Grave incidente sul lavoro a Potenza Picena. Un 63enne recanatese, titolare di una ditta specializzata nell'installazione e riparazione di impianti termici, è caduto da una scala mentre eseguiva un intervento di manutenzione su una caldaia. Il fatto è avvenuto questa mattina all'interno di un'azienda che produce elementi di arredo, situata in Contrada Marolino, lungo la Strada Regina.
Stando alle prime informazioni, l'uomo stava lavorando su una scala alta poco più di un metro quando, per cause ancora da chiarire, ha perso l'equilibrio ed è caduto rovinosamente a terra, battendo violentemente la testa. L'impatto al suolo è stato particolarmente violento. Un dipendente presente ha immediatamente allertato i soccorsi.
Le condizioni dell’uomo sono apparse subito critiche. I sanitari del 118, giunti tempestivamente sul posto, hanno stabilizzato e intubato il 63enne prima di predisporne il trasferimento in eliambulanza all’ospedale di Torrette di Ancona.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli ispettori dello Spsal (servizio per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro) dell’Ast, che hanno avviato gli accertamenti per chiarire la dinamica dell’accaduto e verificare il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.
La Civitanovese sta cercando di uscire dalle zone pericolose della classifica, aggrappandosi al supporto del suo pubblico, che continua a sostenere la squadra nonostante la delicata situazione. Non mancano le critiche alle scelte tecniche e societarie, ma c'è anche chi propone soluzioni per il futuro del club. Tra questi c'’è Mirco Ciavattini, titolare del ristorante 'Il Veneziano' e tifosissimo rossoblù, che da tempo porta avanti l'idea dell'azionariato popolare, un modello che permetterebbe all'attuale società del presidente Mauro Profili di ricevere un sostegno economico anche da imprenditori e commercianti della città.
Ciavattini riconosce il lavoro fatto da Profili: "Sette anni fa ha rilevato la società all'asta e ha vinto tre campionati. La tifoseria e la città devono riconoscergli grande impegno e atteggiamento positivo. Oggi, però, il problema è mantenere la categoria e alzare il livello. Ma Profili da solo può garantire tutto questo? Forse sì, ma quest'anno stiamo vedendo quanto sia difficile competere a questi livelli".
Secondo Ciavattini, una soluzione potrebbe essere un grande investitore disposto a mettere sul piatto cifre importanti, ma lo ritiene uno scenario poco realistico. L'alternativa concreta, per il noto ristoratore, è l'azionariato popolare: "Alcune persone di buona volontà potrebbero entrare nella società e aiutarla a fare il salto di qualità. Se Profili, tra sponsor, abbonamenti e merchandising, raggiunge una certa cifra, quello che manca potrebbe arrivare da imprenditori e commercianti della città. Civitanova, in questo senso, ha grandi potenzialità economiche".
Nonostante la bontà del progetto, l'idea di Ciavattini non ha ancora trovato grande apertura: "Persisto, perché sono convinto che arriverà il momento in cui la società dovrà trovare nuove risorse. Dipende da cosa vuole fare la Civitanovese: se l'obiettivo è galleggiare tra Serie D ed Eccellenza, va bene così. Ma se si vuole puntare più in alto, questa compagine societaria non è sufficiente. Non metto in discussione Profili, che ci ha salvato dal fallimento, ma dico solo che oggi non può garantire un campionato di vertice in Serie D e un futuro nel professionismo".
Il suo appello è chiaro: "La gente, invece di criticare, dovrebbe dare una mano concreta a Profili per il bene della Civitanovese. Esistono esempi di società che hanno adottato l'azionariato popolare, come L'Aquila nei dilettanti o addirittura il Barcellona. Il mio invito è doppio: alla società, ad accettare un allargamento che oggi incontra resistenze; e alla città, perché di persone pronte a investire ce ne sono. Se vogliamo crescere, servono nuove risorse economiche."
Negli ultimi tempi si è parlato anche di un possibile spostamento del Polisportivo, in favore di un'area commerciale in riva al mare. L'ipotesi porterebbe alla costruzione di un nuovo impianto in un'altra zona della città. "Come operatore commerciale e cittadino, sarei favorevole alla realizzazione di un nuovo stadio, purché ci sia un beneficio per la crescita della città. Se ci sono imprenditori disposti a investire nella zona del Polisportivo, ben venga, a patto però che poi il nuovo impianto sia moderno e a norma anche per categorie superiori".
Sul finale di stagione Ciavattini si dice ottimista: "Ci salviamo al 100%. Sono completamente fiducioso. Ma non basta salvarsi: l'anno prossimo non si potranno ripresentare gli stessi problemi. Bisognerà costruire una squadra competitiva per puntare ai playoff." L'idea dell'azionariato popolare dunque resta sul tavolo, come una possibile chiave per garantire un futuro più ambizioso alla Civitanovese.
"Domani saremo a Milano per ritirare un premio importante, il Premio speciale 'La Città per il Verde', l’unico riconoscimento italiano assegnato ai Comuni che si siano distinti per aver migliorato le condizioni ambientali del proprio territorio. Pieve Torina, grazie al percorso kneipp lungo il sentiero delle acque, è risultata tra i comuni finalisti a livello nazionale, un ulteriore riconoscimento di quanto sia stato lungimirante investire su una 'infrastruttura naturale' legata al benessere per accompagnare la rinascita del territorio incentivando un turismo consapevole". Il sindaco Alessandro Gentilucci è orgoglioso di poter dare questo annuncio.
"Ci abbiamo creduto, ci abbiamo investito e continueremo a farlo - aggiunge Gentilucci -. Abbiamo realizzato qualcosa di assolutamente nuovo per le nostre zone, ma perfettamente in linea con il contesto ambientale, valorizzando le nostre risorse in funzione di una fruizione responsabile e sostenibile. Siamo la porta d’ingresso del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, luogo principe della biodiversità degli Appennini, e l’idea di utilizzare la natura come strumento per stare bene è ciò che stiamo promuovendo da tempo, non solo con il percorso kneipp ma anche con il forest bathing, tanto da essere divenuti spazio ideale per esperienze di immersione in natura".
"I numeri ci danno ragione: parliamo di centinaia di migliaia di visitatori da quando il percorso è stato inaugurato nel luglio del 2023. Tutto questo è stato gestito in modo efficace e razionale, senza creare problemi o difficoltà al contesto ambientale, anzi qualificandoci come uno degli attrattori turistici principali non solo a livello regionale", conclude Gentilucci. La cerimonia di consegna del premio si terrà domani, venerdì 21 febbraio, nell’ambito della Fiera professionale del florovivaismo, del garden e del paesaggio Myplant e Garden, tra le più importanti a livello mondiale
"Mi auguro che l’europarlamentare Matteo Ricci possa modificare la destinazione del suo viaggio, sostituendo il biglietto per la Turchia con uno per Roma, in modo da ringraziare personalmente il ministro Adolfo Urso per il grande risultato ottenuto a favore dello stabilimento Beko Europe di Comunanza. Grazie all’impegno del Governo Meloni e alla determinazione del nostro ministro delle Imprese e del Made in Italy, sollecitato dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, è stato scongiurato il rischio di chiusura del sito produttivo, garantendo così continuità occupazionale per tantissimi lavoratori marchigiani". Queste le dichiarazioni del capogruppo di Fratelli d'Italia, Simone Livi, in merito agli ultimi aggiornamenti rispetto alla vertenza Beko Europe e all'annunciato viaggio dell'europarlamentare per incontrare i vertici Beko.
"Un obiettivo che dimostra, ancora una volta, la concreta attenzione dell’esecutivo verso il comparto industriale del nostro territorio - prosegue Livi -. Se così non fosse, non posso che augurargli buone vacanze. Passando a Fabriano, comprendo le preoccupazioni del sindaco di Fabriano per gli esuberi annunciati tra colletti bianchi e tute blu. Proprio per questo voglio rassicurare tutte le parti coinvolte: la trattativa avviata dal ministro Urso non si ferma qui, anzi, continua l'interlocuzione con il presidente Acquaroli, tanto che anche il tema Fabriano è già sul tavolo e sta portando ai primi risultati concreti, con una riduzione iniziale degli esuberi previsti, come da aggiornamento del Piano industriale della multinazionale turca/americana".
"Confido che già nell’incontro del 24 febbraio si possano registrare ulteriori passi avanti per salvaguardare i posti di lavoro marchigiani. Il Governo sta affrontando la questione con la stessa serietà e determinazione dimostrate per Comunanza - conclude Livi -. Noi continueremo a seguire da vicino l’evolversi della situazione, mantenendo alta l’attenzione affinché nessun lavoratore venga lasciato indietro perché non facciamo speculazione politica sulla pelle dei lavoratori, andando in cerca di visibilità con foto opportunity o con dichiarazioni che rischiano di mettere i lavoratori gli uni contro gli altri. Non è la nostra cifra politica”.
Da qualche anno il calcio dilettantistico marchigiano ha trovato una nuova narrazione grazie a IGsport47, il canale YouTube nato a Villa Potenza che racconta con passione ed emozione le partite dall’Eccellenza alla Terza Categoria. Un progetto che ha saputo conquistare migliaia di appassionati e che ieri sera ha trovato spazio anche sulla tv nazionale.
Durante la puntata di Gialappa’s Night, il noto programma in onda su TV8 dopo le serate di Champions League, la Gialappa’s Band ha dedicato un servizio alle telecronache di IGsport47, con particolare attenzione alle celebri intro emozionali in stile Fabio Caressa che precedono le partite, diventate ormai un marchio di fabbrica del canale maceratese.
Il segmento è andato in onda dopo una serata amara per il calcio italiano in Europa, segnata dall’eliminazione della Juventus, seguita a quelle di Milan e Atalanta. In studio, con i conduttori Leo Di Bello e Sarah Castellana, erano presenti ospiti illustri come Walter Zenga, Nicola Savino e Stefano De Grandis.
È stata proprio la voce inconfondibile della Gialappa’s Band a lanciare il servizio con una battuta: "Quanti figli ha Caressa?". Dopo la risposta dei colleghi, il duo comico ha introdotto “un altro figlio” del celebre telecronista, mostrando le immagini di alcune partite riprese dalle telecamere di IGsport47, tra cui quelle di Chiesanuova, Aurora Treia e Appignanese, impreziosite dalle telecronache cariche di pathos.
(Clicca qui per vedere il servizio andato in onda su Tv8)
La messa in onda non è passata inosservata ai tanti seguaci del canale, che hanno subito inondato di messaggi Cristiano Lambertucci, voce simbolo di IGsport47, ribattezzato da Nicola Savini "il Caressa marchigiano”. Lo stesso Lambertucci ha raccontato con entusiasmo il momento: "Ieri sera intorno alla mezzanotte ho iniziato a ricevere un sacco di messaggi. Pensavo fosse successo qualcosa di grave, invece ho scoperto che la Gialappa’s aveva trasmesso alcuni spezzoni delle nostre telecronache. È stata una grande soddisfazione, il riconoscimento di un lavoro che portiamo avanti con passione e impegno. Siamo partiti in pochi, oggi siamo un gruppo numeroso e affiatato e questa visibilità nazionale è un’ulteriore spinta per continuare a crescere".
Lambertucci, con la sua inconfondibile enfasi, ha poi scherzato sul paragone con la Champions League: "Per noi il calcio marchigiano è meglio della Champions! Vuoi mettere Aurora Treia-Monturano Campiglione con Real Madrid-Manchester City? Scelgo tutta la vita la prima".
Il commentatore ha poi ricordato il suo legame con la Gialappa’s Band e la loro storica trasmissione Mai Dire Gol: "Sono cresciuto con i loro sketch, ritrovarmici dentro è stata una gioia. Negli anni hanno dato visibilità a tanti telecronisti locali, chissà che non possa succedere anche a noi".
Infine, un’ultima riflessione sulla sua ispirazione nel mondo del giornalismo sportivo: “Caressa mi è sempre piaciuto, ma il mio riferimento principale è Carlo Nesti. Per quelle due partite trasmesse dalla Gialappa’s ho cercato di enfatizzarne l’importanza per entrambe le squadre, proprio come farebbe un grande telecronista”.
Un riconoscimento inaspettato e prestigioso per IGsport47, che dimostra come la passione per il calcio dilettantistico marchigiano possa arrivare ben oltre i confini regionali. E chissà che questa vetrina nazionale non possa aprire nuove opportunità per il canale e il suo team di narratori del calcio di provincia.
Il comune di Corridonia ha pubblicato un avviso per l'erogazione di contributi a sostegno delle famiglie residenti che sostengono spese per il pagamento delle rette degli asili nido autorizzati e/o accreditati, siano essi pubblici o privati.
L'avviso è destinato ai nuclei familiari con minori a carico di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, residenti nel comune di Corridonia e che nel 2024 hanno usufruito di un servizio di asilo nido d'infanzia autorizzato. Per poter accedere al contributo, le famiglie non devono essere già finanziate dal comune di Corridonia, secondo quanto indicato dal servizio di assistenza Enti Locali, Sogei, nella comunicazione del 13 novembre 2024 (prot. n. 34.567 del 21 dicembre 2024).
I voucher sono finanziati dal Fondo Solidarietà Nido e prevedono un contributo mensile di 100 euro fino all'esaurimento del fondo, che ammonta complessivamente a 30mila euro. Tuttavia, l'avviso non si applica ai genitori che nel 2024 hanno usufruito del servizio dell'asilo nido comunale "Il Girotondo" di Corridonia.
Per queste famiglie, il settore servizi sociali ha previsto un conguaglio a valere sulla retta di febbraio, riferito ai costi eccedenti il bonus asilo nido Inps per le rette pagate da settembre a dicembre 2024. Per questo intervento, l'amministrazione ha stanziato risorse del Fondo Regionale 0-6 anni, assicurando un contributo mensile di 100 euro per le famiglie con un Isee fino a 40mila euro e di 50 euro per quelle con Isee superiore.
Le domande potranno essere presentate entro le ore 13.00 del 28 febbraio. I cittadini interessati potranno recarsi presso lo sportello dell'Ufficio Istruzione e Servizi Sociali del Comune di Corridonia, situato in Viale S. Anna n. 6, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e il sabato dalle 9.30 alle 12.30. In alternativa, sarà possibile inviare la richiesta tramite PEC all'indirizzo comunecorridonia@pec.it o scaricare il modello di domanda dal sito ufficiale del Comune di Corridonia, nella sezione "Novità".
"Questi voucher - dichiara l'assessore ai servizi sociali del comune di Corridonia, Nelia Calvigioni - mirano ad alleggerire il carico economico delle famiglie a cui diamo un aiuto concreto ed equo, basato su criteri Isee. Siamo convinti che le famiglie vadano sostenute ed incoraggiate, consapevoli delle loro esigenze e della loro necessità di conciliare tempi di vita e di lavoro".
Per informazioni e supporto nella compilazione e presentazione della domanda, è possibile contattare i seguenti numeri telefonici: 0733-439909 – 0733-439362 – 0733-439366, dal lunedì al sabato dalle ore 08.30 alle ore 13.30.
Torna anche quest’anno, il Gran Premio dell’Industria Civitanova e 8° Memorial Cesare Lattanzi. La corsa ciclistica si svolgerà domenica 9 marzo, a partire dalle ore 14:30, nella zona Industriale di Civitanova Marche ed è organizzata dalla Asd Cam Fermo, con il patrocinio dell'assessorato allo sport del Comune di Civitanova Marche.
La gara nazionale, arrivata alla sua tredicesima edizione, è riservata ai ciclisti appartenenti alla categoria "Elite/Under 23". Gli atleti si sfideranno sulla distanza di 105 km in un circuito di 3,5 km completamente pianeggiante da ripetere 30 volte con al passaggio di metà gara dove è posto un traguardo volante. La partenza è da via Breda. L’arrivo è previsto per le ore 16:50 circa.
(Foto di repertorio)
Venerdì 21 febbraio, alle ore 21:15, al Politeama di Tolentino, la presentazione ufficiale del cortometraggio Vista Hotel, uno short movie dedicato a Villa Gabrielli - ora Interno Marche - realizzato da Yuk! Film in collaborazione con Design Terrae per la regia di Damiano Giacomelli.
Da Nazareno Gabrielli a Franco Moschini, Villa Gabrielli è stata testimone silenziosa delle storie di tanti cittadini che qui hanno lavorato e passato un pezzo delle loro vite. Un legame sincero e duraturo proprio come quello di Franco Moschini per il suo territorio grazie al quale si devono il Politeama, la Fondazione Design Terrae e, oggi, Interno Marche Design Experience Hotel.
"Quando, mesi fa, ci siamo messi in contatto con Damiano Giacomelli e la YUK! film - dice Carlo De Mattia, presidente della Fondazione Design Terrae - sapevamo che avremmo lavorato a qualcosa di diverso, non a un corto promozionale".
"Vista Hotel" rende intimo ed empatico il rapporto tra Villa Gabrielli e le persone che lo hanno vissuto e lo vivono attualmente. Nella storia del film molti riconosceranno una nonna, un padre o un amico: in definitiva celebra il rapporto autentico e profondo tra Villa Gabrielli e la città di Tolentino. Una relazione che, con Interno Marche, continua e volge al futuro. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Il gruppo comunale di protezione civile della città di San Severino Marche in lutto per la prematura scomparsa di Luigino Maggiori, storico volontario che per anni ha dedicato tempo, energie e passione a servizio della comunità.
Tra i primi ad entrare a far parte del gruppo stesso, Luigino è stato un punto di riferimento per tutti i volontari, distinguendosi per il suo impegno instancabile, la generosità e lo spirito di solidarietà che lo hanno sempre contraddistinto. La sua presenza ha lasciato un segno indelebile nella Protezione Civile e nella città tutta, grazie al suo instancabile lavoro a supporto della collettività nei momenti di emergenza e bisogno.
Anche il sindaco, Rosa Piermattei, ha voluto ricordarlo: "Con il suo impegno nella Protezione Civile ha dimostrato un grande senso del dovere mettendosi a servizio della città nei momenti più difficili. La sua perdita lascia un grande vuoto, ma il suo ricordo resterà vivo nel cuore di tutti noi. A nome dell'amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza, esprimo le più sentite condoglianze alla sua famiglia".
I funerali si svolgeranno sabato 22 febbraio alle ore 9:30 nella chiesa di San Domenico. Il Gruppo comunale di Protezione Civile si stringe con affetto alla famiglia, ai figli Andrea e Federico, alla moglie Stefania e a tutti i suoi cari in questo momento di grande dolore. "Grazie Luigino, per tutto quello che hai fatto - è la voce di Dino Marinelli, coordinatore del Gruppo comunale di Protezione Civile - Il tuo esempio continuerà a vivere nel nostro operato".
Un'operazione congiunta della Guardia di Finanza e dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha portato al sequestro di oltre 58 tonnellate di rifiuti ecotossici nel porto di Ancona. L'intervento, denominato "Metal Gate", ha sventato un tentativo di importazione illecita dall'Albania di due società italiane con sede in Lombardia. I rappresentanti legali delle aziende coinvolte sono stati denunciati per gravi reati ambientali.
L'operazione ha preso il via dopo che le autorità hanno riscontrato anomalie documentali durante un controllo su un carico dichiarato come "schiumature di alluminio". I sospetti hanno spinto gli agenti ad approfondire le verifiche, portando alla scoperta di una concentrazione elevata di metalli pesanti come zinco, piombo e rame all'interno del materiale trasportato. Tali elementi, altamente tossici, comportano rischi significativi per l'ambiente acquatico e per la salute pubblica.
L'analisi dei rifiuti, effettuata da esperti dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, ha confermato la loro pericolosità, classificandoli come rifiuti eco-tossici. Di conseguenza, l'intero carico è stato posto sotto sequestro.
L'operazione "Metal Gate" si inserisce in un più ampio contesto di controlli e repressione del traffico illecito di rifiuti. In passato, simili attività investigative avevano già portato al sequestro di circa 16 tonnellate di rifiuti urbani nel porto dorico.
I due imprenditori coinvolti dovranno ora rispondere di reati quali "traffico illecito di rifiuti", "falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico" e "intralcio all'attività di controllo". Queste accuse sottolineano la gravità dell'illecito e il tentativo di aggirare le normative vigenti in materia di smaltimento e importazione di rifiuti pericolosi.
Il sequestro delle 58 tonnellate di rifiuti ecotossici rappresenta un'ulteriore prova dell'impegno delle forze dell'ordine nella tutela dell'ambiente e della legalità. La Guardia di Finanza e l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli continuano a operare con costante attenzione sui flussi di merci che transitano nei porti nazionali, con l'obiettivo di garantire il rispetto delle normative ambientali e la sicurezza del mercato interno.
La Cbf Balducci Hr conquista la settima vittoria consecutiva nell’esordio casalingo nella Pool Promozione: 3-1 sulla Narconon Volley Melendugno nella seconda giornata di andata della seconda fase della Serie A2 Tigotà, un risultato che permette di risalire al terzo posto in classifica (47 punti), sorpassando la Futura Busto Arsizio.
Una prestazione convincente per le arancionere, che cedono soltanto il terzo set ma mostrano per tutto l’arco della gara di essere superiori alla formazione salentina: lo dicono i numeri con il 43% in attacco contro il 30% delle avversarie, 9 muri vincenti (5 di Caruso) e la prestazione della MVP Decortes, autrice di 23 punti (47% in attacco), nonostante la buona prova di Melendugno al servizio (5 ace) e in ricezione (73% positività).
Il primo set si apre con il maxi break sul turno al servizio di Battista su cui le arancionere costruiscono il 10-2: le salentine, grazie alla difesa e un servizio incisivo risalgono fino al 21-19, ma la CBF Balducci HR chiude i discorsi con i 7 punti nel set di Decortes (58%) e i 3 muri vincenti (25-20). Nel secondo set le maceratesi alzano ancora di più l’asticella in attacco (50% vs il 21% delle avversarie), Bulaich è protagonista con 7 punti: ne è conseguenza il 25-16 finale.
Il terzo set è tutto di marca Narconon: 5 ace e un black out in campo arancionero lanciano le salentine alla conquista del parziale, con 8 punti di Malik e 3 muri vincenti: 20-25. Nel quarto parziale la CBF Balducci ritrova gioco e convinzione, l’attacco risale al 50% e i 7 punti di Decortes chiudono la sfida (25-16).
LA PARTITA - Coach Lionetti riparte con Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Bulaich, Bresciani libero. Coach Giunta sceglie Caracuta-Malik, Riparbelli-Biesso, Tanase-Joly, Ferrario libero. L'ace di Battista e due muri di Caruso firmano il 6-2 arancionero in avvio di primo set, il contrattacco di Battista vale il 7-2, Tanase sbaglia (8-2), altri due errori di Melendugno sanciscono il 10-2.
Joly contrattacca (10-4), Decortes c’è (12-4), Mazzon mette giù il 14-6, Malik il 14-8, Biesso a filo rete approfitta della ricezione lunga per il 14-9. La Narconon continua la serie positiva con Tanase (14-10), Decortes risponde col pallonetto del 15-10, Caruso sfrutta il servizio di Mazzon per il 16-10, Joly non ci sta e contrattacca due volte per il 16-13. Battista va a segno (17-13), Riparbelli ferma Caruso (17-15), Battista firma il 18-15, Decortes il 19-16 e il 20-17. Mazzon contrattacca (21-17) ma Tanase risponde (21-19), Decortes mette il mani out (22-19), Battista il lungolinea del 23-20, Caruso aggancia il 24-20, chiude l’errore di Melendugno 25-20.
Bulaich in contrattacco e l’errore di Tanase valgono il 5-1 CBF Balducci HR nel secondo set, l’argentina ferma Malik a muro (6-1), Decortes va a segno per il 7-1. Mazzon firma l’8-3, Bulaich il 9-4, Caruso il 10-5, prima del contrattacco di Tanase (10-7), Caruso va ancora (11-7), Mazzon riallunga il divario murando il 13-8. Bulaich va a segno (15-10), ancora Mazzon firma due colpi consecutivi per il 17-10, le neo entrata Andrich sbaglia l’attacco (19-11), Bonelli inventa il 20-12. Battista contrattacca (21-12) e mette anche il 22-13, Decortes va a segno (23-14 e 24-15), chiude sempre lei 25-16.
Caruso ferma Malik (4-3) nel terzo set, Decortes contrattacca (6-4), Caracuta la ferma (6-6), Battista c’è in mani out (7-6). Melendugno approfitta di due errori arancioneri per portarsi sul 7-9, Decortes va a segno (8-9) e c’è l’ace di Caruso (9-9). Bulaich trova il diagonale (10-10), Riparbelli ferma Bulaich (10-12), entra Allaoui per Bonelli in regia, l’argentina va a segno (11-12).
Entra Fiesoli in seconda linea, arriva l’ace col nastro di Malik (11-14), Joly contrattacca (11-15), Mazzon va a segno (12-15), Caruso pure (13-16). Riparbelli fa due ace consecutivi per il 13-19, Battista sbaglia (13-20), al suo posto c’è Sanguigni, arriva un altro ace di Riparbelli, 13-21. Decortes va (14-21), rientra Bulaich, c’è il muro di Caruso (15-21) ma le salentine rispondono fermando Decortes (15-23), Tanase sbaglia (17-23), Decortes no (18-23). Mazzon ci prova (19-24), Malik non trova il campo (20-24) poi chiude 20-25.
Rientra Bonelli nel quarto set, in banda ci sono Fiesoli e Bulaich, Mazzon va a segno (3-3), Decortes contrattacca (4-3), così come Bulaich due volte per il 7-4. Caruso va in fast (8-5), Bulaich va ancora a segno (9-5) e arriva il muro di Caruso (10-5), Decortes mette giù l’11-6 da posto quattro, poi mura Malik (12-6). Sul 13-7 c’è ancora il giro in battuta per Morandini e Decortes contrattacca il 14-7, Mazzon il 15-7, Fiesoli va a segno (16-8), Joly ripsonde (16-10). Fiesoli c’è ancora (17-10), Mazzon va in fast (19-11), la neo entrata Andrich contrattacca (19-13) ma Decortes mette la pipe del 20-13. Bulaich firma il 21-14 da posto due, l’errore di Melendugno vale il 23-15, Caruso mette l’ace del 24-16, chiude Fiesoli 25-16.
IL TABELLINO
CBF BALDUCCI HR MACERATA - NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 3-1 (25-20 25-16 20-25 25-16)
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Mazzon 13, Bonelli 1, Battista 10, Caruso 15, Decortes 23, Bulaich Simian 14, Bresciani (L), Fiesoli 3, Morandini, Sanguigni, Allaoui. Non entrate: Battistelli (L), Orlandi, Busolini. All. Lionetti.
NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Tanase 10, Biesso 5, Malik 15, Joly 12, Riparbelli 7, Caracuta 3, Ferrario (L), Andrich 2, Passaro 1, D'onofrio. Non entrate: Badalamenti, Fioretti. All. Giunta.
ARBITRI: Laghi, Peccia.
NOTE - Spettatori: 460, Durata set: 26', 26', 26', 23'; Tot: 101'. MVP: Decortes.
(Credit foto: Roberto Bartomeoli)
Responsabilizzare i bambini fin dalla scuola elementare è importante per aiutarli nella crescita; per poterlo fare vanno commisurati i compiti rispetto alle loro abilità ma per renderli davvero indipendenti dobbiamo restare ad un passo da loro fornendogli gli strumenti che possono aiutarli nell’impresa.
Per organizzare al meglio il materiale scolastico e preparare con cura la cartella fin dal giorno prima ci si può aiutare con le etichette per la scuola da apporre su libri e quaderni.
Tra gli errori più comuni che i bimbi compiono c’è quello di non portare con sé tutto ciò che serve giorno per giorno; secondo gli insegnanti questo può essere superato creando una routine serale in cui viene dedicato del tempo alla preparazione dello zaino. Un’altra problematica diffusa? Lo scambio di materiale: gli astucci si svuotano nella confusione tra compagni di banco.
Applicando le etichette per materiale scolastico e avendo cura di leggere le lezioni del giorno seguente si posizionerà ciò che serve sulla scrivania e dopo un check finale si riempirà la cartella. Se inizialmente questo compito si svolgerà con l’aiuto di mamma e papà presenti, nel tempo i più piccoli acquisiranno autonomia e sicurezza gestendo le operazioni in solitaria.
Come le etichette possono aiutare
Tra i supporti educativi a disposizione di insegnanti e genitori ci sono le etichette colorate: libri, quaderni e altro materiale reso chiaramente identificato fa sì che si trovi tutto ciò di cui si ha bisogno in modo molto più rapido. Le dimenticanze si riducono e contemporaneamente si stimolano ordine e senso di responsabilità.
Ogni colore può essere associato ad una determinata materia: blu per italiano, rosso per matematica, verde per scienze e così via. Coinvolgerli nel momento dell’etichettatura renderà più creativo il processo, aiutandoli a sentirsi parte di un momento di crescita.
In più possiamo etichettare il materiale scolastico: pastelli, pennarelli, matite, penne e abbigliamento sportivo, asciugamani o borracce porteranno il nome dello studente. Scambi, furti involontari e confusione saranno ridotti al minimo. Meglio scegliere etichette resistenti all’acqua così da poter lavare in lavatrice e lavastoviglie i prodotti senza dover rifare da capo l’etichettatura.
Come introdurle nella quotidianità
Chiaramente ogni cambiamento va affrontato nel modo giusto e quindi per far sì che le etichette colorate siano davvero efficaci bisogna seguire un approccio strutturato:
Coinvolgerli. Come accennato, fare in modo che siano i bimbi a scegliere i colori da associare alla materia è una buona idea. A volte però sono le scuole a dare delle regole precise in merito e in tal caso andrà seguito lo schema fornito dall’istituto;
Spiegare i vantaggi. I bambini devono acquisire senso di responsabilità e ordine con il tempo e crescendo miglioreranno. Senza farli sentire sbagliati o in errore bisogna guidare il momento della preparazione dello zaino con entusiasmo e consapevolezza, mostrando il supporto concreto dato dall’etichettatura;
Dare una mano. Soprattutto nei primi anni delle elementari restare al loro fianco e controllare è importante ma lo è altrettanto lasciarli liberi di provare a fare la cartella da soli in caso si sentano sicuri.
Mai più dimenticanze: l’importanza della routine serale
Le maestre che lamentano la mancanza di compiti, libri e materiali hanno evidenziato come per lo più l’errore venga commesso da bambini che di fretta la mattina preparano lo zaino con uno stato emotivo di stress evidente.
Il suggerimento di pedagogisti ed esperti è di inserire il momento all’interno della routine serale, prima o dopo cena a seconda della predisposizione dei più piccoli. Con tranquillità si riuscirà nell’impresa avendo poi un margine di ore per fare un controllo finale con l’aiuto dei genitori.
I vantaggi educativi da conoscere
Ma perché ci si dovrebbe muovere verso l’etichettatura dei materiali scolastici? I vantaggi educativi sono tanti e in primis c’è proprio lo sviluppo dell’autonomia sostenuto anche da metodi educativi quali quello montessoriano.
Si aggiungono poi l’abitudine all’ordine che diventerà routine e li guiderà positivamente in ogni aspetto della vita ma soprattutto la stimolazione della memoria visiva che sarà un prezioso aiuto nei momenti di studio.
Come avrete capito le etichette colorate saranno un modo semplice ma efficace che aiuterà i bambini ad organizzarsi meglio nella vita scolastica diventando sempre più autonomi. Le skill acquisite nel tempo saranno davvero utili nella vita di tutti i giorni e non solo in ambito scolastico.
L’impegno iniziale da parte dei genitori c’è, ma insegnargli a camminare sulle proprie gambe farà crescere ragazzi capaci di cavarsela prima a scuola e poi nella vita quotidiana.
Marcia in più l’opportunità di scegliere tra tantissimi colori, design e grafiche: in questo modo si potrà anche evitare che i bimbi, in buona fede, non riconoscano i propri oggetti e portino a casa quelli degli amichetti o dei compagni di banco.
Torna il tradizionale appuntamento del Carnevale Passotreiese giunto alla sessantesima edizione. Un classico nella provincia di Macerata che ogni anno porta allegria, spensieratezza e tanto divertimento.
Un evento prestigioso che ha visto nel corso degli anni la presenza di ospiti blasonati come: Pippo Baudo, Maria Giovanna Elmi, Claudio Cecchetto, Gigi & Andrea, Nino Frassica, Cecilia Rodriguez e molti altri ancora.
Per la prima volta a curare l’organizzazione della manifestazione saranno i ragazzi dell’Associazione "Passo dopo Passo" coadiuvati dal Circolo Acli "La Torre". Per l'occasione è stato allestito un programma variegato che inizierà "Giovedì Grasso", 27 febbraio, dalle ore 21:00, presso il tendone di Carnevale allestito in Piazza Tarcisio Carboni, con il torneo di briscola aperto a tutti.
Venerdì 28 febbraio, a partire dalle 20:30, si balla con il dj set allestito da Great Loco. La serata di sabato 1 marzo sarà dedicata al "Veglione in maschera" animato dalla vocalist Giusi Minnozzi accompagnata alla console da Francesco Cangiotti, creatore del concept "Z Chalet Mountain Club", e dj Poldo.
Il "Veglione in maschera" riceverà la copertura live sulle frequenze di Multiradio e nel corso della serata verranno premiate le migliori maschere. Domenica 2 marzo, ci sarà il Carnevale dei bambini con l’animazione di "Le Tate Junior" e merenda per tutti. A seguire apericena con dj set. Lunedì 3 marzo, alle ore 20:30, verrà messa alla prova la conoscenza dei partecipanti con "Quiz Show Cervellone Marche".
Il gran finale, martedì 4 marzo, a partire dalle ore 14:30, con la tradizionale sfilata mascherata dove sfileranno gruppi mascherati e carri allegorici provenienti da tutta la provincia. A curare l'animazione la musica di Multiradio, gli imperdibili sketch di Dubbing Marche, il gruppo folk "Li matti de Montecò" e le danze della Asd Energic Dance pronta a dilettare il pubblico con la sua “pizzica” e “taranta”.
Grazie alla collaborazione dei genitori della scuola dell'infanzia e della scuola primaria, anche i più piccoli potranno sfilare in corteo per le vie del paese. Durante il pomeriggio di "Martedì Grasso" verranno premiati i costumi più caratteristici scelti tra i partecipanti. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito.
Nella notte tra il 17 e il 18 febbraio, intorno alle ore 3:00, la centrale operativa della Compagnia dei carabinieri di Civitanova Marche ha ricevuto un allarme antifurto proveniente da una tabaccheria della città. Immediato l'intervento delle forze dell'ordine, che sono riuscite a cogliere in flagrante tre uomini mentre tentavano di forzare la porta di ingresso del negozio.
I tre, vistisi scoperti, hanno abbandonato gli attrezzi utilizzati per il furto e sono fuggiti a piedi, ognuno in direzione diversa. Tuttavia, grazie alla rapida risposta dei carabinieri e degli agenti della "Volante" del Commissariato di polizia di Civitanova Marche, i fuggitivi sono stati rintracciati uno dopo l'altro.
Uno di loro è stato individuato nei pressi di un'auto noleggiata dal gruppo, dove sono stati trovati ulteriori attrezzi da scasso, tra cui una smerigliatrice, un piede di porco, tronchesi e torce. Il secondo malvivente è stato arrestato poco dopo, mentre il terzo, intenzionato a fuggire in treno verso la Puglia, è stato rintracciato dagli agenti in borghese nei pressi della stazione ferroviaria.
I tre arrestati, due trentenni e un cinquantenne (uno dei quali di origini tunisine) provenienti proprio dalla Puglia, pluripregiudicati per reati contro il patrimonio e per traffico di sostanze stupefacenti, sono stati portati presso le camere di sicurezza in attesa dell'udienza di convalida, che si è svolta nel pomeriggio di oggi presso il Tribunale di Macerata. Per loro è stato emesso anche un provvedimento di foglio di via obbligatorio con divieto di tornare nel comune di Civitanova Marche per un periodo di tre anni.
Non è la prima volta che la tabaccheria è presa di mira dai ladri: poche settimane fa, infatti, due altri soggetti (poi denunciati, uno dei quali rimpatriato in Tunisia) avevano tentato senza successo di introdursi nel negozio.
Due episodi sospetti, poi confermati, di avvelenamento di cani, uno a fine gennaio e uno nei giorni scorsi, in due frazioni di Matelica, prima ai Colli e poi a Vinano. I due cani avrebbero mangiato esche avvelenate.
Il comune di Matelica, dunque, in entrambi i casi ha provveduto all'adozione di due ordinanze sindacali, all'affissione dei cartelli di avviso "Attenzione esche avvelenate", e soprattutto ha pulito e bonificato insieme al Cosmari per scongiurare la presenza di ulteriori esche.
Resta in corso la ricerca del responsabile che richiede maggiore intervento e tempi un po' più lunghi per quanto concerne le indagini guidate dal comandante della polizia locale di Matelica Giuseppe Corfeo.
Il sindaco della città di Matelica Denis Cingolani e l’assessore alla polizia locale Graziano Falzetti hanno lanciato questo appello a riguardo: "Si tratta di episodi vergognosi che purtroppo non sono casi isolati poiché negli anni scorsi ciò è avvenuto anche in altre zone di Matelica. È davvero orrendo dover riportare queste notizie".
"Si prega dunque ai padroni dei cani di fare massima attenzione quando si passeggia con il proprio animale e ai cittadini in generale, di segnalare immediatamente alle autorità preposte, carabinieri o polizia locale, l’eventuale presenza di queste esche in giro per la città o di movimenti e persone sospette che fanno intendere di lasciare queste esche", concludono Cingolani e Falzetti.
Ieri, 18 febbraio, ha avuto luogo il primo incontro di un ciclo rivolto a studenti e cittadini presso la Biblioteca Mozzi Borgetti, organizzato dalla scuola di specializzazione in diritto sindacale, del lavoro e della previdenza dell'Università di Macerata, in collaborazione con l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (Inps).
L'iniziativa rappresenta una preziosa occasione volta a rendere accessibili e comprensibili procedure previdenziali spesso percepite come complesse e nebulose. L'obiettivo, infatti, è facilitare l'accesso degli utenti a informazioni fondamentali per la loro vita lavorativa e pensionistica, contribuendo così a una maggiore consapevolezza e a una gestione più autonoma della propria posizione previdenziale.
Il focus dell'incontro è stato sul riscatto della laurea ai fini pensionistici, una scelta di grande importanza per chi sta per entrare nel mondo del lavoro. Marco Mancini, direttore INPS Macerata, ha sottolineato l’importanza della promozione della cultura previdenziale al fine di garantire che le future generazioni siano pronte a gestire le proprie scelte in modo consapevole: “È una giornata di informazione previdenziale fatta in collaborazione fra l’INPS e l’Università degli Studi di Macerata, in particolare con la scuola di specializzazione in Diritto del Lavoro e della Previdenza Sociale; lo scopo è quello di fornire informazioni di base a una vasta platea, in particolare agli studenti ma anche a tutti i cittadini perché ci rendiamo conto che c’è una carenza informativa su questo argomento”.
Guido Luigi Canavesi, professore di Diritto del Lavoro dell’Università di Macerata, si è soffermato sull’evoluzione del sistema pensionistico e sugli aspetti giuridici del riscatto della laurea e ha aggiunto: “Gli studenti hanno poca conoscenza, per non dire nulla, delle normative previdenziali e il tema del riscatto della laurea è sicuramente un aspetto rilevante anche nella prospettiva di costruirsi una posizione contributiva adeguata per poi arrivare alla pensione”.
L'evento ha visto la partecipazione del presidente del Comitato provinciale, Aldo Benfatto, alcuni studenti dell’Università di Macerata, cittadini ed esperti della materia. A prendere la parola Ubaldo Camilletti, responsabile U.R.P., che, stando a diretto contatto con l’utenza, ha approfondito il passaggio evolutivo dal tradizionale sistema di autenticazione Pin al più sicuro ed efficiente Spid, garantendo così una maggiore sicurezza per l'accesso ai servizi online dell'INPS. Inoltre, ha illustrato il funzionamento del cassetto previdenziale, uno strumento online che permette ai lavoratori e ai pensionati di consultare facilmente le loro informazioni contributive e previdenziali.
I funzionari INPS preposti, Giusy Lapertosa e Alessandro Morbidelli, hanno evidenziato come si costruisce la posizione assicurativa nel corso della vita lavorativa spiegando che, oltre ai periodi lavorativi, è possibile valorizzare in estratto conto anche i periodi di studio universitario nell’ottica di costruirsi, mattone dopo mattone, un “muretto contributivo” che rappresenta un’opportunità per garantirsi un reddito dignitoso anche da pensionati.
Dopo aver esposto in linea generale l’argomento, si sono soffermati sulle tipologie di riscatti e, in particolare, il riscatto agevolato, vera novità degli ultimi anni (D. Lgs 04/2019), nonché sugli aspetti più tecnici anche in tema di deducibilità e rateizzazione dell’onere.
Questa iniziativa segna l’inizio di un ciclo di incontri sulla cultura previdenziale. Sono, infatti, previsti altri due appuntamenti, nelle date del 18 marzo e 8 aprile 2025, che interesseranno gli studenti universitari, i dottorandi di ricerca, nonché la cittadinanza.
È ufficialmente in distribuzione la nuova edizione dell’Ecocalendario 2025 per la raccolta differenziata nel comune di Tolentino. Gli utenti possono ritirarlo gratuitamente nei consueti punti di distribuzione dei sacchetti per la differenziata, riconoscibili grazie a un'apposita locandina informativa esposta nei negozi aderenti. Inoltre, per chi preferisce la versione digitale, è possibile scaricare il calendario in formato PDF direttamente dalla home page del sito del Comune, nella sezione "Gestione Rifiuti".
"La nostra comunità - ricorda il sindaco Mauro Sclavi in una nota - continua a farsi notare per i buoni risultati raggiunti nella differenziazione dei rifiuti che grazie al nostro partner Cosmari vengono sempre più avviati al recupero e al riciclo. Consentitemi di ringraziarvi per il lavoro che facciamo quotidianamente con attenzione e perseveranza e che ci consente di continuare a preservare il nostro ambiente così come la nostra riconoscenza va a tutti gli operatori del Cosmari che con professionalità e dedizione contribuiscono a valorizzare la nostra differenziata e a mantenere pulite piazze e vie di Tolentino".
"Resta però – sottolinea il sindaco - fondamentale il rispetto delle regole e del conferimento dei nostri rifiuti. Pertanto è importantissimo rispettare il giorno, l’orario e la tipologia dei rifiuti da mettere fuori dalla porta, utilizzare correttamente i contenitori stradali per l’organico, il vetro, gli indumenti, gli oli vegetali esausti e i pannolini e pannoloni. Abituiamoci a utilizzare ad ogni evenienza il Centro di Raccolta ed evitiamo che sempre più oggetti diventino rifiuto, mettendoli a disposizione di altre persone, al nostro Centro del Riuso".
"Manteniamo la nostra città pulita evitando abbandoni indiscriminati e/o conferimenti errati. Serve buon senso e spirito civico che certamente ci consentiranno di aumentare la nostra percentuale di raccolta differenziata. Ricordiamoci che la raccolta differenziata dei rifiuti è un sistema in continua evoluzione, la cui importanza è fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente e del decoro della nostra Città. Lo smaltimento dei rifiuti non differenziati diventa sempre più difficile a causa dei costi e della scarsità di impianti, senza considerare la ricaduta negativa a livello ambientale" conclude Sclavi.
L'amministrazione comunale di Tolentino ha intensificato le azioni per il contenimento della popolazione di piccioni torraioli, una presenza sempre più numerosa nel centro abitato, con conseguenze su igiene pubblica, decoro urbano e tutela del patrimonio storico-artistico.
Già lo scorso anno, con uno specifico atto di indirizzo, l'amministrazione tolentinate ha adottato un metodo incruento per il controllo della popolazione dei piccioni, seguendo le linee guida regionali. In particolare, sono stati installati distributori automatici di farmaci sterilizzanti e antifecondativi, posizionati in due aree strategiche della città.
Tuttavia, il costante aumento della popolazione dei piccioni ha portato a nuove criticità, soprattutto nel centro storico, dove si registrano insudiciamenti di balconi, marciapiedi e monumenti e danni a edifici pubblici e privati, alcuni già inagibili a seguito del sisma del 2016. Per affrontare la situazione, la Giunta comunale ha approvato un nuovo piano di contenimento, che prevede l’utilizzo di impianti-trappola selettivi con esche alimentari per la cattura e l’abbattimento controllato dei volatili.
Il piano si basa sulle modalità indicate nel "Piano di Controllo del Piccione Domestico 2018-2023" della Regione Marche, che fornisce le linee guida per la gestione della problematica in contesto urbano. L’obiettivo resta quello di bilanciare la tutela della salute pubblica con il rispetto dell’ecosistema, riducendo l’impatto negativo di una presenza sempre più problematica per la città.
"A tutt'oggi - precisa l'amministrazione comunale in una nota - sono stati già posti in atto tutti i primari interventi incruenti con uso di metodi ecologici quali reti, dissuasori meccanici, installazione di reti, filamenti multi aghi sui davanzali, cornicioni, ecc. per impedire la posa dei volatili sugli edifici di propria competenza ma purtroppo sono ancora numerose le segnalazioni e richieste pervenute da privati cittadini che lamentano problematiche igienico-sanitarie nella loro zona di residenza, localizzate prevalentemente nel centro storico".
"È stata ravvisata la necessità di contenere il numero dei piccioni presenti in città - si legge ancora nella nota - al fine di eliminare il pericolo di trasmissione di eventuali malattie infettive nonché di degrado degli edifici pubblici e privati. Inoltre il nostro atto di indirizzo - si conclude - è stato necessario in quanto il ricorso esclusivo ai metodi ecologici di contenimento numerico dei colombi può comportare tempi medio-lunghi prima di poter apprezzare effetti tangibili".
A un mese esatto dalla vittoria sul Matelica, il Chiesanuova torna a sorridere e conquista tre punti fondamentali nel recupero della ventunesima giornata di Eccellenza Marche. I biancorossi superano 2-0 l'Urbino, nella gara inizialmente disputata lo scorso 9 febbraio e interrotta al 34' del primo tempo per nebbia.
Le squadre sono ripartite dallo 0-1 maturato in quel frangente, con il vantaggio firmato dal capitano Mongiello su calcio di rigore. Gli uomini di Mobili hanno saputo gestire la pressione dei padroni di casa, difendendo con ordine e trovando il raddoppio nel finale: al minuto 87', Canavessio ha siglato il gol del definitivo 0-2, incornando alla perfezione il cross di Sfasciabasti dalla destra.
Con questo successo, il Chiesanuova infligge all'Urbino la prima sconfitta casalinga della stagione e si riprende il terzo posto solitario in classifica, portandosi a +3 sul Tolentino. Una vittoria che dà morale dopo le due battute d'arresto interne contro Tolentino e Fabriano e rilancia le ambizioni della squadra in vista delle prossime sfide.
Il prossimo impegno vedrà il Chiesanuova affrontare un altro test importante, il derby contro il Montefano. Una sfida che nelle ultime stagioni ha sempre regalato spettacolo e intensità. L'appuntamento è fissato per domenica prossima, alle ore 15, allo Stadio dell'Immacolata.
Il sindaco Mauro Sclavi, insieme all’Amministrazione comunale di Tolentino, sta prestando particolare attenzione alla situazione del complesso delle case popolari di via Proietti, danneggiato dal sisma del 2016. La decisione di intervenire è scaturita anche a seguito di numerose segnalazioni da parte dei cittadini riguardo le problematiche di degrado e sicurezza.
Infatti, dopo alcuni sopralluoghi diretti, è emerso che l'edificio è stato oggetto di accessi non autorizzati e di bivacchi, con un aggravante: l’ingresso di piccioni e altri volatili, che hanno trovato rifugio nei terrazzi lasciati incustoditi. Questi elementi hanno sollevato preoccupazioni sia per la sicurezza che per l'igiene pubblica.
Nei giorni scorsi, è stato effettuato un sopralluogo congiunto da parte dei tecnici comunali e dell’Erap, l'ente proprietario dell'edificio, per valutare le necessarie misure di intervento. "A seguito di tale incontro, fa sapere il sindaco, si è deciso di chiudere ogni accesso al complesso per prevenire ulteriori danni e intrusioni. La messa in sicurezza dell’edificio avrà inizio la prima settimana di marzo, come stabilito congiuntamente tra il Comune e l’Erap".
Il sindaco ha anche incontrato, sabato scorso, il presidente e i membri del Comitato di quartiere Repubblica. Durante questo incontro, sono stati discussi i dettagli delle azioni da intraprendere per risolvere la situazione. "È stato ribadito che, nei prossimi giorni, verranno chiuse tutte le porte, verrà rafforzata la recinzione e saranno adottate misure per prevenire il proliferare dei piccioni, garantendo così una maggiore sicurezza e igiene per i residenti e l’intera zona".