Urbisaglia, taglio del nastro della casetta per il bookcrossing: "Occasione di crescita e scoperta"
Si è svolta nella mattinata di lunedì 3 febbraio, durante la settimana culturale della scuola primaria, l'inaugurazione di una casetta per il Bookcrossing nel comune di Urbisaglia. Come ha spiegato Federico Bollini, operatore dell’associazione Glatad onlus, il bookcrossing ha un aspetto sociale particolarmente importante, in quanto attraverso la lettura e lo scambio di libri si promuove conoscenza e condivisione in tutta la comunità sociale. Ciò favorisce il benessere dei cittadini e motiva a prendersi più cura di sé e degli altri.
"A tutti i genitori, che con amore e pazienza guidano i propri figli verso il mondo, e ai figli che con ogni passo ci insegnano cosa significa veramente crescere. Questo libro è per voi, che nella forza della famiglia trovate un’inesauribile fonte di crescita e di scoperta. Che questa casetta sia per voi crescita e scoperta insieme come comunità".Con questa dedica, scritta in un libro che ha scelto di donare, il sindaco Riccardo Natalini ha voluto ringraziare tutti i bambini, le maestre e le famiglie della scuola primaria, che per l'occasione hanno preparato segnalibri speciali e stilato delle regole per prendersi cura al meglio della loro nuova casetta dei libri.
Il dirigente scolastico Simone Cartuccia ha sottolineato come la lettura sia l'arma buona e salutare per la crescita, e come noi tutti abbiamo il dovere di recuperarla e tenerla viva, poiché può dare veramente molto.
La donazione della "casetta dei libri", avvenuta da parte dell'Associazione Glatad onlus grazie alla collaborazione della Biblioteca e del comune di Urbisaglia, si inserisce nell'ambito del Piano Regionale integrato per il contrasto e la prevenzione delle dipendenze digitali promosso dal Dipartimento Dipendenze Patologiche dell'Ast di Macerata.
"Cosa c’entra la sanità con la lettura? C'entra tantissimo, poiché coltivare la lettura, lo sport e il senso di comunità in parchi come questo significa proteggervi da ciò che potrebbe un giorno minare la vostra salute. Ogni volta che facciamo qualcosa di bello e di piacevole mettiamo un mattoncino in più nelle life skills, cioè le competenze utili per affrontare il cammino che state percorrendo". Così la dottoressa Silvia Agnani, dirigente sociologa del dipartimento dipendenze patologiche dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata, ha parlato a tutti i bambini presenti.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto a Mirko Cardinali, responsabile della Biblioteca di Urbisaglia, punto di riferimento dell'intera comunità, e a Danilo Tartari, falegname de "La casa del restauro" di Treia che ha realizzato la casetta del Bookcrossing.
Commenti