Lo scorso 30 Maggio, presso l'Istituto Alberghiero "Varnelli" di Cingoli, si è tenuta la consueta cena di fine anno, che ha visto protagonisti gli studenti delle classi quinte i quali, guidati dai loro insegnanti, hanno reso la serata molto speciale, non solo dal punto di vista gastronomico, ma anche da quello dell'ambiente e della deliziosa cornice in cui la serata ha avuto luogo.Il filo conduttore della cena è stato quello del connubio fra cibo e cinema, tema ricco di spunti creativi.
La sala è stata splendidamente allestita all'interno del cinema: tavole apparecchiate con gusto e raffinatezza, fiori, candele, locandine di storici film e naturalmente ottime portate, rubate appunto a film celebri, di cui sono stati proiettati stralci significativi.Ecco allora spuntare timballi di maccheroni mutuati da Big night, la ratatouille dell'omonimo film, i cioccolatini di Vianne da Chocolat, le capesante di Sapori e dissapori, i macarons resi famosi dal film Maria Antonietta e via gustando, in un crescendo di "piccoli momenti di felicità", per parafrasare un altro celebre film, Lezioni di cioccolato...
Come ogni anno, l'IPSEOA Varnelli, in collaborazione con l'azienda produttrice di liquori, ha indetto il concorso "Le ricette della nonna", aperto a tutte le scuole dell'infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado della Regione Marche, a tema Cibo e Cinema.
Molte scuole della Regione hanno aderito con entusiasmo all'iniziativa, e l'Istituto Comprensivo Don Bosco di Tolentino non poteva non essere presente con il proprio elaborato. La scuola media Dante Alighieri, che da diversi anni porta avanti un progetto laboratoriale in orario extracurricolare con i ragazzi di prima media, dal titolo Dimmi come mangi..., ha infatti aderito all'iniziativa realizzando la pellicola delle ricette, supportato, nella realizzazione del lavoro, dal gruppo del laboratorio di riuso, all'interno dei "Laboratori Riuniti".
Grande gioia e soddisfazione dunque per il nostro istituto, che in questa edizione si è classificato primo per le secondarie di primo grado, riportando a casa, anzi a scuola, oltre alla pergamena, l'orgoglio di aver lavorato bene e insieme, coinvolgendo nella realizzazione della pellicola i ragazzi diversamente abili, il cui contributo creativo è stato determinante sia in fase progettuale che di realizzazione.La serata di gala si è dunque conclusa con la premiazione, i complimenti della dirigente dell'IPSEOA, la gratificazione per i ragazzi, rappresentati da due insegnanti, e l'impegno a lavorare in futuro sempre meglio, perché la scuola sa essere anche divertente.
Un grazie infinito a Tiziana Fasolino della "ludoteca Riu" di Tolentino per la sua disponibilità e pazienza, ai ragazzi dei laboratori riuniti e agli alunni del laboratorio di cucina.Ultimo ma non meno importante, il nostro ringraziamento va alla Dirigente, prof.ssa Corridoni, alla segreteria, agli insegnanti e a tutti coloro che hanno collaborato a vario titolo affinché queste attività potessero realizzarsi.
Si riaccendono i riflettori sulla piscina Caporicci di Tolentino. Al termine della stagione regolare l’impianto di via Sticchi è infatti pronto ad ospitare l’avvio dei play off della serie C di pallanuoto maschile. L’appuntamento è per sabato 9 giugno alle ore 20:30 con la partita di andata delle semifinali, dove i locali di mister Prioretti affronteranno la Pallanuoto Pesarese. Un impegno pieno di insidie per la formazione cremisi contro una squadra molto attrezzata, giunta sul terzo gradino del podio durante la stagione regolare.
“Sarà una partita molto fisica e impegnativa, avremo di fronte una delle compagini fisicamente più performanti del campionato e dobbiamo essere bravi a sfruttare al massimo le occasioni che ci si presenteranno in attacco” afferma l’allenatore tolentinate che assicura poi sulle condizioni fisiche e mentali dei suoi ragazzi : “Considerando il fatto che il nostro obiettivo era la salvezza abbiamo fatto una preparazione specifica per arrivare il più possibile in forma alla fine del campionato, quindi dal punto di vista atletico stiamo benissimo. Psicologicamente invece, il fatto di esserci qualificati per i play-off, ci da sicuramente una marcia in più anche se devo ammettere che la differenza con Pesaro è notevole come emerge dai numeri emersi in campionato. Noi comunque cercheremo di fare un’ottima partita qui in casa per poi concentrarci sul ritorno in trasferta”
Una carta importante da giocare per la pallanuoto Tolentino è sicuramente la possibilità di schierare in acqua il centroboa Matteo Vella che con le sue 51 reti è stato il capocannoniere del campionato, dimostrandosi un cecchino infallibile. Ne è convinto lo stesso Prioretti che sottolinea come “Il fatto di avere un giocatore cosi forte induce gli avversari a giocare in maniera diversa, scoraggiando il pressing e liberandoci la possibilità di tirare dal perimetro”. Per quello che riguarda la formazione non dovrebbero esserci novità rispetto agli ultimi impegni con tutta la rosa a disposizione e pronta a dare il meglio ora che le partite hanno un peso notevole in prospettiva promozione. Unici forfait saranno quelli di Andrea Santi e Oliviero Alessandro.Un contributo notevole per le calottine di casa sarà certamente quello del pubblico che, dopo il grande sostegno durante la stagione, è chiamato da tutto lo staff a continuare a spingere i propri beniamini in vasca verso il traguardo più importante.
Pallanuoto Tolentino: Romagnoli Stefano; Lattanzi Ugo; Caprioli Luca; Ruani Michele; Fabbracci Pablo; Frasacarelli Elia, Ruani Piero; Caproli Marco; Tosoni Davide; Vella Matteo; Vella Edoardo; Piermattei Cristian; Bianchi FrancescoArbitro: Paolo IaleggioProgramma Play-OffPallanuoto Tolentino-Pallanuoto PesareseClub Acquatico Pescara-Team Osimo NuotoAndata il 9 giugno 2018- Ritorno il 16 giugno 2018Finali: andata il 23 giugno 2018 e ritorno il 30 giugno 2018La vincente della doppia sfida di finale alla fase play-off nazionale
Un camion che trasportava balle di carta compressa ha perso parte del carico mentre transitava in viale Cesare Battisti. Parte del carico si è riversata in mezzo alla strada, mentre un'altra parte è finita fra motrice e rimorchio, rendendo impossibile per il mezzo pesante ripartire.
Sul posto è intervenuta la Polizia Municipale di Tolentino che ha provveduto alla chiusura di viale Cesare Battisti. Sono arrivati anche i vigili del fuoco per rimuovere il carico caduto e consentire, così, la riapertura di una delle strade maggiormente trafficate della città.
Nei giorni scorsi presso il cine-teatro “Don Bosco” di Tolentino, alla presenza del Garante Regionale dott. Andrea Nobili, oltre a diverse autorità civili, religiose, militari, ai componenti del Consiglio Comunale dei ragazzi e ai genitori, si è conclusa, per gli alunni delle classi quarta e quinta dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco”, la fase finale del progetto nazionale “Geronimo Stilton e la Costituzione raccontata ai ragazzi”. Il progetto, patrocinato dall’Autorità Garante dell’Infanzia e della Adolescenza e organizzata dall’Associazione “Così per gioco”, commemora con le nuove generazioni uno dei momenti più ricchi di significato della nostra democrazia: i 70 anni della Carta Costituzionale.
Questo progetto, al quale hanno aderito altre 35 scuole in tutta Italia, aveva come prodotto finale la scrittura, da parte dei bambini coinvolti, di alcuni articoli, partendo dall’esplorazione della loro realtà territoriale e che ha riguardato anche la sfera emotiva e sociale. Attraverso la lettura del libro e il suo protagonista, Geronimo Stilton, sono stati guidati alla consapevolezza che, in ogni Stato democratico, ognuno è depositario di diritti e di doveri. Il personaggio di Geronimo ha fatto da sfondo integratore per tutto il percorso, accompagnando gli alunni alla scoperta dei 12 articoli fondamentali della nostra Costituzione e in particolare di quelli della Convenzione dei Diritti dei Bambini.
L’articolazione del progetto, che è iniziato a novembre dello scorso anno, è stata suddivisa in più fasi e i bambini sono stati preparati ed allenati, attraverso specifiche attività di gruppo e a classi aperte, ad esprimere ognuno un bisogno da realizzare. All’interno del gruppo si è votato un solo bisogno e da questo si è partiti per la scrittura dell’articolo. Si è infine passati alla votazione conclusiva dalla quale è emerso l’articolo che ha raccolto maggiori consensi. Gli articoli più votati sono stati tre, uno per ciascuno dei nostri plessi.
Nell’evento finale i bambini e le bambine del nostro Istituto, davanti a un numeroso pubblico, fortemente emozionati, ma desiderosi di esprimere tutta la loro energia, si sono mostrati attraverso il ballo, il canto e la recitazione di racconti e filastrocche, spiegando agli adulti presenti il valore della Costituzione Italiana, non a caso la manifestazione si è svolta il giorno precedente la Festa della Repubblica.
Gli alunni dei plessi “Don Bosco”, “G. Bezzi” e “A. Grandi”, dopo la lettura dei loro articoli, si sono esibiti in diversificate performance: la prima, una breve drammatizzazione dal titolo “La Costituzione per tutti” e, a seguire, l’orecchiabile, ma intenso di significato, “Rap della Costituzione” con gli alunni delle classi 5C e 5D del plesso Don Bosco, interamente ideati e coreografati da loro.
Ci sono stati poi la recitazione della filastrocca “Sono la Costituzione” e il balletto sulle note “L’ amico è” con gli alunni della 4A e 5A del plesso “G. Bezzi”; per finire, gli alunni delle classi 5A e 5B del plesso “A. Grandi” hanno recitato la filastrocca, da loro scritta, “Lettera a Geronimo” e si sono esibiti nella canzone “You have got a friend in me”.
L’ organizzazione della manifestazione è stata unica e concertata con le colleghe dell’ Istituto Comprensivo “G. Lucatelli”, anch’esso partecipante al progetto. Il percorso di organizzazione e coordinamento tra i docenti dei due Istituti scolastici cittadini, pur essendo stato molto articolato e complesso, ha evidenziato una sinergia e una cooperazione entrambe indispensabili per l’ottima riuscita dell’evento. Tale sinergia si è trasmessa anche ai piccoli protagonisti, che hanno lasciato emergere i loro pensieri più veri e i loro desideri reconditi, riuscendo a creare, durante le esibizioni, un’atmosfera magica che ha coinvolto ed emozionato tutti i presenti, soprattutto quando è stato toccato il triste tema del terremoto che, come cantato da loro stessi: “Tante ferite ha lasciato nei muri, ma soprattutto nei cuori dei bambini!”.
L’U.S. Tolentino 1919 comunica di aver trovato l’accordo per la loro permanenza in maglia Cremisi anche per la stagione 2018/2019 con Federico Ruggeri (difensore, classe 1984), Matteo Corpetti (centrocampista, classe 1997) e Cristopher Rossi (portiere, classe 1996).
L’U.S.T. ritiene di particolare pregio quest’avvio di calcio mercato visti i profili con i quali è stata immediatamente raggiunta l’intesa: Ruggeri, vestendo per la settima stagione la casacca Cremisi, ha dimostrato l’attaccamento profondo alla città ed alla società; Corpetti, prodotto del vivaio, è in costante crescita come attestano le 20 presenze e le 2 reti messe a segno nella stagione appena conclusasi; Rossi ha preferito rimanere al Tolentino nonostante le tante richieste pervenutegli da numerosissimi club, anche di categoria superiore.
Con grandissima soddisfazione, inoltre, si comunica la convocazione di Lorenzo Tizi nella rappresentativa Nazionale Dilettanti Under 18, con la quale parteciperà al 48° Torneo Internazionale Giovanile ''Angelo Dossena'' in programma dal 7 al 16 giugno in Lombardia. Gli azzurrini di Mister Silipo sono stati inseriti nel girone con le squadre primavera di Maribor (Slovenia), Atalanta e Chievo Verona.
Si segnala, infine, che il centrocampista Nicolò Rozzi, da fine mese di ritorno in Cremisi dal prestito all'Arezzo, sta effettuando in questi giorni un provino con il Bologna FC 1909 in quel di Casteldebole.
Le dichiarazioni dei tre confermati in Cremisi:
Ruggeri: “Sono molto contento di rimanere ancora una stagione e per il settimo anno al Tolentino. Quando sono tornato a dicembre avevo due obiettivi, essere riconfermato e poter ambire a qualcosa di importante con questa maglia. È ciò che sta accadendo e ringrazio la società per la fiducia che ha riposto in me”.
Corpetti: “Ho deciso di rimanere a Tolentino perché trovare società e ambienti migliori da altre parti è molto difficile, se non impossibile. Per me indossare la maglia Cremisi della prima squadra è un motivo di orgoglio avendo fatto tutte le trafile del settore giovanile. Inoltre la riconferma del mister è stato un ulteriore motivo per rimanere, avendo un grande rapporto di stima con lui. Spero che quest’anno si possano raggiungere obiettivi più importanti di quelli dello scorso anno”.
Rossi: “E’ con entusiasmo che ho deciso di rimanere a Tolentino, in un anno così particolare per la società.....Vogliamo fare un campionato da protagonisti e provare a regalare alla città ed alla società qualcosa di davvero importante. Spero di dare un contributo importante affinché questo accada”.
Buona la seconda per Isabella Silvetti, la tolentinate che ha partecipato alla puntata di "Avanti un altro" andata in onda questa sera su Canale5. La biondissima Isabella è riuscita infatti a portare in dote alla sua squadra la cifra di 30000 Euro, devolute poi all'associazione Adotta un Angelo. Si è trattato di una puntata speciale, con concorrenti VIP che si sono alternati sul tavolo di Paolo Bonolis e Luca Laurenti.
La prima chiamata, per Isabella, non è stata particolarmente fortunata, nonostante la concorrente tolentinate abbia chiamato per la domanda il noto intrattenitore maceratese Antonio Lo Cascio, che ad Avanti un Altro veste i panni dell'indignato speciale. La risposta data da Isabella sulle "ali di gabbiano", infatti, era sbagliata.
E' andata meglio, invece, alla seconda chiamata. Quando Bonolis e Laurenti, in abiti orientali, le hanno posto domande sulle tradizioni dell'Oriente. Questa volta la bionda tolentinate non ha sbagliato e ha permesso alla sua squadra di mettere nel sacco altri 30000 Euro, che sono andati a sommarsi ai 50000 giá vinti per una somma complessiva devoluta in beneficenza di 80000 Euro.
Riprende la festa del Sacro Cuore a Tolentino organizzata dalla Confraternita detta dei Sacconi, dalla Parrocchia dei Cappuccini e dal Comitato del Centro Storico. Venerdì 8 giugno torna, infatti, la festa del Sacro Cuore nell'omonima chiesa in via Corridoni, restaurata dal Governo Ungherese e riaperta il 9 dicembre 2017.
Alle ore 18.30 sarà celebrata la Santa Messa da Mons. Németh László, Presidente della Fondazione di Santo Stefano Re d'Ungheria e Coordinatore nazionale degli ungheresi in Italia. Il soprano Anna Maria Mazza Paoloni eseguirà scelte musiche. All’Organo ottocentesco restaurato il M° Luca Migliorelli.
Previsto anche l'arrivo di alcune Confraternite dei paesi terremotati limitrofi. Alle ore 21 Santa Messa Cantata celebrata da Mons. Andrea Leonesi, Vicario Generale della Diocesi. La Schola Cantorum "Santa Cecilia" di Corridonia, diretta dal Maestro Alessandro Pucci, eseguirà la Messa composta da Charles Gounod in Do Maggiore un capolavoro di musica "ceciliana".
Saranno eseguiti anche alcuni mottetti di musica polifonica classica. Al termine della Messa, il Vicario Generale saluterà tutte le confraternite intervenute donando loro un ricordo della festa ripristinata.
La Giunta municipale di Tolentino ha approvato gli elaborati per l'esecuzione dei lavori di messa in sicurezza di viale Matteotti e ha autorizzato l’abbattimento delle alberature che si trovano all’interno o in stretta prossimità dell’area di intervento e di finanziare l’intervento che ammonta a 43mila euro.
Dal 2011 ad oggi si sono manifestati ingenti danni alla struttura muraria con distacchi e lesioni in più punti hanno portato allo scivolamento del terreno con conseguente dissesto del marciapiede attualmente impraticabile in viale Matteotti.
Il Comune si era attivato proponendo la realizzazione di un intervento manutentivo con oneri economici da ripartire tra i comproprietari del muro e l’Amministrazione Comunale stessa, ma questi stessi non ritenendo di avere alcuna responsabilità e non considerando appropriata la tipologia e le caratteristiche degli interventi proposti dal Comune di Tolentino, si erano rivolti davanti al Tribunale di Macerata presentando ricorso per accertamento tecnico preventivo, chiedendo la verifica delle cause degli inconvenienti lamentati e la valutazione di eventuali opere da realizzare per risolvere la situazione.
Da quanto accertato il Comune di Tolentino aveva ceduto la parte di scarpata a confine con la sua proprietà obbligandolo al rispetto di alcune condizioni tra cui la costruzione a sue spese e cura di un muro atto a sostenere l’argine stradale e la spinta del ricarico necessario a livellare con il marciapiede attuale la parte di scarpata che rimaneva a vantaggio del Comune, tra il nuovo muro e il vecchio ciglio stradale e l’obbligo di provvedere sempre ed in perpetuo alla manutenzione, riparazione e ricostruzione del detto muro di sostegno in modo che la stabilità e la sicurezza della via non vengano mai turbate.
"Mi dispiace se sono stato male interpretato o se il mio commento ha sortito effetti del tutto contrari a quelli che invece voleva provocare" - Così il dottor Raul Brambatti, all'indomani della presa di posizione del senatore Morgoni (qui) in merito ad alcuni post e commenti apparsi su Facebook, racconta la propria versione dei fatti e il proprio stato d'animo.
"Ci tengo a precisare - dice - che non sono l'autore del post con il carro funebre e la bara del Partito Democratico e che, proprio perché avevo trovato di cattivo gusto e decisamente al limite quel post, fatto da un mio amico, ho provato a disinnescare con un commento ironico che da un lato sdrammatizzasse e dall'altro confermasse il malcontento per la politica. L'ho buttata sull'ironia, ma a quanto pare non ci sono riuscito e se qualcuno si é offeso chiedo scusa. Ho pensato che quel mio amico autore del post potesse rischiare una querela e con il mio commento ho solo voluto provare a buttarla a ridere.
Tuttavia, il senatore Morgoni mi conosce e non avrebbe avuto certo difficoltà a parlare direttamente con me. Mi è umanamente dispiaciuto che si siano messe in discussione la professionalità e la dignità di una persona, di un medico, per un commento su Facebook".
La formula ormai è diventata praticamente fissa: "La lista d’attesa è di diversi mesi. Ma a pagamento può venire già domani". E' una sorta di cortocircuito della sanità pubblica che si conferma in due sole frasi che sempre più spesso gli italiani si sentono ripetere quando si rivolgono ai Cup per prenotare una visita.
L'ultima protesta arriva da Tolentino. Un cittadino racconta che proprio stamattina ha chiamato il Cup. "Una voce automatica mi diceo di scegliere tra due opzioni: opzione 1 visita tramite il servizio sanitario nazionale; opzione 2 visita a pagamento.
Scelgo l'opzione 1 e la solita voce mi dice 'sei in posizione 79, resta in attesa'. Dopo 15 minuti l'operatore risponde, mi dice che per questa visita il primo posto libero è a febbraio 2019. Ok, niente.
Rifaccio il numero del CUP scegliendo questa volta l'opzione 2 a pagamento. L'operatore risponde subito e dopo le mie richieste mi dice che ci sono quattro dottori disponibili per questa tipologia di visita entro la metà di questo mese di giugno 2018 con tariffe che vanno da 165 euro a 225 euro a seconda del medico scelto, 225 è il costo per essere visitati dal primario.
Questa è la nostra Italia, queste sono le cose per cui dovremmo lottare: la salute è la cosa più importante, non è possibile continuare con queste liste di attesa e queste tariffe. Sono indignato per tutto questo. La salute è questione di tutti, non ha colore politico, non guarda in faccia nessuno".
Va ricordato che gli ultimi dati Censis dicono che nell’ultimo anno 11 milioni di italiani – uno e mezzo in più rispetto all’anno precedente – hanno rinunciato alle terapie a causa dei tempi troppi lunghi e dell’impossibilità di pagare una visita privata o in intramoenia.
Quando alzare troppo il gomito costa la patente: questa la storia tragicomica di un giovane trentottenne originario del Senegal e residente a Tolentino, che è stato trovato vicino ad un incrocio, mentre dormiva nella sua auto.
I residenti nella zona, vedendolo esanime, hanno chiamato i soccorsi pensando che si fosse sentito male o addirittura peggio... Invece è stato rilevato che il ragazzo si era solo addormentato dopo aver esagerato con bevande alcoliche, ma non riportava alcuna lesione.
Inevitabilmente per lui é scattato il ritiro della patente.
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, oggi al Senato ha concluso il suo discorso per la richiesta di fiducia annunciando, tra l’altro, una visita tra le popolazioni terremotate.
“Ci permettiamo di segnalare – ha dichiarato Marcello Fiori, responsabile nazionale Enti Locali di Forza Italia – che i cittadini drammaticamente colpiti dal terremoto ormai 21 mesi fa, non avvertono l’esigenza dell’ennesima passerella del politico di turno.
Se davvero il Presidente del Consiglio ritiene che l’emergenza terremoto sia una priorità del suo Governo, segua l’esempio di quello che fece nel 2008 l’allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi riguardo l’emergenza rifiuti in Campania: riunisca il Consiglio dei Ministri nelle zone terremotate fino a quando tutti i cittadini di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo abbiano un tetto decoroso, le milioni di tonnellate di macerie siano state rimosse, i professionisti i commercianti e le imprese abbiano ripreso la loro attività, gli studenti e i professori possano frequentare scuole sicure, siano approvati i progetti reali di ricostruzione i tutti i 140 comuni colpiti dal terremoto.
Accolga la proposta del Sindaco Gianluca Pasqui di tenere a Camerino il prossimo Consiglio dei Ministri e scoprirà con sorpresa che dovrà tenerlo dentro a una tenda essendo questa l’unica struttura destinata alle attività della popolazione.
Il Consiglio dei Ministri successivo potrà organizzarlo a Norcia (terra natale di S. Benedetto, Santo Patrono dell’Europa) dove il Sindaco Nicola Alemanno potrà informarlo che l’unica struttura antisismica utilizzabile per incontri con la popolazione, realizzata grazie alla solidarietà degli italiani, e stata posta sotto sequestro dalla magistratura.
Se davvero il superamento dell’attuale emergenza e la ricostruzione di queste magnifiche comunità dell’appennino dell’Italia centrale sono una priorità per questo Governo, il Presidente del Consiglio ha altre due grandi opportunità per dimostrarlo concretamente: 1) tenga per se la delega alla gestione dell’emergenza e alla ricostruzione (come gli consente di fare la normativa della protezione civile) e non si avvalga delle burocrazie regionali o di politici in cerca di incarico; 2) introduca in sede di conversione di legge del recente decreto emanato dal Governo Gentiloni, le modifiche richieste dai sindaci: snellimento delle procedure amministrative, corsia privilegiata per le riparazioni di piccole entità, revisione delle conformità urbanistiche, approvazione di un testo unico per la gestione delle emergenze, efficace utilizzazione dei fondi (oltre un miliardo e duecento milioni) ottenuti dall’Europa grazie all’impegno del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, negoziare con l’Unione Europea l’inserimento dei comuni del cratere nelle ‘zone economia speciale’.
Infine, appare indispensabile rafforzare il ruolo e i poteri del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile al fine di tutelare il diritto alla protezione e alla sicurezza dai rischi naturali e dalle calamità in capo a tutti i cittadini italiani, essendo il Presidente del Consiglio (ai sensi della Legge n. 226 del 1992) il capo del sistema nazionale di protezione civile”, conclude Fiori.
Continuano i successi sportivi delle associazioni tolentinati. Dopo appena un anno dalla rinuncia alla Serie C Silver e all’iscrizione alla serie D, la Nuova Simonelli Basket Tolentino torna ad assaporare il gusto della vittoria, col meritato ritorno nella categoria superiore.
Venerdì 1 giugno sul neutro di Senigallia, nello spareggio tra le due perdenti le serie finali, i ragazzi di coach Cervellini hanno superato in volata la Pallacanestro Acqualagna, al termine di una gara molto equilibrata e combattuta, decisa solo nei frangenti finali, con le due squadre che si sono alternate in testa nel punteggio.
Nei minuti finali a spuntarla è la maggiore lucidità ed esperienza degli uomini di coach Cervellini, con Acqualagna che paga a caro prezzo un paio di palle perse negli ultimi momenti decisivi. Grande la soddisfazione di tutti i giocatori, staff tecnico e sanitario, della dirigenza e di tutti i tifosi al seguito, con la festa che è andata avanti fino a notte fonda e continuerà nelle prossime settimane con le consuete manifestazioni di fine anno sportivo.
Il Sindaco Pezzanesi e l’Assessore Pupo si complimentano con l’Associazione Basket Tolentino e con l’allenatore, i dirigenti e i giocatori che ancora una volta conquistano l’accesso al campionato di Serie C Silver, dimostrandosi una compagine forte e affiatata che con grande agonismo e passione ha concluso un campionato giocato sempre ai vertici.
In un periodo in cui il sisma ha sconvolto sia le coscienze che la vita di tante persone che hanno perso la propria abitazione o la propria attività, ci sembra giusto segnalare anche le buone notizie e comunque le attestazioni di solidarietà.E’ il caso di un tolentinate che si è visto recapitare da parte di Intesa Sanpaolo una comunicazione ufficiale con la quale è stata accolta la sua domanda di accesso all’iniziativa disposta dallo stesso Istituto di Credito destinata alla cancellazione del debito residuo dei mutui prima casa intestati a residenti, alla data degli eventi sismici, in uno dei Comuni del cosiddetto cratere.
Pertanto il Gruppo Intesa Sanpaolo ha dichiarato la remissione integrale del debito relativo al mutuo per capitali e interessi anche di mora. In pratica questo cittadino si è trovato nella condizione di vedere estinto il proprio debito relativo al mutuo contratto per l’acquisto della propria prima casa, mutuo che è stato estinto insieme all’ipoteca e alle eventuali garanzie che erano state concesse.Questo è un gesto particolarmente significativo che ha riguardato diverse persone.
Come detto una vera e tangibile testimonianza di come il Gruppo Intesa Sanpaolo abbia voluto contribuire a sollevare le sofferenze provate a seguito del sisma e per guardare al futuro con rinnovato ottimismo.Infatti Intesa Sanpaolo ha stanziato un plafond di 20 milioni di euro destinato all’estinzione del debito residuo in base alla situazione dell’immobile danneggiato, con inagibilità al 100% o crollato.
La persona che ha beneficiato di questa bella iniziativa del Gruppo Intesa Sanpaolo ringrazia i due direttori della filiale di Tolentino che nel tempo intercorso, fino alla comunicazione finale, si sono succeduti, dimostrandosi sempre molto collaborativi e rassicuranti, oltre al responsabile divisione Banca dei Territori.
Grande successo sabato 2 giugno per la II° edizione della “Cena dei vicini”. 150 commensali hanno cenato sotto le stelle nella suggestiva piazza del tetro Vaccaj a Tolentino, condividendo cibo, amicizia e solidarietà.Alcuni residenti della zona Cappuccini hanno dato vita a una serata dello stare insieme in un momento importante di condivisione e di scambio; giovani, anziani e famiglie hanno trascorso la serata cenando, parlando e avendo un contatto diretto tra di loro che con la velocità della vita di oggi molte volte si limitano a scambiarsi un semplice “ciao”. I cittadini volenterosi Gionata Del Pupo, Fabio Montemarani, Gionata Lippi, Michele Pisicchio, Diego Aloisi, Luigino Luconi, Michele Fabiani, Roberto Cingolani, Michele Maccioni, Marco Salvatori, Wolfando Del Pupo hanno ideato e organizzato questo evento.
La cena è stata anche un momento di solidarietà dove grazie ad una raccolta fondi i partecipanti hanno contribuito e raggiunto la somma di circa 300 euro. Ricordiamo che lo scorso anno la somma raccolta fu devoluta per la realizzazione dei lavori presso l'oratorio don Bosco, spazio di aggregazione per tutti i giovani del quartiere.Quest'anno la somma raccolta sarà utilizzata per coprire le spese della realizzazione del primo murales nel centro storico della città.
Sabato 23 giugno in occasione della festa "Notte bianca del sorriso. Notte del solstizio d'estate", a partire dal primo pomeriggio "Jam di graffiti arte urbana in via Gramsci" gli artisti di strada realizzeranno un murales in un luogo diventato simbolo delle ferite del terremoto in via Gramsci, adiacente alla chiesa SS. Crocifisso.
A distanza di un anno esatto dalla tragedia che ha visto coinvolta la famiglia Ceselli, è doveroso prendersi anche un solo minuto per ricordare il ragazzo solare che era Nicolò, e a cui tutti volevano bene.
Per questo motivo la mamma Maura e il papà Fabrizio ha ben pensato di organizzare una messa in sua memoria - come riportato nell'evento creato su Facebook - presso il campo da calcio di Caldarola, suo paese natale, oggi alle 18.30.
"È passato un anno - racconta mamma Maura - anche se io sono rimasta ferma a quel brutto giorno che continuamente rivivo. Mi piacerebbe ritrovarmi con voi per ricordare Nicolò in tutta la sua semplice bellezza e nel luogo in cui amava stare...il campo da calcio. Sarà celebrata una S.Messa in Suo onore".
La famiglia comunica inoltre che in caso di pioggia la celebrazione verrà spostata nel tendone della chiesa di Caldarola.
In aggiunta, sabato 9 giugno, i suoi amici più stretti hanno organizzato un raduno in suo onore, nel quale si terrano esposizioni di api, moto e motorini, essendo il mondo dei motori una delle sue più grandi passioni. Questo ritrovo è aperto a tutti e si terra dalle ore 15.30 presso il ristorante "La Contrada Country House" a Tolentino.
"È inutile dire quanto possa essere doloroso - commentano gli amici - questo momento, ma l'importante è continare a ricordarlo per quello che era e continuare a vederlo come "un angelo che ci protegge da lassù", come recitano gli striscioni che spesso glia amici mostravano".
Les journalistes vincono il progetto de “Il Quotidiano in classe”.
La redazione della IV A Scientifico “F. Filelfo” di Tolentino si è aggiudicata la vittoria finale battendo avversari agguerriti provenienti da tutta Italia, in rappresentanza delle più blasonate scuole italiane. Il caporedattore, Prof. Roberto Romagnoli, già vincitore nel 2014 con una classe del Filelfo, ha infatti messo a segno un bel colpo riuscendo a piazzare le sue due redazioni al primo e al secondo posto.
Durante tutto l’anno gli studenti si sono sfidati a colpi di articoli, partecipando anche a concorsi speciali. Il quotidiano in classe è un’iniziativa ormai pluriennale, pensata per tutti gli studenti delle scuole superiori italiane, promossa dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori in collaborazione con i siti internet di Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore e Quotidiano.net. Il progetto, che si configura quale evoluzione dell’iniziativa de “Il Quotidiano in Classe”, intende dare spazio e voce ai ragazzi con l’obiettivo di promuovere il confronto tra gli studenti italiani e ascoltare le loro opinioni sui fatti che riguardano il Paese. Ogni settimana, sui blog di corriere.it, ilsole24ore.com e quotidiano.net, viene proposto un tema rispetto al quale ogni studente da solo o in redazione può pubblicare un post testuale, un video, una gallery fotografica o una vignetta. Ogni post inserito consente di acquisire un punteggio, così da consentire alla redazione di scalare le posizioni in classifica. Il progetto ha la durata di 28 settimane e si suddivide in 3 campionati d’Autunno, d’Inverno e di Primavera. In particolare i ragazzi della IV A del Filelfo si sono aggiudicati il Campionato di Primavera, condizione indispensabile per poter essere ammessi alla vittoria finale, e ora grazie alla loro tenacia potranno volare a Dublino. Complimenti dunque a tutti i ragazzi della redazione Les journalistes che hanno partecipato con costanza e dedizione, distinguendosi anche per la bravura visto che a essere premiata è in primo luogo la qualità dei lavori prodotti.
Bravi tutti dunque: Valerio Accaramboni, Fallou Cisse, Lucia Di Muzio, Giorgio Epifani, Matteo Falcioni, Emanuele Farroni, Lorenzo Fermanelli, Jann Llambi, Elisa Mancini, Sveva Marinelli, Erika Marinozzi, Francesca Mattiacci, Alessio Menichelli, Margherita Micheli, Maria Elena Milantoni, Gloria Mogliani,Francesca Palazzetti Romualdi, Sara Paoloni, Giorgio Parrucci, Luca Passacantando, Emma scinti Roger.
I massimi esperti italiani e internazionali di pedagogia e neurofisiologia si danno appuntamento a Macerata, dal 7 al 9 giugno presso la splendida location dell’ Abbadia di Fiastra di Tolentino, in occasione del III Convegno internazionale su "Disprassia a scuola…. E dopo?", organizzato dall’ Associazione "La mano tesa Onlus" e dal "Centro Studi Itard" con il patrocinio della Fondazione Cassa di Risparmio della provincia di Macerata e della Regione Marche.
La tre giornate di lavori, incentrati sulle disorganizzazioni neuronali in età evolutiva e sulla loro espressività in ambito scolastico, relazionale, e di salute sarà presieduta dal prof. Piero Crispiani e dal dott. Antonio Parisi
"Dopo le due riuscitissime precedenti edizioni, hanno risposto con piacere al nostro invito relatori e ricercatori di spessore nazionale e internazionale, quali la dott. Mary Mountstephen, la dott.Rekha Suvarna, la dott. Cristina Panisi e, non ultimo, il "nostro orgoglio maceratese", il dott. Diego Biagio Scheggia, - dice la presidente dell’ Associazione la Mano tesa Onlus, Silvia Dalloro - quest’anno abbiamo beneficiato della competente collaborazione del prof. Crispiani, responsabile del Centro studi Itard, che ci ha permesso di garantire la copertura del bonus Miur ai docenti, e ha aumentato il valore scientifico del convegno".
All’apertura dei lavori parteciperanno rappresentanti delle istituzioni, tra cui l’ assessore regionale, Angelo Sciapichetti, il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, la presidente della Fondazione Cassa di risparmio della provincia di Macerata e della Croce Rossa Italiana di Macerata, Rosaria Del Balzo Ruiti e Maria Teresa Baglione rappresentante dell’ Ufficio scolastico regionale. Durante l’evento, i relatori definiranno lo stato dell’arte con l’aiuto delle più attuali evidenze scientifiche, attraverso lezioni magistrali e workshop.
Come da tradizione, non mancherà anche in questa edizione del congresso una giornata aperta a tutti, giovedì 7 giugno alle ore 16, "Fuoriconvegno" in cui si tratteranno temi di interesse educativo come l’ effetto dell’ uso del tablet in età precoce sul sistema visivo; ci saranno confronti con genitori di persone autistiche diventate adulte e un arricchimento con l’arte: la mostra di pittura dell’ artista Lorenzo Ludi, tetraparetico fin dalla nascita, vincitore del premio internazionale SpoletoArtFestival. Le opere del giovane artista saranno esposte dando occasione di confronto con esperti di arte e di scienze cognitive e relazionali, per riflettere sul tema del linguaggio dell’ arte.
L’evento scientifico si svolgerà l’ 8 giugno dalle 14.30 e il 9 giugno fino alle 17.30.
Mercoledì 6 Giugno al Castello della Rancia di Tolentino alle 21:30 (ingresso libero) si terrà l’atto conclusivo del progetto ideato e promosso da Adriano Achei che vede la collaborazione del cantante Vittorio De Scalzi (New Trolls) con la band formata dagli alunni dell’Indirizzo Musicale dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Tolentino.
Il cantante ligure, fondatore dei New Trolls, autore di celebri brani come “Quella carezza della sera”, “Faccia di cane”, “Aldebaran” ha composto anche canzoni per Mina, Ornella Vanoni e Anna Oxa per la quale ha scritto “Tutti i brividi del mondo”; in qualità di tastierista e cantante dei New Trolls ha partecipato a sette edizioni del Festival di Sanremo. Ospite speciale della serata sarà Lighea, la cantautrice marchigiana che affiancherà De Scalzi in alcuni brani e presenterà un singolo dal suo ultimo album.
L’evento è patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Tolentino.
Venerdì 1 Giugno, alle ore 23, si è spenta all’età di 72 anni Dina Antinori in Giustozzi.
Nata a Camporotondo Di Fiastrone, per poi giungere a Tolentino dove si è sposata e risiedeva con il marito, Dina, è stata sempre una donna molto amata da tutti per il grande cuore che aveva.
Pur avendo vissuto una vita dedita al lavoro e ai sacrifici, è sempre stata dalla parte dei più deboli, aiutandoli e provando sempre a mettersi in gioco. Nutriva un infinito amore per i bambini, dai quali, riceveva sempre molto affetto.
Ne danno il triste annuncio il marito Nazzareno, la sorella Marisa, i cognati, la cognata ed i nipoti tutti.
Il rito funebre, con messa cantata, si svolgerà domani, lunedì 4 Giugno, alle ore 10:30 nella Chiesa dello Spirito Santo di Tolentino.