Attualità

Porto Recanati, alga tossica nel mare: vietata la balneazione a nord di Fiumarella

Porto Recanati, alga tossica nel mare: vietata la balneazione a nord di Fiumarella

Porto Recanati – A seguito delle analisi effettuate lo scorso 3 settembre dall'Arpam (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche), è stata rilevata nel tratto costiero di Porto Recanati una pericolosa concentrazione dell’alga tossica Ostreopsis ovata, in quantità superiore alla soglia di sicurezza. Il punto interessato si trova a nord dello scarico Fiumarella, precisamente nella zona di balneazione IT011043042012, a circa 200 metri dallo sbocco. Il campionamento ha evidenziato una presenza pari a 368.400 cellule per litro, superando il limite considerato sicuro per la salute pubblica. A tutela della cittadinanza e degli ospiti presenti in città, il sindaco Andrea Michelini ha firmato un’ordinanza con effetto immediato, che dispone il divieto temporaneo di balneazione, stazionamento e qualsiasi attività ricreativa nel tratto di costa interessato. La Ostreopsis ovata è un’alga microscopica potenzialmente pericolosa per l’uomo, in quanto può causare diversi sintomi come irritazioni alle vie respiratorie, nausea, congiuntivite, dermatiti e altri disturbi transitori, specie in soggetti sensibili o in condizioni di esposizione prolungata. Il Comune invita tutti i cittadini e i bagnanti a rispettare rigorosamente il divieto fino a nuova comunicazione, e a consultare il sito web ufficiale del Comune di Porto Recanati per eventuali aggiornamenti sulla situazione. "È fondamentale adottare tutte le precauzioni necessarie per garantire la salute pubblica – ha dichiarato il sindaco Michelini – e ci impegniamo a monitorare costantemente l’evolversi delle condizioni, fornendo tempestive comunicazioni ai cittadini".    Le autorità raccomandano di evitare il contatto con l’acqua nella zona segnalata, anche in assenza di sintomi evidenti, in attesa che i livelli tornino sotto i limiti di sicurezza.

04/09/2025 22:02
"Non è una provincia per giovani": la costa tiene, la montagna invecchia. L'Istat fotografa il Maceratese

"Non è una provincia per giovani": la costa tiene, la montagna invecchia. L'Istat fotografa il Maceratese

La provincia di Macerata continua a fare i conti con l’invecchiamento della popolazione, un fenomeno che riguarda tutta l’Italia ma che nel nostro territorio mostra forti differenze tra costa ed entroterra. I dati Istat, aggiornati a fine 2023, delineano una geografia a due velocità: più giovani i comuni vicini al mare, sempre più anziani quelli montani, spesso colpiti anche dallo spopolamento seguito al terremoto del 2016. In cima alla classifica dei più “giovani” c’è Montecosaro, con un’età media di 44 anni. Non si tratta di un centro costiero, ma della prima collina a ridosso di Civitanova e della vallata del Chienti, posizione che lo rende ben collegato e attrattivo per chi cerca casa vicino al mare ma con la dimensione più raccolta di un borgo. Non a caso è l’unico comune del Maceratese che, secondo le proiezioni, vedrà crescere leggermente la propria popolazione da qui al 2050. All’estremo opposto, Castelsantangelo sul Nera segna il record di anzianità con 59,2 anni di età media: il dato più alto di tutte le Marche. Qui il numero dei bambini sotto i 14 anni è uguale a quello degli ultranovantenni: appena dieci. Una fotografia che dice molto dello spopolamento e delle difficoltà dei centri montani.  Nella parte alta della classifica dei più anziani compaiono anche Penna San Giovanni e Poggio San Vicino (54,5 anni), Fiastra (54,4) e Gualdo (54,3). Sul versante più dinamico, invece, accanto a Montecosaro ci sono Porto Recanati (45 anni di età media), Morrovalle (46) e Corridonia (46,2). Fra i centri maggiori, Civitanova si ferma a 46,8 anni, Recanati a 47,4, Tolentino a 48,6, mentre Macerata tocca quota 49,9. Tutti dati che, pur restando più bassi della media dell’entroterra, mostrano comunque una popolazione in progressivo invecchiamento. Un aspetto che solleva un nodo cruciale: la tenuta dei servizi. In particolare in montagna, dove vivono sempre più anziani, la carenza di presidi sanitari e la presenza a giorni alterni della guardia medica rischiano di minare diritti fondamentali come quello alla salute. Più che un semplice elenco di numeri, la statistica dell’Istat diventa quindi una cartina di tornasole: racconta quali territori hanno ancora prospettive di crescita e quali, senza interventi, rischiano di spegnersi.

04/09/2025 11:29
Superstrada, tornano i lavori tra Belforte e Tolentino: summit in Prefettura per ridurre i disagi

Superstrada, tornano i lavori tra Belforte e Tolentino: summit in Prefettura per ridurre i disagi

Si è svolto questa mattina alle 10, presso la Prefettura di Macerata, un incontro dedicato alle criticità della viabilità e della sicurezza lungo la strada provinciale 180, nei tratti che attraversano i territori comunali di Belforte del Chienti e Tolentino. La riunione, presieduta dal prefetto Giovanni Signer, ha visto la partecipazione del vicepresidente della Provincia, dei sindaci dei due Comuni interessati, di rappresentanti della polizia stradale, dell’Anas, dell’Ufficio Viabilità provinciale, oltre al presidente e al responsabile del settore trasporti di Confartigianato Imprese. Sul tavolo, in particolare, la ripresa dei lavori sulla SS77 "della Val di Chienti", prevista per la fine di settembre. I cantieri hanno già comportato la chiusura del tratto tra Tolentino e Belforte del Chienti, con conseguente incremento del traffico pesante lungo le arterie provinciali e comunali alternative. Una situazione che ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza e per i disagi alla circolazione. L'Anas ha illustrato la soluzione individuata per ridurre l’impatto della chiusura: la realizzazione di uno scambio di carreggiata con doppio senso di marcia nella zona interessata dai lavori. La misura consentirà di garantire la continuità della circolazione, limitando i disagi per i cittadini e riducendo i rischi legati al passaggio di mezzi pesanti, indispensabili per i cantieri della ricostruzione post-sisma. L'esito del confronto è stato giudicato positivo dai partecipanti, che hanno espresso soddisfazione per l’impegno condiviso a tutela della sicurezza stradale e della vivibilità delle comunità locali.

03/09/2025 15:10
Tolentino -  Casa di Riposo Porcelli, al via lavori da 500mila euro:  "Spazi più moderni e accoglienti"

Tolentino - Casa di Riposo Porcelli, al via lavori da 500mila euro: "Spazi più moderni e accoglienti"

Partiranno il prossimo 22 settembre i lavori di adeguamento strutturale all’interno dei nuclei residenziali e semiresidenziali della sede storica della Casa di Riposo Porcelli, gestita dall’Asp Civica Assistenza Tolentino. L’intervento, del valore di circa 500.000 euro, ha come obiettivo il miglioramento funzionale e strutturale degli ambienti, così da renderli ancora più conformi agli standard normativi e garantire agli ospiti, ai familiari e al personale spazi moderni, sicuri e accoglienti. Durante i lavori sarà necessario lo spostamento temporaneo delle camere dei residenti coinvolti, con possibili piccoli disagi nell’organizzazione degli spazi e delle attività quotidiane. Una volta completate le opere, è previsto anche il trasferimento degli uffici amministrativi presso il nuovo polo di via Gramsci. La struttura ospiterà non solo i servizi gestionali ma anche nuovi servizi rivolti alla comunità, liberando così ulteriori spazi in Piazza Porcelli da destinare ad attività e posti letto. Il Comune ha voluto sottolineare come l’investimento rientri in una più ampia visione di rinnovamento: modernizzare gli ambienti, ottimizzare la gestion economica evitando rincari eccessivi delle rette e potenziare i servizi con un approccio sempre più vicino e reattivo ai bisogni degli anziani.

03/09/2025 13:53
Macerata, ex negozio “Coltorti” diventa sede dell’Accademia di Belle Arti: accordo con la Provincia

Macerata, ex negozio “Coltorti” diventa sede dell’Accademia di Belle Arti: accordo con la Provincia

I locali dell’ex negozio “Coltorti”, in corso della Repubblica 65, concessi a titolo oneroso all’Accademia di Belle Arti. La Provincia di Macerata, proprietaria del locali rimasti sfitti a seguito della cessazione del precedente contratto, infatti, ha accolto la richiesta arrivata dall’Accademia che necessitava di nuovi spazi da utilizzare per le proprie attività didattiche, in particolare come biblioteca e sala espositiva. Per vedere se fosse possibile arrivare a un accordo, a luglio è stato effettuato un sopralluogo congiunto alla presenza dei tecnici di entrambe le parti, in esito al quale gli spazi richiesti sono risultati pienamente idonei a soddisfare l’esigenza manifestata dall’Accademia, avuto riguardo alla posizione, alle dimensioni, alla distribuzione interna, alla dotazione impiantistica, nonché delle eccellenti condizioni manutentive e conservative rilevate. È stata, altresì, apprezzata la presenza di alcuni arredi ritenuti funzionali alla futura realizzazione degli allestimenti della biblioteca e della sala esposizioni. Alla luce dei riscontri positivi emersi durate il sopralluogo e, tenuto conto dell’elevato livello qualitativo degli spazi in oggetto sotto il profilo strutturale, impiantistico e manutentivo, l’Accademia ha accolto la proposta di canone formulata dalla Provincia, pari a 3mila euro al mese. (36mila euro l’anno), per uno spazio complessivo di 224 mq. La durata del contratto prevista è di nove anni, salvo recesso anticipato. L’Accademia delle Belle Arti sarà incaricata quale custode dei locali che le verranno consegnati contestualmente alla firma del contratto di concessione che avverrà nelle prossime settimane.        

03/09/2025 13:15
Macerata, modifiche alla viabilità tra via Pantaleoni e via Zorli: l’ordinanza resta attiva fino a fine ottobre

Macerata, modifiche alla viabilità tra via Pantaleoni e via Zorli: l’ordinanza resta attiva fino a fine ottobre

MACERATA  - Il Comando della Polizia locale ha prorogato l’ordinanza emessa a maggio scorso finalizzata alla regolamentazione temporanea della circolazione stradale per l’avanzamento dei lavori di ricostruzione degli edifici di via Maffeo Pantaleoni, dal civico 89 al 111. L’ordinanza, in vigore fino al prossimo 31 ottobre, con orario 0 -24, prevede, per quanto riguarda via Zroli, la disattivazione temporanea del semaforo posto in prossimità dell’intersezione di con via della Pace, la rimozione dei dissuasori di sosta nel tratto iniziale in prossimità dell’intersezione con via Maffeo Pantaleoni, il divieto di sosta con rimozione coatta dall’intersezione con via Maffeo Pantaleoni al civico 21 ambo i lati, eccetto diversamente abili muniti di contrassegno, istituzione di limite massimo di velocità 30km/h nel tratto interessato dai lavori, dal civico 5 all’intersezione con via Maffeo Pantaleoni, istituzione temporanea del senso unico alternato regolato a vista con precedenza per i veicoli in uscita su via Maffeo Pantaleoni, dal civico 5 al civico 70 istituzione temporanea del senso unico alternato regolato da impianto semaforico temporaneo da cantiere, divieto di transito con sbarramento fisico sulla rampa d’uscita di via Zorli direzione (via della Pace), istituzione di dare precedenza nei sensi unici alternati a vista per i veicoli che si immettono in via coniugi Zorli da via Maffeo Pantaleoni, istituzione temporanea di stop dare precedenza per tutti i veicoli che da via Coniugi Zorli si immettono all’intersezione in via Maffeo Pantaleoni; Per quanto riguarda invece via Maffeo Pantaleoni (tratto compreso tra il civico 77 ed il civico 111), l’ordinanza prevede il divieto di sosta con rimozione coatta su ambo i lati del tratto interessato dai lavori dal civico 77 fino all’area di sosta adiacente l’istituto scolastico “E. Fermi” compresa, istituzione di limite di velocità max in 30 km/h, istituzione di segnaletica divieto di sorpasso, restringimento asimmetrico di carreggiata nel tratto interessato dai lavori, istituzione del senso unico alternato; In quanto alla traversa Maffeo Pantaleoni (ex mulino Vignati), prevista direzione obbligatoria a sinistra per tutti i veicoli che si immettono in via M. Pantaleoni con direzione via della Pace, quando la lanterna semaforica è in fase lampeggiante, istituzione di segnaletica orizzontale e verticale di “stop”, inversione del senso di marcia del parcheggio “Le Spighe” con ingresso da via M. Pantaleoni e uscita su traversa Pantaleoni; In via san Michele Arcangelo direzione obbligatoria a destra per tutti i veicoli; su via della Pace, all’intersezione borgo san Giuliano vige l’obbligo di proseguire dritto per tutti i veicoli con m.c.p.c. > 3,5 t, autobus urbani ed extraurbani, autocaravan e veicoli con al seguito il rimorchio, direzione obbligatoria a destra per tutti veicoli, eccetto quelli indicati al punto precedente e istituzione di 2 fermate bus urbano in prossimità dell’istituto scolastico “E. Fermi” su ambo i lati.

03/09/2025 11:41
Leonardo Accattoli nuovo presidente di CNA Cinema e Audiovisivo Macerata: "Una voce per imprese e maestranze"

Leonardo Accattoli nuovo presidente di CNA Cinema e Audiovisivo Macerata: "Una voce per imprese e maestranze"

Leonardo Accattoli nuovo presidente di CNA Cinema e Audiovisivo di Macerata. L’autore, regista e sceneggiatore maceratese rappresenterà imprese e maestranze del settore del territorio.  Autore, regista e sceneggiatore di cinema e teatro, Accattoli ha alle spalle numerosi spettacoli e produzioni che hanno avuto collegamenti con il territorio. Maceratese di nascita, ha conseguito il diploma alla Scuola Holden di Torino - Corso di Fondamenta dello Storytelling. Nel 2014 ha fondato, insieme a Edoardo Ferraro, la Dibbuk Produzioni, una piccola casa di produzione cinematografica con sede a Macerata. Nel 2016 "Colazione sull'erba", un corto da lui scritto e prodotto per la regia di Edoardo Ferraro, è stato selezionato alla 31esima Settimana Internazionale della Critica del Festival del Cinema di Venezia. È Direttore Artistico, insieme a Damiano Giacomelli, di Scollinare Film Festival. “Leonardo Accattoli – dice il presidente di CNA Cinema e Audiovisivo Marche, Alessandro Tarabelli - incarna perfettamente lo spirito dell’autore produttore rappresentato da CNA Cinema, associazione che cerca sin dal suo esordio di fare rete tra imprese, autori, maestranze e professionisti del settore della nostra regione. Un comparto che sta vivendo un momento particolarmente felice (tanti i set che si sono aperti nella Marche) e che merita di avere una rappresentanza forte ed autorevole. Una voce unica che possa interloquire sui tavoli istituzionali e rappresentare le istanze di tutto il comparto: autori, produttori, attori, maestranze”.

02/09/2025 12:33
Alla fiera di San Giuliano la speranza di Artù e Aaron: due cuccioli in cerca di casa

Alla fiera di San Giuliano la speranza di Artù e Aaron: due cuccioli in cerca di casa

Lo storico stand dell’associazione Argo in mezzo al vociare allegro della fiera di San Giuliano, tra profumi di dolci e colori sgargianti: è qui che i volontari hanno portato due ospiti speciali, due cuccioli dagli occhi grandi e pieni di speranza.  Si chiamano Artù e Aaron, e dietro al loro musetto dolce si nasconde una storia che merita di essere raccontata.   All’inizio del 2025, insieme ai loro fratellini, erano stati trovati nel comune di Mogliano in un fossato, abbandonati e ricoperti di forasacchi che li avevano feriti e messi in pericolo. I quattro piccoli sono stati recuperati, curati e accolti nel canile comunale di Civitanova Marche, gestito da Meridiana Cooperativa Sociale, con cui l’associazione Argo e l’associazione UNA collaborano attivamente.   Grazie a questo lavoro di rete, due dei fratellini (Alf e e Ares) hanno già trovato casa.  Ora restano Artù e Aaron, gli ultimi due della cucciolata, ancora in attesa di quel lieto fine che ogni cane merita.   Artù, il cucciolone dal muso biondo, è già socievole e praticamente pronto per l’affido. Aaron, e’ un po’ più diffidente e si appoggia molto al fratello, ma basta poco per conquistare la sua fiducia. Entrambi sono cani buoni ed equilibrati, già abituati al guinzaglio, ai viaggi in auto, al contatto con altri animali e persino con i bambini. Sono stati regolarmente identificati con microchip e vaccinati: insomma, non manca davvero nulla se non una famiglia che li accolga per sempre.   Alla fiera, i volontari di Argo presentano  i due cuccioli, svolgendo attività di promozione e sensibilizzazione: raccontare la loro storia significa toccare il cuore dei visitatori e aprire la porta a possibili adozioni.    La formalizzazione delle adozioni avverrà, comunque, presso il canile comunale di Civitanova Marche, ma,  Argo data l’impossibilità di portare in fiera cani in carico al Comune di Macerata, ben volentieri ha offerto la collaborazione dei propri volontari con l’unico obiettivo di dare loro una possibilità di rinascita dall’abbandono.   Artù e Aaron, con le zampette che fremono di voglia di correre e il cuore pronto a donare affetto, rappresentano il simbolo di questo impegno. La loro storia commuove, ma può trasformarsi in una testimonianza di speranza. Chi li adotterà non porterà a casa solo due cuccioli, ma due cuori pieni di gratitudine. Venite a conoscerli allo stand dell’associazione Argo: basterà incrociare i loro occhi per capire che stanno solo aspettando voi.

31/08/2025 10:29
Treni di ritorno: riapre la Civitanova–Macerata, presto anche la linea per Albacina

Treni di ritorno: riapre la Civitanova–Macerata, presto anche la linea per Albacina

Riparte da domani,  domenica 31 agosto, la circolazione ferroviaria lungo la tratta Civitanova Marche–Macerata, dopo settimane di lavori intensi da parte di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) sulla linea Civitanova–Albacina. Il secondo step, con la riapertura della Macerata–Albacina, è fissato per il 7 settembre, data in cui tornerà pienamente operativa l’intera linea ferroviaria. I lavori, inseriti in un ampio piano di potenziamento tecnologico e infrastrutturale, hanno interessato un tracciato di 86 chilometri. L’obiettivo principale è migliorare l’efficienza del servizio ferroviario, aumentarne la regolarità e garantire, a regime, tempi di viaggio più competitivi e maggiore puntualità. Durante i cantieri, sono stati eseguiti interventi fondamentali come l’elettrificazione dell’intera linea, con l’installazione di blocchi palo e la predisposizione per la trazione elettrica. Particolare attenzione è stata riservata anche al consolidamento e al rinnovo di due sottovia nella tratta Montecosaro–Morrovalle, per aumentare la sicurezza dell’infrastruttura. La galleria Cincinelli è stata adeguata con un nuovo sistema di armamento senza massicciata, chiamato Slab Track, che ha permesso di migliorare la sagoma e l’efficienza del transito. Parallelamente, si sono svolti lavori di ammodernamento nelle stazioni di Montecosaro e Macerata, con interventi che hanno interessato marciapiedi, pensiline e l’accessibilità generale. Inoltre, è stato portato avanti l’installazione del sistema ERTMS (European Rail Traffic Management System), la tecnologia più evoluta per la supervisione e il controllo della marcia dei treni. Questo sistema innovativo consentirà di sfruttare appieno il potenziale della rete, migliorandone la sicurezza e la capacità di gestione di eventuali situazioni anomale. Ferrovie dello Stato sottolinea come questi interventi rappresentino "un importante passo verso un servizio ferroviario più moderno, affidabile ed efficiente, con benefici tangibili per tutti gli utenti della linea". 

30/08/2025 15:20
Porto Recanati, rilevata la presenza dell'alga Ostreopsis ovata: scatta l’allerta ma nessun divieto di balneazione

Porto Recanati, rilevata la presenza dell'alga Ostreopsis ovata: scatta l’allerta ma nessun divieto di balneazione

PORTO RECANATI - Anche lungo il litorale di Porto Recanati è stata rilevata la presenza in mare dell’alga Ostreopsis ovata, già segnalata in altri comuni limitrofi e conosciuta per i possibili effetti irritativi a carico della pelle, degli occhi e delle prime vie respiratorie. Il monitoraggio, attivo anche nel territorio comunale, ha registrato nella nota dell'Arpam del 28 agosto un dato specifico: nel punto di prelievo situato a 200 metri a nord del fosso Fiumarella (punto di balneazione IT011043042012) è stata riscontrata una concentrazione di 25.840 cellule per litro in colonna d’acqua. Si tratta di un valore che colloca la situazione in fase di allerta, ma al di sotto della soglia critica di 30.000 cellule/L: "Per questo motivo, il rischio sanitario è considerato trascurabile e non vi sono restrizioni alla balneazione. Secondo i tecnici, anche un’eventuale ingestione accidentale di acqua di mare non dovrebbe comportare conseguenze rilevanti", sottolinea il sindaco Andrea Michelini. "In base al Piano di sorveglianza regionale, resta tuttavia l’obbligo di informare la popolazione sui potenziali effetti irritativi, che si manifestano in genere con bassa incidenza e regrediscono spontaneamente entro 24-36 ore - aggiunge Michelini -. Si raccomanda comunque cautela ai pescatori, in particolare durante la manipolazione delle reti e nella raccolta dei molluschi in presenza di ferite". Inoltre, per ragioni precauzionali, sono sconsigliate le attività ricreative che generano aerosol - come moto d’acqua, sci nautico, windsurf o canottaggio - che potrebbero aumentare la possibilità di esposizione. Il comune di Porto Recanati, attraverso il sindaco, ha assicurato che la cittadinanza sarà costantemente aggiornata sull’evoluzione della situazione e su eventuali variazioni delle condizioni di sicurezza.

29/08/2025 16:00
Nuovi voli da Ancona per Roma, Milano e Napoli. Acquaroli: "Le Marche sempre più connesse"

Nuovi voli da Ancona per Roma, Milano e Napoli. Acquaroli: "Le Marche sempre più connesse"

Si è conclusa la procedura di gara per l’affidamento dei servizi aerei in regime di oneri di servizio pubblico dall’aeroporto di Ancona verso tre scali strategici italiani. A darne notizia è l’Enac, che ha reso noti i risultati delle aggiudicazioni. La compagnia DAT A/S opererà le tratte Ancona–Roma Fiumicino–Ancona e Ancona–Milano Linate–Ancona, mentre Volotea SL si è aggiudicata la rotta Ancona–Napoli Capodichino–Ancona. I collegamenti, programmati nel rispetto degli orari previsti dal decreto impositivo, entreranno in vigore a partire dal 1° novembre 2025. A commentare il risultato è stato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha sottolineato l’importanza del traguardo: “Un altro obiettivo raggiunto per il nostro aeroporto! Dal 1° novembre partiranno i nuovi voli in continuità territoriale da Ancona. Si potrà volare per Roma e per Milano con DAT, andata e ritorno sia al mattino che alla sera, mentre si potrà raggiungere Napoli due giorni a settimana con Volotea. Un risultato importante che garantirà collegamenti stabili e sicuri, rafforzando la mobilità dei cittadini, sostenendo le imprese e portando nuovi turisti nella nostra regione, grazie anche agli scali sugli aeroporti maggiori. Le Marche diventano così sempre più connesse con il resto d’Italia e all’Europa”. 

29/08/2025 14:14
Maltempo in arrivo: allerta per temporali e vento forte nelle Marche

Maltempo in arrivo: allerta per temporali e vento forte nelle Marche

Nella giornata di venerdì 29 agosto, le Marche saranno interessate da una nuova fase di maltempo. A comunicarlo è la Protezione Civile regionale, che prevede condizioni di forte instabilità atmosferica soprattutto nel settore centro-settentrionale della regione. L’ingresso di flussi sudoccidentali associati a sbarramento orografico, unito al contrasto termico presente in quota, favorirà la formazione di temporali localmente anche molto intensi, in particolare nelle prime ore della giornata, in transito da ovest verso est. I fenomeni più forti sono attesi nei settori montani e alto collinari, ma anche lungo le aree collinari e costiere delle province di Pesaro Urbino, Ancona, Macerata e Fermo. L’entroterra della provincia di Ascoli Piceno, invece, dovrebbe essere marginalmente interessato, con effetti principalmente legati alla ventilazione. A destare particolare attenzione sarà anche il vento, che soffierà con raffiche sostenute da sud-ovest, fino a raggiungere intensità di burrasca o burrasca forte. Le zone più esposte saranno quelle montane, alto collinari e i tratti costieri centro-settentrionali, dove il disagio potrebbe essere accentuato anche dal moto ondoso del mare, che risulterà mosso per tutta la giornata. Il cielo si presenterà generalmente nuvoloso con addensamenti più consistenti nelle zone interne e centro-settentrionali, mentre sul resto del territorio si alterneranno schiarite e copertura in aumento nel corso del pomeriggio. Le precipitazioni, dove presenti, potranno assumere carattere di rovescio temporalesco di forte intensità, con un calo generale delle temperature rispetto ai giorni precedenti. Guardando al fine settimana, sabato sarà ancora segnato da una certa instabilità. Il cielo si manterrà nuvoloso o irregolarmente nuvoloso con addensamenti più marcati nelle ore centrali della giornata, quando saranno possibili nuovi rovesci e temporali, in progressivo esaurimento a partire dalle zone settentrionali. Le temperature continueranno a calare, mentre il vento sarà debole ma con possibili raffiche più forti nelle prime ore del giorno. Il mare resterà mosso, ma con tendenza a un’attenuazione del moto ondoso. Domenica 31 agosto è invece atteso un generale miglioramento delle condizioni meteo. Il cielo sarà sereno o poco nuvoloso, salvo locali addensamenti nelle zone interne durante le ore centrali, ma senza precipitazioni. Le temperature minime saranno in ulteriore lieve diminuzione, mentre le massime torneranno a salire. La ventilazione sarà debole, con brezze da nord-ovest, e il mare risulterà poco mosso.

28/08/2025 19:32
Morani e Lupacchini, la politica contro il sessismo online: "Basta umiliare le donne, reagiamo insieme"

Morani e Lupacchini, la politica contro il sessismo online: "Basta umiliare le donne, reagiamo insieme"

"Denuncio un sito di pornografia: hanno rubato le mie foto e leso la mia dignità”. Con queste parole, l’ex sottosegretaria al Mise e candidata alle elezioni regionali nelle Marche per il Partito Democratico, Alessia Morani, ha annunciato sui social di voler procedere con un esposto. “Denuncerò nelle prossime ore il sito del forum Phica – scrive l’esponente dem – che ha preso senza il mio consenso immagini dai miei social network. I commenti sono francamente inaccettabili e osceni e ledono la mia dignità di donna. Non sono purtroppo la sola – osserva Morani – e dobbiamo tutte denunciare questi gruppi di maschi che continuano ad agire in branco ed impuniti nonostante le tante denunce. Sono molto scossa per l'accaduto ma credo che sia necessario reagire tutte insieme. Questi siti vanno chiusi e banditi. Adesso basta”. Non è la sola a denunciare episodi di violenza verbale e sessismo. Anche Angelica Lupacchini, consigliera comunale di Fratelli d’Italia ad Ancona e candidata alle regionali, ha ricevuto un insulto sessista che ha deciso di rendere pubblico sui propri canali social. “Ogni insulto ricevuto è un segno che siamo ancora indietro – scrive Lupacchini – Ma io lo trasformo in energia: apro la mente, accolgo, imparo. La politica non deve ridurre le donne al silenzio, deve dar loro voce. E la mia voce è un viaggio che non si ferma”. La consigliera annuncia inoltre che procederà per vie legali nei confronti degli autori degli insulti, tra cui uno che recitava: “Mi ucciderei se avessi una figlia come te…”. “Chiedo a tutti di non restare indifferenti di fronte a queste derive – conclude Lupacchini – Il rispetto deve tornare a essere il fondamento del vivere civile e della vita pubblica. Trasformiamo insieme l’odio in un impegno più grande: quello per una politica a misura di persone, capace di guardare avanti”.

28/08/2025 12:48
Caro scuola, il conto supera i mille euro nel Maceratese: "La richiesta dei testi usati è altissima" (FOTO)

Caro scuola, il conto supera i mille euro nel Maceratese: "La richiesta dei testi usati è altissima" (FOTO)

Il ritorno sui banchi si avvicina e per le famiglie maceratesi è partita la consueta fase di approvvigionamento di libri, zaini, quaderni e altri strumenti per affrontare il nuovo anno scolastico. A livello provinciale, le rilevazioni dell'Osservatorio Nazionale Federconsumatori indicano una spesa media per il corredo scolastico pari a 658,20 euro per studente, con un aumento dell’1,7% rispetto al 2024, mentre per i libri di testo (inclusi due dizionari) la spesa media è di 537,10 euro, segnando un calo del 9,2% rispetto allo scorso anno. Questi valori, però, variano in base alla classe frequentata. Gli studenti di prima media affrontano una spesa media per i soli libri pari a 555,16 euro, con un incremento del 20,2%, che portano il totale – incluso il corredo – a 1.213,36 euro. Per chi frequenta la prima superiore, invece, il costo per i testi (più quattro dizionari) raggiunge 808,90 euro, con un aumento del 13%: sommando il corredo scolastico si arriva a una spesa complessiva di 1.467,10 euro. Le possibilità di contenere il conto restano, come segnala Federconsumatori, tramite il mercato dell’usato, con un risparmio medio superiore al 29%. Per capire come si traduce questo scenario a livello locale, abbiamo raccolto le impressioni di alcune librerie e cartolibrerie di Macerata. Secondo Anna Maria Bartolacci di Buffetti, il fenomeno del caro scuola è legato anche all'inserimento di volumi facoltativi nei piani di studio: “Il caro libri è evidente, ma il peso maggiore lo danno i volumi facoltativi che alcune scuole inseriscono nei piani di studio. In media, per una prima media la spesa sui libri si aggira intorno ai 350 euro, che diventano circa 450 euro per un primo superiore, senza contare i dizionari. Sul materiale scolastico, invece, non ci sono stati rincari significativi: ad esempio uno zaino Seven costa come lo scorso anno". Fabrizio Biondini, della Cartolibreria Cinzia & Fabrizio, aggiunge ulteriori dettagli sul comportamento degli studenti e delle famiglie: "Il materiale richiesto dagli insegnanti incide molto sulla spesa complessiva. Alcune famiglie acquistano solo ciò che è strettamente necessario, altre scelgono articoli più duraturi o di qualità superiore, che possono essere riutilizzati negli anni successivi. La lista delle materie e le scelte facoltative fanno una grande differenza nel totale". Alla Libreria Del Monte, la titolare Annalisa Del Monte ricorda: "Gli aumenti più marcati risalgono a due anni fa; da allora sono stati più contenuti, ma oggi non è solo il caro libri a pesare: anche la benzina e altri costi correnti continuano a salire. La richiesta di libri usati è altissima, sia in entrata che in uscita. Rappresenta una soluzione conveniente per le famiglie e allo stesso tempo sostenibile". Per rispondere alle esigenze delle famiglie, la libreria propone testi usati, contestualmente promozioni su articoli di cancelleria delle stagioni precedenti. I dati provinciali e le osservazioni locali confermano come la spesa per libri e corredo scolastico rappresenti una voce significativa nei bilanci familiari, in un contesto in cui aumentano anche i costi generali come trasporti e carburante. L'offerta di libri usati e le promozioni sulle forniture scolastiche costituiscono strumenti disponibili sul mercato per modulare la spesa. In generale le scelte di puntare su materiale di qualità che possa durare anche negli anni successivi sono quelle ritenute vincenti. 

27/08/2025 19:00
Portonovo, acque di nuovo balneabili: rientra l’allarme alga tossica

Portonovo, acque di nuovo balneabili: rientra l’allarme alga tossica

Tornano balneabili le acque di Portonovo. I rilevamenti eseguiti da Arpam nella giornata di lunedì hanno confermato un netto miglioramento della situazione relativa alla presenza dell’alga Ostreopsis ovata, la cui proliferazione anomala aveva fatto scattare nei giorni scorsi il divieto di balneazione per motivi di sicurezza sanitaria. I valori riscontrati sono infatti rientrati al di sotto delle soglie di allerta previste per la "fase di emergenza", consentendo così la revoca del divieto e la riapertura della balneazione lungo il tratto interessato. Nonostante il rientro dell’allarme, le acque rimarranno sotto osservazione: Arpam continuerà infatti con i monitoraggi periodici previsti nella "fase di routine", che impongono un controllo mensile della qualità delle acque per garantire la tutela della salute pubblica. Nel frattempo, analoghi prelievi sono stati effettuati anche nelle zone del Passetto e di Pietralacroce, dove si attendono gli esiti delle analisi entro domani, 27 agosto.

26/08/2025 18:12
Ussita, conclusa la messa in sicurezza del cimitero di Castelmurato: ora la ricostruzione

Ussita, conclusa la messa in sicurezza del cimitero di Castelmurato: ora la ricostruzione

Il cimitero di Castelmurato, in località Castelfantellino di Ussita, rappresentava una delle ferite aperte dal terremoto, non solo come luogo di raccoglimento e di visita ai propri antenati, ma anche come sito di grande valore storico, nato come fortezza nel tardo medioevo e poi per la presenza anche della cappella della Casa del cardinale Gasparri. Le forti scosse del 2016 hanno colpito duramente quest’area: oltre a distruggere il cimitero, hanno provocato lo smottamento del versante su cui insiste l’unica strada di accesso e la distruzione totale del borgo storico di Castelfantellino, situato lungo lo stesso crinale e nelle immediate vicinanze del cimitero.  La prima fase dell’intervento, conclusa a marzo 2025, ha previsto la messa in sicurezza e la bonifica del sito, con esumazione e ricollocazione di oltre mille salme, la catalogazione e custodia degli elementi architettonici di pregio, smontaggi controllati e puntellamenti delle strutture rimaste. Con il Decreto n. 765 del 20 agosto 2025 è stato trasferito all’Ufficio Speciale Ricostruzione Marche il saldo di 1,86 milioni di euro, a copertura delle spese sostenute per questa fase. Il progetto esecutivo, inizialmente stimato in 2,85 milioni di euro, si è concluso con una spesa di 2,52 milioni e un’economia di oltre 323 mila euro. Il percorso ora prosegue con la ricostruzione del nuovo cimitero, affidata al Comune di Ussita in qualità di soggetto attuatore.

26/08/2025 15:50
San Severino, approvato il progetto di restauro di Porta Sette Cannelle e mura urbiche

San Severino, approvato il progetto di restauro di Porta Sette Cannelle e mura urbiche

La Giunta Comunale della città di San Severino Marche ha approvato il progetto esecutivo per l’intervento di restauro e recupero conservativo di Porta Sette Cannelle e delle antiche mura urbiche. L'opera, che costituisce il primo stralcio di un più ampio programma di recupero, ha un costo complessivo di oltre 2 milioni e 300 mila euro.  L’intervento è finanziato nell’ambito del "Programma straordinario di Rigenerazione Urbana" per la ricostruzione post-sisma. Il bene monumentale delle mura urbiche a San Severino Marche, infatti, ha subito danni a seguito degli eventi sismici del 2016 ed è stato dichiarato parzialmente inagibile.  Il progetto, redatto dal raggruppamento temporaneo di professionisti Ora Ingegneria e Architettura di Tolentino, si inquadra nel Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza con l'obiettivo di contribuire concretamente alla ricostruzione del patrimonio pubblico, alla rivitalizzazione sociale ed economica dei territori e a migliorare la qualità della vita dei cittadini. L’opera sarà finanziata dall'ordinanza del commissario straordinario per la ricostruzione n. 137 del 29 marzo 2023.  L'approvazione del progetto esecutivo segna un passo cruciale per la riqualificazione di un importante simbolo storico e culturale della città. La trecentesca Porta delle Sette Cannelle, che prende il nome dalla fonte che sorge di fronte, è una struttura a pianta quadrata che sporge all’esterno della cinta muraria e presenta un’unica apertura con arco a tutto sesto. Essa rappresentava il punto di passaggio più comodo per i mezzi, prevalentemente carri, per arrivare al Castello che altrimenti era raggiungibile passando per Porta San Francesco.  Dalla pianta della città realizzata da Cipriano Divini si deduce che in origine l’altezza della porta era quasi il doppio di quella attuale e che al di sopra dell’apertura erano presenti due livelli, collegati internamente per mezzo di una scala. L’aspetto medievale della porta era infine enfatizzato dalla presenza di feritoie e di un parapetto merlato.  

25/08/2025 12:10
Cisl Marche: "Infortuni sul lavoro: oltre 8.400 casi in sei mesi, +43% i decessi"

Cisl Marche: "Infortuni sul lavoro: oltre 8.400 casi in sei mesi, +43% i decessi"

Preoccupano i dati Inail sugli infortuni sul lavoro nelle Marche relativi al primo semestre 2025. Sono state ben 8473 le denunce rispetto alle 8375 del primo semestre 2024 (+1,42%), con una media di 42 denunce al giorno. Secondo i dati forniti sono in aumento anche le morti sul lavoro con dieci incidenti mortali rispetto ai sette del primo semestre 2024 (+42,9%), di cui otto avvenuti all'interno dei luoghi di lavoro. Il dato è in controtendenza con quello nazionale ove si registra, nel medesimo periodo, una lieve diminuzione della denuncia degli infortuni ed un contestuale forte incremento dei decessi "in itinere". Eccetto la Provincia di Fermo, che registra, al 30 giugno 2025, 674 infortuni rispetto ai 719 del primo semestre 2024 (in conseguenza anche della cassa integrazione nel settore moda e calzature), sono in aumento gli infortuni in tutte le altre province rispetto ai dati del primo semestre 2024:Ancona (2878 rispetto 2847), Ascoli Piceno (1066 rispetto 1063), Macerata (1799 rispetto 1722), Pesaro/Urbino (2056 rispetto 2024). Le denunce di infortunio in itinere passano a 1261 casi con un incremento dell’1,9%.L'analisi di genere evidenzia che il 64% degli infortuni riguarda gli uomini ma sono in preoccupante incremento gli infortuni alle donne: ben 3018 rispetto ai 2916 del primo semestre 2024.In aumento gli incidenti sul lavoro nella fascia under 30 (+3,7%) e soprattutto nella fascia tra i 60 ed i 69 anni (+18,3%), a conferma che, l'allungamento dell’età lavorativa deve essere accompagnato da apposite politiche di prevenzione. Il comparto industriale rimane il più colpito ma è il settore sanitario a mostrare l'incremento più marcato (+20,7%), con ben 297 denunce di infortunio rispetto alle 246 del primo semestre 2024, a dimostrazione del forte stress lavorativo presente tra i professionisti della sanità, seguito dalle costruzioni con un +10,4%. Le denunce di malattia professionale mostrano un lieve calo passando dalle 4185 del primo semestre 2024 alle 4116 del primo semestre 2025 (-1,6%). Le patologie più diffuse sono quelle osteo-muscolari, seguite da disturbi del sistema nervoso e dell'orecchio. In diminuzione le denunce per tumori che passano da 37 a 25. Per la Cisl Marche i dati impongono scelte coraggiose e condivise in grado di indicare una prospettiva, uscendo dalle mere analisi legate all’emergenza.Necessita un aumento degli ispettori e dei controlli potenziando la sorveglianza sanitaria, ma soprattutto è fondamentale utilizzare gli strumenti previsti dalla recente legge 76/2025 sulla partecipazione dei lavoratori sviluppando la contrattazione decentrata aziendale e territoriale. "Dove vi sono accordi partecipativi vi è maggiore controllo . spiega il segretario Cisl Marche Luca Talevi -  sicurezza ed "affezione" dei lavoratori all’impresa, con contestuale miglioramento del clima aziendale e della qualificazione dell’impresa". "Per prevenire gli incidenti necessita la massima valorizzazione dei Rappresentanti dei Lavoratori alla Sicurezza all'interno di un percorso aziendale teso alla prevenzione, alla conoscenza, alla formazione". "In una logica di prospettiva fondamentale altresì investire in formazione nelle scuole ove vi sono gli studenti che un domani potrebbero divenire lavoratori, imprenditori o professionisti. In definitiva su salute e sicurezza si deve avviare un 'cantiere partecipativo'. entro cui costruire, all'interno dei luoghi di lavoro privati e pubblici, accordi su qualità del lavoro, nuove tutele e formazione".  

25/08/2025 10:36
Nove anni dal sisma, Anac: “Ricostruzione nel segno di legalità e trasparenza contro le infiltrazioni”

Nove anni dal sisma, Anac: “Ricostruzione nel segno di legalità e trasparenza contro le infiltrazioni”

Evitare infiltrazioni criminali e garantire trasparenza negli appalti legati alla ricostruzione post sisma. È questo il ruolo che l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha rivendicato nel nono anniversario del terremoto del 24 agosto 2016. A ricordarlo è stato il presidente Giuseppe Busia, sottolineando come il lavoro svolto in sinergia con il Commissario Straordinario per la Ricostruzione abbia contribuito a ridurre tempi, contenziosi e rischi di corruzione. Dal 2016 a oggi, l’Anac ha esaminato 1.147 procedure di affidamento, per un valore complessivo vicino ai 2 miliardi di euro, pari al 42,2% dei 4,6 miliardi messi a disposizione dal Commissario. «Sono stati emanati complessivamente 4.054 pareri – ha spiegato Busia – con una media di 2,2 al giorno lavorativo. Ogni procedura ha richiesto circa 3,5 pareri. Dal 2021 al 30 giugno 2025, il numero delle procedure esaminate è stato di 706, con 2.844 pareri emessi. Solo un caso ha dato origine a contenzioso, senza mai arrivare a contestare i pareri dell’Autorità». Secondo Busia, l’azione di controllo preventivo ha avuto un duplice effetto: «Da un lato – ha detto – ha garantito maggiore qualità negli atti e velocità nelle procedure; dall’altro ha rafforzato la fiducia nelle istituzioni, costituendo un presidio di legalità e trasparenza che ha evitato episodi corruttivi». Tra le gare più significative recentemente vagliate dall’Anac ci sono l’adeguamento sismico della Prefettura di Teramo (7,5 milioni di euro), l’accordo quadro per i servizi tecnici nel centro storico di Accumoli (15 milioni), la nuova palazzina sanitaria a servizio dell’ospedale “Profili” di Fabriano (17 milioni) e i lavori di adeguamento della caserma dei Carabinieri di Norcia (5,8 milioni). Nelle Marche, in particolare nel maceratese, sono stati sottoposti a verifica l’appalto integrato per il nuovo polo scolastico di Tolentino (25 milioni) e la riqualificazione dei palazzi “Ciccolini” e “Ugolini” dell’Università di Macerata (rispettivamente 1,3 e 5,1 milioni). Altri interventi monitorati nel tempo riguardano la ricostruzione di scuole, chiese, ospedali e infrastrutture nei territori colpiti di Abruzzo, Lazio e Umbria, tra cui la chiesa di Santa Maria del Suffragio ad Amatrice, il centro storico di Castelluccio di Norcia e l’ospedale della città umbra. «Il nostro obiettivo – ha concluso Busia – è stato ed è quello di accompagnare la ricostruzione con serietà, trasparenza e rapidità, al fianco delle comunità che attendono da anni di ritrovare una piena normalità».

24/08/2025 17:50
Macerata, l’esercente Morena Tiberi denuncia il degrado dell’ecomostro di piazza Pizzarello: "Serve vera messa in sicurezza"

Macerata, l’esercente Morena Tiberi denuncia il degrado dell’ecomostro di piazza Pizzarello: "Serve vera messa in sicurezza"

A oltre un mese dalla segnalazione ufficiale inviata al curatore fallimentare dell’immobile incompiuto di piazza Pizzarello a Macerata, conosciuto da tutti come il cosiddetto ecomostro, Morena Tiberi, esercente commerciale della zona, denuncia pubblicamente una situazione che definisce “insostenibile”. Pur avendo riscontrato un intervento minimo di pulizia, Tiberi sottolinea che non si può parlare di vera messa in sicurezza e invita nuovamente istituzioni e cittadini a mantenere alta l'attenzione. Ecco le sue parole: "Sono trascorsi oltre 30 giorni dalla mia comunicazione formale relativa all’immobile incompiuto di Piazza Pizzarello a Macerata, noto ai cittadini come “l’ecomostro”. In quella nota chiedevo al responsabile curatore fallimentare l’immediata messa in sicurezza, la bonifica igienico-sanitaria e la recinzione dell’area, denunciando una condizione di degrado, pericolo e incuria ormai insostenibili. Oggi ho potuto constatare personalmente la presenza di un unico operatore all’interno del sito, che si è presentato come lavoratore incaricato da una ditta contattata dallo stesso curatore. L’attività osservata consisteva in interventi di pulizia interna e nella rimozione parziale di vegetazione infestante. Tuttavia, dall’esterno è ancora evidente un perimetro di erbacce incolte tutte circondati il sito che supera la recinzione fatiscente a ridosso del parcheggio auto. Si tratta quindi di azioni minime e non risolutive, che difficilmente possono essere considerate una reale messa in sicurezza dell’area.   È stato annunciato per i prossimi giorni un sopralluogo da parte del Corpo della Forestale, che potrà fornire un quadro oggettivo della situazione. Una questione di responsabilità collettiva. L’immobile, collocato nel pieno centro cittadino, a ridosso del terminal bus frequentato quotidianamente da studenti, lavoratori e turisti, continua a rappresentare un problema di decoro, sicurezza e salute pubblica. Non bastano azioni parziali o di facciata: serve un intervento strutturale, serio e definitivo, capace di garantire finalmente la tutela della collettività e una prospettiva di riqualificazione urbana. Invito (di nuovo), le istituzioni e la comunità cittadina a mantenere alta l’attenzione su questa vicenda, perché riguarda da vicino la qualità della vita e la sicurezza di tutti".  

23/08/2025 19:50
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.