"Attraversando il Mediterraneo": performance enogastronomica e artistica per il "Varnelli" di Cingoli
Performance enogastronomica ed artistica attraverso i paesi del Mediterraneo a cura degli alunni dell’Ipseoa “Varnelli” di Cingoli.
L’evento, svoltosi di venerdì 24 maggio nella sala ristorante dell’Ipseoa “Varnelli” di Cingoli, ha rappresentato il momento conclusivo di un’unità di apprendimento che ha visto come protagonisti gli alunni delle classi 5CB ,2C, 5AT e 4BS i quali hanno lavorato fianco a fianco, sperimentando una nuova modalità didattica, incentrata sulla collaborazione professionale tra alunni di anni scolastici differenti: il peer tutoring. Gli alunni più piccoli infatti hanno avuto la possibilità di diventare protagonisti del loro percorso formativo, coadiuvati da studenti più grandi e più esperti, che li hanno guidati nel processo di apprendimento. Le parole chiave di questo rinnovato scenario pedagogico sono state collaborazione, integrazione e dialogo.
Il tema scelto per la serata è stato il Mediterraneo. Un viaggio enogastronomico e culturale attraverso i paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Il menu è nato da un’elaborazione originale dei diversi piatti caratteristici dei paesi del Mediterraneo ed stato accompagnato da un repertorio musicale anch’esso in tema con il titolo della serata. Per ogni piatto è stata proposta una danza per scoprire e rivivere, anche attraverso le note e le movenze, i sapori e i profumi del Mediterraneo e non solo. Il Mediterraneo è una perla. Come le pietre preziose, è sorto dalle viscere della Storia, attraversando molte prove e difficoltà. È un'area geografica, certo, e una parte importante della storia dell'umanità: qui popoli e razze per secoli hanno continuato a mescolarsi, fondersi e contrapporsi gli uni agli altri, come forse in nessun’altra regione del nostro pianeta. Sul Mediterraneo è stata concepita l’Europa. Il Mediterraneo, prima ancora che un modo di vivere, è un modo di essere.
Questo il messaggio che gli alunni e i loro insegnanti hanno voluto dare agli ospiti della serata, i loro genitori e all’ospite d’onore il neo Comitato scientifico, organismo propositivo e di consulenza tecnica dell’istituto, in ordine all’attività di programmazione e all’innovazione didattica dell’IPSEOA “G. Varnelli”. Nello specifico, il Comitato Tecnico Scientifico propone programmi, anche pluriennali, di ricerca e sviluppo didattico/formativo, in rapporto al sapere, al mondo del lavoro e all’impresa, essendo pertanto un punto di riferimento di notevole valenza sia per gli studenti che per i docenti. Il Comitato Tecnico Scientifico, composto da docenti ed esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica, ha apprezzato in modo caloroso il lavoro degli alunni e dei loro docenti, con partecipazione ed entusiasmo.
La Dirigente scolastica prof.ssa Maria Rosella Bitti ha concluso la serata ponendo l’accento su come le Unità di apprendimento, diventate una pratica didattica estremamente utilizzata all'Ipseoa “Varnelli”, siano un’occasione significativa per gli allievi. Tenendo conto, infatti, della unitarietà del sapere e non limitandosi alla sola trasmissione di conoscenze e abilità disciplinari, tendono alla formazione integrale della persona, sviluppando le competenze attraverso l’utilizzo di una didattica laboratoriale. “L’UDA infatti pone il ragazzo al centro dell’azione didattica e, richiedendo la sua partecipazione attiva, in modo individuale o in gruppo, favorisce la costruzione personale delle conoscenze.”
Ha aggiunto la Dirigente “Offre ai ragazzi occasioni di lavoro più significative e più motivanti, evidenziando gli stretti legami tra discipline diverse e mettendo in luce come le conoscenze e le abilità apprese in ambiti diversi possano concorrere alla realizzazione di uno stesso compito; consente di scegliere un prodotto finale più complesso e favorisce il reale sviluppo e la messa in campo di competenze trasversali per una scuola sempre più flessibile e capace di formare il cittadino di domani.”
Questo è un altro dei tanti fiori all’ occhiello dell’Ipseoa “Varnelli” di Cingoli.
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