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Con Eurotransportcar c'è un'alternativa economica al trasporto in auto

Con Eurotransportcar c'è un'alternativa economica al trasporto in auto

Nel corso degli ultimi anni la percentuale di persone che richiedono il trasporto in auto è aumentata notevolmente. In effetti, questo servizio può essere estremamente utile specialmente per chi si trasferisce all'estero per studio o lavoro. Tuttavia, non tutti sanno a chi affidarsi al momento in cui si trovano nella situazione di dover richiedere il trasporto auto. Difatti, questa operazione è molto delicata e per questo motivo non ci possiamo affidare a chiunque, ma deve essere effettuata solo da un'azienda professionale ed esperta in questo campo. Ad ogni modo, nel momento in cui si riesce a trovare una compagna che fornisca il servizio, spesso  sorge un’altra questione da risolvere, vale a dire quella del prezzo. Le tariffe generalmente richieste per l'auto trasporto molte volte risultano essere incredibilmente alte e quindi non alla portata di tutti. Per riuscire a trovare una soluzione è possibile affidarsi ad Eurotransportcar. Perché è possibile affermare con certezza ciò? Ecco tutto quello che occorre sapere al riguardo. Cos'è Eurotransportcar? Come prima cosa, occorre comprendere cos'è Eurotransportcar. Ebbene, si tratta di un portale online che permette di trovare facilmente una soluzione per il proprio trasporto auto. Questo sito è dotato di una pratica interfaccia intuitiva che risulta capace di far sentire chiunque a proprio agio. Anche coloro che magari non hanno troppa dimestichezza con i dispositivi informatici riusciranno, quindi, molto facilmente a calcolare il preventivo per il trasporto del proprio veicolo. Inoltre, tale società appartiene ad una holding professionale che da anni opera nel settore del trasporto veicoli, per cui questo significa che chiunque potrà dormire sonni tranquilli perché sarà sicuro di essersi affidato a tale portale online. Al momento le aziende che si fidano ogni giorno di Eurotransportcar sono oltre 50 ed i veicoli trasportati in un anno dall’azienda risultano essere oltre 1 milione. Come utilizzare Eurotransportcar? A questo punto qualcuno potrebbe chiedersi come utilizzare Eurotransportcar. Usufruire di questo portale è davvero molto semplice. Come accennato in precedenza, tale sito è estremamente intuitivo ed è possibile procedere con la richiesta di preventivo già dalla home page. Qui sarà presente una sorta di form che dovrà essere compilato con tutte le informazioni inerenti al proprio veicolo. Nel dettaglio, bisognerà inserire la tipologia di veicolo, la condizione di quest'ultimo (se marciante oppure no) la marca del veicolo, il modello, la località di carico e quella di consegna. Inoltre, è importante inserire anche propri dati personali come indirizzo mail e numero di telefono. Quindi, dopo aver completato l'inserimento, bisognerà cliccare su “vedi preventivo online” e si riceveranno tutte le tariffe disponibili. A quel punto all’utente non resterà che scegliere l'offerta che meglio si sposa alle proprie esigenze economiche e si potrà procedere con l’organizzare tutti i dettagli per il completamento dell'operazione. In definitiva quindi, la procedura da seguire è davvero molto semplice! Quali sono i vantaggi di scegliere Eurotransportcar? Ci sono numerosi vantaggi nell'affidarsi a questo portale online. Come prima cosa, si può ottenere un grosso beneficio economico, in quanto le tariffe disponibili sul sito sono tra le migliori che si possono trovare in circolazione: il risparmio è garantito! Inoltre, si potrà ottenere sicurezza assoluta, perché tutti gli operatori a quali ci si affida usufruendo di queste prestazioni sono esclusivamente professionisti del settore. In più, non ci sono limitazioni di periodo, chiunque potrà richiedere il servizio di trasporto veicolo durante qualsiasi momento dell'anno. Chi desidera ottenere un preventivo per il trasporto auto dovrebbe davvero affidarsi totalmente a questa piattaforma. In ultima analisi, con Eurotransportcar si potrà far arrivare il proprio veicolo in ogni parte del mondo ed essere completamente soddisfatti del servizio ricevuto.  

04/12/2020 08:50
San Severino, calzari donati alla casa di riposo: il cuore della fondazione "Anello della Vita"

San Severino, calzari donati alla casa di riposo: il cuore della fondazione "Anello della Vita"

Donazione alla casa di riposo Lazzarelli di San Severino Marche, da parte della fondazione Anello della Vita Onlus. "Vista la difficile situazione che sta attraversando la struttura, abbiamo deciso come associazione Anello della Vita Onlus, che ha tra gli obiettivi statutari, quello di agevolare l’assistenza ai malati, sia in ospedale che a domicilio, contribuendo con donazioni, per alleviare le condizioni di degenza ed assistenza, contribuendo concretamente con azioni di solidarietà", spiega Marco Massei, presidente del sodalizio benefico. Stamattina sono stati consegnati nelle mani della presidente della casa di riposo Teresa Traversa e della direttrice della casa di riposo Laura Taccari e dei suoi colleghi, da parte del direttivo dell’associazione, quattro scatoloni di calzari, utilissimi per il personale della struttura, per evitare qualsiasi rischio di contaminazione e garantire il completamento della protezione con i dispositivi di protezione individuale. Non finisce qua, l’associazione sta preparando la donazione di due carrelli per il trasporto di medicinali speciali per ospedali. Saranno utili nella somministrazione giornaliera delle cure agli anziani ospiti.    

03/12/2020 19:09
‘Bonifica Marche Engineering' apre i battenti per combattere il dissesto idrogeologico

‘Bonifica Marche Engineering' apre i battenti per combattere il dissesto idrogeologico

Dopo intensi mesi di lavoro, seguiti da un periodo di rodaggio che l’ha già reso pienamente operativo, il nuovo ufficio di progettazione del Consorzio di Bonifica delle Marche ha aperto i battenti. ‘Bonifica Marche Engineering’, questo il nome della realtà interna all’ente, presieduta dal dottor Michele Maiani, e dotata di professionalità giovani e preparate in vari settori, dall’ingegneria all’architettura passando per la geologia e l’agronomia, con un solo scopo: combattere su tutti i fronti la complessa battaglia contro il dissesto idrogeologico. Dagli uffici di via Ghino Valenti 4, a Macerata, è l’ingegner Nafez Saqer a guidare la squadra di professionisti. Il presidente del Consorzio di Bonifica Marche, l'avvocato Claudio Netti, ha spiegato le ragioni che hanno portato alla nascita e allo sviluppo di Bme: "Dotare il territorio di una struttura pubblica di progettazione e direzione dei lavori per la realizzazione in tempi brevi di opere pubbliche era, ed è, l'unica strada per essere in sintonia con i tempi giustamente imposti dall'Unione Europea per l'utilizzo dei fondi del Recovery fund". Presente anche il direttore dell'Ufficio speciale ricostruzione Marche, Cesare Spuri: "Il problema della pubblica amministrazione è spendere i soldi e fare i progetti. Oggi il Consorzio mette in piedi quel braccio operativo che non c'è quasi più negli enti locali: prende un problema, lo esamina e poi fa la progettazione. Questa è una realtà che c'è, funziona e può avere grandi ambizioni".  Alberto Frau, direttore regionale di Coldiretti, ha evidenziato il gran lavoro portato avanti dal Consorzio: "Vedere una struttura di questo tipo fa già capire le intenzioni che l'ente ha. La funzione del Consorzio sarà fondamentale perché ci aspetta un treno importante". Mirella Gattari, presidente regionale Cia, ha parlato dell'occasione del Recovery fund: "Sono favorevole a ogni strumento che possa permetterci di individuare la strada giusta da percorrere per avere davvero una trasformazione della nostra società, per avere certezze sul futuro". Il presidente di Bme, Michele Maiani, ha aggiunto: "Il Consorzio si è voluto dotare di una struttura ad hoc per farsi trovare pronto di fronte alle opportunità del programma europeo Next Generation. Da un lato si tratta di una realtà del territorio marchigiano e per il territorio marchigiano in grado di assumersi la responsabilità dei progetti, dall’altro di uno strumento, competente, a disposizione degli enti pubblici come la Regione e i Comuni. Abbiamo già fatto molto e siamo pronti a progettare tanto altro – ha concluso Maiani - perché immaginiamo e auspichiamo che il Governo centrale metta a disposizione altre risorse per la difesa del suolo e che i soggetti pubblici, a partire dalla Regione, siano pronti a cogliere questa opportunità".  Per l'occasione erano presenti anche l'ingegner Stefano Stefoni, dirigente della P.F. Tutela del territorio di Ancona e gestione del patrimonio, il sindaco di Fiuminata, Vincenzo Felicioli, e il presidente dell'Unione montana dei Monti Azzurri, Giampiero Feliciotti.

03/12/2020 18:55
Civitanova, il sindaco incontra il nuovo Questore: "C'è sintonia di vedute"

Civitanova, il sindaco incontra il nuovo Questore: "C'è sintonia di vedute"

Si è svolto questa mattina a Palazzo Sforza, il ricevimento ufficiale da parte del sindaco Fabrizio Ciarapica al neo questore di Macerata Vincenzo Trombadore, arrivato nella nostra provincia il primo dicembre al posto del dott. Antonio Pignataro.  Vincenzo Trombadore, 55 anni, nato a Modica, ha conseguito nel 1988 la laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Catania. Proviene dalla direzione dei Reparti speciali della Polizia di Stato di Roma. “Nel dare il benvenuto al nuovo Questore – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – con il quale sono certo riusciremo ad instaurare un’ottima collaborazione, ho rappresentato le peculiarità della nostra città e ho dato piena disponibilità affinchè la forte ed efficace sinergia tra Amministrazione comunale e Questura, sul fronte della tutela dell'ordine pubblico, della lotta alla droga e alla criminalità, possa continuare e crescere ulteriormente partendo dai positivi risultati conseguiti in questi anni”. Il Questore ha ricoperto incarichi importanti in diverse città italiane, tra cui Catania, dirigente della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, a vice Comandante del 1° Reparto Mobile di Roma, nel 2008 è stato promosso Primo Dirigente e nominato Comandante del Reparto Mobile di Cagliari. Dal 2010 al 2013, presso la Direzione Centrale delle Specialità, Direttore della 3° Divisione del Servizio Reparti Speciali. Dal 2013 al 2019, Direttore del 2° Settore dell’Ufficio Ordine Pubblico della Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e rappresentante del Dipartimento di P.S. per le attività di coordinamento sul territorio nazionale in occasione del G7. Nominato Dirigente Superiore nel 2019, ha assunto l’incarico di Ispettore Generale presso l’Ufficio Centrale Ispettivo ed a seguire Direttore del Servizio Reparti Speciali. “Ho colto l’occasione - prosegue il Primo cittadino - per sottolineare quanto sia importante la sinergia con le Forze dell’Ordine in questi momenti particolari e delicati causati dall’emergenza Covid-19, nel fronteggiare situazioni di pericolo per la salute pubblica, in particolare ho accolto con vero piacere la volontà di essere presente in prima persona fra i cittadini. La sintonia di vedute e di obiettivi con il Questore Trombadore, che ringrazio per il gesto di grande cortesia istituzionale di questa mattina, è elemento fortemente propositivo per il lavoro che lo attende e che ci attende nell’ottica di quella collaborazione istituzionale che nelle politiche per la sicurezza è fattore di estrema rilevanza. Civitanova è una città complessa, che soprattutto d’estate necessita un rafforzamento dei controlli. Da parte nosta forniremo massima lealtà e impegno, perché la nostra priorità è quella di garantire ai cittadini la sicurezza. In un prossimo incontro ci confronteremo sulle questioni urgenti in modo da iniziare subito e concretamente il lavoro da svolgere a beneficio della collettività”. Ringraziando per la cordiale accoglienza ricevuta, il Questore ha accennato ai programmi che intende porre in atto e a futuri incontri per svolgere al meglio l’autorità provinciale di pubblica sicurezza.  “Il rapporto tra istituzioni è fondamentale – ha detto Trombadore – ed è mia intenzione elaborare strategie a stretto contatto con i Sindaci, sempre nel rispetto delle rispettive funzioni. Sarò molto presente sul territorio e tra la gente, perché è importante far sentire la vicinanza delle istituzioni, in particolar modo in questo drammatico momento di emergenza sanitaria che stiamo attraversando e che ha sconvolto le vite di tutti”.   

03/12/2020 12:49
San Severino, riduzione della Tari: prorogate al 31 dicembre le richieste di agevolazione

San Severino, riduzione della Tari: prorogate al 31 dicembre le richieste di agevolazione

L’ufficio Tributi del Comune di San Severino Marche comunica che, con Delibera di Giunta è stata prorogata al 31 dicembre la scadenza della presentazione delle richieste di riduzione della Tari relativa a tutte le utenze non domestiche la cui attività risulti sospesa a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Possono beneficiare delle agevolazioni le categorie riferite ai codici Ateco elencati. Le richieste di agevolazione, debitamente sottoscritte, vanno presentate all’ufficio Tributi del Comune, insieme al documento di identità del dichiarante, entro il 31 dicembre 2020, mediante posta elettronica certificata da inviarsi all’indirizzo protocollo.comune.sanseverinomarche@pec.it, oppure tramite email all’indirizzo protocollo@comune.sanseverinomarche.mc.it o, ancora, per posta ordinaria o tramite consegna diretta all’ufficio Protocollo. Con la stessa Deliberazione del settembre scorso, il Consiglio comunale settempedano aveva stabilito di confermare per l’anno 2020 le stesse tariffe Tari approvate per l’anno 2019 ma anche di prevedere una riduzione, relativa sempre al 2020, proporzionata all’effettivo periodo di chiusura a favore: - delle utenze non domestiche, di cui alle tabelle 1a) e 1b) dell’allegato A della delibera Arera n. 158/2020, colpite dalla sospensione obbligatoria dell’attività per effetto dei provvedimenti governativi o locali emanati a seguito dell’emergenza epidemiologica; - delle utenze non domestiche di cui alle tabelle 2 e 3 dell’allegato A della delibera Arera n. 158/2020, purché colpite dalla sospensione obbligatoria dell’attività per effetto dei provvedimenti governativi o locali emanati a seguito dell’emergenza epidemiologica.

02/12/2020 17:07
Il ministro Speranza in Senato: "Il 25 dicembre e l'1 gennaio limitare spostamenti tra Comuni"

Il ministro Speranza in Senato: "Il 25 dicembre e l'1 gennaio limitare spostamenti tra Comuni"

Nuovo Dpcm e vaccini, questa mattina si è svolta l'informativa del ministro della Salute Roberto Speranza al Senato.  "Le ordinanze sono scelte ispirate dal principio di precauzione che hanno aiutato a ridurre il contagio e il numero dei nuovi casi. Il governo si è assunto la responsabilità di scelte difficili ma necessarie - ha affermato Speranza -. Senza di esse la pressione sugli ospedali diverrebbe insostenibile. Dall'analisi dei dati nel loro quadro evolutivo emerge che le misure adottate iniziano a dare primi incoraggianti risultati e tutto lascia prevedere che il prossimo monitoraggio dovrebbe confermare il calo di rt. Sono fiducioso che a breve l'indice possa scendere sotto 1".  "Per la stabilizzazione dei primi risultati c'è bisogno di altre settimane di sacrifici e poi di una cura di mantenimento. L'onda resta ancora molto alta quindi attenzione a non scambiare un primo raggio di sole con scampato pericolo. Non facciamoci illusioni, se abbassiamo la guardia la terza ondata è dietro l'angolo" ha proseguito il ministro.  "L'obiettivo del governo è piegare la curva senza un lockdown generalizzato - ha aggiunto il ministro -. L'esperienza di queste settimane ci dice che la scelta di un modello su gradi di rischio appare essere in grado di appiattire la curva del contagio senza un lockdown. La situazione pero è seria e non può essere sottovalutata". "Dobbiamo disincentivare gli spostamenti tra regioni il 25 e 26 dicembre, e il primo gennaio e limitare anche gli spostamenti tra comuni. Dobbiamo affrontare le feste con massima serietà se non vogliamo nuove chiusure a gennaio. Per le feste le limitazioni previste dovranno essere rafforzate anche nel quadro di un coordinamento europeo. Bisogna limitare il più possibile i contatti tra persone. Compatibilmente con l'evoluzione del quadro epidemiologico è obiettivo del governo riportare in presenza le scuole superiore". L'acquisto del vaccino è centralizzato e sarà somministrato gratuitamente a tutti gli italiani, ha detto ancora Speranza. "E' probabile che saranno necessarie due dosi per ogni vaccinazione, l'Italia ha opzioni 202 milioni di dosi. Le prime dosi - ha affermato ancora - potranno cominciare ad essere disponibili da gennaio".  

02/12/2020 11:54
San Severino, "Caro Babbo Natale": invia la  tua letterina all'associazione Help

San Severino, "Caro Babbo Natale": invia la tua letterina all'associazione Help

Il Natale si avvicina e per i più piccoli è tempo di scrivere la propria letterina per ricevere il dono sognato tutto l’anno. Nonostante un 2020 caratterizzato dall’emergenza sanitaria da Covid-19 e che ha stravolto la quotidianità degli adulti ma soprattutto dei più fragili, l’associazione Help Sos Salute e Famiglia promuove un’iniziativa per coinvolgere bambini e bambine, così da condividere momenti di serenità insieme alle loro famiglie. Da questa volontà è nata l’idea di “Caro Babbo Natale…”, ovvero un insieme di premi da assegnare a quanti scriveranno la propria letterina e la invieranno all’Associazione di San Severino Marche. In serbo ci sono i regali donati dal negozio Toys gruppo Prenatal del Centro commerciale Valdichienti a Piediripa, grazie anche alla collaborazione di Banca Macerata e dell’Age, Associazione italiana genitori. «In questo Natale un po’ più triste per tutti ma soprattutto per i bambini, visto il perdurare della pandemia - ha spiegato la presidente dell’associazione Help Cristina Marcucci -, volevamo essere vicini ai più piccoli e non privare loro, per quanto possibile, di questo momento di gioia. Per questo ringraziamo tutte le realtà che si sono messe subito a disposizione per realizzare questa iniziativa». Le lettere, provviste di nome, cognome ed età dei partecipanti, dovranno essere inviate come foto via Whatsapp al numero 320.0936738, oppure via mail all’indirizzo: carobabbonatale@associazionehelp.org. La scadenza è fissata per il 15 dicembre.

01/12/2020 11:53
Guide online di successo: fai da te, computer e giochi

Guide online di successo: fai da te, computer e giochi

Le guide online hanno completamente rivoluzionato il nostro modo di imparare nuove cose. Grazie ad un pc e una buona connessione possiamo cimentarci in nuove attività, anche partendo da zero. Questo è possibile grazie a chi mette le sue competenze al servizio degli altri, spiegando nel dettaglio come realizzare qualcosa, come usare un software o giocare online sfruttando tutte le risorse del web. Uno dei campi piú ricercati è sicuramente ilfai-da-te che spopola proprio grazie ai tanti tutorial presenti in rete. Vogliamo realizzare un gioiello, un piatto particolare o preparare decorazioni per feste a tema? Niente paura, online troveremo una o più guide adatte a tutte queste attività. Il fai-da-te, però, trova la massima espressione soprattutto nel settore del bricolage. Ci sono quindi tutorial per imparare a dare nuova vita ai mobili vecchi ormai in disuso, ma anche quelli che ci aiutano a realizzare da zero una cassapanca. In rete non avremo difficoltà a capire come scegliere utensili ed elementi per dare un tocco di stile alla nostra casa, abbellendo le pareti o creando degli oggetti con poche cose a disposizione. Ma i tutorial online vanno anche oltre, se consideriamo che ci sono guide realizzate da professionisti in grado di spiegare con massimo rigore il funzionamento di programmi tecnologici anche molto complessi.  Tra le guide che chiamano in causa direttamente le attività da svolgere al pc abbiamo, infatti, quelle basilari destinate a chi ha poca dimestichezza, ma anche quelle per chi decide di creare da zero un sito. Suggerimenti sulla scelta del dominio, trucchi per capire il piano di abbonamento più adatto per l’hosting web, cioè lo spazio che ospiterà il sito, e la scelta della piattaforma giusta sono tutti passaggi che vengono elencati in modo chiaro e graduale. Si tratta, dunque, di guide che possono influire molte sulle attività degli utenti e segnare le basi di un percorso lavorativo. Dal punto di vista ricreativo invece le guide piú ricercate sembrano essere quelle che riguardano i giochi. Anche in questo caso i tutorial dettano legge, fornendo informazioni importanti per chi non sa come orientarsi. Non si tratta soltanto di videogames ma persino di giochi classici come ilpoker, un gioco che da sempre attrae molti italiani e che online si presenta in molteplici varianti. Proprio per questo prima di iniziare l’avventura ci si affida ai portali, in grado di esprimere con chiarezza le regole del poker: capire quando puntare, chiamare o rilanciare. A ciò si aggiungono le principali varianti del gioco, perché se il Texas Hold’em si contraddistingue in quanto può essere giocato senza limiti e con limiti, il Poker Omaha prevede che ogni giocatore riceva 4 carte invece di due.Conoscere le varianti ci consente di capire qual è la versione più interessante per noi, mentre una conoscenza accurata del regolamento ci porta a giocare usando strategie più avanzate. Questo alla fine può fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta, oltre a favorire un gioco più consapevole da parte degli utenti. In definitiva, ogni tutorial ben fatto ha un carattere informativo ed è per chi ricorre ad esso una valida opportunità per acquisire competenze, migliorando così anche la qualità delle attività svolte fuori e dentro il web.

30/11/2020 14:44
Drogata, stuprata,  segregata...e vittima di violenza mediatica

Drogata, stuprata, segregata...e vittima di violenza mediatica

La vittima è una modella di 18 anni. Con la leggerezza e l’entusiasmo tipici di molte 18enni, attirata da quella che molti consideravano la  vetrina della “Milano bene”, desiderava partecipare con le sue amiche a quei party “esclusivi” con ingresso solo su invito. La location di queste feste era l’attico  con vista sul Duomo dell’imprenditore (cocainomane) Alberto Genovese. La “Terrazza Sentimento”, così denominata dal proprietario, ospitava uomini facoltosi, ragazze giovani e belle che, consapevoli della loro bellezza e magari anche  delle loro potenzialità seduttive, attirate dal lusso, dall’entourage degli invitati e dal divertimento, rincorrevano sogni di fama, successo , chissà anche d’amore, ma non certo di stupro. In una di queste serate, una violenza brutale, perpetrata dal padrone di casa Alberto Genovese,  è stata ripresa dalle videocamere di sorveglianza della lussuosa abitazione. Immagini visionate dagli inquirenti , che Genovese aveva tentato di cancellare. Quindi, se ne dedurrebbe, era lucidamente consapevole dell’ atrocità delle azioni commesse. Michela (nome di fantasia) aveva assunto droga, anche su pressione dell’ autore delle violenze, il cui fine sarebbe stato quello di diminuire le sue resistenze al fine di fare del suo corpo ciò che voleva. Sequestrata per quasi 24 ore,  Michela è stata oggetto di molteplici abusi, quando non anche di vere e proprie torture. Privata della libertà e della dignità di essere umano: legata ad un letto dopo essere stata drogata al punto che, scrivono gli investigatori, viene ridotta a "una bambola di pezza".. La vittima, incosciente durante gran parte delle violenze subite, si sarebbe risvegliata su di un letto insieme all’indagato nuda, con tracce di sangue sul lenzuolo, dolorante, mani e piedi legati. Prima di perdere i sensi aveva tentato di inviare agli amici questo mesaggio “sono in una situazione pericolosissima”. Gli amici nulla hanno potuto fare perchè bloccati dal bodyguard di fronte alla porta di quella maledetta stanza il cui ingresso era severamente vietato a tutti. Secondo il giudice per le indagini preliminari di Milano Tommaso Perna, Alberto Genovese “ha agito prescindendo dal consenso della vittima, palesemente non cosciente (…), tanto da sembrare in alcuni frangenti un corpo privo di vita” di cui l’uomo ha “abusato, come se fosse quello di una bambola di pezza”. Ed anche quando “la vittima ha ripreso un barlume di lucidità, iniziando ad opporsi (…) sino ad implorare il suo aguzzino di fermarsi, lei non è stata ascoltata dal carnefice che, imperterrito, ha proseguito (…) a drogarla e a violentarla”. Quando alle 21.30 del giorno successivo è riuscita a fuggire dalla stanza e dal suo aguzzino, che avrebbe continuato a sniffare cocacina  per tutto il tempo, sarebbe scappata in strada, semi svestita e senza una scarpa, per chiedere aiuto. L’altra scarpa insieme ad una banconota da 100 euro, in ulteriore segno di sfregio e disprezzo, le sarebbe stata tirata dal Genovese stesso dalla finestra della sua abitazione. Era distrutta Michela, dolorante e con numerosi segni sul corpo, come attestato dai 25 giorni di prognosi che le sono stati prescritti. Per il giudice l’indagato ha “manifestato una spinta antisociale elevatissima ed un assoluto disprezzo per il valore della vita umana, soprattutto di quella delle donne” Genovese è stato accusato di violenza sessuale, lesioni gravissime , sequestro di persona e spaccio. La giustizia avrà compito facile nel condannarlo, ma Michela? Come e quando riuscirà ad emergere dall’inferno in cui è stata per quelle interminabili ore e potrà riacquistare un po’ di fiducia negli uomini e ricominciare a vivere?   (Foto Ansa)

29/11/2020 10:35
"Suo marito l'ha tradita!": condanna per diffamazione a carico dell'investigatore privato?

"Suo marito l'ha tradita!": condanna per diffamazione a carico dell'investigatore privato?

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana,  “Chiedilo all'avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili ai rapporti tra ex coniugi con esplicito riferimento all’attribuzione per colpa della separazione. Il caso di specie scelto è di un lettore di Morrovalle che chiede: “A quali responsabilità può andare incontro l’investigatore privato assunto dalla moglie per provare il tradimento del proprio marito nel successivo giudizio di separazione con addebito di colpa?”  A tal proposito risulta utile riportare il caso giuridico nel quale a finire sotto processo per diffamazione è il titolare dell’agenzia investigativa per aver consegnato alla cliente una nota investigativa redatta su carta intestata con cui veniva attribuita al marito una relazione sentimentale con una collega, relazione risalente a due anni e mezzo prima quando il matrimonio era ancora solido e i coniugi erano lontanissimi dall’idea della separazione; quel documento è stato poi utilizzato dalla donna, che ha commissionato l’attività investigativa nel procedimento di separazione personale con addebito proprio per tale “presunto” tradimento nel quale però veniva riscontrata l’assenza di effettivi elementi di riscontro in merito all’affermazione di tradimento contenuta nella stessa nota dell’investigatore. La vicenda arrivata in Appello il cui Giudicante dichiarava che, la mail dell’investigatore privato inviata alla propria cliente con cui si comunicava che “da indagini espletate emerge che il proprio marito ha una relazione sentimentale da due anni e mezzo circa con una sua collega”, tanto da attribuire esplicitamente una relazione clandestina, iniziata quando era ancora pienamente operante il dovere di fedeltà nascente dal matrimonio, ha un’oggettiva idoneità lesiva della reputazione del coniuge traditore, a fronte della clamorosa assenza di elementi di riscontro in merito all’affermazione contenuta in tale nota. Tirando le somme, “è munita di oggettiva idoneità lesiva della reputazione ed è obiettivamente pregiudizievole della reputazione della persona offesa l’attribuzione non veritiera di una relazione clandestina, in costanza di matrimonio, ad uno dei coniugi, atteso che integra lesione della reputazione altrui non solo l’attribuzione di un fatto illecito, perché posto in essere contro il divieto imposto da norme giuridiche, assistite o meno da sanzione o da patti riconosciuti vincolanti dal diritto civile, ma anche la divulgazione di comportamenti che, alla luce dei canoni etici condivisi dalla generalità dei consociati, siano suscettibili di incontrare la riprovazione della communis opinio. Di conseguenza, descrivere la persona, oggetto di comunicazione con altri, capace di tradire la fiducia del coniuge, allacciando una relazione sentimentale con un’altra donna, si ritiene costituisca condotta idonea ad esporla al pubblico biasimo e, conseguentemente, a ledere la sua reputazione”, chiosa il Giudicante. Pertanto, in risposta al nostro lettore, risulta corretto affermare che: “È diffamazione l’attribuzione non confermata da dati certi di una relazione clandestina in costanza di matrimonio da parte dell’investigatore privato il quale non poteva ignorare che la cliente avrebbe fatto di quella notizia uso a proprio vantaggio, mettendone a parte terze persone, in quanto consapevole dello stato di coniuge separando della stessa e che quindi le avesse fornito la notizia della relazione extraconiugale del marito, con l’intento di farle conseguire un vantaggio nel giudizio di separazione”(Tribunale di Roma, 31 ottobre 2018). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                         

29/11/2020 09:45
Macerata, Croce Verde e Paolo Principi uniti nell'emergenza: al via la Raccolta Fondi

Macerata, Croce Verde e Paolo Principi uniti nell'emergenza: al via la Raccolta Fondi

La Croce Verde di Macerata in questo difficile periodo legato all’emergenza sanitaria, sta svolgendo un importante servizio per la collettività assicurando, col suo personale e con i suoi mezzi, assistenza senza sosta. La storica associazione di beneficienza è chiamata a svolgere un impegno che garantisce con tutte le sue forze ma ha anche bisogno di aiuto. "Aiutiamo chi ci aiuta! Finanziamo con un semplice ma significativo gesto questa attività contribuendo alla Raccolta Fondi che la Croce Verde ha lanciato" Per rafforzare questo segnale di solidarietà abbiamo il piacere di ricevere la vicinanza e il sostegno di Paolo Principi maceratese, atleta della Nazionale Italiana di ginnastica artistica e fresco campione d’Italia. Ginnasta della Virtus Pasqualetti di Macerata e del Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare, Paolo, insieme ai suoi colleghi si è aggiudicato il titolo di campione d’Italia nel campionato italiano di serie A1 di ginnastica artistica maschile. “Ci sono molte affinità tra i valori che esprime lo Sport che rappresento e la filosofia che guida l’impegno della Croce Verde: concetti come l’impegno, la dedizione in quello che uno fa e la volontà di superare le difficoltà che si presentano sono alla base sia dello sport che dell’attività che il personale della Croce Verde svolge ogni giorno. Tutto ciò è rivolto alla collettività e quindi posso dire che considero la Croce Verde di Macerata come un valore aggiunto per la città! Anche quando si era dovuto fermare tutto a causa della pandemia con il lockdown, la Croce Verde non si è fermata, anzi. Agli operatori sanitari va tutta la mia stima e la mia solidarietà”. In questo difficile momento fai la tua parte: dona utilizzando l’iban  IT50A0849113400000120101669 – Banco Marchigiano Credito Cooperativo.

27/11/2020 18:54
Riqualificazione del parco di Villa Lauri : menzione speciale al Comune di Macerata

Riqualificazione del parco di Villa Lauri : menzione speciale al Comune di Macerata

Una menzione speciale al Comune di Macerata per il progetto di riqualificazione del parco urbano di Villa Lauri. Ad assegnarla è stata la giuria della 21^ edizione del Premio “La Città per il verde”, un’iniziativa della casa editrice Il Verde Editoriale di Milano  che viene assegnato ai Comuni italiani che si sono distinti per realizzazioni o metodi di gestione innovativi, finalizzati all’incremento del patrimonio verde pubblico attraverso interventi di nuova costruzione e di riqualificazione o nei quali viene privilegiato l’aspetto manutentivo.  La menzione al Comune di Macerata è stata assegnata nell’ambito della sezione “Verde urbano” per la 3^ categoria (Comuni da 15.000 a 50.000 abitanti). La premiazione, durante la quale verranno rese note le motivazioni dei riconoscimenti,  quest’anno, a causa della pandemia, avrà luogo sotto forma di webinar tecnici in diretta streaming sulla pagina  facebook @acerilverdeeditoriale giovedì 26 e venerdì 27 novembre  dalle 10 alle 12.  Il Comune di Macerata parteciperà alla cerimonia di premiazione del 26 novembre con la presenza dell’assessore ai Parchi pubblici Paolo Renna e di Giovanni Romagnoli, già responsabile dell’ufficio Ambiente, che nel 2019 si è occupato del progetto di riqualificazione e riapertura del parco di Villa Lauri, resi possibiie grazie alla collaborazione tra Unimc, proprietaria dell’area e che sta ristrutturando la villa all’interno del parco come sede dell’istituto Confucio e il Comune che ha realizzato le opere grazie alle quali il complesso ambientale e storico è ora fruibile. 

25/11/2020 15:28
Come guadagnare con il proprio profilo Instagram: scopri Shoutcart.it

Come guadagnare con il proprio profilo Instagram: scopri Shoutcart.it

  Gli influencer su Instagram sono denominati instagrammer e sono in grado di arrivare ad un vasto pubblico presente sul social network e influenzarlo consigliando prodotti da acquistare o servizi. Diventare Influencer permette di guadagnare molto oppure di ottenere un’entrata extra, ricevendo prodotti gratis dalle aziende. Ma com’è possibile guadagnare su Instagram e quanti soldi servono? Come guadagnare con Instagram Guadagnare online con un profilo Instagram non è molto complicato, tuttavia è necessario essere predisposti alla comunicazione diretta con il pubblico e alla pubblicazione costante di post, farsi conoscere a pieno per ottenere fiducia. È possibile registrarsi come Influencer su https://Shoutcart.it.   Non è necessario avere tanti follower e, cosa indispensabile, è sconsigliato acquistare pacchetti di follower falsi perché l’algoritmo di Instagram potrebbe bloccare il profilo e perderete tutte le collaborazioni avviate con le aziende. Ecco alcuni fattori che permettono di ottenere collaborazioni e, quindi, di guadagnare:  - Facilità di associazione ad una determinata categoria di prodotti, in base agli hashtag maggiormente utilizzati e in base agli interessi di acquisto della community; - Livello di engagement dei follower; - Canali di reddito prescelti; - Numero di follower. In base a questi elementi, gli influencer più popolari su Instagram riescono ad ottenere anche migliaia di euro per un singolo post condiviso, mentre i micro influencer possono ottenere fino a centinaia di euro per ogni post. 4 metodi per guadagnare con un profilo Instagram Ci sono quattro principali metodi che permettono di ottenere un guadagno attraverso Instagram: - Condividere post sponsorizzati per i brand che vogliono raggiungere la community del profilo; - Partecipare a programmi di affiliazione, ottenendo una percentuale sulle vendite dei prodotti in azienda; - Creare un prodotto o offrendo un servizio a pagamento; - Vendere foto È importante considerare che molte aziende non sono in grado di acquisire così facilmente la fiducia del pubblico e preferiscono collaborare con gli Influencer tramite post sponsorizzati, mirati a far conoscere i loro prodotti. I brand non sono interessati alla dimensione del following o all’estensione potenziale del pubblico, piuttosto valutano il livello di fiducia e di engagement del pubblico. Come decidere quanto farsi pagare come influencer? Gli accordi stipulati con gli influencer includono la creazione di contenuti e, a volte, la condivisione dei contenuti anche sul sito e sulle inserzioni pubblicitarie delle aziende. Generalmente, le condizioni sono negoziabili e il compenso può consistere in denaro, prodotti o servizi omaggio. L’influencer promette di offrire visibilità al brand. È importante che, durante le trattative, ricordarsi che si sta offrendo i contenuti e l’accesso totale al pubblico, con la possibilità di raggiungere molte più persone. Quindi, è importante richiedere la giusta somma di denaro prevista. Quando i follower aumentano e di conseguenza aumentano le collaborazioni, è consigliato passare ad un account business per verificare tutti i dati inerenti ai follower, utili per la negoziazione con le aziende. Come trovare aziende per le collaborazioni Quando un profilo ha abbastanza follower e diventa popolare, è molto probabile che siano i brand a cercare l’account per richiedere collaborazioni. Tuttavia, è possibile cercare brand che si avvicinano alla propria personalità e ai propri valori, così da promuovere i prodotti che realmente si apprezzano, salvaguardando anche il rapporto di fiducia con il pubblico. Il costo di ogni collaborazione dipende anche se si tratta di un post sponsorizzato occasionale oppure di una campagna a lungo termine, che generalmente ha un costo molto più elevato. È possibile anche accedere alle piattaforme per Influencer per aumentare la probabilità di essere rintracciati dai numerosi brand che ogni giorno cercano nuove facce pronte a sponsorizzare i loro prodotti. Ogni azienda, inoltre, richiede degli ulteriori obblighi da rispettare durante la sponsorizzazione dei prodotti come l’inserimento degli hashtag #sponsorizzato o #adv, in modo che i post siano riconoscibili.    

25/11/2020 10:07
Giornata contro la violenza sulla donne, il Municipio di San Severino si tinge di arancione

Giornata contro la violenza sulla donne, il Municipio di San Severino si tinge di arancione

Il palazzo comunale di San Severino Marche, in piazza Del Popolo, s’illumina di arancione in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea delle Nazioni Unite nel 1999. La facciata del Municipio, dalle ore 18 alle 24, sarà illuminata per lanciare un messaggio forte contro la violenza domestica e ogni tipo di violenza. Anche le scuole cittadine sono state invitate a promuovere iniziative. Se si è dovuto provvedere e porre attenzione su tematiche quali libertà, uguaglianza, dignità della donna, evidentemente al genere femminile non vengono riconosciuti i diritti che tutti gli esseri umani dovrebbero avere dalla nascita, a prescindere dal genere. Ciò è sfociato nella “Dichiarazione sull'eliminazione della violenza contro le donne" approvata dalle Nazioni Unite ventisette anni fa. Le lotte per la conquista dei diritti delle donne è lunga e complicata: basti pensare che la conquista del voto nel nostro Paese è arrivata solo nel 1946. Ogni quindici minuti una donna in Italia subisce atti di violenza. E non c’è distinzione di latitudine. Ciascun singolo giorno 88 donne sono colpite, e nell’82 per cento dei casi, dai partner. Le vittime e gli aggressori appartengono a tutte le classi sociali e culturali e a tutti i ceti economici. Nonostante i reati come il maltrattamento in famiglia sono in diminuzione, il numero delle vittime di sesso femminile è in aumento e le donne sono quasi sempre italiane come i loro autori. Maltrattamenti, atti di stalking, violenze sessuali, percosse, nel 60 per cento dei casi sono commessi dall'ex partner. Queste le statistiche della Polizia di Stato, che evidenziano anche come cambia l'incidenza percentuale sulle vittime di femminicidio: straniere nel 67 per cento dei casi, mentre per quel che riguarda le altre forme di violenza, le vittime italiane sono l'80 per cento. Una su due lascia figli piccoli e nel 18 per cento dei casi l'autore si toglie la vita.  

25/11/2020 09:23
Il pericoloso ciclo della violenza domestica: ecco le fasi che accendono l'allarme

Il pericoloso ciclo della violenza domestica: ecco le fasi che accendono l'allarme

"Sai già qual è la cosa giusta da fare: lasciarlo! Quando resti perchè pensi di poterlo cambiare, perchè il tuo amore lo renderà una persona migliore..quando resti perchè in fondo hai sempre pensato che sei tu quella che non va..quando resti perchè pensi che nessuno ti amerà più quanto ti ama lui..quando resti mentre lui minaccia di abbandonarti, e lo supplichi di non farlo..quando resti perchè ti ha isolata da tutti i tuoi amici e ti senti sola..quando resti perchè non sai dove andarequando resti, e resisti..allora forse sei già una vittima di violenza domestica e stai mettendo gravemente  a rischio la tua salute, psichica e fisica". Il processo di vittimizzazione della donna avviene attraverso vari tipi di violenza: la violenza economica, la violenza verbale, la violenza psicologica, oltre ai tipi di violenza più riconoscibili, quella fisica e quella sessuale. Nel suo bisogno di essere amata, la donna rimane incastrata in un processo ripetitivo di violenza chiamato “ciclo della violenza domestica”,  comprende le seguenti fasi che, in un circolo vizioso, si ripetono nella relazione.  FASE DI ACCRESCIMENTO DELLA TENSIONE - È il momento della violenza psicologica, possono verificarsi scenate di gelosia. Lui non sempre spiega la sua irritazione, lei cerca una spiegazione in se stessa. Si sente confusa e sbagliata, evita di contraddirlo, ha paura di essere abbandonata. Questa fase puo’durare anche parecchi mesi. FASE DELL’ESPLOSIONE DELLA VIOLENZA - La violenza fisica scatta veementemente ed improvvisamente, lei si terrorizza, è destabilizzata, “va in tilt”. FASE DELLA FALSA RIAPPACIFICAZIONE - Lui schiera in campo richieste di perdono, promesse di cambiamento e giuramento d’amore eterno. Questa è la fase che spinge la donna a restare nella relazione, a non denunciare. La vittima crede che questa calma e questa armonia ritrovata sia destinata a durare per sempre. Man mano che passa il tempo questa fase è sempre più breve e dalla calma si passerà nuovamente alla fase dell’accrescimento della tensione  e quindi all’esplosione della violenza. Per uscire dal ciclo della violenza, la vittima deve prendere atto della sua situazione. Solo allora sarà pronta per ricevere il supporto di cui ha bisogno.      

25/11/2020 09:03
Giornata contro la violenza sulla donne: la passerella del bacio di Pioraco si illumina di rosso

Giornata contro la violenza sulla donne: la passerella del bacio di Pioraco si illumina di rosso

La passerella del bacio di Pioraco si accende di rosso in occasione della giornata di domani 25 novembre quale "Giornata Mondiale Contro la Violenza sulle Donne". L'Amministrazione Comunale si è dimostrata ancora una volta vicina a questo tipo di tematiche sociali come quest'estate quando è stata anche dipinta una panchina di colore rosso proprio per simboleggiarre la lotta contro la violenza sulle donne. Un piccolo gesto simbolico per contribuire a sensibilizzare quanto più possibile su questo tema di grande importanza e attualità come ha anche ricordato l'assessore alle Pari opportunità Giorgia Latini che ha oggi ha illustrato il Rapporto che fotografa il fenomeno nelle Marche, che sarà presentato in 4/a Commissione Consiliare il 25 novembre e oggetto, prossimamente, di una seduta consiliare monotematica sull'argomento. "Dai dati raccolti nei cinque centri antiviolenza delle Marche in relazione all'anno 2019 - prosegue l'assessore Latini - risulta un lieve calo dei nuovi contatti (-11,8%) ma i 471 casi segnalati sono comunque un numero davvero preoccupante. Si tratta in media di sei donne ogni 10mila abitanti che salgono a otto nella provincia di Pesaro (30% casi regionali). La violenza solitamente si sviluppa in ambienti domestici, mentre sono pochissimi i maltrattamenti sul lavoro (2%). Le caratteristiche della vittima e del maltrattante delineano profili personali tipicamente "normali" non riconducibili ai connotati del disagio sociale. Per questo, e per la sua dimensione trasversale, la violenza di genere è un fenomeno complesso che va approfondito nello studio delle sue dinamiche e affrontato tramite un approccio multisettoriale che solo una rete organizzata può supportare. 

24/11/2020 20:19
Macerata, il Palazzo della Prefettura sarà ristrutturato: finanziamento da oltre 11 milioni di euro

Macerata, il Palazzo della Prefettura sarà ristrutturato: finanziamento da oltre 11 milioni di euro

Grande la soddisfazione manifestata dal Prefetto Flavio Ferdani, nella giornata di oggi, per il raggiungimento di un risultato importantissimo che vede l’inserimento della Prefettura di Macerata nel programma degli interventi di ricostruzione, riparazione e ripristino delle opere pubbliche con un finanziamento pari a 11.788.741 euro. Un edificio che da sempre rappresenta uno dei monumenti più significativi della storia e della vita cittadina, la cui ristrutturazione permetterà di restituire maggiore valore a tutto il centro storico della città" ha sottolineato il Prefetto che, per l'occasione, ha voluto ringraziare il Commissario Straordinario Giovanni Legnini per il leale e costruttivo dialogo istituzionale.  "L’avvio dei lavori di ristrutturazione dell’immobile, ubicato nella piazza principale del centro storico della città, rappresenterà un contributo fondamentale alla valorizzazione della città e una positiva ricaduta sia culturale che di bellezza non disgiunta da effetti positivi per il territorio ed il suo tessuto produttivo - ha aggiunto il Prefetto -. Un segnale importante non solo per la ricostruzione, ma anche per la popolazione Maceratese e per la città che riacquisirà tra i sui beni di elevatissimo pregio un immobile di rilevante valore storico artistico monumentale consentendo un’importante accelerazione nel processo di "rigenerazione "del centro storico di Macerata". Una notizia di importanza fondamentale, che segue, a distanza di pochi giorni, quella dell’imminente sottoscrizione del verbale di consegna dei locali destinati all’ufficio Immigrazione della Questura che avrà luogo il prossimo 26 novembre.  

24/11/2020 17:41
Rotary Tolentino, "Basta violenza!": evento web nella giornata contro la violenza sulla donne

Rotary Tolentino, "Basta violenza!": evento web nella giornata contro la violenza sulla donne

Il Rotary di Tolentino, presieduto da Paolo Francesco Perri, organizza, in collaborazione con il Rotary di Sarzana – Lerici, presieduto da Roberto Camerini e il Rotary di La Spezia da Roberto Querci, un incontro in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, che cade il 25 novembre, per sensibilizzare l'opinione pubblica a quella violenza che ad oggi viene considerata una vera e propria emergenza. Il 25 novembre è una data importante perchè parlare di questo tema è un primo passo verso un mondo diverso. Un mondo in cui una donna può essere libera e senza paura. L'evento dal titolo “Basta violenza” si terrà quindi il 25 novembre, alle 21, su piattaforma zoom: meeting ID 6204390978, passcode 2090. Tutti possono partecipare. Diversi i relatori che porteranno il loro contributo per affrontare la problematica tra i quali Mario Paciaroni, ex presidente del Tribunale sezione Penale di Macerata e ex procuratore capo della Repubblica di Camerino, Macerata e La Spezia; Maria Cristina Failla, ex presidente del Tribunale di Massa e presidente della Consulta provinciale femminile della Spezia; Laura Mocchegiani, direttore di bilioteca; l'avvocato Marco Massei. Interverranno il goverantore del Distretto 2090 Rossella Piccirilli e il governatore del Distretto 2032 Giuseppe Musso. L'incontro sarà moderato da Carla Passacantando. Saranno proiettati video nel corso dell'evento.    

24/11/2020 11:09
Matelica, l'associazione Don Angelo Casertano va in aiuto alle famiglie dell'entroterra

Matelica, l'associazione Don Angelo Casertano va in aiuto alle famiglie dell'entroterra

Le richieste crescono oramai di giorno in giorno. L'emergenza coronavirus ha peggiorato le condizioni di tante famiglie dell’entroterra maceratese che si stanno rivolgendo all’associazione Opera Caritativa Don Angelo Casertano. E i volontari rispondono arrivando a raggiungere ben 120 famiglie bisognose di aiuto. L’aggravamento dello stato di crisi economica e sociale in molte fasce della popolazione è sotto gli occhi di tutti: famiglie in quarantena, donne sole con bambini, anziani. La pandemia getta nella disperazione tanti cittadini e l’associazione Don Angelo Casertano si mobilita per aiutare quanta più gente possibile.  L’impegno dei volontari dell’associazione, guidati dalla presidente Marina Porcarelli e coadiuvati nel loro impegno dal personale della Protezione Civile di Matelica, è costante e in continua crescita, proprio per l’aumento continuo, settimana dopo settimana, delle richieste di aiuto.  Un lavoro che sarebbe impossibile da portare avanti in maniera tanto puntuale, se non ci fosse la collaborazione concreta di tanti privati e di tante realtà economiche del territorio che non fanno mai mancare la loro vicinanza. In particolare, vanno ricordati il vice presidente del Consiglio regionale delle Marche Gianluca Pasqui, il Lions Club di Matelica, Halley Informatica, Pasta di Camerino, Pasta Mosconi di Matelica, Fidea, Autostrasporti Falzetti di Matelica, il Comune di Matelica, la Protezione Civile di Matelica, la sede centrale di Ancona della Coal, l’associazione San Vincenzo, la Petrol Camerino, l’associazione Quadrifoglio, il circolo Acli ‘Le Conce’ di Camerino per la distribuzione, la direzione provinciale Acli di Macerata, oltre naturalmente a tutti i volontari.

23/11/2020 18:39
Com’è cambiato il consumo di integratori alimentari dopo il lockdown

Com’è cambiato il consumo di integratori alimentari dopo il lockdown

Nel panorama europeo, l’Italia è il primo mercato in volumi di vendita di integratori alimentari, chiaro segno di una crescente attenzioneda parte dei consumatorinei confronti dei rimedi e delle cure naturali per la salute e il benessere dell’organismo. L’utilizzo degli integratori coinvolge 32 milioni di italiani, quasi il 65% della popolazione adulta. A riportarlo sono i dati empirici registrati dall’ultimaindagine sul settore realizzata dal Centro Studi di Federsalus del 2019, con un campione di 87 produttori di integratori alimentari per un monitoraggio avvenuto nel corso del 2018. La ricerca ha evidenziato come il mercato dei fitoterapici sia in forte crescita, trainato da abitudini d’acquisto del consumatore sempre più consapevoli e attente al fabbisogno giornaliero di sostanze nutrienti. L’importanza crescente degli integratori alimentari Quest’anno, i dati relativi all’andamento del mercato di integratori alimentari durante i primi sei mesi del 2020 (che corrispondono al periodo di lockdown e conseguente Fase 2) restituiscono una crescita dell’attenzione su temi quali la prevenzione delle malattie e il rinforzo delle difese immunitarie. Nello specifico, I consumatori italiani hanno reagito alla situazione di emergenza da Coronavirus con due comportamenti d’acquisto: dalla nona alla undicesima settimana dell’anno - un periodo che va dal 24 febbraio al 15 marzo 2020 - c’è stato un incremento della frequenza degli acquisti, mentre a partire dalla undicesima settimana c’è una tendenza a fare scorta di integratori alimentari, quando a causa del lockdown era diminuita la possibilità di recarsi frequentemente in farmacia. L’aumento del consumo di integratori alimentari durante il periodo di lockdown è da imputare al ruolo riconosciutodei prodotti nutraceutici nel mantenimento di un buono stato di salute dell’organismo, di aumento delle difese immunitarie e di prevenzione generale. Infatti, tra le categorie che hanno conosciuto un vero e proprio picco di vendita durante le prime avvertenze di diffusione del virus, troviamo vitamine, minerali e immunostimolanti. Un altro dato interessante della ricerca sul consumo di integratori alimentari durante il lockdown è l’importanza del ruolo di canali di vendita online e di piattaforme ecommerce. Il mercato degli integratori alimentari si è spostato verso internet, dove è privilegiata la vendita al dettaglio, ideale per creare un rapporto di fiducia tra consumatore e produttore. Come nel caso di Leonardo Medica, azienda italiana impegnata nello sviluppo e nella vendita di prodotti per la salute e il benessere della persona, che attraverso il sito internet promuove gli articoli in vendita e allo stesso tempoeduca ed informa i visitatori del website riguardo uno stile di vita più sano.

23/11/2020 09:47
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