di Picchio News

Macerata, "È socialmente pericoloso": un anno di sorveglianza speciale per un 45enne

Macerata, "È socialmente pericoloso": un anno di sorveglianza speciale per un 45enne

MACERATA - Un 45enne residente in provincia di Macerata è stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza per un anno. Il provvedimento è stato disposto dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Ancona su richiesta del questore di Macerata, Luigi Mangino, al termine di un’attività istruttoria condotta dalla Divisione Polizia Anticrimine. L’uomo, di nazionalità italiana, è stato ritenuto socialmente pericoloso in considerazione del suo lungo curriculum di precedenti, che spaziano dai reati contro il patrimonio a quelli contro la persona, fino a violazioni in materia di stupefacenti. Decisivo, secondo la Questura, sarebbe stato un recente episodio: nonostante fosse gravato dal divieto di avvicinamento, l'uomo avrebbe tentato di incontrare il figlio minorenne, in violazione delle prescrizioni disposte dall'autorità giudiziaria. Privo di un’occupazione stabile, e ritenuto dagli investigatori in grado di mantenersi grazie a proventi illeciti, il 45enne avrebbe dimostrato "l’incapacità di rispettare le regole", aggravando così la propria posizione. La misura imposta dal Tribunale di Ancona prevede, oltre al divieto di frequentare persone con precedenti penali e all'obbligo di condurre una vita onesta e rispettosa della legge, anche il vincolo di permanere nella propria abitazione durante le ore notturne. Per tutto l’anno di durata della sorveglianza speciale, l’uomo non potrà inoltre trasferire la residenza in un comune diverso da quello attuale.

13/08/2025 15:10
Tragico scontro tra auto e furgone: muore una donna

Tragico scontro tra auto e furgone: muore una donna

Questa mattina, intorno alle 9, un grave incidente stradale ha avuto luogo all’intersezione tra le contrade Villa Santi e San Pietro, a Massignano. Un'auto e un furgone sono entrati in collisione, causando la morte della conducente della vettura. I Vigili del fuoco di San Benedetto del Tronto sono intervenuti prontamente sul posto, riuscendo a estrarre il corpo della donna rimasta intrappolata nell’abitacolo, prima di mettere in sicurezza i veicoli coinvolti. A causa della posizione pericolante del furgone, è stato necessario l’intervento dell’autogru proveniente dal Comando di Ascoli per evitare ulteriori rischi. Sul luogo dell’incidente sono giunti anche i carabinieri e il personale sanitario, che hanno prestato soccorso e avviato le indagini per determinare la causa dell’impatto. Al momento, le forze dell’ordine stanno ricostruendo la dinamica dell'incidente, ma la tragedia lascia una scia di dolore e sgomento tra la comunità locale.

13/08/2025 14:52
Macerata, sanzionato un mezzo irregolare: a bordo persone con precedenti

Macerata, sanzionato un mezzo irregolare: a bordo persone con precedenti

Proseguono le attività di controllo del territorio della Polizia locale di Macerata anche nel periodo festivo e feriale sia per garantire il normale svolgimento delle manifestazioni estive che per assicurare sempre maggiore sicurezza del territorio in collaborazione con le forze dell’ordine. Gli agenti della Polizia locale, nei giorni scorsi, durante un servizio di controllo che stavano svolgendo a ridosso del centro storico, hanno fermato un autocarro con a bordo due cittadini italiani di 50 e 35 anni. Durante il controllo, che è proseguito anche con l’ausilio di una volante della Polizia di Stato, è emerso che i due soggetti avevano precedenti penali relativi a reati predatori e spaccio di sostanze stupefacenti e l’autocarro circolava con la revisione scaduta e, dunque, si è proceduto a una sanzione amministrativa. “Le attività di controllo della nostra Polizia locale proseguono anche nei mesi estivi per far sì che sia garantita la sicurezza sul territorio - ha commentato l’assessore alla Polizia locale Paolo Renna -. Voglio ringraziare il comandante Danilo Doria e tutto il Corpo di Polizia locale per il costante impegno e la puntuale professionalità che dimostrano ogni giorno con servizi di prevenzione e di prossimità a tutela della sicurezza della cittadinanza”.

13/08/2025 14:33
Macerata, via ai lavori nel palazzo della Provincia: al vaglio la nuova sistemazione dei dipendenti

Macerata, via ai lavori nel palazzo della Provincia: al vaglio la nuova sistemazione dei dipendenti

“A seguito dei lavori di ristrutturazione post sisma che dovranno interessare il Palazzo di corso della Repubblica, sede istituzionale della Provincia, l’Ente ha avviato un ragionamento sulla ricollocazione dei propri dipendenti tra gli altri stabili di proprietà, tra cui Palazzo degli Studi, l’immobile di via Armaroli e quello di via Velluti a Piediripa. Ma nessuna decisione è ancora stata presa”. Il vicepresidente della Provincia, Luca Buldorini, interviene per spiegare la riorganizzazione che dovrà interessare l’Ente nei prossimi mesi, in preparazione dell’avvio del cantiere per la ristrutturazione del Palazzo di corso della Repubblica, per cui è stato presentato il progetto definitivo all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione, che poi dovrà essere approvato nella conferenza dei servizi. Solo successivamente si potrà procedere con la progettazione esecutiva e con l’appalto dei lavori. “La sede di Piediripa era stata inizialmente presa in considerazione, ma adesso il ragionamento si sta orientando agli immobili del centro, perché da parte dell’Ente c’è la massima attenzione alla situazione del centro storico e le sollecitazioni che ci sono arrivate in questi giorni da residenti, esercenti e commercianti non cadranno nel vuoto – continua Buldorini –. Come fatto anche in altre situazioni, penso allo sviluppo viario della Valpotenza, anche questa volta vogliamo proseguire con il metodo della concertazione, per cui la Provincia è disponibile ad aprire un tavolo di confronto con le varie rappresentanze sociali per condividere le decisioni che dovranno essere prese nei prossimi mesi". L’amministrazione è sempre disponibile e aperta ad ascoltare le richieste di nuovi incontri che arriveranno da parte di tutti coloro che ne faranno richiesta. Crediamo possa essere un’occasione in più di confronto, fermo restando che poi sarà l’Ente a prendere le decisioni, perché i lavori al palazzo di corso della Repubblica dovranno comunque essere realizzati e, inevitabilmente, ci saranno alcuni disagi logistici, di accessibilità e di vivibilità dovuti alla presenza del cantiere, che si cercherà di ridurre al minimo". 

13/08/2025 13:30
San Severino, a Castello al Monte partono le indagini per il restauro post sisma

San Severino, a Castello al Monte partono le indagini per il restauro post sisma

La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata ha autorizzato l'esecuzione di indagini strutturali e saggi archeologici nel complesso monumentale di Castello al Monte. L'intervento, richiesto dal Comune di San Severino Marche, riguarda in particolare il chiostro annesso al Duomo antico e il Museo archeologico. Le indagini, parte del progetto per il restauro e il risanamento conservativo finanziato nell'ambito del Sisma 2016 con Ordinanza del Commissario Speciale alla Ricostruzione n. 137/2023, sono finalizzate alla riparazione dei danni causati dal terremoto e al miglioramento sismico della struttura. L'autorizzazione è stata concessa con precise prescrizioni, in particolare per la tutela archeologica. I lavori di scavo e movimento terra dovranno essere condotti con l'assistenza continua di archeologi qualificati. Si tratta di effettuare indagini endoscopiche sulle murature controterra al piano primo e secondo sottostrada e in altre parti della struttura.

13/08/2025 12:34
Ussita, barricata in casa con un coltello minaccia il suicidio: giovane salvata dai carabinieri

Ussita, barricata in casa con un coltello minaccia il suicidio: giovane salvata dai carabinieri

Ussita - Un intervento tempestivo ha evitato una tragedia nel pomeriggio di martedì, quando due carabinieri sono riusciti a salvare una ragazza di 22 anni barricata in casa e intenzionata a togliersi la vita. La giovane, affetta da disturbi psichiatrici, aveva minacciato di suicidarsi dopo un acceso litigio con la madre, che le aveva negato del denaro. In preda alla disperazione, si era chiusa in casa brandendo un coltello da cucina, pronta a compiere il gesto estremo. Allertati dai familiari, sono intervenuti il brigadiere Enrico Capricciosi e il carabiniere scelto Antonio Ernesto, entrambi in servizio presso la provincia di Macerata. Dopo aver tentato invano di convincere la ragazza ad aprire la porta, i militari hanno individuato un accesso secondario attraverso una finestra del bagno lasciata aperta. Una volta all’interno, si sono trovati di fronte a una scena drammatica: la giovane, in forte stato di agitazione, minacciava di tagliarsi con un coltello puntato alla gola. Con sangue freddo e grande sensibilità, i carabinieri hanno instaurato un dialogo, cercando di farla desistere. Per un attimo sembrava che la ragazza avesse ceduto, riponendo l’arma in un cassetto, ma poi ha tentato nuovamente di ferirsi. È stato in quel momento che i militari, approfittando di un attimo di distrazione, sono riusciti a disarmarla e metterla in sicurezza, evitando il peggio. La giovane è stata poi affidata ai sanitari per ricevere le cure necessarie. “Aver salvato la vita di quella ragazza ci rende orgogliosi e fieri di svolgere questo lavoro”, ha dichiarato Antonio Ernesto, anche vicesegretario generale provinciale di Unarma Asc Macerata. “Sono tanti i giovani che vivono situazioni difficili. Dobbiamo essere presenti nelle loro vite, non evitarli”.  A nome della segreteria provinciale di Macerata, il segretario generale di Unarma, Antonio Voto, ha espresso profonda gratitudine ai due militari:“Uomini, prima ancora che militari, disponibili e di grande generosità".  "L’intervento ha messo in luce non solo la prontezza operativa, ma anche le qualità umane che i carabinieri portano con sé, rendendoli baluardo di un’Istituzione che non si limita a garantire la sicurezza, ma si fa carico anche della fragilità sociale".

13/08/2025 12:06
Colmurano, addio a Mario Graziosi: poeta, contadino e custode della tradizione locale

Colmurano, addio a Mario Graziosi: poeta, contadino e custode della tradizione locale

Questa notte, a causa di una malattia, si è spento a Macerata, all’età di 78 anni, Mario Graziosi, scrittore e contadino noto per il suo legame profondo con la terra e la cultura locale. Lo lascia la moglie Livia, i figli Catiuscia e Samuele, il genero Carlo, la nuora Simona, i nipoti Leonardo, Giorgio e Gabriele, oltre alla sorella Rita, al cognato Walter e a numerosi amici e conoscenti. La camera ardente è allestita presso la Casa Funeraria Pietas di Ripe San Ginesio in contrada Fiastra, 10, fino alle ore 20:00 di oggi. Le esequie si terranno giovedì 14, con partenza prevista alle ore 09:00 dalla Casa Funeraria e proseguiranno alle 10:00 nella chiesa parrocchiale di Colmurano, in piazza Umberto I, per concludersi nel cimitero del borgo maceratese. A seguire, il ricordo di Giovanni Paolo Carlino Giuliani: "Grande lavoratore della terra, della sua terra, nei confronti della quale, come sanno fare solo i saggi, intratteneva quel particolare rapporto fatto di sacrifici, rispetto, pazienza e amore. Per esser più precisi, era un “Coltivatore”, ma nel senso più ampio del termine, e a tal punto d'aver proseguito la tradizione della sua famiglia. Il padre, Albino Graziosi, più noto ai colmuranesi come Pippo de Roncó, era un più che conosciuto “Poeta contadino” e Mario, fino all'ultimo suo respiro, è stato un Poeta, o più in generale uno scrittore e un contadino, fiero di esserlo, esattamente come il padre. Non mi piace parlare della morte di Mario perché preferisco custodirlo per sempre nel mio cuore mentre ci saluta e si allontana da noi con il suo passo del tutto particolare, deciso e al tempo stesso calmo. No! Non ci sta volgendo le spalle, ci sta solo indicando una strada, la sua strada, e questo perché quella strada, quel percorso, vive nei suoi cari, in coloro che hanno avuto il grande privilegio di conoscerlo, così come in coloro che hanno letto o leggeranno i suoi componimenti. Il suo respiro continuerà a palpitare nelle sue parole, nei suoi versi... parole che hanno il peso di vere e proprie azioni. Era un uomo apparentemente pragmatico, schivo e taciturno, anche se io preferirei dire: riflessivo. Non a caso, quando si abbandonava al suo sorriso disarmante, il volto gli si illuminava, specialmente gli occhi, e i suoi lineamenti scolpiti dal tempo si ammorbidivano, riuscendo d'incanto a produrre attorno alla sua persona una sorta di accogliente e protettivo tepore nella fredda stagione che ormai da troppo tempo la società contemporanea sta vivendo... Sotto la sua compostezza si celava un cuore sempre pronto a commuoversi. Ti ascoltava in silenzio, fissandoti, e non eri certo se fosse lì con te, o se stesse navigando in un'altra dimensione ma... quando rispondeva a ciò che avevi detto, capivi che ti aveva non solo ascoltato ma addirittura compreso e molto, molto bene. Certo, non sempre condivideva i miei punti di vista, non sempre brindavamo insieme facendo tintinnare i bicchieri di quel vino cotto che lui stesso produceva e che era fiero di condividere con gli amici, come un vero e proprio “Vergaro” d'altri tempi. Tra me e lui poteva capitare che i pareri contrastassero e ricordo molto bene un particolare contrasto, forse l'ultimo, in cui le nostre idee non solo risuonarono diverse, ma addirittura diametralmente opposte e a tal punto che mi disse: «No! Non posso farlo, il mio orgoglio non me lo permette» Lì per lì pensai, continuando a cercare di far valere le mie ragioni, che quell'orgoglio fosse in realtà una specie di chiusura in sé stesso. Un muro dietro il quale si arroccava una certezza che non aveva alcuna intenzione di prendere in considerazione le certezze dell'altro, la comune situazione in cui la testardaggine prende il sopravvento. Beh! Col senno di poi posso affermare che in quella nostra lontana discussione, semmai ci fosse stata una “chiusura”, a chiuderci fummo in due; e solo ora, mentre Mario sta continuando a camminare lungo la sua strada dopo aver salutato e forse avermi strizzato un occhio... comprendo che in realtà quelle sue parole sono un grande “lascito”, un grande dono che ha fatto specialmente ai giovani, e soprattutto a tutti coloro che credono di non essere nessuno, di non valere nulla, e si difendono da sé stessi facendosi solo del male. Quell'orgoglio non era chiusura, non era arroganza o pienezza di sé; così come non era prevaricazione, boria, presunzione o superbia. Era quell'Orgoglio con l'iniziale maiuscola, che da sempre è quel sentimento che dà valore ai nostri pensieri, alle nostre azioni e ai risultati che ne conseguono, come un fiore, un lavoro ben fatto, una lode ricevuta... quell'Orgoglio che dà il giusto valore a ciascuno dei nostri Cari, dei nostri Amici e conoscenti e che ci fa dire: «Sono orgoglioso di te!» Quel “te” che si trova fuori e dentro ciascuno di noi. Ecco perché è con grande Orgoglio che in qualità di Amico ti dedico i versi di un haiku. Spero solo che tu sia sempre Orgoglioso di avermi donato la tua Amicizia: La neve spezza/la dignità d'un ramo/ cadendo insieme   Ciao Mario"

13/08/2025 11:40
Montefano, l'assessore Caporaletti in corsa con Ricci: “Ridiamo voce ai piccoli centri e al lavoro stabile”

Montefano, l'assessore Caporaletti in corsa con Ricci: “Ridiamo voce ai piccoli centri e al lavoro stabile”

Si candida ufficialmente al Consiglio Regionale delle Marche in vista delle elezioni del 28 e 29 settembre 2025, Nicola Caporaletti, 31 anni, consulente legale e attualmente assessore alle Politiche Giovanili e Ambientali del Comune di Montefano. Caporaletti ha scelto di correre con la Lista Progetto Marche, esprimendo il proprio sostegno a Matteo Ricci come presidente della Regione. Nel suo comunicato, il candidato spiega le ragioni che lo hanno spinto a scendere in campo, rivolgendo particolare attenzione ai giovani, alle piccole comunità e alla crisi economica che colpisce il tessuto produttivo marchigiano. "Lo faccio per dare voce ai giovani marchigiani. Si parla tanto di astensionismo, ma ci si illude che basti la propaganda social per riportare i ragazzi alle urne. Io credo invece che i giovani non cerchino slogan, ma soluzioni concrete per costruirsi un futuro dignitoso: lavoro stabile, servizi efficienti, opportunità vere qui, nelle nostre Marche". A muoverlo è anche la volontà di dare rappresentanza ai piccoli Comuni, spesso trascurati nelle politiche regionali: "Lo faccio anche per rappresentare quelle realtà che, come la mia Montefano, vivono troppo spesso nell’ombra dei Comuni più grandi. Le piccole comunità sono costrette ad 'aggiustare i numeri' per far quadrare i conti regionali, senza avere una vera voce sulle decisioni che incidono sulla loro economia e sul loro tessuto sociale" Nel suo lavoro quotidiano come consulente legale, racconta di confrontarsi con le difficoltà di tanti imprenditori marchigiani: "Come consulente legale incontro ogni giorno imprenditori da ogni angolo della Regione. Tutti, con sfumature diverse, stanno affrontando una delle crisi industriali più gravi degli ultimi decenni. Una crisi che rischia di essere aggravata dalla sfida dei nuovi dazi, pronti a colpire settori chiave come il calzaturiero e il mobile" Infine, il suo percorso amministrativo a livello locale lo ha portato a maturare una visione critica delle dinamiche regionali: "In sei anni di esperienza amministrativa nel mio Comune – prima da consigliere e poi da assessore – ho visto chiaramente una cosa: una Regione che ragiona solo in base ai colori politici, invece che alle esigenze reali dei cittadini, non potrà mai raggiungere lo sviluppo di cui godono altre realtà a noi vicine. O crescono tutti i nostri Comuni, o resteremo tra le ultime regioni italiane per sviluppo economico e sociale".

13/08/2025 11:00
Civitanova, Lues, Venturini e Negro in mostra alla Palazzina Liberty

Civitanova, Lues, Venturini e Negro in mostra alla Palazzina Liberty

La Palazzina Liberty del Lido Cluana ospiterà a partire da venerdì 22 agosto, la mostra “Realismo, Fantasie Cromatiche e Trasparenze” degli artisti Lues, Giampiero Venturini e Salvatore Negro. In esposizione, opere che si caratterizzano per uno stile molto diverso tra loro, ma legate da un sentire comune. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Civitanova Marche. All’inaugurazione di venerdì, alle ore 18,30, interverranno il sindaco Fabrizio Ciarapica, che porterà il saluto dell’Amministrazione comunale e la dottoressa Maria Giuseppina Coppola, figura molto nota e competente nell’ambito artistico. Salvatore Negro, artista polivalente, insegnante ai corsi di pittura dell’Unitre, dipinge prevalentemente paesaggi, ritratti e soggetti legati al mare, prediligendo l’acquerello, ha partecipato a molteplici mostre tra collettive e personali in diverse città italiane, torna con questo allestimento nella sua città, con diverse opere alcune inedite. Lues, altro pittore Civitanovese, di orientamento iperrealista con sfaccettature di surrealismo, ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Macerata, ed ha esposto in alcune città europee. Completa la mostra Giampiero Venturini, abile sperimentatore di varie tecniche inedite tra le quali ricordiamo l’acrilico liquido che ha portato verso forme originali e con soggetti figurativi. I tre artisti si esprimono quindi con tecniche e tematiche diverse, Negro con opere legate al mare, scene di vita quotidiana dal sapore paesaggistico usando soprattutto l’acquerello, Lues invece racconta in questa mostra il realismo del vivere con quadri che rappresentano figure femminili e paesaggi di grande impatto visivo usando talvolta tele di grandi dimensioni fatte con la tecnica ad olio. Venturini espone soprattutto tavole dipinte con l’acrilico liquido una tecnica messa a punto da lui con notevoli ricerche cromatiche dove la fantasia la fa da padrone. La mostra rimarrà aperta dal 21 al 27 agosto dalle ore 20.00 alle ore 24.00, con alcuni giorni di aperture straordinarie su richiesta – Ingresso libero

13/08/2025 10:38
Macerata, gatta smarrita in centro storico: l’appello del proprietario per ritrovarla

Macerata, gatta smarrita in centro storico: l’appello del proprietario per ritrovarla

Arriva alla mail della nostra redazione una richiesta di aiuto da parte del proprietario di una gatta scomparsa dalla mattinata di ieri, 12 agosto, nel centro storico di Macerata, nei pressi di via Padre Matteo Ricci. "La gatta si chiama Casca: ha il pelo nero marezzato, è molto socievole e si fa notare per il suo miagolio insistente. Un dettaglio distintivo che può facilitarne il riconoscimento è la coda storta, “spezzata” a metà fin dalla nascita". Il proprietario, Leonardo, lancia un appello a chiunque possa averla avvistata o ritrovata.  ++++ Aggiornamento +++  Il felino è stato ritrovato sano e salvo nel pomeriggio. 

13/08/2025 10:29
Al via il Palio dei Pontili 2025: due giorni di eventi tra sport e cultura marinara

Al via il Palio dei Pontili 2025: due giorni di eventi tra sport e cultura marinara

Civitanova Marche si prepara ad accogliere il 5° edizione del Palio dei Pontili a vela e Sgombro d’Oro, in programma domenica 17 e lunedì 18 agosto nel porto cittadino, in onore del Santo Patrono. L’edizione 2025, organizzata dal Madiere e patrocinata dell’amministrazione comunale, è stata presentata questa mattina alla presenza del presidente del Madiere Piergiorgio Balboni, dal componente del direttivo Carlo Sopranzi e dal coordinatore dell’evento Oscar Monina, insieme al sindaco Fabrizio Ciarapica, all’assessore allo Sport Claudio Morresi e al consigliere Roberto Pantella. “Il Palio dei Pontili è ormai un appuntamento atteso e amato dalla città – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica –. Una bella occasione per valorizzare il nostro porto e la nostra identità, creando momenti di festa e condivisione per tutta la comunità. Siamo orgogliosi di sostenere iniziative come questa che rafforzano il senso di appartenenza e promuovono il nostro territorio in modo autentico e coinvolgente. Grazie al Madiere e a tutti coloro che daranno vita a questi due giorni di festa”  Tante le novità. La prima riguarda la regata, che si tinge di rosa con la partecipazione di sette atlete plurititolate: Maria Giulia Cicchinè, Cecilia Belletti, l’ex campionessa del mondo Alina Iuorio, Cristiana Monina, Benedetta Cruciani, Carolina Netti e Greta Verdini.  Accanto alle gare, dal 14 al 20 agosto la Palazzina Liberty ospiterà una mostra dedicata alle attività del Circolo Nautico Il Madiere, un percorso fotografico e documentale che racconterà la storia, le iniziative e la passione che animano il sodalizio civitanovese.  “Questa manifestazione unisce sport, tradizione e comunità – ha aggiunto l’assessore Claudio Morresi –. Saranno due giorni di gare spettacolari e momenti di condivisione che sapranno coinvolgere tutta la cittadinanza e i visitatori.”  Il programma prenderà il via domenica 17 agosto alle ore 18.00 con il sorteggio degli atleti presso la Palazzina Liberty Lido Cluana. Successivamente le atlete rientreranno al Porto, accompagnate dalla Banda Cittadina e qui ogni associazione festeggerà l’atleta prescelta. Lunedì 18 agosto, alle ore 6.00, inizierà la gara dello Sgombro d’Oro, dove parteciperanno 42 atleti. Nel pomeriggio, regata spettacolo degli Optimist, e alle ore 16.00 si entra nel clou dell’iniziativa con la regata del Palio dei Pontili, seguita alle ore 18.00 dalle premiazioni al Club Vela.  “Siamo orgogliosi di questa quinta edizione – ha sottolineato il presidente del Madiere Piergiorgio Balboni –. La partecipazione di grandi campionesse e la mostra alla Palazzina Liberty sono un valore aggiunto che renderanno l’evento ancora più speciale. Il nostro obiettivo è continuare a crescere e a far conoscere le nostre tradizioni marinare”.   

13/08/2025 10:13
Lega, Anna Menghi si candida alle regionali: “Riparto da Macerata per continuare a servire il territorio”

Lega, Anna Menghi si candida alle regionali: “Riparto da Macerata per continuare a servire il territorio”

Dopo settimane di attesa e molte voci sulla possibilità di una sua candidatura, Anna Menghi ha ufficialmente annunciato la sua discesa in campo per le prossime elezioni regionali nelle Marche. La consigliera regionale uscente, esponente della Lega e figura storica della politica maceratese, ha scelto di confermare il proprio impegno politico, rinnovando la volontà di proseguire il percorso intrapreso negli ultimi cinque anni. “Non ho avuto fretta, non ho cercato scorciatoie – ha dichiarato Menghi – perché la politica, per me, non può essere il risultato di ambizioni personali, ma di convinzioni profonde e responsabilità verso i cittadini”. Con tono pacato ma deciso, Menghi ha sottolineato come la scelta sia frutto di un lungo confronto con le realtà locali, con i cittadini e con sé stessa. “Ho atteso che maturassero i presupposti per una candidatura di valore, in linea con una visione civica e concreta, che metta davvero al centro il bene comune”. Nella lunga dichiarazione pubblica, la consigliera ha ricordato i risultati ottenuti nel suo primo mandato, in particolare sul fronte della disabilità e delle politiche sociali: "dal progetto TuttoIncluso Caffetteria a Macerata – esperienza che integra persone con bisogni educativi speciali – alla Prima Conferenza Regionale sulla Disabilità, fino agli oltre 44 milioni di euro stanziati nel 2024 per interventi sociali a livello regionale". “Il mio lavoro non è fatto di slogan, ma di fatti – ha ribadito – Ho lavorato per imprese, credito, turismo, innovazione e per la sanità. Ora voglio consolidare i risultati ottenuti e aprirne di nuovi, in una regione che ha ancora tanto da dare”. Un passaggio carico di emozione è stato dedicato a Macerata, sua città d’origine, definita “non solo casa, ma responsabilità”. E non sono mancati i ringraziamenti al segretario nazionale della Lega, Matteo Salvini, per il sostegno continuo. Ma è nel finale che il discorso di Menghi si è fatto più personale. “Ho scelto la politica per dare voce agli ultimi. Forse perché anche io, da bambina con disabilità, mi sono sentita fragile e ai margini. La mia è una vocazione. Non un’ambizione, ma un servizio”.   Infine, ha voluto dedicare la sua candidatura a Eleonora, la nipote scomparsa: “Lei mi ha sempre spronata a credere in me. Se oggi fosse qui, mi direbbe di andare avanti. Non posso deluderla”.

12/08/2025 19:26
Avis Macerata festeggia 75 anni di solidarietà: Max Giusti ospite allo Sferisterio

Avis Macerata festeggia 75 anni di solidarietà: Max Giusti ospite allo Sferisterio

Un ospite speciale come Max Giusti per festeggiare nel modo più spensierato e sorridente il grande anniversario.  L’Avis comunale di Macerata celebra le nozze di platino, l'associazione dei donatori del sangue arriva a 75 anni di fondazione e di presenza costante, importante e di aiuto, nel capoluogo. Così come era avvenuto cinque anni fa, l’Avis festeggerà i suoi 75 anni con una serata di gala all’Arena Sferisterio di Macerata il 3 settembre e ospite sarà Max Giusti, popolare attore, imitatore, presentatore e comico le cui origini sono proprio marchigiane. “Abbiamo pensato a lui- afferma il presidente avisino Gaetano Ripani- proprio perché non solo è un grande nome, ma è legato al territorio ed è anche persona vicina al mondo della solidarietà e al mondo Avis. E poi con la sua simpatia saprà regalare una serata piacevolissima a tutti i presenti”. Cosa prova a essere il presidente dell'Avis nell'anno delle nozze di platino? “È una cosa emozionante, quasi da non sentirmi all'altezza”. Beh lei, al secondo mandato, ha attraversato e superato il periodo difficile della pandemia. Questa festa è anche un modo per mettersi definitivamente alle spalle quel periodo problematico? “Sì la pandemia ci ha condizionato molto ma noi siamo sempre stati in grado di portare avanti la nostra attività. Questa festa vuole essere anche un punto di rilancio dell'Avis Macerata e speriamo in una notevole affluenza, sarà anche un modo per sostenere la nostra storica associazione”. Verso quali obiettivi? “Ovviamente il primo è quello di riuscire ad aumentare le donazioni di sangue. Poi sarebbe opportuno incrementare il numero di collaboratori che possono dare una mano a livello dirigenziale”. Quanti sono al momento i donatori? “Ne abbiamo ormai 1500 e ci tengo a specificare che parlo di donatori attivi. Siamo l'associazione più numerosa non solo in città ma in tutta la provincia”. I biglietti per la festa del 3 settembre sono già disponibili online sul circuito Vivaticket. Il donatore di Avis Macerata avrà uno sconto del 50% sull'acquisto di un tagliando recandosi alla biglietteria dello Sferisterio con la tessera personale dell'associazione.

12/08/2025 18:50
Infermiera accusata di rubare ai pazienti delle Rsa: sequestro da 100mila euro

Infermiera accusata di rubare ai pazienti delle Rsa: sequestro da 100mila euro

Un’infermiera in servizio in alcune strutture per anziani dell’entroterra pesarese è stata posta agli arresti domiciliari con le gravi accuse di furto e peculato. Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalla Guardia di Finanza di Pesaro Urbino, la donna avrebbe sottratto indebitamente fino a 100mila euro approfittando delle condizioni di vulnerabilità fisica e psicologica degli ospiti. Le indagini hanno fatto luce su un sistema ben organizzato: l’infermiera chiedeva somme di denaro ai familiari e ai tutori degli anziani, giustificandole come necessarie per l’acquisto di medicinali, abbigliamento o altre esigenze sanitarie. In realtà, quei soldi venivano utilizzati per spese personali, versati direttamente su conti e carte intestati alla donna, tramite ricariche e bonifici tracciabili. In un caso documentato, l’infermiera si sarebbe anche impossessata di una carta bancomat e del codice PIN di un anziano ospite, utilizzando il conto della vittima per effettuare prelievi e acquisti per finalità completamente estranee agli interessi del titolare. Il danno accertato in questo episodio supera i 30mila euro. Secondo gli investigatori, sarebbero circa 40 gli anziani coinvolti, tutti ricoverati in residenze sanitarie assistite e strutture protette. Le prove sono emerse grazie a un’accurata analisi dei flussi finanziari e del materiale acquisito durante le perquisizioni, che ha incluso dispositivi elettronici e documentazione contabile. Il valore complessivo del profitto illecito accumulato in meno di tre anni sfiora i 100mila euro. Su richiesta della Procura, è stato avviato un sequestro preventivo finalizzato alla confisca dei beni riconducibili all'indagata.   Le indagini sono ancora in corso.

12/08/2025 18:38
Sinapsi: al via il progetto da 1 milione per rilanciare Montecassiano, Montefano e Montelupone

Sinapsi: al via il progetto da 1 milione per rilanciare Montecassiano, Montefano e Montelupone

I Comuni di Montecassiano, Montefano e Montelupone hanno ufficialmente avviato il progetto “Sinapsi – Nuove connessioni attrattive tra e con i borghi”, nell’ambito del bando regionale Borgo Accogliente. L’iniziativa, sostenuta dalla Regione Marche con un finanziamento di un milione di euro, mira a costruire una rete turistica integrata tra i tre borghi storici, promuovendo un modello di sviluppo culturale, sostenibile ed esperienziale.  “I Comuni di Montecassiano, Montefano e Montelupone – dichiara il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli - hanno saputo unire le forze per creare un progetto innovativo e sostenibile come ‘Sinapsi’. Questo progetto che, come voglio ricordare, rientra in una strategia per la quale abbiamo messo in campo oltre 110 milioni di euro, rappresenta un modello di sviluppo turistico che pone in primo piano la valorizzazione delle identità locali, e dei borghi storici, promuovendo un turismo sostenibile e culturale". "Sono convinto che la collaborazione tra i Comuni e gli altri attori pubblici e privati sia la chiave per il successo di iniziative come questa, e che il progetto ‘Sinapsi’ possa diventare un esempio replicabile per altri territori delle Marche”. Il progetto si sviluppa su due principali direttrici. Da un lato si punta alla riqualificazione urbana e infrastrutturale, attraverso interventi nei centri storici e nella mobilità sostenibile, con un focus particolare sull’accessibilità e la connessione tra i tre borghi e la ciclovia del Potenza. Dall’altro lato si investe nella valorizzazione culturale e identitaria, attraverso la rigenerazione di spazi storici, la promozione dei musei locali, il sostegno all’ospitalità privata e la creazione di un sistema coordinato di promozione turistica, supportato anche da enti come l’Università Politecnica delle Marche, il GAL Sibilla e Marca Maceratese. L'intero progetto sarà accompagnato da una consulenza specialistica per garantire uno sviluppo coerente con i principi della sostenibilità ambientale. Per Montecassiano, Sinapsi rappresenta un’estensione naturale di un percorso virtuoso iniziato ormai da due decenni. Il sindaco Leonardo Catena ha ricordato come il borgo abbia ottenuto negli anni riconoscimenti importanti, tra cui l’inserimento nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia, la Bandiera Arancione e, più recentemente, il titolo di Spiga Verde. Secondo Catena, "questi risultati non sono solo simbolici, ma testimoniano un impegno concreto nel preservare il borgo, renderlo più vivibile e attrattivo, senza snaturarne l’identità. L’adesione a Sinapsi, ha aggiunto, consentirà di amplificare questi sforzi e di creare una sinergia più solida con i Comuni vicini, puntando su mobilità dolce, recupero di spazi e rafforzamento dell’attrattività turistica". Tuttavia, il sindaco ha anche sottolineato la necessità di ulteriori risorse per potenziare questo percorso nei prossimi anni. Anche il Comune di Montelupone vede in Sinapsi un’opportunità strategica. Il sindaco Rolando Pecora ha evidenziato l’importanza della sinergia tra enti per la valorizzazione dell’intera vallata del Potenza. Uno degli obiettivi centrali per Montelupone è il rafforzamento della mobilità sostenibile, con il potenziamento della pista ciclopedonale lungo il fiume Potenza e la realizzazione di nuove strutture turistiche all’interno del centro storico. Questo intervento, secondo Pecora, "arricchisce l’offerta turistica e culturale, rafforzando l’identità del territorio e creando nuove opportunità per i cittadini e i visitatori". La visione condivisa è stata ribadita anche dalla sindaca di Montefano, Angela Barbieri, che ha descritto Sinapsi come un progetto integrato funzionale allo sviluppo del cicloturismo. Immagina un itinerario ad anello in cui il turista può partire da Montelupone, visitare il Museo della Bicicletta e il Museo Ghergo a Montefano, e poi spostarsi a Montecassiano per tornare infine al punto di partenza. Un percorso lento e sostenibile, che unisce natura, cultura e identità. La sindaca Barbieri ha sottolineato anche come questo tipo di approccio "favorisca la conservazione del patrimonio locale e contrasti lo spopolamento, creando nuove opportunità per le comunità e mantenendo vive le tradizioni e il tessuto sociale". Con una durata triennale, Sinasi si propone quindi come un progetto ambizioso ma concreto, che mette al centro la collaborazione tra territori, il rispetto per l’ambiente e la valorizzazione delle specificità locali. Un modello che guarda al futuro, senza dimenticare le radici.

12/08/2025 17:40
Tolentino, c'è la necessità di contenere le zanzare: scatta la disinfestazione mirata, ecco dove

Tolentino, c'è la necessità di contenere le zanzare: scatta la disinfestazione mirata, ecco dove

TOLENTINO - Nella notte tra mercoledì 13 e giovedì 14 agosto, a partire dalle ore 1:00/1:30, il Cosmari effettuerà un intervento di disinfestazione adulticida aerea in alcune aree sensibili della città. L'operazione, prevista da tempo, è stata decisa a seguito del monitoraggio tramite ovitrappole, che ha evidenziato la necessità di contenere la presenza di zanzare in punti specifici. Prima dell’intervento, i tecnici e gli operatori del Cosmari effettueranno un sopralluogo per confermare e definire con precisione le zone da trattare. La disinfestazione riguarderà Piazzale Gabrielli e gli ex campi da tennis adiacenti, i Giardini di Viale Benadduci, i Giardini John Lennon, i Giardini Parco Isola d'Istria e il Parco Pace. Come di consueto, la popolazione residente nelle zone interessate sarà avvisata in anticipo tramite un messaggio fonico che spiegherà le modalità dell’intervento.  

12/08/2025 16:10
Civitanova, salvano un uomo colto da arresto cardiaco: riconoscimento per due cittadini coraggiosi

Civitanova, salvano un uomo colto da arresto cardiaco: riconoscimento per due cittadini coraggiosi

Hanno finalmente un nome i due “angeli” che, la sera del 10 agosto sul lungomare Piermanni, hanno contribuito in modo decisivo a salvare la vita di un uomo colto da un improvviso arresto cardiaco. Matteo Pieroni, di Corridonia e Simone Preani, di Civitanova, rintracciati e contattati personalmente dal sindaco Fabrizio Ciarapica, sono stati accolti in Comune insieme al consigliere comunale Roberto Pantella per esprimere, a nome di tutta la città, la più sincera gratitudine. A entrambi è stato consegnato un attestato di riconoscenza per la prontezza, la lucidità e il senso civico dimostrati. “A nome dell’Amministrazione e di tutta la città – ha dichiarato il sindaco – esprimo profonda gratitudine a Simone e Matteo. Hanno agito con sangue freddo, responsabilità e un altruismo che commuove. Grazie al loro intervento immediato e all’utilizzo tempestivo di uno dei defibrillatori installati in città nell’ambito del progetto “Civitanova Cardio Protetta”, sono riusciti ad agire nei minuti più delicati, in attesa dell’arrivo dei soccorsi. È un gesto che ci invita a non voltare mai lo sguardo dall’altra parte e ci ricorda quanto la prevenzione e la sicurezza siano investimenti preziosi e concreti, oltre a testimoniare l’efficacia del progetto Civitanova Cardio Protetta".  I due protagonisti hanno raccontato quei momenti con semplicità e umiltà, ricordando come si siano conosciuti proprio quella sera: “Eravamo ognuno con la propria famiglia sul lungomare – hanno spiegato – quando ci siamo accorti di quello che stava accadendo ci siamo precipitati sul posto. Senza esitazione abbiamo preso il defibrillatore e fatto tutto il possibile in attesa del 118, il cui intervento tempestivo è stato fondamentale. Sapevamo che il tempo era determinante. Siamo felici che la persona stia meglio: è una grande soddisfazione sapere di essere stati utili”.   Il consigliere comunale Roberto Pantella, promotore del progetto Civitanova Cardio Protetta, ha voluto sottolineare il valore del loro gesto: “Sono orgoglioso di voi come cittadino, come consigliere e come soccorritore. In un momento in cui spesso prevale l’indifferenza, voi avete dimostrato che l’attenzione verso gli altri può fare la differenza. Complimenti di cuore".   Il sindaco insieme al consigliere Pantella hanno ricordato l’importanza della diffusione dei Dae (Defibrillatori Automatici Esterni) sul territorio: “Oggi possiamo dire ch questo progetto funziona davvero, grazie anche alla prontezza e alla consapevolezza di cittadini come Simone e Matteo. L’Amministrazione ha già stanziato fondi per rafforzare Civitanova Cardio Protetta e presto attiveremo nuovi corsi di formazione, anche nelle scuole, insieme all’assessore di riferimento Barbara Capponi". Infine, l’annuncio: “Per ogni vita salvata, viene donato un defibrillatore alla persona soccorsa, che potrà decidere a chi destinarlo. Auguriamo – hanno concluso il Sindaco ed il consigliere -  una pronta guarigione a quell’uomo e ci auguriamo di poterlo conoscere presto”.    

12/08/2025 15:34
Discarica, Sagretti attacca Parcaroli: "Macerata ai primi posti in graduatoria senza aver mosso un dito"

Discarica, Sagretti attacca Parcaroli: "Macerata ai primi posti in graduatoria senza aver mosso un dito"

MACERATA - Patrizia Sagretti, candidata al consiglio regionale per Alleanza Verdi Sinistra, punta il dito contro l’amministrazione guidata da Sandro Parcaroli per la gestione della vicenda legata alla nuova discarica provinciale e, in particolare, per la presenza di due siti maceratesi – uno al primo posto e l’altro al quinto – nella graduatoria delle aree idonee stilata all’interno di una relazione del Dipartimento di Scienze ed Ingegneria della Materia, dell’Ambiente ed Urbanistica (Dip. SIMAU) dell’Università Politecnica delle Marche. Secondo Sagretti, "il Comune di Macerata, o meglio l’Amministrazione Parcaroli, non ha inviato osservazioni né propri rappresentanti durante i sopralluoghi", una scelta che, a suo avviso, avrebbe avuto conseguenze dirette sulla posizione dei siti in classifica. L’esponente di AVS evidenzia come il parametro della distanza tra il Cosmari e le due aree – Santa Maria del Monte e Botonto – non tenga conto della reale viabilità per i mezzi pesanti: "Viene ipotizzato un percorso per gli automezzi che dalla SS7 Valdichienti dovrebbero uscire a Corridonia-Macerata, proseguire facendo la salita di Piediripa fino al cimitero, proseguire verso Via Pace ed arrivare a Botonto e a Santa Maria del Monte. Se durante i sopralluoghi fossero stati presenti tecnici maceratesi, avrebbero potuto evidenziare che la distanza oggettiva è una cosa, ma la percorribilità è un’altra. Questo parametro probabilmente sarebbe stato considerato diversamente e, forse, la posizione in graduatoria non sarebbe stata la stessa". Sagretti accusa il sindaco e presidente della Provincia e dell’ATA3 di aver perso l’occasione per incidere nella fase iniziale: "Parcaroli, Iommi, Alessandrini e tutti gli altri che oggi si inseriscono nel dibattito avrebbero dovuto giocare la loro carta quando la partita era appena iniziata e in mano avevano l’asso di briscola, ovvero la viabilità”. La candidata conclude sottolineando come, a suo giudizio, la priorità non sia aspettare la Valutazione Ambientale Strategica (Vas, ndr), ma agire subito: "L’obiettivo non è mandare alla VAS i due siti di Macerata, ma attivarsi per cercare di farli escludere ora". 

12/08/2025 15:20
Giovanni Maurizi, "l’antiquario dei Sibillini": Montecosaro saluta una figura indimenticabile

Giovanni Maurizi, "l’antiquario dei Sibillini": Montecosaro saluta una figura indimenticabile

Montecosaro si stringe nel lutto per la scomparsa di Giovanni Maurizi, figura di spicco nella comunità locale, venuto a mancare oggi all'età di 80 anni a seguito di una malattia. Noto antiquario, ex titolare con il fratello Tonino degli Arredamenti Maurizi, Giovanni ha lasciato un'impronta indelebile nella vita del paese.  Era un uomo di profonda cultura, con una passione smisurata per l'arte che lo ha portato a dedicare gran parte della sua vita alla promozione del patrimonio culturale maceratese. Nel suo negozio di antiquariato, 'Il Picchio', ha organizzato mostre ed eventi che hanno arricchito la vita culturale della comunità, facendo del suo spazio un punto di riferimento per gli amanti del bello. Ma Giovanni non era solo un antiquario. Era un vero e proprio 'montanaro' nell'anima, un appassionato escursionista che conosceva a memoria ogni sentiero dei Monti Sibillini. Le sue avventure tra le cime e le valli dei Sibillini erano leggendarie, a testimonianza di un amore profondo e viscerale per la natura e per il territorio. Padre di cinque figli, la sua scomparsa lascia un grande vuoto non solo nella famiglia, ma in tutta la comunità montecosarese, dove era un personaggio amato e rispettato per la sua vitalità, la sua saggezza e il suo spirito intraprendente. La camera ardente è allestita da oggi presso la S.o.f.t di Montecosaro Scalo. I funerali si terranno domani, mercoledì 13 agosto alle ore 17:30, nella chiesa di San Lorenzo a Montecosaro.   

12/08/2025 14:47
Monti Sibillini, il ministro Fratin nomina Andrea Spaterna commissario straordinario dell'Ente Parco

Monti Sibillini, il ministro Fratin nomina Andrea Spaterna commissario straordinario dell'Ente Parco

Con decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, è stato nominato commissario straordinario dell’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini il professor Andrea Spaterna, già presidente dell’Ente, il cui mandato, unitamente a quello del Consiglio Direttivo, ha avuto termine lo scorso 5 giugno. Spaterna sarà in carica come commissario per i prossimi tre mesi, eventualmente prorogabili, ma comunque non oltre la nomina del Presidente dell’Ente. "Ringrazio l'onorevole Gilberto Pichetto Fratin, per la fiducia riposta nella mia persona, fiducia che cercherò in tutti i modi di meritarmi, assolvendo all’incarico con serietà e spirito di servizio, consapevole dell’importanza di tale mandato, che consente al Parco Nazionale dei Monti Sibillini di attendere alle questioni amministrative e quindi di riprendere, dopo la scadenza degli organi, le sue attività anche in funzione del territorio".  

12/08/2025 14:30
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.