Attualità

Macerata, Pallini va a Ferrara: il nuovo questore è Vincenzo Vuono

Macerata, Pallini va a Ferrara: il nuovo questore è Vincenzo Vuono

Passaggio del testimone in Questura a Macerata. L'attuale questore, il dottor Giancarlo Pallini, dopo due anni è stato nominato Questore di Ferrara e assumerà ufficialmente l'incarico il 20 novembre. Al suo posto a Macerata ci sarà il dottor Vincenzo Vuono, Dirigente Superiore che arriva dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno.   

03/11/2017 12:44
De Micheli domenica a Macerata per incontrare i sindaci Pd: si prepara una contestazione

De Micheli domenica a Macerata per incontrare i sindaci Pd: si prepara una contestazione

C'è odore di contestazione nell'aria per le delusioni che continuano ad arrivare ai terremotati. La lettera ai sindaci del cratere nella quale si ricorda che la popolazione terremotata, dal prossimo 16 dicembre, dovrà ricominciare a pagare le tasse  è l'ultima di una serie di decisioni imposte ad un popolo già fin troppo sofferente. "Vi piace far passerelle, tante promesse ci fate, non ci rappresentate è stato lo slogan che i manifestanti hanno urlato sabato 21 ottobre in piazza a Montecitorio". Questo si legge sulla pagina Facebook "Terremoto Centro Italia". E nel post si prosegue "Apprendiamo a malincuore che il commissario straordinario De Micheli, sta seguendo fedelmente le orme del suo predecessore, presenziando a tutte le insignificanti inaugurazioni di 5/10 SAE e promettendo misure che non arrivano! Di concreto abbiamo la lettera inviata a tutti i sindaci del cratere nella quale si ricordava che i terremotati dovranno pagare i tributi sospesi entro il 16 dicembre e potranno utilizzare le convenzioni stipulate con le “solite banche”, Monte dei Paschi in testa".  E se indignazione è la parola chiave, la contestazione, quella costruttiva, sembra essere rimasto l'unico strumento in mano a chi in questo lungo periodo di post sisma ha sentito solo parole. "Domenica - si conlude sulla pagina - è prevista una riunione tra il commissario De Micheli e alcuni sindaci area PD presso la prefettura di Macerata.Sarebbe opportuno accoglierli civilmente manifestando il nostro disappunto a questa incosciente gestione che non considera affatto le reali esigenze dei terremotati".    

02/11/2017 22:48
Civitanova, il Gruppo Controllo del Vicinato lancia l'allarme furti nei cimiteri

Civitanova, il Gruppo Controllo del Vicinato lancia l'allarme furti nei cimiteri

Attenzione ai furti nei cimiteri. L'allarme arriva dal Gruppo Controllo del Vicinato Civitanova Marche che ha postato su Facebook l'avvertimento di essere prudenti quando si fa visita alle tombe dei propri cari, soprattutto nel mese di novembre quando l'afflusso è maggiore. "Questi giorni sono pericolosi per i furti nei parcheggi del cimitero - scrive il gruppo Controllo - ed anche all'interno di questi sacri luoghi. Continuate a rispettare i nostri consigli e non lasciate nessuna borsa e/o oggetti di valore in auto. Non vi distraete mentre state visitando i vostri cari defunti e mantenete sempre con voi borse e borselli senza lasciarli neanche per pochi istanti. Ricordatevi che i ladri sono spesso appostati lontano e vi osservano quando arrivate al cimitero a volte anche con dei binocoli".  

02/11/2017 19:54
La rabbia di una commerciante per la lettera di De Micheli: "Un anno perduto a causa del sisma e lo Stato ci taglia le gambe"

La rabbia di una commerciante per la lettera di De Micheli: "Un anno perduto a causa del sisma e lo Stato ci taglia le gambe"

La lettera inviata dal Commissario alla ricostruzione De Micheli ai Sindaci del cratere, contenente l'avviso che dal 16 dicembre i terremotati  titolari di reddito di lavoro autonomo ed i titolari di attività agricole dovranno ricominciare a pagare le tasse comprese quelle sospese, ha causato sconcerto e molta rabbia. Ad un anno dal terremoto la situazione non è cambiata affatto perché la ricostruzione non é iniziata, in molti comuni non sono arrivate le casette SAE inoltre l'economia è ancora in ginocchio.  Abbiamo parlato con una commerciante di uno dei paesi dell'Alto Maceratese distrutti dal sisma la quale ci ha spiegato la situazione di disagio che sta vivendo. "Il municipio fortunamente ci ha concesso un container dell'area commerciale dove potrò esercitare la mia attività. Ma nonostante l'impegno dell'amministrazione, che ringrazio, i problemi ed i disagi non sono pochi. E la burocrazia non ci aiuta. Per quel che mi riguarda ad oggi il problema principale ce l'ho con il fornitore dei giornali, che sembra non voler agevolare chi ha deciso di riprovarci e fino a quando quest'ultimo non mi darà l'ok non potrò riaprire. Nel frattempo per adibire il container a negozio ho dovuto sostenere delle spese, come credo tutti gli altri commercianti,  visto che c'erano delle migliorie da fare per renderlo adatto alle esigenze di vendita ed avere un pò di spazio in più, dal momento che le metrature concesse sono di molto inferiori a quelle che ciascuno di noi possedeva. La mia vecchia fotocopiatrice è stata danneggiata e ho dovuto ricomprarne un'altra che mi permettesse inoltre  di recuperare spazio e che  mi facesse il lavoro di tre macchinari che altrimenti non mi sarebbero entrati nel nuovo locale. Sempre a causa del terremoto ho dovuto buttare scatoloni di dolciumi scaduti e di oggetti distrutti. Nel caso volessi chiedere un rimborso c'è sempre un cavillo burocratico che ti impedisce di ottenerlo. Noi commercianti vorremmo ricominciare a lavorare e a far ripartire l'economia dei nostri paesi ma senza neanche iniziare lo Stato già ci chiede di riprendere a pagare le tasse sospese pur sapendo quali sono le nostre difficoltà e questo non va bene. Non siamo in grado di pagare tasse finché non riusciremo ad aprire le nostre attività e a recuperare l'anno perduto per causa del terremoto." 

02/11/2017 18:52
Monte San Martino, si rimette in marcia la carovana di "Epicentro"

Monte San Martino, si rimette in marcia la carovana di "Epicentro"

Dopo la straordinaria risposta al primo appuntamento di “Faglie d’autunno”, che dal Santuario di Macereto ha aggregato oltre 400 persone nella stalla dell’Azienda agricola Scolastici di Pieve Torina, allestita per l’occasione, la stagione invernale degli eventi culturali nei territori colpiti dal terremoto è pronta a dare manforte per ben due giorni, sabato 4 e domenica 5 novembre, ai “Saperi e Sapori della Mela Rosa”, una delle rassegne più tipiche dell’entroterra maceratese, l’anno scorso annullata a causa degli eventi sismici. Sarà il concerto di Massimo Giuntini Band (celtic world music), in programma sabato 4 alle 21.30 nella Chiesa di Sant’Agostino, a sancire la stretta di mano tra “Epicentro”, il Comune e la Pro Loco di Monte San Martino, il Consorzio di Tutela Mela Rosa e l’Unione Comuni dei Monti Azzurri. Polistrumentista di Arezzo, Massimo Giuntini è considerato uno dei maggiori interpreti della uilleann pipe, la tipica cornamusa irlandese a mantice, ed andrà a rendere unico nel finale un pomeriggio tutto dedicato, dalle 16, agli stand di mele, prodotti tipici e dolci fatti con la mela rosa e a quelli gastronomici, aperti dalle 19. Domenica 5 novembre “A piedi nel cratere”, con escursione di 7 km dal Lago di San Ruffino a Monte San Martino e visita all’Azienda Gobbi, rinomata per la produzione della mela rosa. Il ritrovo è alle 9 alla trattoria Vecchio Moro sulle rive del Lago di San Ruffino. Consigliate le scarpe da trekking (info: 335.8063596). L’arrivo a Monte San Martino è previsto alle 12 per assistere, nella Pinacoteca Civica, alla conclusione del convegno sulla Mela Rosa e pranzare, alle 13, negli stand. Alle 15 divertimento con lo spettacolo di “Jubal” (musici itineranti): animazione musicale per le vie di Monte San Martino. Epicentro è un progetto pensato e voluto da Arte Nomade per la “ricostruzione sociale” delle Comunità, ed appoggiato dall’Università di Camerino, dall’Unione dei Monti Azzurri e con la partecipazione di Legambiente. Sopperendo alle stagioni teatrali e alle rassegne invernali sospese, Epicentro/terremoto culturale vuole contribuire a rivitalizzare l’associazionismo e l’incoming turistico, grazie anche al volontariato di artisti di fama nazionale che si sono resi disponibili a partecipare. 

02/11/2017 15:09
Gentiloni a Camerino, Pasqui: "Chiederò al premier di tornare presto per incontrare i sindaci"

Gentiloni a Camerino, Pasqui: "Chiederò al premier di tornare presto per incontrare i sindaci"

Il premier Paolo Gentiloni sarà lunedì 6 novembre a Camerino, per l'inaugurazione del 682/o Anno accademico dell'Università, che ha ripreso le proprie attività già all'indomani delle scosse dell'ottobre 2016. La visita però sarà breve, per altri impegni istituzionali del presidente del Consiglio, e il sindaco Gianluca Pasqui, responsabile di Anci terremoto, chiederà a Gentiloni di tornare ''presto'' per incontrare una decina di sindaci dei comuni maceratesi più danneggiati. L'esigenza di un colloquio con il capo del Governo era stata prospettata dal sindaco di Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci. ''L'idea - dice Pasqui all'ANSA - era anche la mia, ma i tempi stretti della visita non rendono praticabile la richiesta, che avanzerò formalmente per un'altra occasione''. L'inaugurazione del nuovo anno di Unicam, sottolinea, è ''una festa non solo per Camerino ma per tutto il territorio di cui l'ateneo è al servizio'', e Falcucci ''ringrazia l'Università''. (fonte Ansa)

02/11/2017 14:46
Macerata, nuovi lavori di manutenzione all’antenna Gsm in Galleria delle Fonti

Macerata, nuovi lavori di manutenzione all’antenna Gsm in Galleria delle Fonti

Nuovo intervento all’interno della Galleria delle Fonti. Per permettere lavori di montaggio e di modifiche all’antenna per il segnale Gsm infatti, il Comando di Polizia locale ha emesso un’ordinanza di chiusura dell’infrastruttura dalle ore 22 di sabato 4 novembre, alle ore 6 di domenica 5. Sarà istituito il divieto di transito nel tratto compreso tra la rotatoria all’incrocio con via Tucci-Fontescodella e quello con via Vittime delle Foibe. 

02/11/2017 14:37
Sabato al Don Bosco spettacolo "Nutriti di emozioni" a sostegno del progetto "I fuori classe"

Sabato al Don Bosco spettacolo "Nutriti di emozioni" a sostegno del progetto "I fuori classe"

Si svolgerà sabato prossimo, 4 novembre, alle 17 nel Teatro don Bosco di Macerata lo spettacolo Nutriti di emozioni, un evento formativo-motivazionale a sostegno del progetto I fuori classe che finanzia l’attività sportiva di bambini e famiglie in difficoltà economica. Si tratta di una manifestazione di solidarietà, promossa dalle associazioni Anteas e Albero dei cuori e patrocinata dall’assessorato allo Sport del Comune, che vedrà alternarsi sul palco artisti, sportivi, giornalisti e altri ospiti. Lo scopo è quello di motivare gli spettatori presenti alla pratica sportiva e a sostenere il progetto I fuori classe, nato da un’idea dell’imprenditore locale Antonio Quaranta, che le due associazioni stanno portando avanti con successo dallo scorso anno. Obiettivo è quello di finanziare la pratica sportiva ai bambini tra i 6 e i 13 anni che hanno famiglie in difficoltà economica e che dovrebbero quindi rinunciare a fare sport attivo. Durante lo scorso anno scolastico, i volontari dell’Anteas hanno permesso a quindici bambini di frequentare corsi di scherma, karate, nuoto, danza e calcio. Mediamente per ogni bambino hanno investito 500 euro per la quota di iscrizione alle varie discipline, per le visite mediche, l’abbigliamento e, dove è servito, anche il trasporto. Per dare visibilità e sostenere l’iniziativa, Anteas e Albero dei cuori hanno quindi organizzato Nutriti di emozioni, l’iniziativa che al Teatro don Bosco, dalle 17 alle 19,30, di sabato prossimo 4 novembre, vedrà sul palco la ballerina e motivatrice Simona Atzori, protagonista assoluta della serata e, accanto a lei, tante altre storie con Paolo Principi, ginnasta della nazionale italiana, Roberto Martini, maratoneta e runner coach, Giammarco D’Orazio, mental coach e Luca Corsalini, giornalista sportivo.  

02/11/2017 14:31
Macerata, estetiste ed acconciatori di Confartigianato a scuola di marketing

Macerata, estetiste ed acconciatori di Confartigianato a scuola di marketing

Estetiste ed acconciatori di Confartigianato a scuola di marketing: successo per l’incontro formativo svoltosi presso la sede Confartigianato di Macerata. Un workshop, quello organizzato da Confartigianato Benessere, di elevatissima qualità per gli imprenditori del settore benessere mirato a fornire tutte le conoscenze gestionali e di marketing strumentali ad attirare nei propri centri Centri e Saloni la clientela ideale creando un rapporto fedele e duraturo, differenziarsi in modo forte dalla concorrenza e vincerla, fronteggiare la crisi aumentando clientela e fatturato e potenziare le proprie capacità imprenditoriali. A condurre la giornata, alla quale hanno partecipato molti imprenditori del settore benessere di tutta la provincia di Macerata, è stato Silvano Di Bello, coach  Beauty Training, azienda n°1 in Italia di formazione e coaching per centri estetici e saloni di acconciatura. Gli imprenditori presenti nel corso dell’incontro seminariale hanno potuto apprendere l’esclusivo metodo Success Insights®, un sistema elaborato in base alle teorie psicologiche di Gustav Jung, applicate alla gestione aziendale,  utilizzandolo al meglio per ottimizzare il lavoro del team e la propria gestione aziendale. Durante il corso i presenti hanno appreso infatti moltissime nozioni relative alle tecnologie di marketing più all’avanguardia, tra cui come lavorare sulla riconoscibilità e visibilità della propria attività, le più innovative tecniche di web marketing (siti internet, SEO, pubblicità sui social network), come ideare il piano di marketing più adatto al proprio negozio e come gestire convenzioni e partnership. "In uno scenario economico quale quello attuale - spiega la Responsabile del settore Benessere di Confartigianato dott.ssa Eleonora D’Angelantonio - un supporto professionalizzante sul versante della formazione manageriale è fondamentale per far sì che le imprese del benessere sviluppino sempre piu’ la propria professionalità, siano sempre maggiormente competitive rispetto alle rinnovate esigenze della clientela ed abbiano gli strumenti per affrontare le complesse sfide del mercato".       Il prossimo appuntamento è per lunedi 27 novembre sempre a Macerata con il corso “ Vendere di piu’”, durante il quale i partecipanti avranno modo di apprendere tutte le tecniche e i segreti che permettono di aumentare le vendite e far crescere il proprio fatturato.       

02/11/2017 13:52
Sisma, CNA Macerata: "Grandi difficoltà per le imprese per accedere ai finanziamenti per restituire le tasse"

Sisma, CNA Macerata: "Grandi difficoltà per le imprese per accedere ai finanziamenti per restituire le tasse"

La CNA , Associazione artigiani e pmi di Macerata denuncia l’estrema difficoltà degli imprenditori  dell’area del cratere del sisma ,  in particolare quelli che hanno la sede nei comuni più colpiti dell’entroterra,   di accedere ai  prestiti per pagare le tasse sospese e di usufruire  del mutuo  secondo la convenzione prevista per legge che  attraverso i fondi che Cassa Depositi e Prestiti mette a diusposizione  delle  Banche contraenti  le quali a loro volta erogheranno finanziamento  sui conti correnti dei beneficiari richiedenti. Gli imprenditori lamentano che in molti casi gli Istituti di Credito  rimandano a casa gli  stessi clienti che intendono accedere ai mutui adducendo motivi di ingorgo nella raccolta delle domande. CNA Macerata chiede agli Istituti di credito  il rispetto delle convenzioni per non creare ulteriori problemi ad imprese che già stanno pagando duramente gli effetti dell’interminabile emergenza post sismica. CNA chiede inoltre un intervento urgente   del Commissario alla Ricostruzione On. De Micheli  per sbloccare questa critica situazione e/o di prorogare ulteriormente la data del 16 dicembre per la riscossione delle tasse previste dalla sospensiva accordata dal Governo. Non possono esserci delle imprese e lavoratori autonomi che  potranno usufruire del mutuo  ottenuto secondo la convenzione  e che potranno quindi restituire le tasse a partire dal 2020 in 5 anni ed altre imprese e lavoratori autonomi  costretti  , se il Governo non  interviene rapidamente , a pagare ad iniziare dal 16 febbraio 2018 in 9 rate . CNA Macerata continua ad assistere i propri associati un tutte le sedi del territorio per l’espletamento delle pratiche relative e a rappresentare verso le Istituzioni presposte i disagi e le difficoltà delle imprese.

02/11/2017 13:44
Potenza Picena, nelle farmacie comunali arriva l'holter cardiaco per monitorare l'attività cardiaca h24

Potenza Picena, nelle farmacie comunali arriva l'holter cardiaco per monitorare l'attività cardiaca h24

A disposizione ora nelle farmacie comunali di Potenza Picena l'holter cardiaco, un nuovo servizio che va ad affiancare il test dell'holter pressorio già presente. L’Holter cardiaco o elettrocardiogramma dinamico completo è un test non invasivo e indolore che permette di registrare 24 ore su 24 l’attività elettrica del cuore tramite un elettrocardiogramma continuo. Al paziente vengono applicati sul torace alcuni elettrodi collegati ad un apparecchio portatile (un piccolo registratore a batteria), che indosserà per 24 ore, di giorno e di notte, così da registrare in modo continuativo, e durante l’espletamento delle normali attività quotidiane, il suo elettrocardiogramma. “Al termine della prova – precisa la dott.ssa Patrizia Mencacci - il paziente riconsegna l’apparecchio contenente i suoi dati in farmacia dove si provvede alla trasmissione ad una unità ospedaliera di cardiologia che analizzerà per determinare un referto da far valutare al cardiologo o al medico di base per una diagnosi e studiare eventuali patologie cardiache. Nella fattispecie la Farmacia Comunale di Potenza Picena invia i dati all’INRCA di Ancona, eccellenza della cardiologia regionale, che esegue la lettura del tracciato e redige il referto nell’arco di pochissimi giorni”. In concomitanza è stato eletto il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Macerata, il Dott. Moreno Mariotti, già Direttore delle Farmacie Comunali di Potenza Picena.

02/11/2017 13:25
Immigrazione a Macerata, il consigliere Marchiori: "Il grande inganno dell'accoglienza"

Immigrazione a Macerata, il consigliere Marchiori: "Il grande inganno dell'accoglienza"

Un bilancio della situazione accoglienza a Macerata, attraverso i dati ufficiali di Prefettura e Comune, raccolti grazie all'interrogazione fatta dal consigliere comunale di Forza Italia Andrea Marchiori, il quale ha illustrato il punto della situazione sino ad oggi.  "Il grande inganno dell’accoglienza. Così potrebbe essere il titolo del progetto ministeriale che in questi anni ha coinvolti gli enti locali e le associazioni nella gestione del fenomeno migratorio. La stragrande maggioranza degli individui coinvolti nella selezione per beneficiare del percorso di integrazione, non ha diritto di accesso ai medesimi progetti con la conseguenza che dopo pochi mesi, nelle migliori occasioni, o pochi giorni, vengono estromessi dalle tutele. Facciamo un esempio: il progetto Sprar “Macerata Accoglie”, che vede il Comune di Macerata quale ente affidatario ed il Gus quale ente gestore, prevede un numero complessivo di 110 richiedenti asilo da inserire in un programma triennale di accoglienza. Il percorso prevede una serie di attività volte sia all’assistenza alla persona che all’integrazione (assistenza sanitaria, alfabetizzazione, inserimento abitativo, inserimento lavorativo, ecc.) che richiede evidentemente un tempo di prolungata permanenza; purtroppo i dati dicono che troppo spesso i richiedenti asilo non posseggono i requisiti per il riconoscimento dello status sicché vengono esclusi e subito avvicendati con altri aspiranti al fine di non far perdere all’ente gestore il contributo ministeriale. Ma che fine fanno coloro che vengono allontanati? Diventano vagabondi con in tasca un documento di identità e con l’amarezza di aver perso all’improvviso quella forma artificiosa di sostentamento che, evidentemente, poco ha a che fare con l’umana solidarietà. Il fenomeno non è di poco conto se si considera che nella nostra città gli immigrati accolti nei vari progetti sono attualmente 373 di cui 101 del solo Sprar del Comune. A tale ultimo riguardo un argomento di esame molto significativo è rappresentato dall’esiguo numero di donne che attualmente è solo di quattro; facile comprendere come non vi sia alcuna possibilità di una prospettiva di integrazione familiare e come dai paesi afflitti dalle guerre riescano a fuggire solo i maschi giovani, lasciando indifesi i bambini, le donne e gli anziani. Viene, poi, naturale domandarsi perché a Macerata, che non è centro di prima accoglienza, giungono immigrati nei cui confronti non è stato ancora accertato lo status e che, ciononostante, riescono ad inserirsi nei progetti ministeriali di accoglienza. In tale contesto vi è senz’altro un grande inganno che mina fortemente la credibilità del progetto nazionale il quale, a luglio 2017, contava 31.313 posti finanziati dislocati in oltre 1.100 comuni. Altro aspetto critico della questione è il rapporto tra popolazione residente e numero di migranti. Il piano c.d. Morcone, che prende il nome dal prefetto Mario Morcone, capo dipartimento immigrazione del Viminale, a seguito dell’accordo siglato tra Ministero ed Anci, prevede l’inserimento nei comuni di un numero pari 2,5 immigrati per ogni 1.000 abitanti. La scheda ministeriale indica per la nostra città un numero massimo di 139 destinatari da inserire in progetti di accoglienza. Il citato Prefetto, lo scorso anno, ebbe a dichiarare: “I sindaci non possono decidere quello che gli pare sui migranti. Dobbiamo avere sì rispetto per chi è stato eletto, ma si presta giuramento alla Repubblica italiana e non si può interpretare questo giuramento a seconda della convenienza politica”; un monito evidentemente rivolto ai Sindaci che non favorivano l’inserimento dei progetti di accoglienza nei propri comuni nel rispetto delle quota suindicata. Ebbene nel nostro Comune il rimprovero al Sindaco dovrebbe essere mosso a contrario dato che il numero ufficiale censito è di 373, ovvero di quasi il triplo oltre il limite suggerito. Se, poi, a questi si aggiungono le centinaia di persone che non risultano ufficialmente risiedere nel comune ma che, tuttavia, vi dimorano, si comprende bene come il problema diventi rilevante anche in termini di convivenza e controllo. Proprio sul controllo va fatta l’ultima osservazione. Anzitutto si deve considerare che tutti i migranti che vengono inseriti nei vari progetti di accoglienza hanno diritto ad ottenere immediatamente il documento di identità, sebbene vi sono stati numerosi casi in cui i dati anagrafici rivelati non hanno trovato coincidenza con quelli reali. Successivamente al rilascio dei documenti il Comune procede all’accertamento dell’effettiva permanenza della residenza nel luogo indicato ed in molte occasione si è appurato che ciò non corrispondeva più in quanto il soggetto aveva, di fatto, abbandonato il progetto di integrazione e con esso la residenza a cui era stato destinato. Un notevole sacrificio di energie da parte del personale dell’Ente e del corpo dei Vigili Urbani, spesso vanificato dalla situazione reale che diventa ingovernabile. A questo punto, tenuto conto dell’evidente presenza sul territorio di immigrati senza meta, che vivono di espedienti, si innesca un enorme lavoro di prevenzione e repressione di crimini da parte di tutte le Forze dell’Ordine che da molti mesi stanno presidiando in modo encomiabile le zone della città più sensibili. Ma la gestione del fenomeno migratorio ed il corretto funzionamento dei progetti di accoglienza non può essere rimesso al controllo sulle strade da parte delle FF.OO. perché il problema di fondo rimane quello di migliaia di immigrati abbandonati a se stessi. Ad oggi vi sono ben 112 soggetti a cui è stato negato lo status i quali hanno presentato ricorso amministrativo ancora pendente ed altri 105 la cui domanda è in fase di esame: quanti di questi potranno inserirsi nei progetti e raggiungere l’obiettivo di una vera integrazione che gli possa garantire un futuro dignitoso nel nostro Paese? Qui sta il concetto del grande inganno che, peraltro, costa milioni di euro e diventa veramente un business incomprensibile."    

02/11/2017 13:10
Dalla Trattoria "Da Ezio" alle telecamere Rai: Mirella tenta la sua "Prova del cuoco"

Dalla Trattoria "Da Ezio" alle telecamere Rai: Mirella tenta la sua "Prova del cuoco"

Armida Lambertucci, meglio conosciuta come Mirella della Trattoria maceratese "Da Ezio" parteciperà alla nota trasmissione Rai "La prova del cuoco". Mirella andrà in onda il prossimo venerdì 17 novembre alle ore 12.15 e con la sua cucina rappresenterà la città di Macerata.Ne dà l'annuncio la stessa Mirella stamattina sulla sua pagina Facebook, tra l'entusiasmo della famiglia e degli amici, che faranno il tifo per lei durante la competizione in onda su rai Uno. Una bella occasione per rivedere proiettata sugli schermi televisivi la vera cucina maceratese, così come la conosciamo. La Redazione di Picchio News ti augura un grande in bocca al lupo, Mirella!  

02/11/2017 12:56
"Un cuore per Camerino": in 200 in piazza per dimostrare la tenacia e la forza dei cittadini

"Un cuore per Camerino": in 200 in piazza per dimostrare la tenacia e la forza dei cittadini

"In 200 uniti per non mollare" è l'ennesima dimostrazione di forza, tenacia e volontà dei cittadini di Camerino. Una manifestazione singolare e bellissima quella svoltasi in piazza Cavour recentemente aperta dopo essere stata chiusa a causa degli eventi sismici del 2016 grazie al fondamentale contributo del fotografo Roberto Conti. A partire dalle 11:00, gli interessati, e non solo i cittadini della città ducale, si sono ritrovati insieme per trascorrere una giornata di festa durante la ricorrenza di Ognissanti.  Superare le ferite del sisma, rinascendo dal dolore e traendone un messaggio di forza e di speranza. Muniti di caschetti colorati, hanno seguito le poche indicazioni del fotografo e hanno ricreato il cuore umano in questo particolare flash mob, immortalato dal drone. Un'atmosfera serena e allegra coronata dal cielo azzurro come dimostrazione del legame delle persone con la città. Conti si è avvalso di una piattaforma aerea messa a disposizione dal Comune, altro attore importante. L'evento sarà inserito nel Progetto Fotografico "La mia vita prima della zona rossa". Presenti anche la Croce Rossa Italiana, con il presidente della sezione cittadina Gianfranco Broglia e i volontari della Protezione. “Questa volta siamo stati favoriti da una magnifica giornata - ha commentato Roberto Conti - Il grande cuore è il segno del nostro amore e della grande voglia di riprendere possesso della città. Il gesto simbolico dedicato a Camerino è perfettamente riuscito anche grazie all’aiuto e alla collaborazione degli amici Carlo Orsolini, Francesco, Elisabetta, di mia moglie Anna Lisa e della nostra figlia Elisa; tutti hanno messo del loro nella preparazione dello scatto e nelle riprese realizzate. Ringrazio tutti i camerinesi che sono saliti in piazza Cavour per prestarsi solidarmente a questo segno. Un’altra bella pagina che inserirò nel Progetto “La mia vita nella zona rossa”, un omaggio fotografico che, in primis, ho voluto dedicare ai miei amici commercianti, perché è la categoria che ha subito i maggiori disagi  e, tuttora, è in sofferenza. Molti di loro stanno svolgendo la loro attività in condizioni limite, altri debbono ancora ripartire. Per chi vive del proprio lavoro e della propria attività la situazione è davvero dura. E’ un messaggio che vorrei lanciare alle istituzioni, non tanto a quelle comunali che hanno fatto, stanno facendo e, scommetto, che faranno tanto, bensì più in alto, rivolgendomi alla Regione e la Governo centrale. C’è bisogno di visioni per il futuro di Camerino; da parte nostra ce la metteremo tutta, ma lo Stato deve essere più presente, più vicino alle popolazioni e anche più veloce. Le persone non possono più aspettare. E’ passato un anno, ed è troppo”.  

02/11/2017 12:50
Confesercenti, al via a Macerata il corso per realizzare format televisi

Confesercenti, al via a Macerata il corso per realizzare format televisi

In ambito televisivo con il termine format si intende il modello di un programma di successo che, proprio in virtù delle sue caratteristiche, può essere venduto e replicato anche in altri paesi del mondo. Il format, (dal temine inglese che si può tradurre con modello, o struttura) rappresenta l’insieme degli elementi che distinguono un programma, a partire da un’idea di base che viene poi sviluppata ed elaborata. La prima domanda da porsi quando si inizia a scrivere un nuovo format è questa: che cosa rende questo programma diverso da tutti gli altri già andati in onda? Lo scopo di questo corso - per la prima volta realizzato nel nostro territorio - è proprio quello di ideare un format “originale” e successivamente scriverlo al fine di realizzare un trailer spot da proporre alle varie televisioni.  Un corso teorico – pratico che si svolgerà a Macerata, nella sede Confesercenti, dove l’allievo, oltre che acquisire tutte le nozioni necessarie per iniziare a intraprendere questo mestiere guidato dalla docente - la sceneggiatrice Valentina Capecci - può inoltre essere parte attiva nella realizzazione vera e propria del progetto, ovvero girare una puntata pilot, in collaborazione con la casa di produzione Jmotion di Pescara, specializzata nella realizzazione di Format televisivi.  Dal 18 novembre per quattro sabati, informazioni e prenotazioni allo 3476919115    

02/11/2017 12:09
Corridonia, "In cucina con Ulde" per insegnare ai giovani ad amare il cibo

Corridonia, "In cucina con Ulde" per insegnare ai giovani ad amare il cibo

Lezioni di cucina rivolte ai giovani, curiosi e appassionati, per scoprire tutti i segreti della cucina artigianale. In cucina con Ulde è il prossimo appuntamento in programma per il progetto V.a.l.i.c.o Young Lab di titolarità del comune di Corridonia. Insegnare ai più giovani ad amare il cibo e aiutarli a prepararlo nel modo più divertente e salutare, è l’obiettivo di questo corso di cucina che prenderà il via domani, 3 novembre, al centro di aggregazione giovanile della città. Le lezioni si svolgeranno tutti i lunedì e i venerdì del mese di novembre, dalle ore 21 alle ore 22:30 e saranno condotti da Ulderico Rossetti, noto pasticcere di Corridonia che attualmente lavora presso la Pasticceria Caporaletti di Tolentino. “Insegnerò i segreti della cucina artigianale - commenta Rossetti- prepareremo piatti sani e gustosi insieme divertendoci, riscoprendo tradizioni culinarie del nostro territorio. Ho iniziato a cucinare per passione e ne è diventata una professione, spero di trasmettere il mio entusiasmo ai giovani allievi”. Il laboratorio è gratuito e si terrà al centro di aggregazione giovanile di Corridonia, in via Cavour 65. Per informazioni e prenotazioni contattare il numero 3402135634 oppure scrivere a valicocorridonia@gmail.com

02/11/2017 12:03
Esce il libro che racconta Tolentino finanziato dal governo Ungherese

Esce il libro che racconta Tolentino finanziato dal governo Ungherese

Un libro che racconta Tolentino, San Nicola e la Città. Una città fortemente provata dagli eventi sismici del 2016, ma che si è rialzata ed è rinata dalle sue macerie. A credere fortemente in questo progetto, dal titolo "Tolentinói Szent Miklós", Luciano Radi, colui che lo ha scritto, Andrea Carradori, Priore della chiesa tolentinate, e l'Ungheria. Infatti, il governo ungherese di Viktor Orban ha espresso la sua vicinanza al territorio marchigiano, sostenendo una donazione di 480mila euro, per poter finanziare i lavori di ricostruzione della chiesa del Sacro Cuore, fortemente danneggiata dal terremoto del 30 ottobre. L'inaugurazione è prevista per il prossimo 9 dicembre. Il libro, di cui è stata terminata la stampa, tratta non solo di religione, ma esalta anche la Città di Tolentino e i suoi abitanti ed è stato finanziato dal Governo Ungherese in vista dell'inaurazione della chiesa.

02/11/2017 11:57
Sarnano, scatti hot nella funivia

Sarnano, scatti hot nella funivia

Quando la location fa la differenza a tal punto da essere riconosciuta. A dimostrarlo sono le immagini di scimarche.it, sito che le ha ricevute da alcuni lettori, nelle quali appare una ragazza in pose hard. Le foto sono state scattate all'interno dei locali della sala macchine nella funivia dismessa di Sarnano, in località Piobbico.  Le foto stanno facendo il giro della rete. Senza ombra di dubbio, si tratta, comunque, di un set originale e anche un modo per utilizzare spazi ormai in disuso. 

02/11/2017 11:42
Civitanova, "spettacolo" vegano in centro: interviene la Polizia

Civitanova, "spettacolo" vegano in centro: interviene la Polizia

Uno spettacolo, se così può essere chiamato, un po' macabro a Civitanova si è svolto questo pomeriggio. È infatti apparsa su Facebook la notizia riguardante la dimostrazione fatta dai vegani per descrivere il processo di macellazione degli animali ai presenti. Diete sempre più variegate: chi mangia solo frutta, chi soltanto cibi crudi, chi è vegetariano e chi invece sceglie di eliminare completamente dalla propria dieta qualsiasi tipo di alimento di origine animale. E proprio per questo, ecco l'idea di mostrare a chi è distante da questo mondo e non è informato cosa significa essere vegano. Apparentemente non ci sarebbe nulla di male se si trattasse di un pubblico prettamente adulto, ma la segnalazione apparsa sul gruppo Civitanova Speaker's Corner, sostiene che uno spettacolo del genere non è adatto per i più piccoli. Urla di animali, occhi terrorizzati di mucche e agnelli potrebbero fortemente traumatizzare un bambino piccolo che non è preparato a trovarsi di fronte scene simili.  Da questo si é scatenato un vero e proprio dibattito: qualcuno contrario e qualcuno favorevole, poiché i bambini devono essere informati, consapevoli di cosa mettono nel piatto. Ma non solo, anche commenti per sdrammatizzare, per far capire che ognuno deve scegliere liberamente cosa mangiare e cosa far vedere ai propri figli. E il tutto si è concluso sul "campo" con l'arrivo della Polizia, che ha messo fine allo spettacolo. 

01/11/2017 20:28
Approvato il nuovo piano regolatore del comune di Treia

Approvato il nuovo piano regolatore del comune di Treia

Un piano molto complesso con ben 87 varianti da valutare ed approvare nel pieno rispetto del PTC provinciale e degli altri strumenti urbanistici sovra ordinati Con decreto del Presidente della Provincia è stato approvato nella giornata di ieri il nuovo piano regolatore del Comune di Treia. “Un lavoro decisamente complesso – ci dice il Pettinari – che ha tenuto molto impegnato il settore preordinato allo studio ed all’approvazione del Piano.  “Si è trattato di esaminare – spiega Pettinari – ben 87 varianti; quindi uno strumento urbanistico  molto articolato con delle ricadute non solo sul territorio comunale ma anche su tutta la provincia.” Il Piano Urbanistico era stato trasmesso dal Comune di Treia alla Provincia nel gennaio di quest’anno; successivamente, a giugno, sono state richieste delle integrazioni ed ancora un’altra ne è stata presentata nella prima metà di ottobre. Delle 87 varianti sottoposte all’approvazione ne sono state stralciate soltanto 7 in quanto non ritenute compatibili con gli strumenti urbanistici sovraordinati.  Su esplicita richiesta del Comune e dell’azienda interessata, è stata stralciata anche una variante che riguarda un’area produttiva che interessa un’importante impresa del posto.  “Sinteticamente – aggiunge Pettinari – c’è un’aumento di quasi 30.000 metri cubi di residenziale che vanno però a compensarsi con le aree esenti. Complessivamente, e questo è l’aspetto significativo più importante, – chiarisce il Presidente – con l’approvazione di questo Piano Urbanistico si restituisce a destinazione agricola una superficie importante con una diminuzione significativa di occupazione del suolo cementificato. Si tratta di 7 ettari di terra restituiti all’agricoltura. Decisamente un buon lavoro che gli uffici della Provincia hanno portato a compimento nei termini previsti dalla legge e nel pieno rispetto delle indicazioni proposte dal Comune di Treia.”  

01/11/2017 16:40
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