Un importante intervento per migliorare il benessere degli anziani ospiti della Casa di Riposo di Treia è stato recentemente completato grazie al prezioso contributo della Fondazione Carima. La struttura, che da anni rappresenta un punto di riferimento per l’assistenza e la cura degli anziani, si è dotata di un nuovo impianto di climatizzazione estiva, un intervento necessario per garantire maggiore comfort e migliorare l’efficienza energetica dell’edificio.
Nel giugno 2024, l’Amministrazione comunale aveva avanzato una richiesta di finanziamento alla Fondazione Carima per un intervento di manutenzione straordinaria dell’impianto di climatizzazione estiva. Il progetto ha previsto la dismissione del cogeneratore, ormai obsoleto e non più efficiente, e la sua sostituzione con una moderna pompa di calore, una soluzione all’avanguardia che assicura non solo una climatizzazione più efficace ma anche un significativo miglioramento in termini di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica.
Grazie a questo intervento, gli ospiti della Casa di Riposo potranno godere di ambienti più confortevoli anche nei mesi più caldi, evitando disagi legati alle alte temperature estive. La nuova tecnologia installata consente inoltre una gestione più efficiente dei consumi, contribuendo alla riduzione dell’impatto ambientale e dei costi di gestione.
«Esprimiamo un sentito ringraziamento alla Fondazione Carima per il sostegno ricevuto – ha dichiarato il sindaco di Treia, Franco Capponi – che ha consentito di realizzare un intervento fondamentale per il comfort e la qualità della vita degli anziani ospiti della casa di riposo. Questo progetto si inserisce in una più ampia visione dell’Amministrazione comunale, che punta al miglioramento delle strutture pubbliche con un’attenzione particolare all’efficienza energetica e alla sostenibilità».
Il progetto è stato redatto dall’ingegnere Franco Marini di Macerata ed è stato realizzato dall’impresa Termotecnica Salvatori s.a.s. di Treia, entrambe realtà altamente qualificate nel settore degli impianti tecnologici e della climatizzazione.
L’Amministrazione comunale di Treia conferma il proprio impegno nel migliorare costantemente i servizi e le infrastrutture dedicate agli anziani, promuovendo interventi mirati a garantire loro una migliore qualità della vita, in ambienti sempre più accoglienti, sicuri e funzionali.
Il primo importante appuntamento della stagione si è appena concluso con un successo significativo per la Juvenilia, che si è piazzata al secondo posto nella classifica delle società del Campionato Italiano Indoor di pattinaggio corsa a Pescara. Il weekend, dedicato alle categorie R12 e Ragazzi, ha visto i giovani agonisti della polisportiva pollentina difendersi con grinta e conquistare ottimi piazzamenti.
Susanna Baldassarri ha ottenuto il terzo posto nel giro crono, mentre Davide Sdrubolini ha conquistato il secondo posto nel Giro e mezzo. Inoltre, nel Trofeo Skate Italia, che premia i primi dieci atleti, si sono distinti Alessia Menghi, settima, e Sovira Ebai Viana Awayor, nona, nella specialità 1 Giro Crono Atleti Contrapposti. Anche Chiara Illuminati si è classificata nelle prime dieci posizioni nel giro crono atleti contrapposti.
Non solo, ben tre formazioni della Juvenilia hanno partecipato con successo alla gara americana a squadre, con i team composti da: Sdrubolini Davide, Mezzadri Andrea, Baccifava Leonardo; Susanna Baldassarri, Emma Virgili, Chiara Illuminati; Ebai Sovira Viana Awayor, Romano Desirèe e Tordini Irene. Tra gli altri atleti che hanno ottenuto ottimi risultati, ricordiamo: Irene Mogetta, Maria Giulia Tribuzi, Noemi Bartolini, Enrica Medori, Edoardo Cardini e Lorenzo Santucci.
Un grandissimo risultato per la Juvenilia e i suoi giovani, spinti da passione, tenacia, grinta e dal loro coach, Danny Sargoni. Il prossimo appuntamento è fissato per il weekend del 22-23 febbraio, sempre a Pescara, per il campionato italiano delle categorie maggiori.
Le operazioni della Compagnia di Civitanova Marche, nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio e contrasto dei traffici illeciti, hanno portato a un importante intervento con il sequestro di oltre un chilo di hashish. Nell'ambito dei servizi di prevenzione e contrasto all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti, intensificati a seguito delle decisioni prese in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, i militari della guardia di finanza di Civitanova Marche hanno eseguito un'operazione che ha avuto come obiettivo il contrasto dei traffici illeciti.
Nel corso del controllo, i finanzieri hanno fermato un soggetto con precedenti specifici in materia di stupefacenti. Il comportamento nervoso del fermato ha destato i sospetti, e, nonostante non fosse stata trovata droga immediatamente, l'interesse del cane antidroga «Hanima» ha spinto gli agenti a proseguire con una perquisizione domiciliare. All’interno dell’abitazione è stato rinvenuto un ingente quantitativo di hashish, suddiviso in dieci involucri, per un peso complessivo di oltre un chilo. Il responsabile, un operaio 39enne di Civitanova Marche, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari, dopo l’interrogatorio da parte del Pubblico Ministero presso la Procura di Macerata.
Le indagini hanno fatto emergere un possibile coinvolgimento di un altro soggetto, un 31enne anch'esso residente in città, che è stato denunciato a piede libero. Durante le operazioni, sono stati rinvenuti altri 10 grammi di hashish, che sono stati sequestrati, e quattro persone, di nazionalità egiziana, russa, marocchina e italiana (un minorenne), sono state segnalate alla Prefettura per la detenzione illegale di stupefacenti, come previsto dalla legge in materia di disciplina degli stupefacenti.
L'arte della sartoria è un patrimonio di competenze che unisce tradizione e innovazione, consentendo di creare capi unici e perfettamente modellati sulle esigenze del cliente. Il corso di modellistica e alta sartoria rappresenta un'opportunità imperdibile per chi desidera intraprendere una carriera nel settore della moda, acquisendo competenze tecniche fondamentali per la realizzazione di abiti di alta qualità.
Prima di iscriversi a un percorso formativo dedicato alla modellistica e alla sartoria artigianale, è importante valutare con attenzione i contenuti e gli obiettivi del corso. La quotazione di un programma formativo dipende da diversi fattori, tra cui la durata, le competenze insegnate e le opportunità di sbocco professionale. Investire in un corso di sartoria professionale di alto livello significa garantirsi una preparazione approfondita e specializzata, indispensabile per entrare nel mondo della moda con una solida base tecnica.
Competenze acquisite e sbocchi professionali
Durante il percorso formativo, gli studenti apprendono le tecniche di modellistica necessarie per creare capi su misura, sviluppando un'attenzione meticolosa ai dettagli e alla vestibilità. L'apprendimento parte dalle basi del disegno tecnico e della costruzione del cartamodello, fino ad arrivare alla realizzazione pratica di prototipi.
Un aspetto fondamentale del corso è l'insegnamento della confezione sartoriale, che comprende l'uso corretto dei materiali, la conoscenza delle diverse tipologie di tessuti e la capacità di eseguire rifiniture impeccabili. Queste competenze permettono di operare sia in ambito artigianale che industriale, offrendo la possibilità di lavorare in atelier di moda, case di alta sartoria o in aziende specializzate nella produzione di abbigliamento di lusso.
Oltre alla tecnica, il corso fornisce nozioni indispensabili di fashion design e sviluppo collezioni, consentendo agli studenti di acquisire una visione più ampia del processo creativo e produttivo. La capacità di interpretare e tradurre le esigenze stilistiche in capi concreti è una competenza molto richiesta nel settore, che apre le porte a ruoli come modellista, sarto professionista, prototipista o responsabile di produzione.
L'importanza della pratica e dell'esperienza sul campo
Uno degli aspetti più rilevanti di un corso di modellistica e alta sartoria è la possibilità di mettere in pratica le conoscenze acquisite attraverso laboratori e workshop. La formazione pratica consente di affinare la manualità, sviluppare precisione nelle rifiniture e comprendere il valore del tempo impiegato per la realizzazione di un capo d’abbigliamento.
L’esperienza sul campo è fondamentale per acquisire sicurezza e capacità di risolvere le problematiche legate alla produzione. Per questo motivo, alcuni corsi offrono opportunità di stage e collaborazioni con professionisti del settore, permettendo agli studenti di entrare in contatto con la realtà lavorativa e di iniziare a costruire una rete di contatti utile per il futuro.
La situazione del settore in Italia
In Italia, la modellistica e l'alta sartoria continuano a rappresentare un'eccellenza riconosciuta a livello internazionale. Il settore della moda, seppur attraversato da sfide legate ai cambiamenti nei modelli di consumo e alla digitalizzazione, mantiene un forte legame con la tradizione artigianale. Le aziende che operano in questo ambito cercano professionisti altamente qualificati, in grado di coniugare abilità manuali e conoscenze tecnologiche.
Negli ultimi anni, si è registrata una crescente attenzione verso la sostenibilità e la produzione etica, con un ritorno alla valorizzazione del lavoro sartoriale di qualità. Le opportunità per chi intraprende una carriera in questo settore sono molteplici, sia a livello nazionale che internazionale, con possibilità di inserimento in maison di lusso, laboratori artigianali e brand emergenti. Chi sceglie di specializzarsi nella modellistica e nell'alta sartoria in Italia ha quindi la possibilità di accedere a un mercato che premia l'eccellenza e l'innovazione.
Tre serate con nomi di spicco per la terza edizione del Civita Jazz Festival, che dopo i successi del 2023 e del 2024 torna ad animare il teatro Annibal Caro di Civitanova, confermandosi così atteso evento di rilevanza per tutti i cultori del genere musicale. Tre date (tutte alle 21.15), con al centro della manifestazione una leggenda assoluta del Jazz, ospite di caratura mondiale: Tullio De Piscopo.
Il Civita Jazz Festival 2025, sotto la direzione artistica di Luca Scagnetti, partirà sabato 15 marzo, con un cantautore di spessore: Antonio Maggio e il suo spettacolo Maggio canta Dalla in Jazz. Artista versatile del panorama italiano, Maggio celebra uno dei cantautori che maggiormente hanno influenzato e indirizzato il suo percorso artistico e autorale. Lo fa portando in scena un progetto fatto non solo di passione ma anche di ricerca, accostando le liriche di Lucio Dalla al jazz. Per far ciò, si avvarrà della complicità di due tra i musicisti più blasonati d’Italia: William Greco al pianoforte e Daniele Di Bonaventura al bandoneon. La scaletta comprende tra i più bei brani dell’artista bolognese e un breve passaggio della scrittura di Maggio, con delle canzoni per le quali Lucio e la sua penna sono stati d’ispirazione. Ad aprile il concerto, la speciale partecipazione della cantante civitanovese Sofia Tornambene “Kimono”.
Sabato 12 aprile è la volta di Tullio De Piscopo, che porterà a Civitanova una tappa del suo nuovo tour I colori della musica. Leggenda della musica italiana e internazionale, Tullio De Piscopo ha tracciato un segno indelebile con il suo stile, il suo ritmo e i suoi colori e tutti i dettagli che provengono direttamente dalle sue origini.
La sua personalità musicale e il suo stile sono universalmente riconosciuti e testimoniati dalle grandi storiche collaborazioni con artisti del calibro di Astor Piazzolla, Quincy Jones, John Lewis e il Modern Jazz Quartet, Gerry Mulligan, Richie Havens, Chet Baker, Don Costa. E in Italia Pino Daniele, Mina, Fabrizio De André, Franco Battiato, Severino Gazzelloni. E poi nel jazz Enrico Intra, Franco Cerri, il quintetto di Basso-Valdambrini, Renato Sellani, Luciano Milanese, Dino Piana, Kay Winding. Il 2025 vede Tullio De Piscopo impegnato nel nuovo spettacolo intitolato I Colori della Musica. Un viaggio emozionante che ripercorre la sua carriera e celebra la straordinaria ricchezza sonora che ha contraddistinto l’arte di Tullio.
La terza edizione si chiude sabato 3 maggio con il duo Marcotulli-Varela con Marina Paje. Un viaggio avventuroso l’incontro di Rita Marcotulli e Israel Varela-Marina Paje, alla ricerca di quei suoni che sono alla luce di tutta la storia del jazz passando per sonorità ritmiche del flamenco, arabo e della musica indiana. Rita Marcotulli è un’artista che ha avuto riscontri più che positivi con Pat Metheny, Pino Daniele e anche nel mondo del cinema (Ciak d’Oro, Nastro d’Argento e David di Donatello per la miglior colonna sonora di “Basilicata Coast to Coast” di Rocco Papaleo). Si esibisce con Israel Varela, batterista, compositore e anche la voce del duo e, a completare la formazione, la grandissima ballerina spagnola Marina Paje, una delle migliori interpreti di flamenco al mondo.
La rassegna è inserita nel cartellone di Teatro di Primavera - che verrà presentato prossimamente -, ed è promossa dall’Azienda dei Teatri, dal Comune, dalla Regione Marche e dall’Amat.
“Un incontro significativo per fare il punto sui risultati di bilancio e tracciare le prospettive future”. Così Davide Celani, il direttore generale della BCC di Recanati e Colmurano, ha aperto la conferenza stampa tenutasi presso la sede centrale di Recanati, sottolineando l’importanza dell’occasione anche per la presenza del neo presidente Gerardo Pizzirusso, eletto all’unanimità dal consiglio di amministrazione lo scorso 16 gennaio, dopo le dimissioni di Sandrino Bertini.
Il presidente ha spiegato come la scelta di fissare questo appuntamento sia stata dettata dalla volontà di illustrare i dati di bilancio che saranno sottoposti all’assemblea dei soci per l’approvazione nel mese di maggio. Ha poi ringraziato il consiglio di amministrazione per la fiducia accordatagli, consapevole della responsabilità che l’incarico comporta in un anno che si preannuncia impegnativo, sia per l’istituto che per il settore bancario in generale, a causa del contesto economico attuale.
Nonostante le sfide, i numeri confermano un andamento positivo. La banca intende rafforzare ulteriormente il proprio radicamento nel territorio, consolidando il legame con i soci e proseguendo nella sua mission, che prevede un’attenzione particolare alle esigenze dell’economia locale. “Siamo una banca di comunità e il nostro impegno non si limita al solo sostegno finanziario, ma si estende anche a iniziative di solidarietà sociale” ha ribadito Pizzirusso. Ha poi ricordato come la Carta dei Valori del Credito Cooperativo, fin dal primo articolo, sottolinei il principio fondamentale della promozione dello sviluppo locale. “Vogliamo dare concretezza a questo valore, sostenendo la crescita del territorio non solo dal punto di vista economico, ma anche sociale”.
Il direttore generale Davide Celani ha quindi illustrato i principali risultati ottenuti nel 2024. La raccolta globale ha superato gli 848 milioni di euro, con un incremento del 4% rispetto all’anno precedente, pari a 34 milioni. Anche la raccolta gestita è cresciuta di oltre 14 milioni, in linea con le tendenze nazionali. Gli impieghi hanno raggiunto i 366 milioni di euro, segnando un aumento di 15 milioni rispetto al 2023, un dato ancora più significativo se si considera la flessione del 2% registrata a livello nazionale.
Un altro aspetto importante riguarda la qualità del credito, con indicatori che testimoniano una gestione sempre più attenta e prudente. Il rapporto tra crediti anomali e totale degli impieghi (NPL) si è attestato al 2,73%, con un ulteriore miglioramento che lo porta all’1%, un risultato in linea con le migliori performance del sistema bancario nazionale. Anche il margine di interesse ha registrato un valore positivo, attestandosi a 11 milioni di euro con una crescita del 4,4%, in linea con i principali operatori del settore.
Oltre ai numeri, la banca ha confermato il proprio impegno sociale con una serie di iniziative rivolte a famiglie, imprese e giovani. Tra queste, spicca il finanziamento “Sapere Infinito”, che offre condizioni agevolate per gli studenti universitari, consentendo loro di restituire il prestito fino a dieci anni dopo la fine degli studi. Nel 2024 sono stati concessi oltre 90 finanziamenti per un totale di 800mila euro. Grande attenzione è stata riservata anche alle giovani coppie nell’acquisto della prima casa, con progetti specifici volti a sostenere questa importante fase della vita. L’istituto continua inoltre a investire nella formazione e nella crescita del territorio, attraverso borse di studio, il Bonus Cicogna per le famiglie e iniziative di educazione finanziaria rivolte alle scuole, sviluppate in collaborazione con le amministrazioni locali. Il rapporto con l’Università di Macerata si è ulteriormente rafforzato, mentre nelle festività natalizie si è puntato anche su momenti ludici con l’iniziativa BCinCin.
Guardando al futuro, il direttore Celani ha sottolineato come i risultati ottenuti siano frutto di una gestione responsabile, sempre attenta alle esigenze dei soci e delle piccole e medie imprese. Con 99 dipendenti e 4.500 soci, la BCC di Recanati e Colmurano guarda al 2025 con fiducia, forte di scelte strategiche lungimiranti e del costante supporto dei propri collaboratori. L’obiettivo resta quello di consolidare la propria presenza sul territorio, mantenendo salde le proprie origini ma senza perdere di vista le sfide del futuro.
Il prefetto di Ancona, Maurizio Valiante, ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Macerata per l’incontro di calcio “Castelfidardo – Civitanovese”, valido per il campionato nazionale di serie D, in programma presso lo stadio “Mancini” di Castelfidardo il prossimo 23 febbraio.
"Il provvedimento è stato adottato, in considerazione di preminenti ragioni di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica attesa la sempre più accesa rivalità tra le tifoserie interessate, si legge in una nota, alla luce delle argomentazioni svolte dal questore di Ancona, Cesare Capocasa, nonché delle indicazioni fornite dal comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive (CASMS), condivise nella riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia tenutasi in data odierna.
Un’emozione indescrivibile, quella che ha travolto Gianmarco Tamberi e sua moglie Chiara Bontempi, che hanno recentemente annunciato di aspettare un figlio. Il campione olimpico di salto in alto ha condiviso la bellissima notizia con i suoi follower su Instagram, pubblicando un tenero video in bianco e nero che mostra il momento in cui bacia la pancia della moglie, insieme all’immagine della prima ecografia del bambino. Un gesto semplice, ma carico di significato e di amore, che ha emozionato i tanti fan del campione e non solo.
Il post è accompagnato da un messaggio che ha toccato il cuore di tutti: “Un'emozione indescrivibile... A te, che sei la cosa più bella che ci potesse capitare, promettiamo di donarti tutto il nostro amore, ogni giorno, sempre.”Parole dolci e sincere, che raccontano l’immensa gioia della coppia in un momento tanto speciale.
Pochi giorni fa, l'olimpionico di Tokyo 2020 aveva annunciato, sul palco del Festival di Sanremo, la sua intenzione di continuare la sua carriera agonistica, puntando a partecipare ai prossimi Giochi Olimpici di Los Angeles 2028. Il futuro di Tamberi, quindi, è segnato da grandi progetti sportivi, ma ora anche da questo meraviglioso capitolo della sua vita personale.
"Sono in corso i lavori di ampliamento del cimitero comunale di Porto Recanati per rispondere alle esigenze della cittadinanza": ad annunciarlo è il sindaco Andrea Michelini. Le opere porteranno all'aumento dell'offerta dei loculi disponibili.
Il progetto prevede il completamento del blocco 1 della campata 86, situata sul lato sud del nuovo cimitero. Il costo complessivo ammonta a 213.431,13 euro, mentre l'importo contrattuale, dopo il ribasso d'asta, è di 167.056,19 euro. L'impresa esecutrice è la Isp Engineering di Camerano. La conclusione dei lavori è prevista per il 20 giugno 2025.
Parallelamente all'ampliamento, sono in corso lavori di manutenzione straordinaria su diverse aree del cimitero centrale, comprese le campate 21, 32, 55 e 57 e i blocchi 26 e 27. "Queste strutture, realizzate negli anni '90, necessitavano di interventi di ripristino per risolvere problemi di degrado causati da infiltrazioni d'acqua, umidità e usura dei materiali", aggiunge il primo cittadino.
Le operazioni riguardano la sostituzione dei pannelli in policarbonato della copertura, la pulizia con idrolavaggio, il ripristino del calcestruzzo ammalorato e il trattamento delle armature esposte. Inoltre, si sta procedendo con la scalcinatura e il ripristino degli intonaci, la tinteggiatura delle opere in calcestruzzo e la riparazione del manto impermeabile. Sono previste anche la sostituzione di alcune scossaline e delle riquadrature in marmo dei loculi.
"Nei blocchi 26 e 27, situati nella parte centrale, si sta effettuando la pulizia profonda delle superfici e la rimozione del calcestruzzo danneggiato - chiarisce ancora Michelini -. Le parti strutturali verranno ripristinate con iniezioni di resina, i pilastrini riprofilati, mentre le superfici rivestite in mattoncini verranno riparate. Infine si procederà con il rifacimento del manto impermeabile per prevenire ulteriori infiltrazioni".
Chi l’ha detto che i calzini devono essere in coppia per essere speciali? Nella scuola primaria del Convitto Leopardi, ogni primo venerdì di febbraio, i colori si mescolano, le fantasie si incrociano e la diversità diventa motivo di festa. È la Giornata dei Calzini Spaiati: un’occasione per indossare calze diverse, ma soprattutto un viaggio straordinario attraverso il valore dell’inclusione, dove ogni differenza si trasforma in ricchezza.
È questo il potere magico dei Calzini Spaiati: un’esplosione di gioia che ha invaso, come tutti gli anni, la scuola primaria del Convitto per una giornata-appuntamento che non è solo un gioco, ma una vera e propria celebrazione della diversità, un invito a guardare il mondo con occhi curiosi e accoglienti.
L'iniziativa ha preso il via con una storia capace di toccare il cuore: “Gigio, il calzino giramondo”, un racconto che ha accompagnato i bambini in un viaggio emozionante, insegnando loro che la diversità non è un difetto, ma un superpotere. I piccoli lettori di classe quarta, ispirati dalle parole, si sono poi lasciati trasportare dalla creatività, scrivendo storie in cui il diverso viene accolto, ascoltato e celebrato come un valore inestimabile.
Anche la classe terza ha seguito il racconto con grande attenzione e curiosità, immergendosi in un'avventura ricca di emozioni. Nel frattempo, la classe prima ha letto il testo "Una giornata straordinaria per i calzini spaiati", scoprendo il significato della diversità.
Ma la magia non si è fermata alle parole: le insegnanti di classe seconda hanno deciso di rendere l’esperienza ancora più speciale. Hanno acquistato calzini nuovi, li hanno mescolati per renderli spaiati e li hanno riempiti di dolci e sorprese. Al rientro a scuola, dopo l’Epifania, ad attenderli c’era un grande sacco misterioso sopra la cattedra. Con curiosità e trepidazione, uno alla volta hanno infilato la mano e pescato un calzino, scoprendo così che anche ciò che è diverso può regalare attimi di meraviglia e felicità condivisa.
La festa è poi continuata nel mese di febbraio, nella Giornata dedicata ai Calzini Spaiati, con laboratori, giochi e riflessioni che hanno permesso agli alunni di esplorare il concetto di inclusione in modo creativo e coinvolgente. Attraverso disegni, racconti e attività di gruppo, i bambini hanno imparato che ogni persona è un tassello unico di un sorprendente mosaico. Per rendere questa esperienza ancora più simbolica, i bambini sono stati invitati a riportare a scuola il loro calzino ormai svuotato dai dolcetti; gli insegnanti, poi, hanno consegnato loro l’altro calzino corrispondente, creando così una coppia volutamente spaiata.
“La Giornata dei Calzini Spaiati è molto più di una semplice ricorrenza: è un messaggio di inclusione ed accettazione che ogni anno lascia un’impronta indelebile nella mente di chi partecipa”, ha sottolineato il dirigente Roberta Ciampechini, congratulandosi con maestre e bambini per il successo dell’iniziativa. “Proprio come ci insegna il Convitto Leopardi, che accoglie e valorizza ogni studente con le sue unicità, questa Giornata ha ricordato a tutti che la diversità è un dono da accogliere con entusiasmo”.
Tra calze a righe e pois, tra colori accesi e fantasie stravaganti, la scuola si è trasformata in un luogo dove ogni bambino si è sentito speciale, parte di un tessuto vivace e ricco di emozioni. Perché, alla fine, la bellezza non sta nella perfezione, ma nel caleidoscopio di sfumature che riusciamo a intrecciare insieme agli altri.
Una stretta di mano tra le amministrazioni comunali di Ascoli Piceno e Recanati. Presso la Sala De Carolis e Ferri di Palazzo dell'Arengo, si è svolto questa mattina un incontro tra la Giunta delle Cento Torri, guidata dal sindaco Marco Fioravanti, e quella di Recanati, capeggiata dal primo cittadino Emanuele Pepa.
"È stata l'occasione per far conoscere le rispettive Giunte comunali, ma soprattutto una bella opportunità per condividere reciprocamente idee e buone pratiche" ha dichiarato il sindaco Fioravanti. "Abbiamo discusso della possibilità di collaborare in merito a iniziative artistiche e culturali, anche attraverso la sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra i due Comuni volto a valorizzare e mettere in rete gli elementi identitari delle rispettive realtà storiche e turistiche".
I due sindaci e gli assessori hanno fatto il punto su tutte le attività che i rispettivi comuni stanno portando avanti sui vari settori: "Le città di Ascoli Piceno e Recanati sono ricche di eccellenze, avvicinare i nostri territori è importante per stabilire sinergie durature - ha detto il sindaco Pepa -. Vogliamo dare inizio a una relazione e a uno scambio di vedute costante, per non ragionare più in modo singolare ma in maniera collettiva".
"Il comune di Recanati vuole acquisire buone pratiche dal comune di Ascoli, come il rapporto con i giovani, la vivacità garantita dai tanti eventi, l'attenzione alla qualità della vita e altro ancora - ha aggiunto il primo cittadino leopardiano -. È stato un incontro importante e stimolante, che darà sicuramente risultati positivi per ambo le amministrazioni. I nostri Comuni sono uniti da una forte cultura che viene da una grande identità storica. Lavorare fianco a fianco sugli eventi culturali, cercando di attrarre soprattutto le nuove generazioni, sarà una priorità della nostra azione congiunta, al fine di valorizzare il grande patrimonio storico-artistico che una città a forte vocazione culturale come Recanati possiede".
Chiosa finale, congiunta, per i due sindaci: "La collaborazione tra i nostri Comuni permette di ampliare la visione e il raggio d’azione amministrativo. L'obiettivo è quello di far crescere, in maniera sinergica, i nostri fantastici territori".
In concomitanza con la prima assemblea del nuovo Direttivo della X Zona FIV, presieduto da Elisa Del Zozzo, si è svolta ieri sera la cerimonia di chiusura del Progetto Next Generation U16. Si tratta di una iniziativa promossa dalla FIV che punta a sostenere e valorizzare il talento dei giovani velisti Under16 con programmi di affiancamento e di crescita nel loro percorso sportivo nazionale ed internazionale. Location per ambedue gli eventi è stata la sede nautica della SEF Stamura.
Ed è proprio dalla Next Generation che sono arrivati riconoscimenti importanti per la vela civitanovese. Due atleti rossoblù della rappresentativa Optimist infatti hanno ricevuto, direttamente dalle mani del rieletto presidente federale Francesco Ettorre, l'attestato e la preziosa pettorina della nazionale di vela con la scritta “ITALIA”: Mia Paoletti, vincitrice femminile del Trofeo Kinder 2024 e della Coppa del presidente RS FEVA e Kilian Breda, vincitore del Trofeo Kinder 2024 nella categoria Cadetti 2015 e 2° classificato alla Coppa Primavela.
Soddisfatta la presidente del Club Vela Portocivitanova Cristiana Mazzaferro che così commenta l’evento: “L’emozione dei due ragazzi è stata evidente, soprattutto perché cominciano ad avere coscienza del proprio talento. Entrambi fanno parte del Gan, Gruppo Agonistico Nazionale, Kilian nei cadetti mentre Mia negli Juniores, e sono sicura che si faranno valere ancora di più alle prossime competizioni”.
Dall'Optimist alla squadra ILCA, reduce della prima frazione Italia Cup 2025, svoltasi ad Olbia lo scorso weekend, con una ventina di atleti civitanovesi, che si sono battuti con onore nonostante diversi casi di influenza e nonostante le condizioni meteo piuttosto selettive. Il vento molto forte e le onde ripide hanno, di fatto, compromesso la prima giornata di regata. È stato possibile scendere in acqua solo il secondo giorno, nel quale si sono svolte le prove dell’Ilca 6 e 7. Nella terza giornata, una sola prova per l'Ilca 4. Fra gli Ilca 7, Paolo Freddi si è aggiudicato un incoraggiante 5° posto.
Una toppa che rischia di essere peggiore del buco. Nella giornata di ieri, la Civitanovese Calcio - attraverso una nota stampa - ha tentato di chiarire la propria decisione in merito al prezzo dei biglietti applicato per il settore ospiti nella gara di domenica scorsa, andata in scena al Polisportivo, contro l'Ancona. I tagliandi, in vendita per i tifosi dorici al prezzo di 15 euro, erano finiti nel mirino dei sostenitori biancorossi che hanno esposto uno striscione in merito durante lo svolgimento del match: "15€ Vergogna".
La società rossoblù, nella nota, ha spiegato di aver applicato "lo stesso prezzo di 15 euro per il settore riservato ai tifosi ospiti, garantendo così parità di trattamento rispetto a quanto avvenuto all’andata allo Stadio Del Conero, in virtù anche del fatto che trattasi di Tribuna Laterale Coperta, che anche per i sostenitori locali ha un costo di 15 euro".
La Civitanovese ha anche sottolineato, nella circostanza, di aver "richiesto all’Ancona di applicare un prezzo di 12 euro per i biglietti del Settore Curva ospiti destinati ai tifosi rossoblù. Tale richiesta, tuttavia, non era stata accolta - si legge - e il prezzo stabilito era stato di 15 euro".
Tuttavia, l'Ancona ha precisato nella giornata odierna - sempre tramite una nota stampa - che "il costo del biglietto per i tifosi della Civitanovese nella gara di andata è stato di 12 euro + diritto di prevendita", prezzo tra l'altro applicato per il settore ospiti in tutte le gare casalinghe fin qui disputate nel campionato di Serie D". La discrepanza tra le versioni delle due società è destinata a sollevare ulteriori polemiche e alimentare il dibattito sulla questione della parità di trattamento dei tifosi.
Una piccola nota lieta in casa Civitanovese, comunque, arriva. La Corte Sportiva d'Appello Nazionale ha parzialmente accolto il reclamo presentato dall'avvocato Luca Olivastri, riducendo di un mese la squalifica iniziale comminata al presidente Mauro Profili. La nuova scadenza della sanzione è ora fissata al 30 maggio 2025. Profili era stato espulso al termine della gara interna contro l'Avezzano per proteste veementi nei confronti dell'arbitro.
(Credit foto: Fb "Tifoserie Marchigiane")
«Abbiamo portato il territorio della Marca nel club delle eccellenze: dopo la BIT di Milano, Sanremo è stato un altro momento importante di promozione e valorizzazione turistica. Presentare in contesti di grande risonanza mediatica le nostre tipicità, a cominciare dal tartufo, e le bellezze naturali come il sentiero kneipp, insieme alle pietre “simbolo” della ricostruzione, riassume efficacemente il nostro progetto di rilancio dell’entroterra basato sull’esperienzialità».
È Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, a tracciare un bilancio delle partecipazioni dell’ente a due degli eventi più significativi, nel panorama nazionale e internazionale, sul fronte del turismo. «Parliamo di contesti esclusivi, con artisti e personaggi di primo piano, e di tante altre manifestazioni collaterali che richiamano un gran pubblico, per cui poter essere intervistati sul palco davanti all’Ariston - prosegue Gentilucci - rappresenta un’opportunità straordinaria per far conoscere il territorio. Voglio ringraziare la Regione Marche nella figura del presidente Acquaroli e la Camera di Commercio per averci offerto questa vetrina d’eccellenza».
Il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, insieme al primo cittadino di Urbisaglia, Riccardo Natalini, e al presidente della Fondazione Giustiniani Bandini, Renato Poletti, hanno preso parte domenica 16 febbraio alla cerimonia di inaugurazione di un nuovo esercizio commerciale dell'Abbadia di Fiastra, il caffè "Da Rosa".
Grazie all'iniziativa di due giovani imprenditori, riapre il bar tabacchi situato nelle vicinanze della chiesa, offrendo anche un servizio di bed & breakfast con alcune camere. Durante l'evento, il sindaco Sclavi ha evidenziato l'importanza di questa nuova apertura: "Un punto di riferimento per l'intero territorio dell'Abbadia e anche delle tante persone che frequentano la zona tutta l’anno. Ai titolari i nostri migliori auspici e la nostra stima per questa nuova attività commerciale che arricchisce Tolentino".
Notte di violenza al pronto soccorso dell'ospedale di Torrette ad Ancona, dove un 19enne anconetano, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Collemarino e del Norm della Compagnia di Ancona. Il giovane dovrà rispondere di lesioni aggravate nei confronti di due infermieri e resistenza a pubblico ufficiale.
L'episodio si è verificato intorno all'1:30, quando il 19enne ha aggredito con pugni e testate in faccia due operatori sanitari all'interno dei locali di attesa del reparto. La presenza del giovane in ospedale è attualmente al vaglio della polizia di Stato, che sta effettuando approfondimenti in relazione a un precedente intervento per un sinistro stradale.
All'arrivo dei militari, il giovane ha reagito con violenza, scagliandosi contro di loro con epiteti minacciosi e atteggiamento aggressivo, mentre tentava di accedere nuovamente al pronto soccorso, colpendo con calci e pugni la porta d'ingresso. Inizialmente ha rifiutato di farsi identificare, fingendo poi di calmarsi inginocchiandosi, salvo tentare la fuga in direzione della camera mortuaria.
Bloccato dai carabinieri, ha sfogato la sua aggressività contro l'auto di servizio, colpendola ripetutamente con pugni sul cofano. Per evitare che potesse procurarsi più gravi conseguenze fisiche, i militari sono stati costretti a immobilizzarlo utilizzando il taser in dotazione. Il giovane è stato poi ammanettato e messo in sicurezza all'interno dell'auto, dove ha continuato a dimenarsi, colpendo con testate la paratia di contenimento.
Condotto davanti al Tribunale di Ancona per il rito direttissimo, l'arresto è stato convalidato e nei suoi confronti è stata emessa la misura dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I carabinieri intervenuti non hanno riportato lesioni, mentre gli infermieri aggrediti hanno subito ferite lievi con prognosi contenuta.
Artista in residenza per la stagione sinfonica FORM, dal titolo Musicattraverso, dopo il grande successo ottenuto con l’emozionante concerto Schumann-Mendelssohn, torna Alexander Lonquich. Musicista tra i più originali e significativi del nostro tempo, accompagna il pubblico della Form, sempre in veste di direttore e pianista, in un programma composto da due giganti dell’epoca aurea della musica.
"Lonquich: Mozart-Beethoven" è il nome del concerto in programma venerdì 21 febbraio al Teatro Feronia di San Severino Marche, alle ore 20.45. Il viaggio musicale parte dalla Prima Sinfonia in mi bemolle magg., K. 16 a cui segue la Sinfonia n. 41 in do magg. K. 551 “Jupiter” di Wolfgang Amadeus Mozart.
Si tratta di un’occasione unica per il grande pubblico di ascoltare la prima e l’ultima sinfonia del compositore austriaco. Mozart scrive la sua prima Sinfonia K. 16 all’età di nove anni, durante il soggiorno della famiglia a Londra. È di breve durata e risente molto delle influenze di Johann Christian Bach, di Karl Friedrich Abel e della musica classica italiana.
La Sinfonia n. 41 in do magg. K. 551, per la grandiosità dei suoi temi e della sua architettura musicale, fu soprannominata Jupiter, come il più grande dei pianeti del sistema solare. Viene composta nel 1788, in un periodo eccezionalmente creativo, e con questo lavoro Mozart porta a compimento una totale revisione del genere sinfonico. I movimenti diventano infatti, dopo alternanze, definitivamente quattro; la struttura della composizione viene rivista e ampliata, in particolare nell'utilizzo dei temi, e anche la durata complessiva è aumentata.
Tra le due Sinfonie di Mozart viene eseguito il Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 in sol magg., Op. 58 di Ludwig van Beethoven, opera definita «più straordinaria, personale, elaborata e difficile» fra tutte quelle che impegnano uno strumento solista.
Beethoven rivoluziona i rapporti fra solista e orchestra rispetto al tradizionale concerto del ‘700, per cui è il pianoforte solo a iniziare il primo tempo. Si tratta della prima volta, nella storia di questo genere, in cui l'incipit, con l’enunciazione del primo tema, non è affidato all’orchestra: le basi del concerto moderno per pianoforte e orchestra sono definitivamente gettate. Biglietti da 5 a 15 euro, acquistabili in biglietteria (tel 0733 634369) oppure online su vivaticket.com.
La città di Corridonia si prepara ad accogliere due eventi di grande significato dedicati ad Adriano Olivetti, figura straordinaria di imprenditore, ingegnere e intellettuale italiano.
Gli eventi saranno un'occasione per riflettere sul passato, vivere il presente e immaginare il futuro, all'insegna di un connubio tra innovazione e tradizione, ma anche per soffermarsi sulla valorizzazione delle espressioni più autentiche dell'artigianato e dell'imprenditoria locale.
Il primo appuntamento è fissato per il 21 febbraio, dalle ore 10:00 alle 12:00, presso l'Aula Magna dell'Ipsia Filippo Corridoni. "Il territorio fra impresa e artigianato" è il titolo dell'incontro aperto a tutti, che vedrà i saluti del Sindaco Giuliana Giampaoli e del Dirigente scolastico Gianni Mastrocola. Ad introdurre gli interventi sarà Massimo Cesca, Assessore alla cultura ed attività produttive, che presenterà l’esperienza del percorso “Maestria” a Corridonia. A seguire Marco Nocchi (Sociologo delle organizzazioni) con un intervento dal titolo “Tra arte e cultura”, Isabella Carloni (ROVINE CIRCOLARI), Andrea Fazzini e Meri Bracalente del TEATRO REBIS. Le loro voci si alterneranno in un dialogo aperto, arricchito dalle testimonianze dirette di alcuni imprenditori locali e da uno scambio con il pubblico.
L’incontro all’Ipsia è il preludio all’evento del giorno successivo, 22 febbraio, quando il sipario del Teatro Velluti si alzerà alle 21:15 per "cortocircuito OLIVETTI". Lo spettacolo teatrale, dedicato ad Adriano Olivetti, sarà un'occasione per ripercorrere la vita e le opere di un uomo che ha saputo precorrere i tempi, lasciando un'eredità preziosa in termini di visione imprenditoriale, impegno sociale e responsabilità umana.
Adriano Olivetti (1901-1960) è stato un innovatore coraggioso, capace di coniugare la ricerca del profitto con una profonda attenzione al benessere dei lavoratori e allo sviluppo del territorio. La sua figura, ancora oggi, rappresenta un punto di riferimento per chi crede in un modello di impresa sostenibile, radicato nella comunità e proiettato verso il futuro.
Gli eventi in programma si inseriscono nel solco del percorso "Maestria", un'iniziativa promossa dal Comune di Corridonia per valorizzare le eccellenze artigiane del territorio. Un patrimonio di saperi, tradizioni e competenze che meritano di essere conosciute, sostenute e tramandate alle nuove generazioni.
La partecipazione degli studenti dell'Ipsia Filippo Corridoni, in particolare, sottolinea l'importanza di creare un legame tra le giovani generazioni e il mondo dell'artigianato, favorendo la nascita di nuove vocazioni e la salvaguardia di un tesoro inestimabile.
«Nel 2024 – dichiara Massimo Cesca - abbiamo iniziato un ambizioso progetto che vuole portare ad identificare Corridonia come città della ‘Maestria’ per la propria intima connessione con il mondo della produzione, per la capacità creativa dei tanti professionisti, artigiani ed imprenditori del territorio e per una storia che ha visto partire dalla nostra città due figure fondamentali a livello nazionale come Filippo Corridoni e Manilio Germozzi. Tra i tanti appuntamenti che andremo a proporre nel 2025 abbiamo deciso di dedicare due momenti alla figura di Adriano Olivetti, che non è stato solo un imprenditore, ma un maestro della bellezza applicata al lavoro, un precursore del connubio tra innovazione e umanesimo, un innovatore, un visionario, un vero maestro del saper fare».
L'Amministrazione comunale invita tutti i cittadini a partecipare numerosi a questi due appuntamenti: un'opportunità unica per celebrare insieme la figura di Adriano Olivetti e le eccellenze del territorio, riflettendo sul ruolo cruciale che l'impresa e l'artigianato rivestono nel tessuto economico e sociale della nostra comunità.
La Giunta Comunale di Civitanova Marche, su proposta dell’assessore al Commercio e al Porto Francesco Caldaroni, ha approvato una importante delibera che prevede l'assegnazione degli specchi acquei della porzione di banchina del Molo Nord per attività di turismo nautico. In particolare, è stato approvato lo schema di avviso pubblico per l’assegnazione di cinque ormeggi demaniali marittimi a carattere stagionale (da maggio a ottobre) per l’anno 2025, con la possibilità di proroga fino al 2027.
Di questi cinque ormeggi, quattro saranno destinati ad operatori economici che impiegheranno imbarcazioni non idonee per il pernottamento, mentre uno sarà riservato a imbarcazioni idonee per l'eventuale pernottamento a bordo. Ogni operatore economico potrà presentare domanda per entrambe le graduatorie, ma potrà essere assegnatario di non più di un posto barca.
"Con l’approvazione di questa delibera, Civitanova compie un altro passo verso l’incremento e la valorizzazione del turismo nautico, un settore in continua crescita e di grande importanza per l’economia locale - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -. L’assegnazione degli ormeggi stagionali al Molo Nord rappresenta una grande opportunità per gli operatori economici e per tutti i diportisti".
"Il nostro obiettivo - ha aggiunto - è quello di rendere Civitanova sempre più attrattiva come destinazione turistica, non solo per chi ama il mare, ma anche per le imprese del settore che contribuiranno allo sviluppo economico della nostra città".
Per garantire la massima sicurezza e funzionalità degli ormeggi, è previsto un intervento di potenziamento delle dotazioni tecniche, tra cui nuovi punti di erogazione di corrente elettrica e acqua, oltre ad attacchi aggiuntivi per migliorare ulteriormente l’ormeggio.
"Con questa iniziativa, intendiamo rispondere alle crescenti richieste di spazi per l’ormeggio – ha spiegato l’assessore Francesco Caldaroni con deleghe al Porto e alla Pesca -. L'avviso pubblico prevede la possibilità di una proroga fino al 2027 e la destinazione differenziata degli ormeggi garantirà un utilizzo ottimale degli spazi, rispettando le diverse esigenze del settore. Inoltre potenziare la nostra infrastruttura portuale con nuove dotazioni tecniche, come i punti di erogazione di corrente elettrica e acqua, è fondamentale per garantire servizi di alta qualità". Per maggiori informazioni sulla domanda è possibile consultare il sito del Comune nella sezione avvisi.
Sono iniziate le procedure per la selezione e l’arruolamento di 626 allievi marescialli del ruolo ispettori dell'Arma dei carabinieri e, con un successivo decreto, di ulteriori 24 allievi marescialli in possesso dell’attestato di bilinguismo.
Gli aspiranti potranno presentare la domanda online fino al giorno 8 marzo attraverso il sito www.carabinieri.it nell’area concorsi, seguendo l’apposito iter e sostenendo le prove previste dal bando (scritte di preselezione, di composizione italiana, di efficienza fisica, accertamenti psico-fisici e attitudinali e, infine, la prova orale).
Decidere di arruolarsi nell’Arma significa entrare a far parte di un'istituzione ricca di tradizioni e valori al completo servizio della comunità attraverso i numerosi comandi diffusi in maniera capillare nel Paese, prime tra tutti le stazioni dei carabinieri: un presidio di prossimità a tutela della sicurezza e della legalità che lega l'Arma al cittadino.
Al concorso possono partecipare i cittadini italiani in possesso del titolo di diploma o che siano in grado di conseguirlo nell’anno scolastico 2024/2025 che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il 26° anno di età.
I vincitori del concorso, ammessi al 15° Corso Triennale Allievi Marescialli, frequenteranno un corso di formazione della durata di tre anni, seguendo corsi militari e universitari ad indirizzo giuridico-amministrativo presso la Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze, conseguendo la laurea di 1° livello in "Scienze Giuridiche della Sicurezza".
Una volta completato il ciclo di studi, i giovani marescialli ricopriranno incarichi di responsabilità nelle varie organizzazioni dell'Arma dei carabinieri rappresentando un insostituibile punto di riferimento per la collettività.