Cultura

Recanati, al Teatro Persiani il 38% di abbonati in più: oggi si parte con Placido

Recanati, al Teatro Persiani il 38% di abbonati in più: oggi si parte con Placido

Oggi si apre il sipario sulla nuova stagione del Teatro Persiani di Recanati promossa dal Comune di Recanati con l’AMAT e con il contributo di Regione Marche e MiBAC. L’inaugurazione è affidata a un grande mattatore della scena, Michele Placido in veste di regista e interprete con una numerosa e talentuosa compagine di attori, alle prese con un classico del teatro, Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello. "Pronti ad alzare il sipario sulla nuova stagione del Persiani - afferma il Sindaco di Recanati Francesco Fiordomo -. Cartellone ricco e avvincente, con la prima affidata al grande Michele Placido che porta in scena "Sei personaggi in cerca d'autore" di Pirandello. Numero di abbonati cresciuto anno dopo anno e per la stagione al debutto un  + 38% di abbonati rispetto all'anno scorso. Record su record per il Persiani. Aumentate le aperture per scuola, volontariato, gruppi amatoriali. Aumentati i progetti culturali. Spazio per bambini e appassionati. Qualità e quantità... con spese contenute che negli ultimi anni, con Amat, sono drasticamente diminuite rispetto alla precedente gestione".    

13/11/2018 10:35
Quinto appuntamento per la Rassegna di Macerata Teatro "Premio Angelo Perugini"

Quinto appuntamento per la Rassegna di Macerata Teatro "Premio Angelo Perugini"

Quinto appuntamento con la Rassegna di Macerata Teatro "Premio Angelo Perugini", giunta alla 50° edizione, con una settimana ricca di eventi, protagonista lo spettacolo "Nient'altro che la verità" scritto da Domenico Marchigiani e messo in scena dall'Associazione Teatrale "Quanta brava gente" di Grottaglie (TA). Si comincia con "I mercoledì del Teatro" il 14 novembre con un incontro-dibattito in compagnia del Prof. Diego Poli dell'Università di Macerata, accompagnato da una degustazione gratuita offerta da "L'Osteria dei Fiori" di Macerata, alle 18 presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti. A seguire sabato 17 novembre alle 21, nell'ambito del progetto "Marche InVita" promosso dalla Regione Marche, "Nient'altro che la verità" andrà in anteprima gratuitamente a Pieve Torina presso la Nuova Scuola Primaria e Secondaria. La settimana si concluderà con la messa in scena presso il Teatro Lauro Rossi di Macerata domenica 18 novembre alle 17:15, dopo "Ali, una strada lastricata di stelle.. " andato in scena il 10 novembre scorso. "Continua il nostro viaggio. Dopo aver volato sulle "Ali" dei capolavori di Antoine De Saint-Exupery, ci proiettiamo in una nuova dimensione, quella concreta della quotidianità - commenta la presidente della CTR Fulvia Zampa - "Nient'altro che la verità" è una commedia divertente, ma dal sapore amaro, in cui la menzogna ed il tradimento regnano sovrani, creando situazioni comiche che si alternano a momenti forti e crudi in cui tutto sembra sprofondare nella tragedia, quando l'amicizia e la lealtà si scontrano con i lati più oscuri dell'essere umano». Info biglietti spettacolo al Teatro Lauro Rossi: Biglietteria dei Teatri, Piazza Mazzini 10, Macerata (durante la settimana) tel. 0733 233508/230735 Botteghino del Teatro Lauro Rossi (le domeniche di spettacolo) tel. 0733 256306 Costo biglietti da un minimo di €3 (loggione per studenti) a un massimo di €12 (intero platea e palchi)

13/11/2018 10:03
Vernaccia che passione, prima domenica al top per "Appassimenti Aperti"

Vernaccia che passione, prima domenica al top per "Appassimenti Aperti"

Tutti pazzi per la Vernaccia. Partenza entusiasmante ieri a Serrapetrona per Appassimenti aperti, l’evento organizzato dall'Istituto Marchigiano di Tutela Vini per valorizzare il vitigno autoctono Vernaccia nera. La prima domenica della manifestazione ha fatto registrare una grande affluenza di pubblico, con oltre 6mila presenze stimate.  Borgo affollato sin dalla mattina, sia in piazza dove vengono allestiti gli stand per le degustazioni sia nelle cantine, che grazie a questa iniziativa aprono gli appassimenti per raccontare le qualità uniche delle due espressioni del vitigno: la Vernaccia di Serrapetrona docg e il Serrapetrona doc. Molto soddisfatti i produttori protagonisti di questa dodicesima edizione: l’azienda agricola Alberto Quacquarini, l’azienda agricola Lanfranco Quacquarini, Cantine Fontezoppa, Podere sul Lago, Terre di Serrapetrona e Vitivinicola Serboni. “Davvero una grande risposta – commentano i coordinatori Mauro Quacquarini e Massimo Serboni – con arrivi non solo dalle Marche ma anche da fuori regione, in particolare Emila Romagna, Toscana, Lazio e Umbria. Sono venuti a conoscere e ad apprezzare i nostri vini non solo gli appassionati ma anche i professionisti del settore, tra cui la Fisar (Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori, ndr) con un pullman in arrivo da Chieti”. Una domenica in cui Serrapetrona ha potuto mettere in mostra tutte le sue eccellenze, come sottolinea il sindaco Silvia Pinzi: “Appassimenti aperti si conferma un momento fondamentale per promuovere i frutti del lavoro delle nostre aziende. Un bel riscontro anche in termini di indotto, con i ristoratori e le attività commerciali che hanno beneficiato di un bel movimento. È stato importante vedere i visitatori interessati anche ai nostri siti culturali, con tante presenze alle mostre di Palazzo Claudi e alla Chiesa di San Francesco”.   E domenica 18 novembre si replica. Gli stand in piazza apriranno alle ore 11; dalle ore 14 via al servizio navetta gratuito che collega il centro del paese con le diverse cantine, dove sarà possibile continuare a degustare i prelibati vini da Vernaccia nera e scoprire il fascino unico degli appassimenti. 

12/11/2018 17:47
La Fondazione Claudi all’Università di Tula in Russia

La Fondazione Claudi all’Università di Tula in Russia

Una delegazione di studenti delle Università di Macerata e di Urbino, accompagnati dal presidente della Fondazione Claudi, prof. Massimo Ciambotti, e dal dottorando di ricerca Gabriele Codoni, ha visitato in questi giorni l’Università di Tula (città a circa 170 chilometri da Mosca) ricambiando la visita a Roma e nelle Marche del prof. Vladimir Andreev, Direttore del Dipartimento di Lingua inglese, e di quattro studenti della stessa università, avvenuta alla fine di ottobre.  Il progetto di scambio è stato concordato anche con la collaborazione del Centro studi Marche (CeSMA), di cui Ciambotti è presidente. La delegazione marchigiana si è recata anche a Jàsnaja Poljàna, la tenuta in cui visse, operò e fu sepolto lo scrittore russo Lev Tolstoj, ubicata nello Ščëkinskij rajon, a dodici chilometri da Tula.  Il progetto prevedeva proprio di collegare i due scrittori di provincia Tolstoj e Claudio Claudi attraverso workshop di approfondimento. Dopo quello di Urbino, quindi, si è tenuto all’Università di Tula un seminario alla presenza di 40 studenti dei corsi di Italianistica, con relazioni del professor Ciambotti (sulla storia della famiglia Claudi e sulle attività della Fondazione) e del ricercatore Codoni (sulla figura e le opere di Claudio Claudi).  Oltre alla figura del poeta Claudio, ha destato grande interesse anche la pittrice Anna Claudi e si è ipotizzato di organizzare nel 2019 una mostra dei suoi quadri nella splendida cornice della tenuta di Jàsnaja Poljàna oppure in un centro espositivo a Tula, città di 500 mila abitanti ricca di varie attività industriali. La delegazione è stata accompagnata poi in una visita alla città di Mosca. 

12/11/2018 17:02
Nassirya, celebrato a Tolentino il quindicesimo anniversario attentato

Nassirya, celebrato a Tolentino il quindicesimo anniversario attentato

Anche a Tolentino è stato celebrato il quindicesimo anniversario del barbaro attentato di Nassirya. Le autorità civili e militari si sono incontrati nei pressi della Caserma dei Carabinieri dove, qualche anno fa, è stato posto un monumento, opera dello scultore Lino Gentili, dedicato a tutti i caduti e al loro sacrificio. Dopo l’alzabandiera, l’inno nazionale e l’apposizione della corona d’alloro, sono intervenuti il Vice Sindaco Silvia Luconi e il Tenente Antonio Masciarelli, Comandate della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino che hanno sottolineato l’importanza delle missioni di pace che sono un vero e proprio presidio umanitario istituito in situazioni di guerra, per garantire aiuto alla popolazione. Molto commovente il momento in cui il Maresciallo Gaetano Barracane, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Tolentino ha letto i nomi di tutti i caduti anche con l’intento di mantenere vivo il ricordo di tutti coloro che si sono sacrificati per i più alti valori ispirati dalla pace e dalla democrazia. E’ infatti importantissimo tramandare alle giovani generazioni la loro memoria, non solo per commemorarli ma soprattutto per mantenere vivo quell’orgoglio con cui tutti i caduti hanno servito la Patria e la missione internazionale “Antica Babilonia”.    A tal proposito erano presenti gli studenti del Liceo scientifico e dell’Istituto tecnico Economico del Filelfo, accompagnati dalla dirigente scolastica Santa Zenobi che sono intervenuti sottolineando proprio il sacrificio di tanti ragazzi come loro che servendo l’Arma dei Carabinieri o l’Esercito hanno sacrificato la propria vita per assicurare la sicurezza e la stabilità agli stati martoriati dalla guerra e per l'affermazione dei più alti diritti dell'uomo, quali la democrazia, la pace, la libertà. Alla manifestazione, oltre a molti cittadini e autorità hanno preso parte le rappresentanze delle Associazioni dei Carabinieri in congedo di Tolentino e di Macerata. Il luogotenente in pensione Franco Luchetti ha letto la Preghiera del Carabiniere. Nassirya, Iraq, 12 settembre 2003, ore 10.40. Un camion cisterna pieno di esplosivo, guidato da 2 kamikaze, scoppia davanti la base militare “Maestrale”. L’attentato provoca 28 morti: di questi 19 sono italiani di cui la maggior parte Carabinieri. Il contingente italiano della missione “Antica Babilonia” è impegnato in operazioni di peacekeeping: ovvero ricostruzione, mantenimento dell’ordine pubblico, addestramento della nuova polizia irachena. 

12/11/2018 16:56
Al via a Macerata il ciclo di conferenze "Incontri sull'arte e dintorni" 2018-2019

Al via a Macerata il ciclo di conferenze "Incontri sull'arte e dintorni" 2018-2019

In stretta relazione con la prima edizione del Premio Pannaggi/Nuova Generazione e l’inaugurazione della personale dell’artista vincitore: “Marco Cingolani. Projections and Visions” – 9 novembre 2018/6 gennaio 2019, la conferenza metterà a fuoco l’attitudine creativa proteiforme e multidisciplinare di Ivo Pannaggi.  Come per Vitangelo Moscarda di Pirandello (1925), anche per Pannaggi la vita è in continua evoluzione e l’unico modo di affrontarla è vivere attimo per attimo rinascendo continuamente in modo diverso.  Questa impostazione è stata la stella polare che ha dominato la sua vita. Pittore, scultore, scenografo, architetto ambientale e caricaturista fin dai primi anni ‘20, poi giornalista, fotografo e reporter negli anni ’30 e dalla metà degli anni ’40 ai ’60 architetto e designer. Transitando agilmente tra i vari linguaggi dell’arte Ivo Pannaggi si è costruito una fisionomia di caratura internazionale che sempre illuminerà di una luce speciale la città di Macerata che gli ha dato i natali nel 1901 e dove è tornato a vivere per un decennio chiudendo qui la sua straordinaria avventura esistenziale.  Paola Ballesi ha diretto l’Accademia di Belle Arti di Macerata dal 1989 al 2001 ed è stata docente di Estetica  all’Accademia di Brera. Si occupa di estetica delle arti visive, di storia e critica d’arte. Curatrice di mostre  e progetti culturali, ha all’attivo numerosi saggi e pubblicazioni sulle emergenze artistiche del contemporaneo.

12/11/2018 15:13
Con Philodiritto la Popsophia del diritto per due giorni protagonista a Macerata

Con Philodiritto la Popsophia del diritto per due giorni protagonista a Macerata

Al via la seconda edizione di Philodiritto. Dialoghi, conferenze, proiezioni, performance e spettacoli inediti per il festival della Popsophia del Diritto che torna a Macerata il 16 e il 17 novembre. Due giornate dedicate alle declinazioni giuridiche dell’immaginario contemporaneo attraverso riferimenti alla cronaca recente e alla cultura pop. Tanti gli ospiti che si susseguiranno sullo splendido palcoscenico del Teatro Lauro Rossi, da importanti personalità del diritto a illustri nomi del giornalismo e della filosofia italiana.  Il festival, organizzato da Popsophia con il Comune di Macerata, la Camera Penale il Comitato Pari Opportunità, e con la partnership del Consiglio Nazionale Forense, dell’Unione Camere Penali Italiane e il contributo della Fondazione Carima, è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla presenza del sindaco Romano Carancini, degli assessori ai Lavori pubblici e alla Cultura rispettivamente Narciso Ricotta e Stefania Monteverde,  del presidente della Camera penale Renato Coltorti, del dirigente dell’Ufficio scolastico Carla Sagretti, del presidente del Comitato Pari opportunità dell’Ordine degli Avvocati Cinzia Maroni e di Lucrezia Ercoli direttrice artistica di Popsophia. Tre le rassegne pomeridiane tra fiction, cinema e attualità. Venerdì 16 novembre alle ore 16.00 apre il festival Carlo Nordio, l’ex-procuratore di Venezia che metterà in gioco le sue due anime di giurista e scrittore nella lectio “Il processo kafkiano tra letteratura, cinema e realtà”. Alle ore 17.30, il filosofo Tommaso Ariemma, analizzerà la giustizia distopica dell’amatissima serie tv “Black Mirror”. In chiusura del pomeriggio Angela Azzaro, caporedattrice de “Il Dubbio” e Giulia Boccassi, coordinatrice Commissione Pari Opportunità delle Camere Penali dialogheranno a partire dal film “Sotto accusa, vittime e testimoni”. Ad aprire le rassegne di sabato 17, l’appuntamento “Modern Family, note a margine del nuovo diritto di famiglia” con il filosofo e scrittore Salvatore Patriarca e l’avvocata Maria Masi, coordinatrice della Commissione Pari Opportunità del Consiglio Nazionale Forense. A seguire l’atteso incontro con il generale Mario Mori e il colonnello Giuseppe De Donno che, intervistati dal direttore del quotidiano “Il Dubbio” Piero Sansonetti, ripercorreranno le tappe dell’incredibile vicenda giudiziaria e mediatica che li ha visti protagonisti. A chiudere il pomeriggio il giornalista e critico cinematografico Andrea Minuz con la lectio “In nome del popolo italiano, la giustizia al cinema”. “L’Amministrazione – ha dichiarato il sindaco Romano Carancini – ha creduto in un progetto che unisce riflessione, creatività e sperimentazione, perno della stagione culturale invernale della città”. “Dopo il successo della scorsa edizione, vogliamo che Philodiritto diventi un appuntamento fisso per Macerata dove il diritto entra nella vita quotidiana” ha aggiunto l’assessore Narciso Ricotta. L’assessore Stefania Monteverde ha ricordato che “Novembre è il mese della filosofia e il successo di questo festival è la dimostrazione di quanto siano necessari spazi per coltivare il dubbio e il libero pensiero”.  “La Camera Penale di Macerata con questo progetto si fa promotrice di un nuovo modo di fare formazione – ha detto il presidente Renato Coltorti – che connette la nostra professione con il mondo contemporaneo”. Una posizione sostenuta anche da Cinzia Maroni, presidente del Comitato per le Pari Opportunità perché la “cultura pop è il principale veicolo attraverso cui modificare l’immaginario legato alla parità di genere.  Le serate del Festival invece saranno animate dai “Philoshow”, spettacoli giuridico-filosofici ideati e condotti dalla direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli con le performance live della band Factory, i montaggi cinematografici di Marco Bragaglia e Riccardo Minnucci. Lo spettacolo di apertura, “Apocalypse Now. Lo stato di eccezione tra filosofia e diritto”, vedrà come protagonisti il penalista Luigi Stortoni e lo scrittore e filosofo Simone Regazzoni. Mentre sabato 17 novembre il philoshow “Giustizia immaginaria, gli incubi della Legge tra distopia e fantascienza” sarà scandito dagli interventi di Adriano Fabris, ordinario di filosofia morale a Pisa, e Gaetano Insolera, avvocato e professore di Diritto Penale presso l’Università di Bologna.  La frequenza al festival, oltre a essere valida ai fini della formazione forense, è riconosciuta dall’Ufficio Scolastico come aggiornamento per i docenti: “Popsophia è un metodo didattico formidabile per gli insegnanti che vogliono avvicinarsi al linguaggio dei giovani”. Il programma completo e le modalità di iscrizione sul sito www.popsophia.it.  Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.

12/11/2018 15:03
Da Zelig e Radio2 Social Club Andrea Perroni “Dal Vivo” al Politeama per Aperitivo Cabaret

Da Zelig e Radio2 Social Club Andrea Perroni “Dal Vivo” al Politeama per Aperitivo Cabaret

Andrea Perroni noto al grande pubblico per i suoi concerti “Hai capito chi è?” a Zelig e in onda tutti i giorni con Radio2 Social Club al fianco di Luca Barbarossa sarà “Dal Vivo” al Politeama di Tolentino, sabato 17 novembre.  Grazie al suo carattere trasversale di imitatore e musicista al tempo stesso e alla sua travolgente comicità porta in scena uno spettacolo nello spettacolo in cui interpreta se stesso ad un party dove incontra il brutto e il bello dell’Italia, attraverso i suoi stravaganti personaggi e le sue più famose imitazioni. Andrea Perroni inizia la sua carriera televisiva molto presto per poi approdare in teatro come solista. Nel 2005 entra a far parte della squadra di comici di Colorado Cafè Live, in cui si propone con la sua imitazione di Sandro Piccinini. Il successo nella trasmissione gli vale l'ingresso nella squadra di Guida al Campionato fino al 2009. Dal 2010 conduce Radio2 Social Club, in onda tutti i giorni al fianco di Luca Barbarossa. A settembre 2012 inizia la sua avventura a Zelig dapprima con la versione ridotta Zelig Off per poi esordire nel 2013 nella prima serata Zelig Circus dove racconta, accompagnato dalla sua chitarra, come vengono vissuti i concerti a Roma - tra gli altri quelli di Pino Daniele, Biagio Antonacci, Gianluca Grignani, Eros Ramazzotti e Luciano Ligabue-.Nel 2018 è conduttore di Fancaraoke su Rai2. Uno spettacolo comico tutto da ridere che vede sul palco Andrea Perroni e Carlo D’Alatri al pianoforte. Lo spettacolo avrà inizio alle 21,15 con possibilità di apericena prenotando entro venerdì 16 novembre.I biglietti per lo spettacolo sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,00 alle 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita.Sottoscrivendo la FRIEND CARD del Politeama è possibile assistere agli spettacoli a prezzo scontato. La rassegna Aperitivo Cabaret è organizzata in collaborazione con Tappezzerie Gobbi e continua sabato 15 dicembre con Marco Capretti comico di “Made in Sud” su Rai 2.

12/11/2018 14:54
Grande successo per la Festa degli Alberi a Civitanova

Grande successo per la Festa degli Alberi a Civitanova

Una Festa degli Alberi assolata e piena di bimbi quella che si è svolta domenica 11 novembre al parco del Castellaro, organizzata dal Comune di Civitanova Marche, Assessorati al Turismo e Verde pubblico. Protagonisti i nati nell’anno 2017 che hanno ricevuto un attestato a ricordo della giornata. Presenti per l’Amministrazione comunale l’assessore alla Cultura Maika Gabellieri e l’assessore al Verde pubblico Giuseppe Cognigni che hanno anche piantato un albero tra quelli messi a dimora. “Questa bellissima festa – ha dichiarato l’assessore Gabellieri - sottolinea l’importanza di avere spazi verdi in città  e sensibilizza i più piccoli a rispettare la natura. Questo è uno spazio che cresce ogni anno e che diventerà un parco veramente bello. Ogni bambino ha scelto il proprio albero e potrà ritornare e vedere la pianta crescere e la sua città diventare sempre più bella e verde”. Alla festa ha collaborato Leisure YOUNGO del Cuore Adriatico che ha proposto ai piccoli partecipanti il laboratorio didattico ‘L’orto del bambino’, giochi, musica, sculture di palloncini e truccabimbi con Yo, la coloratissima mascotte.     

12/11/2018 13:24
Celebrata la Giornata del Ricordo a San Severino Marche

Celebrata la Giornata del Ricordo a San Severino Marche

La Città di San Severino Marche si è fermata per celebrare la Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle Missioni Internazionali per la Pace con una cerimonia ufficiale promossa dall’Associazione Nazionale Carabinieri e dal Comune svoltasi al monumento alle vittime di Nassiriya, nel rione Settempeda. Il sindaco, Rosa Piermattei, nel suo intervento pronunciato alla presenza delle scolaresche e dei rappresentanti di varie associazioni, ha ricordato il “prezioso servizio svolto da tanti civili e da tanti militari che con il loro operato testimoniano la solidarietà del popolo italiano nei confronti di tante comunità che vivono l’oppressione, la violenza, la guerra e la povertà. In questa giornata – ha sottolineato ancora il primo cittadino settempedano – vogliamo rendere il dovuto omaggio alle vittime della strage di Nassiriya cadute durante la missione internazionale denominata “Antica Babilonia” in cui persero la vita diciannove nostri connazionali per mano di un vile atto terroristico. Questo sacrificio, che ci auguriamo non venga mai dimenticato, ci ricorda quanto sia importante difendere valori fondamentali come la democrazia e la libertà, valori che ci permettono di vivere una pace conquistata anche grazie al sacrificio di molti connazionali a cui noi oggi rendiamo omaggio. In questa giornata – ha poi concluso il sindaco Piermattei – mi sento in dovere di dire grazie a tutte le forze dell’ordine per l’impegno quotidiano e costante che ripiegano nelle missioni internazionali ma anche nella difesa delle nostre realtà. A voi dico sappiate che di godere dell’affetto e della stima della nostra città”. Alla cerimonia odierna, accanto al gonfalone della Città di San Severino Marche, erano presenti anche i labari e le bandiere dell’Associazione Nazionale Carabinieri, dell’Associazione Combattenti e Reduci, dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria, della Croce Rossa Italiana, dell’Avis e delle scuole cittadine insieme a rappresentanti della locale stazione dei Carabinieri, della sezione cittadina dell’Anc, della Polizia Locale, del gruppo comunale di Protezione Civile. Prima della cerimonia dell’alzabandiera un breve  discorso del comandante della locale stazione dei Carabinieri, maresciallo maggiore Massimo Lucarelli, ha preceduto la deposizione di una corona d’alloro e la recita della Preghiera del Carabiniere. Tra le autorità presenti anche il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il comandante della Polizia Locale, capitano Sinobaldo Capaldi, il vice sindaco, Vanna Bianconi, gli assessori Jacopo Orlandani e Paolo Paoloni, i consiglieri Gabriela Lampa e Pietro Cruciani.    

12/11/2018 13:22
Civitanova, ieri tutto esaurito per la serata conclusiva di "Caro Teatro"

Civitanova, ieri tutto esaurito per la serata conclusiva di "Caro Teatro"

Rosa Sagripanti e Riccardo Amicuzi si sono aggiudicati il premio giornalistico Arnaldo Giuliani, mentre la compagnia teatrale Lucaroni di Mogliano, con l’autore e regista Pietro Romagnoli de “Che carogna la cicogna”, quello del gradimento del pubblico. Un pubblico numerosissimo ha fatto da cornice, ieri, al teatro Annibal Caro, al gruppo “Stella” di Porto Potenza Picena che ha portato in scena “L’Isola che non c’è”, musical liberamente tratto da Peter Pan di J. M. Barry. La compagnia ha regalato due ore indimenticabili ad adulti e piccini che hanno affollato la sala per la conclusione della rassegna “Caro Teatro”, giunta alla ventunesima edizione. Molto soddisfatto il direttore artistico Luigi Ciucci che riproporrà sicuramente uno spettacolo per i più piccoli anche il prossimo anno. Come tradizione, in occasione dell’ultima giornata, si sono svolte le premiazioni dei ragazzi delle scuole che hanno partecipato al concorso “Arnaldo Giuliani” e della compagnia che ha vinto il concorso “Danilo Venturini”, premio gradimento del pubblico. Rosa Sagripanti e Riccardo Amicuzi si sono aggiudicati il premio giornalistico Arnaldo Giuliani, mentre la compagnia teatrale Lucaroni di Mogliano, con l’autore e regista Pietro Romagnoli de “Che carogna la cicogna”, quello del gradimento del pubblico. Due le menzioni speciali: una a Sante Latini per lo spettacolo Novecento e l’altra all’associazione “Stella” di Porto Potenza Picena. L’attore Latini dopo il premio ha dichiarato: "E' proprio vero i riconoscimenti più belli sono quelli che non ti aspetti. E sono ancora più graditi se arrivano dopo tanto lavoro, passione e dedizione. Grazie agli amici de "La Piccola Ribalta" di Civitanova Marche; grazie al pubblico che ha contribuito alla magia della serata e grazie soprattutto ai miei ragazzi de "La Bottega de le Ombre" per l'amore che mi hanno sempre dimostrato in tutti questi anni. Sono un uomo fortunato ad averli al mio fianco".    

12/11/2018 12:36
Domani a Civitanova un format di prevenzione contro il gioco d'azzardo

Domani a Civitanova un format di prevenzione contro il gioco d'azzardo

Antonio era convinto di potersi alzare dal tavolo del casinò quando voleva. Ma non lo faceva, perché quel tavolo lo faceva sentire importante e considerato, sia che i soldi li vincesse o meno. Peccato che con il passare degli anni capì di non aver perso solo un mare di soldi, ma anche se stesso. Per questo si è rivolto a San Patrignano dove con fatica è riuscito a lasciarsi alle spalle la sua dipendenza dal gioco. E’ questo in breve ciò che racconterà martedì 13 novembre (inizio 9.30) sul palco del Teatro Rossini di Civitanova Marche con il format “Rien Ne Va Plus”, facente parte del progetto di prevenzione WeFree di San Patrignano. Il format ideato dalla comunità arriva in città grazie alla collaborazione con il comune di Civitanova Marche e il suo assessorato alle Politiche giovanili e al welfare. "L'amministrazione sta lavorando con forza per rendere la città più sicura sotto differenti punti di vista – sottolinea il sindaco Fabrizio Ciarapica - Il gioco d'azzardo non regolamentato, non gestito da professionisti come la legge impone, è un pericolo per cittadini grandi e piccoli e il nostro obiettivo è dare ogni strumento ed informazione per difendersene". In platea saranno presenti 650 studenti delle scuole del territorio, mentre i circa 200 posti restanti saranno destinati gratuitamente alla cittadinanza. “Rien ne va plus” è infatti un incontro/racconto adatto sia ai giovani che agli adulti, un format per fare riflettere chiunque abbia avuto a qualunque livello contatti con il problema del gioco d’azzardo. “Come tutti i format WeFree, anche questo avrà come colonna portante la testimonianza di chi il problema lo ha vissuto personalmente e, arrivato a fine percorso di recupero, sceglie di condividere la propria esperienza con gli altri – spiega la responsabile del progetto Patrizia Russi - La stessa metodologia viene applicata in questo format, ideato e realizzato dalla stessa comunità grazie alla collaborazione con il dottor Mario Postiglione, esperto di gambling e riferimento terapeutico interno alla comunità per gli ospiti accolti per dipendenza da gioco”. Gli studenti potranno quindi conoscere la storia di Antonio, ragazzo che ha terminato positivamente il percorso di recupero. Ad accompagnarlo sul palco Marco Freti, responsabile del percorso da dipendenza da gioco, che sottolineerà i momenti cruciali di questa storia di dipendenza, traendone conclusioni che possano essere da spunto per gli studenti stessi, fornendo informazioni su questo fenomeno. Una storia di dipendenza che non tralascerà la dipendenza da internet, da cellulare e da social network, per condividere con i giovani insidie e potenzialità del mondo digitale. “Siamo orgogliosi come Amministrazione di aver portato la realtà così importante di San Patrignano a parlare ai nostri giovani e ai nostri cittadini di un argomento spinoso e delicato come il gioco d'azzardo – dice l'assessore Barbara Capponi - È emblematico come le scuole abbiano dimostrato sensibilità ed accortezza accogliendo con entusiasmo il nostro invito: l'azzardo è purtroppo molto diffuso anche tra i giovanissimi ed è necessario parlarne il più possibile per conoscere le dinamiche e i rischi ad esso collegati”. Il consigliere Monia Rossi ha poi ribadito il lavoro che la Commissione sta svolgendo sul nuovo regolamento in merito al gioco d’azzardo. “La scelta primaria è quella di creare una cultura del problema – ha spiegato Rossi - Per questo abbiamo chiesto a San Patrignano di portare la loro esperienza nella nostra città. Far conoscere ai ragazzi quali possono essere le cause di questo fenomeno, e quello delle dipendenze in genere, è molto importante. Ci stiamo confrontando con altre realtà comunali per valutare un regolamento condiviso, perché fare rete, anche in questo caso, aiuta a fare chiarezza. Non possiamo pensare che, da un Comune ad un altro ci possano essere orari di apertura diversi. L’utente non farebbe altro che spostarsi da un operatore ad un altro, il che non sarebbe funzionale allo scopo finale del regolamento stesso. Confronto e prevenzione sono le nostre linee guida verso un buon risultato”.  La formula degli incontri di WeFree è quella del peer to peer, la comunicazione tra pari, con l’obiettivo di arrivare a toccare il cuore degli studenti e portarli a riflettere su se stessi e sulle proprie scelte di vita. È proprio con questo approccio che, dal 2002, i ragazzi della comunità portano in tutta Italia le loro testimonianze dirette raggiungendo ogni anno circa 50.000 studenti con il loro messaggio di uno stile di vita positivo e responsabile.    

12/11/2018 12:08
Macerata, grande successo per il "San Martino dei piccoli"

Macerata, grande successo per il "San Martino dei piccoli"

Venerdì 9.11.2018 alle ore 17.30 nella sede dell’associazione onlus “GENITORI&FIGLI, per mano” ha avuto luogo il gratuito laboratorio di lanterne di San Martino, dove i piccolissimi insieme ai loro genitori, usando i materiali di riuso e di riciclo, hanno messo all’opera la loro manualità e creatività per prepararsi a celebrare la cosiddetta estate di San Martino, la festa che dà il via alle feste natalizie e conclude il periodo della raccolta e dell’immagazzinamento delle provviste per l’inverno. Durante la festa di San Martino è usanza accendere una lanterna che dovrebbe rimanere accesa tutte le notti fino a Natale come simbolo del calore estivo, di buon auspicio e di calore umano. Le lanterne vanno accese nel pomeriggio, e poi insieme ai bambini si portano ad illuminare i boschi aiutando gli animaletti a trovare le loro tane per l’inverno. E così, domenica 11.11.2018, il giorno di San Martino, alle ore 16 si è dato l’appuntamento  in piazza davanti alla chiesa in abbadia di Fiastra di Macerata (lanternata gratuita organizzata dall’associazione onlus “GENITORI&FIGLI, per mano”). Le famiglie, una cinquantina di persone, sono venute munite delle lanterne, della “borsa di San Martino” che da tradizione contiene la frutta di stagione e frutta secca o dei tipici dolci di castagne o sanmartiniani o i biscottini a forma di sole, luna e stelle, portatori di luce, a fare da viatico all’atmosfera di Natale. Inoltre i bambini indossavano il “mantello di S.Martino” (i mantelli dai costumi di carnevale o di Halloween, o in alternativa una tovaglia annodata intorno alle spalle). I bambini potevano scegliere il percorso da fare e hanno scelto quello più difficile – intorno alla piccola selva recintata al cui interno ci sono tanti animali selvatici. Erano molto eccitati e concentrati ad ascoltare diversi racconti delle tradizioni,a imparare e intonare i canti sanamrtiniani, a portare le loro lanterne. Pian piano calava la sera ma nessuno aveva paura del buio in quanto si era creato un lungo serpente di luci che cantava. All’incrocio in terra battuta, nella prossimità della selva, come nei tempi medievali, si è inscenata la storia di San Martino – con un cavaliere a cavallo, il mantello e la spada, il mendicante che tremava dal freddo. Quando San Martino tagliò il suo mantello in due per darlo al mendicante, tutti i bambini erano pronti a dare via il proprio mantello per aiutare a riscaldare qualcuno. E avevano deciso che anche loro avrebbero portato la luce nel mondo. Si erano proprio meritati delle soste di assaggio di vari biscotti sanmartiniani. Capitò che mangiavano anche in silenzio ascoltando il mondo, il buio, i suoni della notte. Alle ore 18 tutto era finito e si era tornati felici e contenti verso le proprie case a gustarsi la cena di San Martino. 

12/11/2018 11:26
L’arte di Bernini al Cecchetti e la danza al Rossini

L’arte di Bernini al Cecchetti e la danza al Rossini

L’arte di Bernini al cinema Cecchetti. Domani 13 e mercoledì 14 novembre viene proiettato nella sala civitanovese il docufilm dedicato al maestro dell’arte barocca italiana, Gian Lorenzo Bernini. La pellicola, diretta da Francesco Invernizzi, celebra la mostra allestita alla Galleria Borghese di Roma tra il novembre 2017 e il febbraio 2018; un percorso museale con riprese inedite di altissima qualità in 8k, che consente agli spettatori di ammirare le opere di Bernini, tra cui quelle più note, come i quattro gruppi scultorei “Enea e Anchise”, “Ratto di Proserpina”, “David” e “Apollo e Dafne” o la “Santa Bibiana”. Nel film ci sono anche contributi di professionisti e conoscitori di grande caratura, come la direttrice della Galleria Borghese Anna Coliva e il critico d’arte Luigi Ficacci. Orari degli spettacoli: 18.30 e 21. Il prezzo del biglietto è di 8 euro. Al cinema Rossini, invece, domani 13 novembre alle 20.15, in diretta via satellite dal palcoscenico della Royal Opera House di Londra c’è La Bayadère, il balletto fantastico di Marius Petipa, nella produzione di Natalia Makarova. Biglietto con tariffa ridotta per eventi Nexo in diretta € 10,00 (invece di € 13,00). Per informazioni è attivo il numero TDiC informa: 351/5715757, dalle 11 alle 23, tutti i giorni ci sarà sempre un operatore a disposizione.      

12/11/2018 11:20
Laboratori di Novembre per i bambini al Cag “Pippo per gli amici” di Corridonia

Laboratori di Novembre per i bambini al Cag “Pippo per gli amici” di Corridonia

Nuove divertenti esperienze didattiche al Cag “Pippo per gli amici”! Nel mese di novembre, al Centro di Aggregazione Giovanile del comune di Corridonia, gestito dalla Pars onlus, ci saranno due appuntamenti speciali per i più piccoli. Si inizia, martedì 13 novembre, con il corso di “Apprendisti erboristi” in collaborazione con l’erboristeria “Naturalmente sana” di Caterina Vassallo che farà conoscere ai bambini le piante e le erbe officinali. Un modo nuovo di esplorare il mondo delle piante con le loro forme, i loro profumi e colori, le loro caratteristiche e proprietà benefiche. Il corso è gratuito e proseguirà ancora con due incontri: martedì 20 e giovedì 29, dalle ore 15,30 alle 17. L’altro appuntamento molto atteso è con la la seconda edizione di “Pippo bon-ton” con l’esperta di buone maniere, Pamela Costantini. “Pippo bon-ton” si terrà il 15, 22 e 29 novembre, dalle ore 15,30 alle 17. Quest’anno il filo conduttore sarà il rito del tè pomeridiano. Durante l’ultimo incontro ci sarà anche una vera e propria gustosa degustazione. Il laboratorio è rivolto a tutti i bambini della cittadinanza, l’iscrizione prevede il versamento di una piccola quota contributiva. “Pippo per gli amici” si trova in via Don Bosco 18/20 (ex mercato coperto). Per iscrizioni e informazioni contattare il 3402135634 oppure lo 0733-434861.  

12/11/2018 11:00
Tolentino, i Club Service in aiuto alla casa famiglia Giada

Tolentino, i Club Service in aiuto alla casa famiglia Giada

Un aiuto alla casa famiglia Giada della comunità di Papa Giovanni XXIII di Tolentino arriva dai club service del maceratese. La somma di denaro per la struttura destinata all'accoglienza di minorenni, disabili, anziani adulti in difficoltà è stata donata a mons.Nazzareno Marconi, vescovo della Diocesi di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli e Treia. La cerimonia di consegna si è tenuta, l’altra sera, dopo la messa di commemorazione dei defunti all’abbazia di Santa Maria di Chiaravalle di Abbadia di Fiastra. La funzione è stata celebrata dal vescovo. C'era anche don Andrea Leonesi, vicario della Diocesi di Macerata ed il diacono Stefano Paoloni, responsabile Marche, Umbria, Abruzzo della comunità di Papa Giovanni XXIII. L'abbazia era gremita. Hanno partecipato il Rotary di Tolentino, presieduto da Elvio Giannandrea; il Rotary di Macerata da Stefano Quarchioni; il Rotary di Macerata Matteo Ricci da Leonardo Archimi, il Soroptimist International Macerata da Cinzia Cecchini; l'Inner Wheel International Macerata da Annalisa Cirilli; il Kiwanis Macerata da Fabio Pistarelli; il Panathlon International Macerata da Barbara Morresi; il Lions Host Macerata da Filippo Olivelli; il Rotaract di Macerata da Ludovica De Carolis, Rotaract di Tolentino Edoardo Pierucci.   

11/11/2018 17:39
Circolo Aldo Moro, mercoledì sarà ospite il Prof. Roberto D'Alimonte

Circolo Aldo Moro, mercoledì sarà ospite il Prof. Roberto D'Alimonte

Mercoledì 14 ottobre per gli incontri d'autunno, il Circolo Aldo Moro ospiterà il Prof. Roberto D'Alimonte Direttore del Dipartimento di scienze poilitiche della LUISS 2Guido Carli"  e del Centro Italiano Studi Elettorali (CISE) che effettuerà una importante quanto necessaria ed indispensabile analisi del voto del 4 marzo che ha cambiato lo scenario politico italiano. Sarà l'occasione per conoscere nel dettaglio, dati scientifici alla mano, quello che gli italiani hanno voluto dire con il loro voto. Una occasione da non perdere per  ammnistratori rappresentanti politici e cittadini.  

11/11/2018 17:18
A Palazzo Ricci la personale di Marco Cingolani

A Palazzo Ricci la personale di Marco Cingolani

Inaugurata al museo di Palazzo Ricci, la mostra personale “Projections and visions” dell’artista recanatese Marco Cingolani, vincitore della prima edizione del Premio Pannaggi/Nuova Generazione, è un’importante occasione per sostenere giovani artisti del nostro territorio. L’iniziativa è nata da un’idea dell’associazione “Amici di Palazzo Buonaccorsi” ed è stata supportata da numerose istituzioni culturali territoriali. Main Sponsor dell’evento l’azienda Simonelli Group, con il sostegno del Rotary di Macerata e della ditta Mosca srl. Marco Cingolani “risponde all’urgenza esistenziale di partire da se stesso mettendo a fuoco le strette imprescindibili relazioni di carattere razionale ed emotivo che legano l’io al mondo”, queste le parole di Paola Ballesi, curatrice della mostra e Presidente dell’associazione “Amici di Palazzo Buonaccorsi”.   Una mostra estremamente intima e raffinata, una serie di sculture realizzate in fili metallici che saranno visibili presso gli spazi espositivi del Museo di Palazzo Ricci, generosamente concessi dalla Fondazione Carima, fino al 6 Gennaio 2019.

11/11/2018 10:28
Macerata, fine settimana all'insegna dell'arte

Macerata, fine settimana all'insegna dell'arte

Gli amanti dell’arte e della gita fuori porta possono passare un fine settimana all’insegna di Lorenzo Lotto. La mostra allestita a Macerata, a Palazzo Buonaccorsi, sulle opere che l’artista veneto ha creato per il territorio e poi disperse nel mondo o quelle che, per storia e realizzazione, hanno avuto forti legami con le Marche, è aperta tutti i giorni (ad eccezione del lunedì) dalle 10 alle 18.  Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche è promossa dalla Regione Marche con il Comune di Macerata e curata da Enrico Maria Dal Pozzolo che, proprio lunedì scorso ha tagliato il nastro della sua nuova mostra, sempre sul pittore veneziano, allestita alla National Gallery di Londra, in stretto dialogo con quella di Macerata.  L’esposizione maceratese rappresenta l’occasione per ammirare oltre 20 dipinti autografi di Lotto e 5 disegni di sua mano, e alcuni inediti materiali documentari sull’attività dell’artista. Si completa necessariamente nel territorio marchigiano, collegandosi con i lavori lotteschi disseminati nei diversi centri e volutamente lasciati nei siti di appartenenza: Ancona, Monte San Giusto, Jesi, Mogliano, Cingoli, Recanati, Urbino e Loreto. Questi capolavori compongono una sorta di mostra diffusa da vivere insieme alle bellezze artistiche e naturali della regione: le Marche sono una regione che non ha eguali in Italia per quantità e qualità di opere dell’artista.  Andando nel dettaglio della provincia di Macerata, a Cingoli la stupefacente Madonna del Rosario esposta provvisoriamente nella Sala degli Stemmi del Palazzo Comunale è visitabile tutti i giorni (lunedì – martedì – giovedì, 08:30 – 12:30 / 15:00 – 18:00; mercoledì – venerdì, 08:30 – 12:30; sabato, 08:30 – 12:30 / 16:30 – 18:30; domenica e festivi, 10:30 – 12:30 / 16:30 – 18:30); a Mogliano la pala dell’Assunta si trova al MASM-Museo Arte Sacra Mogliano (aperto martedì e mercoledì, 10:00 – 12:30; giovedì, 17:30 – 19:30; venerdì, 10:00 – 12:30/ 17:30 – 19:30, sabato 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00); mentre a Monte San Giusto la Crocifissione è nella Chiesa di Santa Maria in Telusiano (o della Pietà), aperta tutti i giorni (08:00 – 12:30 / 15:00 – 19:00). A Recanati, il Polittico di San Domenico, la Trasfigurazione di Cristo, il San Giacomo Maggiore e l’Annunciazione sono conservate al Museo Civico-Villa Colloredo Mels di Recanati (orari, martedì – domenica: 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00). Ad Urbino, il San Rocco è custodito nella Galleria Nazionale delle Marche (aperta da martedì a domenica: dalle 8:30 alle 19:15, lunedì dalle 8:30 alle 14:00), ad Ancona ci sono la Sacra Conversazione, detta anche pala dell’Alabarda nella Pinacoteca Civica (martedì – venerdì: 16:00 – 19:00; sabato e domenica: 10:00 – 19:00) e la pala dell’Assunta nella Chiesa di San Francesco alle Scale (lunedì – domenica: 08:30 – 17:00); a Loreto Cristo e l’Adultera, San Michele caccia Lucifero, l’Adorazione del Bambino, il Sacrificio di Melchisedech, il Battesimo di Cristo, l’Adorazione dei Magi e la Presentazione di Gesù al tempio sono nel Museo Pontificio Santa Casa di Loreto (aperto tutti i giorni: 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00), mentre il San Cristoforo con Bambino tra i santi Rocco e Sebastiano può essere ammirato nella basilica della Santa Casa, ove è stato ricollocato dopo un intervento conservativo a fine luglio del 2018. Quindi Jesi con la Deposizione, l’Angelo Annunciante e la Vergine Annunciata, la Madonna delle Rose e la famosa pala di Santa Lucia esposte a Palazzo Pianetti (martedì – domenica e festivi: 10:00 – 13:00 / 16:00 – 19:00). Tutte le informazioni sono reperibili sul sito https://mostralottomarche.it.

10/11/2018 18:09
Macerata, Vox Phoenicia in concerto

Macerata, Vox Phoenicia in concerto

Dopo il successo di pubblico di venerdì scorso 2 novembre in occasione del concerto svoltosi nella Sala delle Cannoniere del Bastione Sangallo di Loreto, iniziativa realizzata in collaborazione con il Comune di Loreto e la Pro Loco “Felix Civitas Lauretana”, il Vox Phoenicis replica “Non ti ricordi…i canti della Grande Guerra” martedì prossimo, 13 novembre 2018, alle ore 18 a Macerata nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi-Borgetti.   L’importante occasione è data dalla conclusione del ciclo di incontri sul Centenario della Prima Guerra Mondiale (2015-2018) organizzati dalla sezione provinciale di Macerata dell’Associazione Nazionale fra mutilati ed invalidi di guerra in collaborazione con l’Università degli Studi di Macerata, il Comune di Macerata e il Comitato d’intesa delle Associazioni d’Arma di Macerata.   Alle ore 17 il Prof. Angelo Ventrone, docente di Storia contemporanea dell’Università degli Studi di Macerata, terrà una lectio magistralis su “Perchè parliamo ancora della Grande Guerra“. A seguire, alle ore 18, il concerto “Non ti ricordi…i canti della Grande Guerra” del Vox Phoenicis diretto da Carlo Paniccià, accompagnato al pianoforte da Marco Mannini e con la voce recitante di Andrea Anconetani.   Verrà eseguita una suite di canti popolari italiani di montagna risalenti alla prima guerra mondiale nell’elaborazione per coro misto e pianoforte di Mario Lanaro e Mauro Zuccante oltre all’esecuzione di due brani originali tra cui “Tutti avevano la faccia del Cristo” di Battista Pradal.   L’originale programma musicale ben si sposa in questo tempo di commemorazioni: gli Alpini hanno cantato durante le marce di trasferimento, nelle retrovie, nei rifugi, nei covi e nelle trincee; hanno cantato il terrore e lo sgomento che attanaglia l’animo dei soldati in prima linea. Il concerto “Non ti ricordi…i canti della Grande Guerra”, che prende in prestito il primo verso del canto degli Alpini “Monte Canino”, vuole ripresentare con un rinnovato arrangiamento musicale questi canti di dolore e spavalda e giovanile baldanza che sono nel repertorio dei cori alpini. Esso si avvale della maggiore ampiezza polivocale del coro di voci miste, ulteriormente dilatata dalla timbrica e dalla dinamica del pianoforte.    

10/11/2018 17:56
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.