Inizia con una vittoria esterna bagnata dalla pioggia il percorso della Juniores Nazionale della Sangiustese. Vittoria a Campobasso per 2-1.
I ragazzi di Mister Adolfo Rossi, dopo essere andati in svantaggio al 32’ della prima frazione, riuscivano a raddrizzare la contesa già prima dell’intervallo.
Alla rete di Palange che al 32’ aveva portato in avanti i lupi anticipando Raccio in uscita, aveva risposto al 42’ Buaka che, eluso un difensore, lasciava partire un tiro dalla destra su assist di Ezzaitouni.
Sfera sotto il sette ed ecco l’ 1-1.
Nella ripresa, dopo aver sofferto nei primi 45’, una indovinata serie di cambi permetteva ai rossoblù di avere la meglio.
Ezzaitouni sfiorava il colpaccio impegnando Santaniello, ma era il subentrato Scoponi con un preciso sinistro da fuori a siglare il definitivo 2-1.
Il forcing finale dei padroni di casa non sortiva effetto, con Doci e Di Rosa autori di un miracoloso salvataggio sulla riga a testa.
La Sangiustese aveva la meglio sul Lupo e conquistava meritatamente i tre punti.
“Portiamo a casa una vittoria importante, frutto del lavoro del gruppo – il commento a caldo di mister Rossi – siamo contenti per il risultato e perché la squadra ha saputo soffrire quando serviva e reagire dopo la sfortunata rete del vantaggio dei molisani. Mi sono molto piaciute l’accortezza tattica e la compattezza che abbiamo dimostrato, i ragazzi si sono aiutati fra loro e questo è un bel segno. Adesso sono felici e si godono questo bel momento. Sicuramente c’è tanto da migliorare però all’esordio abbiamo conquistato un risultato incoraggiante e che permette di continuare a lavorare con serenità”.
Non basta al Trodica la rete all’esordio del difensore Marco Muraro, lo scorso anno alla Civitanovese, giunto in settimana alla corte di mister Michettoni, per evitare l’eliminazione dalla coppa al cospetto dell’Elpidiense Cascinare.
Al San Francesco, infatti, dopo il vantaggio in chiusura di primo tempo del neo biancoceleste, i ragazzi di mister Enio Tassetti trovano il pari con un delizioso pallonetto di Catini al 58esimo e controllano il match fino al triplice fischio, ottenendo il meritato passaggio del turno. Il trainer trodicense deve fare a meno di Cher, Bracciotti e Monteverde e parte con il duo offensivo formato da Ulissi e Angelini.
La gara offre poco fino al 17esimo quando, Angelini, viene bloccato in uscita bassa da Giacomelli e non riesce a concludere in porta. Al 32esimo ci prova Catini da fuori area, pallone alto. Il match è equilibrato e non regala grandi emozioni, fino al 46esimo. L’arbitro punisce un intervento a centrocampo tralasciando la regola del vantaggio, Angelini si rammarica ma Bibini, con uno splendido spiovente, trova il colpo di testa vincente di Muraro che sbuca dalla sinistra e insacca sotto l’incrocio dei pali. Si va così al riposo con il vantaggio locale e la qualificazione riaperta.
Al rientro in campo, dopo dieci minuti, l’episodio chiave dell’incontro: Bigioni, appena entrato, ruba un pallone velenoso al limite dell’area e mette in mezzo per Angelini che, tutto solo, spedisce incredibilmente a lato. Sul fronte opposto passa un minuto e l’Elpidiense chiude il discorso qualificazione: pallone in profondità per Catini che, scattato sul filo del fuorigioco, beffa Pennacchietti con un delizioso pallonetto e sigla l’uno a uno.
Al 20esimo grandi proteste locali per un doppio intervento in area ai danni di Angelini: prima un presunto tocco di mano, poi un colpo al volto sul proseguimento dell’azione. Per l’arbitro è tutto regolare e lascia proseguire. Al 28esimo gli ospiti restano con l’uomo in meno: brutto fallo di Seghetti su Bibini, costretto a lasciare il campo e rosso diretto. Il Trodica prova a spingere e protesta ancora al 30esimo: cross di Balloni, colpo di petto di Silla sul secondo palo e palla in rete, ma l’arbitro annulla per un presunto fallo di mano del numero otto biancoceleste. Al 38esimo gioco di prestigio di Balloni che si porta sul fondo, pallone in area per Bigioni che scarica per l’accorrente Cilenti, ma la conclusione è altissima.
L’ultimo sussulto porta la firma di Bigioni al 40esimo, ma il sinistro sfiora l’incrocio e qui si spengono le speranze del Trodica che, abbandonata la Coppa, si dedicherà adesso all’esordio di campionato, previsto per sabato prossimo al San Francesco contro il Pioraco.
Il Futsal Potenza Picena supera i 32° di Coppa Marche e accede al turno successivo. I potentini hanno pareggiato per 5-5 in trasferta contro il Team Amici 84 e, dopo il 6-2 dell'andata, riescono a sopravanzare nella competizione. Una gara non semplice contro gli ascolani che, come prevedibile, hanno venduto cara la pelle: tuttavia i giallorossi hanno retto bene l'impatto riuscendo nell'obiettivo finale. Infatti dopo un avvio difficile, 2-0 a favore dei locali, toccava a Gattafoni accorciare le distanze e riprendere nuovamente i padroni di casa chiudendo sul 3-3 il primo tempo. Nella ripresa la sfida si manteneva equilibrata ma la doppietta di Massaccesi fissava il punteggio sul 5-5 finale. ”Siamo partiti bene nei primi cinque minuti – commenta mister Massimiliano Sbacco – in cui abbiamo avuto alcune occasioni per passare in vantaggio. Poi su una nostra disattenzione abbiamo subito il gol e questo ci ha un po’ frenato. Dopo il 2-0 abbiamo cominciato a venir fuori alla distanza e a far valere la nostra maggiore qualità. Nella ripresa in alcune situazioni abbiamo sbagliato delle scelte e ci siamo innervositi troppo, comunque alla fine abbiamo trovato il pareggio. Rispetto a martedì scorso è stata una prestazione un po’ sottotono anche se probabilmente il campo dalle dimensioni piccole ha influito sul nostro tipo di gioco. Comunque l’importante era riuscire a centrare l’obiettivo e ci siamo riusciti”.
AMICI 84 – FUTSAL POTENZA PICENA 5-5 (3-3 pt)
AMICI 84: Giacoboni, Catalucci F., Grilli, Albanesi, Guerrieri, Di Giacomo, De Angelis, Gattoni, Catalucci V., Giganti All. Ferri
FUTSAL POTENZA PICENA: Traini, De Luca, Matteucci, Massaccesi, Lanari, Gattafoni, Diomedi, Gabbanelli, Bonfigli, Gheco All. Sbacco
È una vigilia serena e concentrata quella che i rossoblù stanno affrontando in vista del primo match ufficiale della stagione 2018/19.
“I ragazzi si sono preparati benissimo ed arrivano pronti e carichi all’esordio. Sono mesi che si allenano in modo serio e responsabile e sin dall’inizio di questa settimana si è evidenziato l’aspetto caratteriale. La spina è stata attaccata è sono sicuro che nel corso delle giornate sapranno tirare fuori i loro valori e le loro qualità” il commento di mister Senigagliesi dopo la rifinitura di questa mattina.
“Il Campobasso è una realtà dal grande blasone. Domani riceveremo una squadra molto cambiata rispetto allo scorso campionato, ma che anche per questo avrà entusiasmo e voglia di ben figurare - ha proseguito il tecnico - così come del resto ne abbiamo noi. Sono state fatte tante iniziative in città e sui social che ci hanno riempito di orgoglio e soddisfazione. La società ha lavorato in modo coinvolgente, creando interesse e senso di appartenenza. Un bel segnale di affetto e rispetto. Quello che i tifosi hanno per la nostra squadra e che noi abbiamo per loro. Ci impegneremo sempre per onorare al massimo la maglia e regalare a loro, alla città e ai nostri dirigenti tante soddisfazioni”.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Sangiustese - Campobasso: Carnevali, Chiodini, Calamita, De Reggi, Marfella, Moracci, Patrizi, Santagata, Scognamiglio, Shiba, Argento, Armellini, Camillucci, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Tizi, Yattara, Pluchino, Cheddira, Ezzaitouni, Herrera, Kamara, Laringe, Marcantoni, Buaka.
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Camila Giorgi è l'unica tennista italiana al via nel "Toray Pan Pacific Open", torneo WTA Premier dotato di un montepremi di 799mila dollari che si disputa sui campi in cemento di Tokyo, in Giappone. La 26enne di Macerata, numero 35 del ranking mondiale, è stata sorteggiata al primo turno con una giocatrice proveniente dalle qualificazioni. La vincente di questo match d'esordio sfiderà poi la danese Caroline Wozniacki, numero 2 del mondo e prima favorita del seeding, nonché campionessa in carica.
Oltre a Wozniacki, sono in gara nella capitale giapponese altre quattro top ten: nell'ordine la francese Caroline Garcia, numero 4 Wta e seconda testa di serie, la nippo-americana Naomi Osaka, numero 7 del ranking dopo il trionfo agli US Open, la ceca Karolina Pliskova, numero 8 Wta, che faranno tutte il loro esordio al secondo turno e la statunitense Sloane Stephens, numero 9 della classifica mondiale. (Ansa)
Già da domani sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento al prezzo di 60 euro, presso la tabaccheria Monachesi di via dei Velini, mentre il biglietto per le partite singole è fissato a 8 euro. Il club è venuto incontro alla volontà espressa dai tifosi di seguire le sorti dei biancorossi in un settore a loro gradito e che nella stagione 2015/2016 è stato punto di riferimento del tifo organizzato, in virtù della chiusura della curva per lavori di ristrutturazione.Per quanto riguarda l’infermeria per Carlo Tartari l’esito della risonanza è stato di distrazione al crociato con rottura del menisco che comporterà magneto terapia per un mese, poi da valutare l’intervento. Durante l’allenamento di ieri Carlo Brugiapaglia ha riportato una distorsione al ginocchio da accertare lunedì tramite risonanza.
Al fianco della Sangiustese 2018/19 si schierano anche il Sindaco di Monte San Giusto Andrea Gentili e l’Assessore allo Sport Mauro Spinelli, che ieri pomeriggio hanno ricevuto in Comune la visita del Direttore Generale rossoblù Alessandro Cossu e della Responsabile della Comunicazione Marta Bitti che hanno consegnato loro le tessere valide per assistere a tutte le partite casalinghe della Stese.
Ringraziando la Società rossoblù e portando i saluti al Presidente Andrea Tosoni e al vice Presidente Secondo Grandinetti, il Sindaco e l’Assessore hanno augurato il tradizionale “in bocca al lupo” alla squadra cittadina che da domenica sarà impegnata nel campionato di Serie D.Un gesto che prosegue nel solco tracciato dalla campagna abbonamenti intitolata “Riavviciniamoci”, il cui obiettivo è stringere ancora di più intorno alla squadra, ai suoi valori e ai suoi colori, la città di Monte San Giusto, le autorità, le attività e tutti gli appassionati del territorio.
Sarà presto sul volo diretto in Sudafrica, destinazione Capetown, Andrea Nasso chiamato dall’altra parte del mondo per arbitrare i Campionati Mondiali di tiro alla fune. Sarà, così, rappresentata San Severino alla rassegna iridata di questa specialità molto conosciuta e praticata. Basti pensare alla squadra della Polisportiva Serralta, il Giaguaro, che partecipa regolarmente ai campionati italiani e della quale Nasso ha fatto parte, prima come atleta poi come dirigente. Dal 19 al 22 settembre Andrea userà il fischietto per dirigere le gare del torneo mondiale e avrà sicuramente modo di confermare quanto di buono fatto nella sua carriera di arbitro internazionale (patentino acquisito poco più di un anno fa), peraltro con una più che discreta esperienza maturata in diverse manifestazioni.
Nasso, infatti, pur ancora giovane, ha scalato rapidamente le gerarchie tra gli arbitri divenendo in poco tempo molto stimato da federazione, colleghi e atleti, tanto che ha avuto molte occasioni per arbitrare a livelli importanti (sia in campo nazionale sia all’estero con la convocazione per europei e mondiali, per ultimo quello indoor in Cina di qualche mese fa). Dunque, non resta che fare un grosso in bocca al lupo ad Andrea Nasso per questa avventura sudafricana con la certezza che potrà rientrare a casa con la soddisfazione di sempre per essere riuscito a farsi onore grazie alla sua indiscutibile professionalità e bravura.
La Recanatese piazza il botto finale. La società del presidente Adolfo Guzzini comunica il tesseramento del centrocampista classe 1991, Marco Raparo.
Innesto prezioso nello scacchiere a disposizione di mister Marco Alessandrini che per il centrocampo giallorosso che può contare su un giocatore di indiscussa qualità.
Raparo nonostante la giovane età ha già alle spalle una discreta esperienza nel calcio professionistico, dove ha giocato con le maglie di Sangiustese (2009/10), Fano (2010/12), Bellaria Igea Marina (prima parte stagione 2012/13) e Santarcangelo (seconda parte stagione 2012/13). In serie D il centrocampista di Montegranaro ha vestito le maglie di Giulianova (2014/15), Folgore Veregra (prima parte stagione 2015/16), Sambenedettese (seconda parte stagione 2015/16) e Vis Pesaro (2016/17).
Riceviamo e pubblichiamo l'intervista al Direttore Generale della Sangiustese Calcio, Alessandro Cossu
Antivigilia di campionato e in casa Sangiustese a farsi sentire è la voce dell’esperto Direttore Generale Alessandro Cossu.
Direttore ci siamo: mancano solo 48 ore allo start ufficiale. Quanta attesa c’è nell’ambiente?
La tensione inizia a farsi sentire, ma è positiva. Per fortuna abbiamo giocatori importanti che hanno saputo interpretare bene questo lungo periodo di attesa, così come hanno fatto i ragazzi più giovani e la Società stessa. Per noi, come per tutte le nostre avversarie, si è accumulato un certo stress. Non vediamo l’ora di scendere in campo.
Un campionato lungo e difficile, con 20 squadre impegnate, 38 gare e 7 turni infrasettimanali. Come si affronta un torneo del genere? Le era mai capitato?
Secondo me la differenza verrà fatta dalla gestione dei turni infrasettimanali. Quando in sette giorni si debbono giocare tre partite devi avere una rosa importante ed essere bravo a dosare le forze. Qualche anno fa mi capitò qualcosa di simile quando ero alla Jesina: anche quella volta si trattava di un girone a 20 squadre. In quel caso erano state inserite le toscane.
Affronterete il Campobasso: di che squadra si tratta?
Una squadra importante e blasonata che noi addetti ai lavori conosciamo bene e teniamo d’occhio da tempo. Almeno fino a dicembre sono sicuro che i molisani spezzeranno gli equilibri un po’ come fecero lo scorso anno, quando poi però nel girone di ritorno ebbero un cammino nettamente diverso.
Tante iniziative anche fuori dal campo: la Sangiustese sta cercando di riavvicinarsi al territorio. Come giudica le risposte del pubblico e dove si può migliorare ancora?
Prima di tutto devo ringraziare il Presidente. E’ stato lui che ci ha permesso di lavorare in una certa maniera e che ci ha dato questa possibilità di crescere. I margini di miglioramento sono ancora enormi, ma il fatto che la Società abbia voluto puntare su una maggiore organizzazione è un buon segno. Solo dopo una attenta programmazione ci si può dedicare al lato tecnico e si può trasmettere ai giocatori quella mentalità necessaria ad ottenere risultati importanti. Un buon campionato, a mio parere è fatto per il 33% dalla Società, per il 33% da staff tecnico e giocatori e per il restante 33% da pubblico e ambiente. Noi abbiamo cercato di lavorare al meglio, spronando i tifosi a venirci a vedere allo stadio, preparando la stagione così come lo hanno fatto sul campo i ragazzi. Abbiamo cercato di mettere le basi per creare un ambiente sereno e costruttivo. Anche la squadra cercherà di metterci del suo, giocando per divertire il pubblico e fare risultati, perché poi sono sempre le vittorie a portare entusiasmo. Domenica sia in campo che fuori ci aspetta il primo test: dobbiamo assolutamente partire bene”.
Al termine dello scorso mese di agosto un importante intervento di restyling ha riguardato il “Nicola Tubaldi” di Recanati.
Lo stadio recanatese è stato dotato di un nuovo impianto di illuminazione, progettato e fornito da iGuzzini Illuminazione, azienda leader del settore illuminotecnico ed installato dall’azienda Seam Impianti.
Il nuovo impianto di illuminazione, inaugurato in occasione del triangolare amichevole Memorial Maurizio Maceratesi, è composto da 28 fari equipaggiati con sorgenti luminose di ultima generazione in grado di sviluppare una potenza complessiva di 56 KW e di garantire un livello di illuminamento di 300 Lux che vanno ben oltre i parametri necessari per svolgere sia l’attività calcistica che quella di atletica.
Il nuovo impianto è dotato di un sistema di Light Management, utilizzabile tramite una semplice App installata su smartphone o su tablet, che permette di configurare l’illuminazione secondo i vari utilizzi garantendo i corretti livelli di illuminamento a seconda dell’evento in programma.Requisito importante del nuovo impianto di illuminazione riguarda inoltre il risparmio di energia impiegata che è di circa il 15% rispetto al precedente impianto.
Soddisfatto il primo cittadino della città leopardiana Francesco Fiordomo: “E’ stato proseguito un percorso di crescita iniziato diversi anni fa con il sintetico, l’antistadio al Tubaldi, il sintetico a Villa Musone e il fotovoltaico sopra gli spogliatoi del Tubaldi; ora arriva anche un nuovo impianto di illuminazione di ultima generazione che rappresenta un ulteriore occasione per arricchire la proposta del centro federale”.
Il Villa Musone atteso dall’esordio in Coppa Italia Promozione. Dopo aver riposato nella prima giornata, i villans scendono in campo per la “prima” ufficiale in un match sicuramente molto interessante.
Al “Tubaldi” arriva il Loreto in un derby molto atteso e sentito che sarà utile a mister Angelo Cetera per valutare i progressi dei suoi ragazzi in vista dell’esordio in campionato. I gialloverdi hanno cambiato molto in estate con l’arrivo in panchina di mister Marco Lelli e di diversi giocatori di spessore, Degano, Spagna, Mandorino per citarne alcuni. Nell’esordio di coppa i lauretani hanno bloccato sull’1-1 l’Anconitana dimostrando di essere una squadra compatta ma i villans arrivano a questo appuntamento vogliosi di fare bene.
“Ci siamo lasciati alle spalle tutto il periodo della preparazione e siamo giunti all’inizio dal punto di vista agonistico di questa stagione – ha commentato mister Angelo Cetera – Inizio migliore non ci poteva capitare come un derby contro il Loreto per aprire la Coppa. Noi ci faremo trovare pronti e onoreremo la maglia al meglio come questi ragazzi hanno sempre fatto e dovranno fare per tutta la stagione. Dovremo dare tutto nei 90 minuti contro una squadra di qualità e cercare di alzare l’asticella delle prestazioni come abbiamo fatto nelle amichevoli precedenti. Ora la parola passa al campo e speriamo già sabato sera di essere soddisfatti della prestazione”. Fischio d’inizio sabato 15 Settembre alle ore 18.45 al “Tubaldi” di Recanati.
Ripartono i corsi di minibasket in casa Feba Civitanova Marche. Da martedì 18 Settembre, ogni martedì e giovedì dalle 16.30 alle 17.30 presso il palazzetto di via del Tirassegno a Civitanova Alta, riprende l’attività di minibasket per bambine e bambini nati dall’annata 2012.
Un’occasione anche per provare questo magnifico sport con lo staff qualificato degli istruttori Feba: infatti il minibasket è un giocosport adatto a tutti i bambini e le bambine dai 5 agli 11 anni ed è modulato in base all’età. Esso trae riferimenti e peculiarità da uno sport specifico: la Pallacanestro. Il minibasket però non è la “Pallacanestro dei piccoli”, ma un giocosport nel quale il bambino viene posto al centro di ogni riferimento e riflessione. Il bambino entra nel giocosport come protagonista ed attore principale, con i suoi limiti e con le enormi potenzialità inespresse che lo descriveranno nell’azione motoria. Inoltre il mese di settembre è il mese di prova gratuito.
L’Infa Feba Civitanova Marche continua la sua marcia d’avvicinamento al campionato. Le momò, dopo il test contro la Magnolia Campobasso, sono attese da un’altra amichevole contro un’avversaria di categoria ovvero la Cestistica Azzurra Orvieto. Questa volta in trasferta, sabato 15 Settembre alle 17.30, e sarà un’occasione per cercare conferme dopo il buon test contro le molisane.
“La squadra si sta allenando molto bene – commenta coach Nicola Scalabroni – e tutte le ragazze stanno dando il massimo. Stiamo proseguendo con la programmazione prevista e tutto sta andando nella giusta maniera. L’unica defezione per il momento è quella di Orsili, che sta recuperando e speriamo di riaverla per la prossima settimana nei ranghi. In questa fase ci attendono tre amichevoli, Orvieto, Pescara metà settimana e Forlì fine prossima settimana, e continueremo con la nostra programmazione. Stiamo lavorando sulla parte tecnica e ci stiamo amalgamando sempre di più per l’unione di squadra e nel giocare di squadra. Ho la fortuna di avere un gran gruppo con delle brave ragazze che si allenano tutti i giorni al 100% e questo sarà decisivo per ottenere risultati importanti. In definitiva – conclude l’allenatore biancoblu - sono soddisfatto di come procedono le cose”.
Terzo test match e terzo successo senza perdere un set per la Cucine Lube Civitanova. All’Eurosuole Forum gli uomini di Medei hanno sconfitto per 3-0 (25-16, 25-15, 25-18) la Monini Spoleto, formazione tra le più attrezzate ai nastri di partenza del prossimo campionato di Serie A2, con una prestazione convincente sotto ogni punto di vista, segno dei progressi in corso quando siamo ormai giunti a metà della quarta settimana di preparazione in vista dei primi impegni ufficiali. Sugli scudi Leal e Simon, con 18 e 14 punti a testa, top scorer biancorossi. Prossimo appuntamento con i test match sabato alle ore 17.00 all’Eurosuole Forum: sarà la prima gara di allenamento con una formazione di SuperLega, la Globo BPF Sora.
Solito sestetto di partenza per coach Medei: Partenio-Simon, Leal-Massari, Stankovic-Diamantini, Balaso libero. Formazione quasi obbligata per il tecnico biancorosso viste le assenze di Sokolov (ancora allenamento differenziato per il bulgaro che ha cominciato però ad effettuare i primi salti) e Cantagalli (fermo per una sub-lussazione alla spalla sinistra, riprenderà gradualmente a lavorare dalla prossima settimana).
La Cucine Lube Civitanova ha preso subito in mano le redini del gioco sin dai primi punti della gara, con un’ottima prova in attacco e al servizio (58% di squadra e 10 ace per i biancorossi) e tante difese prontamente trasformate in punto grazie ad un efficacia molto elevata in contrattacco, specialmente nei primi due parziali. Al termine della gara i due allenatori hanno deciso di far disputare un set supplementare, dando spazio a tutta la rosa: nella Lube in campo il libero Marchisio e i baby Larizza (palleggiatore) e Ciccarelli (schiacciatore schierato per l’occasione nel ruolo di opposto): anche questo parziale è stato conquistato dalla Cucine Lube Civitanova (25-18).
“Una buona prestazione, pur caricando parecchio in sala pesi ci siamo sciolti di più e abbiamo trovato un buon ritmo squadra – dice il libero Fabio Balaso – Da sabato inizieremo ad affrontare formazioni di SuperLega e diventerà un test ancora più importante per vedere in che condizioni siamo in questo momento”.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov n.e., Ciccarelli n.e., Larizza n.e., Marchisio (L), Massari 5, Stankovic 5, Diamantini 8, Leal 18, Cantagalli n.e., Simon 14, Partenio 5, Balaso (L). All. Medei.
MONINI SPOLETO: Zamagni 4, Katalan n.e., Mariano 1, Festi 4, Cristofaletti 8, Zoppellari, Padura Diaz 12, Rosso n.e., Di Renzo (L), Ottaviani 4, Segoni n.e., Costanzi n.e., Aguenier, Santucci (L).
Parziali: 25-16 (20’), 25-15 (21’), 25-18 (22’)
Sabato si inizierà a fare sul serio. La Juniores Nazionale della Sangiustese, così come la prima squadra il giorno dopo, affronterà il Campobasso. Trasferta in Molise per i giovani rossoblù, mentre i ragazzi di Senigagliesi riceveranno a domicilio i lupi allenati da Mister Bruno Mandragora.
“Siamo pronti – ha dichiarato il tecnico della Juniores Nazionale Adolfo Rossi - arriviamo alla prima di campionato con un grande entusiasmo. Nell’ultimo test stagionale ci siamo misurati con i pari-età della Civitanovese ed abbiamo ricavato ulteriori indicazioni. Al di là del risultato (vittoria per 1-0 con gol di Mastrillo) abbiamo potuto osservare che i ragazzi hanno già un buon atteggiamento. La condizione fisica è in crescita, i concetti fondamentali espressi durante la preparazione sembrano già in via di acquisizione da parte dalla squadra”.
Un esordio contro un avversario tosto: “Non si sa molto dei giocatori avversari, ma il blasone di una Società e di una città come Campobasso è ben noto. Il loro bacino d’utenza è superiore al nostro. Anche nella scorsa stagione i molisani hanno ben figurato disputando i play-off. Noi avremo dalla nostra parte un grande entusiasmo. Dovremo essere bravi e attenti anche sul lato emotivo. Per molti dei miei ragazzi si tratta della prima vera trasferta da giocatore, non avendo alcuni mai superato i confini regionali. Sicuramente però ci siamo preparati bene e ci faremo trovare pronti, cercando di non demeritare. Il verdetto poi lo emetterà il campo”.
Di seguito rosa ufficiale e staff della Juniores Nazionale.Portieri: Lorenzo Raccio (02) e William Apolloni (02).Difensori: Mattia Basconi (02), Francesco Dichiara (02), Iacopo Di Rosa (01), Alessandro Girotti (01), Leonardo Giulianelli (02), Mattia Nepa (01), Francesco Lazzarini (01), Paolo Pianaroli (01) Shahwaiz Thair Khan (00).Centrocampisti: Andrea Agresti (03), Selim Doci (01), Matteo Ercoli (02), Samuel Garcia (01), Vittorio Guzzini (02), Alessandro Scoponi (01).Attaccanti: Daniele Frontini (01), Giuseppe Mastrillo (01), Marino Messi (02), Leonardo Rogani (01), Claudio Tarsilla (01), Rokko Tolnay (02).Allenatore: Adolfo RossiVice Allenatore: Fulvio MalloniDirigente Responsabile: Fabrizio Brandelli
Ora è ufficiale: la Del Monte® Supercoppa 2018 si giocherà al PalaEvangelisti di Perugia. La prestigiosa Final Four aprirà la stagione sul campo dei campioni d'Italia, che organizzano l'evento insieme alla Lega Pallavolo Serie A. L'esordio assoluto della Cucine Lube Civitanova nel 2018-2019 sarà quindi proprio sul taraflex dove si era conclusa la Finale Scudetto nello scorso maggio.
La formula della Supercoppa prevede lo scontro tra le vincenti e perdenti di Scudetto e Coppa Italia, quattro potenziali posti che sono stati tutti appalto di Perugia e Civitanova nella stagione scorsa. A completare il poker di stelle, in ordine di Regular Season, sono Modena terza classificata e Trento come quarta forza della stagione regolare 2017/18. Secondo il ranking, le sfide di Semifinale saranno Sir Safety Conad Perugia – Diatec Trentino (alle ore 17.00) e Cucine Lube Civitanova – Azimut Leo Shoes Modena (ore 19.30).
Per la prima volta anche le Semifinali godranno della diretta di RAI Sport. Le telecamere RAI seguiranno i due match di apertura, per poi trasmettere la Finale di domenica. La Finale per il terzo posto sarà trasmessa in diretta da Lega Volley Channel.
La Finale per il 3° posto aprirà la giornata di domenica 7 ottobre alle 15.00, la Finalissima è programmata per le 18.00.
Nelle prossime ore tutte le informazioni sulla biglietteria dell’evento.
Ieri sera la Cluentina ha alzato la coppa della 3a edizione del Trofeo Birrificio il Mastio. Le tre gare conclusive hanno animato il campo Valleverde di Piediripa con ritmi alti, bei goal e tanto agonismo. Conquistando 4 punti i biancorossi hanno avuto la meglio sull'Atletico Macerata, che si prende il secondo posto, e Monturano Campiglione, terzo classificato per il secondo anno di fila.
Gli azzurri si consolano con il premio del "Miglior giocatore" consegnato ad Andrea Bracalente, mentre il "Miglior portiere" è Mirco Mastrocola dell'Atletico Macerata.
Cluentina - Atletico Macerata 1-0
Nella prima gara della serata si rinnova il derby tra le due finaliste maceratesi. Inizia bene l'Atletico grazie soprattutto a Trifiletti, che impegna Pettinari su calcio di punizione e da il via alle azioni più pericolose della squadra mentre i compagni ci mettono il fisico per fermare i giovani e rapidi attaccanti della Cluentina. I biancorossi però non si fanno intimidire, pazientano e quando trovano lo spazio giusto fanno male, soprattutto quando con i precisi lanci di Porfiri riescono ad innescare la velocità delle punte. Il vantaggio arriva invece da palla ferma: al 22' Nunzi riceva corto su calcio d'angolo, raggiunge lo spigolo dell'area e lascia partire un tiro forte e preciso che si infila sotto l'incrocio. La Cluentina prende in mano la gara e sfiora il raddoppio con Marcantoni che raccoglie un pallone sul secondo palo, calcia e scheggia la traversa.
Atletico Macerata - Monturano Campiglione 1-0
Sorprende ancora l'Atletico Macerata che nonostante la stanchezza soffre, combatte e vince. Monturano sceglie una formazione composta principalmente da giovani che hanno vita difficile contro la rocciosa difesa avversaria. Dopo una prima frazione nella quale i bianco-azzurri controllano ma non riescono a bucare la retroguardia, nella seconda parte di gare l'Atleltico trova nuove energie e il goal partita al 31': in contropiede Firmani raccoglie il pallone su uno scontro al limite dell'area, calcia forte di prima intenzione e supera il portiere. Monturano si riversa in attacco ma è impreciso nell'ultimo tocco, l'Atletico resiste e si prende la seconda prestigiosa vittoria dopo quella con l'HR Maceratese.
Cluentina - Monturano Campiglione 1-1
Si decide tutto nell'ultima partita. Alla Cluentina basta non perdere per vincere il torneo, Monturano ha invece un solo risultato utile. I bianco-azzurri ritrovano i titolari e sfiorano subito il vantaggio con un cross dalla sinistra che trova la girata al volto di Moretti, fuori di un soffio. La Cluentina risponde nel modo migliore: lancio da destra su calcio piazzato, Tomassini la tocca in area quanto basta per anticipare l'uscita di Isidori e regalare l'1 a 0 alla Cluentina. La partita è combattuta e le due squadre si affrontano a viso aperto ma al 21' è ancora un calcio di punizione a decidere il risultato: stavolta batte Bracalente dal limite e con un tiro a giro supera la barriera, il tuffo di Pagliarini e si va a prendere il premio di "Miglior giocatore" del torneo. I biancorossi non si fanno più sorprendere e la gara si chiude in pareggio, quanto basta per confermare il primo posto nel triangolare.
Anche ieri sera il torneo ha offerto tre sfide aperte. L'Atletico Macerata ha stupito ancora e vista la voglia dimostrata in questa edizione del trofeo è sicuramente una squadra da seguire nel prossimo campionato di Terza Categoria; Monturano ha confermato la sua ottima impostazione di gioco e una rosa che comprende alcuni talenti veri oltre al premiato Bracalente; la Cluentina mette in bacheca il secondo Trofeo Birrificio il Mastio e si regala un'iniezione di fiducia in vista dei prossimi incontri ufficiali di campionato e coppa.
Le premiazioni dei due migliori giocatori e delle tra squadre finaliste chiudono questa 3a edizione del Trofeo Birrificio il Mastio, ormai appuntamento fisso del calcio estivo maceratese. Un'occasione per vivere il calcio vero, come dimostrato dalle partite combattute e l'atmosfera accesa, un interessante banco di prova per le formazioni partecipanti e da quest'anno anche l'inizio di un nuovo percorso di collaborazione tra le tre società di Macerata. Non resta quindi che aspettare l'anno prossimo per scoprire le nuove sfidanti della Cluentina e dell'Atletico Macerata, le due squadre organizzatrici, sempre in compagnia del Birrificio il Mastio.
Daniele Melandri è un nuovo giocatore della S.S. Matelica Calcio
Lo comunica la società. L'attaccante Daniele Malandri, nato a Ravenna, classe 1988, nella sua carriera vanta stagioni in serie C con il Parma, Forlì e Fano e anche in serie D. Il direttore sportivo Francesco Micciola torna sul mercato poco prima dell'esordio in campionato con la Vastese. -"E' un attaccante che ha caratteristiche diverse dagli altri che già fanno parte della rosa, va a completare il reparto offensivo, è un giocatore importante e siamo contenti di averlo portato da noi"- riferisce il direttore sportivo.
Esordio in panchina come terzo allenatore della GoldenPlast Potenza Picena per il laterale classe ’99 di scuola Lube Alessio Bernacchini, nativo di Macerata, ma da sempre residente a Corridonia e ora tesserato come posto 4 nel Volley 79 Civitanova. Gianni Rosichini, tecnico del Volley Potentino, ha svezzato Alessio ai tempi del vivaio biancorosso e, reputandolo un valido elemento, il classico ragazzo con la testa sulle spalle, gli ha proposto a bruciapelo di entrare nello staff biancazzurro per raccogliere l’eredità di Michele Massera, promosso su campo ad assistant coach per la stagione 2018/19. Tanto meravigliato quanto intrigato per la prospettiva di una nuova avventura in veste inedita, il giovane pallavolista non si è lasciato sfuggire l’occasione di seguire da vicino i tanti amici che fanno parte del roster potentino.
“Non posso nascondere la mia emozione - il commento del terzo allenatore Alessio Bernacchini: che ha avuto il picco massimo nel giorno del raduno. Con Gianni Rosichini mi sono sempre trovato benissimo e il fatto che mi abbia voluto nello staff è una grande gratificazione perché certifica la sua stima nei miei confronti. Sono serio, ho voglia di lavorare bene e di dare il mio contributo nello staff”.