Ancora testimonianze di solidarietà per la comunità tolentinate e in particolare per i bambini della scuola Rodari. Giacomo Morodo, caposquadra del distaccamento ANA di Cadore, ha consegnato ai bambini di Tolentino un libro e una lettera inviate dalle scuole materne di Vigo e Lorenzago di Cadore. Dopo aver operato sul territorio e dopo la consegna del materiale scolastico e delle derrate alimentari, una bella attestazione di affetto e di vicinanza per chi si trova a convivere con il terremoto da diversi mesi.
L’ANA di Cadore è infatti già stata a Tolentino con i suoi volontari (dal 12 al 19 novembre, dal 17 al 18 dicembre, dal 24 al 31 dicembre, dal 9 al 16 gennaio, dal 20 al 27 gennaio, dal 10 all'11 febbraio, dal 18 al 19 marzo, dal 7 all'8 aprile e dal 29 aprile all'1 maggio). La Protezione Civile di Auronzo di Cadore è scesa a Tolentino portando alimenti e vestiario. Ha effettuato raccolte presso i supermercati di derrate alimentari da trasportare a Tolentino, ha consegnato una roulotte a una famiglia tolentinate e ha portato fieno per le zone di Pievetorina. Nel corso della permanenza a Tolentino ha costituito un gemellaggio tra la scuola Rodari e le scuole dell’infanzia di Vigo e Lorenzago di Cadore. Lo scorso 18 novembre in visita a Tolentino è venuto l'Assessore alla Protezione civile della Regione Veneto Gianpaolo Bottaccin.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e l’Assessore Giovanni Gabrielli hanno ringraziato tutti i volontari del Cadore: "In maniera encomiabile hanno collaborato dimostrando grande professionalità e dedizione. Ogni loro intervento è stato risolutivo e tutto il loro prezioso lavoro è stato molto utile per aiutare la nostra comunità fortemente provata dalle continue scosse del terremoto. In particolare, i nostri amici del Cadore, che non smetteremo mai di ringraziare, sono stati al fianco delle famiglie che si sono trovate senza casa e come 'angeli' con grande cuore si sono impegnati per ridurre i disagi e i problemi".
Ultima tappa per il progetto "Incontra l'opera" promosso dallo Sferisterio e rivolto agli studenti degli istituti superiori. Protagonisti dell'appuntamento conclusivo - svoltosi questa mattina, mercoledì 10 maggio, a Tolentino - sono stati gli alunni del Liceo Linguistico di Cingoli, dell’IIS Filelfo di Tolentino e dell’IIS “Gentili” di San Ginesio.
Ieri, invece, il penultimo incontro, a Camerino: una conferenza spettacolo che, data l'inagibilità del Teatro cittadino, si è tenuta nell'Aula magna dell'Istituto Varano grazie alla collaborazione del dirigente scolastico e degli insegnanti. Nel corso dello spettacolo, durato 90 minuti, oltre al racconto del direttore artistico Francesco Micheli, si sono alternati video ed esibizioni live della pianista Cesarina Compagnoni e del soprano Emanuela Torresi. E poi spazio agli enigmi di Turandot, risolti da una studentessa.
Complessivamente, la manifestazione ha visto la partecipazione di 16 istituti secondari e di ben 1200 ragazzi. Un progetto pensato per trasmettere ai più giovani la passione per il teatro e per fornire loro chiavi di lettura per la comprensione del linguaggio delle tre opere nel cartellone della stagione 2017 dello Sferisterio (Turandot, Madama Butterfly e Aida).
Momenti di paura nel tardo pomeriggio di oggi nella sede delle Poste in Galleria Europa a Tolentino.
Mentre era in fila per delle commissioni, un uomo ha improvvisamente accusato un malore e si è accasciato a terra. Subito sono stati allertati i soccorsi e nel giro di pochissimo tempo sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno cercato di rianimare l'uomo le cui condizioni sono apparse subito molto gravi: è stato trasportato in ospedale a Macerata.
Dopo aver brillantemente vinto il proprio girone, i ragazzi cremisi di mister Morresi hanno conquistato il titolo di campioni regionali della categoria “Juniores”.
Nel triangolare di finale, infatti, sono stati capaci di battere entrambe le contendenti, a domicilio il Filottrano (3-0) e tra le mura amiche la Vigor Senigallia (2-1).
Si tratta di un traguardo prestigioso che va a coronare un’altra stagione d’oro del settore giovanile tolentinate. Per tale motivo la dirigenza dell’U.S. Tolentino 1919 ringrazia per quanto di grande hanno fatto mister Paolo Morresi, il preparatore atletico Paolo Pecchia, i dirigenti accompagnatori Benito Francia e Gianfranco Farricelli e, ovviamente, i giovani atleti che sul campo hanno dimostrato bravura e attaccamento alla maglia.
Un successo che va condiviso anche con le famiglie degli stessi atleti, per i sacrifici affrontati e per la fiducia riposta nei confronti dell'associazione.
Ora l’avventura continua con la fase nazionale. Per poter ambire allo scudetto Juniores i ragazzi dovranno cimentarsi nel girone F dei sedicesimi di finale, nel quale sono inseriti unitamente alla Renato Curi Angolana (Abruzzo) e al Sesto Campano (Molise).
Questo il programma del girone: sabato 13 maggio alle ore 15.30, stadio Ciommei di Tolentino, si giocherà Tolentino-Sesto Campano; i successivi due turni si disputeranno mercoledì 17 e sabato 20 maggio. Tutti al “Ciommei” per sostenere i meravigliosi ragazzi della nostra Juniores!
Appuntamento con la Rappresentativa Nazionale Under 17 per il giovane centrocampista cremisi Rozzi Nicolò (anno di nascita: 2000), che è stato convocato per il raduno che si terrà a Pomezia dal 15 al 17 maggio 2017. Nonostante la giovanissima età, nella stagione appena conclusa Rozzi ha disputato ben 16 gare (3 di Coppa Italia) con la prima squadra che milita nel campionato di Eccellenza.
Piazza Mauruzi, nell’ambito dei festeggiamenti della rievocazione storica “Tolentino 815” sabato 6 maggio, è stata trasformata in un campo di gioco di pallone col bracciale, antica disciplina sportiva ottocentesca i giocatori di Treia.
L’Asd Carlo Didimi, società sportiva campione d’Italia di bracciale negli ultimi quattro anni, ha partecipato alla manifestazione con i propri giocatori che hanno deliziato i numerosi spettatori riversatisi nel centro storico della città di Tolentino, con una partita dimostrativa, un vero e proprio allenamento, in vista dell’inizio della nuova stagione sportiva, che vedrà il suo culmine con la prima domenica di agosto, giorno della finalissima della XXXIX Disfida del Bracciale.
Sarà poi il mese di settembre quello in cui si assegneranno gli scudetti, femminile, under 12, 14,1 6, serie B e serie A, con la società di Treia che anche quest’anno proverà a replicare i successi degli anni scorsi.
Anche l’associazione culturale “ Sette Ottavi” di Treia ha partecipato alla rievocazione storica di Tolentino con i propri tamburini che hanno accompagnato i numerosi gruppi storici e folkloristici che hanno danzato a ritmo di musiche dell’epoca.
Da Assm spa di Tolentino riceviamo
In risposta all’articolo "piovono bollette" apparso su Picchio News il 06/05/2017 e riguardante la denuncia del Consigliere Comunale candidato Sindaco Sig. Gian Mario Mercorelli "addebiti in conto senza fattura dall'Assm", pur desiderosi di non alimentare qualsivoglia polemica, in modo particolare in questo periodo di campagna elettorale, ci corre l’obbligo di precisare quanto segue:
L’ASSM in qualità di gestore del servizio idrico integrato ha emesso in data 31/01/2017 la bolletta trimestrale relativa ai consumi del periodo agosto – ottobre 2016 che è stata spedita lo scorso mese di febbraio, posticipando volutamente la data di scadenza (normalmente fissata a 30 giorni dalla data di emissione) al 02/05/2017, per consentire anche agli utenti che hanno sottoscritto la domiciliazione bancaria o postale della bolletta di beneficiare “automaticamente” della sospensione temporanea dei pagamenti disposta dall’Autorità per l’Energia elettrica, il gas e il sistema idrico (di seguito AEEGSI) con la delibera n. 810/2016 del 28/12/2016, senza la necessità di doversi recare presso il proprio istituto di credito.
A tale proposito nel mese di febbraio la scrivente azienda ha già pubblicato sul proprio sito un comunicato con il quale ha informato i propri clienti sulle modalità di recepimento della delibera n. 810/2016 (http://www.assm.it/Anno-2017/sospensione-pagamenti-a-seguito-degli-eventi-sismici-del-24082016-e-successivi.html) e analoga informazione è stata allegata anche in bolletta mediante un apposito avviso (AvvFattAssm 2016-10 Trim Ago+Set-Ott 2016 - Modalità pagamento)
Se qualche cliente non ha ricevuto la bolletta di cui sopra a causa di disguidi nella fase di recapito della stessa, può come al solito richiederne l’invio tramite mail all’indirizzo: area.clienti@assm.it o la ristampa recandosi direttamente presso i nostri nuovi uffici di Tolentino, in via San Salvatore, 1 (ex anagrafe).
La Direzione dell’ASSM ha inoltre deciso di sospendere l’emissione delle bollette relative ai consumi successivi alla data del sisma, in attesa di conoscere i provvedimenti dell’AEEGSI in materia di agevolazioni tariffarie e rateizzazioni dei pagamenti per le popolazioni colpite dagli eventi sismici che sono stati recentemente adottati con la Deliberazione 252/2017/R/com del 18/04/2017.
Per effetto di tale provvedimento, si può fin da ora confermare che gran parte delle agevolazioni potranno essere applicate in maniera “automatica”, con particolare riferimento ai soggetti titolari di un contratto di fornitura attivo alla data del sisma, mentre sembra profilarsi la necessità di dover presentare un’apposita istanza da parte di coloro che a seguito dell’inagibilità della propria abitazione di residenza si sono dovuti trasferire in nuovo alloggio.
Su tale argomento è ancora in atto una fase di approfondimento della suddetta Deliberazione e sono stati posti dei quesiti all’AEEGSI al fine di chiarire quanto prima alcuni dubbi interpretativi emersi e definire in maniera certa ed univoca le modalità di attuazione della stessa.
Ci dispiace quindi dover evidenziare che, seppur impegnati in altri aspetti organizzativi, non siamo stati distratti bensì abbiamo adottato tutto quanto necessario a favorire gli utenti cercando di creare le migliori condizioni possibili per l’esecuzione dei dovuti adempimenti anche con scelte diverse rispetto ad altri gestori.
Certi di aver fornito i necessari chiarimenti e, nel rimanere sempre a disposizione, informiamo sin d’ora che nei prossimi giorni pubblicheremo nel ns. sito un documento illustrativo delle parti salienti dell’ultima direttiva AEEGSI relativa al periodo post-sisma.
L’Amministratore Delegato
(Allegato alla bolletta del 31/01/2017)
SOSPENSIONE PAGAMENTI A SEGUITO DEGLI EVENTI SISMICI DEL 24/08/2016 E SUCCESSIVI
In data 28/12/2016 l’Autorità per l’Energia elettrica, il gas e il sistema idrico (di seguito AEEGSI) ha emanato la delibera n. 810/2016 con la quale vengono adottati interventi urgenti a tutela delle utenze colpite dagli eventi sismici del 24 agosto 2016 e successivi: tra le principali disposizioni contenute nel suddetto provvedimento si segnala che viene fissato in sei mesi il periodo di sospensione dei termini di pagamento delle fatture emesse o da emettere.
L’AEEGSI ha inoltre stabilito che saranno disciplinate con successivi provvedimenti le modalità di recupero e/o di rateizzazione delle somme oggetto di sospensione, nonché l’introduzione di agevolazioni di natura tariffaria a favore delle utenze situate nei Comuni danneggiati dagli eventi sismici.
A.S.S.M. S.p.A. informa i propri clienti del servizio idrico integrato che la sospensione dei termini di pagamento delle fatture si applica a tutte le utenze:
- attive alla data del 24 agosto 2016 nei Comuni di Cessapalombo e Castelsantangelo sul Nera
- attive alla data del 26 ottobre 2016 nei Comuni di Tolentino, Belforte del Chienti, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone e Serrapetrona.
Nel rispetto delle normative sopra esposte, ASSM precisa che la presente bolletta è stata emessa con data di scadenza 02/05/2017 (prima data utile successiva al periodo di sospensione).
Qualora Lei fosse intenzionato ad effettuare il pagamento della bolletta prima della scadenza stabilita potrà farlo utilizzando il bollettino MAV allegato.
Qualora abbia sottoscritto la domiciliazione bancaria o postale della bolletta, l’addebito avverrà alla scadenza indicata nella stessa. Resta comunque salva la facoltà di richiedere al proprio istituto di credito di procedere al pagamento prima della scadenza suddetta (le modalità dovranno essere concordate con l’istituto di credito).
La Direzione
Violento frontale intorno alle 13 di oggi in contrada Ancaiano.
A scontrarsi, per cause in corso di accertamento, all'uscita di una curva sono state una Fiat Panda e una Volkswagen New Beetle che proveniva dal senso di marcia opposto.
Feriti, fortunatamente in maniera non grave, entrambi i conducenti. Ingenti, invece, i danni ai veicoli.
Versa in condizioni gravissime all'ospedale regionale di Torrette la sedicenne di Tolentino che questa mattina è precipitata da una scala antincendio della scuola Don Bosco.
Da quanto si è appreso, la ragazza, malgrado la giovanissima età con una serie di grossi problemi alle spalle, avrebbe volontariamente deciso di buttarsi da un'altezza di almeno sei metri. Stava per finire la ricreazione, e, mentre gli altri studenti facevano rientro in classe, approfittando della inevitabile confusione, la sedicenne è uscita da una porta di sicurezza ed è salita sulla scala antincendio per poi lanciarsi nel vuoto.
La drammatica scena è stata vista da una operatrice scolastica che ha immediatamente dato l'allarme. Sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118 che, viste le condizioni in cui versava la giovane, ne hanno disposto il trasferimento in eliambulanza a Torrette. L'elicottero è atterrato nell'area della cartiera, dove la ragazza è stata portata in ambulanza, ed è ripartito subito alla volta di Ancona dove la sedicenne è stata ricoverata in gravissime condizioni a seguito dei traumi riportati nella caduta.
Sul posto, per gli inevitabili accertamenti di rito in situazioni simili, anche i carabinieri della Stazione di Tolentino.
Tragedia a Tolentino. Questa mattina intorno alle 11,30 una studentessa di 16 anni della scuola don Bosco è precipitata da una ringhiera.
Una caduta di 5 metri che le ha provocato gravi ferite. E' stata trasportata d'urgenza con l'elisoccorso presso l'ospedale regionale di Torrette, con codice rosso a causa delle sue condizioni di salute.
Per ora non si conoscono altri particolari, né le cause che hanno provocato la caduta.
(servizio in aggiornamento)
Domenica 11 giugno, gli elettori di 1.021 comuni italiani saranno chiamati a votare per l'elezione diretta dei sindaci e dei Consigli comunali. A stabilirlo il decreto del ministro dell'Interno Marco Minniti firmato lo scorso 29 marzo.
Nelle Marche i comuni interessati sono 19, di cui cinque nel maceratese: Civitanova, Tolentino, Penna San Giovanni, Corridonia e Valfornace. Gli altri comuni della regione in cui i cittadini saranno chiamati a votare sono: Corinaldo, Fabriano, Jesi, Offagna e Rosora in provincia di Ancona; Acquaviva Picena e Ripatransone in provincia di Ascoli Piceno; Pedaso, Porto San Giorgio e Sant'Elpidio a Mare nel Fermano; Terre Roveresche, Tavoleto, Frontino e Colli al Metauro in provincia di Pesaro Urbino.
Per i comuni della provincia con più di 15mila abitanti (Civitanova, Corridonia e Tolentino) sarà eletto sindaco il candidato che ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti (50% + 1). Se nessuno riuscirà a superare tale maggioranza, il 25 giugno si andrà nuovamente alle urne per il ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto più voti nella prima tornata.
Per i comuni con meno di 15mila abitanti (Penna San Giovanni e Valfornace) sarà, invece, eletto primo cittadino il candidato che ha ottenuto - semplicemente - più voti.
Ogni candidato sindaco è collegato a una lista o a un gruppo di liste di candidati consiglieri che dovranno essere consegnata a partire da venerdì 12 maggio entro due giorni. Se le liste collegate al candidato eletto primo cittadino raggiungeranno il 40% dei voti validi, andrà attribuito loro un premio di maggioranza che consentirà di arrivare al 60% dei seggi.
La competizione elettorale comunale permette il voto disgiunto: l'elettore è libero di scegliere il candidato sindaco e di fare una croce su una lista di consiglieri non collegata ad esso.
Dal 27 aprile scorso è iniziata la par condicio. I mass media dovranno garantire la medesima visibilità a tutti i partiti e movimenti. Sarà, inoltre, vietato diffondere i sondaggi da sabato 27 maggio.
Anche il Partito Comunista presenta la sua lista di candidati per le comunali di Tolentino a sostegno della candidatura a sindaco di Lauro Cappellacci.
La lista è composta da Emanuele Porfiri (operaio), Irene Teobaldelli (grafica libera professionista), Mario Broglia (massaggiatore), Sara Broglia (istruttrice di danza), Massimo Cappellacci (assistente tecnico scolastico), Lorenzo Carradori (lavoratore precario - indipendente), Ivana Cicconi (pensionata), Lucia Dezi (operatrice sanitaria), Leonarda Di Bartolomeo (pensionata - indipendente), Alija Listo Gallenzi (studente), Angelo Gatti Venturini (lavoratore precario - indipendente), Maurizio Magi (pensionato), Andrea Mannino (impiegato azienda provata), Paolo Marinangeli (pensionato), Michela Procaccini (neolaureata disoccupata), Sandro Ruggeri (intermediario di assicurazioni).
Il candidato sindaco Cappellacci, direttore di fonderie, ha posto subito l'accento sul fatto che ognuno deve portare il proprio contributo e la propria responsabilità personale per la città: "Serve la collaborazione di tutti, non bastano promesse faraoniche a tutto campo".
I punti cardine del programma del Partito Comunista vertono su ricostruzione e sanità. "Ci sono ancora circa 3.000 tolentinati sfollati con grossissime probabilità che non possano rientrare nelle proprie abitazioni prima di 4/5 anni. Chi indica tempi più brevi cerca di imbrogliare dicendo solamente una “fesseria”, pertanto se saremo chiamati a governare la città di Tolentino, la lista dei candidati e il candidato Sindaco del Pci si impegneranno a far assumere in prima persona al Sindaco la delega alla ricostruzione evitando di creare un assessorato specifico". L'impegno sulla sanità è soprattutto rivolto al mantenimento del punto di primo intervento all'ospedale di Tolentino: "una sanità per la vita che non preveda la realizzazione di opere faraoniche, bensì la ricostruzione dell’ospedale reso inagibile dal sisma, che riporti a Tolentino i servizi primari alla persona,ma soprattutto il punto di primo intervento h 24 eliminato dall’ultima riforma sanitaria regionale".
Precisazioni sono arrivate anche sul fatto di non aver stretto accordi con altre forze che si riconoscono comunque nella sinistra. Cappellacci ha ribadito che "chi non ha voluto l'aggregazione della sinistra non siamo stati noi. E' facile proporsi dietro una lista civica mentre sembra molto più difficile stare sotto la falce e il martello. A noi non piace una sinistra... soft. Noi eravamo partiti con il nostro progetto da tempo e non ce la siamo sentita di abbandonarlo". Dello stesso tenore le affermazioni del segretario Emanuele Porfiri: "Siamo partiti con la nostra proposta e c'è stato tutto il tempo per costruire una alternativa unita a sinistra. Nessuno ha recepito, se non recentemente da una sinistra civica, quando il progetto dei Comunisti si era già concretizzato. Insomma, altri hanno fatto in modo che l'accordo non ci fosse".
Nel loro programma, i Comunisti pensano anche a "una politica dell’ essere e non dell’apparire che recuperi sobrietà e responsabilità intesa come servizio alla comunità e non come passerelle televisive, tagli di nastri in pompa magna e palcoscenici in bella mostra".
Da Gian Mario Mercorelli, consigliere comunale e portavoce del Movimento Cinque Stelle di Tolentino, riceviamo
Mentre i vertici dell'Assm erano impegnati nell'organizzare la 24 ore di nuoto e il presidente ratificava le sue dimissioni dall'incarico per appoggiare la campagna elettorale di Pezzanesi (giusto per raccogliere voti e poi, come si vocifera, tornare di nuovo alla presidenza alla faccia di chi dovesse decidere di accordargli la preferenza), la municipalizzata ha pensato bene di addebitare sui conti correnti dei tolentinati (addebito del 28 aprile con valuta 2 maggio) bollette per il consumo idrico di cui i cittadini non sono a conoscenza, in barba a qualsiasi principio di trasparenza.
Solo grazie al senso civico di qualche cittadino questa ennesima pagina di malagestione è venuta allo scoperto. Potrebbero essere ancora tanti, infatti, a non sapere di aver pagato bollette che non hanno mai ricevuto. Ora, al di là del fatto che in base alla recente delibera dell'AEEG le bollette dell'acqua a partire dal 30 ottobre scorso sono azzerate per tre anni, riteniamo folle andare a prendere soldi nei conti degli utenti senza neanche informarli di quanto andranno a pagare e quale sia il periodo di riferimento relativo all’addebito. Se, per esempio, ci fosse stato un errore nel calcolo e a un cittadino venissero addebitati 1000 euro di acqua per consumo domestico, a quest'ultimo i soldi verrebbero detratti dal conto corrente senza aver modo di accorgersene da subito. E chi non ha l'addebito diretto in conto (Rid), non avendo ricevuto alcuna bolletta con allegato il bollettino per pagare, è esonerato dal pagamento? Di più: se le bollette sono riferite a un periodo successivo al 30 ottobre (e quindi azzerate dall'AEEG) perché tutta questa fretta nell'addebitare cifre non dovute senza neanche comunicarlo?
A titolo informativo, facciamo presente agli utenti che possono recarsi in banca (ma devono farlo subito) e chiedere il riaccredito della somma pagata per la bolletta che non hanno mai ricevuto. Su questa vicenda chiediamo immediati chiarimenti all'amministratore delegato di A.S.S.M. Comprendiamo che siano tutti distratti dalla faraonica campagna elettorale messa in piedi da Pezzanesi, ma andare a pescare nelle tasche degli utenti (buona parte dei quali terremotati) a loro insaputa non appare una “buona prassi”.
Prima che qualcuno la butti in cagnara, ci teniamo a precisare che non viene messa in dubbio la legittimità delle cifre richieste per le bollette dell'acqua. Quello che manca, in questa vicenda, è il rispetto per persone che a seguito del sisma si sono trovate in uno stato di disagio completo. C'è chi ha dovuto lasciare le proprie case all'improvviso e nemmeno si ricorda dove sono finiti i documenti. A distanza di 6 mesi, costava tanto mandare una lettera riepilogativa in cui si ricordavano le prossime scadenze? Ora scommettiamo che pioveranno comunicati stampa contro di noi, ma non ne abbiamo visti per ricordare ai cittadini che era arrivato il momento di pagare
Questa mattina alle ore 10,30 si è svolta l’inaugurazione della nuova sede del distaccamento Vigili del Fuoco di Tolentino (MC), intitolata al Vigili del Fuoco Esperto Roberto Torregiani “Vittima del dovere”.
La cerimonia religiosa, officiata dal Vescovo S.E. Nazzareno Marconi, si è svolta alla presenza del Sottosegretario di Stato del Ministero dell'Interno On. Gianpiero Bocci, del Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco Pref. Bruno Frattasi, del Direttore Regionale Marche VV.F. Ing. Antonio La Malfa, del Comandante Provinciale VV.F. di Macerata Ing. Achille Cipriani, del Sig. Sindaco Giuseppe Pizzanesi e di tutte le autorità civili e militari della provincia. La nuova caserma, intitolata al Vigile del Fuoco Roberto Torregiani deceduto a seguito delle complicazioni riportate in un incidente occorso durante un intervento, è situata nella zona industriale Le Grazie di Tolentino ed ha una superficie coperta di circa 1000 mq.
Dopo la cerimonia religiosa, la sorella del Vigile del Fuoco Torregiani ha effettuato lo svelamento della targa posta all’ingresso del distaccamento nonché del cippo marmoreo intitolati al fratello.
Si è svolta, successivamente, la cerimonia del taglio del nastro.
Un accampamento per la mattanza delle carpe nascosto dalla fitta vegetazione di una zona boschiva nei pressi del lago delle Grazie, a Tolentino, raggiungibile solo con le barche. Carpe morte, asciugamani sporchi di sangue, sacchetti di immondizia e graticole. Le immagini sono state inviate alla redazione Picchionews questa mattina, grazie alla collaborazione del pescatore sportivo Simone Capradossi.
Da un anno, la pesca delle carpe nella regione Marche è vietata. È possibile solo la pratica sportiva del carpfishing che consiste nel catturare il pesce, mantenerlo in vita, scattare una foto ricordo e liberarlo. Chi conosce quella zona sa che, ormai da anni, un gruppo di bracconieri dell'Est Europa pratica la pesca di questo animale ormai diventato specie protetta. Una pratica illegale che deve finire. E invece sta diventando una consuetudine. È questa la denuncia fatta alla redazione. Le segnalazioni, inoltre, fanno riferimento anche a un altro gruppo di bracconieri - non si sa se sia lo stesso - dell'Est Europa che ammazza le carpe del lago Polverina a Camerino.
L'appello è chiaro: basta con il bracconaggio, che qualcuno intervenga per allontanare - e punire - i bracconieri.
Arena, il brand del water instinct, presenta la nuova edizione della manifestazione sportiva non competitiva “24 ore arena”, che si svolgerà il 5 e 6 maggio 2017 a Tolentino, nelle Marche, dove l’azienda ha la sua sede. Anche quest’anno, la 24 ore arena, patrocinata dal Comune di Tolentino con ASSM spa, accoglierà tantissimi nuotatori, professionisti e non, che parteciperanno nuotando per 24 ore o semplicemente facendo il tifo dagli spalti gremiti.
Sin dalla sua prima edizione nel 1985 (in occasione dell’inaugurazione della piscina comunale), la 24 ore arena è un evento natatorio fortemente simbolico per la città di Tolentino e per tutto il mondo del nuoto, un evento che aggrega nuotatori da tutto il mondo, atleti ma anche semplici amatori, attirati da una formula unica.
Le 24 ore di staffette in vasca, sono infatti seguite da varie premiazioni e impreziosite da una fitta scaletta di eventi collaterali e ospiti legati al mondo dell’acqua: esibizioni di diving e nuoto sincronizzato, lezioni di ginnastica dolce, incontri con un nutrizionista e tante altre occasioni per vivere la piscina insieme fino alla cerimonia finale, che premia i nuotatori e nuotatrici più giovani e più anziani, chi ha coperto la distanza maggiore e la famiglia e il gruppo più numerosi.
La 24 ore arena ha però quest’anno un significato ancora più speciale, svolgendosi in un momento delicato per la città di Tolentino e per il territorio delle Marche, colpiti dai terribili eventi sismici della seconda metà del 2016. Tutti i partecipanti alla 24 ore arena indosseranno in acqua la Cuffia del cuore, una cuffia in edizione limitata presentata dall’azienda lo scorso novembre, il cui ricavato di vendita sarà interamente devoluto alla riqualificazione di una struttura sportiva scolastica nel comune di Tolentino.
Quest’anno a tenere a battesimo l’ingresso in acqua sarà Luca Dotto, Campione Europeo in carica nei 100 metri stile libero, che raccoglierà il testimone da testimonial altrettanto prestigiosi come il pluricampione olimpico Massimiliano Rosolino – presente alla scorsa edizione – e prima di lui il doppio bronzo olimpico Gabriele Detti.
Luca Dotto scenderà in acqua e firmerà autografi per i fan, in compagnia del campione francese William Meynard, argento nella staffetta 4x100m stile libero alle ultime Olimpiadi.
“Sono davvero onorato di partecipare a questa iniziativa unica e speciale, che da più di trent’anni avvicina le famiglie e gli amatori al mondo del nuoto facendoli incontrare con atleti di tutto il mondo. Trovo ancora più emozionante il fatto che quest’anno la 24 ore arena è anche binomio di solidarietà grazie all’iniziativa Cuffia del Cuore, che si adopera a sostegno delle popolazioni terremotate”, commenta Luca Dotto, Campione Europeo in carica nei 100m stile libero.
“Anche questa edizione di 24 ore arena ci regala tanta gioia ed emozione, una storica occasione di incontro nel cuore della nostra città. arena è da sempre attiva nel territorio, ma ora più che mai Tolentino ha bisogno di fondi per la ricostruzione e di attenzione da parte dei media. Il successo dell’iniziativa Cuffia del Cuore, ottenuto col supporto dei nostri partner produttivi e distributivi ma anche e soprattutto dei nostri clienti, è un piccolo grande passo per la ripresa del territorio “, ha affermato Luca Selvatici, co-amministratore delegato di arena.
Entra nella fase conclusiva il Progetto Green School ideato dall’Aaato 3 Macerata per le scuole ricadenti nell’ambito territoriale. Dopo le lezioni sul risparmio idrico e piccoli interventi in tutte le scuole, come l’istallazione dei riduttori di flusso e dei sacchetti salva acqua, l’Ente ha donato ed inaugurato i primi due dispenser nelle scuole di Recanati e Tolentino. Si tratta di erogatori di acqua per incentivare anche i più piccoli a bere acqua del rubinetto in sostituzione dei distributori di acqua imbottigliata.
Festa dunque alla scuola d’infanzia Aldo Moro di Recanati dove hanno partecipato oltre alle insegnanti anche il Presidente dell’Aato3 Francesco Fiordomo, il Dirigente dell’istituto comprensivo Beniamino Gigli Giovanni Giri ed i rappresentati dei genitori. “Green School è un grande progetto che ha coinvolto 700 studenti e ben 11 scuole – ha spiegato Fiordomo - . Un progetto che educa ad un consumo responsabile dell’acqua. La nostra buona acqua che arriva dalle montagne e che possiamo bere grazie al lavoro che viene portato avanti con grande attenzione da molti comuni e società. Per i bambini è una festa, ma soprattutto un percorso formativo per far capire che l’acqua è bene prezioso e limitato e che quindi non va sprecata. Questo progetto, dunque, è un bel regalo che abbiamo voluto fare ai bambini ma anche a noi grandi che abbiamo la responsabilità di dover trasmettere le buone pratiche. Vorrei ringraziare tutti i sindaci dell’Aato3 per la disponibilità che ci hanno dato, tutte le scuole e le loro insegnati e ovviamente la struttura dell’Aato che ha sviluppato questo progetto’. “Progetto interessante – ha commentato il Dirigente scolastico Giri - che ha coinvolto i nostri bambini e i nostri insegnanti su un tema che è di rilevante importanza. L’acqua è un bene prezioso, va risparmiata e consumata intelligentemente. E per fare questo bisogna cominciare sin da piccoli ad essere educati”.
Ieri mattina, sempre Aato3 ha inaugurato il dispenser nella scuola Don Bosco di Tolentino. Presenti oltre alla referente del progetto, professoressa Tonnarelli, anche l’assessore al comune di Tolentino Fausto Pezzanesi. ‘Un momento di festa che chiude un progetto educativo molto importante, nato per insegnare ai più piccoli il valore dell’acqua e allo stesso tempo sensibilizzarli ad un consumo responsabile. Il comune di Tolentino e le sue scuole ringraziano l’Aato3 per questa opportunità”.
Gli alunni delle classi quarte dell’Istituto Comprensivo “G. Lucatelli “ di Tolentino hanno incontrato la Guardia di Finanza.
L’intento è stato quello di far maturare nei giovani la consapevolezza del valore della legalità economica, con riferimento all’attività svolta dalla Guardia di Finanza a contrasto dell’evasione fiscale, dello sperpero di denaro pubblico, della contraffazione, delle violazioni dei diritti d’autore, degli illeciti in materia di sostanze stupefacenti ed, in generale, di ogni forma di criminalità economico – finanziaria. Sono intervenuti il tenente Antonio Di Paolo, il maresciallo aiutante Paolo Messina , l'appuntato scelto Francesco Zalloco che ha guidato il cane pastore tedesco Charlie in una simulazione di ricerca di sostanze stupefacenti.
Poche righe, ma piene di profonda gratitudine, affetto e rispetto. Così la Rsu di Poltrona Frau ha voluto omaggiare Franco Moschini per aver restituito il Politeama Piceno alla Città di Tolentino.
La lettera è stata consegnata al presidente Moschini da una delegazione della Rsu e poi affissa nelle bacheche di Poltrona Frau.
"Caro Presidente" si legge "essendo oramai prossima la conclusione del Suo progetto del Nuovo Politeama, volevamo cogliere l’occasione per congratularci con Lei, per la generosità e la lungimiranza che ancora una volta mette a disposizione della nostra comunità.
La percezione è che tale opera sia un ulteriore motivo di prestigio ed esempio di stile che restituirà a Tolentino un patrimonio ormai da troppi anni dimenticato, nonché eventi culturali di massimo livello.
Dopo i tristi eventi del terremoto e tutte le gravi problematiche che ne stanno conseguendo riteniamo che, come la Sua storia ci insegna, ripartire dalla Bellezza, dalla Cultura e dall’Eleganza sia la visione ideale per ridare vita e speranza ad una città in ginocchio.
Con l’augurio che questa possa essere la scintilla di un rinnovato entusiasmo, La ringraziamo a nome di tutte le Maestranze della Poltrona Frau e di tutti i tolentinati. Con affetto e gratitudine".
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato della titolare della società Shot Game Sas di Tolentino:
Vorrei raccontare brevemente l'incresciosa vicenda che ha riguardato me e la mia impresa, ma che potrebbe colpire ciascun imprenditore della provincia di Macerata. Sono la titolare della società Shot Game Sas di Pavelson Jekaterina & C., che si occupa di gioco lecito ed intrattenimento, con sede in Tolentino, città come le limitrofe San Severino Marche e Camerino (ad esempio), pesantemente colpite dai recenti eventi sismici che hanno interessato la provincia di Macerata.
Nonostante i gravi danni e l'impoverimento del territorio causato dal sisma, ho deciso di investire ulteriormente (non senza sacrifici) proprio in uno dei comuni più colpiti, vale a dire San Severino Marche, nella speranza di dare nel mio piccolo un segnale di rilancio e di rinascita, confidando in un futuro più roseo per le nostre zone. Queste motivazioni mi hanno spinto in data 01/12/2016, quindi successivamente agli eventi sismici citati, a concludere un contratto per l‘installazione di apparecchi da intrattenimento presso un esercizio commerciale sito in San Severino Marche (il Caffè del Teatro, Piazza del Popolo), così continuando ed ampliando la precedente attività esercitata dal Bar delle Logge. Tale contratto prevedeva espressamente l'installazione di 8 apparecchi da intrattenimento, che ho ovviamente allo scopo acquistato.
Dopo la stipula di tale accordo, tuttavia, è intervenuto il disposto della legge 11 dicembre 2016 n.232 che ha stabilito - tra l'altro e con una norma poco pubblicizzata - il divieto di nuove installazioni di apparecchi da intrattenimento nei comuni ricompresi all'interno del c.d. “cratere sismico”, tra i quali, appunto, figura anche quello di San Severino Marche.
Sebbene la legge sia stata pubblicata ed entrata in vigore successivamente alla conclusione ed al perfezionamento del contratto da me stipulato, l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, interpellata dalla scrivente, ha emesso parere contrario all'installazione di nuovi apparecchi nel locale sopra menzionato proprio per il divieto normativo imposto dall'art.36 ter della L.229/2016.
Questa norma non soltanto impedisce lo sviluppo nel mio settore di nuove attività nei comuni del cratere ma, oltretutto, al contrario favorisce i (pochi) fortunati che hanno avuto la ventura di conservare i locali agibili, non avendo subito danni dal sisma.
Anche a voler prescindere dal danno che la mia azienda sta subendo, ritengo più in generale la norma citata un sorprendente ostacolo alla ripresa delle attività economiche nei paesi già duramente danneggiati dal terremoto, fatto che inopinatamente frustra il coraggio e la volontà di tanti piccoli imprenditori della provincia Maceratese che - anche nel mio settore - stanno cercando nonostante tutto di sostenere e far ripartire un'economia mortificata e falcidiata dai recenti eventi sismici.
Se è vero che le istituzioni sono al fianco del cittadino e delle imprese, auspico un rapido e tempestivo intervento degli organi competenti affinché si aiutino e non si ostacolino gli imprenditori in questo tentativo di “ripartenza”, tenendo conti degli investimenti operati prima dell‘emanazione della legge citata.
In particolare, spero che questo mio comunicato possa stimolare un intervento chiarificatore volto a interpretare la normativa sopra menzionata con maggior favore per l'economia di questi territori.
Tutto pronto a Tolentino per l'inaugurazione del nuovo distaccamento permanente dei Vigili del Fuoco, intitolata alla memoria del vigile emerito Roberto Torregiani, morto per le ferite riportate nel 2014 nell'incendio di un silos. Sono terminati i lavori nella zona industriale Le Grazie dove è stato realizzato il nuovo edificio: la cerimonia di inaugurazione si terrà sabato 6 maggio, alla presenza del sindaco Giuseppe Pezzanesi e del vescovo mons.
Nazareno Marconi e del comandante provinciale dei vigili del fuoco. La nuova sede del distaccamento permanente dei vigili del fuoco cade in un momento significativo per la città e per tutto il territorio di riferimento colpito dal sisma, dove la presenza dei pompieri è indispensabile per garantire alla popolazione sicurezza e prevenzione. (Ansa)