È ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Torrette di Ancona un agricoltore ferito in un incidente sul lavoro, avvenuto nel pomeriggio di oggi alla periferia di Ascoli Piceno, in località Caprignano.
Si tratta di un uomo di 65 anni che stava lavorando in un campo, quando una gamba gli è finita fra le lame di una motozappa. Nel cadere è poi rimasto incastrato in una rete di recinzione e per liberarlo è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Alla luce della gravità delle condizioni dell'agricoltore, i sanitari del 118 hanno disposto il suo trasferimento d'urgenza in eliambulanza al Trauma Center del Torrette.
È stata presentata oggi a Milano, in occasione della Borsa Internazionale del turismo, la programmazione 2024 di Tipicità Festival (Fermo 9-11 marzo) e Grand Tour delle Marche.
Massimo Tombolini, Dg Banco Marchigiano, nel corso della conferenza stampa ha illustrato il ruolo di project partner che Banco Marchigiano avrà per tutto il 2024 nell'ambito delle iniziative di Tipicità e con il Grand Tour: “Il Banco Marchigiano, partner storico di Tipicità e di grand tour delle Marche, investe ancora sulla crescita delle imprese e del territorio in cui opera. Assieme a tutti gli stakeholders è importante fare sinergie e mettere a sistema le risorse per ottimizzare gli investimenti e creare ricchezza economica e sociale".
L'Avis Regionale Marche ha appena terminato il suo ultimo progetto denominato “Welfare Cult: relazioni, cultura e benessere”. Finanziato dalla Regione, è stato promosso nella seconda metà del 2023 da una rete di associazioni che ha visto Acli Marche come capofila e proprio l'Avis Marche come braccio operativo. Lo scopo era il contrasto agli effetti di esclusione sociale, precarizzazione e marginalizzazione, con la cultura come filo conduttore. Per l’Avis ovviamente è diventata la cultura del dono, della donazione del sangue.
Stilare un bilancio è d'obbligo, ma essendo entrati da poco nel 2024 è doveroso un resoconto del presidente Daniele Domenico Ragnetti sull'anno che è appena stato salutato. Tanto più che grazie ai suoi fedeli donatori le Marche si sono issate (e confermate) al top in Italia.
"Il Centro Nazionale Sangue - esordisce il presidente dell’Avis Marche, Ragnetti - ha reso noti i dati sulle donazioni del sangue in Italia e, in rapporto al numero degli abitanti, le Marche risultano la regione più virtuosa sia nella raccolta del plasma che del sangue. Abbiamo avuto circa 103mila donazioni, siamo tornati ai livelli pre-pandemia. Non posso che dire grazie ai nostri donatori".
Relativamente al sangue è una bella conferma, è quasi una novità per il plasma perché le Marche erano sempre ad alti livelli ma mai al vertice. Proprio la raccolta del plasma assume una particolare rilevanza, giusto?
"Sì perchè l'Italia è in deficit del 25%. Grazie a quanto abbiamo potuto raccogliere ci è stato possibile ad esempio aiutare le altre regioni".
Grandi numeri, merito anche di una struttura capillare ed efficiente?
"E' senz'altro un fattore, poichè nelle Marche ci sono 225 comuni e 142 Avis dislocate sul territorio. Davvero tante, mentre nelle città di grandi dimensioni magari tutto è più complicato. Peraltro abbiamo anche margini per crescere ancora".
Alle spalle il progetto “Welfare Cult: relazioni, cultura e benessere” che ha visto l'Avis Marche impegnato ed attivo su più fronti, protagonista a Belforte, nell'anconetano, partecipando all'Overtime Festival, ritrovandosi a Loreto per la tradizionale lesta pre-natalizia e dando vita a corsi di formazione per i suoi dirigenti. Il progetto ha soddisfatto le vostre aspettative?
"Direi di sì perchè abbiamo espletato quelle che erano le finalità e riuscendo ad essere presenti in tutte le Marche. Teniamo molto alla sinergia con le associazioni e al lavoro in rete".
Questo 2024 vede Pesaro Capitale italiana della cultura. Considerando che l'ultimo progetto avisino è stato centrato sulla cultura del dono, sono in programma iniziative per unirsi a Pesaro?
"Senz'altro - conclude Ragnetti - l'Avis Pesaro si è già mossa e noi stiamo studiando alcune proposte".
"Tutto ciò è assurdo! Abbiamo raggiunto cifre inimmaginabili, dei dati superiori ad ogni più ottimistica previsione". È questo il commento a caldo del team del FantaSanremo dopo la chiusura delle iscrizioni al fantasy game, posticipate con un extra time di 16 ore ad oggi pomeriggio alle 16. Allo scattare dell'ora X gli utenti iscritti al gioco erano 2.656.000, addirittura un milione in più rispetto al risultato già straordinario dell'anno scorso. La marea di fantallenatori ha formato oltre 4.2milioni di squadre e creato 492mila leghe (lo scorso anno erano 278mila).
A spingere ancora più in alto l'asticella il vero e proprio boom di iscrizioni che si è avuto nell'ultima settimana ed in particolare negli ultimi due giorni con più di 800mila utenti iscritti e oltre 1.5milioni di squadre create. L'artista più scelto dai fantallenatori, con oltre 1.2 milioni di preferenze, è Emma. Ottimo anche il riscontro ottenuto da Annalisa, Santi Francesi, Loredana Bertè e Angelina Mango.
A primeggiare nella classifica degli artisti maggiormente selezionati come capitano è ancora Emma, scelto nel ruolo di portabandiera della propria squadra da 800mila fantallenatori. Alle sue spalle ancora Annalisa e Angelina Mango, oltre a Geolier e Dargen D'Amico
A partire da stasera dunque il team del FantaSanremo sarà pienamente operativo nello spazio messo a disposizione da Rai Pubblicità al secondo piano del Forte Santa Tecla. Nella splendida location nel porto di Sanremo il team passerà al setaccio le cinque serate del Festival, assegnando i punteggi in base ai bonus e ai malus previsti dal regolamento e realizzerà dirette e contenuti Instagram e TikTok.
Da stasera fino a sabato gli appuntamenti fissi, sempre su Instagram, saranno alle 17 per la diretta Var e alle 19.30 per la diretta pre serata oltre alle dirette estemporanee che verranno effettuate durante le pause pubblicitarie del Festivàl.
“Anche i nostri tribunali locali si stanno adeguando alla normativa U.E. con riferimento alla sospensione delle procedure esecutive immobiliari. Con più decisioni (del maggio 2022 e le recenti del gennaio 2024), la Corte di giustizia europea riconosce al debitore/consumatore esecutato di opporre ai creditori istanti e farsi riconoscere dal giudice delle esecuzioni, il vizio delle clausole vessatorie esistenti sui vari contratti bancari, bloccando così l’asta. Tale vantaggio sussiste anche quando il debitore non abbia mai fatto in precedenza opposizioni ai vari decreti ingiuntivi, pignoramenti...etc..” Ad affermarlo è Giuseppe Tosoni, presidente dell'associazione Tutela Impresa.
“Anche il tribunale di Fermo, nei giorni scorsi ha valutato positivamente una istanza di reclamo proposta per la sospensione di un’esecuzione (vendita all’asta di un immobile). Un team di qualificati esperti legali, condividendo ed eccependo le plurime osservazioni rilevate dai consulenti dell’associazione Tutela Impresa, hanno ottenuto questa agevolazione dal collegio adito del Tribunale di Fermo.
Il presidente di tale associazione, Giuseppe Tosoni, ha fatto rilevare che “allo stato attuale molto valide ragioni si possono eccepire per ottenere la sospensione di aste immobiliari ingiustamente avviate. Tra le principali contestazioni ci sono quelle relative alla “titolarità” e “legittimazione” sostanziale e procedurale ad agire delle varie cessionarie che hanno acquistato crediti deteriorati dalle banche e finanziarie. Molte altre sono le clausole vessatorie che gli stessi giudici sono obbligati a valutare. Si apre pertanto uno scenario positivo e di importante tutela per i diritti dei debitori oggetto di anomale esecuzioni, che approssimativamente si stimano ben oltre il 60% delle aste in corso”.
Conclude lo stesso presidente che “si possono anche avanzare le richieste di risarcimento danni anche in caso che l’immobile fosse già stato aggiudicato all’asta. Ciò sempre come previsto dalle normative della Corte di giustizia europea sopracitata e condivisa dalla nostra Corte di Cassazione sezioni unite del 2023. Molto importante è sapere esporre e ben motivare, anche documentalmente le ragioni invocate”.
Inoltre l’associazione Tutela Impresa, già collegata con altre importanti realtà nazionali del settore, concretizza la totale definizione debitoria, intervenendo con la procedura di saldo e stralcio, anche con l’intervento di finanziamenti esterni. La stessa associazione ha anche messo a disposizione un numero verde 800 931 170 per informazioni gratuite da chiedere anche tramite e-mail info@tutelaimpresa.org.
La protesta che in questi giorni sta caratterizzando l'Italia e l'Europa non lascia indifferente la politica regionale. A prendere posizione è la vicecapogruppo dei democratici Anna Casini, nonché assessore all'agricoltura nella passata giunta di centrosinistra.
"Premesso che sono e sarò sempre dalla parte degli agricoltori e degli allevatori, primo e fragile anello di ogni filiera alimentare grazie alla quale ogni giorno, a cominciare dalla colazione, possiamo mangiare e, scegliendo bene in base alle etichette, mangiare cibi di qualità, biologici e approfittando della grande biodiversità anche vari - spiega l’esponente dem - ci tengo a fare delle precisazioni riguardo le proteste viste le tante sollecitazioni.La protesta iniziata in Francia e Germania come un’evidente strumentalizzazione delle forze di destra ha coinvolto proteste anti associazioni agricole, anti UE, attivisti no VAX e attivisti dei forconi".
"Nei nostri territori - evidenzia Casini - le manifestazioni stanno assumendo connotati più puntuali e focalizzati su criticità ben precise come ad esempio le misure adottate dal governo Meloni con la legge di Bilancio e il Milleproroghe come l'abolizione dell’esenzione Irpef per il settore agricolo, l'esclusione delle agevolazioni del reddito agricolo di quello derivanti dalla produzione di energia da fonti rinnovabili, la cancellazione dell'esenzione contributiva di due anni per i giovani agricoltori di età inferiore ai 40 anni e l'obbligatorietà delle assicurazioni".
"Gli agricoltori non possono essere lasciati soli a sostenere l'agricoltura nel processo di transizione - sostiene la vicecapogruppo - ma deve essere valorizzato, anche dal punto di vista economico, il loro protagonismo nella difesa del territorio, nella tutela della biodiversità, nella riduzione dei gas inquinanti, nella produzione di cibo di qualità utile alla salute e al benessere, nella costruzione del nostro meraviglioso paesaggio e quindi nel dare valore aggiunto al turismo".
"Devono essere riconosciuti custodi del territorio, primo presidio contro i cambiamenti climatici e attori primari del nostro benessere. Il loro lavoro duro e senza tregua durante tutto l'anno - chiosa Anna Casini - deve essere valorizzato e retribuito anche per incentivare il ricambio generazionale, invertire la tendenza all’abbandono delle aree interne e riconoscere il valore etico della nostra agricoltura in un processo di solidarietà istituzionale necessario e non rinviabile".
La comunità settempedana si sta preparando alla riapertura della chiesa del monastero di Santa Chiara. La cerimonia è in programma per domenica 11 febbraio. Alle ore 21 è prevista la dedicazione del nuovo altare, seguirà una celebrazione eucaristica che sarà presieduta da monsignor Antonio Napolioni, camerte, vescovo di Cremona, dal 2010 e sino all'elezione episcopale parroco della parrocchia di San Severino Vescovo.
Un tempo intitolata a Santa Maria Annunziata la chiesa fa parte del monastero di clausura abitato dalle Clarisse sin dal XVI secolo anche se la struttura originaria risale al secolo XIV quando gli Smeducci finanziarono la costruzione di un edificio di culto per le terziarie di San Francesco che già vivevano nel convento di San Salvatore in Colpersito. Oggi la chiesa si mostra nel suo aspetto settecentesco ed è stata fruibile fino al periodo del sisma.
L’edificio con pianta a croce greca fu ricostruito nel 1776 su progetto dell'architetto Giuseppe Lucatelli da Mogliano. All’interno l’altare maggiore, scolpito da Venanzio Bigioli, ospita un’Annunciazione dipinta da Lucio Tognacci. Di notevole interesse il coro ligneo intagliato e intarsiato da Domenico Indivini già autore del coro ligneo della basilica superiore di Assisi e poi terminato dagli allievi Pierantonio Acciaccaferri e figlio.
Sabato 3 febbraio, prima della bella vittoria della Volley Banca Macerata sulla Rinascita Lagonegro nel campionato di Serie A3 Girone Blu, si è tenuta la prima semifinale del torneo giovanile "Campioni…Nella Media!!", organizzato dalla Pallavolo Macerata. La competizione coinvolge quattro scuole della città, che partecipano ognuna con la squadra vincitrice del torneo tra classi che si è svolto internamente ad ogni istituto.
Sul campo del Banca Macerata Forum si sono sfidate le squadre del Convitto Nazionale "G. Leopardi" e dell'Istituto Comprensivo Enrico Mestica, tra gli applausi di un pubblico nutrito, che ha seguito l’incontro con partecipazione. La gara è stata combattuta e si è chiusa con il risultato di 2-1, decretando la vittoria del Convitto, che ha conquistato l’accesso alla finale del 10 marzo. Al termine dell’incontro, la Pallavolo Macerata ha offerto merenda e gadget in regalo a squadre, tifosi e famiglie presenti.
La prossima semifinale si terrà invece il 18 febbraio e vedrà sfidarsi l’Istituto Comprensivo Enrico Fermi e l’Istituto Comprensivo Dante Alighieri. Tutte le gare del torneo "Campioni...Nella Media!!" si svolgeranno al Banca Macerata Forum e anticiperanno le partite casalinghe della squadra biancorossa di Serie A3. Dopo aver sostenuto la propria scuola, alunni e alunne, famiglie e insegnanti, potranno quindi restare al Palazzetto per assistere allo spettacolo della Volley Banca Macerata e vivere insieme una giornata all’insegna del divertimento e dello sport.
A partire dal prossimo primo luglio, il Gruppo Hera, attraverso la controllata Hera Comm, sarà il nuovo gestore del servizio elettrico a tutele graduali dei clienti domestici non vulnerabili per la provincia di Macerata, che coinvolge oltre 26 mila punti di fornitura, attualmente serviti a maggior tutela. L’arrivo di Hera è stato determinato dall'aggiudicazione della gara nazionale indetta dall'acquirente unico, in relazione alla fine del mercato elettrico di maggior tutela a partire dal prossimo 1° luglio 2024.
Il Gruppo Hera è già presente in provincia con lo sportello del capoluogo (Via Ghino Valenti, 71) e quelli di Trodica di Morrovalle e Civitanova Marche. Restano, inoltre, sempre a disposizione agli altri canali di contatto con i clienti, fra cui la piattaforma web, l’app MyHera e il call center dedicato.
In questo senso, Hera intende confermare anche a Macerata uno dei propri elementi distintivi: la prossimità al cliente e la relazione con le comunità locali. Dal 7 febbraio, tutti i clienti attualmente serviti a maggior tutela potranno rivolgersi per qualsiasi informazione sul passaggio in corso al numero verde Hera 800.554.000, attivo da lunedì a venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18.
Cristian Fabbri, presidente esecutivo del Gruppo Hera, ha dichiarato: "Questo risultato rappresenta un ulteriore traguardo nel percorso di sviluppo dei nostri servizi commerciali e un tassello importante del nuovo Piano industriale appena presentato. La consolidata esperienza maturata in oltre vent’anni nel settore energy ci consentirà di offrire anche ai nuovi clienti la professionalità delle nostre strutture commerciali, fortemente radicate anche nella maggior parte delle province assegnate dalla gara. Da sempre siamo impegnati a fornire servizi di qualità e soluzioni innovative e sostenibili per soddisfare le esigenze dei nostri clienti, sia residenziali che business, anche per accompagnarli nel percorso di decarbonizzazione ed efficientamento dei loro consumi".
“Già oggi ai nostri clienti garantiamo la fornitura di energia elettrica rinnovabile certificata e la compensazione delle emissioni di gas serra derivanti dal consumo di gas naturale - aggiunge Isabella Malagoli, amministratore delegato di Hera Comm -. E continueremo a sviluppare nuove offerte commerciali a valore aggiunto e servizi per il risparmio energetico, soluzioni digitali e tecnologie innovative, con l’obiettivo di personalizzare sempre più l’esperienza dei nostri clienti, contribuire alla crescita sostenibile del settore e alla transizione energetica del Paese. Nello specifico stiamo predisponendo un’offerta specifica destinata ai clienti attualmente serviti a maggior tutela".
Ultimi ritocchi agli allestimenti del 34° Carnevale Maceratese organizzato dalla Pro Loco di Piediripa con il patrocinio del comune di Macerata, che si svolgerà domenica 11 febbraio, a partire dalle 14, nella tradizionale cornice dei giardini Diaz.
Macerata si appresta a vivere una giornata di festa e di divertimento che vedrà nei panni della madrina e ospite d’onore la conduttrice televisiva e radiofonica, attrice teatrale ed ex modella eletta Miss Italia 1999 Manila Nazzaro.
Cinque i carri che animeranno la sfilata: da Potenza Picena arriverà "Meta… verso", da Macerata "Monopoli", da Mogliano "Scuola di magia" e da Corridonia "Re leone" (qui il nostro dietro le quinte esclusivo).
A questi si aggiungeranno quelli allestiti dagli infaticabili soci della Pro Loco di Piedirpa, "Dolce carro" con leccornie e vino offerti dalla Pro Loco e dall’azienda agricola Lucangeli e quello di apertura della sfilata con tutti i collaboratori dell’associazione e le loro famiglie. Ai carri si aggiungerà anche il Trenino del Carnevale Maceratese, gratuito, dove potranno salire i bambini in maschera.
Sette i gruppi mascherati che allieteranno il Carnevale Maceratese e sono “I veri amici” dell’associazione “I nuovi amici” di Macerata, “Clown” da Montegranaro, “Frati – Eno confortuali” da Recanati, “Virtus Acrobatic Team” dell’associazione Evaristo Pasqualetti di Macerata, “Famiglia Adams” della Pro Loco di Mogliano, “Indiani” da Osteria Nuova e “Barbie” da Madonna del Monte.
Il Carnevale Maceratese, presentato come sempre da Daniza Marziali e Marco Moscatelli, sarà animato anche dal Corpo bandistico Città di Petriolo, dalle Bande di Polverigi e La Lombarda anni '70 di Santa Maria Nuova, dal gruppo storico di sbandieratori Combusta Revixi di Corinaldo e dai tamburini e tamburine di Montecassiano.
Nel corso della festa verrà consegnato, da parte dei soci della Pro Loco di Piediripa, un contributo all’Istituto Bignamini di Falconara, raccolto con il canto della Pasquella durante le ultime festività natalizie. In caso di maltempo i festeggiamenti saranno rimandati alla domenica successiva 18 febbraio.
Per permettere il regolare svolgimento della manifestazione, il comando di polizia locale ha emesso un’ordinanza che prevede, il divieto di sosta con rimozione forzata dalle 7 alle 21 in piazza Garibaldi e ai Giardini Diaz, il divieto di transito con sbarramento di tutti gli accessi alle aree interessate dal Carnevale, dalle ore 7 nella zona dei Giardini Diaz e dalle 12.30 anche in viale Puccinotti e piazza Garibaldi.
Il divieto è valido anche per gli autobus del trasporto pubblico che seguiranno percorsi alternativi. Sempre dalle ore 12:30, direzione obbligatoria verso via Trento per i veicoli provenienti da viale Leopardi, corso Cavour e da piazza Annessione.
Infine, con una ordinanza a firma del sindaco è stato disposto, il divieto temporaneo di somministrazione e di detenzione di qualsiasi bevanda contenuta in bottiglie o contenitori di vetro. Il provvedimento vieta la somministrazione e la vendita di bevande contenute in contenitori di vetro o alluminio. È rivolto a tutti gli esercizi e le attività che a qualsiasi titolo possono somministrare o vendere bevande, comprese le attività di commercio su aree pubbliche, commercio al dettaglio e i distributori automatici che si trovano all’interno dell’area interessata dalla manifestazione (giardini Diaz, viale Puccinotti).
Allo stesso modo è vietata anche a tutti coloro che parteciperanno alla manifestazione la detenzione di qualsiasi bevanda contenuta in bottiglia o altre tipologie di contenitori di vetro. Infine vietata anche la vendita, la detenzione e l’utilizzo di bombolette spray da parte di tutti coloro che parteciperanno al Carnevale Maceratese o si troveranno per qualsiasi motivo nei pressi dei luoghi della manifestazione. Vietato anche l’utilizzo di apparecchiature a fiamma libera o che comunque producano scintille.
Il rilancio e la valorizzazione di un territorio possono passare anche attraverso videogiochi ed edutainment. Questa la sfida lanciata alcuni mesi fa da una cordata di imprese, enti pubblici, associazioni culturali e docenti universitari che, sotto il coordinamento di PlayMarche srl - spin off dell’Università di Macerata e dell’Istituto Omnicomprensivo Amandola, si sono aggiudicati il bando ministeriale per le scuole "Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione" emanato con D.D. MI-MIC n.861 dell’11/03/2022 – Azione c) “Visioni fuori luogo”.
«I progetti di sviluppo economico e sociale del territorio che mettono al loro centro quale asset strategico per lo sviluppo la cultura – ha ribadito il coordinatore scientifico Roberto Perna, professore di archeologia dell’Università di Macerata – devono basarsi su un’approfondita conoscenza di quelle caratteristiche che lo rendono unico ed inconfondibile, soprattutto in un’epoca di globalizzazione nella quale anche l’uso delle nuove tecnologie rischia di appiattirne e dunque impoverirne l’immagine e farci porre l’attenzione più sui mezzi che sui contenuti».
Il percorso "Borghi e sentieri dei Sibillini", ecco il nome del progetto, ha visto la partecipazione degli alunni delle scuole secondarie di primo grado di Amandola, Montefortino, Santa Vittoria in Matenano, dell’Istituto Comprensivo Interprovinciale dei Sibillini e gli studenti di alcune classi dell’Istituto Tecnico Economico, focalizzando l’attenzione alla valorizzazione del territorio con l’utilizzo di nuovi linguaggi, sviluppando competenze di programmazione digitale negli studenti delle classi superiori, attraverso la realizzazione di un pacchetto di serious game per raccontare in maniera innovativa il territorio.
«Il progetto si inserisce nella lunga e consolidata tradizione dell’Istituto di sperimentare la didattica attraverso il linguaggio cinematografico e audiovisivo - afferma la dirigente scolastica dell’Istituto Omnicomprensivo di Amandola, Rita Di Persio – e la cinematografia dovrebbe essere inserita come disciplina obbligatoria a scuola, vista la sua trasversalità e l’interdisciplinarietà. Attraverso questa attività gli alunni hanno potuto affrontare un percorso di conoscenza insieme ai compagni delle altre scuole, approfondire lo studio del proprio territorio, scoprendone la valenza culturale, artistica e ambientale e imparare ad utilizzare nuovi linguaggi».
In occasione della presentazione ufficiale del gioco presso il teatro del Comune di Santa Vittoria in Matenano, entusiasta anche la dirigente dcolastica dell’Istituto Comprensivo Interprovinciale dei Sibillini, Alessia Cicconi, che ha sottolineato l’importanza della sinergia tra le scuole coinvolte per favorire la conoscenza e la valorizzazione delle aree interne e stimolare tutta la comunità, a partire dai giovani, a "restare" nel proprio territorio.
«Il progetto ha coinvolto gli studenti dei territori montani delle province di Ascoli Piceno e Fermo ed ha visto - dichiara l’amministratore delegato di PlayMarche Michele Spagnuolo -, la partecipazione in partenariato dell’Università di Macerata, Rainbow Spa, Eli Srl, ETT Spa, OCG Officina di Computer Grafica. 'Borghi e Sentieri dei Sibillini' nasce dalla volontà di rendere fruibile ai nostri giovani la scoperta e la riscoperta del territorio di riferimento, ampiamente colpito dagli effetti del sisma del 2016. Sono contento che il progetto abbia trasferito competenze trasversali, sia tecniche sia metodologiche e organizzative. Credo fortemente che le nuove tecnologie applicate al patrimonio culturale possano essere una reale opportunità per il futuro professionale e lavorativo degli studenti. È stata una bellissima esperienza, stimolante e arricchente. Spero vivamente che si possa ripetere nel tempo!».
La referente del progetto Norma Bellini, sottolinea che gli studenti hanno acquisito competenze per la progettazione e sono stati introdotti alla computer grafica acquisendo una maggiore consapevolezza sull’utilizzo di strumenti digitali adoperati solitamente in maniera passiva e con un basso livello di analisi critica. Ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, in particolar modo il dottor Michele Spagnuolo con il quale c’è stato un confronto continuo e producente ai fini della buona riuscita del lavoro.
Durante l’evento pubblico di presentazione del videogioco, sul palco anche Diego Mecenero della casa editrice Eli, Marco Rossi di Rainbow Spa e Riccardo Pallotto di OCG. Sono state ripercorse tutte le fasi del progetto e nello specifico l’ideazione e stesura dello storyboard; ideazione e creazione dei personaggi del videogioco; game design, creazione degli elementi grafici del gioco e delle ambientazioni; comunicazione, branding e immagine coordinata; digital marketing e Ict tools per la comunicazione; teorie e tecniche di comunicazione digitale, applicazioni e case history; strategie di pianificazione e comunicazione. Link per scaricare il videogioco: https://iis-amandola.edu.it/borghi-e-sentieri-dei-sibillini/
Il Carnevale a Venezia è notoriamente uno degli eventi più conosciuti al mondo. Una moltitudine di turisti si reca in questo periodo dell'anno nella città lagunare per ammirare i sontuosi ed elaboratissimi abiti tipici dello storico carnevale.
Alcune settimane fa, la Pro Loco di Mogliano aveva ricevuto da parte dell'omonima associazione veneta l'invito a partecipare per tre giorni alla celebre manifestazione. Gli abiti del Settecento - impreziositi da ori, velluti e broccati - sono stati indossati maestosamente da otto componenti della Pro Loco moglianese, che hanno sfilato lungo le vie e le piazze della Serenissima e sono stati continuamente e piacevolmente invitati ad essere fotografati dai numerosissimi turisti.
Il gruppo è stato anche inserito in un video postato nella pagina Instagram "Venezia Eventi" e ripreso dalle telecamere di una tv locale. Visto il successo ottenuto, la Pro loco veneta ha rinnovato ai moglianesi l'invito a prendere parte anche al Carnevale del prossimo anno.
Appena tornati dalla trasferta, un altro importante ed impegnativo evento attende la Pro Loco: per il secondo anno consecutivo, sabato prossimo, è in programma il Carnevale Moglianese con carri, gruppi allegorici, spettacolo, musica e dolci: premi per maschere e gruppi.
Ripartire dai territori per "ri-attivare" i territori. È da questa idea che l'amministrazione comunale di Valfornace, la Pro-Pieve e la compagnia teatrale Ruvidoteatro hanno deciso di prendere spunto per proporre un progetto di laboratorio teatrale per tutti che intende essere al servizio della ri-costruzione di un’identità. "Incontriamoci per stare insieme" è lo slogan scelto per questa proposta, assolutamente gratuita, che sarà ospitata da sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 17:45, presso il Centro polifunzionale "Maria Ciccotti" in via Don Orione, a Pievebovigliana.
La comunità di Valfornace ha subito, con il terremoto del 2016, un duro colpo nella vita sociale e, come in molti altri paesi del cratere, la situazione ha creato una sorta di accettazione passiva della realtà in attesa che qualcosa, o qualcuno, possa accadere o arrivare a cambiare il presente. Una situazione che, in questi anni, ha portato anche a difficoltà nella socializzazione. L’alternativa è stata il privilegiare lo stare in casa.
"Come Ruvidoteatro, insieme all'amministrazione comunale - spiegano i promotori dell’iniziativa - ci è sembrato opportuno ricreare all’interno della popolazione una serie di rapporti e situazioni presenti tra le persone prima del terremoto ma anche della pandemia. Abbiamo deciso allora di stimolare un sentire comune che potesse riallacciare rapporti affettivi, dare fiducia nel futuro e mostrare la possibilità di riappropriarsi della propria identità. L’idea è stata quella di riattivare quel senso di appartenenza e di significato della propria vita che ha sempre fatto parte del patrimonio di questi territori".
Attraverso la proposta del laboratorio, e sfruttando alcuni passaggi specifici della pratica teatrale che consentono di mettere in gioco sé stessi con percorsi differenziati tra minori e adulti, si è deciso di proporre una serie di incontri-lezione che termineranno poi con un evento spettacolo finale.
Gli incontri previsti si concentreranno in una prima fase verso l'esplorazione del corpo, del movimento e del gesto, attraverso giochi che metteranno in risalto le capacità espressive di ognuno in un rapporto di contesto dando spazio alla socializzazione e alle relazioni interpersonali per poi passare allo studio della voce, dei rapporti con lo spazio e con gli altri e, infine, si lavorerà praticamente per creare uno spettacolo.
Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha preso parte alla cerimonia di premiazione nazionale delle Bandiere Arancioni promossa dal Tci, il Touring Club Italiano, e ospitata in occasione dell'ultima edizione della Bit, la Borsa Internazionale del Turismo, a Milano.
Alla cerimonia, alla quale hanno preso parte tra gli altri anche il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, il presidente del Touring Club Italiano, Franco Iseppi, il presidente dell’associazione Paesi Bandiera Arancione, Fulvio Gazzola, erano presenti più di 200 sindaci in rappresentanza delle 281 bandiere arancioni del triennio 2024 -2026.
L’iniziativa, ospitata nella giornata d’apertura della Bit, è stata particolarmente suggestiva in quanto quest’anno ricorre il 25esimo anniversario dell’assegnazione del vessillo pensato dal punto di vista del viaggiatore e della sua esperienza di visita. La Bandiera Arancione ha una validità di tre anni e premia le realtà più virtuose nell’accoglienza. Essa è anche uno stimolo per un miglioramento continuo che porta benefici reali e tangibili per le realtà coinvolte.
San Severino Marche, città d’arte e tra i più importanti e pittoreschi comuni della provincia di Macerata, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento del Touring Club Italiano nel giugno 2022, undicesima località della provincia di Macerata a ricevere il vessillo. Tra i comuni premiati anche quello di Arpino, in provincia di Frosinone, dove è sindaco il critico d’arte Vittorio Sgarbi, già sindaco e oggi cittadino di San Severino Marche, che si è incontrato con il primo cittadino Piermattei.
In concomitanza con la Bit - Borsa Internazionale del Turismo di Milano, dal 4 al 6 febbraio, il sindaco di Sarnano Luca Piergentili, insieme ai rappresentanti degli altri otto comuni del consorzio Sibillini Italy Experience, ha partecipato all'inaugurazione del Villaggio delle Marche a Sanremo.
L'iniziativa, frutto della collaborazione tra la Regione Marche, Confindustria Marche e il commissario straordinario per la ricostruzione, Guido Castelli, mira a valorizzare il territorio durante il Festival di Sanremo, con l'obiettivo di raggiungere un pubblico molto ampio e trasversale.
"Si tratta di una vetrina di grande importanza che ci permette di aumentare la visibilità delle nostre destinazioni collocandole nella cornice di uno degli eventi mediatici più seguiti e partecipati d’Italia e non solo: il Festival di Sanremo", ha commentato il sindaco Piergentili. "Durante l’inaugurazione abbiamo avuto l'opportunità di rilasciare interviste a canali tv nazionali, presentando esperienze che stiamo sviluppando insieme agli altri comuni del consorzio Sibillini Italy Experience (Arquata del Tronto, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Fiastra, Montefortino, Montegallo, Montemonaco, Sarnano e Ussita). Il nostro obiettivo è mettere in rete i punti d’interesse del territorio per rendere l'offerta più attrattiva e migliorare la fruibilità turistica di quest’area dei Monti Sibillini".
"Ogni Comune ha le sue peculiarità: Sarnano con il suo borgo, le Terme, gli impianti sciistici, diversi itinerari bike e trerkking, la scuola di volo in deltaplano, e le numerose strutture ricettive; gli altri con la loro vicinanza alle vette più note dei Sibillini, paesaggi meravigliosi, un lago balneabile, suggestivi borghi montani: unire questo straordinario patrimonio in un’offerta strutturata in modo sinergico è fondamentale per rilanciare l’intero territorio", ha concluso il primo cittadino. Dopo gli interventi dei sindaci, il materiale promozionale dei nove comuni è stato affidato al desk informativo del Villaggio delle Marche che garantirà una capillare divulgazione durante il Festival.
Al termine della manifestazione sanremese, la delegazione è tornata a Milano per partecipare all'ultima giornata della Bit, che sarà dedicata a incontri con operatori del settore turistico. Questa partecipazione rappresenta un'ulteriore conferma dell'impegno di Sarnano e dei comuni del consorzio Sibillini Italy Experience nel promuovere una visione turistica innovativa e sostenibile, capace di attrarre visitatori da ogni dove, desiderosi di scoprire le meraviglie e le tradizioni uniche dei territori dei Monti Sibillini.
Alcuni dipendenti di un gruppo societario campano attivo nella commercializzazione di carburanti sarebbero stati indotti, sotto minaccia a volte anche di morte, a svolgere massacranti turni di lavoro, senza riposi o ferie; ogni mese sarebbero costretti a richiedere e persino supplicare i datori di lavoro per il pagamento dello stipendio corrisposto a piacimento e ben al di sotto del salario minimo previsto.
È il contesto scoperto dai finanzieri della Guardia di finanza di Pesaro e dai carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro (Nil) di Pesaro Urbino, ma anche del Nil di Ancona e Macerata, mediante indagini avviate all'inizio del 2023, hanno arrestato tre persone (due in carcere e una ai domiciliari) tra titolari e gestori di una rete nazionale di distributori di carburante; sequestrati quattro impianti stradali nelle Marche per oltre 2 milioni di euro.
Eseguite ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip di Pesaro su richiesta della Procura pesarese con l'operazione denominata "Manda foto" perché i dipendenti, sotto minaccia di varie ritorsioni, dovevano mandare una foto via Whatsapp per attestare la loro presenza al lavoro: i presunti responsabili di reati che vanno dal cosiddetto caporalato e all'estorsione, fino alla truffa e illeciti penali in materia di immigrazione e di lavoro, sarebbero in particolare gli amministratori di un gruppo societario campano e un loro referente nella zona di Pesaro che avrebbe funto da caporale nel territorio marchigiano e umbro.
Da alcune conversazioni intercettate, al personale addetto sarebbero state date inoltre indicazioni per manomettere la corretta funzionalità degli impianti di erogazione o procedere a mescolare prodotti petroliferi: i filtri troppo sporchi e intasati, non dovevano essere sostituiti ma forati.
Se il carburante in alcune cisterne non era qualitativamente buono, si miscelava con altra tipologia di carburante/prodotto. Contestualmente a sequestri e arresti eseguite numerose perquisizioni nei luoghi di residenza, dimora degli indagati o sedi delle società coinvolte: le attività hanno interessato i Comuni di Pesaro, Terre Roveresche (Pesaro Urbino), Caserta, Marcianise (Caserta), Milano e Sperlonga (Latina).
Proseguono le iniziative del Centro per la Famiglia del comune di Civitanova Marche, gestito dall'Asp "Paolo Ricci", dedicate alla fase adolescenziale, attraverso la seconda edizione del progetto Teen Star. Ad essere coinvolti in questa occasione saranno ragazzi e ragazze che frequentano la classe terza delle scuole medie comunali.
Il Teen Star è un percorso di educazione affettiva-sessuale e segue l’obiettivo di migliorare la qualità delle relazioni potenziando il dialogo, la fiducia e il riconoscimento, in un momento della vita in cui è necessario uno sviluppo armonico di tutti gli aspetti della personalità; un'occasione per conoscere il proprio corpo in relazione con sé stessi e con gli altri, nelle sue potenzialità e nei suoi limiti, nei suoi tempi e nei suoi ritmi biologici.
"Dal report conclusivo della prima edizione del progetto - spiega l’assessore alla Famiglia Barbara Capponi - abbiamo avuto feedback del tutto positivi da parte dei ragazzi e delle famiglie, che hanno apprezzato quello che può essere considerato un vero e proprio progetto pilota per Civitanova sull’educazione alla sessualità in età scolastica. Riteniamo sia importantissimo dare a questa età una corretta informazione, impostare un corretto dialogo su questi temi che, se mal gestiti, possono causare disagi e dolore. L'amministrazione ha voluto anche quest'anno mettere in campo questo strumento per dare la possibilità ai giovani di ascoltare le voci dei professionisti del settore ed indicazioni efficaci per uscire da quel disorientamento che spesso impedisce loro di costruire buone relazioni tra coetanei".
Il corso di svilupperà attraverso undici incontri in presenza presso l'Istituto "Leonardo Da Vinci" di via Nelson Mandela a Civitanova Marche, ogni mercoledì dalle ore 15 alle ore 16, a partire dal prossimo 14 febbraio. Il corso è gratuito. I ragazzi e le ragazze potranno iscriversi attraverso il qr code presente nella locandina pubblicitaria, sino ad esaurimento posti.
Per le famiglie dei ragazzi e delle ragazze che vogliono ricevere informazioni più dettagliate sull'organizzazione del corso e i suoi relativi contenuti, è possibile partecipare all’incontro del giorno venerdì 9 febbraio, ore 21:15, presso la sede dell'Asp "Paolo Ricci" di Via Einaudi 144.
Nell’occasione sarà possibile incontrare i tutor del Teen Star. Il referente tecnico del progetto è la dottoressa Selene Bacchiocchi e i due tutor che terranno il corso saranno Fiorenza Torresetti e Vito Maurizi. I cittadini interessati potranno ricevere info contattando lo 0733/78361 o scrivendo a: centro.famiglia@paoloricci.org
Il dipartimento di studi umanistici dell'Università di Macerata organizza un ciclo di quattro incontri aperti al pubblico sul tema "Meditazione e presenza mentale. Come affrontare le situazioni quotidiane con maggiore armonia interiore". Tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 18 nell'aula "Omero Proietti" della sede universitaria di via Garibaldi 20, al terzo piano. Mercoledì 7 febbraio si terrà il primo appuntamento con Franco Fabbro dell'università di Udine su meditazione, neuroscienze, e percorsi di consapevolezza.
L'iniziativa vuole offrire occasioni di confronto con persone esperte e con testimoni nella cura di sé intesa in senso spirituale. "In una società in cui tutti devono correre - spiega il direttore del Dipartimento Roberto Mancini -, competere e interagire con strumenti tecnologici, la vita interiore è sacrificata e si perde facilmente il proprio autentico orientamento nell’esistenza. Per questo è importante recuperare o scoprire gli spazi del silenzio, del dialogo, della scrittura, della meditazione".
Per i successivi appuntamenti sono in programma relazioni del poeta Franco Arminio sull’ecologia dello sguardo e il valore del silenzio, venerdì 16 febbraio, di Claudia Baracchi, dell’Università di Milano Bicocca, sull’ascolto interiore e la capacità di dialogo, mercoledì 28 febbraio, e dello scrittore Adrian N. Bravi sulla scrittura come ritrovamento di sé, mercoledì 6 marzo.
Al via dall'8 al 13 febbraio a Passo di Treia una delle manifestazioni tradizionali della provincia di Macerata, che da 59 anni vuole portare un tocco di spensieratezza e gioia nelle vite delle persone che partecipano.
Il periodo non è dei migliori, segnato da conflitti internazionali e problemi che ognuno deve affrontare ogni giorno ma il filo conduttore di quest'anno, che spinge anche i membri del comitato, è legato ad una frase dello scrittore Italo Calvino, che recita: «Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore».
Il comitato organizzatore, il Circolo Acli "La Torre" di Passo di Treia, ha allestito una serie di eventi che si concluderanno con la classica "Sfilata Mascherata del Martedì Grasso" e che quest’anno vedrà il ritorno dei carri allegorici. Ne parliamo col presidente del Comitato, Daniele Bianchi.
Cosa dobbiamo aspettarci da questa 59esima edizione del carnevale Passotreiese?
"Gli ultimi anni sono stati un pò travagliati, ci siamo lasciati nel 2020 quando, il giorno successivo al Carnevale, tutta l'Italia è stata chiusa a causa della pandemia. Nel 2021 e 2022 siamo stati costretti a trasformare il Carnevale in un evento mediatico organizzando edizioni on-line. Lo scorso anno, a causa di alcune limitazioni al transito stradale, siamo stati obbligati ad una organizzazione più leggera. Quest’anno il Carnevale Passotreiese torna invece con la sfilata mascherata nella sua forma più classica e completa, avremo la banda, le majorette, i gruppi mascherati e finalmente, dopo tanti anni, avremo il ritorno dei carri allegorici che sono il vero simbolo del Carnevale".
Quali saranno gli altri eventi del programma?
"Inizieremo il 'Giovedì Grasso', 8 febbraio, dalle 21, presso il salone parrocchiale, con un concorso di dolci di carnevale. Tutti sono invitati a mettersi in gioco e portare le proprie creazioni che verranno giudicate da una giuria di esperti. La serata sarà allietata da balli, musica e karaoke quindi penso che ci sia la possibilità per tutti di divertirsi. Venerdì 9 febbraio ci sarà il classico Torneo di Briscola sempre nel salone parrocchiale dalle ore 21.
Sabato 10 febbraio saremo ospiti del Ristorante 'Antica Fornace' di Treia con il quale abbiamo organizzato un Gran Veglione Mascherato, buon cibo e ottima musica per far divertire tutti. Domenica 11 febbraio dalle ore 14:30, ancora al salone parrocchiale, avremo il Carnevale dei Bambini con l’animazione di 'Di Festa in Festa' e merenda gratis per tutti. Martedì 13 chiuderemo i festeggiamenti con la tradizionale Sfilata Mascherata del pomeriggio".
Chi ci sarà sul palco principale del Carnevale?
"Il Carnevale Passotreiese è stato sempre contraddistinto dall'avere sempre grandi ospiti. In questa edizione, dato che i social network e il continuo bombardamento mediatico hanno sminuito l’appetibilità di molti personaggi, ci siamo concentrati sulla sfilata e dedicato le nostra risorse per renderla memorabile. Naturalmente non abbiamo tralasciato di avere un presentatore di tutto rispetto come David Romano, che ormai è un grande amico del nostro comitato ed è reduce da molte trasmissioni di successo in radio e televisione: a lui abbiamo affiancato il gruppo dei MasFlow che ha fatto ballare tutta l’Italia per tutta l'estate e sicuramente non mancherà di portare la sua allegria e la sua voglia di fare festa sul palco del Carnevale coinvolgendo anche tutte le persone presenti".
Chi ha già confermato la sua presenza alla sfilata?
"Avremo la musica della Treia Street Band, la leggerezza delle majorettes Koreos, carri allegorici da Potenza Picena, Mogliano e Corridonia; gruppi mascherati da Madonna del Monte, Pollenza, Treia e Passo di Treia. La collaborazione dei genitori degli alunni della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria di Passo di Treia consentirà di far sfilare gruppi mascherati portando l’allegria e la gioia dei più piccoli per le vie del paese. Penso che ci siano tutti gli ingredienti per passare un bellissimo pomeriggio".
Cosa consigliate a quanti vorranno intervenire?
"Di venire con cuore leggero e disponibile al divertimento. Per la sfilata di martedì grasso consigliamo caldamente di venire mascherati perché saranno premiate anche le maschere più particolari scelte tra il pubblico. Ognuno di noi ha i suoi macigni nel cuore ma cerchiamo di dimenticarli almeno per qualche giorno".
Avete dei ringraziamenti da fare?
"In primo luogo a tutti i soci del comitato che si impegnano sempre oltre ogni aspettativa; all’amministrazione comunale; a tutte le aziende che ancora credono nei nostri progetti e ci sostengono con le donazioni e a quanti nel tempo hanno fatto parte del comitato organizzatore e che hanno contribuito a tenere accesa questa tradizione lasciandoci il dovere morale di proseguirla. Non ultimo, il nostro grazie va a tutte le persone che partecipano alle nostre iniziative e ci incoraggiano a continuare".
Dopo 39 anni si sono ritrovati nella stessa base dove avevano prestato il servizio militare di leva. Un momento emozionante e pieno di ricordi quello vissuto domenica scorsa da una decina di commilitoni del 148° corso V.a.m. presso le basi dell'Aeronautica di Potenza Picena.
Organizzatore della "carrambata" è stato il primo luogotenente Andrea Montella, tuttora in servizio e ai tempi giovanissimo sergente, con il prezioso supporto del capitano Luciano Speranza, comandante della 114esima Squadriglia Radar Remota e con il preventivo nulla osta dello Stato Maggiore.
Gli ex avieri, alcuni dei quali accompagnati dalle proprie famiglie, hanno visitato in mattinata la base radar di Potenza Picena dove avevano prestato servizio, accompagnati dai primi luogotenenti Tammaro e Cometa, ricordando piacevolmente colleghi ed aneddoti legati a quei luoghi e alla "naja".
Al pranzo conviviale è seguita, nel pomeriggio, la visita alla caserma di Porto Potenza Picena sostanzialmente trasformata da quel 1985 quando era parte integrante del 14° Gruppo Radar dell’Aeronautica Militare e Centro Addestramento Reclute, oggi moderna scuola interforze di lingue straniere e di Aviation English.
La giornata si è chiusa partecipando al rituale ammaina bandiera sulle note dell'Inno di Mameli con la promessa di organizzare una reunion più ampia in occasione del quarantesimo del prossimo anno.