Archiviato lo scivolone nel derby contro la Vela Ancona è già tempo di concentrarsi sul prossimo impegno stagionale per la NPN Tolentino. In programma c’è infatti l’insidiosa trasferta di Pozzuoli (domenica ore 15) nella tana dello Sporting Flegreo che, sino a ora, è imbattuto in campionato. La squadra campana ha infatti inanellato una serie di ottime prestazioni cogliendo quattro vittorie e due pareggi nelle 6 giornate sin qui disputate. A rendere ancora più difficile l’impegno delle maceratesi c’è poi la grande esperienza delle avversarie con la categoria, essendo infatti questo il loro settimo anno consecutivo di militanza in A2. Lo Sporting presenta una rosa con un mix di giovani e giocatrici più esperte tra le quali spiccano i nomi del capitano Fabiana Anastasio e di Chiara Vitiello. Da tenere d’occhio anche Alessia Morvillo, prodotto del vivaio puteolano e capace di apportare un importante contributo alla squadra. In panchina siede invece il tecnico greco Ioannis Koinis alla terza stagione ai comandi del sodalizio flegreo. Al momento le indicazioni del coach di Patrasso si sono rivelate molto efficaci ed hanno permesso alla squadra di raggiungere il secondo posto in classifica con 14 punti La carica giusta, in casa NPN, prova a darla Alessia Finocchi, mancina classe 2001, prelevata in estate dal Pescara e autrice finora di 11 reti in 6 gare disputate che fa il punto sull’attuale momento della formazione tolentinate.
La NPN Tolentino è reduce dalla sconfitta nel derby contro Ancona…Ecco da dove si può ripartire dopo questo stop casalingo?
“E’ stata sicuramente una partita difficile quella contro l’Ancona. Noi comunque abbiamo fatto una buona prova, specialmente dal secondo tempo in poi, dimostrando di potercela giocare con tutte le altre squadre del girone”.
Cosa è mancato alla vostra formazione per centrare la vittoria?
“A noi è mancata l’esperienza, essendo un gruppo nuovo con molti elementi giovani, che in questo tipo di partite è fondamentale”
In cosa pensi che la squadra dorica sia attualmente a voi superiore?
“La Vela è una squadra molto forte, specialmente a livello di singoli, avendo alcune ragazze che hanno giocato a livelli internazionali…E’ una squadra formata che ha partecipato per due anni di fila ai play-off e che ha molta esperienza”.
Ora vi aspetta la trasferta di Pozzuoli contro lo Sporting Flegreo…Che tipo di gara sarà?
“La partita di domenica sarà sicuramente molto difficile. Il Flegreo è una bella squadra, come dimostra il fatto che è riuscita a mettere in difficoltà formazioni come l’Acquachiara e Ancona. Noi comunque andremo lì sapendo di potercela giocare se ognuna di noi si mette a disposizione dell’altra”.
Quali dovranno essere gli elementi tecnici su cui puntare per provare a fare il risultato?
“Il punto fondamentale per poter vincere la partita sarà la coesione e il gioco di squadra. In più avrà una grande importanza la concentrazione, specialmente in avvio di partita, provando così a non subire troppo l’impatto delle avversarie”.
Cosa potrà fare la differenza?
“Credo che domenica la differenza non la farà il singolo ma, piuttosto, tutta la squadra e quanto ognuna di noi sarà disposta a sacrificarsi per l’altra”.
Alessia tu sei alla prima stagione a Tolentino…Come ti trovi con compagne, società, ambiente e quali sono le tue considerazioni su questa esperienza sino ad ora?
“Sin da subito mi sono trovata bene con tutto il gruppo…Le ragazze mi hanno accolto senza problemi e fatto sentire parte integrante della squadra. Mi piace che in ogni momento si cerca di fare gruppo e di coinvolgere tutte, dalla più grande alla più piccola. Fino ad ora sia a livello di squadra che pallanuotistico è stata un’esperienza del tutto positiva”.
Infine cosa ti aspetti a livello personale dalla stagione agonistica?
“A livello personale non mi aspetto niente di particolare. Sono venuta qui per crescere, fare esperienza e migliorare il più possibile. L’obiettivo è quello di mettermi a completa disposizione della squadra senza risparmiarmi, per disputare un buon campionato insieme alle compagne”.
"Come direttivo della lista Tolentino Popolare siamo dispiaciuti che un politico di lunga data come Pezzanesi non ritenga che mantenere le promesse elettorali e salvaguardare i cittadini e il centro storico non sia portare benefici alla comunità - arriva anche il commento di Tolentino Popolare dopo la decisione del primo cittadino di togliere gli Assessorati a Massi e Pupo -. L'ex assessore Massi ha svolto onestamente il suo ruolo di amministratore, sempre a contatto con le persone, ascoltando le loro esigenze e non prendendone le distanze come sta facendo questa amministrazione. Mai da assessore ha agito nell'interesse della lista Tolentino Popolare, come dichiarato dal Sindaco, ma ha sempre lavorato per il benessere dei nostri concittadini."
"Il Sindaco che ha preso molte decisioni senza consultarsi con la sua stessa maggioranza, ha negato anche vari incontri di confronto e dialogo - continua la nota stampa -. La lista Tolentino Popolare, dando continuità al suo stile e all'etica che ci contraddistingue, oggi sarà presente in consiglio con i propri consiglieri visto anche la mozione importante sul bilancio 2018. Il direttivo si riunirà a breve per decidere il proseguimento del proprio operato politico. L'ex assessore Massi esce da questa giunta a testa alta e di certo il suo lavoro non è finito ma continuerà sempre a fare l'interesse di tutti i cittadini di Tolentino."
"Come sempre accade, quando il sindaco Pezzanesi si sente attaccato per la sua fallimentare amministrazione, egli mostra i muscoli. Stavolta, però, la toppa è peggio del buco e aggiunge ulteriore vergogna a una situazione che sta diventando davvero insostenibile per la città di Tolentino - il commento della Segreteria PD dopo la decisione presa ieri dal primo cittadino riguardo agli ormai ex Assessori Massi e Pupo.
"Le ultime dichiarazioni del primo cittadino di Tolentino, diffuse attraverso il sito istituzionale del Comune che, ricordiamo a Pezzanesi, non può essere uno strumento di propaganda, sono squallide, vergognose e rispondono all'unico fine di scaricare la colpa del suo fallimento ad altri soggetti, nel tentativo di deresponsabilizzare se stesso - prosegue la nota PD -. Diceva Lincoln 'si possono ingannare poche persone per molto tempo o molte persone per poco tempo. Ma non si possono ingannare molte persone per molto tempo'. Il Sindaco dovrebbe far proprio questo monito scritto quasi due secoli fa; la cittadinanza inizia ad aver chiaro dove sono riposte le responsabilità ed è del tutto inutile scaricare su altri colpe che sono totalmente a suo carico e della sua maggioranza.""Affermare che la Regione Marche rallenti volutamente la città di Tolentino per scopi elettorali, come vuole fare intendere chiaramente il Sindaco nelle sue dichiarazioni, è al tempo stesso falso, delirante e vergognoso, ma soprattutto costituisce una gravissima accusa priva anche del minimo fondamento. Il Partito Democratico - proseguono - ha sempre criticato il Sindaco per le disastrose scelte adottate in questo periodo, ma mai avrebbe avuto il coraggio di affermare che tali imperdonabili errori siano stati commessi volutamente per fini elettorali, con l’obiettivo di screditare l’operato di altri soggetti. Invece il nostro caro Sindaco, in preda a un delirio di onnipotenza, riesce addirittura a oltrepassare questo limite.""Il Partito Democratico ha sempre dimostrato senso di responsabilità - continua la nota -. Pur correndo il rischio di essere considerato “connivente” con l’attuale amministrazione Comunale, l’atteggiamento del partito, sia a livello locale che regionale, è stato collaborativo, sapendo benissimo che in certe situazioni terribili, occorre mettere da parte la competizione elettorale e unire le forze per il bene della città. Il Campus scolastico, l'ospedale e i finanziamenti regionali per la ricostruzione sono soltanto alcune delle questioni su cui si è dimostrato senso di responsabilità e collaborazione a tutti i livelli. Anche per questo le accuse infamanti del Sindaco sono ancora più squallide, tentando goffamente di affibbiare ad altri la colpa di un fallimento che, come oramai è evidente a tutti, è solo dell’Amministrazione Comunale. Anche perché se così non fosse, non si capirebbe come mai in tutti gli altri Comuni del cratere sismico si notano evidenti segni di rinascita qui ancora lontanissimi. Forse San Severino, Belforte del Chieti, Caldarola, Castelraimondo, Sarnano (solo per citarne alcuni) non sono comuni della Regione Marche? In questi comuni la maggior parte degli sfollati (se non tutti) sono rientrati, sono state terminate scuole e altre strutture."
"Come mai solo a Tolentino si rileva un impietoso nulla cosmico? Come mai solo a Tolentino si riscontrano acquisti a prezzi folli di capannoni grezzi per costruire alloggi i cui lavori non risultano ancora iniziati? Come mai solo a Tolentino la quasi totalità degli sfollati non ha potuto avere una sistemazione alternativa? Come mai solo a Tolentino continua a esistere un quartiere di lamiere? - le domande dei dem - . Domande che da anni rimangono senza risposte… Lo smisurato ego e l'irresponsabilità di un singolo uomo non possono essere pagati dai cittadini. Prima che sia troppo tardi auspichiamo che qualcuno vicino a lui abbia più senno e prenda atto che, o si stacca la spina a questa amministrazione, o si stacca la spina al Comune di Tolentino.
Non si sono fatte attendere le reazioni degli “esclusi” della Giunta Pezzanesi, dopo che lo stesso primo cittadino, ieri, ha annunciato la decisione di togliere gli Assessorati ad Alessia Pupo e Alessandro Massi Gentiloni Silveri.
Gli Assessorati, rispettivamente, alla Cultura e allo Sport e all’Istruzione e all’Urbanistica, in questo momento vengono presi in carico da Pezzanesi che, nel giro di pochi giorni, attraverso nuove consultazioni, dovrà nominare due nuove figure di fiducia.
“Sono molto sereno!” – così esordisce Massi, ex Assessore all’Istruzione e all’Urbanistica, sul suo profilo social. “Se avessi voluto conservare la “poltrona” da Assessore – continua - mi sarebbe bastato rinnegare le mie idee, i programmi di Tolentino Popolare e gli impegni presi con i cittadini. La mia coscienza e l’educazione “civica” che ho ricevuto mi hanno sempre stimolato ad avere coraggio e a essere libero, anche quando c'è il rischio di trovarsi “in minoranza".”
“Continuerò il mio impegno civico e il mio servizio alla comunità di Tolentino con immutato entusiasmo anche fuori dalla Giunta e dal Consiglio. Ringrazio le centinaia di attestazioni di stima e di solidarietà che in questo momento mi incoraggiano in modo commovente. La mia gratitudine ai dipendenti comunali che hanno collaborato con me con lealtà e professionalità. Un saluto di cuore e un arrivederci agli elettori, agli attivisti ai cittadini. Nei prossimi giorni convocherò una conferenza stampa dove esporrò tutto il mio pensiero circa quanto accaduto” ha concluso Massi.
“Ringrazio di cuore le tantissime persone che mi stanno dimostrando affetto, vicinanza e solidarietà . Ringrazio anche i rappresentati dei vari partiti e movimenti politici di minoranza che hanno espresso stima e apprezzamento verso il mio operato seppur nelle rispettive e diverse appartenenze. Un abbraccio sincero naturalmente anche agli elettori di Forza Italia, ai ragazzi della lista, ai vari rappresentati, dirigenti ed eletti del Partito” queste invece le parole dell’ormai ex Assessore alla Cultura e allo Sport Alessia Pupo.
“Termina dunque questo mio breve percorso amministrativo ma non finisce di certo il mio impegno politico – sottolinea l’Assessore -. Troppo forte è il senso di appartenenza a questo straordinario territorio e soprattutto troppo forte è l’amore che nutro verso la nostra bellissima Tolentino.”
“Al momento voglio solo aggiungere che sono assolutamente serena non avendo nulla da rimproverarmi a livello personale o politico. Ritengo infatti di aver sempre agito con correttezza e spero con competenza, avendo come uniche finalità il bene della Città, il rispetto del voto e degli impegni elettorali presi. Vado avanti a testa alta” conclude Pupo.
Nella serata di ieri, dei ladri sono entrati in azione in due appartamenti situati nella zona industriale "Sacharov" di Tolentino.
Approfittando dell'assenza di persone all'interno, sono entrati mediante effrazione e hanno asportato monili e denaro.
In entrambi i casi, il bottino per i malviventi è stato modesto.
I carabinieri della compagnia di Tolentino, attraverso l'ausilio delle telecamere di videosorveglianza presenti nei pressi delle abitazioni, stanno cercando di individuare i responsabili dei furti.
"Si tratta di un giorno triste, ma queste decisioni non potevano che essere prese ora che siamo a metà del mio secondo mandato". Così il sindaco Giuseppe Pezzanesi ha annunciato in una conferenza stampa convocata d'urgenza la decisione di rimuovere dal loro incarico l'assessore all'Istruzione e all'Urbanistica Alessandro Massi Gentiloni Silverj e l'assessore alla Cultura e Sport Alessia Pupo. Le loro deleghe saranno conferite ad interim al primo cittadino, sino a quando non saranno scelti i nuovi membri della Giunta.
La decisione più travigliata, lo si legge tra le righe, è quella dovuta all'allontanamento di Alessandro Massi: "Gli ho voluto bene come un figlio, e gliene voglio ancora, ma quando si è una squadra non si possono fare fughe in avanti specialmente sulla questione scuole. Da un mese a questa parte l'assessore non ha avuto più freni. Prima ancora che il sindaco portasse un progetto, qualcuno è andato per la sua strada. Ho dovuto annoverare diverse uscite sulla stampa e su Facebook: un modo di fare non consono a questa amministrazione".
"Voglio avere gente che tiene alla città e non al partito, capace di chinare il capo quando serve e ingoiare il rospo: non si può essere sempre primi su tutto" puntualizza il sindaco.
La rottura è stata innescata dalle dichiarazioni dell'assessore Massi apparse su diversi organi di stampa, riguardanti lo spostamento della Scuola Don Bosco dal centro storico verso la zona est della città in Contrada Pace, laddove sorgerà il nuovo campus scolastico: "Il sindaco procede individualmente nella scelta. La scuola Don Bosco è una scuola sicura, basta sistemare il primo piano con gli 8 milioni di euro concessi per il post sisma. Bisogna evitare la desertificazione del centro storico” si legge nella nota apparsa nell'ultimo numero del mensile gratuito Press News.
Sulla questione riguardante la Don Bosco il sindaco ci ha tenuto a precisare:"Non è stata ancora presa nessuna decisione in merito. Stiamo valutando se lasciare la struttura della Don Bosco nello stesso luogo, se spostarla di poco oltre o portarla nella stessa area nella quale sorgerà il nuovo campus scolastico allineandoci, peraltro, con realtà virtuse come quella del Comune di Varese. Di certo non ho mai dichiarato che la scuola Don Bosco fosse poco sicura, ma in quanto città che fa parte del cratere sismico dobbiamo rispettare decreti che hanno previsto la compatibilità degli edifici scolastici a un indice di resistenza sismico altissimo".
Per quanto riguarda invece Alessia Pupo, il sindaco Giuseppe Pezzanesi precisa: "Ha lavorato splendidamente, nessuna contrarietà né con lei nè tanto meno con Forza Italia. Ha svolto veramente bene il suo lavoro, ma in moti mi hanno chiesto il perchè di un assessore che non aveva più un gruppo di rappresentanza in Consiglio Comunale visto che i due consiglieri del suo gruppo sono confluiti nel gruppo misto".
Sia Pupo che Massi non siederanno in Consiglio Comunale nella seduta prevista nella giornata di domani, giovedì 21 febbraio.
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In una conferenza stampa straordinaria indetta oggi pomeriggio intorno alle 16.30, il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi ha annunciato, a sorpresa, che sono state tolte le deleghe agli assessori Alessandro Massi Gentiloni Silveri (Istruzione e Urbanistica) e Alessia Pupo (Cultura e Sport).
Le motivazioni sono da addurre per quanto concerne l'ormai ex assessore Massi alle esternazioni, uscite sugli organi di stampa, riguardanti la scuola Don Bosco e la notizia che sarà spostata in periferia. A quanto pare le dichiarazioni non erano state concordate con l'amministrazione comunale. Il primo cittadino di Tolentino, prendendosene la responsabilità, ha giudicato non consono e adeguato il suo comportamento, "perché si deve sempre remare tutti dalla stessa parte ed inoltre si è anticipata una decisione (quella della scuola n.d.r) non ancora concordata" (leggi di più).
Per quanto riguarda invece Alessia Pupo, il sindaco Giuseppe Pezzanesi precisa: "Ha lavorato splendidamente, nessuna contrarietà né con lei nè tanto meno con Forza Italia. Ha fatto veramente bene il suo lavoro, ma in moti mi hanno chiesto il perchè di un assessore che non aveva più un gruppo di rappresentanza in Consiglio Comunale visto che i due consiglieri del suo gruppo sono confluiti nel gruppo misto".
Le deleghe dei due ex assessori sono state ora conferite ad interim a Pezzanesi stesso, nell'attesa di nuove consultazioni: "Sono già molto oberato di lavoro, le deleghe non rimarranno di mia competenza a lungo. Prima possibile dovrà essere composta una nuova squadra. Assessori esterni? Tutto può essere, sto prendendo in considerazione anche figure che siano espressione della società civile. Di certo c'è già molto da guardare all'interno del gruppo che ha collaborato insieme a me sinora".
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È indetta una selezione pubblica per titoli e prova colloquio, tra personale in servizio a tempo indeterminato pieno presso altre Pubbliche Amministrazioni, per eventuali assunzioni a tempo indeterminato pieno di un “Collaboratore Tecnico – Operatore macchine operatrici complesse” di Cat. B3, tramite l’istituto della mobilità volontaria esterna.
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Per ulteriori chiarimenti gli interessati potranno contattare l'Ufficio Personale del Comune di Tolentino, via telefono ai numeri 0733 901236 o 901363 o via e-mail all’indirizzo di posta elettronica personale@comune.tolentino.mc.it.
Continuano le delibere approvate dal Sindaco Pezzanesi e dalla Giunta e riguardanti i progetti esecutivi che consentono di realizzare alloggi di edilizia residenziale che saranno messi a disposizione di tutte quelle famiglie che hanno perso la loro casa a seguito del sisma del 2016.
Infatti dopo il parere favorevole ai progetti di fattibilità e ai progetti esecutivi dei giorni scorsi e che riguardavano l’ospedaletto dei pellegrini, la ex scuola Paterno, gli alloggi di contrada Pace e in via VIII Marzo, l’Amministrazione comunale ha approvato il progetto esecutivo per l'intervento denominato "SISMA 2016 – Lavori di ristrutturazione edilizia a completamento dell'edificio Ex Scuola di Sant'Angelo" redatto dall'ing. Martina Terzi e il relativo quadro economico ammontante a complessivi € 300.000,00. Da un edificio allo stato grezzo già finanziato con i fondi del sisma '97 saranno realizzati 4 nuovi alloggi.
L'intervento è stato finanziato con Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile che stabilisce che il Comune di Tolentino è individuato quale soggetto attuatore per la realizzazione, in luogo delle SAE, di strutture abitative da destinare temporaneamente ai soggetti che, al momento degli eventi sismici, dimoravano in un'abitazione dichiarata inagibile con esito di tipo E o F non di rapida soluzione o in zona rossa. Il progetto è stato già approvato dalla Regione Marche.
Riceviamo e pubblichiamo una nota del sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, in risposta alle dichiarazioni degli esponenti dell'opposizione sulla questione riguardante l'assegnazione degli alloggi per gli sfollati.
"In questo ultimo fine settimana l’opposizione si è sbizzarrita a prendere posizioni fortemente contrarie alla nostra Amministrazione comunale. Lecito in Democrazia. Ognuno può esprimere i propri convincimenti. Poco lecito è insultare in maniera gratuita e offensiva. Forse hanno finito gli argomenti o non sanno che cosa criticare oltre alla nostra scelta di non realizzare le sae, ma di dare avvio alla costruzione di nuovi appartamenti e all’acquisto dell’invenduto. Non è questione di “ego smisurato”, di “bambino capriccioso” - precisa Pezzanesi in merito alle critiche del Movimento 5 Stelle e del PD comparse negli ultimi giorni sulla stampa locale - ma più semplicemente di una valutazione scaturita da una attenta analisi e da convinzioni che moltissimi cittadini tolentinati non hanno condiviso con noi."
"Eravamo certi e lo siamo ancora, che i tempi sono più lunghi in confronto alle sae (e di questo abbiamo dettagliatamente avvisato i diretti interessati e sorvoliamo sulle tante difficoltà che questo tipo di soluzione abitativa ha dimostrato in più occasioni) - continua Pezzanesi -. La burocrazia e alcuni uffici correlati ci hanno complicato la vita, allungando i tempi oltre il previsto e l’illogico, facendo i desiderata di chi sta all’opposizione, i quali pur di sminuire il nostro lavoro non esita a ostacolarlo in tutti i modi a danno di quelle famiglie di cui si dicono “difensori”. E questo i cittadini lo hanno capito molto bene."
"Tra poco meno di un anno ci saranno anche le elezioni regionali e qualcuno sta facendo di tutto pur di fermare l’inevitabile quanto evidente calo di consensi e di voti, come avvenuto anche nel caso della mia recente personale rielezione - prosegue il primo cittadino -. E inoltre non ci sembra che chi, come i grillini in questo momento, ha il proprio movimento politico al Governo, sia stato capace di portare vantaggi a Tolentino e a tutti gli altri comuni del cratere, loro prima di altri. Ad esempio, nell’incontro svoltosi al Politeama con il proprio sottosegretario Crimi non hanno sollevato questioni o problemi inerenti la ricostruzione ma si sono solo soffermati su una proficua e precostituita denigrazione nei confronti del Sindaco e dell’amministrazione comunale."
"Non ci sembra proprio che qualcuno abbia fatto pressione per ottenere lo snellimento delle norme e semplificazioni. Al contrario si guarda sempre in maniera torva, diffidente e prevenuta alle nostre scelte. Tutti coloro che sono all’opposizione sono pronti a demonizzarle in ogni occasione. Nessuno condivide o almeno critica in maniera costruttiva. Tutti impegnati solo a “minare” la credibilità del Sindaco e dell’Amministrazione comunale che invece lavorano con serietà e lungimiranza - continua Pezzanesi -. Quindi non resta loro che raccogliere quello che seminano: cioè poco o nulla. E poi per una volta bisogna anche essere obiettivi: non ci pare proprio che altrove si faccia meglio o ci sia una situazione diversa. Tutti i sindaci evocano la stessa cosa. Poter avviare sul serio la ricostruzione, poter utilizzare i fondi per avere case, scuole, chiese e infrastrutture sicure! Tutti i sindaci vogliono dare futuro al territorio, vogliono riportare i cittadini nelle case. Vogliono acquistare il patrimonio invenduto o costruire nuovi appartamenti. Una volta per tutti, politica e burocrazia devono lavorare insieme per il bene della collettività, tagliando i tempi, mantenendo la trasparenza del proprio operato, come è giusto, ma utilizzando tutte quelle procedure che l’emergenza della situazione dettano."
"Riguardo alla vicenda degli appartamenti è bene precisare, ancora una volta, che l’Erap ha proceduto a stilare il preliminare per gli appartamenti di via Filelfo. A breve si procederà, come sempre si fa in queste occasioni, all’acquisto definitivo, alla stesura dell’atto notarile - precisa il Sindaco -. Procedendo tutto ciò, pochi giorni rispetto all’accordo preliminare, troviamo totalmente fuori luogo dichiarazioni di eventuali devastazioni di carattere sociale e psicologico di coloro che ne sono assegnatari, così come dichiarato dalla presidente del Comitato 30 Ottobre. Contemporaneamente, come abbiamo comunicato nei giorni scorsi, abbiamo provveduto ad approvare sia alcuni progetti di fattibilità che esecutivi che consentiranno, di fatto, l’avvio delle procedure di gara e l’apertura dei cantieri. Alla fine di questa settimana, inoltre, o al massimo all’inizio della prossima, sarà consegnato, con la presenza della stampa, il cantiere per i 45 appartamenti della struttura di contrada Rancia."
"Queste sono le nostre risposte a chi fa terrorismo gratuito e invoca le dimissioni di un sindaco e di un'amministrazione che mai, in passato, hanno prodotto tanto per la Città che amiamo, la nostra Tolentino. Forse proprio l’apertura dei cantieri e finalmente, lo sbloccarsi di tante situazioni, ripetiamo spesso rese complicate “ad arte”, fanno innervosire l’opposizione che potrà solo continuare a “sputar veleno e insulti” in maniera inutile. Noi continuiamo per la nostra strada convinti che “il tempo è sempre galantuomo” e che ci darà, ancora una volta, ragione e soddisfazione" conclude Pezzanesi.
Nel pomeriggio di ieri, 18 febbraio, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Abbadia di Fiastra, in provincia di Macerata, sono intervenuti a seguito di una segnalazione pervenuta al numero verde 1515 e hanno accertato, nel comune di Tolentino, la combustione di rifiuti speciali di vario genere, precedentemente depositati in maniera incontrollata su un’area privata.
Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco di Tolentino per provvedere allo spegnimento.
L’azione incendiaria accertata, costituisce violazione all’articolo 256 bis del decreto Legislativo n.152/2006 in materia di rifiuti, che prevede pene fino a cinque anni di reclusione. I Militari hanno provveduto al sequestro dell’area interessata dalla combustione e dei rifiuti lì presenti in quanto la stessa potrebbe essere confiscata dall’Autorità Giudiziaria, a seguito di condanna penale definitiva.
Come responsabile è stato individuato un cittadino cinese, proprietario dell’area.
Un duo comico famosissimo che nel corso della sua lunga carriera ha partecipato a programmi come Zelig, Colorado Cafè, Seven Show, Quelli che il calcio, Maurizio Costanzo Show creando un repertorio vario e irresistibile. Sabato 23 febbraio alle ore 21,15 sarà protagonista di Aperitivo Cabaret al Politeama di Tolentino con una nuova esilarante avventura comica: Comicidio. Pablo & Pedro si ritroveranno al centro di un’irriverente e iperbolica indagine, rei secondo gli investigatori di aver ucciso la comicità. Dovranno difendersi, discolparsi e trovare un alibi dimostrando la propria innocenza di fronte al pubblico in sala!
Nico Di Renzo e Fabrizio Nardi iniziano la loro carriera artistica nel 1994, formando il duo cabarettistico Pablo & Pedro. Il loro lavoro è basato sulla continua ricerca di una comicità originale e sempre innovativa, abbinata ad una buona dose di improvvisazione che i due comici amano spesso portare nei loro spettacoli.
La loro esperienza nei cabaret e nei teatri di tutta Italia, li ha portati a creare un repertorio molto vasto ed eterogeneo che comprende varie forme di comicità -parodia, satira, spalla/comico, demenzialità etc.-, tra i loro cavalli di battaglia “nemici di Maria”, i “rappers”, gli “incontri storici”, "gli sketch più veloci del mondo”, “Dio e l’arcangelo Gabriele”.
Chi sta uccidendo il matrimonio, chi sta uccidendo l’educazione, chi sta uccidendo la politica, la musica, l’arte, il cinema ma soprattutto…Chi sta uccidendo la Comicità? A condurre le indagini, due infallibili investigatori, due professionisti, i migliori sul campo, gli unici capaci di risolvere anche i casi più difficili, inspiegabili e incomprensibili.
Dopo aver sviscerato l’argomento, eseguito ricerche, acquisito materiale, i nostri paladini, elaborano ipotesi e conducono indagini, individuando in Pablo e Pedro i possibili sospettati. Ai due comici sarà data la possibilità di discolparsi, produrre un alibi e dimostrare la propria innocenza di fronte al pubblico.
Prima dello spettacolo possibilità di apericena in Caffetteria dalle ore 20,00 con prenotazione entro venerdì 22 febbraio.
I biglietti per lo spettacolo sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,00 alle 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita.
La rassegna Aperitivo Cabaret è organizzata in collaborazione con Gobbi Tappezzerie.
“Il Jazz va a scuola: Abc – Progetti e didattica” è il titolo dell’incontro che si terrà giovedì 21 alle ore 16 presso il Politeama di Tolentino a cura di Tolentino Jazz. Come associazione che si occupa di divulgare la musica nei suoi molteplici aspetti, Tolentino Jazz inizia un percorso orientato alla cura della didattica aprendo un dialogo con dirigenti scolastici e docenti per condividere quanto di nuovo e interessante si sta realizzando nella realtà musicale italiana.
Dopo aver partecipato al I Convegno Nazionale “Il Jazz va a Scuola”, lo scorso novembre a Bologna, Tolentino Jazz ha sentito l’esigenza di condividere la propria positiva esperienza organizzando un momento di scambio e informazione; il meeting, dopo il saluto del presidente Lanfranco Pascucci, sarà coordinato dalla professoressa Claudia Aliotta, docente di Pianoforte e Storia della Musica, e dal professor Enzo Calcaterra, storico e divulgatore jazz.
Alle ore 21 l’associazione tolentinate inaugurerà presso l’ex Centrale Idroelettrica (Ponte del Diavolo – Borgo Foro Boario) lo spazio e il progetto Jazz Lab con una grande jam per festeggiare i traguardi raggiunti e presentare i prossimi appuntamenti in calendario.
Il conto alla rovescia è iniziato sabato 23 febbraio, alle ore 21.30, al teatro ‘Don Bosco’ di Tolentino. La rassegna teatrale della commedia dialettale, ‘Il galà del dialetto’, in collaborazione con la Uilt, apre le porte alla Compagnia Totò di Pollenza, che porta in scena l’opera di Paolo Carassai, ‘Disokkupati’ sotto la regia di Aldo Pisani, che racconta in maniera divertente gli ‘sconvolgimenti’ culturali e le lotte sociali che attraversano l’Italia degli anni ‘70 nel nostro territorio.
La trama è lineare e gradevole: durante gli sconvolgimenti culturali e le lotte sociali che attraversano l’Italia del 1970, Silvio e Nazzarè rappresentano una felice eccezione alla regola: pur essendo infatti rispettivamente ‘lu patró’ e ‘l’operaju’ in una fabbrica di mobili, i due sono legati da una fraterna amicizia che dura fin dall’infanzia. Il quadro apparentemente idilliaco muta radicalmente a causa di due eventi: il ritorno a casa di Gualtiero, cognato di Nazzarè, e l’ennesimo errore sul lavoro di Ernesto, operaio imbranato che ne combina una dietro l’altra. La casa di Nazzarè diventa allora teatro di una sommossa popolare in miniatura, che alla chiusura del sipario lascia lo spettatore con un dubbio irrisolto: cambierà mai qualcosa?
Il testo teatrale è un tentativo di smitizzare, addirittura ridicolizzare, tanto le assurde pretese dei padroni quanto le velleitarie reazioni degli operai, sorridere delle une e delle altre, accettando serenamente il fatto che poi, alla fine, tutto resta come era prima.
Nuovo appuntamento con la rassegna A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ, la rassegna di teatro ragazzi promossa da Compagnia della Rancia e Comune di Tolentino. Il 23 e il 24 febbraio è la volta del musical targato Rancia VerdeBlu, la divisione di Compagnia della Rancia che si occupa di teatro per bambini e ragazzi: un “luogo” per dare spazio alla fantasia, al sogno e all’allegria, che si accompagnano sempre all’elemento musicale, per affacciarsi al mondo del teatro.
Sono passati ormai più di 30 anni da quando, nel 1988, Saverio Marconi scrisse il suo primo musical tratto dalla favola tradizionale di Charles Perrault, Cenerentola, uno spettacolo che riecheggia gli anni ‘50, arricchito dal ritmo e dalla spettacolarità della commedia musicale, con protagonisti un Cesare Bocci alle prime esperienze e Alida Mancini.
Nel 2005, il Comune di Roma ha insignito Cenerentola dello speciale premio “Maria Signorelli” per aver ottenuto il maggior gradimento da parte del pubblico di bambini, tra oltre 40 spettacoli andati in scena nella stagione 2003/04.
Nel 2018 Rancia VerdeBlu riporta questi personaggi sulla scena con uno nuovo e giovanissimo cast ed è l’occasione giusta per far avvicinare i bambini al teatro attraverso spettacoli di grande qualità, divertenti e al tempo stesso ricchi di valore.
Cenerentola, La Fata, la Matrigna, le Sorellastre, il Principe, sono personaggi cari al nostro cuore: li abbiamo incontrati nelle nostre fantasie infantili, cercati tra le pagine dei libri e poi rivisti al cinema, attraverso le geniali invenzioni di Walt Disney. Ogni volta immagini nuove si sovrapponevano alle antiche creando un mondo magico e speciale.
Una favola a lieto fine che, tra gli applausi, farà riflettere i piccoli spettatori: se alla fine i buoni sono premiati, i “cattivi”, forse, saranno perdonati.
I biglietti per le due recite sono stati richiestissimi già da Natale e lo spettacolo si avvia a registrare due recite da tutto esaurito (ultimi biglietti disponibili).
Lo spettacolo, poi, verrà replicato anche in orario scolastico per gli Istituti di Tolentino e Provincia dal 25 al 28 febbraio.
Sabato 23 febbraio ore 21.15
domenica 24 febbraio 2019, ore 17
Rancia VerdeBlu
CENERENTOLA
commedia musicale per bambini tratta dalla favola di Charles Perrault
adattamento Saverio Marconi – musiche Aldo Passarini – liriche Michele Renzullo
con Alessia Ancillai, Alice Capitolo, Lorenzo Filoni, Chiara Menichelli, Federica Noè, Emma Ray Rieti
regia Ada Borgiani su regia originale di Saverio Marconi
Genere: musical
Età consigliata: dai 4 anni
Biglietti: Intero € 12,00 | Under18/Over65 €8,00
A Tolentino è nata, grazie alla sinergia di due realtà locali, la prima borsa ecosostenibile delle Marche. Fautori del progetto sono la Valigeria La Rancia di Tolentino e la ditta Eredi Maria Mezzabotta di Monte San Giusto.
Le tre produzioni ecosostenibili verranno presentate, a partire da mercoledì 20 febbraio, a Milano, all’interno della fiera di settore Lineapple dai due ideatori del progetto, Rossano e Roberta.
“Noi prendiamo i materiali e li ricicliamo – ci spiega Rossano della ditta Eredi Mezzabotta - e successivamente passano nelle mani della Pelletteria La Rancia di Tolentino per la realizzazione vera e propria. Noi ci occupiamo insomma dei tessuti e dei materiali, mentre la pelletteria rappresenta il braccio operativo del progetto.”
“La nostra è una vera e propria pelle riciclata ottenuta dal PET, polietilentereftalato, o dagli abiti” ci spiega Rossano. Il PET è una materia sintetica prodotta con il petrolio o il metano, riciclabile al 100% e la si può trasformare ripetutamente per la realizzazione di prodotti pregiati. “Sono materiali ecosostenibili al 100% che vengono rilavorati dalla nostra ditta e, successivamente, commercializzati.”
“Abbiamo già realizzato tre modelli, in collaborazione con Rossano: è stato lui a proporci questa idea e noi abbiamo subito accettato – ci spiega Roberta -. Una, delle due borse realizzate, è in pelle riciclata mentre l’altra è in tessuto di cotone e pelle, tutto sempre rigorosamente riciclato. La terza produzione è uno zaino in tessuto, che può essere per uomo o donna.”
I tre modelli sono già in vendita e verranno proposti, a partire da mercoledì, a Milano. “Per ora ci siamo fermati a questi prototipi perché vogliamo vedere quale sarà la reazione del mercato – ci spiegano Roberta e Rossano – ma l’idea è quella di portare avanti questo progetto: l’ecosostenibile rappresenta ormai l’innovazione e il futuro, senza dimenticare l’attenzione per l’ambiente.”
È un derby amaro quello contro la Vela Ancona per le ragazze della NPN Tolentino che cedono 11-16 alle “cugine” nella sesta giornata del campionato di pallanuoto femminile serie A2. La compagine maceratese ha messo in acqua le consuete qualità tecniche ed agonistiche ma tutto ciò non è bastato per imporsi sulle avversarie che consolidano così il primo posto nel Girone Sud
Anconetane subito in vantaggio dopo pochi secondi dal via con la rete di Pomeri. Tolentino non si scompone e restituisce il favore, trovando l’1-1 grazie al centro di Kohli. La squadra ospite comincia ad alzare la pressione e grazie ad un autentico exploit di Altamura scappa nel punteggio. La calottina numero 11 dorica, infatti, mette a segno tre goal consecutivi che spezzano l’equilibrio e lanciano la Vela sul 1-4. Alla festa partecipano anche Fiore ed ancora Pomeri che arrotondano il parziale sul 1-6. Le padrone di casa provano la reazione e con uno scatto d’orgoglio, ad un non nulla dalla fine del tempo, siglano il 2-6 con Finocchi.
Al rientro in acqua le tolentinati dimezzano lo svantaggio portandosi sul 3-6: ad andare a segno è Santandrea. La marcatura non scompone le avversarie che, anzi, ritrovano la via dei pali prima con Strappato e quindi attraverso il poker di Altamura che vale il 3-8. La NPN tenta di restare in scia raggiungendo quota 4 (a segno ancora Kohli). Di li a poco seguiranno i centri di Pomeri (4-9), Finocchi per le locali (5-9) e Rachid ancora per la Vela che mandano le squadre al riposo lungo sul 5-10
Il terzo tempo è aperto dalle realizzazioni di El Omari e Finocchi che alleggeriscono il passivo per Tolentino, giungendo sino a -3 sul 7-10. Ancona sente il fiato sul collo e ristabilisce il + 5 grazie alle conclusioni di Pomeri e Santini che valgono il 7-12. C’è comunque ancora tempo per un’azione di Santandrea che beffa il portiere ospite e regala alle locali l’8-12
L’ultima frazione registra innanzitutto il nono goal per Tolentino con Mircoli e quindi un nuovo sprint della Vela che, da 9-12, vola via sino al 9-15: a scrivere il loro nome sul referto sono Quattrini, Ferretti e Rachid. Santandrea, come il resto della NPN, non molla ed infligge il 10-15 alle rivali. Le doriche, però, non sono ancora appagate e gonfiano la rete nuovamente per il 10-16 di Rachid. Anche se ormai il recupero è impossibile Tolentino vende cara la pelle sino in fondo e castiga le calottine avversarie con l’ennesima rete di Kohli che fissa il risultato definitivo sull’11-16. Si chiude così un derby sfortunato per le atlete di mister Bartolo che proveranno a capitalizzare e sfruttare al meglio quale punto di ripartenza per un pronto riscatto in vista dei prossimi impegni della stagione.
NPN TOLENTINO-VELA ANCONA: 11-16
PARZIALI: 2-6; 3-4; 3-2; 3-4
NPN TOLENTINO: 1 Ginobili, 2 Finocchi (3), 3 Acciarresi, 4 Santandrea (3), 5 Mircoli (1), 6 Orizi, 7 Kohli (3), 8 El Omari (1), 9 Romozzi, 10 Pierucci, 11 Fefè, 12 Gabrielli, 13 Travaglini
VELA ANCONA: 1 Borghetti, 2 Strappato (1), 3 Pomeri (4), 4 Rachid (3), 5 Ferretti (1), 6 Fiore (1), 7 Di Martino, 8 Leone, 9 Santini (1), 10 Bersacchia, 11 Altamura (4), 12 Quattrini (1), 13 Andreoni
DICHIARAZIONI LORENZO BARTOLO (Allenatore NPN Tolentino):
“La squadra avversaria la conosciamo bene…È fatta di giocatrici forti ed è una formazione che negli ultimi tre anni ha sempre puntato alla promozione. Noi invece siamo una neopromossa. Sono abbastanza soddisfatto dei tre tempi, secondo, terzo e quarto ma mi dispiace per il primo dove abbiamo subito un parziale di 6-2 che poi ha influito in maniera determinante sul risultato finale. Comunque bene…Per noi è una tappa di passaggio e giocare queste partite ci aiuta a crescere. Ora testa alla prossima e alle prossime perché il nostro campionato si gioca partita per partita senza obiettivi prestabiliti…Vedremo poi cosa ne esce alla fine. Sono comunque contento del lavoro svolto sino ad oggi”
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del PD di Tolentino relativo alla questione della consegna degli alloggi per gli sfollati.
"Sconcerto, indignazione e stupore.
Questi sono i sentimenti che emergono dalla lettura degli articoli di stampa pubblicati nei giorni scorsi nei quali il Sindaco Pezzanesi si autocelebra per l’ennesima volta comunicando di aver consegnato 14 alloggi nel Comune di Tolentino agli sfollati, con tanto di foto delle bellissime finiture delle nuove unità immobiliari.
Già è di per sé irritante che un amministratore si vanti di aver consegnato appena 14 alloggi sui 200 necessari, dopo ben 2 anni e mezzo di attesa, dopo aver illuso i più sfortunati con continue bugie, rinvii, rettifiche, degne soltanto di un bambino capriccioso.
Ma l’irritazione si trasforma in indignazione e sconcerto quando si accerta che la notizia non corrisponde a verità e che in realtà sono stati effettivamente consegnati appena un terzo dei 14 alloggi pomposamente dichiarati dal Sindaco. Prendere in giro la gente in questo modo, dopo anni di sofferenze, è davvero disgustoso. Il Sindaco non solo non chiede scusa per gli ingiustificabili ritardi, mente spudoratamente anche alla stampa, solo per “farsi bello” agli occhi di chi legge.
Tolentino è l’unico Comune del cratere che dal giorno del terremoto ad oggi non ha saputo dare una risposta dignitosa ai suoi cittadini più sfortunati. La ricostruzione ordinaria, tanto contestata per le difficoltà normative, è arrivata comunque prima degli appartamenti promessi da Pezzanesi.
Oramai siamo abituati alle bugie del Sindaco. Non è la prima volta e di certo non sarà l’ultima. Gli appartamenti in C.da Rancia sono stati promessi ai cittadini, a seconda della data delle varie interviste, nell’estate del 2018, poi a Natale 2018 ora a Giugno 2019. La pietosa realtà dei fatti è che i lavori non sono ancora iniziati e l’attesa sarà molto più lunga di quella dichiarata.
Mentre centinaia di persone, a causa delle sciagurate decisioni dell’amministrazione comunale, sono ancora costrette a sopravvivere in quell’ammasso di lamiere della zona container, in condizioni che non dovrebbero essere ammesse in un paese civile, mentre migliaia di sfollati tolentinati sono ancora costretti a vivere in giro per la Provincia attendendo (invano) di poter ricevere ciò che è un loro diritto, ovvero una struttura abitativa sostitutiva… il Sindaco di Tolentino, invece di chiedere scusa a questa gente, si bea di se stesso infarcendo di vergognose bugie le sue dichiarazioni.
Tutto ciò è vergognoso e non più sopportabile.
Non è più possibile che la città di Tolentino venga amministrata in questo modo, non è più possibile continuare ad illudere i concittadini, sfiniti da anni di attesa, con vergognose bugie.
Dall’alto del suo ego il Sindaco non prenderà mai atto del totale fallimento della sua amministrazione, ma è forse giunto il momento che chi appoggia l’attuale amministrazione comunale prenda coscienza che, per il bene di tutti i cittadini di Tolentino, si cambi rotta in modo radicale.
Quello che ha combinato Pezzanesi negli ultimi due anni ha dell’incredibile. In qualsiasi Paese civile avrebbe chiesto scusa e se ne sarebbe andato.
Questo sindaco non è più idoneo a ricoprire il ruolo che riveste".
Centinaia e centinaia di opuscoli informativi sulle droghe sono stati distribuiti venerdì mattina da giovani volontari a giovani studenti per "Dire No alla Droga". Lo scopo è di sensibilizzare gli adolescenti e non solo sul problema dello "sballo", che specie nei fine settimana fa le sue vittime sulle strade, all’uscita delle discoteche e dei locali. Gli opuscoli sono stati distribuiti mano a mano all’entrata del Liceo Coreutico Filefo e all’entrata dell’Istituto Comprensivo Don Bosco di Tolentino.
Gli esperti lanciano l’allarme per il preoccupante aumento di giovani che sempre di più, ogni anno, si avvicinano all’alcool e alle altre droghe. Leggiamo continuamente sui giornali di sequestri di patenti per abuso di sostanze stupefacenti e alcolici e di drammatiche storie dove la droga lascia il suo segno. Tra le statistiche riportate negli opuscoli, troviamo dati allarmanti, dove risulta che in Italia 4 morti su dieci sono dovute a incidenti avvenuti perché il conducente era in stato di ebbrezza. Inoltre in Italia l’alcool è responsabile di almeno 24,000 morti ogni anno. E le statistiche legate all'uso di droga non sono certamente rassicuranti.
I volontari, osservando tra i loro coetanei che il concetto dello sballo con droga e alcol nei fine settimana è quasi diventato "normale", hanno deciso di impegnarsi in una vasta distribuzione di opuscoli dal titolo “La verità sulla droga” per trasmettere ai giovani che ci si può divertire ugualmente anche senza far uso di sostanze che possono portare alla morte. Infatti, come diceva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard: “Le droghe privano la vita delle sensazioni e delle gioie, che sono, comunque, l’unica ragione di vita.”.
I volontari vogliono contribuire alla creazione di un mondo libero dalla droga e attraverso un'adeguata informazione offrono ai giovani la possibilità di conoscere la verità sulla droga, che al contrario di tutte le falsità che vengono trasmesse in ogni modo possibile riguardo la droga, ricevano le vere informazioni e possano decidere di vivere una vita libera dalla droga.
Un nuovo ambitissimo traguardo è stato raggiunto dal’I.I.S. “F. Filelfo” di Tolentino: l’Istituto si è aggiudicata la vittoria del prestigioso primo premio nazionale “Italian Preparation Center Awards 2019”, ricevendo il riconoscimento di miglior centro di preparazione dell’anno, categoria scuole superiori. Le Docenti saranno ricevute a Villa Wolkonskj, sede dell’Ambasciatore britannico a Roma giovedì 11 aprile.
Sono passati solo due mesi da quando il Cambridge Language Assessment, dipartimento dell’autorevole Università inglese, ha insignito i Licei e l’Ite di Tolentino della targa, che riconosce la scuola quale centro di eccellenza per la preparazione al Pet, al First Certificate e al Cae.
Il Filelfo fa parte di una rete di più di 5000 centri di preparazione agli esami di lingua inglese più famosi al mondo per il conseguimento delle certificazioni linguistiche: livelli B1, B2 e C1, dall’intermedio all’avanzato. Questo riconoscimento premia il costante lavoro didattico speso a preparare, sostenere e motivare gli studenti nel raggiungere alti livelli di competenza nella lingua inglese.
Si tratta, senza dubbio, di un risultato straordinario, ottenuto grazie alla qualità del lavoro di squadra di docenti e alunni in una scuola fortemente provata dal sisma, che, nonostante tutto, è riuscita a primeggiare sulle più blasonate scuole italiane.
Una soddisfazione più che meritata per le docenti del Dipartimento di Lingue del Filelfo, coordinato dalla professoressa Rossella Di Franza, affiancata dalle docenti Daniela Barabucci, Isabella Calcaterra, Laura Pantanella, Simona Pazzelli e Fabrizia Scagnetti, veramente instancabili nel dedicarsi con passione e costanza all’attività didattica.
Ad oggi le certificazioni linguistiche Cambridge costituiscono per gli studenti una carta vincente da investire nel proprio futuro professionale. Dai più importanti enti del settore pubblico alle realtà private, il loro valore è unanimemente riconosciuto e rappresenta un ‘must’ imprescindibile.