Fermati e denunciati i banditi che avevano messo a segno un colpo ieri sera in contrada Mummaiola a Cingoli. E a farli scoprire sono state le cinque uova di Pasqua che avevano rubato insieme a soldi e gioielli.Nella serata di ieri, una pattuglia del Nucleo radiomobile di Macerata, mentre sorvegliavano la zona tra Treia e Cingoli, hanno incrociato un veicolo con a bordo tre persone.Alla vista dell'auto dei militari, quella con le tre persone dentro ha fatto una improvvisa manovra che ha destato i sospetti dei militari che, inevitabilmente, a quel punto hanno deciso di prcedere al controllo. I carabinieri con una rapida inversione e un breve inseguimento, hanno raggiunto i tre e li hanno fermati.L’iniziale sospetto si è tramutato presto in realtà: su una vecchia utilitaria c'erano tre individui, non del posto, che non sono riusciti a fornire una giustificazione plausibile sulla loro presenza in quel posto periferico a quell'ora della notte. Inoltre, qualcuno di loro è risultato anche avere precedenti e così i militari hanno deciso di approfondire il controllo. Nell'utilitaria c'erano ben cinque uova pasquali, circostanza che ha indotto a un controllo incrociato con la centrale operativa di Macerata, grazie alla quale i carabinieri hanno scoperto che poche ore prima, nel territorio di Cingoli, un’abitazione era stata “visitata” da ignoti ladri i quali si avevano rubato alcuni monili in oro, denaro contante e, sorpresa, ben cinque uova pasquali.Con una ulteriore verifica, si è scoperto che il numero delle uova rubate e la marca erano le stesse di quelle rinvenute nella vettura. Ma dei soldi e dei gioielli non c'è stata traccia.I tre sono stati denunciati a piede libero per ricettazione.
Le luci della ribalta spettano indiscutibilmente a loro che dopo un percorso netto ed un solo set perso in tutta la fase provinciale conquistano un titolo voluto cercato e meritatamente raggiunto. Una finale mai in discussione malgrado l'avversario di turno, la Futura Tolentino, fosse squadra quadrata, di buone doti fisiche e dalle ottime impostazioni tecniche. Se pur terminata 3 a 0 con parziali netti, la partita non era affatto scontata e anche le ragazze di Tolentino si faranno sicuramente valere nella fase regionale a cui comunque hanno accesso, malgrado la sconfitta. Un titolo giovanile frutto di un lavoro tecnico eccelso da parte del nostro coach Concetti ma anche di una bella sinergia nata tra la Volley Torresi, la Pallavolo Montegranaro e la Don Celso Fermo che hanno contribuito alla formazione di un gruppo meraviglioso.Vale la pena sottolineare che la squadra campione provinciale é uno di tre gruppi che partecipano al campionato under 16 con la maglia Volley Torresi e questa vittoria appartiene a tutte le 30 atlete che lavorano quotidianamente in palestra e che si intercambiano negli allenamenti sotto la guida dei tecnici porto potentini. Ed è una vittoria da dedicare a chi quotidianamente lavora dietro le quinte permettendo a tecnici ed atlete di svolgere l'attività nella migliore delle condizioni.La vittoria dà accesso alla fase regionale. Realizzatore della partita Opposta Benedetti Arianna con 28 punti realizzati. La più giovane in campo Salvucci Beatrice anno 2001, tutte le altre sono classe 2000.
Forse non tutti sanno che quest’anno, mercoledì 23 marzo, i testimoni di Geova ricordano “l’anniversario della morte di Gesù”. Ogni anno la “Commemorazione della morte di Gesù” viene celebrata dai testimoni di Geova nella data corrispondente al 14 nisan del calendario ebraico.In questi giorni è facile incontrare i Testimoni della nostra zona impegnati a distribuire inviti per questa loro celebrazione, la più importante di questa confessione cristiana, che trae origine dal comando che diede Gesù agli apostoli durante l’ultima cena: “Continuate a fare questo in ricordo di me”.Tra testimoni di Geova e simpatizzanti, lo scorso anno nel maceratese hanno assistito alle celebrazioni più di 1500 persone. In tutta Italia sono stati oltre quattrocentomila coloro che si sono radunati per l’evento nelle oltre 3mila comunità sparse su tutto il territorio nazionale e quasi 20 milioni in tutto il mondo.La celebrazione avrà inizio con un canto e una breve preghiera, dopodiché un ministro di culto pronuncerà un discorso che illustrerà le ragione per cui Geova Dio mandò Suo Figlio sulla terra a morire per tutta l’umanità. Come fece Gesù durante l’ultima cena, saranno passati fra i presenti pane non lievitato e vino rosso a simboleggiare rispettivamente il corpo e il sangue del Figlio di Dio. Infine, un altro canto e una preghiera concluderanno la cerimonia, che durerà complessivamente circa un’ora.Le celebrazioni verranno svolte anche in altre lingue: in quella albanese a Matelica alle ore 19.00, a Macerata in lingua spagnola alle ore 21.00 e in inglese alle 19.30 nelle rispettive “Sale del Regno”. Come avviene in tutti gli incontri dei Testimoni, l’ingresso è libero e non si fanno collette.Per chi fosse curioso di conoscere più a fondo questa realtà può collegarsi al sito www.jw.org
Il match del PalaPrincipi va a Sora dopo una maratona infinita conclusa al tie-break, ma i biancazzurri chiudono la serata con il brindisi per la qualificazione matematica ai Play Off. Nella dodicesima giornata di ritorno della Serie A2 UnipolSai il Volley Potentino scende in campoalle 16 già ammesso agli spareggi per via della sconfitta di Ortona nell’anticipo del sabato, ma gli uomini di Gianluca Graziosi lottano con il coltello tra i denti con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, seconda forza del torneo. Il club marchigiano parte in quarta e fa suo il primo set per poi subire la rimonta e passare nuovamente avanti nel terzo parziale. Il sestetto di Fabio Soli è bravo a prolungare il match portando i beniamini di casa al tie-break. Le troppe indecisioni al servizio tradiscono Potenza Picena che è in vantaggio 8-7 al cambio di campo e cede 13-15 direttamente dai 9 metri. Tanti applausi dei tifosi di casa, soddisfatti per il gioco espresso. I 13 muri a 7 per la Globo e gli 8 ace a 3 mostrano come ci sia ancora da lavorare in chiave Play Off. Potentini superiori in attacco (51% contro il 46% degli avversari). La sfida tra gli opposti Moretti e Hoogendoorn finisce con 18 punti per parte, mentre è lo schiacciatore Rosso a fare il vuoto con i suoi 25 sigilli. Grazie alla sconfitta di Siena, la classifica resta aperta a una posizione migliore. Domenica 27 marzo (ore 18) a Castellana Grotte Partenio e compagni chiuderanno la regular season con la Materdominivolley.it dell’ex Simmaco Tartaglione.IL MATCHI padroni di casa si schierano con Partenio al palleggio per Moretti opposto, Biglino (Quarta out per un problema alla caviglia) e Codarin al centro, Cavuto e Pierotti in banda, Calistri Libero. In panchina Ippolito. Gli ospiti rispondono con Fabroni in cabina di regia per la bocca da fuoco Hoogendoorn, i centrali Sperandio e Giglioli, i laterali Rosso e Bacca (solo una comparsata nel primo set per Mariano) e il libero Santucci. Presente da spettatore, ai margini del campo, il libero di Tuscania Federico a Bonami, con trascorsi a Sora ed ex di Potenza Picena, con cui ha vinto il campionato lo scorso anno. Avvio arrembante del Volley Potentino con attacchi precisi (6-3) che spingono coach Soli al time out discrezionale. Padroni di casa avanti 12-7 alla pausa. Pochi minuti dopo Fabroni rifiata in panchina e lascia il posto a Marrazzo per poi rientrare più determinato. Sul 18-14 tra i marchigiani entra Cristofaletti per Moretti. L’ennesima offensiva di Cavuto e l’ace del giovane opposto aumentano il divario (20-14). Sulla staffilata di Pierotti il + 6 resiste (22-16). Il giovane schiacciatore si ripete con la prodezza del 24-18. Direttamente a rete la battuta di Mariano per il 25- 19 potentino. A fare la differenza le percentuali di attacco dei biancazzurri (57%) con Cavuto autore di 6 punti (75%).Nel secondo set si viaggia punto a punto (7-7). Gli ospiti spezzano l’equilibrio con un muro puntuale e buone trame in attacco. Sulla giocata di Hoogendoorn Potenza Picena è sotto di 4 lunghezze (8-12). Sul 10-16 time out di coach Graziosi. Al rientro i biancazzurri crescono a muro e recuperano cinque punti con Codarin e Partenio protagonisti (15-16). Gli avversari vengono a capo della situazione (16-19). Sul 17-22 il recupero sembra impossibile, ma i beniamini del PalaPrincipi si rifanno sotto (20-22) e Soli ripiega sul time out. L’esperienza e il servizio di Fabroni mettono alle corde Potenza Picena (20-24). Hoogendoorn firma il punto decisivo (21-25). Potenza Picena più compatta a muro, ma il servizio e gli attacchi della Globo sono molto efficaci, così come la ricezione di Santucci. Anche il terzo set si apre con un braccio di ferro (7-7). La Potenza di Moretti e il timing di Codarin portano Potenza Picena sul +2 alla pausa tecnica (12-10). Sul 14-13 cartellino rosso del primo arbitro a Fabroni per presunte intemperanze con punto assegnato a Potenza Picena e successivo attacco out di Hoogendoorn (16-13). Nervosismo sulla panchina ospite per un punto fortunoso dei biancazzurri (18-14). Sul 20-16 targato Moretti non arriva il colpo di grazia, ma la Globo risorge con la grinta del proprio muro (20-18). Immediata reazione dei padroni di casa (23-18). L’ace del nuovo entrato Cristofaletti chiude i giochi (25-19). Biancazzurri superiori in tutti i fondamentali tranne che a muro.Nel quarto set la seconda forza del campionato aumenta il ritmo con Rosso in banda (5-8). Fase del match in cui è molto più dura trovare corridoi per sferrare gli attacchi (6-12). Dopo il time out Potenza Picena cambia diagonale schierando Miscio e Cristofaletti. Il centrale Biglino e il secondo opposto riaprono il set seminando il panico dai 9 metri (12-13): Graziosi rimette in campo Partenio e Moretti. Il club marchigiano sfiora più volte il pareggio, ma il muro ospite fa gli straordinari (15-18). Sull’ace di Hoogendoorn la gara si avvicina al tie-break (16-21). L’olandese si ripete in attacco (19-24), poi Rosso e Sperandio sbarrano la strada a Codarin (19-25). I 6 muri a zero dei sorani dicono tutto, ma anche gli altri fondamentai sorridono agli ospitiAl tie-break botta e risposta spettacolare con Moretti che firma il 7-6. Tanti errori al servizio con le squadre che cambiano il campo sull’8-7. Poi, sull’attacco dell’opposto biancazzurro respinto dal muro, gli ospiti centrano il sorpasso e trovano il + 2 con il servizio di Fabroni non contenuto (8-10). Nervosismo in campo per due fischi arbitrali ritenuti dubbi dalla panchina biancazzurra (9-12). Fasi confuse con l’arbitro che mostra il rosso a Sperandio per proteste (10-12). Potenza Picena sbaglia l’ennesimo servizio e sul bolide di Rosso è sotto 11-14. Due errori sorani rimettono tutto in discussione (13-14) e Soli chiama il time out. La palla corta di Biglino dai 9 metri s’infrange sulla rete (13-15) insieme ai sogni di vittoria dei marchigiani, autori di un buon match contro la seconda in classifica.
Un giovane di 28 anni di Macerata, è morto in un incidente di montagna sui Monti Sibillini in località Altino di Montemonaco (Ascoli Piceno). Il ragazzo stava facendo un'escursione insieme ad alcuni amici quando il suo cane è scivolato in un canalone: ha tentato di recuperarlo ed è a sua volta finito nel precipizio. Gli amici hanno dato l'allarme e sul posto sono giunti i vigili del fuoco di Ascoli Piceno, personale del 118, volontari del Soccorso alpino, un'eliambulanza decollata da Ancona e un velivolo dei vigili del fuoco di Pescara. Un medico si è calato in fondo al canalone, ma non ha potuto far altro che constatare il decesso del giovane e del cane, entrambi poi recuperati con tecniche speleoalpinistiche. La comitiva veniva da Macerata. (Ansa)
Un pomeriggio di grandi emozioni a Domenica Live, il programma in diretta di Canale 5 condotto da Barbara D'Urso dove questo pomeriggio c'è stata un'ospite di eccezione: Maria Paola Rosini, la 18enne di Pollenza nata con la sindrome di Down e protagonista del film "Come saltano i pesci" in uscita il 31 marzo nelle sale cinematografiche.Il film, di cui ci stiamo occupando da tempo, è stato interamente girato nelle Marche e il regista Alessandro Valori e il protagonista Simone Riccioni sono entrambi maceratesi doc. Nel cast c'è anche un’esordiente nel cinema, Maria Paola Rosini, che interpreta il ruolo della sorella di Simone Riccioni. Ha fatto da trait d’union per questo felice incontro l’Anffas di Macerata, che ha seguito Maria Paola fin da bambina per la sindrome di Down e che ha patrocinato il film.Una emozionatissima Maria Paola è stata accolta calorosamente da Barbara D'Urso. La diciottenne pollentina ha detto di frequentare il quarto anno della Scuola Alberghiera a Cingoli e di non essere più fidanzata con Alex da pochi giorni: ""non avevamo più legame. L'ho lasciato io e lui se l'aspettava" ha detto Maria Paola che poi ha 'confessato' alla D'Urso di essere innamorata di Simone Riccioni "è più che amore... mi sono innamorata subito, quando l'ho visto sul set anche se sono amica della fidanzata su facebook. Lei è anche parecchio gelosa". Per quanto riguarda se stessa e i suoi progetti, la ragazza ha raccontato di aver "iniziato la scuola pensando di aprire un bar nell'agriturismo che ho in campagna. Adesso però vorrei fare l'attrice".Ma le grandi passioni di Maria Paola restano due: la prima è fare la ballerina e la seconda imparare a fare la parrucchiera. E la redazione del programma di Canale 5 le ha fatto due sorprese, regalandole due giornata in una rinomata parrucchieria e in una scuola di danza della capitale. "Non ti ho fatto ballare oggi in diretta" ha detto la D'Urso "per evitare che su internet finssero le immagini e dicessero che sfruttavo una ragazza con la sindrome di Down".Felicissima Maria Paola ha detto anche "ho il ballo nel sangue". Sul film, invece, ha raccontato che "la cosa più difficile è stata girare le scene di notte perchè temo un po' il buio". E' stato poi trasmesso un videomessaggio da Pollenza di tutta la famiglia Rosini con il papà che ha detto "hai coronato il tuo sogno, fare l'attrice e andare in televisione", mentre la mamma ha aggiunto "siamo orgogliosi di te". Per concludere, la sorella maggiore ha affermato: "Sei sempre stata la più coraggiosa della famiglia Rosini e anche oggi ne hai dato la prova". Un altro videomessaggio è arrivato poi da Simone Riccioni che, poi, è arrivato in studio per la grandissima felicità ed emozione di Maria Paola. Anche per Simone un videomessaggio dalla mamma che gli ha detto "hai mantenuto quello sguardo limpido che avevi fin da bambino e sei rimasto buono e generoso come eri", una sorpresa che ha commosso sinceramente e profondamente il 27enne attore maceratese.
“E’necessario riclassificare Il distaccamento di Civitanova Marche in SD4! Solo con aumento di organico e l’assegnazione di alcune unità operative in più si potranno superare le attuali difficoltà e garantire un adeguato dispositivo di soccorso ai cittadini su un territorio in cui insistono diversi comuni”A lanciare l’allarme è Michele Cicarilli, segretario provinciale CONAPO (Sindacato Autonomo Dei Vigili Del Fuoco): “Quotidianamente facciamo i conti con le carenze di personale e di risorse sulle sedi del territorio maceratese, risultato di tagli indiscriminati che si ripercuotono inevitabilmente sul servizio di soccorso, sulla formazione e sugli automezzi”.Ma è soprattutto la carenza di uomini che preoccupa il CONAPO. In particolare il disagio viene vissuto dal distaccamento di Civitanova Marche, per il quale teoricamente sono previste 7 unità, di cui 5 utilizzate per formare una squadra ordinaria e 2 per comporre un mezzo di supporto. A causa di molteplici fattori legati alla formazione, al mantenimento delle abilitazioni professionali, ai continui rimpiazzi tra le varie sedi, il distaccamento di Civitanova Marche non riesce a garantire la sufficiente operatività: ci si trova spesso a fare servizio solamente in 5 unità e per eventuali rinforzi si fa ricorso all’ausilio della Sede Centrale di Macerata, con inevitabili ritardi che potrebbero nuocere tanto ai cittadini, quanto ai vigili stessi, costretti ad accollarsi un carico di lavoro superiore alle loro possibilità, andando incontro a rischi maggiori.Questa situazione, purtroppo, sottolinea Cicarilli, non è legata a fattori temporanei ma è una condizione cronica dettata dalla scarsa disponibilità di risorse umane: conseguenza di un discutibile piano di Riordino delle Sedi Territoriali del CNVVF che ha classificato come SD3 il Distaccamento di Civitanova Marche, impoverendo di fatto l’organico operativo dei Vigili del Fuoco.Per queste ragioni – prosegue - il CONAPO ha rappresentato la situazione all’attenzione del Dipartimento VVF, rivolgendosi direttamente al Capo del Corpo, per chiedere di rivalutare tutti i criteri che hanno portato a decretare una categoria sottodimensionata per il distaccamento in questione. Contestualmente, ha chiesto di provvedere presto a riclassificarlo in SD4, scelta indispensabile e non più rimandabile per consentire di superare le difficoltà locali!Su questo problema chiediamo l’attenzione anche delle autorità locali: il Prefetto e i Sindaci dei Comuni di Civitanova Marche, Potenza Picena, Morrovalle, Porto Recanati e Montecosaro che fanno parte del territorio di competenza del distaccamento, affinché anche attraverso un loro intervento si possa raggiungere l’obiettivo di potenziare il dispositivo di soccorso sull’intero territorio. Solo così – conclude Cicarilli – saremo in grado di garantire ai cittadini gli adeguati livelli di sicurezza che si aspettano dai Vigili del fuoco.
Il "Premio Donna" 2016 abbraccia la lirica. Il Lions Club Civitanova Marche Cluana, presieduto da Roberta Di Marco, ha deciso di assegnare il prestigioso riconoscimento al soprano Inés Salazar.Il premio, voluto per rendere omaggio ad un personaggio di eccellenza femminile di particolare rilievo in campo nazionale ed internazionale, è stato fortemente voluto fin dalla nascita del Club, avvenuta 26 anni fa, per riflettere sulla condizione del lavoro al femminile, mettendo in luce ogni anno un contesto professionale diverso: il campo della lirica, seppure complesso, è universalmente fruibile ed ha un grandissimo valore formativo ed artistico.L'assegnazione al soprano, una scultura appositamente creata dall'artista Mauro Brattini, verrà conferita al teatro delle Logge di Montecosaro il prossimo 15 aprile, giornata di apertura del Concorso Lirico Internazionale “Anita Cerquetti”, giunto alla sesta edizione. Infatti Inés Salazar, soprano di fama internazionale dalla carriera esaltante che l'ha vista esibirsi con successo nei maggiori teatri accanto ai più grandi contanti lirici, direttori e registi del mondo, è da sempre presidente di giuria della manifestazione dedicata alla celebre cantante montecosarese.Grazie alla professionalità e alla passione del mastro Alfredo Sorichetti, direttore artistico del concorso Anita Cerquetti, insieme all’associazione musicale Gilfredo Cattolica, all'Amministrazione comunale di Montecosaro, all’Accademia Anita Cerquetti e alla collaborazione del Rotary Club Civitanova Marche, dei Lions Club Civitanova Marche Host e Civitanova Marche Cluana, sono stati premiati e valorizzati in questi anni giovani dalla vocalità straordinaria, autentici talenti della lirica che, anche grazie al Concorso, hanno iniziato una carriera professionale in grandi teatri.Nelle precedenti edizioni sono state insignite e hanno ritirato personalmente il "Premio Donna Lions Cluana", tra le altre, Renata Tebaldi, Valeria Moriconi, Donatella Girombelli, Rosanna Vaudetti, Liliana Cosi, Letizia Moratti, Ivana Spagna, Maria Grazia Capulli, Elisa Di Francisca e Carla Fracci.
Essendo arrivati al punto che quasi tutte le corali abbiano un proprio sito, un sito, sono di conseguenza migliaia quelli in circolazione sul web."Consapevoli del fatto che la posizione dei siti nella ricerca Google, grazie a vari fattori, sia dinamica, quindi soggetta a variazioni" raccontano i responsabili della corale Santa Cecilia di Montecosaro "abbiamo voluto vedere, scrivendo delle parole molto generiche, in che posizione si trovasse attualmente il sito della nostra corale. Ebbene, incredibilmente, digitando la parola "coro" lo abbiamo trovato in prima posizione, digitando "cori" idem in prima posizione, mentre con "corale" lo abbiamo trovato in terza posizione. Da ciò si deduce che, nell'ambito corale, il nostro sito sia assolutamente fra i più popolari e visitati d'Italia".Come mai un tale successo? Innanzitutto forse il fatto di possedere circa cinquemila spartiti selezionati e catalogati (sicuramente uno dei più grandi archivi d'Italia di musica corale), con conseguente continua richiesta di invio copie da parte di appassionati di tutta Italia. Poi, presumibilmente, per il fatto che il sito, grazie all'intensa attività che la corale Santa Cecilia svolge, sia molto movimentato: concerti effettuati e organizzati, messe cantate, sacre funzioni, manifestazioni civili, attestati ricevuti. E grazie all'organizzazione del Settembre Musicale Montecosarese che quest'anno si avvia alla ventinovesima edizione.A proposito di intensa attività, in anteprima possiamo svelare che ad ottobre la corale del direttore Giorgio Quattrini, canterà nella basilica papale di S. Pietro.
Paura nel tardo pomeriggio di oggi per il parroco di Passo di Treia, don Ariel Veloz, che mentre stava celebrando la messa delle 18 ha improvvisamente accusato un malore che lo ha costretto ad interrompere la funzione religiosa.Il religioso, 39 anni, originario di Santo Domingo e per un periodo assistente personale del vescovo Claudio Giuliodori, è stato immediatamente soccorso dai fedeli presenti che hanno subito chiesto l'intervento dei sanitari del 118. Don Ariel, che è rimasto cosciente per tutto il tempo, è stato portato in ambulanza a Macerata in ospedale per tutti gli accertamenti del caso.Sembra che fortunatamente non si tratti di nulla di particolarmente grave. In tanti, comprensibilmente preoccupati, hanno atteso che l'ambulanza ripartisse per sincerarsi di persona delle condizioni dell'amato parroco, Tutta la comunità gli porge i sinceri auguri di una pronta guarigione.
Nella tarda serata di ieri sera, nel giovedì riservato alla movida universitaria, si stava sicuramente recando a spacciare droga quando è incappato in un controllo dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Camerino, coordinati dal Capitano Vincenzo Orlando, a bordo della propria auto. Sottoposto ad un accurato controllo, un giovane disoccupato 21enne di Montecosaro , Federico Adami, è stato trovato in possesso di una busta in cellophane, che aveva nascosto nelle parti intime, contenente 20 ovuli di hashish del peso di 10 grammi l’uno e altri cinque grammi di marijuana, il tutto sottoposto a sequestro.Nel corso dell’attività, i militari dell’Arma camerte impegnati nello specifico servizio antidroga, facevano immediatamente scattare le perquisizioni presso l’abitazione del giovane ritenendo che potesse detenere ulteriori quantitativi di droga. Le ricerche permettevano di rinvenire un bilancino di precisione, del materiale per il confezionamento delle dosi ed un’agenda con vari appunti di nomi e numeri attestante l’illecita attività di spaccio posta in essere dal ragazzo il quale, in conseguenza di ciò, è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e, nelle prime ore della mattinata odierna, tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria procedente, in attesa del rito direttissimo.Gli immediati approfondimenti effettuati dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Fiuminata successivamente all'arresto di Adami, facevano convergere le attenzioni verso un altro giovane, conoscente dell’arrestato, circa gravi sospetti sulla provenienza dello stupefacente e, pertanto, di concerto con l’Autorità Giudiziaria, si procedeva ad un’ulteriore perquisizione locale e domiciliare presso le pertinenze di Leonardo Gaudenzi, 22enne di Montegranaro (Fermo) avendo fondato motivo per ritenere che lo stesso occultasse stupefacente. Effettivamente la perquisizione, condotta con l’ausilio dell’Arma locale e con la collaborazione dell’Unità cinofila della Guardia di Finanza della Compagnia di Civitanova Marche, permetteva ai Carabinieri di rinvenire in un fondo agricolo di proprietà della famiglia del giovane, opportunamente sotterrati in diversi punti della tenuta e che il ragazzo aveva riportato previdentemente in una mappa per non rischiare di dimenticare i posti, 11 sacchetti sottovuoto contenenti complessivi 510 ovuli di hashish del peso di 10 grammi ognuno, ulteriori 19 panetti del peso di un etto ognuno, un bilancino di precisione, alcuni telefoni cellulari e materiale per il confezionamento delle dosi. Dagli accertamenti finora condotti e ancora in corso, è emerso che lo stupefacente sequestrato era destinato al mercato locale e avrebbe procurato un illecito guadagno di circa 80.000 euro. Anche per Gaudenzi sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti ed è stato successivamente posto agli arresti domiciliari in attesa del processo con il rito direttissimo innanzi al Tribunale di Fermo.
Il 17 aprile si vota per il referendum sulle trivellazioni, consultazione popolare promossa dai consigli regionali di Basilicata, Marche, Puglia, Sardegna, Veneto, Calabria, Liguria, Campania e Molise, oltre che da tutte le associazioni e i movimenti in difesa dell’ambiente. L'obiettivo è quello di informare in tempo i cittadini e fermare le trivellazioni nei mari italiani.Per questo motivo nasce anche a Tolentino il Comitato per il “sì”, formato da movimenti, associazioni, partiti politici, liberi cittadini e aperto a tutti. Il Comitato, oltre all’obiettivo di informare attraverso incontri pubblici, gazebo e attività di volantinaggio, vuole aprire un dibattito che porti il nostro Paese verso l’innovazione, fuori dallo schema delle vecchie fonti fossili, contro l’inquinamento e il cambiamento climatico.Il referendum chiede di abrogare il comma 17 dell'articolo 6 del Codice dell'ambiente – dlgs n. 152 del 2006 – nella parte in cui prevede che le trivellazioni nelle acque territoriali italiane, cioè quelle che si trovano entro le 12 miglia dalla costa, continuino fino a quando il giacimento lo consente. Sostanzialmente si chiede: "Volete che alla scadenza delle concessioni, vengano fermati i giacimenti in attività nelle acque territoriali italiane?" Per essere valido il referendum deve raggiungere il quorum del 50%. Se a prevalere sarà il fronte del "sì" verranno bloccate le concessioni alla scadenza dei contratti. Se a passare, invece, sarà il "no", le compagnie petrolifere potranno chiedere un prolungamento delle concessioni.La vera posta in gioco di questo referendum – afferma il Comitato – è quella di far esprimere gli italiani sulle scelte energetiche strategiche che deve compiere il Paese, in ogni settore economico e sociale per un’economia più giusta, rinnovabile e de-carbonizzata, dove il petrolio rappresenta il vecchio ed è causa di inquinamento, dipendenza economica, guerre. “Non vale la pena – aggiungono – mettere a rischio il nostro mare e la nostra terra per pochi barili di petrolio, ed economie importanti come la pesca e il turismo, vere ricchezze del nostro Paese”.Francesco Montanari, rappresentante del Coordinamento No Triv Marche, sarà a Tolentino venerdì 18 marzo alle ore 21,00 presso l'ex centrale Ponte del Chienti, per parlare con i cittadini.
Scatta alle 21 di stasera e andrà avanti fino alle 21 di domani, venerdì 18 marzo, lo sciopero del personale del Gruppo Ferrovie dello Stato e di Italo, indetto dai sindacati Cub Trasporti e Sgb. Sono previste cancellazioni e disagi anche nelle Marche.Le Frecce circoleranno regolarmente, mentre per i regionali saranno garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle 6 alle ore 9. L’agitazione sindacale potrà comportare altre modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione.Di seguito la lista dei treni garantiti nelle Marche.
E' monsignor Stefano Russo il nuovo vescovo di Fabriano - Matelica. L'annuncio ufficiale è arrivato alle 12 di oggi.Originario di Ascoli Piceno, monsignor Russo, laureato in Architettura, compirà 55 anni il prossimo mese di agosto. E' stato direttore nazionale dell'Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici.Prende il posto del tolentinate monsignor Giancarlo Vecerrica, 76 anni, che ha lasciato l'incarico per raggiunti limiti di età.La comunicazione è stata data in contemporanea a Fabriano, nella cattedrale di San Venanzio, alla presenza del vescovo Vecerrica, e ad Ascoli Piceno, in Episcopio, alla presenza del vescovo monsignor Giovanni D’Ercole.
In occasione delle festività di San Patrizio, Treia riapre straordinariamente le porte della bellissima "Villa la Quiete", meglio nota ai treiesi e ai cultori dell'arte, dell'architettura e della storia come "Villa Spada".Nei giorni scorsi, presso la Chiesa di San Filippo, è stata inaugurata la Mostra "La fabbrica di Villa Spada: dallo splendore di ieri al recupero di domani". La cerimonia è stata preceduta da una conferenza stampa nel corso della quale è stato sottolineato che la restituzione di Villa Spada alla disponibilità dei cittadini di Treia e di tutta la Regione Marche è un'occasione irripetibile per restituire ai monumenti del contesto urbano un ruolo davvero significativo.Con questo evento e la riproposizione di Porzioni del Parco della Villa, l’intento è di stimolare la partecipazione “diretta” alla ri-costruzione di una nuova idea di Città, (molti treiesi ricordano di aver trascorso bellissimi momenti come alunni dell’Asilo Savoia che ebbe sede in Villa Spada per più di 30 anni), sperando di risvegliare la “consapevolezza di avere a disposizione un luogo unico e bellissimo da recuperare anche attraverso la propria creatività”. Gli Architetti Curatori della Mostra (Marcelletti, Zippilli e Pagnanelli) hanno infatti agito in analogia alle cosiddette «visite guidate» che i dadaisti francesi introdussero nel 1920 a Parigi contro la monotonia urbanistica e il conformismo architettonico.Il Sindaco Franco Capponi sottolinea che Villa Spada, nell’impegno dell’amministrazione, non dovrà essere un monumento chiuso e autoreferenziale ma uno spazio aperto, un Parco storico, uno spazio verde dove i ragazzi potranno giocare e passeggiare liberamente.La mostra, con foto a cura del Fotoclub “Il Mulino”, un video di Fernando Palmieri e le bellissime tavole di rilievo della Villa, è stata voluta per tracciare una possibile via di rivitalizzazione e ristrutturazione del Parco e della Villa dopo più di 40 anni d’incuria e per mettere insieme idee di intervento funzionali, anche con il concorso di risorse private di aziende e cittadini, oggi molto vantaggiose grazie all’introduzione dell’ART BONUS. L’amministrazione ha già deliberato i primi interventi a cui i cittadini e le imprese potranno destinare vantaggiosamente delle risorse con Art Bonus: progetti di importo contenuto (30/80 mila euro) che potranno ridare presto il Parco alla Città, ai cittadini ed ai visitatori.Nel corso della conferenza stampa, inoltre, l’Assessore alla Cultura Edi Castellani ha anticipato che l’amministrazione sta lavorando, insieme agli architetti, per un convegno dedicato a Villa Spada, da inserire possibilmente nell’ambito dell’iniziativa “Gran Tour Cultura” prevista per il prossimo mese di maggio e che è in programma un progetto che coinvolgerà anche la scuola.La mostra dedicata a Villa Spada, il cui allestimento è stato coordinato dall’assessore Adriano Spoletini, rimarrà aperta fino alla prossima estate e offre ai visitatori la possibilità di apprezzare la bellezza e la maestosità della Villa e del suo meraviglioso parco. L’agronomo Luca Paparelli e il naturalista Carlo Nardi hanno curato i primi interventi di recupero del parco che sarà visitabile sabato 19 e domenica 20 marzo, in occasione di tre visite guidate (sabato alle 15.30 e domenica alle 10.30 e alle 15.30).Per chi volesse conoscere meglio la storia della Villa è possibile collegarsi al sito del Fondo Ambiente Italiano all'indirizzo http://iluoghidelcuore.it/luoghi/macerata/treia/villa-la-quiete-o-villa-spada-/80350
I controlli della Questura per debellare la microcriminalità sono stati intensificati anche durante tutta la giornata di ieri.Hanno interessato soprattutto Appignano, Cingoli e Macerata: complessivamente sono state identificate quasi cento persone, di cui una decina di pregiudicati.La task force sicurezza è stata coordinata dalla Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Ufficio diretto dal dottor Tommasi che, per la Polizia di Stato, coordina il controllo del territorio nell’intera provincia.I risultati più evidenti sono stati comunque conseguiti ai giardini Diaz di Macerata, dove più di dieci poliziotti sono intervenuti contemporaneamente su tutti i lati per evitare fughe di malintenzionati. Durante le operazioni un cittadino della Repubblica Dominicana è stato denunciato per essere stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di ben 16 centimetri, circostanza aggravata anche dai numerosi precedenti a suo carico e dall’atteggiamento visibilmente insofferente, che non lasciavano presagire nulla di buono sulle sue intenzioni. Inoltre nei confronti dello stesso, residente nella provincia di Ancona, verrà emesso il foglio di via obbligatorio con divieto di tornare in provincia di Macerata per tre anni, misura che, in caso di inadempimento prevede l’arresto.Poi, un gruppetto di stranieri, alla vista delle volanti di sono dileguati a passo spedito, senza però scappare vistosamente, sperando di non dare nell’occhio. Sul luogo dove inizialmente stazionavano, e cioè nelle immediate vicinanze del parcheggio coperto dei giardini, sono stati rinvenuti 20 grammi di marijuana, divisi in diverse dosi. Il detentore dello stupefacente, che ovviamente ha pensato bene di disfarsene per non farselo trovare addosso nel corso dei controlli a tappeto all’interno del parco, non dovrebbe farla franca. Le testimonianze acquisite ed i riscontri effettuati stanno portando alla sua identificazione e per lui potrebbero scattare le manette.
Campioni di matematica, al primo posto nelle Marche, al terzo in Italia: sono questi i risultati conseguiti dagli alunni della Scuola primaria di Montelupone che hanno partecipato alla decima edizione dei “Giochi matematici di Achille e la tartaruga”.Si tratta di un concorso che persegue l’obiettivo di appassionare i giovani allo studio della matematica, favorendo il gusto della scoperta nel risolvere situazioni problematiche.Gli alunni di Montelupone hanno partecipato in 20 alla prova della durata di un’ora: i bambini, appartenenti alle classi 3°A, 3°B, 4°A, 4°B e 5°A, hanno dimostrato un’ottima preparazione e notevoli capacità nella risoluzione dei problemi.Nella classifica generale si sono segnalati, in ordine di punteggio: Diego Alessandrini, Mikele Fragomeno, Mattia Benfatto, Alissa Gjushi, Francesco Marinangeli, Matteo Giacomelli e Maria Vittoria Landi, premiati per le loro prove eccellenti.Grazie alle ottime prestazioni dei suoi alunni, la scuola primaria monteluponese, prima assoluta delle Marche, nella classifica nazionale è stata preceduta soltanto dall’I.C. “Ritucci” di Città Sant’Angelo (Pescara) e dall’I.C. “Terrana” di Ardore Marina (Reggio Calabria).Un’esperienza assolutamente positiva, dunque, per i giovani monteluponesi, che meritano un ulteriore elogio poiché, per prepararsi al meglio al concorso, hanno anche svolto un lavoro aggiuntivo nel corso di diversi pomeriggi, grazie all’ impegno delle insegnanti Paola Conflitti, Marilena Miliozzi e Annalisa Properzi.
Nella serata di ieri a Sarnano i ladri sono tornati a colpire prendendo di mira quattro abitazioni, ma soltanto in due sono riusciti a rubate qualche oggetto d’oro.La zona presa di mira è quella di viale della Rimembranza e di via Puccini. Nonostante gli appartamenti siano ubicati al primo e secondo piano, sono riusciti a raggiungere i balconi e forzando le finestre sono entrati. Hanno forzato anche la porta di un ambulatorio medico senza rubare nulla. In una di queste abitazioni, peraltro, approfittando dell'assenza della titolare che era uscita per andare a vedere la partita della Juve al pub, erano già entrati poco tempo fa. Comprensibile lo sconforto della donna al rientro a casa, non tanto per il bottino magrissimo - "Non hanno trovato niente perché oggi come oggi visti questi episodi conviene non avere niente!" scrive la figlia della vittima su Facebook - quanto per vedere ancora una volta violata la sua abitazione.Il bottino quindi è stato piuttosto magro, visto che non hanno trovato denaro, ma si sono dovuti accontentare di qualche monile in oro per un valore complessivo di 1500 circa. I Carabinieri, durante le ricerche dei ladri hanno individuato un suv Toyota Rav 4 di colore grigio, risultato rubato a Legnago (VR). Purtroppo il vantaggio dei malviventi, sembra tre persone, sui carabinieri era tale che non è stato potuto bloccare, nonostante i posti di controllo attuati fino alla provincia di Fermo. Indagano i carabinieri di Sarnano.
Secondo dati Istat elaborati dalla Cgil, sono 625 mila gli occupati nelle Marche nel 2015 (354mila uomini e 271mila donne): 16mila in agricoltura, 182mila nell'industria, 35mila nelle costruzioni e 391mila nei servizi.Rispetto al 2014 il numero è pressoché invariato (-0,1%, +0,8 media nazionale): +0,8% gli uomini e -1, 2% le donne. I lavoratori dipendenti sono 455mila (-2,4%), quelli autonomi 170mila (+6,7%). Tra i lavoratori dipendenti crescono solo gli occupati in agricoltura (+5,2%), negli altri settori diminuiscono: -4,4% nell'industria, -0,6% nei servizi, -13,6% nelle costruzioni. Il tasso di occupazione nel 2015 è del 62,1% (56,3% media nazionale, 61,4% media centro Italia), in lieve aumento sul 2014. Si consolida il divario tra il tasso di occupazione maschile (70,3%, in lieve aumento sul 2014) e femminile (54%, in leggero calo sul 2014). Entrambi gli indicatori per le Marche si attestano su livelli superiori alla media nazionale. Le persone in cerca di occupazione sono 69mila (-1,6%, -6,3% media nazionale). Le donne sono 34mila (49,1% del totale), l'8,1% in meno rispetto al 2014 (variazione media nazionale -8,7%); per gli uomini, al contrario, il numero di quelli in cerca di occupazione aumenta del 5,5%, in controtendenza con la variazione nazionale del -4,2%. Nel 2015 il tasso di disoccupazione è pari al 9,9% (11,9% media nazionale): 11,1% per le donne (12,7% Italia) e 9% per gli uomini (11,3% Italia). (Ansa)
Nella mattina di oggi una delegazione del Club di Forza Italia di Tolentino, con il Presidente del Club e consigliere comunale con delega all'Ambiente, Antonio Trombetta, si è recata nel reparto di Pediatria dell'Ospedale di Macerata, per regalare in prossimità della Pasqua, con un piccolo gesto, un sorriso e un po' di serenità ai bambini ricoverati nel reparto pediatrico del nosocomio maceratese, ed ai loro familiari. Ai bambini ricoverati sono stati consegnati dei peluche, colori ed album da disegno.L'iniziativa è stata condivisa con gli altri Club della provincia di Macerata. Oltre al Presidente del Club Antonio Trombetta, erano presenti la Coordinatrice Regionale dei Club Di Forza Italia, Claudia Regoli, il Vice Presidente del Club di Tolentino, Francesco Girardi, e Mario Belli, membro del medesimo Club. All'evento hanno partecipato anche la Presidente del Club di Sarnano, Alberta Tidei e la consigliera Comunale e Presidente del Club di Macerata, Deborah Pantana. La delegazione è stata ricevuta dal personale sanitario del reparto, che ha mostrato disponibilità e gradimento per l'iniziativa; si ringraziano in particolare il primario, Dott. Perri, la coordinatrice della pediatria, Dott.ssa Vita, la Dott.ssa Piccinini, e tutto il personale del reparto.