Attualità

Estate senza filtri: la ribellione dei veri

Estate senza filtri: la ribellione dei veri

“Body positive”, “real is beautiful”, “no filter”: l’estate 2025 è stata invasa da questi hashtag. Sembra che tutti abbiano deciso di mostrarsi “autentici”, senza ritocchi, con imperfezioni in bella vista. Ma siamo sicuri che questa rivoluzione anti-filtro sia davvero autentica? O è solo l’ultimo trend da cavalcare per sembrare più credibili?  Spoiler: spesso è la seconda. E qui iniziano i problemi.  L’AUTENTICITÀ  Paradosso dell’estate: mai visti così tanti post “senza filtri” così perfettamente studiati. Cellulite strategicamente in bella vista, capelli “naturalmente” fatti in casa, makeup “no makeup” che richiede più prodotti del trucco da sera.  Il risultato? L’autenticità è diventata un altro personaggio da interpretare. E come tutti i personaggi fake, si riconosce a chilometri di distanza. Il problema non è voler apparire naturali. Il problema è fingere di essere naturali quando non lo si è. IL BUSINESS DELLA SINCERITÀ  Influencer che mostrano la pancia non perfetta per vendere integratori dimagranti. Creator che postano acne e brufoli per promuovere prodotti skincare. Personal trainer che mostrano cellulite per attrarre più clienti.  L’autenticità è diventata una strategia di marketing. E quando l’autenticità diventa strategia, smette di essere autentica. Ma attenzione: questo non significa che sia tutto falso. Significa che bisogna saper distinguere tra chi è genuinamente autentico e chi fa cinema dell’autenticità. LA TRAPPOLA DELL’ESTREMO OPPOSTO  Dopo anni di filtri esagerati e corpi impossibili, molti sono caduti nell’estremo opposto. Dal “tutto perfetto” al “tutto imperfetto”. Ma anche l’imperfezione studiata è una perfezione, solo di segno contrario. Il vero equilibrio non è nel mostrare tutto o nascondere tutto. È nel sapere cosa condividere, quando e perché. È autenticità strategica, non esibizione compulsiva. E qui casca l’asino: la maggior parte delle persone non sa dove sia questo equilibrio.  IL RICONOSCIMENTO DELL’AUTENTICITÀ VERA  Come si riconosce l’autenticità vera da quella finta?  L’autenticità vera: - Non si annuncia (“Eccomi senza filtri!”) - È coerente nel tempo, non a spot - Non cerca like attraverso l’imperfezione - Racconta storie, non vende prodotti L’autenticità finta: - Ha sempre un hashtag di accompagnamento - Compare solo quando conviene - È perfettamente imperfetta - Ha sempre un tornaconto commerciale La differenza è sottile ma fondamentale per chi costruisce un personal brand sui social.  LA RICETTA DELL’AUTENTICITÀ FINTA  Come trasformare la naturalezza in ennesima strategia fallimentare: - 1 imperfezione studiata nei minimi dettagli - 3-4 tentativi per la foto “spontanea” perfetta - Caption motivazionale sull’accettazione di sé - Hashtag #nofilter su foto chiaramente ritoccate - Scopo commerciale nascosto dietro la “sincerità”  Mescolate con buone intenzioni sbagliate e servite a un pubblico stanco delle solite pose. Risultato garantito: ennesima performance che nessuno crede più! L’OPPORTUNITÀ MANCATA Ecco il punto: l’autenticità sui social non è solo possibile, è la strategia più efficace che esista. Ma deve essere VERA autenticità, non il suo teatrino. Le persone hanno sviluppato un radar per la falsità. Sanno riconoscere chi è autentico e chi recita l’autenticità. E premiano il primo, puniscono il secondo. Il mercato oggi premia chi sa essere genuinamente sé stesso.  IL PARADOSSO DEL SUCCESSO Chi ha davvero successo con l’autenticità? Chi non la sbandiera come una bandiera. Chi semplicemente è, senza bisogno di dimostrarlo ogni tre post. Questi creator hanno capito che l’autenticità non è un contenuto, è un modo di comunicare. Non è cosa dici, è come lo dici. Non è mostrare imperfezioni, è essere coerenti con i propri valori. E soprattutto hanno capito che l’autenticità vera costruisce fiducia. E la fiducia, nel 2025, vale più di cinquemila follower fake. LA STRADA GIUSTA ESISTE La buona notizia? Il futuro appartiene ai veri. Si può costruire una presenza social autentica ed efficace. Si può essere sé stessi e ottenere risultati. Si può essere credibili e aumentare la propria visibilità. La chiave è capire che l’autenticità sui social non significa condividere tutto, ma condividere bene. Non significa essere sempre perfetti o sempre imperfetti, ma essere sempre coerenti. LA MORALE SOCIAL L’autenticità non è un trend da seguire, è un modo di essere. Non si può fingere a lungo termine. O sei autentico o non lo sei. I social sono solo uno strumento. Come tutti gli strumenti, il risultato dipende da come li usi. E questo, credetemi, fa tutta la differenza del mondo. Tra chi subisce i social e chi li sa usare. Tra chi recita un personaggio e chi costruisce un brand. Tra chi insegue l’ultimo trend e chi ne crea di nuovi. L’autenticità sui social si può imparare. Basta sapere come fare.

23/08/2025 11:18
Sbarcati ad Ancona 64 migranti salvati dalla Ong Solidaire: tra loro 10 minori

Sbarcati ad Ancona 64 migranti salvati dalla Ong Solidaire: tra loro 10 minori

È approdata oggi, giovedì 22 agosto, alle ore 12.45 al porto di Ancona la nave della Ong argentina Solidaire, battente bandiera tedesca, con a bordo 64 persone tratte in salvo nel Mediterraneo centrale. Ad accogliere i migranti al molo c’erano i volontari della Croce Rossa Italiana, la Protezione Civile e le forze dell’ordine, che hanno avviato le prime procedure di assistenza e identificazione. Secondo quanto riferito dalla Croce Rossa, tutte le persone soccorse sono uomini, originari di Egitto, Bangladesh, Iran e Tunisia. Tra loro si contano anche una decina di minori non accompagnati. Le condizioni sanitarie sono nel complesso buone, anche se circa dieci persone hanno riferito di aver subito violenze fisiche, psicologiche e sessuali durante il viaggio. Sulla fiancata dell’imbarcazione è ben visibile un murale di forte impatto, raffigurante un naufragio con la scritta: “Gli europei sono stati immigrati illegali in Africa per secoli. Hanno saccheggiato, trafficato umani e assassinato. Questa è la conseguenza.” Rosaria Del Balzo Ruiti, presidente regionale della Croce Rossa Marche, ha sottolineato il significato simbolico dello sbarco proprio nel giorno in cui, nel 1864, fu firmata la prima Convenzione di Ginevra: “È ormai un protocollo ben rodato, ma ogni volta ascoltiamo storie che ci fanno venire i brividi. L’umanità sembra aver perso ogni valore, eppure è il primo dei sette principi che guidano la nostra azione”. I minori non accompagnati rimarranno temporaneamente in strutture specializzate sul territorio regionale, mentre gli adulti verranno trasferiti in centri fuori regione. “Questo è uno di quei servizi per cui dobbiamo limitare le iscrizioni dei volontari – ha aggiunto Del Balzo Ruiti – perché altrimenti verrebbero da ogni parte delle Marche. Oggi è stato uno sbarco carico di significato: il sorriso con cui accogliamo queste persone è il segno che non possiamo dimenticare i fondamenti del diritto umanitario”.    (Foto Ansa) 

22/08/2025 15:38
Macerata, mercato settimanale in trasferta: per San Giuliano si svolgerà in viale Puccinotti

Macerata, mercato settimanale in trasferta: per San Giuliano si svolgerà in viale Puccinotti

In vista dei festeggiamenti per San Giuliano, il comandante della Polizia Locale Danilo Doria ha firmato un’ordinanza che regola temporaneamente la circolazione stradale per consentire il trasferimento del mercato settimanale dal centro storico a viale Puccinotti. Il provvedimento sarà valido mercoledì 27 agosto dalle ore 6:00 alle ore 15:00. La decisione si è resa necessaria per via del fitto programma di eventi legati al patrono della città, che prevede l’installazione di tensostrutture in piazza della Libertà, rendendo impossibile il consueto svolgimento del mercato nella sede abituale. Durante la fascia oraria interessata, in viale Puccinotti sarà in vigore il divieto di transito per tutti i veicoli nel tratto compreso tra l’incrocio con piazza Garibaldi e la sede Confartigianato (ex autopalazzo), con sbarramento fisico per i veicoli provenienti da corso Cavour e da piazza Garibaldi, ad eccezione degli operatori commerciali titolari di concessione in sede fissa o presenti per le operazioni di spunta. Sarà garantita una corsia di larghezza minima di tre metri per il passaggio di mezzi di soccorso e pubblica utilità in caso di emergenza. I veicoli in arrivo da Corso Cavour saranno obbligati a svoltare a destra e a immettersi in via Dei Giardini. Stessa direzione sarà obbligatoria per chi proviene da piazza Annessione e via Leopardi, con transito dritto in direzione via Dei Giardini attraverso piazza Garibaldi. In occasione del mercato, nell’area dei Giardini Diaz verrà temporaneamente sospesa l’ordinanza che vieta il transito ai veicoli dalle 7:00 alle 15:00 relativamente all’accesso a piazza Garibaldi. Sarà inoltre attivato un limite massimo di velocità di 30 km/h e verrà sospesa la segnaletica verticale di direzione obbligatoria diritto e divieto di accesso in corrispondenza dell’intersezione con viale Puccinotti (lato ex bar Narciso). In tale punto sarà consentita la prosecuzione in direzione piazza Marconi oppure la svolta a sinistra verso viale Trieste. Anche in corso Cavour verrà introdotto il limite di velocità di 30 km/h in prossimità di piazza Garibaldi e sarà predisposto un preavviso di direzione obbligatoria a destra.   Infine, la sosta nell’anello perimetrale dei Giardini Diaz sarà autorizzata, nei limiti previsti dalla segnaletica, per i veicoli degli operatori commerciali titolari di concessione o presenti per lo svolgimento delle operazioni di spunta.

22/08/2025 13:18
San Severino, "gravi inadempienze": revocato l'appalto per i lavori al cimitero di San Michele

San Severino, "gravi inadempienze": revocato l'appalto per i lavori al cimitero di San Michele

Il Comune di San Severino Marche ha provveduto alla risoluzione del contratto con l'impresa Atlantia Costruzioni Generali Srls, incaricata dei lavori di ampliamento del cimitero di San Michele, a seguito di gravi inadempimenti contrattuali. "I lavori erano stati aggiudicati a fine gennaio 2024. Il contratto di appalto, stipulato nel marzo 2024, prevedeva un importo di circa 365mila euro al netto di un ribasso d'asta del 21,33%", spiega Il Comune settempedano. "Il cantiere delle opere di ampliamento del cimitero di San Michele era stato consegnato nell’aprile 2024 e avrebbe dovuto essere completarsi entro novembre dello stesso anno. Tuttavia, nonostante una proroga e un periodo di sospensione, i lavori non sono stati mai portati a termine nonostante numerose sollecitazioni da parte del Comune". "L’ente ha quindi deciso di procedere alla risoluzione contrattuale per una serie di inadempienze e omissioni da parte dell'impresa tra cui l’abbandono ingiustificato del cantiere, il mancato rispetto dei termini contrattuali per l'esecuzione delle opere, l’insufficiente organizzazione interna, il venir meno delle condizioni di sicurezza". "Nonostante le richieste e gli ordini di servizio della direzione dei lavori l'impresa ha continuato a essere inadempiente", spiega il Comune. L'ente valuterà ora la possibilità di recuperare i danni subiti a causa della rescissione. Nel frattempo si sta provvedendo con lo scorrimento della graduatoria per l’individuazione della nuova impresa cui affidare il completamento delle opere.

22/08/2025 11:26
Ussita, "la ricostruzione un miraggio": a 9 anni dal sisma nuovo appello dei cittadini alle istituzioni

Ussita, "la ricostruzione un miraggio": a 9 anni dal sisma nuovo appello dei cittadini alle istituzioni

Alla vigilia del nono anniversario del sisma del 2016, alcuni residenti e proprietari di seconde case di Ussita, nelle frazioni di Pratolungo e Calcara, rilanciano un nuovo appello alle istituzioni: “Dopo quasi dieci anni, la ricostruzione delle nostre abitazioni resta un miraggio”. Le case interessate si trovano nella zona R4 Valruscio, classificata a rischio idrogeologico già dal 2002. Qui, ricordano i firmatari, sono stati stanziati oltre 30 milioni di euro per opere di mitigazione del rischio, ma i lavori non sono mai partiti. Già con l’ordinanza commissariale del 2017 erano previsti finanziamenti per 3,8 milioni di euro, poi confermati nel 2021 e successivamente incrementati. Nonostante ciò, sottolineano i cittadini, "il Consorzio di Bonifica delle Marche – incaricato della progettazione e realizzazione – “non ha ancora presentato un progetto definitivo”. Tre conferenze dei servizi si sono concluse negativamente, l’ultima a luglio 2025, e la Provincia di Macerata ha sospeso la procedura di Via per mancanza di documentazione". Nel frattempo, spiegano gli abitanti, i progetti di ricostruzione già depositati restano bloccati: i contributi possono essere erogati solo dopo l’approvazione delle opere di messa in sicurezza. “Così rischiamo di aspettare altri dieci anni. Molti anziani sono morti, i giovani se ne sono andati, le frazioni rischiano l’abbandono”, scrivono Antonella Dominici, Patrizia Goia, Claudio Bruni e Romina Cecola. Gli abitanti chiedono che gli enti competenti sblocchino rapidamente l’iter per la messa in sicurezza, ricordando che nella stessa zona R4 in passato sono stati autorizzati interventi di miglioramento sismico su immobili meno danneggiati. “Pretendiamo che si agisca, altrimenti le nostre case resteranno solo ruderi”, concludono.

21/08/2025 15:45
Multe fino a 18mila euro e più videosorveglianza: Tolentino dice 'basta' all’abbandono dei rifiuti

Multe fino a 18mila euro e più videosorveglianza: Tolentino dice 'basta' all’abbandono dei rifiuti

Il comune di Tolentino rafforza la sua battaglia contro l’abbandono dei rifiuti, puntando su controlli serrati, sanzioni più severe e strumenti tecnologici innovativi. L’obiettivo è tutelare il decoro urbano e garantire un ambiente più pulito e sicuro per i cittadini. Negli ultimi mesi la polizia locale, in collaborazione con Cosmari e con l’Ispettore Ambientale, ha intensificato le attività di vigilanza. Attraverso verifiche mirate e controlli diretti sui rifiuti abbandonati è stato possibile risalire ai responsabili dei conferimenti irregolari, con conseguente emissione di sanzioni. «I controlli non sono solo un deterrente, ma una realtà concreta che tutela chi rispetta le regole», sottolineano dal Comune. Il quadro normativo è stato recentemente rafforzato dal Decreto-Legge 8 agosto 2025, n. 116, che ha introdotto pene molto più dure. Anche l’abbandono di piccoli rifiuti - come mozziconi, cartacce o imballaggi - può comportare multe fino a 18.000 euro. Se il gesto avviene da un veicolo in movimento, è prevista anche la sospensione della patente. Nei casi più gravi, il provvedimento contempla persino pene detentive. Parallelamente, il Comune ha approvato la Deliberazione di Giunta n. 184/2025, partecipando al bando ATA3 che finanzia l’installazione di distributori automatici di sacchetti per la raccolta differenziata, la realizzazione di sistemi di videosorveglianza fotovoltaici nei punti più critici del territorio e nuove infrastrutture a supporto dei controlli. Queste misure renderanno ancora più efficace l’azione congiunta di polizia locale, Cosmari e ispettore ambientale, già oggi impegnati quotidianamente sul campo. «Con controlli già in atto, nuove telecamere, sanzioni erogate e un decreto nazionale che rafforza i nostri strumenti, difendiamo insieme la qualità del territorio», si legge nella nota del Comune. L’amministrazione invita tutti i cittadini a conferire correttamente i rifiuti e a collaborare per mantenere Tolentino decorosa, vivibile e rispettosa dell’ambiente.

21/08/2025 10:30
Civitanova, è tempo del "Sasso  di San Marone": il dolce civitanovese che unisce tradizione e gusto

Civitanova, è tempo del "Sasso di San Marone": il dolce civitanovese che unisce tradizione e gusto

In occasione della festa patronale di San Marone, che si celebra a Civitanova Marche dal 19 al 26 agosto, torna protagonista sulle tavole e nei locali cittadini il “Sasso di San Marone”, il dolce tipico dedicato al santo patrono. Una creazione golosa che negli ultimi anni è diventata simbolo di appartenenza, tradizione e identità locale. Il dolce – disponibile in diverse varianti tra cui torta, monoporzione, torta gelato e anche nella versione gusto gelato – è proposto da bar, chalet, ristoranti, bistrot, gelaterie, pasticcerie e forni della città. Un vero e proprio circuito del gusto diffuso, pensato per valorizzare il prodotto e renderlo accessibile a cittadini e visitatori durante i giorni di festa.

20/08/2025 15:00
Via libera al recupero della palestra Boni ex Gil: San Severino riabbraccia il suo centro sportivo

Via libera al recupero della palestra Boni ex Gil: San Severino riabbraccia il suo centro sportivo

La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata ha dato il via libera al progetto di miglioramento sismico e rifunzionalizzazione della storica palestra Boni ex Gil di San Severino Marche. Il provvedimento che riguarda l'immobile di via Virgilio Puccitelli, è stato rilasciato in risposta a una richiesta del Comune. L'intervento è mirato a recuperare la struttura danneggiata dagli eventi sismici del 2016 e da diversi anni chiusa. Il progetto non si limita al consolidamento dell’immobile ma prevede una riqualificazione completa per riportare la palestra al suo ruolo di centro sportivo polivalente. I lavori includeranno il consolidamento delle strutture e la riorganizzazione degli spazi interni con la creazione di nuovi spogliatoi, depositi e uffici. Sarà realizzato anche uno spazio di ingresso e verrà sistemato lo spazio esterno, oggi adibito a parcheggio, per renderlo più fruibile. L'intervento prevede anche lavori destinati a migliorare l’accessibilità. La Soprintendenza ha autorizzato l'esecuzione delle opere con alcune prescrizioni tra cui la conservazione di elementi storici. Il recupero della palestra Boni rappresenta un passo importante per la valorizzazione del centro storico della città di San Severino Marche.

20/08/2025 12:54
“Poesia d’acqua”: cinque Comuni uniti per raccontare il paesaggio attraverso l'arte

“Poesia d’acqua”: cinque Comuni uniti per raccontare il paesaggio attraverso l'arte

“Poesia d’acqua”. È questo il titolo di un interessante progetto che unisce il territorio di ben cinque amministrazioni comunali: Pioraco, Sefro, Fiuminata, Gagliole e Valfornace. “Si tratta – dicono i promotori– di un vero e proprio  viaggio sensoriale tra acqua, poesia e paesaggio. Il cuore pulsante dell’iniziativa, che nasce dall’intreccio tra ricerca storica, antropologica e valorizzazione ambientale, è quello di promuovere un turismo ecologico, consapevole e sostenibile”. La proposta progettuale è stato presentato alla Regione Marche nell’ambito dell’avviso di manifestazione di interesse rivolto ai Comuni e Unioni di Comuni aventi i requisiti previsti, per partecipare all’iniziativa “MArCHESTORIE poesia di teatri” – V Edizione 2025. “Poesia d’acqua” è stato valutato dalla apposita commissione nominata dalla Regione Marche ed è risultata al quarto posto su un totale di 56 istanze presentate. Si è ora in attesa del decreto di finanziamento da parte della Regione Marche per poter avviare la fase esecutiva della progettualità che si svilupperà nei mesi di settembre e ottobre 2025 con un calendario condiviso. “L’idea centrale – dice il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi, comune capofila del progetto - è quella di riscoprire i corsi d’acqua, i laghi e i ruscelli del territorio attraverso il linguaggio della poesia. Da sempre, infatti, l’acqua ha ispirato versi e racconti, diventando simbolo di vita, emozione e bellezza. Con questa iniziativa, vogliamo dare voce all’acqua attraverso forme artistiche che ne restituiscano la forza visiva e sonora”. Nel corso dei vari eventi ci sarà un ampio spazio dedicato dunque alla poesia, ma anche per varie altre forme di arte come la musica e il teatro. Sono previste, poi, una lunga serie di iniziative collaterali che comprendono percorsi enogastronomici, lezioni e partite di scacchi, trekking, visite a musei, percorsi di nordic walking e molto altro. Soddisfatti i sindaci di Sefro Pietro Tapanelli, di Fiuminata Vincenzo Felicioli, Sandro Botticelli di Gagliole e Massimo Citracca di Valfornace. “Vogliamo – dicono i primi cittadini dei comuni partner del progetto - far conoscere e valorizzare poesie, narrazioni, musica e immagini che raccontano il fluire dei torrenti, il silenzio dei laghi, il mormorio dei fossi. Il paesaggio acquatico diventa così protagonista di un’esperienza immersiva, durante la quale il visitatore è invitato a camminare, ascoltare, osservare e sentire. L’acqua non è solo elemento naturale, ma presenza viva, carica di suggestioni e memorie”. L’obiettivo principale dell’iniziativa è far vivere ai visitatori l’anima profonda del territorio, attraverso le sue “peculiarità idriche”: il corso d’acqua, il fosso, la siepe, l’area umida, la palude, il bosco, il prato stabile e il percorso ciclabile. Questi elementi compongono una rete armonica che guida l’esplorazione del paesaggio architettonico, culturale e rurale dei comuni di Pioraco, Sefro, Fiuminata, Valfornace e Gagliole.  

17/08/2025 14:33
Ferragosto 'blindato' a Civitanova: l'occhio lungo delle telecamere e controlli mirati

Ferragosto 'blindato' a Civitanova: l'occhio lungo delle telecamere e controlli mirati

Scatterà dalla notte di Ferragosto il nuovo piano straordinario per la sicurezza urbana, promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Comando della Polizia Municipale. Un intervento deciso e immediato, nato dalla crescente esigenza di contrastare episodi di degrado, illegalità e inciviltà che stanno generando preoccupazione tra cittadini e istituzioni. «La città ha bisogno di sicurezza e noi rispondiamo con tutte le forze e gli strumenti a nostra disposizione – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica –. Presenza continua, controlli mirati nelle zone sensibili, nuove tecnologie per prevenire e intervenire tempestivamente, e più incontri di sensibilizzazione nelle scuole. Questo è il nostro impegno concreto». Il piano entrerà in vigore dalla notte di Ferragosto e proseguirà nei mesi successivi. Prevede un rafforzamento dei posti di controllo mobili, con l’impiego di test alcolemici e drug test in aree ritenute sensibili, un importante potenziamento del sistema di videosorveglianza per garantire un monitoraggio costante e prevenire situazioni critiche, una maggiore presenza di agenti a piedi nei principali punti di aggregazione cittadini, al fine di offrire un presidio continuo, visibile e rassicurante, e l’impiego di servizi in abiti civili con l’obiettivo di contrastare in modo deciso la vendita e la somministrazione di alcolici ai minori. In autunno, inoltre, il piano includerà anche momenti di confronto e sensibilizzazione nelle scuole del territorio. «Questo piano affiancherà il lavoro delle forze dell’ordine – ha aggiunto il sindaco – e sarà presto potenziato con l’installazione di 37 nuove telecamere dotate di sistemi avanzati basati sull’intelligenza artificiale. Queste tecnologie ci permetteranno di prevenire, individuare e sanzionare rapidamente chi viola le regole». Ciarapica ha quindi espresso un sentito ringraziamento al comandante della Polizia Municipale, Cristian Lupidi, e a tutti gli agenti per la professionalità, il senso del dovere e la costante disponibilità nel garantire la sicurezza della comunità. Un ringraziamento è stato rivolto anche alle altre forze dell’ordine – Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza – per il contributo quotidiano alla tutela dell’ordine pubblico. In chiusura, l’appello del sindaco ai cittadini: «Viviamo queste giornate di festa con responsabilità, in un clima di divertimento sano e rispettoso delle regole. Buon Ferragosto a tutti: che sia un’occasione di partecipazione e serenità per la nostra comunità».      

14/08/2025 14:10
San Severino, ok al progetto per il rifacimento della strada di Colmone: stanziati 385 mila euro

San Severino, ok al progetto per il rifacimento della strada di Colmone: stanziati 385 mila euro

La Giunta comunale della città di San Severino Marche ha approvato il progetto esecutivo per la manutenzione straordinaria e il rifacimento della pavimentazione della strada comunale di Colmone. L'intervento interesserà il tratto che va dall'incrocio con la strada statale 502 di Cingoli fino all'incrocio con la strada vicinale di Borgianelle.  Questo tratto stradale è di particolare importanza poiché collega la S.S. 502 di Cingoli con la S.S. 361 Septempedana e serve le località di Colmone, Borgianelle e Pitino che ospitano numerose attività agricole, di ristorazione e ricettive.  L'intervento si rende necessario a causa del deterioramento della pavimentazione esistente che presenta buche e solchi, non più risolvibili con riparazioni localizzate. L'obiettivo principale è migliorare la sicurezza veicolare, eliminare i pericoli, soprattutto durante il periodo invernale, e diminuire i costi di manutenzione. Il rifacimento della pavimentazione andrà inoltre a sostenere e facilitare l'accesso alle attività locali. Il costo complessivo dell'opera ammonta a 385 mila euro. Il progetto è stato redatto dai tecnici dell'Area Manutenzioni del Comune. La spesa sarà coperta in parte con il reimpiego dei proventi derivanti dalle violazioni al Codice della Strada e in parte con risorse finanziarie comunali disponibili nel bilancio 2025/2027.  L'affidamento dei lavori avverrà tramite procedura aperta, con l'utilizzo delle piattaforme telematiche, e sarà gestito dalla Centrale Unica di Committenza dell'Unione Montana Potenza Esino Musone. La scelta del contraente sarà basata sul criterio del minor prezzo.  I lavori previsti comprendono principalmente il rifacimento della pavimentazione stradale con conglomerato bituminoso ma anche la sistemazione della segnaletica  Il progetto esecutivo, che include anche il Piano di sicurezza e coordinamento, è stato approvato dalla Giunta comunale ed è immediatamente eseguibile.

14/08/2025 12:32
"Meno turisti a Ferragosto?": Parola a balneari e ristoratori di Civitanova (FOTO e VIDEO)

"Meno turisti a Ferragosto?": Parola a balneari e ristoratori di Civitanova (FOTO e VIDEO)

Anche a Civitanova Marche, come in gran parte delle località turistiche italiane, si sta analizzando l'affluenza di turisti nella stagione estiva. A livello nazionale si è parlato a lungo di un drastico calo di presenze sotto gli ombrelloni, con telegiornali e programmi di approfondimento che hanno puntato il dito contro un meteo instabile e nuove abitudini nella gestione delle ferie. Ma qual è la situazione reale sul territorio? Lo abbiamo chiesto a chi vive quotidianamente l’estate civitanovese, cioè i titolari di ristoranti e stabilimenti balneari. Per Francesco Campetella di Otto Seaside, non si può parlare di sorpresa: “Noi siamo abbastanza contenti della stagione, considerando che giugno è partito subito molto bene, con caldo e tanta gente. Luglio è stato più altalenante, ma per Ferragosto siamo praticamente pieni. È vero che durante la settimana c’è meno movimento, ma non è una novità: qui sul Lungomare Sud è sempre stato così. Dopo il Covid c’era stato un effetto 'droga', la gente usciva ogni giorno, aveva voglia di vivere. Ora siamo tornati alla normalità: un turismo da weekend. Con gli eventi che abbiamo organizzato, però, si è visto anche qualcosa in più”. Sulla stessa linea anche Vittorio Rastelli di Arturo Mare e di Officina Ristorante, che respinge ogni allarmismo: "La spiaggia ha affluenza, è quasi sempre piena. Anche il ristorante funziona molto bene: abbiamo il tutto esaurito ogni sera. Luglio ha avuto un tempo un po’ ballerino, ma ora è tornato il sole e siamo fiduciosi per tutto agosto. Stiamo lavorando anche con eventi: il 17, ad esempio, ospitiamo il bartender brand ambassador di Fabbri. La risposta c’è, soprattutto quando si offre qualcosa di diverso". Meno ottimista Mauro Alberti del ristorante Muchacha, che rileva un calo specifico sul lungomare sud, in parte causato anche da problemi di viabilità: "Dopo la pioggia di inizio luglio il tempo non è più stato costante. E sul lungomare il passaggio è stato ridotto anche dalla chiusura del Varco sul mare all’inizio di giugno: una decisione che ha tagliato il flusso tra centro e mare. Per quanto riguarda la ristorazione e le serate, però, siamo andati bene, serate da record e atmosfera positiva. Ma in spiaggia ho visto molti ombrelloni vuoti, anche quelli stagionali". Infine, Mirco Ciavattini del ristorante Il Veneziano propone una chiave di lettura legata alla tenuta economica delle famiglie: "Il flusso c’è, ma si sente che le persone spendono meno. Non è solo Civitanova, è una questione nazionale. Il vero nodo è la capacità di spesa, che si è ridotta. Personalmente ho cercato di evitare problemi mantenendo i prezzi bassi. Penso che questo sia l’antidoto: offrire qualità senza aumentare i costi. Così la clientela non ti abbandona". La fotografia che emerge è complessa, ma non del tutto negativa. La settimana soffre, ma il weekend tiene. Il tempo incerto e la trasformazione delle abitudini hanno influenzato i numeri, ma la risposta del territorio, tra eventi, attenzione ai prezzi e flessibilità, ha mostrato come Civitanova sappia ancora attrarre.

14/08/2025 11:55
Formazione giuridica per i carabinieri: accordo con l’Università di Camerino

Formazione giuridica per i carabinieri: accordo con l’Università di Camerino

Nei giorni scorsi, presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, è stata firmata una convenzione tra l’Ateneo camerte e l’Arma dei Carabinieri. Alla cerimonia erano presenti il generale Nicola Conforti, comandante della Legione Marche, il colonnello Raffaele Ruocco, comandante provinciale dei Carabinieri di Macerata, e il magnifico rettore dell’Università,Graziano Leoni. L’accordo prevede l’attivazione di percorsi di studio specifici nell’ambito giuridico, pensati per rafforzare la formazione e le competenze professionali del personale dell’Arma. I corsi offriranno approfondimenti su discipline di particolare rilevanza per l’attività quotidiana, con una didattica strutturata per conciliare l’impegno lavorativo con quello accademico. La convenzione rappresenta un importante passo avanti nella collaborazione tra Università e forze dell'ordine, con l’obiettivo comune di promuovere la legalità attraverso la formazione e la crescita culturale.

13/08/2025 17:48
San Severino, a Castello al Monte partono le indagini per il restauro post sisma

San Severino, a Castello al Monte partono le indagini per il restauro post sisma

La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata ha autorizzato l'esecuzione di indagini strutturali e saggi archeologici nel complesso monumentale di Castello al Monte. L'intervento, richiesto dal Comune di San Severino Marche, riguarda in particolare il chiostro annesso al Duomo antico e il Museo archeologico. Le indagini, parte del progetto per il restauro e il risanamento conservativo finanziato nell'ambito del Sisma 2016 con Ordinanza del Commissario Speciale alla Ricostruzione n. 137/2023, sono finalizzate alla riparazione dei danni causati dal terremoto e al miglioramento sismico della struttura. L'autorizzazione è stata concessa con precise prescrizioni, in particolare per la tutela archeologica. I lavori di scavo e movimento terra dovranno essere condotti con l'assistenza continua di archeologi qualificati. Si tratta di effettuare indagini endoscopiche sulle murature controterra al piano primo e secondo sottostrada e in altre parti della struttura.

13/08/2025 12:34
Civitanova, salvano un uomo colto da arresto cardiaco: riconoscimento per due cittadini coraggiosi

Civitanova, salvano un uomo colto da arresto cardiaco: riconoscimento per due cittadini coraggiosi

Hanno finalmente un nome i due “angeli” che, la sera del 10 agosto sul lungomare Piermanni, hanno contribuito in modo decisivo a salvare la vita di un uomo colto da un improvviso arresto cardiaco. Matteo Pieroni, di Corridonia e Simone Preani, di Civitanova, rintracciati e contattati personalmente dal sindaco Fabrizio Ciarapica, sono stati accolti in Comune insieme al consigliere comunale Roberto Pantella per esprimere, a nome di tutta la città, la più sincera gratitudine. A entrambi è stato consegnato un attestato di riconoscenza per la prontezza, la lucidità e il senso civico dimostrati. “A nome dell’Amministrazione e di tutta la città – ha dichiarato il sindaco – esprimo profonda gratitudine a Simone e Matteo. Hanno agito con sangue freddo, responsabilità e un altruismo che commuove. Grazie al loro intervento immediato e all’utilizzo tempestivo di uno dei defibrillatori installati in città nell’ambito del progetto “Civitanova Cardio Protetta”, sono riusciti ad agire nei minuti più delicati, in attesa dell’arrivo dei soccorsi. È un gesto che ci invita a non voltare mai lo sguardo dall’altra parte e ci ricorda quanto la prevenzione e la sicurezza siano investimenti preziosi e concreti, oltre a testimoniare l’efficacia del progetto Civitanova Cardio Protetta".  I due protagonisti hanno raccontato quei momenti con semplicità e umiltà, ricordando come si siano conosciuti proprio quella sera: “Eravamo ognuno con la propria famiglia sul lungomare – hanno spiegato – quando ci siamo accorti di quello che stava accadendo ci siamo precipitati sul posto. Senza esitazione abbiamo preso il defibrillatore e fatto tutto il possibile in attesa del 118, il cui intervento tempestivo è stato fondamentale. Sapevamo che il tempo era determinante. Siamo felici che la persona stia meglio: è una grande soddisfazione sapere di essere stati utili”.   Il consigliere comunale Roberto Pantella, promotore del progetto Civitanova Cardio Protetta, ha voluto sottolineare il valore del loro gesto: “Sono orgoglioso di voi come cittadino, come consigliere e come soccorritore. In un momento in cui spesso prevale l’indifferenza, voi avete dimostrato che l’attenzione verso gli altri può fare la differenza. Complimenti di cuore".   Il sindaco insieme al consigliere Pantella hanno ricordato l’importanza della diffusione dei Dae (Defibrillatori Automatici Esterni) sul territorio: “Oggi possiamo dire ch questo progetto funziona davvero, grazie anche alla prontezza e alla consapevolezza di cittadini come Simone e Matteo. L’Amministrazione ha già stanziato fondi per rafforzare Civitanova Cardio Protetta e presto attiveremo nuovi corsi di formazione, anche nelle scuole, insieme all’assessore di riferimento Barbara Capponi". Infine, l’annuncio: “Per ogni vita salvata, viene donato un defibrillatore alla persona soccorsa, che potrà decidere a chi destinarlo. Auguriamo – hanno concluso il Sindaco ed il consigliere -  una pronta guarigione a quell’uomo e ci auguriamo di poterlo conoscere presto”.    

12/08/2025 15:34
Pieve Torina investe nel benessere: inaugurato il nuovo percorso kneipp e vasche idroterapiche

Pieve Torina investe nel benessere: inaugurato il nuovo percorso kneipp e vasche idroterapiche

Pieve Torina vola. Vola sulle ali della rinascita sociale ed economica con l’inaugurazione del nuovo percorso kneipp e delle nuove vasche aeroterapiche con idromassaggio e riscaldate che, da ieri sera, arricchiscono la già ampia offerta della piscina benessere. «Con queste strutture di biodesign andiamo a implementare il tema che abbiamo scelto per la rigenerazione del territorio, l’acqua, primaria fonte di vita che sgorga naturalmente dai nostri monti, di assoluta qualità oligominerale e della quale dobbiamo avere cura mettendola a disposizione del pubblico in modo intelligente». È il sindaco, Alessandro Gentilucci, a commentare questo nuovo passo in avanti della ricostruzione del suo paese. «Pieve Torina sta sempre più diventando un punto di riferimento sul piano turistico a livello di centro Italia, con decine di migliaia di presenze grazie soprattutto al percorso kneipp lungo il sentiero delle acque che, in questi giorni, sta registrando numeri record. Tutto ciò è frutto di un lavoro di rete in primis con l’istituzione regionale e con quella commissariale, per questo ringrazio il presidente della regione Francesco Acquaroli e il Commissario straordinario per il sisma Guido Castelli per la loro costante vicinanza alle aree interne. Abbiamo voluto inserire l’inaugurazione di queste nuove vasche nell’ambito della tradizionale Cena in Bianco, uno degli appuntamenti clou dell’estate pievetorinese, che ha valorizzato le nostre produzioni tipiche e visto la partecipazione di un grande mattatore e showman come Francesco Capodacqua». L’artista romano ha trascinato il pubblico con le sue canzoni e imitazioni fino alla conclusione della serata con uno spettacolo pirotecnico senza precedenti che ha lasciato a bocca aperta le tantissime persone intervenute.

11/08/2025 15:34
Partono i lavori di manutenzione sul ponte di Piediripa: semaforo attivo dalle 20 alle 6

Partono i lavori di manutenzione sul ponte di Piediripa: semaforo attivo dalle 20 alle 6

Partiranno questa sera i lavori di manutenzione dei giunti presenti sul vecchio ponte di Piediripa (quello già esistente) che si trova lungo la strada provinciale 34 Corridoniana, che collega i Comuni di Macerata e Corridonia. “Gli interventi, affidati all’impresa Edile Stradale dei Fratelli Pazzaglia di Valfornace, saranno effettuati di notte per creare minore disagio possibile alla circolazione – spiegano il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli e il vicepresidente Luca Buldorini -. Si tratta di una manutenzione non più rinviabile, in attesa che venga completata la costruzione del nuovo ponte, i cui lavori procedono in maniera spedita e in linea con il cronoprogramma previsto, che poi permetterà di poter intervenire sull’impalcato già esistente in modo più strutturale, dato che si tratta di un ponte piuttosto vetusto che ormai comincia a mostrare tutti i segni dell’età”. Per consentire l’avvio del cantiere che durerà quattro giorni (fino a giovedì 15 agosto 2025), sarà installato un semaforo, in funzione dalle 20 alle 6 del giorno successivo, che garantirà la circolazione con un senso unico alternato e con velocità massima in area di cantiere di 40 km/h.  

11/08/2025 12:08
"Ripensare le Marche a misura di bici. Mobilità sostenibile, no lusso ma necessità": lettera aperta di Fiab ai candidati alle Regionali

"Ripensare le Marche a misura di bici. Mobilità sostenibile, no lusso ma necessità": lettera aperta di Fiab ai candidati alle Regionali

La FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta ritiene la mobilità sostenibile elemento fondamentale per una moderna politica di sviluppo in grado di coniugare la crescita economica con la tutela della salute e dell'ambiente che crea un enorme miglioramento della qualità del turismo e una migliore qualità della vita dei cittadini. Affrontare i temi legati ad un nuovo modello di mobilità significa parlare di lavoro, di progetti di piccole opere diffuse in ogni città ed ogni comune, che danno risposte in tempi brevi alle esigenze dei territori e dei cittadini, in una visione meno “auto-centrica”, che punti alla qualità del vivere delle persone. Nuove imprenditorialità nascono nel mondo del trasporto collettivo, il settore turistico sta conoscendo una forte vitalità economica laddove ha avuto la capacità e la lungimiranza di investire sapientemente nel settore del cicloturismo. Mobilità sostenibile significa non solo una migliore qualità ambientale, minor inquinamento, minor consumo di suolo, risparmio energetico ma significa anche e soprattutto salute, perché muoversi in bicicletta o a piedi per andare quotidianamente a scuola o al lavoro significa promuovere nei cittadini stili di vita sani, con benefici indiretti enormi, anche in termini economici, per il sistema sanitario. Affrontare, infine, i temi della mobilità significa dare risposte concrete al tanto dibattuto tema della sicurezza sulle nostre strade: investimenti su questo versante non sono più procrastinabili perché stiamo pagando un tributo nell’ordine di migliaia di vite umane, spesso giovani, non più tollerabile, fatto di morti, feriti, invalidità, sofferenze personali, familiari e collettive. Tutto ciò premesso, la FIAB chiede ai candidati alle elezioni regionali del 2025, ai partiti e alle forze politiche di tutti gli schieramenti, di assumere i seguenti impegni programmatici. -Istituire e/o ricostruire l’UFFICIO MOBILITÀ CICLISTICA REGIONALE, che coordini le attività legate anche ad assessorati diversi in chiave di mobilità sostenibile (es. ambiente, trasporti, infrastrutture, sport, tempo libero, turismo, istruzione) e svolga il ruolo di impulso e verifica sulla programmazione regionale in materia, oltre a riprendere la corretta e costruttiva guida come regione chiave nella realizzazione della Ciclovia Adriatica  -Dare priorità al completamento della Ciclovia Adriatica, una delle dieci ciclovie nazionali (percorso BI6 di Bicitalia) candidata a divenire una delle direttrici più importanti della rete EuroVelo, portando a conclusione i tanti lavori già avviati, avviare i lavori delle infrastrutture e dei tratti appena finanziati e finanziare quelli mancanti in accordo con quanto già definito nel PFTE della Ciclovia Adriatica e nel Piano Infrastrutture Marche 2032. -Insieme alla Ciclovia Adriatica promuovere il completamento delle ciclovie “a pettine” lungo le vallate per collegare in maniera sostenibile anche le aree interne, soprattutto collegando tra loro i tanti tratti realizzati a macchia di leopardo ovunque nel territorio marchigiano completando quelli in fase di realizzazione e avviando quelli mancanti.  -Oltre che ciclabili e ciclovie per il tempo libero e il turismo, settore questo in rapida ascesa che può essere un volano per uno sviluppo economico diffuso sul territorio marchigiano, prevedere interventi ad essi collegato funzionali per la mobilità ciclistica urbana, avviando la redazione e approvazione del Piano Regionale della Mobilità Ciclistica (PRMC). -Prevedere all’interno di quest’ultimo strumento le necessarie risorse economiche di bilancio per dare concretezza alle progettualità previste sullo stesso Piano e sui già citati PFTE e PIM2032, stabilendo le priorità di intervento sugli itinerari regionali, assicurandone la necessaria manutenzione e cartellonistica regolamentata. Attivando i sistemi di gestione che consentano di creare le giuste politiche di promozione. -Prevedere una forma di incentivazione, con gli opportuni sostegni economici, per i Comuni di medie dimensioni di dotarsi di strumenti pianificatori quali il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) o il Piano per la ciclabilità (BiciPlan), affinché le politiche amministrative per la mobilità vengano inquadrate in percorsi di ampio respiro e di lunga durata, condivisi con i cittadini, utili a incentivare e promuovere interventi per la sicurezza dei pedoni e ciclisti nonché di tutti gli utenti della mobilità stradale. -Potenziare e ammodernare il trasporto pubblico per andare incontro anche alle esigenze di una nuova tipologia di utente con bici al seguito e favorire nel contempo l’intermodalità attraverso interventi come bicistazioni, bike-sharing, parcheggi bici adeguati e sicuri. Tutti interventi da attivare anche su un tavolo di collaborazione con FS e Trenitalia per migliorare le infrastrutture marchigiane e adeguare l’accesso ai treni per le biciclette nelle stazioni ferroviarie. -Istituire un tavolo di confronto/collaborazione permanente con le FIAB locali e i Comuni Ciclabili FIAB, tramite questo coordinamento regionale FIAB che ha individuato al proprio interno, e potrà individuarne altri in futuro, specifici gruppi di lavoro sui temi sopra trattati, riuscendo così la Regione Marche ad avere un supporto da parte di esperti che localmente conoscono accuratamente le problematiche da affrontare.  

09/08/2025 17:40
Amicizie a scadenza: perché i rapporti durano quanto una story

Amicizie a scadenza: perché i rapporti durano quanto una story

Ventiquattro ore. È questo il tempo di vita di una Instagram Story. Coincidenza vuole che sia anche la durata media di molte amicizie nell’era dei social. Benvenuti nell’epoca delle relazioni usa e getta, dove bloccare qualcuno è più facile che dire “scusa”. IL GRANDE BLUFF DELLE CONNESSIONI Mai così tanti contatti in rubrica, mai così pochi numeri da chiamare in caso di emergenza. I nostri smartphone traboccano di “amici”: WhatsApp, Instagram, TikTok, LinkedIn. Eppure quando serve davvero qualcuno, scopriamo che la maggior parte sono solo figurine sullo schermo.Il paradosso della generazione iperconnessa: 5000 amici su Facebook, 1000 follower su Instagram, zero persone disposte ad aiutarti per un trasloco. Qualcosa non quadra. L’ARTE DEL BLOCCO PREVENTIVO Una volta per litigare con un amico serviva coraggio. Guardarsi negli occhi, alzare la voce, sbattere una porta. Oggi basta un click e via: blocco su WhatsApp, unfollow su Instagram, rimozione completa e puff! Come se quella persona non fosse mai esistita. Il bello (si fa per dire) è che spesso il “crimine” è ridicolo: ha messo like alla foto del tuo ex, non ha risposto entro tre ore, ha condiviso un post che non ti è piaciuto. Reati che una volta si risolvevano con una battuta, oggi si puniscono con la cancellazione totale. E così il tasto “blocca” è diventato il nuovo “vaffa”. Più elegante, meno rumoroso, ma più definitivo. LA SINDROME “ZERO DRAMMI” “Non ho tempo per i drammi” è il nuovo mantra. Traduzione: non ho voglia di fare la fatica di capire perché una persona si comporta in un certo modo. È più comodo premere delete e passare al prossimo. Questa filosofia da self-help da quattro soldi ci ha convinto che ogni momento di tensione sia “tossico”, che ogni disaccordo sia “energia negativa da eliminare”. Risultato? A forza di fare “pulizie energetiche”, ci ritroviamo con la casa vuota. IL FAST FASHION DELLE RELAZIONI Le amicizie social seguono le stesse logiche di Shein: consumo veloce, qualità scarsa, sostituzione immediata. Aggiungi, interagisci, ti annoi, rimuovi. Il ciclo di vita di un’amicizia 2.0 è più breve di quello di una tendenza su TikTok. LA NOSTALGIA DEL LITIGIO VERO C’era un tempo in cui litigare con un amico era normale. Ti arrabbiavi, non ti parlavi per una settimana, poi uno faceva il primo passo e tutto tornava come prima. O meglio di prima. Il conflitto rafforzava il legame invece di spezzarlo. Oggi la prima incrinatura è spesso l’ultima. Non c’è tempo per elaborare, per capire, per perdonare. Il mondo pullula di nuove connessioni da fare, perché perdere tempo a riparare quelle danneggiate? IL MITO DELL’AMICIZIA INSTAGRAMMABILE I social ci mostrano solo amicizie perfette: cene sorridenti, weekend da sogno, solo commenti positivi. Così ci aspettiamo che anche le nostre siano sempre: senza conflitti, senza momenti morti, senza la noia della quotidianità. Ma l’amicizia vera non è un contenuto curato. È fatta anche di silenzi imbarazzanti, opinioni diverse, periodi di lontananza. È umana, quindi imperfetta. LA RICETTA PER L’ISOLAMENTO PERFETTO  Ingredienti per rimanere soli nell’era dell’iperconnessione:  - 1 kg di aspettative impossibili sugli altri - Una manciata di tolleranza zero per i conflitti - Dito pronto al tasto “blocca” - Paura di investire emotivamente (quanto basta) - L’illusione che esista sempre qualcuno “migliore”  Mescolate tutto con una buona dose di narcisismo digitale. Lasciate riposare in una bolla di autoreferenzialità. Servite freddo con contorno di solitudine. L’EPIDEMIA DELL’USA E GETTA  Abbiamo trasformato le persone in contenuti usa e getta. Non intrattengono più? Next. Non rispondono abbastanza velocemente? Next. Hanno un’opinione diversa dalla nostra? Next. Questa mentalità del “sempre meglio di” ci sta rendendo incapaci di apprezzare quello che abbiamo. Siamo sempre in cerca dell’amicizia perfetta, come fossimo su un’app di incontri. LA CURA ANALOGICA Forse è il momento di tornare a trattare le amicizie come facevano i nostri genitori. Con investimento a lungo termine, con la consapevolezza che le persone attraversano momenti diversi, con l’accettazione che non tutto deve essere perfetto sempre. Prova questo esperimento: la prossima volta che un amico ti delude, invece di bloccarlo, chiamalo. Scoprirai che dietro ogni comportamento “strano” c’è spesso solo una persona che sta passando un brutto momento.  LA MORALE SOCIAL In un mondo dove tutto scorre veloce come una Story, le amicizie vere sono quelle che resistono agli algoritmi. Non quelle perfette da postare, ma quelle autentiche da vivere. Non quelle senza conflitti, ma quelle che sanno attraversarli. Le persone non sono contenuti. Non hanno bisogno di essere sempre interessanti, sempre disponibili, sempre positive. Hanno solo bisogno di essere umane. E l’umanità, per definizione, non è mai perfetta. Ma è l’unica cosa che vale davvero la pena conservare.      

09/08/2025 15:00
Santa Maria di Valfucina verso il restauro: la Soprintendenza autorizza il progetto di miglioramento sismico

Santa Maria di Valfucina verso il restauro: la Soprintendenza autorizza il progetto di miglioramento sismico

Via libera libera dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata ai lavori di miglioramento sismico della chiesa di Santa Maria di Valfucina, situata in località Elcito nel territorio della Riserva naturale regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito. Il progetto, autorizzato in risposta a una richiesta dell'Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche, mira a riparare i danni subiti dall'edificio a seguito degli eventi sismici del 2016 e seguenti, che lo avevano reso inagibile. La chiesa, parte di un complesso abbaziale benedettino dell'XI secolo, era stata gravemente danneggiata già nel 1799. La struttura attuale risale ai primi anni dell'Ottocento. I lavori previsti dal progetto sono complessi e mirano sia al miglioramento sismico che al restauro e al ripristino. Tra gli interventi autorizzati ci sono il miglioramento sismico delle murature, dei solai e della copertura, il rifacimento della pavimentazione della chiesa e della cripta, il ripristino dell'accesso alla cripta con la realizzazione di una nuova scala esterna, il consolidamento e il restauro delle volte della cripta e di una colonna mancante. Previsti anche interventi di restauro e finitura, tra cui la pulitura delle superfici, il restauro del portone d'ingresso e la sostituzione degli infissi. La Soprintendenza ha dettato precise prescrizioni per l'esecuzione dei lavori, in particolare per quanto riguarda la tutela storico-artistica e archeologica. In virtù della lunga storia dell'edificio e dei possibili ritrovamenti, tutte le operazioni di scavo saranno eseguite con la continua assistenza di archeologi e, per lo svuotamento dell'ossario, anche di un antropologo fisico. Con questa autorizzazione, si compie un passo fondamentale per restituire alla comunità settempedana un luogo di grande valore storico, artistico e spirituale.  

09/08/2025 12:58
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.