Gravissimo incidente questa mattina, intorno alle ore 8, in via Madonna dei Lumi, la strada che scende da Castello al Monte al centro abitato cittadino di San Severino Marche. Per cause in corso di accertamento da parte della polizia locale, giunta prontamente sul posto, un giovane 25enne di origini egiziane in sella alla sua bici si è andato a schiantare contro un autocarro Citroen Nemo condotto da un artigiano settempedano.
Il professionista, un 64enne, ha tentato di tutto per evitare l’impatto ma il giovane è finito contro il montante anteriore del mezzo e il parabrezza che è finito in frantumi per la violenza dell’urto. La corsa del giovane è poi terminata contro un muretto con lo schianto della sua bicicletta.
Le condizioni dello straniero sono apparte da subito critiche tanto che i sanitari, subito allertati, lo hanno condotto in ambulanza presso l’elisuperficie dell’ospedale "Bartolomeo Eustachio" di San Severino Marche per poi trasferirlo in elicottero a Torrette. La prognosi è riservata. Il furgoncino e la bici sono stati sequestrati.
La notizia è ufficiale: Giuseppe Bellusci si trasferisce a titolo definitivo al Trodica Calcio. Ad annunciarlo è stata la Recanatese, che con una nota ha voluto salutare e ringraziare il difensore classe ’89 per il percorso in giallorosso. “Lo ringraziamo per quello che ha fatto per la Recanatese – si legge nel comunicato –. È stato un onore avere un giocatore con il suo curriculum a Recanati e gli auguriamo il meglio per il proseguimento della sua carriera e della sua vita”.
Con alle spalle 135 presenze in Serie A e 181 in Serie B, Bellusci porta in dote al Trodica un bagaglio di esperienza fuori dal comune per la categoria. La squadra guidata da mister Buratti, che nelle prime due uscite ufficiali ha incassato sette reti, ha deciso di affidarsi alla leadership dell’ex difensore di Catania e Ascoli per dare maggiore solidità al reparto arretrato.
Il giocatore ha affidato ai social il suo saluto alla piazza recanatese, parole che testimoniano l’affetto nato nel corso dell'ultimo anno: “Cosa dire, trovare le parole in questo momento e per questo momento è faticoso ma anche molto doloroso. Non mi sarei mai aspettato un epilogo del genere, ma questo mondo non finisce mai di stupirmi. Non pensavo di essermi legato in maniera così viscerale a questa realtà. Ringrazio tutti dal primo all'ultimo, ma come ha comunicato il direttore, le vedute erano diverse. Nel calcio succede, la cosa importante è la stima umana, che quella resta invariata per ogni figura ed ogni compagno. Auguro ogni bene a tutti voi, calcistico e di vita. Vi voglio bene ed è stato bello essere capitano della Reca per 40 giorni. Nel mio cuore, dopo l’Ascoli Calcio, ci siete voi. Un abbraccio a voi tutti”.
Per Bellusci dunque si apre una nuova sfida in Eccellenza Marche, in un Trodica sempre più ambizioso che si arricchisce di un altro ex professionista, dopo Cognigni, Pedro Costa e Misuraca.
Alle porte i festeggiamenti su invito per il mezzo secolo dell’Euro Espans, azienda specializzata nella lavorazione del polistirolo espanso con sede a Loreto. Sabato 13 settembre, alle ore 17, la ditta marchigiana fondata nel 1975 da Dario Mengoni e i suoi fratelli brinderà con clienti, dipendenti e fornitori ai 50 anni di attività. Un lasso di tempo in cui si sono succedute tre generazioni fornendo opportunità lavorative rilevanti agli operai del territorio. Una sfida a testa alta puntando su qualità del materiale e cura del servizio, investendo nelle migliori tecnologie per soddisfare i clienti. Un percorso che ha segnato l’ascesa di una ditta divenuta eccellenza regionale, con collaborazioni in tutta Italia, sempre al passo con i tempi, fino a varcare i confini nazionali e firmare l’allestimento scenografico del celebre hotel transalpino, amato dalle famiglie di tutto il mondo, nel parco Disneyland Paris. In arrivo una giornata speciale, curata da Eliconia Eventi direttamente nel capannone lauretano di via Biagi e D’Antona 23, per ripercorrere la crescita costante di Euro Espans in settori come edilizia, imballaggio, pasticceria, 3D e prototipazione. Un’offerta finora in grado di coniugare soluzioni economiche con prestazioni di alto livello, adatte a numerose realtà lavorative. Un traguardo significativo, all’insegna della continuità. "Per la nostra famiglia e per tutti coloro che hanno favorito la crescita di Euro Espans si avvicina una giornata significativa e toccante – spiega Sara Mengoni, nipote del fondatore e anima della ditta con il padre Febo e il fratello Ivan -. Abbiamo puntato sulla perenne ricerca di innovazione e macchinari sempre più sofisticati, la lista di prodotti è in aumento. Siamo orgogliosi di quello che è riuscita a costruire la nostra famiglia. Vogliamo che gli ospiti ripercorrano le tappe di crescita e si rendano conto di cosa significhi lavorare il polistirolo".Alle 17 Santa Messa per gli ospiti con benedizione dei locali. A seguire il giro guidato dell’azienda con annesso percorso fotografico e visivo incentrato sulla lavorazione del polistirolo. Una cena conclusiva con sottofondo musicale.
Gli scalatori di Treia di nuovo sul Gran Sasso. Ancora una avventura per il gruppo nato su Facebook e che oggi ha aggiunto allo storico nucleo over 60 anche numerosi giovani. Gli "Scalatori e montanari" di Treia continuano infatti a raccogliere adesioni e a condividere poi le proprie avventure tra le montagne sui social come stimolo per sempre nuove partecipazioni.
E le iscrizioni aumentano: ultima impresa soltanto pochi giorni fa, a fine agosto, per la comitiva organizzata, tra gli altri, da Giuseppe Rastelletti, Enrico Fermani e Gianfranco Rossetti, tornata alla scalata del Corno Grande del Gran Sasso.
«Questa idea sta attirando sempre più persone e in particolare i giovani, persino non treiesi – ha spiegato –, non solo, molto rilevante è la presenza femminile, abile sia con scarponi e bastoni da montagna, che con la macchina fotografica».
Intraprendenza, amore per la natura e voglia di libertà sono gli elementi che fanno da amalgama al gruppo che da poche decine oggi attualmente conta 480 componenti. «Siamo in crescita ma la cosa che sorprende è che siano tutti molto attivi, soprattutto i più adulti, insomma non ci sono iscritti "dormienti" ma anzi ansiosi ogni volta di intraprendere una nuova sfida – ha continuato Cristofanelli –, sempre nel rispetto assoluto delle normative e senza correre inutili rischi, ma organizzando escursioni sicure e attente anche agli improvvisi cambiamenti climatici».
Tra le motivazioni che spingono il gruppo anche la volontà di fare la propria parte nella promozione delle località turistiche marchigiane: «In alcune occasioni purtroppo alcuni problemi fisici mi hanno fermato ma il gruppo è perfettamente autonomo. Il turismo montano è sempre più in crescita grazie a persone davvero responsabili e rappresenta una spinta importante a nove anni dal terremoto del 2016 del Centro Italia – hanno ribadito gli animatori del gruppo formato originariamente da Alberto Cristofanelli –. Per questo ogni volta che prepariamo una escursione vogliamo anche contribuire a dare il giusto merito agli operatori dell'entroterra, dai quali forse qualcuno lungo la costa dovrebbe prendere esempio. Non importa se nelle Marche, in Umbria, nel Lazio, in Abruzzo o perfino in Toscana, ogni volta respiriamo un’aria diversa e, anche se la fatica si fa sentire a una certa età, l’amore per la montagna prevale sempre».
Prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale di Corridonia per la riqualificazione del patrimonio viario della città. Il 9 settembre scorso, infatti, la Giunta ha approvato il progetto esecutivo per il miglioramento della viabilità veicolare e pedonale nel quartiere di via Zoccolanti per un importo complessivo di euro 215.000.
Un intervento importante e atteso da anni che vede quindi completata la sua prima fase. Ora si procederà rapidamente verso l’espletamento delle procedure di gara per poter avviare i lavori che comporteranno anche una regolamentazione della viabilità finalizzata alla sicurezza e una ottimizzazione dei parcheggi.
Via Zoccolanti, infatti, costituisce la maggiore via di comunicazione di quello che è un quartiere più esteso; il tratto di viabilità interessato dall’intervento forma una sorta di anello intorno al verde pubblico dell’area ed è a servizio di un’ampia zona residenziale.
Il progetto di riqualificazione è finalizzato alla sistemazione della viabilità veicolare e pedonale ed interesserà la pavimentazione stradale e i marciapiedi adiacenti, con eliminazione di tutte le situazioni di pericolo presenti e derivanti, soprattutto, dal degrado della pavimentazione e dagli avvallamenti causati dall’apparato radicale delle piante presenti nella zona.
«In questi primi tre anni – dichiara Giuliana Giampaoli, sindaco di Corridonia – siamo riusciti ad investire oltre 3.000.000 di euro per l’ammodernamento e la sicurezza stradale, ottenendo un risultato concreto e tangibile. Nell'ambito di una programmazione pluriennale abbiamo già dato indirizzo di progettazione per i prossimi interventi previsti nel piano delle opere pubbliche, primi fra tutti i quartieri di via San Giuseppe e di via Costantinopoli».
Per i mesi successivi, poi, si sta già ragionando su un importante piano di interventi da inserire nella programmazione per il 2026, per il quale l'amministrazione prevede di investire 1 milione di euro.
MATELICA - Le Vibrazioni, celebre gruppo musicale italiano nato nel 1999, saranno gli ospiti dell’ormai consueto concerto gratuito, organizzato dalla Fondazione Il Vallato in piazza Enrico Mattei a Matelica in occasione delle festività per il patrono della città, Sant’Adriano di Nicomedia. L’evento avrà luogo sabato 13 settembre alle ore 21 e va a coronare una settimana ricca di eventi con la manifestazione Matilica Municipium Romanum promossa da Pro Matelica e Comune di Matelica.
Il gruppo Le Vibrazioni, dopo il successo del concerto a Londra del 21 marzo scorso, con il Summer Tour 2025, nel corso dell’estate hanno attraversato l’Italia da nord a sud, celebrando i vent’anni di carriera e riproponendo sul palco i loro maggiori successi, con pezzi iconici come “Vieni da me” e “In una notte d’estate”, fino alle hit sanremesi come “Così sbagliato” (2018), “Dov’è” (2020) e “Tantissimo” (2022). Appuntamento quindi in piazza Mattei, sabato 13 settembre, ore 21.
RECANATI - La comunità sportiva recanatese piange la scomparsa di Giuliano Tridenti, storico dirigente della Pallacanestro Recanati, venuto a mancare all'età di 75 anni. Figura amatissima e punto di riferimento per generazioni di atleti, Tridenti ha dedicato oltre trent'anni della sua vita alla causa gialloblù, intrecciando la sua storia personale con quella della società.
Entrato a far parte del basket recanatese nella stagione 1995/1996 come responsabile della squadra Cadetti dell'allora US Basket Recanati, ha ricoperto negli anni diversi ruoli da dirigente accompagnatore, seguendo la squadra in ogni angolo d’Italia. Con lui la società ha vissuto da protagonista la favola della scalata dalla Serie C fino alla Serie A, momenti indimenticabili che hanno segnato un’intera comunità sportiva.
Negli ultimi anni Tridenti aveva assunto anche la gestione del bar del Palazzetto dello Sport, diventato per lui una seconda casa. Sempre presente, sempre sorridente, pronto ad accogliere tifosi e amici con la sua gentilezza e disponibilità, era diventato un punto fermo per tutti coloro che vivevano il mondo gialloblù.
“Lasci un vuoto incolmabile nel nostro mondo – scrive la società in una nota –. Ci hai donato amore e passione per questa maglia, e solo portando avanti la nostra attività con lo stesso spirito potremo tenere vivo il tuo ricordo”.
La Pallacanestro Recanati si stringe intorno alla moglie Dina, ai figli Alessandro e Marco, entrambi dirigenti del club, e ai nipoti Filippo e Tommaso, che hanno raccolto l’eredità sportiva del nonno indossando i colori gialloblù.
Con la scomparsa di Giuliano Tridenti, la città perde non solo un grande uomo di sport, ma soprattutto una presenza costante, discreta e preziosa, che per tre decenni ha accompagnato la crescita della pallacanestro recanatese.
I funerali si terranno sabato 13 settembre alle ore 10:00 nella Chiesa di Sant'Agostino a Recanati. La camera ardente è allestita presso la Casa Funeraria Bamo di Recanati.
PASSO SAN GINESIO – Un drammatico incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di oggi lungo la strada provinciale 78, all’altezza del ristorante Isolina. Erano circa le 18.45 quando una donna di 59 anni, mentre stava attraversando la carreggiata, è stata travolta da un camion in transito.
La dinamica è ancora al vaglio delle forze dell’ordine. La 59enne era appena scesa dalla propria auto mentre il marito si trovava a breve distanza con un'altra vettura. Secondo le prime informazioni, avrebbe attraversato la strada dallo stesso lato della carreggiata da cui arrivava il camion che era appena ripartito al semaforo dopo che era scattato il verde per la circolazione dei mezzi.
Nonostante il tempestivo arrivo dei sanitari del 118, per la donna, originaria di Falerone, non c’è stato nulla da fare: i soccorritori hanno potuto soltanto constatarne il decesso. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i carabinieri del Radiomobile di Tolentino, che hanno avviato i rilievi per ricostruire con esattezza quanto accaduto e accertare eventuali responsabilità. Il tratto stradale è stato temporaneamente chiuso al traffico per consentire le operazioni di soccorso e di messa in sicurezza.
Archiviata la “Festa del Ciauscolo”, che ha animato il primo week-end di settembre e della quale si parla ancora con entusiasmo, il calendario settembrino propone per sabato 13 l’inaugurazione della Mostra Fotografica su Gaetano Scirea, “l’indimenticato campione di tutti, l’uomo nel quale possono riconoscersi i tifosi di tutta Italia”, curata dalla Società Sportiva Sarnano del Patron Matteo Rossini.
La rinnovata Galleria del Loggiato “E. Mariotti” ospiterà l’esposizione composta da circa 70 scatti di Salvatore Giglio, storico fotografo della Juventus dal 1976, scomparso nel luglio scorso. Giglio ha immortalato icone del calcio come Michel Platini, in una delle pose più celebri della storia dello sport, sdraiato a terra per protesta dopo che un gol gli era stato annullato a Tokyo nella finale della Coppa Intercontinentale. Considerato un autentico artista, Giglio è stato l’unico italiano inserito nella squadra dei 14 “UEFA World’s Best Soccer Photographers” e ha stabilito nel 1998 il record di 1000 gare ufficiali seguite con la Juventus.
La mostra rende omaggio a Gaetano Scirea, tragicamente scomparso il 3 settembre 36 anni fa in Polonia, dove si era recato come allenatore in seconda della Juventus per seguire una partita della squadra nel turno successivo di Coppa UEFA.
Scirea, celebre per il ruolo di “libero”, è considerato uno dei massimi interpreti di questa posizione nella storia del calcio. Capitano della Juventus dal 1983, ha fatto parte di una delle difese più leggendarie, insieme a Dino Zoff, Claudio Gentile e Antonio Cabrini, sia in club sia in nazionale, con cui ha vinto il Mondiale 1982. La sua carriera, segnata da correttezza e signorilità, è caratterizzata dalla totale assenza di espulsioni, un fatto raro per un calciatore del suo ruolo. Nel 2011 è stato introdotto postumo nella Hall of Fame del calcio italiano.
Oltre alle fotografie di Giglio, i visitatori potranno ammirare cimeli storici messi a disposizione da un collezionista privato, tra cui maglie e scarpette di leggende del calcio come Del Piero, Maradona, Platini, Zoff, Bettega e Paolo Rossi.
La Mostra sarà aperta da sabato 13 settembre a domenica 28 settembre, offrendo agli appassionati di sport e fotografia un’occasione unica per celebrare la memoria e il talento di un campione senza tempo.
Grave incidente nel pomeriggio: quattro feriti trasportati in ospedale. È il bilancio di un sinistro che ha coinvolto due automobili, intorno alle 16, lungo la strada che conduce a Corridonia, nei pressi del cimitero locale.
Sul luogo dello scontro sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco, il personale del 118 e i carabinieri. I pompieri hanno lavorato per estrarre alcuni occupanti dalle vetture rimaste coinvolte. Due dei feriti sono stati trasferiti in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona in ambulanza considerato che a causa delle condizioni meteo avverse l'elisoccorso non ha potuto decollare, mentre gli altri due sono stati condotti in ospedale a Macerata.
La strada è stata temporaneamente chiusa per permettere i soccorsi e consentire ai carabinieri di effettuare tutti i rilievi necessari per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
Grande soddisfazione per la Woman Sangiustese: Benedetta Pistolesi, classe 2011 cresciuta nel settore giovanile rossoblù, è ufficialmente una nuova calciatrice dell’U.S. Sassuolo Calcio, prestigiosa società di Serie A femminile. La giovane promessa è stata tesserata dal club emiliano ed è già entrata a far parte della formazione Primavera, dove ha trovato da subito il giusto feeling con compagne e staff.
Un traguardo importante, frutto di impegno e passione, che riempie d’orgoglio l’intera società, lo staff tecnico e tutte le sue compagne di squadra. La Woman Sangiustese ha rivolto a Benedetta un sincero in bocca al lupo per il prosieguo della carriera, augurandole di vivere al meglio questa nuova avventura in maglia neroverde.
L'Università di Macerata è tra i protagonisti a Göteborg (Svezia) della 35ª Conferenza Annuale della European Association for International Education - EAIE, il più importante appuntamento europeo dedicato all’internazionalizzazione universitaria. In corso fino a venerdì 12 settembre, l’evento riunisce oltre seimila operatori dell’internazionalizzazione per condividere esperienze, rafforzare partenariati e immaginare nuove forme di cooperazione, con ospiti di rilievo come Andreas Ekström, futurologo digitale, e Melati Wijsen, giovane attivista per l’ambiente.
“Essere parte di un contesto così vasto e stimolante, con relatori internazionali e centinaia di sessioni, arricchisce la nostra vocazione europea e offre nuove prospettive per studenti e comunità accademica», sottolinea il rettore John McCourt. «La presenza dell’Università di Macerata testimonia il nostro impegno nel rafforzare il ruolo dell’Ateneo all’interno del sistema europeo dell’istruzione superiore, aprendo nuove opportunità di crescita e di scambio per tutta la nostra comunità, a partire dagli studenti, che potranno beneficiare di un’offerta formativa sempre più ricca, aperta e connessa al mondo”.
L’edizione 2025 della Conferenza, dal titolo “GO-create”, invita a costruire insieme risposte innovative alle sfide globali. UniMC porterà la propria esperienza all’interno di ERUA (European Reform University Alliance), il consorzio internazionale co-finanziato dall’Unione Europea che riunisce otto università di diversi Paesi con l’obiettivo di ampliare gli orizzonti della ricerca e consolidare la cooperazione accademica europea. L’Ateneo maceratese sarà, inoltre, l’unica università italiana presente al prestigioso “Internationalisation Leadership Dialogue”, organizzato da Eaie in collaborazione con l’International Association of Universities e ospitato dall’Università di Göteborg. L’incontro, incentrato sulla gestione delle relazioni internazionali tempi instabili, vedrà confrontarsi un ristretto gruppo di università provenienti da 19 Paesi.
A rappresentare UniMC sono Emanuela Giacomini, delegata del rettore alle relazioni internazionali, e Antonella Tiberi, responsabile dell’area internazionalizzazione, impegnate nel consolidare i legami già attivi all’interno dell’alleanza Erua e nello sviluppare nuovi accordi bilaterali con Atenei europei ed extra europei. Obiettivo: ampliare le opportunità di mobilità e cooperazione per studenti, docenti e personale.
"Suonare qui con voi è bellissimo, mi avete fatto ritrovare una forza e un’audacia che pensavo di aver perso, ora che finalmente vi posso guardare negli occhi vi ringrazio di cuore per il premio che mi avete attribuito” con queste parole Alessandra Nazzaro, vincitrice del premio “La casa in riva al mare 2025”, si è rivolta agli oltre cinquanta detenuti del carcere di Barcaglione, nell’ambito dell’omonimo progetto promosso dal Garante dei diritti della persona della Regione Marche Avv. Giancarlo Giulianelli.
Scelta fra gli otto vincitori di Musicultura 2025 da una speciale giuria composta da persone detenute presso il carcere di Barcaglione, Alessandra Nazzaro aveva ricevuto il premio nel giugno scorso, nelle serate finali di Musicultura, sul palco dello Sferisterio di Macerata, direttamente dalle mani di due membri della giuria del Barcaglione in permesso. L’artista ha mantenuto la promessa di venire a conoscere di persona chi l’aveva apprezzata e votata e ieri si è felicemente esibita con la sua canzone "Ouverture", nel piazzale interno della Casa di Reclusione di Ancona, affacciato sulla suggestiva scenografia del mare Adriatico. Davanti a lei una sessantina di detenuti, le autorità, e una rappresentanza di studenti coinvolti nelle attività annuali di Musicultura.
Il progetto “La casa in riva al mare”, segnalato nel 2024 come Best Practice dal Ministero della Giustizia, Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, nasce per contribuire a mantenere vivi all’interno del carcere, stimoli emotivi, sollecitazioni culturali, esempi di solidarietà umana. Dopo aver coinvolto per mesi, attivamente, un gruppo di persone recluse con un programma di laboratori musicali e di scrittura coordinati dal direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri e dopo la costituzione di una giuria e la premiazione allo Sferisterio, il progetto 2025 ha vissuto il suo atto finale. L’evento prevedeva il concerto all’interno del carcere della sola vincitrice del Premio “La casa in riva al mare”, ma l’iniziativa è entrata a tal punto nel cuore dei vincitori di Musicultura che tutti si sono uniti con entusiasmo a questa occasione speciale d’incontro con chi nei mesi scorsi aveva apprezzato, discusso, e votato le loro canzoni.
Le performance di Alessandra Nazzaro, Elena Mil, Frammenti, Ibisco, Moonari, Abat-jour e Silvia Lovicario sono state intense e suggestive, tra momenti di commozione, di gioia e di ballo. Alla festa hanno partecipato creativamente anche i membri della giuria del Barcaglione, Guerino si è lanciato in una paerformance rap, sono stati lette riflessioni, storie e poesie di Klodjan, Massimo, Mauro, Giuseppe, Elvis ed altri.
“Questa è la serata finale di una storia iniziata a marzo, passata dallo Sferisterio di Macerata ma che si è svolta prevalentemente qui dentro, con la musica, con Musicultura. – Ha detto il Garante regionale dei diritti della persona Giancarlo Giulianelli – Lo scopo non è solo quello di portare la vita esterna nella struttura carceraria ma anche quello di far capire a chi è fuori che chi è qui dentro può e deve avere un futuro, una nuova possibilità di vita. Il ringraziamento va a Musicultura e a tutti i vincitori del concorso che hanno deciso di partecipare a questa memorabile giornata di allegria e condivisione”.
Gran finale con tutti i vincitori di Musicultura che insieme ai venticinque detenuti della speciale giuria del Festival hanno intonato la canzone di Lucio Dalla che ha dato il nome al progetto, accompagnati dalla chitarra di Ezio Nannipieri.
“Una bellissima festa, gioiosa, armoniosa, commovente. – Ha commentato il direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri - . Si è percepita una fusione sincera di energie altrettanto sincere. Gli invitati credo abbiano toccato con mano non solo come iniziative del genere portino conforto a chi vive in condizione di privazione della libertà, ma anche quanto chi sta fuori dal carcere possa umanamente arricchirsi dall'incontro con i detenuti e con l’acquIsire consapevolezza della realtò che si ritrovano a vivere”.
Il Trodica Calcio mette a segno un innesto di altissimo profilo. La società biancoazzurra ha infatti ufficializzato l’arrivo di Gianvito Misuraca, centrocampista classe 1990 con una lunga carriera tra Serie B e Serie C. L'operazione, fortemente voluta dal direttore sportivo Mirko Sirolesi, rappresenta uno dei colpi di mercato più importanti della storia recente del club.
Misuraca, cresciuto nel vivaio del Palermo, è un calciatore duttile, capace di spaziare dalla mezzala alla trequarti, e nel corso della sua carriera ha indossato maglie prestigiose: dal Vicenza al Pisa, passando per Gorica, Bassano Virtus, Pordenone, Bari e Fermana, fino all'ultima stagione disputata con L'Aquila.
Con il suo arrivo, il Trodica si assicura non solo qualità tecniche e visione di gioco, ma anche l’esperienza e la mentalità vincente di un calciatore che ha conosciuto da protagonista i palcoscenici del calcio professionistico italiano.
La piazza biancoazzurra accoglie così un nuovo leader destinato a diventare punto di riferimento dentro e fuori dal campo, in vista di una stagione che si preannuncia ambiziosa e ricca di aspettative.
"Il dato emerso oggi sui redditi annui degli italiani posiziona le Marche e il 69% delle famiglie marchigiane sotto la media nazionale, non vedere quindi il problema della povertà che è presente nella nostra regione significa mettersi le bende agli occhi". Così Matteo Ricci, europarlamentare PD e candidato alla presidenza della regione Marche, in un suo intervento assieme a Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, a Civitanova Marche dopo il passaggio a Macerata (leggi qui).
"Per questo abbiamo messo al primo punto del programma un provvedimento molto chiaro, volto a contrastare anche il lavoro precario, siccome noi sappiamo che la povertà non è soltanto legata alla disoccupazione - aggiunge Ricci -. Per questo appena saremo al governo regionale, non sarà più possibile lavorare direttamente o indirettamente per la Regione Marche, se non si pagano i dipendenti almeno 9 euro netti all'ora, perché sotto i 9 euro non è lavoro ma è sfruttamento".
"Così come, per contrastare il caro scuola, esattamente come ha fatto l’Emilia Romagna, renderemo gratuito il trasporto scolastico in tutta la regione, sia su rotaie che bus, fino al quinto anno di liceo. Una proposta che avevamo già avanzato per le aree interne ma che estenderemo a tutto il territorio regionale", conclude Ricci.
"La proposta di Cosmari, sostenuta dalla Provincia di Macerata, viene presentata come 'estensione temporanea', ma in realtà è una nuova discarica". Il gruppo Campagna Pulita avverte, in una nota, che il piano presentato da Cosmari per Fosso Mabiglia "viola le norme urbanistiche ed espone i residenti di Cingoli a un ulteriore decennio di conferimenti"."Il progetto, redatto dal progettista Desmos Srl specializzato in discariche multilivello, prevede un bacino da 250.000 m³ con propria barriera di fondo, sistema di drenaggio del percolato e captazione del gas. Questa non è un’estensione. È una nuova discarica concepita per l’espansione verticale nei prossimi dieci anni", dichiara il gruppo civico.
Tre le gravi criticità messe in luce da Campagna Pulita: "La prima riguarda la collocazione del sito, che si trova fuori dalla Macroarea designata, come confermato sia dalla sentenza del Consiglio di Stato del 2013 sia dal PRG di Cingoli. A questo si aggiunge un fascicolo incompleto, privo dell’Allegato 9 e di altri documenti richiesti, nonostante l'ATA3 abbia comunque dichiarato la pratica come completa. Infine, viene sottolineato come sia stata aggirata la competenza istituzionale: l'autorizzazione per una nuova discarica dovrebbe infatti spettare alla Regione e non alla Provincia".Il comune di Cingoli ha negato il consenso al progetto finché non verrà individuato un nuovo sito provinciale, un processo in sospeso da 14 anni. "Per il Comune, con le legittime preoccupazioni sul debito, l’attrattiva degli indennizzi è evidente. Campagna Pulita dà voce ai 100 residenti che vivono entro 2 km da Fosso Mabiglia. Imporre una nuova discarica fuori area, con ulteriori ampliamenti già pianificati, significherebbe punire ancora una volta le stesse persone che hanno già sacrificato tanto", conclude il gruppo.
“Nessuna tassa nuova né imprevista: l’estensione del pagamento del canone sui passi carrabili è una misura necessaria per allinearci alla normativa nazionale e per garantire equità tra i cittadini”. Con queste parole l’assessore al Bilancio del Comune di Recanati, Sabrina Bertini, interviene per chiarire la questione che in questi giorni ha sollevato polemiche tra i recanatesi.
Gli avvisi di pagamento hanno raggiunto diverse famiglie, condomini e artigiani. Molti di loro non erano mai stati chiamati a versare il contributo, a differenza di chi aveva un passo carrabile affacciato su strade provinciali o statali ed era già da tempo soggetto alla tassa. “Si trattava quindi – spiega Bertini – di una situazione di disparità che andava colmata”.
La decisione è stata presa in Consiglio comunale e, sottolinea l’assessore, chi oggi protesta “non solo era a conoscenza della misura, ma in sede di voto ha preferito astenersi invece che esprimersi in maniera contraria”.
La nuova disciplina entrerà in vigore dal 2025, senza alcun effetto retroattivo sugli anni precedenti. L’amministrazione spiega che la misura si è resa necessaria sia per garantire equilibrio di bilancio, sia per evitare possibili rilievi da parte degli organi di controllo contabile, come la Corte dei Conti, che vigila sulla regolarità delle finanze degli enti locali.
Sono già allo studio casi di esonero per situazioni particolari, come quelle legate a disabilità. Per i condomini, che hanno ricevuto un unico avviso da parte della società incaricata Abaco, l’importo reale sarà da suddividere tra i singoli residenti. La stessa Abaco si è resa disponibile a chiarimenti e verifiche su eventuali anomalie.
Il Comune ha annunciato inoltre l’apertura di uno sportello dedicato con la Polizia Locale per supportare i cittadini negli adempimenti e fornire ulteriori spiegazioni.“Comprendiamo che ogni forma di contribuzione possa generare disagio – conclude Bertini – ma abbiamo scelto la via della trasparenza e della responsabilità, affinché le risorse pubbliche siano gestite in modo equo e sostenibile per tutti”.
Con un evento che si è svolto ad Ancona nella sede del comitato elettorale di Francesco Acquaroli, sono stati presentati i candidati della lista "I Marchigiani per Acquaroli" che concorreranno alle elezioni regionali del 28 e 29 settembre. La lista civica racchiude molte espressioni della società civile. Tra i candidati c’è chi ha già fatto o svolge attualmente politica attiva, ma sono rappresentate tantissime professioni, sociale, Terzo Settore e sport.
Gigliola Bordoni, Giuseppina Feliciotti, Gianni Giuli, Salvatore Piscitelli, Silvia Squadroni e Paolo Teodori sono i candidati della circoscrizione di Macerata. Tra i principali punti del programma della lista ci sono la riduzione delle liste d’attesa e il rafforzamento della sanità territoriale, il completamento della viabilità strategica, il sostegno alle PMI e alle filiere produttive, incentivi all’occupazione stabile e regolare, ma anche il rilancio dei piccoli comuni e delle aree interne e il sostegno alla natalità e servizi per le famiglie. "Il lavoro fatto finora dimostra che è possibile cambiare passo. Ora vogliamo completare il percorso avviato con Francesco Acquaroli, dando stabilità e visione al governo regionale. Per una Regione più giusta, moderna e capace di affrontare il futuro con coraggio", sottolineano i candidati.
Il presidente uscente della Regione Francesco Acquaroli ha ricordato: "Ho conosciuto la dignità e la forza della nostra comunità quando ci fu l’alluvione del 2022. Dobbiamo impegnarci su più piani: sulla sicurezza del territorio, per dare prospettive ai nostri giovani, dobbiamo lavorare insieme tra tutti i territori e fare gioco di squadra. Dobbiamo continuare a dare prospettiva alla nostra regione. La partita in gioco è la competitività delle Marche. Il 28 e 29 settembre sarà un bivio, costruire la speranza significa incidere nel pensiero profondo di tutti, per chi vuole mettersi in gioco, di chi opera nel lavoro e nella sanità. La sfida va oltre un mero ragionamento amministrativo, di rilancio di una terra, di un modello e di prospettive fondamentali per le Marche, raccogliamo le sfide che abbiamo davanti. Lo dobbiamo ai marchigiani che sono fieri di esserlo".
Il presidente del comitato elettorale della lista Arnaldo Giorgi aggiunge: "I sondaggi sono come il totocalcio. Siamo in campo per confermare il buon lavoro fatto dalla giunta Acquaroli, c’è bisogno di altri 5 anni per fare ancora bene. C’è tanta tenacia e costanza nei nostri candidati".
Altra proroga per il cantiere in via dei Velini e un'ordinanza per lavori in via Berardi e via Pancalducci. Il comandante della Polizia locale di Macerata, Danilo Doria, ha firmato una nuova ordinanza che estende fino al 31 ottobre la regolamentazione temporanea della circolazione in via dei Velini, nel tratto compreso tra via Federico II e Borgo Compagnoni. La decisione arriva a seguito del protrarsi dei lavori di sistemazione stradale, che continuano a causare disagi per automobilisti e residenti.
Con l'ordinanza, viene confermata la revoca della segnaletica di "divieto di transito" e dello sbarramento fisico nel tratto indicato, consentendo la circolazione in direzione da Villa Potenza a Macerata per tutte le categorie di veicoli. Restano in vigore limitazioni temporanee, tra cui il limite massimo di velocità fissato a 30 km/h e il divieto di sorpasso. Inoltre, è previsto il divieto di transito pedonale nel tratto interessato.
I residenti e i proprietari dei fondi terrieri situati nel tratto di via dei Velini interessato dai lavori potranno accedere liberamente alla strada. Analogamente, i veicoli della ditta incaricata dei lavori avranno libero accesso.
Via Berardi- Venerdì 12 settembre, dalle 8:00 alle 18:00, sarà istituito il divieto di transito in prossimità dell’intersezione con via Armaroli fino al civico 2, con esclusione dei residenti.
Nel primo tratto di via Berardi sarà previsto il divieto di transito con rimozione forzata per facilitare le manovre di svolta, e sarà attivato un senso unico alternato a vista con precedenza per i veicoli in uscita. In via Armaroli sarà sospesa temporaneamente la segnaletica verticale della Ztl..
Via Pancalducci - Dal 10 settembre al 31 dicembre, negli orari 8:45-12:45 e 15:00-17:00 (per massimo due ore di operazioni) saranno attivi divieti di transito e sosta per lavori di getto di calcestruzzo e carico/scarico di materiali edili. In particolare: divieto di transito con direzione obbligatoria dritta verso via Bramante (eccetto residenti prima del civico 21 provenienti dal centro); divieto di transito con direzione obbligatoria a sinistra verso via Galasso da Carpi (eccetto residenti prima del civico 21 provenienti da via Ventura); divieto di sosta con rimozione coatta nel tratto interessato dai lavori.
Un pranzo da ricordare quello di oggi, nel convivio da "Ciocchetta" a Urbisaglia, dove un gruppo di amici ha festeggiato il compleanno dello chef e imprenditore pollentino Giuseppe Giustozzi, amministratore unico del gruppo Giustozzi Hotels.
La giornata, già allegra di per sé come consueto nei tradizionali ritrovi del mercoledì, è stata resa ancora più speciale proprio da un fuori programma inatteso: lo stesso Giuseppe Giustozzi, incuriosito da un articolo di Picchio News, ha deciso di fare visita nella dimora incastonata fra le campagne di Colmurano e Urbisaglia dove Mirko Salvatori propone i suoi pranzi divenuti ormai celebri. Non ha resistito alla tentazione di assaggiare i piatti della tradizione preparati per l’occasione, regalando ai presenti una sorpresa che ha strappato sorrisi e applausi.
Il pranzo si è così trasformato in una festa ancora più sentita, tra brindisi, aneddoti e l’immancabile momento dolce: per i suoi 74 anni, infatti, lo chef ha potuto godere di ben tre torte e tre crostate, simbolo di un compleanno vissuto all’insegna della genuinità.