Due misure di prevenzione sono state emesse nelle ultime ore dalla Questura di Macerata, a seguito di episodi ritenuti di particolare allarme sociale. La divisione Polizia Anticrimine ha infatti disposto un foglio di via obbligatorio nei confronti di un uomo residente in Puglia, mentre un avviso orale è stato notificato a una cittadina straniera protagonista di disordini all’ospedale.
Il primo provvedimento è scattato su richiesta dell’arma dei carabinieri ed è rivolto a un uomo che, nonostante precedenti denunce e provvedimenti dell’autorità giudiziaria, ha continuato a molestare una giovane del maceratese, figlia della sua ex compagna. L’uomo, considerato socialmente pericoloso in base al suo comportamento e ai numerosi precedenti penali e di polizia, si era già recato più volte nel paese della vittima, nonostante le misure precedenti.
A seguito degli approfondimenti della divisione anticrimine, è stato emesso il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune per tre anni. Si tratta del 17° provvedimento di questo tipo firmato dal questore di Macerata dall’inizio dell’estate. Lo strumento rientra tra le misure di prevenzione più incisive: obbliga la persona ritenuta socialmente pericolosa a lasciare il territorio dove ha posto in essere comportamenti preoccupanti, con il divieto di rientro per un periodo compreso tra sei mesi e tre anni.
Il secondo intervento ha riguardato una donna straniera residente a Macerata. Nel pomeriggio di martedì, la giovane si è resa protagonista di una serie di intemperanze all’interno dell’ospedale cittadino, tanto da richiedere l’intervento del personale del 112. All’arrivo della polizia, la donna ha continuato a inveire, rifiutandosi di fornire i documenti: è stato quindi necessario accompagnarla in questura per l’identificazione e il fotosegnalamento.
A suo carico è scattata una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Considerati anche i precedenti penali, in particolare per reati contro il patrimonio, il questore ha emesso un avviso orale, altra misura di prevenzione che rientra nelle competenze dell’autorità provinciale di pubblica sicurezza. È uno strumento che serve a mettere formalmente in guardia soggetti ritenuti socialmente pericolosi, affinché modifichino il loro comportamento prima che si renda necessaria una misura più severa, come la sorveglianza speciale.
Con questo, salgono a circa venti gli avvisi orali emessi dalla questura di Macerata dall’inizio dell’estate.
Poco dopo le 13 a Recanati, in via Loreto, un ciclista è stato investito da un’auto. Le cause dell’impatto sono ancora in fase di accertamento.
Sul posto sono intervenuti rapidamente i sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure al ferito prima di trasportarlo in ambulanza all’ospedale di Torrette, ad Ancona. Non è stato possibile l’utilizzo dell’eliambulanza, impegnata contemporaneamente in un altro intervento.
Le forze dell’ordine stanno ora ricostruendo la dinamica per chiarire con precisione come si siano svolti i fatti.
Scatterà dalla notte di Ferragosto il nuovo piano straordinario per la sicurezza urbana, promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Comando della Polizia Municipale. Un intervento deciso e immediato, nato dalla crescente esigenza di contrastare episodi di degrado, illegalità e inciviltà che stanno generando preoccupazione tra cittadini e istituzioni.
«La città ha bisogno di sicurezza e noi rispondiamo con tutte le forze e gli strumenti a nostra disposizione – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica –. Presenza continua, controlli mirati nelle zone sensibili, nuove tecnologie per prevenire e intervenire tempestivamente, e più incontri di sensibilizzazione nelle scuole. Questo è il nostro impegno concreto».
Il piano entrerà in vigore dalla notte di Ferragosto e proseguirà nei mesi successivi. Prevede un rafforzamento dei posti di controllo mobili, con l’impiego di test alcolemici e drug test in aree ritenute sensibili, un importante potenziamento del sistema di videosorveglianza per garantire un monitoraggio costante e prevenire situazioni critiche, una maggiore presenza di agenti a piedi nei principali punti di aggregazione cittadini, al fine di offrire un presidio continuo, visibile e rassicurante, e l’impiego di servizi in abiti civili con l’obiettivo di contrastare in modo deciso la vendita e la somministrazione di alcolici ai minori. In autunno, inoltre, il piano includerà anche momenti di confronto e sensibilizzazione nelle scuole del territorio.
«Questo piano affiancherà il lavoro delle forze dell’ordine – ha aggiunto il sindaco – e sarà presto potenziato con l’installazione di 37 nuove telecamere dotate di sistemi avanzati basati sull’intelligenza artificiale. Queste tecnologie ci permetteranno di prevenire, individuare e sanzionare rapidamente chi viola le regole».
Ciarapica ha quindi espresso un sentito ringraziamento al comandante della Polizia Municipale, Cristian Lupidi, e a tutti gli agenti per la professionalità, il senso del dovere e la costante disponibilità nel garantire la sicurezza della comunità. Un ringraziamento è stato rivolto anche alle altre forze dell’ordine – Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza – per il contributo quotidiano alla tutela dell’ordine pubblico.
In chiusura, l’appello del sindaco ai cittadini: «Viviamo queste giornate di festa con responsabilità, in un clima di divertimento sano e rispettoso delle regole. Buon Ferragosto a tutti: che sia un’occasione di partecipazione e serenità per la nostra comunità».
La Giunta comunale della città di San Severino Marche ha approvato il progetto esecutivo per la manutenzione straordinaria e il rifacimento della pavimentazione della strada comunale di Colmone. L'intervento interesserà il tratto che va dall'incrocio con la strada statale 502 di Cingoli fino all'incrocio con la strada vicinale di Borgianelle.
Questo tratto stradale è di particolare importanza poiché collega la S.S. 502 di Cingoli con la S.S. 361 Septempedana e serve le località di Colmone, Borgianelle e Pitino che ospitano numerose attività agricole, di ristorazione e ricettive.
L'intervento si rende necessario a causa del deterioramento della pavimentazione esistente che presenta buche e solchi, non più risolvibili con riparazioni localizzate. L'obiettivo principale è migliorare la sicurezza veicolare, eliminare i pericoli, soprattutto durante il periodo invernale, e diminuire i costi di manutenzione. Il rifacimento della pavimentazione andrà inoltre a sostenere e facilitare l'accesso alle attività locali.
Il costo complessivo dell'opera ammonta a 385 mila euro. Il progetto è stato redatto dai tecnici dell'Area Manutenzioni del Comune. La spesa sarà coperta in parte con il reimpiego dei proventi derivanti dalle violazioni al Codice della Strada e in parte con risorse finanziarie comunali disponibili nel bilancio 2025/2027.
L'affidamento dei lavori avverrà tramite procedura aperta, con l'utilizzo delle piattaforme telematiche, e sarà gestito dalla Centrale Unica di Committenza dell'Unione Montana Potenza Esino Musone. La scelta del contraente sarà basata sul criterio del minor prezzo.
I lavori previsti comprendono principalmente il rifacimento della pavimentazione stradale con conglomerato bituminoso ma anche la sistemazione della segnaletica
Il progetto esecutivo, che include anche il Piano di sicurezza e coordinamento, è stato approvato dalla Giunta comunale ed è immediatamente eseguibile.
Una delegazione di fedeli di Petriolo è stata ricevuta mercoledì 6 agosto in Vaticano per l’udienza generale di Papa Leone XIV. L’occasione è stata la benedizione della riproduzione fedele in 3D della statua della Madonna della Misericordia col Bambino, in vista dei 500 anni dal suo arrivo a Petriolo, avvenuto secondo la tradizione nel settembre del 1525.
A guidare il gruppo c’erano il sindaco Matteo Santinelli e il parroco don Fabio Moretti, accompagnati da circa sessanta fedeli e dalla confraternita del Santissimo Sacramento, guidata dal priore Walter Luchetti. La statua in scala 1:1, realizzata tramite tecnologia laser scanner, è stata portata simbolicamente fino al sagrato della basilica di San Pietro.
Secondo la tradizione popolare, la statua lignea giunse nel 1525 dalla regione Abruzzo, trasportata su un carro trainato da buoi. Giunti davanti alla chiesa della Misericordia di Petriolo, gli animali si fermarono e non vollero più proseguire, interpretato dal popolo come un segno del desiderio della Madonna di restare. Da allora la statua è divenuta parte integrante del patrimonio spirituale, identitario e culturale del paese.
Nel 1865, inoltre, a seguito di una novena, la Madonna fu ritenuta miracolosa per aver risparmiato Petriolo dall’epidemia di colera che colpì i centri vicini. La scultura, attribuita a Giovanni Antonio da Lucoli, detto l’Aquilano, è stata restaurata nel 1985.
Verso la riapertura del santuario
Dal 2016, a causa del terremoto che rese inagibile l’edificio, la statua è custodita nella chiesa dei Santi Marco e Martino. Ora però è finalmente tutto pronto per il grande ritorno: il santuario della Madonna della Misericordia riaprirà il 14 settembre, proprio nel giorno della solenne processione e riposizionamento della statua.
I lavori di riparazione post-sisma sono stati affidati alla ditta petriolese Costruzioni SM srl e sono stati conclusi in tempo record. L’intervento, finanziato con 1,36 milioni di euro dall’Ufficio speciale ricostruzione, ha riguardato il rinforzo delle pareti e delle volte, la ristrutturazione della torre campanaria, il restauro delle superfici dipinte, affreschi, cornici e putti danneggiati dal sisma. Particolarmente significativo il restauro delle opere di Ciro Pavisa (1890–1973), ora tornate al loro antico splendore.
Un comitato per i festeggiamenti dei 500 anni
«Dall’inizio del nostro mandato, la riapertura del santuario è stata una priorità», ha dichiarato il sindaco Santinelli. «Abbiamo ottenuto il finanziamento, seguito tutte le fasi progettuali e oggi, dopo nove anni, possiamo finalmente restituire alla comunità questo luogo tanto amato. Per celebrare degnamente i 500 anni dell’arrivo della statua, abbiamo costituito un comitato ad hoc in collaborazione con la parrocchia».
Il comitato è formato dal sindaco, dal parroco don Fabio Moretti, dal viceparroco don Marco Zengarini, da Aldo Chiavari (cultore della storia locale), dal priore Walter Luchetti e da alcuni cittadini.
La settimana clou dei festeggiamenti si terrà dal 7 al 14 settembre, con un ricco calendario religioso e civile. Tra gli appuntamenti già confermati:
Domenica 7 settembre: rievocazione storica della venuta della Madonna;
Mercoledì 10 settembre: proiezione di filmati storici (tra cui il ritorno della statua nel 1985 e la processione del 1986 per il 40° anniversario dell’incoronazione);
Domenica 14 settembre: solenne riapertura del santuario e riposizionamento della statua.
Durante l’udienza in Vaticano, Papa Leone XIV ha benedetto la riproduzione della statua, mostrando grande apprezzamento per la sua bellezza e fedeltà all’originale. «Abbiamo spiegato al Santo Padre che Petriolo è vicino a Tolentino, una realtà che conosce bene grazie ai suoi legami con la comunità agostiniana della basilica di San Nicola – racconta il sindaco –. Il Papa ci ha incoraggiati nella fede, ci ha chiesto di pregare per lui, dimostrandosi davvero un padre pronto all’ascolto».
Santinelli ha voluto infine sottolineare anche un altro segno positivo: il ricambio generazionale nella confraternita del Santissimo Sacramento, fondata nel 1553, che oggi vede la partecipazione attiva di molti giovani. «Un segno importante – ha concluso – di una sensibilità nuova, che garantisce continuità e futuro a una tradizione secolare».
Anche a Civitanova Marche, come in gran parte delle località turistiche italiane, si sta analizzando l'affluenza di turisti nella stagione estiva. A livello nazionale si è parlato a lungo di un drastico calo di presenze sotto gli ombrelloni, con telegiornali e programmi di approfondimento che hanno puntato il dito contro un meteo instabile e nuove abitudini nella gestione delle ferie. Ma qual è la situazione reale sul territorio? Lo abbiamo chiesto a chi vive quotidianamente l’estate civitanovese, cioè i titolari di ristoranti e stabilimenti balneari.
Per Francesco Campetella di Otto Seaside, non si può parlare di sorpresa: “Noi siamo abbastanza contenti della stagione, considerando che giugno è partito subito molto bene, con caldo e tanta gente. Luglio è stato più altalenante, ma per Ferragosto siamo praticamente pieni. È vero che durante la settimana c’è meno movimento, ma non è una novità: qui sul Lungomare Sud è sempre stato così. Dopo il Covid c’era stato un effetto 'droga', la gente usciva ogni giorno, aveva voglia di vivere. Ora siamo tornati alla normalità: un turismo da weekend. Con gli eventi che abbiamo organizzato, però, si è visto anche qualcosa in più”.
Sulla stessa linea anche Vittorio Rastelli di Arturo Mare e di Officina Ristorante, che respinge ogni allarmismo: "La spiaggia ha affluenza, è quasi sempre piena. Anche il ristorante funziona molto bene: abbiamo il tutto esaurito ogni sera. Luglio ha avuto un tempo un po’ ballerino, ma ora è tornato il sole e siamo fiduciosi per tutto agosto. Stiamo lavorando anche con eventi: il 17, ad esempio, ospitiamo il bartender brand ambassador di Fabbri. La risposta c’è, soprattutto quando si offre qualcosa di diverso".
Meno ottimista Mauro Alberti del ristorante Muchacha, che rileva un calo specifico sul lungomare sud, in parte causato anche da problemi di viabilità: "Dopo la pioggia di inizio luglio il tempo non è più stato costante. E sul lungomare il passaggio è stato ridotto anche dalla chiusura del Varco sul mare all’inizio di giugno: una decisione che ha tagliato il flusso tra centro e mare. Per quanto riguarda la ristorazione e le serate, però, siamo andati bene, serate da record e atmosfera positiva. Ma in spiaggia ho visto molti ombrelloni vuoti, anche quelli stagionali".
Infine, Mirco Ciavattini del ristorante Il Veneziano propone una chiave di lettura legata alla tenuta economica delle famiglie: "Il flusso c’è, ma si sente che le persone spendono meno. Non è solo Civitanova, è una questione nazionale. Il vero nodo è la capacità di spesa, che si è ridotta. Personalmente ho cercato di evitare problemi mantenendo i prezzi bassi. Penso che questo sia l’antidoto: offrire qualità senza aumentare i costi. Così la clientela non ti abbandona".
La fotografia che emerge è complessa, ma non del tutto negativa. La settimana soffre, ma il weekend tiene. Il tempo incerto e la trasformazione delle abitudini hanno influenzato i numeri, ma la risposta del territorio, tra eventi, attenzione ai prezzi e flessibilità, ha mostrato come Civitanova sappia ancora attrarre.
Maddalena Crippa, Caterina Murino e Giulio Corso, Cesare Bocci e Vittoria Belvedere, Alessandro Benvenuti e Marina Massironi, Federica Luna Vincenti, Giorgio Pasotti e Giacomo Giorgio e, infine, Lella Costa sono i protagonisti assoluti della nuova stagione di prosa de 'I Teatri di Sanseverino'.
Un cartellone ricchissimo sotto tutti i punti di vista, fatto di sette spettacoli al Feronia con l'aggiunta di una rassegna cinematografica inclusa nel prezzo che si terrà al teatro San Paolo. A firmarla il direttore artistico, Francesco Rapaccioni, che sottolinea: “Quest'anno il filo conduttore della stagione in abbonamento è 'a proposito di crisi…' e propone al Feronia titoli classici riletti con sguardo attuale e titoli contemporanei, alcuni noti, altri da scoprire insieme: Crisi di nervi, La vedova scaltra, Indovina chi viene a cena, La tigre, Sissi, l’imperatrice, Otello, Lisistrata".
"Vogliamo così indagare il tema partendo dall’etimologia greca della parola crisi, dunque non associata a connotazioni negative, bensì intesa come momento di passaggio in cui è necessario distinguere, valutare, scegliere e prendere una decisione in un contesto di cambiamento e di difficoltà temporanea", aggiunge Rapaccioni.
Accanto ad attori famosi e di solida esperienza teatrale giovani talentuosi protagonisti e coprotagonisti, diretti da registi importanti (Peter Stein, Giancarlo Marinelli, Guglielmo Ferro, Alessandro Benvenuti, Roberto Cavosi, Giorgio Pasotti e Serena Sinigaglia) e impegnati in copioni di autori classici (Anton Cechov, Carlo Goldoni, Shakespeare nella drammaturgia di Dacia Maraini, Aristofane nell’adattamento di Emanuele Aldrovandi) e di autori contemporanei (William Arthur Rose, Ramon Madaula, Roberto Cavosi) tutti di straordinario interesse e capaci di stimolare curiosità, confronti e dibattiti. Anche per la stagione 2025 – 2026, come accade ormai da anni, i prezzi degli abbonamenti e dei biglietti restano invariati.
Ricchissima e prestigiosa pure la programmazione fuori abbonamento con la stagione sinfonica della Form, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, la stagione di circo contemporaneo affidat aalla direzione artistica del Circo El Grito, la rassegna degli Incontri con l’Autore, la rassegna Altre culture, i progetti scolastici, la rassegna cinematografica e quella Extrastagione con prosa, concerti e teatro amatoriale.
Il programma della nuova stagione de I Teatri di Sanseverino si apre il 22 ottobre con “Crisi di nervi” con Maddalena Crippa, che saluta il debutto di stagione dopo una residenza di riallestimento, e prosegue il 9 novembre con “La vedova scaltra” con Caterina Murino e Giulio Corso poi il 16 dicembre con “Indovina chi viene a cena” con Cesare Bocci e Vittoria Belvedere.
Il nuovo anno, il 2026, sarà aperto il 12 gennaio da “La tigre” con Alessandro Benvenuti e Marina Massironi e proseguirà l'8 febbraio con “Sissi, l'imperatrice” con Federica Luna Vincenti, il 3 marzo con “Otello” con Giorgio Pasotti e Giacomo Giorgio e, infine, il 15 aprile con “Lisistrata” con Lella Costa.
Vendita abbonamenti presso il botteghino del Feronia. Rinnovi con conferma del posto prelazione per i già abbonati alla stagione precedente dal 18 al 22 settembre (giovedì 18, venerdì 19 e lunedì 22 settembre ore 16-20; sabato 20 e domenica 21 settembre ore 9-13). Nuovi abbonamenti dal 24 al 25 settembre dalle ore 16 alle ore 20.
I carabinieri della stazione di Corridonia hanno denunciato in stato di libertà un cittadino italiano di 32 anni, residente a Macerata e già noto alle forze dell'ordine, ritenuto responsabile di un furto ai danni di un supermercato cittadino.
L’episodio risale al mese di luglio, quando l’uomo avrebbe sottratto dagli scaffali del punto vendita diversi generi alimentari, tra cui bottiglie di vini e liquori di pregio, per un valore complessivo di circa 300 euro. Dopo aver eluso i controlli all’uscita, si è dileguato nelle vie vicine senza pagare la merce.
Scattata la denuncia da parte del titolare, i militari hanno immediatamente avviato le indagini, raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini dei sistemi di videosorveglianza del supermercato e delle telecamere presenti in punti strategici del centro abitato.
Le riprese hanno documentato con chiarezza i movimenti del sospettato all’interno del negozio e il momento del furto, permettendo così l’identificazione. Decisivo anche il riconoscimento da parte di alcune persone presenti al momento dei fatti. Al termine dell’attività investigativa, il 32enne è stato denunciato all'autorità giudiziaria per il reato di furto.
Montefano – La storica cantina Vini Accattoli dal 1958 conquista la ribalta nazionale con un risultato di grande prestigio: ben cinque vini sono stati premiati al Merano WineFestival 2025, uno degli eventi enologici più autorevoli e selettivi d’Italia. A brillare tra le etichette premiate, due Award Gold: Santa Paolina 2017, elegante espressione del territorio e frutto di un lungo affinamento; Oscuro, vino intenso e di carattere, simbolo della ricerca stilistica della cantina.
Per il secondo anno consecutivo, la Ribona - vitigno tipico marchigiano di cui l’azienda è particolarmente orgogliosa - ottiene l’Award Rosso, confermando il valore di un vitigno autoctono ancora poco conosciuto ma straordinariamente identitario.
Riconoscimento anche per Amphorae Il Plenilunio, un vino senza solfiti macerato in anfora di terracotta, premiato con l’Award Rosso per la sua unicità e purezza espressiva.
Infine, l’Award Rosso a Lavita, vino bianco blend di Passerina e Chardonnay dedicato alle tre generazioni della famiglia Accattoli: un’etichetta che racchiude radici, storia e sguardo verso il futuro.
"Questi premi - afferma Riccardo Ciavattini, direttore commerciale e rappresentante della terza generazione dell’azienda - sono un riconoscimento al nostro impegno quotidiano per valorizzare i vitigni del territorio e continuare a innovare nel rispetto della tradizione".
CIVITANOVA MARCHE - Un’alba di musica, arte e poesia ha accolto il nuovo giorno sul lungomare sud di Civitanova Marche, dove in tanti si sono radunati sulla spiaggia del Muchacha Asaderia per la terza edizione di “Viva la Vita”, l’evento ideato da Gianluca Crocetti nell’ambito del progetto FilosofArte e patrocinato dal Comune.
Tra i presenti anche il sindaco Fabrizio Ciarapica, che ha voluto condividere con il pubblico la magia di uno spettacolo unico: il violino del maestro Valentino Alessandrini, capace di incantare con brani come Partirò, Balorda nostalgia, Due vite e I migliori anni della nostra vita. In un momento particolarmente toccante, Alessandrini ha ricordato i nonni scomparsi con un assolo scritto per loro, facendo volare verso il cielo due palloncini bianchi, simbolo di affetto e memoria.
Lo spettacolo ha unito linguaggi artistici diversi: la danza aerea di Rossella Campolungo, che ha trasformato le note in movimenti sospesi e poetici; il pianoforte di Samuele Giacomozzi; la voce e la tromba di Riccardo Foresi. A completare il mosaico artistico, la pittrice Daria Castelli, che ha esposto le sue opere in riva al mare, e la mostra fotografica di Debora Cucco, capace di raccontare emozioni e atmosfere attraverso immagini evocative.
Con ingresso gratuito e un inizio alle 5:15, l’iniziativa ha confermato il suo ruolo di appuntamento imperdibile dell’estate civitanovese, regalando al pubblico un’esperienza capace di fondere musica, arti visive e performance in un unico abbraccio, sotto la luce dorata del primo sole.
Sarà un Ferragosto ad alta attenzione quello che attende la Guardia Costiera delle Marche, pronta a presidiare i quasi 200 chilometri di litorale regionale con un imponente dispositivo di sicurezza.
In previsione della giornata più intensa dell’estate, sul fronte balneare e nautico, verranno impiegati quasi 100 militari - uomini e donne - distribuiti nei 13 uffici marittimi della regione. In azione anche circa 15 unità navali e altrettante pattuglie automontate, coordinate dalle sale operative delle Capitanerie di porto di Ancona, Pesaro, San Benedetto e degli Uffici Circondariali di Fano, Civitanova Marche e Porto San Giorgio.
L’operazione rientra nella campagna “Mare e Laghi Sicuri 2025”, che dall’inizio della stagione ha già prodotto numeri importanti: 4.474 controlli complessivi, 63 sanzioni amministrative per violazioni in materia demaniale e nautica da diporto, 29 sanzioni per infrazioni legate alla pesca marittima, 189 “bollini blu” rilasciati alle imbarcazioni in regola e 14 interventi di soccorso che hanno permesso di trarre in salvo 26 persone.
Oltre alla vigilanza costante, la Guardia Costiera lancia un appello alla prudenza. In particolare, viene ricordato a chi si tuffa dalle imbarcazioni a motore di ancorare sempre, spegnere il propulsore e nuotare solo in condizioni di mare sicure, mantenendosi vicino alla propria barca. Le interferenze tra aree di navigazione e balneazione, sottolineano, sono tra le principali fonti di rischio e saranno oggetto di controlli serrati.
Per ogni emergenza in mare è attivo il numero gratuito 1530, collegato direttamente alla Sala Operativa più vicina, oltre al Numero Unico 112.
Un’ulteriore grande festa a sorpresa per un’estate sempre più all’insegna del divertimento. Dopo il successo del 2024, torna a Civitanova "Remember Disco Dance", l’evento che in questi anni ha visto migliaia di partecipazioni nelle piazze delle Marche. E non solo.
L’appuntamento è per mercoledì 20 agosto, dalle 21:30, all’area portuale (parcheggio di fronte al mercato ittico), con ingresso libero. Dopo due stagioni estive e grande soddisfazione di pubblico, con oltre 50 date tra le città di tutto il centro Italia, la rassegna si conferma come imperdibile format musicale a tema anni Ottanta e Novanta: uno spettacolo unico con ballerine ed effetti speciali e la musica di Dj Andrea Falcetelli accompagnato dalla voce di Monika Kiss.
Insomma, sale l’attesa per uno show in cui si ballerà con gusto e si rivivrà la magia di quei mitici anni, grazie anche alle coreografie dell’artista Ezzy Moore, apprezzata per aver lavorato in produzioni internazionali in collaborazione a note star di successo.
Grande partecipazione e vivo interesse hanno caratterizzato il convegno “A chi appartiene il castello di San Lorenzo? Una storia del XII e XIII secolo”, tenutosi lo scorso 10 agosto nei locali adiacenti alla chiesa di San Lorenzo, a Treia. L’incontro, organizzato in occasione dei festeggiamenti patronali, ha offerto ai presenti un viaggio affascinante nella storia medievale del territorio, attirando appassionati, studiosi e cittadini curiosi di conoscere le proprie radici.
Mauro Giustozzi nella sua relazione ha sapientemente ricostruito la secolare contesa tra le comunità di San Severino Marche e Montecchio per il controllo del Castello di San Lorenzo e delle famiglie che lo abitavano. Il suo intervento, ricco di dettagli e approfondimenti, si è basato sull’analisi di documenti e pergamene medievali conservate nell’Accademia Georgica di Treia, tra cui spicca il prezioso rotolo pergamenaceo 55, fondamentale per comprendere i rapporti di potere nel territorio nel corso dei secoli XII e XIII.
L’iniziativa ha riscosso grande apprezzamento, coinvolgendo non solo i residenti di Treia, ma anche studiosi e appassionati di storia medievale provenienti da tutta la provincia. Tra i presenti, diverse autorità e rappresentanti delle istituzioni locali, tra cui il sindaco Franco Capponi, l’assessore al turismo Sabrina Virgili, il presidente del Museo Archeologico Enzo Catani e il presidente di Artemisia Lab Edi Castellani.
Cinzia Cecchini, presidente dell’Accademia Georgica di Treia, ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’evento, sottolineando l’importanza di valorizzare la memoria storica del territorio attraverso studi rigorosi e divulgazione. Ha, inoltre, ringraziato il Magistrato accademico presente, composto dalla vice presidente Maria Leonori, Ivano Palmucci e Marco Lausdei, per il sostegno all’iniziativa.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto a don Francisco José Parraga Antolinos, parroco di San Lorenzo, per aver voluto che il convegno si svolgesse nell’ambito delle celebrazioni patronali, sottolineando così il legame profondo tra storia, comunità e spiritualità. Un’occasione preziosa per riscoprire pagine di storia locale, che ha lasciato nei partecipanti il desiderio di nuovi approfondimenti e appuntamenti dedicati al ricco patrimonio storico-culturale di Treia.
MACERATA – Dopo oltre vent’anni di attività politica tra amministrazione comunale e provinciale, Laura Sestili annuncia la propria candidatura al Consiglio Regionale delle Marche con la lista Civici Marche, a sostegno di Francesco Acquaroli.
Originaria di Fiastra, Sestili ha iniziato il suo percorso nel 2004 come consigliera comunale, ricoprendo anche il ruolo di assessore nella Comunità Montana di Camerino. Negli anni ha proseguito con più mandati amministrativi, fino all’elezione a consigliera provinciale nel 2021, dove si è occupata in particolare di scuola ed edilizia scolastica.
Nel 2024 si è candidata a sindaco di Pollenza con la lista civica 'Pollenza al Centro', nata come alternativa al centrodestra, proseguendo poi l’attività politica dai banchi della minoranza.
“Il mio approccio è sempre stato basato sull’ascolto, la condivisione delle problematiche e la ricerca di soluzioni concrete - spiega Sestili - Ogni proposta deve partire dalle esigenze reali dei cittadini. La politica, per me, è coraggio, trasparenza e lavoro costante".
Ringraziando il presidente dei Civici Marche, Matteo Pompei, per la fiducia accordata, la candidata si definisce "una voce fuori dal coro, lontana dalle logiche dei partiti ma parte di un progetto condiviso". Tra le priorità, migliorare le condizioni di vita dei cittadini marchigiani e dare ascolto a chi troppo spesso resta ai margini del dibattito politico.
Sestili lancia anche un messaggio alle nuove generazioni: "In un’epoca in cui prevalgono finzione e apparenza, credete nei valori, coltivate i vostri sogni e ricordate che il vostro impegno, anche politico, è determinante per il futuro".
CIVITANOVA MARCHE – Un incendio è divampato in serata all'interno del ristorante "Vitanova", nei pressi dei giardini del Lido Cluana, a poca distanza dal centro cittadino di Civitanova Marche. Le fiamme si sarebbero sviluppate nella cappa di aspirazione della cucina.
Sul posto sono arrivati prontamente i vigili del fuoco del locale distaccamento, che hanno messo in sicurezza l’area e domato il rogo, evitando che si propagasse ad altre parti del ristorante o alle strutture vicine. Grazie alla rapidità dell’intervento, l’incendio è stato circoscritto e il servizio è stato svolto senza ritardi.
La zona, particolarmente frequentata in questo periodo estivo, ha attirato l’attenzione di numerosi passanti, ma la situazione è presto tornata sotto controllo. Le cause esatte dell’incendio sono ora al vaglio dei tecnici.
Martedì 12 agosto 2025, alle ore 20:30, il CasaCon di Sirolo ha ospitato una serata all’insegna della provocazione e del pensiero critico. Organizzato dal consigliere comunale di Civitanova Gianluca Crocetti, il "Festival della libertà di pensiero" ha visto Cruciani dialogare con l'esperto di geopolitica Gianmarco Landi. Con l'occasione, abbiamo avuto modo di intervistare il conduttore de "La Zanzara".
Cruciani ci ha introdotto il cuore del suo ultimo lavoro, 'Ipocriti', presentato la sera prima allo Shada di Civitanova: "Il libro è una collezione di piccole e grandi ipocrisie del mondo della politica e della comunicazione di oggi. Me la prendo soprattutto con quelli che predicano bene e razzolano male, non con chi cambia idea o non mantiene una promessa, quella è un’altra questione. Parlo di quelli che hanno due facce, un doppio razzismo, quelli che dicono una cosa e ne pensano un’altra. Ma scopritelo voi, altrimenti rischio di spoilerare tutto".
Uno dei momenti più interessanti dell’incontro è stato quando Cruciani ha spiegato la differenza, spesso confusa, tra bugiardo e ipocrita: "Sono due cose molto diverse. Si può essere bugiardi senza essere ipocriti: mentire fa parte della politica, è quasi fisiologico. Ma è più grave il doppio pesismo, cioè avere un comportamento e praticare, nei fatti, qualcosa di completamente opposto”.
Un concetto che porta inevitabilmente a riflettere sul modo in cui ci relazioniamo agli altri, alle istituzioni, ai media. Cruciani non risparmia nessuno, nemmeno il pubblico, e invita a non fermarsi alle apparenze, ma a osservare con attenzione la coerenza tra parole e azioni.
"Il messaggio è di essere intellettualmente onesti e di non atteggiarsi a buoni quando nella quotidianità si fa tutt’altro. Non è importante proclamarsi in un certo modo, è importante fare le cose, punto. E anche cambiare idea, qualche volta, non è così negativo", ha detto ancora l’autore ribadendo il valore della coerenza e della sincerità, anche a costo di essere scomodi.
La chiacchierata si è conclusa con uno sguardo al futuro de 'La Zanzara', il popolare programma radiofonico condotto insieme a David Parenzo, che diventerà anche un tour teatrale: "L’idea è nata dopo il mio spettacolo teatrale da solista, il mio one man show. Abbiamo pensato di portare La Zanzara nei teatri per tutto l’autunno, dopo due date estive di rodaggio. L'obiettivo? Radunare la nostra gente e provare un altro tipo di approccio che non sia solo radiofonico".
Grande partecipazione sulle strade della frazione di Serralta, nel Comune di San Severino Marche, per la prima edizione del Memorial Corsi Primo e Papavero Giuliano, promosso dagli Amici della Ruzzola, dalla Polisportiva Serralta e dal Comitato di frazione Serralta con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e sotto l'egida della FIGeST, Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, in memoria di due lanciatori di ruzzola settempedani prematuramente scomparsi.
All’evento sportivo, organizzato da Cristiano Beni e Angelo Possanzini del team di ruzzola Settempeda e valido per la Supercoppa Italiana, erano presenti i portacolori di numerosi team marchigiani ma non solo. Nella categoria A ad imporsi è stata la squadra di Polverina seguita dalla Fidea Halley, della Wixtor e dal team La Valle.
Nella categoria B gradino più alto del podio per la Palombese, secondo posto per la squadra di Siena, terzo per gli atleti di casa della Settempeda. Dietro a loro la squadra di Camerino e quella di Pian delle Stelle.
Nella categoria C ad imporsi su tutti è stato il team Camerino 2. A seguire la squadra di Cingoli poi la Ruzzola Maranese e i team Plasgomma e Taino. Al termine del Memorial un grande ringraziamento, oltre agli sponsor, è andato al Comitato frazione di Serralta.
Alla cerimonia delle premiazioni hanno preso parte il presidente provinciale FIGeST, Patrizio Romaldini, l’assessore comunale allo Sport della Città di San Severino Marche, Paolo Paoloni, e l’assessore Michela Pezzanesi.
Nei giorni scorsi, presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, è stata firmata una convenzione tra l’Ateneo camerte e l’Arma dei Carabinieri. Alla cerimonia erano presenti il generale Nicola Conforti, comandante della Legione Marche, il colonnello Raffaele Ruocco, comandante provinciale dei Carabinieri di Macerata, e il magnifico rettore dell’Università,Graziano Leoni.
L’accordo prevede l’attivazione di percorsi di studio specifici nell’ambito giuridico, pensati per rafforzare la formazione e le competenze professionali del personale dell’Arma. I corsi offriranno approfondimenti su discipline di particolare rilevanza per l’attività quotidiana, con una didattica strutturata per conciliare l’impegno lavorativo con quello accademico.
La convenzione rappresenta un importante passo avanti nella collaborazione tra Università e forze dell'ordine, con l’obiettivo comune di promuovere la legalità attraverso la formazione e la crescita culturale.
L'Associazione Sportiva Dilettantistica Pescatori Settempeda presieduta da Sandro Dignani, in collaborazione con la sezione provinciale Fipsas di Macerata e con il patrocinio del Comune, organizza la 10ª edizione del "Trofeo Città di San Severino Marche" di pesca alla trota torrente con esche naturali.
La competizione si svolgerà domenica 31 agosto lungo il fiume Potenza, nel tratto compreso tra il ponte della Rocchetta e la centrale dell'Assem al Cannucciaro. L'evento, che vedrà la partecipazione di almeno 60 concorrenti, si propone di valorizzare il territorio e la tradizione sportiva locale. La cerimonia di premiazione si terrà presso lo spiazzo antistante il bar ristorante "Da Francesco", in località Taccoli.
PORTO RECANATI – Dopo il successo delle passate edizioni, giovedì 14 agosto, dalle 17:30 alle 20:00, il Parco Europa si trasformerà in un'esplosione di colori, musica e balli di gruppo con il ritorno del 'COLORmob di Ferragosto', appuntamento ormai tradizionale e molto atteso in città. Ingresso libero per tutti.
Il format è semplice ma irresistibile: adulti e bambini, vestiti di total white, si ritroveranno per lanciare nell’aria polveri colorate naturali – a base di farina di mais e coloranti alimentari – dando vita a una vera e propria festa dell’arcobaleno. Un gesto simbolico, che rappresenta libertà, espressione personale e condivisione, ma anche un’occasione per dire addio, almeno per un giorno, alla routine quotidiana.
L’evento, sottolineano gli organizzatori, è anche un inno all’uguaglianza e alla tolleranza, capace di unire persone di tutte le età e provenienze: amici, famiglie e perfetti sconosciuti si ritroveranno a ballare fianco a fianco, senza barriere.
Ad accompagnare i momenti clou del pomeriggio ci saranno balli di gruppo e un coinvolgente intrattenimento musicale a cura dei giovani artisti marchigiani Luca Montenovo e Andrea Cecchi, pronti a riempire il parco di energia positiva e ritmi travolgenti.
Il COLORmob di Ferragosto promette così di trasformare Porto Recanati in un enorme quadro vivente, fatto di sorrisi, movimento e una pioggia di colori. Un’esperienza da vivere tutta d’un fiato, e soprattutto...da non lavare via troppo in fretta.