Manlio Giachè firma un'altra delle sue imprese da pilota laureandosi campione italiano di motocross d’epoca. È il secondo titolo tricolore in questa particolare e affascinante specialità riservata ai veicoli d'annata (categoria D1 costruite dal 1980 al 1982) che il pilota di Serralta mette in bacheca, sesto alloro in carriera, e ci riesce proprio nell’ultimo atto della stagione (in calendario c’erano sei appuntamenti: Fermo, Rignano Flaminio (RM), Montevarchi (AR), Chiusdino (SI), Fara Vicentino (VI) e Cremona).
Proprio al crossodromo Città di Cremona, Giachè ha trovato la giornata perfetta, quella nella quale si decidevano le sorti del campionato e il centauro classe 1960 non ha fallito andando a conquistare le due manche che gli hanno permesso di aggiudicarsi il titolo italiano passando dalla terza alla prima posizione della graduatoria. Exploit che ha seguito quelli messi insieme nelle due precedenti gare quando Giachè è salito sul gradino più alto del podio in entrambe le occasioni, riscattando così un inizio di campionato difficoltoso e anche un po' sfortunato.
La grande esperienza, la classe, la voglia e la costanza nel prepararsi fisicamente e mentalmente, che hanno sempre contraddistinto Manlio nel corso degli anni passati in pista, sono stati i fattori decisivi per ottenere l'ennesima vittoria in una carriera prestigiosa e con un palmarès ricco.
Non bisogna dimenticare, poi, l’efficienza della moto che Giachè ha avuto in mano, un Maico 490 cc, perfettamente preparata e adatta alle capacità del campione di Serralta. Aspetto questo che Giachè sottolinea commentando il suo successo: "Sono molto contento per aver avuto una moto all'altezza e per questo ringrazio Montalbini Motor che mi ha fornito un mezzo ottimo con cui mi sono trovato benissimo e che mi ha consentito di impormi. Sono orgoglioso di aver dato una bella soddisfazione a Montalbini che ha creduto tanto in me.
"Ringrazio anche il Moto Club Sorci Verdi che mi ha accolto dandomi la possibilità di correre - aggiunge -. Mi piace ricordare tutti i successi di manche, ma in particolare resto affezionato all’ultimo di Cremona dove non nascondo c’era un po’ di tensione per la posta in palio e perché non potevo sbagliare nulla. Per fortuna le cose sono andate bene e alla fine ho festeggiato con orgoglio e grande felicità questo nuovo successo".
Manlio non è stato solo in questa avventura, perché anche suo figlio Riccardo ha preso parte al campionato di motocross d’epoca. Nella categoria G2, riservata ai piloti under 30 con moto costruite entro il 1989 (per Riccardo una Kawasaki 250 cc), il giovane Giachè ha chiuso la stagione con un lodevole terzo posto assoluto frutto di quattro podi conquistati nelle sei gare disputate (stessi circuiti dove ha corso papà Manlio) confermando che la tradizione di famiglia di ottimi piloti di motocross si conferma valida ed attuale e potrà essere confermata anche in futuro.
Una giornata di festa ha segnato l’inaugurazione ufficiale del nuovo PalaRisorgimento, restituito alla città dopo un importante intervento di restyling. Alla cerimonia hanno partecipato tantissime famiglie, tutta la società sportiva al completo, i principali sponsor, il presidente regionale della Fip Maurizio Biondini, oltre al sindaco Fabrizio Ciarapica, al vice sindaco Claudio Morresi e all'assessore ai lavori pubblici Ermanno Carassai.
"Con orgoglio consegniamo 'la nuova casa del basket' a tante famiglie, atleti, giovani e alla società che gestisce l’impianto, la Virtus Basket - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Una grande famiglia che si prende cura dei nostri ragazzi e promuove valori fondamentali come il rispetto, la crescita, la socialità. A tutti loro il mio grazie più sincero per quello che fanno ogni giorno e un grande in bocca al lupo per la nuova stagione in uno spazio moderno, sicuro e inclusivo".
“È un intervento importante che dimostra quanto crediamo nello sport come motore sociale - ha aggiunto il vice sindaco Claudio Morresi - Oggi non inauguriamo solo un palazzetto, ma confermiamo il nostro impegno verso lo sport, i giovani, le famiglie e le associazioni del territorio”.
Soddisfatto anche l'assessore ai lavori pubblici Ermanno Carassai, che ha seguito da vicino l’intervento: "Un investimento di oltre 400 mila euro – ha detto – Restano da sistemare alcune cose, ma possiamo dire di aver restituito un impianto rinnovato e funzionale”. Visibilmente emozionato il Presidente della società, Nicola Moretti, che ha ringraziato l’Amministrazione Comunale per il sostegno e la vicinanza: "E’ una grande emozione tagliare questo nastro da presidente della Virtus Basket, raccolgo l’eredità di mio padre Dario, e di tutto il lavoro fatto dagli storici dirigenti, che hanno fatto nascere questa società. Il nostro obiettivo – ha detto – è quello di far diventare uomini i nostri ragazzi. Lo sport è un mezzo potente per crescere persone migliori". Nuova forza ed entusiasmo sono nati dalla nuova sinergia con il Main Sponsor B-Chem: "Ringrazio fortemente Maurizio Bernardi, per la fiducia dimostrata verso la Virtus".
Parole di sostegno, appunto, anche dal nuovo Main Sponsor, Maurizio Bernardi, titolare della B-CHEM srl. "Sono felice di affiancare il nome della mia azienda alla Virtus, società che dà sempre compie un lavoro serio e rispettoso verso la comunità e verso di chi crede nei loro progetti sportivi. Il basket è sempre più in crescita nella citta di Civitanova, e ha bisogno di sostegno dall’ amministrazione comunale e dall’ imprenditoria civitanovese".
Applausi e sorrisi hanno accompagnato il taglio del nastro, per poi passare alla presentazione ufficiale della prima squadra, insieme a tutto lo staff e dirigenti. Poi tutti a cena da Arturo Mare, per festeggiare il prossimo inizio della nuova stagione, che si aprirà il 28 settembre a Pescara.
Dal 18 settembre Ussita è il primo Comune dell’Unione Montana Marca di Camerino ad attivare il servizio di stato civile digitale, dodicesimo in tutta la provincia di Macerata e, ad oggi, il più piccolo per numero di abitanti ad aver compiuto questo passo.
L’adesione è stata possibile grazie alla partecipazione all’Avviso pubblico “Servizi e cittadinanza digitale” legato al PNRR, nell’ambito dell’estensione dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) e dell’Anagrafe Nazionale dello Stato Civile (ANSC). Il progetto consente ai Comuni di utilizzare un’unica piattaforma centralizzata per la gestione di tutte le operazioni: iscrizioni, trascrizioni, annotazioni, conservazione e comunicazione degli atti dello stato civile.
Un cambiamento che, come sottolineato dall’amministrazione comunale, garantirà maggiore efficienza, accessibilità e sostenibilità, riducendo anche il consumo di carta.
«Questa innovazione – ha dichiarato la sindaca Silvia Bernardini – permetterà alla nostra struttura comunale di lavorare con più semplicità, offrendo servizi migliori a cittadini, professionisti e imprese. Inoltre, grazie alla digitalizzazione, ridurremo l’utilizzo di carta con un vantaggio anche per l’ambiente. Il primo documento registrato è stato un atto di matrimonio: un segnale di buon auspicio per la nostra comunità. Voglio ringraziare pubblicamente i nostri uffici comunali per l’impegno con cui hanno affrontato questo cambiamento».
Con questo traguardo, Ussita si conferma un Comune attento alle sfide dell’innovazione digitale e alla modernizzazione dei servizi pubblici.
La Sezione di Archivio di Stato di Camerino partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio 2025 con un’esposizione documentaria dal titolo “La realizzazione e l’ampliamento del cimitero di Coldibove di Camerino, 1817-1877” in occasione della quale verranno esposti i progetti relativi alla realizzazione e al successivo ampliamento del cimitero comunale di Coldibove.
Con circolare del 22 maggio 1817, la Sacra Consulta, come Magistrato Supremo di Sanità e al fine di “tutelare la pubblica incolumità”, dispose la creazione in ogni città e comune dello Stato Pontificio di un cimitero fuori dall’abitato individuando il locale detto “Coldibò” spettante ai soppressi Olivetani, assieme all’orto e alla chiesa annessi. Insieme ai progetti per il cimitero comunale, vennero realizzati anche quelli per i piccoli cimiteri di campagna presenti in diverse frazioni (Campolarzo, Pozzuolo, Sentino, Arnano, Sabbieta, Valle Vegenana).
Il tema delle architetture cimiteriali è stato scelto poiché incarna la memoria collettiva, fungendo da testimone della storia, delle credenze e delle identità di una società attraverso monumenti che raccontano il passato e che costituiscono spazi per la contemplazione e l'elaborazione del lutto, offrendo luoghi di pace e riflessione che legano il presente al passato e proiettano il ricordo nel futuro. La mostra documentaria sarà aperta sabato 27 settembre dalle ore 9 alle ore 13. Ingresso gratuito senza prenotazione.
Tolentino e la provincia di Macerata hanno visto negli ultimi giorni l’emissione di due misure di prevenzione a carico di uomini ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il 16 settembre, i Carabinieri del Norm di Tolentino hanno notificato l’avviso orale a un quarantaseienne di origine macedone, residente in città.
L’uomo era già stato denunciato nel mese di luglio dai Carabinieri della Stazione di Tolentino per lesioni e minacce nei confronti di più persone, tra cui il titolare di un esercizio commerciale, al quale aveva sferrato un pugno durante una lite per il pagamento del conto. Nei giorni successivi aveva inoltre minacciato un connazionale all’interno di un altro bar.
Ad agosto, a seguito di un’altra lite, l’uomo aveva provocato lesioni alla convivente e a un’amica di lei, intervenuta in sua difesa. Già condannato nel 2024 per reati contro la persona in ambito familiare, dovrà rispondere dei nuovi episodi all’autorità giudiziaria. L’avviso orale, emesso dal questore di Macerata su proposta dei Carabinieri, è una misura di prevenzione che si applica nelle more degli accertamenti penali e si basa sulla pericolosità sociale del soggetto. In caso di inosservanza, può comportare provvedimenti più severi.
Lo stesso uomo era già stato sottoposto, il 28 agosto, alla misura Dacur, il cosiddetto Daspo urbano, che vieta l’accesso e la permanenza nei pressi dei bar di Tolentino per due anni, a seguito della denuncia per lesioni e minacce nei confronti del titolare dell’esercizio pubblico.
Parallelamente, un quarantacinquenne residente a Ripe San Ginesio è stato destinatario della misura di prevenzione dell’avviso orale, su segnalazione dei Carabinieri di Loro Piceno. L’uomo, con numerosi precedenti per reati legati a sostanze stupefacenti e contro il patrimonio, è stato ritenuto socialmente pericoloso in quanto le sue condotte antigiuridiche si sono protratte nel tempo sia nella provincia di Macerata che nel Fermano.
Monte San Giusto ha finalmente la sua nuova sede della Croce Verde, inaugurata con il taglio del nastro nella struttura di via Lambrocco 88. La sede si sviluppa su quattro piani, ciascuno di circa 230 metri quadrati, per un totale di mille metri di superficie coperta.
Il piano terra ospita il garage con il rimessaggio di ambulanze e mezzi, mentre un altro piano è dedicato ad attività di aggregazione giovanile e a spazi polifunzionali per le associazioni. Sono inoltre presenti spazi operativi e un deposito per le attività della Croce Verde, che rafforzano la presenza dell’associazione sul territorio.
Il percorso che ha portato alla realizzazione della sede è stato possibile grazie alla collaborazione tra enti pubblici e privati delle province di Fermo e Macerata. Il Comune di Monte San Giusto ha supportato il progetto fin dall’inizio, mentre la Banca Carifermo ha concesso un mutuo ipotecario e la Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata ha contribuito con una donazione determinante per la sostenibilità dell’iniziativa. Anche numerose realtà private e commerciali cittadine hanno partecipato attivamente.
Il presidente di Croce Verde Monte San Giusto, Gianluca Frattani, ha accolto gli ospiti durante la cerimonia, dichiarando: «Con grande piacere e orgoglio possiamo dire ‘benvenuti a casa nostra’. Oggi abbiamo una sede di nostra proprietà che rafforza la nostra presenza sul territorio». Il taglio del nastro è stato affidato a Bruno Donnari, primo socio benefattore della Croce Verde sangiustese nel 1987, alla presenza di autorità locali come il sindaco Andrea Gentili e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata, Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi.
La nuova sede non rappresenta solo un punto operativo per il soccorso, ma anche uno spazio aperto alla comunità, destinato a corsi, momenti di formazione e aggregazione. Un ulteriore passo avanti è previsto con l’avvio del CER – Comunità Energia Rinnovabile, che permetterà di migliorare l’efficienza energetica dello stabile.
La Sezione Polizia Stradale di Macerata ha diffuso il calendario dei servizi di Autovelox lungo la SS.77 della Val di Chienti e la SS.77 Var. (Sfercia – Fonte Mattinate) per tutto il mese di ottobre 2025. I controlli, finalizzati a garantire la sicurezza stradale e la corretta circolazione, interesseranno diversi tratti della rete viaria principale della provincia, sia in direzione mare-monti sia monti-mare, con orari variabili.
Il calendario completo
Si parte mercoledì 1 ottobre con servizi al chilometro 79+070 e al chilometro 104+200 della SS.77 a Macerata, dalle 8.00 alle 20.00, in entrambe le direzioni. Giovedì 2 ottobre controlli a Montecosaro al chilometro 102+400 dalle 8.00 alle 13.00.
Venerdì 3 ottobre la Polizia Locale sarà a Camerino, al chilometro 39+590, dalle 8.00 alle 13.00. Sabato 4 ottobre i controlli interesseranno Tolentino al chilometro 77+270 dalle 8.00 alle 13.00 e Caldarola al chilometro 58+600 dalle 13.00 alle 18.00. Domenica 5 ottobre e lunedì 6 ottobre si tornerà sui chilometri 79+070 e 104+200 a Macerata dalle 8.00 alle 20.00, e la stessa programmazione proseguirà martedì 7, mercoledì 8, giovedì 9 e venerdì 10 ottobre, con controlli anche a Montecosaro e Caldarola secondo i rispettivi orari.
Sabato 11 ottobre, servizi a Camerino dalle 8.00 alle 13.00. Domenica 12, lunedì 13, martedì 14 e mercoledì 15 ottobre controlli al chilometro 79+070 e 104+200 a Macerata dalle 8.00 alle 20.00. Giovedì 16 ottobre la Polizia Locale effettuerà servizi a Montecosaro al chilometro 102+400 dalle 8.00 alle 13.00, a Tolentino al chilometro 77+270 dalle 8.00 alle 13.00 e a Belforte del Chienti al chilometro 63+370 dalle 8.00 alle 13.00. Venerdì 17 ottobre i controlli saranno a Caldarola dalle 8.00 alle 13.00, sabato 18 ottobre a Camerino dalle 13.00 alle 18.00.
Domenica 19 ottobre torneranno i controlli a Macerata ai chilometri 79+070 e 104+200 dalle 8.00 alle 20.00. Lunedì 20 ottobre servizio a Belforte del Chienti dalle 8.00 alle 13.00, mentre martedì 21 ottobre le pattuglie saranno a Montecosaro dalle 8.00 alle 13.00, a Tolentino dalle 13.00 alle 19.00 e a Caldarola dalle 8.00 alle 13.00.
Mercoledì 22 e giovedì 23 ottobre controlli a Macerata al chilometro 79+070 e 104+200 dalle 8.00 alle 20.00. Venerdì 24 ottobre servizio a Camerino dalle 13.00 alle 18.00, sabato 25 ottobre a Tolentino dalle 8.00 alle 13.00. Domenica 26 ottobre controlli a Macerata dalle 8.00 alle 20.00, lunedì 27 ottobre a Caldarola dalle 8.00 alle 13.00.
Martedì 28 e mercoledì 29 ottobre servizio nuovamente a Macerata dalle 8.00 alle 20.00. Giovedì 30 ottobre controlli a Montecosaro dalle 13.00 alle 18.00 e a Camerino dalle 8.00 alle 13.00. Infine, venerdì 31 ottobre, gli autovelox saranno attivi a Tolentino dalle 13.00 alle 19.00 e a Belforte del Chienti dalle 8.00 alle 13.00.
Loreto è in lutto per la scomparsa di Rebecca Scipioni, una bambina di appena un anno che sabato 13 settembre era rimasta coinvolta in un grave incidente stradale in via Nazario Sauro a Recanati. La piccola, inizialmente trasportata d’urgenza all’ospedale Salesi di Ancona, è purtroppo deceduta mercoledì 18 settembre a causa delle gravi ferite riportate.
La comunità si stringe attorno alla famiglia, mamma Ilaria, papà Emanuele e alla sorellina Bianca. Il funerale si terrà domani, 20 settembre, alle ore 10 presso la chiesa Sant’Anna della Stazione.
L’incidente è avvenuto intorno alle 18.30, quando l’auto sulla quale viaggiava la famiglia Scipioni si è scontrata con un’altra vettura e ha terminato la propria corsa contro un albero. Sul posto sono immediatamente intervenuti la polizia locale i vigili del fuoco e i sanitari del 118. Il padre, che era alla guida, è stato trasportato all’ospedale di Civitanova in codice giallo per accertamenti e cure, mentre la madre ha rifiutato il ricovero dopo le prime cure ricevute sul luogo dell’incidente. La polizia municipale ha avviato le indagini per chiarire l’esatta dinamica dello schianto.
La comunità di Loreto ha già avviato gruppi di preghiera in ricordo della piccola Rebecca, esprimendo vicinanza alla famiglia in questo momento di sconforto e dolore.
Sabato 20 settembre, in piazza Brancondi a Porto Recanati, la BCC di Recanati e Colmurano sarà protagonista di un pomeriggio ricco di iniziative dedicate alla formazione sulla previdenza complementare e alla premiazione dei giovani studenti che hanno concluso il loro percorso di studi con risultati eccellenti.
Questi appuntamenti, inseriti all’interno della manifestazione ciclistica 5Mila Marche, confermano l’impegno della Banca nel sostenere la comunità, i giovani talenti ed il futuro del territorio.
Si partirà alle ore 15.30 con un incontro formativo dal titolo “Fondo pensione: Opportunità e vantaggi per le aziende e per i dipendenti”. Un’occasione preziosa per approfondire la previdenza complementare e scoprire come l’adesione collettiva possa rappresentare un vantaggio concreto sia per le imprese sia per i lavoratori. L’evento sarà anticipato da un welcome coffee alle ore 15.00, per favorire un momento di accoglienza e confronto.
A chiudere la giornata, sempre in piazza Brancondi, sarà la tradizionale cerimonia di premiazione delle borse di studio, in programma alle 18.00. Un momento di festa e riconoscimento per i giovani soci e figli dei soci che si sono distinti per merito scolastico e accademico nel corso dell’anno.
Saranno premiati gli studenti eccellenti che nel 2025 hanno conseguito la licenza di scuola secondaria di primo grado con votazione da 9 a 10 e lode, il diploma di scuola secondaria di secondo grado con votazione da 95 a 100 e lode, o una laurea triennale, magistrale, specialistica o a ciclo unico nell’anno accademico 2023/2024 con votazione da 108 a 110 e lode.
Con queste due iniziative, la BCC di Recanati e Colmurano conferma il suo ruolo di Banca attenta alle esigenze della comunità, riconoscendo nei giovani, nella formazione e nella pianificazione previdenziale elementi fondamentali per costruire un futuro solido e sostenibile, non solo per le nuove generazioni, ma anche per il tessuto imprenditoriale e l’intero territorio.
Il turno infrasettimanale di Coppa Italia lascia subito il segno nel campionato di Eccellenza marchigiana, con le prime panchine che saltano. A pagare sono Jesina e Sangiustese, entrambe reduci da un avvio di stagione deludente e costrette ora a ripartire con nuove soluzioni tecniche.
Il ko per 1-0 contro l’Osimana è stato fatale a Giammarco Malavenda. La Jesina ha deciso di interrompere il rapporto con il tecnico ex Filottranese dopo appena quattro gare ufficiali, nelle quali i leoncelli hanno raccolto tre sconfitte e un pareggio, con un bilancio pesantissimo di zero gol fatti e cinque subiti.
“La Jesina comunica l'esonero in data odierna di mister Giammarco Malavenda. La società lo ringrazia per il lavoro svolto in maniera seria e professionale, augurandogli le migliori fortune sportive”, recita la nota ufficiale del club biancorosso. In attesa di individuare il successore, la squadra sarà affidata ad una soluzione interna per la sfida casalinga di domenica contro la Fermignanese.
In casa rossoblù invece non è arrivato un comunicato ufficiale, ma la separazione tra la Sangiustese e Luigi Giandomenico è certa. In questo caso la decisione sarebbe maturata di comune accordo, con l’allenatore che avrebbe scelto di farsi da parte dopo un avvio ben al di sotto delle aspettative.
Nonostante un mercato estivo di alto profilo, i rossoblù hanno subito due sconfitte in campionato contro Montefano e Fabriano, per poi arrendersi ai calci di rigore contro la Civitanovese in Coppa Italia. Una serie di risultati che ha spinto tecnico e società a prendere strade diverse. Anche in questo caso il nome del nuovo allenatore non è ancora stato definito. Tra iprofili più indicati ci sarebbero quello di Andrea Mosconi e quello di Francesco Nocera. Intanto domenica la Sangiustese sarà di scena a Urbania, in una trasferta che si annuncia già delicata.
Civitanova - La Giunta comunale, nella seduta del 12 settembre, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la manutenzione straordinaria della pavimentazione di tre importanti vie cittadine: strada Celeste, viale della Rimembranza e viale della Repubblica. L’intervento, dal valore complessivo di 150mila euro, è stato predisposto dal Settore V – Servizio Strade e Segnaletica del Comune e punta a ripristinare una viabilità sicura, riducendo le criticità legate al deterioramento dell’asfalto e agli effetti del maltempo.
Attualmente i tratti interessati presentano infatti buche, avvallamenti e crepe che rendono difficoltosa e rischiosa la circolazione, soprattutto in caso di pioggia. Per questo l’amministrazione ha deciso di procedere con un’opera organica che prevede la fresatura a freddo dello strato di usura bituminoso per uno spessore uniforme di 5 centimetri e la successiva realizzazione di un nuovo tappetino in conglomerato bituminoso. I lavori, che avranno una durata stimata di sessanta giorni consecutivi dalla consegna, interesseranno l’intero tratto di strada Celeste dal civico 1 fino all’incrocio con strada Fonte Sant’Angelo, un segmento di viale della Repubblica che parte dall’incrocio con strada Celeste e si sviluppa verso ovest, e il tratto terminale di viale della Rimembranza.
Non vi sono criticità legate alla disponibilità delle aree poiché le strade risultano già acquisite al patrimonio comunale. Inoltre, trattandosi di un intervento di sistemazione della sede stradale esistente, non sarà necessario procedere con indagini geologiche, geotecniche o sismiche preliminari. L’obiettivo, sottolinea l’amministrazione, è "garantire maggiore sicurezza alla circolazione e ridurre la necessità di interventi parziali che, fino a oggi, non hanno offerto soluzioni durature".
«Vado ad abitare in un paese… si chiama il Paese dei Balocchi». Con queste parole Carlo Collodi faceva sognare generazioni di bambini attraverso le avventure di Pinocchio. Domenica 21 settembre quel sogno diventerà realtà nel centro storico di Mogliano, che per un intero pomeriggio si trasformerà nel magico “Paese dei Balocchi”.
L’iniziativa, promossa dalla Pro Loco moglianese con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, è pensata principalmente per i più piccoli ma non dimentica i grandi, invitandoli a riscoprire la gioia e la leggerezza dell’infanzia.
A partire dalle ore 15:00, le vie e le piazze del borgo si riempiranno di giochi, animazione, laboratori creativi, truccabimbi, palloncini e musica. Non mancheranno i personaggi delle fiabe, i gonfiabili e tante sorprese capaci di far brillare gli occhi di grandi e piccini.
Il programma prevede anche lo spettacolo di magia e illusionismo di Mister Magic, pronto a stupire con trucchi e colpi di scena. Per tutti i presenti sarà inoltre distribuito pane e cioccolata, in pieno spirito di festa.
Una domenica da non perdere, all’insegna della fantasia, della socialità e del divertimento condiviso, per vivere insieme la magia del “Paese dei Balocchi”.
Valentino Corsi, il talentuoso pilota d’enduro di San Severino Marche, continua a conquistare successi nazionali e podi mondiali. Il ventenne settempedano è una delle figure più promettenti nel panorama delle due ruote tassellate. La sua carriera, iniziata all'età di quattro anni per passione trasmessa dalla famiglia, è un esempio di perseveranza e talento. Nei giorni scorsi amici e sponsor gli hanno dedicato una festa alla presenza dell’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, che si è complimentato con lui.
Gli esordi hanno visto Valentino muovere i primi passi nella pista dell'allenatore Yuri Simoncini, che lo ha così introdotto al mondo delle competizioni. A otto anni, Corsi ha iniziato a gareggiare nel campionato regionale mini enduro con il team Speed Passion dei fratelli Spadoni. Successivamente è passato al mini cross con il team Planet dei fratelli Scattolini, competendo con moto da 65cc e 85cc.
Un infortunio alla schiena nel 2018 lo ha costretto a fermarsi temporaneamente ma per non abbandonare il mondo dei motori, lui si è dedicato alle mini moto su strada. Appena ristabilitosi, è poi tornato alla sua vera passione: l'enduro.
Nel 2019 è entrato a far parte del gruppo sportivo delle Fiamme Oro con cui ha affrontato i campionati italiano e regionale di mini enduro. Il 2021 è stato per lui l’anno della svolta: con la sua Gas Gas 125 si è laureato vicecampione italiano e ha vinto il Trofeo delle Regioni con la squadra delle Marche, un successo che lo ha reso Campione Italiano a squadre.
Il passaggio nel mondo dell'enduro "dei grandi" è avvenuto nel 2022 quando, con il supporto del Motoclub Monsanvitese e il Team Fantic di Simone Bergoni E50, sale per la prima volta sul podio al campionato Under 23, agli Assoluti d'Italia e al campionato europeo. Le sue performance gli sono valse un posto nel team ufficiale Fantic per la stagione successiva. Nel 2023, pur non raggiungendo podi mondiali, Valentino si è distinto con due quarti posti nella prima gara a Sanremo e ha chiuso la stagione al quinto posto a livello mondiale.
La stagione 2024 è però iniziata con una sfortuna: un infortunio al ginocchio nella prima gara del mondiale lo ha costretto a un lungo stop. Nonostante l'interruzione non si è però arreso e si è preparato per il finale di stagione con il nuovo team Ktm Farioli Team Racing Sport di Alex Belometti.
La determinazione lo ha ripagato alla grande: al mondiale, dopo un inizio al settimo posto, ha scalato la classifica fino a conquistare un emozionante terzo posto al GP del Galles, il suo primo podio mondiale. L'apice della stagione è arrivato con la Sei Giorni Internazionale di Enduro a Bergamo dove, con il Team Italia, si è laureato Campione del mondo a squadre per club.
La sua storia è un continuo susseguirsi di passione, sacrificio e successi che tengono alto il nome della Città di San Severino Marche in uno sport che, da sempre, è davvero di casa.
Una tragedia improvvisa ha scosso la comunità di Matelica nel tardo pomeriggio di oggi. Intorno alle 18:20, una donna di 47 anni, Marella Pizzarulli, ha perso la vita dopo aver accusato un malore nei pressi della farmacia comunale di viale Martiri della Libertà.
Secondo una prima ricostruzione, la donna, insegnante del posto, si è sentita male all’esterno della farmacia. I farmacisti, notando le sue condizioni, l’hanno soccorsa e aiutata a entrare nel locale per ricevere assistenza. Poco dopo, però, la donna si è accasciata.
È stato immediatamente allertato il 118: i sanitari, giunti tempestivamente sul posto, hanno avviato le manovre di rianimazione, proseguite a lungo, ma purtroppo senza esito. La donna è deceduta sul posto.
Sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Camerino, che hanno avviato gli accertamenti per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. In base a quanto emerso dai primi riscontri investigativi, l'insegnante sarebbe deceduta a causa di uno choc anafilattico.
AGGIORNAMENTO
I funerali si terranno sabato 20 settembre alle ore 17:00 presso la Chiesa Regina Pacis di Matelica. La salma si trova attualmente nella Casa del Commiato Le Vele di Matelica. Marella lascia i genitori, il marito Andrea e la figlia Alice.
Il ricordo del Comune di Pioraco, dove Marella ha insegnato fino allo scorso anno, prima di trasferirsi alla primaria di Esanatoglia: "Un sincero cordoglio da parte di tutta la comunità piorachese per la prematura scomparsa della Maestra Marella Pizzarulli che ha prestato servizio anche nel nostro plesso scolastico dimostrando professionalità e attaccamento all'insegnamento da rimanere nei cuori di tutti coloro che l'hanno conosciuta".
"Ieri sera purtroppo una brutta telefonata, una corsa in farmacia per apprendere che Marella non ce l’aveva fatta - ha affermato il sindaco di Matelica Denis Cingolani, prontamente accorso sul posto per portare la sua vicinanza e seguire l'accaduto - Un abbraccio grande alla famiglia, a Luciano, Maria, Andrea ed Alice tutto il mio più commosso cordoglio. Cara Marella, donna, figlia, madre e moglie esemplare, resterai per sempre nei cuori di quanti ti hanno conosciuto. I messaggi di cordoglio e l'affetto di queste ore da parte della nostra comunità dimostrano quanto fosse ben voluta da tutti. Riposa in pace".
L'amministrazione del comune di Castelraimondo, guidata dal sindaco Patrizio Leonelli, esprime cordoglio per l’improvvisa scomparsa della docente Marella Pizzarulli, la quale ha insegnato all’Istituto Comprensivo 'Nazareno Strampelli' di Castelraimondo: "Ci stringiamo attorno alla famiglia di Marella, ai parenti, agli amici e ai conoscenti - fa sapere l'amministrazione comunale -. È una notizia che ci rattrista moltissimo perché comunque Marella era conosciuta anche nella comunità di Castelraimondo".
Una ragazza di 32 anni è stata soccorsa oggi pomeriggio sul Monte San Vicino dopo essere scivolata in una zona impervia durante un’escursione. Sul posto sono intervenute le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico delle Marche, in supporto all’elisoccorso Icaro 02.
L’escursionista, che ha riportato un sospetto trauma a un arto superiore, è stata raggiunta dal Tecnico di Elisoccorso e dall’equipe sanitaria. Dopo le prime cure sul posto, la 32enne è stata imbarellata e verricellata a bordo dell’elicottero per essere trasportata in sicurezza all'ospedale regionale di Torrette per gli accertamenti del caso.
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Un confronto serrato, aperto e concreto. Con questo spirito Coldiretti Marche ha organizzato un incontro con i candidati alla presidenza della Regione Marche, Francesco Acquaroli e Matteo Ricci, per discutere delle principali priorità del settore agricolo regionale.
L’apertura dei lavori è stata affidata a Maria Letizia Gardoni, presidente regionale di Coldiretti, che ha sottolineato le difficoltà attuali dell’agricoltura marchigiana. “Crisi internazionali, dazi e l’accordo Mercosur rischiano di penalizzare le nostre filiere – ha affermato –. L’ulteriore taglio della Pac previsto dall’Ue potrebbe colpire in modo particolare le piccole e medie imprese. Chiediamo alla Regione impegni concreti per tutelare il comparto”.
Francesco Fucili ha evidenziato le criticità della zootecnia nelle aree interne, dai rincari dei costi alla concorrenza estera sleale, fino alle emergenze sanitarie. “Ogni azienda che chiude significa perdita di presidio umano e sociale. Servono politiche che riconoscano il valore economico, ambientale e culturale del lavoro degli allevatori”, ha sottolineato.
Il presidente Stefano Mazzoni ha invece richiamato l’urgenza di interventi contro i cambiamenti climatici, con eventi estremi che minacciano le produzioni ogni anno. Tra le proposte, invasi moderni, piani di tutela idrogeologica e strumenti assicurativi accessibili.
Non sono mancati i riferimenti al settore vitivinicolo, primo prodotto agroalimentare marchigiano per export. Tommaso Di Sante ha indicato come priorità la semplificazione burocratica e la promozione internazionale, per affrontare il calo dei consumi e il rischio di nuovi dazi.
Acquaroli e Ricci, incontrati separatamente, hanno risposto alle sollecitazioni di Coldiretti illustrando i rispettivi programmi per l’agricoltura, firmando poi il documento con cui l’organizzazione ha sintetizzato le richieste e le proposte. L’iniziativa rappresenta un segnale chiaro di attenzione verso un settore strategico per economia, ambiente e identità delle Marche.
Ultimi scampoli di campagna elettorale prima del voto. Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico e candidato alla presidenza della Regione Marche, è atteso a Macerata sabato 20 settembre per il comizio intitolato “Amore per le Marche”, che si terrà alle ore 20 in Piazza Vittorio Veneto. Con lui sarà presente anche Elly Schlein, segretaria nazionale del PD, a sostegno della candidatura unitaria di Ricci e per presentare il programma del cambiamento.
“I giovani marchigiani devono poter restare e ritornare, afferma Ricci. Abbiamo bisogno di loro, abbiamo bisogno del futuro marchigiano. Non possiamo far finta di niente quando i dati ci dicono che, solo nell’ultimo anno, 2.609 giovani laureati si sono trasferiti altrove".
Tra le proposte avanzate dal candidato PD, due misure concrete per incentivare il ritorno e la permanenza dei giovani: un’esenzione per cinque anni dall’IRAP e dall’IRPEF per i laureati under 40 che rientrano nelle Marche, e un assegno da 15.000 euro finanziato dal Fondo Sociale Europeo, destinato a master, specializzazioni o avvio di attività imprenditoriali sul territorio.
L’iniziativa del comizio a Macerata rappresenta un momento chiave della campagna elettorale per presentare agli elettori le priorità del programma e le strategie per valorizzare le risorse giovanili della regione.
Un’esperienza che resterà impressa nel cuore e nella memoria quella vissuta sabato dai ragazzi dell’associazione Prossimamente del Rotary Center di Tolentino. Grazie alla collaborazione tra l’Avio Club Macerata, il Rotary Club Tolentino e la scuola di volo La stella nel blu, una decina di giovani con disabilità lieve hanno avuto la possibilità di provare l’emozione unica del volo.
L’iniziativa si è svolta all’aviosuperficie Rancia di Tolentino, a pochi passi dal Castello della Rancia. Durante l’open day, i partecipanti sono stati accolti in un clima sereno e inclusivo, hanno seguito una breve introduzione alle basi del volo e alle norme di sicurezza e, poco dopo, sono saliti sugli ultraleggeri per vivere in prima persona il fascino del cielo. Tra sorrisi, entusiasmo e un pizzico di trepidazione, il momento del decollo si è trasformato per tutti in pura gioia.
La giornata si è conclusa con una merenda condivisa, occasione conviviale per chiudere un pomeriggio dedicato all’inclusione, alla scoperta e all’amicizia. All’evento hanno preso parte circa duecento persone. Presenti anche Iole Rosini, presidente del Rotary Club Tolentino, Mirko Pupilli e Dino Piersantelli, rispettivamente presidente e segretario dell’Avio Club Macerata, e Laura Ferrari, presidente dell’associazione Prossimamente, che ha ringraziato con entusiasmo tutti gli organizzatori e i volontari per aver reso possibile questa opportunità speciale.
Il Rotary Center di Tolentino è un centro diurno rivolto a giovani con disabilità intellettiva o relazionale, impegnato a favorire percorsi di integrazione sociale e lavorativa attraverso attività formative, ludiche e ricreative. Giornate come questa mostrano quanto sia prezioso il dialogo tra associazioni, capace di costruire esperienze che arricchiscono e fanno “volare” anche senza ali.
Incidente nel pomeriggio lungo la Valnerina, nel territorio comunale di Visso. Poco dopo le 15:15 una moto e un’auto si sono scontrate per ragioni ancora in corso di accertamento; ad avere la peggio è stato il motociclista, soccorso dal 118 e dai vigili del fuoco.
Le condizioni del centauro, un 36enne di Spoleto, hanno reso necessario l’intervento dell’eliambulanza, che ha trasferito il ferito all’ospedale regionale di Torrette in codice rosso. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Camerino, impegnati nei rilievi per ricostruire la dinamica dell’accaduto.
(Foto di repertorio)
Incidente stradale nel pomeriggio di oggi a Recanati, all’incrocio tra via Cappuccini Vecchi e via Nazario Sauro, proprio sotto l’ospedale cittadino. Coinvolti uno scooter, condotto da uno studente, e una Kia.
La dinamica è in corso di accertamento da parte della Polizia Locale. Da quanto emerso, lo scooter proveniva dal Colle dell’Infinito in direzione mare, mentre l’auto stava svoltando a sinistra per imboccare via Cappuccini Vecchi.
Il ragazzo in sella allo scooter è caduto a terra ed è stato assistito dai sanitari del 118, intervenuti con un’ambulanza della Croce Gialla. Per le sospette fratture riportate, tra cui una alla gamba, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza.
L’elicottero Icaro è atterrato in un campo in località San Pietro, ha preso in carico il ferito e lo ha trasferito all’ospedale regionale di Torrette di Ancona.