Modificare il dpcm del 24 ottobre, delegando ai sindaci l'apertura o chiusura di palestre, centri sportivi, piscine e attività di ristorazione. È quanto approvato in una delibera dalla Giunta municipale di Tolentino questo pomeriggio, su proposta del sindaco Giuseppe Pezzanesi.
"Ancora una volta vengono ingiustamente penalizzate le attività culturali - sottolineano dall'Amministrazione comunale tolentinate -, sportive e di ristorazione già pesantemente colpite dal precedente lockdown le quali, inoltre, hanno dovuto adottare numerose misure per ottemperare a tutte le prescrizioni previste dal Governo nel rispetto del distanziamento sociale".
I ristori economici per tutte le categorie colpite dalle nuove misure annunciati dal premier Giuseppe Conte nella conferenza stampa di ieri secondo il sindaco Pezzenesi "non potranno mai compensare le spese, gli investimenti e gli ingenti sacrifici già effettuati per ottemperare agli obblighi normativi conseguenti all'emergenza Covid-19".
Pertanto, da Tolentino, si richiede esplicitamente al Governo di modificare il dpcm, "delegando se necessario i sindaci a responsabilizzarsi su azioni da apportare nei settori delle attività culturali, sportive e di ristorazione, in quanto gli stessi conoscono più di altri le specifiche realtà locali; di prendere atto che in caso di inerzia o di mancato ascolto da parte del Governo molte attività culturali, sportive e di ristorazione saranno costrette alla chiusura definitiva".
Si è concluso il progetto Sristi finanziato dal global grant n.2097481 a favore del territorio di Chennai, città sulla costa orientale dell'India del sud. Il progetto è stato sviluppato dal Rotary Madras East con i club di Macerata, Tolentino, Loreto, Camerino, Madras Coromandel, Sleaford, dai Distretti 2090, 3232, 1070 e la Rotary Foundation.
Avviato nell'anno rotariano 2019-2020, il global grant è stato attuato per fornire uno scuolabus, un impianto fotovoltaico sul tetto e servizi igienici, separati per bambini e bambine, nonché corsi di formazione degli insegnanti per la scuola speciale per disabili e disadattati nel villaggio Sristi a Tindivan Taluk nella provincia Villuparam.
Nei mesi scorsi c'è stato un continuo collegamento con l'India, per conoscere l'evolversi dei lavori, grazie alla rotariana Vasudha Rajasekarv, presidente della commissione Rotary foundation del club Madras East. Vasudha è conosciuta nei club del maceratese per averne visitati alcuni nell’estate 2018 quando ha anche partecipato a Rotary all’Opera.
Il Rotary Tolentino ha anche organizzato un evento sulla piattaforma digitale zoom, lo scorso 26 maggio per illustrare l'intervento che era ancora in corso e la stessa Vasudha è intervenuta in diretta al meeting. Oltre a illustrare nei dettagli i lavori, ha ringraziato i Rotary club che hanno contribuito alla realizzazione del service. Sta di fatto che anche con l'emergenza coronavirus in India il progetto è andato avanti. E anche Vasudha, che ha partecipato alla conviviale on-line del Rotary di Tolentino, è stata successivamente colpita dal covid-19. E' stata ricoverata in terapia intensiva, in seguito è rientrata a casa per un lungo periodo di convalescenza ed ora sta bene.
Nonostante ciò, il suo attaccamento al Rotary, la sua voglia di fare e la sua leadership rotariana non sono venuti meno. Lo scorso 14 agosto cinque rotariani del Rotary Madras East hanno partecipato direttamente all’inaugurazione dello scuolabus e del sistema di pannelli solari con grande gioia e accoglienza da parte di tutto il villaggio. Recentemente sono stati completati i bagni e il training del personale. Il progetto, che si è quindi totalmente concluso in soli sei mesi, ha così subito qualche ritardo dovuto purtroppo alla pandemia, ma non ha impedito a Vasudha di presenziare i riti di inaugurazione dei nuovi impianti, svoltesi lo scoso 1 ottobre. Il progetto è stato proposto e avviato lo scorso anno con i past president Luciano Pingi del Rotary di Macerata, Carla Passacantando del Rotary di Tolentino, Federica Zallocco del Rotary di Loreto, Mario Cavallaro del Rotary di Camerino. Coordinatore del service è stato Stefano Clementoni.
Al via l’8° edizione del Luci, il Laboratorio Umanistico per la Creatività e l’Innovazione di Unimc: un percorso multidisciplinare su creatività, imprenditorialità e innovazione che avvicina i giovani al mondo delle imprese.
Il Laboratorio – a partecipazione gratuita per tutti gli studenti Unimc - verrà presentato nell’ambito del “Virtual Career Day” martedì 27 ottobre alle ore 15 insieme ad Alessandro Squarzi, innovatore nel settore della moda e del fashion, che parlerà della sua storia di imprenditore creativo. Per partecipare basterà collegarsi tramite Google Chrome al seguente link: https://eu.bbcollab.com/guest/53474a62ed0a48d3b84effa8ad38736a.
Alessandro Squarzi è un vintage collector e uno stilista affermato. La sua scalata nella moda inizia nei primi anni 2000, durante i quali si occupa di consulenza e consolidazione di brand diventati, in poco tempo, colossi del settore come Dondup. La consacrazione giunge tra il 2011 e il 2013, anni in cui nascono Fortela e AS65. Nella classifica di Esquire UK nel 2017 si è piazzato al primo posto nella lista “The 40 Best-Dressed Men in the World”.
Mercoledì, 28 ottobre alle 14:15, invece, si terrà un workshop sul supporto di UniMc a studenti e laureati: un referente dell'Ufficio Valorizzazione della Ricerca Ilo e Placement illustrerà i servizi erogati dall'Ateneo per supportarli nell'inserimento nel mondo del lavoro.
Si fa raggiungere al 92esimo il Tolentino, che non va oltre il pareggio 1-1 fuori casa contro l'Atletico Terme Fiuggi.
Partita tutto sommato equilibrata, dove la squadra allenata da mister Mosconi ha mostrato ancora una volta qualche pecca difensiva di troppo e una tenuta fisica per novanta minuti e oltre non ottimale, che gli è costata la vittoria.
La prima occasione del match è per la squadra di casa, al 15esimo con Melara che se ne va sulla destra, prova a servire Basilico in area che però non centra la porta.
Per vedere un'azione pericolosa per la compagine cremisi bisogna attendere il 20esimo. Doppia spizzata in area prima di Capezzani e poi di Padovani, la palla arriva a Tizi che cerca una girata al volo che esce di poco lontano dall'incrocio dei pali.
Grande palla al 31esimo di Melara per Papaserio che si inserisce e cerca il tiro, non un granché, blocca il portiere ospite Governali.
Al 38esimo grande occasione del Tolentino con Ruci, il quale libera un mancino terrificante dai 30 metri e sfiora pa traversa.
Si va a riposo col punteggio che rimane inchiodato sullo 0 a 0 .
All'inizio della seconda frazione di gioco, non si registrano cambi, la prima occasione è per il Fiuggi con Melara al 59esimo che si accentra e tira col destro, ma trova una bella risposta del portiere cremisi.
Nel frattempo una serie di sostituzioni per il Tolentino, entrano in campo: Severini, Minnozzi e Strano, rispettivamente per Tizi, Ruci e Pagliari.
Al 70esimo arriva il vantaggio cremisi: erroraccio della difesa del Fiuggi sfruttato da Padovani che calcia improvvisamente dal limite e porta in vantaggio il Tolentino.
Insiste la compagine di mister Mosconi, pochi minuti dopo sugli sviluppi di un corner con Strano che impatta a due passi dalla porta, ma spara alto di pochissimo.
A quel punto la squadra di casa ci crede, prima con Rizzitelli al 82esimo sulla respinta di un corner, ma spara alto. Poi in pieno recupero, al 92esimo, la squadra allenata da mister Incocciati trova il pareggio. Gran tiro di Gallinari dal limite che finisce sotto l'incrocio.
Finisce così in pareggio tra le due squadre. Peccato per il Tolentino, che ancora una volta si fa raggiungere nei minuti finali dopo il vantaggio. La squadra cremisi va a quota 9 punti, quarta posizione in classifica.
Il tabellino
ATLETICO TERME FIUGGI- TOLENTINO 1 a 1
FIUGGI (4-3-3): Spadini; Moriconi,Rizzitelli,Papaserio (19′ st. Bittaje), Forgione,Basilico, Acosta, Mazzotti, Melara, Frabotta,Turzo. All. Incocciati
TOLENTINO (3-5-2): Governali; Bonacchi, Labriola, Zrankeon; Tortelli, Capezzani, Pagliari, (14′ st. Strano)Ruci (14′ st. Minnozzi), Laborie; Padovani,Tizi (10′ st. Severini). All. Mosconi
ARBITRO: Robilotta di Sala Consilina.
RETI: 25′ st. Padovani, 48′ st. Gallinari
Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, informando sulla situazione Covid-19 a Tolentino, ha comunicato come - nel territorio comunale - si registrino 53 positivi e 73 persone in isolamento domiciliare.
Si tratta di un leggero miglioramento in confronto al giorno precedente quando i positivi erano 54 e 84 le persone in quarantena. Numeri in miglioramento anche a Sarnano dove si registra la guarigione di una persona positiva e la conclusione del periodo di isolamento per altre 7 persone. Attualmente vi sono, nel complesso, 39 contagiati e 27 soggetti in quarantena.
A Pollenza sono 13 le persone positive al Coronavirus (+3 rispetto al precedente aggiornamento), mentre sono 24 quelle in isolamento domiciliare. Sale di cinque unità il numero di contagiati nel comune di Montecassiano, da 11 a 16, con 51 persone poste in quarantena. Incremento anche a Porto Recanati (da 13 a 16 casi), dove si hanno 56 persone in isolamento domiciliare e a Recanati (15 casi positivi e 40 persone in isolamento domiciliare preventivo).
Numeri migliori si hanno a Castelraimondo (soltanto 2 positivi), mentre si registra un cospicuo aumento dei contagi nel comune di Treia, dove sono 41 i soggetti positivi al Covid-19 e 84 le persone in isolamento preventivo. A Cingoli sono 14 i casi positivi e 39 i soggetti in quarantena.
A San Ginesio aumentano di due unità i contagiati (da 46 a 48), mentre sono 66 i soggetti posti in isolamento domiciliare. A Petriolo, invece, sono 7 le persone in isolamento "fino alla definizione del caso", tra cui positivi e pazienti in osservazione.
A Montelupone il sindaco Rolando Pecora informa della presenza di 11 persone in quarantena, di cui 9 con tampone positivo.
Inaugurato ufficialmente il nuovo nido comunale “Asilo del Cuore”. Realizzato in uno stabile affittato in via Gramsci, praticamente nella via che collega il Teatro Vaccaj con la Chiesa dei Cappuccini, il nuovo asilo è stato fortemente voluto dall’Amministrazione comunale.
Potrà ospitare, per ora, in considerazione degli orari di apertura, fino a 14 bambini. Attualmente hanno scelto di far frequentare il nuovo Asilo del Cuore undici famiglie che, da lunedì 26 ottobre, porteranno i propri figli nella nuova struttura. Prevista un’unica “bolla” ossia un’unica sezione, senza differenziazioni di età. Quattro le educatrici che saranno a disposizione con un rapporto molto più alto stabilito dalla normativa che vuole una insegnante per ogni sette bambini. Il nuovo asilo è dotato di un locale ingresso dove i genitori potranno lasciare o riprendere i bambini senza accedere alla struttura. A disposizione un ampio locale per le attività, un locale bagno con fasciatoi riservato esclusivamente ai bambini, una stanza del sonno con diversi lettini di varie dimensioni, una stanza cucina dove verranno porzionati i pasti preparati al “Green”, un locale spogliatoio e un bagno riservati per il personale.
Inoltre, nei mesi estivi si potrà utilizzare per le diverse attività all’aperto anche il cortile che è a ridosso del Vaccaj. Per questo primo periodo è previsto un orario di apertura che va dalle ore 7.30 alle ore 14.30 con distribuzione del pasto. In base alle esigenze delle famiglie l’orario potrà essere modificato dopo il primo periodo di sperimentazione. Tutti i lavori di adeguamento sono stati realizzati da diverse imprese locali sotto la guida del progettista e del direttore dei lavori Massimo Valpiani con la supervisione dell’Ufficio Tecnico comunale.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato diverse autorità tra cui il nuovo Comandante provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Ferdinando Falco. Oltre al Vicesindaco Silvia Luconi e all’Assessore ai Servizi Sociali Francesco Pio Colosi erano presenti gli Assessori Gabrielli, Pezzanesi, Tatò e diversi Consiglieri comunali.
Prima del taglio del nastro il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha espresso tutta la sua soddisfazione e quella dell’Amministrazione comunale per la realizzazione di questo nuovo asilo nido a servizio delle famiglie che abitano nel centro storio. Un nuovo servizio che vuole dimostrare – ha detto – tutta la nostra attenzione al cuore pulsante della nostra città e su cui stiamo lavorando in più direzioni. Un ringraziamento speciale – ha continuato – lo rivolgo a tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione di questa nuova struttura, dedicata ai nostri concittadini più piccoli, dando vita a un asilo rispondente alle esigenze dei bimbi e delle educatrici e in particolare al geometra Valpiani, a Maria Pia Branchiesi e a tutto l’Ufficio Servizi Sociali, all’ufficio tecnico e in particolare agli operai che hanno provveduto al montaggio di tutto il mobilio. Un ringraziamento speciale va rivolto anche alla Giessegi di Appignano che ha donato alcuni arredi e che ha dimostrato tutta la sua vicinanza alla nostra città. In pochi mesi – ha concluso il Sindaco – anche grazie alla collaborazione delle due proprietarie dei locali siamo riusciti a trasformare un piccolo sogno in realtà. Tolentino ha ora un terzo asilo nido a servizio del centro storico, l’Asilo del Cuore!
In queste ore l’Ufficio e il Comando della Polizia Locale della Città di Tolentino sono rimasti chiusi al pubblico.
Infatti il Comandante David Rocchetti, dopo essersi messo in quarantena volontaria, nei giorni scorsi, avendo avvertito i primi sintomi del covid-19, è risultato essere positivo così come il Vicecomandante Francesco Lancioni.
Subito sono state adottate tutte le disposizioni anticovid: sono stati sottoposti a tampone tutti gli appartenenti al corpo di Polizia Locale che sono risultati tutti negativi.
Inoltre si è provveduto a sanificare tutti i locali del comando e gli uffici al piano terra aperti al pubblico in piazza della Libertà. Sono stati sanificati anche tutti i mezzi in uso alla Polizia Locale.
"Purtroppo – ha scritto il Comandante Rocchetti – malgrado utilizziamo tutti i dispositivi di sicurezza che ci sono messi a disposizione e malgrado le tante accortezze, sono risultato positivo al covid-19. Già dalle prime avvisaglie mi sono messo in quarantena presso un mio mini appartamento, allontanandomi anche dalla famiglia che ha comunque effettuato i tamponi che hanno dato, fortunatamente per tutti, esito negativo."
"Immediatamente tutti i colleghi sono stati sottoposti a tampone e abbiamo sanificato tutte le stanze dei nostri uffici e tutti i nostri automezzi. Preciso che gli agenti sono tutti risultati negativi e quindi sono comunque operativi. Abbiamo chiuso gli uffici solo per le operazioni di sanificazione, i quali saranno nuovamente aperti al pubblico, con i consueti orari, nei primi giorni della prossima settimana"
"Svolgiamo un lavoro a diretto contatto con tantissimi cittadini e abbiamo sempre dimostrato la nostra professionalità e abnegazione come ci è stato più volte riconosciuto sia dall’Amministrazione che dai tolentinati e non solo. Essere agente di Polizia locale comporta qualche rischio e non per questo ci tiriamo indietro. Facciamo il nostro lavoro con coscienza e con attenzione nell’interesse della nostra Comunità. Rivolgo un appello affinchè non si abbassi la guardia, si indossi la mascherina perchè, come nel mio caso, quando meno te l’ha aspetti il virus può colpire. Invito anche tutti i colleghi a utilizzare tutti i dispositivi di sicurezza e a prestare la massima attenzione."-
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha seguito fin dal primo momento tutta la questione, anche perché il Comandante è anche un componente del COC. Ringrazio il Comandante e il Vicecomandate per essersi, fin da subito, attivati anche per scongiurare situazioni di contagio. Questa situazione – ha detto - è l’ennesima conferma che stare tutti i giorni su strada, malgrado tutte le accortezze e i dispositivi di sicurezza, comporta molti rischi e che non si è mai davvero tranquilli.
Anche l’Assessore alla Polizia Locale e Sicurezza Giovanni Gabrielli è in continuo contatto con il Comandante Rocchetti e con Lancioni. Tutti dobbiamo adottare e seguire le disposizioni di prevenzione anti covid 19. Quanto si è verificato all’interno del nostro Corpo di Polizia Locale è la dimostrazione della delicatezza del loro compito e dei rischi che corrono e per questo non smetteremo mai di ringraziarli.
Al fine di celebrare il World Polio Day che cade il 24 ottobre, il Rotary di Tolentino ha programmato un incontro per il 23 ottobre, alle 21.15, in modalità on-line, sulla piattaforma zoom, https://us02web.zoom.us/j/6204390978.
Il presidente Paolo Francesco Perri, terrà una relazione sul tema “La polio, la storia di una vittoria dei vaccini e del Rotary”. I tre virus della polio, che paralizzavano soprattutto i bambini, crearono una grande paura del novecento: in Italia nell’estate del 1958 la polio provocò oltre 8000 paralisi.
I virus che causano la polio furono sconfitti da due vaccini: il vaccino inattivato realizzato dal dott.Salk e quello attenuato del dott.Sabin. Tutti e due gli scopritori rinunciarono a cospicui guadagni non brevettando i loro vaccini per farsì che la popolazione del mondo, soprattutto i bambini, potessero usufruirne.
Il Rotary, partecipando come partner fondatore all’iniziativa globale per la eradicazione della polio, si è impegnato da oltre 30 anni con cospicua sovvenzione, oltre 2 miliardi di dollari, e con la partecipazione attiva dei soci alla vaccinazione in tutti i paesi del mondo. Dal 1988 i casi di polio nel mondo sono stati ridotti del 99,9% e oggi in soli due paesi, Afganistan e Pakistan, la polio è ancora endemica.
Occorre un ulteriore sforzo in quanto se questa iniziativa, volta alla eradicazione della polio, si fermasse, entro 10 anni la polio potrebbe tornare a paralizzare fino a 200mila bambini ogni anno.
Ha preso servizio presso il Comune di Tolentino quale nuovo Segretario generale Benedetto Perroni che svolgerà il nuovo incarico part time, congiuntamente al Comune di Morrovalle con cui Tolentino ha stretto una convenzione, approvata dal Consiglio comunale.
Il nuovo Segretario sostituisce Paolo Cristiano attualmente in forza al Comune di Macerata.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha accolto Benedetto Perroni con il quale ha tenuto la prima riunione di Giunta.
"Ringrazio – ha detto – il Segretario uscente Paolo Cristiano per l’umanità e la professionalità messa a disposizione in questi anni della nostra Amministrazione e di tutta la Comunità tolentinate. A lui auguriamo ogni bene e auspichiamo sempre crescenti successi professionali e personali.
Conosco da tempo Benedetto Perroni e lo stimo per la sua professionalità. Sono convinto che insieme potremo costruire quell’intesa necessaria alla nostra squadra per fare sempre meglio e per vincere le importanti sfide che ci attendono. Ovunque abbia ricoperto l’incarico di segretario ha operato dimostrando sempre preparazione e dedizione al lavoro e all’ente. Inoltre è espressione del territorio che conosce bene e quindi ci sarà di aiuto nella nostra azione amministrativa. Professionalità e condivisione sono valori a cui entrambi teniamo e che certamente ci consentiranno di costruire una proficua collaborazione per la Città e per il territorio di riferimento, che mi auguro possa durare nel tempo".
Benedetto Perroni dopo aver frequentato il Liceo Ginnasio “G. Leopardi” di Macerata si è laureato all’Università Commerciale “L. Bocconi” di Milano, laurea in Economia aziendale con indirizzo di specializzazione in Economia delle Amministrazioni pubbliche. Ha conseguito il master di II livello in “Innovazione nella Pubblica Amministrazione” presso l’Università degli Studi di Macerata.
Già Dottore Commercialista, Revisore dei Conti, dal 2010 è Segretario Comunale ed è iscritto nell’elenco dei revisori dei conti degli enti locali. Dal 2014 è Segretario generale. Inoltre è iscritto nell’elenco nazionale componenti Organismi indipendenti di valutazione della performance – OIV.
Componente di concorsi pubblici e collaboratore esterno in diversi Comuni, già docente di economia presso il Liceo “Leopardi” nell’ambito di un progetto di ampliamento dell’offerta formativa, ha ricoperto l’incarico di Segretario presso i Comuni di Pusiano, Proserpio e Sormano, Ussita, Pievebovigliana, Fiordimonte, Bolognola, Treia, Massa Fermana. Segretario generale nei Comuni di Corridonia, Treia e Morrovalle.
È stato amministratore della Corridonia Servizi, Revisore dei Conti del Comune di Visso, è componente del Collegio Sindacale della Società Acquedotto del Nera spa, componente del Consiglio nazionale dell’unione nazionale dei Segretari comunali e provinciali, Segretario dell’associazione “I Borghi più belli d’Italia nelle Marche”, responsabile della mediazione in ambito tributario al Comune di Sant’Elpidio a Mare, componente del nucleo di valutazione del Comune di Amandola. E’ il nuovo Segretario generale della Città di Tolentino.
Come già anticipato nei giorni scorsi sui social, il Teatro Vaccaj, dopo tanti mesi di attesa, riapre al suo pubblico per essere, sicuramente, ancora insieme per condividere nuove emozioni.
È stata, infatti, finalmente comunicata la data di recupero di "MAURIZIO IV – Un Pirandello pulp", con Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia.
L’ultimo titolo in abbonamento della stagione teatrale 2019/2020 del Teatro Vaccaj, previsto lo scorso 27 marzo e sospeso a causa dell’emergenza sanitaria, andrà in scena sabato 7 novembre.
La riapertura del Teatro Vaccaj avverrà nel pieno rispetto di tutte le disposizioni normative per il contenimento della diffusione del Covid-19. In particolare, anche in teatro vige il principio del distanziamento interpersonale tra uno spettatore e l’altro, pertanto la capienza del Teatro Vaccaj si è drasticamente ridotta e per garantire la partecipazione a tutti gli abbonati, grazie anche alla disponibilità della compagnia di Maurizio IV, sono previste due recite: una alle ore 16 e una alle ore 21.15.
Si è resa pertanto necessaria una ridistribuzione dei posti, che verranno assegnati nella miglior posizione disponibile all’interno del settore acquistato originariamente (ogni abbonato riceverà un’apposita comunicazione).
Chi non potesse partecipare nella nuova data, potrà chiedere il rimborso tramite voucher, entro e non oltre il 2 novembre p.v., registrandosi sulla piattaforma VIVAforVoucher al seguente link https://shop.vivaticket.com/ita/voucher. (ll voucher avrà validità di 18 mesi dalla data di emissione). Chi, invece, volesse rinunciare al rimborso e dare un piccolo ma sostanziale aiuto alla rinascita del proprio Teatro, può unirsi all’albo degli Amici della Platea delle Marche, inviando una mail all’indirizzo biglietterie@amat.marche.it, con oggetto “Divento Amico della Platea delle Marche!”, indicando lo spettacolo (data e città) di riferimento, contribuendo in modo prezioso alle attività future nel territorio.
Per ulteriori informazioni: Biglietteria del Teatro 0733 960059 opzione 3 (lun-ven 9-13.30), info@teatrovaccaj.it.
Durante le indagini archeologiche preliminari connesse ai lavori di realizzazione del nuovo polo scolastico “Filelfo” in località Contrada Pace, a Tolentino, sono emersi i resti di un accampamento preistorico riferibili al Mesolitico (9.500-5.500 anni a.C.), epoca degli ultimi cacciatori-raccoglitori preistorici, che precede in Europa l’introduzione dell’economia di agricoltura e allevamento durante il Neolitico.
Lo scavo archeologico, svolto tra il 2019 e il 2020 dalla Cooperativa ArcheoLab sotto la direzione scientifica della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, con il supporto delle Università degli Studi di Ferrara, La Sapienza di Roma e di Firenze ha messo in luce un esteso suolo caratterizzato da concentrazioni di manufatti litici e resti ossei e altri tipi di evidenze come focolari e aree carboniose databili, secondo l’analisi di alcuni dei reperti, alla fase più antica del Mesolitico (Sauveterriano).
La ricchezza delle testimonianze recuperate e la portata scientifica delle scoperte effettuate sono molto rilevanti non solo perché vanno parzialmente a riempire la lacuna conoscitiva sul Mesolitico nelle Marche, sinora noto solo per il ritrovamento di Pievetorina, ma anche perché consentono di proporre il sito come un luogo cruciale per la comprensione delle più antiche frequentazioni del maceratese, proiettandolo nello scenario culturale e turistico regionale.
L’Amministrazione comunale e l’Assessorato alla Cultura hanno ritenuto opportuno valorizzare queste scoperte, favorendone la diffusione su scala locale e nazionale, incoraggiando ulteriori studi e ponendo Tolentino come centro strategico per la diffusione della conoscenza della Preistoria del nostro Paese.
Per il raggiungimento di questo obiettivo si ritiene che si debba partire dalla realizzazione di una mostra archeologica finalizzata a presentare in anteprima le potenzialità del ritrovamento di Contrada Pace e di porre le basi per la nascita di un’ampia sezione archeologica dedicata al Mesolitico nella prestigiosa sede del Castello della Rancia di Tolentino, già sede del Museo Archeologico “Aristide Gentiloni Silverj”, che diventerebbe un importante punto di riferimento per il racconto e la conoscenza di questo periodo dell’età della Pietra.
Per il raggiungimento di questi scopi, è stato valutato positivamente il progetto della soc coop. ArcheoLab di Macerata, che ha curato lo scavo di Tolentino, per la realizzazione della mostra, da posizionare nella sala Est al primo piano del Castello della Rancia.
Nei circa 90 mq di spazio disponibile sarà creato, al di là di un luogo di conservazione ed esposizione pubblica di alcuni dei reperti, uno spazio di documentazione dinamico in grado di incuriosire e coinvolgere il visitatore.
Una esposizione, dunque, pensata non come una mera esposizione di reperti che non comunica con lo spettatore, ma che al contrario interagisce con lui consentendogli di immedesimarsi nella vita dell’omo mesolitico.
Le percezioni e le emozioni suscitate dall’allestimento, dai reperti mesolitici e dalle ricostruzioni di oggetti di questo antico passato saranno il fulcro dell’esposizione in un continuo dialogo tra user-experience and user-interface.
La storia della mostra non avrà una narrazione precisa e schematica ma una narrazione capace di evolvere in base a come il fruitore vorrà esplorare il percorso. Le narrazioni lo accompagneranno alla scoperta del Mesolitico, identificando con precisione la strutturazione di un accampamento di circa 10.000 anni fa.
Gigantografie con scene di caccia, riproduzioni dei luoghi di vita con l'ausilio anche di effetti olfattivi e auditivi, proiezioni video sugli scavi, saranno il fulcro centrale della mostra, che punta a restituire conoscenza ma anche percezioni ed emozioni.
L’esposizione richiede la realizzazione di 18 pannelli stampati su supporti rigidi, 2 postazioni multimediali e 2 ricostruzioni artistiche a grande scala, nonché l’allestimento di teche per l’esposizione dei reperti raccolti in corso di scavo e delle repliche per una spesa di poco inferiore ai 55 mila euro e che prevede la redazione testi e traduzioni dei pannelli, delle didascalie, dei depliant e del catalogo, progetto dell'allestimento e grafiche, catalogazione dei reperti archeologici, restauro dei reperti ossei, realizzazione allestimento, compreso impianto illuminotecnico, realizzazione dei disegni ricostruttivi, apparecchiature audio e video, realizzazione di riproduzioni di strumenti mesolitici, del focolare e dei luoghi di vita, allestimento aula didattica.
E' bastato poco al cantautore pugliese Damian, che da anni vive tra Abruzzo e Marche più precisamente a Tolentino con la sua famiglia, per farsi conoscere e apprezzare dal pubblico. Lo scorso anno approda nelle radio con il brano "Niente è come previsto". Una canzone piena di poesia e sentimento, concepita in un particolare momento della sua vita privata e sotto le righe affronta una tematica sociale purtroppo sempre attuale, quale, la violenza sulle donne.
Non sempre una relazione sentimentale tra due persone si conclude con un lieto fine. Apprendiamo, quasi quotidianamente, storie di donne che subiscono violenze di ogni genere, durante e/o dopo un legame. E Damian, con grande delicatezza, attraverso questa canzone tenta di lanciare un messaggio, un incoraggiamento rivolto principalmente a quegli uomini che non sanno guardare avanti nella vita se piantati in asso dalla propria compagna e colti dal sentimento di rabbia, di possesso, sprofondano nell'odio e nella vendetta.
Il secondo singolo musicale di Damian fuori da poco tempo, "Madagascar", è decisamente diverso per genere e stile dal precedente. Un brano allegro, spensierato, ritmato. Un incontro occasionale con una donna, una cotta improvvisa, la decisione di partire per un lungo viaggio assieme senza far progetti per il proprio futuro e ritrovarsi perdutamente innamorati. Sembrerebbe una favola ma è la storia di Damian, vissuta un po' di anni fa e raccontata con l'entusiasmo di quei giorni ormai andati. Ci sono amori e persone che lasciano il segno e che ogni tanto tornano in mente.
Da diverse settimane è iniziata la produzione del primo album, un progetto discografico ambizioso se consideriamo anche il momento che la musica e il settore dello spettacolo stanno attraversando. Un disco fisico di nove canzoni inedite e una decima traccia strumentale a far da sipario di chiusura.
Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato hanno messo a segno un altro colpo contro la droga: arrestato, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Macerata, un giovane originario della Guinea e sottoposti alla limitazione della libertà personale tre giovani spacciatori complici dell’arrestato (due italiani e un bosniaco).
L'operazione, risultato di un lungo lavoro di indagine svolto contro lo spaccio di droga tra i giovanissimi della provincia di Macerata, è avvenuta nella notte tra sabato e domenica scorsa e ha visto la collaborazione dei Carabinieri della Compagnia di Tolentino e dei Poliziotti della Squadra Mobile di Macerata.
Tutto è cominciato durante il periodo Pasquale, quando a Tolentino è stato notato uno strano giro tra giovani, non molto distante dal Parco di Isola d'Istria. Tant'é che Carabinieri e Polizia hanno eseguito alcune perquisizioni.
In quell'occasione era stato denunciato un giovane poco più che ventenne, disoccupato con precedenti di polizia, perché trovato in possesso di una pistola scacciacani modificata dall'eliminazione del tappo rosso con un colpo a salve già incamerato ed una mazza da baseball.
Quel giorno erano stati denunciati a piede libero anche due giovani tolentinati di circa 20 anni, sorpresi a spacciare marijuana ed hashish a loro coetanei. Le perquisizioni riferite ai giovani avevano consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro 10 grammi di marijuana e 10 di hashish nonché 610 euro, frutto dell'illecita attività di spaccio di quel pomeriggio.
Ad aprile, invece, sempre a Tolentino i carabinieri del nucleo operativo avevano denunciato a piede libero un altro giovane poco più che ventenne, originario della Bosnia-Erzegovina. Il giovane ben noto alle forze dell'ordine, durante un controllo era stato trovato in possesso di alcune dosi di hashish che sarebbero state vendute a giovanissimi tolentinati che avrebbero cercato "alternativi piaceri" nel corso del fine settimana.
Le indagini che si sono susseguite hanno portato all'arresto, la notte del 16 luglio scorso, di uno dei due giovani italiani sorpresi a spacciare a Pasqua. Questi era stato sorpreso a bordo della propria autovettura mentre cercava potenziali acquirenti.
Proprio mentre veniva a contatto con un acquirente il giovane è stato fermato da poliziotti e carabinieri e sottoposto a perquisizione. Le Forze dell'Ordine hanno arrestato il 23enne tolentinate perché trovato in possesso di 800 grammi di hashish, circa 10 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione.
Nel corso dell'indagine congiunta, poliziotti e carabinieri hanno appurato come la quantità di hashish sequestrata al 23enne tolentinate fosse stata precedentemente venduta al ragazzo da un cittadino della Guinea, 24enne, residente a Macerata, personaggio molto noto alle Forze dell'Ordine.
Dopo attente ricerche, appostamenti, altri piccoli sequestri a riscontro della attività d'indagine, le due Forze di Polizia hanno raccolto sufficienti elementi per poter individuare il guineano come principale fonte di approvvigionamento di sostanze stupefacenti per i giovani di Tolentino e per gli altri tre soggetti (i due italiani ed il bosniaco), spacciatori a livello locale.
La Procura della Repubblica di Macerata ha ottenuto l'emissione dal giudice per le indagini preliminari, dott. Domenico Potetti di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per il cittadino della Guinea e di imposizione dell’obbligo di firma nei confronti degli altri correi.
La notte tra sabato e domenica scorsa Polizia e Carabinieri hanno individuato i 4 giovani e hanno notificato loro le misure.
Anche in quell'occasione non sono mancate le sorprese: il guineano, infatti, è stato trovato in possesso di poco meno di 800 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento oltre a ben 1150 euro, sicuro provento dell'illecita attività di spaccio eseguita in breve tempo nel fine settimana.
I 2 giovani italiani sono stati trovati in possesso di altre modiche quantità di hashish.
Il guineano è stato tradotto al carcere di Montacuto, mentre i tre giovani sono stati sottoposti all’obbligo di obbligo di firma quotidiano presso la locale Caserma dei Carabinieri di Tolentino. I Magistrati che hanno seguito l'indagine sono stati la Dottoressa Buccini ed il Dottor Riccioni.
"Ad oggi, secondo quanto comunicato dalla Regione Marche, questi sono i dati ufficiali: 43 positivi e 60 persone che sono in isolamento domiciliare". Così il sindaco Giuseppe Pezzanesi ha informato i propri concittadini sulla situazione Covid-19 a Tolentino. Rispetto al precedente aggiornamento, aumentano di due unità i contagiati mentre raddoppiano le persone che si trovano in regime di quarantena (erano 34).
"L’Amministrazione comunale sta collaborando con tutte le istituzioni e in particolare con quelle scolastiche - aggiunge Pezzanesi -, anche predisponendo tamponi rapidi, coprendone anche direttamente il costo, laddove necessario, per mantenere la situazione sotto controllo e per evitare eventuali situazioni di contagio".
Attualmente, nel comune di Tolentino, sono state sospese le lezioni in due classi: una al plesso Grandi e una al plesso ‘815.
"Si auspica la massima collaborazione di tutti e in particolar modo dei più giovani che spesso dimenticano di indossare la mascherina e che comunque sono invitati ad evitare assembramenti. Si ricorda che è importante continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19. Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora. Indossiamo le mascherine, anche all’aperto, disinfettiamo le mani, evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale e la recente normativa nazionale" conclude il sindaco.
Domenica 18 ottobre hanno festeggiato 70 anni di matrimonio i coniugi Guido Pettinari e Maria Bevilacqua che si sono sposati, nell’ormai lontano, 15 ottobre 1950.
A festeggiare questo importante traguardo insieme ai loro i tre figli Valerio, Gabriella e Sandro, il Sindaco Giuseppe Pezzanesi che ha donato una pergamena a nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la Città.
"Cari Guido e Maria – scrive il primo cittadino - ringrazio Dio per avermi concesso di condividere con Voi questo Vostro bellissimo traguardo, 70 anni insieme, uniti più che mai. Siamo grati alla vita e alla sorte per aver guardato con benevolenza a questa coppia, esempio di solidità matrimoniale, di famiglia autentica, di onestà e lavoro, di rispetto ed affetto. Un grandissimo abbraccio dal Sindaco e dall’Amministrazione tutta".
Non rispetta le normative anti-covid: chiuso un bar a Tolentino. Sanzionate,inoltre, 22 persone che non indossavano la mascherina.
I militari della compagnia Carabinieri Tolentino ed il personale della Polizia Locale hanno eseguito numerosi servizi congiunti di controllo territorio volti non solo al mero contrasto dei reati in genere ma soprattutto al controllo della perfetta aderenza alle norme imposte dal Governo per il contrasto alla pandemia da coronavirus. Nel corso di quattro controlli svolti in orario pomeridiano, serale notturno svolti nelle ultime due settimane sono state controllate più di 600 persone, per lo più giovani e minorenni. Nonostante buona parte delle persone controllate abbia rispettato l'obbligo di indossare la mascherina, 22 persone sono state sanzionate per non averla indossata in presenza di altre persone o perché non l'avevano proprio con sé.
Un bar di Tolentino, inoltre, è stato chiuso per non aver rispettato molte delle norme imposte dal Governo. Nella fattispecie, il bar non solo, a distanza di sette mesi dall'inizio della pandemia e dalla prima quarantena, non aveva ancora adeguato la segnaletica interna ed esterna del locale (ad esempio indicazioni dell'ingresso dell'uscita separate, distanziamento interno al locale di almeno un metro con tavolini e sedie tra loro particolarmente distanziati, bancone di mescita con indicazioni chiare sul distanziamento sociale, ma non aveva ancora predisposto il registro delle sanificazioni periodiche del locale e non aveva mai svolto formazione ed informazione al proprio personale dipendente in merito alla tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro ed il rischio da nuovo coronavirus. Il bar è stato chiuso per 5 giorni e la Prefettura dovrà pronunciarsi in merito ad un eventuale prolungamento della chiusura.
A questa grande attenzione sulla problematica del coronavirus si aggiunge anche il controllo alla normale circolazione stradale, tanto è vero che Polizia Locale e Carabinieri hanno effettuato controlli lungo le strade di Tolentino, elevando 7 contravvenzioni al Codice della Strada e sottraendo delle patenti 25 punti. Nel corso di un ulteriore controllo, inoltre, un giovane tolentinate è stato trovato in possesso di un’arma bianca celata all'interno del baule della propria autovettura e per questo motivo è stato denunciato a piede libero alla Procura di Macerata.
I carabinieri rammentano, inoltre, a tutta la popolazione, soprattutto ai commercianti, che “le norme stabilite dal Governo per cercare di fronteggiare il coronavirus sono particolarmente stringenti e servono a tutelare uno dei beni principali della popolazione, ovvero la Salute Pubblica. Grande attenzione deve essere posta da tutti a questa problematica, soprattutto di fronte ad un rischio così grande come quello del coronavirus, germe particolarmente subdolo e dal quale nessuno è immune”.
Continua nella sua cavalcata verso le zone alte della graduatoria del girone F di Serie D la Recanatese che si aggiudica il derby casalingo contro Porto Sant’Elpidio per 3 a 0 grazie alla doppietta di Liguori e alla rete di Gomez.
Mastica amaro il Tolentino che dove aver trovato il vantaggio nella seconda parte di gara della sfida con il Real Giulianova grazie a Niane si fa raggiungere dal colpo di testa di Barlafante che ristabilisce la situazione di parità. Sale a quota 10 punti in classifica la Recanatese mentre si ferma ad 8 il Tolentino che ora sarà chiamato al riscatto tra sette giorni sul campo dell’Atletico Terme Fiuggi. I ragazzi di mister Giampaolo invece volano in testa in coalizione con Campobasso e Notaresco ed ora nel prossimo turno saranno chiamati a confermarsi nella sfida in terra abruzzese contro il Pineto.
Recanatese – Atletico Calcio Porto Sant’Elpidio 3-0
Recanatese: De Chirico, Morazzini (60’ Senigagliesi), Sbaffo, Ferrante, Raparo, Pezzotti, Scognamiglio, Donzelli, Candidi (60’ Liguori), Gomez, Giaccaglia (78’ Togola).
A disposizione: Santarelli, Pizzuto, Pera, Guercio, Capitani, Lucci.
Allenatore: Federico Giampaolo
Atl. Calcio P.S. Elpidio: Cavalieri, Frinconi (80’ Sparaciari), Quero, Orazi (88’ Gesuè), Aliffi, Ravanelli, Parasecoli, Prati, Zira (55’ Zanetti), Miccoli, Cesetti (60’ Cantarini).
A disposizione: Faini, Manari, Marcattili, Giuli, Sosa.
Allenatore: Mirco Omiccioli.
Cronaca – Parte bene la Recanatese, dopo un minuto lancio di Raparo per Pezzotti che serve il pallone dentro l’area, Candidi arriva in ritardo all’impatto con il pallone. Buona combinazione della squadra di casa al 7’, Candidi scambia con Sbaffo che crossa per la testa di Gomez che stacca bene ma non riesce a dare forza. Al 9’ altra azione di Candidi che serve palla a Gomez, il suo sinistro è impreciso e si spegne sul fondo. Altra combinazione dei giallorossi al 12’, Pezzotti per Sbaffo dentro l’area che viene contrastato al momento del tiro. Al 20’ si fanno vedere gli ospiti, palla in verticale di Parasecoli per Zira, tempestiva uscita di De Chirico che salva la porta giallorossa. Al 24’ altro cross di Pezzotti, stop e tiro di Sbaffo deviato in angolo. La Recanatese prende coraggio e ci prova ancora al 25’, azione personale di Gomez e grande parata di Cavalieri. Al 26’ cross di Morazzini dalla destra per la testa di Sbaffo, Cavalieri si fa trovare pronto anche in questa occasione. Al 32’ conclusione dalla distanza di Prati, facile parata per De Chirico. Al 44’ conclusione di Sbaffo dalla distanza che non impensierisce il portiere ospite. Il primo tempo termina con il risultato di 0-0.
Secondo tempo - Al 48’ ancora azione sulla sinistra di Pezzotti che porta al tiro Sbaffo ma il suo tiro termina ampiamente a lato. Il P.S. Elpidio si difende con tutti gli uomini dietro la linea della palla e la Recanatese non trova spazio. Al 59’ si fa vedere il P.S.Elpidio con il tiro di Prati che termina fuori dallo specchio della porta. Al 65’ Parasecoli tira ma anche questa volta il tiro è impreciso. Al 66’ ci prova Miccoli senza fortuna. Al 70’ è Zanetti a tirare in porta, anche la sua conclusione termina alta. Al 74’ miracolo di Cavalieri sulla punizione dal limite dell’aria calciata da Senigagliesi. Al 78’ sponda di Sbaffo per Pezzotti la conclusione termina a lato alla destra del portiere. All’83’ cross di Togola per Liguori, l’attaccante si muove bene l’area, il suo tiro sfiora il palo. Al minuto 84’ la Recanatese passa in vantaggio, ennesima azione di Pezzotti sulla sinistra, palla che arriva a Liguori dentro l’area, stop di petto e tiro di sinistro che batte Cavalieri. Gli ultimi minuti sono da film. Al 88’ rigore per gli ospiti, fallo di Scognamiglio su Zanetti. Dal dischetto si presenta Miccoli che si fa ipnotizzare da De Chirico che salva il risultato. La Recanatese trova così l’energia per chiudere la partita, prima raddoppia con Liguori e poi firma il definitivo 3-0 con Gomez.
Arbitro: Mattia Nigro (Prato), 1° Ass. Roberto Palermo (Pisa), 2° Ass. Andrea Pacifici (Arezzo)
Reti: 84’, 91’ Liguori (R), 93’ Gomez (R)
Ammoniti: Quero (P), Miccoli (P), Sbaffo (R), Liguori (R)
Angoli: 7-0
Note: 148 spettatori.
Tolentino – Real Giulianova 1-1
Conaca - Sfuma l'assalto al primo posto della squadra cremisi che dopo essere passata avanti si fa reggiungere a 6 minuti dal termine da un acuto di Barlafante che sigilla il pareggio finale. La gara inizia un pò prima del classico fischio d'inzio con Mister Mosconi che festeggia con una maglia celbrative le sue 100 panchine con la società maceratese. Vendeno alla cronaca sono proprio i suoi uomini a pigiare per primi sull'acelleratore già al 12' con un tiro scagliato poco fuori il limite dell'area di Capezzani, ma che trova la pronta risposta in 2 temi di Amadio. Dopo 10 minuti però sono gli ospiti ad andare vicini al vantaggio. Bel cross di D'Antonio dalla sinistra che pesca l'accorrente Forcini completamente libero in area di rigore e Governali si salva d'istinto sulla linea di porta. Al 34' Severini ci prova di controbalzo sugli sviluppi di corner, ma Amadio abbranca il pallone in tuffo. Il Giulianova va nuovamente vicinissimo al vantaggio al 40'. Forcini salta secco Zrankeon e lascia partire un bel diagonale ma la palla fuori di poco. Il primo tempo termina a reti bianche e la seceonda parte di gara parte inizia subito all'insegna dei padroni di casa con Pierfederici che prova un tiro a giro ma il suo tentivo finisce a lato. Prova a mischiare le carte Mosconi che inserisce Niane al posto proprio di Pierfederici e la scelta si rivela vincente quando proprio il nuovo entrato al 58' ribadisce in rete, dopo deviazione della difesa ospite, un tiro al volo di Severini. Giulianova reagisce e inizia a spingere per il pareggio che arriva al minuto 84 con un gran colpo di testa di Barlfante che regala un punto ai suoi e fa masticare amaro il Tolentino.
Tolentino: Governali,Zrakeon,Laborie,Bonacchi,Pagliari G., Strano,Tortelli,Ruci,Padovani E,Severini ,Capezzani. Allenatore: Andrea Mosconi
Real Giulianova: Amadio, Mariani, D’Antonio, Cipriano, Damaelon, Ranellucci, Barlafante, Del Grosso, Mitta,Di Lollo, Antonelli. Allenatore: Federico Del Grosso (oggi squalificato)
Arbitro: Matteo Campagni di Firenze
Reti: 58’ Niane (Tole), 83’ Barlafante (RGiu)
Negli scorsi giorni è stato donato dalla Mondi Tolentino S.r.l, grazie all'interessamento del Consigliere Mirco Mancini, un sanificatore da installare nella palestra della scuola Grandi dell’Istituto Don Bosco, a beneficio sia dei bambini che frequentano la scuola che delle associazioni che usufruiscono della stessa palestra per le loro attività sportive al di fuori degli orari scolastici.
Alla cerimonia di consegna erano presenti il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, il Dirigente scolastico dell’Istituto Don Bosco Giuseppe Calenzo, il Consigliere Comunale Mirco Mancini e due impiegati dell'azienda Mondi Tolentino srl Cristian Scorpecci e Tania Raponi.
Ancora una attestazione di attenzione da parte della Mondi Tolentino srl che anche negli scorsi mesi è stata vicina alle esigenze della Comunità tolentinate, dimostrando il proprio attaccamento al territorio e alle sue esigenze.
Nei giorni scorsi si è laureata la giovane studentessa tolentinate Debora Forconi. La mamma, in occasione di un incontro con il Sindaco Pezzanesi, ha voluto lanciare un messaggio a tutti i giovani, ricordando che, con l’impegno e la perseveranza, si possono superare tutti gli ostacoli e raggiungere i propri obiettivi.
"Sono la mamma di Debora Forconi - scrive in una lettera -. Fin da bambina mia figlia ha terminato ogni percorso scolastico col massimo dei voti ed è stata sempre premiata per questo. L'anno in cui doveva diplomarsi all'istituto tecnico economico di Tolentino è stato proprio l'anno in cui ci fu il terremoto. Siamo state trasferite in albergo a Macerata, in una piccola stanza buia, e la vedevo sempre studiare con una piccola lampadina! Come si sforzava! Dopo 9 mesi circa, grazie a Dio, ci hanno trasferite all'hotel 'Il Boschetto' a Tolentino dove già si sentiva più a suo agio. Si è diplomata in quell'anno con 100. Si è poi trasferita ad Arezzo per l'università, svolgendo metà del suo percorso in Cina e metà in Italia. Oggi, dopo 3 anni, si è laureata con 110 e lode in "Lingue per la Comunicazione Interculturale e d'Impresa", affrontando il suo ultimo ostacolo, il "Covid" che l'ha costretta a laurearsi in casa".
"Ho voluto raccontare tutto questo – conclude - per spronare i giovani che hanno voglia di raggiungere le loro mete. Sappiate che nessun ostacolo vi può fermare!".
A Debora e alla mamma vanno i complimenti del Sindaco, dell’amministrazione comunale e di tutta la città.
"A Tolentino ci sono 41 casi di positività al Covid-19 e 34 persone in isolamento, numeri non confortanti, ma che ci fanno capire che bisogna tenere alta la guardia".
Lo comunica, in un video via social, il primo cittadino Giuseppe Pezzanesi che aggiorna sulla situazione Coronavirus in città.
"I numeri crescono, ma li possiamo fermare solo con molta attenzione - prosegue il sindaco - . So che è difficile, ma so anche che il popolo tolentinate nelle difficoltà tira fuori tutta la tenacia necessaria.
Fatelo per voi, per i vostri cari, per i ragazzi a scuola, per i bambini e per gli anziani. Anche questa volta ne usciremo insieme", conclude.