Era uno degli obiettivi che ci eravamo prefissi da tempo e ci veniva richiesta da più parti.
Per festeggiare il raggiungimento del milione di pagine visitate in un mese, abbiamo realizzato l'applicazione di Picchio News, grazie alla quale per i lettori sarà ancora più semplice collegarsi al nostro portale e leggere le notizie in tempo reale.
L'applicazione, sviluppata da Manolo Orici, è disponibile per ora per tutti i dispositivi Android ed è scaricabile gratuitamente da Google Play.
Per quanto riguarda l'applicazione iOS ci sarà da attendere ancora qualche giorno. Un grazie sincero a tutti i nostri lettori.
È operativo, dall’inizio dell’anno a Belforte del Chienti, International Hub for Coffee Research and Innovation (Centro internazionale per la ricerca e l’innovazione nel settore del caffè, ndr). La struttura, nata la scorsa estate da una collaborazione tra Simonelli Group e l’Università degli studi di Camerino, opera come supporto scientifico e tecnologico allo sviluppo della conoscenza nella filiera del caffè, accrescendo la forza di innovazione di questa importante bevanda apprezzata in tutto il mondo.
Al principale lavoro di ricerca, il Centro – unico nella sua specificità – affianca attività di formazione e divulgative. Ed è proprio in questo contesto che il prossimo lunedì 6 febbraio alleore 15.00 a Camerino (presso il Campus universitario), ospitato dal locale Ateneo, si svolgerà il primo evento pubblico con la partecipazione di uno dei massimi esperti mondiali nel campo, il professor Chahan Yeretzian dell’università di Zhaw in Svizzera. L’incontro sarà coordinato dal prof. Sauro Vittori, docente dell’Università di Camerino ed esperto in analisi degli alimenti.
Il giorno successivo il prof. Chahan Yeretzian, accompagnato dal Rettore Flavio Corradini e dal Presidente di Simonelli Group, Nando Ottavi, visiterà a Belforte del Chienti (all’interno dello stabilimento Nuova Simonelli) la sede dell’International Hub for Coffee Research and Innovation, dove – incontrando i dottorandi Unicam che vi operano, i ricercatori e i tecnici dell’azienda – gli saranno presentate le linee guida del lavoro di ricerca avviato.
Grande successo di partecipazione, ieri pomeriggio all’Hotel 77 di Tolentino, per il primo incontro dei Tecnici dell’entroterra maceratese. Oltre cento i partecipanti tra Ingegneri, Architetti e Geometri, alcuni dei quali venuti anche da fuori Regione. Scopo dell’incontro era fare il punto della situazione normativa ad oggi vigente, sottolineare in maniera costruttiva le principali criticità e presentare proposte di miglioramento.
Molto soddisfatto il comitato promotore. C’è la volontà di non disperdere le energie propositive di un territorio che merita più ascolto. Nei prossimi giorni sarà costituita una Associazione senza scopo di lucro denominata 6.5 MARCHE dove tutti i tecnici e non potranno aderire e contribuire al miglioramento del quadro normativo vigente.
Scopo dell’associazione sarà quello di fare da collettore, pungolo con gli uffici per capire interpretare ed eventualmente proporre proposte di modifica ad una norma spesso non chiara e allo stesso tempo cercherà di diffondere tutte le problematiche sviscerate e chiarite con un report dei quesiti già riposte, questo per facilitare il lavoro sia dei tecnici che degli uffici.
Il Comitato promotore, inoltre, si sta muovendo per organizzare di un secondo evento sul tema “Edifici non totalmente abusivi – Sanatoria Possibile?” .
Il 31 gennaio alle ore 13, presso la saletta interna del bar Romcaffè di Macerata, si terrà la conferenza stampa per la presentazione dell'associazione culturale http://www.marchigianamente.it/, per spiegare le caratteristiche e gli scopi dell'associazione stessa e per presentare il prossimo evento: Bollicine di Marche, che si svolgerà all'interno di Tipicità.
L’ associazione culturale marchigianamente nasce dall’idea di un gruppo di ragazzi che, accomunati da un profondo amore per la loro terra d’origine, hanno unito le loro forze e la propria professionalità a servizio della promozione del patrimonio culturale, artistico, ambientale, dei prodotti tipici e della storia di questa nostra regione, ricca di tradizione e di straordinarie menti: le Marche, la regione che accarezza l’anima!Bollicine di Marche è l’evento di inaugurazione di questa giovane ed appassionata realtà associativa di “consumatori consapevoli”. La scelta della “bollicina” ha una doppia motivazione: la prima è storica e riguarda Francesco Scacchi e Andrea Bacci, padri della spumantizzazione, due eccellenti “menti marchigiane” che già nel 1600, in anticipo di qualche decennio rispetto al “cugino” d’oltralpe Dom Perignon, forniscono indicazioni su come realizzare vini frizzanti. La seconda motivazione, invece, vuol essere il brindisi augurale a Tipicità per il suo 25° traguardo ed a marchigianamente per l’inizio di questa avventura.
Si è svolta nella sala consiliare della Provincia di Macerata l'assemblea dell'ATA 3 presieduta da Antonio Pettinari. All'ordine del giorno la presa d'atto della fusione dei Comuni di Fiordimonte e Pievebovigliana che hanno dato luogo al Comune di Valfornace e il Comune di Acquacanina che è confluito nel Comune di Fiastra riducendo così il numero complessivo dei Comuni della Provincia da 57 a 55. Tale atto ha ha consentito la ridefinizione dei soci istituzionali dell'ATA 3.
Successivamente l'Assemblea ha esaminato la proposta di nulla osta per il passaggio del Comune di Loreto dall'ATA 2 di Ancona all'ATA 3 di Macerata. Si tratta di una procedura determinata da una legge regionale; nel caso in cui un Comune manifesti la volontà di passare da un ambito territoriale ad un altro confinante la Giunta Regionale si esprime previo nulla osta dei due Ambiti interessati.
L'ATA 2 di Ancona si era già espressa favorevolmente, ieri si è pronunciata allo stesso modo l'ATA di Macerata. Al voto, risultato unanime, hanno preso parte 26 Comuni con una rappresentatività pari al 72%.
Tocca ora alla Regione recepire le decisioni dei due Ambiti Territoriali con una delibera di Giunta che dovrà approvare il passaggio. Il Cosmari, da par suo, nell'erogazione dei propri servizi, dovrà tener conto di quanto deciso dall'Assemblea.
Il Presidente Pettinari ha poi approfittato della presenza dei Sindaci oltre che dei consiglieri provinciali per illustrare ai presenti il lavoro fatto dal Settore Ambiente e Urbanistica relativamente all'individuazione di aree idonee o al contrario non idonee alla localizzazione di qualunque tipo di impianto correlato alla raccolta, lavorazione o smaltimento dei rifiuti.
Gli Uffici della Provincia hanno preso in esame tutti i piani provinciali di pianificazione territoriale esistenti; dalla sovrapposizione di questi si è arrivati all'individuazione delle aree dove è possibile realizzare un nuovo impianto e dove invece gli impianti esistono già. Le Amministrazioni Comunali dovranno far pervenire eventuali osservazioni entro il mese di febbraio.
"A Natale non basta il pensiero". Con questo slogan la Top Digital (Società milanese di produzione e post-produzione Audio) in collaborazione con la catena di elettrodomestici Expert, ha consegnato al GUS Gruppo Umana Solidarietà 100 stufe e 30 frigoriferi di marca Kendo, destinati alle aree colpite dal recente terremoto marchigiano.
Giovedì scorso il responsabile vendite nazionale della Expert Italia Paolo Cocci Grifoni ha consegnato al GUS, stufe e frigoriferi che verranno ora distribuite secondo necessità.“Il pensiero della Top Digital di indirizzare gli abituali regali natalizi verso chi vive una forte condizione di disagio, sarà certamente accolto con entusiasmo dai suoi clienti”, dichiara Cocci Grifoni, auspicando che questa esemplare iniziativa, “possa essere replicata da altre aziende”.Il GUS, tra le prime associazioni intervenute nei luoghi colpiti dal sisma, prosegue nelle sue attività di sostegno in tutte le aree interessate, da Arquata del Tronto all’Alto maceratese. Oltre ai centri di ascolto, il GUS svolge un importante ruolo di raccordo con le realtà associative, da Oxfam a Action Aid, passando per la Fondazione Specchio dei Tempi LA STAMPA e la Fondazione De Agostini, che intendono dare un sostegno concreto alla popolazione che in questi mesi ha affrontato enormi difficoltà quotidiane.
Nevica, soprattutto sulla zona costiera adriatica, e temperature che restano decisamente basse. Ma la situazione non appare destinata a migliorare. Secondo le previsioni di meteogiornale.it, infatti, da qui a una settimana dovremo affrontare nuove nevicate.
Sarebbe in arrivo una nuova irruzione artica che entrerà nel vivo a partire da sabato prossimo e che potrebbe intrattenersi per circa una settimana, con clou presumibilmente a cavallo tra il 16 e il 18 gennaio.
La previsione indicante entità e distribuzione delle nevicate - dal 10 al 17 gennaio - conferma quantità importanti su alcune regioni e soprattutto certifica l'interessamento di gran parte d'Italia. In pole position, ancora una volta, le Adriatiche e il Sud. Tra Marche, Abruzzo, Molise, rilievi della Calabria e della Sicilia nordorientale potrebbero cadere da 50 a 1 metro di neve (non parliamo di accumuli al suolo, ma di quantità di neve prevista).
Nei giorni scorsi in Provincia il Presidente Pettinari ha incontrato i dirigenti dell'ANAS guidati dall'ingegner Soccodato, nominato soggetto attuatore per il ripristino della viabilità statale, provinciale e comunale danneggiata dal sisma.
Per la Provincia erano presenti anche l'ingegner Mecozzi e gli ingegneri Casucci e Mundo.
E' stato un incontro operativo molto importante nel corso del quale sono state esaminate le risultanze degli accertamenti e dei sopralluoghi effettuati nelle passate settimane sull'intera rete viaria provinciale congiuntamente dai tecnici dell'ANAS e della Provincia.
E' stato quindi stilato un primo programma di interventi allo scopo di garantire e ripristinare nel più breve tempo possibile i collegamenti di tutte le aree e i comprensori interessati dal sisma. Sulla rete individuata saranno progettati ed eseguiti tutti i lavori indispensabili alla sistemazione, al ripristino e in molti casi alla riapertura di strade fortemente danneggiate che devono ancora essere riaperte al traffico. Si tratta di un primo stralcio a cui seguiranno tutti gli altri fino a ricomprendere l'intera rete danneggiata. Il piano di interventi verrà attuato in tempi stretti non appena sarà approvato dalla Protezione Civile e dal competente Ministero dei Trasporti. La rete provinciale colpita è imponente ed è necessario uno sforzo straordinario per ripristinare tutti i collegamenti ed in in particolare quelli che collegano, nell'area terremotata, le Marche Marche all'Umbria.
“Come ho avuto modo di ribadire al Presidente Gentiloni – spiega Pettinari – nel corso dell'incontro di San Ginesio avutosi nel giorno della vigilia di Natale, la ricostruzione ed il ritorno alla normalità non possono prescindere dalle scuole e da altri principali servizi quali sanità e trasporto pubblico ma soprattutto e ancor di più dalla viabilità. In caso contrario risulterebbero vanificati tutti gli sforzi per dare una reale prospettiva di futuro a tutte le nostre comunità drammaticamente colpite e messe in ginocchio dal sisma.”
Quest’anno le calze della Befana appese nelle case italiane portano un carico record di giochi e giocattoli stranieri, con una netta prevalenza di prodotti made in China.
Confartigianato ha calcolato che il 2016 segna il picco storico delle nostre importazioni di giocattoli: ne abbiamo acquistati per 1.082 milioni di euro, con una crescita dell’1,8% rispetto al 2015. E la Cina fa la parte del leone: dal Paese del Sol Levante sono arrivati in Italia giochi e giocattoli per un valore di 470 milioni di euro, pari al 45,3% del totale del nostro import di queste tipologie di prodotti.
Ma a riempire le calze della Befana sono anche la Francia che ci fornisce prodotti per 141 milioni, la Repubblica Ceca (107 milioni), la Germania (78 milioni), i Paesi Bassi (59 milioni) e la Spagna (50 milioni).
A tenere alta la bandiera del giocattolo italiano c’è però un piccolo esercito di 380 imprese nazionali, con 2.959 addetti e un fatturato di 598 milioni di euro, che si battono sui mercati esteri dove esportano la qualità dei nostri prodotti per un valore che negli ultimi dodici mesi si è attestato a 444 milioni di euro.
Confartigianato raccomanda di fare attenzione alla sicurezza dei prodotti comprati per i regali ai bambini. Giochi e giocattoli sono infatti tra i prodotti a maggiore rischio contraffazione. In Italia tra il 2008 e il 2015 sono stati effettuati complessivamente 1.896 sequestri di giochi e giocattoli per 44.893.548 pezzi e un valore complessivo di 185 milioni di euro: la media è di 15.375 pezzi sequestrati al giorno.
Soltanto nel 2015, per numero di prodotti sequestrati dalle autorità doganali dell’Unione europea, i giochi e giocattoli, con 4.085.693 pezzi, risultano al secondo posto, dopo le sigarette. Nella classifica dei Paesi di provenienza, il 70,3% dei giochi e giocattoli sequestrati proviene dalla Cina, il 21,2% dalla Malaysia e un ulteriore 4,2% da Hong Kong.
“Nel corso del 2015 – dichiara il Presidente di Confartigianato Imprese Macerata, Renzo Leonori - sono aumentati del 14% gli articoli taroccati di tutti i generi sequestrati dalle autorità doganali dell'UE e il fenomeno è decisamente più accentuato in Italia dove il numero dei prodotti sequestrati è cresciuto addirittura del 57%. La contraffazione penalizza pesantemente il 20% delle nostre imprese artigiane manifatturiere. Il nostro consiglio per i consumatori è quindi di prestare particolare attenzione agli oggetti venduti a basso costo, di controllare sempre le etichette che devono indicare la provenienza e la composizione del prodotto, le istruzioni per l’uso, la conformità alle norme europee di sicurezza”.
Non ci sarà una ''spoliazione'' dei beni culturali dai centri terremotati delle Marche a favore di un unico deposito temporaneo in attesa della ricostruzione, ma le opere ''resteranno nei territori, in tre-quattro o forse più depositi, adeguatamente sicuri, in modo che possano essere conservate, restaurate e possibilmente fruite dai residenti e dai turisti''.
E' il punto di mediazione raggiunto oggi in un incontro a Macerata fra i sindaci, il commissario per la ricostruzione Vasco Errani, il dirigente generale del Mibact Antonia Pasqua Recchia, Fabrizio Curcio e il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. La sintesi di quanto emerso da un confronto definito ''schietto, ma anche molto costruttivo'' la fa il sindaco di Macerata Romano Carancini, primo firmatario del 'manifesto' dei primi cittadini contro l'ipotesi che dipinti, sculture, arredi salvati dal sisma nelle chiese e nei palazzi storici delle province più colpite venissero trasferiti tutti ad Ancona.
(Fonte Ansa)
Centro Epson Meteo ha diramato oggi, mercoledì, un'allerta su tutta l'Italia a causa delle forti raffiche di vento che interesseranno tutta la regione almeno fino a domenica. La Bufera dell'Epifania, com'è stata 'battezzata' dai meteorologi, infatti sta per arrivare e porterà neve e gelo anche al centro-sud già da giovedì pomeriggio e almeno fino a domenica, con velocità dei venti di 90-110 km/h da nord. Secondo le previsioni, le principali città che vedranno la neve saranno: Ancona, Pescara, Teramo, Chieti, Macerata, Termoli, Campobasso, L'Aquila, Foggia, Bari, Lecce, Matera, Potenza, Benevento, Avellino, Crotone, Cosenza, Catanzaro. E qualche fiocco è possibile anche a: Napoli, Caserta, Lamezia Terme, Reggio Calabria, Palermo, Messina, Trapani, Catania. Sui rilievi etnei, Madonie, Nebrodi e Sila sono previsti oltre 40/50cm di neve, a partire dalle quote medie.
Per la giornata dell'Epifania sono attesi venti forti e gelidi particolarmente al centrosud e sulle isole. Al nord e sulla fascia centrale tirrenica si prevede tempo sereno o poco nuvoloso, e "rovesci nevosi fino al livello mare" tra l'Abruzzo e la Puglia. Neve a basse quote anche in Calabria e nel nord della Sicilia. Fra venerdì e sabato saranno probabili "giornate di ghiaccio", in cui la temperatura pomeridiana non supera lo zero, nelle zone interessate dalle nevicate comprese le zone colpite dal terremoto. E sabato è previsto il picco delle temperature più basse.
Si potrebbero verificare, in queste condizioni cadute di alberi e anche i tetti potrebbero essere danneggiati. Ma non solo: oggetti di grandi dimensioni, infatti, come tende o impalcature non ben fissati possono essere portati via dal vento. I collegamenti aerei, stradali, ferroviari e lacuali potrebbero subire perturbazioni. Negli impianti del comprensorio sciistico l'esercizio di teleferiche, seggiovie e skilift, potrebbe anche essere sospeso.
La Protezione civile delle Marche ha diramato un avviso di condizioni meteo avverse per vento forte e neve su tutta la regione valido dalle ore 12 del 5 gennaio alle 12 del 7 gennaio.
Nella giornata di giovedì sono attese deboli nevicate sparse, moderate nel settore montano meridionale. Il limite delle nevicate, inizialmente attorno ai 400-500 metri, sarà in graduale abbassamento nel corso del pomeriggio fino a quote di pianura, con possibili nevicate anche sulla costa dalla serata. Il 6 gennaio si prevedono nevicate sparse fino a quote di pianura e lungo la costa, più probabili nel settore centro-meridionale della regione.
Vento da nord-est, e raffiche fino a burrasca forte specie lungo la fascia costiera, mare agitato con mareggiate lungo tutto il litorale. Massima attenzione alle problematiche connesse agli accumuli di neve e alle gelate lungo la rete viaria.
(Fonte: Ansa)
Di seguito elenco inserzioni di ricerca personale nella provincia, promosse da Confindustria Macerata.
INSERZIONE cod. Conf 17
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore calzature una figura di Addetto alla pianificazione della produzione (rif. cod. annuncio Conf 17).
La persona si occuperà di Pianificare , controllare e coordinare l’attività produttiva nonché di ottimizzare l’uso delle risorse allo scopo di massimizzare il livello di servizio in termini di rapidità, qualità e rispetto dei tempi di consegna. Risponde al responsabile Operations ed alla Direzione Generale. Il candidato ideale risiede in provincia di Macerata o zone Limitrofe, ha maturato un esperienza di almeno 4 anni nel ruolo e conosce in maniera approfondita le fasi del processo produttivo calzaturiero, ha un’ ottima conoscenza dei programmi di elaborazione dati e dell’architettura di un ERP, e conosce la lingua inglese. Completano il profilo : elevata capacità di valutazione ed analisi, abilità nella gestione delle risorse, buona resistenza a situazioni di stress, buone capacità organizzative e di problem solving. Assertività e capacità di negoziazione, proattività, flessibilità ed autonomia operativa visione d’insieme e leadership.
Si offre contratto a tempo determinato finalizzato all’inserimento stabile in azienda solida. Il livello di inquadramento sarà concordato sulla base delle caratteristiche del candidato scelto.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio.
INSERZIONE cod. Conf 18
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore calzature una figura di RESPONSABILE DI LOGISTICA E MAGAZZINO (rif. cod. annuncio Conf 18).
La persona ricercata si occuperà dell’ Impostazione e gestione razionale ed efficiente delle attività di approvvigionamento, stoccaggio e movimentazione dei materiali e spedizione del prodotto nell’ottica di un miglioramento continuo della soddisfazione del cliente. Risponde al Responsabile Operations ed alla Direzione Generale. Il candidato ideale ha maturato almeno 5 anni di esperienza nel ruolo, possiede un Diploma o laurea tecnici, conosce le norme di sicurezza sui luoghi di lavoro e le norme di utilizzo dei carrelli elevatori, ha un’ottima conoscenza dei principali strumenti informatici e conosce la lingua inglese . Completano il profilo: elevate capacità organizzative e relazionali, gestione e motivazione delle risorse umane, leadership, uso della delega, elevata capacità di problem solving, rapidità decisionale, carattere dinamico, flessibilità, visione d’insieme. Si offre contratto a tempo determinato finalizzato all’inserimento stabile in solida e storica azienda , livello di inquadramento da concordare in base alle caratteristiche del candidato.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio.
GLI AVVISI DI RICERCA DI PERSONALE SONO RIVOLTI AI CANDIDATI DI ENTRAMBI I SESSI. INFORMATIVA AGLI INTERESSATI: la informiamo, ai sensi dell’art.13 d.lgs. 196/2003 che i dati da lei forniti facoltativamente potranno formare oggetto di trattamento ai sensi dell’art. 4 d.lgs. 196/2003, in particolare con operazioni automatizzate. I dati da lei forniti saranno utilizzati per qualsiasi necessità inerente la selezione del personale. Eventuali dati sensibili (art.26 d.lgs 196/2003) da lei forniti volontariamente richiedono una specifica manifestazione di consenso che ella dovrà esprimere in calce al suo curriculum. La informiamo altresì che i dati personali da Lei forniti potranno essere comunicati a Società, Enti, Consorzi e Professionisti e non verranno diffusi. Il rifiuto a fornirci i Suoi dati personali e ad autorizzarne la comunicazione a soggetti appartenenti alle categorie citate, potrebbe comportare la mancata esecuzione delle operazioni o dei servizi da Lei richiesti. Titolare del trattamento è la Confindustria di Macerata. In relazione ai predetti trattamenti Lei potrà esercitare i diritti di cui all’art.7 D.Lgs. 196/2003.
“Non solo una strada, riapre una speranza per Pieve Torina”. Con queste parole, questa mattina, il sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci ha riaperto una delle strade principali del paese montano, oggi fortemente distrutto dal terremoto.“Questa strada attraversa il centro abitato e collega Pieve Torina a Serravalle del Chienti, per andare poi a Colfiorito – ha affermato il primo cittadino –, è un piccolo passo ma che vuol dire tanto. Il nostro comune è stato completamente distrutto dalle scosse e la riapertura di una delle arterie principali rappresenta un piccolo passo in avanti, vuole essere una speranza per la nostra comunità e la prima di una lunga serie. Tutto questo è stato possibile grazie all’impagabile lavoro dei Vigili del Fuoco che stanno operando sul nostro territorio e alle loro opere di messa in sicurezza degli edifici gravemente lesionati che permettono ora il transito da qui fino a Serravalle. Per questo e per tutto quello che stanno facendo li ringrazio a nome personale e di tutta la comunità di Pieve Torina”.
Riceviamo e pubblichiamo la mail di ringraziamento a firma dell'Associazione Io Non CrolloGrazie. È ciò che ci sentiamo di esprimere dopo questo Capodanno. Grazie intanto all’associazione Pro Camerino che ha condiviso con noi l’organizzazione del Veglione e grazie all’amministrazione comunale che ci ha supportato. Ma un ringraziamento particolare va a tutti quelli che hanno scelto di festeggiare il Capodanno insieme e fare, tutti insieme, questo salto nel 2017.Eravamo oltre cinquecento persone presso i locali che Contram ci ha messo a disposizione. Con i volontari di IoNonCrollo e della Pro Loro e i tantissimi cittadini, tante famiglie e tanti bambini, sia di Camerino che dei comuni limitrofi hanno voluto festeggiare il nuovo anno anche i Vigili del Fuoco. Una presenza che ha riempito il nostro cuore e quello di tutti i presenti, che da oltre due mesi vivono affianco ai soccorritori e alle forze dell’ordine che stano gestendo con grande professionalità ed umanità l’emergenza e le fasi che ne seguiranno.Un Capodanno fortemente voluto, organizzato grazie all’aiuto di tante persone e di tante aziende che ci hanno dato una grossa mano a far sì che la notte più speciale dell’anno lo fosse anche per chi oggi sta vivendo il dramma lasciato dal terremoto.Un grazie quindi al Ristorante Pizzeria Etoile, Recchioni, Ibalt, Contram, Abaco, Romcaffè, DPM Service, Tiberi Distribuzione, Giampaoli, Edil Caldarelli, La Bottega della Birra, Pandi s.n.c., Ristorante Rocca del Borgia, Pop Cafè, DQuadro Ristorante e Pizzeria. Assieme a loro il nostro ringraziamento va alle associazioni che ci hanno aiutato, Musicamdo, Terziero di Sossanta, Agesci e Free Monkey Events e non da ultimi, agli Old Boys, Music e Passion, che hanno scaldato la notte con la loro musica e la loro irripetibile energia.Una festa che ha significato molto di più per la nostra comunità, che ha contrapposto al silenzio che imperversa sulla nostra città la voglia di fare rumore, di gridare a gran voce che “ci siamo” nonostante tutto, assieme alle comunità che in questo momento stanno attraverso come Camerino la tragicità del terremoto e l’incertezza per il futuro. Al futuro, comunque e sempre, brindiamo! “A questo inizio e ad ogni nuovo inizio che la vita ci porrà di fronte, l’augurio di saper cogliere sempre tutto il bello che c’è”.
Visita informale, questa mattina, dell'on. Emanuele Lodolini nelle zone colpite dal terremoto. Una promessa che il parlamentare aveva fatto alla fine dell'anno scorso e che ha voluto subito mantenere. Lodolini è stato accompagnato dal Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Ancona, ing. Giovanni Di Iorio.
"Il mio primo pensiero di questo 2017" ha affermato "è andato ai marchigiani e alle popolazioni colpite dal terremoto. Ma ho detto che quello sarebbe stato anche il mio impegno primo. Stamani, in maniera del tutto informale, ho effettuato una ricognizione nelle zone del territorio marchigiano devastate dal sisma.
Siamo stati ad Arquata del Tronto e nelle sue frazioni e nel maceratese a Visso, Ussita e Camerino. Un conto è vedere le immagini di devastazione alla tv, un conto è vederle con i propri occhi per capire ancora più e meglio qual è il contributo che può dare il Parlamento dopo l’approvazione del decreto terremoto e delle norme presenti nella Legge di bilancio. Con l’osservazione delle criticità nell’ambito di interventi che hanno funzionato e attraverso il confronto con i vigili del fuoco e con quanti stanno gestendo questa difficile fase di emergenza, potremo affinare le norme che devono essere calate in realtà particolari come quelle dell’Appennino centrale. Il lavoro in Parlamento è stato buono e i provvedimenti hanno dato respiro ai territori colpiti. Insieme alla presenza, all’ascolto e all’osservazione è necessario continuare con i fatti. Ringrazio i vigili del fuoco che hanno dimostrato come sempre efficienza e tempestività nelle operazioni di soccorso e continuano a dimostrarla anche in questi giorni: occorre ricordare sempre il loro lavoro al servizio dei cittadini, in contesti spesso rischiosi e nelle piccole e grandi emergenze di ogni giorno. A partire dai territori colpiti dal sisma".
Ancora iniziative di solidarietà verso le persone colpite duramente dal sisma dei mesi scorsi. Venerdì 6 gennaio, al ristorante “Chiaroscuro” di Belforte del Chienti è stata promossa una serata di solidarietà a favore dei terremotati di Tolentino, con cena e dopocena. Parte dell’incasso della cena, oltre alle donazioni di alcuni sponsor, verrà consegnato direttamente al sindaco di Tolentino.Prima della cena sarà presentato il progetto "Marcheamaremarche”, un album di brani inediti che sarà pubblicato sui portali digitali di tutto il mondo e il cui incasso sarà interamente devoluto ad un piccolo Comune marchigiano colpito dal sisma. Il Comune cui saranno destinati questi proventi sarà comunicato la sera stessa dagli ideatori del progetto. Durante la cena, è prevista l'esibizione dei partecipanti a questo importante progetto: BIP GISMONDI - TALK RADIO - VERONICA KEY.Dopo cena, spazio ai dj's Enrico Filippini, Davide Domenella, Carlo Crescentini, Guazz, Giampy e Fabio Effe. Non mancheranno tante e divertenti sorprese, per una serata all’insegna della spensieratezza. Presenta la serata Febo Conti, mentre l'animazione sarà curata da Marco Cingolani.Per info e prenotazioni contattare il 328 2197711 (Giampy dj)
Sono 12.243 le persone assistite dal Servizio Nazionale della Protezione Civile in seguito alle forti scosse di terremoto che hanno colpito il territorio dell'Italia centrale il 24 agosto, il 26 e il 30 ottobre. In particolare, sono sono oltre 9.200 le persone ospitate in alberghi e strutture ricettive, di cui circa 3.300 sul proprio territorio e 5.900 lungo la costa adriatica e sul lago Trasimeno. Quasi 950 sono alloggiati nei moduli e negli appartamenti realizzati in occasione di terremoti del passato, in Umbria, nelle Marche e in Abruzzo, mentre sono poco più di 150 coloro che trovano accoglienza nel proprio comune in container o camper allestiti in questi mesi dalla Protezione Civile. Sono, infine, circa 1.900 gli assistiti in palazzetti, centri polivalenti e strutture allestite ad hoc nel proprio comune, un dato in progressiva diminuzione mano a mano che vengono consegnati i container. (Ansa)
Lunedì prossimo riaprirà al pubblico il Centro Ambulatoriale Santo Stefano di viale XXX Giugno, 84, a Tolentino. La struttura, infatti, era stata chiusa a causa del sisma dello scorso 30 ottobre e, da allora, i servizi ai pazienti sono stati erogati presso il Centro Ambulatoriale di San Severino, o in alcuni casi direttamente presso le nuove sistemazioni abitative dei pazienti.“Dopo gli interventi di riparazione della struttura e di ammodernamento degli ambienti – fa sapere la responsabile del Centro, dr.ssa Mariella Grassettini – ci auguriamo che questa riapertura possa rappresentare anche un piccolo segnale di speranza e di ripartenza per il territorio. Siamo vicini alla popolazione in questo momento così difficile. Gli effetti li stiamo vivendo direttamente anche noi. Tuttavia, guardiamo avanti con fiducia e sempre vicini alla nostra gente”.
Non c'è alcun allarme meningite nelle Marche, e nessuna necessità di correre a vaccinarsi contro la malattia. Lo dice il presidente della Commissione consiliare Sanità Fabrizio Volpini. ''Non esiste, nella situazione attuale, alcun motivo di pericolosità tale da giustificare comportamenti quali quelli ai quali stiamo assistendo'' afferma. ''I casi di meningite riscontrati in alcune regioni (ma non nelle Marche), pur destando qualche allarme per la gravità della malattia, non si discostano granché dal normale andamento statistico che si registra annualmente per queste patologie. Il desiderio generalizzato di vaccinarsi, pur comprensibile, non è giustificato, ed è anche frutto della fragilità educativa che ha caratterizzato la situazione sanitaria degli ultimi anni''.In questi giorni si registra nelle Marche, come nelle altre regioni, una richiesta crescente per il vaccino antimeningococcico da parte della popolazione non coinvolta nell'offerta vaccinale gratuita. ''Richieste che non corrispondono a un reale incremento dei casi di meningite meningococcica nella regione, dove, al contrario si è registrato un numero inferiore di casi negli ultimi anni". Lo segnala il servizio Sanità pubblica della Regione. Ogni anno nelle Marche si contano da zero ad 8 casi di meningite da meningococco: nel 2016 i casi sono stati 6. Agli adulti per cui le vaccinazioni antimeningococciche non sono previste né raccomandate la Regione offre comunque la possibilità di accedere alle vaccinazioni con la formula del co-pagamento: il costo del vaccino, a carico del cittadino, è pari al prezzo di acquisto sostenuto dall'Asur. Per quanto riguarda i bambini, l'invito è di rispettare il calendario vaccinale e sottoporli a tutte le vaccinazioni raccomandate e offerte gratuitamente. (Ansa)