di Alessandro Vallese

Popsophia, La banalità del male va sold-out in 5 minuti. Ercoli “I nostri philoshow unici e irripetibili"

Popsophia, La banalità del male va sold-out in 5 minuti. Ercoli “I nostri philoshow unici e irripetibili"

In poco più di 5 minuti sono stati prenotati tutti i posti disponibili per l’evento di Popsophia “La Banalità del male”, in programma sabato 27 gennaio all’Auditorium della Mole Vanvitelliana Ancona. “Un risultato da guinness dei primati”. Commenta la direttrice artistica di Poposophia Lucrezia Ercoli. “Solo chi è riuscito a collegarsi da subito alla piattaforma è stato in grado di prenotarsi. Sapevamo di doverci far trovar pronti dopo 'l’assalto' ricevuto per lo spettacolo filosofico musicale dedicato a Raffaella Carrà. Siamo così ricorsi a una soluzione tecnica che ha funzionato alla grande ed è stata in grado di reggere l’urto”. Popsophia metterà nuovamente in atto le proprie formidabili idee all’Auditorium della Mole Vanvitelliana, dopo il successo ottenuto nei tre spettacoli precedenti. “E se domani…”  ha permesso, in un primo momento, di rileggere in chiave inedita il senso e la tradizione del Natale, grazie anche al genio cinematografico di Tim Burton; e poi di celebrare attraverso i brani e le immagini la grandezza di Lucio Dalla. “Tanti Auguri…” invece ha ripercorso le tappe più significative della carriera iconica di Raffaella Carrà, in quello che è stato uno show pirotecnico di luci e colori. “La Mole Vanvitelliana è un gioiello architettonico”. Afferma la direttrice artistica di Popsophia. “È uno spazio perfettamente attrezzato per ospitare un festival multidisciplinare come il nostro. In più gode di un’acustica che non ha nulla da invidiare a quella di una sala da registrazione. Stiamo lavorando ad un progetto in grado di coinvolgerne tutti i meravigliosi spazi. Presto sveleremo tutte le novità”. Alla domanda sul come si possa spiegare il successo che sta contraddistinguendo ogni singolo evento targato Popsophia, Lucrezia Ercoli invece risponde. “Al di là dei meriti propri, credo che gli spettacoli che realizziamo siano unici ed esclusivi. Sono spettacoli organizzati per quel preciso giorno, per quella specifica ricorrenza e per quello specifico luogo. È questo ciò che rende i nostri philoshow irripetibili”. Appuntamento dunque al 27 gennaio con “La banalità del male”, l’evento che concluderà le celebrazioni per la Giornata della Memoria. Nelle due ore di spettacolo la direttrice artistica, attraverso gli strumenti della filosofia e della cultura visuale proveniente dal cinema, proverà a raccontare come la filosofia abbia pensato l’impensabile e come il cinema, dal kolossal hollywoodiano di Spielberg, “Schindler’s List” fino a “La vita è bella” sia riuscito, più o meno efficacemente, a raccontare la Shoah. “Vogliamo indagare sugli aspetti che hanno portato il male, rappresentato in questo caso dall’olocausto, ad essere reso spettacolo di massa, sia nella musica che nel cinema”. I fortunati 500 che sono riusciti a prenotarsi, potranno godere sicuramente di uno spettacolo sensazionale. Chi non ci è riuscito invece, potrebbe consolarsi grazie all’eventualità di un “piano B”. “Stiamo cercando delle soluzioni tecniche per cercare di rendere lo spettacolo fruibile a più persone possibili. Faremo del nostro meglio per cercare di soddisfare questa grande domanda”.

24/01/2024 17:29
Civitanovese, Paolucci: "Domenica sarò il primo tifoso. Ho già in mente una data per il mio ritorno in campo"

Civitanovese, Paolucci: "Domenica sarò il primo tifoso. Ho già in mente una data per il mio ritorno in campo"

Domenica non sarà in campo, per via del brutto infortunio rimediato contro l’Osimana. Michele Paolucci si è detto comunque pronto a sostenere i propri compagni da fuori, in quello che si preannuncia un derby scoppiettante, con la sua Civitanovese prima in classifica da una parte e una Maceratese vogliosa di ribalta dall’altra. Il capitano rossoblù ha parlato anche di come le grandi prestazioni dei suoi compagni lo stiano aiutando ad affrontare l'infortunio. Intanto pensa già ad una possibile data per il suo ritorno in campo. Questa la nostra intervista a Paolucci fra infortunio, primato in classifica e derby.  Contro l’Osimana hai rimediato la lesione del crociato. Da come hai scritto sui social mi sembra che abbia affrontato con grande maturità la notizia dell’infortunio, quasi come fosse una tassa che un calciatore nell’arco della sua carriera deve pagare… Sinceramente avrei fatto volentieri a meno di pagarla questa tassa. Per usare una metafora simpatica diciamo che sono scivolato su una buccia di banana che si è presentata lungo il mio cammino. Purtroppo, sono cose che nel calcio accadono. Per fortuna però i miei compagni mi stanno regalando emozioni incredibili. Sicuramente dovrò molto a loro in questo processo di recupero che dovrò affrontare da qui in avanti. Il mio infortunio ci ha compattato ancora di più come squadra, ci ha dato una forza e un’energia diversa. Domenica eri a Villa San Filippo per Chiesanuova-Civitanovese. È stata una partita di alto livello. Immagino non sia stato facile per te seguirla da fuori, ma allo stesso tempo sarai stato orgoglioso dei tuoi compagni. È stata una gran bella partita, fra due formazioni che meritano la classifica che hanno e che si sono affrontate a viso aperto. Ci tengo pertanto a fare i complimenti al Chiesanuova, che è davvero una bella squadra. Volevo fare una menzione particolare anche per Angelo Giordani, che è entrato molto bene nel finale. È un under molto valido. Era già con noi lo scorso anno e si sta rivelando pronto per il mondo dei grandi.Insieme a lui, fra i giovani che si stanno distinguendo, metterei anche Mangiacapre e Cosignani. Sono entrambi prodotti del nostro settore giovanile che stanno ben figurando in prima squadra.  Come ho sempre detto, nella nostra squadra non ci sono titolari e riserve, ma tutti sono importanti allo stesso modo. Faccio i complimenti anche alla coppia centrale di domenica. Avevamo qualche defezione ma Pasqualini e Ruggeri hanno disputato una grandissima partita. Lorenzo è un giocatore esperto che non ha bisogno di presentazioni. Federico è un ragazzo umile, che in campo sta facendo grandi cose. Qualche scienziato lo scorso anno mi aveva detto che Ruggeri non potesse giocare in Promozione e che addirittura fosse raccomandato. Sta rispondendo a suon di prestazioni importanti. È di Civitanova e ha tutta la stoffa per salire ancora di categoria e diventare un simbolo di questa squadra e di questa città. Questa domenica invece ci sarà il derby. Guardando la classifica è ovvio che la Civitanovese ci arriva meglio, rispetto ad una Maceratese che invece sta disputando un campionato al di sotto delle aspettative. Che partita ti aspetti? In queste partite così importanti la classifica si azzera, quindi credo che domenica in campo non si vedrà alla differenza di punti che al momento separa le due squadre. Allo stesso modo sappiamo che arriverà una formazione che ha bisogno di ritirare su il proprio morale e la propria classifica. Noi dobbiamo rimanere concentrati e pensare a fare la nostra partita. Questo è un campionato in cui bisogna rimanere sempre attenti e non ci si può assolutamente sedere su quello che è stato fatto la domenica prima. Mi auguro di vedere tanta gente allo stadio. Ho un bellissimo ricordo della partita di coppa di settembre, così come dei derby disputati a Macerata. Sono sicuro che la gente di Civitanova verrà a tifare con grande orgoglio la propria squadra. Quello civitanovese è un popolo fantastico e ne sta dando dimostrazione ogni domenica.  L’ultimo derby al Polisportivo è terminato 1-1, con una tua rete su calcio di rigore. Hai segnato gol importantissimi in carriera, anche in Serie A. Quel gol con la Maceratese rientra tra i più belli della tua carriera? È stata sicuramente una grandissima emozione. Giocare il mio primo derby nella mia città e segnare di fronte a quella splendida cornice di pubblico rappresenta sicuramente un momento significativo della mia carriera. Credo che quel giorno ci fossero almeno 5.000 persone allo stadio, fra cui anche la mia famiglia e amici che non vedevo da tempo. Questa volta sarà dura non poter essere della partita, ma sicuramente non farò mancare il mio sostegno ai miei compagni. Sarò il loro primo tifoso. In questi giorni si sente il clima derby? Come hai visto i tuoi compagni in settimana? Questo tipo di partite regala grande adrenalina. Sono andato a trovare i miei compagni in allenamento e posso dire di aver visto delle facce da derby. Li ho visti lavorare in silenzio e con grande concentrazione. Questo sicuramente mi fa ben sperare.   Tornando all’infortunio, ovvio che a 38 anni la rottura del crociato rappresenta una bella batosta. Comunque, hai detto che quella con l’Osimana non sarà la tua ultima partita in rossoblù… L’infortunio è arrivato in seguito ad un contrasto in cui, con grande determinazione, ero andato a recuperar palla. Quella stessa determinazione che, nel corso della mia carriera, mi ha portato a raggiungere obiettivi importanti. Sarà proprio quella determinazione che mi aiuterà a recuperare e a tornare in campo. In questi giorni ho ricevuto attestati di vicinanza da parte di ex compagni, anche della Juventus, che mi hanno detto che quest’infortunio mi ha allungato la carriera. Io ho già segnato sul calendario, in maniera ben evidenziata, una possibile data che mi prefiggo come obiettivo per il mio rientro in campo. Sarà mica l’ultima giornata di campionato? Non lo dico altrimenti mi prenderebbero per matto...    

24/01/2024 10:50
Derby Civitanovese-Maceratese: le info sui biglietti, per acquistarli serve anche nome e cognome

Derby Civitanovese-Maceratese: le info sui biglietti, per acquistarli serve anche nome e cognome

Attraverso un comunicato sulla propria pagina Facebook, la Civitanovese ha reso noti i costi e le modalità di acquisto dei biglietti per l'attesissimo derby di domenica 28 gennaio con la Maceratese.  "Le disposizioni delle Autorità per la gara di domenica prevedono la vendita dei tagliandi del settore ospiti a cura della società Maceratese che dovrà annotare gli estremi del documento di identità di ogni singolo acquirente. Non ci sono biglietti ridotti e pagano i nati dal 2009 e precedenti. Gli Under 14 (nati 2010 e successivi) non pagano ma possono accedere agli spalti solo se accompagnati da un maggiorenne ed esibendo un documento d’identità in corso di validità", si legge nella nota della società rossoblù.  Il costo dei biglietti è il seguente: 12 euro tribuna coperta nord e sud (ospiti), 10 euro gradinata; 25 euro tribuna centrale. "Oltre alla vendita diretta da parte della società ospite (tabaccheria Monachesi) sarà possibile acquistare i tagliandi (per tutti) anche sul circuito 'Ciao Ticket'. Per gli ospiti c’è tempo fino alle ore 19:00 di sabato 27 gennaio prossimo", prosegue la nota. Il botteghino settore ospiti resterà chiuso mentre i botteghini per i locali saranno regolarmente aperti. Per i sostenitori locali non è prevista nessuna restrizione e nessuna prescrizione nominale. 

22/01/2024 20:00
Macerata, la Polizia locale celebra il patrono San Sebastiano. In un anno oltre 15mila multe (FOTO e VIDEO)

Macerata, la Polizia locale celebra il patrono San Sebastiano. In un anno oltre 15mila multe (FOTO e VIDEO)

Lunedì 22 gennaio, nella cattedrale di san Giovanni Battista in piazza Vittorio Veneto, in occasione della ricorrenza di San Sebastiano, patrono della polizia locale, è stata celebrata una messa organizzata dal Comando di Macerata per ricordare il segno di unione e la statura morale del santo condannato a morte per aver anteposto, nel suo lavoro, lo spirito solidaristico e di servizio per la comunità. La Santa Messa è stata celebrata dal vescovo Monsignor Nazzareno Marconi, che in questa giornata speciale ha voluto evidenziare l’utilità e il funzionamento organizzativo della polizia locale. Presenti, oltre al sindaco Sandro Parcaroli e agli assessori della giunta comunale, anche il questore Luigi Silipo, il prefetto Isabella Fusiello e il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri Nicola Candido. Il comandante della polizia municipale Danilo Doria ha tenuto un discorso di fronte a tutti i presenti, dicendosi orgoglioso del lavoro che viene svolto quotidianamente dal comando di Macerata e ringraziando ogni componente della sua area. Successivamente, ai nostri microfoni, il comandante Doria ha dichiarato: “Oggi festeggiamo San Sebastiano, protettore della polizia locale, che in ogni occasione ci dà la forza per poter agire nel migliore dei modi e per tutelare la comunità, il territorio e tutti gli aspetti sociali della città. Tutti questi risultati possono essere raggiunti solo se vi è un’ottima organizzazione. Da parte mia va il ringraziamento a tutti i colleghi della polizia locale, al sindaco, agli assessori e alle figure statali. La loro cospicua presenza quest’oggi è un segno tangibile di come questa realtà funzioni. Il fatto che il corretto funzionamento del nostro comando sia stato evidenziato anche dal vescovo Nazzareno Marconi ci rende particolarmente orgogliosi”. Nella giornata di San Sebastiano è stata organizzata anche una conferenza stampa da parte della polizia locale, nella quale è stato tracciato un bilancio sull’operato svolto nel 2023. A tal proposito il comandante ha riferito: “Il 2023 è stato un anno positivo. Ci sono stati elementi essenziali che vanno valorizzati, fra tutti chiaramente le manifestazioni. Tutte le attività sono state svolte garantendo sempre i fattori costanti della viabilità, dell’infortunistica stradale, del controllo al commercio, per cercare di aprire Macerata a più persone possibili”. Come detto, hanno partecipato a questa giornata di celebrazioni anche il sindaco Sandro Parcaroli e gli assessori del Comune di Macerata. Paolo Renna, assessore alla sicurezza e al decoro, ha espresso tutta la propria soddisfazione riguardo al prezioso lavoro che viene svolto quotidianamente dalla polizia locale: “Il ruolo della polizia locale è fondamentale perché è la prima avanguardia nei confronti del cittadino. Oggi è stata anche l’occasione per ritrovarsi con tutte le altre forze dell’ordine e con le funzioni del comune. La macchina amministrativa funziona bene se funziona in sinergia con tutto ciò che le ruota intorno. La polizia locale è sempre operativa e per questa città è sicuramente un’importante risorsa”. I dati più significativi Tessuto e coesione sociale Sul fronte tessuto e coesione sociale, il numero degli accertamenti anagrafici effettuati sono stati 2.193 pari al 5,37 % della mutazione della popolazione. Sui 40.835 residenti (19.679 maschi, 21.156 femmine) la popolazione universitaria è stata quantificata indicativamente in 10.000 studenti. Segreteria e gestione del comando Le richieste di intervento pervenute alla centrale operativa del comando sono state 5.210 e nel 92% dei casi ha visto l’intervento della pattuglia con risoluzione positiva della situazione. Le pratiche inerenti alla Ztl eseguite dall’Apm sono state 3.705 mentre quelle rilasciate dalla polizia locale 450, 50 i trattamenti sanitari obbligatori e A.S.O. eseguiti, 32 i minori stranieri non accompagnati affidati ai centri di accoglienza, 162 gli atti relativi al ritrovamento di oggetti smarriti, 20 i corsi di educazione stradale nelle scuole cittadine, 76 le relazioni di servizio, 46 le rilevazioni di incidenti stradali con uso esclusivo della videosorveglianza. Per quanto riguarda l’organizzazione dei servizi 34 sono stati i report mensili inerenti al vigile di quartiere (Sforzacosta, Piediripa e Villa Potenza), 93 i servizi serali compresi quelli di controllo nelle serate di movida, 24 i servizi presso altri Corpi, 40 antidroga nell’ambito del progetto “Scuole sicure”.  Verbali e contenziosi Le violazioni al Codice della strada sono state 15.770, 10.818 le infrazioni rilevate dalla polizia locale, 3.831 dall’Apm e 1.121 dai Servizi Generali Giulioni. Le violazioni ai regolamenti comunali e alle ordinanze emesse ammontano a 265, 70 i veicoli sequestrati per assenza di assicurazione obbligatoria e aggiornamento del Servizio Informatico Veicoli. Le dotazioni del sistema di videosorveglianza comprendono 206 telecamere di cui 56 OCR, 144 osservazioni di contesto di varie tipologie e 1 mobile, con concentrazioni specifiche nei punti strategici del territorio comunale. Importante anche il software per la gestione delle immagini, strumento molto utile ai fini degli incidenti stradali ma anche per qualsiasi altra tipologia di indagine. Circa i controlli sulla circolazione stradale i servizi effettuati con l’uso delle telecamere OCR sono stati 41 e le violazioni accertate 289, con autovelox 8 e infine con telelaser 50. Sempre grazie all’uso della strumentazione Ocr (telecamere fisse e mobili) e telelaser 74 sono stati i verbali per circolazione senza assicurazione, 286 per circolazione con veicolo non sottoposto a revisione e 208 per mancato rispetto ai limiti di velocità. La fascia oraria con il maggior numero di verbali effettuati è quella che va dalle 10 alle alle 11.59 del mattino. I verbali infatti risultano essere 3.540. Per quanto riguarda le soste irregolari i verbali emessi per veicoli in sosta in area riservata a residenti 894, 190 per sosta in area carico/scarico, 33 su passaggi pedonali, 99 su aree per disabili e 63 soste su marciapiedi. Per ciò che concerne i controlli su documenti le carte di circolazione ritirate sono state 28, le patenti di guida 45. Nel corso del 2023 il comando della polizia locale ha rilasciato 505 concessioni di occupazione suolo pubblico per lavori, 41 nulla osta per manifestazioni varie, 121 invece sono state le ordinanze. Gli incidenti stradali rilevati sono stati in totale 303, 138 con feriti e 2 mortali, 251 nel centro abitato (82,82%) – le strade in cui si sono verificate le maggiori violazioni al codice della strada sono state sono corso Matteotti (1.683), via Mozzi (1.323), via don Minzoni (986) e viale Leopardi (746) -   e 52 fuori dal centro abitato (17,17%), le segnalazioni alla Prefettura per l’applicazione di provvedimenti cautelari di sospensione della patente 81, 492 le richieste di accesso agli atti relativi agli incidenti stradali. Per quanto riguarda le informative all’autorità giudiziaria 21 hanno riguardato gli articoli 589 bis/590 bis del codice penale (lesioni personali stradali gravi), 29 per guida in stato di ebbrezza, 7 per fuga/omissione di soccorso, 31 le persone denunciate per altri reati. Le violazioni accertate in materia di rifiuti/raccolta differenziata sono state 70, gli interventi per inconvenienti igienico sanitari ed ecologici 5, 25 i posizionamenti della videocamera per il controllo dell’abbandono dei rifiuti, controlli edilizia vari 65, verbali di accertamento violazioni sulla detenzione del cane 69 mentre i controlli dei detentori sulla conduzione del cane sono stati 225.                        

22/01/2024 14:39
Eccellenza, altra beffa nel finale per la Maceratese: con l'Urbania è 1-1

Eccellenza, altra beffa nel finale per la Maceratese: con l'Urbania è 1-1

Dopo lo 0-0 con l'Urbino, arriva un altro pareggio interno per la Maceratese. Il gol dell'Urbania nel finale rimanda ancora una volta la vittoria in casa biancorossa. All'Helvia Recina il risultato finale è di 1-1. Dino Pagliari schiera la sua squadra con un centrocampo a tre, con il confermato Gomis e i rientranti dalle squalifiche Tortelli e Pagliari, In avanti, con Perri out per alcune noie muscolari, c'è Minnozzi, con D'Ercole e Di Ruocco sulle ali.  Non succede molto nel corso del primo tempo, con il primo tiro in porta, per giunta innocuo, che arriva al 28' con Minnozzi. L'Urbania si affaccia dalle parti di Gagliardini qualche minuto dopo, ma la conclusione di Dal Compare termina fuori. Al 39' momento chiave: Gomis anticipa un difensore avversario in area di rigore e viene toccato. Finisce a terra e Signor Ferroni della sezione di Fermo assegna il calcio di rigore ai padroni di casa. Sul dischetto va Minnozzi che con una conlusione forte e angolata batte batte Ubietis. La Maceratese rientra dunque negli spogliatoi in vantaggio per 1-0.  La Rata torna in campo con Martedì e Cirulli al posto di Luciani e D'Ercole. Proprio il giovane esterno biancorosso al 14' minuto impegna il portiere avversario in una parata non semplice. Minnozzi sfiora la doppietta al 23', bravo ancora Urbietis a respingere. Il match entra nella fase più calda e la Maceratese abbassa il proprio baricentro per difendere il gol di vantaggio. Al 40' però l'Urbania trova il gol del pareggio: gran traversone dalla destra di Nouri per Dal Compare, che di testa supera Gagliardini e fa 1-1. La Maceratese si rigetta in avanti per provare a riportarsi in vantaggio. Una punizione calciata dalla trequarti finisce in fondo al sacco, ma l'arbitro annulla per una carica sul portiere. Grandi proteste da parte dei giocatori di casa. L'ultimo sussulto del match lo regala ancora Cirulli, che nel recupero sfiora uno spettacolare gol al volo. Urbietis alza in calcio d'angolo. Sarebbe venuto giù l'Helvia Recina. Dopo cinque minuti di extra time l'arbitro fischia la fine: è 1-1 il risultato finale fra Maceratese e Urbania.  Un punto a testa dunque, che permette all'Urbania di rimanere davanti alla Maceratese di una lunghezza, con la squadra di Pagliari raggiunta invece dall'Osimana a quota 24. Altra beffa nel finale e altra vittoria rimandata per la Maceratese, che domenica prossima affronterà la Civitanovese nel derby. Dopo il triplice fischio tifosi a colloquio con l'allenatore e con la squadra per ricordar loro l'importanza della prossima partita, appuntamento cruciale per la stagione biancorossa. 

21/01/2024 18:20
Terza Categoria, Stese: un girone d'andata da record

Terza Categoria, Stese: un girone d'andata da record

Un pareggio esterno alla prima giornata e poi solo vittorie, ben dodici consecutive. Il rullino di marcia della Stese, nel girone E di Terza Categoria, sta risultando davvero impressionante. I ragazzi di mister Paolo Paoloni, a una partita dalla chiusura del girone di andata, si ritrovano al primo posto in classifica, con addirittura dieci punti di vantaggio sulla seconda.  37 i punti conquistati sin qui, sui 39 a disposizione nelle tredici partite disputate. Un attacco monstre, capace di realizzare 40 reti in campionato, che valgono praticamente la media di 3 gol a partita. La difesa non è da meno, con soli 5 gol subiti in questa prima parte di stagione.  Confrontando i numeri della Stese con tutte le altre squadre marchigiane di Terza Categoria, possiamo accertare che il team di Monte San Giusto è la squadra che ha fatto più punti in assoluto e la miglior difesa della regione. Solo una squadra, la Sammartinese Next Gen, ha fatto meglio per quanto riguarda i gol fatti. I pesaresi, che giocano nel Girone B di Terza Categoria, hanno infatti siglato la bellezza di 43 gol in campionato. Cifre però "gonfiate" dal clamoroso risultato ottenuto contro la Nuova Bedosti, con la partita terminata sul 27-0.  L'ultima dimostrazione di forza della Stese è arrivata venerdì sera, nel match d'alta classifica contro il Serralta. Al "Tullio Leonori" di San Severino Marche, sotto un'instancabile pioggia, i rossoblù hanno ottenuto una vittoria in rimonta per 2-1, arrivata per giunta in dieci uomini.  Stese e Serralta torneranno ad affrontarsi mercoledì sera, nell'andata dei quarti di finale Coppa Italia Terza Categoria, altro obiettivo per cui i ragazzi di Mister Paoloni vogliono lottare in questa stagione. Venerdì 26 gennaio alle 21:00, invece, i rossoblù ospiteranno al comunale di Villa San Filippo il San Ginesio Calcio, per chiudere il girone di andata e continuare a migliorare i propri straordinari numeri. 

20/01/2024 13:55
Doggy bag obbligatoria nei ristoranti? A Macerata trionfano i 'sì': "Siamo pronti"

Doggy bag obbligatoria nei ristoranti? A Macerata trionfano i 'sì': "Siamo pronti"

Gli esponenti di Forza Italia, Giandiego Gatta e Paolo Barelli, hanno presentato nei giorni scorsi una proposta di legge riguardante l'“obbligatorietà della doggy bag”. Nel momento in cui quest’ultima venisse approvata, i ristoratori dovranno mettere a disposizione dei clienti il materiale necessario per portar via con sé gli avanzi del pranzo o della cena. Qualora il ristoratore si venisse a trovare impreparato, potrebbe andare in contro ad una multa che va dai 25 ai 125 euro. Questa legge esiste già nei vari ordinamenti europei. Attualmente in Italia il ricorso o meno alle doggy bag viene invece stabilito in maniera discrezionale dal ristoratore. Abbiamo raccolto il parere di alcuni titolari di ristoranti del centro di Macerata, i quali, oltre a dirsi favorevoli all’approvazione di questa legge, hanno spiegato come già allo stato attuale ricorrano alla doggy bag per diversi clienti. Mattia Baldoni, dell’Osteria Agnese, dice di lavorare molto con i pasti d’asporto; quindi, non si troverebbe assolutamente impreparato nel dover mettere a disposizione dei clienti un contenitore per portar via gli avanzi. È dello stesso avviso anche Elio Vincenzetti della trattoria Da Rosa, che permette già ai propri clienti di portar via gli avanzi, non necessariamente destinati al proprio cane. A tal punto, Elio suggerisce il termine “your self bag”, anziché doggy bag. In più ci svela come, a Villa Cortese, l’altro locale che gestisce a Treia, è proprio il comune a destinare il materiale necessario per l’asporto alle attività. Grazie all’iniziativa “Fatti gli avanzi tuoi”, il Comune di Treia e Cosmari, forniscono ai ristoratori tutto il necessario per favorire il riciclo degli alimenti e ridurre lo spreco. "Con quello che costa il cibo, è un peccato buttarlo via", dichiara saggiamente il signor Elio.  Gabriele Micarelli di Verde Caffè, da amante degli amici a quattro zampe, dice di essere favorevole all’iniziativa approdata in Parlamento. “Nel mio locale i cani sono sempre ben accetti, ma se rimangono a casa i clienti possono assolutamente portar loro gli avanzi. L’unico dubbio mi viene sul fatto che alcuni alimenti che mangiamo noi esseri umani possono danneggiare la salute dei cani. Per questo motivo selezionerei con cura gli avanzi da destinare agli animali domestici". Dunque, tutti i ristoratori che abbiamo sentito adotterebbero senza particolari problemi la nuova legge relativa alle doggy bag. Ora la palla passa al Parlamento.    

18/01/2024 19:51
Maceratese, Massei: “Con l’Urbania bisogna tornare a vincere. Vivo questa maglia in maniera viscerale”

Maceratese, Massei: “Con l’Urbania bisogna tornare a vincere. Vivo questa maglia in maniera viscerale”

Dopo lo scialbo 0-0 con l'Urbino, la Maceratese tornerà a giocare nel proprio stadio domenica alle 15:00. Questa volta all'Helvia Recina arriverà l'Urbania, reduce dalla vittoria casalinga sul Monturano. I tre punti hanno permesso alla squadra di mister Omiccioli di scavalcare in classifica proprio la Rata, battuta all'andata con il risultato di 2-1.  Per Amedeo Massei, centrocampista della Maceratese nato e cresciuto a Macerata, domenica sarà una partita molto importante per vari aspetti. Questa le sue parole in vista della diciottesima giornata di Eccellenza Marche.  Domenica altra partita casalinga. Questa volta all’Helvia Recina arriva l’Urbania. Non serve nemmeno dire quanto questa partita sia importante per voi. Esatto. Quella contro l’Urbania sarà una partita importante per tanti motivi. Bisogna tornare a vincere in casa. Bisogna farlo per tutto l’ambiente, per la classifica e poi anche per noi stessi. Le motivazioni per domenica sicuramente non ci mancano. Contro l’Urbino non si è vista una bella Maceratese. Cosa non ha funzionato secondo te? Non so dirti cosa non abbia funzionato. Posso dire che nel secondo tempo ci siamo un po’ sfaldati, contro una squadra comunque molto organizzata come l’Urbino. Questo ci ha portato a subire più del solito l’iniziativa avversaria. Per fortuna Federico (Gagliardini) ci ha messo qualche pezza e siamo riusciti a ottenere un punto. Giocare per la squadra della propria città è sicuramente bello. Un po’ meno però quando la squadra è al centro di critiche da parte dei tifosi. Tu che sei di Macerata, come vivi questa condizione? Il fatto di essere di Macerata, per me, ha i suoi pro e i suoi contro. Tutte le situazioni che si vengono a creare le sento in maniera più amplificata. Vivendo parecchio la città ed essendo cresciuto qui, vivo tutto in maniera più viscerale. Di contro però, quando le cose vanno bene, diciamo che voli abbastanza alto. Appunto perché sei di Macerata, sai meglio di chiunque altro cosa vuol dire indossare questa maglia. L’arrivo in panchina di una bandiera biancorossa come Dino Pagliari ha rinforzato questo concetto di “maceratesità” all’interno dello spogliatoio? Assolutamente. Il mister è molto bravo a trasmetterci le sue idee e la sua grinta. Dino Pagliari ha fatto la storia della Maceratese e averlo come allenatore è sicuramente importante per noi. Dopo l’Urbania ci sarà il derby con la Civitanovese. Ci state già pensando? La sconfitta dell’andata fa ancora male? La sconfitta dell’andata ovviamente fa ancora male. Ora come ora però non siamo nella condizione di poter pensare già così in avanti. Il nostro pensiero al momento è rivolto alla partita con l’Urbania e a cercare di fare il massimo per tornare alla vittoria. Poi, ovviamente, sappiamo quanto il derby con Civitanova sia sentito e sappiamo anche che dobbiamo riscattarci dalla partita dell’andata.

18/01/2024 18:00
Macerata, la giovane calciatrice Alice Ruffini in Nazionale Lnd: "Il mio sogno? Giocare nella Roma"

Macerata, la giovane calciatrice Alice Ruffini in Nazionale Lnd: "Il mio sogno? Giocare nella Roma"

Alice Ruffini, giovane calciatrice maceratese che gioca nella squadra femminile della sua città, è stata convocata per il raduno ufficiale della Nazionale Lnd. Al termine della due giorni di allenamenti con la Rappresentativa Under 20, tenutisi nel Centro Sportivo Veronello Resort, abbiamo fatto due chiacchiere con Alice. Fra idoli, sogni e prossimi impegni della sua Cf Maceratese, ne è venuta fuori una bella intervista. Ti aspettavi questa convocazione in Nazionale LND? Come hai reagito alla chiamata di Mister Canestro? "Più che aspettarmela diciamo che ci speravo. A novembre abbiamo fatto il raduno con l'area centro e, in quell'occasione, credo di essermi comportata bene. Speravo perciò in questa convocazione, che fortunatamente è arrivata. Mi sono emozionata un sacco al momento della chiamata perché la Nazionale è un obiettivo importante per me, oltre che un'esperienza da cui si possono imparare molte cose". Come sono andati questi due giorni in rappresentativa? Che livello hai trovato? "Martedì abbiamo fatto un allenamento per conoscerci e provare qualche situazione di gioco. Mercoledì mattina invece c’è stato un triangolare con due tempi da 20 minuti, mentre nel pomeriggio c’è stata una partitella un po’ più blanda ma comunque con tanta intensità. Abbiamo giocato più o meno tutte una trentina di minuti a testa. Il livello era molto alto. La maggior parte delle ragazze con cui mi sono allenata giocano in Serie C, una categoria più alta rispetto alla mia, che invece gioco in Eccellenza". Ti sei meritata la convocazione grazie alle tue prestazioni con la Cf Maceratese. La stagione era partita alla grande con il raggiungimento della finale di coppa contro l’Ancona. Adesso state faticando un po' in campionato. La stagione però è ancora lunga. Dove potere arrivare secondo te? "La stagione è iniziata molto bene. Siamo arrivate in finale con l'Ancona, che abbiamo poi perso, ma comunque abbiamo disputato un buon cammino in coppa. In campionato invece abbiamo avuto un po' di problemi a causa di tanti infortuni, alcuni gravi, che hanno interessato le mie compagne di squadra. Nonostante ciò, puntiamo comunque a fare bene. Non ci siamo posti obiettivi di classifica, ma ci siamo promesse di impegnarci al massimo in tutte le partite". Domenica ci sarà il derby con l’Aurora Treia. Immagino che vorrai festeggiare questa convocazione in nazionale con una bella vittoria… "Nonostante questi due giorni impegnativi, venerdì punto ad arrivare agli allenamenti e dare il massimo per poter poi far bene domenica con il mio gruppo. Quella con l’Aurora Treia è una sfida molto sentita per noi, con molte ex da una parte e dall’altra. Sarà una bella partita da giocare". Giochi nel ruolo difensore centrale. C’è un giocatore o una giocatrice a cui ti ispiri? "Diciamo che non seguo molto il calcio in televisione. Se però devo fare il nome di un giocatore a cui mi ispiro, dico un grande difensore del passato, ovvero Fabio Cannavaro. Di calciatrici invece, da tifosa della Roma, stimo molto Elena Linari".  Il calcio femminile è sempre più in crescita, come dichiarato anche dal presidente Avallone. Dal tuo punto di vista, come giudichi l’attuale situazione del calcio femminile, sia a livello regionale che nazionale? "Ho cominciato a giocare nel 2016, all'età di 12 anni. Mi ricordo che l'unica squadra contro cui riuscivamo a giocare all’epoca era il Perugia. Ora invece vedo che le ragazze più giovani della nostra società affrontano trasferte con squadre anche molto vicine. Questa è una cosa che mi riempie di gioia e ci fa capire come il calcio femminile stia prendendo piede in tutto il territorio, sia regionale che nazionale". Un obiettivo per il futuro imminente e un sogno per la tua carriera. "Ora ci sarà un altro ritiro con la Nazionale e poi si dovrebbe partire per il Torneo di Viareggio, una competizione molto prestigiosa a cui spero vivamente di partecipare. Mi impegnerò al massimo con la CF Maceratese e poi vedremo se arriverà la convocazione. Per quanto riguarda la mia carriera, spero di essere chiamata da qualche squadra professionistica di Serie B o di Serie A".  Magari la Roma? "La Roma sarebbe più che un sogno".       

17/01/2024 20:36
Sacchi per il battesimo di fuoco di De Rossi: arbitrerà Roma-Verona

Sacchi per il battesimo di fuoco di De Rossi: arbitrerà Roma-Verona

Ancora la Roma sulla strada di Juan Luca Sacchi. Il fischietto maceratese, dopo esser stato designato come quarto uomo per Milan-Roma domenica scorsa, questa volta dirigerà dal campo la squadra giallorossa. La Roma scenderà in campo sabato 20 gennaio alle ore 18:00 ed affronterà il Verona, nella ventunesima giornata di Serie A. In seguito all’esonero di Josè Mourinho, la formazione giallorossa sarà guidata in panchina da Daniele De Rossi. Dopo 616 presenze da calciatore con la maglia della Roma, per De Rossi inizierà dunque una nuova avventura come allenatore del club capitolino. La sua partita di esordio sarà arbitrata dall’arbitro della sezione di Macerata.    

17/01/2024 16:16
Hr Volley sull'esonero di Saja: "Per il bene della società". La replica del coach: "Dinamiche non sportive"

Hr Volley sull'esonero di Saja: "Per il bene della società". La replica del coach: "Dinamiche non sportive"

Dopo la vittoria su Melendugno, con Michele Carancini che ha preso il posto dell’esonerato Stefano Saja sulla panchina della CBF Balducci, la società arancionera è uscita allo scoperto sui motivi che hanno portato alla separazione con il tecnico lombardo. Durante un’intervista al TGR, il Presidente dell’HR Volley Pietro Paolella ha così giustificato l’esonero di Stefano Saja: “Abbiamo visto che dopo tre/quattro mesi la convivenza non era possibile per tante piccole cose e così abbiamo deciso di interrompere il rapporto. Mi dispiace per Saja, ma un presidente e un consiglio di amministrazione devono guardare in prospettiva e devono pensare al bene della società”. Un feeling mai nato forse, quello fra Saja e la società maceratese; oltre ad un rapporto con le giocatrici, secondo il presidente, sempre più preoccupante. “Ci siamo accorti che non c’era quella serenità che ti permette di lavorare nel modo giusto. Abbiamo ritenuto opportuno prendere questa decisione adesso, anziché fra un paio di mesi”. Nello stesso servizio curato dal tg regionale, arriva anche la risposta dell’ex coach arancionero, che si è detto stupito dalla decisione comunicatagli all’indomani della sconfitta di coppa con Messina: “Il rapporto con il capitano e la squadra era decisamente buono. Sono venuto a conoscenza dei problemi con la società nel momento dell’esonero. Non ho mai ricevuto da parte loto un feedback o una critica”. Saja manda anche una frecciatina alla sua ex squadra riguardo alla gestione del roster: “Se le aspettative crescono e invece il gruppo perde elementi, bisogna farsi qualche domanda. A mio avviso alcune dinamiche che hanno portato al mio esonero hanno ben poco di sportivo”.

17/01/2024 12:06
Montecosaro, il “derby dei matti” termina in parità. Malaisi “Una grande festa di paese"

Montecosaro, il “derby dei matti” termina in parità. Malaisi “Una grande festa di paese"

Sabato 13 gennaio è andato in scena il match fra ASD Montecosaro e la Vigor Montecosaro. Due squadre divise da una grande rivalità, che si sono affrontate davanti ad una straordinaria cornice di pubblico, in quello che più comunemente viene chiamato “il derby dei matti”. La partita è finita con il risultato di 1-1, al termine di novanta minuti divertenti dal punto di vista del gioco. Protagoniste principali sono state però le due tifoserie, quella neroverde e quella giallorossa, che hanno riempito gli spalti del Mariotti incitando a gran voce i giocatori in campo. Bandiere, cori, fumogeni e circa 500 persone presenti allo stadio. Sicuramente numeri inusuali e importanti per una partita di Prima Categoria. Non ha perso l’occasione di seguire il derby dalle tribune dello stadio il sindaco di Montecosaro Reano Malaisi, che, collegandosi in diretta su Radio Montecò Web, ha così commentato la giornata: “È stata una grande festa di paese, supportata da un clima soleggiato e insolito per essere il mese di gennaio. Ho visto tanto entusiasmo, oltre ad una partita bella e divertente. Il vero protagonista è stato il pubblico, che così numeroso in questa categoria è davvero difficile da immaginare. Bella atmosfera, soprattutto per la presenza di tanti ragazzi giovanissimi che hanno voluto partecipare ad un evento del loro paese. È un segnale di appartenenza importante. Questo per me è il calcio vero, quello che appartiene al tessuto popolare e che per le generazioni come la mia rappresentava un fatto naturale e istintivo: un calcio fatto di rivalità paesane, grande passione e il piacere di ritrovarsi fra amici allo stadio. Da sindaco è davvero una gran bella soddisfazione”. Sulla partita invece, Malaisi ha commentato: L’1-1 è un risultato che fa contenti tutti. Il calendario poi ha fatto sì che il derby capitasse all’ultima giornata; quindi, mi auguro che nella partita di ritorno le due squadre possano festeggiare il raggiungimento dei propri obiettivi”. Attualmente, infatti, le Vigor Montecosaro guida la classifica del campionato, mentre i rivali della ASD Montecosaro si trovano all’ottavo posto. Il calendario del girone C di Prima Categoria ha regalato una notevole sorpresa, programmando “il derby dei matti” all’ultima giornata. Nella partita di ritorno, dunque, la festa sugli spalti potrebbe essere doppia: in caso di raggiungimento della vittoria finale da parte dei giallorossi da una parte o in caso di piazzamento in zona playoff dei neroverdi dall’altra.  

16/01/2024 19:34
Hr Volley, Carancini dopo l'esordio: "Sensazione indescrivibile. Complimenti alle ragazze per la prestazione"

Hr Volley, Carancini dopo l'esordio: "Sensazione indescrivibile. Complimenti alle ragazze per la prestazione"

Dopo l'esonero di Stefano Saja da parte dell'Hr Macerata, arrivato all'indomani dell'eliminazione dalla Coppa Italia subita da Messina, la squadra di patron Balducci è stata guidata da Michele Carancini nel match di campionato contro Melendugno. La partita è stata vinta dalla formazione maceratese con il punteggio di 3-1 (leggi qui), facendo così iniziare l'avventura di Carancini da head coach in maniera positiva. Il tecnico, da sette anni nello staff tecnico arancionero, ha contribuito a scrivere pagine di storia importanti della Cbf Balducci. Contro Melendugno è arrivato il suo esordio da allenatore, che ha commentato così: "È stata per me una sensazione indescrivibile. Oggi forse c’era più gente del solito al palazzetto, quindi ho avuto la sensazione che fosse un evento speciale. Prima della partita ero molto teso, ma allo stesso tempo molto carico". "Arrivavamo a questo incontro da un momento particolare e abbiamo dovuto prepararla in pochi giorni. Faccio i complimenti alle ragazze perché hanno fatto una grande partita, rimanendo concentrate nei momenti di difficoltà". Coach Michele Carancini tornerà a guidare la squadra nel prossimo turno di campionato, quando l'Hr Volley andrà ad Olbia per far visita alla Hermaea Volley. Match in programma per domenica 21 gennaio alle ore 17:00.  

15/01/2024 18:00
Civitanovese, Profili: "Sul nuovo stadio mai dire mai". Intanto i tifosi attaccano Carassai

Civitanovese, Profili: "Sul nuovo stadio mai dire mai". Intanto i tifosi attaccano Carassai

La Civitanovese è tornata in campo e ha vinto la sua prima partita del 2024, superando 2-0 l’Osimana al Polisportivo. Proprio 'impianto di Civitanova è al centro di una diatriba che riguarda la società rossoblù e l'amministrazione comunale. Nei giorni scorsi, infatti, l’assessore ai lavori pubblici di Civitanova Ermanno Carassai aveva criticato apertamente la gestione della struttura da parte della società, con riferimento particolare alla zona degli spogliatoi (leggi qui). Non si è fatta attendere la risposta del patron Profili, che ha definito le dichiarazioni di Carassai "un tentativo maldestro di nascondere le proprie responsabilità", ritenendole inoltre offensive nei confronti della Civitanovese. Durante il match con l’Osimana, i supporters civitanovesi hanno espresso il proprio pensiero sulla questione, con uno striscione che recita: "Se non riuscite a spostarlo dovete sistemarlo" e poi, senza troppo giri di parole "fuori i soldi".   La vittoria del campionato di Promozione dello scorso anno, unita alla stagione di vertice che la Civitanovese sta disputando, ha riacceso la passione del tifo rossoblù, presente sempre in gran numero allo stadio. I tifosi chiedono però interventi più concreti riguardo lo stadio da parte dell'amministrazione comunale, soprattutto per quanto riguarda il "soddisfacimento dei bisogni principali". Dopo la partita di domenica, un altro striscione è stato esposto per le vie del centro. Questa volta ancora più chiaro il messaggio. Anche il presidente Profili, dopo essersi congratulato con la squadra per la vittoria sull’Osimana, considerandola un bel regalo di compleanno, è tornato ad affrontare la questione stadio: "Noi abbiamo preso lo stadio in affido da circa due anni. Tutti sono consapevoli delle condizioni in cui verte e sappiamo di chi è la colpa. Noi, nel momento in cui veniamo attaccati, ci difendiamo. L’attacco però non è stato fatto allo stadio, ma all'intera città di Civitanova". Il presidente della Civitanovese ha poi analizzato i prossimi impegni della squadra, che scenderà in campo mercoledì alle 18:00 ad Urbino per recuperare il match rinviato per nebbia la scorsa settimana. Poi sarà la volta del Chiesanuova, in quello che si preannuncia un vero e proprio scontro al vertice. Il patron però guarda ancora oltre, perché fra due settimane ci sarà anche il derby con la Maceratese. "La Maceratese al momento è sotto di noi ma va rispettata perché è una squadra con dei valori importanti. Noi dobbiamo fare comunque il nostro dovere. Mi auguro di fare un record di spettatori. Se riuscissimo a fare sold out sarei la persona più contenta al mondo". Profili dunque sogna in grande, non nascondendo anche di desiderare una nuova casa per la sua squadra, per quello che sarebba il grande coronamento della sua esperienza da presidente della Civitanovese: "Chi mi conosce sa quello che ho fatto a Civitanova e quello che ho portato, quindi mai dire mai".      

15/01/2024 17:20
Civitanovese, Paolucci a caccia di minuti contro l'Osimana, con l'Urbino si recupera il 17 gennaio

Civitanovese, Paolucci a caccia di minuti contro l'Osimana, con l'Urbino si recupera il 17 gennaio

Dopo lo stop forzato contro l'Urbino, con il match rimandato a causa della fitta nebbia alzatasi sul terreno del Montefeltro, la Civitanovese si prepara ad ospitare l'Osimana, nella gara valida per la sedicesima giornata di Eccellenza Marche.  La partita con l'Urbino si recupererà mercoledì 17 gennaio alle 14:30. I rossoblù dovranno dunque affrontare tre impegni ravvicinati a distanza di pochi giorni, in un tour de forces che si concluderà con quello che potrebbe essere un vero e proprio scontro al vertice contro il Chiesanuova (21 gennaio).  Mister Alfonsi, al termine della seduta di allenamento del giovedì, afferma come i suoi ragazzi abbiano grande voglia di tornare a giocare, dopo praticamente un mese di astinenza da impegni ufficiali. Contro l'Osimana, il tecnico ex Sambenedettese dovrà fare a meno di Spagna e Buonavoglia, che non hanno potuto scontare le proprie squalifiche contro l'Urbino. Saranno perciò a disposizione nel recupero contro i ducali. Salterà invece, come da programma, entrambe le partite il portiere Testa, che nell'ultima gara del 2023 contro la Jesina aveva rimediato una squalifica per due giornate. Pronto a sostituirlo fra i pali il vice Cannella.  Questa domenica allora Alfonsi, privo come detto di Spagna e Buonavoglia, potrebbe puntare sul tandem d'attacco composto da Brunet e Paolucci. Proprio il capitano e leader della Civitanovese non ha nascosto la voglia di trovare un impiego maggiore in questa seconda parte di stagione, pur rispettando con grande maturità le scelte del suo allenatore.  "Mi piacerebbe trovare qualche minuto in più in questo girone di ritorno. Si fanno delle scelte ed io, seppur con sofferenza, le ho sempre rispettate. Voglio comunque dare il mio contributo. Quest'anno non mi è stato regalato nulla, anzi forse più di chiunque altro ho dovuto mordere il freno per trovare spazio. Così è il calcio. Io per una ventina di anni sono stato abituato a dare le risposte sul campo e credo mi sia anche riuscito bene. Cercherò di fare lo stesso anche in questa seconda parte di stagione, regalando a me, alla società e ai tifosi delle soddisfazioni importanti".       

11/01/2024 19:08
Recanatese, Pagliari: "3-1 frutto di errori individuali. Chierico andava espulso"

Recanatese, Pagliari: "3-1 frutto di errori individuali. Chierico andava espulso"

La Recanatese non riesce ad interrompere la striscia di risultati negativi e, nel recupero della diciottesima giornata del Girone B di Serie C, esce sconfitta 3-1 dal Barbetti di Gubbio. Una partita chiusa già nel primo tempo dagli umbri, che vanno a riposo sul risultato di 3-0, grazie alle reti di Chierico su rigore all’8’, di Bernardotto al 26’ e di Bumbu al 48’. Mister Giovanni Pagliari prova a scuotere la propria squadra, operando tre sostituzioni nell’intervallo. Scelta che sembra pagare, con Sbaffo che al 53’ di testa trova il 3-1 sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sembra poter essere l’episodio in grado di riaccendere le speranze dei leopardiani, ma il Gubbio è attento e protegge senza particolari affanni il doppio vantaggio. Arriva dunque il quarto stop consecutivo per la Recanatese, che rimane dunque al dodicesimo posto in classifica con 23 punti, a +3 sulla zona playout. Al termine della gara, Mister Pagliari esamina così la prestazione dei suoi ragazzi: "Abbiamo commesso errori individuali regalando i primi due gol. Poi anche sul terzo non siamo stati perfetti. Dopo il 3-1 speravo di trovare un colpo per il 3-2 ma così non è stato. Sono comunque soddisfatto del gioco espresso. Abbiamo riproposto la difesa a 3 perché credo sia più consona alle caratteristiche dei miei giocatori. Nel calcio puoi giocare bene quanto vuoi ma se commetti errori, a certi livelli, vieni punito". Pagliari recrimina poi nei confronti del direttore di gara per la mancata doppia ammonizione ai danni di Chierico, autore di un intervento in netto ritardo su Ferrante intorno alla mezz’ora del primo tempo. "Non parlo mai degli arbitri, ma questa sera la partita è stata condizionata da un errore evidente da parte del direttore di gara: la mancata doppia ammonizione a Chierico è clamorosa. Tant’è che Mister Braglia a fine primo tempo ha sostituito il giocatore. Sul 2-0, in dieci contro undici, con ancora tanti minuti da giocare, sarebbe stata un’altra storia". L’allenatore giallorosso, comunque, non si è detto preoccupato di questo periodo no della sua Recanatese, che nel frattempo è attiva sul mercato per rinforzare la rosa. Dopo gli arrivi di Pelamatti ed Ahmetaj, il club di Patron Guzzini si appresta ad accogliere anche il difensore Shiba, che arriva in prestito dal SudTirol. Nelle prossime ore dovrebbe invece effettuare il suo ritorno "a casa" Filippo Guidobaldi, dopo la breve parentesi con la Fiorentina.   "Non sono preoccupato per queste quattro sconfitte consecutive, due delle quali tra l’altro arrivate contro  squadre del calibro di Cesena e Torres. Sono convinto che abbiamo intrapreso la strada giusta. Adesso arriveranno anche altri giocatori dal mercato e torneremo ad essere in buon numero. So che i miei ragazzi possono sbagliare ma sarò sempre orgoglioso di loro". La Recanatese tornerà in campo domenica 14 gennaio alle ore 14:00, quando al Tubaldi arriverà la Juventus Next Gen, formazione under 23 della Vecchia Signora bianconera.  

11/01/2024 11:34
Volley, la CBF Balducci saluta la coppa: al Forum trionfa Messina 3-0

Volley, la CBF Balducci saluta la coppa: al Forum trionfa Messina 3-0

Al Banca Macerata Forum si giocano i quarti di finale di Coppa Italia Frecciarossa. La CBF Balducci HR Macerata ospita Città di Messina, formazione che ha chiuso la prima parte di stagione al terzo posto nel girone A di Serie A2.  Partita secca, chi vince si guadagna direttamente la possibilità di accedere alla semifinale. La serata inizia nel segno della solidarietà e del contrasto alla violenza sulle donne. Il match sponsor Banca Macerata, rappresentato da Debora Falcetta, consegna infatti due valigie di salvataggio, complete di quanto necessario per la vita di tutti i giorni, all’Associazione Salvamamma-Salvabebè, impegnata nel sostenere il progetto “Valigia di Salvataggio – Per non tornare indietro”. “Grazia alla società per aver riportato questo dramma all’attenzione dello sport”. Queste le parole della Presidente dell’associazione in merito all’iniziativa condotta da Banca Macerata e HR Volley, iniziativa applaudita anche da tutto il forum. Le arancionere in campo, oltre ad andare alla ricerca della vittoria, potranno contribuire direttamente all’iniziativa: ogni cinque muri messi a segno sarà devoluta un’altra valigia da parte di Banca Macerata. Veniamo alla partita. Coach Stefano Saja manda in campo Stroppa, Vittorini, Brescianini, Fiesoli, Mazzon e Bonelli nel sestetto iniziale. Fabio Bonafede invece sceglie Modestino, Battista, Maggipinto, Payne, Joly e la ex di turno Galletti, omaggiata prima del match con un mazzo di fiori consegnatele dall’ad Massimiliano Balducci. Il primo punto della partita è di Messina. L’ace di Civitico sembra dare la giusta carica alle ragazze di Coach Stefano Saja. Nelle battute inziali il match viaggia sulle ali dell’equilibrio.  Macerata tenta una prima fuga ma Messina continua a mettere pressione sulle proprie avversarie e si porta sul 15 pari. Messina continua a spingere e ritrova il vantaggio sul 18-17. HR in leggera difficoltà, sotto di 4 punti. Messina sbaglia il primo set point, ma non il secondo. Giulia Galletti è attenta a muro e mette giù il punto del 25-21. Bonelli da una parte e Battista dall’altra le migliori realizzatrici con 6 punti ciascuno. Nel secondo set sono di nuovo le ospiti a partire meglio. Macerata però ribalta il risultato portandosi sul 10-7. Coach Bonafede, vedendo le sue ragazze in difficoltà, decide per il time-out. Scelta che sembra rinfrancare le siciliane, che si riportano in vantaggio sul 12-15. È un set combattutissimo, riportato in equilibrio dall’HR sul 22 pari. Sul 24-22 Messina avrebbe di nuovo l’opportunità di fare suo il set, ma Arianna Vittorini e Alessia Mazzon non sono d’accordo e allungano il set. Ancora 25 pari. Messina non cincischia e si aggiudica anche il secondo set con il punteggio di 27-25. Ancora Bonelli e Battista le migliori realizzatrici, ancora con 6 punti a testa. Al termine del secondo set c’è l’intervento del vicesindaco e assessore alle pari opportunità del comune di Macerata Francesca D’Alessandro, che sottolineando l’importanza del progetto “Valigia di salvataggio - per non tornare indietro”, ricorda come lo sport svolga un ruolo fondamentale nel sensibilizzare l’attenzione sulle problematiche sociali più delicate. Si torna in campo. Il terzo set vede grande equilibrio nella sua fase iniziale. Macerata si porta in vantaggio sul 10-8, ma viene raggiunta dalle avversarie sul 12 pari. Messina sembra averne di più e si porta a 5 lunghezze di vantaggio: 20-15. Capitan Fiesoli prova a scuotere le sue compagne di squadre realizzando due punti consecutivi e portando il punteggio sul 22-19. La formazione siciliana trova però il 24-20 e sull’ultimo attacco sbagliato dalle arancionere trovano il punto del 25-20 che vale la vittoria finale e soprattutto l’accesso diretto alla semifinale di Coppa Italia Frecciarossa. “Complimenti a loro. Spesso abbiamo avuto difficoltà a passare perché loro avevano i centimetri dalla loro parte. Dobbiamo lavorare sodo e pensare già alla prossima partita di campionato”. Le parole di Alessia Mazzon al termine della gara. Torna in Sicilia con una vittoria invece Coach Bonafede, che dichiara: “La vittoria è merito della compattezza del gruppo, che è la nostra arma migliore. Che si vinca o si perda voglio che le ragazze abbiano sempre un atteggiamento aggressivo in campo”.   Sull’altro versante invece Coach Stefano Saja ha le idee chiare su cosa non abbia funzionato questa sera in casa HR: “Le ragazze hanno approcciato bene la partita. Quello che ha fatto la differenza è stata la palla alta. Loro sono state più efficienti. Sappiamo di essere in difficoltà su questo aspetto e dobbiamo lavorare per migliorare. Ampio merito a Messina ma non si può dire che le ragazze non abbiano lottato questa sera”. La CBF Balducci HR Macerata saluta così la coppa, cadendo 3-0 sotto i colpi di Città di Messina. La formazione di coach Stefano Saja tornerà in campo, sempre al Banca Macerata Forum, domenica 14 gennaio alle ore 17:00 contro Melendugno. Andrà in scena l’ottava giornata di ritorno del campionato di Serie A2, con le arancionere che avranno il compito di difendere il primo posto in classifica.

10/01/2024 22:10
Maceratese, Tortelli: “Dopo il pareggio di domenica c’è molta rabbia. Da qui alla fine 14 finali"

Maceratese, Tortelli: “Dopo il pareggio di domenica c’è molta rabbia. Da qui alla fine 14 finali"

Il centrocampista della Maceratese Paolo Tortelli ha analizzato il risultato di domenica scorsa con il Chiesanuova. Il gol del pareggio di Defendi, arrivato sull’ultima azione della partita, ha lasciato parecchia rabbia in casa biancorossa, che Tortelli spera di trasformare in energia positiva in vista della prossima gara casalinga con l’Urbino. Le sue parole raccolte in questa intervista: Come avete ricominciato la settimana dopo il pareggio di domenica? "Dalla partita con il Chiesanuova ci portiamo dietro tanta rabbia perché, secondo me, avevamo fatto tutto quello che dovevamo fare per portare a casa la vittoria. Siamo passati in vantaggio e avevamo creato i presupposti per chiudere la partita in più di un’occasione ma non ci siamo riusciti. Nonostante questo eravamo arrivati al 95’ sull’1-0, ma all’ultimo respiro il gol di Defendi ci ha portato via due punti che, al di là di tutto ciò, meritavamo. Andare in vantaggio e poi creare anche le occasioni per incrementarlo vuol dire che la prestazione c’è stata. L’unica cosa su cui possiamo recriminare è proprio questa: non aver chiuso la partita quando ce n’era la possibilità. Abbiamo ricominciato perciò la settimana con molta rabbia, che contiamo di trasformare in energia positiva per la partita di domenica". Domenica all’Helvia Recina arriverà l’Urbino e poi, sempre sul vostro campo, ci sarà l’Urbania. Due partite casalinghe consecutive che possono rappresentare un bonus imortante per voi "Sicuramente giocare in casa e di fronte al nostro pubblico è sempre meglio che giocare fuori. Noi però dobbiamo essere concentrati come se giocassimo l’ultima partita dell’anno. Ormai, da qui alla fine saranno 14 finali, quindi non dobbiamo pensare né a dove né a con chi giochiamo, ma semplicemente a tirare fuori il meglio di noi. Abbiamo dimostrato che, se miglioriamo quelle piccole cose che ci rimangono da migliorare, possiamo raggiungere obiettivi importanti". L’anno passato invece si era chiuso con la sconfitta in finale di coppa con l’Osimana. In quell'occasione hai dovuto seguire la partita da fuori per squalifica. Immagino non sia stato semplice per te "Sono quelle partite che è quasi impossibile seguire da fuori. Sono partite stupende da giocare, in cui vuoi dare tutto il tuo contributo in mezzo al campo. È stata davvero dura seguirla da fuori". La società ha rinforzato la rosa con tre innesti, uno per reparto. Che impressione ti hanno fatto i nuovi arrivati e come si stanno integrando nel gruppo? "Vittorini, Gomis e Damiano sono sicuramente degli ottimi ragazzi, che poi è la prima cosa che noti rispetto alle caratteristiche tattiche, che invece vengono fuori col tempo. Da compagno di squadra poi non mi sento di giudicare tatticamente un altro giocatore. Si stanno integrando benissimo nel gruppo e sono sicuro che sapranno darci una grossa mano da qui alla fine". A centrocampo è arrivato Gomis. Con il suo innesto, c’è la possibilità che si passi ad un centrocampo a 3? Tu personalmente ti trovi meglio in un reparto a 2 o a 3? "Negli ultimi anni ho sempre giocato in un centrocampo a 3. Nel primo periodo a Tolentino però sono stato spesso impiegato in un centrocampo a 2. Per me, a 2 o a 3, è quasi indifferente. L’importante è trovare la giusta quadratura per tutta la squadra. Credo che Mister Pagliari, per le idee che ha in mente, voglia proseguire con il centrocampo a 2. Anche se, nel finale della partita con il Chiesanuova, ci siamo messi a 3, quindi a partita in corso può rappresentare sicuramente una soluzione". Con una vittoria domenica vi sareste ritrovati a -2 dalla vetta, segno di come in questo campionato tutto possa cambiare ogni giornata. La vittoria del campionato rimane un obiettivo percorribile? "Quando giochi per la Maceratese devi puntare sempre al massimo obiettivo. In questo momento stiamo ragionando, come giusto che sia, partita dopo partita. Guardare la classifica adesso è quanto mai inutile perché, come hai detto, tutto può cambiare da una giornata all’altra. Noi cerchiamo di portare a casa più punti possibili e il prima possibile, poi a fine anno tireremo le somme. L’unico obiettivo, ora come ora, è vincere più partite possibili da qui in avant"i.      

10/01/2024 16:07
Macerata, la lotteria di beneficenza della Bls Volley va sold-out: il ricavato donato ad Anffas

Macerata, la lotteria di beneficenza della Bls Volley va sold-out: il ricavato donato ad Anffas

Un'iniziativa lodevole, quella ideata e portata avanti dai ragazzi della Bls Volley, squadra di pallavolo iscritta al campionato Csi misto, che gioca le proprie partite casalinghe nella palestra del Centro Sportivo Don Bosco di Macerata. Per la giornata dell’epifania è stata infatti organizzata una lotteria di beneficenza, con ben 57 premi messi in palio, concessi da attività ed esercenti del centro di Macerata. Sono stati così venduti 300 biglietti, con l’estrazione che si è tenuta nella palestra del Don Bosco nella giornata del 6 gennaio. Estrazione che è stata preceduta anche da un minitorneo di volley a squadre, che ha riunito appassionati e sportivi in una bella giornata di sport all’insegna della solidarietà. Il ricavato di questa lotteria è stato devoluto ad Anffas, con la consegna di una targa presso la sede di Macerata della onlus. Marco Scarponi, presidente dell'Anffas onlus di Macerata, è rimasto sbalordito dalla bella iniziativa della Bls Volley, messa in piedi tra l’altro in pochissimi giorni dagli organizzatori. Ha poi sottolineato l'importanza del gesto per la fondazione e ha, infine, augurato alla squadra un buon proseguo di campionato. Gli organizzatori dell'evento benefico hanno così commentato la loro iniziativa: "La lotteria è stata l'occasione per chiudere le festività insieme, facendo quello che ci piace più fare nel tempo libero: giocare a pallavolo. Abbiamo colto l'occasione per lanciare la società anche nel tessuto sociale cittadino, dal momento in cui ci piace vedere lo sport come un'occasione di unione, aggregazione e solidarietà ed un'arma per combattere disuguaglianze e barriere. Per questo, di comune accordo con tutti i membri della squadra, abbiamo deciso di devolvere tutto il ricavato della lotteria in beneficenza ad Anfass Macerata". Non solo sport dunque per la Bls Volley, ma anche la volontà di farsi valere e dare un contributo alla comunità al di fuori del campo di gioco. All'iniziativa, come detto, hanno subito risposto presenti le attività commerciali di Macerata: "A queste va il nostro grazie, così come alla Pallavolo Macerata, per i tanti premi messi in palio, ma soprattutto per la leggerezza con cui hanno fatto un piccolissimo gesto che ha scaturito poi una grande partecipazione e il sold-out dei 300 biglietti in palio".

09/01/2024 16:09
Promozione, Emanuele Russo ufficiale al Casette Verdini

Promozione, Emanuele Russo ufficiale al Casette Verdini

Era già stato schierato titolare nell'ultima partita, poi persa 2-0, contro la Vigor Castelfidardo. Questa mattina è arrivata anche l'ufficialità sui canali social della squadra: Emanuele Russo è un nuovo giocatore del Casette Verdini.  Il fantasista, classe 2000, arriva dall'Azzurra Colli, con cui ha disputato la prima parte di stagione in Eccellenza, mettendo anche a referto 3 reti. Cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell'Ancona e della Fermana, Russo ha vestito in carriera anche le maglie di Avezzano, Civitanovese e Porto Sant'Elpidio.  Si tratta dunque di un arrivo importante in casa amaranto, che nella seconda parte di stagione potrà contare sull'estro di Russo per provare a risalire una classifica che attualmente vede la squadra di patron Pasquali invischiata nella zona playout.  Come detto, Russo è sceso in campo dall'inizio nel match di campionato contro la Vigor Castelfidardo, vestendo la maglia numero 10 e rendendosi anche autore di alcune giocate interessanti. (Russo in azione nel match contro la Vigor Castelfidardo) Un altro giocatore offensivo dunque per Mister Lattanzi, che nella prima partita del nuovo anno ha ritrovato anche i suoi attaccanti Ulivello e Mandolesi, al rientro dai rispettivi infortuni che li hanno tenuti fuori per buona parte del girone di andata.  Lo stesso allenatore, al termine della partita con i fidardensi, ha voluto sottolineare l'importanza del prossimo impegno per il suo Casette Verdini. Al Nello Crocetti sabato arriverà infatti il fanalino di coda Rapagnano, in un match in cui Ulivello e company vorranno sicuramente portare a casa l'intera posta in palio. 

09/01/2024 14:15
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