Cronaca

Macerata, sopralluogo di Vigili del Fuoco e Carabinieri nell'abitazione dell'ex compagna di Oseghale (FOTO)

Macerata, sopralluogo di Vigili del Fuoco e Carabinieri nell'abitazione dell'ex compagna di Oseghale (FOTO)

In corso stamani i sopralluoghi di Vigili del Fuoco e carabinieri nell’appartamento di Via Volturno a Piediripa di Macerata, colpito nei giorni scorsi da un vasto incendio. Nell’appartamento sito al primo piano viveva Michela Pettinari, l'ex compagna di Innocent Oseghale, il 30enne nigeriano condannato in primo grado all'ergastolo per l'omicidio di Pamela Mastropietro. I sopralluoghi di Vigli del Fuoco e carabinieri serviranno per scoprire le cause del rogo che, fortunatamente, non ha avuto conseguenze gravi. L’immobile è di proprietà dell’Erap, ed era presente stamattina anche un funzionario dell'Ente.    

08/10/2019 12:27
Civitanova, scontro all'incrocio, auto finisce contro una recinzione: due persone al pronto soccorso

Civitanova, scontro all'incrocio, auto finisce contro una recinzione: due persone al pronto soccorso

L'incidente si è verificato nella mattinata di oggi, intorno alle 9:30, a Civitanova Marche all'incrocio fra via Toscana e via Campania, nel quartiere San Gabriele. Per cause ancora in corso di accertamento, due auto, una Suzuki Splash e una Fiat Qubo, si sono scontrate. Nell'impatto la Suzuki è finita contro la recinzione di ferro di un'abitazione. Sul posto sono giunti immediatamente i mezzi di soccorso del 118 e Vigili del Fuoco. I pompieri hanno subito estratto dall'abitacolo la donna alla guida della Suzuki che è stata poi trasportata all'ospedale di Civitanova. Anche l'uomo alla guida della Fiat Qubo è stato trasferito dai sanitari del 118 al pronto soccorso civitanovese. Le loro condizioni non sarebbero gravi. I rilievi  del sinistro spetteranno alla Polizia Locale. 

08/10/2019 10:22
Tolentino, ubriaco urta i veicoli in sosta: ritiro della patente per un 62enne

Tolentino, ubriaco urta i veicoli in sosta: ritiro della patente per un 62enne

È successo nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 19:30, a Tolentino, in viale Vittorio Veneto. L'uomo, F.F., 62 anni, residente in città, mentre si trovava alla guida di una Fiat Panda, ha perso il controllo del mezzo andando a urtare alcuni veicoli in sosta: su uno ha provocato dei danni molto rilevanti. Immediato l'arrivo sul posto degli uomini della Polizia Locale che hanno subito effettuato l'alcoltest al 62enne che era in evidente stato di alterazione.  L'uomo è risultato positivo agli esami etilometrici e gli agenti hanno prrovveduto al ritiro della patente e al sequestro del mezzo. Nessuna persona è stata coinvolta.  

07/10/2019 20:25
Arresto di Tolentino, il plauso del Prefetto Iolanda Rolli al Comando Provinciale dei Carabinieri

Arresto di Tolentino, il plauso del Prefetto Iolanda Rolli al Comando Provinciale dei Carabinieri

Il Prefetto di Macerata Iolanda Rolli ha espresso grande soddisfazione e vivo apprezzamento per la brillante operazione condotta dall’Arma dei Carabinieri del territorio che ha permesso di procedere all’arresto di Primo Romagnoli, 53enne di Tolentino che stamattina si è barricato in casa con un’arma da fuoco. I carabinieri, coordinati dal comandante dell’arma dei carabinieri, Colonnello Michele Roberti, hanno da subito cercato di dissuadere l’uomo a compiere gesti estremi e, dopo una lunga trattativa, quando l’uomo è sceso in strada, data anche la presenza di scuole nelle vicinanze, lo hanno seguito passo dopo passo, pronti ad intervenire, fino a quando il malintenzionato, imboccato vicolo Bezzi, è stato raggiunto, disarmato e immobilizzato dai militari.

07/10/2019 19:25
Vigilato e piantonato in ospedale il 53enne che ha seminato il panico a Tolentino

Vigilato e piantonato in ospedale il 53enne che ha seminato il panico a Tolentino

Questa mattina, intorno alle 9:00, a Tolentino, i militari della locale Compagnia dei carabinieri, su segnalazione al 112 da parte di un 53enne del posto, sono intervenuti in una abitazione in via Filzi 13. Il fratello gemello dell'uomo che ha lanciato la segnalazione infatti si era barricato nella propria camera da letto al primo piano, armato di tre fucili da caccia semiautomatici, regolarmente detenuti, con circa 50 cartucce calibro 20 a pallettoni. L'uomo, Primo Romagnoli, divorziato, era barricato all'interno dell'abitazione, nella quale vive con il fratello gemello, da solo. Per l’iniziale mediazione è subito intervenuto il negoziatore di 1° livello del dipendente Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Macerata. Sul posto, di rinforzo, i militari da tutto il Comando Provinciale, nonché una squadra della S.I.O (Squadre Intervento Operativo), proveniente dall’8° Reggimento “Lazio” e distaccata a Porto Recanati (MC), che si occupavano di mettere in sicurezza tutta l’area circostante, impedendo il transito di persone o mezzi. È intervenuta anche una squadra S.O.S. (Squadra Operativa di Supporto) del 13° Reggimento “Friuli Venezia Giulia”, di stanza in Umbria, per la difesa ravvicinata del militare negoziatore. Durante le concitate fasi di negoziazione, condotte anche con l’ausilio del fratello, l’uomo ha esploso un colpo d’arma da fuoco col proprio fucile da caccia, dall’interno dell’appartamento, senza ferire nessuno. La trattativa è proseguita senza soluzione di continuità, con lo stesso uomo che in due momenti diversi è uscito per pochi secondi dal balcone, completamente nudo, imbracciando e puntando il fucile, col dito sul grilletto, in direzione della piazza sottostante, già messa in sicurezza sin dall’inizio dell’emergenza. È alle 12:30 che l'uomo improvvisamente ha imbracciato il fucile con il dito costantemente sul grilletto e, armato, è uscito dalla propria abitazione e ha attraversato la piazza. Costantemente monitorato e seguito dagli uomini in divisa, che gli hanno più volte intimato di buttare l'arma a terra, il 53enne è stato sopreso alle spalle dai carabinieri che lo hanno fermato prima che si potesse girare. Dopo una breve colluttazione, i militari lo hanno bloccato lungo la salita dell'adiacente vicolo Bezzi e lo hanno disarmato. I militi del 118, giunti sul posto, lo hanno poi trasferito presso il pronto soccorso dell'ospedale di Macerata dove gli è stata diagnosticata una lesione al capo per una “ferita lacero-contusa”. I militari operanti, dopo aver messo in sicurezza il fucile (carico con tre cartucce di cui una in canna) in uso all'uomo, lo hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, minaccia grave, esplosioni pericolose e porto abusivo di armi da fuoco e di munizionamento. L’uomo, attualmente ricoverato presso l’ospedale di Macerata, è sottoposto a vigilanza e piantonamento, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Mentre tutte le operazioni sul posto, fin dall’iniziale negoziazione, sono state coordinate dal Comandante Provinciale, Colonnello Michele Roberti.

07/10/2019 18:14
Macerata, 45enne fermato al posto di blocco: in auto aveva un pugnale militare, denunciato

Macerata, 45enne fermato al posto di blocco: in auto aveva un pugnale militare, denunciato

Nel pomeriggio di sabato 5 ottobre sono stati effettuati a Macerata dei servizi straordinari di controllo del territorio con l’impiego di più pattuglie che hanno battuto per l’intera giornata le zone più a rischio, soprattutto per quanto riguarda i fenomeni legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un posto di controllo effettuato dalle pattuglie nei pressi della stazione ferroviaria, gli agenti hanno proceduto al controllo di un’auto con a bordo due uomini di 45 e 55 anni. Entrambi risultano gravati da precedenti di Polizia, anche per reati in materia di stupefacenti, motivo per cui gli agenti, insospettiti, hanno proceduto a un controllo più accurato sia dei due soggetti sia dell’autovettura, peraltro priva di copertura assicurativa. Nel corso della perquisizione operata sul mezzo a bordo del quale viaggiavano i due, gli agenti hanno rinvenuto un pugnale del tipo da guerra nel suo fodero in pelle, della lunghezza complessiva di circa 30 centimetri: l'arma è stata posta immediatamente sotto sequestro. Il 45enne, residente in provincia, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di possesso di strumenti atti ad offendere.

07/10/2019 13:25
Civitanova, distrugge il braccialetto elettronico e si dà alla fuga: arrestato 27enne latitante

Civitanova, distrugge il braccialetto elettronico e si dà alla fuga: arrestato 27enne latitante

Ricercato per il reato di evasione aggravata: trovato e arrestato dalla Polizia a Civitanova. Nell’ambito degli incessanti servizi di controllo e vigilanza lungo la costa nelle zone di maggior degrado, finalizzati alla lotta allo spaccio e ai reati contro il patrimonio, disposti dal Questore Antonio Pignataro, il personale del Commissariato di Civitanova Marche, settore volanti, dopo una lunga attività di osservazione e monitoraggio, è riuscito a individuare e arrestare un giovane pluripregiudicato, ricercato da giorni da tutte le forze di polizia della riviera, per il reato di evasione aggravata. Il giovane di 27 anni, già arrestato pochi mesi fa per rapina, si trovava agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico e, dopo averlo distrutto, era fuggito facendo perdere le sue tracce ormai da oltre una settimana. Nella serata di ieri, grazie allo scrupoloso e incessante lavoro della squadra volante e all’abnegazione degli uomini del commissariato impegnati in una serrata attività di ricerca del ragazzo, i poliziotti sono riusciti a sorprendere il ricercato a bordo di un’auto in compagnia della sua compagna. Il 27enne è stato quindi bloccato e tratto in arresto. Continua, dunque, con successo la strategia di contrasto alla criminalità lungo la costa da parte delle forze di Polizia,  coordinate dal dirigente del commissariato di Civitanova Marche Lorenzo Sabatucci.

07/10/2019 13:11
Tolentino, uomo armato in casa: irruzione dei carabinieri. Lui scappa in strada nudo, arrestato (FOTO)

Tolentino, uomo armato in casa: irruzione dei carabinieri. Lui scappa in strada nudo, arrestato (FOTO)

Allarme a Tolentino. Un uomo intorno alle 9:00 del mattino si è barricato in casa con fucili e munizioni, in via Filzi in zona Ponte del Diavolo. La strada è stata chiusa al traffico. Sul posto Vigili del fuoco, carabinieri e sanitari del 118. In corso le valutazioni riguardo il piano d'intervento. Tutta la zona al momento è presidiata dalle forze dell'ordine, i carabinieri, guidati dal comandante provinciale Michele Roberti, stanno per fare irruzione nell'abitazione. L'uomo, Primo Romagnoli, che si trova barricato in casa e armato, è un 53enne del posto, i militari dell'Arma stanno cercando di trattare con lui per farlo desistere prima di irrompere nell'appartamento. Al momento non si registrano colpi di arma da fuoco esplosi. Sul posto anche il fratello gemello del 53enne che sta cercando di instaurare un dialogo con lui insieme alle forze dell'ordine. AGGIORNAMENTO ORE 11:55  I carabinieri del gruppo speciale del 13esimo Battaglione Gorizia hanno fatto irruzione all'interno dell'abitazione. AGGIORNAMENTO ORE 12:48 Primo Romagnoli è stato bloccato dai carabinieri all'altezza del vicolo Bezzi, dopo essere sceso in strada intorno alle 12:30 imbracciando un fucile e senza vestiti addosso. In strada è scattato per qualche attimo il panico, visto che l'uomo ha puntato il fucile contro i carabinieri che in un primo momento hanno scelto di non intervenire, poi l'arresto. L'uomo ha percorso pochi passi, in evidente stato confusionale, prima di essere bloccato e disarmato dai carabinieri. Il fucile con il quale ha minacciato i passanti era regolarmente detenuto in quanto cacciatore. Sembra che Primo soffrisse da tempo di depressione, e che già da ieri accusasse un profondo malessere.   

07/10/2019 10:02
Civitanova, rubano sedia a rotelle a un anziano: i carabinieri la ritrovano 5 giorni dopo

Civitanova, rubano sedia a rotelle a un anziano: i carabinieri la ritrovano 5 giorni dopo

Questa mattina i militari della Compagnia  dei carabinieri di Civitanova Marche, guidato dal nuovo capitano Massimo Amicucci, hanno riconsegnato al signor Franco Bonifazi la sedia a rotelle elettrica che gli era stata rubata nel pomeriggio di martedì 1 ottobre nei pressi dello stadio comunale della città rivierasca. Le ricerche immediatamente attivate su tutto il territorio dopo la denuncia dell’interessato, hanno consentito di recuperare alle prime luci dell’alba di oggi la carrozzina, di colore nero e con ruote grigie, in contrada Castelletta.  La notizia del recupero della carrozzina elettrica è stata data al signor Franco direttamente dal capitano Massimo Amicucci. È stato poi lo stesso Franco a presentarsi in caserma e ritirare personalmente il maltolto ringraziando, commosso, i carabinieri.  Ancora in corso le indagini utili all'identificazione dei responsabili del gesto.

06/10/2019 13:43
Civitanova, alla guida del camion con documenti falsi: arrestato 41enne

Civitanova, alla guida del camion con documenti falsi: arrestato 41enne

Intorno alle ore 15:00 del pomeriggio di sabato 5 ottobre una pattuglia del Distaccamento della Polizia Stradale di Civitanova Marche, nell'ambito dei controlli disposti dal Questore Antonio Pignataro e coordinati dal Commissario Capo Tommaso De Vecchio, ha intimato l'alt ad un autocarro che stava uscendo al casello dell’A/14 di Civitanova.  Il conducente del mezzo, un uomo di 41 anni che si dichiarava cittadino “lituano”, dipendente di una ditta dell’ascolano, ha esibito patente di guida e carta di identità, rilasciate per l’appunto in Lituania ed entrambe in corso di validità. Gli agenti, insospettiti dalla presenza di particolari di dubbia autenticità, hanno eseguito un controllo approfondito tramite banche dati informatiche e accertato che i documenti in questione erano stati falsificati, nonostante l’autista dell’autocarro continuasse a negare tale circostanza. I documenti erano stati utilizzati anche per formalizzare l’assunzione del 41enne da parte della ditta proprietaria dell'autocarro, tanto che il soggetto è stato trovato in possesso di una “busta paga” intestata allo stesso nominativo riportato nei documenti. L'uomo è stato accompagnato presso il Commissariato di Civitanova Marche per essere sottoposto a rilievi fotodattiloscopici, dai quali è emerso come si tratti di un cittadino ucraino, privo di qualsiasi titolo di soggiorno sul territorio nazionale, che nel 2010 aveva già tentato l’ingresso in Italia alla frontiera di Fiumicino, con documenti polacchi falsi ed era stato respinto. Il personale di Polizia, quindi, di concerto con l’Autorità Giudiziaria, ha proceduto all'arresto, sanzionandolo anche per guida senza patente per un totale di circa 6.000 euro di multa. L'autocarro è stato sottoposto a fermo amministrativo per 3 mesi. 

06/10/2019 11:20
Recuperate le due ragazze disperse sulle Lame Rosse

Recuperate le due ragazze disperse sulle Lame Rosse

Le due ragazze hanno perso il sentiero mentre si trovavano sulle Lame Rosse, nel territorio comunale di Fiastra. È avvenuto nel tardo pomeriggio di oggi, poco dopo le 19:00. Immediato è scattato l'allarme ed è partita la macchina operativa. Gli uomini del Soccorso Alpino di Macerata e i sanitari del 118 hanno subito raggiunto il luogo impervio e sembra siano già riusciti a mettersi in contatto telefonicamente con le due ragazze, che sembra stiano bene e abbiano in dotazione le lampade frontali per orientarsi. Sono in corso le operazioni di recupero. AGGIORNAMENTO ORE 21:30 Le due ragazze sono state recuperate dopo circa due ore e i soccorritori le hanno riaccompagnate all'auto. Fortunatamente per loro solo tanta paura ma nessuna grave conseguenza. 

05/10/2019 19:50
Civitanova, arrestato un 29enne pakistano ricercato: doveva essere in carcere

Civitanova, arrestato un 29enne pakistano ricercato: doveva essere in carcere

I militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche, guidati dal neo Comandante Massimo Amicucci, hanno effettuato questa notte un servizio straordinario finalizzato alla prevenzione dei reati predatori, al contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e al controllo della circolazione stradale mediante l’uso di apparecchio etilometro. Il dispositivo si è sviluppato per l’intero arco notturno nei punti nevralgici del centro città e ha consentito di controllare oltre 40 veicoli in circolazione, identificare complessivamente 82 persone ed accertare circa trenta violazioni al codice della strada, maggiormente legate ad infrazioni per mancato uso delle cinture di sicurezza, utilizzo alla guida di telefono cellulare, assenza di revisione o copertura assicurativa. I serrati controlli effettuati sul territorio nell’ambito del medesimo servizio hanno consentito di rintracciare e trarre in arresto un cittadino pakistano di 29 anni, in Italia senza fissa dimora, ricercato e risultato destinatario di ordine di ripristino di custodia cautelare in carcere emesso dal Giudice per le Indagini preliminari di Macerata lo scorso 27 settembre, poiché ritenuto responsabile a più riprese di reati gravi contro la persona (rissa, lesioni, tentato omicidio), stupefacenti, armi. Il tempestivo intervento e fattivo contributo dei militari ha infine consentito al personale dei Vigili del Fuoco di domare un incendio divampato per cause in corso di accertamento nella cantina di uno stabile in Via Lazio.

05/10/2019 18:10
Potenza Picena, accusa un malore mentre è a caccia: soccorso un 58enne

Potenza Picena, accusa un malore mentre è a caccia: soccorso un 58enne

Ad accusare il malore un cacciatore di 58 anni che si è sentito male questa mattina, intorno alle 13:40. L'uomo si trovava in una postazione di caccia a Potenza Picena, nei pressi della strada Regina, in contrada Terrenova. Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 e dei Vigili del Fuoco. I pompieri hanno recuperato l'uomo e lo hanno trasferito con la barella dove i soccorritori lo stavano attendendo per tutte le cure del caso.

05/10/2019 15:25
Macerata, arrestato pusher nigeriano 27enne: aveva un giro d'affari di 6 mila euro

Macerata, arrestato pusher nigeriano 27enne: aveva un giro d'affari di 6 mila euro

Nella giornata di ieri, venerdì 4 ottobre, il personale della Squadra Mobile diretta dalla Dottoressa Maria Raffaella Abbate ha catturato e arrestato un cittadino nigeriano, O.J., di ventisette anni, accusato di detenzione ai fini di spaccio di eroina.  Il mandato di cattura, emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata, su richiesta del Procuratore Capo Giovanni Giorgio, è scaturito da una complessa e rapida attività di indagine condotta dalla Squadra Mobile con cui è stato possibile accertare come il cittadino nigeriano abbia eseguito circa duecento cessioni di eroina nel territorio di Macerata in un periodo temporale che va da fine 2017 ad agosto 2018. Il giro d'affari accertato è di circa 6 mila euro. L’operazione scaturisce da un’indagine avviata con il decesso per overdose della giovane Tamara Giorgetti.  Quando la Procura ha emesso il mandato di cattura, il giovane nigeriano risultava irreperibile in quanto per un breve periodo si è allontanato da Macerata per sfruggire ai controlli della Polizia dopo i tanti arresti eseguiti negli ultimi mesi. Pochi giorni fa, al termime di un'attenta attività investigativa, le informazioni raccolte sul territorio e le approfondite indagini condotte senza soluzione di continuità hanno accertato come il cittadino nigeriano sia rientrato in zona spostando, negli ultimi tempi, la residenza nel territorio di Tolentino.  Nel pomeriggio di ieri, gli agenti dell'antidroga si sono appostati nei pressi del parco di Sforzacosta, certi della sua presenza dopo un'intensa attività di pedinamento. Intorno alle ore 15:00, confusi tra gli utenti del parco, hanno bloccato e arrestato il pusher nonostante i tentativi di camuffamento dello stesso con barba e nuovo taglio di capelli.    

05/10/2019 12:11
Sgarbi cita Facebook per danni: il social network comparirà davanti al mediatore al tribunale di Macerata

Sgarbi cita Facebook per danni: il social network comparirà davanti al mediatore al tribunale di Macerata

Non solo Facebook Italia ma anche Facebook Irlanda compariranno davanti al mediatore Francesco Governatori al tribunale di Macerata per la vicenda che vede coinvolto il noto social network citato da Vittorio Sgarbi per danni. A comunicarlo è il legale del critico d'arte Giampaolo Cicconi. "Non credo che in Italia siano mai state fatte delle cause con Facebook Irlanda, probabilmente ci troviamo davanti a un caso unico - spiega l'avvocato Cicconi -. L'incontro davanti all'avvocato Governatori del tribunale di Macerata si sarebbe dovuto tenere il 7 ottobre ma Facebook ha chiesto il rinvio, aderendo di fatto alla procedura. Il mediatore lo ha concesso ed ora aspettiamo di sapere quando avverrà; credo che entro il mese o al massimo i primi di novembre potremmo risolvere la questione. Il mio assistito Vittorio Sgarbi sarà a Macerata in quell'occasione mentre i legali del social network parteciparanno tramite collegamento elettronico."  Il critico d’arte aveva chiesto al social network un milione di euro di risarcimento per aver oscurato quattro post in cui veniva mostrate delle celebri opere.  Quattro gli episodi contestati. Il primo fatto risale al giugno del 2015 quando il noto social network oscurò la pagina social del critico d’arte per 24 ore dopo che Sgarbi pubblicò una sua foto al Musée d’Orsay a Parigi davanti al dipinto di Gustave Coubert “L’origine du monde” che ritrae una donna nuda. Due anni dopo, Facebook oscurò il profilo social della Antonio Canova onlus, presieduta da Sgarbi, eliminando due post che mostravano la scultura di “Amore e Psiche”, relativi a due mostre a Gualdo Tadino. L’ultimo episodio riguarda invece la censura di una immagine contenente nudi maschili, quelli di Wilhelm Von Gloeden.” “Invece che affidarsi agli algoritmi, assumano storici dell’arte” aveva commentato Sgarbi lo scorso 31 agosto sulla sua pagina social. “Inaccettabile che social network popolari, danarosi e tecnologicamente avanzati come Facebook ed Instagram non siano riusciti ancora ad oggi a trovare una soluzione per distinguere una immagine porno da un’opera d’arte: per questa ragione, considerato che le censure si ripetono di continuo, ho deciso di promuovere un’azione legale per il danno che questa lacuna arreca al mondo dell’arte e a tutti gli operatori (artisti compresi) che vi lavorano. Sarà quella che in inglese definiscono una class action”. “Il punto - aveva aggiunto Sgarbi - è proprio l’algoritmo: società stracolme di soldi, come Facebook, non possono affidare il controllo delle inserzioni sull’arte a un algoritmo. L’algoritmo non pensa, esegue. L’algoritmo non possiede conoscenza, ma applica dei blocchi che prescindono da valutazioni di merito. Ecco perché una scultura del Canova viene paragonata al culo di una Valentina Nappi qualsiasi: un orrore estetico. È un oltraggio al nostro patrimonio artistico. Basterebbe assumere giovani storici dell’arte. Facebook farebbe un’opera meritoria, e potrebbe vantarsi di promuovere l’arte invece delle stronzate (per non dire delle bufale) pubblicate ogni giorno da milioni di utenti nulla facenti. Il paradosso dei social network è che bloccano le opere d’arte ma non le notizie false”.

04/10/2019 16:30
Mogliano, malore fatale davanti casa per una 56enne

Mogliano, malore fatale davanti casa per una 56enne

È successo nella mattinata di oggi, intorno alle 10:30, a Mogliano, in via Aldo Moro.  La donna, 56enne, si trovava nel cortile della sua abitazione quando ha accusato un malore che si è poi rivelato fatale.  Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 che però non hanno potuto fare altre che constatare il decesso della donna.  Sul posto anche i Carabinieri. 

04/10/2019 14:34
Macerata, cerca di scappare all'alt della Polizia: nei guai un 35enne nigeriano

Macerata, cerca di scappare all'alt della Polizia: nei guai un 35enne nigeriano

Continuano serrati sia a Macerata sia in provincia i servizi di Polizia finalizzati a debellare qualsiasi fenomeno legato al traffico di sostanze stupefacenti, anche con l’impiego di reparti prevenzione crimine provenienti da altre regioni e unità cinofile, come disposto dal questore Antonio Pignataro. Nella serata di ieri i controlli sono stati concentrati soprattutto nella città di Macerata con l’impiego sia di agenti in divisa che in borghese coordinati e diretti dalla Dirigente della Squadra Mobile, la dottoressa Maria Raffaella Abbate. Gli agenti della sezione antidroga della Squadra Mobile hanno setacciato tutte le zone a rischio della città compresi i locali in cui viene esercitata l’attività di gioco e scommesse.  In particolare nel corso di un controllo ad un esercizio di gioco e scommesse sono stati identificati 14 avventori, tutti extracomunitari. Un altro controllo è stato operato nei confronti di un noto bar sito nei pressi dei Giardini Diaz dove venivano sottoposte a controllo ulteriori quattro persone anche in questo caso tutte extracomunitarie. Gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine sono stati contemporaneamente impegnati in posti di controllo dinamici nel corso dei quali sono state passate al setaccio le zone della Stazione Ferroviaria, zona Cairoli, quartiere Pace e Piazza Nazario Sauro procedendo all’identificazione di persone e al controllo dei veicoli. I controlli sono stati anche effettuati con l’ausilio di unità cinofile antidroga. Durante un controllo operato dagli uomini della sezione antidroga della Squadra Mobile in via Pace, è stato fermato un cittadino nigeriano che era stato visto avvicinarsi a dei ragazzi tossicodipendenti.  All’alt della Polizia il giovane è fuggito tentando di nascondersi nelle vie limitrofe.  Inseguito e rintracciato è stato bloccato e sottoposto a perquisizione personale.  Il giovane, identificato per un nigeriano di 35 anni non è stato trovato in possesso di droga ed è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale in ragione della resistenza posta in essere verso gli agenti che hanno cercato di sottoporlo a controllo.  Nel corso dei controlli sono state identificate 42 persone e sottoposti a controllo 25 veicoli.

04/10/2019 14:20
Civitanova, evasione fiscale: le Fiamme Gialle sequestrano due appartamenti

Civitanova, evasione fiscale: le Fiamme Gialle sequestrano due appartamenti

I finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno ricostruito una serie di raggiri compiuti da un imprenditore che, in presenza di un debito quasi milionario nei confronti dell’Erario, ha distolto fraudolentemente il proprio patrimonio immobiliare al fine di poter eludere le procedure di riscossione coattiva. Conclusa, dalla Compagnia di Civitanova Marche, un’articolata indagine di polizia economico-finanziaria e giudiziaria, coordinata dalla Procura della Repubblica di Macerata, nei confronti dell’amministratore di una società della costa. Le indagini, hanno riguardato l’analisi approfondita di una serie di negozi giuridici compiuti dal soggetto, il quale, a fronte di un pregresso debito erariale ammontante a circa 850.000 euro, accertato dall’Agenzia delle Entrate per violazioni di natura fiscale, ha fraudolentemente posto in essere una serie di negozi giuridici per cercare di sfuggire alla riscossione coattiva. In particolare, consapevole di essere debitore per iscrizioni a ruolo di natura erariali, ha simulato la cessione di due appartamenti in favore della figlia, riservandosi tuttavia il diritto di abitazione vitalizio, con ciò continuando ad averne la disponibilità ed incorrendo, pertanto, nel reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. In relazione a quanto accertato dai finanziari, il GIP presso il Tribunale di Macerata ha disposto, su richiesta della Procura della Repubblica, il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta degli immobili oggetto di compravendita, in quanto ritenuti strumento per mezzo del quale è stato commesso il reato. La lotta all’evasione fiscale e soprattutto alle grandi frodi costituisce un obiettivo prioritario per la Guardia di Finanza, teso a tutelare non solo le entrate per i bilanci dello Stato e degli Enti locali, ma anche imprese e professionisti che operano nella piena e completa osservanza delle leggi.

04/10/2019 10:21
Tolentino, trovato con 80 grammi di hashish: arrestato un 19enne

Tolentino, trovato con 80 grammi di hashish: arrestato un 19enne

Lo studente 19enne di origine bosniaca, residente a Tolentino, con precedenti di polizia, è stato arrestato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Tolentino ieri sera, intorno alle 21:30 circa, mentre si trovava nel piazzale antistante la stazione ferroviaria della città per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.  I militari, durante un servizio del territorio volto principale al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno individuato il giovane in piazza Marconi mentre stava vagando senza meta e si aggirava con fare sospetto.  I Carabinieri, insospettiti dal comportamento, hanno proceduto a un controllo al quale inizialmente il giovane ha tentato di sottrarsi allontanandosi a piedi.  Prontamente raggiunto dai militari, il 19enne è stato sottoposto a perquisizione personale che ha consentito di rinvenire e sequestrare 80 grammi circa di hashish, un bilancino elettronico di precisione e un telefono cellulare. Il giovane è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo previsto per oggi. La sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro. Sono in corso le attività di indagine da parte dei militari di Tolentino per stabilire il "giro di affari" del giovane.

04/10/2019 08:55
Tenta il suicidio al Santuario di Macereto: uomo al pronto soccorso in gravi condizioni

Tenta il suicidio al Santuario di Macereto: uomo al pronto soccorso in gravi condizioni

Tragedia sfiorata a Visso. Nel pomeriggio odierno, intorno alle 17:00, nella zona del Santuario di Macereto, un 42enne originario di Osimo ha tentato il suicidio ingerendo delle sostanze acide.  Sul posto, una volta scattato l'allarme, sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno trovato l'uomo ancora in vita. Il 42enne, dopo i primi soccorsi, è stato trasportato all'ospedale di Macerata. Le sue condizioni sono gravi. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Camerino.    

03/10/2019 18:13
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