euro).
Cospicui investimenti anche sul fronte dello sport per un totale di 3.240 mila euro: "Abbiamo avviato un piano per potenziare l’offerta sportiva su tutto il territorio, realizzando e riqualificando strutture per renderle più moderne e accessibili – ha detto l’assessore allo Sport, Claudio Morresi - Sosteniamo i giovani, lo sport, l’inclusione e la crescita delle realtà associative".
Tra gli interventi il ripristino del campo in erba sintetica gestito dall’Anthoropos (70 mila euro), la riqualificazione della Bocciofila del Polisportivo (120 mila euro), lavori di manutenzione straordinaria alla Bocciofila di Fontespina (50 mila euro), campo di calcio in erba sintetica quartiere Fontespina (1 milione e 230 mila euro), campo di calcio in erba sintetica a Santa Maria Apparente (1 milione), ampliamento spogliatoi campo da calcio Civitanova Alta (570 mila euro), manutenzione straordinaria del manto copertura della palestra Civitanova Alta (200 mila euro).
Sono finalmente iniziati i lavori alla scuola media (secondaria di primo grado) “Marco Martello”, a Petriolo. Lunedì 19 maggio è stato stipulato il contratto ed è stato redatto e sottoscritto il verbale di consegna dei lavori alla ditta Pipponzi di Civitanova. L’impresa edile, con questo atto, ha preso possesso dell’area e ha avviato l’allestimento del cantiere. Oggi, mercoledì 11 giugno, è partita ufficialmente l’opera. L’intervento dovrebbe durare poco più di un anno: la fine dei lavori è prevista per il 30 giugno 2026.
Un’opera da 4.550.000 euro, di cui 3 milioni finanziati dal Ministero dell’istruzione poi confluiti nel Pnrr, 800mila euro di contributo Gse (Gestore dei servizi energetici) e 750mila euro del Comune, con un mutuo netto. Non si tratta quindi di un intervento post-sisma.
Dopo la demolizione della scuola, effettuata nel 2022, l’amministrazione Santinelli ha ritenuto opportuno rifare il progetto, dando vita a uno nuovo “più consono e funzionale alle esigenze del paese”. Così è stato risolto il contratto con la precedente ditta, di Caserta, ed è stato ripresentato un bando con la variante strutturale del progetto. Un paio di mesi fa il sindaco Matteo Santinelli è stato ricevuto a Roma dal Ministero dell’istruzione, che ha dato l’ok al nuovo progetto.
L’iter non è stato semplice: la terza ditta in graduatoria ad aprile ha presentato ricorso al Tar, che però è stato prontamente rigettato anche nel merito, con una sentenza veloce, nel giro di un paio di settimane.
La scuola sarà a due piani, Nzeb (edificio a energia quasi zero), all’avanguardia, con tre aule e tre laboratori, al fine di ospitare una settantina di studenti, e una palestra di 300 metri quadrati, grande più del doppio rispetto alla preesistente. La palestra infatti fungerà anche da palazzetto dello sport, aperta alla cittadinanza, con gradinate per accogliere il pubblico.
“Il nuovo progetto è stato rimodulato tenendo in debito conto anche la popolazione scolastica e l’andamento demografico di Petriolo – afferma il primo cittadino -. Altrimenti ci sarebbe stato uno spreco di spazi e risorse pubbliche. Questa scuola sarà ancora più sicura dal punto di vista sismico rispetto a quella progettata inizialmente. Sarà riqualificata l’area circostante, realizzando un passaggio ad anello che si collega al campetto polivalente. Migliore anche la viabilità. Inoltre gli spazi potranno essere riadattati grazie alla vicinanza della scuola elementare (ad esempio, in caso di necessità, i laboratori potranno essere trasferiti alla primaria per ottenere tre aule in più). Rifare il progetto purtroppo ha allungato i tempi, ma è stato necessario per adottare una scelta saggia e ben ponderata. Il risultato sarà una scuola più funzionale e sicura rispetto al progetto originario ed è prevista una palestra più grande di quella preesistente. Un progetto più oculato, calzante e idoneo al numero degli alunni. Guardiamo al futuro con due scuole, medie e materna, completamente nuove. La sicurezza dei nostri ragazzi viene prima di tutto”.
La Cucine Lube Civitanova blinda uno dei suoi giovani talenti più esplosivi. Il club biancorosso ha annunciato il rinnovo contrattuale dello schiacciatore iraniano Poriya Hossein Khanzadeh, che vestirà ancora la maglia dei vicecampioni d’Italia nella stagione 2025/26.
Classe 2004, attualmente impegnato con la nazionale iraniana nella VNL 2025 a Rio de Janeiro, Khanzadeh è stato uno degli innesti più promettenti dello scorso anno. Dopo un inserimento graduale nei meccanismi della squadra marchigiana, il giovane atleta ha saputo imporsi grazie a un servizio potentissimo e a prestazioni capaci di spaccare l’equilibrio in momenti decisivi. Indimenticabile, in particolare, il filotto di ace nella due giorni di Del Monte® Coppa Italia all’Unipol Arena, che ha contribuito al successo della Lube nel torneo.
Ora che la barriera linguistica si è ridotta e l’ambientamento nel campionato italiano è completato, lo staff tecnico guidato da Giampaolo Medei è pronto a lavorare sull’ulteriore crescita del talento asiatico.
«Il primo anno in Italia è stato fantastico», ha commentato Khanzadeh. «Non è stato facile cambiare vita così giovane, ma ne è valsa la pena. Ho vissuto emozioni forti, dalla gioia della Coppa Italia alla lezione della sconfitta in finale di Challenge Cup. Questo rinnovo è oro per me: giocare in SuperLega, uno dei tornei più difficili al mondo, con un club così prestigioso, è una grande opportunità. Voglio crescere ancora, lasciare il segno sia con la Lube che con la mia nazionale. A Civitanova mi sento a casa, sono sulla strada giusta per maturare come atleta e come uomo».
Controlli serrati da parte dei Carabinieri sulle strade della provincia di Macerata durante lo scorso fine settimana. Due le persone denunciate per gravi violazioni legate alla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e alcol.
Il primo intervento è avvenuto nella notte da parte dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Tolentino, dove un 20enne di origini albanesi, residente a Piacenza, è stato denunciato per guida sotto l’influenza di stupefacenti e segnalato per detenzione di droga per uso personale.
Il giovane, alla guida di una Volkswagen, ha perso il controllo dell’auto finendo fuori strada per cause in corso di accertamento. Trasportato al pronto soccorso di Macerata con alcune ferite lievi, è risultato positivo alla cocaina dopo gli esami richiesti dai militari. Durante l’intervento sul luogo dell’incidente, i Carabinieri hanno rinvenuto sotto il sedile dell’auto circa un grammo di cocaina, che è stato sequestrato. Al 20enne è stata ritirata la patente di guida e il veicolo è stato sottoposto a sequestro.
Il secondo episodio riguarda una 27enne di Tolentino, residente a Macerata, fermata dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata dopo un sinistro stradale senza feriti avvenuto nella notte di domenica. La giovane è risultata positiva all’alcoltest con un tasso alcolemico di 1,73 g/l, più del triplo del limite consentito.
Anche in questo caso è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria, con ritiro immediato della patente ai fini della revoca e sequestro del veicolo per la successiva confisca.
Serata movimentata per i Carabinieri della Stazione di Matelica, intervenuti per fermare un automobilista che sfrecciava a forte velocità nel cuore del centro cittadino, compiendo manovre pericolose e mettendo a rischio la sicurezza di pedoni e altri conducenti.
Protagonista dell’episodio un 33enne residente a Matelica, già noto alle forze dell’ordine, che non si è fermato all’alt imposto dalla pattuglia. Alla vista dei militari, l’uomo ha tentato la fuga, cercando di far perdere le proprie tracce per le vie periferiche della città.
Ne è nato un inseguimento, conclusosi dopo alcuni chilometri quando l’uomo è stato raggiunto e bloccato dai Carabinieri. Immediato il ritiro della patente di guida. Il 33enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, mentre sono in corso ulteriori accertamenti sull'accaduto.
La squadra di Overtime vince e convince non solo in casa, ma anche in trasferta. A confermarlo anche al di là del tradizionale appuntamento autunnale a Macerata, sono la sconfinata passione e la straordinaria partecipazione che hanno accompagnato il debutto di Overtime Spring, l’edizione primaverile del Festival nazionale del racconto, dell’etica e del giornalismo sportivo andata in scena a Cecina (Livorno) nel weekend appena trascorso.
Tre intense giornate di storie ed emozioni raccontate dai grandi campioni di ogni epoca e dai maestri della letteratura sportiva italiana, che da venerdì 6 a domenica 8 giugno hanno animato un inedito e particolarmente apprezzato weekend sulla costa tirrenica.
Dopo il tutto esaurito delle prime due giornate, nella mattinata di domenica 8 giugno Cecina ha salutato Overtime e le sue emozioni accogliendo nel Palazzetto dei Congressi un’autentica colonna portante del giornalismo italiano. Tra fuoriclasse del pallone e miti della canzone italiana, dialogando con Andrea Capretti di Radio Sportiva, Marino Bartoletti ha presentato “Il Festival degli Dei”, ultimo atto di un’appassionante e premiatissima saga dedicata ai grandi miti del passato.
In uno scambio continuo tra il calcio e la musica, da Lucio Dalla a Diego Maradona, passando per Mia Martini, Domenico Modugno, Paolo Rossi e Stefano Borgonovo, ancora una volta Bartoletti ha deliziato la platea di Overtime alla sua maniera, condividendo con i presenti alcuni passaggi di un libro in grado di commuovere, ma anche di strappare sorrisi.
La canzone preferita di Marino Bartoletti? «"Io che non vivo senza te", perché penso a Overtime» racconta al pubblico di Cecina, che allo stesso modo si è affezionato al Festival fin dai primissimi appuntamenti, dialogando con competenza, garbo e un profondo amore per lo sport insieme ai suoi grandi protagonisti, in campo e fuori.
Dal taglio del nastro con il cecinese doc Massimo Bulleri all’incontro conclusivo con Marino Bartoletti, senza dimenticare i numerosi visitatori giunti dal Centro e dal Nord Italia per ascoltare le storie di Federico Buffa, i ricordi di Gianni Rivera e Francesco Moser, e ridere con gli striscioni di Cristiano Militello, il format di Overtime ha saputo coinvolgere ed entusiasmare appassionati e sportivi di ogni età, confermandosi punto di riferimento nel panorama culturale italiano.
In attesa di fare ritorno nelle Marche per la quindicesima edizione di Overtime, dedicata al tema delle scelte, in programma a Macerata da mercoledì 8 a domenica 12 ottobre, il bilancio di questa prima edizione non può che essere ampiamente positivo.
«Siamo entusiasti e profondamente grati per l’accoglienza che Cecina e la Toscana hanno riservato a questa prima edizione - commentano Angelo e Michele Spagnuolo, organizzatori di Overtime Spring - In queste tre giornate abbiamo respirato passione ed emozioni autentiche, condiviso ricordi indimenticabili e stretto un legame speciale con un territorio e una comunità sportiva estremamente partecipi. Ringraziamo l’Amministrazione comunale, Nicola Calzaretta i partner e tutti gli ospiti che hanno creduto in questo progetto: Overtime non è solo un Festival, ma una comunità che cresce, si muove e racconta».
«Voglio ringraziare lo staff di Overtime e Nicola Calzaretta per aver organizzato questa prima edizione primaverile del Festival - dichiara il sindaco Lia Burgalassi - Cecina sarà felice di ospitare una seconda edizione ancora più importante il prossimo anno».
«Mi unisco ai ringraziamenti all’Amministrazione comunale, al sindaco Burgalassi e all’assessore allo Sport Michele Bianchi. La base del successo di questa edizione sta nell’associazione culturale Pindaro e nella squadra di Overtime, composta da Angelo, Michele, Pamela e da tutti i ragazzi che hanno contribuito al Festival - afferma Nicola Calzaretta, collaboratore del Guerin Sportivo, nonché amico di vecchia data del Festival ed autentica anima di questo Overtime ospitato nella sua città - È stato davvero un bel momento per Cecina e speriamo di ripeterlo il prossimo anno».
L’Associazione Sportiva Aurora Treia annuncia che Simone Ricci sarà il nuovo allenatore della Prima Squadra per la stagione sportiva 2025/2026.
Ex attaccante che ha vestito la maglia della Cagliese in Serie D, il tecnico 37enne originario di Sassoferrato arriva al timone dei biancorossi dopo l'eccellente stagione sulla panchina della Castelfrettese, culminata con la vittoria del campionato di Prima Categoria nel girone B.
Un risultato che si aggiunge a una carriera da allenatore già ricca di successi, dato che dal suo esordio in panchina nel 2015, Ricci ha collezionato ben quattro promozioni: oltre a quella dello scorso anno, il neo tecnico dell’Aurora ha conquistato la vittoria del campionato di Prima Categoria in altre due occasioni con il Sassoferrato Genga (stagioni 2016/2017 e 2023/2024), ed una promozione in Eccellenza nella stagione 2017/2018, sempre con i sentinati.
"Ricci porta con sé esperienza e carisma, ma anche una visione di gioco moderna e una spiccata attitudine al lavoro con i giovani", si legge in una nota del club. "A lui va il più caloroso benvenuto da parte di tutta la dirigenza, dello staff e dei tifosi dell’Aurora Treia. Inizia oggi un nuovo capitolo della nostra storia, con l’ambizione di crescere insieme".
CIVITANOVA MARCHE – Giornata di snodo per il futuro della Civitanovese Calcio. È in programma oggi pomeriggio il tanto atteso incontro tra l’attuale presidente Massimo Profili e la cordata di imprenditori laziali interessati ad acquisire la società. Un vertice che potrebbe sancire il cambio di proprietà e dare il via a un nuovo corso per il club rossoblù.
Figura centrale nella trattativa è Michele Paolucci, ex capitano della Civitanovese, che ha svolto un ruolo di collegamento tra le parti. In caso di esito positivo, l'ex Juve sarebbe pronto a tornare in società come nuovo direttore sportivo.
Dopo la dolorosa retrocessione dalla Serie D, la Civitanovese si prepara a ripartire dall’Eccellenza. Il nuovo assetto societario rappresenterebbe un’opportunità per rilanciare le ambizioni del club e strutturare un progetto solido, in grado di riportare entusiasmo alla piazza e alzare l’asticella degli obiettivi sportivi.
Le trattative si sono fatte sempre più serrate nelle ultime settimane e proprio oggi potrebbe arrivare la tanto attesa fumata bianca
L’Arma dei Carabinieri ha previsto l'assunzione di un numero significativo di giovani che andranno a rafforzare l'organico dell'Istituzione, contribuendo alla sicurezza del territorio e alla tutela della collettività.
Sono iniziate le procedure per la selezione e l’arruolamento di 4.918 Allievi Carabinieri in ferma quadriennale del ruolo appuntati e carabinieri dell’Arma.
Gli aspiranti potranno presentare, entro il 7 luglio, la domanda online attraverso il sito www.carabinieri.it nell’area concorsi, seguendo l’apposito iter e sostenendo le prove previste dal bando (scritta di selezione, di efficienza fisica, accertamenti psico-fisici per la verifica dell’idoneità psicofisica e attitudinali).
Al concorso possono partecipare i cittadini italiani in possesso del titolo di diploma/in grado di conseguirlo nell’anno scolastico 2024/2025 che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il 24° anno di età. Per i volontari in ferma prefissata iniziale (VFI) e quelli in ferma prefissata in servizio da almeno 12 mesi (VFP1 e VFP4) il limite è 25.
I vincitori frequenteranno un corso di formazione della durata di sei mesi presso le Scuole Allievi Carabinieri (Roma, Reggio Calabria, Iglesias, Torino, Campobasso e Taranto) che consentirà loro di acquisire una preparazione militare, giuridica e professionale, tale da poter ricoprire i delicati incarichi nei vari reparti dell’Arma, tra cui le Stazioni Carabinieri: presidio di ascolto e accoglienza.
È possibile, inoltre, esprimere preferenza per la formazione e per l’impiego nelle specializzazioni in materia di tutela forestale, ambientale e agroalimentare.
Il percorso formativo, altamente qualificante e stimolante, consentirà ai futuri Carabinieri di affrontare con passione e determinazione le quotidiane sfide di una professione vocata alla salvaguardia del bene dei cittadini.
Una domenica di festa l’8 giugno presso la Casa di Ospitalità di Castelraimondo. Il picnic 0/100 ha portato gioia e condivisione agli anziani ospiti, ai familiari e agli operatori. La casa di riposo di Castelraimondo ha infatti organizzato un evento speciale per gli anziani ospiti: un picnic all'aperto accompagnato da una Santa Messa e un'animazione curata dal Maestro Fulvio Rusticucci e dagli operatori del metodo Rusticucci.
La giornata è iniziata con una Santa Messa celebrata da Don Mariano, che ha portato conforto e spiritualità agli anziani e a tutti i familiari presenti. Successivamente gli ospiti hanno partecipato a un picnic all'aperto, dove hanno potuto godere di deliziosi piatti e bevande fresche in compagnia dei familiari, degli operatori e dei volontari della casa di riposo. L'animazione curata dal metodo Rusticucci ha portato gioia e allegria agli anziani, con giochi, canti e attività divertenti che hanno stimolato la mente e il corpo. Gli ospiti hanno potuto esprimere la loro creatività e socializzare con gli altri, creando un'atmosfera di festa e convivialità.
Un ringraziamento a tutto il personale per aver accolto con entusiasmo l’iniziativa per aver organizzato un ambiente da vero picnic, il giardino è stato appositamente addobbato e preparato con cura: palloncini, fiori, tovaglie a scacchi e coperte, un ambiente accogliente e festoso, con un'atmosfera rilassata e conviviale. Il sindaco del Comune di Castelraimondo Patrizio Leonelli ha dichiarato: “L’evento è stato un grande successo e ha inoltre dimostrato l'importanza di creare momenti di gioia e condivisione nella vita degli anziani”.
L’assessore ai Servizi Sociali Ilenia Cittadini ha aggiunto: “Come amministrazione comunale vogliamo impegnarci promuovendo attività e servizi alla Casa di Ospitalità che siano migliorativi per tutta la preziosa realtà. Il progetto “Insieme in Musica” realizzato dal professore Rusticucci è una delle azioni per favorire la qualità della vita dei nostri ospiti e promuovere il loro benessere fisico, cognitivo ed emotivo. La musica, le canzoni del cuore, i ricordi sono questi i temi del progetto che sono stati accolti con gioia dagli ospiti e da tutto il personale”.
Il consigliere regionale Renzo Marinelli ha sottolineato: “Questa casa di riposo esiste da 28 anni, il desiderio e l’impegno è quello di offrire un’ospitalità sempre più accogliente e soddisfacente per gli ospiti e per il personale che offre il servizio. Anche come Regione siamo vicini a questi importanti servizi residenziali, sostenendo le amministrazioni e le cooperative nella realizzazione di interventi per anziani autosufficienti e non”.
Nel cuore dell’estate, quando le colline marchigiane profumano di grano maturo e il crepuscolo si tinge d’oro e lavanda, Sant’Angelo in Pontano torna ad accendersi di luce e di vita. Sabato 9 agosto, a partire dalle ore 18, il borgo si fa teatro della terza edizione di “Sant’Angelo Di Vino”, un evento che è ormai diventato rito, celebrazione gioiosa del gusto e dell’identità più profonda di questo lembo d’entroterra.
Non è solo una manifestazione enologica: è un racconto corale di territorio, un invito alla scoperta, un brindisi alla bellezza. Le vie del centro storico, con i loro scorci che si aprono tra case in pietra e antiche chiese, si trasformeranno in un elegante percorso del palato e dello spirito. Le migliori cantine del territorio, sapientemente selezionate, offriranno un itinerario sensoriale attraverso i vini che nascono da queste colline: calici che parlano di terra, di fatica, di sapienza antica tramandata nei filari.
Ad arricchire la serata, non mancheranno musica dal vivo e performance artistiche, che trasformeranno ogni angolo del borgo in una piccola scena sospesa tra sogno e realtà. Arte, note e gusto si fonderanno sotto il cielo d’agosto, in una notte che profuma di magia e di autenticità.
Dietro le quinte, il lavoro di squadra è già in pieno fermento: il sindaco Vanda Broglia, il vicesindaco Luca Bonfranceschi, l’assessore Marusca Torresi e i consiglieri Gianni Berarducci, Marco Cecchetti, Francesco Coccia, Monia Compagnoni, Patrizia Luccerini, Mauro Martorelli, Giada Testarmata, e Stefano Sbarbati, insieme a un gruppo di appassionati collaboratori come Ada Valeri (appassionata di vini), Paolo Ricci (esperto di musica) e Luisella Quarchioni (aiuto organizzazione), stanno plasmando un evento curato in ogni dettaglio, con l’orgoglio di chi conosce il valore delle proprie radici.
Sant’Angelo in Pontano non è un borgo qualsiasi. È una gemma nascosta tra le valli del Fiastra e dell’Ete Morto, adagiata a 473 metri sul livello del mare, con lo sguardo rivolto alle vette dei Sibillini e il cuore saldo nella propria storia. Qui ogni pietra racconta, ogni strada conduce a un frammento d’eternità: dalla romanica Collegiata di San Salvatore al convento di San Nicola, fino al minuscolo teatro Angeletti, che sa ancora emozionare come un sipario che si apre su un tempo sospeso.
Partecipare a “Sant’Angelo Di Vino” significa vivere un’esperienza che va oltre la degustazione: è lasciarsi abbracciare da un borgo che sa accogliere, incantare, raccontare. È un incontro con la lentezza e la verità delle cose fatte bene, con l’arte del buon vivere che solo i piccoli centri sanno custodire.
Il 9 agosto, sotto un cielo trapunto di stelle, Sant’Angelo Di Vino vi aspetta. Per brindare insieme a una terra generosa, alla musica della convivialità, alla poesia che nasce quando il vino si fa cultura e il borgo si fa palcoscenico.
Tensione alta in Consiglio regionale delle Marche durante la seduta di oggi, dove un acceso botta e risposta tra il consigliere del Partito Democratico Romano Carancini e l’assessore di Forza Italia Stefano Aguzzi ha costretto il presidente dell’Assemblea, Dino Latini, a sospendere temporaneamente i lavori.
Il confronto è degenerato in un vero e proprio scambio di accuse, culminato con una frase ritenuta omofoba da parte dell’assessore, che ha scatenato l’indignazione tra i presenti.
Tutto è iniziato durante l’intervento di Carancini, che stava replicando nell’ambito di una sua interrogazione. Alcune parole pronunciate da Aguzzi fuori microfono – “chi è che sta facendo arrabbiare Carancini” – hanno irritato il consigliere dem, che ha risposto in modo piccato: “Le battute l’assessore se le può mettere in un posto dove lui ritiene.”
A quel punto, lo scontro è esploso con scambi pesanti. “Dovevi essere eletto per poter parlare”, ha affermato Carancini.“Non ti preoccupare: tu sei all’opposizione perché sei eletto, io sono in maggioranza perché non sono eletto. Tu abbai alla luna”, la replica dell’assessore. “Quelli come te che passano da sinistra a destra lo sai come si chiamano?”“L’intelligenza si misura dalla capacità di cambiare idea”, ha ribattuto Aguzzi.
Poi lo scambio più acceso, con la frase incriminata:“Se voi state dalla parte di chi fa quelle robe lì, non è che domandano a me”, avrebbe detto Aguzzi, alludendo – secondo l’interpretazione di alcuni presenti – a comportamenti legati all’orientamento sessuale.
Dopo cinque minuti di sospensione decisa da Latini per ristabilire l’ordine, i toni si sono in parte raffreddati. Lo stesso Aguzzi ha tentato di ridimensionare l’accaduto: “Quello scorretto è stato lui, ma se ho detto qualcosa chiedo scusa. Ho solo risposto a un’offesa".
Il botta e risposta ha comunque lasciato strascichi politici e istituzionali, con reazioni da parte delle opposizioni e possibili richieste di chiarimenti nei prossimi giorni.
Grandissimo fine settimana per il Civitanova Skating Team, impegnato a Trapani nei Campionati Italiani su pista. La squadra marchigiana ha ottenuto risultati di rilievo grazie ai suoi atleti di punta.
Lara Givetti Alessi si è ben distinta nella propria categoria, piazzandosi a ridosso della top ten in una competizione affollata e competitiva con quasi 100 partecipanti.
Applausi anche per Andrea Angeletti, veterano della squadra, che ha messo in mostra tutta la sua esperienza e la naturale capacità agonistica. Ha lottato fino all’ultimo contro avversari di altissimo livello, tra cui numerosi pluricampioni del mondo, chiudendo appena fuori dal podio e confermandosi atleta di spessore nazionale.
Ora l’attenzione si sposta sui più giovani. Maria Sole Lattanzi, Francesca Alba Mancaniello, Bianca Vagnarelli, Alessio Donati, Marta Tiberi, Giada Rosettani e Matilde Biondi saranno protagonisti il prossimo fine settimana a Fanano (Modena) nel Trofeo Nazionale B. Tiezzi, considerato l’appuntamento più importante dell’anno per le categorie Giovanissimi ed Esordienti. Una manifestazione che coniuga agonismo e divertimento, offrendo ai giovani pattinatori un’esperienza formativa e indimenticabile.
Dal 19 al 22 giugno, invece, sarà la volta della categoria Ragazzi, attesa a San Miniato (Pisa) per i Campionati Italiani su pista. A rappresentare il Civitanova Skating Team ci saranno Sofia Lattanzi, Vanessa Sabbatini, Samantha Vaca Toalombo e Pietro Valerio Fumagalli, tutti in fase di preparazione e desiderosi di mettersi alla prova contro i migliori coetanei d’Italia.
Nonostante le difficoltà logistiche, il Civitanova Skating Team continua con determinazione il proprio progetto sportivo, puntando non solo alla crescita tecnica degli atleti, ma anche alla loro formazione personale. Un percorso solido e coerente, che guarda al futuro con ambizione: perché gli atleti di oggi possano diventare i campioni di domani.
La rassegna curata dalla Maceratese ha concluso la prima fase nei tanti gironi di qualificazione in questa edizione da record, al via con 52 squadre per gli Allievi e 48 per i Giovanissimi.
Già da domani, mercoledì 11 giugno, tutte le compagini migliori si recheranno a Macerata per giocare le sfide da dentro o fuori nella prestigiosa manifestazione di calcio giovanile.
Andando in ordine temporale, cominceranno prima gli ottavi di finale del 36° Velox Giovanissimi. Questo il programma: domani alle 17.30 allo Stadio della Vittoria Corridonia - Jesina Aurora, a seguire alle 21 Portuali - AFC Fermo. A Villa Potenza, stessi orari, Camerino Castelraimondo- Invictus Rapagnano Grottazzolina, in serata Recanatese - Marotta Maroso Mondolfo. Giovedì alle 17.30 allo Stadio della Vittoria Ancona - Moie Vallesina, alle 21 Tolentino - Academy Civitanovese. A Villa Potenza, stessi orari, Vigor Castelfidardo – Maceratese e a seguire Campiglione - Vigor Senigallia.
In quattro si sono qualificate a punteggio pieno, ci sono riuscite Corridonia, Portuali, Ancona e AFC Fermo. Proprio l’Ancona ha impressionato, miglior attacco con ben 25 reti all’attivo ma anche miglior difesa assieme ai Portuali e AFC Fermo, unici collettivi a non aver preso reti. Niente da fare invece per le formazioni umbre Foligno e Spoleto, le novità di questa edizione.
Il semaforo verde degli ottavi di finale del 47° Velox Allievi scatterà venerdì 13 giugno. Questi gli accoppiamenti: venerdì alle 17.30 a Villa Potenza Biagio Nazzaro – Maceratese, alle 21 Matelica – Corridonia. Stessi orari ma allo Stadio della Vittoria Tolentino - Senigallia Calcio e in serata Recanatese - Palombina Vecchia. Sabato alle 17.30 a Villa Potenza Vigor Castelfidardo – Forsempronese, a seguire Robur– Ancona. Allo Stadio della Vittoria in scena AFC Fermo - Vigor Senigallia e alle 21 Invictus Rapagnano Grottazzolina - Camerino Castelraimondo.
Nella categoria di età maggiore ben 10 sono state le squadre capaci di terminare la lo step dei gironi con sole vittorie. Si tratta di Matelica, Tolentino, Recanatese, Biagio Nazzaro, AFC Fermo, Invictus Rapagnano Grottazzolina, Maceratese, Corridonia, Palombina Vecchia e Forsempronese. Attacchi top quelli di Matelica e Maceratese che hanno realizzato 19 reti, difese più toste quelle di Palombina Vecchia, Urbania e Civitanovese tutte e tre con un solo gol subito.
Mercoledì e giovedì, 11 e 12 giugno, l’Università di Macerata ospiterà il convegno internazionale “Meta-mare. Il mare degli dèi. Circolazione di culti e frequentazione dei santuari nel Mediterraneo antico”, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici nell’ambito del progetto Pnrr Safina – Ricerca e valorizzazione di itinerari interculturali, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU.
L’iniziativa, che rientra anche nel percorso del Consiglio d’Europa “La Rotta dei Fenici”, si terrà nell’Aula Confucio del Polo Didattico “G. Tucci” e sarà trasmessa in diretta streaming al link urly.it/319wbg. Il Book of Abstracts, curato da Simona Antolini, Roberto Perna e Jessica Piccinini, è disponibile in open access sul sito delle Edizioni Università di Macerata.
Il Mediterraneo, da sempre “mare di mezzo” e crocevia di lingue, tecnologie, culti e culture, è al centro della riflessione di oltre trenta interventi, che attraversano un ampio arco cronologico – dalla preistoria all’età romana – e uno spazio geografico esteso, da Oriente a Occidente. Il meta-mare, come viene definito nel titolo, è “il mare oltre il mare”: non solo una realtà fisica, ma anche uno spazio simbolico e culturale, capace di connettere popoli e civiltà attraverso il tempo.
Fulcro del convegno è la dimensione del sacro in relazione alla mobilità antica: divinità, santuari, riti, feste e culti che si muovono lungo le rotte marinare, modellando una “civiltà mediterranea” nata dalla continua interazione tra tradizioni religiose diverse. L’incontro si propone come un’occasione per osservare da vicino le dinamiche di persistenza, trasformazione e ibridazione dei sistemi religiosi antichi. Il taglio interdisciplinare – che coinvolge orientalisti, archeologi, epigrafisti, storici del mondo greco e romano – permette di esplorare in profondità fenomeni religiosi e culturali spesso poco noti, anche attraverso una prospettiva di comunicazione contemporanea del patrimonio.
In questo senso si inserisce anche la sessione dedicata al progetto Safina – Network e beni culturali accessibili, con esperienze innovative legate all’archeologia inclusiva, agli itinerari storici nella Regione Marche e all’accessibilità nei musei.
Il comitato scientifico è composto da Simona Antolini, Jessica Piccinini e Roberto Perna per UniMC, Massimo Botto e Tatiana Pedrazzi del Cnr – Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale, Sara Ferrari de “La Rotta dei Fenici”, Luigi Gallo dell’Università di Napoli “L’Orientale”, Iosif Hadjikyriakos del The Cyprus Institute, Ana Maria Niveau de Villedary y Mariñas dell’Università di Cadice, Oscar Mei dell’Università di Urbino, Luca Peyronel dell’Università di Milano, Elisabetta Todisco e Giuliano Volpe di Bari “Aldo Moro” e Maria Turchiano dell’Università di Foggia.
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Altro grande traguardo da festeggiare per la Bocciofila Morrovalle. La squadra femminile della società, sponsorizzata da Miami srl, si è qualificata per le Final Four che assegneranno lo scudetto. Un traguardo sensazionale dopo la conquista - nella scorsa stagione - dello scudetto juniores. Le finali sono in programma nel weekend del 28-29 giugno a Campobasso.
Un grande cammino quello della squadra allenata da Enrico Castagna che dopo aver vinto le selezioni regionali, si sono imposte nel decisivo turno di playoff alle molisane de La Torre Vinchiaturo in un doppio confronto senza storia. La squadra di coach Castagna, accompagnata dai dirigenti Roberto Ciucci e Stefano Micucci è composta dalla capitana Jenny Bartolacci e dalle atlete Marina Braconi, Ilaria Capponi, Ombretta Centioni, Sara Codoni, Giulia Gazzoli e Sofia Pistolesi.
Un mix tra giovanissime ed esperte che è risultato perfettamente assortito e vincente. Sofia Pistolesi e Ilaria Capponi, già protagoniste lo scorso anno nella vittoria dello scudetto juniores, puntano al bis con la squadra femminile.
L'ex campionessa d'Italia e campionessa regionale in carica Marina Braconi, punta invece ad aggiungere un altro titolo nel suo già straordinario palmares. Le altre componenti della rosa sono invece pronte a dare il loro contributo come hanno sempre fatto nel corso dell'anno. Per la Miami srl Morrovalle l'appuntamento è quindi per le Final Four di fine giugno a Campobasso per completare un lavoro fin qui perfetto.
Queste le dichiarazioni del presidente Luca Scocco: "Un altro premio al nostro immenso lavoro, la soddisfazione ancora più grande è che dopo i giovani campioni d’Italia lo scorso anno, quest’anno saranno le donne a tentare la conquista dello scudetto, non partiamo sicuramente con i favori del pronostico, ma mister Enrico Castagna ancora una volta ha lavorato bene con il gruppo e non regaleremo niente nessuno. Un applauso alle ragazze, al tecnico, ai dirigenti, allo storico sponsor Claudio Bordoni della Miami Srl e ai tanti tifosi che credono in noi".
La CBF Balducci HR annuncia il settimo nuovo volto della rosa che affronterà il prossimo campionato di Serie A1: il Club maceratese piazza un altro colpo nel reparto schiacciatrici, completandolo con l’ingaggio della serba Isidora Kockarević che vestirà l’arancionero nella stagione 2025/26.
La giocatrice balcanica, classe 2002 per 185 centimetri di altezza, arriva in Italia dopo le ultime due annate disputate ai massimi livelli nel campionato romeno con la maglia del CSM Volei Alba-Blaj, formazione con cui ha conquistato nella stagione appena conclusa sia lo scudetto sia la Coppa di Romania, oltre all’argento in Cev Cup (perdendo la finale contro Novara). Nell’anno precedente, invece, sempre a livello europeo ha partecipato alla Champions League, ottenendo la vittoria nella Supercoppa romena e il secondo posto in campionato.
La talentuosa schiacciatrice può anche vantare due argenti con la divisa della sua Nazionale Under 21 ai Mondiali 2021 e agli Europei 2022, oltre ad alcune presenze con la Nazionale maggiore serba con cui ha conquistato il bronzo ai Giochi del Mediterraneo 2022.
Prima di giocare all’estero, Isidora Kockarević è stata protagonista sin da giovanissima del massimo campionato in Serbia, con la formazione del Jedinstvo Stara Pazova, con cui ha vinto lo scudetto 2022/23, il bronzo europeo nella Challenge Cup, ed è stata inserita nel "Dream Team" di quella stagione, oltre che della precedente. La sua carriera nel mondo del volley, invece, è iniziata nell’OK Omladinac, sempre in Serbia.
"Per me è un’enorme opportunità e un grande onore – queste le parole di Isidora Kockarević dopo l’arrivo alla CBF Balducci HR – Il campionato italiano di Serie A1 è uno dei più forti al mondo e arrivare qui significa che voglio migliorare ogni giorno come giocatrice. Il mio obiettivo è dare il massimo per la squadra, imparare, crescere e contribuire in ogni modo possibile affinché, insieme, possiamo raggiungere i migliori risultati. Macerata mi è sembrato da subito il posto ideale per il prossimo passo della mia carriera, il club ha una visione chiara e le persone che mi hanno contattato hanno mostrato fiducia e serietà fin dal primo momento. Ho sentito che qui posso davvero crescere e far parte di qualcosa di speciale".
"Questo è il sogno di ogni pallavolista: affrontare le migliori squadre, vivere l’intensità e l’atmosfera di un campionato così competitivo. Non vedo l’ora di cominciare, di mettermi in gioco, di lavorare ogni giorno con impegno. Sono pronta ad imparare, a dare tutto per la squadra e a crescere attraverso il lavoro collettivo, perché credo profondamente nella forza del gruppo", ha concluso Kockarević.