Attualità

Controlli sui cantieri della ricostruzione: incontro tra prefetti e procuratori delle Marche

Controlli sui cantieri della ricostruzione: incontro tra prefetti e procuratori delle Marche

Uno schema di intesa interistituzionale, predisposto dal Ministero dell'Interno con il contributo delle Prefetture, per il coordinamento delle attività in materia di controlli sui cantieri pubblici e privati della ricostruzione post sisma è stato esaminato e approvato durante un incontro di prefetti e procuratori della repubblica delle Marche, indetto dal prefetto Antonio D'Acunto presso la Prefettura di Ancona, d'intesa con il procuratore generale presso la Corte di Appello di Ancona Sergio Sottani. Alla riunione hanno preso parte i prefetti di Ascoli Piceno Rita Stentella, di Fermo Maria Luisa D'Alessandro, di Macerata Iolanda Rolli e di Pesaro Urbino Carla Cincarilli. Le Procure erano rappresentate dai procuratori di Ancona Garulli, di Pesaro Tedeschini, di Urbino Boni, il procuratore presso il Tribunale dei Minorenni Lebboroni, un rappresentante della Procura di Ascoli. E' il secondo incontro dopo dopo una prima riunione interistituzionale del 13 febbraio 2018. Fonte: ANSA Marche 

06/12/2018 11:31
Provincia, iniziati i lavori sulla Gualdo – Santa Croce

Provincia, iniziati i lavori sulla Gualdo – Santa Croce

La Provincia ha iniziato un paio di giorni fa i lavori di asfaltatura sulla SP 55 Gualdo-S.Croce. Le opere di questi giorni, realizzate dalla ditta Euroedil di Osimo per un importo complessivo di 280.000 euro, sono state precedute da un'importante operazione di regimazione delle acque. “Il rifacimento dei tappetini – ci dice Pettinari – va a completare un'operazione di messa in sicurezza di un'arteria sulla quale il nostro Ente era intervenuto con un altro considerevole intervento un paio di anni fa. Non va dimenticato che la Gualdo Santa - Croce – aggiunge il Presidente - è una strada che collega il Comune di Gualdo con la statale 78 e rappresenta senz'altro una via di transito fondamentale per i comuni dell'intera zona.”

06/12/2018 09:55
Vere Italie, La nuova sfida in Centro Storico

Vere Italie, La nuova sfida in Centro Storico

La data è fissata: sabato 15 dicembre partirà il primo servizio nello storico locale di oltre trecento metri quadrati, ex club Le Quattro Porte. Non un semplice ristorante, ma un’esperienza enogastronomica a tutto tondo Ristorante, caffetteria, aperitivo, bar, enoteca e bottega. Debutta Vere Italie, il nuovo locale del centro storico di Macerata, che aprirà le porte sabato 15 dicembre dalle 12,30 in via Crescimbeni, 19 all’interno del palazzo cinquecentesco Floriani Carradori.  LA PROPOSTA Non un semplice ristorante ma una vera e propria esperienza enogastromica a tutto tondo. Sarà possibile trovare la ricercatezza negli ingredienti e la cura del dettaglio in un veloce pranzo, come in un semplice caffè o una calda cioccolata, in tutti gli aperitivi internazionali prodotti esclusivamente con materie prime locali e italiane che accompagneranno alla cena o allieteranno la serata. Fino ad arrivare all'enoteca, con oltre cento etichette di vini marchigiani e la bottega dove acquistare le eccellenze del territorio protagoniste dei piatti realizzati da Vere Italie. In occasione delle festività sarà possibile anche realizzare cesti natalizi personalizzati per privati e aziende con tutti i prodotti disponibili in bottega. L’AMBIENTE Ripensato come spazio contemporaneo e accogliente, dove incontrarsi, mangiare, attingere al catalogo di raffinati prodotti locali selezionati, Vere Italie è un luogo volto all’ospitalità esclusivamente “made in Marche” nelle strutture, gli arredamenti e i materiali tecnici: tutte le proposte sono frutto degli artigiani del luogo. Si parte dagli interni con il bar aperto dal pranzo al dopocena, passando per il ristorante vero e proprio con la sala dello specchio, uno spazio dinamico con vista sulle vie di Macerata ideale sia per un aperitivo frugale che per una cena alla carta, la sala grande con affaccio sulla cucina a vista e tavoli dalle diverse forme e dimensioni, la sala dei dodici, un ambiente più raccolto adatto a pranzi e cene di gruppo per un’esperienza a diretto contatto con i cuochi, fino all’enoteca e la bottega. Nel cortile del palazzo Floriani Carradori si sviluppa il suggestivo giardino d’inverno all’interno di un’accogliente veranda in vetro riscaldata con al centro lo storico pozzo del cortile per un totale di 110 coperti. LA CARTA Raccontare l’eccellenza enogastronomica, il valore delle materie prime e la bellezza della storia alimentare del nostro paese e in particolare della nostra regione, le Marche. Vere Italie parte dalla riscoperta di ricette e preparazioni della nostra tradizione contadina e non, adattandole sovente alle attuali tendenze gastronomiche, prediligendo l’agricoltura biologica, le materie prime da filiera corta e i piccoli artigiani locali con il piacere di raccontare volti, storie e usanze. Nel dettaglio, la carta stagionale presenterà un menù che varierà in base all’offerta naturale del territorio evitando qualsiasi tipo di forzatura. Carne e verdura le protagoniste della proposta gastronomica insieme a erbe spontanee e presidi Slowfood come la Mela Rosa dei Sibillini, la cipolla di Suasa e la fava di Fratte Rosa. In particolare, si potranno gustare anche le tradizionali carni povere come il piccione e coniglio, senza mai per questo rinunciare all’eccellenza. Una carta ricca di prodotti simbolo delle Marche e della storia della cucina locale, come, solo per citarne alcuni, i “Vincisgrassi ieri e oggi” il passato e il presente nello stesso piatto: una “lasagna” bianca a base di prosciutto e tartufo nero che si ispira alla ricetta originaria del Nebbia, accompagnata da una seconda versione contemporanea, rossa e a base di un ragù dell’aia. “I cardi gobbi” reinterpretazione dello sformato di gobbi tratto da “Il cuoco classico” di Cesare Tirabasso e “Ciavarro”, zuppa di legumi e cereali originaria del Piceno con aggiunta di specialità antiche come la roveja. Non mancheranno novità come birre a etichetta Vere Italie prodotte in esclusiva dal birrificio Maltenano di Servigliano. Vere Italie resterà aperto per il tradizionale pranzo del Natale e il classico cenone di Capodanno con speciali menù alla carta. LA TECNOLOGIA Nel nuovo progetto imprenditoriale a firma Parcaroli non poteva mancare la caratteristica sfumatura innovativa grazie alla collaborazione con il Gruppo Med Store. Dai menù interattivi su iPad alla musica di altissima qualità con i diffusori wireless Sonos fino alla gestione del locale con iPratico, la migliore soluzione software sul mercato per la ristorazione. Per concludere con l’App (iOS e Android) e il sito internet dedicato dove sarà possibile per i clienti interagire direttamente con Vere Italie. Online da sabato 8 dicembre in occasione dell’apertura delle prenotazioni per l’esclusiva festa inaugurale a posti limitati di giovedì 13 dicembre alle ore 21.  

05/12/2018 19:09
Nuova sala operativa a Pescara, miglioramenti in vista sulle nostre linee

Nuova sala operativa a Pescara, miglioramenti in vista sulle nostre linee

Svolta nella regolazione della circolazione ferroviaria di Abruzzo, Marche e Umbria, con la creazione di una nuova sala operativa, un unico grande cuore pulsante, a Pescara Centrale, in funzione da inizio settimana. Sperando che sia la soluzione ai frequenti disagi a cui siamo abituati, soprattutto dei passaggi a livello lungo la linea Civitanova-Albacina. Una cabina di regia in grado di innalzare gli indici di puntualità delle linee, la loro affidabilità e la gestione più tempestiva delle eventuali criticità. La nuova Sala Operativa e l’Apparato Centrale Computerizzato sono attivi nella stazione di Pescara Centrale. La progettazione e la realizzazione degli impianti è stata curata dai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), con un investimento economico superiore ai 30 milioni di euro. La Sala Operativa CCC (Centro Comando e Controllo) gestisce tutte le stazioni delle linee ferroviarie delle regioni Marche, Abruzzo e Umbria, compresa la linea Adriatica nel tratto tra Rimini e Pescara. Occupa complessivamente una superficie di circa 2.500 mq ed è distribuita su due livelli, uno per la gestione della circolazione e l’altro per ospitare tutte le tecnologie di ultima generazione. Venti gli operatori, in turno su 24 ore, distribuiti su cinque postazioni. La prima gestisce la Sulmona-L’Aquila-Terni, con 19 stazioni e 20 fermate, tenendo sotto controllo la regolarità di 100 Passaggi a Livello. La seconda gestisce le linee Sulmona-Pescara e Giulianova-Teramo e governa 11 stazioni e 7 fermate. La terza controlla l’Ascoli-Porto d’Ascoli e la Civitanova-Albacina, telecomandando 10 stazioni e 15 fermate. Le ultime due postazioni sono dedicate alla Linea Adriatica: la prima comanda a distanza il tratto di linea a doppio binario tra Rimini ed Ancona mentre l’altra gestisce le 24 stazioni le 13 fermate della tratta tra Ancona e Pescara. Il Nuovo Apparato Centrale Computerizzato (ACC) - sostituisce il vecchio impianto elettromeccanico attivato nel lontano 1987 - è uno dei sistemi di massimo livello tecnologico nel settore del segnalamento ferroviario, una vera e propria “cabina di regia” che, grazie alle potenzialità offerte dall'elettronica, gestisce in modo più efficace ed efficiente la circolazione ferroviaria, soprattutto in caso di criticità, garantendo una maggiore flessibilità nell’uso dei binari di stazione. (Fonte: Ferrovie.info)

05/12/2018 16:45
Il sogno di Cristina: evento in ricordo di Maria Cristina Marega

Il sogno di Cristina: evento in ricordo di Maria Cristina Marega

Era il suo sogno. Era la sua arte, e in molti la ricordano così: con le sue mani all’opera per creare oggetti unici e composizioni floreali che lasciavano di stucco. A pochi mesi dalla scomparsa di Cristina Marega nasce l’associazione culturale “Il sogno di Cristina” che inaugurerà una mostra mercato a Macerata sabato 8 dicembre alle ore 17 in corso Matteotti 47/A, Macerata, con il patrocinio del comune di Macerata. Uno spazio denominato per l’occasione Christmas Country Chic in cui saranno in mostra e vendita le ultime opere realizzate proprio dalle mani “fatate” di Maria Cristina Marega , che nonostante la malattia e il dolore fisico ha continuato a creare fino agli ultimi giorni di vita, con quella forza d’animo che la caratterizzava e che le ha permesso di essere per tutti un esempio. Lo spazio a lei dedicato è lo stesso in cui due anni fa creò insieme ad Alessandra Marangoni e Antonella Vettese il primo temporary store Country Chic in città. Le “Amiche del tè”, Antonella e Alessandra, hanno così voluto rinnovare l’appuntamento per onorare la sua memoria con la collaborazione di “I fiori di Ale” e l’azienda agricola “Merlini Roberto” che preparerà per l’occasione biscotti da degustare. “Le mani stanche e segnate di un artigiano sono tinte di oro quando da esse nascono opere uniche e speciali. Ma nulla sarebbe senza l’amore e la dedizione”, così scriveva Cristina qualche mese prima di lasciare la sua famiglia, le sue amicizie. Una donna che ha trasformato i desideri di molte spose in opere d’arti, ha fatto rinascere mobili annichiliti dal tempo, ha lasciato il segno con la sua fantasia. L’invito è quello di entrare in questo piccolo spazio e ritrovarla tra le sue creazioni che portano la sua firma, tuffarsi nel suo mondo per ritrovare una donna che ha lasciato il segno in ogni persona incontrata, con la sua umanità e la sua voglia di non mollare mai. Il Christmas Country Chic rimarrà aperto, tutti i giorni, fino al 6 gennaio 2019. Si chiamava “I sogni di Bea” la pagina Facebook in cui Maria Cristina postava le foto delle sue creazioni, in onore della figlia Beatrice, ora con questo temporary store sarà il sogno di Cristina a riprendere forma, anche per la sua principessa.

05/12/2018 15:38
Civitanova, approvato l'atto di indirizzo per ospitare il corso in Scienze giuridiche di Unimc

Civitanova, approvato l'atto di indirizzo per ospitare il corso in Scienze giuridiche di Unimc

Deliberato l’atto d’indirizzo per stipulare un accordo quadro di collaborazione tra il Comune di Civitanova Marche e l’Università degli Studi di Macerata in vista della prossima attivazione del corso di laurea in “Scienze giuridiche”. Si tratta del primo atto ufficiale da parte dell’Amministrazione comunale, siglato nella seduta di Giunta di ieri, dopo numerosi incontri intercorsi tra il sindaco Fabrizio Ciarapica, il rettore Francesco Adornato, il professor Stefano Pollastrelli, nella comune volontà di ripristinare in città un corso di laurea dopo la chiusura di Mediazione linguistica nella sede dell’istituto “Stella Maris”. L’atto di interessamento approvato dalla Giunta permette di formalizzare al Ministero dell'Università la richiesta di istituzione del nuovo corso dopo la delibera del Consiglio di Dipartimento di Giurisprudenza (ottobre 2018) con cui l'Ateneo maceratese ha formalizzato il suo interesse a trasferire a Civitanova Marche il corso di laurea a decorrere dall'anno accademico 2019/2020. Per le esigenze segnalate dall'Unimc è stata individuato come idoneo l'edificio studenti/anziani sito in via Nelson Mandela, struttura rimasta per la gran parte inutilizzata. Questa mattina il sindaco Fabrizio Ciarapica, il dirigente Urbanistica Paolo Strappato e il segretario generale Sergio Morosi si sono recati in Regione per definire con gli architetti di riferimento le questioni tecniche legate all’immobile che necessita dell'esecuzione di lavori di adeguamento. “Uno degli obiettivi che ci eravamo posti era quello di riportare l'Università sul territorio civitanovese – ha detto il sindaco Ciarapica – e finalmente abbiamo concluso l’iter formale che consente di farne richiesta al Ministero. La sede porterà lustro culturale e, in maniera indiretta, molteplici benefici all'economia locale anche attraverso le future attività seminariali e convegnistiche che si affiancano all'attività principale di insegnamento. Il Comune di Civitanova è divenuto il più popoloso della Provincia superando il Capoluogo. Civitanova ha la più vasta e dinamica area industriale del territorio con la presenza di realtà produttive di notevole rilievo grazie alla presenza delle grandi vie di comunicazione (autostrada, ferrovia e superstrada Valdichienti di collegamento Umbria Marche nonché il porto peschereccio) che la rendono centro nevralgico di riferimento dell’intera Regione. Civitanova però deve crescere non soltanto come città imprenditoriale, ma sempre più come centro culturale: è necessario aprire le porte al mondo del lavoro, formando figure professionali dotate di competenze. Dopo un anno e mezzo dal nostro insediamento abbiamo ricreato i presupposti per poter realizzare questo importante progetto che venne alla luce nel 2001 e che poi è stato purtroppo interrotto”.

05/12/2018 15:37
Macerata, Tari seconda nelle marche

Macerata, Tari seconda nelle marche

Macerata è la sedicesima città meno cara d’Italia e al secondo posto nelle Marche per quanto riguarda la tariffa sostenuta dai cittadini per la raccolta, trasporto, recupero e smaltimento dei rifiuti (TARI). Un risultato importante e positivo frutto dei comportamenti virtuosi dei maceratesi e conseguente alle scelte politiche portate avanti dall’Amministrazione comunale in campo ambientale. A renderlo noto l’Osservatorio nazionale prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva che ogni anno fornisce un quadro delle spese sostenute dalle famiglie italiane in merito contenuto nel “Dossier rifiuti” che riguarda tutti i capoluoghi di provincia. “Questo risultato che viene confermato da alcuni anni e che rappresenta un tangibile vantaggio per i residenti maceratesi – afferma l’assessore all’Ambiente Mario Iesari -  ci ricorda che, contrariamente a quello che spesso viene fatto intendere, attenzione all’ambiente e sostenibilità economica non sono obiettivi divergenti, ma possono far parte da una unica strategia di azione che da una opportunità alla qualità della vita delle prossime generazioni, a cominciare dai nostri figli, senza penalizzare le attuali. Nel nostro caso questa consonanza è ottenuta grazie all’impegno di tutta la comunità: cittadini, Cosmari ed Amministrazione Pubblica.” I risultati, infatti, confermano anche quest’anno il successo del modello maceratese che non solo raggiunge performance molto buone per la quantità di rifiuti prodotta e per la percentuale di differenziata ma soprattutto è in grado di contenere i costi per i cittadini. Infatti, secondo Cittadinanza Attiva, la Tariffa media annuale applicata ad una famiglia tipo di 3 persone con una casa di proprietà di 100 metri quadri raggiunge i 302 euro in Italia, scende a 238 nelle Marche, per fermarsi a soli 207 euro a Macerata. Una riduzione di un terzo rispetto alla media nazionale.   Macerata è seconda nella nostra regione dopo Fermo (197 euro), seguita da Ascoli Piceno (239 euro), Urbino (243 euro), Pesaro (263 euro) e Ancona (276euro).

05/12/2018 15:30
Unione Montana inaugura nuova sede dello Sportello Family Point

Unione Montana inaugura nuova sede dello Sportello Family Point

Sarà inaugurata domani (giovedì 6 dicembre), alle ore 12, la nuova sede dello Sportello Family Point, sita in via Salimbeni n. 42, presso cui i cittadini dei Comuni dell’Unione Montana Potenza Esino Musone potranno rivolgersi per avere un servizio di assistenza e supporto psicologico gratuito su tematiche quali ansia, dipendenze, sessualità, disturbi alimentari, disagio relazionale, difficoltà genitoriali e di coppia. La nuova sede ospiterà da giovedì (7 dicembre), alle ore 18, il primo di una serie di incontri di gruppo sul tema del Gap, il gioco d’azzardo patologico, realizzati all’interno del progetto regionale di rete Hazzard per la prevenzione delle ludopatie, anch’essi gratuiti, aperti a tutti coloro che vorranno confrontarsi sul tema (giocatori, familiari, conoscenti). Gli incontri proseguiranno poi venerdì 21 dicembre, venerdì 4 e venerdì 18 gennaio 2019. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere al numero di telefono 3398676137.  

05/12/2018 15:23
Nonni e bambini insieme: il nido d'Infanzia di Macerata al convegno internazionale di Bressanone

Nonni e bambini insieme: il nido d'Infanzia di Macerata al convegno internazionale di Bressanone

“Bello, prezioso e coraggioso”, così è stato definito dalla platea di Bressanone l’intervento di realizzazione del nuovo nido d’infanzia nella casa di riposo della città che guarda alle relazioni intergenerazionali. Un progetto voluto dall’Amministrazione del Comune di Macerata e dall’Ircer, ente gestore della casa di riposo, e realizzato nell’ambito del progetto QUIsSICRESCE!, sostenuto da “Con i bambini” con il fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.  Occasione per presentare questo progetto è stata la terza edizione del Convegno Internazionale "Educazione Terra  Natura",  svoltosi nella città altoatesina il 29 novembre, piattaforma annuale per la presentazione di progetti e  di risultati di ricerca in ambito pedagogico ed educativo rispetto alla vivibilità e sostenibilità ambientale. Quest'anno il tema riguardava l’abitare: "Io abito qui. Io abito il mondo". L’esperienza di abitare uno spazio ambientale di valore come il parco di villa Cozza da parte di bambini che frequentano il nuovo nido, nonché la visione del nuovo servizio come spazio di relazione intergenerazionale con gli ospiti della casa di riposo sono state molto apprezzate dalla platea della sezione "Call for papers". L’esperienza maceratese è stata illustrata da Manola Romagnoli educatrice dei nidi comunali, presente al convegno insieme all’educatrice Raffaella Primavera. “Ancora una volta la nostra esperienza nei servizi zero-sei è esemplare e viene portata alla ribalta di un pubblico di specialisti e apprezzata per innovazione e contenuti” -  afferma l’assessore alla cultura e vicesindaco Stefania Monteverde – “Il nido a Villa Cozza è un esempio innovativo di consapevolezza e attenzione che scaturiscono da esperienze educative in continuo aggiornamento e da una attenta cultura dell’infanzia per costruire una piena città delle bambine e dei bambini.” La scelta degli spazi da dedicare a un nuovo servizio educativo fa parte di una convergenza d’intenti, in quanto una delle finalità correlate è quella di valorizzare e restituire alla città un luogo ricco, oltre che di bellezze naturali, di storia e di memoria, che finora è stato percepito come privato. L’apertura del nido rappresenta anche un invito a conoscere e riconoscere un luogo dove si può stare, passeggiare, giocare e soprattutto incontrarsi. Secondo step del progetto sarà l’attivazione nel nido di uno spazio pomeridiano trisettimanale per bambini, bambine e famiglie con la presenza di un’educatrice professionale che accolga e faciliti la relazione e il gioco. Partirà a primavera dell’anno prossimo, sarà ad accesso gratuito e flessibile e rivolto principalmente alle famiglie della città estranee ai “circuiti” educativi classici, nello spirito del contrasto alla povertà educativa minorile sostenuto da Con i Bambini.   

05/12/2018 15:12
Bullismo sui Bus, personale alla Contram in formazione per un efficace contrasto

Bullismo sui Bus, personale alla Contram in formazione per un efficace contrasto

Prosegue la formazione del personale viaggiante dell'azienda di trasporti contram , dopo la formazione dei propri controllori e autisti sull'autodifesa su come saper gestire situazioni critiche come sono le aggressioni si è proseguito nel formare i propri dipendenti circa il fenomeno dilagante del bullismo. Il corso sul bullismo, della durata di 32 ore è finalizzato a sviluppare competenze relazionali da parte degli autisti e controllori che vengono a conoscenza di fatti accaduti all'interno dei mezzi pubblici, fatti  che stanno diventando frequenti, da tale corso sono emerse testimonianze indirette dove erano protagonisti adolescenti vessati e costretti a esibirsi in situazioni inequivocabili anche a sfondo sessuale. Il Presidente dell'Azienda Dott. Stefano Belardinelli ha voluto che il personale fosse preparato a inibire tale fenomeno che sta diventando rilevante e che molte volte avviene addirittura con il silenzio della vittima ai soprusi che  subisce, ecco che una preparazione dei propri dipendenti, da parte di personale qualificato come lo psicologo di un Magistrato e della Polizia di Stato ha permesso che nell'arco di 8 sedute di 4 ore ognuna, di poter sviluppare conoscenza tale da poter agire utilmente nei confronti dei soggetti deboli è a loro tutela.   Dopo questo corso già dai prossimi giorni si inizia un percorso didattico nel quale verranno coinvolti molti operatori della contram nell'apprendere  la lingua inglese con due corsi di primo e secondo livello a cura dell'università di Camerino.

05/12/2018 12:00
Recanati, porta marina accoglie il mondo di Babbo Natale

Recanati, porta marina accoglie il mondo di Babbo Natale

Il Natale bussa alla porta, anzi al “portone”, a Porta Marina di Recanati! Saranno tre pomeriggi 8-9-16 ricchi di emozioni, sorprese, proposte e colore. Per l’arrivo di Babbo Natale in carrozza si aprirà il portone …e si finirà con magici giochi pirotecnici musicali! La Casa di Babbo Natale è diventata una istituzione, unica e inimitabile. Anche quest’anno aprirà i suoi battenti a grandi e piccini il giorno 8 dicembre per poi replicare il 9-16 dicembre dalle 16,30 alle 20,00. Babbo Natale arriverà su una bellissima carrozza, a cassetta il fedele cocchiere Giovanni Meriggi; al loro passaggio ci spalancherà lo storico settecentesco portone. Rallegrerà l’arrivo la Christmas Parade con bambini festanti vestititi dei simboli del Natale che si recheranno in Piazza G. Leopardi per l’accensione dell’Albero. Aprirà la parata l’Associazione “Artelibera” di Stefano Bianchi. Una volta a “casa”, Babbo Natale accoglierà i bambini e tutti i suoi ospiti. A conclusione di questo esilarante pomeriggio alle 19,15 si potrà ammirare la seconda edizione di “Cascata musicale di giochi pirotecnici”. A sottolineare l’importanza e la magia di questa giornata ci saranno pure: la “Mostra di ceramiche” del Maestro Vanni Gurini e Isabella Rita, una mostra fotografica a cura di Katia Magagnini e Silvia Gambini, la pesca di beneficenza della Croce Gialla di Recanati, le stelle di Natale di cioccolata dell’ASMME, le cartoline del concorso di disegno riservato ai bambini delle scuole recanatesi. Nei giorni 9 e 16, poi, Babbo Natale arriverà nella sua Casa per accogliere tutti, seguito dagli asinelli dell’associazione “La Carovana”. Gli asinelli potranno così accompagnare in passeggiata i bambini, per i suggestivi vicoli della zona, mentre i piccoli, in cambio, potranno partecipare al loro accudimento. Accanto alla Casa di Babbo Natale ci sarà la Cassetta per la Posta dove infilare le letterine che saranno successivamente consegnate al Comune per la tradizionale festa. Durante questi pomeriggi i piccoli ospiti potranno divertirsi con il Mini Christmas Hockey a cura dell’Hockey Club di Potenza Picena, le bolle giganti di sapone e le melodie della Schola Cantorum “Virgo Lauretana” di Recanati. Il 16 ci sarà anche la premiazione del primo concorso di disegno dal tema “SOGNANDO L’INFINITO A NATALE” dedicato ai bambini recanatesi. Tanti i disegni di pregio arrivati! Arricchiranno il tutto le  cartoline, degustazioni crepes dell’ANFFAS di Potenza Picena, trucca bimbi. Via XX Settembre e i Vicoli vi si presenteranno con nuovi e suggestivi allestimenti in legno e lungo la via, novità di quest’anno, si aprirà anche il laboratorio  degli elfi “ArTTeatrandO”.   E non dimenticate: a Casa di Babbo Natale potete farvi consegnare il vostro regalo proprio da lui! Chi volesse ulteriori informazioni FB “Comitato Per Porta Marina o scrivete a comitatoperportamarina @yahoo.it

05/12/2018 11:34
Da Siena a San Ginesio, il Palio della solidarietà

Da Siena a San Ginesio, il Palio della solidarietà

Ieri pomeriggio il Sindaco del Comune di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, accompagnato dal suo Vice, Daris Belli, sono stati accolti dal primo cittadino della città di Siena, Luigi De Mossi, nella prestigiosa sede del Palazzo Comunale in Piazza del Campo, per ricevere un’importante donazione da parte del Magistrato della Contrade. All’arrivo, la delegazione ginesina, composta anche dagli Assessori Saltari, Mari e Alessandrini, dai Consiglieri Costantini e Taccari,sono stati ricevuti dalla Responsabile ufficio economato del Comune di Siena e coordinatrice del palio, Rita Bianciardi, e da Laura Guidolotti, guardarobiera sarta, per una visita  alla Sala dei Costumi al cui interno si trovano gli oltre trecento abiti del Comune indossati dai figuranti e dove la storia della città si intreccia con quella dei “rinnovi” delle monture del 1904, 1928, 1955, 1981 e 2000. A seguire, nella Sala delle Lupe del Palazzo Comunale la donazione è stata consegnata dal Rettore del Magistrato delle Contrade, Pierluigi Millozzi che ha voluto descrivere le varie iniziative di solidarietà effettuate dal consorzio a favore dei comuni terremotati. E’grazie a loro infatti che San Ginesio riceverà la donazione di € 30.000 a conferma del legame che unisce triennalmente i due comuni da 54 anni con la famosa rievocazione storica de“Il ritorno degli esuli”, uno degli  eventi fra i più antichi e prestigiosi della regione non tanto e non solo per le sue radici storiche, quanto e soprattutto per la presenza della municipalità di Siena nel corteo. La rievocazione narra dei trecento ginesini che tra l’anno 1450 e l’anno 1460 furono esiliati con l’accusa di sedizione, per aver tentato di riportare San Ginesio sotto il governo dei Duchi da Varano, Signori di Camerino, dal cui tirannico dominio la città si era liberata nel 1434. Trovarono rifugio a Siena dove si distinsero per diligenza e per fedeltà a tal punto che furono inviati a San Ginesio ambasciatori senesi, che perorassero la causa degli Esuli e ne ottenessero il rimpatrio. La causa fu vinta per l’eloquenza degli oratori senesi e per lo spirito civico mostrato dai ginesini. I trecento fecero ritorno in patria, accompagnati da notabili senesi, recando in dono due simboli di una comunità ben ordinata: il Crocifisso, da venerare nella chiesa Collegiata, come testimonianza dell’impegno di pace, e gli Statuti della città di Siena, su cui uniformare il buon governo della Terra di San Ginesio.   Durante la presentazione della pubblicazione “Scatti in campo 2018”, il Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco, dopo aver illustrato lo stato attuale del Comune fortemente colpito dal sisma ha colto l’occasione per ringraziare il consorzio per lo straordinario gesto di generosità, connotando il palio di Siena non come quello della rivalità ma della solidarietà. Il contributo sarà infatti finalizzato alla valorizzazione degli arredi interni alla Pinacoteca Civica attraverso un sistema di didascalie e pannelli che consenta di valorizzare il legame tra le opere e il territorio insieme alla dotazione di apparati mutimediali per la loro fruizione (collegamento wi fi, touch screen di presentazione del territorio, audio guide scaricabili su smartphone, ecc.)

04/12/2018 17:41
Cingoli, l'Avis festeggia 50 anni di solidarietà

Cingoli, l'Avis festeggia 50 anni di solidarietà

Si è svolto in un clima di festa e di allegria il tradizionale pranzo sociale della sezione comunale Avis di Cingoli intitolata ad Antonio Galloppa. La conviviale quest’anno è coincisa con i festeggiamenti per il cinquantesimo anniversario di fondazione, avvenuta nel 1968.  Sono stati oltre 250 i partecipanti, tra cui anche alcuni soci che fondarono l’Avis cingolana nel lontano 1968. Tra le autorità presenti il sindaco Filippo Saltamartini, gli assessori comunali Martina Coppari e Pamela Gigli; gli ex sindaci Emanuela Branchesi e Leonardo Lippi, Alessandro Maccioni, direttore dell’Area Vasta 2, il presidente Avis provinciale Silvano Gironacci,e l’ematologo dottor Gabriele Marchegiani. Con loro anche il parroco di Cingoli don Patrizio Santinelli. Il presidente uscente della sezione Floriana Crescimbeni ha portato il caloroso saluto a tutti gli intervenuti, ed ha ringraziato i componenti del direttivo uscente, i membri della commissione elettorale Alfei Piergiuseppe, Borgoforte Gradassi Antonio e Grasselli Giacomo, gli autori del volume celebrativo realizzato per il cinquantesimo, che in molti hanno portato a casa come ricordo. Anche il Sindaco Saltamartini ha preso la parola per salutare e ringraziare l’Avis di Cingoli per quanto ha fatto a favore della collettività. Dopo di lui il presidente Gironacci ha invitato tutti a continuare nella strada della donazione e del volontariato. Il pranzo si è svolto al ristorante Dei Conti dove gli chef Franca e Angelo Bolletta hanno preparato un raffinato e gustosissimo menù ittico.  A Gastone Corti è stata consegnata una pergamena - finemente composta da Ennio Marrocchi - per aver raggiunto le cento donazioni. Tutti i donatori presenti hanno poi preso parte alle votazioni per il rinnovo del consiglio direttivo che resterà in carica per il triennio 2019-2022. Al termine dello scrutinio il presidente Gironacci ha comunicato i nominativi eletti nel nuovo consiglio che sono: Floriana Crescimbeni, Gastone Corti, Vanessa Passarelli, Gabriele Nocelli, Federica Bordi, Francesco Cardarelli, Rosanno Banchetti, Giorgio Giorgi ed Andrea Ripanti. A loro si uniscono gli eletti del Collegio dei Sindaci dei Revisori dei Conti: Simone Massaccesi, Marco Gigli e Luigi Cavalletti. Il nuovo direttivo si riunirà prima di Natale per procedere alla nomina del presidente e all’assegnazione delle cariche come previsto dallo statuto In tutti è rimasta impressa la bella giornata caratterizzata da un grande clima di socializzazione, serenità e voglia di stare insieme.         

04/12/2018 17:32
Il Comune di Montecassiano avvia il servizio di consegna del farmaco a domicilio

Il Comune di Montecassiano avvia il servizio di consegna del farmaco a domicilio

Un servizio innovativo a favore delle persone fragili viene avviato dall’amministrazione comunale di Montecassiano. Si tratta della consegna dei farmaci a domicilio che avverrà a favore di cittadini over 75 o con particolari disabilità che ne faranno richiesta. Un progetto pensato e definito dall’assessorato ai Servizi Sociali in stretta collaborazione con due associazioni di volontariato sociale, L’Avulss di Montecassiano e l’Albero dei Cuori di Macerata. Nello specifico chi vorrà usufruire del servizio dovrà fare apposita domanda all’ufficio servizi sociali del Comune e, una volta autorizzato, potrà prenotare al call center gestito dall’Albero dei Cuori il ritiro della ricetta già richiesta dall’interessato al proprio medico curante; in seguito a ciò i volontari dell’Avulss, dopo aver preso la ricetta, provvederanno a recarsi in farmacia e a consegnare i medicinali a casa. «In questi – ha dichiarato il sindaco Leonardo Catena – abbiamo cercato di essere vicini e dare supporto ai cittadini, in particolare a quelli più deboli investendo energie e ingenti risorse nel sociale. Il progetto Farmaco a Domicilio nasce per andare incontro alle difficoltà di una fascia più fragile di cittadini che si avvia all’età anziana e per questo va assistita con maggiore attenzione». L’assessore ai Servizi Sociali Katia Acciarresi sottolinea come «intervenire sul contesto sociale odierno dove incontriamo molteplici problematiche e tante fragilità diventi difficile e delicato nello stesso tempo. Alla luce di ciò la collaborazione con le associazioni di volontariato è indispensabile per migliorare la qualità ed estendere la tipologia dei servizi rivolti alle diverse categorie di utenti. Nel caso del progetto della consegna del farmaco a domicilio mi sento in dovere di ringraziare l’Avulss di Montecassiano e i suoi tanti volontari sempre disponibili nonché l’Albero dei Cuori che, sulla scia di un’esperienza simile a Macerata, ci supporterà egregiamente con il call center. Ancora un ringraziamento particolare a tutti i medici curanti del territorio, i dottori Michaela Di Giuseppe, Giorgio Lelio, Emanuele Mandolini, Pasquale Mazzei ed Enrico Piccinini che hanno aderito fattivamente all’iniziativa, contribuendo così a dare sostanza ad un percorso di integrazione tra il sanitario e il sociale sempre più indispensabile per rispondere alle esigenze dei cittadini».

04/12/2018 17:22
Macerata, al via il nuovo corso di dermopigmentazione di Confartigianato Benessere

Macerata, al via il nuovo corso di dermopigmentazione di Confartigianato Benessere

Ha preso il via questa mattina il primo corso di formazione per l’attività di dermopigmentazione, organizzato da Imprendere Srl per le imprese di Confartigianato Benessere. Il corso, che coinvolge un gruppo di dipendenti qualificate di centri estetici, e che terminerà a fine aprile 2019, è articolato in 80 ore di lezione più un esame finale e prevede un ricco programma formativo in cui verranno trattati molteplici insegnamenti teorici e pratici.  La docente dermopigmentista Silvia Tranà, ormai da oltre 15 anni esperta del settore, approfondirà quindi molte tematiche come: l’introduzione alla dermopigmentazione, il visagismo applicato alla dermopigmentazione, la colorimetria, le tecniche fondamentali per l'effettuazione di trattamenti, consulenza, comunicazione e approccio alla clientela, il ruolo del dermopigmentista secondo le normative vigenti, igiene e predisposizione di ambienti e attrezzature, l'attività di dermopigmentazione in sicurezza e nel rispetto dell'ambiente, il welfare, la bilateralità, le pari opportunità, i diritti e i doveri sul lavoro. “L’attività di Dermopigmentazione, o trucco semipermanente, riservata alle estetiste qualificate che hanno acquisito la necessaria formazione, si è sviluppata moltissimo negli ultimi anni ed è sempre più richiesta – afferma Rosetta Buldorini, Presidente Provinciale Estetica Confartigianato. Si tratta di una tecnica nata dal tatuaggio per ridisegnare elementi del viso che hanno perso nel tempo la loro definizione, come il contorno delle labbra, il disegno delle sopracciglia, la rima palpebrale oppure per mimetizzare discromie della pelle. Migliorando l’aspetto estetico in maniera naturale ma visibile, è una procedura che può aiutare una persona ad accettarsi di più e ad avere un’immagine migliore, ma è necessario sia eseguita da personale estetico qualificato. Il suo impiego è approdato oggi anche nella medicina e nella chirurgia ricostruttiva dopo il cancro al seno. Anche le cicatrici da ustioni e le depigmentazioni del corpo sono trattate con dermopigmentazione. I trucchi permanenti si sono perfezionati con il trattamento delle malformazioni e delle cicatrici del viso che colpiscono le palpebre, le sopracciglia e la bocca. Il colore dunque diventa anche scienza e medicina in espansione ed evoluzione”.   “Parlando di dati - dichiara Eleonora D’Angelantonio, Responsabile settore Benessere di  Confartigianato Imprese Macerata -  possiamo osservare che nella nostra regione viene eseguito il 5% dei trattamenti operati a livello nazionale ed i più richiesti sono sopracciglia (87%), labbra (50%), occhi (42%), camouflage cicatrici (14%), areola mammaria (9%), copertura lavori/viraggi (7%), correzione malformazioni (7%). Dal punto di vista degli operatori, notiamo che la dermopigmentazione è appannaggio di una fascia giovane, con il 43% degli operatori under 40, il 25% under 30, il 23% under 50, e solo il 5% under 60. La dermopigmentazione è una disciplina estremamente impegnativa e delicata, che presuppone specifiche competenze tecniche quali conoscenza della tecnica del trucco, delle tecniche del colore, della pelle e delle diverse morfologie, etica professionale, abilità manuale, e non ultime doti comunicative e psicologiche. Per questi motivi Confartigianato Benessere ha voluto fornire un corso formativo di qualità, con docenti qualificati e programmi all’avanguardia, affinché i nostri centri estetici sviluppino sempre più la propria professionalità, siano maggiormente competitivi rispetto alle rinnovate esigenze della clientela ed abbiano gli strumenti per affrontare le complesse sfide del mercato”.

04/12/2018 17:10
Vigili del Fuoco, Leonardi (FdI): maggiore attenzione per uomini, sedi e mezzi

Vigili del Fuoco, Leonardi (FdI): maggiore attenzione per uomini, sedi e mezzi

Presente come tutti gli anni a Macerata per l'occasione del patrono dei Vigili del Fuoco, Santa Barbara, il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia Elena Leonardi manifesta vivo apprezzamento per l'operato del Corpo, da due anni impegnato quotidianamente per le problematiche del terremoto, e per le parole pronunciate dal comandante provinciale dei Vigili del Fuoco. Già dalla visita in zona rossa dentro il centro abitato di Camerino, la Leonardi ha potuto approfondire la problematica legata alla condizione delle sedi dislocate in provincia di Macerata: sia quelle della locale Caserma, sia anche di altre tre su sei (Macerata, Visso e Apiro), che, come è stato ricordato, necessitano di interventi di recupero strutturale urgenti. "Voglio raccogliere l'appello del Comandante Provinciale Patrizietti – esordisce Leonardi – serve un impegno comune per risolvere in tempi rapidi la problematica delle sedi consentendo la piena operatività dei vigili stessi". Sia sugli organi di stampa sia a margine del discorso celebrativo, è stato evidenziata l'operosità dei vigili del Fuoco di tutta la regione che, nel maceratese, hanno avuto un carico di incombenze e missioni starodinari, dovuti purtroppo al tremendo terremoto del 2016. La politica però deve mantenere un elevato livello di attenzione: cosa che ho fatto in passato – continua Leonardi – con diversi atti, ad esempio quello dell'esenzione dal pagamento del ticket, nella quota di accesso alle prestazioni sanitarie da parte delle Forze Armate, Vigili del Fuoco compresi, approvato nel marzo del 2018. Ricordo inoltre – prosegue Leonardi – la mozione per la trasformazione del presidio dei Vigili del Fuoco di Visso in caserma di tipo permanente. In quest'ultimo caso la Leonardi evidenzia la necessità però di adeguamenti strutturali al fine di un efficace miglioramento operativo proprio nel fulcro dell'area cosiddetta del cratere. L'opera meritoria quotidiana che svolgono i Vigili del Fuoco è stata ricordata anche con le premiazioni della gioranta odierna, il tutto in un territorio orograficamente complicato e con interventi molto diversificati e complicati dalla presenza di moltissimi paesi terremotati. Un impegno – quello della Leonardi – che si intende proseguire sia a livello regionale sia con i parlamentari di Fratelli d'Italia, augurandosi quindi un impegno trasversale di tutti i parlamentari eletti nelle Marche.     

04/12/2018 16:56
Macerata, i Vigili del Fuoco festeggiano Santa Barbara (FOTO)

Macerata, i Vigili del Fuoco festeggiano Santa Barbara (FOTO)

Grande festa per i Vigili del Fuoco. In occasione della ricorrenza di Santa Barbara, come ogni quattro dicembre, il Comando di Macerata si è ritrovato nella Chiesta di Santa Croce per partecipare alla funzione religiosa officiata dal Vescovo Monsignor Nazzareno Marconi. Alla cerimonia hanno presenziato il prefetto Iolanda Rolli, il questore Antonio Pignataro e il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Pierpaolo Patrizietti che ha fatto il punto della situazione sull'anno appena trascorso. Durante la celebrazione il personale meritovole è stato premiato con note di compiacimento, croci di anzianità e benemerenze di lodevole servizio.  All'uscita dalla chiesa è stata srotolata in maniera spettacolare, direttamente da un'autogru posta a trenta metri di altezza, la bandiera tricolore mentre in sottofondo risuonava l'inno di Mameli.    

04/12/2018 16:32
Provinciale Pian di Pieca-Fiastra, stop al transito per trasporto di materiali in quota

Provinciale Pian di Pieca-Fiastra, stop al transito per trasporto di materiali in quota

La Provincia di Macerata, con ordinanza n. 183 del 30 novembre scorso, ha disposto la chiusura della strada provinciale 91 Pian di Pieca - Monastero - Fiastra per giovedì 6 dicembre dalle 9 alle 16.30.  L'interruzione del transito si rende necessaria per ragioni di sicurezza in quanto la ditta M.S. costruzioni srl di Roma, appaltatrice dei lavori del Sisma 2016 per la messa in sicurezza della strada in questione, ha la necessità di effettuare un trasporto di materiali ed attrezzature in quota con elicottero. Il tratto interessato dalla chiusura, che non presenta nella zona percorsi alternativi, va dal km 7+600 (circa 500 mt dopo l'inrocio per Monastero) al km 9+600 (circa 500 mt dopo la galleria). Gli utenti della Pian di Pieca - Fiastra, per evitarsi disagi, dovranno attenersi scrupolosamente alla segnaletica che sarà presente all'inizio ed alla fine del tratto inibito temporaneamente al traffico.

04/12/2018 16:08
Saldi a Macerata, ecco quando

Saldi a Macerata, ecco quando

L’Ufficio Suap-Attività Produttive del Comune di Macerata informa che la Giunta regionale Marche con deliberazione n. 1561 del 27 novembre scorso ha stabilito che per l’anno 2019 le vendite di fine stagione possono essere effettuate solo in due periodi dell’anno: dal  5 gennaio (primo giorno feriale antecedente l’Epifania) al 1 marzo dal 6 luglio (primo sabato di luglio) al 1 settembre. Per effettuare i saldi di fine stagione non è necessaria alcuna comunicazione al Comune. Le vendite promozionali per determinate categorie merceologiche (articoli di vestiario confezionati, compresi quelli di maglieria esterna, camiceria, accessori di abbigliamento, biancheria intima, nonché abbigliamento ed articoli sportivi, calzature ed articoli in pelle e cuoio, corsetteria, valigeria ed accessori, articoli tessili, mobili ed articoli per l’arredamento) non possono essere effettuate nei 30 giorni che precedono i saldi, quindi nel 2018 dovranno cessare il 5 dicembre. Per le attività di acconciatore ed estetista nel periodo natalizio l'ordinanza comunale n.310 del 15 novembre 2014 prevede facoltà di apertura anche nei giorni festivi nel periodo dal 18 al 31 dicembre, ad eccezione dei giorni 25 e 26 dicembre nei quali la chiusura resta obbligatoria.   Inoltre, dal momento che nel caso di 2 giornate festive consecutive, il provvedimento prevede la facoltà di apertura di una mezza giornata a scelta dell'operatore, quest'anno in occasione della festività dell'Immacolata che cade di sabato è possibile restare aperti mezza giornata o il giorno 8 dicembre o il giorno 9 dicembre. Resta obbligatoria in ogni caso l’esposizione, in modo ben visibile al pubblico anche dall’esterno, dei cartelli con l’indicazione dell’orario prescelto.  

04/12/2018 15:44
Macerata, ampliato l'orario della pista di pattinaggio

Macerata, ampliato l'orario della pista di pattinaggio

A qualche giorno dall’apertura, la pista di ghiaccio installata dal Comune di Macerata in piazza della Libertà per le festività natalizie, registra tante presenze e apprezzamenti da parte di grandi e bambini.  La struttura, diventata un elemento di forte attrazione e un punto strategico di ritrovo dove poter trascorrere qualche ora di svago in pieno centro storico, grazie ai consensi che sta ricevendo vede un’estensione degli orari di apertura. Infatti, fino al 22 dicembre, sarà aperta anche nei giorni feriali ma solo di pomeriggio dalle 15 alle 22.  In quelli festivi invece, sabato 8 e domenica 9 così come sabato 15 e domenica 16 dicembre, si potrà pattinare tutto il giorno, di mattina dalle 10 alle 13 e di pomeriggio dalle 15 alle 22.  Dal 22 dicembre la pista, che per la migliore fruibilità possibile può accogliere un massimo 45 persone, sarà aperta tutti i giorni, sia di mattina dalle 10 alle 13 che di pomeriggio dalle 15 alle 22.  Il villaggio di babbo Natale, con la casette di legno che sono state posizionate sempre in piazza della Libertà intorno alla pista di ghiaccio, sono aperte invece tutti i giorni dalle 10 alle 22.

04/12/2018 14:42
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