Scuola e università

Corridonia, Leonardo Cannella dell’IPSIA “Corridoni” campione Italiano giochi studenteschi di Bowling

Corridonia, Leonardo Cannella dell’IPSIA “Corridoni” campione Italiano giochi studenteschi di Bowling

Si è svolta presso lo Sport Park di Fano, lo scorso 23 maggio, la finale nazionale del “Progetto Bowling e Scuola” manifestazione promossa dal settore Bowling della Uisp in collaborazione con l’associazione Tutto Bowling alla quale l’IPSIA “Corridoni”, dopo aver conquistato il titolo provinciale, ha partecipato con la squadra composta dagli alunni Vitali Camilla 5A, Sosu Delia 2A, Marconi Mary 5A, Cannella Leonardo 3C, Iualè Leonardo 1I, Barboni Galileo 5I. Eccezionale l’impresa dell’alunno della 3C meccanica, Leonardo Cannella (che ha già conquistato alcuni titoli italiani con le bocce, sport che pratica da tempo con la ASD Bocciofila Sangiustese) che si è presentato a questa competizione forte del punteggio di 359 punti realizzato nella finale provinciale che lo poneva di fatto già al comando della classifica nazionale. Nonostante la difficoltà dovuta al fatto di dover utilizzare palle di ben quattro misure più grandi, a causa dei birilli più pesanti rispetto a quelli del Centro Bowling di Civitanova, Leonardo ha concluso le due partite delle qualificazioni ancora una volta al primo posto con 337 punti contro i 335 dell’atleta di Aosta. Alla finale per il primo e secondo posto si è presentato con un forte dolore all’avambraccio (per il quale è stato costretto a rinunciare al doppio misto) che non gli ha impedito di iniziare con tre strike consecutivi e condurre la partita fino alla fine. Nella classifica a squadre l’IPSIA si è classificata 10° con 1361 punti al grazie alle eccellenti le prestazioni dei nostri alunni: Iualè 37° con 210 punti, barboni 48° con 190 punti, Marconi 16° con 230 punti, Vitali 31° con 201 punti e Sosu 39° con 190. Nel doppio misto la coppia Vitali Barboni si è classificata 14° con 211 punti. Si conclude nel migliore dei modi un progetto per la promozione della disciplina del bowling per il divertimento, la socialità e l'integrazione di giovani e meno giovani  avviato all’inizio dell’anno scolastico con la collaborazione della struttura “Bowling di Civitanova Marche” e che ha visto la partecipazione di circa 200 nostri studenti delle sedi di Corridonia, Macerata e Civitanova per la promozione della disciplina del bowling per il divertimento, la socialità e l'integrazione di giovani e meno giovani.   

28/05/2019 10:24
Collaborazione tra Unicam e la Tech-Pol: siglata l'importante intesa (Video e Foto)

Collaborazione tra Unicam e la Tech-Pol: siglata l'importante intesa (Video e Foto)

Protocollo d'intesa tra l'Università di Camerino e la Tech Pol s.r.l. di Morro d'Alba (An), azienda che opera da oltre quarant'anni nel settore dello stampaggio ad iniezione di materie plastiche, volto all'avvio di un rapporto di collaborazione finalizzato alla promozione e allo sviluppo di attività formative di ricerca e consulenza.  La firma del protocollo d'intesa è avvenuta quest'oggi (lunedì 27 maggio n.d.r) nell'Ateneo camerte alla presenza del Rettore Unicam Claudio Pettinari ed il presidente della Tech-Pol srl Maurizio Romagnoli e la manager Coordinator dell'azienda di Morro d'Alba Alessandra Romagnoli.  "Gli obiettivi della collaborazione sono la definizione di un piano organico di cooperazione tra Unicam e Techpol, l'individuazione di settori di rilevante interesse strategico, la promozione di attività formative integrate e la promozione di progetti di ricerca e sviluppo nell'ambito dei polimeri e dei materiali  composti a base polimerica, anche attraverso la condivisione della strumentazione scientifica, con particolare attenzione all'avvio di un percorso di dottorato di ricerca" afferma il Rettore Pettinari - . " L'intesa conferma l'interesse di Unicam per i materiali innovativi, l'informazione e la ricerca applicata "  - ha concluso Pettinari -  .  Maurizio Romagnoli si dice entusiasta della collaborazione con Unicam. " La Pol Tech è un'azienda composta soprattutto da giovani con un'età media di 35 anni e con il 35% di dipendenti donne,  per questo non vediamo l'ora di mettere a frutto questa collaborazione e di crescere insieme".

27/05/2019 19:12
Il Filelfo di Tolentino ottiene un successo significativo alle Olimpiadi delle scienze con Michele Fefè

Il Filelfo di Tolentino ottiene un successo significativo alle Olimpiadi delle scienze con Michele Fefè

Grande soddisfazione per il risultato ottenuto da Michele Fefè, studente iscritto al quinto anno del Liceo scientifico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “F. Filelfo” di Tolentino. Fefè si è, infatti, classificato in sesta posizione alle Olimpiadi Nazionali di Scienze della Terra, svoltesi sabato 11 maggio a Pavia. Dopo aver superato la selezione d’Istituto e essersi guadagnato il primo posto nella sfida regionale di Senigallia, lo studente del Filelfo si è messo alla prova con i vincitori delle altre regioni. La gara finale è stata divisa in due prove. La prima di carattere teorico ha portato a una selezione ulteriore, alla fine della quale sono rimasti solo 10 studenti. La seconda prova, di carattere pratico, ha decretato la classifica finale, nella quale Michele Fefè si è piazzato alla sesta posizione, raggiungendo un traguardo davvero pregevole. Un successo, quello di Michele Fefè, che rende merito alla sua bravura e all’impegno costante in un contesto non sempre facile, quale quello che il Filelfo ha dovuto affrontare all’indomani del sisma. Un plauso speciale va anche alla dirigente e ai docenti per questo risultato perseguito con tenacia.

27/05/2019 17:49
Festa Finale dell’Istituto Comprensivo “Fermi” di Macerata (FOTO)

Festa Finale dell’Istituto Comprensivo “Fermi” di Macerata (FOTO)

Sabato 26 maggio, grazie alla collaborazione del centro di Bolina che ha ospitato i circa 1300 studenti e i docenti dell’Istituto Fermi, si è tenuta la  festa Finale del Comprensivo “Fermi” collegata al Progetto Annuale di Istituto “A Regola d’Arte”. Un omaggio all’Arte, intesa nel suo significato più ampio, che comprende ogni attività umana – svolta singolarmente o collettivamente – e porta a forme di creatività e di espressione estetica. Il progetto annuale  ha voluto coniugare le potenzialità comunicative dell’arte contemporanea alla libertà espressiva, alla vivacità e all’insaziabile curiosità dei bambini facendoli avvicinare ad un settore della cultura troppo spesso relegato ai margini del normale insegnamento didattico. Il prezioso contributo culturale che questo progetto ha donato è stata indubbiamente la divulgazione e la socializzazione culturale attraverso un fondamentale strumento comunicativo ed altresì educativo quale è appunto l’arte nelle sue più disparate manifestazioni. Il pomeriggio di Intrattenimento e divertimento è trascorso tra i numerosi Laboratori artistici proposti dai diversi plessi, in cui i bambini ed i ragazzi si sono divertiti a creare con la creta, con le diverse tecniche pittoriche sperimentate durante il corrente anno scolastico con i docenti, con il decoupage, Cooperative Drawing, (AGAZZI). I genitori hanno potuto ammirare le opere artistiche, i lavori prodotti dai loro figli, durante l’anno, girando nell’affascinante ed imponete Mostra che è stata allestita nei diversi locali della Struttura. Ogni muro, vetro, filo appeso, video, plastico respirava e parlava d’Arte, in ognuna delle sue innumerevoli sfaccettature. Non potevano di certo mancare le meravigliose voci del Coro di Istituto, che hanno intrattenuto per più di un’ora genitori, parenti e curiosi in una coinvolgente esibizione, accompagnati dai flauti e dalle pianole dei ragazzi della Secondaria “Fermi” ed i divertenti Sketch teatrali, del Gruppo Teatrale Scolastico “L’Arancina”, con lo spettacolo “Il Chienti racconta … tra fantasia e realtà”. In questo pomeriggio d’Arte l’intrattenimento tenuto dalla Compagnia “La Zandella” di Montecassiano, con i suoi Artisti di Strada, ha reso questo pomeriggio di Festa ancor più piacevole, con le numerose prestazioni di trampoleria, giocoleria, trucca bimbi, sculture di palloncini e  spettacoli mozzafiato con il fuoco e corpo libero. Artisti di strada che hanno fatto da connubio anche allo spettacolo messo in scena dai bambini della scuola dell’Infanzia con il loro divertente ed emozionante spettacolo di “All’In-Circo ARTE”, in cui feroci “Leoncini”, bizzari “Barboncini”, Uomini forzuti, Equilibriste si sono esibiti nel “tendone” del Circo. Per concludere in modo gioioso e conviviale la giornata è stata organizzata nei diversi gazebo della struttura una cena “GUSTIAMOCI l’ARTE” con oltre 400 genitori ed alunni a base di pasta, pizza, sorrisi e relax, per festeggiare tutti insieme questo intenso anno scolastico che si sta concludendo e che ha visto il nostro Istituto, tra le tante attività svolte e realizzate,  anche collaborare, all’interno del Progetto “A regola d’Arte” con il Liceo Artistico di Macerata nella preparazione delle puntate pilota del TG itinerante di Cronache Maceratesi Junior e con gli studenti dell’Accademia delle Belle Arti. L’educazione all’immagine artistica, oltre a potenziare le capacità creative, estetiche ed espressive, deve educare alla “salvaguardia e alla conservazione del patrimonio artistico e ambientale” e dunque a “una cittadinanza attiva e responsabile”.  Muovendo da questo presupposto la cena è stata quindi a carattere PLASTIC FREE, anche come logica conclusione del Progetto Ambientale sul Riciclo, portato avanti dai ragazzi della Fermi. Ciò è stato possibile grazie anche alla collaborazione del Comune di Macerata che ha fornito una parte dei prodotti Biodegradabili usati per la somministrazione della cena e bevande.    

26/05/2019 09:37
Tolentino, flash mob dell'IIS Filelfo per i 200 anni dell'Infinito di Leopardi

Tolentino, flash mob dell'IIS Filelfo per i 200 anni dell'Infinito di Leopardi

Saranno circa 400 gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Francesco Filelfo” di Tolentino che martedì 28 maggio parteciperanno alla lettura collettiva de L’infinito. Si tratta di un’iniziativa, dal titolo “#200infinito”, nata dalla collaborazione tra il Miur e Casa Leopardi di Recanati per celebrare i 200 anni de L’infinito di Giacomo Leopardi. Le scuole che hanno aderito dovranno realizzare, martedì 28 maggio alle ore 11.30, un flash mob con lettura collettiva della poesia, collegandosi idealmente con la piazza centrale di Recanati, città natale del poeta e cuore dell’evento. I video dei flash mob saranno poi caricati in rete e condivisi sulle pagine Facebook e sui canali Youtube delle scuole. I ragazzi e i docenti del Filelfo saranno coinvolti in quattro spazi distinti e particolarmente significativi per l’Istituto che, a causa del terremoto del 2016, ha perso la sede dei licei in Piazza dell’Unità. Proprio da lì partirà idealmente il flash mob, da un luogo circondato da transenne e che rappresenta il passato, per poi trasferirsi davanti alla sede dell’ITE e del Liceo Coreutico in piazza Don Bosco e davanti all’attuale sede dei Licei Classico e Scientifico in via Francesconi; infine, alle 11.30, l’evento vedrà tutti i ragazzi e i docenti partecipanti riuniti nel luogo destinato alla costruzione del nuovo Polo Scolastico delle Scuole Superiori di Tolentino. Mentre alcuni studenti reciteranno il testo leopardiano, altri suoneranno un brano di accompagnamento e altri ancora eseguiranno una suggestiva coreografia. Per il Filelfo questa sarà, dunque, l’occasione non solo per rendere omaggio a uno dei più grandi poeti italiani, ma anche per dimostrare che, nonostante le difficoltà, le distanze e i disagi causati dal sisma, la scuola è unita ed è pronta a mettersi in gioco con lo sguardo rivolto al futuro. All’evento sarà presente anche il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi che, insieme a tutta l’Amministrazione, si è dimostrato subito sensibile all’iniziativa e ha garantito piena collaborazione e disponibilità alla scuola.

25/05/2019 17:26
"Attraversando il Mediterraneo": performance enogastronomica e artistica per il "Varnelli" di Cingoli

"Attraversando il Mediterraneo": performance enogastronomica e artistica per il "Varnelli" di Cingoli

Performance enogastronomica ed artistica attraverso i paesi del Mediterraneo a cura degli alunni dell’Ipseoa “Varnelli” di Cingoli. L’evento, svoltosi di venerdì 24 maggio nella sala ristorante dell’Ipseoa “Varnelli” di Cingoli, ha rappresentato il momento conclusivo di un’unità di apprendimento che ha visto come protagonisti gli alunni delle classi 5CB ,2C, 5AT e 4BS i quali hanno lavorato fianco a fianco, sperimentando una nuova modalità didattica, incentrata sulla collaborazione professionale tra alunni di anni scolastici differenti: il peer tutoring. Gli alunni più piccoli infatti hanno avuto la possibilità di diventare protagonisti del loro percorso formativo, coadiuvati da studenti più grandi e più esperti, che li hanno guidati nel processo di apprendimento. Le parole chiave di questo rinnovato scenario pedagogico sono state collaborazione, integrazione e dialogo. Il tema scelto per la serata è stato il Mediterraneo. Un viaggio enogastronomico e culturale attraverso i paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Il menu è nato da un’elaborazione originale dei diversi piatti caratteristici dei paesi del Mediterraneo ed stato accompagnato da un repertorio musicale anch’esso in tema con il titolo della serata. Per ogni piatto è stata proposta una danza per scoprire e rivivere, anche attraverso le note e le movenze, i sapori e i profumi del Mediterraneo e non solo. Il Mediterraneo è una perla. Come le pietre preziose, è sorto dalle viscere della Storia, attraversando molte prove e difficoltà. È un'area geografica, certo, e una parte importante della storia dell'umanità: qui popoli e razze per secoli hanno continuato a mescolarsi, fondersi e contrapporsi gli uni agli altri, come forse in nessun’altra regione del nostro pianeta. Sul Mediterraneo è stata concepita l’Europa. Il Mediterraneo, prima ancora che un modo di vivere, è un modo di essere. Questo il messaggio che gli alunni e i loro insegnanti hanno voluto dare agli ospiti della serata, i loro genitori e all’ospite d’onore il neo Comitato scientifico, organismo propositivo e di consulenza tecnica dell’istituto, in ordine all’attività di programmazione e all’innovazione didattica dell’IPSEOA “G. Varnelli”. Nello specifico, il Comitato Tecnico Scientifico propone programmi, anche pluriennali, di ricerca e sviluppo didattico/formativo, in rapporto al sapere, al mondo del lavoro e all’impresa, essendo pertanto un punto di riferimento di notevole valenza sia per gli studenti che per i docenti. Il Comitato Tecnico Scientifico, composto da docenti ed esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica, ha apprezzato in modo caloroso il lavoro degli alunni e dei loro docenti, con partecipazione ed entusiasmo. La Dirigente scolastica prof.ssa Maria Rosella Bitti ha concluso la serata ponendo l’accento su come le Unità di apprendimento, diventate una pratica didattica estremamente utilizzata all'Ipseoa “Varnelli”, siano un’occasione  significativa per gli allievi. Tenendo conto, infatti, della unitarietà del sapere e non limitandosi alla sola trasmissione di conoscenze e abilità disciplinari, tendono alla formazione integrale della persona, sviluppando le competenze attraverso l’utilizzo di una didattica laboratoriale. “L’UDA infatti pone il ragazzo al centro dell’azione didattica e, richiedendo la sua partecipazione attiva, in modo individuale o in gruppo, favorisce la costruzione personale delle conoscenze.” Ha aggiunto la Dirigente “Offre ai ragazzi occasioni di lavoro più significative e più motivanti, evidenziando gli stretti legami tra discipline diverse e mettendo in luce come le conoscenze e le abilità apprese in ambiti diversi possano concorrere alla realizzazione di uno stesso compito; consente di scegliere un prodotto finale più complesso e favorisce il reale sviluppo e la messa in campo di competenze trasversali per una scuola sempre più flessibile e capace di formare il cittadino di domani.” Questo è un altro dei tanti fiori all’ occhiello dell’Ipseoa “Varnelli” di Cingoli.

25/05/2019 17:19
Macerata, "Il ritorno dei grandi carnivori": evento sabato 25 maggio all'Istituto Agrario

Macerata, "Il ritorno dei grandi carnivori": evento sabato 25 maggio all'Istituto Agrario

Una giornata di studio e di confronto, sul tema del ritorno dei grandi carnivori nelle nostre montagne con la rappresentanza di alcune realtà coinvolte nel fenomeno di ritorno di questi predatori selvatici. Marco Ceccarani, Presidente della sezione CAi di Macerata promuove l‘interessantissimo evento organizzato dalla sezione maceratese grazie al contributo del socio Carlo Vecchioli su un tema di grande attualità per le montagne marchigiane: “Il ritorno dei grandi carnivori. Dalla persecuzione alla coesistenza”. L’evento si terrà sabato 25 maggio, alle ore 16.00, all’aula magna dell’Istituto Agrario di Macerata, in contrada Lornano, 6. Intervengono Mia Canestrini del Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano, Paolo Forconi dello Studio Faunistico Chiros, Federico Morandi e Alessandro Rossetti del Parco Nazionale Monti Sibillini, Marco Scolastici dell’Azienda agricola Scolastici di Cuoi di Visso, Carlo Vecchioli del Gruppo Grandi carnivori del CAI di Macerata. L’obiettivo è quello di ascoltare esperienze e posizioni diverse, perché solo attraverso il dialogo e la concertazione tra tutti i portatori d’interesse sarà forse possibile arrivare ad una strada condivisa e ad un punto di equilibrio, che permetta in qualche modo la fondamentale permanenza e sviluppo delle attività tradizionali di montagna, come pastorizia, allevamento e apicoltura e al contempo il sussistere di una natura che chiede i suoi spazi e che, sebbene talvolta scomoda, ha diritto di continuare ad esistere nei territori montani italiani. Nel corso della serata verranno proiettati slides e filmati sulla vita di questi stupendi animali ripresi nelle nostre montagne. "Un contributo al dialogo che come CAI – ha sottolineato il Presidente Ceccarani - diamo molto volentieri per creare una coscienza matura e corretta, attraverso l’ascolto e il confronto dei diversi punti di vista". La conferenza è promossa dalla sezione di Macerata del CAI Club Alpino Italiano in collaborazione con Parco nazionale dei Monti Sibillini e Istituto Agrario di Macerata. Ingresso libero e aperto a tutti.  

24/05/2019 19:40
Concluso il progetto "MontagnAmica". Simone Pantanetti: "Montagna poco conosciuta nelle nostre zone" (FOTO)

Concluso il progetto "MontagnAmica". Simone Pantanetti: "Montagna poco conosciuta nelle nostre zone" (FOTO)

Si è appena concluso con una bellissima escursione al Monte Conero il progetto “MontagnAmica e sicura” ideato e realizzato dall’Associazione ParadisoMontagna in collaborazione con la Scuola Primaria “Sapienza” di Fermo. Il progetto, iniziato nel mese di marzo, ha visto interessate tutte le classi del plesso attraverso lezioni teorico-pratiche tenute da Simone Pantanetti e Stefano Rocchetti, per un totale di otto incontri che hanno toccato diverse tematiche: dalla sicurezza in montagna al rispetto dei luoghi frequentati, dall’importanza dei Parchi Nazionali, Regionali ed aree protette alle fiabe e leggende dei nostri Monti Sibillini, dalla cartografia all’orientamento per concludersi a scuola in una giornata di giochi didattici e al Parco Regionale del Monte Conero dove le classi hanno potuto, durante l’escursione, visitare le Grotte Romane, le Incisioni Rupestri e conoscere più da vicino le caratteristiche e le peculiarità di due asinelle che hanno condiviso con loro l’intera giornata, fatta anche di tante attività ludiche dedicate alla scoperta di un ambiente naturale fuori dagli schemi di vita quotidiana. A guidare i bambini e le insegnanti gli Accompagnatori di Media Montagna Simone Pantanetti e Sofia Bracalenti, iscritti al Collegio delle Guide Alpine della Regione Marche, insieme allo staff di ParadisoMontagna.  "Un progetto concertato tra insegnanti ed esperti - riferisce Simone Pantanetti, presidente dell'associazione escursionistica - fortemente interconnesso alla didattica programmata nel corso dell’anno scolastico. Un percorso interdisciplinare che ha visto intrecciarsi materie quali geografia, scienze, italiano, musica ed educazione ambientale in una didattica della montagna poco conosciuta nelle nostre zone, nonostante la presenza dei Monti Sibillini e di un bellissimo Parco Nazionale. Un ringraziamento particolare va alle insegnanti che hanno accolto l’idea di questo progetto con entusiasmo e collaborazione".Non è il primo anno che ParadisoMontagna porta progetti nelle scuole del territorio, da Porto Sant’Elpidio a Fermo, realizzando cartoni animati sulle fiabe e leggende dei Monti Sibillini, fino a lezioni nelle classi, mostrando come si può vivere la montagna nel rispetto dell’ambiente e dei suoi abitanti, con le necessarie competenze e conoscenze che aumentano il livello di sicurezza e fruibilità, apprezzando le bellezze che questa nasconde. I risultati di questi progetti saranno visibili a breve sulla pagina dedicata alla didattica nel sito www.paradisomontagna.it.

24/05/2019 17:05
Tolentino, "Festa della Scuola" il prossimo 31 maggio in Piazza: il programma completo

Tolentino, "Festa della Scuola" il prossimo 31 maggio in Piazza: il programma completo

L'amministrazione Comunale di Tolentino conferma per il secondo anno consecutivo l'organizzazione della "Festa della Scuola". Ogni istituto di ordine e grado del Comune - al termine dell'anno scolastico - parteciperà alla manifestazione che si terrà il prossimo 31 maggio in Piazza della Libertà, dove sarà allestito un palco in cui le singole scuole potranno esibirsi con piccoli spettacoli (saggi di ginnastica, recite, cori, bande musicali, spettacoli di danza, video, sfilate). S inizierà alle ore 16:00 e si proseguirà sino alle ore 20:00 alternando cori, orchestre e saggi vari della Scuola Primaria e secondaria di primo grado “Don Bosco” e “Lucatelli”, IPSIA “Renzo Frau”, e l'I.I.S. “Francesco Filelfo” con il Liceo Coreutico, il Liceo Classico, il Liceo Scientifico e l'ITE. Dalle ore 21:00 la festa proseguirà con i ragazzi delle scuole superiori che si esibiranno con chitarre elettriche, dj, band musicali. A tal fine ogni istituto scolastico individuerà un referente che si coordinerà con l'Ufficio Istruzione del Comune per definire i dettagli dei programmi e fronteggiare le singole necessità che deriveranno nell'organizzazione.

24/05/2019 16:32
La "Lucatelli" di Tolentino partecipa al Progetto Scuola "Eureka! Funziona!”

La "Lucatelli" di Tolentino partecipa al Progetto Scuola "Eureka! Funziona!”

Mercoledì 22 maggio gli alunni della classe 2^ A della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto “G.Lucatelli” di Tolentino hanno partecipato alla manifestazione finale del Progetto Scuola “Eureka! Funziona!” organizzato nell’ambito del Progetto Scuola da Confindustria Macerata, dall’Ufficio Scolastico Provinciale ed in collaborazione con Federmeccanica.  Una gara di costruzioni tecnologiche per piccoli inventori che ha visto il coinvolgimento di numerose scolaresche provenienti dall’intera provincia. Il progetto ha avuto come obiettivo quello di avvicinare la scuola al mondo del lavoro, facendo diventare gli alunni creatori, progettisti e promotori delle loro opere. Tema di questa edizione è stato il “magnetismo”. Presso il Teatro Don Bosco di Macerata gli alunni hanno presentato il risultato della loro attività, un gioco da tavolo ispirato all’Hochey sul ghiaccio, che hanno realizzato in classe utilizzando materiale di diverso tipo. Coordinatrice e promotrice di tale iniziativa è stata la prof.ssa M. Alberta Mariantoni che, con il suo entusiasmo, ha coinvolto tutti i ragazzi in questa esperienza formativa. Il progetto è stato portato avanti per tutto il secondo quadrimestre e ha visto il coinvolgimento di varie discipline. I ragazzi sono stati impegnati in tutte le diverse fasi previste dall’iniziativa, passando dalla ideazione teorica, alla progettazione pratica del gioco e impegnandosi anche nella realizzazione di un diario di bordo e nella creazione di un’accattivante pubblicità. Il lavoro finale, presentato ha ottenuto un grande apprezzamento da parte della commissione giudicante, composta anche da professionisti del mondo del lavoro, per l’originalità del soggetto e la sua realizzazione pratica.  CLICCA QUI PER CONOSCERE TUTTE LE SCUOLE CHE HANNO PRESO PARTE AL PROGETTO 

24/05/2019 15:35
Riconsegna del dipinto dell'Annunciazione, restaurato con il coordinamento di Unicam

Riconsegna del dipinto dell'Annunciazione, restaurato con il coordinamento di Unicam

Si terrà martedì 28 maggio presso il Palazzo Vescovile di Ascoli Piceno con inizio alle ore 17:00, la cerimonia per la riconsegna della tela della chiesa della SS. Annunziata di Arquata del Tronto raffigurante l’Annunciazione. Il restauro del dipinto, che è stato interamente finanziato dalla Colgate-Palmolive e dai contributi dei suoi dipendenti, che hanno immediatamente voluto manifestare la loro vicinanza ai territori colpiti dal terremoto, con questo gesto simbolico di solidarietà e vicinanza, è stato coordinato dall’Università di Camerino ed in particolare dalla prof.ssa Graziella Roselli, che ha seguito le attività sia di diagnostica scientifica dell’opera prima del restauro, sia degli interventi sull’opera.  Le attività di analisi e diagnostica sono state effettuate dallo spin off di Unicam A.R.T.& Co. ed in particolare dal dott. Di Girolami e dott. Cinaglia, che hanno fornito così utili informazioni per effettuare le scelte migliori per un restauro corretto e rispettoso del dipinto. Il restauro è stato effettuato da Serena Petrelli, Michele Aureli e Davide Di Silvestro della ditta ADiP Restauri, in un primo momento presso la Italico Onlus di Corropoli e successivamente nei laboratori di Ascoli dell’ADiP. L’opera, di notevole bellezza, è così tornata al suo iniziale splendore e potrà presto essere ammirata nei Musei Diocesani di Ascoli Piceno. Oltre alla Colgate –Palmolive si ringraziano i Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio ed in particolare il maggiore Carmelo Grasso ed i Vigili del Fuoco che hanno recuperato l’opera e messa in sicurezza ed il Parroco di Arquata del Tronto, Dan Nazzareno Gaspari e il Comune di Arquata del Tronto nel sindaco Aleandro Petrucci, la Italico Onlus di Corropoli, l’arch. Michele Picciolo e in particolar modo Sua Eccellenza Mons. Giovanni D’Ercole, Vescovo di Ascoli Piceno. La cittadinanza è invitata a partecipare per ammirare l’opera restaurata e dare un segno di vicinanza e fratellanza agli abitanti di Arquata del Tronto.  

24/05/2019 15:02
Donaction, si è chiusa la terza edizione: ecco le scuole premiate

Donaction, si è chiusa la terza edizione: ecco le scuole premiate

La terza edizione del progetto Donaction si è conclusa questa mattina (23 maggio) con la premiazione delle scuole nell’aula del consiglio del Palazzo della Regione.  Delle 38 scuole partecipanti da tutta la regione, dieci si sono aggiudicate 900 euro ciascuna da spendere in attrezzature didattiche e viaggi di istruzione. Gli studenti e le studentesse hanno risposto alla domanda “Cosa è per te la donazione?” in forma di testo giornalistico o spot video.  Per il miglior testo giornalistico i premiati sono: l’Itcg “Antinori” di Camerino; il Liceo Linguistico di Macerata; il Liceo Classico Leopardi di Recanati; il Liceo Mamiani di Pesaro e il Liceo Marconi di Pesaro. Le scuole che hanno realizzato i migliori spot video sono: il Liceo Artistico Scuola del Libro di Urbino; il Liceo Classico Perticari di Senigallia; il Liceo delle Scienze Umane di Urbino; l’Iis Cecchi di Pesaro e il “Fermi-Sacconi-Ceci” di Ascoli Piceno. Quest’ultima scuola ha particolarmente colpito la giuria con uno spot che sarà utilizzato nella prossima edizione di Donaction. Ad accogliere le classi in Regione c’erano gli assessori Loretta Bravi e Angelo Sciapichetti: "Educare alla cultura del dono è necessario - ha detto Bravi - poiché apre la strada al concetto di solidarietà, all’importanza di pensare al benessere proprio e altrui". "Donaction è un progetto da portare avanti con convinzione: il volontariato è una risorsa preziosissima per il nostro Paese" ha aggiunto Sciapichetti. "Appuntamento al prossimo settembre con una novità: oltre ai questionari (oltre 1600 quelli inviati dagli studenti) e alle due sezioni del contest se ne aggiungerà una terza dedicata agli istituti alberghieri dal titolo “Il cibo si fa dono” – ha rivelato Vincenzo Massetti, coordinatore della Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche e coordinatore del progetto – Obiettivo per l’anno scolastico 2019/2020 è che Donaction venga praticato anche in altre regioni". Un'edizione che ha ricordato l’impegno e la passione di Lamberto Serpilli, ex presidente dell’Associazione Nazionale Emodializzati-Dialisi e Trapianto, deceduto pochi mesi fa.  Sono sette le associazioni che grazie a Donaction hanno fatto rete per diffondere una corretta informazione ai giovani sulla donazione di organi e tessuti, promuovendo l’importanza di diventare cittadini attivi: Avis (Associazione Volontari Italiani Sangue), Lifc Marche (Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche), Aido (Associazione Italiana Donazione Organi Tessuti Cellule), Antr (Associazione Nazionale Trapianti di Rene), Aned (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto Onlus), Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo). e Adisco (sezione regionale Marche cordone ombelicale). Accanto a queste realtà hanno lavorato anche il personale medico del Centro regionale sangue, del Centro regionale sangue cordonale e del Centro regionale terapia.  

23/05/2019 17:20
I manifesti politici di UniMC per la scenografia dell'ultimo film di Marco Bellocchio

I manifesti politici di UniMC per la scenografia dell'ultimo film di Marco Bellocchio

C’è un po’ di Università di Macerata nell’ultimo film di Marco Bellocchio in concorso a Cannes. Il Centro di documentazione dei partiti politici dell’Ateneo ha, infatti, contribuito alla realizzazione della scenografia de “Il traditore”, fornendo la riproduzione di una ventina di manifesti elettorali relativi agli anni in cui è ambientata la storia di Tommaso Buscetta, mafioso e successivamente collaboratore di giustizia. Dal vademecum “Come si vota” alla contadina anziana che proclama “Voterò DC” fino a “La truffa dei comunisti” per l’approvazione di una nuova legge elettorale: immagini e slogan che aiutano a ricreare il clima sociale e politico, oltre che l’estetica, dell’Italia a partire dagli anni Cinquanta.  A portare la ricca collezione del Centro all’attenzione della casa di produzione è stato il sito www.manifestipolitici.it, una grande banca dati online che rende consultabili più di 14.000 manifesti politici e sociali provenienti da diverse raccolte, tra cui quella di Unimc, datati dai primi anni del Novecento fino ai giorni nostri. La collaborazione per il film di Bellocchio ha aperto la strada anche per un’altra prestigiosa produzione, la nuova serie Rai de “L’amica geniale”, che pure ha richiesto diversi soggetti per le nuove vicende di Lila e Lenù.  Il Centro di Documentazione sui Partiti Politici è nato nel 2004 per promuovere la raccolta del materiale archivistico e documentario prodotto dai partiti e dai movimenti politici dal secondo dopoguerra ad oggi, impedirne la dispersione e garantirne l'accessibilità agli studiosi. Fanno così parte della collezione diverse centinaia di manifesti e volantini prodotti, o diffusi, dai principali partiti politici delle province di Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. Sono poi presenti più di 6.000 volumi e circa 400 periodici che coprono tutto l'arco politico, dall'estrema destra all'estrema sinistra, dal mondo cattolico alle forze laiche. Di particolare interesse è la vasta raccolta di libri, opuscoli e riviste legati al mondo della contestazione, sia di destra che di sinistra, degli anni '60 e '70. Le raccolte sono cresciute o sono state completate nel tempo anche attraverso donazioni. Il Centro è infatti disponibile ad accogliere il materiale che partiti, movimenti, dirigenti politici, militanti, ex-militanti o singoli privati hanno intenzione di donare per assicurarne la conservazione, il riordino e la pubblica consultazione.  

23/05/2019 15:25
Macerata, progetto"Eureka Funziona!": Confindustria orienta i giovani inventori delle scuole medie (FOTO)

Macerata, progetto"Eureka Funziona!": Confindustria orienta i giovani inventori delle scuole medie (FOTO)

Dopo il successo della manifestazione con le Scuole Primarie, il progetto “Eureka! Funziona!” è approdato anche quest’anno nelle Scuole Secondarie di primo grado, coinvolgendo centinaia di studenti di tutta la provincia in un appassionante concorso di costruzioni tecnologiche. Il tema scientifico scelto per questa edizione era il fenomeno del Magnetismo: i ragazzi, operando in gruppo, avevano dunque il compito di ideare, progettare e costruire un vero e proprio giocattolo utilizzando un kit, fornito da Federmeccanica e sviluppato in collaborazione con il prestigioso Istituto Italiano di Tecnologia (IIT). Tra le principali finalità dell’evento vi era quella di stimolare la consapevolezza delle conoscenze e propensioni di studio, quindi di contribuire indirettamente all’orientamento degli studenti verso la fondamentale scelta della scuola superiore; per questo, oltre alla progettazione e realizzazione del giocattolo, che sviluppa soprattutto competenze tecnico-scientifiche, ai partecipanti sono stati richiesti anche la redazione e presentazione di un diario di bordo riguardo le varie fasi del lavoro svolto e la realizzazione di una vera e propria campagna pubblicitaria per il prodotto. Per i ragazzi è stata quindi un’occasione preziosa di confronto con nozioni di giornalismo, marketing ed organizzazione dei processi produttivo-realizzativi, in un’attività di team working, utile soprattutto come prima esperienza di realtà imprenditoriale. Due giovani imprenditori hanno presentato l’evento: Simona Reschini, della “Enzo Reschini Srl”, Presidente dei “Giovani Imprenditori Confindustria Marche”; e Matteo Piervincenzi, della “LEPI Calzature Srl”. Introducendo le attività della mattinata, entrambi hanno particolarmente sottolineato l’importanza della formazione dei giovani, il cui entusiasmo ed immaginazione sono motore ed ispirazione per le Imprese di oggi e di domani. Altrettanto fondamentale, come ha anche spiegato Simonetta Rozzi, dell’Ufficio Scolastico Regionale Marche, è promuovere e sostenere la cultura del lavoro di gruppo, così come la consapevolezza e libertà di poter perseguire le proprie aspirazioni nello studio lungo il percorso di crescita. Ogni scelta presuppone una buona dose di coraggio, saggezza e spirito d’avventura, ingredienti fondamentali di ogni grande storia, come quella della “Eko Music Group”, nota azienda marchigiana di strumenti musicali, che celebra quest’anno i 60 anni di attività. A raccontarla, in un emozionante ed istruttivo viaggio fatto di parole, musica ed immagini, è stato il Corporate Communication Manager Giovanni Matarazzo, che ha testimoniato agli studenti l’utilità, nel realizzare l’eccellenza, di guardare con fiducia al futuro, coniugando competenza, inventiva, cultura, innovazione tecnica e perseveranza. All’orientamento verso la scuola superiore era ispirato anche lo spettacolo teatrale "Scegliere o FAR scegliere? Questo è il problema", nel quale gli attori Scilla Sticchi e Daniele Facciolli, invitando anche sul palco alcuni degli studenti ad interpretare celebri personaggi storici, hanno percorso un fantasioso itinerario attraverso le domande ed i sogni dei giovani. Al quesito “Che scuola scegliere dopo le medie?” hanno così ironicamente detto la loro i grandi nomi del Sapere del passato, ma sono giunte anche informazioni sagge e competenti relative alle odierne iniziative indirizzate proprio a consigliare i ragazzi nel modo migliore riguardo l’essere liberi da preconcetti, ma al tempo stesso non superficiali, in quella che è temporalmente forse la prima vera concretizzazione delle propensioni, aspirazioni, passioni ed obiettivi di ognuno.  Sono state sei le invenzioni “magnetiche” in gara. Tre quelle del Comprensivo R.Sanzio di Porto Potenza Picena: il progetto “Football” della classe 2A, “Il labirinto” della 2B, e “The Maze”, il gioco della 2C. Da Tolentino proveniva la classe 2A del Comprensivo “G.Lucatelli” con l’invenzione “Fantasy Hockey C.D.H.”, mentre la classe 2G del Comprensivo “S.Agostino” Scuola Media Ungaretti di Civitanova Marche ha presentato l’invenzione “Pizza Italiana”. Il giudizio della Commissione di valutazione, formulato su criteri quali l’idea, il design, il funzionamento, la presentazione, l’effettivo coinvolgimento di ogni membro del gruppo nella realizzazione, ha quindi premiato con la prima posizione il progetto “La Ruota della Sapienza”, realizzato dalla classe 2C del Comprensivo “P. Tacchi Venturi” di San Severino Marche.   (Foto di Lucia Montecchiari)

23/05/2019 14:39
Oltre 500 studenti a Sarnano per la "Festa della Musica"

Oltre 500 studenti a Sarnano per la "Festa della Musica"

L’IC di Sarnano insieme alla Fondazione Andrea Bocelli - nel corso dell’anno scolastico - ha ideato, pianificato e realizzato il progetto “SI FA MUSICA INSIEME”. Ad un anno dalla inaugurazione della scuola media di Sarnano il 29 maggio 2019, a partire dalle ore 9,45, i ragazzi saranno pronti ad accogliere, per una gioiosa, sonora e pacifica invasione, oltre cinquecento studenti provenienti dagli istituti comprensivi ad indirizzo musicale e dagli istituti superiori coreutici del territorio marchigiano. Festoso e creativo, l’evento, dal titolo “Si – Fa Musica Insieme”, si terrà lungo l’intera giornata del 29 maggio, all’interno e all’esterno dell’edificio didattico donato all’amministrazione locale dalla “Andrea Bocelli Foundation” e dalla “Only the Brave Foundation” (laddove sorgeva l’edificio formativo compromesso dal sisma del 2016). Gli ospiti potranno utilizzare la ricca strumentazione presente negli spazi didattici dedicati alla musica ed alla multimedialità, di cui la scuola – grazie al contributo della SIAE – è dotata. La manifestazione, che si tornisce di una valenza simbolica, segnale della rinascita culturale di una comunità coesa e vivace, è inserita nell’ambito della “Settimana nazionale della musica a scuola” concepita dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca quale testimonianza viva dell’importanza cruciale delle attività musicali realizzate nel corso dell’anno presso le strutture didattiche. La “Leopardi” di Sarnano, che con il prossimo anno scolastico si profilerà a pieno titolo come scuola media ad indirizzo musicale, sarà quindi teatro di decine di esecuzioni musicali e coreutiche realizzate dai ragazzi, nell’ottica di far conoscere agli alunni partecipanti realtà musicali diverse da quella di provenienza, sottolineando il grande valore della musica: linguaggio universale della fratellanza, dell’armonia, del dialogo e dell’unità. Tra gli ospiti di “Si – Fa Musica Insieme”, tre volontari d’eccezione della Andrea Bocelli Foundation, Matteo Bocelli, Andrea Paris e Ilaria della Bidia: gli artisti saliranno sul palco all’aperto apprestato per l’occasione cantando e facendo musica insieme ai giovani musicisti in erba marchigiani.

23/05/2019 13:44
Legalità e tutela: al “Ricci” di Macerata si opera “A regola d’arte”

Legalità e tutela: al “Ricci” di Macerata si opera “A regola d’arte”

“Rimanendo fedeli alla peculiarità del nostro indirizzo di studi abbiamo perseguito l’obiettivo prioritario di sensibilizzazione verso la conoscenza e la salvaguardia del patrimonio storico, culturale, artistico e paesaggistico italiano”: queste le parole pronunciate mercoledì 15 maggio all’I.I.S. “Matteo Ricci” di Macerata da alcuni studenti in occasione di “Una vita a regola d’arte”, convegno conclusivo del progetto di educazione alla legalità che ha visto il lavoro congiunto dei giovani e dell’Arma dei Carabinieri. La classe 3N, sotto la guida attenta del Prof.Michele Moretti, ha presentato “Il sito archeologico che vorrei”: spunti per un’area archeologica come parte integrante di un territorio ed espressione di memoria storica per la comunità. La competenza e il rigore del Tenente Colonnello Carmelo Grasso, Comandante del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Ancona, coadiuvato dall’appuntato Antonio Merola e il prezioso apporto del Dott. Stefano Finocchi della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche hanno consentito alle studentesse e agli studenti dell’Istituto di studiare e approfondire tematiche di rilievo, nonché di riflettere sull’importanza della difesa dei beni storico-artistici che la nostra regione custodisce. "A regola d’arte” occorre operare non soltanto nell’ambito della valorizzazione turistica ma anche in quello della difesa ambientale, come hanno ricordato i giovani delle classi 3°U e 5°U dell’articolazione Biotecnologie Ambientali seguiti dai Professori Maria Teresa Cottini, Patrizia Ciciani e Andrea Bertini. Con le due classi hanno collaborato i Carabinieri del Comando Nucleo Forestale Macerata nelle persone esperte e disponibili al dialogo educativo del Maggiore Simone Di Donato, del Maresciallo Gianfrancesco Pilato, dell’Appuntato Gianni Bordoni nonché i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico, il Capitano Antonio De Santis e il Maresciallo Vincenzo Lamesta: una “task force” di forte valenza formativa che ha permesso agli studenti di prendere coscienza delle problematiche afferenti il tema attuale e urgente dello smaltimento dei rifiuti. Il Luogotenente Michele Maraglino del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Ancona e il Maresciallo Martino Di Biase del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata hanno completato il quadro delle azioni messe in campo dai reparti dell’Arma, da sempre vicina al cittadino e vigile sul territorio. Educare alla legalità è una priorità per il “Ricci” di Macerata, come ha sottolineato il Dirigente Scolastico Rita Emiliozzi. Gli interventi del Colonnello Michele Roberti e del Maggiore Luigi Ingrosso hanno dato tangibile riprova dell’opportunità di mettere in rete le competenze della comunità e dell’efficacia di percorsi nei quali la scuola, interfacciandosi con la realtà locale, consegna ai giovani le chiavi per aprire le porte della cittadinanza attiva.

23/05/2019 12:51
Grande Concorso Demetra per un futuro sostenibile: sul podio gli alunni dell’Ipseoa “Varnelli” di Cingoli

Grande Concorso Demetra per un futuro sostenibile: sul podio gli alunni dell’Ipseoa “Varnelli” di Cingoli

Grande soddisfazione per l’ennesima vittoria dell’Ipseoa Varnelli al concorso “Demetra: un territorio sano per una crescita sana” rivolto a tutti gli studenti che frequentano il triennio delle Scuole Superiori delle Marche, che si è aggiudicato il primo premio come migliore idea e progetto e al quale sono stati assegnati 5.000 euro di premio. Il progetto, dal titolo “Le vie dell’ acqua ,il Balcone dei sogni”, ha visto coinvolti gli alunni delle classi 1B e 1G che insieme ai loro insegnanti hanno partecipato con impegno ed entusiasmo perché quando il tema è tutela e salvaguardia dell’ambiente i ragazzi rispondono con coinvolgimento e tanta passione. Il premio è stato organizzato dal Consorzio di Bonifica delle Marche in collaborazione con la Regione Marche e l’associazione culturale Sena Nova e la cerimonia di premiazione ha visto la presenza di Claudio Netti, Presidente del Consorzio di Bonifica delle Marche, Michele Maiani, Presidente Anbi Marche e Camillo Nardini, Presidente Associazione Sena Nova”. Tra i criteri per la valutazione sono stati presi in considerazione efficacia innovativa, chiarezza degli obiettivi, scelta degli strumenti, replicabilità, coinvolgimento. "Coinvolgere le nuove generazioni e sensibilizzare i giovani alla tutela dell’ambiente è un obiettivo strategico per il Consorzio di bonifica – ha afferma il presidente dell’Ente, Claudio Netti -. Se poi tutto ciò avviene attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, ancora meglio, perché si guarda al futuro. Per quanto riguarda la tutela del territorio, per fortuna stiamo passando rapidamente dalla logica dell’emergenza a quella della prevenzione, e far conoscere ai nostri ragazzi la fragilità ma anche le potenzialità dell’ambiente in cui vivono."

23/05/2019 10:13
Giorgio Donna, “UniMC, un Ateneo Campus: vitale l’attenzione della città”

Giorgio Donna, “UniMC, un Ateneo Campus: vitale l’attenzione della città”

Guai a paragonarla a un’impresa, ma un’Università crea valore. “Valore pubblico”, specifica in un suo recente volume Giorgio Donna, professore di Economia aziendale, già Capo Dipartimento del Miur, intendendo con questa espressione non il profitto economico, ma la capacità di corrispondere al meglio al proprio compito. Nel quadro tracciato dall’autore, UniMc viene inclusa nella categoria degli Atenei Campus, caratterizzati da una presenza significativa di studenti in rapporto alla popolazione cittadina, pari a circa un quarto nel caso di Macerata, insieme alla capacità di attrarre iscritti non solo locali.  Per questo tipo di ateneo, l’insediamento di una città che dia rilievo ed attenzione al contesto universitario diventa una condizione vitale. “Questo significa – specifica Donna - che, insieme a un’offerta didattica e scientifica di qualità, l’Ateneo Campus deve offrire un ambiente urbano di servizi che sia in grado di attrarre una platea significativa di studenti. Nell’Ateneo Campus il territorio è, in qualche modo, un fornitore dell’Università e, quindi, è importantissimo che il territorio, attraverso le sue istituzioni, dia supporto, perché l’Università svolge un’attività di particolare rilevanza sul piano economico e sociale”. Per gli stessi motivi, ossia per la grande responsabilità sociale gravante sull’Ateneo, UniMC è stata inserita anche tra gli “Atenei Faro” proprio in quanto motore culturale, sociale ed economico del contesto su cui insiste. Lo ha spiegato il docente stesso, oggi ospite di UniMC insieme a Matteo Turri dell’Università di Milano e Massimo Ciambotti dell’Università di Urbino per un confronto sul ruolo dell’università in relazione al territorio di riferimento. Ad introdurli, il rettore Francesco Adornato. “Gli Atenei – ha detto – attraggono investimenti e creano effetti indotti che non sono legati solo alla didattica e alla ricerca. Gli studenti compensano a volte la peggiore rendita fondiaria urbana. Senza di loro la dimensione sociale del nostro centro storico sarebbe ben diversa. L’Università è anche un attore importante di rigenerazione urbana e, attraverso i processi di internazionalizzazione, promuove apertura mentale oltre che movimenti turistici attraverso convegni e l’accoglienza di docenti e ricercatori internazionali”. Dall’incontro è emersa l’immagine di un sistema universitario “platealmente e chiaramente sotto finanziato”, per usare le parole di Donna, caratterizzato, in positivo, da alta qualità e produttività della ricerca scientifica insieme a una buona produzione di laureati eccellenti contro un basso numero di laureati triennali, alto tasso di abbandono, basso premio del mercato del lavoro e fuga dei cervelli all’estero e dal sud al nord Italia. In un mondo in cui tutto cambia, all’Università viene attribuito un ruolo di grande responsabilità. “Quello di immaginare, progettare, plasmare il futuro di una società, formando cittadini preparati e responsabili, diffondendo saperi e valori, sviluppando nuove conoscenze”. Nel suo volume “L’Università che crea valore pubblico”, Giorgio Donna propone linee guida finalizzate a migliorare la capacità degli atenei di creare valore pubblico, nel pieno rispetto dei valori e delle motivazioni che sono alla base della loro stessa esistenza.  

22/05/2019 18:57
Macerata, la Borgani Saxophones protagonista all'Università di Verona

Macerata, la Borgani Saxophones protagonista all'Università di Verona

Lo scorso 9 maggio, l’Azienda Borgani Saxophones 1872, nella persona del titolare Orfeo Borgani, è stata invitata all'Università di Verona, presso il Dipartimento di Scienze Economiche, per tenere una lezione dal titolo "Musica e cultura diventano impresa. I sassofoni della Orfeo Borgani.", organizzato dal Prof. Sergio Noto. L'Azienda, l’unica nel settore musicale, è stata selezionata quale eccellenza manifatturiera che riesce, a dispetto delle dimensioni, a competere ai più alti livelli del proprio settore merceologico attraverso i quasi 150 anni di storia.

22/05/2019 17:56
Unicam, successo per la prima edizione del contest “Donne: diritto alla vita senza violenza”

Unicam, successo per la prima edizione del contest “Donne: diritto alla vita senza violenza”

Si è tenuto lunedì 20 maggio in Ateneo l’evento finale del contest “Donne: diritto alla vita senza violenza”, promosso nell’ambito della Delega alle Parti opportunità della prof.ssa Barbara Re e inserito tra le azioni strategiche che Unicam sta mettendo in campo nel corso del mandato rettorale, per quanto riguarda la parità di genere e la diffusione della cultura della non violenza, non solo nell’ambito della comunità universitaria, con particolare attenzione alla componente studentesca, ma anche tra gli studenti delle scuole superiori e della cittadinanza in generale. Il contest, realizzato in collaborazione con ActionAid, era infatti rivolto agli studenti Unicam e agli studenti delle scuole superiori, che hanno partecipato con entusiasmo. Sono state nove le scuole che hanno presentato progetti sotto forma di racconto, video, software o altro, seguendo le tematiche indicate nel bando. Ad aggiudicarsi la prima edizione è stato Gianmarco Primavera dell'ITET Bramante Genga di Pesaro con il progetto "La vita ti dà", al secondo posto gli studenti dell’istituto superiore Carlo Urbani di Porto Sant'Elpidio con il progetto "Il genere conta in cucina?". Terzo classificato Mattia Lambertucci dell'Istituto Superiore Mattei di Recanati con il progetto "La donna è vita", mentre agli studenti del Liceo Scientifico Volterra di Fabriano è stato assegnato il Premio speciale Comunicam. “E’ stato davvero molto impegnativo – ha sottolineato la prof.ssa Barbara Re – giudicare i lavori, perché tutti altamente meritevoli e di alto spessore nei contenuti e nei messaggi che ciascuno ha volto evidenziare. Siamo estremamente soddisfatti per l’esito di questa prima edizione e della risposta positiva ottenuta dagli insegnanti delle scuole superiori che hanno incoraggiato i loro alunni a partecipare. Il contest rappresenta solo la prima di una serie di azioni ed attività che Unicam sta mettendo in campo, volte ad affrontare la questione di genere sotto diversi aspetti nonché a contribuire alla costruzione di una cultura della prevenzione di comportamenti violenti”. L’evento si è aperto con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, della Delegata del Rettore per le Pari Opportunità Barbara Re, della Project Manager ActionAid esperta di diritti delle donne Rosita Altobelli, e della ideatrice della campagna “Posto occupato” Maria Andaloro, cui sono seguite le presentazioni dei progetti e la premiazione dei vincitori.    

22/05/2019 12:11
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