Si sa, l’estate è il periodo peggiore per chi ama la forma fisica. Rispetto alle altre stagioni, il cosiddetto ‘sgarro’ non solo settimanale ma è quotidiano. E ciò, se da un lato ci delizia il palato, dall’altro mette a serio rischio il lavoro che è stato fatto nei mesi precedenti.
In ogni caso, però, nulla è perduto. Nel senso che, se malauguratamente dovessi mettere su un po’ di pancetta e perdere lo smalto dei giorni migliori, c’è un modo per recuperarli.
O, meglio, più di uno. Ecco, quindi, alcuni consigli utili al riguardo.
Mai allenarsi subito in maniera ‘forte’
Così come dal punto di vista alimentare psicologicamente si ‘crolla’, nel senso che si mangia davvero di tutto non pensando alle calorie ingerite, d’estate anche l’allenamento è light. O, nella stragrande maggioranza dei casi, viene praticamente sospeso.
Non è che, ovviamente, da un giorno all’altro, i muscoli perdono la loro tonicità. Ma, comunque, se i giorni diventano settimane e se le settimane diventano mesi, allora il problema si pone.
L’errore che si fa spesso è quello di ripartire subito in maniera intensa. Pensando di partire dal punto in cui si era deciso di prendersi un break. Bisogna cominciare in maniera graduale e munirsi prima di tutto di attrezzature all’avanguardia, possibilmente ordinati da siti specializzati, come salapesi.it.
Partire da un 70%-80% rispetto al massimale pre-estate è l’ideale. In questo modo, si riscalda il corpo per poi poter superare con tranquillità i limiti che si erano raggiunti precedentemente. Una sorta di riscaldamento, per intenderci.
Mettersi a dieta con criterio
Compreso bene come allenarsi, si pone a questo punto il problema dell’allenamento. Anche qui, gli equivoci sono tanti. Si passa, infatti, dalle grandi abbuffate estivi ai digiuni forzati post-vacanze.
Nulla di più sbagliato. Il corpo, in questo modo, avverte una sorta di shock che lo porterà ad avere più danni che altro. Perché il senso della fame si farà sempre più forte e, alla lunga, se pure all’inizio perderai tanti chili, il metabolismo si abitua e arriverai al punto che il peso si stabilizzerà.
Come fare? Molto semplice. Anche in questo caso a vincere è la gradualità. Se ad agosto ingerivi 3000 calorie al giorno, passi a 2700, poi a 2300, poi sotto i 2000 e così via, fino a raggiungere il livello migliore per te.
Che non è necessariamente il punto più basso.
Avere forza di volontà
Questo non è un consiglio tecnico ma è più mentale. Il nostro cervello, infatti, quando deve ‘lavorare’ tende, anche inconsciamente, a trovare delle scuse, a rimandare in continuazione, nella speranza che poi tu non metta il corpo sotto uno sforzo fisico.
Invece, è opportuno cominciare subito dopo le tue vacanze e comprendere che i risultati non avverranno immediatamente. Ma, anzi, ci vuole qualche giorno. Perché, comunque, il primo obiettivo è quello di togliere la pancetta di troppo e tornare al peso forma iniziale.
Del resto, c’è un vecchio detto e sempre attuale che dice “chi ben comincia è alla metà dell’opera”.
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