Si è spento questa notte a Roma il Professor Niccolò Gentiloni Silveri. Avrebbe compiuto 73 anni il 22 gennaio. Oncologo e internista di fama internazionale, raggiunge l'apice fondando nel 2001 il dipartimento di Pronto soccorso e di medicina d'urgenza del Policlinico Gemelli, di cui diventa direttore. A ciò si aggiunge l'incarico di direttore della scuola di specializzazione di medicina d'urgenza. Ha lavorato al Gemelli per 45 anni, e qui, circondato dalle cure e dal calore dei suoi allievi ormai medici affermati, ai quali ha insegnato la professione, e dei suoi colleghi, ha vissuto gli ultimi momenti della fulminea malattia che lo ha portato via. Gentiloni in qualità di internista è stato nell equipe medica che ha curato papa Wojtyla negli ultimi ricoveri al Policlinico Gemelli. Lascia la moglie Enza, i figli Luca e Roberto. Era un discendente del conte Domenico Silverj, noto come il primo sindaco di Tolentino, e parente di Paolo Gentiloni, attuale ministro degli Affari Esteri.Nel fine settimana era solito ritrovarsi nella chiesa di San Nicola a Tolentino.La salma arriverà giovedì alle 16 al cimitero di Tolentino.
Ammontano a 588.206,70 euro euro i contributi stanziati per il Comune di Tolentino per gli interventi di rafforzamento locale, di miglioramento sismico, di demolizione e ricostruzione degli edifici privati.I fondi per la riduzione del rischio sismico sono previsti dall'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, con cui sono state anche assegnate le risorse ripartite tra le Regioni per l’annualità 2013.Le graduatorie per i contributi, ripartiti tra le 42 domande presentate, sono state pubblicate, per quanto riguarda il Comune di Tolentino, sull’Albo Pretorio consultabile sul sito www.comune.tolentino.mc.it.Seguendo un ordine di priorità, i contributi per il Comune di Tolentino sono stati concessi a El Rami Andre Nadim, Tiranti Silvia, Semprimi Silvia, Cecchi Maria Chiara, Massucci Marco, Caraffa Maria Luisa, Cantolacqua Giulio, De Angelis Roberto, Mammoliti Giovanni, Taddei Sara, Minnozzi Lanfranco, Branciani Daniela, Farroni Benito, Nelic Milka, Luconi Rosa.
Domenica 17 gennaio torna "A teatro con mamma e papà", la rassegna dedicata ai più piccoli ed organizzata da Compagnia della Rancia e Comune di Tolentino.L’Auditorium San Giacomo, alle ore 17, sarà pronto ad accendere la fantasia di grandi e bambini con “Mimmo e Piccolo”, lo spettacolo più rappresentato della Compagnia del Canguro – impresa di produzione teatrale marchigiana che da oltre trentacinque anni rappresenta e organizza spettacoli per bambini e ragazzi - che ben si adatta all'attenzione e alla comprensione dei bambini, rispettandone la sensibilità e stimolandone la fantasia.La storia si articola su di una struttura scenica molto semplice, ma altrettanto efficace nel riprodurre gli stessi meccanismi di associazione di idee e di immagini da sempre presenti nei giovani spettatori. Piccolo è un burattino molto... piccolo. La sua storia è racchiusa all’interno di uno spazio che lo vede nascere e vivere e scoprire tutto quanto c’è da scoprire … Come in un quaderno dove i bambini disegnano le loro storie ed i loro personaggi, il mondo di Piccolo è tutto da inventare e da riempire, da colorare e da completare. La sua vita è un foglio di carta bianca e pulita dove tutto può accadere.
Il 10 febbraio si celebra la “Giornata del Ricordo”, in onore delle migliaia di italiani vittime delle foibe. A quasi un mese da quella data a Tolentino nasce l’Associazione Nazionale Dalmata, con sede in Piazza della Libertà, “per non dimenticare le migliaia di Italiani torturati e gettati a morire nelle foibe - scrive l’associazione in una nota - e delle centinaia di migliaia di nostri connazionali costretti ad abbandonare le loro case ed ogni avere per la pulizia etnica ordinata dal comunista Tito”.L’Associazione Dalmata sarà punto di riferimento per esuli, parenti e sostenitori di Tolentino e delle zone limitrofe, “non dimenticando - scrive la neonata associazione - che anche dalla nostra città partirono volontari per l’eroica impresa di Fiume organizzata da D’Annunzio”.Il Presidente dell’Associazione Dalmata, Guido Cace, e il Direttivo hanno nominato il concittadino Renato Pagliari quale referente locale dell’Associazione.
Il presidente Luca Ceriscioli ha incontrato consiglieri e segretari regionali di partito (Francesco Comi, Antonio Pettinari e Lorenzo Catraro) della maggioranza sul tema della sanità in merito alla delibera di trasformazione delle 13 case della salute, ridefinite ospedali di comunità, e della rete dei trasporti di emergenza territoriale. Delibera che non ha ancora concluso il suo iter e che dovrà tornare alla giunta una volta acquisito il parere della commissione consigliare regionale della Sanità."Gli ospedali di comunità" si legge in una nota "sono un punto importante per far partire concretamente la riorganizzazione della medicina del territorio favorendo l'implementazione di modelli associativi di medicina generale (rete, medicina gruppo ed equipe territoriali) ed è finalizzata all'erogazione dei servizi di assistenza primaria compresa la continuità dell'assistenza, organizzazione che garantisce la presenza di medici h24 in tutte queste tredici strutture, come prevede già la delibera. Un percorso che non prevede tagli ma investimenti e implemento di budget fino a tre milioni di euro complessivamente su tutto il territorio regionale. Un paradosso per chi parla di impoverimento delle aree interne".La maggioranza ha ribadito "la necessità di andare avanti con il percorso di riforma del sistema sanitario. Avanti dunque con l'obiettivo di trasformare le strutture in ospedali di comunità, soprattutto alla luce della cornice delle normative nazionali, accompagnando il percorso così come il presidente aveva ribadito ai dirigenti.Due i punti che verranno puntualizzati nella delibera.Tutte le strutture saranno a disposizione degli utenti h 24. Un sistema molto più strutturato del ppi, erroneamente definito pronto soccorso, che per legge è temporaneo. Ci sarà il medico di continuità assistenziale h24 e il 118 e, dove persiste la lungodegenza, il medico del reparto potrà intervenire in caso di emergenza.Inoltre nella delibera verrà specificato che la lungodegenza resterà in attesa di entrare a regime con le cure intermedie. Un passaggio che verrà sancito da una verifica".
E' entrato nell'IperSimply del centro commerciale La Rancia e ha rubato vaschette di affettati e carne per un totale di circa 80 euro, ma è stato notato dal personale di vigilanza interno che ha avvisato i carabinieri. E' quanto accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, quando un maceraterese di 42 anni, con problemi economici, è entrato nel supermercato del centro comemrciale facendo incetta di salumi e carne che sarebbero serviti a sfamare lui e la sua famiglia. I movimenti sospetti dell'uomo però sono stati notati dal personale vigilanza che ha immediatamente avvertito i carabinieri di quanto stava accadendo. La pattuglia dei militari in pochi minuti è intervenuta ed è riuscita a rintracciare l'uomo che si era allontanato di pochi metri. Alla vista delle divise, il 42enne, non ha opposto alcuna resistenza e ha riconsegnato ai carabinieri spontaneamente la merce che era riuscito a rubare dal supermercato. Un comportamento questo che è servito ad evitargli l'arresto in fraglanza di reato. Se l'è cavata con una denuncia a piede libero.
Anche una delegazione di Tolentino e San Severino, sta partecipando alla manifestazione di protesta in corso di svolgimento ad Ancona, di fronte al palazzo del consiglio regionale, contro la riforma del sistema sanitario.Numerosi i cittadini che si sono dati appuntamento da tutte le Marche per chiedere che la riforma non venga applicata con cartelli e striscioni inneggianti perlopiù al diritto alla salute.
Stanno intervenendo in queste ore i vigili del fuoco di Macerata in varie zone della provincia, a causa delle forti raffiche di vento che da questa mattina interessano tutta la regione. Gli oltre venti interventi, attuati soprattutto nei comuni di Camerino, Castelraimondo, Matelica e Tolentino, riguardano perlopiù piante e rami pericolanti che, vista l'intensità del vento, destano grande preoccupazione e potrebbero causare gravi danni a persone ed abitazioni. Nella zona di Macerata, inoltre, sono salite a quota tre le segnalazioni dei residenti per problematiche legate all'instabilità dei pali della telefonia. "Stiamo lavorando per cercare di risolvere i problemi che ci vengono segnalati - rassicurano i vigili del fuoco -. Per ora, fortunatamente, non si sono verificati incidenti particolari".
Con una rete per tempo il Tolentino liquida il Trodica e conquista tre punti importanti che gli permettono di mantenere la terza posizione di classifica. Quella vista al delle Vittoria è stata una gara piacevole giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Ha vinto con pieno merito l’undici guidata da mister Possanzini, mentre il Trodica ha sicuramente pagato a cara prezzo iìl gol subito in apertura ad opera di Adami.La cronaca: le lancette del cronometro segnano il 2’ ed il Tolentino si porta in vantaggio. Castracani appoggia malamente un pallone sul quale Adami con un pallonetto beffa l’incolpevole Moscatelli regalando l’1 a 0 alla sua squadra. Al 6’ l’ex Verdolini ci prova su punizione ma la conclusione termina alta. Al 12’ punizione sulla sinistra di Ruggeri, Moscatelli para senza difficoltà. Al 20’ punizione di Berardini, ribatta la barriera, riprende Verdolini ma la sua conclusione termina fuori. Al 23’ ci prova Donzelli palla alta. Al 30’ fallo su Ruggeri da parte di Marinangeli. Batte Strano la punizione calciando a lato. Al 36’ Donzelli entrta in area ma da buona posizione calcia a lato. Al 38’ viene negato ai cremisi un evidente calcio di rigore per fallo di Castracani su Gasparini. Ancora un errore della terna arbitrale al 43’ quando Mongiello viene fermato per un fuorigioco inesistente. Ripresa. Il secondo tempo si apre con una punizione a favore del Tolentino. La battuta di Ruggeri viene respinta dalla difesa ospite. Al 52’ buona opportunità per il Trodica di arrivare al pareggio. Gran sinistro di Storani da buona posizione, Palmieri compie un mezzo miracolo e salva il risultato. Al 59 sugli sviluppi di un calcio d0’angolo il Tolentino raddoppia. Focante rimette la palla in area, un tiro di Strano è ribattuto e la palla arriva a Mercuri che la mette dentro all'incrocio sinistro. Al 64’ci prova Dell’Aquila ma la sua conclusione di sinistro viene deviata in calcio d’angolo da Palmieri. Al 67’ Senigagliesi al 23' lancia Adami che viene chiuso da un difensore . Il portiere Moscatelli al 74’ si oppone a Senigagliesi evitando il 3-0. Buon spunto di Gobbi al 75, ma Senigagliesi arriva in ritardo per concludere a rete. All’87 Palmieri deviando in angolo una conclusione di Castracani. L’ultima opportunità è per il Tolentino con Mongiello ma Moscatelli respinge di piede evitando la terza rete per il Tolentino.IL TABELLINOTOLENTINO: Palmieri 6,5, Palazzetti 6, Ruggeri 6,5 Focante 6, Strano, 6,5. Nicolosi 6,5 , Gobbi 6,5, Mercuri 7 (84’ Romagnoli ng) Adami 7 ( 70’ Ripa ng) Gasparini 6 ( 63’ Senigagliesi 6 ) Mongiello 6,5. A disposizione: Domenicucci, Foglia, Pagliari, Rozzi. All. Possanzini:TRODICA: Moscatelli 6,5 Castracani 5,5 Marinangeli 6, Carboni 6, , Alessandrini 5,5 Ortolani 6, Verdolini 5,5 (72’ Polinesi), Berardini 5 (46’ Storani 6) Donzelli 5,5, Dell’Aquila 6, Rombini 6 (61’ Agostinelli 6). A disposizione: Bonifazi, Lambertucci, Massi, Foresi. All.Mobili.ARBITRO: Renzi di Pesaro 5 (Orsolini di Ascoli Piceno e Tonti di Ancona)RETI: AL 2’ Adami, al 58’ Mercuri.NOTE: spettatori 300 circa. Angoli 4 a 7 – Ammoniti: Castracani, Ruggeri. Recupero 4’ (1+3)
Ci sarà anche una delegazione del Partito dei Comunisti di Tolentino alla manifestazione regionale di domani, lunedì 11 gennaio, nel pomeriggio ad Ancona in piazza Cavour, contro il nuovo riordino degli Ospedali minori in Ospedali di Comunità. Iniziativa avverrà in concomitanza con la riunione della Commissione Sanità chiamata solo a esprimere un parere di merito sulla questione.Appuntamento alle ore 15,30 di domani nei pressi del parcheggio in via Pietro Nenni.
Il direttivo e i simpatizzanti del movimento Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale di Tolentino, con il suo coordinatore Gianni Barboni, i consiglieri comunale Franco Feliziani e Francesco Pio Colosi, hanno voluto manifestare e aiutare, attraverso un segno concreto di solidarietà, offrendo un pacco di generi alimentari alcune famiglie di Tolentino meno fortunate e che si trovano in difficoltà economica.L’iniziativa Befana Tricolore è un appuntamento ormai consolidato di Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale e si è svolta nel piazzale Nazareno Gabrielli di Tolentino.I militanti e i simpatizzanti "sono consapevoli che questo gesto" si legge in una nota "possa essere concreto e nello stesso tempo utile per il bene della società. Se venissero a mancare questi momenti di condivisione, ognuno di noi rimarrebbe nel proprio egoismo e sarebbe difficile convivere ed essere parte integrante della comunità. Militanti e simpatizzanti ricordano inoltre che la solidarietà è un dovere primario di ogni cittadino verso i più deboli e i più bisognosi, in particolar modo in questo periodo dove le difficoltà sono dietro ogni angolo della strada e che solo la sinistra al governo non riesce ad individuare. Una sinistra che elargisce 38 euro al giorno per gli immigrati irregolari, ma non trova soldi per i tanti, troppi italiani in difficoltà (oltre 4 milioni sotto la soglia di povertà) o a gennaio ha pagato le pensioni il giorno 5 creando tante difficoltà a chi percepisce un assegno mensile di poche centinaia di euro".
Notte di terrore per uno studente tolentinate di 23 anni che frequenta l'università a Milano. Il giovane, che vive la maggior parte del suo tempo per ovvie ragioni di studio in Lombardia, ieri sera mentre rientrava a casa è stato vittima di una rapina.Una banda di sconosciuti lo ha prima sbattuto per terra e placcato. Poi, sotto la minaccia di un coltello, gli hanno portato via il telefono cellulare, i soldi che aveva con sè e il portafogli contenente tutti i documenti.I malviventi sono poi scappati lasciando il ragazzo a terra comprensibilmente sotto choc per l'accaduto e senza più praticamente niente addosso se non i vestiti.Il fatto è stato denunciato alle forze di polizia.
Il sindaco Giuseppe Pezzanesi, in questi giorni, ha incontrato alcune ragazze e alcuni ragazzi di Tolentino che attualmente sono impegnati a frequentare scuole e accademie militari.Tra questi anche Alice Vitali che dopo aver frequentato la scuola “Lucatelli” e il Liceo Scientifico “Filelfo” e dopo aver ottenuto vari riconoscimenti come “atleta dell’anno" e dopo aver disputato gare di nuoto a livello provinciale e regionale conseguendo vari importanti risultati, ha deciso di partecipare alle selezioni per l’Accademia della Marina Militare di Livorno.Dopo i test attitudinali e le prove psico-fisiche, Alice ha vinto il concorso riservato a 108 Ufficiali dei Ruoli Normali, ottenendo il 61° posto da idonea.Pertanto è stata ammessa a frequentare il primo Anno accademico di corso nel corpo delle Capitanerie di Porto e frequenta dunque la Facoltà dell’Università di Pisa di Scienze del Governo e dell’Amministrazione del Mare all’interno della stessa Accademia. Per i risultati sportivi ottenuti nelle prove di rilevamento tempi, fa parte della squadra rappresentativa dell’Istituto di Nuoto.Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, come in situazioni analoghe, si è molto complimentato con Alice Vitali sia per i risultati raggiunti che per la scelta fatta. Impegnarsi nella carriera militare – ha detto – significa avere una predilezione e un grande rispetto per le Istituzioni e per i più alti valori su cui si fonda la nostra Patria. Alice è un esempio per tanti altri giovani che si trovano a dover “immaginare” la loro vita e quindi a fare importanti passi, magari impegnandosi direttamente, frequentando scuole e accademie militari.Al termine dell’incontro il Sindaco Pezzanesi ha consegnato ad Alice Vitali una pergamena ricordo in cui di complimenta e in cui auspica alla stessa Alice di poter raggiungere i migliori risultati per una fulgida carriera nella Marina Militare.Inoltre il Sindaco e l’Amministrazione ringraziano anche l’allievo Michele Maccari ormai vicino al conseguimento del diploma finale all’Accademia Navale di Livorno con risultati di eccellenza assoluta, impossibilitato nei giorni scorsi a poter incontrare il Sindaco per ricevere le congratulazioni di persona. Anche Michele – ha ribadito il Sindaco – è motivo di orgoglio della Cittadinanza e un esempio per tutte le giovani generazioni.
Nessun segnale di debolezza: la rinuncia all'udienza di sospensiva era un passaggio obbligato. Continua il botta e risposta fra il comitato Salviamoilgreen e l'amministrazione comunale, dopo le reazioni di ieri alla rinuncia dell'udienza di sospensiva di fronte al Tar, con il comitato che spiega le sue ragioni a fronte delle affermazioni del sindaco di Tolentino."Il Comitato Salviamoilgreen, con il suo avvocato Tommaso Rossi" si legge in una nota "in relazione a quanto pubblicato e diffuso ieri dall'amministrazione tolentinate, precisa quanto segue:la rinuncia alla sospensiva è un passaggio tecnico, assolutamente obbligato nel momento in cui cessano le ragioni di urgenza e pericolo imminente cui la stessa sospensiva per legge si riferisce. Chiaro è che se il bando è andato deserto, non c'è più urgenza. Non c'entra nulla con l'aver letto la memoria depositata dal legale del Comune di Tolentino, peraltro del tutto infondata, che si riferisce al merito della causa e nell'udienza di merito verrà confutata interamente.Nessun segnale di debolezza, quindi, ma al contrario la convinzione che il tempo stia dimostrando quanto da sempre abbiamo sostenuto, cioè che il progetto non era e non è un buon progetto per la città di Tolentino".
Il Comune di Tolentino ha preso atto che il ricorrente Comitato “Salviamo il Green”, presa visione della memoria difensiva del Comune legalmente assistito dall’avv. Gianluca Gattari, ha rinunciato alla propria istanza di sospensione di tutti gli atti impugnati."Ricordiamo" si legge in una nota dell'amministrazione comunale "che dopo il primo rigetto da parte del TAR circa la richiesta di sospensiva, datato 19 novembre 2015, l’udienza di oggi, 8 gennaio 2016, veniva fissata a seguito di un’ulteriore istanza di sospensiva avanzata sempre dal Comitato che contestava altri fondamentali atti emanati dall'Ente.“E' un segnale di debolezza del ricorrente” – commenta il Sindaco Pezzanesi - "si conferma anche questa volta che i provvedimenti adottati dal Comune di Tolentino, al di là delle polemiche sbandierate sui media dal Comitato sostenuto tra l’altro da alcuni ex amministratori e alcuni attuali Consiglieri di Minoranza, sono inattaccabili ed immuni da censure. Anche questo secondo passaggio comprova, ulteriormente, il rispetto dei principi di buon andamento e trasparenza dell’ azione amministrativa, mai messi in discussione dal TAR Marche investito della vicenda.Ora provvederemo sulla scorta delle valutazioni ineccepibili fatte fino ad oggi dalla nostra struttura, dai nostri professionisti incaricati e da Enti super partes ad adottare le ulteriori idonee iniziative a vantaggio della collettività, ancora più sereni e rafforzati dall’esito di questa udienza”, conclude il primo cittadino giustamente soddisfatto per l’andamento della vicenda.
Nella mattinata di venerdì 8 gennaio, molti cittadini del quartiere Buozzi di Tolentino hanno trovato, nelle proprie cassette della posta, un bigliettino, grande un ottavo del formato A4, con delle frasi misteriose, vaneggianti, minacciose, praticamente incomprensibili.Malgrado l'apparente "non-sense" dei biglietti, il fatto ha suscitato inevitabile sconcerto, anche perchè qualcuno ha voluto mettere l'episodio in relazione con l'ondata di criminalità che da qualche mese sta interessando il territorio. Ma sembra proprio che le due cose non abbiano alcun tipo di relazione.Gli stessi bigliettini, proprio uguali, dal contenuto misterioso e di difficile comprensione, sono stati distribuiti a dicembre a Montelupone e Belforte e circa un anno e mezzo fa nel quartiere Duomo di Recanati. In passato sono stati diffusi anche a Macerata. Non dovrebbe, quindi, trattarsi di nulla di preoccupante, visto che non si tratta neanche di una novità e non ci sono collegamenti nè con la criminalità nè con la questione delle banche. Diffondere la notizia non serve, dunque, a dare visibilità a chi si diverte a recapitare questi biglietti, quanto a rassicurare l'opinione pubblica.
Non si terrà l'udienza di sospensiva al Tar in programma oggi ad Ancona in merito alla vicenda dell'asilo Green di Tolentino. A spiegare i motivi per i quali l'udienza non si terrà è Marco Seghetti, portavoce del comitato Salviamoilgreen. “Nessuno ha partecipato al bando che prevedeva la cessione dell’area sulla quale sorge l’asilo Nicholas Green. Pertanto” afferma Seghetti “il comitato Salviamoilgreen- con il proprio legale Tommaso Rossi di Ancona- ha deciso di rinunciare all’udienza di sospensiva prevista per l’otto gennaio. Poiché non sussistono più le condizioni di urgenza per un intervento immediato, la vicenda verrà definita dal Tribunale Amministrativo in sede di giudizio di merito.Il tribunale avrà il tempo per giudicare se gli atti dell’amministrazione comunale che prevedevano, tra l’altro, una destinazione commerciale dell’area attualmente occupata dall’asilo, sono legittimi”.
E’ arrivata con le sue scarpe rotte anche a Tolentino la Befana il giorno dell’Epifania. Ieri tantissime persone si sono ritrovate in piazza della Libertà, nella zona del Ponte del Diavolo e nel centro storico per l’ “Arrivo della Befana del Ponte del Diavolo”, la manifestazione, a cura dell’associazione culturale “I Ponti del Diavolo” in collaborazione con il Consiglio di contrada Pianciano – Ributino - Ancaiano – Calcavenaccio – Parruccia ed il comune di Tolentino.Dopo il tradizionale corteo e il raduno in piazza, questa volta, rispetto all’anno scorso, la Befana è scesa dalla Torre degli Orologi, e non dal municipio, lanciando caramelle e dolciumi con l'ausilio dei vigili del fuoco di Tolentino. La “vecchietta” ha fatto tappa anche alla casa di riposo “Porcelli” di Tolentino portando allegria agli ospiti che vi soggiornano e donando loro cioccolatini e caramelle.In piazza tante le Befane presenti: dalla befana in auto, in asino a quella tranquilla, fortunata, freddolosa, modella, fisarmonicista e pittrice.Alla fine la giuria, composta dai bambini della piazza, dopo un’attenta valutazione, ha decretato Miss Befana 2016 la Befana sexy, Mara Cotogno di Tolentino.Ad accompagnare l’arrivo delle Befane c’erano i suoni della musica tradizionale: il canto della Pasquella con i gruppi “I ruspanti” di Pollenza ed “I cantastorie” di Passo di Treia.Riprendendo con il movimento le note di quella musica locale i bambini hanno avuto la possibilità di fare un giro con la Befana in asino, come in tempi antichi, in collaborazione con la Copagri di Macerata. Intorno ai bambini sugli asini il centro storico, allestito a tema per l’occasione.Moltissime sono state poi le visite alla mostra, allestita alle Grotte Sangallo, dei lavori sul tema Befana eseguiti dagli alunni dell’istituto comprensivo “Don Bosco” e “Lucatelli”. Successo, inoltre, per il laboratorio giochi Clementoni che è stato preso d’assalto dai bambini, nonché lo scorso 5 gennaio per il veglione della Befana al ristorante Chiaroscuro di Belforte del Chienti nel corso del quale ai più piccoli sono stati distribuiti i doni offerti dall’associazione “I Ponti del diavolo” e dal Consiglio di contrada Pianciano – Ributino – Ancaiano - Calcavenaccio – Parruccia.La serata ha portato con sé sorprese per i più piccoli: giochi e torta dalla forma del Ponte del Diavolo in miniatura. Sono stati distribuiti premi ai partecipanti, tra i quali una collana di perle offerta dall’oreficeria Tesei Valli di Tolentino. A tutte le donne sono stati donati degli orecchini di J&J di Tolentino. La serata è stata allietata dalla musica del dj Fabio Effe e Giusy Minnozzi in collaborazione con Multiradio.Si sono esibiti anche i ballerini del gruppo #Shape up. C’è stata, infine, una sfilata di moda con gli abiti da sposa di Cm Creazioni di Tolentino indossati dalle modelle Giulia De Rosa, Chiara Santini, Arianna Marani, Lucrezia D’Amico e Valentina Tordini. Le acconciature sono state curate da Igor Style di Tolentino ed il trucco dal Centro estetico Stella di Tolentino.
Torna la stagione teatrale del Vaccaj con la commedia dell’arte, nella suggestiva cornice dell’Auditorium San Giacomo. Primo appuntamento domenica 10 gennaio alle ore 17 con lo spettacolo “Falsi d’amore”, commedia romantica e pugnace, uno spettacolo tutto da ridere a suon di “pane amore e fantasia” come nella migliore tradizione della commedia dell’arte.“Falsi d’amore” è il primo spettacolo di Cantina Rablè, un luogo nato dall'incontro di quattro commedianti (Agnese Barucca, Erika Giacalone, Francesco Mentonelli e Michele Pagliaroni) amanti della commedia dell’arte. Il titolo racchiude storie di coppie di fatto, di amori clandestini, di scambi di persone e di camere. Il sottotitolo addolcisce l’affresco con promesse sincere, volontà ardite, servi giocosi e soldati bastonati.Uno spettacolo molto frizzante, che abbina tradizione e innovazione, il cui pregio più evidente risiede nella velocità delle scene con una girandola di personaggi e con un testo molto umoristico che gli stessi attori hanno creato. La regia è affidata a David Anzalone, detto Zanza, un “giullare” contemporaneo che ha fondato il Centro Teatrale Senigalliese, Scuola di Teatro Popolare.
Un fortunato mister X è il vincitore del premio di terza categoria da 25 mila euro della Lotteria Italia, acquistato a Tolentino: il biglietto vincente è il M 256708.La fortuna però, ha scelto come prima meta una città della provincia di Verona: Veronella, dove è stato comprato il biglietto vincitore del primo premio della Lotteria Italia da 5 milioni di euro.