Pollenza, gravi irregolarità in un bar: la titolare dovrà pagare oltre 13mila euro, attività sospesa
MACERATA - Fine settimana di controlli straordinari da parte dei carabinieri della Compagnia di Macerata, impegnati insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro e al Nas di Ancona in un servizio a largo raggio sul territorio provinciale. L'operazione, finalizzata alla prevenzione dei reati, al contrasto dello spaccio di stupefacenti e della mala movida, ha riguardato anche esercizi pubblici e attività commerciali.
A Pollenza, i militari della locale stazione e il personale dell'Ispettorato del Lavoro hanno denunciato all'autorità giudiziaria la titolare di un bar, dove sono emerse gravi irregolarità: assenza del documento di valutazione dei rischi (Dvr), obbligatorio per legge, e impianto di videosorveglianza installato senza autorizzazione. Per la titolare sono scattate ammende per 10.660 euro e sanzioni amministrative per 2.500 euro, con l'immediata sospensione dell’attività.
Nel capoluogo, i carabinieri del Nas, con il supporto della Stazione di Montefano, hanno controllato un altro bar. Qui è stata riscontrata la mancata esposizione dell'elenco degli ingredienti e delle sostanze allergeniche, come previsto dalla normativa sulla sicurezza alimentare. La titolare è stata sanzionata con una multa da 2.000 euro ed è stata segnalata all'azienda sanitaria territoriale (Ast) di Macerata per ulteriori provvedimenti a seguito di criticità igienico-sanitarie rilevate.
Complessivamente, durante il servizio sono state impiegate 6 pattuglie, controllati 30 veicoli e identificate 57 persone, di cui 15 stranieri e 32 con precedenti.
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