La Fondazione Carima fa ritorno “Sulle strade della Solidarietà”, che stavolta la conducono verso l’entroterra maceratese duramente colpito dai recenti eventi sismici.
Stamattina, all’Abbadia di Fiastra, ha infatti donato dieci automezzi ad altrettanti Comuni del cratere, che sono: Bolognola, Caldarola, Camerino, Matelica, Monte Cavallo, Muccia, Penna San Giovanni, Sefro, Treia e Valfornace.
“Dopo il contributo per la ripartenza di UNICAM – ha spiegato la Presidente Del Balzo – o la Fondazione Carima risponde concretamente ad un’altra esigenza ritenuta prioritaria, con un investimento significativo di circa 150.000 euro. Abbiamo deciso di riunirci qui, perché anche questo luogo tanto caro a tutti noi porta le ferite del terremoto, ma sta gradualmente tornando a vivere, dandoci la speranza nella futura ripresa dell’intera area colpita”.
Il Presidente della Provincia Pettinari ha ringraziato i Sindaci, che stanno affrontando con il coraggio e la tenacia propri di questa terra una situazione difficilissima, e la Fondazione Carima, che continua a dimostrare vicinanza e sostegno al territorio, ricordando quanto sia determinante nella fase attuale l’unità tra le istituzioni.
L’Assessore Sciapichetti ha ricordato come i Sindaci siano i primi volontari che dal 24 agosto combattono senza sosta contro gli effetti devastanti del terremoto, ribadendo poi che solo lavorando senza divisioni e polemiche sarà possibile dare un futuro alla comunità maceratese, la quale ha bisogno di essere ricostruita nei luoghi, a livello economico, ma anche di persone che si sentono smarrite perche hanno perso tutto.
La cerimonia si è conclusa con la benedizione solenne del Vescovo di Macerata, il quale ha riconosciuto alla Fondazione il merito di essersi relazionata direttamente con i Sindaci per capire cosa di semplice e concreto servisse loro.
La Fondazione Carima proseguirà quindi il percorso intrapreso destinando i fondi per il 2017 agli interventi post sisma più urgenti da realizzare, che sono oggetto di un’accurata valutazione da parte degli organi istituzionali, nella consapevolezza di costituire un punto di riferimento per la comunità locale nella fase di grave difficoltà che sta attraversando il nostro territorio.
“Sulle strade della solidarietà” è una delle principali iniziative promosse dalla Fondazione Carima in favore delle categorie sociali deboli, con l’obiettivo di supportare il periodico rinnovo del parco macchine di enti pubblici e privati non profit che prestano assistenza ai soggetti più fragili del proprio territorio di riferimento.
Arriva la sconfitta per la formazione di Treia del Chiesanuova, dopo 7 risultati utili consecutivi, la formazione di mr. Luca Travaglini cade in trasferta sul campo della Lorese dell’ex Gilberto Pierantoni. Una sconfitta che brucia proprio nel momento topico del campionato, dove si poteva approfittare del momento negativo che sta attraversando il Ciabbino di mr. Aloisi.
Tuttavia, società e sostenitori sono sicuramente soddisfatti ed orgogliosi di come la squadra quest’anno si sta comportando, sono in piena zona Play-off per quanto riguarda il campionato di Promozione Regionale, e sono addirittura arrivati in finale di Coppa Italia Promozione, che se la vedrà con la Vigor Castelfidardo (la finalissima verrà disputata allo Stadio della Vittoria di Macerata, giovedì 13 aprile alle ore 20,30). La società mantiene il timone e guarda ugualmente avanti senza piangersi addosso per un risultato negativo, ma dopo la serie positiva ed il “tour de force” Campionato-Coppa, si chiederà di fare Quadrato e di concretizzare quanto quest’anno di buono si è riusciti a fare, tutti insieme. I Biancorossi già domenica sono chiamati ad un test importante, scenderà in campo al “Sandro Ultimi” il Montefano dell’ex mr. Fondati, altra pretendente ai play-off di questa stagione, dove sarà importante oltre che per la classifica, anche per ritrovare quella grinta e consapevolezza dei propri mezzi, mostrati fino ad oggi.
Il Presidente Luciano Bonvecchi, ha invitato la tifoseria a sostenere la la società e gli undici ed i giocatori, una frazione che con orgoglio Il Presidente Luciano Bonvecchi, ha invitato la tifoseria a stare vicino alla Società ed ai giocatori, una frazione che con orgoglio vuole festeggiare quest'anno i 50 anni di storia calcistica mettendo a segno qualcosa di importante nell'esperienza sportiva per una freazione come chiesauova.
Tre serate di grande pubblico hanno sancito la prima serie di repliche della commedia dialettale di Dante Cecchi Le Votazió, presentata dalla compagnia Valentiper la regia di Fabio Macedoni nei giorni di venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 al teatro di Treia.
Dopo Recanati, Macerata e Corridonia, Treia ha sancito la consacrazione dello spettacolo facendo registrare sia il 18 marzo che nelle ultime tre recentissime un’affluenza di pubblico elevatissima.
La commedia è un riallestimento della medesima compagnia che, nel 1975, la rappresentò per la prima volta; oggi, nel 2017, si arricchisce di una esperienza notevole e si avvale della consulenza artistica di Francesco Facciolli.
La messa in scena è stata particolarmente attenta alla scenografia, alle musiche, ed ai costumi; moltoapprezzato il tentativo di una doppia esposizione della storia raccontata da Cecchi: un apertura attuale, una sorta di “memoria” che chiude anche la commedia: nel mezzo il fatto storico che narra una competizione elettorale in uno dei tanti paesini dell’entroterra maceratese negli anni Sessanta.
Tantissime le presenze dunque ed innumerevoli gli attestati di stima.
“È una commedia che ha avuto bisogno di tante attenzioni e di tanto lavoro – commenta Fabio Macedoni che ha curato la regia – e che ha presenta notevoli difficoltà. La sceneggiatura e la scenografia,scelte con l’aiuto di Francesco Facciolli, ci hanno consentito, ancora una volta, di presentare un lavoro studiato, particolare ed anche un po’ inatteso. Ma soprattutto i quattrodici attori sul palco hanno dato prova di grande equilibrio e di notevole affiatamento: elementi sempre indispensabili per una buona riuscita della performance”.
Una stagione teatrale, dunque, che ha celebrato e sta celebrando Dante Cecchi in maniera totale: “Bellissima anche questa esperienza di collaborazione di tutte le compagnie che hanno preso parte attiva al progetto su Cecchi – conclude Fabio Macedoni – e che hanno lavorato per poter diffondere capillarmente le opere di un grande intellettuale del nostro territorio”.
Progetti sostenuti, come sempre, dalle aziende che ormai accompagnano la compagnia da tempo e con entusiasmo: Infissi Design, Oro della Terra, SEPA. Arredamenti, Bcc Filottrano, Campermania e Confezioni Trea.
Come ogni anno, ormai da tradizione, la A.s.d. Smile Fitness Club di Potenza Picena & Smile Bike Team organizza a Treia, presso la splendida location di San Lorenzo la gara del Gravity Race Cup.
Quella di domenica prossima, sarà la prima tappa del calendario 2017 di questo circuito, divenuto il più importante del Centro Italia, valida anche come prima prova del campionato regionale downhill Marche F.C.I..
Tale manifestazione sportiva, fortemente voluta e patrocinata dall'Amministrazione Comunale di Treia, è divenuta la più importante dell'intera regione per questa disciplina sportiva, oggi sempre più praticata,anche da giovanissimi.
La famosa pista di San Lorenzo, già provata in diverse occasioni dalla nazionale Italiana, nel consueto raduno invernale a Treia, è divenuta famosissima nel panorama nazionale e molto utilizzata anche come terreno di allenamento per i bikers provenienti, praticamente ogni domenica, da ogni parte d'Italia.
Coraggio, determinazione e un briciolo di incoscienza sono i principi che fanno del Downhill la chicca estrema del Mountain Bike, che accompegnaranno le gesta atletiche dei campioni provenienti da ogni zona d'Italia, con un pubblico locale sempre più appassionato della competizione
La macchina organizzativa costituita da circa 100 persone tra autisti, marshall, giudici di gara, addetti della sicurezza, cronometristi, fotografi, e soprattutto famiglie al seguito dei propri beniamini da incitare.
Saranno presenti numerosi team nazionali sia professionistici che amatoriali, con una partecipazione di circa 180 atleti, dal Trentino alla Sicilia. Un percorso molto spettacolare ed entusiasmante, con salti, drop, paraboliche lungo 1,8 km.
Si inizia il sabato con le prove dalle 9.30 e dalle 16.30; domenica prove libere dalle 9 e dalle 11; alle 12 la prima manche e a seguire la seconda con inizio previsto alle 14.30; premiazioni alle 17.
Strutture ricettive della Città prese d'assalto per il week end di Treia, sempre più Capitale italiana del downhill.
Continua la serie positiva del Chiesanuova FC del presidente Luciano Bonvecchi, dopo la qualificazione di mercoledì contro il forte P.S. Elpidio, dove la gara si è risolta dopo i supplementari e i calci di rigore, vinti per 4 a 3.
E’ stata una bellissima gara giocata a viso aperto da entrambe le squadre, anche se i due tecnici hanno fatto scendere alcuni giocatori che hanno ad oggi trovato meno spazio nella rosa. Ecco come per la prima volta nella sua storia, la formazione biancorossa acquisisce il diritto a disputare la Finalissima di Coppa Italia Promozione, il caso poi vuole che coincide quest’anno il 50° Anniversario della sua Fondazione, dunque massima è la soddisfazione di tutto il sodalizio chiesanuovese.
Superato lo scoglio Coppa Italia, domenica i biancorossi si sono rituffati in campionato, ospitando l’Atletico Piceno di mister Fusco, una squadra coriacea bisognosa di punti per uscire dalla zona play-out. I ragazzi di mister Travaglini, pur non disputando una delle miglior partite di questo campionato, hanno tenuto un buon ritmo (nonostante i 120 minuti della semifinale di coppa, del mercoledì) e creato numerose palle gol, molte neutralizzate da un ottimo Ameli, giovane portiere ospite che ha mostrato tutte le sue potenzialità, molte occasioni invece, da attribuire alla immancabile poca fortuna ed imprecisione.
Sabato 22 marzo i biancorossi saranno di scena a Loro Piceno, dove incontreranno una Lorese da prendere con le molle, una squadra costruita anche quest’anno per disputare un campionato di vertice, una squadra da un organico importante.
Giovedi 13 Aprile 2017 ore 20,30 – Campo Sportivo della Vittoria di Macerata.
Finale di Coppa Italia Promozione:
CHIESANUOVA FC ASD – G.S.D. VIGOR CASTELFIDARDO
Il 17 marzo di ogni anno ricorre la celebrazione di San Patrizio, l'evangelizzatore dell'Irlanda nonché patrono di Treia. Questo santo vescovo viene festeggiato alla grande in varie parti del mondo, per il suo collegamento con la terra dei Celti, ed infatti durante la colazione al solito baretto, già di prima mattina la radio sempre accesa rilanciava storie sulla birra scura, sulla verde Irlanda, sulle patate che in tempi di carestia hanno salvato dalla fame il popolo, sulle cerimonie amorose in concomitanza con la primavera, etc.
Fuori Porta Cassero, a Treia, era allestita una piccola fiera, non rari nei negozi e nei bar i festoni verdi e viola, davanti alle botteghe piante ed addobbi floreali ed anche attorno alla statua di Pio VI in piazza c'era un bel fazzoletto di verde. Infatti il verde è il colore collegato all'Irlanda ed anch'io ero in sintonia, tutto vestito di verde.
Ma il culmine della manifestazione religiosa è stato nel pomeriggio, al tramonto, allorché una processione si snodava per le vie del centro, con la statua del santo posta su un carro, spinto a mano. Dietro e davanti i gonfaloni delle confraternite con gli affiliati, accompagnati dalla banda e da vari figuranti in abiti colorati. Mentre diverse giaculatorie venivano recitate da un officiante e sonoramente ripetute dagli altoparlanti mobili che seguivano il corteo. Il parroco, don Gabriele Crucianelli, con le braccia alzate sosteneva una teca con un'ostia consacrata, circondato dai devoti.
Poi l'intero corteo si è infilato nella chiesa di San Filippo, l'unica agibile della città, dove si è svolta la messa solenne celebrata dal vescovo, Nazzareno Marconi, di Macerata - Tolentino - Recanati - Cingoli – Treia.
Un coro cantava inni al suono dell'organo e diverse persone si sono succedute al microfono per esprimere voti e professioni di fede. Le parole del vescovo sono state toccanti, ha parlato dei suoi dubbi per le prove tremende causate dal terremoto e della fede che, malgrado tutto, sempre lo ha sorretto ed aiutato a resistere, fornendo un esempio di coraggio alla popolazione colpita dalla sventura. Ha parlato, come paragone, della fiducia nel Signore riposta dal vescovo Patrizio, anche nei momenti bui del suo apostolato in Irlanda. “Egli insegnò con parole povere, non con parole dotte, in modo che chiunque potesse comprenderne il messaggio, diceva: guardate come la natura offre un simbolo di Dio in questo trifoglio, che è uno e trino...”. Queste le parole riportate dal prelato nell'omelia a cui è seguita la comunione collettiva e lo scambio di un segno di pace e di amore fra i presenti. Anch'io ho dato la mano ai miei vicini ed ho abbracciato e baciato sulla guancia Adriano Spoletini, che era lì dappresso.
Al termine dei riti religiosi c'è stato un discorso del sindaco, Franco Capponi, il quale ha voluto ricordare tutti gli enti ed anche i privati che si stanno adoperando per sostenere la popolazione di Treia toccata dal sisma, in particolare ha ringraziato i membri della locale Protezione Civile e gli impiegati comunali “che hanno lavorato indefessamente e senza mai tirarsi indietro”. Egli ha anche menzionato “gli aiuti economici giunti da varie parti del mondo finalizzati al recupero di diversi edifici pubblici lesionati”. Inoltre è stato ricordato l'interesse del papa Francesco, per le vicende di Treia, durante la recente visita a San Pietro fatta dal vescovo Marconi in compagnia del sindaco.
Così si sono conclusi gli eventi religiosi del primo giorno, ma il Festival di San Patrizio continua anche il 18 ed il 19 marzo con altri intrattenimenti culturali e ludici. Anche noi saremo presenti sotto i portici di Piazza della Repubblica, il 19 marzo 2017, assieme ad altre associazioni, con un nostro banchetto promozionale, con libri, volantini, giornali, etc.
I carabinieri della compagnia di Macerata nella serata di ieri hanno svolto uno straordinario controllo del territorio per arginare i furti in abitazione.
Le aree sottoposte a controllo sono state quelle dei comuni di Treia, Appignano, Corridonia, Mogliano e Monte san Giusto.
Oltre alla particolare vigilanza, i militari hanno messo in campo un dispositivo di controllo in punti ritenuti particolarmente sensibili, procedendo all’identificazione di circa 60 persone, elevando anche contravvenzioni al codice della strada e sequestrando due veicoli.
Erano 15 i militari impegnati in un’operazione che sarà ripetuta anche nei prossimi giorni.
Sabato 18 marzo a Treia, nell’ambito degli eventi organizzati dall’Amministrazione Comunale per la festa di San Patrizio, è in programma un doppio appuntamento con Dante Cecchi, illustre cittadino maceratese nonché intellettuale di levatura nazionale.
Nel pomeriggio, alle 18.30 presso l’Aula Multimediale San Francesco, verrà presentato il volume “Dante Cecchi, Teatro”, realizzato dalla Fondazione Carima per ricordare l’autore nel primo anno dalla sua scomparsa.
La pubblicazione intende mettere in risalto il grande contributo che egli ha dato alla valorizzazione del dialetto maceratese, inteso come elemento costitutivo della nostra identità culturale e fondamentale patrimonio da preservare che, grazie alla rappresentazione scenica, diviene un vero e proprio strumento di comunicazione in grado di veicolare le tradizioni, i valori, il modo di vivere e la storia di questo territorio.
Interverranno l’Assessore alla Cultura Edi Castellani, la Presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti, il curatore Pierfrancesco Giannangeli, il Presidente della compagnia teatrale “F. Valenti” Fabio Macedoni e il figlio di Dante Cecchi, Giovanni.
La presentazione sarà seguita da un apericena che verrà offerto ai partecipanti nella sala bar del Teatro Comunale, dove andrà in scena alle 21.30 la commedia dialettale di Cecchi “Le votaziò”.
Si tratta di un riallestimento della compagnia locale, con la regia dello stesso Fabio Macedoni: nel 1975 l’opera venne rappresentata per la prima volta, nel 2017 si arricchisce di un’esperienza notevole e si avvale anche della consulenza artistica di Francesco Facciolli.
La messa in scena è stata particolarmente attenta alla scenografia, alle musiche e ai costumi. Molto interessante e ben riuscito il tentativo di una doppia esposizione della storia raccontata da Cecchi: un’apertura attuale, una sorta di “memoria” che chiude anche la commedia, e, nel mezzo, il fatto che narra una competizione elettorale in uno dei tanti paesini dell’entroterra maceratese negli anni Sessanta.
Finora il pubblico ha manifestato un grande entusiasmo per questa rappresentazione, facendo registrare il tutto esaurito al Don Bosco di Macerata e al Lanzi di Corridonia; un buon segno che accompagnerà positivamente anche le prossime rappresentazioni.
A Treia, oltre a questa data, sono in calendario altre tre le serate: venerdì 24 e sabato 25 alle 21.30 e domenica 26 alle 17.
Ingresso 10€ e 7€ il ridotto
Info: 348 3417306 – 335 7681738.
Manca poco all’inizio del S. Patrizio Festival: tre giorni di festa in onore del patrono di Treia, in un susseguirsi di iniziative, all’insegna della fede, della solidarietà, della cultura e del buon cibo.
Dal 17 al 19 marzo, oltre alle celebrazioni religiose, vi saranno eventi culturali e musicali, degustazioni e, dopo il terremoto che ha duramente colpito anche la Città di Treia, momenti dedicati a gesti di solidarietà.
La giornata del 17 marzo sarà interamente dedicata a San Patrizio; a dare il via al Festival, a partire dalle ore 8, la tradizionale fiera di San Patrizio. Le cerimonie religiose culmineranno, nel pomeriggio, con la solenne processione e la S. Messa, celebrata dal vescovo Nazzareno Marconi nella meravigliosa Chiesa di S. Filippo, una delle poche agibili dopo il sisma. Per l’occasione la statua lignea di S. Patrizio, in attesa del restauro per i gravi danni subìti dopo essere stata scaraventata a terra da una delle scosse più violente, dopo essere stata recuperata dal santuario del SS. Crocifisso, verrà esposta nella Chiesa di S. Filippo all’interno di una teca realizzata da due generosi artigiani treiesi.
Concluderà la giornata del 17 marzo, con inizio alle ore 21,30, presso l’Aula Multimediale del Museo Archeologico, un convegno di grande attualità dedicato alla sana alimentazione: “A tavola con salute e qualità”, tematica che riguarda tutti: grandi e piccini.
Il ricco calendario prosegue sabato 18 marzo; la mattina, dalle ore 10 alle ore 13, appuntamento con “Mani in Pasta” presso la sala banchetti dell’hotel Grimaldi, dedicato ai più piccoli, che potranno divertirsi a realizzare gli “strozzapreti” e poi a mangiarli. Gli eventi del pomeriggio sono tutti dedicati a Dante Cecchi e alle sue opere: alle ore 18,30, sempre nell’Aula Multimediale, verrà presentato il libro “Teatro”, curato da Pierfrancesco Giannangeli, realizzato dalla Fondazione Carima e dedicato alle opere di Dante Cecchi. Seguirà un apericena nella sala bar del Teatro Comunale e, alle 21,15, si aprirà il sipario su una delle commedie più belle di Dante Cecchi: “Le votaziò”, portata in scena, con grande successo, dalla compagnia treiese “Fabiano Valenti”.
La giornata di domenica 19 marzo sarà all’insegna del buon cibo e delle tipicità: due ingredienti essenziali per “Gusti d’autore”, la rassegna, curata dall’Associazione Pro Treia, che anche quest’anno torna ad animare le celebrazioni di San Patrizio a Treia. A partire dalle ore 9 oltre 60 produttori, molti dei quali provenienti dalle zone terremotate, esporranno le proprie produzioni di qualità. Un’occasione per scoprire i sapori della provincia, assaggiare prelibatezze e dare un aiuto concreto ai produttori colpiti dal sisma.
Nella giornata vi saranno anche due momenti gastronomici: a partire dalle 12 e dalle 19 spazio alle degustazioni con il Festival delle Polente del nord e centro Italia, ai panini alla porchetta e alle frittelle.
Inoltre, come tradizione, a san Patrizio non può mancare l’attenzione al verde: nel centro città alle 15,30 avrà inizio “La via del verde”, una passeggiata alla scoperta di giardini e orti del centro storico.
Non trascurando che il 19 marzo è anche la Festa del Papà, vi sarà spazio per un appuntamento molto coinvolgente, dedicato alle famiglie; con inizio alle ore 14,30, partendo dal santuario del SS. Crocifisso per arrivare al Centro città, si svolgerà “Gioco con papà”: un entusiasmante percorso a tappe, in collaborazione con i frati francescani e la Gi.Fra (Gioventù francescana) che si concluderà presso la sala banchetti ex Trea, con merenda finale per tutti i partecipanti.
Altro appuntamento della giornata, alle ore 15, il torneo di bigliardino in Piazza della Repubblica, sotto il Mercato coperto: padri e figli in una sfida avvincente all’ultimo goal!
Alle 17, sempre in piazza della Repubblica, toccherà alla “Diana cover band” animare il pomeriggio con musica coinvolgente, mentre alle 18 la Venerabile Confraternita della Misericordia di Monte San Savino sarà la protagonista di un momento all’insegna della solidarietà: “Un aiuto concreto per Treia”: una donazione per il restauro del SS. Crocifisso.
Come tradizione, per tutta la durata della manifestazione il centro città si colorerà con “I giardini di marzo”, l’iniziativa che arreda alcuni spazi del centro storico con ornamenti verdi e floreali.
L’appuntamento di quest’anno ha un valore simbolico particolare, poiché vuole segnare il momento della rinascita, del desiderio di rimettersi in gioco dopo un periodo molto difficile per tutti: cittadini, imprese e istituzioni.
Emblematica, fra gli espositori di “Gusti d’Autore”, la presenza anche di una azienda proveniente da una zona terremotata dell’Emilia; passeggiando fra uno stand e l’altro degli oltre 60 espositori, si potranno scoprire le tante tipicità agroalimentari della nostra terra ed apprezzare i gusti ed i sapori della Terra delle Armonie. Treia vi aspetta !!
Giuseppe Giulianelli ha lasciato gli amici del bracciale di Treia.
Nato a Treia il 3 maggio 1933, battitore di notevoli capacità, vinse nel 1959, con la squadra di Macerata, a fianco della spalla mondolfese Roscetti, il titolo italiano che riconquistò, con Gustavo Tripolini e Mario Colcerasa, l'anno successivo con i colori treiesi della Pro Treia.
L'associazione nazionale "Gioco del Pallone col Bracciale" nella persona del Presidente Pro Tempore Valter Romagnoli, il direttivo e l'Ente Disfida del Bracciale di Treia si stringe intorno alla famiglia del campione di bracciale, ricordato anche nel Libro del Prof. Leone Cungi "Artisti degli Sferisteri".
Sabato 18, alle 21.15, al teatro di Treia andrà in scena la commedia di Dante Cecchi Le Votazió, presentata dalla compagnia Valenti di Treia per la regia di Fabio Macedoni. Nel pomeriggio, alle 18.30, nell’Aula Multimediale di san Francesco ci sarà un prologo, ovvero la presentazione del volume “Dante Cecchi – Teatro”, curato dal Pierfrancesco Giannangeli e pubblicato da Fondazione Carima; la presentazione si concluderà con un aperitivo cena offerto dall’Amministrazione comunale nella sala bar del teatro.
Eventi voluti dall’Amministrazione Comunale che sempre annoverano un’alta presenza di persone interessate e coinvolte nella conoscenza delle opere teatrali di questo intellettuale del Novecento, ricco di spunti e di riflessioni.
La commedia, in programma la sera, è un riallestimento della compagnia locale: nel 1975 venne rappresentata la prima volta, nel 2017 si arricchisce di una esperienza notevole e si avvale anche della consulenza artistica di Francesco Facciolli.
La messa in scena è stata particolarmente attenta alla scenografia, alle musiche, ed ai costumi; molto interessante e ben riuscito il tentativo di una doppia esposizione della storia raccontata da Cecchi: un apertura attuale, una sorta di “memoria” che chiude anche la commedia: nel mezzo il fatto che narra una competizione elettorale in uno dei tanti paesini dell’entroterra maceratese negli anni Sessanta.
Finora il pubblico ha manifestato un grande entusiasmo per questa rappresentazione, facendo registrare un tutto esaurito al Don Bosco di Macerata e al Lanzi di Corridonia; un buon segno che accompagnerà positivamente anche le prossime rappresentazioni.
A Treia, oltre a sabato 18, alle 21.15, saranno altre tre le serate: venerdì 24 e sabato 25 alle 21.30; infine domenica 26 alle 17.
Per info: 348/3417306 oppure 335/7681738.
Il Chiesanuova del presidente Luciano Bonvecchi, sabato scorso ha superato un altro ostacolo, al comunale “San Francesco” di Trodica hanno strappato un risultato di 2 – 2 ad un ottimo Trodica, che aveva un assoluto bisogno di punti per rimanere agganciato alla zona play-off. I ragazzi di mr. Luca Travaglini conquistano il 6° risultato utile consecutivo.
I biancorossi hanno avuto subito una bella reazione, dopo lo svantaggio al 10’ con una leggerezza difensiva, subito il gol del bravo Petruzzelli, ma Aquino e compagni a differenza degli incontri appena precedenti, Corridonia e Monturano Campiglione, hanno avuto una bella reazione, giocando un ottimo calcio. Al 38’ pervenivano al pareggio con Chiaraberta Mattia che era bravo ad incunearsi in area avversaria, ma veniva steso da Castrecani, sancito il rigore, Gentili trasformava. Nella ripresa i biancorossi erano bravi a sfruttare con Chiaraberta un’indecisione della retroguardia biancoceleste, che siglava il vantaggio per il Chiesanuova per 2 – 1. I biancorossi con maggiore attenzione potevano portare a casa una vittoria che valeva oro colato, ma un’ingenuità difensiva causava un rigore che sempre Petruzzelli realizzava. Buono sostanzialmente il risultato di parità, ottenuto in trasferta e contro una squadra che sin dall’inizio puntava sicuramente l’obiettivo campionato.
Mercoledi 15 marzo si ritorna subito in campo per la semifinale di Coppa Italia Promozione, alle ore 20,00 al campo “M. Martellini” di Porto S. Elpidio. Per la prima volta il Chiesanuova FC ASD squadra del presidente Luciano Bonvecchi ha l’opportunità di dare lustro e soddisfazione al piccolo centro, come la frazione Chiesanuova di Treia.
I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Macerata, hanno denunciato alla Procura di Macerata una donna, 55enne, proprietaria di alcuni cani, per maltrattamento di animali.
Tutto nasce da una segnalazione per un cane in difficoltà nelle campagne treiesi. I militari, raggiunto il luogo, notano un cane che era letteralmente appeso ad una catena che lo cingeva al collo e con le zampe posteriori toccava a malapena il terreno. Compresa la situazione, i carabinieri hanno contattato i vigili del fuoco che subito hanno spezzato la catena e liberato l’animale che, sostanzialmente, era penzoloni: la povera bestia rischiava il soffocamento.
Rinchiuso in una gabbia, inadeguata per l’aspetto etologico, e legato ad una catena, probabilmente ha cercato di scavalcare il box ma la catena era troppo corta e così è rimasto penzoloni fino all’arrivo dei militari che hanno permesso la liberazione.
A quel punto i carabinieri hanno controllato anche gli altri 4 box presenti che contenevano nove cani, in spazi inadeguati. La proprietaria degli animali dovrà rispondere anche di sanzioni amministrative.
L’animale dopo una visita del veterinario, si è ristabilito.
Dall'incontro di oggi svoltosi in Regione con 22 giunti sindaci e assessori, convocati dall'assessore regionale al Turismo e Cultura Moreno Pieroni è emerso che la disponibilità posti letto per i terremotati nelle strutture ricettive delle Marche è pari a 5.200 garantiti fino al 31 dicembre 2017.
C'è stato duqnue un incremento di 336 posti rispetto ai 4.864 sfollati ad oggi ospitati negli hotel e nei campeggi della regione.
"Con la riserva di posti in più - ha spiegato Pieroni - abbiamo anche margini di sicurezza per una flessibilità che si potrebbe presentare nel corso dell'anno tra entrate in strutture a causa delle nuove ordinanze di sgombero delle abitazioni e uscite dei nuclei familiari per sistemazioni alternative o agibilità delle abitazioni o per l'assegnazione delle casette di legno''.
Presente anche l'Anci, con il presidente Maurizio Mangialardi. L'incontro è servito per individuare un percorso comune in vista di eventuali trasferimenti dagli alberghi delle zone marittime che non hanno rinnovato i contratti per l'accoglienza.
(FONTE ANSA)
Continua la striscia positiva del Chiesanuova FC, nel girone di ritorno la formazione del Presidente Luciano Bonvecchi ha inanellato 4 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta; un buon ruolino di marcia, dove Gentili e compagni sono balzati al 3° posto in classifica.
Nelle ultime 2 gare i biancorossi pur non giocando come nelle migliori giornate, sono riusciti a far proprie, gare come la trasferta di Corridonia e la gara casalinga con il Monturano Campiglione, squadre che hanno dato battaglia in campo, affamati sicuramente di punti importanti. I ragazzi di Mr. Luca Travaglini domenica scorsa hanno sicuramente sudato le famose sette camicie contro il Monturano Campiglione di mr. Bagalini, tenendo in bilico il risultato fino al ’95 sbagliando 4 clamorose palle gol, 2 volte con Medei poi con Gentili e Rapaccini.
Nonostante le assenze del bomber Mattia Chiaraberta, Coppari, Pasqui ed Aquino entrato solo nel finale di gara, per dare esperienza ed equilibrio alla retroguardia. Sabato i biancorossi affronteranno la difficile trasferta di Trodica, un pretendente ai play-off fin dall’inizio del campionato, una squadra costruita fin dall’inizio addirittura per vincerlo. I ragazzi del presidente Bonvecchi dovranno sfoderare una prestazione maiuscola, se vorranno uscire indenni sul difficilissimo “San Francesco” di Trodica.
Grave incidente questa mattina a San Lorenzo di Treia, dove un giovane è caduto rovinosamente dalla sua mountain bike ed è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale regionale di Ancona in gravi condizioni.
Da quanto si è appreso, il ragazzo era insieme a una comitiva di amici per una escursione sul percorso per bici, quando improvvisamente ha perso il controllo del mezzo a due ruote, cadendo violentemente a terra. Immediatamente sono scattati i soccorsi e sul posto sono arrivati i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Viste le condizioni in cui versava il giovane, è stata allertata l'eliambulanza con la quale il ferito è stato trasferito a Torrette: non sarebbe in pericolo di vita, ma i sanitari gli hanno riscontrato un violento trauma cranico e una fortissima contusione alla schiena.
Il Chiesanuova conquista una vittoria di platino al Comunale Sandro Ultimi, per 2 – 1 contro un’ottimo P.S. Elpidio capolista del girone B di Promozione con pieno merito, nella prima gara di Semifinale Coppa Italia Promozione.
L’uomo partita in questa gara è stato Mattia Chiaraberta con due autentiche prodezze che ha portato così alla vittoria la squadra del Presidente Bonvecchi. Entrambi i tecnici hanno dato spazio e fiducia a chi ha giocato meno. Nonostante tutto si è assistito ad una bellissima gara con due ottime squadre che sviluppano un ottimo calcio, di fronte ad una buona cornice di pubblico nonostante la giornata lavorativa.
Al primo affondo i biancorossi si portano in vantaggio: ottimo servizio di Medei che serve un’invitante palla al bomber Chiaraberta, gran tiro e sfera che s'insacca sotto la traversa. Al 22’ ospiti pericolosi con Minnucci che lascia partire un bolide ma l’esordiente Sopranzetti si oppone con bravura. Al 30’ ci prova Cingolani con un gran tiro che obbliga Sopranzetti alla deviazione in corner. Al 43’ il Chiesanuova sfiora il raddoppio: Chiaraberta indovina l'angolo giusto ma Genga si oppone da campione. Parte bene il P.S. Elpidio che si fa subito pericoloso su calcio piazzato: palla a girare sopra la barriera ma il bravo Sopranzetti blocca a terra. Al 60’ il Chiesanuova si fa pericoloso con Santoni, ma il giovane Genga intercetta molto bene. Al 65’ è ancora il portiere ospite a dire di no su una punizione di Santoni. Al 70’ il P.S. Elpidio trova il pareggio: punizione di Cuccù, deviazione della barriera e palla che danza sulla linea ma l’arbitro opta per il gol. Molte le proteste dei giocatori di casa ma il direttore di gara è inamovibile. Al 75’ i biancorossi si riportano in vantaggio con un’eurogol dello scatenato Mattia Chiaraberta che mette a segno una rete molto importante per una vittoria fondamentale in vista del ritorno del 15 marzo al Ferranti di P.S. Elpidio. Ultima emozione nei minuti di recupero:al 92' gran tiro di Medei, Genga respinge, irrompe ancora l’attaccante di casa che mette la palla in rete, ma il signor Eremitaggio annulla optando per il fallo sul portiere.
CHIESANUOVA – P.S. ELPIDIO 2 - 1
CHIESANUOVA: Sopranzetti, Sacchi (68’ Paoloni) Rango, Bonvecchi (60’ De Santis) Aquino (70’ Aringoli) Belelli, Chiaraberta, Piccinini, Medei, Santoni, Rapaccini. All. Travaglini LucaA disposizione: Menghi, Gigli, Gentili, Raffaelli.P.S. ELPIDIO: Genga, Bellegia, Stortini, Cirella, Cannoni, Mengo, Santacroce (67’ Halili) Cuccù (78’ Sorra) Cingolani (67’ Guadalupi) Ramadori, Minnucci. All. CuccùA Disposizione: Smerilli, Brunelli, Santarelli, Tarantini.
Arbitro: Eremitaggio di Ancona.
AMMONITI: Sopranzetti, Rango, Aquino, Belelli, Cingolani, Halili.
RETI: 5’ Chiaraberta – 70’ Cuccù – 75’ Chiaraberta.
Prosegue, al teatro comunale di Treia, la rassegna di teatro dialettale dedicata all’opera di Dante Cecchi, con la commedia in tre atti, di Dante Cecchi e Trento Anzidei, “Comme lu sòle”, inserita nel cartellone della stagione teatrale 2016/2017, per la regia di Quinto Romagnoli.
L’opera è messa in scena dalla compagnia teatrale “Don Valerio Fermanelli” di Treia e rappresenta uno spaccato della campagna maceratese di una certa epoca.
Con questa commedia scritta nel 1966, gli autori hanno voluto rendere omaggio ad un paesino del nostro entroterra: Gualdo, inserendo alcuni nomi di personaggi caratteristici del luogo. La commedia è ambientata nel periodo ’44/’46, quando il Podestà aveva le funzioni dell’attuale Sindaco ed il Comune ancora distribuiva, alle famiglie più bisognose, le “tessere annonarie”, con le quali si poteva ricevere gratuitamente alcuni generi alimentari e beni di prima necessità. L’azione si svolge nella casa di una famiglia di contadini e tutta la storia è incentrata sull’equivoco fra Sittì, contadino e Marì, sua moglie, che nasce quando ognuno, all’insaputa dell’altro, accetta proposte di matrimonio per la figlia Rosetta, da due pretendenti, personaggi fra i più in vista del paese: Arturo, impiegato del Comune e Filomeno, ricco possidente. Rosetta è invece innamorata di una terza persona, Peppe, suo coetaneo e giovane contadino. Attraverso schermaglie e situazioni simpatiche nonchè esilaranti, la vicenda si risolve per buona pace di tutti i personaggi, con il classico lieto fine.
Il cast è così composto: Sittì, il vergaro è interpretato da Carlo Serpilli, Marì, sua moglie, da Silvana Valenti, Rosetta, la figlia, da Noemi Tartarelli. Il possidente Filomeno da Piero Pinciaroli, l’impiegato Arturo da Fabio Corradini e il contadino Peppe da Leonardo Piermattei.
Vi aspettiamo a Treia per una serata all’insegna del sorriso.
Un uomo di 48 anni di Treia, M.B., è stato trovato morto intorno alle 12 di oggi a Macerata in via Indipendenza. Il corpo dell'uomo, riverso a terra nello spazio antistante il campetto da calcio, è stato notato da alcuni passanti che hanno chiesto l'intervento del 118.
Quando l'ambulanza e l'auto medica sono arrivate sul posto, però, i sanitari non hanno potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso dell'uomo. A causare la morte del 48enne treiese, peraltro molto conosciuto anche a Macerata, potrebbe essere stata una overdose.
Sul posto, per i rilievi e gli accertamenti di rito, anche gli agenti della Scientifica della Questura di Macerata.
Viene considerato uno dei più antichi e bei Carnevali d'Italia, quello di Fano, dove domenica scorsa ha destato grande interesse il ritorno del gioco del pallone col Bracciale con la Coppa del Carnevale, un torneo andato in scena proprio nella domenica dell’ultima sfilata del Carnevale di Fano con oltre 500 persone, assiepate ai bordi della strada statale Adriatica, chiusa al traffico per tutto il giorno per consentire la disputa della coppa. Al torneo hanno partecipato le squadre rappresentative delle città di Treia, Mondolfo e Fano.
La città di Carlo Didimi ha partecipato al torneo tramite una delegazione dell'Asd Carlo Didimi, la squadra campione in carica in serie a, composta da Marco Sparapani, Gianluca Gagliardini, Graziano Sbergami. Leonardo Giannandrea, Luca Gigli, Paolo Sparapani (mandarino).
Presenti anche l'associazione culturale "Setteottavi" dei tamburini di Treia, che ha sfilato per le vie del Carnevale fanese, insieme all'Ente Disfida del Bracciale rappresentata dal Presidente Giorgio Bartolacci.
Per l'Amministrazione Comunale di Treia era presente l'assessore Adriano Spoletini. Al termine della premiazione, effettuata nel salone del Consiglio Comunale, il sindaco di Fano ha garantito la creazione di una società sferistica a Fano ed ha accolto la proposta fatta dal responsabile Fipap per il bracciale, Valter Romagnoli (premiato anche dal presidente del Consiglio comunale Rosetta Fulvi), per disputare a Fano la finale nazionale del campionato italiano femminile di pillotta nel 2017.
Si allarga quindi il circuito italiano delle Città del bracciale, che ha l'obiettivo di far rivivere tale disciplina in tutti gli sferisteri e le arene dove esso veniva praticato.