Gerardo Pizzirusso al timone della BCC Recanati e Colmurano: "Bilancio solido e nuove prospettive" (VIDEO)
“Un incontro significativo per fare il punto sui risultati di bilancio e tracciare le prospettive future”. Così Davide Celani, il direttore generale della BCC di Recanati e Colmurano, ha aperto la conferenza stampa tenutasi presso la sede centrale di Recanati, sottolineando l’importanza dell’occasione anche per la presenza del neo presidente Gerardo Pizzirusso, eletto all’unanimità dal consiglio di amministrazione lo scorso 16 gennaio, dopo le dimissioni di Sandrino Bertini.
Il presidente ha spiegato come la scelta di fissare questo appuntamento sia stata dettata dalla volontà di illustrare i dati di bilancio che saranno sottoposti all’assemblea dei soci per l’approvazione nel mese di maggio. Ha poi ringraziato il consiglio di amministrazione per la fiducia accordatagli, consapevole della responsabilità che l’incarico comporta in un anno che si preannuncia impegnativo, sia per l’istituto che per il settore bancario in generale, a causa del contesto economico attuale.
Nonostante le sfide, i numeri confermano un andamento positivo. La banca intende rafforzare ulteriormente il proprio radicamento nel territorio, consolidando il legame con i soci e proseguendo nella sua mission, che prevede un’attenzione particolare alle esigenze dell’economia locale. “Siamo una banca di comunità e il nostro impegno non si limita al solo sostegno finanziario, ma si estende anche a iniziative di solidarietà sociale” ha ribadito Pizzirusso. Ha poi ricordato come la Carta dei Valori del Credito Cooperativo, fin dal primo articolo, sottolinei il principio fondamentale della promozione dello sviluppo locale. “Vogliamo dare concretezza a questo valore, sostenendo la crescita del territorio non solo dal punto di vista economico, ma anche sociale”.
Il direttore generale Davide Celani ha quindi illustrato i principali risultati ottenuti nel 2024. La raccolta globale ha superato gli 848 milioni di euro, con un incremento del 4% rispetto all’anno precedente, pari a 34 milioni. Anche la raccolta gestita è cresciuta di oltre 14 milioni, in linea con le tendenze nazionali. Gli impieghi hanno raggiunto i 366 milioni di euro, segnando un aumento di 15 milioni rispetto al 2023, un dato ancora più significativo se si considera la flessione del 2% registrata a livello nazionale.
Un altro aspetto importante riguarda la qualità del credito, con indicatori che testimoniano una gestione sempre più attenta e prudente. Il rapporto tra crediti anomali e totale degli impieghi (NPL) si è attestato al 2,73%, con un ulteriore miglioramento che lo porta all’1%, un risultato in linea con le migliori performance del sistema bancario nazionale. Anche il margine di interesse ha registrato un valore positivo, attestandosi a 11 milioni di euro con una crescita del 4,4%, in linea con i principali operatori del settore.
Oltre ai numeri, la banca ha confermato il proprio impegno sociale con una serie di iniziative rivolte a famiglie, imprese e giovani. Tra queste, spicca il finanziamento “Sapere Infinito”, che offre condizioni agevolate per gli studenti universitari, consentendo loro di restituire il prestito fino a dieci anni dopo la fine degli studi. Nel 2024 sono stati concessi oltre 90 finanziamenti per un totale di 800mila euro. Grande attenzione è stata riservata anche alle giovani coppie nell’acquisto della prima casa, con progetti specifici volti a sostenere questa importante fase della vita. L’istituto continua inoltre a investire nella formazione e nella crescita del territorio, attraverso borse di studio, il Bonus Cicogna per le famiglie e iniziative di educazione finanziaria rivolte alle scuole, sviluppate in collaborazione con le amministrazioni locali. Il rapporto con l’Università di Macerata si è ulteriormente rafforzato, mentre nelle festività natalizie si è puntato anche su momenti ludici con l’iniziativa BCinCin.
Guardando al futuro, il direttore Celani ha sottolineato come i risultati ottenuti siano frutto di una gestione responsabile, sempre attenta alle esigenze dei soci e delle piccole e medie imprese. Con 99 dipendenti e 4.500 soci, la BCC di Recanati e Colmurano guarda al 2025 con fiducia, forte di scelte strategiche lungimiranti e del costante supporto dei propri collaboratori. L’obiettivo resta quello di consolidare la propria presenza sul territorio, mantenendo salde le proprie origini ma senza perdere di vista le sfide del futuro.
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