Nei giorni scorsi la Giunta ha approvato la delibera per l’adesione del Comune di Macerata al progetto "La donazione organi come tratto identitario”. Il provvedimento, in applicazione al decreto legge n. 194, coordinato con la legge di conversione n. 25 del 2010, è finalizzato all’inserimento della volontà o del diniego a donare gli organi sulla carta d’identità. Il trapianto degli organi, come noto, è una terapia efficace per alcune gravi malattie che colpiscono gli organi o tessuti del corpo umano e che non sono curabili in altro modo e che, soprattutto grazie all’esperienza acquisita negli ultimi anni, consente al paziente una durata e una qualità di vita che nessun’altra terapia sarebbe in grado di garantire. In Italia si è raggiunto un ottimo livello di professionalità nell’ambito dei trapianti di organi, ma rimane aperto il problema circa la reperibilità degli organi in quanto a fronte di un incremento delle richieste si riscontra una stasi nelle dichiarazioni di volontà a donare. "La donazione degli organi – interviene l’assessore ai Servizi demografici e statistici, Mario Iesari - è certamente un indicatore del livello di coesione sociale di una comunità. Come Amministrazione del Comune di Macerata siamo soddisfatti oggi di aver avviato un processo che potrà promuovere e favorire l'adozione di questa importante scelta di civiltà" Il progetto La donazione organi come tratto identitario prevede che la carta d’identità possa essere il documento nel quale registrare la dichiarazione di volontà o meno del cittadino a donare i propri organi. Questo metodo potrebbe ampliare notevolmente il bacino cui attingere, favorire e consentire l’aumento di donatori in maniera graduale e costante. In pratica il progetto consiste nel fatto che l’ufficiale d’anagrafe incaricato, al momento del rilascio della carta d’identità o del rinnovo, informi il cittadino della possibilità che la propria volontà o il diniego a donare organi e tessuti sia inserita nel Sistema Informativo Trapianti (SIT.) Se il cittadino è favorevole a riportare la propria volontà, l’ufficiale d’anagrafe fornisce il modulo per la sottoscrizione circa la volontà a donare gli organi, provvedendo a consegnarne una copia all’interessato e a conservarne un’altra nella sede del Comune. Contestualmente, l’ufficiale d’anagrafe riporterà l’informazione fornita dal cittadino all’interno del quadro dei dati utilizzati nella procedura informatizzata per l’emissione della carta d’identità. Il dato relativo alla dichiarazione di volontà sarà acquisito telematicamente dal Sistema Informativo Trapianti. Nelle Marche il percorso è stato avviato nel 2013 grazie all’approvazione da parte della Regione del progetto Donazione organi: dichiarazione di volontà e rinnovo carta d’identità insieme ad Anci Marche, AIDO Marche, Centro regionale trapianti e Federsanità e al coinvolgimento dei Comuni di Ancona, Ascoli Piceno, Chiaravalle, Fabriano, Fermo, Pedaso, Porto Sant’Elpidio, San Benedetto del Tronto e Senigallia Al termine di 6 mesi di sperimentazione del progetto e del monitoraggio, sono state registrate 2.289 dichiarazioni di assenso alla volontà di donazione degli organi, pari all’84,8%, contro 410 opposizioni, un dato particolarmente significativo che ha rappresentato un nuovo salto nella cultura della donazione nella nostra regione. E a proposito di donazioni il prossimo mese di novembre a Macerata è previsto un incontro pubblico per festeggiare i 40 anni di AIDO.
Ieri mattina, nella sala consiliare del Comune, c'è stata la cerimonia di premiazione per i vincitori del concorso fotografico che l’Automobile Club Macerata, in collaborazione con l’azienda Leonardo Argenti e con il patrocinio del Comune, ha bandito, nell’ambito delle attività di promozione sociale, in occasione del passaggio a Macerata, lo scorso 15 maggio della storica corsa Tema del concorso “Entusiasmo per la 1000 Miglia” e a renderlo nel migliore dei modi è stato Daniele Panichelli di Recanati con "El gareggiar m'è dolce" che si è aggiudicato il primo premio e quello della giuria popolare, secondo classificato Andrea Feliziani di Montecassiano con "Storie d'altri tempi" , al terzo posto Valentina Fazzini di Macerata con "1000 Miglia". Le fotografie finaliste sono state esposte nella sede dell’Automobile Club Macerata, dal 15 al 31 luglio scorso e dal 1à al 15 agosto presso la Delegazione ACI di Recanati. Nel corso della cerimonia - presenti il vice sindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde e l’assessore allo Sport Alferio Canesin, il presidente dell’Aci Macerata Enrico Ruffini, il segretario del Comitato organizzatore della 1000 Miglia Giuseppe Cherubini e Franco Pennesi presidente del Fotoclub Diaframma Zero - è stata sottolineata la sinergia e la bellissima collaborazione tra gli attori che, per due anni consecutivi hanno portato a Macerata la 1000 Miglia mentre si sta lavorando sulla concreta possibilità di arrivare nel 2016 alla terza edizione. “Quella del 2015 è stata riconosciuta come la migliore rievocazione degli ultimi 30 anni. Riscoprire l’Italia e le sue bellezze si può fare solo con la disponibilità dei Comuni e dei cittadini” afferma Cherubini. E sul fattore turismo hanno puntato anche le parole del vice sindaco Stefania Monteverde: “E’ evidente che la 1000Miglia è un investimento per la promozione della città, un veicolo straordinario per Macerata. Ma la collaborazione con l’Aci non si ferma solo a questo. Infatti possiamo parlare anche di investimento formativo dal momento che abbiamo accolto con favore la proposta dell’Automobile Club di attivare corsi di educazione di sicurezza stradale pluriennali nelle scuole elementari”. I vincitori hanno ricevuto come premio una cornice di argento della Leonardo Argenti.
L'allarme è scattato poco fa su Facebook fra la preoccupazione e la paura dei cittadini maceratesi. Nella mattinata odierna, infatti, in corso Cairoli a Macerata, due nomadi avrebbero derubato alcuni anziani. La tattica usata dalle due donne, che sarebbero state individuate come le autrici materiali dei borseggi, è quella di far avvicinare un bambino per confondere la malcapitata vittima e nel frattempo sfilarle il portafogli. La medesima tattica sarebbe stata utilizzata in tutti i borseggi messi a segno.Inoltre, questa mattina, nella zona di viale Puccinotti, dei malviventi sono entrati in un appartamento, ma i proprietari si sono accorti di quanto stava succedendo: hanno gridato, mettendo in fuga i delinquenti. Sono intervenuti sul posto vigili e carabinieri.
"La Giunta regionale dovrà esercitare il potere di vigilanza verificando i criteri per i quali sono stati emessi gli avvisi di pagamento da parte del Consorzio di Bonifica delle Marche”: soddisfazione del consigliere regionale Sandro Bisonni per l'approvazione di una mozione "a tutela dei cittadini". "Un'operazione che doveva essere scontata e però è ora obbligata grazie alla mozione presentata dal gruppo consiliare 5 Stelle e approvata dal consiglio regionale. Una mozione che ha di fatto visto il gruppo Pd cedere alla proposta del Movimento pentastellato" dice Bisonni "e accogliere l'impianto della mozione. Dall'inizio della legislatura questa è la prima mozione presentata dai 5 Stelle che viene approvata. Una vittoria sulla demagogia e sull'inerzia dell'esecutivo regionale che si è visto costretto a cedere su una propria mancanza, riconoscendo la proposta dei 5 Stelle giusta, sul piano concettuale e dei contenuti e leale nei confronti di molti cittadini delle Marche cui i 5 Stelle dedicano il loro primario operato e questa vittoria della democrazia.Nel corso dell'assemblea legislativa, è stata eletta membro della Consulta regionale per la cooperazione la nostra Portavoce Maria Ausilia Gambacorta".
Gli agenti del commissariato di Civitanova, a seguito di servizi mirati, hanno denunciato a piede libero per possesso di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio un 30enne del posto che si aggirava nei pressi del Sert per vendere droga ai tossicodipendenti in attesa di ricevere la terapia. Il giovane, alla vista degli agenti, si è allontanato precipitosamente cercando di dileguarsi all’interno della struttura sanitaria e chiudendo le porte dietro di se per ostacolare i poliziotti che lo inseguivano. Nello stesso tempo, ha cercato di disfarsi della droga che aveva addosso, ma gli agenti sono riusciti a raggiungerlo in breve tempo, bloccandolo e recuperando lo stupefacente. All’interno di una scarpa, il 30enne aveva anche alcune dosi di eroina pronte per lo spaccio. La successiva perquisizione operata a casa del giovane, ha consentito anche il recupero di altre dosi di eroina già confezionate oltre ad alcuni grammi di hashish, un bilancino di precisione e altro materiale solitamente utilizzato per il confezionamento delle dosi.
Sabato 26 e domenica 27 settembre, dalle ore 10, a Macerata, si terranno due intere mattinate a porte aperte per conoscere le tecniche della Bioenergetica e dello Yoga Il programma prevede: sabato 26 settembre, presso il Centro Yoga Marche, via Tano, 54 a Sforzacosta e domenica 27 settembre, presso il Centro Sportivo Castel Lornano, in contrada Lornano a Macerata ogni giorno dalle 10 alle 11 lezione libera di Bioenergetica dalle 11,30 alle 12,30 lezione libera di Ananda Yoga durante la quale sarà mostrata anche la nuova pratica Dynamic Yoga.
La Bioenergetica, sviluppata negli anni ’40 negli USA da Alexander Lowen, si basa sul principio che il Corpo e la Mente sono funzionalmente identici: ciò che avviene nella mente riflette quello che succede nel corpo. Le tensioni muscolari dovute allo stress, limitano la mobilità, impediscono la respirazione e rendono difficile la manifestazione spontanea dei sentimenti, riducendo la vitalità della persona e il piacere alla vita. La Bioenergetica è una tecnica psicocorporea che aiuta l’individuo a tornare a vivere con il proprio corpo. Le attività, centrate sul corpo, portano ad aumentare la percezione corporea, sciogliere le tensioni muscolari, rendere la respirazione più profonda. Inoltre la Bioenergetica facilita l’autoespressione, favorisce il contatto con le proprie emozioni e aumenta il radicamento nella realtà esterna per raggiungere il giusto equilibrio tra mente, corpo ed emozioni. Ananda Yoga è l’Hatha Yoga così come era stato originariamente pensato: uno strumento che, attraverso l’attività fisica, può elevare la coscienza e contribuire allo sviluppo spirituale. Grazie a una pratica interiorizzata e all’utilizzo delle affermazioni, l’Ananda Yoga porta al l’unione consapevole di corpo, mente e anima, a beneficio di una vita più gioiosa. Ananda Yoga conduce ad un maggiore benessere fisico, sviluppa atteggiamenti positivi, chiarezza mentale e una consapevolezza più elevata. La manifestazione “Porte Aperte” ha l’obiettivo di far conoscere queste pratiche ancora poco esplorate nella Regione e sarà condotta da Sibilla Leanza, Counselor a mediazione corporea e Naturopata RIZA; insegnante di Yoga diplomata presso Ananda Yoga Accademy of Europe, riconosciuta da European Yoga Alliance e European Yoga Federation. Si potrà partecipare a lezioni complete, del tutto gratuite e aperte a tutti, senza limiti di età. Non c’è bisogno di iscrizioni o prenotazioni, è sufficiente presentarsi direttamente presso il Centro Yoga Marche o il Centro Castel Lornano il giorno dell’evento, indossando abbigliamento adatto al movimento e, possibilmente, con un tappetino.
Alle ore 22.30 di ieri una volante della polizia è intervenuta in via IV Novembre a Civitanova, dove era stato segnalato un tentativo di furto su un’autovettura in sosta. Sul posto, l'uomo che aveva chiesto aiuto, un 46enne del posto, all'arrivo degli agenti ha detto di aver posteggiato la sua autovettura Nissan Qashqai lungo la via e di essere poi andato a pesca. Mentre stava pescando in un punto non distante da dove aveva lasciato la macchina, ha visto una persona con una pila accesa armeggiare accanto alla sua auto. Immediatamente, correndo sulla spiaggia, ha raggiunto l’auto riuscendo a bloccare il ladro che nel frattempo era riuscito ad aprire la portiera anteriore dal lato guidatore, tentando di portare via il marsupio che era all’interno. Il civitanovese è riuscito così ad evitare il furto e a riappropriarsi del borsello, mentre il ladro si è dato alla fuga a bordo di un’auto posteggiata poco distante, facendo perdere le proprie tracce. Le indagini per risalire all'identità dello scassinatore sono in corso.
In occasione della Settimana europea della mobilità sostenibile, oggi gli operatori del Centro di Educazione Ambientale Parco di Fontescodella e l’assessore comunale Mario Iesari hanno incontrato la classe 2°B della scuola secondaria di secondo grado dell’istituto comprensivo Enrico Fermi di Macerata. Nel corso dell’incontro i ragazzi sono stati chiamati a riflettere sull’importanza di usare mezzi alternativi all’automobile, in particolare in città, evidenziando la differenza in termini di costi ambientali ed economici tra i diversi mezzi di trasporto possibili. Sono stati analizzati anche i tempi di percorrenza a seconda del mezzo scelto, auto, bicicletta e a piedi, per dimostrare come modalità di spostamento meno inquinanti non siano necessariamente più lente. Al termine dell’incontro in classe, è stato effettuato un percorso a piedi, partendo dalla scuola per arrivare al centro storico. Con cronometro alla mano si è calcolato il tempo di percorrenza a piedi tra la scuola Fermi e piazza Mazzini. Dopo aver effettuato una passeggiata lungo le vie del centro, l’attività si è conclusa con una riflessione sulla pedonalizzazione del centro storico come obiettivo importante per la mobilità sostenibile e la fruizione stessa di un luogo di aggregazione.
Aldo Passarini, già assessore alla Cultura, definisce "incerto" il futuro della Biennale dell'Umorismo nell'Arte, patrimonio artistico e culturale della città di Tolentino: "Colgo segnali molto preoccupanti circa il futuro della Biennale dell’Umorismo nell’Arte e del Museo ad essa connesso. Il valore indiscusso di tale progetto" scrive in una nota Passarini "è frutto della profonda e geniale intuizione del fondatore dottor Luigi Mari, artista e sindaco di Tolentino. Tra la fine degli anni’90 e gli inizi del 2000 vennero ricollocate in modo più idoneo le opere a Palazzo Sangallo. Il Maestro Antonio Mele “Melanton”, umorista grafico di raro talento, è stato il Direttore che, più di altri, ne ha colto fino in fondo il senso. Copiose furono le esposizioni negli Usa, Francia e in altri centri internazionali. Di pari passo si avviò con le Scuole italiane ed europee un percorso di formazione permanente all’Arte Umoristica, sia tecnica che culturale. Nacque così la “Biennale Ragazzi”. All’ora sì che la Biennale e il Museo erano sistematicamente all’attenzione nazionale e internazionale! Tutto, però, è stato abbandonato senza argomentazioni di sorta da oltre 12 anni. Evidentemente è una scelta delle ultime Amministrazioni non investire a sufficienza in questo settore e lo ”sperpero” avviene quando si deviano risorse in altri rivoli. Non è edificante, quindi, voler far credere che la Biennale e il Museo sono “anacronistici e obsoleti” . Se il progetto portante non resta l’obiettivo primario l’indebolimento è certo e la fine assai probabile: molti saranno i responsabili tranne “il progresso digitale e la società di oggi”, forse inopportunamente citati. I cittadini di Tolentino" conclude Passarini "comprendono benissimo il valore del proprio patrimonio artistico e culturale; non amano vederlo andare in fumo, come dimostrarono le lacrime intorno al rogo del teatro “Nicola Vaccaj”, anche da parte di chi non vi era mai entrato".
Venerdì 25 settembre alle ore 17 nella zona industriale di Corridonia (via dell’Industria, 215), ci saranno le audizioni e l'inaugurazione per entrar a far parte della nuova scuola di danza classica “Danza Più”, un centro di avviamento professionale di danza. La nuova scuola, si presenta come referente del Russian Ballet College di Genova, un college con strutture adeguate, docenti altamente qualificati e personale preparato per l’esigenze che l’educazione e il mantenimento degli allievi richiedono. Il college è unico nel suo genere in Italia, perché l’alto livello di preparazione è garantito dal numero contenuto e selezionato degli allievi, dalle ore di studio collettivo e individuale, dall’esclusività della struttura e qualità della vita degli alunni che sono sempre seguiti 24 ore al giorno. L’obbiettivo del Russian Ballet College è formare ballerini professionisti per i palcoscenici dei teatri di tutto il mondo. La sede del college è Villa Pallavicino, antica dimora patrizia genovese del’600. La superficie è di 2.500 mq suddivisi in quattro piani, dove i ragazzi godono di tutti i comfort necessari per uno studio sereno e costruttivo. Una reception accogliente, quattro sale di danza, un ristorante interno e lounge per lo studio e i momenti di relax. Camere dotati di ogni comfort per salvaguardare al meglio lo studio e il riposo degli allievi. Le audizioni per entrare a far parte nel referente marchigiano, saranno tenute da Irina Kashkova (direttrice della Russian Ballet college) e Larisa Tulyakova,ballerina professionista e insegnante referente della scuola genovese dalle ore 18:00. All’evento ci sarà anche sindaco di Corridonia Paolo Buoncompagni. Da non perdere l’appuntamento con il “Galà di Danza” al Teatro Lauro Rossi di Macerata, sabato 26 settembre alle ore 21, dove si esibiranno gli allevi della scuola Russian Ballet College arrivati direttamente da Genova. Sarà presente anche Sara Zucconi, critica di danza e giornalista.
Sabato 26 e domenica 27 settembre si svolgerà la 20^ edizione della “2 Giorni del Conero” targata CAEM (Circoli Automotoveicoli d'Epoca Marchigiano "Ludovico Scarfiotti). L’incontro è previsto per sabato 26, alle ore 15.00 presso l’Hotel Giardino di Numana. Gli equipaggi raggiungeranno Villa Gigli (Porto Recanati) dove si degusterà l’aperitivo per poi fare rientro all’Hotel Giardino e consumare una cena a base di pesce con successivo intrattenimento musicale a bordo piscina. Nella mattinata di domenica si farà visita all’Antiquarium Statale di Numana, dopodichè gli equipaggi raggiungeranno la Cantina di Silvano Strologo presso Camerano dove avverrà una degustazione di vino della cantina stessa e prodotti tipici locali. La manifestazione si concluderà con dell’ottimo pesce preparato del Ristorante Mira Conero di Porto Recanati.
Resterà aperta anche il prossimo week end, nel piano nobile del Municipio, l’installazione allestita dai giovani professionisti settempedani che hanno dato vita allo spinoff “Attività Produttive Start” grazie al quale, raggiunto il traguardo del quarto di secolo di vita, l’omonima associazione che cura la vetrina sulle attività del territorio ha deciso di presentare, sotto una veste tutta nuova, le migliori produzioni locali. L’iniziativa, a metà fra una mostra di sculture, un allestimento e una performance artistica, è stata pensata, progettata e messa in piedi dagli architetti Cristiana Antonini, Ilde Cipolletti, Claudia Colaianni, Francesca Cruciani, Andrea Stortini e dall’ingegner Francesca Ceci, nella suggestiva cornice della sala degli Stemmi. Tantissimi i visitatori nel primo fine settimana d’apertura, quello coinciso con la 25esima Mostra Mercato delle Attività Produttive. Questo week end si replica in occasione della Sagra della Porchetta. Il percorso consente vedere ma anche di toccare con mano i principali materiali che vengono quotidianamente lavorati presso le aziende settempedane. Il tutto è racchiuso in un’idea di sospensione, di visione a trecentosessanta gradi, di multimedialità che coinvolge e affascina. “Il visitatore – spiegano gli ideatori dell’installazione – non solo ha modo di contemplare materiali e opera ma può anche attraversare fisicamente quest’ultima e, se lo vorrà, giocare con essa”. Alla proposta dei giovani professionisti di San Severino Marche hanno aderito la Grandinetti Marmi, la Piancatelli & C. strutture metalliche, la Soverchia Marmi, la Novavetro, la tipolitografia Bellabarba, la Sios, la Simeg Marmi, l’ArtigianVetro e la Castellino. E sempre nel prossimo fine settimana torna anche la mostra, allestita nella chiesa della Misericordia in piazza Del Popolo, dei soci dell’associazione culturale “La Tavolozza”, dal titolo “Arte in Piazza”. Si tratta di un’esposizione di pitture, ma anche sculture, realizzate da venticinque artisti. La collettiva sarà aperta il mattino, dalle ore 10 alle 12, e il pomeriggio, dalle ore 17 alle 24 sia sabato 26 che domenica 27 settembre
I maestri concertisti giapponesi Toshiaki Hayashi (violoncello) e Yuka Hayashi (pianoforte) hanno ricevuto da Carlo Gentili il testo del Manifesto Dinamico Disarmonista, l' avanguardia artistica italiana. Riporteranno ad Osaka i colori del movimento artistico italiano coordinato in collaborazione con Carlo Damiani, responsabile scientifico del gruppo. L’iniziativa Italo-Giapponese è stata coordinata dal critico Mirella Riggerti di FermoDefinito “la punta di diamante dell’arte moderna”, Il Disarmonismo internazionale è attivo in 7 Paesi al mondo (Polonia, Giappone, Spagna, Olanda, Irlanda, Italia e Belgio).Come spiega Gentili, ideatore dell’iniziativa: “Portiamo le idee e i colori della nostra terra nel mondo. Oltre ai sette Paesi in cui operiamo, Brasile, Moldavia, Cina, Belgio cominciano ad interessarsi alla nostra arte . Il lavoro da fare è immenso e gratificante- spazi enormi da conquistare, territori sconfinati da “colorare” con le nostre intuizioni, con le nostre fantasie, con la nostra energia e con la collaborazione degli artisti Piotr Mitera (primo artista ad aderire da Koronowo, Polonia), Ciro Marra (Valencia- Spagna), Sabrina Melusine Raineri (Dublino), Daniela Coppola. (Miami- USA). Romina Mobrici (Amsterdam).Solo la politica italiana dorme - continua Gentili - è sorda, inutilmente disattenta e non si accorge della novità internazionale che il nostro movimento sta portando nel campo artistico. Chiuso in un asfittico guscio demenziale, il mix micidiale Politica-Amministrazione sta portando il Belpaese allo sbando: solo l’arte, la fantasia e la creatività lo possono far risorgere. Noi, dalle Marche, ci proviamo. Non ci affosseranno!” Il duo Gentili (Tolentino) e Damiani (Ascoli Piceno) promette importanti novità per il futuro.
Sicuramente si è trattato di un duro colpo per gli spacciatori, che avevano messo ad essiccare centinaia di piante di canapa indiana in un casolare abbandonato nelle campagne di Pieve Torina, quello messo a segno dai carabinieri della Compagnia di Camerino, agli ordini del Capitano Vincenzo Orlando, nel pomeriggio di ieri. Durante un peculiare servizio di controllo del territorio, i militari hanno fatto irruzione in diversi casolari abbandonati sparsi nella giurisdizione di competenza al fine di individuare pregiudicati ed extracomunitari clandestini. Alla periferia di Pieve Torina, i carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Operativo, entrati in una casa colonica abbandonata e parzialmente diroccata, hanno scoperto che il casolare era stato utilizzato come luogo di stoccaggio, essiccazione e lavorazione della marijuana. Infatti, centinaia di piante di cannabis indica, derivanti da un’intera piantagione, erano state messe ad essiccare mentre molte altre, già pronte per l’utilizzo, erano già state stoccate e poste su dei sacchi di iuta e fogli di giornale. Tutta la marijuana rinvenuta, per un peso complessivo di circa 20 kg è stata sequestrata ed ovviamente sono state avviate le indagini tese all'identificazione dei responsabili. La droga, presumibilmente destinata al mercato locale, avrebbe potuto fruttare agli spacciatori un illecito guadagno di oltre 100.000 euro.
Il direttore del Dipartimento d’Arte Europea del Metropolitan Museum di New York, Keith Christiansen, ha fatto visita per l’intera giornata di domenica alla città di Camerino. Con Christiansen, che è considerato fra i massimi esperti al mondo di pittura italiana ed è tra i più famosi critici d’arte negli Stati Uniti, anche Carl Brandon Strelhke, curatore Emeritus del Philadelphia Museum of Art. Due ospiti illustri, quindi, giunti in città grazie anche al sindaco di Matelica, Alessandro Del Priori, che (come ha avuto modo di affermare) “sta lavorando ad un sogno con il collega di Camerino, Gianluca Pasqui” e che avrà i due importanti studiosi come ospiti a Matelica per la mostra “Luca di Paolo e il Rinascimento nelle Marche”. Camerino, dunque, come prima tappa di un tour su tutto il territorio, alla scoperta delle meraviglie nascoste tra le nostre colline. “Fantastico” è stata la parola che Keith Christiansen ha pronunciato più spesso durante la sua visita a Camerino, cominciata nella mattinata all’interno della chiesa di Santa Maria in Via. Accolti dalla dottoressa Barbara Mastrocola, direttrice del museo arcidiocesano e curatrice delle collezioni civiche di Camerino, e dal sacerdote don Giancarlo Pesciotti, i due illustri studiosi statunitensi hanno voluto prima di ogni altra cosa prendere visione delle due opere del Valentin De Boulogne custodite appunto nella chiesa di Santa Maria in Via. Due opere, esposte nella sacrestia, che, insieme ad un'altra custodita ad Apiro, potrebbero volare presto al Metropolitan di New York e al Louvre di Parigi, per la prima grande mostra monografica interamente dedicata al pittore caravaggesco e che lo stesso Christiansen sta curando. Sia l’arcivescovo Francesco Giovanni Brugnaro che la commissione d’arte sacra arcidiocesana hanno già espresso un primo parere favorevole al prestito delle opere e la visita del direttore del Dipartimento d’Arte Europea del Metropolitan aggiunge un altro tassello importante per definire, oltre l’interesse, anche i termini e le garanzie degli eventuali prestiti. Dopo il pranzo, sempre accompagnati dallo storico dell’arte e sindaco di Matelica , Delpriori, e dalla dottoressa Mastrocola, i due studiosi hanno fatto visita al museo arcidiocesano, dove ad accoglierli c’era anche il professor Pier Luigi Falaschi, che ha avuto modo di illustrare le opere custodite, oltre che di fornire chiarimenti sulla figura del cardinal Giori. Una visita durata quasi due ore, con Christiansen e Strelhke che hanno avuto modo di complimentarsi per la qualità dei contenuti e l’eccellenza delle opere, oltre che per la sensibilità dell’arcidiocesi verso l’arte. Più tardi, sempre in compagnia del sindaco del Priori, della dottoressa Mastrocola e del professor Falaschi, i due studiosi statunitensi hanno raggiunto la Pinacoteca di Camerino, restando letteralmente incantati per la straordinarietà delle opere, alcune delle quali già oggetto in passato dei loro studi. A colpire maggiormente, e non poteva essere altrimenti, l’Annunciazione di Giovanni Angelo d’Antonio, che Christiansen ha definito “il capolavoro sorprendente di un artista di grande eleganza e raffinatezza, fresco, vivace e mai paludato”. “A Camerino – ha concluso – custodite meraviglie”. “Ospitare personaggi così è un onore grandissimo – ha affermato il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui – Ringrazio l’amico Alessandro del Priori per aver dimostrato grande apertura verso il territorio e aver lavorato per il bene non solo della sua città. Con Alessandro stiamo ponendo le basi per un grande e ambiziosissimo progetto, di cui però non voglio svelare altro per adesso. Ovviamente un sentito grazie va anche alla dottoressa Mastrocola e al professor Falaschi per la disponibilità e l’amore che dimostrano ogni volta verso Camerino”.
Danneggiato e chiuso a causa dell’alluvione nel marzo del 2011, il ponte di Colbuccaro riaprirà prima di novembre. A seguito del crollo del ponte, è stato inserito un quadro provvisorio in attesa della vera e propria ricostruzione, ma per via di ulteriori piene, anche quest'ultimo è stato spazzato via. “L’intento era quello di ricostruirlo nel minor tempo possibile, però il fatto di non poter utilizzare le risorse provinciali ha rallentato molto le tempistiche” afferma il presidente Antonio Pettinari. “Subentrata la nuova amministrazione, c’era l’indecisione se creare un nuovo ponte o aggiustare il vecchio. La differenza di costo fra i due progetti non era elevata perciò abbiamo optato per la costruzione di un nuovo ponte” continua Pettinari. I finanziamenti per dare il via al nuovo progetto sono arrivati solo nel 2014 dalla protezione civile e a settembre dello stesso anno sono iniziati i lavori. Durante il mese di maggio sono state saldate le travi in acciaio, composte da segmenti lunghi tredici metri e congiunte attraverso una speciale saldatura, si è reso necessario operare direttamente sul posto, viste le dimensioni dei segmenti metallici, a luglio è stata ultimata l'armatura metallica e si è provveduto al getto in calcestruzzo di tutta la struttura. Si provvederà nei prossimi giorni, invece, ad installare la segnaletica e il guard rail. La fine dei lavori è prevista per novembre 2015, ma il presidente assicura la riapertura del ponte prima dei termini contrattuali. I cittadini sono senza dubbio contenti della notizia e attendono l'inaugurazione che avverrà a breve. Il presidente della provincia, Antonio Pettinari“Capisco i disagi che questa vicenda ha creato, non solo per gli abitanti di Corridonia, ma anche per chi risiede nelle zone limitrofe, dato che il ponte si trova in una zona di passaggio. Prometto che fra pochi giorni il ponte di Colbuccaro verrà riaperto” conclude con questa promessa Pettinari.
Durante la partita Maceratese-Lucchese, un tifoso parcheggia sulle strisce bianche e viene multato. Queste sono le foto che ci ha inviato un cittadino maceratese, soddisfatto a metà per l'esito della partita, ma certamente non contento di essersi ritrovato quel poco gradito fogliettino bianco sul parabrezza.
Un atto di vandalismo si è verificato a Sarnano durante la notte. A darne comunicazione è stato il sindaco Franco Ceregioli con un post-sfogo pubblicato questa mattina sul suo profilo Facebook. "Non so se essere infuriato, disgustato o deluso!" ha scritto Ceregioli, aggiungendo "Questo è quello che stamattina abbiamo trovato al campetto polivalente in erba sintetica adiacente al campo sportivo della Vittoria: qualche deficiente ha nottetempo spezzato i pali di sostegno della staccionata di legno danneggiandola in modo molto grave: la foto forse non rende. I pali non sono stati piegati, ma proprio spezzati alla base. Il sindaco di Sarnano, Franco CeregioliOltre alla denuncia per il reato di danneggiamento che ovviamente presenteremo ai carabinieri, mi vengono spontanee alcune domande che vorrei porre a questi deficienti. E' possibile che stamattina - quando vi siete alzati e guardati allo specchio - non abbiate provato un minimo di vergogna per un gesto che, oltre a provocare un danno economico a tutta la comunità sarnanese (... e quindi, ove siate sarnanesi, anche a voi stessi), è sinonimo di un quoziente intellettivo pari a zero?O forse questo gesto "di forza", che avete fatto pavidamente di notte quando nessuno vi poteva vedere, vi ha fatto sentire forti e maturi? Se così fosse, accettate un consiglio: fatevi vedere ... ma da uno bravo!!! E non minimizzate, dicendo o pensando che questa è solo una bravata: questo è e rimane un gesto deficiente fatto da deficienti!".Sono in corso indagini da parte delle forze dell'ordine per cercare di risalire ai responsabili di un gesto tanto vile quanto inutile.
“I nostri maestri artigiani hanno un patrimonio unico e straordinario che nessuno potrà mai strappargli e che è rappresentato dalle loro mani. Le nostre botteghe artigiane hanno un valore aggiunto che nessuno potrà mai mettere nelle proprie produzioni che è questo territorio così meraviglioso. Per questo le nostre produzioni sono così uniche che non ci sarà multinazionale cinese in grado di copiarle”. Il sindaco di San Severino Marche, Cesare Martini, ha aperto con queste parole la venticinquesima edizione della Mostra Mercato Attività Produttive ospite fino a domani (domenica 20 settembre) in piazza Del Popolo. La rassegna che quest’anno festeggia il quarto di secolo, si è presentata sotto il segno del rinnovamento inaugurando, nella sala degli Stemmi del Municipio, l’installazione architettonica interattiva pensata e curata da alcuni giovani professionisti settempedani: l’architetto Cristiana Antonini, l’ingegner Francesca Ceci, l’architetto Ilde Cipolletti, l’architetto Claudia Colaianni, l’architetto Francesca Cruciani e l’architetto Andrea Stortini. L’esposizione, a metà tra una mostra di sculture, un allestimento e una performance artistica, rappresenta il battesimo di “Start Attività Produttive”, una spin-off nata dall’omonima associazione. All’interno della sala degli Stemmi vengono presentati i principali materiali lavorati dalle aziende settempedane in un percorso scenografico e tattile dove è possibile prendere visione, ma anche toccare con mano, le produzioni locali che da San Severino Marche ormai prendono il volo per arrivare ai mercati mondiali. Al taglio del nastro della Mostra Mercato Attività Produttive hanno preso parte anche l’assessore al Turismo della Provincia di Macerata, Giovanni Torresi, il presidente provinciale di Confartigianato, Renzo Leonori, il presidente provinciale di Coldiretti, Francesco Fucili, il direttore della stessa Coldiretti, Giordano Nasini, quello dell’associazione Attività Produttive, Pierino Verbenesi, e il prorettore dell’Università degli Studi di Camerino, Andrea Spaterna. Domani (domenica 20 settembre) la chiusura della tre giorni dedicata alle Attività Produttive con il concerto, inizio dello spettacolo alle ore 17,30, del duo Mafalda Minnozzi e Paul Ricci e presentazione del nuovo cd “eMPathia”. In mattinata, invece, nuovo appuntamento “Seven Eleven” con l’associazione ARCHEOludica, la Fondazione Salimbeni e l’associazione Ville Storiche. Alle ore 8, con ritrovo in piazza Del Popolo, escursioni triathlon e gommoning. Alle 9,45, ritrovo e partenza sempre in piazza, inizio della Caccia al tesoro fotografica “Alla ricerca della perduta acqua Santa di Septempeda” con visita al museo archeologico, alla pinacoteca civica, alla galleria d’arte moderna. Poi aperitivo energetico e partenza per un’escursione di Nordic Walking dalla Valle dei Grilli passando per Serripola e arrivo a villa Castelli dove è in programma un evento musicale ed enogastronomico con la partecipazione straordinaria de “Li Pistacoppi” e degli esperti ricercatori di Unicam. Nel pomeriggio, dalle 15, percorso ciclo turistico alle ville storiche fino a villa Teloni a Cesolo. L’evento rientra nel Grand Tour delle Marche di Tipicità EXPerience. In questo evento, anche l'arte sarà protagonista domani (domenica 20 settembre) nella chiesa della Misericordia, in piazza Del Popolo, sarà possibile visitare la mostra, allestita dall’associazione culturale “La Tavolozza”, dal titolo “Arte in Piazza”. Si tratta di un’esposizione di pitture, ma anche sculture, realizzate da venticinque artisti. La collettiva sarà aperta il mattino, dalle ore 10 alle 12, e il pomeriggio, dalle ore 17 alle 24. La mostra verrà poi riproposta il 26 e 27 settembre in occasione della Sagra della Porchetta.
Conto alla rovescia per l’inaugurazione della rinnovata piscina comunale “G. Caporicci” e per la nuova edizione della 24 ore di Nuoto Arena.Appuntamento a Tolentino, in zona Sticchi, sabato 19 settembre alle ore 18 per il taglio del nastro alla presenza del sindaco Giuseppe Pezzanesi, del presidente di Assm spa Stefano Gobbi e l’Amministratore delegato di Assm spa Graziano Natali. Con loro, Simone Ruffini fresco campione mondiale della 25 km di fondo di nuoto a Kazan 2015 e Alba Pazzaglia, vedova di Giancarlo Caporicci a cui è stato intitolata, negli anni scorsi, la piscina comunale di cui ricorre il decennale della prematura scomparsa. Ospite di questa edizione anche Monica Paolini che nel 1988 fece registrare il record di km percorsi in acqua e che ancora oggi risulta essere imbattuto.Inaugurata ufficialmente nel 1985, la piscina di Tolentino, dopo trenta anni di attività, si presenta ai cittadini e al territorio di riferimento completamente rinnovata, sia negli spazi relazionali e di accoglienza e soprattutto nella vasca che è stata allargata come prevedono le norme federali e dotata di un nuovo impianto computerizzato di ultima generazione per la purificazione e clorazione delle acque.A dare il via alla 24 Ore di Nuoto, alle ore 20, sarà Simone Ruffini che scenderà in vasca insieme a tanti giovani, dimostrando ancora una volta che unendo talento, passione e sacrificio si possono raggiungere importanti traguardi. Tutti in città ancora ricordano Simone quando giovanissimo si allenava la mattina presto prima di andare a scuola al liceo scientifico e quando già da giovane atleta vinceva tutte le gare, portando sugli allori la realtà natatoria tolentinate.Alle ore 22.30 è prevista una esibizione di hip hop con cantiere Danzarte e alle ore 23.30 l’animazione con la musica latino americana.Domenica mattina, 20 settembre, dalle ore 10 animazione per i bambini con “in piscina alla 24 Ore con mamma e papà”. Alle ore 11.00 scenderà in vasca anche Gabriele Detti, detto il “caimano” specialista nei 400, 800 e 1500 metri stile libero, medaglia di bronzo agli Europei del 2014 negli 800 e nei 1500 stile libero. Alle ore 15.30 esibizione di nuoto sincronizzato e alle ore 16.00 presentazione degli atleti, degli allenatori, degli istruttori e delle squadre dell’Associazione Pallanuoto Tolentino. Alle ore 18.00, a bordo vasca, sfilata con le nuove collezioni di Arena. Alle ore 20 chiusura dell’edizione 2015 della 24 Ore di Nuoto e premiazione dei nuotatori e nuotatrici più giovani e anziani, per chi ha coperto la distanza maggiore e per la famiglia e il gruppo più numeroso.Tutto l’evento sarà ripreso e trasmesso sul canale 610 da VideoTolentino – Canale 14 con collegamento sabato 19 settembre dalle ore 18 alle ore 24 e domenica dalle ore 10 alle ore 21, trasmesso sul canale principale 14 con interviste ai protagonisti e a tutti gli ospiti.Sport, spettacolo e animazione per festeggiare la rinnovata piscina di Tolentino che inizierà subito, lunedì 21 settembre con le normali attività sportive, alle quali si sono già iscritte più di 700 persone, tra adulti e bambini, che testimoniano l’apprezzamento unanime sia per l’impianto, sia per i lavori svolti in tempo di record, che per la gestione affidata dall’Amministrazione comunale all’Assm spa e all’Associazione Pallanuoto Tolentino. Simone Ruffini da sinistra Mario Foglia, Francesco Colosi, Giuseppe Pezzanesi, Arianna Carlà, Luca Moroni, Stefano Gobbi