La Prefettura ha reso noto il calendario delle postazioni degli autovelox che saranno installati lungo la superstrada nel mese di novembre 2024. Sul sito internet dell'ente, nell'apposita sezione dedicata, è possibile consultare l'elenco delle postazioni attive giorno per giorno.
Un elenco che verrà aggiornato mensilmente. Da sottolineare come il calendario faccia riferimento agli autovelox gestiti sia dalla polizia stradale di Macerata che dalle polizie locali dei singoli comuni.
IL CALENDARIO COMPLETO DI NOVEMBRE 2024
Venerdì primo novembre autovelox attivi a Macerata, in direzione monti, dalle 8 alle 14. Sempre in direzione monti controlli della polizia locale a Tolentino, dalle 13 alle 19, sabato 2 novembre. Il giorno seguente si ritorna a Macerata con gli accertamenti sulla velocità operati dalla Polstrada, in direzione monti, dalle 8 alle 14.
Lunedì 4 novembre controlli a Tolentino (8-13, direzione monti) e Corridonia (13-19, direzione monti). Il 5 e 6 novembre autovelox attivi a Macerata, in direzione monti, dalle 8 alle 14. Mercoledì 6 novembre ci sarà anche la polizia locale con una propria postazione in direzione mare dalle 8 alle 14.
Giovedì 7 novembre la polizia locale sarà presente a Corridonia, dalle 13 alle 19, in direzione monti e a Montecosaro, dalle 8 alle 13, in direzione monti. Sempre la polizia locale attiva il giorno seguente a Tolentino (8-13, direzione mare) e Belforte del Chienti (8-13, direzione monti). Nuovi controlli della Polstrada a Macerata sabato 9 e domenica 10 novembre, in direzione monti, dalle 8 alle 14.
Lunedì 11 novembre autovelox presenti a Camerino, dalle 8 alle 13, in direzione Civitanova Marche, e a Montecosaro (direzione monti, 13-18). Nei due giorni successivi controlli sulla velocità della Polstrada a Macerata con il consueto orario (8-14), in entrambe le direzioni. Poi ancora giovedì 14 novembre polizia locale presente a Belforte del Chienti dalle 8 alle 13, in direzione monti.
Nei due giorni seguenti ci si sposta a Corridonia (15 novembre, 8-13, direzione monti) e Tolentino (16 novembre, 8-13, direzione mare). Domenica 17 novembre Polstrada presente a Macerata, dalle 8 alle 14, in direzione monti.
Duplice accensione lunedì 18 novembre a Tolentino (13-19, direzione monti) e a Montecosaro (direzione monti, 8-13). Martedì 19 e mercoledì 20 novembre ci sarà la polizia stradale ad effettuare controlli a Macerata: il primo giorno soltanto in direzione monti (8-14), il secondo giorno in entrambe le direzioni (8-14).
Giovedì 21 novembre autovelox attivi a Belforte (8-13, in direzione monti) e a Corridonia (13-19, direzione monti). Il giorno dopo si torna a Macerata con controlli in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14. Polizia locale presente a Camerino, dalle 8 alle 13, in direzione mare, sabato 23 novembre. Il giorno seguente controlli a Macerata, dalle 8 alle 14, in direzione monti.
Lunedì 25 novembre controlli a Montecosaro (13-18, direzione monti) e Corridonia (8-13, direzione monti). Poi si torna a Macerata il 26, in direzione monti, dalle 8 alle 14. Mercoledì 27 novembre duplice attivazione: a Camerino (8-13, direzione mare) e a Tolentino (13-19, direzione monti).
Il 28 novembre stop ai controlli. Il mese si conclude con la presenza dell'autovelox venerdì 29 novembre a Belforte (8-13, direzione monti) e a Camerino sabato 30 novembre, dalle 8 alle 13, in direzione mare.
Nel dettaglio, ecco l'elenco completo delle attivazioni con il relativo chilometraggio:
Un nuovo veicolo per l’Anvolt sarà utilizzato per l’assistenza e il trasporto di pazienti oncologici: a donarlo è stata l'Atac. L'azienda, a totale partecipazione del Comune da due anni a questa parte, destina una parte degli utili al sociale, sostenendo molteplici realtà cittadine. Lo scorso anno come destinatario dell’associazione era stata scelta la Croce Verde, cui l’Atac ha donato due mezzi. Questa volta l’azienda ha risposto ad un’esigenza dell’associazione nazionale volontari lotta contro i tumori, la cui sede cittadina è in Largo Rosselli.
«Abbiamo voluto dare una mano all’Anvolt – ha detto il presidente Massimo Belvederesi – che offre gratuitamente un servizio importantissimo per i cittadini: il trasporto all’ospedale per le cure oncologiche o per le visite a quei soggetti che magari non hanno la disponibilità di familiari o i mezzi economici necessari per poter essere accompagnati. L’Anvolt offre anche un sostegno morale. Il prossimo anno cambieremo obiettivo cercando di intercettare le esigenze di altre associazioni di volontariato».
Il taglio del nastro è avvenuto in piazza Abba dove a ricevere le chiavi dell’autoveicolo, un Nissan Townstar, c’erano Cristian Friscolanti, responsabile Anvolt di Civitanova, l’operatrice sanitaria Antonella Di Benedetto e la volontaria Lidia Calderoni.
«Proprio quest’anno festeggiamo il ventennale della presenza dell’associazione in città – ha detto Friscolanti – ci occupiamo dell’assistenza a pazienti oncologici nelle province di Macerata, Fermo e Ascoli. Non offriamo un “taxi” per andare all’ospedale. Abbiamo operatori sanitari per il sostegno psicologico, volontari per l’assistenza domiciliare e poi l’accompagnamento in ospedale per chi deve essere sottoposto a radio e chemioterapia. Noi siamo vicini alla persona per tutto il tempo. Operiamo 60/70 trasporti di questo tipo al mese mentre complessivamente sono un centinaio al mese i servizi che offriamo gratuitamente. Avevamo bisogno di un nuovo mezzo, non possiamo che ringraziare l’Atac».
Da lunedì 2 dicembre cambiano gli orari di apertura dei Centri di Raccolta dei Rifiuti della città di Macerata con lo scopo di favorire la gestione dei rifiuti domestici e consentire il corretto conferimento anche di quelli che non vengono raccolti con il metodo tradizionale del "porta a porta"; chiuderà quello di Piediripa mentre sarà esteso l’orario di apertura di quello di Fontescodella.
"Se da un lato il Centro di Raccolta Piediripa in via Volturno sarà chiuso, in attesa di verificarne l’adeguamento agli standard previsti dalle norme in materia, l’Area Ecologica di Fontescodella, diventerà il punto di riferimento per tutti i cittadini maceratesi", ha commentato l’assessore all'ambiente Laura Laviano.
Il Centro di Raccolta Rifiuti Fontescodella, infatti, amplierà la propria apertura e sarà fruibile con orario continuato dal lunedì al sabato, dalle 8:00 alle 18:00; la domenica mattina, a esclusione dei mesi di luglio e agosto, il Centro sarà aperto dalle 8:00 alle 13:00.
Al Centro di Raccolta Rifiuti possono accedere tutti gli utenti in regola con il pagamento della Tassa Rifiuti nel comune di Macerata che, per svariati motivi, non possono conferire i rifiuti rispettando le regole del "porta a porta" e che intendono disfarsi di rifiuti ingombranti, di apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, di oli vegetali e minerali esausti, di potature e di altri rifiuti altrimenti non gestibili.
Confermato l'orario di apertura del Centro del Riuso Fontescodella dove possono rivolgersi tutti coloro che intendono cedere beni ancora in buono stato di conservazione a chi desidera riutilizzarli: lunedì, mercoledì e sabato, dalle 8:00 alle 13:00 e martedì, giovedì e venerdì, dalle 15:00 alle 19:00.
Nuova iniziativa alla Biblioteca comunale Zavatti dedicata a genitori con figli fino a tre anni di età. Recandosi allo sportello della struttura di viale Vittorio Veneto, i papà e le mamme potranno ricevere in omaggio una pubblicazione da donare ai loro bebè grazie all’iniziativa "Ti dono un libro!", realizzata nell’ambito del progetto "Terre che leggono", un dono per promuovere la lettura come momento di condivisione di emozioni. L’iniziativa è valida fino ad esaurimento disponibilità.
Per partecipare sarà sufficiente rivolgersi al personale della Biblioteca negli orari di apertura al pubblico e compilare apposito modulo. Per informazioni visitare la pagina Facebook della biblioteca Zavatti, oppure chiamare al numero 0733/813837 - biblioteca@comune.civitanova.mc.it
Progetto realizzato con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura. I genitori (o familiari) dovranno ritirare personalmente il libro omaggio presso la Biblioteca Comunale "Silvio Zavatti", Viale Vittorio Veneto, 124 Civitanova Marche.
Sarà ancora il dottor Luciano Diomedi a guidare nel prossimo quadriennio l'Ordine dei farmacisti di Macerata. Il presidente è stato confermato dopo il voto tenutosi alla fine della settimana scorsa, dal quale sono scaturiti i nuovi vertici.
Ad affiancare Diomedi saranno il vicepresidente Chiara Focone, il segretario Cosimo Campana, il tesoriere Loredana Scoccia, i consiglieri Riccardo Andrenacci, Francesco Rossi, Giovanna Ferracuti, Ambrogio Marcelletti, Stefania Tarverni.
La governance dell’Ordine è completata dal Collegio dei Revisori dei Conti con Marta Gasparroni e Maria Vittoria Cicconi, e con Lucrezia Simonetti, membro supplente. Il voto ha messo in risalto nella composizione della nuova squadra le competenze professionali e la parità di genere, con la presenza di ben 7 farmaciste (tra Consiglio Direttivo e Collegio Revisori dei Conti).
"L’affluenza alle urne è stata corposa mettendo in evidenza la grande percentuale di giovani colleghi ad esprimere le loro preferenze, segnale di entusiasmo e di coscienza nel dare voce alle proprie idee", è il commento del presidente Diomedi.
"La squadra è forte, coesa e competente - continua Diomedi - ed annovera figure professionali di altissima competenza per i ruoli che svolgono nell'esercizio della professione. Li devo ringraziare per la fiducia, ma soprattutto per la loro disponibilità a mettere il loro tempo a disposizione della categoria".
Non poteva mancare il ringraziamento speciale agli uscenti Consiglieri e Revisori dei conti Marco Iommi, Moreno Mariotti e Paolo Spalletti, sottolineando il supporto che hanno dato in questi anni e la loro professionalità.
"Continueremo con grande entusiasmo - chiosa Diomedi - con la convinzione che la strada che abbiamo intrapreso con la farmacia dei servizi è quella giusta. Le vaccinazioni, a poche settimane dall’inizio della stagione, stanno procedendo a gran ritmo nelle farmacie della provincia del Maceratese. Non ho dati precisi vista l’esiguità del tempo a disposizione, ma dai feedback delle farmacie si evidenzia un notevole afflusso dei pazienti per le vaccinazioni stagionali. Questo dimostra, come ha confermato uno studio Europeo, quanto il farmacista abbia diminuito le difficoltà di accesso alla campagna vaccinale integrandosi con il sistema sanitario nazionale".
Da oggi, martedì 29 ottobre, fino al 4 novembre, è in vigore una nuova ordinanza della polizia locale di Macerata adottata in vista dell'aumento dell'affluenza di cittadini nella zona del cimitero per le ricorrenze commemorative di Ognissanti, dei Defunti e dei caduti di guerra.
Nel corso della settimana, il personale in servizio della Polizia Locale è autorizzato ad adottare i seguenti provvedimenti: divieto di transito in contrada Vallebona eccetto veicoli dei residenti e a servizio di persone invalide; divieto di transito eccetto veicoli a servizio di persone diversamente abili e pubblica utilità, nell’area antistante l’ingresso del cimitero in contrada Vallebona; divieto di sosta con rimozione forzata in contrada Vallebona, sul tratto adiacente il civico Cimitero e sul tratto che conduce verso l’area adibita a parcheggio e all’elisuperficie (lato destro ad uscire) e comunque dove regolarmente segnalato; divieto di sosta con rimozione forzata eccetto veicoli per diversamente abili o forze di polizia, in contrada Vallebona secondo gli orari di apertura del cimitero, sugli stalli a ridosso del muro di contenimento lato via Pancalducci (dopo la scala pedonale), dove regolarmente segnalato.
Il 2 novembre è previsto il divieto di sosta con rimozione forzata in via Carducci, valido dalle 8 alle 11 sul tratto prospiciente la chiesa del Sacro Cuore, ambo i lati (per eventuale celebrazione della S. Messa di commemorazione dei Defunti in caso di maltempo) e divieto di transito eccetto veicoli a servizio di persone diversamente abili, pubblica utilità e veicoli di polizia e FF.AA., sull’area antistante l’ingresso del cimitero in contrada Vallebona dalle 8 alle 12.
Di recente, un numero crescente di residenti in Italia sta pianificando di trascorrere le proprie vacanze negli Emirati Arabi Uniti. Qualcuno ha in programma di festeggiare il nuovo anno a una festa rumorosa a Dubai, qualcuno ha già prenotato uno yacht ad Abu Dhabi e sta per godersi la pace e il comfort in solitudine con la natura, e qualcuno vuole trascorrere le vacanze di Natale con la famiglia a Sharjah.
In ogni caso, gli Emirati Arabi Uniti offrono una vasta gamma di luoghi in cui trascorrere una vacanza perfetta e godere di un’atmosfera non solo di comfort, ma anche di lusso accessibile. E potete farlo direttamente in viaggio, noleggiando l’auto dei vostri sogni. Ad esempio, l’Audi RS6 noleggio vi farà sentire sicuri di guidare mentre vi trovate all’interno di un paese ricco come gli Emirati Arabi Uniti. Non solo potete godervi il comfort, ma anche muovervi in qualsiasi momento conveniente per voi, senza adattarvi a nessuno.
Parleremo del lato pratico del noleggio auto in questo articolo.
Possibilità di navigare in diversi emirati
Gli Emirati Arabi Uniti sono un paese di contrasti sorprendenti, che offre l’opportunità di provare emozioni uniche. La maggior parte dei turisti si reca intenzionalmente a Dubai, credendo che sia la città più interessante e popolare. Dubai offre davvero molte opportunità per una vacanza di qualità. Tuttavia, se ci siete già stati più volte, c’è gradualmente il desiderio di espandere gli orizzonti e vedere qualcosa di nuovo.
Noleggiare un’auto offre questa opportunità. Invece di spendere le vostre energie aspettando il trasporto pubblico e condividendo lo spazio con altri turisti, potete fare un mini viaggio con la vostra famiglia. Ciò consentirà di vedere tutta la bellezza del paese, non limitato a una città specifica. Non dimenticate di impostare solo la navigazione GPS e fare scorta di tutto il necessario per rendere il viaggio senza problemi.
Lusso e comfort
Non pensate che si tratti di qualcosa di volgare. Gli Emirati Arabi Uniti e Dubai in particolare sono luoghi con un’alta concentrazione di persone benestanti. Inoltre, cose lussuose e templi ricchi sono incorporati nella cultura araba, quindi questo non può essere evitato essendo nel paese.
Quando andiamo in vacanza, l’ultima cosa che vogliamo è sentirci distinti in senso negativo. Vogliamo mettere da parte tutte le esperienze e permetterci un po’ di più di quanto facciamo nella vita di tutti i giorni. Pertanto, molti turisti a Dubai scelgono di noleggiare non un’auto normale, ma un modello di lusso. Questa macchina si adatta perfettamente all’atmosfera generale e vi consente di eliminare tutte le preoccupazioni relative alla qualità del modello e al suo aspetto.
L’opportunità di provare il modello di auto che avete sempre sognato
Supponiamo che voi abbiate pianificato di acquistare una nuova auto. Per fare ciò, è necessario condurre un test drive, tuttavia, il tempo che trascorrete al volante è limitato. Per questo motivo, non è sempre possibile capire quali sono le insidie di questo modello di auto e se è adatto a voi. Soprattutto quando si tratta di un marchio costoso, con l’acquisto di cui non potete permettervi di correre rischi.
Noleggiare un’auto in vacanza vi permetterà di sentire meglio l’auto, studiare tutte le caratteristiche e sperimentarla in determinate situazioni. Inoltre, le strade degli Emirati Arabi Uniti sono fantastiche, quindi avrete l’opportunità di concentrarvi esclusivamente sull’auto senza l’intervento di fattori estranei.
Stato VIP
Naturalmente, un’auto di lusso implica la presenza di uno status VIP. Il servizio VIP a Dubai in genere include una serie di servizi premium progettati per rendere il vostro soggiorno di vacanza il più confortevole, personalizzato ed esclusivo possibile.
Ad esempio, invece di visitare un negozio di noleggio, l’auto viene consegnata direttamente al vostro albergo o in qualsiasi altro luogo di vostra scelta. Questo servizio è disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, offrendo la massima flessibilità e praticità.
Il pacchetto include una conoscenza completa del rappresentante dell’azienda con le funzioni del veicolo, che garantisce la facilità d’uso di tutte le tecnologie e servizi.
Se avete già programmato un viaggio a Dubai e state aspettando il momento giusto per scegliere un’auto a noleggio, vi consigliamo di non esitare. I buoni modelli si smontano rapidamente, quindi non perdete l’occasione!
Anno dopo anno il mondo del gaming continua a evolversi, offrendo ai giocatori di tutto il mondo l’opportunità di vivere sempre nuove esperienze. Fra le novità più immersive, spiccano particolarmente le escape room, sia online che fisiche. Ma cos’è un’escape room online? Si tratta di un’avventura interattiva in cui i partecipanti, collegati dai loro device, devono risolvere enigmi e rompicapi per uscire da una stanza virtuale. Fra le aziende che offrono questo servizio, spicca particolarmente Enigmap, una piattaforma che sta conquistando sempre di più gli appassionati di logica e misteri, offrendo esperienze ricche di sfide, tutte a portata di clic.
Cos’è un’Escape Room Online?
In molti sanno com’è fatta un’escape room fisica, ma cos’è un’escape room online? Si tratta, molto semplicemente, della versione digitale dei classici giochi di fuga, in cui i giocatori devono risolvere degli enigmi e degli indovinelli per andare avanti nella storia e risolvere il mistero.
A differenza delle escape room fisiche, queste esperienze si svolgono interamente online, permettendo a chiunque di poter partecipare, da qualsiasi luogo, spesso collaborando con amici o familiari in modalità remota.
Le caratteristiche principali di un'escape room digitale includono:
- enigmi e rompicapi: gli utenti devono usare logica, capacità di osservazione e deduzione per superare sfide e avanzare nel gioco;
- ambientazioni immersive: grazie a grafiche curate e narrazioni coinvolgenti, i giocatori sono trasportati in mondi virtuali che spaziano da antichi templi a misteriose case infestate;
- collaborazione: molte escape room online richiedono di giocare in squadra, incentivando il lavoro di gruppo per risolvere i vari misteri e completare la missione;
- accessibilità: grazie alla modalità online, è possibile giocare a qualsiasi ora e da qualsiasi dispositivo che abbia una connessione internet, rendendo queste escape room perfette per fare team building o per delle classiche serate di gioco tra amici.
Come funziona un’Escape Room Online?
Partecipare a un'escape room online è molto semplice e permette di vivere l'esperienza di gioco comodamente dal proprio divano. In linea generale funziona così:
- prima di tutto è opportuno scegliere la piattaforma più adeguata. Online sono presenti vari siti, come Enigmap, che propongono una vasta gamma di avventure gratuite da giocare in qualsiasi momento e senza prenotazione;
- dopo aver scelto il gioco, tendenzialmente, ma non sempre, ci si registra alla piattaforma e si prenota una sessione, specificando il numero di partecipanti. Alcune escape room online possono essere giocate in tempo reale, mentre altre consentono di iniziare in qualsiasi momento;
- una volta registrati, i giocatori ricevono un link o un codice di accesso per entrare nella stanza virtuale;
- all'interno dell'escape room, i partecipanti esplorano l'ambientazione virtuale, cliccando su oggetti, risolvendo enigmi e trovando indizi;
- la maggior parte delle escape room online si basa sulla collaborazione. Ogni giocatore, infatti, può scoprire dettagli che gli altri potrebbero non notare, rendendo essenziale una comunicazione costante;
- se i giocatori riescono a risolvere tutti gli enigmi e a completare la missione, la stanza si "apre" e il gioco termina con successo. In caso contrario, i partecipanti possono ritentare o visualizzare una spiegazione delle soluzioni mancanti.
I vantaggi delle Escape Room Online
Oltre a chiedersi cos’è un’escape room, a volte ci si domanda anche quali siano i vantaggi ad iniziare questa tipologia di giochi. I principali benefici sono:
- l’accessibilità: una delle maggiori attrattive delle escape room online è la possibilità di giocare da qualsiasi parte del mondo. Non c'è bisogno di recarsi fisicamente in una location specifica: basta avere un dispositivo connesso a internet;
- la comodità: è possibile giocare quando e come si vuole. La flessibilità di organizzare sessioni di gioco in base al proprio tempo libero è uno dei motivi principali per cui queste esperienze stanno diventano sempre più popolari;
- la condivisione: è possibile vivere questa esperienza con amici e familiari, anche se si trovano in altre città o Paesi;
- la varietà: le piattaforme come Enigmap propongono escape room ambientate in scenari diversi, dal passato al futuro, didattiche e ludiche.
Le diverse tipologie di Escape Room Online
Le escape room online offrono una grande varietà di esperienze, ognuna caratterizzata da temi, livelli di difficoltà e durate differenti. Queste diversificazioni permettono ai giocatori di scegliere l'esperienza più adatta ai propri gusti e alla proprie abilità.
In linea generale, le escape room variano per:
- tematiche: ogni gioco ruota attorno ad un tema specifico, che aiuta a far immergere i giocatori all’interno di un’atmosfera unica. Si va dai misteri storici alla fantascienza fino ad arrivare ai gialli futuristici;
- difficoltà: come molti altri giochi, anche le escape room online sono divise per livelli, che partono dal facile, per i principianti, all’avanzato, per chi ormai è un esperto;
- tempistiche: ogni gioco ha una durata diversa, alcune escape room online possono durare 30 minuti, mentre altre sono così lunghe da superare l’ora e mezza.
Consigli per scegliere e giocare a un'Escape Room Online
Le escape room presenti online sono davvero tantissime, per questo può essere utile sapere come trovare quella più adatta ai propri gusti e alle proprie capacità. Prima di tutto è bene scegliere un tema legato ai propri interessi. Ad esempio, se si ama la storia, potrebbe essere interessante immergersi in un mistero legato a qualche importante figura del passato. Dopodiché, è bene tenere in considerazione anche il livello di difficoltà, in modo tale da riuscire a concludere il gioco.
Un altro fattore da tenere in considerazione è il tempo che si ha a disposizione. In base a questo dato, è bene scegliere un’escape room della durata adeguata, oppure una versione che si può stoppare e riprendere quando si vuole.
Le escape room online variano anche per il numero di giocatori supportati. Alcune sono progettate per piccoli gruppi di 2-3 persone, mentre altre possono ospitare squadre più grandi. Quindi, è bene assicurarsi che il gioco scelto si adatti alla dimensione del proprio gruppo.
Infine, sebbene il gioco abbia un limite di tempo, è importante mantenere la calma e godersi l’esperienza fino alla fine. Gli enigmi possono sembrare complessi all’inizio, ma con un po’ di pazienza e lavoro di squadra, la soluzione emergerà.
Non tutti sanno che nella suggestiva cornice dell’Ecomuseo delle Case di Terra a Macerata dove le architetture sono sostanziate dal materiale più umile e al contempo nobile, la terra, trovano dimora le sculture, i disegni e i quadri dell’artista maceratese Vincenzo Montanari; un’esposizione fissa, accessibile al pubblico, che permette di entrare nel poliedrico universo artistico e culturale di una figura che ha lasciato un solco nella storia locale e non solo. Uno spazio ancor più avvalorato dal fatto che ad averlo creato e a curarlo è suo figlio Clemente; quest’ultimo lo ha reso un archivio vivente tramandato sotto il segno di una memoria intima che si fa tessuto generazionale.
Vincenzo Montanari, per tutti Montanà “pittore, operaio e artigiano”, epiteto con cui era solito autodefinirsi, nato nel 1913 e scomparso nel 1977, all’età di 64 anni, si è distinto nella temperie artistica dei primi decenni degli anni ’30, da cui ha assorbito e al contempo rimodulato, attraverso una chiave espressiva personale, l’influenza del dinamismo futurista. Non da ultimo, va menzionato l'impegno posto nell’esaltazione della figura del gesuita Matteo Ricci di cui, particolarmente evocativo, è l’allestimento con al centro il suo ritratto fra due pannelli sulle cui superfici Montanari aveva riportato le trascrizioni del cippo funerario situato a Pechino. Per l’occasione, l’artista maceratese si recò in Cina così da vagliare con minuzia certosina la tomba.
Come ricorda Alessandra Sfrappini nel prezioso opuscolo “Vincenzo Montanari: una vita dedicata all’arte”, di mestiere marmista, Montanari è stato un autodidatta che in gioventù ha preso parte, come pittore, alla stagione maceratese del ‘Gruppo Boccioni’ animata da un giovanissimo Bruno Tano, maceratese, anche quest’ultimo, formatosi nella capitale a contatto con Balla, Prampolini e Marinetti. Si deve a Tano la scelta di temi dell’aeropittura tra i membri del movimento maceratese, tra i quali si possono annoverare Umberto Peschi, un giovane Wladimiro Tulli e il musicista e compositore Ermete Buldorini. Montanari, inoltre, espose alla Mostra provinciale d'arte dei " Sotto i Trenta inaugurata al Palazzo degli Studi da Filippo Tommaso Marinetti.
Nell’opuscolo sopramenzionato si legge una citazione particolarmente pregnante a opera di Goffredo Binni:
"Montanari fu futurista e di quelli che credettero al movimento... Sempre presente, sempre attivo, aveva compreso un certo gioco di luce forza, un certo dinamismo, un certo qualcosa che lo aveva affascinato, e lui, autodidatta dipingeva; qualche volta acquistava i colori, qualche altra erano gli amici a fornire la sua povera tavolozza, ma le opere avevano il loro fascino...".
Talvolta ci imbattiamo anche in qualche buona notizia e la trasmettiamo magno cum gaudio. Nel deserto in cui nostro malgrado ci troviamo, qualche buona notizia di tanto in tanto può giovare a risollevare il morale e a segnalare che non tutto è perduto.
Qual è la notizia alla quale sto facendo riferimento? Il governo italiano finalmente ha fatto una cosa buona, dopo tante malefatte riguardanti sia la politica estera, con la subalternità integrale a Washington, sia le politiche interne, con l'adesione cadaverica ai diktat dei mercati cosmopoliti.
In questi mesi, non abbiamo certo risparmiato l'operato del governo della Destra bluettet neo liberale e atlantista capitanato da Giorgia Meloni: un governo che, va sottolineato, ha rinnegato bellamente tutte le proprie promesse e le proprie premesse, diventando de facto una stampella dell'ordine capitalistico e imperialistico sotto ogni riguardo.
Non ci si potrà dunque accusare di essere filo-governativi se celebriamo, dopo tante critiche, una cosa buona fatta da questo criticabilissimo governo. L'Italia infatti ha nei giorni scorsi posto fuorilegge la maternità surrogata, formula orwelliana per dire l'utero in affitto. Preferiamo In effetti la formula utero in affitto perché, a nostro giudizio, rende meglio conto de re ipsa.
Utero in affitto che adesso diventa reato universale: non soltanto non lo si potrà praticare in Italia, come evidente, ma i cittadini italiani non potranno avvalersene neppure all'estero. Questo significa appunto reato universale in riferimento all'utero in affitto. Si tratta di una scelta di civiltà fondamentale, che pone un pur piccolo argine al processo di mercificazione integrale della vita che è coessenziale al ritmo della globalizzazione turbocapitalistica.
Quest'ultima come sappiamo si fonda non accidentalmente ma essenzialmente sulla mercificazione integrale del reale e del simbolico, senza neppure risparmiare la stessa vita umana, sempre più palesemente ridefinita come miniera da cui estrarre pluslavoro e plusvalore. Come ho cercato di chiarire nel mio studio "Il nuovo ordine erotico. Elogio dell'amore e della famiglia", l'utero in affitto rappresenta il non plus ultra della barbarie tecnocapitalistica per più ragioni, che desidero ora celermente ripercorrere, sia pure senza alcuna pretesa di esaustività.
Anzitutto l'utero in affitto costituisce una pratica barbara perché trasforma il ventre della donna in un magazzino aziendale mercificato e disponibile, appunto in una miniera da cui estrarre plusvalore, riducendo la vita stessa della donna a merce sfruttabile. In secondo luogo, l'utero in affitto rappresenta una pratica quintessenzialmente barbara poiché costituisce l'apice dei processi di "sostituzione tecnica", in forza dei quali la vita stessa diventa variabile dipendente della Tecnica.
Walter Benjamin potrebbe aggiornare il suo testo e titolarlo altrimenti, "L'essere umano nel tempo della sua riproducibilità tecnica". Oggi in effetti si fa un gran parlare di sostituzione etnica ma sarebbe decisamente più opportuno principiare a occuparsi della sostituzione tecnica in atto, grazie anche ai processi incontrollati e forse incontrollabili dell'intelligenza artificiale.
Oltre a ciò, l'alienazione connessa ai processi legati all'utero in affitto si inferisce dalla esiziale riduzione del nascituro a merce on demand, liberamente selezionabile dal buon consumatore a seconda dei propri gusti e dei propri capricci individuali. Con anche possibili esiziali derive eugenetiche, tali per cui il buon consumatore potrà scegliere à la carte il bambino merce che desidera avere. Infine, la maternità surrogata risulta una pratica oscena dacché fa valere in forma parossistica l'inganno della libertà liberale: inganno in forza del quale, nel caso specifico, nessuna donna sarà costretta a mettere in affitto il proprio utero, ma saranno le condizioni economiche stesse delle donne a imporre loro di farlo nel caso in cui appartengano ai ceti più deboli.
Insomma dietro la libertà liberale si nasconde sempre la nuova servitù economica propria del capitalismo planetarizzato. Quel che stupisce, in questa vicenda, riguarda il contegno della sinistra, anzi della sinistrash, come ormai da tempo la qualifico per distinguerla dalla nobile sinistra rossa della falce e del martello: in effetti, la battaglia contro l'utero in affitto dovrebbe essere una battaglia tipicamente di sinistra e invece oggi la sinistra neo-liberale e padronale difende senza tregua l'utero in affitto.
A tal punto che, quando il governo ha annunciato la nuova legge, gli araldi arcobalenici della sinistrash arcobaleno sono pietosamente insorti: non solo non si battono contro l'utero in affitto, ma addirittura lo difendono a spada tratta, come se la mercificazione e lo sfruttamento rappresentassero l'apice del progresso.
Se di progresso vogliamo parlare, ebbene esso riguarda soltanto il capitalismo e le sue classi di riferimento. Non ce ne stupiamo nemmeno poi troppo: le sinistre rosse un tempo sfilavano al fianco dei lavoratori e si battevano per i loro diritti; oggi le sinistre fucsia ballano sulle note di Maracaibo sui carri dei pride tra parrucche fucsia e uomini camuffati da donne. La metamorfosi kafkiana può dirsi compiuta: la sinistra, che un tempo fu la soluzione, oggi diventa parte integrante del problema.
E sovvengono, a questo proposito, i sonetti di Shakespeare, nei quali si dice che più delle erbacce puzzano i gigli marciti. Con una sinistra così, davvero, la destra stessa tende ogni giorno di più ad apparire superflua e addirittura meno importante per il dominio capitalistico del reale e della vita quale si sta sempre più universalmente estrinsecando nel mondo sussunto sotto la forma merce.
Il fatto che l'utero in affitto, almeno in Italia, sia stato dichiarato reato universale segnala un piccolo spazio di speranza. Forse non tutto è perduto, forse vi sono ancora le possibilità reali per invertire marcia e prospettare un mondo meno disumano rispetto a quello che stiamo vivendo grazie al dominio tecnocapitalistico del reale e del simbolico. Quel che è certo è che, se si invertirà la rotta, ciò dipenderà unicamente da noi e dalla nostra capacità corale di resistere alla barbarie che avanza e che, se non contrastata, risulta davvero destinata a impadronirsi dell'intera vita umana, in uno scenario forse non distante da quello ipotizzato nel 1999 dalla pellicola Matrix.
Amarsi significa rispettarsi e onorare la propria natura, ergendo dei sani confini nei confronti di chiunque non mostri gentilezza e sincerità. Purtroppo spesso siamo noi ad aprire le nostre porte a persone e situazioni che ci portano dolore e confusione, privandoci della nostra energia vitale.
Così, inconsapevolmente, invece di proteggerci e tutelare la nostra serenità, ci lasciamo coinvolgere ed influenzare da dinamiche che non ci appartengono. Ci sono persone che, a causa dei loro traumi irrisolti, inconsapevolmente hanno bisogno di innescare discussioni e creare tensioni con l'obiettivo di farci perdere il controllo.
In questi casi vengono lanciate vere e proprie esche emotive per intrappolarci nelle loro dinamiche disfunzionali. Non possiamo permettere che la nostra energia e serenità vengano turbate senza un reale motivo. Cosa possiamo fare per proteggerci dalla tossicità esterna?
Sebbene non possiamo cambiare gli altri , abbiamo il potere di modificare il nostro approccio alle provocazioni. Possiamo imparare a controllare le nostre reazioni emotive evitando di entrare nel gioco delle provocazioni, restando il più possibile freddi con risposte neutrali scevre da ogni investimento emotivo.
Quando subiamo un attacco esterno, è utile fermarci e chiederci quanto sia importante nella nostra scale dei valori ciò che sta accadendo. Spesso scopriamo che la situazione è lontana dalla nostra realtà e non ci appartiene.
Se proviamo a vedere l’altro come un bambino che fa dei capricci, abbiamo maggiori possibilità di non cadere nel gioco della provocazione. In questo modo possiamo preservare la nostra pace mentale e dimostrare che le sue tattiche non funzionano su di noi.
Per comprendere se alcune persone sono tossiche per noi, è fondamentale ascoltare le nostre sensazioni. Se la loro presenza ci lascia esausti, ansiosi o turbati, sono segnali da non ignorare.
Questi individui possono cercare di manipolarci, facendoci dubitare delle nostre affermazioni, approfittando delle nostre insicurezze con critiche costanti. È importante ricordare che queste critiche non definiscono chi siamo ma rivelano le fragilità e i traumi di chi le esprime.
Essere consapevoli di queste dinamiche ci permette di stabilire dei solidi confini tra il nostro mondo e l’esterno, salvaguardando, così, l'equilibrio emotivo.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". Questa settimana, le mail arrivate hanno interessato maggiormente tematiche riferibili alla maternità surrogata tenendo conto del recente intervento legislativo statale. Ecco l’approfondimento dell’avv. Oberdan Pantana, alle numerose domande arrivate in redazione riferite ai possibili risvolti di tale vicenda.
Secondo la nuova normativa la pretesa punitiva dello Stato si estende anche oltre i confini nazionali punendo le condotte poste in essere dal cittadino italiano, riferibili al delitto di surrogazione di maternità, pure se commesse in territorio estero, ove tale pratica è, invece, consentita.
Ed è consentita e regolamentata (a diverse condizioni e presupposti) negli Usa, in Canada, in Ucraina, in Georgia, in Grecia, nel Regno Unito, in Portogallo, nei Paesi Bassi, in Albania, in Kazakistan, in Armenia.
La maternità surrogata, detta anche surrogazione di maternità, gestazione per altri o utero in affitto, è una tecnica di procreazione assistita nella quale la madre surrogata si impegna a portare a termine una gravidanza «su commissione» di altri, tanto a titolo gratuito quanto oneroso.
In questo secondo caso, tra la madre surrogata, i committenti e la clinica si conclude un contratto in forza del quale la madre surrogata si impegna a rinunciare agli eventuali diritti sul nascituro e a «consegnarlo» dopo la nascita, alla coppia o al singolo, che hanno richiesto la gestazione per altri, dietro compenso.
Compenso che copre altresì tutte le spese mediche e sanitarie necessarie per la donna in gravidanza. Può accadere che la madre surrogata sia anche madre biologica del nascituro (ovociti della gestante) ovvero che si utilizzino i gameti della coppia richiedente la surrogazione, ovvero, anche, può anche accadere che si utilizzi materiale esterno ai committenti, ponendo in essere una surrogazione del tutto eterologa.
La l.n.40/2004 già punisce con la reclusione da tre mesi a due anni e con la multa da 600.000 a un milione di euro, chiunque realizza, organizza o pubblicizza la gestazione per altri e il commercio di gameti o embrioni; la nuova legge aggiunge al comma sei dell'articolo 12 della medesima legge la frase «Se i fatti di cui al periodo precedente sono commessi all'estero, il cittadino italiano è punito secondo la legge italiana»; e ciò senza alcuna distinzione se la maternità surrogata sia a titolo oneroso e commerciale ovvero a titolo solidaristico.
E proprio con riferimento al diritto dei bambini nati a seguito di maternità surrogata la nostra Corte di Cassazione si era così espressa: la maternità surrogata è una pratica che offende profondamente la dignità della donna gestante e come tale contrasta con l'ordine pubblico interno riconoscere un atto di nascita formato all'estero che indichi i genitori committenti come genitori dei bambini nati a seguito di maternità surrogata. Nel vuoto normativo, a tutela anche dei minori così nati, la soluzione è l'adozione in casi particolari.
Ma cosa cambia adesso? Cosa significa reato universale? Cosa succederà ai bambini nati da tale tecnica laddove i loro «genitori» saranno condannati?
Il «reato universale» non esiste come categoria giuridica e non vi è nemmeno una definizione. Di norma, tale espressione è utilizzata per i reati più gravi, crimini di diritto internazionale, rispetto ai quali le autorità giurisdizionali interne puniscono gli autori di reato indipendentemente dal luogo dove sono stati commessi o dalla nazionalità degli autori o delle vittime.
Certamente questi reati si differenziano da quello di maternità surrogata che, si ripete, è invece all'estero (e anche in Europa) ammessa e normata. La stessa pena massima di 2 anni di reclusione, prevista per tale reato e non certo alta, potrebbe essere in contrasto con il concetto di «reato universale» che, tradizionalmente, riguarda crimini puniti con un massimo edittale di gran lunga maggiore.
E ancora, si pone il problema della «doppia incriminazione»: come può il nostro Paese punire una condotta che, invece, nel luogo in cui è posta in essere è lecita? E ancora, che fine farebbero i bambini nati all'estero con questa tecnica che poi si ritroverebbero i propri genitori imputati del reato e finanche condannati?
Oggi abbiamo queste domande che necessitano delle tempestive risposte. Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Da sempre i gioielli hanno rappresentato un accessorio immancabile, un elemento che arricchisce il look, che impreziosisce gli outfit, che definisce la personalità e l’eleganza di chi li indossa. Tutte le donne amano i gioielli e oggi, dopo secoli di cambiamenti, anche gli uomini li inseriscono tra i protagonisti del loro stile.
Quello dei gioielli è un mondo affascinante in cui entrano in gioco il design, le tendenze, la rappresentazione di uno status symbol. Non soltanto accessori di moda e compagni di vita quotidiani, ma i gioielli sono anche un investimento a lungo termine molto ricercato.
La maggior parte dei pezzi originali e pregiati di alta gioielleria, fra cui rientrano anche i gioielli rigenerati di Relusso, sono acquisti destinati ad aumentare di valore nel tempo. Già il loro valore intrinseco è spesso molto alto, inoltre i gioielli in oro non sono soggetti a svalutazione, merito della capacità del metallo prezioso di inserirsi tra le forme di investimento più intelligenti e redditizie della storia dei mercati azionari.
Il valore dei gioielli
A stabilire il valore dei gioielli sono più fattori concatenanti, ognuno dei quali contribuisce a ricavare un valore che, però, può mutare positivamente nel tempo. Questi sono la qualità dei materiali con cui sono stati realizzati, primo fra tutti l’oro, la rarità delle pietre preziose eventualmente incastonate (con i diamanti in cima alla lista, seguiti dai rubini, dagli zaffiri e dagli smeraldi puri), il design esclusivo delle loro linee e il pregio dell’artigiano o della maison di gioielleria che li ha firmati.
Nel corso degli anni, infatti, il valore di un gioiello può soltanto aumentare e difficilmente potrebbe verificarsi il contrario. È vero che la domanda può variare in base alle tendenze e alle mode del momento, ma i pezzi appartenuti alle collezioni più classiche e iconiche, quelli indossati da star e monarchici illustri, mantengono il loro valore o, come detto, ne acquisiscono uno più alto.
Inoltre, i gioielli in oro sono un investimento a lungo termine su cui poter contare perché il metallo prezioso con cui vengono realizzati è considerato un bene rifugio. La solidità della quotazione in Borsa dell’oro ha dimostrato il grande affidamento che si può fare su questo bene in caso di necessità. L’oro non viene intaccato dalle crisi economiche, non è un metallo volatile, e in periodi di incertezza economica il suo valore può addirittura aumentare, dunque i mercati finanziari mondiali sanno bene quanto sia importante investire sull’oro puro.
Il valore dei gioielli in oro permette a questo genere di investimento di diventare un paracadute, un’ancora a cui aggrapparsi nel caso in cui sia necessario attingere a della liquidità extra. Inoltre, più questi gioielli sono pregiati e ricercati, più la loro manifattura è di qualità, più il loro valore nel mercato dei gioielli di lusso aumenta, permettendogli di diventare pezzi da collezione da vendere agli appassionati più facoltosi a prezzi davvero considerevoli.
Chiaramente è importante acquistare questi gioielli solamente da rivenditori certificati e da gioiellerie specializzate in alta gioielleria, ma anche di conservare adeguatamente i gioielli per preservarne la qualità e rispettarne il loro pregio.
Investire in gioielli sostenibili
Con la crescita di consapevolezza nei confronti dei danni all’ambiente che l’uomo e le sue attività stanno infliggendo, negli anni è cresciuto anche l’interesse nei confronti del mercato dei gioielli sostenibili. L’impatto ambientale e sociale della produzione di gioielli è molto alto e noto a tutti, per questo scegliere di investire in gioielli usati e rigenerati diventa è una forma di investimento molto producente.
Acquistare gioielli sostenibili permette di favorire un mercato che lavora con metodi a basso impatto ambientale, che ottimizza l’impiego di energia e riduce lo spreco di materiali e di risorse ambientali, in modo da rispettare il più possibile la salute dell’ambiente.
Inoltre, la storia di responsabilità e cura per il pianeta che c’è dietro ai gioielli realizzati con materiali riciclati o riportati alle condizioni originali con il metodo di ricondizionamento, permette di aumentarne il loro valore nel tempo e di essere un investimento a lungo termine che funziona. Oltre che gratificante dal punto di vista etico.
Gioielli: un investimento di valore
Per sostenere solidamente la tesi che investire nell’acquisto di gioielli di valore sia una scelta efficace sia in termini di redditività che di durata a lungo termine, è importante assicurarsi di costruire un patrimonio in gioielli che non siano soltanto belli esteticamente, ma che il loro fascino e la loro storia li arricchisca di valore ogni giorno.
Gioielli realizzati con materiali di qualità, con pietre preziose rare, dal design senza tempo, sono quei preziosi che mantengono il loro valore più a lungo e che permettono di essere apprezzati di generazione in generazione. Gioielli eterni, belli e sostenibili.
Grazie ad un nuovo accordo tra l'amministrazione comunale di Tolentino e la Assm spa, tutti i parcheggi a pagamento della città, oltre ai giorni festivi, continueranno ad essere gratuiti nei pomeriggi di sabato fino al prossimo 4 gennaio 2025 (a cui vanno aggiunti il 5 domenica e il 6 gennaio giorno dell’Epifania).
"Una significativa iniziativa, già apprezzata sia dai cittadini che dagli esercenti commerciali che rende Tolentino ancora più accogliente. Per cui si può venire a fare una passeggiata per un evento o uno spettacolo o magari a fare i propri acquisti in tutta tranquillità, parcheggiando la propria autovettura anche nelle aree di sosta a pagamento senza dover corrispondere nulla”, sottolinea l’assessore al commercio e alle attività produttive Fabiano Gobbi.
Nell'era digitale, sempre più automobilisti scelgono di stipulare un’assicurazione online per la propria vettura. Le assicurazioni auto online offrono vantaggi significativi che rendono la gestione della polizza più semplice e conveniente. Grazie alla possibilità di confrontare diverse opzioni, ottenere preventivi immediati e personalizzare le coperture, gli utenti possono trovare facilmente la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Questo articolo si propone di guidare i lettori attraverso il mondo delle assicurazioni online, evidenziando l’importanza della RCA auto, della flessibilità e della convenienza economica.
Uno dei principali motivi per cui gli automobilisti optano per un’assicurazione auto online è il risparmio economico. Le imprese assicurative che operano esclusivamente sul web, come ConTe.it, distributore parte del Gruppo Admiral, possono offrire premi più competitivi rispetto alle tradizionali assicurazioni. Grazie a sconti e promozioni dedicate agli utenti online, poi, è possibile ottenere una polizza auto a un prezzo vantaggioso. Inoltre, il processo di acquisto è immediato, perché si può ottenere un preventivo in pochi minuti e senza lunghe attese.
Un altro aspetto fondamentale da considerare è il risparmio di tempo. Stipulare una assicurazione online auto significa evitare code in agenzie fisiche e semplificare l'intero processo di sottoscrizione. Con pochi click, è possibile inserire i dati richiesti e ricevere in tempo reale le varie opzioni disponibili. Questo approccio non solo rende l’esperienza più fluida, ma consente anche di confrontare diverse offerte in modo rapido e senza stress. ConTe.it offre un’interfaccia intuitiva che facilita la navigazione, rendendo la ricerca della polizza ideale semplice e accessibile a tutti.
La flessibilità è un ulteriore vantaggio delle assicurazioni online. Su ConTe.it, gli automobilisti possono personalizzare la propria assicurazione auto in base alle specifiche esigenze. Oltre alla RCA auto, obbligatoria, è possibile aggiungere coperture opzionali come ad esempio furto, incendio e assistenza stradale. Questo livello di personalizzazione permette agli utenti di pagare solo per garanzie accessorie effettivamente in linea con le proprie esigenze e di costruire una polizza che si adatta perfettamente al proprio profilo di guida. La possibilità di modificare la polizza in qualsiasi momento attraverso un semplice accesso al sito offre una comodità senza precedenti.
Infine, un Servizio Clienti efficiente è cruciale per un'esperienza soddisfacente nell'ambito delle assicurazioni online. ConTe.it si distingue per il suo supporto, sempre pronto ad assistere gli utenti in caso di domande o necessità, sia in fase di acquisto che durante la gestione della polizza. Questo approccio orientato al cliente contribuisce a creare fiducia e sicurezza nell’utilizzo dei servizi online.
In sintesi, scegliere un'assicurazione auto online può rappresentare una decisione vincente per chi desidera risparmiare tempo e denaro, senza rinunciare a un servizio di qualità. Per farlo al meglio è sicuramente necessario valutare i preventivi ricevuti, compararli tra loro e scegliere l’assicurazione con il maggior rapporto qualità-prezzo e il Servizio Clienti più efficiente. Fatte le dovute valutazioni, e scegliendo solo professionisti del settore, si potranno affrontare con estrema serenità gli imprevisti che eventualmente sopraggiungeranno alla guida.
Il comune di San Severino Marche ha indetto un concorso pubblico per l'assunzione di un funzionario amministrativo, area dei funzionari e dell’elevata qualificazione ex categoria D1, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e pieno presso l’Area lavori pubblici, ricostruzione, urbanistica, con riserva a favore dei volontari in ferma breve e ferma prefissata delle forze armate congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma nonché dei volontari in servizio permanente.
Per l’ammissione al concorso i concorrenti devono essere in possesso, tra l’altro, di uno dei seguenti titoli di studio: laurea triennale appartenente a una delle seguenti classi L-14, L-16, L-18, L-33, L-36 oppure laurea magistrale appartenente a una delle seguenti classi LMG/01, LM-56, LM-62, LM-63, LM-77 o, ancora, laurea specialistica o diploma di laurea del vecchio ordinamento in una delle classi sopra indicate o diploma di laurea equipollente a uno dei diplomi di laurea del vecchio ordinamento equiparati a una delle lauree magistrali delle classi sopra indicate.
Tra le conoscenze tecniche richieste figurano la normativa Tuel 267/2000 - elementi e principi generali sull’ ordinamento degli enti locali, la legge 241/1990 sul procedimento amministrativo, gli atti amministrativi, la trasparenza e l’anticorruzione, normativa in materia di appalti e contratti pubblici – D.Lgs.n.36/2023, diritto di accesso e tutela dei dati personali, elementi di diritto penale con particolare riferimento a reati contro la pubblica amministrazione, normativa in materia di lavori pubblici, urbanistica ed edilizia e il rapporto di pubblico impiego, diritti, doveri, responsabilità, codice di comportamento e codice disciplinare.
Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente tramite piattaforma inPA, compilando l’apposito modulo online, previa lettura del bando di concorso pubblicato sul Portale del Reclutamento inPA (https://www.inpa.gov.it/). Il bando è pubblicato anche all’Albo pretorio online e nella sezione "Concorsi" del sito internet dell’Unione Montana Potenza Esino Musone (https://www.umpotenzaesino.it/amministrazione-trasparente/?a=bandi-di-concorso).
Sarà possibile presentare domanda di partecipazione alla procedura concorsuale dalle ore 00:00 del 19/10/2024 alle ore 23:59 del 17/11/2024. La selezione consisterà in una prova scritta a contenuto teorico/pratico sugli argomenti oggetto della selezione che può consistere nella redazione di uno o più elaborati, ovvero nella risposta (chiusa o aperta) a più quesiti e in una prova orale che consisterà in un colloquio individuale sulle materie oggetto della selezione.
La prova orale comprenderà anche la verifica della conoscenza della lingua inglese nonché l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. Info al tel. 0733/637245 mail a segreteria@umpotenzaesino.it .
Registrare un dominio web è uno dei primi passi per creare un’identità online, sia che tu stia lanciando un sito web personale, un blog o un e-commerce. Tuttavia, l’acquisto del dominio non deve essere fatto in modo casuale: seguendo alcune linee guida infatti, potrai fare una scelta strategica per il tuo progetto, assicurandoti che il dominio selezionato rispecchi le tue esigenze e supporti la crescita del tuo sito web nel tempo. Quali sono i passi da seguire? Vediamo insieme in questo articolo come procedere per la registrazione di un dominio nel modo giusto.
Registrazione dominio: i passaggi
Il dominio web è l'indirizzo univoco che gli utenti inseriscono nella barra di ricerca per accedere al tuo sito. Va da sé che identificare il nome del dominio giusto sia particolarmente rilevante, in quanto esso rappresenta il primo contatto che gli utenti avranno con il tuo marchio o progetto. Un dominio favorisce il riconoscimento del brand e migliora anche la visibilità online: per garantire che esso rispecchi entrambe queste qualità, è bene conoscere le modalità più appropriate per procedere all’individuazione del dominio, passo dopo passo.
- Scelta dell’estensione del dominio
Uno dei primi step nella registrazione di un dominio è la decisione su quale estensione adottare. Le estensioni classiche come .com, .net o .org sono tra le più popolari, tuttavia oggi hai a disposizione una vasta gamma di opzioni per personalizzare il tuo indirizzo web. Che tu stia lanciando un e-commerce (.shop), un blog di tecnologia (.tech) o un'organizzazione no-profit (.org), l'estensione giusta può aumentare la memorabilità del tuo sito e comunicare il settore in cui operi.
- Verifica della disponibilità del nome
Dopo aver scelto l’estensione, è necessario verificare che il nome del dominio sia disponibile. Questo passaggio è essenziale, poiché molti domini potrebbero essere già registrati. Esistono appositi strumenti online gratuiti, offerti dai vari Internet provider o disponibili in Rete, utili per controllare la disponibilità in pochi secondi, proporre alternative se il nome che desideri è già stato preso, oppure in grado di segnalare quando un dominio, precedentemente occupato, diventa disponibile.
- Verifica della storia del dominio
Prima di procedere con l'acquisto di un dominio, vi suggeriamo di non omettere un passaggio importante: effettuare delle ricerche sulla sua storia. Molti utenti trascurano questo passaggio, che tuttavia può rivelarsi “fatale”. La storia di un dominio infatti può influenzare non solo il suo valore, ma anche la reputazione del tuo sito web. Ad esempio, se un dominio è stato precedentemente utilizzato per attività discutibili, come il phishing o la vendita di prodotti di bassa qualità, potrebbe essere penalizzato dai motori di ricerca, rendendo difficile poi raggiungere un buon posizionamento e altresì influenzando la reputazione online del nuovo sito web. Per ottenere informazioni sulla storia di un dominio, puoi utilizzare strumenti di ricerca come il servizio WHOIS, che fornisce dati su chi ha registrato il dominio e per quanto tempo.
- Procedura di acquisto e registrazione
Infine una volta scelto il nome, verificata la sua disponibilità e storia, puoi procedere con l’acquisto del dominio. La registrazione di un dominio può essere effettuata tramite un registrar o provider di servizi web.
Come scegliere il nome giusto per il tuo dominio
Scegliere il nome perfetto per il tuo dominio web non è semplice, ma seguendo alcune regole puoi aumentare le possibilità di trovare quello ideale per il tuo progetto. Cos’è bene tenere a mente? Vi diamo tre elementi da valutare con attenzione:
1) Semplicità e riconoscibilità
Un nome semplice e facile da ricordare è essenziale. È preferibile evitare, nel nome a dominio, numeri, simboli o caratteri strani, che potrebbero creare confusione o difficoltà nella digitazione. Cerca di mantenere il dominio il più possibile breve e conciso: i nomi lunghi possono risultare difficili da memorizzare, inoltre aumentano il rischio di errori.
2) Coerenza con il brand
Il nome del dominio deve rappresentare il tuo brand o l’attività che intendi promuovere. Se stai creando un sito web aziendale, cerca di usare al suo interno il nome dell'azienda o una parola chiave legata al settore. Un dominio che rispecchia il tuo brand ti permetterà di consolidare la tua presenza online, facilitando il riconoscimento da parte degli utenti.
3) Attenzione alla SEO
Anche se il dominio web non è un fattore di ranking diretto per il posizionamento sui motori di ricerca, esso può lo stesso avere un impatto sulla SEO. Un nome che include parole chiave rilevanti per il tuo business aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto del sito, e dunque a mostrarlo agli utenti che effettuano ricerche con quei termini.
Registrazione dominio: vantaggi
La registrazione del dominio è fondamentale per stabilire una presenza online. Offre protezione legale del brand, impedendo ad altri di utilizzare lo stesso nome. Migliora la credibilità aziendale, trasmettendo professionalità ai clienti. Facilita il posizionamento sui motori di ricerca, aumentando la visibilità. Consente di creare indirizzi email personalizzati, rafforzando l'identità del marchio.
2 errori da evitare nella registrazione del dominio
Sono due gli errori comuni che si fanno quando si acquista un dominio: è bene conoscerli entrambi, per evitarli. Il primo è l'acquisto frettoloso, ossia senza aver fatto prima ricerche approfondite sulla storia del dominio. Se un dominio è già stato utilizzato per pratiche illegali o per attività come il black hat SEO, potrebbe essere penalizzato dai motori di ricerca: per questo, consigliamo sempre di fare un’attenta indagine preliminare, prima di completare la registrazione.
L’altro errore da evitare, soprattutto se gestisci un’attività di business, è quello di acquistare una singola estensione, finendo per compromettere la protezione del tuo brand online. Se il tuo sito web utilizza l’estensione .com, ad esempio, considera di acquistare anche la versione .it o altre varianti, per evitare che qualcun altro possa utilizzarle.
Per concludere, la registrazione di un dominio richiede una pianificazione attenta e considerazioni strategiche che vanno ben oltre la semplice scelta di un nome. Ogni passo del processo, dalla selezione dell'estensione alla verifica della storia del dominio web, può influenzare in modo significativo la tua presenza online e la percezione del tuo brand. È fondamentale non solo agire con consapevolezza ed informarsi adeguatamente, ma anche essere proattivi nel proteggere la propria identità digitale, sin dall’inizio. Mantenere un approccio lungimirante e un'attenzione ai dettagli ti consentirà di costruire una base solida per il tuo progetto online e di affrontare con sicurezza le sfide future: investire tempo nella registrazione del dominio è, in fin dei conti, un passo fondamentale verso la realizzazione di una presenza online.
Quando arrivano i primi freddi la tentazione di alzare la temperatura domestica è forte. Il riscaldamento deve essere utilizzato in maniera intelligente, non solo per salvaguardare l’ambiente ma specialmente per non impattare sulla bolletta di fine mese. Risparmiare non significa rinunciare al comfort, ma adottare alcune abitudini che possono certamente fare la differenza. Scopriamo alcuni consigli da mettere in atto.
Consigli per risparmiare sul riscaldamento di casa
Risparmiare sul riscaldamento domestico non è difficile e ci sono alcuni suggerimenti che si possono adottare e personalizzare. Ridurre il consumo è un bene tanto per il proprio portafoglio quanto per avere gli ambienti caldi tutto il giorno. Vediamo come fare concretamente.
Investire in un sistema di riscaldamento efficiente
La prima cosa da fare è investire in un impianto di riscaldamento efficiente e tecnologicamente avanzato. Un sistema moderno è quello offerto dalle caldaie a condensazione che garantiscono un risparmio notevole rispetto agli impianti tradizionali. Inoltre l’introduzione di energie rinnovabili, con la riduzione delle emissioni sino al 40%, permette in alcuni casi di riclassificare l’edificio.
Non da meno i pannelli solari termici oppure le pompe di calore che aiutano a ridurre i costi a lungo termine. Si tratta di investimenti di ritorno nel tempo, avvalendosi quando possibile alle detrazioni fiscali messe a disposizione.
Regolare il termostato
Tra i modi più semplici per risparmiare spicca l’impostazione del termostato. La temperatura ideale all’interno degli ambienti domestici è tra i 19 e i 21 gradi. Abbassarla di un solo grado significa ridurre il costo energetico sulla bolletta di fine mese. Durante la notte, o quando in casa non c’è nessuno, sarebbe preferibile essere intorno ai 16 gradi; quando possibile è consigliato regolare gli orari in cui la casa deve essere riscaldata evitando gli sprechi.
Sfruttare al massimo la luce naturale
Il calore del sole è gratuito e può fare la differenza durante il giorno. Per chi ha la possibilità basterà lasciare le tende o le persiane aperte quando esposte alla luce solare. Riscaldando gli ambienti in maniera naturale, gli impianti vengono utilizzati solo durante le ore serali.
Isolare porte e finestre
Gli spifferi sono dei veri nemici perché fanno uscire il calore lasciando spazio all’aria fredda. È opportuno controllare attentamente le porte e le finestre individuando eventuali correnti d’aria. Se sono presenti è bene utilizzare delle strisce sigillanti o delle guarnizioni per isolare al meglio gli infissi.
Non bloccare i radiatori
Per motivi di spazio, spesso e volentieri molte persone collocano dei mobili davanti ai radiatori o ai termosifoni. Questo è un grave errore proprio perché impedisce al calore di diffondersi in maniera omogenea negli ambienti. Il consiglio è di evitare di coprirli con delle tende, oggetti e mobili permettendo all’aria calda di fare il proprio lavoro in pochissimo tempo.
Effettuare la manutenzione della caldaia
Una caldaia funzionante è importante per ridurre i consumi. Prima ancora che inizi la stagione fredda è bene farla controllare da un tecnico specializzato. La manutenzione regolare garantisce un funzionamento ottimale evitando gli sprechi. Se poi i dispositivi sono puliti e ben regolati consumeranno meno e ridurranno i costi in bolletta.
Evita di riscaldare le stanze inutilizzate
Ci sono alcune stanze della casa che possono non essere riscaldate e sono quelle che si utilizzano raramente. In questi casi basterà chiudere il termosifone e lasciarle chiuse, così da concentrare il calore all’interno degli spazi vissuti.
Una casa tutta dedicata alla cura di bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico. È questo il progetto presentato dall'Associazione Omphalos OdV all'amministrazione comunale di Recanati. Si chiamerà "Bluinfinito" il nuovo centro esclusivamente dedicato all’attività di cura, di istruzione e di inclusione sociale di minori affetti da autismo, per il quale la Giunta Pepa ha manifestato interesse.
Non sono mancate parole di apprezzamento proprio da parte del sindaco di Recanati Emanuele Pepa, che si è detto soddisfatto per la volontà di procedere verso la realizzazione di un luogo sicuro per i bambini affetti da autismo del territorio recanatese.
"L'amministrazione comunale vuole dimostrare la sua vicinanza ai bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico, ai quali vorremmo che fosse garantita l’assistenza nel territorio comunale - ha sottolineato l'assessore all'urbanistica Maurizio Paoletti -. Apprezziamo pertanto il ruolo decisivo che l'Associazione Omphalos, presente a Recanati dal 2022, sta garantendo e garantirà ancora grazie al progetto del nuovo Centro Bluinfinito nell’assistenza a questi ragazzi. La struttura sorgerà inoltre nei pressi della nuova scuola materna in via di costruzione, con la possibilità dunque di condividere alcuni spazi tra le nuove strutture per esigenze didattiche".
C’è soddisfazione anche per l'assessore ai servizi sociali e alla scuola Emanuela Pergolesi, che ha dichiarato: "I nuovi spazi permetteranno all’associazione Omphalos ed al Centro Bluinfinito di ampliare la proposta terapeutica e le attività educative, estendendola anche ad esperienze di vita indipendente. È una concreta risposta alle esigenze di bambini, ragazzi e famiglie, derivanti dal crescente aumento delle diagnosi di disturbo dello spettro autistico, in un contesto di interazione e coinvolgimento con l'esterno che garantisce un ambiente inclusivo e di stimolo per lo sviluppo delle loro capacità".
Il nuovo edificio verrà costruito in un lotto edificabile privato con vincolo di destinazione d'uso per attrezzature sportive, ricreative e socioeducative, dunque perfettamente in linea con gli obiettivi del Centro. Il progetto prevede la ricostruzione dell’edificio in un moderno centro polifunzionale dotato di ampi spazi verdi destinati alla fruizione da parte degli ospiti.
Al piano terra sorgeranno aule e ambulatori dedicati alle attività ludiche e didattiche, che saranno il fulcro dei laboratori per bambini e ragazzi. Il primo piano sarà invece destinato al progetto "Dopo di Noi", dove i giovani adulti autistici avranno la possibilità di coabitare in un ambiente progettato per favorire le loro autonomie e l’indipendenza, seguiti da operatori specializzati.
"E’ un progetto innovativo per il nostro territorio e siamo fiduciosi che possa avere un seguito importante", ha concluso Paoletti. Durante la presentazione del progetto alla Giunta, Omphalos ha anche donato al sindaco Pepa un mosaico rappresentante il logo di Recanati "Città dell’Infinito", realizzato da Giuliano, un ragazzo assistito dall’Associazione.
ll vicecomandante generale della guardia costiera, a sei mesi dalla più recente visita ad Ancona, torna per incontrare il personale assegnato agli uffici delle Capitanerie appartenenti alle tre provincie marittime della regione.
L’Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo - ricevuto lunedì mattina con gli onori militari dal parigrado comandante del porto di Ancona e Direttore marittimo delle Marche, Vincenzo Vitale - ha visionato, nella sua qualità di responsabile nazionale dei programmi di sviluppo infrastrutturali rivolti al potenziamento del patrimonio logistico delle Capitanerie presente lungo i quasi 300 uffici marittimi, le numerose sedi marchigiane.
Oltre ad Ancona e Falconara, l’Ammiraglio Liardo ed il suo staff tecnico, sempre seguiti dall’Ammiraglio Vitale, si sono recati presso le infrastrutture logistiche di Gabicce, Pesaro, Fano, Civitanova Marche, Porto San Giorgio, Pedaso e San Benedetto del Tronto, per un’analisi delle condizioni del patrimonio immobiliare del Corpo delle Capitanerie di porto, costituito in gran parte da cespiti demaniali marittimi distribuiti lungo i 185 km di costa marchigiana. L’attività ricognitiva in parola risulta indispensabile per fissare le priorità d’intervento marchigiane, nel contesto della più ampia situazione e delle esigenze nazionali parimenti in esame.
Il soggiorno ha permesso, al numero due della Guardia Costiera italiana, di incontrare ad Ancona il sindaco Daniele Silvetti ed il prefetto Saverio Ordine, il Procuratore Generale della Repubblica Roberto Rossi, il Comandante del Presidio Militare Ammiraglio di Squadra Antonio Natale, l'assessore Stefano Aguzzi in rappresentanza del Presidente della Regione, il Presidente delle Camere di Commercio delle Marche Gino Sabatini, ed infine il Presidente Vincenzo Garofalo dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Centrale con il Segretario Generale Maurizio Minervino.
L’Ammiraglio Liardo ha altresì incontrato, a San Benedetto del Tronto, il sindaco Antonio Spazzafumo, tutto il personale della Capitaneria, del 1° Nucleo Subacquei e gli equipaggi di Nave De Grazia nonché della prima unità a vela della Guardia Costiera, entrambe in transito in quel porto.
Durante la permanenza ad Ancona, l’Ammiraglio Vitale ha riunito in Capitaneria il personale della sede ed i Comandanti di tutti gli Uffici marittimi della regione, che il collega Liardo ha salutato in un Assemblea Generale.
L’alto Ufficiale ha espresso viva soddisfazione per il fondamentale servizio che il personale delle Capitanerie di porto-Guardia Costiera svolgono nelle Marche - a garanzia della variegate attività produttive connesse agli usi civici del mare - operando quali presidi di legalità a salvaguardia degli interessi marittimi, per la difesa del patrimonio ambientale e delle biodiversità, nonché a primaria missione di soccorso della vita umana in mare e di sicurezza della navigazione a questa correlata.