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La Lube e Blengini al capolinea: l'allenatore si dimette dopo la sconfitta contro Padova

La Lube e Blengini al capolinea: l'allenatore si dimette dopo la sconfitta contro Padova

La brutta sconfitta contro Padova ha portato con sé strascichi inevitabili. Nel pomeriggio di oggi l'allenatore della Cucine Lube Civitanova, Gianlorenzo Blengini, ha rassegnato le sue dimissioni ottenendo parere favorevole dalla società. Non si tratta di un fulmine a ciel sereno, ma di una mossa coerente con quanto dichiarato dal tecnico domenica sera al termine della prova andata in scena alla Kioene Arena. L'allenatore si era assunto la piena responsabilità della sconfitta per non aver saputo impartire al team le giuste motivazioni. Blengini si è fatto da parte nel tentativo di dare uno scossone al gruppo biancorosso in vista dei prossimi impegni nei playoff quinto posto. A guidare la squadra nel match in programma domani, mercoledì 10 aprile (ore 20:30), contro la Rana Verona all’Eurosuole Forum e per la parte restante della stagione sarà Romano Giannini, che diventa head coach della Cucine Lube Civitanova, mentre Enrico Massaccesi ricoprirà l’incarico di assistant coach. "A Chicco Blengini, che nei due cicli alla Lube ha vinto tre scudetti e una Coppa Italia, vanno i ringraziamenti del club per la professionalità dimostrata e l’augurio che la carriera prosegua all’insegna dei migliori risultati", sottolinea la società in una nota.  (Credit foto: Spalvieri) 

09/04/2024 16:50
Motocross, sul circuito di Cingoli ancora un podio per il baby talento Fabio Santecchia

Motocross, sul circuito di Cingoli ancora un podio per il baby talento Fabio Santecchia

 Torna sul podio con l’inizio della nuova stagione il crossista Fabio Santecchia. Infatti dopo il recente cambio di categoria che lo vede impegnato a gareggiare con ragazzi anche più grandi di lui, quindi più esperti e con una moto di cilindrata maggiore, il giovane pilota tolentinate (13 anni da compiere a maggio) nella gara svoltasi sul circuito di Cingoli, è riuscito a salire nuovamente sul podio, classificandosi al terzo posto. Ha sorpreso tutti con una partenza davvero fulminante e ha disputato un’ottima manche, fino a conquistare il gradino più basso del podio. Erano presenti 25 piloti provenienti da tutto il centro Italia. Da sottolineare che ai primi tre posti si sono classificati tutti centauri marchigiani, tra cui, appunto, Fabio che nel fine settimana sarà impegnato sul crossodromo di Fermignano per la prossima prova del campionato interregionale classe 85cc senior.

09/04/2024 15:42
La Sacen Corridonia premiata al Golden Gala della Fidal Marche

La Sacen Corridonia premiata al Golden Gala della Fidal Marche

Sabato 6 aprile si è svolto al PalaCasali di Ancona il Gran Gala della Fidal regionale per celebrare i protagonisti della stagione agonistica 2023; alla Sacen Corridonia è stata consegnata una targa con due riconoscimenti: secondo posto nel campionato di società cross giovanile ragazzi e terzo posto nel campionato di società cross giovanile ragazze. Inoltre quella appena trascorsa è stata una domenica di gare impegnative sulla distanza dei 42 km per i master. Antonio Mottola ha corso la Maratona del Lamone, a Russi in provincia di Ravenna, con il tempo di 3:45:21. Alla Maratona di Milano hanno partecipato Felice Locci (3:33:11); Patrick Di Lupidio (personale di 3:39:47) e Sara Fedeli (4:28:05). Il presidente della Sacen Corridonia, Doriano Mitillo, si congratula con gli atleti ed i tecnici per i buoni risultati ottenuti lo scorso anno e per la presenza in occasione di importanti manifestazione nazionali.

09/04/2024 10:25
Eccellenza Femminile, la CF Maceratese chiude la stagione vincendo il derby con l'Aurora Treia (VIDEO)

Eccellenza Femminile, la CF Maceratese chiude la stagione vincendo il derby con l'Aurora Treia (VIDEO)

Aurora Treia e CF Maceratese hanno dato vita ad un derby combattuto e giocato a viso aperto. Il match, valevole per il diciassettesimo turno del campionato di Eccellenza femminile, è stato vinto dalla “Rata” che ha prevalso per la quarta volta in stagione contro le treiesi. Nonostante il gran caldo, le due squadre hanno cercato di alzare il ritmo sin dalle prime battute. Dopo un solo giro di lancette, Senigagliesi viene servita in profondità e fa partire un tiro che sibila a pochi centimetri dal palo. La Maceratese prova ad uscire dalla propria metà campo ed impegna le avversarie al 12’ con Marangoni che conclude verso la porta al termine di un’azione ben imbastita. Le ospiti si rifanno pericolose sei minuti più tardi: Creti mette un tiro cross insidioso che viene intercettato sulla linea di porta grazie al provvidenziale intervento di Pazzarelli. L’Aurora dimostra di essere in partita e sfiora nuovamente il vantaggio al 21’: Senigagliesi serve perfettamente Guazzaroni in area che però non riesce a finalizzare. Il tiro si perde di poco alto sopra l’incrocio dei pali. La Maceratese trova il vantaggio sul calare della prima frazione di gara. Di Cato stende Stollavagli sotto gli occhi vigili del direttore di gara che non può far altro che assegnare la massima punizione. Crispini si presenta sul dischetto e realizza dagli undici metri la prima marcatura di giornata. La ripresa si apre con una Maceratese più aggressiva alla ricerca del raddoppio. Al 52’ Stollavagli scaglia una conclusione potente ma trova sulla sua strada un’attentissima Acqualagna che devia in corner con un grande intervento. L’Aurora Treia perde il proprio estremo difensore per infortunio ed in mancanza della riserva di ruolo è costretta a chiamare agli straordinari Pazzarelli che indossa velocemente i guantoni. Le locali si riaffacciano nell’area ospite al 60’: Fiorentini calcia perfettamente una punizione dalla distanza ravvicinata ma Ranalli non si lascia sorprendere. Sulla ripartenza dell’azione la Maceratese trova il raddoppio con Stollavagli che brucia sul tempo Di Cato e deposita alle spalle di Pazzarelli. L’Aurora non si scompone e nonostante il doppio svantaggio riesce a trovare le energie per continuare a presidiare la metà campo ospite. Al minuto 82’ Senigagliesi accorcia le distanze con un rasoterra che si insacca all’angolino. La contesa viene chiusa definitivamente all’87’ da Salvucci che, sola al centro dell’area locale, finalizza in rete l’assist perfetto ricevuto dalla compagna. Il match si chiude con la parata di Ranalli sulla punizione dal limite battuta da Mari. L’Aurora Treia si congeda con una sconfitta di fronte al proprio pubblico ed ottiene l’undicesima battuta d’arresto della stagione. La Maceratese vince il suo quarto derby stagionale e chiude il campionato a quota 22 punti in classifica. Un girone di ritorno notevole per le biancorosse che hanno ottenuto cinque vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta. Un ottimo rullino di marcia dopo una prima parte di stagione scandita dalla sfortuna e dai numerosi infortuni. (Articolo a cura di Cristiano Lambertucci)

08/04/2024 17:15
San Severino, Judo: la scuola settempedana "J-Etic" festeggia 20 anni di attività

San Severino, Judo: la scuola settempedana "J-Etic" festeggia 20 anni di attività

Venti anni e non sentirli: la scuola di judo settempedana "J-Etic" del maestro Boris Giachetta ha salutato, nel fine settimana, l’ambito traguardo con una due giorni di sport e divertimento. In due decenni sono stati tantissimi i giovani, ragazzi ma anche ragazze, che si sono avvicinati alla disciplina.  Per celebrare lo storico momento, sabato, la palestra "Toti Barone" ha ospitato uno stage tenuto dal maestro giapponese Yhsho Oshima, terzo Dan e tecnico della Tsukuba University di Tokio. Allo stage, di alto livello preparatorio, hanno partecipato sia giovani che esperte cinture nere. Alla gara erano presenti scuole arrivate da fuori regione, addirittura dalla Liguria.   Domenica, invece, il palasport comunale "Albino Ciarapica" ha tenuto a battesimo il 1° Trofeo Settempeda: una gara giovanile riservata alle categorie ragazzi, esordienti A e B e cadetti. Nel pomeriggio si è poi tenuta una manifestazione non agonistica aperta ai bambini dai 4 ai 10 anni. All'appuntamento hanno portato il saluto della città il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l'assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, e l'assessore Jacopo Orlandani.  

08/04/2024 17:00
Recanatese, poker alla Carrarese: Melchiorri festeggia al meglio il rinnovo in giallorosso

Recanatese, poker alla Carrarese: Melchiorri festeggia al meglio il rinnovo in giallorosso

La Recanatese ha trovato una vittoria di vitale importanza sulla Carrarese nella trentacinquesima giornata di Serie C. Oltre a guadagnare i 3 punti, la squadra di mister Filippi ha saputo mettere in mostra un gioco spettacolare, che le ha permesso di battere i toscani con un rotondo 4-1. Dopo la firma sul contratto che lo legherà alla Recanatese fino al 2026, Federico Melchiorri ha messo una firma pesante anche sulla partita con la Carrarese. Con un gol, un assist e un rigore procurato, “il cigno di Treia” è stato protagonista assoluto della contesa. Melchiorri non poteva dunque festeggiare al meglio il rinnovo in giallorosso e al termine del match ha espresso tutta la propria soddisfazione per il risultato ottenuto: “È stata davvero una bella giornata. Siamo partiti carichi tutti quanti e abbiamo imposto sin da subito il gioco che avevamo provato durante la settimana. Questo vuol dire che abbiamo trovato fiducia. Riusciamo a fare in partita quello che proviamo durante gli allenamenti. Abbiamo voglia di salvarci e la stiamo riportando sul campo”. Quella contro la Carrarese è stata la quarta vittoria su quattro partite casalinghe della gestione Filippi. Un trend super positivo, che Melchiorri si augura possa proseguire anche in trasferta. “Giocare sul campo che conosci, con il pubblico che ti incita è quel vantaggio che ci dà disputare le partite al Tubaldi. Fuori casa ovviamente è più difficile, ma dobbiamo tentare di portar via punti anche dalle trasferte che ci rimangono da qui alla fine”. Proprio il Tubaldi ha omaggiato Melchiorri con una standing ovation al momento della sostituzione. Il popolo recanatese si coccola dunque il proprio bomber, che con il suo rinnovo ha riacceso grande entusiasmo in casa giallorossa. “Molto bella la standing ovation. Mi sto trovando molto bene qui a Recanati e sono felice di aver rinnovato”. Grazie al successo sulla Carrarese, la Recanatese si è portata dunque a quota 37 in classifica. In questo momento, visto l’ampio distacco con la Fermana (28 punti), sarebbe dunque salva. Il regolamento della Serie C prevede infatti di non disputare i playout in caso di distacco in classifica superiore agli 8 punti. Melchiorri invita però i suoi a non abbassare minimamente la guardia. Lunedì prossimo la Recanatese farà infatti visita alla corazzata Cesena, che nel fine settimana scorso ha ottenuto la matematica promozione in Serie B. Secondo l’ex Cagliari questo non deve comunque intimorire la Recanatese. “Il campionato non è assolutamente finito. Tutti devono impegnarsi al massimo per portare a casa questa salvezza. A Cesena troveremo la squadra più forte del campionato. Noi dobbiamo cercare comunque di metterli in difficoltà per provare a portare via punti anche a casa loro”.  

08/04/2024 12:00
Play-in Gold, finisce a Valmontone la serie positiva dell'Halley Matelica: Palestrina passa 63-61

Play-in Gold, finisce a Valmontone la serie positiva dell'Halley Matelica: Palestrina passa 63-61

Finisce a Valmontone la serie positiva della Halley Matelica. I biancorossi incassano in terra laziale la prima sconfitta del Play-In Gold contro una Pallacanestro Palestrina che, nonostante l’assenza di capitan Rischia, ha condotto la gara dall’inizio alla fine. Troppo brutti i biancorossi per due terzi di partita: la rimonta a cavallo tra terzo e quarto quarto ha illuso la quarantina di tifosi giunti dalle Marche, trafitti dal canestro a fil di sirena di Visentin. La partenza è a dir poco shock per i biancorossi. I laziali sono on fire, alla Vigor al contrario non riesce niente e il risultato dopo 6’ è eloquente: 16-2 per gli arancioverdi, quasi increduli nell’aver prodotto un tale parziale. Pian piano la Halley si scioglie con i canestri nel pitturato di Morgillo (in panchina per tutto il secondo tempo per il riacutizzarsi del problema al polpaccio) e Musci e produce uno 0-9 che riporta gli ospiti in scia (16-11 al 8’). Sembra l’inizio di un cambio di inerzia del match e invece la Halley, complici i 2 falli che costringono presto coach Trullo a mandare in panca un Mariani fuori partita, ripiomba nell’abulia. Rossi affonda il coltello nel burro di una difesa lontana parente di quella dei giorni migliori e con una tripla di 10 metri spinge di nuovo Palestrina in altissimo (31-16 al 16’), fortunatamente Matelica non sprofonda e con la prima tripla biancorossa della serata, quella di Ciampaglia dall’angolo con una manciata di secondi da giocare prima dell’intervallo lungo, ritorna negli spogliatoi sul -11 (36-25). L’avvio del terzo quarto è la fotocopia del primo, con la Halley in bambola e Palestrina che sembra ovunque. I padroni di casa volano a +19 (46-27 al 25’) e la gara sembra prossima ad andare in archivio. Ma nel momento più buio, i biancorossi si ritrovano: Riccio suona la carica e suoi canestri caricano la difesa vigorina, con il risultato che Provvidenza e compagni producono un break di 0-19 riuscendo addirittura ad impattare a 8’ dalla sirena (46-46). Baquero risveglia i suoi dal torpore, ma ora la Halley c’è e resta incollata agli ospiti fino in fondo. Una tripla di Riccio riporta la Vigor a -2 all’imbocco dell’ultimo minuto (61-59), poi a 9” dalla sirena è Provvidenza nel pitturato a impattare il match. L’ultima palla, però, se la può giocare Palestrina. Rossi attira su di sé tutta la difesa ma mentre tutti si aspettano il suo tiro a fil di sirena, lui serve un assist al bacio per Visentin, che appoggia al vetro il canestro della staffa a mezzo secondo dalla fine. Non c’è tempo per fare altro per la Vigor, che resta con un pugno di mosche in mano. Così coach Trullo a fine partita: «Nei primi due quarti non abbiamo mosso la palla e le cattive percentuali da 3 e ai tiri liberi hanno fatto il resto. Nonostante tutto siamo riusciti a rientrare in partita nel secondo tempo e questa è sicuramente la cosa da salvare oggi: non abbiamo mollato e siamo arrivati a un passo dal portarla a casa nonostante non una bellissima prestazione. Abbiamo avuto rotazioni ancora più limitate per il riacutizzarsi dell’infortunio di Morgillo, ma potevamo fare di più. Peccato perché guardando agli altri risultati abbiamo perso una ghiotta occasione per il primo posto. Comunque, ora ci aspettano altre due partite nelle quali abbiamo ancora tutto nelle nostre mani: vogliamo provare ad arrivare nelle prime 2-3 posizioni ed avere il più possibile il fattore campo dalla nostra, sperando di recuperare definitivamente Morgillo il prima possibile. Domenica arriva Fiumicino, che non ha ancora vinto finora nel Play-In Gold? Abbiamo visto oggi che nessuno regala nulla, figuriamoci loro. Hanno bisogno di vincere per non rischiare di perdere il sesto posto, mi aspetto una partita dura e difficile ma dipende prima di tutto da noi: se siamo mentalmente concentrati e ci passiamo la palla come avevamo fatto fino ad oggi abbiamo buone possibilità di vincere, altrimenti è tutto più complicato». PALLACANESTRO PALESTRINA-HALLEY MATELICA 63-61 PALESTRINA: Rischia ne, Veljkovic 11, Rossi 23, Molinari 7, Cristofari, Colagrossi 3, Maiolo, Misolic 2, Visentin 4, Baquero 11, Mattarelli 2, Cernic ne. All.: Cecconi. MATELICA: Provvidenza 7, Mutombo ne, Morgillo 5, Carone ne, Mazzotti 4, Ciampaglia 5, Mentonelli, Riccio 22, Mariani 8, Musci 10. All.: Trullo. ARBITRI: Fornaro, Zambotto. PARZIALI: 17-11, 19-14, 10-15, 17-21. Ufficio stampa Vigor Basket Matelica

07/04/2024 22:35
Volley, il primo round dello spareggio promozione va a Mantova: Banca Macerata sconfitta 3-1

Volley, il primo round dello spareggio promozione va a Mantova: Banca Macerata sconfitta 3-1

Finisce 3-1 l’andata dello spareggio promozione di A3 al Palasport “Marco Sguaitzer”.  Una vera battaglia tra le due squadre che ha visto i biancorossi sfiorare la rimonta: nel primo set Mantova ha gestito il vantaggio ma nel finale ha rischiato di farsi riprendere; Macerata è quindi ripartita e ha pareggiato i conti con un secondo set in controllo. Nel terzo sono andati di nuovo avanti i padroni di casa mentre nel quarto c’è stato un finale di fuoco: i biancorossi hanno annullato tre match-ball a Mantova ma hanno poi ceduto ai vantaggi. La promozione è ancora tutta da giocare e Macerata potrà sfruttare il vantaggio del proprio pubblico nella gara 2, in programma domenica 14 al Banca Macerata Forum. LA CRONACA Coach Castellano sceglie Casaro, Zornetta e Lazzaretto, i centrali Fall e Sanfilippo, il Capitano Marsili e il libero Gabbanelli. Per coach Serafini in campo Novello, Parolari e Yordanov, Miselli e Ferrari al centro, il palleggiatore è Martinelli, il libero Catellani. Parte bene Mantova che dopo i primi scambi va avanti con la palla out di Zornetta e il colpo di Yordanov, 6-4. Mantova tiene il vantaggio, i biancorossi restano vicini ma Novello trova la battuta vincente con l’aiuto della rete, sul 14-10 coach Castellano richiama i suoi in time-out. Bello e lungo scambio che vede Macerata attaccare, Mantova difendere bene e trovare poi il punto del 17-12 con la palla mandata fuori da Casaro; biancorossi in difficoltà, gli avversari allungano 20-13 grazie all’invasione di Zornetta, intanto entra Penna per Casaro. Si rifà lo schiacciatore di Macerata con l’ace del 20-15; Mantova prova a gestire, i biancorossi però ci credono e si avvicinano 23-20, time-out per coach Serafini. Ancora Zornetta, muro-out e 23-22, tutto riaperto: lotta ancora Macerata ma Yordanov regala il set ai suoi con il diagonale del 25-23. Buona ripartenza dei biancorossi che vanno avanti, Mantova risponde con Yordanov, 5- 6. I padroni di casa provano a recuperare, Macerata macina punti e allunga: coach Serafini costretto a due time-out, prima sul 9-13, poi sul 9-15 dopo l’ace di Zronetta. Ci pensa Novello a scuotere i suoi, prima con un diagonale vincente, poi col muro-out, 14-19; Penna spezza la rimonta di Mantova confezionando due punti che portano Macerata sul 15-21. I biancorossi controllano ma serve il videocheck per sancire il punto del 19-25, che porta la gara in parità. Reazione Mantova alla ripresa del gioco, subito avanti 4-1 con il pallonetto di Ferrari che inganna la difesa ospite; buon momento dei padroni di casa, efficaci anche a muro, propiziano l’errore di Penna per il 10-3. Sbaglia troppo Macerata, sul 16-10 nuovo time-out per coach Castellano. Bene ancora in difesa Mantova, poi Novello chiude il contrattacco, 19-13. Come nel primo set i biancorossi provano la rimonta e sul 22-18 sono i padroni di casa a chiedere il time-out; Fall colpisce al centro, 23-20, Mantova si prende però il set con il diagonale di Parolari, 25-21. Tre ace consecutivi di Novello rompono l’equilibrio alla ripresa del gioco, 7-3. Pian piano i biancorossi si riprendono e accorciano fino al -1, trovano poi il 12-12 con Zornetta che gioca sulle mani del muro avversario; la gara si fa ancora più combattuta, le squadre giocano punto a punto. È Zornetta a colpire, stavolta in diagonale, per il 17-18, Mantova però pareggia e la sfida prosegue in equilibrio. Nel finale fuga dei padroni di casa che arrivano fino al 24-21, Penna però trascina i suoi ai vantaggi con tre punti consecutivi; tuttavia non riescono a completare la rimonta i biancorossi che cedono 26-24. Il tabellino: GABBIANO MANTOVA 3 VOLLEY BANCA MACERATA 1 PARZIALI: 25-23, 19-25, 25-21, 26-24. Durata set: 30’, 29’, 28’, 33’. Totale: 120’. GABBIANO MANTOVA: Miselli 1, Catellani, Parolari 15, Novello 22, Yordanov 9, Scaltriti, Tauletta 4, Martinelli 3, Ferrari 7, Depalma 1, Gola. NE: Sommavilla, Zanini, Massafeli. Allenatore: Serafini. VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 2, Pahor, Fall 10, Penna 15, Casaro 2, Sanfilippo 7, Scrollavezza, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 18, Lazzaretto 9. NE: Orazi, Owusu, Ravellino. Allenatore: Castellano. ARBITRI: Scotti e Sabia.

07/04/2024 22:29
Eccellenza, Chiesanuova “di corto muso” sul Monturano: biancorossi ancora a – 3 dalla vetta

Eccellenza, Chiesanuova “di corto muso” sul Monturano: biancorossi ancora a – 3 dalla vetta

Basta un gol di Pasqui al Chiesanuova per superare il Monturano Campiglione nella 27^ giornata di Eccellenza Marche.  Un successo che ha permesso ai biancorossi di infilarela loro quarta vittoria consecutiva. Il Chiesanuova rimane così in scia di Montefano e Civitanovese, entrambe vittoriose rispettivamente contro Urbino e Tolentino.  Intanto già dalla prossima partita la squadra di Mister Mobili potrebbe assicurarsi matematicamente un posto nei playoff, che rimarrebbe comunque un grandissimo risultato per quella che continua ad essere la vera grande sorpresa del massimo campionato regionale marchigiano.   

07/04/2024 21:11
Eccellenza, Montefano da sogno: 3-0 all’Urbino e primato conservato

Eccellenza, Montefano da sogno: 3-0 all’Urbino e primato conservato

La sosta non rallenta la corsa del Montefano, che a tre giornate dalla fine rimane in testa alla classifica grazie al successo per 3-0 contro l’Urbino. La squadra allenata da Ceccarini arrivava da quarta in classifica e con due vittorie consecutive al match della 27^ giornata di Eccellenza. Questo non ha comunque intimorito il Montefano, che al al 7’ ha aperto subito le marcature con il decimo gol stagionale di Filippo Papa. I padroni di casa sono stati poi bravi nel gestire il vantaggio e nel finale hanno trovato l’exploit prima con Latini e poi con Guzzini. La banda di Mister Mariani sale così a quota 51 in classifica e mantiene il punto di vantaggio sulla Civitanovese, vittoriosa a Tolentino. Domenica prossima al Polisportivo andrà in scena la partita dell’anno di questa Eccellenza Marche, con Civitanovese e Montefano che a tre giornate dalla fine si giocheranno la testa campionato in un autentico scontro al vertice.  

07/04/2024 20:25
Volley, Lube sottotono: Padova vince in 3 set nella seconda giornata dei Play Off 5° Posto

Volley, Lube sottotono: Padova vince in 3 set nella seconda giornata dei Play Off 5° Posto

Passo indietro della Cucine Lube Civitanova nei Play Off 5° Posto. I biancorossi cadono 3-0 (25-18, 25-21, 25-23) contro la Pallavolo Padova alla Kioene Arena nella seconda giornata del Girone di sola andata a sei squadre. Fermi a 3 punti, i vice campioni d’Italia dovranno sfruttare il doppio turno casalingo con Verona (10 aprile) e Cisterna (14 aprile) per risalire e ottenere un buon piazzamento prima dell’ultima giornata a Piacenza (17 aprile). Civitanova sbaglia l’approccio e non riesce mai a entrare veramente in partita se non con gli exploit al servizio (8 ace, 5 di Yant su 11 punti personali). A tratti invalicabile il muro avversario. In doppia cifra anche Lagumdzija con 12 sigilli. Padova domina in attacco con il top scorer Desmet (15 punti), seguito da Porro e Truocchio, premiato MVP e micidiale a muro, 10 punti a testa. Le formazioni Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Bottolo in banda, i liberi Balaso e Bisotto ad alternarsi. Rimasto alla base l’indisponibile Larizza. Padroni di casa schierati con Zoppellari al palleggio e Stefani terminale offensivo, Crosato e Truocchio al centro, Desmet e Porro in posto 4, Zenger libero. La gara Nel primo set (25-18) eloquente 70% dei padroni di casa con Desmet (6 punti) spina del fianco della Lube. Padova parte forte (9-5), la Lube reagisce (10-8), ma s’inceppa e sprofonda contro il muro di casa (4 a fine set) e sorpresa dai patavini per il 15-8, con yant dentro per Nikolov nel precedente scambio. Civitanova scivola 18-10. I cucinieri provano a lottare e rosicchiano punti (per Lagumdzija 5 sigilli nel parziale) arrivando sul 19-15 dopo 2 ace di De Cecco. Il gioco marchigiano resta meno fluido e sull’ace di Crosato, Padova comanda 23-16. Blengini prova Zaytsev nel finale, ma Stefani chiude il parziale. Nel secondo set (25-21) la Lube entra con il 6+1 iniziale e alzando il livello del servizio e della ricezione, ma pecca in precisione e fatica a contrastare Porro (6 punti). Il primo strappo è di De Cecco e compagni trovano lo strappo cesellato dall’ace di Lagumdzija, autore di 6 sigilli nel set (8-11). Padova non molla e impatta con Porro (14-14). Ne nasce un botta e risposta. L’ace fortunoso di Desmet consente al team veneto di mettere il naso avanti (19-18), i lunghi di Padova vincono il duello a rete che vale il break (20-18). Sul 20-19 entra Zaytsev per Nikolov, ma biancorossi sbagliano troppo (22-19). Chiude Crosato. Nel terzo set (25-23) i biancorossi partono con un’amnesia collettiva (9-3) poi danno l’impressione di girare il parziale al servizio con Yant (4 ace), ma cadono sui soliti errori. Oltre a Yant, dentro dall’inizio del set, entra Zaytsev e la Lube reagisce polverizzando lo svantaggio per poi sfrecciare avanti con 4 ace di Yant intervallati dal mani out di Lagumdzija e un mani out di Lagumdzija (11-15). Cuttini fa girare la squadra nell’arco del set puntando su Falaschi e inserendo Gardini. Con le battute di Truocchio si torna in equilibrio (14-15). Padova trova il pari a muro (15-15) e Bottolo rientra per lo Zar. Padova va avanti 18-17 con un ace e allunga sul 20-17. Finale incerto dei marchigiani. Nel finale rientra Nikolov e annulla una palla set (24-22), Yant firma un ace, ma Stefani la chiude (25-23). Tabellino Pallavolo Padova - Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-18, 25-21, 25-23) Pallavolo Padova: Gardini 6, Stefani 7, Falaschi, Bergamasco ne, Zoppellari, Plak ne, Guzzo 1, Zenger (L), Desmet 15, Porro 10, Truocchio 10, Taniguchi (L) ne, Crosato 8, Fusaro ne. All. Cuttini. Cucine Lube Civitanova: Bottolo 7, Anzani 2, Lagumdzija 12, Nikolov 6, Chinenyeze 3, De Cecco 4, Thelle, Motzo ne, Bisotto (L), Balaso (L), Zaytsev, Diamantini 1, Yant 11. All. Blengini.

07/04/2024 19:45
Eccellenza, la fisarmonica suona solo per il Castello. Rata appesa solo alla matematica per i playoff

Eccellenza, la fisarmonica suona solo per il Castello. Rata appesa solo alla matematica per i playoff

Ultima chiamata stagionale per i playoff per la Maceratese, che al Mancini fa visita ad un Castelfidardo in grande spolvero e reduce dall’exploit di Civitanova, nella giornata che aveva preceduto la sosta. Partono forte i padroni di casa, con un centrocampo dinamico e molto strutturato fisicamente. Al 9’ la prima conclusione della partita è di Braconi, mentre al 15’ ai fidardensi viene annullato un gol per fuorigioco. La Maceratese si affaccia per la prima volta dalle parti di Sarti al 19’, con la conclusione di D’Ercole però innocua. Ancora biancorossi in avanti, col colpo di testa di Minnozzi che non va a segno. Al 33’ Cannoni prende le misure con un tiro da fuori che finisce a lato. Al 37’ invece ancora il mediano biancoverde, che questa volta pesca il jolly con una gran conclusione dal limite dell’area. La reazione della Maceratese arriva al 43’, con il colpo di testa di Sensi fuori di poco. È l’ultimo sussulto di un primo tempo che si chiude con il Castelfidardo in vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi, Pagliari dopo una lunga cavalcata palla al piede mette alto sopra la traversa. Al 50’ però arriva il raddoppio biancoverde: una conclusione da fuori non irresistibile viene deviata da Amico sui piedi di Fossi, che da due passi non può sbagliare. Per la Maceratese si fa molto dura, con il Castelfidardo in pieno controllo del match e del risultato. Ruani opta dunque per una tripla sostituzione, rilevando Perri, Minnozzi e Ruani per Damiano, Di Ruocco e Massei. Cambi che danno i suoi frutti, grazie soprattutto alla frizzantezza portata dall’ex Atletico Ascoli sulla fascia sinistra. Proprio dalla sinistra arriva il cross di Nicolosi che porta al gran gol di D’Ercole in sforbiciata al 66’. Il gol che accorcia le distanze dà vita ad un’ultima fase di partita in cui la Maceratese tenta il tutto per tutto per arrivare al pareggio. Al 76’ però è il Castelfidardo a fallire il match ball per chiudere la partita con Nanapere. Subito dopo è ancora D’Ercole ad avere l’occasione per la doppietta, ma la sua conclusione viene parata da Sarti. La squadra di Giuliodori difende a pieno regime nel finale e riesce a portare a casa una vittoria che vale tantissimo per quanto riguarda l’accesso ai playoff. Dall’altra parte la sconfitta tiene la Maceratese appesa solo alla matematica nell’intasata corsa playoff, che vede ora tre squadre davanti alla compagine biancorossa.

07/04/2024 19:02
La Civitanovese vince il derby contro Tolentino: Buonavoglia fa tripletta e si porta il pallone a casa

La Civitanovese vince il derby contro Tolentino: Buonavoglia fa tripletta e si porta il pallone a casa

La Civitanovese restituisce il favore e batte per 3-2 il Tolentino. Il derby stavolta se lo prendono i rossoblù, che riescono a "vendicare" la sconfitta dell'andata al Polisportivo e a riprendere la propria marcia verso il primo posto del campionato di Eccellenza Marche. Il protagonista assoluto della sfida è Buonavoglia, autore di una tripletta. E tre sono anche i punti, cruciali, che la formazione di Alfonsi ottiene in vista dello scontro diretto, che promette di essere decisivo, contro il Montefano in programma tra una settimana. I cremisi, invece, restano attanagliati dall'incubo playout sebbene le altre contendenti non facciano meglio. LA CRONACA - Possanzini recupera Sosa nel pacchetto arretrato. È proprio l'argentino a far coppia con Di Lallo al centro della difesa. Il Tolentino infoltisce il centrocampo con Santoro lanciato dal primo minuto, così come l'ex Garcia. Ospiti schierati con il consueto 4-2-3-1 con il trio Buonavoglia-Becker-Strupscheki alle spalle del principale terminale offensivo, Spagna.  Vantaggio immediato del Tolentino al primo minuto di gioco. I cremisi si distendono bene in ripartenza, con la palla che finisce a Santoro: il centrocampista pesca con un ottimo suggerimento Borrelli a centro area, spaccata e gol del fantasista cremisi. La reazione della Civitanovese è rabbiosa. Una punizione dal limite di Becker viene alzata in corner. È il preludio al pareggio che arriva già al sesto minuto. Marcature in area troppo lascive del Tolentino e Buonavoglia con una girata fulminea trova il pertugio giusto, anche con deviazione.  La partita si gioca su ritmi alti, ribaltamenti di fronte continui. Nasic impegna Testa alla parata in allungo (8'). Uno scatenato Becker chiama Orsini alla grande risposta al 18'. La Civitanovese continua a pigiare sull'acceleratore.  Buonavoglia si beve mezza difesa cremisi al 20' e sigla la doppietta personale con un diagonale che stavolta non lascia scampo al portiere di casa. Al 34' Spagna sigla il tris con un preciso colpo di testa su imbeccata di Becker da calcio piazzato, ma il suo urlo è strozzato in gola: il guardalinee segnala fuorigioco.  I padroni di casa paiono in apnea, con la consueta costruzione dal basso che non trova sbocchi. Al riposo si va con gli ospiti avanti per 2-1.  SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi i rossoblù caricano a testa bassa. Orsini compie due ottimi interventi su Becker e Pasqualini nell'arco di soli 60 secondi. Con il passare dei minuti, però, il Tolentino riacquista confidenza e al 56' sfiora il pari con l'incornata di Santoro che finisce di poco alta su cross di Garcia al termine di un veloce contropiede.  Come nella più tradizionali delle regole non scritte del calcio proprio nel miglior momento della squadra di Possanzini arriva la terza rete della Civitanovese. Al 59' Pasqualini disegna una traiettoria velenosa su cui Buonavoglia arriva di testa beffando Orsini. È tripletta personale.  Gli ospiti rischiano di dilagare. Al 65' il portiere cremisi si immola in uscita sulla conclusione a tu per tu di Spagna. Sempre lui due minuti più tardi toglie dall'angolino il tiro di Becker.  Dopo un quarto d'ora di gioco balbettante, improvviso, arriva il 3-2 del Tolentino. Una zampata sotto misura di Moscati (subentrato a un evanescente Cardinali) su cross di Borrelli serve ad accorciare le distanze.  Nel finale concitato espulso per eccessive proteste un componente della panchina civitanovese, Ballanti. Sono cinque i minuti di recupero. La manovra cremisi è troppo lenta e non produce grosse chance. A fare festa sono gli ospiti che restano in scia alla capolista Montefano.  

07/04/2024 17:50
Softball, doppia gioia a Parma: l'Ares Safety Macerata trova la prima vittoria in stagione

Softball, doppia gioia a Parma: l'Ares Safety Macerata trova la prima vittoria in stagione

Prima affermazione della stagione per l'Ares Safety Macerata Softball, un doppio successo sul campo di Pubbliservice Old Parma (8-0, 9-8), nella seconda giornata della Serie A1. In gara 1 per Macerata la strada si spiana grazie a un fuoricampo da 3 punti al terzo inning di Gioia Tittarelli che porta a casa Ilaria Colepio Filoteo ed Emma Fagioli, entrambe in base con 4 ball. Nello stesso inning la squadra guidata da Marta Gambella spreca anche un triplo di Alicia Marie Peters. Macerata poi va sul 5-0 al quarto, quando la lanciatrice partente di Parma Lucrezia Moretti, senza essere particolarmente aiutata dalla difesa che commette anche un errore, subisce due punti dopo il doppio di Regan Patricia Dias. Al sesto un doppio di Dias e l’errore della difesa emiliana porta il risultato a 6-0. Nel settimo matura l’8-0 con una volata di sacrificio di Giorgia Cacciamani e una palla mancata dal catcher parmigiano. Molto diversa gara 2, sono serviti un extra-inning e una presa fantastica all’esterno destro di Chiara Giudice per portare a casa la doppietta da parte del Macerata. La formazione marchigiana non è stata in grado di dominare come nel primo match e si è assistito a un appassionante sorpasso e contro sorpasso. Al quinto marchigiane avanti 5-4 dopo il vantaggio 4-3 per le emiliane al quarto. Un fuoricampo da 3 al settimo di Ilaria Colepio Filoteo sembrava aver dato la vittoria alla squadra ospite. Ma Parma non ha mai mollato e proprio al settimo ha avuto la forza di pareggiare, segnando ben 4 punti con i doppi di Elena Slawitz e Chiara Mengoli. Nell’inning supplementare (dunque con corridore in seconda) è stato un triplo di Alicia Marie Peters a portare a casa il punto decisivo per la vittoria maceratese. Infatti, al cambio campo Ares Macerata può rimandare in pedana Luana Luconi che, già efficace nella vittoria del pomeriggio, ottiene la salvezza. Ma determinante è la prodezza di Chiara Giudice che provoca la terza eliminazione e la fine del match, vanificando la bella battuta di Valentina Tagliavini e lasciando basita Nicole Gaita nel frattempo giunta inutilmente a casa base.

07/04/2024 15:04
Attila Basket, una vittoria da playoff! Il pres Pierini: "Risultato storico per Porto Recanati" (VIDEO)

Attila Basket, una vittoria da playoff! Il pres Pierini: "Risultato storico per Porto Recanati" (VIDEO)

L’Attila Basket si qualifica ai playoff grazie al successo per 86-80 sulla Carver Roma. Una qualificazione ottenuta con due giornate di anticipo, grazie alle 6 vittorie su 6 partite disputate nei Play-In Silver. I 2 punti conquistati contro i laziali permettono infatti agli arancioblù di salire a quota 20 punti e blindare così il primo posto in classifica. Un risultato storico per la società di Porto Recanati, come sottolineato anche dal presidente dell’Attila Giuseppe Pierini: “Abbiamo raggiunto un importante risultato. A Porto Recanati per la prima volta stiamo facendo i playoff per accedere alla Serie B nazionale. Per me è un onore rappresentare questa società e un prestigio a livello locale. Ci tengo a dire personalmente quanto siamo tutti soddisfatti e orgogliosi”. L’accesso ai playoff è stato raggiunto, come detto, grazie ad una striscia di vittorie inarrestabile da parte dei ragazzi di Coach Scalabroni, che hanno perso una sola partita nelle ultime 15 disputate. Una cavalcata culminata con il successo sulla Carver Roma. Una partita, quella con la formazione laziale, non affatto semplice, con l’Attila che è stata brava a rimanere sul pezzo e mostrare gli attributi al momento giusto, come sottolineato dallo stesso coach portorecanatese: “Bisogna fare i complimenti alla Carver, perché è venuta qui a Porto Recanati dando il massimo e giocando con il coltello fra i denti. Noi però abbiamo avuto gli attributi per portarla a casa e questo fa la differenza. Abbiamo giocatori che nei momenti decisivi sanno prendersi le loro responsabilità e portare a casa le partite”. Per quanto riguarda invece la qualificazione ai playoff, Coach Scalabroni definisce il percorso dell’Attila un capolavoro, estendendo i meriti alla società e a tutto lo staff arancioblù. “A dicembre nessuno avrebbe pensato di arrivare a raggiungere questo risultato in questo modo. Faccio i complimenti alla squadra, allo staff soprattutto alla società perché, quando le cose vanno male ci vuole anche una società forte alle spalle che ti dà la possibilità di fare le cose nel modo giusto. Insieme siamo riusciti a realizzare questo capolavoro. Adesso è importante tornare a lavorare perché possiamo permetterci di programmare i playoff in anticipo”. L’Attila dovrà infatti ora disputare le ultime due partite dei Play-In Silver contro Ferentino e Viterbo per poi affrontare i tanto attesi playoff nei quali incontrerà la seconda classificata del girone dei Play-in Gold. La squadra di Porto Recanati continua dunque nella sua scalata ai vertici della pallacanestro marchigiana e, a pochi anni dalla sua nascita, si prepara già ad affronatre i playoff per l'accesso alla Serie B nazionale. Un risultato davvero sorprendente, che merita assolutamente grandissimi complimenti. 

07/04/2024 11:50
Promozione, una doppietta di Russo inguaia l'Aurora Treia: è festa Casette Verdini (VIDEO)

Promozione, una doppietta di Russo inguaia l'Aurora Treia: è festa Casette Verdini (VIDEO)

Il campionato di Promozione riparte dopo la sosta pasquale. Aurora Treia e Casette Verdini si affrontano, per lasciarsi definitivamente alle spalle, i risultati negativi maturati nel mese di marzo. Due squadre divise da dieci punti in classifica e focalizzate sulla corsa salvezza. Il primo tempo è un monologo dei granata che iniziano ad attaccare sin dalle prime battute. Al minuto 8’ Ulivello scalda i guantoni di Frascarelli che blocca la punizione senza troppi problemi. Quattro minuti più tardi è sempre il bomber del Casette a farsi pericoloso con una gran conclusione che sfiora l’incrocio dei pali. Il vantaggio ospite si concretizza al 22’: Russo batte magistralmente da calcio di punizione facendo terminare il pallone alle spalle dell’estremo difensore locale. Gli ospiti continuano a spingere alla ricerca del raddoppio mettendo alle corde un’Aurora in balia degli avversari. Al 29’ Ulivello impegna Frascarelli con un tiro potente che viene deviato sul palo. L’Aurora conclude per la prima volta verso lo specchio della porta al 39’: Pucci batte una punizione dalla distanza ravvicinata senza però riuscire a centrare il bersaglio. La conclusione termina di poco alta sopra la traversa. Il primo tempo si conclude tra le proteste dei locali che reclamano un penalty a seguito dell’atterramento di Petruzzelli nell’area ospite. La ripresa si apre a ritmi lenti con il Casette che gestisce il vantaggio senza correre rischi concreti. Al 50’ Ulivello mette sul secondo palo per Romanski che manca di pochissimo la sfera. Il Casette si difende con ordine e non deve faticare troppo per arginare la sterile manovra dei locali. Il momentaneo pari dell’Aurora arriva come un fulmine a ciel sereno, al minuto 79’: Filacaro trova la deviazione vincente di testa ribadendo in rete un cross partito dalla sinistra. La gioia dei biancorossi dura pochi minuti, il Casette conquista un calcio di rigore con Telloni che viene steso in area dopo un contatto con Acciarresi. Russo trasforma dagli undici metri, a cinque dalla fine, centrando una doppietta che ha tutto il sapore della salvezza diretta. L’incontro termina dopo cinque minuti di recupero. Il Casette vola a quota 36 punti in classifica e ritrova il successo che mancava dallo scorso 17 febbraio in casa della Cluentina. L’Aurora scivola rovinosamente al penultimo posto e prosegue una lunga crisi di risultati che sembra non avere fine.  AURORA TREIA: Frascarelli E, Massini (70’ Cela), Marchetti (55’ Acciarresi), Petruzzelli (90’ Capradossi), Armellini, Filacaro, Cervigni, Ghannaoui, Andreucci, Pucci, Capponi (35’ Ferreyra). A disposizione: Cartechini, Prenna F, Vicomandi, Romanzetti, Frascarelli M. Allenatore: Marco Moretti CASETTE VERDINI: Ripani, Bordi, Ciurlanti, Tidiane, Menchi, Donnari, Kakuli, Russo V, Ulivello, Gentilucci (82’ Lami), Romanski (66’ Telloni). A disposizione: Grifi, Verdicchio, Moschetta, Mallaccari, Lattanzi, Russo E, Mandolesi. Allenatore: Roberto Lattanzi MARCATORI: Russo V 22’, 85’, Filacaro 79’. ARBITRO: Mattia Gasparoni – Sezione di Jesi ASSISTENTI: Simone Giacomucci – Sezione di Pesaro; Francesco Giorgio Bianchi – Sezione di Macerata. NOTE: Ammoniti Massini, Pucci, Cela, Ripani, Tidiane, Ulivello, Telloni; Corner 0-8; Recuperi 1’-5’; presenti oltre 150 spettatori al “Capponi” di Treia. (Articolo a firma di Cristiano Lambertucci) 

07/04/2024 10:33
Pallamano, la Macagi Cingoli espugna Rubiera: 34-41al Pala Bursi

Pallamano, la Macagi Cingoli espugna Rubiera: 34-41al Pala Bursi

La Macagi Cingoli sbanca Rubiera e inizia con il piede giusto il rush finale a caccia della salvezza in Serie A Gold di pallamano. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno vinto 34-41 contro il Secchia, trascinati da 50 tifosi provenienti dal Balcone delle Marche a incitare la squadra, nella partita della 22^ giornata del girone unico massima serie. Con la spinta dei propri sostenitori, inoltre, capitan Strappini si è reso protagonista di una prestazione con la P maiuscola, mettendo a referto 10 reti.  LA CRONACA - Nei primi 25 minuti la sfida è equilibrata, con capovolgimenti del parziale da una parte e dall’altra. Il testa a testa iniziale si conclude sul 7-7, quando, dopo il momentaneo +1 di Strappini, De La Santa e Casa portano i padroni di casa sul 9-7 al 14’. Codina e Shehab mantengono a -1 la Macagi (10-8), ma ancora Kasa e De La Santa ribadiscono il +2, parziale sul 13-11 al 19’.  Sarà l’ultima volta che i rubieresi mantengono l’inerzia della gara a proprio favore. Cingoli, infatti, piazza un break di 0-3 firmato D’Benedetto, Somogyi e Shehab vale il 13-14 al 22’. Il Secchia chiama time-out e pareggia con Roberto Bartoli, però dall’altra parte i cingolani trovano un altro 0-3 con i gol di Strappini, Somogyi e Shehab, portandosi sul 14-17 al 24’. Davide e Roberto Bartoli tentano di tenere a galla i locali, tuttavia Shehab e Rossetti chiudono il primo tempo sul 16-20.  SECONDO TEMPO - Nella ripresa la Macagi Cingoli inizia subito con il piede giusto, gestisce il tentativo di rimonta locale e finisce in gloria, con il tanto agognato successo. I cingolani, infatti, si presentano nei secondi 30’ di gioco con un break di 1-4, grazie ai gol di Ciattaglia (2), Mangoni e Strappini: parziale sul 17-24 al 36’. Dopo il 19-26 di Ciattaglia, Rubiera risponde con un controbreak di 5-1 (in rete De La Santa, Strada, Kasa e Oleari), riportandosi sul 24-27 al 43’.  Gli ospiti, però, stroncano sul nascere il tentativo di rimonta locale. Siamo sul 25-28 quando Strappini e Somogyi piazzano il +5 (25-30 al 46’); ancora il terzino ungherese e il capitano cingolano doc a portano la Macagi a +6 sul 27-33. Dal 50’, poi, l’apoteosi: Cingoli trova un grande break di 1-5 in inferiorità numerica con ben tre reti del grande ex Piero D’Benedetto, il risultato è di 29-38 a 5 minuti dalla fine. Rubiera, nel finale, riuscirà a recuperare solamente due reti, nel definitivo 34-41.  Tabellino Secchia Rubiera 34-41 Macagi Cingoli (16-20) Secchia Rubiera: Rivi, Voliuvach, Bartoli D. 1, Benci, Bortolotti 3, Oleari 3, Kasa 4, Bartoli R. 3, Meletti, Giovanardi, De La Santa 12, Strada 5, Bonassi, Canelli, Boni 3, Ceccarini. All. Ferroni-Morelli Macagi Cingoli: Albanesi, Sanatamarianova, Mihail, D’Agostino, Ciattaglia 5, Shehab 9, Mangoni 3, Somogyi 3, Bordoni, Latini, Strappini 10, D’Benedetto 6, Rossetti 1, Compagnucci, Codina 4. All. Palazzi

07/04/2024 10:00
La Cbf Balducci assapora l'impresa, ma si arrende al tie-break: gara 1 di semifinale va a Busto Arsizio

La Cbf Balducci assapora l'impresa, ma si arrende al tie-break: gara 1 di semifinale va a Busto Arsizio

La Cbf Balducci Hr lotta fino all’ultimo sul campo finora inviolato della Futura Giovani Busto Arsizio ma cede al tie break nella battaglia di Gara 1 di semifinale Playoff Serie A2 Tigotà dopo aver piazzato una grande rimonta dal 2-0 al 2-2, cambiando completamente marcia con due set di altissimo livello e sfiorando l’impresa al PalaBorsani di Castellanza contro la corazzata bustocca. Top scorer del match Bolzonetti con 25 punti, segue Zanette per la Futura a quota 24, nominata mvp a fine match. Non sono sufficienti i 9 ace arancioneri, che indicano la grande prestazione in battuta di Fiesoli e compagne. Ora Gara 2 al Banca Macerata Forum mercoledì 10 alle ore 20.30, quando le arancionere proveranno a portare la serie a Gara 3 di nuovo in Lombardia. Coach Carancini riparte con Bonelli-Stroppa, Mazzon-Civitico, Fiesoli-Bolzonetti, Bresciani libero. Coach Beltrami (senza Conceicao fermata da un infortunio alla caviglia) schiera Monza-Zanette, Tonello-Rebora, Cvetnic-Pomili, Bonvicini libero. Nel primo set Busto parte con un servizio molto aggressivo (2 ace) che mette in difficoltà la ricezione arancionera, mentre l’attacco lombardo, assistito da una ricezione con l’87% di positività, viaggia al 52% con Zanette e Cvetnic protagoniste con 9 punti in totale: il parziale si incanala sin dall’inizio nelle mani Futura che chiude 25-16. Più equilibrio nel secondo set: gli ingressi di Dzakovic e Broekstra danno un aiuto alle arancionere che rimontano due volte Busto (13-13 e addirittura avanti 20-22 dopo un parziale di 0-7): il finale però è ancora una volta firmato da Zanette (9 punti) e Cvetnic (7) che con un contro-parziale di 5-0 che chiude il set 25-22, non bastano i 5 punti di Bolzonetti. La reazione arriva nel terzo set: il servizio arancionero stavolta manda in crisi la ricezione della Futura e sin dai primi punti la CBF Balducci HR costruisce un vantaggio incolmabile (10-22) per le bustocche nonostante coach Beltrami abbia provato a stravolgere la situazione, 17-25 il risultato finale con ben 11 errori punto di Busto (8 in attacco), 75% in attacco per Mazzon, 2 ace e 5 punti per Bolzonetti. Stessa storia nel quarto set: la CBF Balducci HR vola grazie ad un servizio pungente (3 ace) e Busto Arsizio, costretta a forzare il gioco, continua a faticare tantissimo in attacco e a commettere errori mentre muro e attacco arancioneri imperversano (6-16): sugli scudi Bolzonetti (7), Mazzon (5) e Broekstra (5 punti con il 100% in attacco) per il 14-25 finale. Nel tie break è guerra di nervi, Busto trova subito il +3 e lo tiene stretto fino in fondo con una CBF Balducci HR rimasta sempre in gara (nonostante i 6 errori punti nel tie break), grazie alla ritrovata Zanette (5 punti) che prende per mano la squadra per il 15-12 finale. LA CRONACA - Primo break di Cvetnic in pipe (4-2), Rebora tiene il +2 in primo tempo (6-4), poi l’errore di Stroppa, il contrattacco di Pomili e l’ace di Zanette regalano il 9-4 alle lombarde. Mazzon ci prova in fast (11-7), Civitico sbaglia e Busto va a +6 (13-7), il muro di Zanette vale il +7 per la Futura (15-8). Cvetnic continua il suo turno al servizio con l’ace del 17-8, Bolzonetti risponde dai nove metri (17-10) ma non basta contro una Busto scatenata in attacco (19-11, Cvetnic). Fiesoli trova il contrattacco del 19-13, Mazzon quello del 19-14: è solo un lampo, Pomili mette in difficoltà la ricezione arancionera e Rebora ne approfitta (22-14) così come Tonello (24-15), Monza chiude con un tocco di seconda per il 25-16 Busto. Nel secondo set Bonelli apre il break arancionero con l’ace del 2-4 ma Cvetnic trova subito due contrattacchi per il 5-4 Busto, Carancini inserisce Dzakovic per Stroppa e Broekstra per Civitico, un errore in ricezione in campo CBF Balducci HR spinge le lombarde al +2 (7-5). Mazzon non trova il campo (9-6), Bolzonetti trova invece le mani del muro per il 10-9, risponde Cvetnic in contrattacco (12-9) primo di essere fermata a muro da Dzakovic (13-12). Bonelli firma l’ace della parità (13-13), i muri di Tonello e Zanette riportano però Busto al +3 (16-13), Cvetnic trova la riga in contrattacco per il 17-13. La Futura tiene il +4 fino al 20-16, Bolzonetti non ci sta (20-18) e Mazzon ferma il colpo di Monza (20-19), Zanette non trova il campo ed è 20-20. La striscia arancionere continua con l’ace di Fiesoli (20-21) e l’errore di chiamata di video check di Busto (20-22): parziale di 0-7 per la CBF Balducci HR. Zanette pareggia in contrattacco (22-22) e firma anche il nuovo vantaggio (23-22), Cventic trova il set point (24-22), Bolzonetti annulla il primo (24-23) ma Zanette chiude in pipe 25-23. Il terzo set si apre con il tocco a filo rete di Broekstra per il 2-4 CBF Balducci HR poi la tedesca non trova il campo (4-4), Bolzonetti ci riprova con l’ace del 4-6, Fiesoli piazza il lungolinea del +3 (4-7) e ancora Bolzonetti l’ace del 4-8. Mazzon sbaglia (7-9), Zanette pure (7-11) e la centrale veneta si rifà col contrattacco del 7-12, Fiesoli allunga col colpo del 7-13. La ricezione di Busto continua con le difficoltà e Mazzon ne approfitta (7-14), Beltrami inserisce Bosso per Cvetnic ma la situazione non cambia: le arancionere continuano a spingere al servizio e volano sull’8-17 con l’errore proprio di Bosso. Dentro anche Bresciani in regia per Monza (8-18), la battuta CBF Balducci HR imperversa (9-21 con Bolzonetti sul servizio di Mazzon e l’errore di Tonello, dentro Furlan), sbaglia anche Zanette (10-22). Bosso trova un bel turno al servizio (ace del 13-22, contrattacco Zanette 14-22), altri due errori arancionere portano Busto al -6 (17-23) ma ormai i giochi sono fatti, l’errore di Zanette fa 17-25. Nel quarto set la CBF Balducci HR fa subito la voce grossa (0-3), Bonelli spinge al servizio e Broekstra mette giù l’1-5, Bolzonetti firma l’ace del 2-7. Rebora contrattacca il 4-7 poi sbaglia (4-9), Cvetnic pure (4-10), Mazzon sentenzia il 4-11 a filo rete. Broekstra mette l’ace del 4-12 e Fiesoli mura Tonello (5-14, entra Furlan per lei), Mazzon mura il 6-16 per un altro maxi break arancionero. Beltrami riprova la carta Bosso, la Futura prova a reagire col muro di Pomili (11-18) ma Bolzonetti trova due attacchi consecutivi per l’11-20 e ancora per il 13-21, poi anche l’ace del 13-22. Broekstra arrotonda a +10 (13-23), l’errore di Rebora fa 14-25. Nel tie break il primo strappo è di Busto sull’errore di Broekstra in attacco (3-1), Bolzonetti inchioda a terra il 4-3. Busto tiene il +2 (6-4), Fiesoli non trova le mani del muro (7-5) e Bolzonetti non riesce a sfruttare il possibile contrattacco della parità (8-6). Zanette chiude uno scambio intensissimo (9-6), Bonelli mura Cvetnic (9-8), Bolzonetti tiene lì le arancionere (10-9) ma poi viene fermata da Cvetnic (12-9). Zanette tiene il +3 (13-10) e trova anche il match ball (14-11), Mazzon annulla il primo (14-12) però ancora Zanette chiude 15-12. IL TABELLINO FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO - CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-2 (25-16 25-23 17-25 14-25 15-12) FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Pomili 10, Rebora 7, Monza 1, Cvetnic 15, Tonello 9, Zanette 24, Bonvicini (L), Bosso 4, Furlan 3, Bresciani. Non entrate: Del Core, Citterio (L), Osana. All. Beltrami. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Fiesoli 14, Mazzon 16, Bonelli 4, Bolzonetti 25, Civitico, Stroppa 1, Bresciani (L), Broekstra 7, Dzakovic 4. Non entrate: Masciullo, Vittorini, Quarchioni, Morandini (L). All. Carancini. ARBITRI: Pristera', Pasin. NOTE - Durata set: 21', 29', 24', 23', 17'; Tot: 114'. MVP: Zanette. (credit foto: Lvf) 

07/04/2024 09:50
Tolentino-Civitanovese, come acquistare i biglietti: tutte le modalità per i tifosi locali e ospiti

Tolentino-Civitanovese, come acquistare i biglietti: tutte le modalità per i tifosi locali e ospiti

Sono state ufficializzate le disposizioni della Questura di Macerata in merito alle modalità di acquisto dei biglietti per il derby tra Tolentino e Civitanovese, in programma domenica 6 aprile con inizio alle ore 16:00 allo stadio della Vittoria, ai fini della ventisettesima giornata di Eccellenza Marche.  Sulla base di quanto stabilito dal tavolo tecnico, i tifosi cremisi potranno acquistare i biglietti sia per la tribuna che per la gradinata Pallorito. I tagliandi potranno essere acquistati, come avviene normalmente, al botteghino dello Stadio "Della Vittoria" a partire dalle ore 14:00 della giornata di domenica. Ai tifosi ospiti è, invece, riservato il settore "curva". I biglietti potranno essere acquistati solo ed esclusivamente in prevendita sino alle ore 19:00 di sabato. Obbligatorio è anche l'acquisto nominativo per i supporters civitanovesi, che potrà avvenire online accedendo al circuito Vivaticket; presso le rivendite autorizzate Vivaticket e in formato cartaceo presso i seguenti punti vendita siti a Civitanova Marche: sede Civitanovese (polisportivo comunale), Bar Fontana e Bar della Bocciofila.

05/04/2024 09:55
La Lube ritrova il sorriso contro Modena: la strada verso il 5° posto inizia con una vittoria

La Lube ritrova il sorriso contro Modena: la strada verso il 5° posto inizia con una vittoria

L’avventura della Cucine Lube Civitanova nei Play Off 5° Posto si apre con una vittoria in quattro set (25-20, 25-19, 10-25, 25-22) contro la Valsa Group Modena all’Eurosuole Forum. Un risultato che regala subito tre punti importanti per morale e classica nel Girone di sola andata a sei squadre. I cucinieri hanno dimostrato di voler affrontare il percorso con serietà e impegno superando una rivale storica con un solo passaggio a vuoto in un terzo set complicato Premiato mvp Lagumdzija (16 punti con 2 ace e 2 muri). In doppia cifra anche Nikolov (14 con un block). Civitanova brillantissima a muro (11 i vincenti di cui 4 targati Anzani) e in difesa. Ospiti più performanti al servizio (9 ace a 3 con 4 personali di Sanguinetti) e pericolosi con gli attacchi del top scorer Davyskiba (21 con 2 ace). In doppia cifra anche Rinaldi. Solo in panchina l’ex capitano biancorosso Juantorena. Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Bottolo in banda, i liberi Balaso e Bisotto ad alternarsi. Nemmeno a referto l’indisponibile Larizza. Ospiti schierati con Bruno al palleggio e Sapozhkov terminale offensivo, Brehme e Sanguinetti al centro, Davyskiba e Rinaldi in posto 4, Federici libero. Nel primo set (25-20) La Lube attacca meglio (46% contro il 41%) e vince il duello a muro (3-1) con tre block di Anzani (5 punti). Buon avvio dei biancorossi con Nikolov (7-3), Modena si riavvicina con la serie al servizio di Sanguinetti (9-8) e impatta per un’invasione (10-10). Civitanova trova un break con il servizio di Chinenyeze (15-13) per poi allungare grazie a due muri intervallati da un attacco out ospite (19-14). Giuliani inserisce Boninfante e Giulio Pinali fino al 21-17. Sul 23-19 nella Lube entra Zaytsev per Nikolov. Civitanova chiude alla seconda palla set con il muro di Anzani. Nel secondo set (25-19) Civitanova cresce in attacco (53%) con Nikolov (7 punti) e Lagumdzija (6) protagonisti, e lavora bene sia in ricezione che nel muro-difesa. Buon break targato Lagumdzija in (9-7), block di Nikolov per il +3 (11-8) e di Chinenyeze per il +4, seguito dal gran colpo di Lagumdzija (14-9). La Lube tiene a bada i canarini al termine di scambi prolungati (18-13). Sul più bello i padroni di casa tirano il fiato e Modena ci prova (19-17). Il primo tempo di Chinenyeze, un errore di Davyskiba e il mani out di Lagumdzija su battuta di Nikolov rimettono le cose a posto (22-17). Chiudono Anzani e Bottolo. Nel terzo atto (10-25) la Lube commette l’errore di rilassarsi e non entra in campo con la testa giusta contro una Valsa Group più aggressiva (2-11) soprattutto al servizio (5 gli ace nel set. 3 del solo Sanguinetti). Nonostante gli ingressi di Yant e Zaytsev i cucinieri non riescono a venire a capo della situazione in un set in cui va tutto storto (8 errori). Sul punteggio di 8-19 Blengini inserisce Thelle per De Cecco. Civitanova prova a resistere, ma capitola sbagliando dai nove metri. Sono 6 i punti di un costante Davyskiba. Nel quarto set (25-22) si rivede il 6+1 iniziale tra i biancorossi e, soprattutto, si rivede una squadra combattiva. Perentorio il +3 sul muro a uno di Anzani (8-5). Modena trova il pari dai nove metri (10-10) e firma il sorpasso con un ace di Sanguinetti (11-12), la Lube reagisce con quattro punti di fila (attacco, muro, due ace) mostrando tutto il repertorio (15-12). L’allungo arriva a muro con Chinenyeze (21-17) dopo un bel servizio del nuovo entrato Motzo, che poi si concede anche l’ace (22-17). Modena annulla tre palle set poi crolla. Tabellino Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena 3-1 (25-20, 25-19, 10-25, 25-22) Cucine Lube Civitanova: Bottolo 8, Anzani 8, Lagumdzija 16, Nikolov 14, Chinenyeze 8, De Cecco 1, Thelle 0, Motzo 1, Bisotto (L), Balaso (L), Zaytsev 1, Diamantini 0, Yant Herrera 1. N.E. All. Blengini. Valsa Group Modena: Sanguinetti 9, Mossa De Rezende 4, Davyskiba 21, Brehme 3, Sapozhkov 8, Rinaldi 10, Gollini (L), Boninfante 0, Stankovic 6, Pinali G. 1, Federici (L), Sighinolfi 0. N.E. Juantorena, Pinali R.. All. Giuliani. ARBITRI: Verrascina e Zavater, entrambi di Roma Durata: 24’, 25’, 18’, 26’. Totale: 1h 33. NOTE: Civitanova: battute sbagliate 16, ace 3, muri 11, attacco 43%, ricezione 54% (22% perfette). Modena: battute sbagliate 20, ace 9, muri 3, attacco 46%, ricezione 51% (29% perfette). Spettatori: 1.453. MVP: Lagumdzija. (Credit foto: Spalvieri) 

04/04/2024 22:30
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