Varie

Solidarietà e volontariato: l'Agenzia Nazionale per i Giovani in visita a Camerino a sostegno di "Iononcrollo"

Solidarietà e volontariato: l'Agenzia Nazionale per i Giovani in visita a Camerino a sostegno di "Iononcrollo"

L’agenzia nazionale per i giovani a Camerino per supportare l’associazione IoNonCrollo. È arrivata stamattina la rappresentante nazionale, che sarà ospitata dall’associazione camerte e Unicam, dando forma al progetto europeo di solidarietà per promuovere iniziative di volontariato, tirocinioe lavoro denominato YOUTHQUAKE – energies to rebuild. Una carica di energie, competenze, conoscenze portate da giovani volontari europei nel centro-Italia, dove il terremoto del 2016 ha colpito duramente, per aiutare la ricostruzione sociale, culturale e fisica dell’area. Il progetto coinvolge associazioni, organizzazioni ed entità pubbliche e private di quattro regioni: Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo. Nelle Marche l’associazione capofila del progetto è “IoNonCrollo” nata a Camerino, all’indomani delle scosse del 26 e 30 ottobre. I volontari camerti hanno contribuito a diverse operazioni tra cui il recupero beni all’interno delle abitazioni, delle attività produttive e studi professionali in zona rossa e nelle altre strutture dichiarate inagibili, organizzate e coordinate dai Vigili del Fuoco e dalla Protezione civile. Hanno accompagnato amici, parenti, conoscenti e i concittadini che hanno avuto bisogno di recuperare dalle proprie abitazioni distrutte i beni di prima necessità, i ricordi di una vita, ciò che è stato possibile portare in salvo dalla distruzione. “Tutto è nato – spiega Marco Paniccià cofondatore dell’associazione IoNonCrollo – insieme al sostegno dei volontari tra cui Riccardo Pennesi, attuale consigliere alle politiche giovanili del Comune di Camerino - Abbiamo partecipato a un incontro a Macerata ed entrando in sinergia con Gruca onlus, associazione che già ospita volontari europei nell’ambito dello stesso progetto e coordinata da Arcs nazionale Roma, abbiamo iniziato ad accreditare IoNonCrollo al corpo di solidarietà europeo. Poi sono andato a Roma – continua Paniccià spiegando il progetto - per visitare la sede di Arcs nazionale e conoscere i coordinatori di persona, ufficializzando così il progetto. I volontari avranno principalmente la funzione di passare del tempo con gli anziani e gli abitanti delle Sae (soluzioni abitative d’emergenza), gestiranno la piattaforma informatica dell’associazione e promuoveranno attraverso idee e progetti, la cultura camerte e dell’entroterra, fuori dai confini italiani. Le diverse associazioni cittadine collaboreranno a loro volta al progetto supportando le iniziative che si svilupperanno nel corso dell’anno. A collaborare ed accogliere i rappresentanti nazionali anche Fiorella Paino, rappresentante dell’ufficio welcome, dell’Università di Camerino grazie alla quale saranno a disposizione i servizi Unicam Bus e il servizio ristorazione Erdis. “Una grande opportunità – conclude Paniccià - che speriamo possa portare il progetto ad ampliarsi sempre di più”.

21/06/2019 15:40
Grande successo di partecipazione per il gruppo escursionistico del CAI di San Severino

Grande successo di partecipazione per il gruppo escursionistico del CAI di San Severino

In trasferta al Monte Pollino, fra Basilicata e Calabria. L’ormai collaudato gruppo escursionistico del Cai di San Severino Marche lo scorso week –end ha dato il meglio di se: merito ,in primis della scrupolosa organizzazione del Presidente e del Vicepresidente che non lasciano nulla al caso, poi del contagioso entusiasmo del folto gruppo di partecipanti (ben 42). Non poteva che essere un successo, tenuto conto che le località visitate offrono panorami unici. Nonostante le temperature decisamente alte, tutti i soci hanno raggiunto le vette, con grande determinazione e hanno potuto godere di uno spettacolo naturale quasi unico in Italia che è quello dei boschi di pino loricato, un albero bellissimo, antichissimo e raro. Molti dei partecipanti non hanno potuto fare a meno di abbracciare questi giganti millenari che hanno visto la Storia. Come sempre, si è cercato di coniugare bellezze naturalistiche ed artistico-culturali, quindi l’ultima giornata è stata dedicata alla visita della Certosa di Padula, che con la Sua grandiosità e particolarità architettoniche uniche, ha destato grande interesse in tutto il gruppo. Molto bella l’atmosfera che si è creata nel gruppo, che ha perfettamente integrato anche alcuni nuovi soci alle loro prime uscite.

21/06/2019 14:33
In Cammino nelle Terre Mutate: programma e percorso della Lunga Marcia 2019

In Cammino nelle Terre Mutate: programma e percorso della Lunga Marcia 2019

Sono trascorsi dieci anni dal sisma dell’Aquila e sono ancora vive le immagini dei terremoti che nel 2016 e 2017 hanno colpito quattro regioni del Centro Italia. Per dare un contributo concreto alla rinascita delle aree ferite dal sisma, una rete di organizzazioni ed enti promuovono la Lunga Marcia nelle Terre Mutate, un viaggio evento che partirà da Fabriano il 24 giugno per arrivare a L’Aquila il 7 luglio con l’obiettivo di promuovere il Cammino nelle Terre Mutate www.camminoterremutate.org, un percorso di conoscenza, solidarietà e incontro delle comunità locali.  14 giorni di marcia, 250 km di cammino per conoscere le storie, i protagonisti e i progetti di rinascita delle comunità locali che resistono e intendono ricostruirsi un proprio futuro. L’itinerario è immerso, per circa l’80%, in due delle aree protette tra le più interessanti d’Italia, sia dal punto di vista morfologico che per la biodiversità: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Un percorso altruistico che mette in rete 13 comuni di 4 diverse regioni del centro Italia (Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo) e vede il coinvolgimento di oltre 100 aziende e professionisti del settore turistico, nonché decine di associazioni che insieme lavorano a un progetto corale di rilancio turistico del territorio. Il cammino tellurico, a un anno dalla sua nascita, vede già i primi camminatori e ciclisti avventurarsi in quello che viene definito il primo cammino solidale d’Italia. “Un percorso di turismo lento diverso dagli altri, per chi vuole incontrare le comunità locali tra sorrisi, disponibilità, dignità e perfino generosità da parte di chi sta ancora vivendo una situazione di grande disagio”, spiega Alberto Renzi di Movimento Tellurico. “In molti hanno deciso di attivarsi affinché le loro tradizioni e la loro storia possano fiorire e rinascere meglio di prima”. “Questo cammino mi ha insegnato che esistono radici così forti che niente può estirparle, e anzi, che c'è gente, tanta, che vuole vivere vicino alla sua terra quasi per consolarla e non lasciarla sola”, racconta Franca Cossu dopo aver percorso l’intero cammino insieme al suo compagno e a tre piccoli beagle.   “Vite, percorsi, obbiettivi diversissimi che, al suo passaggio, il sisma ha uniformato. Una “livella tellurica” da cui tutti vogliono con ostinazione ripartire. Una resilienza infinita.” afferma Emilio Petri dopo aver concluso il cammino in bicicletta. Dopo aver camminato per diversi giorni nel cratere sismico, le persone vivono un’esperienza di profonda trasformazione che li porta a essere dei veri “promotori delle terre mutate”, così li definisce Paolo Piacentini Presidente di FederTrek, “una volta ritornati a casa, le persone continuano a supportare e promuovere il cammino e i tanti progetti di rinascita, un moto di cittadinanza attiva che crea sinergie positive con le comunità locali". L’interesse per le Terre Mutate è dimostrato anche dal grande successo avuto dalla guida ufficiale di Terre di mezzo Editore www.terre.it, tanto da essere appena arrivata alla seconda ristampa, nel giro di soli tre mesi dalla sua pubblicazione. La guida contiene tutte le informazioni utili per i camminatori: le cartine dettagliate, le altimetrie, i dislivelli, la descrizione del percorso, le possibili varianti, le ospitalità e i luoghi da visitare. E per ogni tappa una storia di resilienza e di rinascita dei territori attraversati dal Cammino.  La Lunga Marcia 2019, organizzata da Movimento Tellurico e APE Roma ha il supporto di Legambiente, Associazione Italiana Turismo Responsabile, Touring Club Italia e il patrocinio di FederTrek, Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Comune dell’Aquila, Comune di Ussita, Comune di Norcia e Comune di Camerino e può contare anche sull‘adesione di numerose associazioni di carattere nazionale e locale.  Programma della Lunga Marcia 2019: 24 Giugno Fabriano (MC) – Matelica (MC) 25 Giugno Matelica (MC) – Camerino (MC) 26 Giugno Camerino (MC) - Fiastra (MC) 27 Giugno Fiastra (MC) – Ussita (MC) 28 Giugno Ussita (MC) – Campi di Norcia (PG) 29 Giugno Campi di Norcia (PG) – Norcia (PG) 30 Giugno Norcia (PG) - Castelluccio di Norcia (PG) 1 Luglio      Castelluccio di Norcia (PG) – Arquata del Tronto (AP) 2 Luglio      Arquata del Tronto (AP) - Accumoli (RI) 3 Luglio      Accumoli (RI) - Amatrice (RI) 4 Luglio      Amatrice (RI) – Campotosto (AQ) 5 luglio      Campotosto (AQ) – Mascioni (AQ) 6 Luglio      Mascioni (AQ) – Collebrincioni (AQ) 7 Luglio      Collebrincioni (AQ) – L’Aquila (AQ)  

20/06/2019 15:48
San Severino, giovane settempedano premiato come "Ambasciatore del Territorio"

San Severino, giovane settempedano premiato come "Ambasciatore del Territorio"

Il giovane settempedano Edoardo Grillone è stato premiato a Pordenone al concorso musicale nazionale “Ambasciatori del Territorio” per aver realizzato video e musiche del trailer “Io lovvo Serralta”. I video premiati sono stati otto e tra questi, per la provincia di Macerata, è stato scelto quello di Edoardo che ha appena 12 anni. Il suo è un “viaggio” nelle vie di Serralta. Al concorso hanno preso parte una quarantina di autori di video diversi.  

20/06/2019 11:34
Nuovi Postamat a Sarnano e San Ginesio

Nuovi Postamat a Sarnano e San Ginesio

Sportelli automatici di nuova generazione per gli uffici postali di Sarnano e San Ginesio (via Grasselli). Dotati di monitor digitale ad elevata luminosità e dispensatore di banconote innovativo, i nuovi Atm Postamat presentano moderni dispositivi di sicurezza, tra cui il macchiatore di banconote, che rende inutilizzabile il denaro sottratto in caso di atto vandalico. A maggior tutela della clientela è presente anche il nuovo sistema elettronico “antiskimming”, per impedire la clonazione delle carte di credito. Il piano di sostituzione degli Atm Postamat è parte del programma di “dieci impegni” per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti promosso dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, in occasione dell’incontro con i “Sindaci d’Italia” dello scorso 26 novembre a Roma, ed è coerente con la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e con l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate. Disponibile tutti i giorni della settimana e in funzione 24 ore su 24, l’Atm Postamat consente di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista movimenti, ricaricare tutti i telefoni cellulari, pagare le principali utenze e oltre 2mila bollettini di conto corrente postale e ricaricare la carta prepagata Postepay. Oltre che dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat e dai possessori di carta Postepay, lo sportello automatico può essere utilizzato dai titolari di carte di credito aderenti ai più diffusi circuiti internazionali.

20/06/2019 11:13
San Severino, in pagamento il Cas relativo al mese di maggio

San Severino, in pagamento il Cas relativo al mese di maggio

Il Comune di San Severino Marche informa che è in pagamento il Cas, il contributo per l’autonoma sistemazione, relativo al mese di maggio 2019. Sono 785 i nuclei familiari destinatari del contributo che, complessivamente ammonta a 592.984,22 euro. Si ricorda agli aventi diritto del Cas di comunicare all’ufficio Servizi Sociali ogni variazione del nucleo familiare, qualsiasi spostamento e l’eventuale nuova sistemazione avente carattere di stabilità, la revoca dell’inagibilità della propria abitazione lesionata dal sisma oppure l’eventuale variazione del proprio Iban e del conto corrente.  

20/06/2019 10:53
Treia, smontata la tensostruttura adibita a Chiesa

Treia, smontata la tensostruttura adibita a Chiesa

Dopo la riapertura della Chiesa dei S.S. Vito e Patrizio avvenuta venerdì 24 maggio, proprio oggi sono arrivati in Paese i Tecnici del “Ministero dell’Interno, del Dipartimento Vigili del Fuoco e del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale della Difesa Civile e Politiche di Protezione Ufficio 1° Centri Assistenziali Pronto Intervento Logistica di Roma” in supporto anche della Protezione Civile di Treia – per smontare la Tensostruttura montata appositamente a dicembre del 2016, fornita dalla Protezione Civile e montata dal “Battaglione San Marco” – a fronte del terremoto avvenuto ad ottobre del 2016. La Chiesa dei S.S. Vito e Patrizio è stata lesionata dal sisma e oggi dopo due anni e mezzo la Tensostruttura ha svolto la propria funzione, e verrà così rimossa. La comunità ringrazia le varie Istituzioni che hanno permesso alla popolazione di Chiesanuova in questi anni, di aver potuto comunque fronteggiare il disagio dovuto dal sisma.

19/06/2019 17:34
"Sibillini alla Riscossa": gli Istituti vincitori del progetto della startup maceratese Expirit (FOTO)

"Sibillini alla Riscossa": gli Istituti vincitori del progetto della startup maceratese Expirit (FOTO)

Conoscere i Sibillini attraverso vere e proprie esperienze in montagna, sostenendo le imprese dei territori feriti dal sisma nelle attività di internazionalizzazione e marketing: con questo ambizioso risultato si è conclusa la prima edizione del concorso “Sibillini alla riscossa. Wow in tutte le lingue del mondo” a cura della startup maceratese Expirit - l’Italia Autentica che ha coinvolto tantissimi studenti delle scuole secondarie delle Marche. Ragazze e ragazzi di tutta la regione che hanno dimostrato di saper apprezzare la montagna e le sue produzioni, frutto della fatica e della passione di chi custodisce con il proprio lavoro queste terre così preziose per l’identità e il nostro futuro. "Non si è trattato di una semplice uscita, – commenta la coordinatrice del progetto Cinzia Galassi - ma di un percorso articolato in più fasi attraverso attività didattiche, incontri con esperti del territorio, visite aziendali, escursioni e, infine, la produzione di racconti e video spot in lingua straniera da cui traspare l’entusiasmo con cui gli alunni, gli insegnanti e le imprese hanno partecipato all’iniziativa. Un’esperienza unica per studenti che non conoscevano la natura incontaminata dei Sibillini e non erano consapevoli della distruzione del terremoto di luoghi pur così vicini." Ad aggiudicarsi il primo premio l’Ist. d'Istruzione Superiore "Augusto Capriotti" di San Bendetto, coordinatrice Prof.ssa Stefania Mancini, che ha prodotto video in inglese e tedesco e testi in inglese, tedesco, francese e spagnolo, conquistando anche il Premio Internazionalizzazione. Azienda partner la Macelleria Petrucci Enzo Carni di Arquata del Tronto. Ha vinto il premio “Rinascita” l’Ist. d'Istruzione Superiore "Garibaldi" di Macerata, che ha collaborato con l’innovativa azienda dell’allevatrice di bovini e pecore sopravissane di Michela Paris a Frontignano di Ussita, coordinatrice del progetto Prof.ssa Barbara Marinangeli. Il Premio “Creatività” è andato all’Ist. d'Istruzione Superiore "Matteo Ricci" di Macerata, coordinatrice prof.ssa Valeria Annibali, che ha realizzato uno spot in lingua inglese dello squisito dolce “Paolo da Visso” del Bar Sibilla di Visso. L’Ist. d'Istruzione Superiore "Alfredo Panzini" di Senigallia, coordinatrice Prof.ssa Lorena Marchetti, con l’impresa partner Agricola Pietrara di Monte San Martino, produttrice della famosa mela rosa dei Sibillini, ha ricevuto il Premio “Tipicità”. “La partecipazione al progetto "Sibillini alla riscossa" ci ha dato l'opportunità di scoprire un territorio per molti sconosciuto e comprenderne, attraverso una lettura attenta, tutta la straordinaria bellezza, l'incanto, la ricchezza paesaggistica e la sensibilità umana che da sempre caratterizza questi luoghi”, questa, in sintesi, la valutazione dell’esperienza dal punto di vista dei partecipanti. La prima edizione del concorso “Sibillini alla riscossa. Wow in tutte le lingue del mondo” si concluderà con la festa finale in montagna a inizio autunno e l’avvio del progetto per il prossimo anno scolastico. Per informazioni le scuole interessate possono fin d’ora rivolgersi a sibilliniallariscossa@gmail.com Il progetto è stato sostenuto dal Comune Macerata, dal Parco dei Sibillini, dal Goethe Institut, dall’Unione montana dei Monti azzurri e dalla Camera di Commercio di Macerata. Degna di essere menzionata la disponibilità dimostrata dalla Dirigente dell’USP di Macerata - Prof.ssa Carla Sagretti, dai dirigenti scolastici, dagli insegnanti che hanno guidato i ragazzi in tutte le fasi del lavoro, dagli esperti dell’ Associazione Culturale Monte Vector , Alto Tronto e Arquata Potest, da Bruno Olivieri del Cai di macerata, e dai promotori del territorio Giacomo Andreani e Luca Tombesi che hanno incontrato i ragazzi a scuola mettendo a disposizione la loro competenza per far conoscere questo spettacolo di nome Sibillini.

19/06/2019 11:25
Gran Premio Federcaccia Macerata: a Monte San Giusto in scena la seconda tappa

Gran Premio Federcaccia Macerata: a Monte San Giusto in scena la seconda tappa

Dopo Gagliole è stata la volta della Zona Addestramento Cani di Monte San Giusto ad ospitare la 2^ Tappa del Gran Premio Federcaccia Macerata, su Starne liberate senza Abbattimento, lo scorso weekend 15 e 16 giugno. Due giorni intensi sotto il profilo dell’affluenza e della dinamicità delle prove, sono infatti ben 125 le sessioni di gara svolte a tutt’oggi, dove l’organizzatore, nonchè veterano del settore Gianni Mogliani, con l’ausilio dei suoi validissimi collaboratori, ha dimostrato enorme professionalità che, unita all’infinita disponibilità, ha messo in condizione gli stessi di trascorrere momenti ricchi di allegria e sana amicizia. Le condizioni meteo, anche questa volta, hanno reso non poco difficoltose le azioni dei Cani, che aldilà di tutto hanno saputo ben mantenere il ritmo e raggiungere, nella maggior parte dei casi, risultati degni di nota. Eccellente è stata la prestazione del Giudice Matteo Bartolucci, che con estrema competenza e professionalità ha svolto il prestigioso incarico affidatogli. Al termine della manifestazione la Classifica “parziale” del Gran Premio prende nuova forma. Si elencano di seguito i cani da ferma vincitori della gara di Monte San Giusto, che accedono e/o si confermano nella predetta Classifica del Gran Premio Federcaccia: Categoria Inglesi: 1° Classificato il Setter Inglese Zago, condotto da Ivano Tarulli, seguito dal Setter Inglese Ivo, condotto da Graziano Prosperi, il Setter Inglese Flasch di Isidoro La Porta e il Setter Inglese Back di Renato Cariddi. Categoria Continentali: 1° Classificato il Kurzhaar Bingo, condotto da Gianni Mogliani, seguito dal Kurzhaar Duro dello stesso Mogliani, il Kurzhaar Pepsi di Tamburri Massimiliano e il Kurzhaar Alen condotto da Gianni Mogliani. Categoria Garisti: 1° Classificato il Kurzhaar Indi, condotto da Fabio Trippetta, seguito dal Setter Inglese Boing, condotto da Nazzareno Stizza e dal Setter Inglese Larry di Florindo Bedetta. Categoria Cacciatori: 1° Classificato il Setter Inglese Lapo, condotto da Elio Bruni, seguito dal Pointer Inglese Tina, condotto da Ivano Tarulli, dal Kurzhaar Riva, condotto da Lorenzo Zamparini e dal Setter Inglese Arno di Ivo Marconi. Relativamente alle razze da Cerca è risultato 1° Classificato lo Springer Spaniel Roky, condotto da Claudio Campetelli, che rinconferma le sue doti anche sul campo di gara di Monte San Giusto. La Zac di Monte San Giusto vanta di una speciale organizzazione ed uno staff organizzativo di tutto rispetto, dove grazie ai validissimi collaboratori quali Massimiliano, Daniele, Stefano, Paolo, Erik, Rosina, Vito e Gianni, che operano attivamente con estrema passione, si è svolta nel migliore dei modi questa splendida tappa del Gran Premio. Il nuovo appuntamento con il Gran Premio è previsto per il prossimo 22 e 23 Giugno, nella ZAC Monte Cappella di Treia, dove un affascinante territorio montano ospiterà gli appassionati cinofili ed i loro amici a quattro zampe.

19/06/2019 10:33
Noleggio auto a lungo termine: conviene davvero?

Noleggio auto a lungo termine: conviene davvero?

Al giorno d’oggi sono sempre di più gli italiani che preferiscono evitare di acquistare un’auto nuova e scelgono il noleggio a lungo termine. Questo servizio, che fino a qualche anno fa era gettonato specialmente tra le aziende, sta avendo adesso un enorme successo anche tra i privati ed effettivamente i vantaggi sono diversi. Ci siamo chiesti se convenga davvero e per farlo abbiamo deciso di prendere in esame tutti i pro e i contro di questa soluzione, che per molti si rivela davvero conveniente. Vediamo quindi quali sono gli effettivi vantaggi di questa formula sempre più diffusa e in quali casi risulta vantaggiosa anche per un privato. I vantaggi del noleggio auto a lungo termine Scegliere di prendere un auto a noleggio lungo termine è senza dubbio una bella idea, perché i vantaggi di questa soluzione sono effettivamente parecchi, anche per i privati. Con questa formula è infatti possibile evitare di richiedere finanziamenti in banca e risparmiare sul lungo periodo. Vediamo però nel dettaglio perché ha senso noleggiare un’auto a lungo termine piuttosto che acquistare un veicolo nuovo. #1 Niente finanziamenti in banca Optando per il noleggio a lungo termine si può avere un veicolo nuovo a propria disposizione senza essere costretti a richiedere un finanziamento in banca. Quello che si deve pagare infatti è solamente un canone mensile, il che significa che non occorre anticipare somme di denaro. Si tratta di un bel vantaggio, considerando che spesso non si ha la liquidità sufficiente da investire per l’acquisto di un veicolo e quindi si è costretti a rivolgersi ad un istituto di credito. #2 Niente burocrazia e zero pensieri Chi sceglie di noleggiare un’auto a lungo termine può godere del vantaggio di non doversi preoccupare di alcuna faccenda burocratica. Assicurazione, bollo auto, passaggio di proprietà sono inclusi nel canone mensile, quindi non ci sono spese extra da dover mettere in preventivo. Quando si acquista un veicolo invece si devono considerare anche tutti gli altri costi, oltre al prezzo iniziale da versare subito. #3 Costi fissi e niente spese di manutenzione Anche la manutenzione, ordinaria e straordinaria, comporta una serie di costi non indifferenti. Scegliendo però il noleggio a lungo termine tutte queste spese sono comprese nel canone mensile: non solo assicurazione e bollo auto ma anche soccorso stradale e manutenzione completa. L’auto viene recapitata presso il proprio domicilio in modo gratuito, quindi non bisogna nemmeno sostenere i costi per la consegna del veicolo. #4 Massima personalizzazione del servizio Il servizio di noleggio auto a lungo termine si può personalizzare completamente, in modo da rispondere alle proprie esigenze in toto. È quindi possibile scegliere la durata (36, 48 o 60 mesi) e personalizzare la formula aggiungendo servizi extra quali il cambio gomme o il diritto ad un’auto sostitutiva in caso di guasto. #5 Assistenza 24 ore su 24 Un servizio come questo garantisce un’assistenza 24 ore su 24 quindi in caso di problemi si può sempre contare su persone competenti a propria disposizione per risolvere qualsiasi disguido o per chiarire ogni tipo di dubbio, anche fuori dall’Italia!

18/06/2019 14:59
Open Space, a Morrovalle nuovo spazio di azione culturale e sociale animato dai giovani

Open Space, a Morrovalle nuovo spazio di azione culturale e sociale animato dai giovani

A Morrovalle con il progetto Open Space è partito il nuovo spazio di azione culturale e sociale costruito e animato interamente da giovani. Saranno proprio loro, ragazze e ragazzi dai 15 ai 23 anni, a proporre nuove politiche giovanili per il territorio di Morrovalle. Giovedì 20 giugno, alle ore 21 nei locali della Biblioteca comunale, si terrà il secondo incontro ufficiale di Open Space, dopo il primo appuntamento di venerdì scorso che ha visto la partecipazione attiva di oltre 20 giovani, coinvolti grazie alla collaborazione delle associazioni di Morrovalle che li hanno segnalati per la particolare sensibilità. Open Space è un progetto che nasce grazie al lavoro compiuto all’interno del Patto Educativo Territoriale Città di Morrovalle, in particolare dal Laboratorio Sociale che si è costituito nella terza annualità attraverso l’adesione spontanea di educatori e cittadini sensibili alle tematiche sociali. All’interno del Laboratorio sociale è emerso quanto fosse essenziale affidare ai ragazzi stessi il mandato di progettare azioni capaci di fare prevenzione delle dipendenze, promozione dei diritti e  dell’espressività giovanile. Questa dunque l’innovazione introdotta dal progetto Open Space che si articolerà tramite incontri periodici e appuntamenti formativi. Nell’appuntamento di apertura l’Assessore alle Politiche sociali Fabiana Scarpetta, Paolo Nanni nel ruolo di coordinatore e alcuni membri del tavolo tecnico del Patto Educativo Territoriale, hanno avviato il percorso illustrando ai ragazzi gli obiettivi, la possibilità di partire subito a proporre nuove azioni e la necessità di formarsi per progettare in modo adeguato. In questo senso è da sottolineare come i ragazzi partecipanti a Open Space stiano prendendo l’impegno di approfondire i temi sociali, le metodologie di intervento, per realizzare poi un’azione efficace tra i loro coetanei. Una vera e propria presa di responsabilità per essere cittadini attivi e costruire con i propri pari una nuova identità collettiva, che metta al centro la relazione e l’inclusione.  

18/06/2019 14:30
A Castelluccio tutto pronto per la riattivazione della webcam (FOTO)

A Castelluccio tutto pronto per la riattivazione della webcam (FOTO)

Mancano ormai pochissimi giorni e poi, finalmente, Castelluccio di Norcia riavrà la sua webcam. Dopo il grande successo della campagna di crowfunding promossa da Scenari Digitali sulla piattaforma Eppela, grazie ad un progetto avviato dalla Cna dell’Umbria, infatti, Agnese, Leonardo, Massimiliano e Luciano - i quattro soci della start up - si sono messi al lavoro, affinché quello che per mesi era stato un sogno potesse trasformarsi in realtà. La riattivazione dell’occhio elettronico è in programma per domenica 23 giugno. L’appuntamento è alle 11.30 nella piccola struttura di via Monte Veletta che ospita la storica webcam. Sarà lì che i sostenitori e tutti coloro che hanno contribuito con le loro donazioni al progetto si ritroveranno per partecipare alla sua accensione. All’evento saranno presenti, oltre ai membri dello staff di Scenari Digitali, promotori come detto dell’iniziativa, anche la Cna Umbria, una delegazione regionale del Club Alpino Italiano e l'associazione “Per la vita di Castelluccio Onlus”. Con la sua riattivazione la webcam tornerà a svolgere quel ruolo di sentinella che per anni l’ha vista osservare con sguardo materno il borgo e la sua piana, anche subito dopo il sisma, prima cioè che gli effetti del terremoto del 2016 la rendessero inutilizzabile. Alimentato ad energia solare, l’occhio elettronico ricomincerà dunque registrare tutto ciò che accadrà a Castelluccio, immortalandone la bellezza e restituendo al popolo del web paesaggi mozzafiato, quelli che hanno fatto del piccolo borgo dei Sibillini un vero e proprio paradiso naturale ammirato in tutto il mondo. Grazie alle nuove tecnologie utilizzate, inoltre, la webcam genererà timelapse quotidiani che racconteranno Castelluccio e la piana in ogni singolo istante. “Abbiamo vinto la sfida - commentano Agnese, Leonardo, Luciano e Massimiliano - e il merito è soprattutto di quanti, dall’Italia e dall’estero, hanno deciso di sostenere la nostra iniziativa. Al generoso popolo della rete va quindi il nostro grazie”. Un grazie che verrà ribadito domenica 23 giugno, quando si festeggerà il ritorno a nuova via di quella webcam che ha sempre vegliato su Castelluccio, facendo dono al mondo intero delle sue bellezze.

18/06/2019 10:23
GDPR in Italia un anno dopo: cosa è davvero cambiato?

GDPR in Italia un anno dopo: cosa è davvero cambiato?

Pochi giorni fa il GDPR ha festeggiato il suo primo compleanno. Il regolamento generale sulla protezione dei dati è entrato in vigore il 25 maggio 2018 con la promessa di essere una pietra miliare nella privacy degli utenti di Internet e sulla consapevolezza dei dati personali.Per gli utenti finali, tuttavia, sembra che significhi molti più pulsanti "Accetto" per usufruire del servizio e clic su caselle di controlloe "Sì, puoi davvero inviarmi email, è letteralmente il motivo per cui mi sto iscrivendo a questa newsletter" caselle di controllo . Lo studio legale per l'impiego Ius Laboris ha raccolto dati da tutta l'Unione Europea su come, esattamente, il GDPR sia stato applicato durante quest’anno. Le aziende, compresi gli editori, hanno speso un sacco di soldi per ottenere la conformità GDPR per evitare le enormi multe consentite dalle nuove regolamentazioni - fino a 20 milioni di euro del 4% delle entrate globali di una società. Quindi, come è stato applicato fino ad ora? Non è cambiato molto. Ius Laboris ha i rapporti nazionali di 25 dei 28 stati dell'UE (mi dispiace, Estonia, Malta e Romania) e vale la pena leggerli se vi interessano queste cose - ma ecco alcuni dei punti salienti. Parecchi paesi hanno emesso zero multe sul mancato rispetto del GDPR, tra cui Belgio, Croazia, Repubblica ceca, Danimarca, Finlandia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Regno Unito. In alcuni casi, questo è un problema di ritardo: ogni paese doveva incorporare il GDPR nelle proprie leggi nazionali, e alcune sono state più lente di altre nel farlo, così come con le azioni obbligatorie di follow-up, ovvero nominare le persone che dovevano prendere le decisioni e così via. Ma altri sembrano aver appena adottato un approccio più leggero rispetto all'intervento delle forze dell'ordine, preferendo l'invio di azioni legali a società che sembrano essere dalla parte sbagliata della legge. Il Consiglio dei ministri italiano, 8 agosto, ha approvato il decreto legislativo n. 101/2018 armonizzando il Codice della Privacy (D.Lgs. 196/2003) e altre leggi nazionali con il Regolamento europeo sulla protezione dei dati. Il decreto è entrato in vigore il 19 settembre 2018. Come è noto, il GDPR è stato approvato ed è entrato in vigore nel 2016, ma i suoi effetti sono stati sospesi fino al 25 maggio 2018, la data magica in cui il regolamento europeo ha trovato la sua applicazione completa e definitiva. Perché il governo ha deciso di adottare un decreto di armonizzazione? Come noto, nel caso del GDPR, il regolamento non deve essere implementato da una legge nazionale. Tuttavia, nel 2016 i legislatori europei hanno deciso di lasciare a ciascuno stato membro un certo margine di manovra. Per questo motivo, all'interno del GDPR ci sono alcuni passaggi cruciali in cui le delegazioni facoltative sono state lasciate agli stati membri. L'obiettivo di questa procedura è di adattare le leggi di diversi tipi di società e sistemi legali mantenendo anche le peculiarità cristallizzate dalle autorità nazionali di protezione dei dati nel corso degli anni - nel caso dell'Italia, il Garante. La legge di armonizzazione è una misura importante e significativa che salva gran parte del Codice sulla privacy e aiuterà a interpretare meglio il GDPR, ad osservare i suoi obblighi e a godere delle opportunità proteggendo nel contempo i diritti degli interessati e le prerogative dei responsabili e dei responsabili del trattamento.  Per tutti coloro che vogliono godere di questa iniziativa ma si trovano al di fuori dell'UE, basta utilizzare una VPN  per connettersi ai server europei e anche italiani e garantirsi la protezione GDPR.  

18/06/2019 10:07
Caldarola, i motociclisti del Burgman Club Italia donano un'asciugatrice

Caldarola, i motociclisti del Burgman Club Italia donano un'asciugatrice

Il Burgman Club Italia, gruppo di motociclisti Suzuki dediti al turismo su due ruote, nella giornata di ieri ha contattato il Sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti per consegnare alcuni doni frutto di una raccolta fatta nel corso di una cena di gala organizzata durante l'ultimo raduno nazionale. Infatti l'Associazione, venuta a conoscenza della realtà di Caldarola fortemente piegata dal terremoto del 2016, attraverso un loro referente di Perugia, Alessio Casini, si è presa a cuore la realtà della paese maceratese e, dopo il raduno Nazionale che si è tenuto il primo giugno proprio nelle Marche e la sensibilizzazione dei tanti associati durante la cena di gala, è riuscita a raccogliere una cifra che ha permesso di esaudire una delle necessità della comunità caldarolese, l’acquisto di un’asciugatrice. Ieri, un gruppo di motocliclisti del Burgman Club, capitanati proprio da Alessio Casini, ha consegnato l'asciugatrice insieme a diversi flaconi di sapone liquido destinati, questi ultimi, ai bambini della scuola. Con la donazione anche una lettera di saluti del presidente nazionale del Club, Salvatore Matarrese. Un bellissimo gesto di vicinanza e solidarietà che ha commosso il sindaco Giuseppetti. Infatti a quasi tre anni dalla prima scossa fortunatamente i cuori dei cittadini non si sono raffreddati, anzi è sempre vivo l'affetto verso le popolazioni terremotate. Un grazie di cuore al Burgman club da parte di tutti i cittadini di Caldarola.  

17/06/2019 15:49
Esibizione sul Lago d'iseo per il Corpo Bandistico Città di Appignano

Esibizione sul Lago d'iseo per il Corpo Bandistico Città di Appignano

Nella suggestiva cornice del Lago d'Iseo, sabato 15 giugno il Corpo Bandistico Città di Appignano, diretto dal maestro Andrea Mennichelli, si é esibito nella piazza principale del comune di Pisogne (BS) gremita di cittadini e turisti. "Un'amicizia speciale in nome della passione per la musica" sottolinea Daniel Tempini, presidente della banda cittadina di Pisogne, che ha riservato un'accoglienza calorosa ai musicisti Appignanesi. Il complesso musicale Appignanese ha eseguito alcune tra le più famose colonne sonore dei maestri Ennio Morricone e Nino Rota riscuotendo un grande successo dal pubblico presente. Al termine dell'esibizione dei due gruppi Bandistici, il sindaco di Appignano, Mariano Calamita, ha omaggiato il sindaco di Pisogne, Federico Laini, con le caratteristiche ceramiche Appignanesi. "Ci auguriamo di rivedere gli amici della banda musicale di Pisogne" commenta soddisfatto il Presidente del Corpo Bandistico Città di Appignano Giordano Pellegrini "e di condividere insieme ad altri gruppi la stessa passione per la musica". Il prossimo impegno del gruppo musicale Appignanese é per il 6 luglio dove saranno ospiti i gruppi musicali di Fermignano (PU).    

17/06/2019 14:30
Macerata, escursione naturalistica per gli "Amici del Liceo Galilei" (FOTO)

Macerata, escursione naturalistica per gli "Amici del Liceo Galilei" (FOTO)

Domenica 16 giugno gli "Amici del Liceo Galilei" si sono ritrovati a Serravalle di Chienti e a Colfiorito per una escursione scientifico/storico/naturalistica. Prima tappa a Serravalle in visita al MuPa - Museo Paleontologico - con numerosi fossili e reperti di animali estinti. Successivo trasferimento a Colfiorito per visitare i collettori di deflusso del Piano di Colfiorito. I collettori sono tre: oltre a quello attuale, costruito dopo il terremoto del 1996, c'è quello di epoca quattrocentesca (Botte dei Varano) e quello di epoca romana (Collettore Romano, del 1° secolo A.C.). Nel pomeriggio la comitiva, dopo un allegro pasto in un ristorante del luogo, si è trasferita all'Oasi della Palude di Colfiorito, dove la guida ha spiegato l'origine tettonica dell'altopiano, illustrando anche le varietà faunistiche, soprattutto ornitologiche, presenti nell'oasi.

17/06/2019 13:56
Orologi donna: come scegliere il modello giusto per ogni occasione

Orologi donna: come scegliere il modello giusto per ogni occasione

Come si scegliere l’orologio per una donna? Sembra una domanda semplice, ma in realtà non è così, anche perché negli ultimi anni questo accessorio è stato leggermente dimenticato, soprattutto per quanto riguarda i modelli da donna. C’è chi non lo indossa praticamente mai, chi invece ne possiede molteplici e ogni giorno lo cambia. Gli orologi da donna disponibili in commercio sono per altro tantissimi, alcuni in materiale plastico, altri sono orologi da donna preziosi, che si considerano quasi più dei gioielli invece che degli accessori per segnare il tempo. Per scegliere quello giusto, da indossare su tutto, conviene fare qualche valutazione preliminare. L’orologio e lo stile dell’abbigliamento L’orologio deve essere considerato alla stregua di qualsiasi altro accessorio, da aggiungere al proprio abbigliamento in modo da enfatizzare il proprio stile, o da dare un tocco più glamour a qualsiasi scelta in fatto di abbigliamento. Sotto questo punto di vista ognuno dovrebbe scegliere quindi l’orologio da donna che meglio si abbina al proprio stile in fatto di abbigliamento, nello stesso modo in cui fanno gli uomini. Banalmente un orologio molto elegante, in metallo o addirittura in oro, è perfetto con un abito classico ed elegante, mentre l’accessorio in gomma colorata sarà più adatto ad un abbigliamento sportivo. Chi cambia spesso il proprio stile di abbigliamento, e ama abbigliarsi sempre in modo adeguato alla singola situazione, dovrebbe possedere più di un orologio, in modo da avere quello perfetto a qualsiasi outfit scelto per la giornata. Chi invece mantiene costantemente il proprio stile può puntare su un unico modello, da indossare ogni giorno. Che sia però adatto ad abbinarsi a varie tipologie di abiti, senza farsi notare in modo eccessivo. Accessorio o gioiello? In commercio ci sono anche degli orologi da donna che si possono confondere con dei gioielli. Alcuni hanno una piccola cassa, montata su lunghi ed appariscenti bracciali in metalli preziosi; altri invece hanno le classiche forme dell’orologio tradizionale, quindi da uomo ma più piccolo e delicato, con però decori in gemme preziose, ad esempio in diamanti o zirconi. In questi casi l’orologio deve essere considerato un gioiello, come tale va messo in risalto, indossando un top senza maniche, o abbinando all’orologio un bracciale che ne ricordi lo stile o il colore. In questo modo l’occhio cadrà subito sul polso adornato con questo tipo di accessorio, rendendogli onore. L’orologio alla moda Per scegliere un orologio da donna si può anche considerare quale sia il trend del periodo. Questo permette di essere sempre all’altezza della situazione, seguendo la moda del momento. Per l’estate 2019 sono particolarmente di moda i modelli completamente in metallo, quindi in acciaio o anche nelle versioni preziose. Il cinturino sarà in maglia anch’essa metallica, meglio se nelle tinte dell’oro, anche rosato o aranciato. Ancora più alla moda sono i cinturini in mesh, quella sottile magia metallica quasi un tessuto, molto piacevole da indossare. Sono di moda anche gli intramontabili cinturini in pelle, possibilmente colorata o bianca, da abbinare all’abito indossato al momento.

17/06/2019 12:55
Assisi, "Quale Europa vogliamo?": giovedì 20 l'incontro organizzato da ESG89

Assisi, "Quale Europa vogliamo?": giovedì 20 l'incontro organizzato da ESG89

Il Corporate Economic Forum ESG89 che si terrà il prossimo 20 giugno a partire dalle ore 16,30 presso la Sala della Conciliazione del Comune di Assisi ha l’obiettivo di ascoltare le diverse opinioni degli stakeholder istituzionali, economici e accademici invitati. Il Sindaco di Assisi Stefania Proietti ha colto con favore l’invito di Giovanni Giorgetti, ceo di ESG89 nell’organizzare questo forum a poche settimane dalla tornata elettorale. Quale Europa vogliamo? L’Europa dei numeri o dei popoli? L’Europa ci fa ancora sognare? "L’effetto combinato di un ingente debito pubblico, di un’elevata pressione fiscale e di una crescita deludente, che nell’area Euro dal 1995 ad oggi è stata pari a quasi la metà di quella registrata negli Stati Uniti, è alla base dei problemi strutturali che stanno offuscando il sogno e la visione dell’Europa di cui abbiamo bisogno. Il tasso di disoccupazione nell’Eurozona viaggia a livelli preoccupanti, la disoccupazione giovanile è preoccupante. Dal 2008 al 2015 più di cinque milioni di cittadini dell’Eurozona sono diventati a rischio di povertà o esclusione sociale - spiegano gli organizzatori -. Nel fronteggiare questi problemi, l’Europa si è divisa sui temi cruciali: economici, sociali (incluso il tema dell’immigrazione), fiscali, industriali ed energetici. Ha spesso adottato un approccio tecnocrate, producendo burocrazia con il risultato di accentuare i problemi invece di risolverli. E’ un fatto drammatico che oggi la maggioranza degli italiani e degli europei non ripone fiducia nell’Unione. Eppure, i benefici del progetto comunitario sono evidenti." "Dal dopoguerra ad oggi, L’Europa unita ha contribuito alla pace nel continente.  Per trovare un periodo così lungo di pace in Europa probabilmente bisognerebbe ritornare ai tempi dell’impero romano - proseguono -. Anche la moneta unica, sebbene oggetto di continuo dibattito, ha prodotto importanti benefici tangibili.  Si pensi ad esempio all’effetto di convergenza sui tassi d’interesse dei debiti sovrani o sugli scambi commerciali intra-Ue. Adesso però, l’Europa non è immune dal vento di paura e chiusura su se stessi che sembra caratterizzare le società moderne. La Brexit, e più in generale la sfiducia crescente verso le istituzioni europee, devono farci riflettere su cosa debba essere migliorato. E’ oggi essenziale definire una strategia per dare piena completezza al progetto europeo e rilanciare l’azione per realizzare il sogno di chi c’era a Roma 60 anni fa. Anche i cittadini europei devono fare la loro parte: confinare solo alla protesta le proprie delusioni, anche giuste, non serve a molto.  Sta però alla classe politica ridare ai cittadini l’ispirazione e la fiducia che oggi mancano nel progetto europeo.""Per far questo ci vogliono un’ambizione politica forte e un ruolo di guida unito e compatto, che spetta alle nazioni che credono con convinzione negli ideali europeisti e al loro rilancio. Sessanta anni fa nacque il sogno più bello della storia europea - concludono gli organizzatori -. Perché continui a vivere, oggi bisogna abbandonare i compromessi e superare gli interessi di parte, restituendo ai cittadini europei che lo vogliono una visione per il futuro."  

17/06/2019 12:49
Visita del Papa a Camerino: l'impegno di Contram (VIDEO)

Visita del Papa a Camerino: l'impegno di Contram (VIDEO)

La storica visita di Papa Francesco alla città di Camerino oltre ad accendere i riflettori sulla troppo spesso dimenticata realtà nella quale vive la popolazione camerte, ha richiesto l'impegno dell'intera squadra di lavoro dell'azienda Contram per facilitare gli spostamenti dei fedeli che in massa hanno raggiunto la città domenica 16 giugno. Stefano Belardinelli, Presidente Contram, ha illustrato il grande lavoro svolto dall'azienda ieri: "Evento piacevole e ben programmato. Contram è stata presente in diversi punti della città e nelle principali zone dove il Papa è transitato. Abbiamo impegnato circa 35 mezzi, di tutte le taglie. Abbiamo avuto circa 50 persone impegnate, per la gran parte conduttori di autobus, ma anche programmatori e personale delle manutenzioni. Come consueto ci siamo messi a disposizione della cittadinanza e delle autorità".  Alessandro Campanelli, responsabile tecnico Contram, ha voluto porre l'accento sul coinvolgimento corale che ha richiesto l'organizzazione di un così grande evento: "Si è trattato di un'organizzazione abbastanza complessa in quanto abbiamo operato trasversalmente con diverse unità. È stato necessario coordinarsi fra tanti enti e tante aziende: eravamo veramente in tanti. Tutti i nostri conducenti si sono resi disponibili, nessuno si è tirato indietro. Di questo siamo molto contenti come azienda".  Valerio Palazzi, Ufficio Movimento Contram, ha puntualizzato: "Abbiamo circa 15-18 persone a terra per dirigere le persone e orientarle nei punti di raccolta".  Ecco il video: 

17/06/2019 11:15
Andalo: la meta di viaggio ideale per gli appassionati di sport

Andalo: la meta di viaggio ideale per gli appassionati di sport

La montagna in estate è in grado di regalare intense emozioni e momenti davvero indimenticabili. Infatti, la natura si manifesta in tutta la sua bellezza, l'aria diventa frizzante ed il cielo si colora di un azzurro intenso. Una delle mete che ha riscosso maggiore successo negli ultimi anni è Andalo, una piccola cittadina del Trentino, posta sull'Altopiano della Paganella. Questo è il posto ideale per rilassarsi, per ricaricare le energie e per staccare la spiana dalla vita frenetica imposta dalle città, ma anche per dedicarsi allo sport. Infatti, oltre allo sci, che è possibile praticare in inverno, le attività con cui cimentarsi sono davvero tante. Trovare un albergo in cui alloggiare in questo piccolo angolo di paradiso che si affaccia sulle Dolomiti di Brenta è facile. Tuttavia, per trascorrere una vacanza senza pensieri, è importante individuare tra i migliori hotel 3 stelle Andalo quello più adatto a far fronte alle proprie necessità. Un consiglio? É importante che siano presenti camere pulite ed accoglienti, un ristorante di qualità, un giardino ed un centro benessere ben attrezzato. Inoltre, è meglio che la struttura sia posizionata in centro, in modo da potersi spostare prevalentemente a piedi. Trekking, nord wolking e arrampicata Gli appassionati di camminata possono esplorare il territorio, praticando nord walking o trekking, all'interno del meraviglioso Parco Naturale Adamello Brenta, l'area protetta più vasta del Trentino. Tuttavia, è possibile contare anche su percorsi più impegnativi, basta salire con gli impianti fino a Cima Paganella. Gli scenari che si aprono davanti agli occhi, raggiungendo queste zone sono davvero di rara bellezza. Tuttavia, anche l'arrampicata permette di contemplare al meglio la flora e la fauna dell'arco alpino. Si tratta di una disciplina sportiva perfetta anche per i più piccoli, che possono iniziare, utilizzando la parete artificiale all'aperto che si trova proprio presso Andalo. Tuttavia, tra le pareti naturali disponibili sull'Altopiano della Paganella una delle più belle si trova poco dopo Spormaggiore e viene detta Sasadei. Altro punto da tenere in considerazione per chi pratica climbing è posto immediatamente sotto Castel Belfort. Non bisogna dimenticare, poi, Sant'Antonio in località Ischia, presso Molveno, e la parete denominata "Lo svago sano" che si trova a Cavedago. Bike e tanto altro Le possibilità di fare sport all'aria aperta ad Andalo non finiscono qui. Di fatto, esiste una rete di percorsi chiamata Dolomiti Paganella Bike, che si estende per circa 400 km, ideale per gli amanti delle due ruote. I sentieri sono perfettamente segnalati e sono divisi in base al livello di difficoltà. Inoltre, sono garantiti numerosi servizi per i bikers, come 8 impianti di risalita, che consentono di arrivare velocemente in quota, ed il bicibus, che collega il lago di Garda, le Terme di Comano ed Andalo. Tuttavia, per chi vuole provare attività differenti, interessante è l'Andalo Life Park, un parco sportivo, in cui è possibile praticare tennis, calcio, minigolf, bocce, equitazione, pallavolo, corsa e chi più ne ha più ne metta. All'interno, in più si trova il centro Acqua In, in cui è possibile nuotare in diverse vasche.

17/06/2019 10:25
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