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San Severino, c'è il Carnevale in piazza Del Popolo: come cambia la viabilità

San Severino, c'è il Carnevale in piazza Del Popolo: come cambia la viabilità

In vista dell’iniziativa di Carnevale "Una Piazza in Maschera", in programma per domenica prossima 11 febbraio, il comando della polizia locale della città di San Severino Marche ha emesso un'ordinanza che, dalle ore 8:30 al termine dell'iniziativa, vieta il transito e la sosta in piazza Del Popolo, eccetto il tratto da via Garibaldi a via Ercole Rosa, dove saranno ammesse la circolazione e la sosta. Dalle ore 14 saranno vietati sia sosta che transito in tutta la piazza e anche in via Ercole Rosa fino all’intersezione con viale Bigioli. Sempre dalle ore 14, e presumibile fino alle ore 20, saranno vietati transito e sosta anche in via Garibaldi, eccetto residenti che la percorreranno in senso unico alternato in entrata/uscita. Inoltre viene istituito l’obbligo di proseguire dritto da via Nazario Sauro a via Salimbeni e da via Massarelli a via Salimbeni. I veicoli in difetto saranno rimossi.   

08/02/2024 11:03
San Severino, revocato divieto di utilizzo dell'acqua potabile nella frazione di Stigliano

San Severino, revocato divieto di utilizzo dell'acqua potabile nella frazione di Stigliano

Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, visto il risultato delle nuove analisi effettuate dal servizio Igiene e Nutrizione dell’Asur Marche Area Vasta 3, essendo rientrato il parametro degli enterococchi, ha revocato l'ordinanza che vietava l’uso dell’acqua ai fini idropotabili, per il consumo umano, nella frazione di Stigliano e zone limitrofe.

07/02/2024 19:40
Il Banco Marchigiano alla Bit: presentata la nuova edizione di Tipicità festival

Il Banco Marchigiano alla Bit: presentata la nuova edizione di Tipicità festival

È stata presentata oggi a Milano, in occasione della Borsa Internazionale del turismo, la programmazione 2024 di Tipicità Festival (Fermo 9-11 marzo) e Grand Tour delle Marche. Massimo Tombolini, Dg Banco Marchigiano, nel corso della conferenza stampa ha illustrato il ruolo di project partner che Banco Marchigiano avrà per tutto il 2024 nell'ambito delle iniziative di Tipicità e con il Grand Tour: “Il Banco Marchigiano, partner storico di Tipicità e di grand tour delle Marche, investe ancora sulla crescita delle imprese e del territorio in cui opera. Assieme a tutti gli stakeholders è importante fare sinergie e mettere a sistema le risorse per ottimizzare gli investimenti e creare ricchezza economica e sociale".

06/02/2024 18:28
Avis Marche al top in Italia nel 2023 per donazioni sangue e plasma

Avis Marche al top in Italia nel 2023 per donazioni sangue e plasma

L'Avis Regionale Marche ha appena terminato il suo ultimo progetto denominato “Welfare Cult: relazioni, cultura e benessere”. Finanziato dalla Regione, è stato promosso nella seconda metà del 2023 da una rete di associazioni che ha visto Acli Marche come capofila e proprio l'Avis Marche come braccio operativo. Lo scopo era il contrasto agli effetti di esclusione sociale, precarizzazione e marginalizzazione, con la cultura come filo conduttore. Per l’Avis ovviamente è diventata la cultura del dono, della donazione del sangue. Stilare un bilancio è d'obbligo, ma essendo entrati da poco nel 2024 è doveroso un resoconto del presidente Daniele Domenico Ragnetti sull'anno che è appena stato salutato. Tanto più che grazie ai suoi fedeli donatori le Marche si sono issate (e confermate) al top in Italia. "Il Centro Nazionale Sangue - esordisce il presidente dell’Avis Marche, Ragnetti - ha reso noti i dati sulle donazioni del sangue in Italia e, in rapporto al numero degli abitanti, le Marche risultano la regione più virtuosa sia nella raccolta del plasma che del sangue. Abbiamo avuto circa 103mila donazioni, siamo tornati ai livelli pre-pandemia. Non posso che dire grazie ai nostri donatori". Relativamente al sangue è una bella conferma, è quasi una novità per il plasma perché le Marche erano sempre ad alti livelli ma mai al vertice. Proprio la raccolta del plasma assume una particolare rilevanza, giusto? "Sì perchè l'Italia è in deficit del 25%. Grazie a quanto abbiamo potuto raccogliere ci è stato possibile ad esempio aiutare le altre regioni". Grandi numeri, merito anche di una struttura capillare ed efficiente? "E' senz'altro un fattore, poichè nelle Marche ci sono 225 comuni e 142 Avis dislocate sul territorio. Davvero tante, mentre nelle città di grandi dimensioni magari tutto è più complicato. Peraltro abbiamo anche margini per crescere ancora". Alle spalle il progetto “Welfare Cult: relazioni, cultura e benessere” che ha visto l'Avis Marche impegnato ed attivo su più fronti, protagonista a Belforte, nell'anconetano, partecipando all'Overtime Festival, ritrovandosi a Loreto per la tradizionale lesta pre-natalizia e dando vita a corsi di formazione per i suoi dirigenti. Il progetto ha soddisfatto le vostre aspettative? "Direi di sì perchè abbiamo espletato quelle che erano le finalità e riuscendo ad essere presenti in tutte le Marche. Teniamo molto alla sinergia con le associazioni e al lavoro in rete". Questo 2024 vede Pesaro Capitale italiana della cultura. Considerando che l'ultimo progetto avisino è stato centrato sulla cultura del dono, sono in programma iniziative per unirsi a Pesaro? "Senz'altro - conclude Ragnetti - l'Avis Pesaro si è già mossa e noi stiamo studiando alcune proposte".

06/02/2024 18:00
Valfornace, il teatro per ripartire dopo il sisma: al via un laboratorio gratuito per grandi e piccoli

Valfornace, il teatro per ripartire dopo il sisma: al via un laboratorio gratuito per grandi e piccoli

Ripartire dai territori per "ri-attivare" i territori. È da questa idea che l'amministrazione comunale di Valfornace, la Pro-Pieve e la compagnia teatrale Ruvidoteatro hanno deciso di prendere spunto per proporre un progetto di laboratorio teatrale per tutti che intende essere al servizio della ri-costruzione di un’identità. "Incontriamoci per stare insieme" è lo slogan scelto per questa proposta, assolutamente gratuita, che sarà ospitata da sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 17:45, presso il Centro polifunzionale "Maria Ciccotti" in via Don Orione, a Pievebovigliana. La comunità di Valfornace ha subito, con il terremoto del 2016, un duro colpo nella vita sociale e, come in molti altri paesi del cratere, la situazione ha creato una sorta di accettazione passiva della realtà in attesa che qualcosa, o qualcuno, possa accadere o arrivare a cambiare il presente. Una situazione che, in questi anni, ha portato anche a difficoltà nella socializzazione. L’alternativa è stata il privilegiare lo stare in casa. "Come Ruvidoteatro, insieme all'amministrazione comunale - spiegano i promotori dell’iniziativa - ci è sembrato opportuno ricreare all’interno della popolazione una serie di rapporti e situazioni presenti tra le persone prima del terremoto ma anche della pandemia. Abbiamo deciso allora di stimolare un sentire comune che potesse riallacciare rapporti affettivi, dare fiducia nel futuro e mostrare la possibilità di riappropriarsi della propria identità. L’idea è stata quella di riattivare quel senso di appartenenza e di significato della propria vita che ha sempre fatto parte del patrimonio di questi territori". Attraverso la proposta del laboratorio, e sfruttando alcuni passaggi specifici della pratica teatrale che consentono di mettere in gioco sé stessi con percorsi differenziati tra minori e adulti, si è deciso di proporre una serie di incontri-lezione che termineranno poi con un evento spettacolo finale. Gli incontri previsti si concentreranno in una prima fase verso l'esplorazione del corpo, del movimento e del gesto, attraverso giochi che metteranno in risalto le capacità espressive di ognuno in un rapporto di contesto dando spazio alla socializzazione e alle relazioni interpersonali per poi passare allo studio della voce, dei rapporti con lo spazio e con gli altri e, infine, si lavorerà praticamente per creare uno spettacolo.  

06/02/2024 13:17
Civitanova, al via il corso di educazione affettiva-sessuale per i ragazzi delle medie

Civitanova, al via il corso di educazione affettiva-sessuale per i ragazzi delle medie

Proseguono le iniziative del Centro per la Famiglia del comune di Civitanova Marche, gestito dall'Asp "Paolo Ricci", dedicate alla fase adolescenziale, attraverso la seconda edizione del progetto Teen Star. Ad essere coinvolti in questa occasione saranno ragazzi e ragazze che frequentano la classe terza delle scuole medie comunali. Il Teen Star è un percorso di educazione affettiva-sessuale e segue l’obiettivo di migliorare la qualità delle relazioni potenziando il dialogo, la fiducia e il riconoscimento, in un momento della vita in cui è necessario uno sviluppo armonico di tutti gli aspetti della personalità; un'occasione per conoscere il proprio corpo in relazione con sé stessi e con gli altri, nelle sue potenzialità e nei suoi limiti, nei suoi tempi e nei suoi ritmi biologici. "Dal report conclusivo della prima edizione del progetto - spiega l’assessore alla Famiglia Barbara Capponi - abbiamo avuto feedback del tutto positivi da parte dei ragazzi e delle famiglie, che hanno apprezzato quello che può essere considerato un vero e proprio progetto pilota per Civitanova sull’educazione alla sessualità in età scolastica. Riteniamo sia importantissimo dare a questa età una corretta informazione, impostare un corretto dialogo su questi temi che, se mal gestiti, possono causare disagi e dolore. L'amministrazione ha voluto anche quest'anno mettere in campo questo strumento per dare la possibilità ai giovani di ascoltare le voci dei professionisti del settore ed indicazioni efficaci per uscire da quel disorientamento che spesso impedisce loro di costruire buone relazioni tra coetanei". Il corso di svilupperà attraverso undici incontri in presenza presso l'Istituto "Leonardo Da Vinci" di via Nelson Mandela a Civitanova Marche, ogni mercoledì dalle ore 15 alle ore 16, a partire dal prossimo 14 febbraio. Il corso è gratuito. I ragazzi e le ragazze potranno iscriversi attraverso il qr code presente nella locandina pubblicitaria, sino ad esaurimento posti. Per le famiglie dei ragazzi e delle ragazze che vogliono ricevere informazioni più dettagliate sull'organizzazione del corso e i suoi relativi contenuti, è possibile partecipare all’incontro del giorno venerdì 9 febbraio, ore 21:15, presso la sede dell'Asp "Paolo Ricci" di Via Einaudi 144. Nell’occasione sarà possibile incontrare i tutor del Teen Star. Il referente tecnico del progetto è la dottoressa Selene Bacchiocchi e i due tutor che terranno il corso saranno Fiorenza Torresetti e Vito Maurizi. I cittadini interessati potranno ricevere info contattando lo 0733/78361 o scrivendo a: centro.famiglia@paoloricci.org  

06/02/2024 10:45
Potenza Picena, ex avieri di leva tornano a visitare la base dell'Aeronautica dopo 39 anni

Potenza Picena, ex avieri di leva tornano a visitare la base dell'Aeronautica dopo 39 anni

Dopo 39 anni si sono ritrovati nella stessa base dove avevano prestato il servizio militare di leva. Un momento emozionante e pieno di ricordi quello vissuto domenica scorsa da una decina di commilitoni del 148° corso V.a.m. presso le basi dell'Aeronautica di Potenza Picena. Organizzatore della "carrambata" è stato il primo luogotenente Andrea Montella, tuttora in servizio e ai tempi giovanissimo sergente, con il prezioso supporto del capitano Luciano Speranza, comandante della 114esima Squadriglia Radar Remota e con il preventivo nulla osta dello Stato Maggiore. Gli ex avieri, alcuni dei quali accompagnati dalle proprie famiglie, hanno visitato in mattinata la base radar di Potenza Picena dove avevano prestato servizio, accompagnati dai primi luogotenenti Tammaro e Cometa, ricordando piacevolmente colleghi ed aneddoti legati a quei luoghi e alla "naja". Al pranzo conviviale è seguita, nel pomeriggio, la visita alla caserma di Porto Potenza Picena sostanzialmente trasformata da quel 1985 quando era parte integrante del 14° Gruppo Radar dell’Aeronautica Militare e Centro Addestramento Reclute, oggi moderna scuola interforze di lingue straniere e di Aviation English. La giornata si è chiusa partecipando al rituale ammaina bandiera sulle note dell'Inno di Mameli con la promessa di organizzare una reunion più ampia in occasione del quarantesimo del prossimo anno.

06/02/2024 10:10
Gestisci il tuo sito di scommesse in tutta comodità scaricando l’App Sportbet Italia

Gestisci il tuo sito di scommesse in tutta comodità scaricando l’App Sportbet Italia

Perchè conviene scaricare l’app Sportbet Italia? Sportbet Italia è un bookmaker che si propone su  un’ interfaccia facile da usare, moderna e molto intuitiva. Inoltre vanta un palinsesto molto ricco di eventi sportivi compresi  quelli dei cosiddetti sport minori e che rendono oggi il sito un punto  di riferimento per gli amanti delle scommesse online  A parte ciò, una lode la merita però la Sportbet app in quanto si tratta di un’applicazione dai gestori dell’omonimo sito web  per  offrire la migliore esperienza utente. Inoltre si rivela una soluzione tecnologica gratuita e molto sicura che permette di giocare in ogni luogo e in qualsiasi momento con un dispositivo mobile  di ultima generazione e che è molto semplice da scaricare dal sito madre nonché dai portali di quelli ad esso affiliati o che lo recensiscono positivamente. L’applicazione tra l’altro è compatibile sia per i cellulari aventi un sistema operativo Android che iOS. Per entrambi c’è tuttavia una procedura ben distinta  da seguire e che è molto semplice.   La app mobile di Sportbet rappresenta oggi un’importante innovazione nel settore delle scommesse sportive e dei giochi da casinò online che il portale stesso con palinsesti ricchi e molto variegati sia in termini di quote che di giochi con carte e slot machine. Optare per l’applicazione per dispositivi mobili di Sportbet Italia  significa anche  vivere un’esperienza utente coinvolgente, semplice e molto intuitiva, nonché mettendo avere a disposizione le stesse funzionalità di quando si naviga via web con un PC fisso anche su un dispositivo mobile con uno schermo piccolo come generalmente è quello degli  smartphone e dei tablet. A margine vale la pena aggiungere che se la passione per le scommesse sportive o per i giochi da casinò è talmente forte  e non si intende rinunciarvi quando si è fuori casa per lavoro o in vacanza,  Sportbet app  diventa in assoluto una comodità senza pari. Come scaricare l’app Sportbet su dispositivi Android? L’app Sportbet su Android è scaricabile con una procedura ben articolata ma non per questo complicata. Per portare a buon fine l’operazione bisogna in primis visitare il sito ufficiale di Sportbet. In secondo luogo è necessario trovare il relativo QR Code. Una volta entrati sul sito, va eseguito un clic sulla voce “App” situata a destra del login. Una volta individuato il suddetto Code, bisogna scansionarlo  tramite la fotocamera del dispositivo mobile. Successivamente si avvia il Download che indirizzerà  verso una pagina informativa sull’app Sportbet, da cui sarà poi possibile scaricarla. Quando il file è completato, recandosi  nelle impostazioni del dispositivo. Lo step conclusivo prevede poi la registrazione al sito che è praticamente  simile a quella  di quando si opta per la visualizzazione  del portale su un PC fisso. A margine è importante aggiungere che il dispositivo Android deve essere almeno della versione  5 e garantire uno spazio di archiviazione dei file pari a  50 MB o superiore. Come scaricare l’app Sportbet su dispositivi iOS? L’app Sportbet scaricabile sui dispositivi mobili con sistema operativo  iOS richiede la medesima procedura descritta per l’Android.   Tuttavia per portare a buon fine l’operazione è necessario prima andare sull’App Store di Apple e aprirla   sul proprio dispositivo iOS,  toccando l’icona che appare come predefinita sulla schermata principale del telefono. Il passo successivo prevede la ricerca del sito Sportbet e una volta individuato, basta  fare un clic sulla voce “Scarica l’app” e nel contempo   vedere l’app Sportbet nei risultati della barra delle ricerche. A seguito di ciò si deve toccare  il pulsante “Ottieni” per iniziare a scaricarla. In questo frangente è molto probabile che venga richiesta l’immissione della password del proprio account  Apple al fine di autorizzarne il download. Quando quest’ultimo risulta completato, l’icona dell’app di Sportbet Italia apparirà sulla schermata principale del dispositivo mobile e che sarà poi possibile aprirla con un semplice Tap. Per essere sicuri che  l’app iOS Sportbet funzioni bene è tuttavia importante verificare a monte  che il dispositivo Apple abbia un sistema operativo della tipologia iOS 11.0 o successive e che possa garantire uno spazio di archiviazione dati di almeno  11 MB.    

05/02/2024 13:00
"Tuo marito ti tradisce": l'amante confessa tutto alla moglie, ma commette reato

"Tuo marito ti tradisce": l'amante confessa tutto alla moglie, ma commette reato

Torna come ogni domenica, la rubrica curata dall'Avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". Questa settimana le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riguardante i rapporti coniugali ed extraconiugali e le relative condotte poste in essere dagli stessi protagonisti con relative responsabilità. Ecco la risposta dell'avvocato Pantana alla domanda posta da un lettore di Macerata che chiede: "Commette reato l’amante che rivela alla moglie il tradimento del marito?".  L'amante, stanca di essere trattata come la seconda scelta, non ne può proprio più, decide così di rivelare il tradimento del fedifrago. In casi come questi commette un reato? Può cioè essere perseguibile penalmente per aver sbugiardato il coniuge traditore? Cerchiamo di capirlo insieme, premettendo che la tecnologia in questi casi, è uno strumento potentissimo. Non è infrequente, infatti, ai giorni nostri che i matrimoni finiscano per foto pubblicate sui social o messaggini inviati al coniuge tradito. In ogni caso è bene sapere che la giurisprudenza non ha mancato di punire, in certi casi, l'amante vendicativa. Vediamo in che modo e a che titolo. La Corte di Cassazione, ad esempio, con la sentenza n. 28852/2009 ha inquadrato la condotta dell'amante che, inviando alcuni messaggi in chat alla moglie tradita, l'ha informata del tradimento del marito, come molestia e disturbo alle persone. Illecito che le è costato le spese processuali e una multa di 1000 euro. A nulla sono valse le difese dell'amante, che in sua difesa ha affermato che il tradimento era già noto alla moglie e che comunque si è limitata a inviare solo qualche sms. Per gli Ermellini anche pochi messaggi possono ledere la dignità, il decoro e l'onore della persona offesa, soprattutto se gli stessi riportano anche espressioni di disprezzo dell'uomo verso la sua compagna di vita. Con la sentenza n. 28493/2015 la Cassazione è giunta alle stesse conclusioni, in relazione alle rivelazioni che la ex amante, per vendetta, ha comunicato alla moglie del traditore, in tre lunghe telefonate. Gli Ermellini non hanno tenuto conto del fatto che le conversazioni, a detta dell'amante, non sono state assillanti e che comunque era nell'interesse della moglie essere informata della condotta del coniuge. In un altro caso invece, sul quale la Cassazione si è pronunciata con la sentenza n. 29826/2015, ha commesso reato di atti persecutori (stalking) l'amante che ha rivelato al marito il tradimento della moglie, lo ha reso pubblico, ha inviando lettere al tradito sul luogo di lavoro e numerosi sms dal contenuto volgare e infine ha scritto frasi ingiuriose proprio sui muri della scuola frequentata dai figli della donna. Gli Ermellini hanno valorizzato ai fini del reato le svariate condotte persecutorie che hanno recato un indubbio danno alla riservatezza e all'intimità sessuale, provocando uno stato persistente di disagio e ansia a tutti i membri della famiglia, che hanno subito ripercussioni anche nell'ambiente lavorativo e scolastico. Diverse sentenze hanno condannato anche per diffamazione l'amante che ha rivelato la propria relazione con una persona sposata, pubblicando foto e messaggi espliciti della relazione sulla propria pagina Facebook o su altro social. Il reato si configura in questi casi perché la vita di relazione tra due coniugi non è un fatto d'interesse pubblico, per cui nel momento si rende noto a un numero indeterminato di soggetti il tradimento si lede il diritto alla riservatezza delle persone offese. È anche possibile che l'amante ferita si limiti anche solo a minacciare il coniuge di rivelare all'altro il tradimento; in questo caso, il soggetto a cui la minaccia è rivolta può denunciare l'amante gelosa e la stessa può andare incontro alla condanna per il reato di minacce di cui all'art. 612 del codice penali. Pertanto, in risposta al nostro lettore, la condotta dell’amante che rivela alla moglie il tradimento del marito può comportare, a seconda della modalità utilizzata, condotte penalmente rilevanti che vanno dalla molestia allo stalking. Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

04/02/2024 10:20
Castelsantangelo, Falcucci fa marcia indietro sull'operato di Castelli: "Parole strumentalizzate"

Castelsantangelo, Falcucci fa marcia indietro sull'operato di Castelli: "Parole strumentalizzate"

L'amministrazione comunale di Castelsantangelo sul Nera, rappresentata dal sindaco Mauro Falcucci, ha diffuso il seguente comunicato in seguito alla risonanza di un post su Facebook ripreso dalla stampa locale e criticato dalla minoranza in Consiglio: "Questa Amministrazione ha pubblicato un post sulla pagina Istituzionale Facebook per informare la cittadinanza sui motivi dei ritardi della ricostruzione sia pubblica che privata. La nostra segnalazione aveva esclusivamente una funzione di trasparenza e di chiarezza nei confronti dei cittadini amministrati che attendono da anni l’avvio della ricostruzione delle loro case". "Purtroppo, nostro malgrado, abbiamo constatato che il nostro comunicato è stato male interpretato o forse addirittura strumentalizzato, facendolo diventare un richiamo nei confronti del Commissario straordinario Guido Castelli - spiega la nota - cui invece va rivolto il ringraziamento per quanto ha fatto e sta facendo per tutti i Comuni del cratere, specie i più colpiti come Castelsantangelo sul Nera, riconoscimenti che da sempre sottolineiamo per il costante impegno e l’indiscutibile competenza". "Riguardo i ritardi che abbiamo segnalato - conlcude - possiamo con soddisfazione rendere noto che ci è stata prontamente assicurata da parte del Commissario Castelli, la rapida approvazione dei progetti suddetti che sono, per la nostra area, particolarmente complessi sotto il profilo idrogeologico. Assicurazione che ci conforta e ci fa ben sperare circa l’auspicato avvio della parte più consistente della ricostruzione". 

03/02/2024 18:00
Civitanova è una città per la mezza età: residenti in lieve calo (-31) rispetto al 2022

Civitanova è una città per la mezza età: residenti in lieve calo (-31) rispetto al 2022

Sono 42.367 le persone residenti nel comune di Civitanova Marche al 31 dicembre 2023. L'ufficio servizi anagrafici e demografici dell'ente ha elaborato, come consuetudine in questo periodo, i dati della popolazione al 31 dicembre 2023, sulla base delle schede individuali che si registrano allo sportello durante tutto l'anno; numeri che ora confluiranno all'Istat per il calcolo ufficiale derivante dall’aggiornamento del censimento della popolazione. Il dato complessivo segna un lievissimo calo rispetto al 2022, quando il totale della popolazione era 42.398. Correva l’anno 2016 quando Civitanova raggiunse i 42 mila abitanti (42251) e da allora la curva è salita fino al 2019.  Nello specifico, sono 20190 i maschi e 22177 le femmine, 284 le nuove culle occupate da 139 maschi e 145 femmine (173 nel comune, 104 in altro comune e 7 all’estero). Nel 2022 erano 250 i fiocchi rosa ed azzurri. Nel 2023 sono decedute 442 persone, 212 uomini e 230 donne. Questa la composizione per fasce d’età: da 0 a 19 anni sono 7054; da 20 a 34 anni 6.325; da 35 a 54 anni 12.299; da 55 a 74 anni 11.397; gli anziani oltre i 75 anni sono 5.292. Gli stranieri residenti sono 4263 (lo scorso anno erano 4302), di cui 1851 maschi e 2412 femmine. Aumentano le persone senza fissa dimora che sono 70, 53 uomini e 17 donne.  Gli iscritti per immigrazione (Italia/estero) sono 1.371, mentre sono 1.244 i cancellati per emigrazione sia in Italia che all’estero. In 203 hanno acquisito la cittadinanza italiana (106 maschi e 97 femmine). Le famiglie sono 18.776, con almeno uno straniero sono 2.298, con intestatario straniero 1.665, convivenze anagrafiche 10 (ex art.5 D.P.R. 223/1989), convivenze di fatto 32 (costituite ai sensi della legge n. 76/2016).  Per quanto riguarda le nazionalità, la comunità più numerosa è quella della Romania 662 seguita dalla Repubblica Popolare Cinese 602, Albania 207, Bangladesh 242, Marocco 151, Pakistan 537, Ucraina 337, Tunisia 154, Polonia 92, Federazione Russa 108, Filippine 87, Senegal 49, Brasile 73, Nigeria 48, Argentina 48, Afghanistan 53, Bulgaria 54. I dati sono stati elaborati dall’addetta all’Ufficio elettorale Stefania Cesaretti, in collaborazione con la dirigente del settore Anagrafe e funzionario Servizio Risorse Umane, dottoressa Paola Recchi.     

02/02/2024 11:30
Pedemontana, il tratto Matelica-Castelraimondo Nord a breve aperto: "È il nostro Piano Mattei"

Pedemontana, il tratto Matelica-Castelraimondo Nord a breve aperto: "È il nostro Piano Mattei"

È imminente l'apertura dello svincolo di Castelraimondo Nord della Pedemontana delle Marche. È quanto emerso nel corso del sopralluogo lungo il cantiere della Quadrilatero dell’assessore regionale alle Infrastrutture Francesco Baldelli. "La percorribilità del nuovo tratto cambierà la vita di questi territori, rendendo possibile un collegamento veloce anche verso i presidi ospedalieri, come quello di Fabriano, e mutando il concetto stesso di sviluppo di queste comunità, grazie a una viabilità moderna e adeguata", ha affermato l'assessore. Il nuovo tratto ha una lunghezza di 8,4 km, da Matelica Sud a Castelraimondo Nord, con due gallerie nuove: una di 1,5 km e l’altra di 900 metri. La piattaforma stradale ha una larghezza di 10,5 metri (quindi categoria C: strada extraurbana secondaria, a carreggiata unica), con quattro svincoli: Matelica Nord- Zona Industriale, Matelica Ovest, Matelica Sud, Castelraimondo Nord. "Quello che si sta realizzando - ha sottolineato Baldelli - è il nostro Piano Mattei per unire le Marche, grazie alla cosiddetta 'Autostrada dei Territori Interni' che congiunga la città del travertino, Ascoli Piceno, con la città del mattoncino rosso, patrimonio Unesco, Urbino. Questi territori, cari a Mattei, oggi vengono uniti idealmente da un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo del territorio, dell’economia e per rilanciare i nostri borghi attraverso il turismo". "Il cantiere va avanti in maniera spedita per collegare, in questo caso, Matelica a Castelraimondo, nella direttrice tra la SS 76 Ancona-Perugia e la SS 77 Civitanova Marche-Foligno, una parallela all'autostrada A14 destinata ad alleggerire il traffico della tratta costiera e generare sviluppo e benessere nei nostri territori interni", ha precisato l'assessore. Al sopralluogo hanno partecipato, insieme ai tecnici della Regione e di Anas, anche il consigliere regionale Renzo Marinelli (presidente Prima Commissione consiliare permanente) e il sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli. "È un’infrastruttura importate per il territorio e per rilanciare l’entroterra. Un'opera veramente rilevante che si sta accelerando nella sua ultimazione - ha detto Marinelli - Un’arteria che favorirà le attività industriali e il rilancio del turismo, facendo conoscere realtà ora più facilmente raggiungibili”. "I nostri territori non potevano più rimanere isolati dalle vie di grande comunicazione – ha sottolineato il sindaco Leonelli - Troppo tempo siamo stati ai margini. Ora sarà molto più facile raggiungere le principali città e i presidi ospedalieri. I tempi di percorrenza con Fabriano, ad esempio, si ridurranno di un terzo: circa 12 minuti rispetto agli abituali 40". L’assessore Baldelli, infine, ha voluto esprimere un augurio al sindaco di Matelica Massimo Baldini, vittima di un recente incidente: "Sarebbe stato qui con noi oggi, ma sta combattendo in ospedale. Gli siamo vicini e stiamo verificando quei lavori anche per lui, che tanto teneva per lo sviluppo della sua città e del territorio circostante". Il tratto aperto a breve prevede, poi, altri due lotti successivi: Castelraimondo Nord- Castelraimondo Sud e Castelraimondo Sud-Muccia, per un totale di 16 km, interessati da un’indagine archeologica per la scoperta di manufatti romani di pregevole valore.

01/02/2024 18:30
Macerata, autovelox in superstrada: ecco dove e quando saranno attivi a febbraio 2024

Macerata, autovelox in superstrada: ecco dove e quando saranno attivi a febbraio 2024

La Prefettura ha reso noto il calendario delle postazioni degli autovelox che saranno installati lungo la superstrada nel mese di febbraio 2024. Sul sito internet dell'ente, nell'apposita sezione dedicata, è possibile consultare l'elenco delle postazioni attive giorno per giorno. Un elenco che verrà aggiornato mensilmente. Da sottolineare come il calendario faccia riferimento agli autovelox gestiti sia dalla polizia stradale di Macerata che dalle polizie locali dei singoli comuni.  IL CALENDARIO COMPLETO DI FEBBRAIO 2024 Si inizia giovedì primo febbraio con una duplice attivazione, a Corridonia (13-18, in direzione monti) e a Belforte del Chienti (8-13,  in direzione monti). Il giorno seguente la polizia stradale sarà presente a Macerata, dalle 8 alle 14, su entrambe le direzioni. Sabato 3 febbraio autovelox presenti a Camerino, in direzione mare, dalle 8 alle 13. Domenica si torna a Macerata, in entrambe le direzioni, con i controlli della Polstrada dalle 8 alle 14.  Lunedì 5 febbraio autovelox presenti a Tolentino (8-13, in direzione mare) e a Camerino (13-18, in direzione mare). Nei tre giorni successivi (6-7-8 febbraio) la polstrada sarà presente a Macerata, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14. Triplice attivazione venerdì 9 febbraio: a Montecosaro (direzione monti, 8-13), a Camerino (direzione mare, 8-13) e a Corridonia (direzione monti, 13-19). Nel weekend di sabato 10 e domenica 11 febbraio, Polstrada presente a Macerata, orario 8-14, sia in corsia mare-monti che in corsia monti-mare. Si riparte lunedì 12 febbraio a Caldarola, in direzione monti, dalle 8 alle 13. Controlli a Caldarola della polizia locale anche il giorno dopo (8-13, direzione monti) e a Montecosaro (13-18, direzione monti). Doppia attivazione mercoledì 14 febbraio: a Macerata, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14. Poi il 15 febbraio autovelox attivi a Tolentino (13-18, direzione mare) e a Camerino (8-14, direzione mare). Venerdì 16 e domenica 18 febbraio Polstrada presente a Macerata, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14. Nel mezzo, sabato 17 febbraio, controlli a Camerino (direzione mare, 8-13) e a Corridonia (direzioni monti, 8-13).  Lunedì 19 febbraio autovelox presenti a Montecosaro (8-13, direzione monti), mentre la polizia locale effettuerà controlli a Caldarola (13-18, direzione monti): Nei due giorni successivi (20 e 21 febbraio) l'autovelox sarà presente di nuovo a Macerata, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14. Giovedì 22 febbraio controlli a Tolentino (8-13, direzione mare) e a Belforte (8-13, direzione monti). Polstrada presente a Macerata nei tre giorni seguenti (23-24-25 febbraio), dalle 8 alle 14, in entrambe le direzioni.  Lunedì 26 febbraio controlli a Montecosaro (8-13, direzione monti) e a Tolentino (13-18, direzione mare). Il mese si conclude con gli autovelox presenti a Macerata il 27, 28 e 29 febbraio - su entrambe le direzioni - dalle 8 alle 14.  Nel dettaglio, ecco l'elenco completo delle attivazioni con il relativo chilometraggio: 

31/01/2024 16:50
Catering e banqueting a Roma: un'elevata esperienza gastronomica per i tuoi eventi

Catering e banqueting a Roma: un'elevata esperienza gastronomica per i tuoi eventi

Roma, una città dove la storia incontra il presente, è il luogo ideale per ospitare eventi che lasciano il segno. La capitale italiana, famosa per il suo ricco patrimonio culturale, è anche un epicentro di raffinatezza gastronomica. Quando si parla di catering e banqueting, Roma si distingue per la sua capacità di offrire esperienze culinarie che sono un vero e proprio viaggio attraverso sapori, tradizioni e innovazioni. Che sia un evento aziendale di alto livello, una celebrazione nuziale da sogno, o un intimo ritrovo familiare, il catering romano promette di trasformare ogni occasione in un'esperienza indimenticabile. In questo articolo, esploreremo come il servizio di catering e banqueting a Roma riesce a combinare con maestria ingredienti di qualità, creatività culinaria e un servizio impeccabile per rendere ogni evento unico e memorabile. Catering a Roma: un viaggio nei sapori della Capitale Quando si sceglie un servizio di catering a Roma, ci si immerge in un'esperienza culinaria che va ben oltre la semplice alimentazione. È un viaggio attraverso secoli di tradizioni gastronomiche, arricchito da tocchi di modernità e creatività. I fornitori di catering nella Capitale, soprattutto quelli dalla lunga esperienza come Oasi Ricevimenti, sono maestri nell'arte di fondere i sapori autentici romani con influenze innovative, dando vita a menù eccezionali che soddisfano ogni tipo di palato. Ogni piatto servito non è solo una delizia gastronomica, ma racconta anche una storia: quella della ricca cultura culinaria di Roma. I fornitori di catering sanno che ogni evento è un'opportunità per esibire l'eccellenza gastronomica romana, creando esperienze che rimangono impresse nella memoria dei partecipanti. Che si tratti di un elegante ricevimento di nozze, di un evento aziendale formale o di una festa privata, il catering a Roma è sinonimo di qualità, gusto e stile, garantendo che ogni evento si distingua per eleganza e raffinatezza culinaria. Catering per matrimonio a Roma: romantici banchetti nella Città dell'Amore Organizzare un matrimonio nella Capitale è come tessere un sogno in una tela di storia e bellezza. Il catering per matrimonio a Roma gioca un ruolo cruciale in questo sogno, offrendo esperienze culinarie che vanno ben oltre il semplice pasto. I fornitori di catering per matrimoni sono esperti nell'arte di creare menù personalizzati che riflettono non solo i gusti degli sposi, ma anche l'eleganza e la magia di Roma. Immagina piatti che si fondono con la bellezza di un antico palazzo romano o che aggiungono un tocco di raffinatezza in una villa circondata da giardini lussureggianti. Ogni dettaglio, dal design delle stoviglie alla presentazione dei piatti, è curato per assicurare che il banchetto nuziale sia tanto memorabile quanto lo scambio delle promesse nuziali. La combinazione di sapori tradizionali, presentazioni moderne e un servizio impeccabile rende il catering per matrimoni a Roma un elemento chiave per garantire che il grande giorno sia veramente indimenticabile. Banqueting per eventi aziendali: professionalità e stile Gli eventi aziendali a Roma richiedono un equilibrio perfetto tra professionalità, eleganza e un tocco di unicità. Il servizio di banqueting per eventi aziendali nella capitale italiana è all'altezza di questa sfida, offrendo soluzioni culinarie che esprimono il prestigio e l'identità dell'azienda ospitante. Che si tratti di un elegante cocktail, di una cena di gala o di un pranzo di lavoro, il banqueting aziendale a Roma si distingue per la sua capacità di personalizzare ogni aspetto dell'esperienza gastronomica. Dalla scelta di menù che riflettono l'immagine aziendale, all'allestimento di spazi che combinano funzionalità e stile, ogni dettaglio è curato per impressionare gli ospiti e contribuire al successo dell'evento. La combinazione di cucina raffinata, servizio professionale e ambientazioni esclusive rende il banqueting per eventi aziendali a Roma una scelta privilegiata per le aziende che cercano di fare una dichiarazione di stile e successo. O, come nel caso proprio di Oasi Ricevimenti, viene offerto anche il servizio per inaugurazioni di attività, eventi di lancio di prodotti e servizi. Feste e celebrazioni familiari: intimità e calore a tavola Le celebrazioni familiari a Roma, come compleanni, anniversari, battesimi o comunioni, sono eventi che richiedono un tocco personale e intimo, qualità che il servizio di catering nella capitale sa offrire con maestria. A differenza di eventi aziendali o grandi matrimoni, queste occasioni si concentrano su un'atmosfera di calore familiare e intimità, richiedendo un approccio più personalizzato e accogliente. I servizi di catering per queste celebrazioni capiscono l'importanza di creare un'esperienza che rispecchi l'unicità della famiglia e del motivo della festa. La selezione del menù gioca un ruolo cruciale, spesso orientandosi verso piatti che evocano ricordi e tradizioni familiari. Questo può includere una varietà di ricette tradizionali romane e italiane, preparate con un tocco casalingo ma con la raffinatezza di uno chef professionista. Dalla pasta fatta in casa ai dolci artigianali, ogni piatto serve a rafforzare il legame tra gli ospiti, creando un senso di condivisione e appartenenza. Inoltre, il servizio di catering per eventi familiari a Roma spesso offre una flessibilità maggiore, adattandosi alle esigenze specifiche della festa e del budget. Che si tratti di un piccolo ritrovo in giardino o di una grande riunione in una sala affittata, l'attenzione ai dettagli, l'eleganza nella presentazione e la qualità del cibo rimangono invariati. Così, ogni festa familiare diventa non solo un momento di celebrazione ma anche un'esperienza culinaria che unisce le generazioni attorno alla tavola, rendendo l'evento memorabile e pieno di affetto. Catering sostenibile e responsabile: una scelta per il futuro La sostenibilità nel settore del catering e banqueting a Roma sta guadagnando sempre più attenzione, rispecchiando un cambiamento globale verso pratiche più rispettose dell'ambiente. I fornitori di catering della Capitale stanno adottando un approccio più sostenibile e responsabile nella loro offerta, consapevoli dell'impatto che l'industria alimentare ha sul pianeta. Questo include l'uso di ingredienti locali e di stagione, che non solo riducono l'impronta di carbonio dovuta al trasporto di lunga distanza, ma garantiscono anche freschezza e qualità superiore. Inoltre, molte aziende di catering stanno introducendo pratiche volte a ridurre gli sprechi alimentari, un problema significativo nel settore degli eventi. Questo può includere la pianificazione accurata dei menù, il riutilizzo creativo degli avanzi e la collaborazione con enti di beneficenza locali per donare il cibo non consumato. Allo stesso modo, l'uso di materiali biodegradabili o riciclabili per le stoviglie e l'imballaggio. Inizio modulo  

31/01/2024 15:00
Trappola illegale per la cattura dei cinghiali e lastre di eternit: i cacciatori danno l'allarme

Trappola illegale per la cattura dei cinghiali e lastre di eternit: i cacciatori danno l'allarme

Rifiuti abbandonati e una trappola illegale per la cattura dei cinghiali. A scovarli, durante i servizi di vigilanza effettuati su tutto il territorio provinciale, sono state le guardie venatorie volontarie della Federcaccia di Macerata, in collaborazione con la polizia provinciale. Nello specifico, nel comune di Treia, in un fossato, sono state trovate numerose lastre di eternit; nel comune di Recanati, nei pressi di una casa disabitata, nelle adiacenze di una strada e negli argini del fiume Musone, sono stati scaricati materassi, frigoriferi, mobili, lastre di eternit, materiale di demolizione. Il tutto è stato segnalato alla polizia provinciale per gli adempimenti di competenza, al fine di far rimuovere il più presto possibile, tutti questi rifiuti che sono un degrado ed un inquinamento per tutto il territorio. Nel comune di Pieve Torina invece è stata rinvenuta una trappola illegale per la cattura dei cinghiali, prontamente sequestrata. "Questi atti di bracconaggio vanno condannati senza mezzi termini, al fine di tutelare tutti i cacciatori che praticano l'attività venatoria nel rispetto della normativa vigente e per una oculata gestione della fauna selvatica - sottolinea il coordinatore provinciale delle guardie venatorie volontarie Federcaccia Macerata, Nazzareno Galassi -. Per eventuali segnalazioni è possibile contattare tutti i giorni il coordinamento provinciale delle Guardie Venatorie della Federcaccia Provinciale di Macerata al 339(5981898 o la centrale operativa della Polizia Provinciale al numero verde 800/216659".   

31/01/2024 10:20
Recanati, Rione Mercato: intesa tra Comitato e Omphalos per il rilancio del quartiere

Recanati, Rione Mercato: intesa tra Comitato e Omphalos per il rilancio del quartiere

Nella serata di martedì, nel contesto della campagna d’ascolto organizzata dall'amministrazione comunale, il Comitato del Rione Mercato ha annunciato ai cittadini l’inizio di una promettente ed importante collaborazione con l'Omphalos, volta a rilanciare il quartiere all’insegna della socialità e dello spirito di comunità. Al centro del progetto, la proposta di realizzare nell'area pubblica in via degli Alpini, già Club Aquila, ora in ristrutturazione, un "Caffè Sociale". Quest’ultimo, porta con sé un duplice obiettivo: da un lato favorire l’inserimento nel mondo del lavoro e le capacità di socializzazione, di ragazzi già seguiti dall’ Omphalos, dall’altro, dare vita ad un punto d’incontro, in cui i cittadini del rione possano abbattere le barriere sociali, generazionali e culturali, riscoprendo la genuinità di condividere uno spazio comune. Così facendo, è possibile intravedere finalmente la giusta risposta ad un'esigenza già espressa dai residenti del rione negli anni passati. Difatti, è bene ricordare i molteplici incontri svolti con le varie realtà del quartiere e la concretezza di una petizione da circa 800 firme. "Siamo veramente orgogliosi di questa iniziativa, con la quale iniziamo a raccogliere i frutti dei tanti sforzi fatti, come comitato, per ridare vita e senso di comunità al nostro quartiere. Ci rende ancor più contenti, tentare di farlo al fianco della splendida realtà dell’Omphalos, che ringrazio sin da ora per la grande collaborazione e lo spirito d’iniziativa dimostrati. Auspichiamo che l'amministrazione comunale sia al nostro fianco nel sostenere il percorso di rinascita del nostro rione, accogliendo positivamente il progetto, e consentendo così l'approfondimento e lo sviluppo dello stesso". Queste le parole del presidente del Comitato di quartiere del Rione Mercato, Valentino Paoletti. A fargli eco è Fabrizio Principi, vicepresidente dell'Omphalos OdV: "Con estremo piacere e un pizzico di orgoglio abbiamo accettato di buon grado la proposta del comitato del rione Mercato a collaborare ad un progetto inclusivo che coinvolga non solo i nostri ragazzi ma l'intera comunità. Sono 2 anni che Omphalos svolge attività nel laboratorio BluInfinito qui nel quartiere, ma fin dai primi mesi siamo stati subito coinvolti non solo sulle iniziative già programmate ma anche nel proporre idee e progetti da realizzare insieme. L'auspicio è che questo progetto possa essere il punto di partenza per creare una comunità sempre più inclusiva e attenta ai bisogni di tutti, non solo per il quartiere ma per tutta Recanati". 

31/01/2024 09:50
L'ascesa dei casinò non AAMS in Italia: Cosa c'è da sapere

L'ascesa dei casinò non AAMS in Italia: Cosa c'è da sapere

Nei recenti anni, in Italia, abbiamo assistito a un aumento significativo dei casinò online non AAMS. Questa tendenza ha suscitato l'interesse di numerosi giocatori che cercano opportunità di intrattenimento e vincita. Nell'articolo odierno, esploreremo l'ascesa dei casinò non AAMS in Italia e cosa c'è da sapere su di essi. Regolamentazione e Controversie Per comprendere appieno l'ascesa dei casinò non AAMS senza documenti in Italia, è essenziale esaminare la questione della regolamentazione e le controversie ad essa associate. In Italia, l'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS) svolge un ruolo fondamentale nella regolamentazione del gioco d'azzardo online. Tuttavia, i casinò non AAMS operano al di fuori di questa regolamentazione, creando una situazione di vuoto normativo. La principale preoccupazione legata ai casinò non AAMS riguarda la mancanza di controllo e supervisione. Poiché questi casinò non sono tenuti a rispettare gli standard imposti dall'AAMS, potrebbero non garantire la stessa sicurezza e integrità. Questo solleva domande sulla trasparenza delle operazioni e sulla possibilità di incontri con casinò poco scrupolosi. La regolamentazione, quando applicata correttamente, offre ai giocatori una certa protezione contro pratiche disoneste. Un altro punto di controversia è la licenza AAMS stessa. I casinò non AAMS senza documenti sono esclusi da questo sistema di concessione delle licenze, il che significa che non sono soggetti agli stessi controlli e requisiti che si applicano ai casinò regolamentati. Questo potrebbe tradursi in un'esperienza di gioco meno protetta e in opportunità ridotte per i giocatori di ricorrere alle autorità in caso di controversie. Infine, va sottolineato che, poiché i casinò non AAMS non rientrano nella regolamentazione nazionale, non contribuiscono alle entrate statali attraverso tasse e imposte sul gioco d'azzardo. Questo solleva interrogativi sulla giustizia fiscale e sull'equità nei confronti dei casinò regolamentati, che devono sostenere tali oneri. In sintesi, la questione della regolamentazione e le controversie associate ai casinò non AAMS rappresentano un aspetto cruciale da considerare quando si esplora questo settore in crescita. Mentre i vantaggi offerti da tali casinò, come i bonus senza deposito e senza invio documenti, possono essere allettanti, i giocatori devono valutare attentamente i rischi e le possibili conseguenze prima di scegliere di giocare su queste piattaforme. La sicurezza e la trasparenza del gioco d'azzardo online dovrebbero sempre essere prioritari, e la regolamentazione svolge un ruolo fondamentale nel garantire tali elementi. Vantaggi e Svantaggi dei Casinò non AAMS I casinò non AAMS offrono diversi vantaggi ai giocatori italiani. Uno dei principali è rappresentato dai bonus senza deposito e senza invio documenti. Questi bonus permettono ai giocatori di sperimentare il casinò senza dover effettuare un deposito iniziale e senza la necessità di inviare documenti. Questo può essere un vantaggio per chi desidera provare l'esperienza di gioco senza dover impegnare fondi iniziali. Tuttavia, bisogna anche considerare gli svantaggi legati all'assenza di regolamentazione. Poiché i casinò non AAMS non sono regolamentati dall'AAMS, potrebbero mancare garanzie di sicurezza e integrità. I giocatori devono essere consapevoli dei rischi associati, come la possibilità di incontrare casinò disonesti o di doversi confrontare con requisiti di scommessa e limiti di prelievo poco chiari. Tendenze e Popolarità dei Casinò non AAMS Nonostante le controversie e i rischi, i casinò non AAMS stanno guadagnando popolarità in Italia. Molti giocatori sono attratti dai bonus senza deposito e senza invio documenti, che offrono l'opportunità di giocare gratuitamente. La crescente disponibilità di casinò non AAMS ha creato una varietà di opzioni per i giocatori che cercano nuove esperienze di gioco. Questo aumento di popolarità sta anche influenzando l'industria del gioco d'azzardo in Italia, spingendo i casinò regolamentati a migliorare le loro offerte e a offrire promozioni più competitive. Tuttavia, è fondamentale che i giocatori esercitino la massima cautela quando scelgono di giocare su casinò non AAMS, prendendo in considerazione i pro e i contro di questa scelta. Conclusioni e Linee Guida per i Giocatori In conclusione, l'ascesa dei casinò non AAMS in Italia è un fenomeno degno di attenzione. I giocatori italiani hanno ora a disposizione una vasta gamma di opzioni per il gioco d'azzardo online, inclusi i vantaggiosi bonus senza deposito e senza invio documenti. Tuttavia, è essenziale comprendere i rischi associati a tali casinò, come l'assenza di regolamentazione e la potenziale mancanza di trasparenza. Prima di scegliere un casinò non AAMS, i giocatori dovrebbero valutare attentamente le proprie esigenze e preferenze di gioco. È fondamentale leggere attentamente i termini e le condizioni, evitare casinò dubbi e adottare una mentalità responsabile nel gioco d'azzardo online. Con la giusta consapevolezza e cautela, è possibile godere appieno delle opportunità offerte dai casinò non AAMS senza mettere a rischio la propria esperienza di gioco. Buon divertimento e gioco responsabile!

30/01/2024 11:30
Farina di grillo, la prima azienda italiana autorizzata per la filiera è la Nutrinsect di Montecassiano

Farina di grillo, la prima azienda italiana autorizzata per la filiera è la Nutrinsect di Montecassiano

"Il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida venga a visitare il nostro stabilimento, dove quotidianamente vengono allevati circa 10 milioni di grilli". L'invito viene da José Francesco Cianni, ceo di Nutrinsect di Montecassiano, la prima e unica azienda italiana autorizzata alla produzione, trasformazione e commercializzazione, per uso alimentare umano, l'intera filiera di farina di grillo, in questo caso liofilizzata (qui il video della nostra visita). Farina di grillo, che la legge impone di chiamare 'polvere di acheta domesticus'. "Si apre una nuova pagina di storia dell'alimentazione - dice all'Ansa Cianni -. Da oggi, 29 gennaio 2024, il prodotto sarà distribuito dalla Reire di Reggio Emilia alle aziende alimentari e a tutto il canale horeca". È un iter che si completa dopo che l'Unione europea aveva deliberato la commercializzazione del prodotto nel 2022. Nutrinsect lavora da 10 anni al progetto, "con migliaia di ore di ricerca e sperimentazione". "Siamo riusciti a mettere sul mercato un prodotto 100% Made in Italy, ma soprattutto un prodotto sano e direi anche molto buono" insiste. "Sappiamo che la polvere di grillo ha suscitato e susciterà ancora tante discussioni - spiega Cianni -, ma noi siamo a tutti gli effetti degli allevatori e produciamo un prodotto interamente Made in Italy, che alleviamo senza alcun antibiotico o medicinale, ma solo con materie prime vegetali, no Ogm. Sarebbe importante se il ministro visitasse il nostro allevamento, avrebbe modo di constatare di persona la nostra realtà che sta crescendo in maniera significativa e che speriamo venga tutelata rispetto alle polveri che possono arrivare sugli scaffali da ogni parte del mondo". La polvere di grillo è iperproteica (circa 3 volte il contenuto della carne), calcio ferro e vitamina B12 (carente nella dieta vegetariana e vegana), ricca di fibre a fronte di una quantità contenuta di grassi e calorie.

29/01/2024 15:10
San Severino, lavori alla Pinacoteca: limitazioni a circolazione e sosta in via Salimbeni

San Severino, lavori alla Pinacoteca: limitazioni a circolazione e sosta in via Salimbeni

Per lavori edili post-sisma alla pinacoteca comunale "P. Tacchi Venturi" da lunedì 29 gennaio e fino al 12 febbraio prossimo, dalle ore 8:30 alle 17:00 (eccetto i giorni di sabato e domenica) viene istituito il divieto di sosta con rimozione forzata in via Salimbeni, dall’intersezione con piazza Del Duomo al civico 41. Lo prevede un'ordinanza della polizia locale. Sempre da oggi e fino al 12 febbraio prossimo, nella stessa fascia d’orario che va dalle ore 8:30 alle 17:00 (eccetto i giorni di sabato e domenica) viene istituito il divieto di sosta con rimozione forzata anche in largo Margarucci. Dal 30 gennaio al 12 febbraio (eccetto i giorni di sabato e domenica) per la durata di 30 minuti, tra le ore 8:30 e le ore 10:30, potrebbe essere istituito il divieto temporaneo di transito veicolare in via Salimbeni.   

29/01/2024 12:15
Caldarola, da caserma a centro civico: stanziati 465mila euro per la ricostruzione

Caldarola, da caserma a centro civico: stanziati 465mila euro per la ricostruzione

Il commissario alla riparazione e ricostruzione sisma Guido Castelli ha firmato un decreto che stanzia 465mila euro per l'ex caserma forestale di Caldarola. Un passo importante dopo l'approvazione del progetto esecutivo, che prevede la demolizione e ricostruzione dell’edificio, con la trasformazione dell’ex caserma in un centro civico polifunzionale. Il valore complessivo dell'opera è di 883mila euro. Il nuovo centro sarà un punto di riferimento per tutta la comunità. Al piano terra, facilmente accessibile e senza barriere architettoniche, si troveranno spazi dedicati alla cura degli anziani, con diretto accesso a spazi porticati e al giardino. Il primo piano ospiterà un grande salone modulabile per eventi pubblici, studi o spazi di co-working. Sul tetto, un terrazzo per attività all'aperto. All'esterno, oltre al portico e al terrazzo, l'area sarà arricchita da orti urbani, un giardino pubblico e spazi per giochi o un campo di bocce, tutti interconnessi da percorsi carrabili e pedonali. La struttura sarà caratterizzata da una notevole flessibilità funzionale, permettendo l'accesso indipendente a vari utilizzatori e creando un ambiente che stimola l'interazione sociale e fornisce gli spazi adeguati per l'assistenza. "Ricostruire innovando vuol dire anche riprogettare gli edifici per le nuove esigenze della comunità - dichiara il commissario Guido Castelli -. Una ex caserma diventa quindi centro civico, un luogo al servizio di Caldarola e di tutto il territorio. La progettazione senza barriere architettoniche e la sua flessibilità funzionale ne faranno un modello di inclusione e interazione sociale, un simbolo del nostro impegno per una comunità più forte e connessa. Si tratta a tutti gli effetti di un intervento di riparazione reso possibile dalla collaborazione fattiva con il presidente Francesco Acquaroli e l'ufficio speciale per la ricostruzione".  

29/01/2024 11:40
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