La città di San Severino Marche ha ricevuto un importante riconoscimento nell’ambito della 25esima edizione del Premio “La Città per il Verde”, promosso da Il Verde Editoriale. Il Comune è stato segnalato nella seconda categoria, quella riservata ai Comuni da 5mila a 15mila abitanti, per il progetto di recupero, rigenerazione urbana e valorizzazione del giardino storico monumentale “Giuseppe Coletti”. Il premio è stato consegnato alla Fiera di Milano, dove il riconoscimento è stato ritirato dal sindaco, Rosa Piermattei, accompagnata per l’occasione dal presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata.
La giuria ha riconosciuto il valore dell’intervento con la seguente motivazione: “Intervento di recupero di un giardino storico monumentale alterato da un lungo periodo di incuria. Con una diligente opera di restauro è stato ripristinato il disegno originario, salvaguardando tutti gli alberi che avevano superato un’attenta valutazione del loro stato vegetativo. L’opera di ripristino è sviluppata anche in chiave contemporanea, inserendo un’area giochi per bambini e altri spazi per permettere l’uso quotidiano da parte dei cittadini. Per stimolare la partecipazione dei visitatori sono stati realizzati pannelli informativi che riportano notizie di carattere pratico, storico, culturale e botanico. Particolare enfasi è riservata a un monumentale cedro del Libano, attualmente classificato dalla Regione Marche tra cinquanta alberi da salvare. Completano e ingentiliscono l’arredo del giardino spazi con arbusti e piante erbacee che accompagnano il visitatore nella riscoperta del parco”.
Nel ricevere il riconoscimento, il sindaco Piermattei ha sottolineato:“È con profonda emozione e grande orgoglio che oggi rappresento la città di San Severino Marche in questa occasione così significativa. Essere stati selezionati dalla giuria del Premio “La città per il Verde” è per noi non solo un onore. Il progetto di recupero, rigenerazione urbana e valorizzazione del giardino storico monumentale “Giuseppe Coletti” è un intervento nato dalla volontà di restituire ai cittadini settempedani un luogo dalla straordinaria importanza storica, ambientale e sociale. Questo giardino, dalla sua nascita nella seconda metà dell’Ottocento, ha rappresentato un punto di riferimento per la città, ma nel tempo aveva perso la sua identità originaria. Abbiamo voluto restituire a questa straordinaria area verde non solo il suo valore estetico e storico, ma anche un nuovo respiro ecologico, capace di garantire un ambiente sano, fruibile e sostenibile”.
Il sindaco ha poi ricordato l’importanza del progetto e il suo impatto sulla comunità: “Gli interventi realizzati hanno seguito criteri ben precisi: dalla rigenerazione del patrimonio arboreo alla creazione di nuove aree di sosta, dalla riorganizzazione dei percorsi alla realizzazione di un’area giochi inclusiva, dall’illuminazione sostenibile fino all’introduzione di sistemi innovativi di irrigazione. Solo per fornire un numero: abbiamo messo a dimora quasi 16mila elementi tra arbusti ed erbacee perenni. Oggi il giardino storico monumentale “Giuseppe Coletti”, uno dei più belli dell’intero Centro Italia, al cui centro conserva un raro cedro del Libano dalla circonferenza di quasi 5 metri, un’altezza di 27 metri e una chioma di 21, è tornato ad essere un luogo di incontro, di socialità, di benessere per tutti, contribuendo in modo concreto al miglioramento della qualità della vita urbana”.
Il premio rappresenta un importante riconoscimento per l’Amministrazione comunale, che ha saputo coinvolgere tecnici, associazioni e cittadini in un progetto condiviso. Il sindaco ha concluso:“Questo premio è un riconoscimento al lavoro di squadra che ha visto l’Amministrazione comunale, i tecnici, le associazioni e i cittadini collaborare con passione e dedizione per un obiettivo comune: rendere il giardino storico di San Severino Marche sempre più verde, vivibile e accogliente”.
L’associazione della Polizia in collaborazione con l’Oratorio della Parrocchia Santa Madre di Dio di Macerata, ha organizzato un convegno teso ad eliminare i tanti dubbi interpretativi sorti con la recente riforma del Codice della Strada, alimentati da una non sempre corretta informazione e dalle tante voci “da bar” divulgate come certe.
Per ovviare a tale situazione sono stati scelti per relatori: il commissario capo dirigente della Sezione della Stradale di Macerata Alberto Luigi Valentini e il sostituto commissario Franco Carpineti, responsabile dell’ufficio verbale. La casistica sottoposta al loro vaglio è davvero infinita, per cui con l’esperienza acquisita sono in grado di dare risposte chiare in questo campo tanto vasto.
L’incontro si terrà nel salone della Parrocchia alle ore 17 di lunedì 24 febbraio e dopo il saluto di Giorgio Iacobone, presidente Anps, e del Parroco Don Carlos, saranno commentati gli articoli di legge con maggiore impatto, per poi dare spazio alle domande dei partecipanti.
Già sono stati preannunciati alcuni quesiti: quanto alcool si può bere per non incorrere nella violazione?; quale accortezza è ora prevista nel superare le biciclette?; i neopatentati possono trasportare minorenni?; l’assunzione di medicinali tipo la cannabis terapeutica comporta il ritiro della patente?; se non sono sotto l’effetto di droga, ma ne ho fatto uso nei giorni precedenti che succede?; se mi si ritira la patente, ma ne ho assoluto bisogno per lavoro o altri inderogabili inderogabili motivi sono previste temporanee deroghe?; che accade se i passeggeri dei sedili posteriori non indossano le cinture?; quando la riforma prevede il ritiro immediato della patente?; dopo la riforma ci sono state molti più casi di ritiro di patente?; Avere più o meno di 20 punti può incidere sul ritiro immediato?; chi si esercita con foglio rosa per la patente AM, A1,A2 e A può continuare a trasportare un passeggero?; quando non è consentito esercitarsi per ottenere la patente B con istruttore non di Scuola Guida?.
Confindustria Macerata ricerca per azienda consolidata che opera nel settore edile, specializzata in restauri, manutenzioni e progetti innovativi, un/a responsabile Risorse Umane e gestione amministrativa aziendale (codice annuncio Conf 493). La figura avrà la responsabilità della gestione del personale, delle attività amministrative e della sicurezza sul lavoro. Nel dettaglio si occuperà della:
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Requisiti richiesti: esperienza consolidata nel settore delle risorse umane, amministrazione o sicurezza sul lavoro, preferibilmente in ambito edilizio o industriale; Capacità di gestire e organizzare grandi volumi di dati e dipendenti; Ottima conoscenza dei software di gestione del personale e della contabilità aziendale. Sede di lavoro: Provincia di Macerata
Inviare la propria candidatura tramite la pagina dedicata: https://lavoro.confindustriamacerata.it/. Il presente annuncio è rivolto a entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Prosegue l’intervento di efficientamento energetico dell'illuminazione pubblica a Tolentino, un progetto che punta a migliorare la sicurezza, ridurre i consumi energetici e minimizzare l’impatto ambientale. I lavori, avviati dall’amministrazione comunale, prevedono la sostituzione dei corpi illuminanti con apparecchi a led di ultima generazione.
L’assessore comunale Diego Aloisi ha confermato l’avanzamento dell’intervento, che rappresenta un importante investimento per la città: "Stiamo procedendo con la sostituzione delle vecchie lampade con nuovi apparecchi dotati di luci a led. L’operazione prevede un investimento complessivo di 940mila euro, che consentirà di coprire l’80% degli impianti, grazie ai risparmi ottenuti sulla spesa energetica".
La necessità di questo intervento nasce dalla vetustà degli attuali impianti di illuminazione pubblica, molti dei quali dotati di tecnologie obsolete come lampade a vapori di sodio ad alta pressione e alogenuri metallici. La nuova illuminazione garantirà un migliore rendimento luminoso e una maggiore sicurezza per i cittadini, riducendo i costi di gestione e il consumo energetico.
I lavori, affidati alla società Atlantic1 Srl a seguito di un bando Consip, saranno completati entro tre mesi e prevedono anche il ripristino dei sostegni (pali) danneggiati, l’installazione di sistemi di telecontrollo su 184 quadri elettrici e il monitoraggio da remoto del 30% dei punti luce esistenti.
"Questo intervento - ha aggiunto Aloisi - si inserisce in un più ampio piano di sostenibilità e innovazione, nel rispetto delle ultime normative europee e nazionali in materia di risparmio energetico e riduzione dell’impatto ambientale. L’impatto che hanno gli apparecchi illuminanti a led sull'illuminazione, date le loro naturali caratteristiche, risiede nel fatto che il raggio luminoso è più direzionale e definito rispetto alle vecchie lampade risultando quindi meno dispersivo al fine di limitare l’inquinamento luminoso verso l’alto".
"Ogni installazione è preceduta da calcoli illuminotecnici effettuati secondo gli standard più alti atti a garantire la massima efficienza ed il maggior comfort illuminotecnico, dei sopralluoghi finali consentiranno di verificare il realizzato ed eventualmente potenziare gli impianti installando nuovi punti luce. Come amministrazione - conclude l'assessore - riteniamo questo progetto fondamentale per quanto espresso sopra e potremmo dichiararlo concluso tra pochi mesi, grazie alla collaborazione tra Comune, ditta appaltatrice e ASSM, a cui vanno i più sentiti ringraziamenti”.
L’intelligenza artificiale è stato il tema centrale affrontato durante l’evento "Adolescenti e IA 4.0", organizzato dal comune di Civitanova Marche in collaborazione con l'Asp Paolo Ricci, l’Associazione Movimento per La Vita e l'Ast Macerata.
L'incontro, avvenuto sabato 15 febbraio presso l’IIS Leonardo da Vinci di Civitanova Marche, è stata l’occasione per sensibilizzare ragazzi, famiglie e scuole su un uso consapevole della tecnologia. A discutere del tema è stato il dottor Emanuele Frontoni, docente ordinario all’Università di Macerata, Co-director del VRAI (Vision Robotics & Artificial Intelligence Lab), che ha spiegato come deve essere utilizzata l'Ia e quale approccio bisogna avere.
"Grazie al professor Emanuele Frontoni che, con il suo spessore e la sua professionalità, ha saputo emozionare, far riflettere e crescere tutti i presenti, nella sfida al pensiero critico sull'intelligenza artificiale - ha detto l’assessore Barbara Capponi -. Riconoscere il vero dal falso, cos'è concretamente la privacy o deepseek, come funzionano i videogiochi o gli algoritmi sono stati solo alcuni degli aspetti toccati stamattina".
"Oltre le inevitabili criticità aperte a cui dobbiamo essere formati, molte cose buone con l' I.A . - ha aggiunto Capponi -. possono davvero essere fatte, se teniamo lo sguardo fisso alla prospettiva di costruire un vivere migliore per tutti, dirigendo con coscienza le nuove frontiere della tecnologia. Occorre la consapevolezza, ribadita con esempi pratici dal professore, che nessun sistema informatico si auto addestri e che la nostra capacità critica deve saperne indirizzare un uso idoneo ed etico".
Il progetto aveva infatti lo scopo di dialogare sui benefici e i rischi che sono legati al mondo digitale, in particolare all’intelligenza artificiale, argomento ormai ampiamente presente nella realtà attuale. Due le parole chiave: spirito critico e consapevolezza per comprendere che dietro l’intelligenza artificiale c’è sempre una responsabilità umana. È fondamentale, infatti, non assumere un atteggiamento di paura e non ergere muri inutili, ma padroneggiare l’IA con occhio critico e giudizio. Solo con la conoscenza è possibile muoversi al meglio all’interno del mondo virtuale.
"Domani saremo a Milano per ritirare un premio importante, il Premio speciale 'La Città per il Verde', l’unico riconoscimento italiano assegnato ai Comuni che si siano distinti per aver migliorato le condizioni ambientali del proprio territorio. Pieve Torina, grazie al percorso kneipp lungo il sentiero delle acque, è risultata tra i comuni finalisti a livello nazionale, un ulteriore riconoscimento di quanto sia stato lungimirante investire su una 'infrastruttura naturale' legata al benessere per accompagnare la rinascita del territorio incentivando un turismo consapevole". Il sindaco Alessandro Gentilucci è orgoglioso di poter dare questo annuncio.
"Ci abbiamo creduto, ci abbiamo investito e continueremo a farlo - aggiunge Gentilucci -. Abbiamo realizzato qualcosa di assolutamente nuovo per le nostre zone, ma perfettamente in linea con il contesto ambientale, valorizzando le nostre risorse in funzione di una fruizione responsabile e sostenibile. Siamo la porta d’ingresso del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, luogo principe della biodiversità degli Appennini, e l’idea di utilizzare la natura come strumento per stare bene è ciò che stiamo promuovendo da tempo, non solo con il percorso kneipp ma anche con il forest bathing, tanto da essere divenuti spazio ideale per esperienze di immersione in natura".
"I numeri ci danno ragione: parliamo di centinaia di migliaia di visitatori da quando il percorso è stato inaugurato nel luglio del 2023. Tutto questo è stato gestito in modo efficace e razionale, senza creare problemi o difficoltà al contesto ambientale, anzi qualificandoci come uno degli attrattori turistici principali non solo a livello regionale", conclude Gentilucci. La cerimonia di consegna del premio si terrà domani, venerdì 21 febbraio, nell’ambito della Fiera professionale del florovivaismo, del garden e del paesaggio Myplant e Garden, tra le più importanti a livello mondiale
Il comune di Corridonia ha pubblicato un avviso per l'erogazione di contributi a sostegno delle famiglie residenti che sostengono spese per il pagamento delle rette degli asili nido autorizzati e/o accreditati, siano essi pubblici o privati.
L'avviso è destinato ai nuclei familiari con minori a carico di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, residenti nel comune di Corridonia e che nel 2024 hanno usufruito di un servizio di asilo nido d'infanzia autorizzato. Per poter accedere al contributo, le famiglie non devono essere già finanziate dal comune di Corridonia, secondo quanto indicato dal servizio di assistenza Enti Locali, Sogei, nella comunicazione del 13 novembre 2024 (prot. n. 34.567 del 21 dicembre 2024).
I voucher sono finanziati dal Fondo Solidarietà Nido e prevedono un contributo mensile di 100 euro fino all'esaurimento del fondo, che ammonta complessivamente a 30mila euro. Tuttavia, l'avviso non si applica ai genitori che nel 2024 hanno usufruito del servizio dell'asilo nido comunale "Il Girotondo" di Corridonia.
Per queste famiglie, il settore servizi sociali ha previsto un conguaglio a valere sulla retta di febbraio, riferito ai costi eccedenti il bonus asilo nido Inps per le rette pagate da settembre a dicembre 2024. Per questo intervento, l'amministrazione ha stanziato risorse del Fondo Regionale 0-6 anni, assicurando un contributo mensile di 100 euro per le famiglie con un Isee fino a 40mila euro e di 50 euro per quelle con Isee superiore.
Le domande potranno essere presentate entro le ore 13.00 del 28 febbraio. I cittadini interessati potranno recarsi presso lo sportello dell'Ufficio Istruzione e Servizi Sociali del Comune di Corridonia, situato in Viale S. Anna n. 6, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e il sabato dalle 9.30 alle 12.30. In alternativa, sarà possibile inviare la richiesta tramite PEC all'indirizzo comunecorridonia@pec.it o scaricare il modello di domanda dal sito ufficiale del Comune di Corridonia, nella sezione "Novità".
"Questi voucher - dichiara l'assessore ai servizi sociali del comune di Corridonia, Nelia Calvigioni - mirano ad alleggerire il carico economico delle famiglie a cui diamo un aiuto concreto ed equo, basato su criteri Isee. Siamo convinti che le famiglie vadano sostenute ed incoraggiate, consapevoli delle loro esigenze e della loro necessità di conciliare tempi di vita e di lavoro".
Per informazioni e supporto nella compilazione e presentazione della domanda, è possibile contattare i seguenti numeri telefonici: 0733-439909 – 0733-439362 – 0733-439366, dal lunedì al sabato dalle ore 08.30 alle ore 13.30.
Responsabilizzare i bambini fin dalla scuola elementare è importante per aiutarli nella crescita; per poterlo fare vanno commisurati i compiti rispetto alle loro abilità ma per renderli davvero indipendenti dobbiamo restare ad un passo da loro fornendogli gli strumenti che possono aiutarli nell’impresa.
Per organizzare al meglio il materiale scolastico e preparare con cura la cartella fin dal giorno prima ci si può aiutare con le etichette per la scuola da apporre su libri e quaderni.
Tra gli errori più comuni che i bimbi compiono c’è quello di non portare con sé tutto ciò che serve giorno per giorno; secondo gli insegnanti questo può essere superato creando una routine serale in cui viene dedicato del tempo alla preparazione dello zaino. Un’altra problematica diffusa? Lo scambio di materiale: gli astucci si svuotano nella confusione tra compagni di banco.
Applicando le etichette per materiale scolastico e avendo cura di leggere le lezioni del giorno seguente si posizionerà ciò che serve sulla scrivania e dopo un check finale si riempirà la cartella. Se inizialmente questo compito si svolgerà con l’aiuto di mamma e papà presenti, nel tempo i più piccoli acquisiranno autonomia e sicurezza gestendo le operazioni in solitaria.
Come le etichette possono aiutare
Tra i supporti educativi a disposizione di insegnanti e genitori ci sono le etichette colorate: libri, quaderni e altro materiale reso chiaramente identificato fa sì che si trovi tutto ciò di cui si ha bisogno in modo molto più rapido. Le dimenticanze si riducono e contemporaneamente si stimolano ordine e senso di responsabilità.
Ogni colore può essere associato ad una determinata materia: blu per italiano, rosso per matematica, verde per scienze e così via. Coinvolgerli nel momento dell’etichettatura renderà più creativo il processo, aiutandoli a sentirsi parte di un momento di crescita.
In più possiamo etichettare il materiale scolastico: pastelli, pennarelli, matite, penne e abbigliamento sportivo, asciugamani o borracce porteranno il nome dello studente. Scambi, furti involontari e confusione saranno ridotti al minimo. Meglio scegliere etichette resistenti all’acqua così da poter lavare in lavatrice e lavastoviglie i prodotti senza dover rifare da capo l’etichettatura.
Come introdurle nella quotidianità
Chiaramente ogni cambiamento va affrontato nel modo giusto e quindi per far sì che le etichette colorate siano davvero efficaci bisogna seguire un approccio strutturato:
Coinvolgerli. Come accennato, fare in modo che siano i bimbi a scegliere i colori da associare alla materia è una buona idea. A volte però sono le scuole a dare delle regole precise in merito e in tal caso andrà seguito lo schema fornito dall’istituto;
Spiegare i vantaggi. I bambini devono acquisire senso di responsabilità e ordine con il tempo e crescendo miglioreranno. Senza farli sentire sbagliati o in errore bisogna guidare il momento della preparazione dello zaino con entusiasmo e consapevolezza, mostrando il supporto concreto dato dall’etichettatura;
Dare una mano. Soprattutto nei primi anni delle elementari restare al loro fianco e controllare è importante ma lo è altrettanto lasciarli liberi di provare a fare la cartella da soli in caso si sentano sicuri.
Mai più dimenticanze: l’importanza della routine serale
Le maestre che lamentano la mancanza di compiti, libri e materiali hanno evidenziato come per lo più l’errore venga commesso da bambini che di fretta la mattina preparano lo zaino con uno stato emotivo di stress evidente.
Il suggerimento di pedagogisti ed esperti è di inserire il momento all’interno della routine serale, prima o dopo cena a seconda della predisposizione dei più piccoli. Con tranquillità si riuscirà nell’impresa avendo poi un margine di ore per fare un controllo finale con l’aiuto dei genitori.
I vantaggi educativi da conoscere
Ma perché ci si dovrebbe muovere verso l’etichettatura dei materiali scolastici? I vantaggi educativi sono tanti e in primis c’è proprio lo sviluppo dell’autonomia sostenuto anche da metodi educativi quali quello montessoriano.
Si aggiungono poi l’abitudine all’ordine che diventerà routine e li guiderà positivamente in ogni aspetto della vita ma soprattutto la stimolazione della memoria visiva che sarà un prezioso aiuto nei momenti di studio.
Come avrete capito le etichette colorate saranno un modo semplice ma efficace che aiuterà i bambini ad organizzarsi meglio nella vita scolastica diventando sempre più autonomi. Le skill acquisite nel tempo saranno davvero utili nella vita di tutti i giorni e non solo in ambito scolastico.
L’impegno iniziale da parte dei genitori c’è, ma insegnargli a camminare sulle proprie gambe farà crescere ragazzi capaci di cavarsela prima a scuola e poi nella vita quotidiana.
Marcia in più l’opportunità di scegliere tra tantissimi colori, design e grafiche: in questo modo si potrà anche evitare che i bimbi, in buona fede, non riconoscano i propri oggetti e portino a casa quelli degli amichetti o dei compagni di banco.
Due episodi sospetti, poi confermati, di avvelenamento di cani, uno a fine gennaio e uno nei giorni scorsi, in due frazioni di Matelica, prima ai Colli e poi a Vinano. I due cani avrebbero mangiato esche avvelenate.
Il comune di Matelica, dunque, in entrambi i casi ha provveduto all'adozione di due ordinanze sindacali, all'affissione dei cartelli di avviso "Attenzione esche avvelenate", e soprattutto ha pulito e bonificato insieme al Cosmari per scongiurare la presenza di ulteriori esche.
Resta in corso la ricerca del responsabile che richiede maggiore intervento e tempi un po' più lunghi per quanto concerne le indagini guidate dal comandante della polizia locale di Matelica Giuseppe Corfeo.
Il sindaco della città di Matelica Denis Cingolani e l’assessore alla polizia locale Graziano Falzetti hanno lanciato questo appello a riguardo: "Si tratta di episodi vergognosi che purtroppo non sono casi isolati poiché negli anni scorsi ciò è avvenuto anche in altre zone di Matelica. È davvero orrendo dover riportare queste notizie".
"Si prega dunque ai padroni dei cani di fare massima attenzione quando si passeggia con il proprio animale e ai cittadini in generale, di segnalare immediatamente alle autorità preposte, carabinieri o polizia locale, l’eventuale presenza di queste esche in giro per la città o di movimenti e persone sospette che fanno intendere di lasciare queste esche", concludono Cingolani e Falzetti.
È ufficialmente in distribuzione la nuova edizione dell’Ecocalendario 2025 per la raccolta differenziata nel comune di Tolentino. Gli utenti possono ritirarlo gratuitamente nei consueti punti di distribuzione dei sacchetti per la differenziata, riconoscibili grazie a un'apposita locandina informativa esposta nei negozi aderenti. Inoltre, per chi preferisce la versione digitale, è possibile scaricare il calendario in formato PDF direttamente dalla home page del sito del Comune, nella sezione "Gestione Rifiuti".
"La nostra comunità - ricorda il sindaco Mauro Sclavi in una nota - continua a farsi notare per i buoni risultati raggiunti nella differenziazione dei rifiuti che grazie al nostro partner Cosmari vengono sempre più avviati al recupero e al riciclo. Consentitemi di ringraziarvi per il lavoro che facciamo quotidianamente con attenzione e perseveranza e che ci consente di continuare a preservare il nostro ambiente così come la nostra riconoscenza va a tutti gli operatori del Cosmari che con professionalità e dedizione contribuiscono a valorizzare la nostra differenziata e a mantenere pulite piazze e vie di Tolentino".
"Resta però – sottolinea il sindaco - fondamentale il rispetto delle regole e del conferimento dei nostri rifiuti. Pertanto è importantissimo rispettare il giorno, l’orario e la tipologia dei rifiuti da mettere fuori dalla porta, utilizzare correttamente i contenitori stradali per l’organico, il vetro, gli indumenti, gli oli vegetali esausti e i pannolini e pannoloni. Abituiamoci a utilizzare ad ogni evenienza il Centro di Raccolta ed evitiamo che sempre più oggetti diventino rifiuto, mettendoli a disposizione di altre persone, al nostro Centro del Riuso".
"Manteniamo la nostra città pulita evitando abbandoni indiscriminati e/o conferimenti errati. Serve buon senso e spirito civico che certamente ci consentiranno di aumentare la nostra percentuale di raccolta differenziata. Ricordiamoci che la raccolta differenziata dei rifiuti è un sistema in continua evoluzione, la cui importanza è fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente e del decoro della nostra Città. Lo smaltimento dei rifiuti non differenziati diventa sempre più difficile a causa dei costi e della scarsità di impianti, senza considerare la ricaduta negativa a livello ambientale" conclude Sclavi.
L'amministrazione comunale di Tolentino ha intensificato le azioni per il contenimento della popolazione di piccioni torraioli, una presenza sempre più numerosa nel centro abitato, con conseguenze su igiene pubblica, decoro urbano e tutela del patrimonio storico-artistico.
Già lo scorso anno, con uno specifico atto di indirizzo, l'amministrazione tolentinate ha adottato un metodo incruento per il controllo della popolazione dei piccioni, seguendo le linee guida regionali. In particolare, sono stati installati distributori automatici di farmaci sterilizzanti e antifecondativi, posizionati in due aree strategiche della città.
Tuttavia, il costante aumento della popolazione dei piccioni ha portato a nuove criticità, soprattutto nel centro storico, dove si registrano insudiciamenti di balconi, marciapiedi e monumenti e danni a edifici pubblici e privati, alcuni già inagibili a seguito del sisma del 2016. Per affrontare la situazione, la Giunta comunale ha approvato un nuovo piano di contenimento, che prevede l’utilizzo di impianti-trappola selettivi con esche alimentari per la cattura e l’abbattimento controllato dei volatili.
Il piano si basa sulle modalità indicate nel "Piano di Controllo del Piccione Domestico 2018-2023" della Regione Marche, che fornisce le linee guida per la gestione della problematica in contesto urbano. L’obiettivo resta quello di bilanciare la tutela della salute pubblica con il rispetto dell’ecosistema, riducendo l’impatto negativo di una presenza sempre più problematica per la città.
"A tutt'oggi - precisa l'amministrazione comunale in una nota - sono stati già posti in atto tutti i primari interventi incruenti con uso di metodi ecologici quali reti, dissuasori meccanici, installazione di reti, filamenti multi aghi sui davanzali, cornicioni, ecc. per impedire la posa dei volatili sugli edifici di propria competenza ma purtroppo sono ancora numerose le segnalazioni e richieste pervenute da privati cittadini che lamentano problematiche igienico-sanitarie nella loro zona di residenza, localizzate prevalentemente nel centro storico".
"È stata ravvisata la necessità di contenere il numero dei piccioni presenti in città - si legge ancora nella nota - al fine di eliminare il pericolo di trasmissione di eventuali malattie infettive nonché di degrado degli edifici pubblici e privati. Inoltre il nostro atto di indirizzo - si conclude - è stato necessario in quanto il ricorso esclusivo ai metodi ecologici di contenimento numerico dei colombi può comportare tempi medio-lunghi prima di poter apprezzare effetti tangibili".
L'arte della sartoria è un patrimonio di competenze che unisce tradizione e innovazione, consentendo di creare capi unici e perfettamente modellati sulle esigenze del cliente. Il corso di modellistica e alta sartoria rappresenta un'opportunità imperdibile per chi desidera intraprendere una carriera nel settore della moda, acquisendo competenze tecniche fondamentali per la realizzazione di abiti di alta qualità.
Prima di iscriversi a un percorso formativo dedicato alla modellistica e alla sartoria artigianale, è importante valutare con attenzione i contenuti e gli obiettivi del corso. La quotazione di un programma formativo dipende da diversi fattori, tra cui la durata, le competenze insegnate e le opportunità di sbocco professionale. Investire in un corso di sartoria professionale di alto livello significa garantirsi una preparazione approfondita e specializzata, indispensabile per entrare nel mondo della moda con una solida base tecnica.
Competenze acquisite e sbocchi professionali
Durante il percorso formativo, gli studenti apprendono le tecniche di modellistica necessarie per creare capi su misura, sviluppando un'attenzione meticolosa ai dettagli e alla vestibilità. L'apprendimento parte dalle basi del disegno tecnico e della costruzione del cartamodello, fino ad arrivare alla realizzazione pratica di prototipi.
Un aspetto fondamentale del corso è l'insegnamento della confezione sartoriale, che comprende l'uso corretto dei materiali, la conoscenza delle diverse tipologie di tessuti e la capacità di eseguire rifiniture impeccabili. Queste competenze permettono di operare sia in ambito artigianale che industriale, offrendo la possibilità di lavorare in atelier di moda, case di alta sartoria o in aziende specializzate nella produzione di abbigliamento di lusso.
Oltre alla tecnica, il corso fornisce nozioni indispensabili di fashion design e sviluppo collezioni, consentendo agli studenti di acquisire una visione più ampia del processo creativo e produttivo. La capacità di interpretare e tradurre le esigenze stilistiche in capi concreti è una competenza molto richiesta nel settore, che apre le porte a ruoli come modellista, sarto professionista, prototipista o responsabile di produzione.
L'importanza della pratica e dell'esperienza sul campo
Uno degli aspetti più rilevanti di un corso di modellistica e alta sartoria è la possibilità di mettere in pratica le conoscenze acquisite attraverso laboratori e workshop. La formazione pratica consente di affinare la manualità, sviluppare precisione nelle rifiniture e comprendere il valore del tempo impiegato per la realizzazione di un capo d’abbigliamento.
L’esperienza sul campo è fondamentale per acquisire sicurezza e capacità di risolvere le problematiche legate alla produzione. Per questo motivo, alcuni corsi offrono opportunità di stage e collaborazioni con professionisti del settore, permettendo agli studenti di entrare in contatto con la realtà lavorativa e di iniziare a costruire una rete di contatti utile per il futuro.
La situazione del settore in Italia
In Italia, la modellistica e l'alta sartoria continuano a rappresentare un'eccellenza riconosciuta a livello internazionale. Il settore della moda, seppur attraversato da sfide legate ai cambiamenti nei modelli di consumo e alla digitalizzazione, mantiene un forte legame con la tradizione artigianale. Le aziende che operano in questo ambito cercano professionisti altamente qualificati, in grado di coniugare abilità manuali e conoscenze tecnologiche.
Negli ultimi anni, si è registrata una crescente attenzione verso la sostenibilità e la produzione etica, con un ritorno alla valorizzazione del lavoro sartoriale di qualità. Le opportunità per chi intraprende una carriera in questo settore sono molteplici, sia a livello nazionale che internazionale, con possibilità di inserimento in maison di lusso, laboratori artigianali e brand emergenti. Chi sceglie di specializzarsi nella modellistica e nell'alta sartoria in Italia ha quindi la possibilità di accedere a un mercato che premia l'eccellenza e l'innovazione.
"Sono in corso i lavori di ampliamento del cimitero comunale di Porto Recanati per rispondere alle esigenze della cittadinanza": ad annunciarlo è il sindaco Andrea Michelini. Le opere porteranno all'aumento dell'offerta dei loculi disponibili.
Il progetto prevede il completamento del blocco 1 della campata 86, situata sul lato sud del nuovo cimitero. Il costo complessivo ammonta a 213.431,13 euro, mentre l'importo contrattuale, dopo il ribasso d'asta, è di 167.056,19 euro. L'impresa esecutrice è la Isp Engineering di Camerano. La conclusione dei lavori è prevista per il 20 giugno 2025.
Parallelamente all'ampliamento, sono in corso lavori di manutenzione straordinaria su diverse aree del cimitero centrale, comprese le campate 21, 32, 55 e 57 e i blocchi 26 e 27. "Queste strutture, realizzate negli anni '90, necessitavano di interventi di ripristino per risolvere problemi di degrado causati da infiltrazioni d'acqua, umidità e usura dei materiali", aggiunge il primo cittadino.
Le operazioni riguardano la sostituzione dei pannelli in policarbonato della copertura, la pulizia con idrolavaggio, il ripristino del calcestruzzo ammalorato e il trattamento delle armature esposte. Inoltre, si sta procedendo con la scalcinatura e il ripristino degli intonaci, la tinteggiatura delle opere in calcestruzzo e la riparazione del manto impermeabile. Sono previste anche la sostituzione di alcune scossaline e delle riquadrature in marmo dei loculi.
"Nei blocchi 26 e 27, situati nella parte centrale, si sta effettuando la pulizia profonda delle superfici e la rimozione del calcestruzzo danneggiato - chiarisce ancora Michelini -. Le parti strutturali verranno ripristinate con iniezioni di resina, i pilastrini riprofilati, mentre le superfici rivestite in mattoncini verranno riparate. Infine si procederà con il rifacimento del manto impermeabile per prevenire ulteriori infiltrazioni".
La Giunta Comunale di Civitanova Marche, su proposta dell’assessore al Commercio e al Porto Francesco Caldaroni, ha approvato una importante delibera che prevede l'assegnazione degli specchi acquei della porzione di banchina del Molo Nord per attività di turismo nautico. In particolare, è stato approvato lo schema di avviso pubblico per l’assegnazione di cinque ormeggi demaniali marittimi a carattere stagionale (da maggio a ottobre) per l’anno 2025, con la possibilità di proroga fino al 2027.
Di questi cinque ormeggi, quattro saranno destinati ad operatori economici che impiegheranno imbarcazioni non idonee per il pernottamento, mentre uno sarà riservato a imbarcazioni idonee per l'eventuale pernottamento a bordo. Ogni operatore economico potrà presentare domanda per entrambe le graduatorie, ma potrà essere assegnatario di non più di un posto barca.
"Con l’approvazione di questa delibera, Civitanova compie un altro passo verso l’incremento e la valorizzazione del turismo nautico, un settore in continua crescita e di grande importanza per l’economia locale - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -. L’assegnazione degli ormeggi stagionali al Molo Nord rappresenta una grande opportunità per gli operatori economici e per tutti i diportisti".
"Il nostro obiettivo - ha aggiunto - è quello di rendere Civitanova sempre più attrattiva come destinazione turistica, non solo per chi ama il mare, ma anche per le imprese del settore che contribuiranno allo sviluppo economico della nostra città".
Per garantire la massima sicurezza e funzionalità degli ormeggi, è previsto un intervento di potenziamento delle dotazioni tecniche, tra cui nuovi punti di erogazione di corrente elettrica e acqua, oltre ad attacchi aggiuntivi per migliorare ulteriormente l’ormeggio.
"Con questa iniziativa, intendiamo rispondere alle crescenti richieste di spazi per l’ormeggio – ha spiegato l’assessore Francesco Caldaroni con deleghe al Porto e alla Pesca -. L'avviso pubblico prevede la possibilità di una proroga fino al 2027 e la destinazione differenziata degli ormeggi garantirà un utilizzo ottimale degli spazi, rispettando le diverse esigenze del settore. Inoltre potenziare la nostra infrastruttura portuale con nuove dotazioni tecniche, come i punti di erogazione di corrente elettrica e acqua, è fondamentale per garantire servizi di alta qualità". Per maggiori informazioni sulla domanda è possibile consultare il sito del Comune nella sezione avvisi.
Oggi, il formato di sito web casuale non è più qualcosa di nuovo. Ma nel 2009, quando sono apparsi i primi servizi Chatroulette e Omegle, erano considerate qualcosa di innovativo. Queste due piattaforme hanno dato agli utenti l'opportunità unica di incontrare persone provenienti da quasi tutto il mondo e comunicare più o meno come nella vita reale. Inoltre creavano un effetto di sorpresa, perché non si poteva mai prevedere che tipo di persona ci sarebbe stata dall'altra parte dello schermo nel momento successivo.
Nel 2009-2010 c'è stato un vero e proprio picco nella popolarità degli incontri via webcam. Milioni di persone hanno visitato queste piattaforme ogni giorno, hanno incontrato persone, hanno comunicato e si sono divertite. In seguito, il clamore intorno ad esse si è un po' affievolito, ma dopo il 2019, quando è iniziata la pandemia di Covid-19, è nata una nuova ondata di popolarità che continua ancora oggi.
Perché i video incontri sono diventati così popolari
La caratteristica principale della piattaforma è la possibilità di stabilire una comunicazione video istantanea con altri utenti da quasi qualsiasi parte del mondo. Ciò ti consente di comunicare in tempo reale, vedere il tuo partner di chat, condividere emozioni e stati d'animo. Nessun messaggio di testo può offrire un'esperienza così vivida come una conversazione video.
Uno dei principali vantaggi delle sito web è la loro accessibilità e comodità. Per gli appuntamenti e la comunicazione non sono richieste impostazioni complesse o attrezzature speciali: tutto ciò di cui hai bisogno è l'accesso a Internet e una webcam (anche uno smartphone economico è sufficiente). Di conseguenza, le chat video sono diventate non solo un comodo strumento di comunicazione, ma hanno aperto opportunità completamente nuove per imparare le lingue, condividere esperienze e conoscenze e stabilire nuove amicizie, connessioni romantiche o persino di lavoro.
Naturalmente, anche la chat video casuale non è perfetta. Questo formato presenta anche alcuni svantaggi:
- A causa del fatto che la comunicazione qui avviene in tempo reale, c'è il rischio di imbattersi in contenuti di altri utenti indesiderati o comportamenti inappropriati.
- Se la connessione si interrompe improvvisamente nella chat roulette, le possibilità di incontrare di nuovo la stessa persona sono vicine allo zero, poiché il sistema selezionerà partner di chat casuali per te.
- Alcune persone si sentono a disagio a videochattare con estranei. Questo migliora nel tempo, ma all'inizio può essere davvero difficile.
Ovviamente, molti dei vantaggi e degli svantaggi delle sito web dipendono direttamente dalla piattaforma utilizzata. Dopotutto, oggi questo formato non si limita solo a Chatroulette e Omegle, come prima. Omegle ha effettivamente chiuso i battenti nel 2023. Ed è improbabile che gli sviluppatori lo rilanceranno. È molto importante scegliere una piattaforma di incontri in modo responsabile, considerare i vantaggi e gli svantaggi, valutare il tipo di utenti e trovare esattamente la piattaforma che meglio soddisferà le tue esigenze e i tuoi desideri. Siamo pronti ad aiutarti un po' in questa materia.
Alcune moderne chatroulette da provare
Abbiamo accesso a dozzine di piattaforme diverse per gli appuntamenti e la comunicazione video: questo è un dato di fatto. Da un lato, tale varietà è un vantaggio. Dopotutto, una grande selezione è sempre meglio di niente. Ma d'altra parte, può essere abbastanza difficile trovare esattamente la chat video casuale che fa per te. E perdere tempo in tentativi ed errori non è sicuramente una buona strategia.
Se stai cercando una piattaforma di questo tipo in questo momento, possiamo consigliarti diverse buone opzioni:
- CooMeet — la chatroulette italiana ideale per gli uomini. CooMeet ha un inconfondibile filtro di genere, grazie al quale il sistema non mette in contatto gli uomini con altri uomini. Ciò consente di risparmiare molto tempo e fatica e, soprattutto, aumenta significativamente le possibilità di un appuntamento di successo.
- JusTalk — un sito web piuttosto popolare in cui gli utenti possono incontrarsi e comunicare non solo faccia a faccia, ma anche in chat di gruppo. Un'ottima occasione per chi ama chattare via video in compagnia di amici, conoscenti o persone che la pensano allo stesso modo.
- Chatspin — chat roulette online con un filtro di genere buono e abbastanza accurato. (il filtro) non funziona bene come in CooMeet, ma fondamentalmente fa il suo lavoro. Inoltre, in Chatspin puoi utilizzare maschere AI per nascondere il tuo volto all'altra persona, offrendoti maggiore anonimato e privacy.
- Shagle — una piattaforma casuale un tempo popolare con filtri di genere e geografici per perfezionare la ricerca di partner di chat. Sfortunatamente, gli sviluppatori hanno recentemente annunciato la chiusura del servizio.
- Coco — un servizio web con un gran numero di funzioni. Qui non solo puoi incontrare nuove persone tramite video, ma anche registrare e pubblicare brevi video, che altri utenti possono poi guardare. Inoltre, Coco ti consente di trasmettere in diretta a un vasto pubblico.
- NowChat — una chat video per smartphone con una ricerca di partner di chat per sesso e la possibilità di aggiungere utenti interessanti alla tua lista di amici per non perderli in futuro. Questa è una funzione piuttosto utile che ti aiuta a rimanere sempre in contatto con nuovi amici.
Sicuramente in questo elenco troverai interessanti piattaforme che meglio si adattano alle tue preferenze e priorità personali. Ma se per qualche motivo non ti soddisfano, puoi continuare a cercare. Ci sono davvero un sacco di opzioni!
Al posto di una conclusione: come scegliere il servizio giusto per voi
Infine, vorremmo darti alcuni consigli di base per aiutarti a fare la scelta giusta:
- Presta attenzione alla sicurezza e alla riservatezza. Scopri quali misure sta adottando l'amministrazione del sito per garantire la sicurezza degli utenti e proteggere i loro dati personali.
- Valuta l'interfaccia e la comodità dell'utente. Ci sono applicazioni piuttosto primitive che non hanno nemmeno impostazioni o filtri di ricerca. Saranno adatte per alcuni, ma la maggior parte dovrebbe comunque prendere in considerazione servizi analoghi più funzionali.
- Studia il tipo di utente e la sua attività. Il numero di utenti online non è sempre un indicatore accurato. In effetti, potrebbe non mostrare affatto il numero effettivo di partecipanti. Se il sistema non riesce a trovare un partner di chat per molto tempo, probabilmente semplicemente non ci sono persone sulla piattaforma. Il che significa che non dovresti sprecare il tuo tempo su di esso.
- Dai un'occhiata alle funzionalità gratuite e a pagamento. Molte piattaforme casuali sono completamente gratuite e non richiedono registrazione. Ma tra queste ce ne sono anche di a pagamento, che offrono una migliore moderazione, protezione dai bot, funzioni avanzate, nessuna pubblicità e così via. Scegli qual è la tua priorità: accesso gratuito o funzionalità avanzate.
Fare la scelta giusta in realtà non è così difficile. Provate diverse opzioni e potrete facilmente stabilire se un determinato servizio fa al caso vostro o se vale la pena continuare la ricerca. Inoltre, in questo modo puoi capire meglio se questo formato di appuntamenti sia adatto a te in linea di principio. L'importante è agire e non stare con le mani in mano!
Il turismo medico significa viaggiare in un altro paese per ricevere cure mediche. La sua crescente popolarità ha attirato l’attenzione dei responsabili politici, dei ricercatori e dei media.
In passato, si riferiva principalmente a pazienti provenienti da paesi meno sviluppati che viaggiavano verso stati sviluppati per trattamenti che non erano disponibili nei loro paesi di origine.
Oggi, i modelli di viaggio dei pazienti sono cambiati sia in qualità che in quantità. Molte persone ora viaggiano dagli Stati Uniti, dal Canada e dal Regno Unito verso paesi come la Turchia, il Messico e la Thailandia per ricevere cure mediche.
Questo accade perché i trattamenti costano meno, i voli sono più economici e il marketing e le informazioni online rendono i servizi medici più accessibili.
La parola “turismo”; nel turismo medico deriva dal fatto che molti pazienti soggiornano in un paese straniero dopo il trattamento e utilizzano questo tempo per fare turismo, escursioni o altre attività turistiche.
In questo articolo discuteremo del turismo medico, delle destinazioni più popolari e dei rischi associati.
Turismo medico – un mercato enorme
Il mercato globale del turismo medico è stato valutato 24,14 miliardi di dollari nel 2023 e si prevede che raggiunga 29,26 miliardi di dollari nel 2024 (fortuneinsights). Secondo la Medical Tourism Association (MTA), circa 14 milioni di persone viaggiano all’estero ogni anno per ricevere cure mediche.
Le principali innovazioni nell’assistenza sanitaria, come l’introduzione di dispositivi medici e procedure chirurgiche non invasive, hanno contribuito all’ascesa del turismo medico a livello globale.
Negli ultimi anni, i paesi ad alto reddito come gli Stati Uniti hanno mostrato un crescente interesse per il turismo medico.
I pazienti provenienti da paesi sviluppati, come gli Stati Uniti e il Regno Unito, cercano cure mediche in paesi meno sviluppati a causa dei costi inferiori dei trattamenti.
I governi e le imprese private in entrambi i paesi in via di sviluppo e quelli sviluppati promuovono attivamente il turismo medico come una fonte chiave di entrate estere.
I motivi principali per cui i pazienti vanno all’estero per trattamenti medici
Le persone viaggiano in altri paesi per trattamenti medici per vari motivi:
Tempi di attesa brevi
In paesi come il Regno Unito e il Canada, i pazienti aspettano mesi o addirittura anni per interventi chirurgici e trattamenti specialistici. I sistemi sanitari pubblici spesso hanno lunghe code a causa dell’alta domanda e delle risorse limitate.
Al contrario, gli ospedali privati nelle destinazioni del turismo medico pianificano le procedure molto più velocemente. Un paziente che potrebbe aspettare sei mesi per un intervento nel proprio paese può essere trattato entro giorni o settimane all’estero. Questo rapido accesso alle cure aiuta a prevenire complicazioni e migliora i risultati sanitari.
Trattamenti di alta qualità
Molti ospedali che attirano pazienti internazionali seguono rigorosi standard medici e utilizzano la tecnologia più avanzata. Paesi come la Germania, la Corea del Sud e la Thailandia hanno medici altamente qualificati formati nelle migliori istituzioni a livello mondiale.
Gli organismi di accreditamento internazionali, come la Joint Commission International (JCI), garantiscono che questi ospedali mantengano elevati standard di sicurezza e cura.
Per cure mediche sicure e di alta qualità all’estero, puoi consultare ClinicsonCall per una guida esperta.
Convenienza
I trattamenti medici possono essere estremamente costosi, soprattutto in paesi come gli Stati Uniti, il Regno Unito e il Canada.
Al contrario, molte destinazioni offrono gli stessi trattamenti a una frazione del costo. Ad esempio, un intervento di bypass cardiaco che costa oltre 100.000 dollari negli Stati Uniti può costare solo 20.000 dollari in Turchia.
Anche considerando i costi di viaggio, alloggio e assistenza post-operatoria, i pazienti risparmiano comunque una somma significativa di denaro. Paesi come l’India, la Turchia, la Thailandia e il Messico sono popolari per i loro servizi sanitari convenienti.
Tecnologia medica avanzata
Molti ospedali all’estero utilizzano tecnologie mediche all’avanguardia che potrebbero non essere disponibili o accessibili nel paese di origine del paziente.
Ad esempio, chirurgia assistita da robot, terapia protonica per il cancro e trattamenti avanzati con cellule staminali attraggono turisti medici. Queste tecnologie migliorano la precisione, riducono i tempi di recupero e abbassano i rischi legati alla chirurgia.
Combinare il trattamento con il viaggio
Molti pazienti approfittano dei viaggi medici per esplorare nuovi paesi. Pianificano trattamenti in destinazioni turistiche popolari e si godono il turismo prima o dopo le loro procedure.
Destinazioni come la Thailandia, la Turchia e il Messico offrono sia assistenza sanitaria di alta qualità che paesaggi bellissimi, rendendo il viaggio medico un’esperienza più piacevole.
I rischi del turismo medico
Il turismo medico comporta diversi rischi che i pazienti dovrebbero considerare:
- Alcuni paesi hanno standard medici non regolamentati, che portano a procedure non sicure.
- La scarsa igiene e i protocolli di sicurezza possono aumentare il rischio di infezioni. Inoltre, viaggiare dopo un intervento chirurgico può aumentare il rischio di coaguli di sangue e altre complicazioni.
- Le barriere linguistiche possono causare malintesi riguardo ai trattamenti e alla cura.
- L’assistenza post-operatoria inadeguata può causare ritardi nella guarigione o infezioni. I pazienti potrebbero avere difficoltà a trovare cure di follow-up nel proprio paese di origine.
- I costi nascosti possono rendere il trattamento più costoso di quanto previsto.
- Le azioni legali per malpractice medica sono spesso difficili da intraprendere nei paesi stranieri.
Destinazioni popolari per il turismo medico
- La Turchia è famosa per la chirurgia plastica, i trapianti di capelli e la cura dentale. Offre trattamenti di alta qualità a prezzi dal 25 al 30% più convenienti rispetto agli Stati Uniti e al Canada.
- La Thailandia è una destinazione top per la chirurgia estetica, i trattamenti per la fertilità e la cura dentale. Bangkok e Phuket hanno ospedali avanzati con medici esperti.
- Il Messico è popolare per la chirurgia bariatrica, il lavoro dentale e le procedure estetiche. Città come Tijuana e Cancun offrono trattamenti convenienti vicino al confine con gli Stati Uniti.
- La Corea del Sud è un leader nella chirurgia plastica e nei trattamenti della pelle. Seul ha cliniche di classe mondiale note per procedure avanzate come la rinoplastica e il lifting facciale.
- La Spagna attira pazienti per la chirurgia ortopedica, i trattamenti per la fertilità e le procedure estetiche. Barcellona e Madrid hanno ospedali di alto livello con medici qualificati.
Accreditamento internazionale delle strutture sanitarie
L’accreditamento internazionale delle strutture sanitarie garantisce che gli ospedali soddisfino gli standard globali. Gli ospedali accreditati seguono rigorosi protocolli di igiene, sicurezza e trattamento.
L’accreditamento aiuta i pazienti internazionali a scegliere fornitori di cure sicuri. Migliora la sicurezza del paziente e riduce gli errori medici. Le valutazioni regolari assicurano il rispetto continuo degli standard.
Il turismo medico offre trattamenti convenienti ma comporta seri rischi. I pazienti devono fare ricerche sugli ospedali, i medici e le normative per garantire la sicurezza. Scegliere strutture accreditate può ridurre le complicazioni e migliorare i risultati.
In quanto essere umani mortali viviamo una condizione di precarietà, nulla è scritto e per quanto cerchiamo di controllare, prevedere e pianificare la nostra esistenza, dobbiamo accettare la vulnerabilità e confrontarci con la nostra finitezza.
La stessa filosofia stoica ha considerato la fragilità umana come un aspetto inevitabile della vita, una condizione naturale. Non possiamo gestire il destino e gli eventi esterni, ma solo la nostra reazione ad essi.
L’uomo vive in una perenne tensione tra il voler raggiungere la perfezione ed il riconoscimento dei propri limiti. Gli eroi greci ci insegnano che sebbene fossero dotati di eccellenti capacità erano pur sempre esposti ai fallimenti.
Pensiamo ad Achille, nonostante fosse il guerriero più potente di tutti viene sconfitto da una freccia che lo colpisce proprio nel suo punto vulnerabile, il tallone. Lo stesso Ulisse, coraggioso e astuto combatte contro le sue stesse paure ed emozioni.
Fragilità non significa debolezza, anzi quando l’accettiamo può diventare una risorsa potente che ci permette di crescere, di esprimere la nostra autenticità e di connetterci agli altri.
Nel momento in cui riconosciamo ed accettiamo i nostri limiti costruiamo un legame profondo con le nostre emozioni e cominciamo un cammino di consapevolezza che ci permetterà di migliorare ed evolvere.
Solo partendo dalle fragilità possiamo mettere in atto un percorso che ci insegni quella forza necessaria per affrontare ogni difficoltà e spingerci a rivedere vecchie convinzioni e a cercare nuove soluzioni per una realtà più solida.
Nella nostra società si ostenta la perfezione e l’autosufficienza, mentre la fragilità viene spesso ignorata e nascosta. Questo approccio può avere gravi ripercussioni sulla nostra capacità di entrare in contatto con noi stessi e con la nostra reale natura.
Esternare le fragilità per condividerle con gli altri ci rende umani e ci avvicina agli altri. Nel momento in cui ci sveliamo all’altro senza maschere viviamo un senso di appartenenza, di maggiore intimità nelle relazioni e sperimentiamo un nuovo coraggio.
Comprendere che la bellezza risiede anche nelle imperfezioni ci permette di essere vulnerabili ed apre la porta ad una comunicazione genuina. Accogliere la fragilità, nelle sue infinite potenzialità, ci dona l’opportunità di vivere con più intensità, in armonia con gli altri.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riferita all’utilizzo incauto da parte del minore dei social, circostanza questa che potrebbe risultare dannosa.
Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da una lettrice di Morrovalle che chiede: "Quali sono i doveri e/o responsabilità del genitore del minore che utilizza impropriamente internet?".
Si deve anzitutto dare atto che oggi è sempre più frequente l'utilizzo da parte dei minori di internet e in generale degli strumenti di comunicazione telematica, al fine di acquisire notizie e di esprimere le proprie opinioni, diritti questi tutelati dalla nostra Costituzione oltreché dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea.
Tale diritto trova tuttavia un limite nella tutela della dignità della persona specie se minore di età: i minori sono infatti soggetti deboli e, in quanto tali, necessitano di apposita tutela, non avendo ancora raggiunto un’adeguata maturità ed essendo ancora in corso il processo relativo alla loro formazione.
A questo proposito la Suprema Corte (Cass. civ., sez. III, 5 settembre 2006, n. 19069) ha affermato la necessità di tutela del minore nell’ambito del mondo della comunicazione, facendo riferimento in particolare all’art. 16 della Convenzione sui diritti del fanciullo approvata a New York il 20 novembre 1989, che sancisce il diritto di ogni minore a non subire interferenze arbitrarie o illegali con riferimento alla vita privata, alla sua corrispondenza o al suo domicilio.
È altresì riconosciuto il diritto del minore a non subire lesioni alla sua reputazione e al suo onore. L'articolo 3 della medesima Convenzione prevede che in ogni procedimento davanti al giudice che coinvolga un minore, l’interesse superiore di quest’ultimo deve essere senz’altro considerato preminente.
Tale preminenza ha quindi luogo anche nel giudizio di bilanciamento con eventuali e diversi valori costituzionali, quali il diritto all’informazione e la libertà di espressione degli altri individui; inoltre, è bene anche ricordare che l’art. 17 della Convenzione di New York sui diritti del fanciullo attribuisce agli Stati parti il dovere di riconoscere l’importanza della funzione esercitata dai mass-media, in quanto mezzi idonei a garantire una sana crescita e una corretta formazione del minore stesso.
I pericoli ai quali il minore è esposto nell'uso della rete telematica rendono quindi necessaria una tutela degli stessi, indipendentemente poi dalle competenze digitali da loro maturate. E’ bene porre in evidenza che gli obblighi inerenti la responsabilità genitoriale impongono non solo il dovere di impartire al minore una adeguata educazione all’utilizzo dei mezzi di comunicazione ma anche di compiere un’attività vigilanza sul minore per quanto concerne il suddetto utilizzo.
L’educazione si pone, infatti, in funzione strumentale rispetto alla tutela dei minori al fine di prevenire che questi ultimi siano vittime dell'abuso di internet da parte di terzi. L’educazione deve essere, inoltre, finalizzata a evitare che i minori cagionino danni a terzi o a sé stessi mediante gli strumenti di comunicazione telematica.
Sotto tale profilo si deve osservare che l’anomalo utilizzo da parte del minore dei mezzi offerti dalla moderna tecnologia tale da lederne la dignità cagionando un serio pericolo per il sano sviluppo psicofisico dello stesso, può essere sintomatico di una scarsa educazione e vigilanza da parte dei genitori.
Riguardo all’uso della rete telematica l’adempimento del dovere di vigilanza dei genitori è, inoltre, strettamente connesso all'estrema pericolosità di quel sistema e di quella potenziale esondazione incontrollabile dei contenuti. Al riguardo la giurisprudenza di merito ha affermato che “il dovere di vigilanza dei genitori deve sostanziarsi in una limitazione sia quantitativa che qualitativa di quell'accesso, al fine di evitare che quel potente mezzo fortemente relazionale e divulgativo possa essere utilizzato in modo non adeguato da parte dei minori e fonte, pertanto, di responsabilità civile dei genitori ai sensi dell’art. 2048 c.c.” (Trib. Teramo,16.01.2012).
Per tali ragioni in risposta alla nostra lettrice è corretto affermare che: "Oltre a possibili responsabilità civili e penali dei genitori, gli stessi sono comunque tenuti ad educare i minori al corretto utilizzo di tali mezzi di comunicazione mediante una limitazione sia quantitativa che qualitativa all’accesso e condivisione di contenuti. Pertanto, l’anomalo utilizzo degli strumenti telematici potrebbe essere sintomatico di una scarsa vigilanza ed educazione da parte dei genitori, i quali, sono tenuti a garantire un’educazione consona alle proprie condizioni socio-economiche e, ad adempiere un’attività di verifica e controllo sul sano sviluppo psicofisico del minore, tanto da rendersi necessaria un’attività di monitoraggio e supporto da parte di professionisti nei riguardi del minore e dei genitori al fine di verificare le effettive capacità educative e di vigilanza degli stessi" (Tribunale di Caltanissetta, sentenza depositata l’8 ottobre 2019).
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Due maceratesi sul volume dell'Istituto nazionale di cultura. Si tratta dell’artista Stefano Calisti ormai noto per i suoi paesaggi squillanti e per le sue esposizioni in tutto il mondo e dell'incisore civitanovese Stella Calvani.
Selezionati dal noto critico d’arte Giorgio Grasso, questo catalogo raccoglie le opere di alcuni artisti viventi appartenenti a ogni categoria artistica dal figurativo all'astratto, dal realistico al concettuale, al fine di diffondere la vera arte italiana che purtroppo va a occupare soltanto l’1% del mercato mondiale dell’arte.
Di Calisti si è parlato molto, i suoi paesaggi inconfondibili ricchi di materia e di colore hanno fatto il giro del mondo raccogliendo notevoli successi. Stella Calvani, incisore, pittrice e docente di tecniche incisorie, si forma all’accademia di belle arti di Macerata.
Avvia l’attività calcografica nel 1995. Le sue opere, eseguite principalmente ad acquaforte, acquatinta e puntasecca raffigurano in genere soggetti astratti e paesaggio. Ha partecipato a numerose esposizioni internazionali fra le quali il premio Salvi (Sassoferrato), Spoleto D’inverno, Miami International Arty Exposition, The City Municipality Slovenia, Istituto di Cultura Bologna, 5°biennale europea per l’incisione Ferrara, Theleton 2022, Mantova, Pescara, Bergamo, Castello di Bratislava, Giappone.
Per concludere, dice il prof Grasso: “L’arte non altro che lo specchio della società nella quale viviamo e chi non accetta l’arte contemporanea non può amare, ne comprendere la società in cui vive”
Instagram questa volta sembra fare sul serio. La piattaforma si sta trasformando per premiare la qualità, l’autenticità e i contenuti che sanno davvero catturare l’attenzione. Vuoi sapere cosa cambia e come sfruttare queste novità? Ecco tutto quello che c’è da sapere per mantenere il tuo profilo al passo con i tempi.
Cosa bolle in pentola?
Ecco i cambiamenti più interessanti che stanno già rivoluzionando Instagram: Bye bye alle Storie in evidenza nella home. Niente panico. Non sono sparite, ma si spostano in una scheda separata con un cuoricino. L’obiettivo è mettere sotto i riflettori i post, quelli che raccontano storie e fanno la differenza.
Reels più lunghi. Finalmente c’è più tempo per dire quello che vuoi. I video ora durano fino a 3 minuti, un’eternità rispetto al passato. Perfetti per raccontare, intrattenere o approfondire. Storie meno visibili? Instagram sta puntando su una Storia al giorno, massimizzando la visibilità di contenuti brevi e d’impatto. Insomma, meno è meglio, anche qui. Più vita alle Storie.
Post privati per test e strategie. Hai un’idea ma non vuoi mostrarla a tutti? Ora puoi pubblicare senza che il contenuto finisca nel feed. Perfetto per fare esperimenti o per pubblici mirati. Un Editor tutto nuovo in arrivo. Creare Caroselli e Reels sarà più semplice e intuitivo, così non perderai tempo e avrai più spazio per la creatività.
Cosa significa tutto questo?
Instagram sta cambiando direzione: non è più una corsa a chi pubblica di più, ma a chi crea contenuti che restano. L’idea è quella di trattenere gli utenti più a lungo con Storie autentiche, che abbiano un valore vero. Il focus si sposta sulla persona. Meno promozioni “spinte” e più storytelling. Se ami condividere il tuo mondo e raccontarti con sincerità, questo è il tuo momento!
La creatività è al centro: lifestyle, personal brand e i contenuti che tengono i tuoi follower incollati allo schermo sono le vere star di questa nuova fase. Ma quali contenuti funzionano davvero? Non tutti i formati sono uguali. Se vuoi distinguerti, punta su: humor professionale e meme intelligenti. Fai ridere, ma con classe. Contenuti della tua community. Lascia che siano i tuoi follower a raccontarti. Mini-serie di post. Storie suddivise in più puntate, come “Storie di vita” o “Cose che avrei voluto sapere prima”.
Reels cinematografici. Meno “calmi”, più profondi, perfetti per creare emozioni. Foto-dump. Un mix di immagini casuali e spontanee, tutto in un unico post che trasmette autenticità. (questo mi piace molto, l’ho già testato).
instagram invita a raccontarti
Se c’è una cosa che emerge da tutti questi cambiamenti, è che i social stanno finalmente puntando su quello che conta davvero: connettersi, emozionare, ispirare. E tu? Hai già iniziato a sperimentare con queste novità? Scrivimi o raccontami nei commenti quale formato pensi funzioni meglio per te.
Nel prossimo episodio di “Chic & Social” parleremo di un ospite ingombrante nei social… l’Intelligenza Artificiale! Scrive più veloce di noi, ma sa davvero farlo meglio? Tra immagini senz’anima e post tutti uguali, vediamo se l’AI è un aiuto geniale o solo un gran copione. Spoiler: dipende da chi la usa. Non mancare.