Tolentino

Tolentino, aggredisce la moglie e si scaglia contro i carabinieri: arrestato 50enne

Tolentino, aggredisce la moglie e si scaglia contro i carabinieri: arrestato 50enne

Nella notte tra sabato e domenica, a Tolentino, i carabinieri hanno arrestato un 50enne tunisino per lesioni aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. L’uomo, residente in città, è stato bloccato in flagranza di reato dopo aver aggredito la moglie e successivamente i militari intervenuti per soccorrerla. L’episodio è avvenuto intorno all’una di notte, quando alcuni cittadini hanno segnalato al numero unico di emergenza 112 la presenza di un uomo che, mentre camminava verso la zona residenziale adiacente al Comando della Compagnia carabinieri di Tolentino, strattonava una donna. Ricevuta la segnalazione, la centrale operativa del 112 ha immediatamente allertato il militare di servizio alla caserma. Quest’ultimo, insieme a un altro carabiniere libero dal servizio, è intervenuto rapidamente, trovando la coppia nei pressi del comando. Alla vista dei militari, l'uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, ha reagito con violenza, aggredendo uno dei due carabinieri che tentavano di calmarlo. Nonostante la colluttazione, il militare è riuscito a bloccarlo e a metterlo in sicurezza. Il 50enne, risultato essere il marito convivente della donna, è stato accompagnato negli uffici del comando per l’identificazione. Durante gli accertamenti, l'uomo ha continuato a manifestare comportamenti violenti, colpendo con calci e pugni pareti e arredi e danneggiando parte dei locali. Considerato lo stato di alterazione, è stato trasferito al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata, dove è stato riscontrato un tasso alcolemico di 1,60 g/l (oltre il triplo rispetto al limite di legge). Il carabiniere aggredito ha riportato lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. Dopo le formalità di rito, il tunisino è stato arrestato e trattenuto presso la camera di sicurezza della stazione dei carabinieri di Macerata, in attesa del rito direttissimo disposto dall’autorità giudiziaria.

13/10/2025 15:50
Eccellenza, il Tolentino si desta nel secondo tempo e acchiappa l'Osimana: è 2-2 al "Della Vittoria"

Eccellenza, il Tolentino si desta nel secondo tempo e acchiappa l'Osimana: è 2-2 al "Della Vittoria"

Il Tolentino non riesce ancora a sbloccarsi tra le mura amiche dello stadio della Vittoria. Contro l'Osimana arriva un pareggio, il terzo consecutivo in campionato nelle sfide casalinghe. La partita, valida per la sesta giornata di Eccellenza Marche, termina sul 2-2, con le squadre che si spartiscono i due tempi. Nel primo vanno a segno Alessandroni e Mafei per i giallorossi, nel secondo Tortelli e Iori per i cremisi. Un risultato che consente all'Osimana di mantenere due punti di vantaggio in classifica rispetto al Tolentino (11 contro 9). Da segnalare il clima disteso sugli spalti a suggellare lo storico gemellaggio che lega le due tifoserie.  LE FORMAZIONI - Il Tolentino deve fare ancora a meno di Tizi e Capezzani. Passarini sceglie, quindi, di confermare la formazione capace di sbancare Trodica una settimana orsono con Rozzi in cabina di regia ed i giovani Mariani e Papavero lanciati dal 1'. L'unica eccezione è rappresentata dalla presenza di Cappa sulla trequarti. Labriola, invece, rivoluziona la sua Osimana mantenendo in blocco soltanto il tridente rispetto all'undici che ha battuto il Matelica. In porta c'è il 2007 Verdini.  LA CRONACA - L'Osimana parte all'arrembaggio e trova l'immediato vantaggio al 3'. Mafei, dimenticato dalla difesa cremisi, fa la sponda per Alessandroni che di testa insacca da due passi, indisturbato. Dormita dei padroni di casa. La reazione del Tolentino è flebile e non va oltre uno sterile possesso palla, che non trova sbocchi di fronte all'ordinato pressing ospite.  La differenza tecnica tra le due squadre appare evidente e viene consolidata al 25' con il raddoppio giallorosso. Sul corner di Caruso, Mafei svetta più alto di tutti e batte nuovamente Marricchi. Subito il secondo colpo, il Tolentino prova ad abbozzare una reazione. Al 29' Papavero non trova, per questione di centimetri, l'ottimo inserimento di Tortelli.  Ora i padroni di casa attaccano davvero. Al 33' Verdini è incerto nell'uscita su un cross insidioso di Papavero, ma Caruso - alle sue spalle - è attento e si rifugia in corner. Il ritmo della partita è tutt'altro che forsennato. Il direttore di gara, piuttosto ciarliero, non aiuta in tal senso a movimentare la contesa.  Al 42' la punizione di Ercoli viene neutralizzata senza difficoltà da Marricchi. Al 44' Papavero si libera, seppur in maniera macchinosa, per il tiro: alto di poco.  SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi il Tolentino prova fin da subito il forcing, sebbene in maniera confusionaria. A rendersi più pericolosa, però, è sempre l'Osimana. Al 54' Gigli fa tutto benissimo e lascia partire un tiro insidioso su cui Marricchi compie una grande parata.  A non cambiare sono anche le innumerevoli interruzioni di gioco, agevolate da un arbitraggio balbettante. Al 63', improvviso, arriva il gol dei padroni di casa. Su un cross deviato di Cappa si avventa Tortelli che è il più lesto di tutti a trovare il pallone e freddare Verdini. Al 67' Moscati, sin lì in ombra, si mette in proprio e con un diagonale potente sfiora il secondo palo. Risponde Mafei al 70' con una conclusione debole, afferrata da Marricchi. L'Osimana pensa soltanto a difendersi, è assedio cremisi.  La generosità del Tolentino viene premiata al 75'. Moscati si libera di avversari in serie e suggerisce splendidamente per Iori che, in maniera chirurgica, scaglia un tiro che bacia il palo prima di terminare in rete.  I padroni di casa vogliono vincere. Al 78' Verdini è attento su una punizione velenosa di Cappa. All'85' cambio spregiudicato per Passarini che lancia un messaggio inequivocabile ai suoi: dentro Pietrani per Tortelli. Il direttore di gara concede sei minuti di recupero. Al 91' Moscati, un altro giocatore rispetto alla versione del primo tempo, danza sul pallone e carica il destro: alto. Tre minuti più tardi è Alessandroni a scaldare i guantoni di Marricchi. Null'altro accade nel restante extra-time: cala il sipario su una sfida ricca di emozioni.  Tabellino Tolentino - Osimana 2-2 TOLENTINO: Marricchi; Romoli, Tomassetti, Strano, Mariani (59' Marasca); Rozzi (71' Salvucci), Tortelli (85' Pietrani), Papavero (59' Romitelli); Cappa; Moscati, Iori. All: Passarini OSIMANA: Verdini, Falcioni, Caruso, Ercoli, Pigini, Fermani, Pagliarini, Olivera (68' Patrizi), Gigli (67' Manini), Mafei, Alessandroni  All: Labriola Arbitro: Andrea Eletto (Macerata) Assistenti: Fabio Catani (Fermo), Giacomo Caporaletti (Macerata) Reti: 3' Alessandroni (O), 25' Mafei (O), 63' Tortelli (T), 75' Iori (T)  ammoniti: Fermani, Olivera, Cingolani, Iori; corner 5-3; recupero: 2' e 6' 

12/10/2025 17:30
La Madonna di Loreto accolta a Roma: nella "chiesa dei marchigiani" c'è anche il sindaco Sclavi

La Madonna di Loreto accolta a Roma: nella "chiesa dei marchigiani" c'è anche il sindaco Sclavi

La Peregrinatio Mariae è entrata nella chiesa di San Salvatore in Lauro, la chiesa dedicata alla Madonna di Loreto a Roma e tradizionalmente considerata la “chiesa dei marchigiani” nella Capitale.  Il pick-up che l’ha condotta lungo le ventuno tappe della Via Lauretana ha raggiunto nella prima mattinata la chiesa ed stata accolta dal parroco mons. Pietro Bongiovanni e dal vescovo di Macerata, nonché presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana, mons. Nazzareno Marconi. Un lieto fuoriprogramma ha caratterizzato l’ingresso della Madonna Pellegrina: ad attenderla in piazza, infatti, anche un gruppo di suore agostiniane legate a San Nicola da Tolentino che hanno voluto accompagnare insieme la statua in chiesa. «È stato bello ricevere la Madonna di Loreto nel suo Santuario – ha affermato mons. Bongiovanni –, è venuta la gente, davvero una moltitudine, per dire il suo grazie a Maria per la sua protezione, per il suo sguardo d’amore sempre su di noi». Da Tolentino, capofila del progetto della Via Lauretana, non è voluto mancare e ha partecipato alla celebrazione eucaristica il sindaco Mauro Sclavi: «Nella chiesa dedicata ai marchigiani, la marchigiana per eccellenza è sicuramente la Madonna di Loreto – ha detto –, questo arrivo a Roma rappresenta un altro punto di partenza per il quale va ringraziato mons. Marconi, che ha avuto la lungimiranza e la fermezza nel far comprendere a tutti l’importanza della Via Lauretana. Sono stato onorato di aver portato a termine questa Peregrinatio insieme a tutti quelli che hanno reso possibile questo momento». Tra questi lo staff dell’organizzazione rappresentato in ogni tappa dal responsabile del progetto dei Cammini Lauretani Simone Longhi. Nel saluto iniziale che ha preceduto la Messa, Longhi è intervenuto per ricordare il senso della Peregrinatio e per alcuni ringraziamenti: «Al presidente della CEM Marconi che ha creduto e reso possibile questo progetto – ha evidenziato –, così come a tutti gli enti e realtà coinvolte, in particolare alla Regione Marche. Il nostro grazie va alla Delegazione Pontificia della Santa Casa e all’Ordine dei frati minori cappuccini di Loreto per aver messo a disposizione di questo viaggio la statua della Madonna Pellegrina». Per rappresentare l’unità dei territori percorsi dalla Via Lauretana, il vescovo Marconi ha indicato l’immagine del manifesto della Peregrinatio che simboleggia un rosario, dove sono significativi tutti i borghi attraversati: «Ognuno conserva nei secoli una memoria di questo pellegrinaggio ed è bene che queste vengano riscoperte e valorizzate – ha spiegato il mons. Marconi –, siamo in presenza di un piccolo miracolo di armonia che si sta sempre più consolidando nella collaborazione tra le parrocchie e le Diocesi, tra i Comuni e le Associazioni». Una realtà «che nascono dal basso e che si radicano su una storia più che centenaria», ha aggiunto il presidente della CEM auspicando e confidando in una prospettiva di futuro: «Ne è un esempio questa celebrazione bella e commovente con la partecipazione di alcuni pellegrini che sono venuti appositamente qui a San Salvatore in Lauro per accompagnare la Madonna di Loreto dopo averla incontrata lungo il percorso – ha concluso –, siamo all’interno del tempo del Giubileo della devozione mariana ed è particolarmente significativo che si sia creata questa sintonia tra le comunità: come in un rosario, l’insieme di tante persone che esprimono la loro devozione a Maria e che si sentono parte di una unità». In serata, la statua della Madonna di Loreto è stata ospite dell’Ordine di Sant’Agostino in Vaticano. Suggestivo l’abbraccio per le vie di Roma e fino a piazza San Pietro dei fedeli che hanno accompagnato a piedi in strada pick-up della Vergine lauretana per offrirle le proprie preghiere e un segno di devozione.

12/10/2025 10:10
Tolentino, Erap gestirà gli appartamenti di Borgo Rancia: al Comune le manutenzioni straordinarie

Tolentino, Erap gestirà gli appartamenti di Borgo Rancia: al Comune le manutenzioni straordinarie

Nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale di Tolentino ha incontrato il nuovo presidente di Erap Marche, Sergio Cinelli, recentemente insediato, insieme al suo staff, per un confronto approfondito sul tema dell’abitazione pubblica e sulle prospettive future della gestione del patrimonio immobiliare comunale. Durante la riunione, svoltasi in un clima di collaborazione e concretezza, è stato concordato il passaggio ad Erap della gestione degli appartamenti di Borgo Rancia. In base all’intesa, l’Ente Regionale per l’Abitazione Pubblica assumerà la responsabilità delle manutenzioni ordinarie, mentre la proprietà degli immobili resterà al Comune di Tolentino, che continuerà ad occuparsi delle manutenzioni straordinarie. Per quanto riguarda le situazioni ancora legate al sisma, gli oneri resteranno in capo al Comune, che sarà successivamente rimborsato dalla Protezione Civile. Nel corso dell’incontro è stato inoltre affrontato il tema, molto sentito in città, della ricostruzione delle case popolari di via Proietti. "Il primo passo individuato per accelerare l’iter sarà il trasferimento della gestione del progetto da Erap Marche a Erap Macerata, con l’obiettivo di snellire le procedure e rendere più efficace il coordinamento operativo", spiega il Comune. Erap si è dichiarata disponibile a valutare positivamente le proposte avanzate dall’Amministrazione comunale non appena il passaggio di competenze sarà formalmente completato. L’incontro, definito da entrambe le parti “costruttivo e orientato ai risultati”, segna un passaggio importante nel percorso di collaborazione istituzionale tra il Comune di Tolentino ed ERAP per garantire risposte concrete alle esigenze abitative della comunità locale.

10/10/2025 12:33
Design Weekend: a Tolentino architetti e manager progettano il futuro della città

Design Weekend: a Tolentino architetti e manager progettano il futuro della città

Mancano pochi giorni alla partenza del Frecciarossa Milano-Ancona, che il 17 ottobre trasporterà nelle Marche un selezionato gruppo di progettisti e manager invitati a partecipare alla prima edizione di Design Week-end a Tolentino. Dopo tappe a Courmayeur, Pietrasanta e Ostuni, la cittadina marchigiana entra a pieno titolo nel circuito di questo format, nato quasi per caso da una gara di sci tra architetti e designer e diventato, in dieci edizioni, un appuntamento di networking e rigenerazione creativa. Il programma prevede tre ingredienti fondamentali: viaggio, scoperta e condivisione. Tra mostre, installazioni e conferenze, l’evento mette in contatto designer, architetti e manager, stimolando nuove idee e collaborazioni. Studi di fama nazionale come Atelier(s) Femia, PARK, aMDL Circle, PIUARCH, Carlo Ratti Associati, Lombardini22, MCA Mario Cucinella Architects, OneWorks e Progetto CMR hanno preso parte alle passate edizioni, confermando il valore di questo incontro annuale. Le collaborazioni e i dibattiti nati in passato – tra cui quello tra Cino Zucchi e Giulio Iacchetti o tra Carlo Ratti e Leonardo Manera – rappresentano l’essenza del format: un confronto creativo continuo che parte dal territorio e dalla contemporaneità. Loqui et Labora: Tolentino città in dialogo con il design “Tolentino oggi è un cantiere a cielo aperto – spiega Paola Coronel, ideatrice di Design Week-end – aggiungere installazioni sarebbe stata follia. Ma il desiderio di ripartire era forte. Insieme alla Fondazione Design Terrae, abbiamo organizzato un sopralluogo e brainstorming allargato, con l’obiettivo di progettare l’edizione 2026. Da qui il tema 'Loqui et Labora', una rivisitazione contemporanea del motto benedettino, che ben si addice a un territorio dove arte e lavoro sono inscindibili”. Dopo il viaggio in treno, i partecipanti formeranno equipaggi che, a bordo di auto messe a disposizione dal Gruppo Domina, esploreranno i colli marchigiani e realtà locali come Intreccio Vivo, laboratorio artigianale di intrecci, e il Castello della Rancia, sede della 33° Biennale Internazionale dell’Umorismo dell’Arte, visitabile in esclusiva. Durante gli spostamenti, le conversazioni saranno registrate con GoPro, dando continuità al progetto dei podcast on-the-run, già avviato a Ostuni. La base dell’evento sarà Interno Marche, il design hotel ricavato da Villa Gabrielli e fortemente voluto dall’imprenditore e mecenate Franco Moschini. Qui, ogni stanza celebra un protagonista o un movimento progettuale, mentre l’architettura liberty dell’edificio fa da cornice agli incontri. I partecipanti alterneranno momenti di esplorazione del territorio a convivialità e networking, con eventi originali come il Rooms Swap Party in pigiama, scoperta delle camere e degustazioni. Sabato 18 ottobre, alle 11.00, presso il Politeama di Tolentino, si terrà il talk aperto al pubblico con Vittorio Livi (Compasso d’Oro, Fiam Italia) e Matteo Ragni (Compasso d’Oro, designer della nuova generazione). Seguirà un brainstorming allargato con architetti e designer invitati, tra cui Andrea Rossi (A-Fact), Nicholas Bewick (aMDL Circle), Emilio Lonardo (D.O.S.), Federica De Leva (GBPA Architects), Giovanna Latis (GioLatis Studio), Giuseppe Tortato (Tortato Architetti), David Pasquali (Leftloft), Cristian Catania (Lombardini22), Andrea Sanguineti (OneWorks), Valentina Roj (ProgettoCMR) e Nicola di Troia (WIP Architetti). Manager di brand come Gebrüder Thonet Vienna, Kvadrat e Villeroy Boch parteciperanno come protagonisti dei confronti, contribuendo a definire idee per possibili installazioni e mostre dell’edizione 2026. Il programma del weekend Dopo il light lunch all’Osteria San Nicola, i partecipanti avranno momenti di relax nella spa di Interno Marche e visite esclusive al Museo Poltrona Frau, firmato Michele De Lucchi, e all’Abbazia di Fiastra, esempio di architettura cistercense dove lavoro e preghiera si incontrano. Il weekend si concluderà domenica con il check-out, uno scambio tecnico tra gli equipaggi e il rientro ad Ancona. Il talk di sabato inizierà con i saluti istituzionali del sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, dell’assessore alla Cultura Fabio Tiberi, del presidente di Design Terrae Carlo De Mattia e del presidente della delegazione Adi Marche-Abruzzo-Molise Piero Sabatini.  

10/10/2025 11:00
Note dal Sol Levante: una giovane violinista giapponese sceglie il "Filelfo" Tolentino

Note dal Sol Levante: una giovane violinista giapponese sceglie il "Filelfo" Tolentino

Tolentino rafforza il proprio legame con la cultura e con l’internazionalità grazie a una nuova esperienza di scambio che unisce studio, musica e accoglienza. Una giovane studentessa giapponese, appassionata violinista, ha scelto di trascorrere un anno scolastico in Italia grazie all’Associazione Mondo Insieme, realtà che da oltre trent’anni promuove programmi di mobilità studentesca e linguistica in tutto il mondo. La ragazza ha individuato nell’Istituto di Istruzione Superiore “Francesco Filelfo” di Tolentino, in particolare nell’indirizzo musicale, il luogo ideale per approfondire la propria formazione artistica e vivere un’esperienza di crescita personale in un contesto stimolante e accogliente. Accolta con calore dalla famiglia ospitante e dall’intera comunità cittadina, la giovane è stata ricevuta in Municipio dal sindaco Mauro Sclavi, dall’assessore Benedetta Lancioni e dal dirigente scolastico Donato Romano, che le hanno rivolto un saluto ufficiale e parole di benvenuto. Nel corso dell’incontro è stato sottolineato il valore di un’esperienza che arricchisce non solo chi arriva, ma anche chi accoglie, creando legami e scambi autentici tra culture diverse. Questa scelta conferma ancora una volta la vitalità dell’indirizzo musicale del Filelfo, capace di attirare interesse anche oltre i confini nazionali e di affermarsi come polo educativo e culturale di rilievo. Un segno della continuità con la tradizione musicale che da sempre contraddistingue Tolentino e la sua storia. L’arrivo della studentessa giapponese rappresenta dunque non solo un momento di accoglienza, ma anche un ponte tra mondi, un invito all’apertura, alla curiosità e alla crescita reciproca che solo la cultura e la musica sanno generare.

09/10/2025 14:00
I soci del Rotary Tolentino in visita alla mostra "Rinascimento Marchigiano"

I soci del Rotary Tolentino in visita alla mostra "Rinascimento Marchigiano"

Il Rotary Club Tolentino, presieduto da Iole Rosini, ha organizzato una partecipata visita culturale alla mostra “Rinascimento marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma lungo i cammini della fede”, attualmente allestita al piano nobile del Palazzo comunale di San Severino Marche, in piazza del Popolo. L’esposizione, che resterà visitabile fino al 19 ottobre, rappresenta l’ultima tappa di un percorso itinerante che ha già fatto sosta a Roma, Ascoli Piceno e Ancona, raccogliendo ovunque grande interesse e apprezzamento. La mostra offre un’esperienza intensa, sia culturale che spirituale, grazie all’esposizione di capolavori rinascimentali provenienti dai luoghi colpiti dal sisma del 2016 e riportati al loro splendore originario grazie a delicati e complessi interventi di restauro. L’iniziativa è promossa da Anci Marche e dal Pio Sodalizio dei Piceni, con il sostegno della Regione Marche, del Ministero della Cultura, della Soprintendenza e di numerosi enti locali. Tra le opere esposte si segnalano il trittico di Valle Castellana di Carlo Crivelli, il Cristo sul sepolcro di Pietro Alamanno, il polittico di Funti di Cola dell’Amatrice, il San Rocco proveniente dal palazzo comunale di Caldarola, oltre a opere di Giuseppe Puglia, Ludovico Trasi e una pala monumentale di Cesare Dandini. Come evidenziato dai curatori, Stefano Papetti e Pierluigi Moriconi, la mostra vuole contrastare gli effetti di disgregazione culturale e identitaria causati dal terremoto, restituendo al pubblico un patrimonio artistico dal valore inestimabile. Durante la giornata, i rotariani hanno avuto l’opportunità di visitare anche l’interessante esposizione permanente House Museum Clocks and Scientific Instruments, a cura del collezionista e antiquario Gianmario Massi. Il museo ospita circa 250 orologi storici, strumenti scientifici e astronomici, offrendo un affascinante viaggio nel tempo dalla fine del Quattrocento fino agli anni Cinquanta del Novecento. «Tra i pezzi più preziosi, un raro orologio a lanterna del XV secolo e un orologio inglese firmato da un orologiaio della corte della Regina Vittoria, di cui esistono solo tre esemplari al mondo» dice Massi, che ha raccontato con passione la genesi della sua collezione, nata dall’amore trasmessogli dal padre e coltivata da autodidatta nel corso degli anni. Il museo, inaugurato l’11 febbraio, rappresenta una tappa imperdibile per appassionati di meccanica, storia e design. A fare gli onori di casa anche Maria Cicconi, comunicatrice museale, che ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’incontro: «Abbiamo avuto il piacere di ospitare i rotariani di Tolentino e l’evento è riuscito nel migliore dei modi». La giornata si è conclusa con un momento conviviale a Villa Berta di San Severino Marche, suggellando un’esperienza all’insegna dell’arte, della memoria e della rinascita culturale.

09/10/2025 09:00
Alla Riserva dell'Abbadia di Fiastra torna "La forza del cammino": in 474 in marcia per la prevenzione

Alla Riserva dell'Abbadia di Fiastra torna "La forza del cammino": in 474 in marcia per la prevenzione

Un'ondata di entusiasmo e solidarietà ha invaso la Riserva naturale dell'Abbadia di Fiastra domenica scorsa per la settima edizione de "La forza del cammino - Mille passi cominciano sempre da uno", l’iniziativa promossa dall’associazione Le Orchidee Ets di Corridonia in occasione di ottobre rosa, il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno. Sono stati 474 i partecipanti che hanno preso parte alla camminata, un momento di condivisione e consapevolezza dedicato alla salute, alla prevenzione e al movimento come alleato del benessere. L’evento, ormai divenuto un appuntamento fisso per l’associazione, ha voluto lanciare un messaggio forte: camminare insieme significa sostenersi a vicenda e ricordare l’importanza della diagnosi precoce. Come ogni anno, la manifestazione è stata resa possibile grazie a una rete di collaborazioni e sostegni che hanno contribuito al successo dell’iniziativa.Presente anche il dottor Nicola Battelli, direttore del reparto di Oncologia dell’Ast di Macerata, che da sempre accompagna con sensibilità le attività de Le Orchidee. In collaborazione con la LILT Macerata e la dottoressa Caramanti, sono state offerte visite senologiche gratuite, un gesto concreto di prevenzione a disposizione delle partecipanti. Ad affiancare l’organizzazione anche gli istruttori di Macerata Nordic Walking, che hanno guidato con entusiasmo i partecipanti lungo il suggestivo percorso immerso nella natura della riserva, e l’azienda Oro della Terra, che ha donato i frutti distribuiti nel consueto "sacchetto della salute" al termine della camminata. Un grazie va anche alla Fondazione Giustiniani-Bandini, che ha concesso gli spazi della Riserva, e alla Croce Rossa Italiana, sempre presente per garantire sicurezza e supporto, oltre ad aver collaborato alle attività sanitarie sul posto. Fondamentale, come sempre, l’impegno delle volontarie de Le Orchidee Ets, che con passione e dedizione hanno curato ogni dettaglio dell’organizzazione. "La forza del cammino ci ricorda che muoversi insieme fa bene non solo al corpo, ma anche al cuore - sottolineano dall’associazione -. Un piccolo passo, ripetuto mille volte, può davvero fare una grande differenza".

06/10/2025 17:00
Eccellenza, Trodica porta bene al Tolentino: Moscati e Pietrani firmano la vittoria

Eccellenza, Trodica porta bene al Tolentino: Moscati e Pietrani firmano la vittoria

Se si giocasse sempre allo stadio "San Francesco" di Trodica probabilmente l'inizio di stagione del Tolentino racconterebbe un'altra classifica. Dopo la roboante vittoria in Coppa Italia su questo campo (leggi qui), i cremisi si impongono anche in campionato con il punteggio di 2-1, ritrovando i tre punti dopo un'astinenza che si protraeva dalla prima giornata. A segno vanno Moscati e Pietrani nella ripresa, inutile la rete di Bonvin per i padroni di casa. Davanti a una grande cornice di pubblico, lo spettacolo è stato in parte condizionato dalle raffiche di vento che hanno imperversato per tutta la durata del match.  LE FORMAZIONI - Uno dei protagonisti più attesi alla vigilia, mister Buratti, non siede in panchina per via della pesante squalifica di 8 turni comminata nei suoi confronti da parte del giudice sportivo (leggi qui). Biancocelesti schierati con il consueto assetto offensivo impreziosito dalla presenza di Susic alle spalle della coppia Cognigni-Spagna. Il Tolentino deve rinunciare al suo faro tecnico, Capezzani, e al suo capitano, Tizi: entrambi non figurano nemmeno tra i convocati per infortunio. Il loro posto nell'undici titolare viene preso da Mariani e Salvucci. La fascia viene indossata da Tortelli.  LA CRONACA - Parte meglio il Trodica. Susic e Cognigni scaldano i guanti di Marricchi nel giro di 7 minuti. All'11' una punizione velenosa di Virgili viene ancora neutralizzata dal portiere ospite che devia la sfera in corner. Il Tolentino esce alla distanza e prova a tenere in mano le redini del possesso palla. I cremisi esplorano in particolare la fascia destra, quella presidiata da Papavero e Romoli, ma peccano di precisione al momento del cross. Al 45' Spagna tenta di sorprendere Marricchi con un pallonetto, ma il portiere cremisi alza la palla sopra la traversa allungandosi con la mano di richiamo.  Avvio di ripresa arrembante del Trodica che conquista due calci d'angolo nel giro di 60 secondi, ma non riesce a sfondare. La replica ospite porta al gol, che arriva improvviso ed è un pezzo di bravura individuale di Moscati. L'attaccante si beve mezza difesa avversaria e penetra in area come una lama nel burro. Davanti a Baldi, Moscati è freddo e non sbaglia. È uno a zero al 48'.  Due minuti più tardi Virgili raccoglie lo scarico di Spagna e lascia partire la conclusione dalla distanza: troppo debole. Al 53' la stoccata di Spagna viene bloccata senza difficoltà da Marricchi. Sempre i padroni di casa conducono le danze. Al 55' Cognigni si avventa sulla sfera in spaccata, ma la sfera viene deviata in corner.  Monologo biancoceleste. Al 63' Cognigni incoccia la traversa dopo aver lasciato partire un gran arcobaleno dal limite dell'area. Al 73' Passalacqua svetta di testa sugli sviluppi di calcio d'angolo: la palla è alta. Due minuti dopo la semi-rovesciata di Spagna, meritevole di maggior fortuna, si spegne a lato.  Nel Tolentino a brillare è sempre Moscati. Il numero 9 cremisi è bravo a sgusciare tra le maglie avversarie e conquistare l'ennesima punizione dalla trequarti offensiva (83'). Sul punto di battuta va il neo-entrato Cappa. Il suo tiro è potente ma impreciso. All'89' lo stesso Cappa fugge in contropiede e apre la strada della porta al subentrato Pietrani, che viene affossato in maniera evidente da Gobbi (entrato da poco ed ex della partita). Il rosso diretto per chiara occasione da rete è inevitabile, così come il rigore. Dal dischetto Pietrani fredda Baldi, raddoppio ospite.  La partita è ricca di emozioni. I padroni di casa riescono a ricucire al 93' sugli sviluppi di punizione. L'incornata di Bonvin non lascia scampo a Marricchi. Il finale, seppur palpitante, non regala altre azioni da segnalare. Il Tolentino espugna di nuovo Trodica e ritrova il sorriso.   

05/10/2025 17:40
Si chiude oggi 'Agricoltura in Festa': "Le Marche possono diventare un modello in Europa”

Si chiude oggi 'Agricoltura in Festa': "Le Marche possono diventare un modello in Europa”

E’ stata inaugurata ieri mattina “Agricoltura in festa”, la manifestazione organizzata da Copagri Marche che, fino a stasera, 5 ottobre, animerà l’Abbadia di Fiastra tra i comuni di Tolentino e Urbisaglia. Un evento ormai consolidato che celebra il mondo agricolo marchigiano attraverso una due giorni ricca di appuntamenti, degustazioni, convegni, laboratori. La rassegna si è ufficialmente aperta con il taglio del nastro del mercato de “Le piazzette dei mestieri e dei sapori” con aziende selezionate allestito nella zona pedonale all’ingresso dell’Abbadia di Fiastra. Subito dopo l’inaugurazione si è svolto il primo convegno della due giorni su “Il Distretto biologico marchigiano: conoscerlo per sostenerlo”. L’incontro si è aperto con la lettura del messaggio del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, che non ha potuto partecipare per impegni istituzionali precedentemente assunti. "Vi giunga il mio personale saluto e l’incoraggiamento del presidente del Consiglio Giorgia Meloni a proseguire nel lavoro che Copagri e i suoi associati svolgono per tutto il mondo agricolo. L’Italia ha saputo stabilire un record storico anche grazie al vostro straordinario contributo superando i 70 miliardi di euro di export agroalimentare. Sapere che il reddito medio degli agricoltori è cresciuto di oltre il 10 per cento ci rende più certi di poter tagliare molti altri traguardi insieme. In questi anni abbiamo messo a disposizione del comparto oltre 15 miliardi di euro per investimenti in filiere e per modernizzazione delle imprese. In Europa l’Italia continuerà a difendere con fermezza la Politica agricola comune. Il Governo Meloni è al vostro fianco". Ci sono stati poi i saluti del presidente Copagri Marche Gian Luigi Silvestri: "Siamo felicissimi di questa festa. Ci sono presidenti di Copagri di altre regioni. Ci soffermeremo su tanti temi nel corso delle due giorni partendo dal Distretto Biologico Marche, per passare alla biodiversità agraria patrimonio culturale, al grano italiano una sfida resiliente ad altri argomenti. Anche in agricoltura arriva l’intelligenza artificiale. Potranno anche arrivare i robot, ma senza agricoltori che si prendono cura della terra non si andrà da nessuna parte". Ferruccio Luciani della direzione agricoltura e sviluppo rurale, funzionario referente regionale per i distretti delle Marche ha illustrato il quadro normativo di riferimento per la costituzione di distretti biologici, le finalità, chi può promuoverli, chi ne può far parte. Riconosciuto ufficialmente dalla Regione Marche nel 2021, il Distretto Biologico Marche intende valorizzare la sua grande vocazione territoriale con circa 92 mila ettari investiti in agricoltura biologica. Il distretto unisce 2000 imprese agricole. Oggi oltre il 26% della superficie agricola regionale è condotta con metodo biologico, coinvolgendo oltre 2 mila operatori su un totale di oltre 4 mila. Si stima che il volume di affari del biologico nelle Marche è di 340 milioni di euro su un totale di 6,5 miliardi a livello nazionale. "Abbiamo cercato, ognuno con le proprie esperienze, ha spiegato Andrea Passacantando, presidente Distretto Biologico Marche - di arrivare alla costituzione del Distretto. Nel 2019 abbiamo fatto tutto l’iter e negli anni successivi c’è stato il riconosciuto del ministero. Con il Distretto abbiamo costruito una bella scatola, ora occorre riempirla. L’obiettivo è portare in questo contenitore tutti gli operatori del bio. Lavoreremo per consolidare il ruolo del Distretto come laboratorio di sostenibilità e modello di sviluppo agroalimentare, in dialogo costante con i produttori, le istituzioni, i cittadini e i consumatori". E’ stato finanziato un progetto di promozione del Distretto, della durata di due anni, che mira a mettere a terra, entro fine 2026, una serie di attività per diffondere la cultura del biologico come modo di pensare e di produrre, con ai primi posti la qualità del cibo, la salute e il benessere, l’etica del lavoro e il rispetto della biodiversità. "Finanziato per 400 mila euro, il progetto – ha continuato - prevede azioni di informazione, attività di consulenza e promozione delle produzioni biologiche, sia alle imprese aderenti e non, con l’obiettivo di diffondere le conoscenze scientifiche sui prodotti biologici e il metodo di produzione, rafforzando così l’identità del marchio ‘Bio’ e conquistando sempre più la fiducia dei consumatori. Le Marche hanno tutte le carte in regola per diventare un modello di riferimento in Italia e in Europa". Giacomo Packer, dottorando sui bio-distretti dell’Università di Bologna, ha fatto una panoramica sui bio distretti sparsi in Europa. Il vice presidente di Copagri nazionale Giovanni Bernardini ha ricordato il momento della costituzione del Distretto Biologico Marche, in quanto impegnato direttamente. "E’ il più grande d’Europa, siamo riusciti in tutta la regione ad avere un’unica rappresentanza con tutte le organizzazioni. Ad “Agricoltura in festa”, come in tutte le iniziative, promuoviamo e sosteniamo la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco". Erano presenti, tra gli altri, l’onorevole Irene Manzi, il consigliere regionale Silvia Luconi, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e di Urbisaglia Riccardo Natalini, il comandante legione carabinieri Marche generale di brigata Nicola Conforti, il maggiore Giulia Maggi comandante della Compagnia di Tolentino, il vice presidente della Camera di commercio Marche Giorgio Menichelli, il presidente della Fondazione Giustiniani Bandini Renato Poletti.  Nel pomeriggio di ieri si è tenuto il secondo convegno “Biodiversità agraria: patrimonio culturale e risorsa scientifica”. Dopo i saluti di Renato Frontini vice presidente Amap Marche sono intervenuti Andrea Passacantando, Oriana Porfiri e per il Gruppo biodiversità agraria dell’Amap Marche Ambra Micheletti. L’evento è stato coordinato dall’agronomo Riccardo Tassi. A seguire c’è stata la proiezione del docufilm “Il mangiastorie alla scoperta della biodiversità”.   Oggi seconda giornata per “Agricoltura in festa”. Ricco anche per oggi il programma. Alle 10, si è dibattuto su “Il destino del grano italiano: una sfida resiliente” con ospite Angelo Frascarelli, Unipg ed esperti scientifici e tecnici, quali Antonella Petrini del Cermis. Sono intervenuti i referenti del pastificio Mancini, Rocca Madre, Gran de’Marca, Terra delle Marche. Ha moderato Oriana Porfiri, agronomo. Nel pomeriggio, alle 15.30, seguirà l'incontro su “Parole che restano, messaggi che viaggiano. Dai libri ai social: un viaggio al servizio della natura e delle aziende” con ospite Beppe Convertini attore e presentatore televisivo; Nadia Stacchiotti del blog "Racconti di Marche"; Luca Tombesi del blog "I racconti dello stomaco"; il team di Agridipendenza e Sara Ventura dell'agriturismo Il Rifugio dei Marsi; a moderare questo viaggio nel mondo della comunicazione e dello storytelling la giornalista Alessandra Pierini. Al termine showcooking a cura dello chef Enrico Mazzaroni. Dalle 10 saranno in mostra trattori, vespe, lambrette e 500 d’epoca, ci sarà anche il Laboratorio per bambini: “di tintura” a cura di Hort; seguiranno alle 11 l’itinerario del gusto: “scoperta e sapori del miele” a cura di Amap; alle 16 itinerari del gusto: “conosciamo i formaggi del pellegrino” con degustazione; alle 17 presentazione del libro: “Basilico e pomodori, letture e laboratorio creativo dell’albo illustrato”; alle 19 “Ginevra ne vale la pena”, una lezione spettacolo su corteggiamento e cavalleria di e con Cesare Catà nella chiesa di Abbadia di Fiastra. E per tutta la giornata, come ieri, nella zona ingresso pedonale di Abbadia di Fiastra ci sarà il mercato de “Le piazzette dei mestieri e dei sapori” con aziende selezionate per tipologia; nella sala ex ospizio si potrà ospitare la mostra “Pellegrini di speranza tra Roma e Loreto” a cura di Antonio Volpini. “Agricoltura in festa” è ormai un appuntamento fisso per operatori del settore, famiglie e appassionati che desiderano conoscere da vicino le realtà agricole delle Marche e scoprire le storie di chi ogni giorno lavora la terra con passione e competenza. Un evento che unisce divulgazione, cultura, gusto e tradizione, valorizzando il patrimonio agricolo e ambientale del territorio marchigiano. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e si svolgeranno anche in caso di pioggia. Per degustazioni, laboratori e lo spettacolo in chiesa, la prenotazione è obbligatoria.  

05/10/2025 15:30
Centro storico svuotato, ricostruzione e nuove prospettive: un convegno per il futuro di Tolentino

Centro storico svuotato, ricostruzione e nuove prospettive: un convegno per il futuro di Tolentino

A nove anni dagli eventi sismici del 2016, che segnarono profondamente il centro Italia e in particolare la comunità tolentinate, il Rotary Club Tolentino – guidato dalla presidente Iole Rosini – promuove un momento di confronto e riflessione sul presente e sul futuro della città. Giovedì 10 ottobre, alle ore 21, il teatro Nicola Vaccaj ospiterà il convegno “Tolentino a nove anni dal sisma. Riflessioni socio-economiche e prospettive per un futuro sostenibile”, un appuntamento di rilievo patrocinato dal Comune di Tolentino.  Relatore principale sarà Alessandro Calzavara, urbanista ed esperto in pianificazione territoriale e rigenerazione urbana. Al suo fianco interverrà il commissario straordinario per la ricostruzione post sisma 2016, senatore Guido Castelli, figura centrale nelle politiche di rilancio dei territori colpiti dal terremoto. Lo svuotamento del centro storico: la sfida più grande  Nel suo intervento, Calzavara porrà l’attenzione su una delle questioni più delicate: lo svuotamento del centro storico di Tolentino. Un processo che, pur radicato in dinamiche comuni a molte città italiane, ha subito una drammatica accelerazione a seguito del sisma. «Il problema è capire ed identificare le cause che hanno portato allo svuotamento del centro», spiega l’urbanista. «Serve una strategia correttiva, costruita dall’amministrazione comunale attraverso scenari e politiche che mettano in dialogo tutti gli attori coinvolti per un obiettivo comune».  Calzavara sottolinea l’urgenza di politiche attive e coordinate per valorizzare gli immobili ristrutturati, rilanciare il commercio, riaprire le scuole e sperimentare formule innovative come l’albergo diffuso.  «Il centro storico è un patrimonio culturale e il suo recupero è un dovere», conclude. «Se coordinati, questi sforzi possono far risorgere il cuore pulsante della città». Un Rotary vicino al territorio All’organizzazione del convegno contribuisce anche Francesco Losego, socio del Rotary Club Tolentino e legato da una lunga amicizia con Calzavara. Con questa iniziativa, il Rotary ribadisce il suo impegno nel promuovere progetti di forte impatto sociale e culturale, ponendosi come interlocutore attivo nel percorso di rinascita del territorio.

04/10/2025 10:27
Tolentino - Tampona un’auto e fugge, poi va al Pronto Soccorso: 38enne scoperto con cocaina nel sangue

Tolentino - Tampona un’auto e fugge, poi va al Pronto Soccorso: 38enne scoperto con cocaina nel sangue

I carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Tolentino hanno denunciato in stato di libertà due automobilisti, già noti alle forze dell’ordine, rimasti coinvolti in distinti incidenti stradali avvenuti nei comuni di Tolentino e Caldarola. Nei giorni scorsi, nel centro abitato, un 38enne del posto, alla guida della propria auto, ha tamponato un veicolo con tre persone a bordo, provocandone la fuoriuscita di strada. Subito dopo l’impatto, l’uomo ha abbandonato l’auto ed è fuggito a piedi. I carabinieri, giunti sul luogo del sinistro per i primi soccorsi e i rilievi, hanno avviato le indagini riuscendo a risalire all’identità del conducente. L’uomo, ferito nello scontro, si era infatti recato al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata, dove i test tossicologici hanno rivelato un tasso elevato di cocaina (oltre 1.000 ng/ml) nel sangue. Ulteriori verifiche hanno accertato che il 38enne guidava con la patente già ritirata e senza copertura assicurativa. È stato quindi denunciato per omissione di soccorso, fuga a seguito di incidente, lesioni personali e guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Un secondo episodio riguarda un 51enne residente in zona. Alla guida della sua auto lungo la SP47, l’uomo ha perso il controllo del mezzo, andando a scontrarsi frontalmente con un’altra vettura. Sottoposto ad accertamenti alcolemici e tossicologici, è risultato positivo all’assunzione di sostanze stupefacenti. Per lui è scattata la denuncia a piede libero per guida sotto l’effetto di droga, oltre al sequestro del veicolo ai fini della confisca e al ritiro della patente di guida.

03/10/2025 16:09
Tolentino, scattano i lavori: l’Ufficio postale del centro chiude per un mese

Tolentino, scattano i lavori: l’Ufficio postale del centro chiude per un mese

Dal 6 ottobre al 7 novembre 2025 l'Ufficio postale di Tolentino centro, situato in Galleria Europa 9, resterà chiuso al pubblico per consentire l’esecuzione dei lavori di rifacimento dell’impianto di climatizzazione. Lo comunica Poste Italiane al sindaco Mauro Sclavi, spiegando che l’intervento si è reso necessario per garantire maggiore comfort e sicurezza sia agli utenti che al personale. Durante il periodo di chiusura, i cittadini potranno rivolgersi all’Ufficio postale di viale Giacomo Brodolini 15, che sarà regolarmente operativo con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 19.05 e il sabato dalle 8.20 alle 12.35. Il Comune invita i tolentinati a programmare per tempo eventuali operazioni e ringrazia la cittadinanza per la collaborazione, in attesa della riapertura della sede centrale.

03/10/2025 14:55
Tolentino, la pista di pattinaggio in zona Sticchi rinasce e diventa skate park: lavori al via entro fine mese

Tolentino, la pista di pattinaggio in zona Sticchi rinasce e diventa skate park: lavori al via entro fine mese

La Giunta comunale di Tolentino ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione della pista di pattinaggio e la realizzazione di un nuovo skate park in zona Sticchi, nelle vicinanze della piscina comunale. Il progetto, del valore di 71.000 euro, sarà finanziato attraverso fondi comunali e il contributo di sponsor. I lavori inizieranno entro la fine del mese e prevedono la realizzazione delle strutture necessarie, come ostacoli, e le opere edili connesse. Durante il Consiglio comunale del 25 settembre scorso, è stata inoltre approvata l’integrazione al piano di valorizzazione patrimoniale riguardante l’area interessata. Grazie alla collaborazione con Assm spa, attuale proprietaria dello spazio della pista di pattinaggio, il Comune disporrà di un diritto di superficie a titolo gratuito per 10 anni, permettendo così di procedere con i lavori. "Siamo molto soddisfatti – dichiarano il sindaco Mauro Sclavi e l’assessore allo sport Alessia Pupo – perché l’intervento permetterà di migliorare e riqualificare un’area già a vocazione sportiva, facilmente raggiungibile anche a piedi, creando un ulteriore spazio di socialità e aggregazione dedicato ai giovani". L’amministrazione comunale sottolinea inoltre come "a Tolentino non era mai stata presente una struttura di questo tipo. Il progetto è stato sviluppato ascoltando e condividendo le esigenze dei ragazzi del comitato locale, che avranno finalmente un luogo idoneo dove coltivare e condividere la passione per lo skate, uno sport diffuso e molto praticato nel territorio". (Foto di repertorio) 

02/10/2025 14:18
Copagri Marche presenta "Agricoltura in Festa": eccellenze, tradizione e futuro del mondo agricolo (FOTO e VIDEO)

Copagri Marche presenta "Agricoltura in Festa": eccellenze, tradizione e futuro del mondo agricolo (FOTO e VIDEO)

Si è tenuta questa mattina, presso l’aula verde dell’Abbadia di Fiastra, la conferenza stampa di presentazione di "Agricoltura in festa", l'evento di Copagri Marche in programma il 4 e 5 ottobre 2025 proprio nello splendido scenario di Abbadia di Fiastra di Tolentino e Urbisaglia. Hanno preso parte alla conferenza stampa il presidente Copagri Marche Gian Luigi Silvestri, il vicepresidente della Camera di commercio delle Marche Giorgio Menichelli, il sindaco di Urbisaglia Riccardo Natalini e il direttore della Fondazione Giustiniani Bandini Paolo Caprera. In collegamento è intervenuto anche il vice presidente di Copagri nazionale Giovanni Bernardini.  La manifestazione prevedrà una due giorni intensa, dalle 9.30 alle 19, interamente dedicata all'agricoltura, alle sue eccellenze e ai suoi protagonisti. La scelta dell'Abbadia di Fiastra come sede dell'evento si conferma ancora una volta vincente: un luogo simbolico, immerso nella natura, che ben rappresenta i valori di sostenibilità, tradizione e innovazione propri del mondo agricolo marchigiano. Il programma dell'edizione 2025 si presenta ricco e variegato: convegni tematici con esperti del settore e rappresentanti del mondo agricolo per fare il punto su sfide e prospettive del comparto; degustazioni di prodotti tipici guidate da esperti assaggiatori; mercato agroalimentare con stand di aziende locali; attività ricreative per grandi e piccoli, tra cui laboratori didattici, percorsi sensoriali; mostre, spettacoli e intrattenimenti per vivere il mondo dell'agricoltura in tutte le sue forme; presentazioni di libri e incontri culturali che raccontano il legame profondo tra territorio, agricoltura e comunità.  A tal proposito, il presidente Copagri Marche Gian Luigi Silvestri ha dichiarato: “Un programma pensato per tutti, dai bambini fino agli anziani. Parleremo di biologico, di frumento, di api, di formaggi ecc. Ci saranno 9 presidenti delle altre Copagri regionali, oltre al vicepresidente nazionale Giovanni Bernardini”. Silvestri non ha escluso grandi sorprese: “Ci saranno il presidente Acquaroli e alcuni sottosegretari di Stato, tra cui Lucia Albano. Il 4 ottobre la premier Giorgia Meloni sarà ad Assisi e non è da escludere che possa raggiungerci qui all’Abbadia di Fiastra”.  "Agricoltura in festa è ormai un appuntamento fisso per operatori del settore, famiglie e appassionati che desiderano conoscere da vicino le realtà agricole delle Marche e scoprire le storie di chi ogni giorno lavora la terra con passione e competenza. Un evento che unisce divulgazione, cultura, gusto e tradizione, valorizzando il patrimonio agricolo e ambientale del territorio marchigiano. L'appuntamento è per il 4 e 5 ottobre 2025: due giornate imperdibili per celebrare il mondo agricolo e le sue eccellenze, in uno dei luoghi più affascinanti della regione. Sarà l'occasione per approfondire alcune tematiche con diversi convegni. Nella giornata del 4 ottobre, dopo l'inaugurazione, all'aula verde, alle 10, ci sarà il convegno sul tema "Il Distretto biologico marchigiano: conoscerlo per sostenerlo" che sarà aperto dal presidente Copagri Marche Gian Luigi Silvestri, seguiranno gli interventi del vice presidente di Copagri nazionale Giovanni Bernardini; di Andrea Passacantando, presidente del Distretto biologico delle Marche; di Ferruccio Luciani della direzione agricoltura e sviluppo rurale, funzionario referente regionale per i distretti delle Marche; dell'agronomo Riccardo Tassi; di Giacomo Packer, dottorando sui bio-distretti dell'Università di Bologna. Nel pomeriggio alle 15 ci sarà il convegno "Biodiversità agraria: patrimonio culturale e risorsa scientifica". Dopo i saluti di Renato Frontini vice presidente Amap Marche e di Gian Luigi Silvestri, interverranno Andrea Passacantando, Riccardo Tassi, Oriana Porfiri e i componenti del Gruppo biodiversità agraria dell'Amap Marche. A seguire la proiezione del docufilm "Il mangiastorie alla scoperta della biodiversità". Mentre il 5 ottobre, alle 10, si dibatterà su "Il destino del grano italiano: una sfida resiliente" con ospite Angelo Frascarelli, Unipg e esperti scientifici e tecnici, quali Antonella Petrini del Cermis. Interverranno i referenti del pastificio Mancini, Rocca Madre, Gran de'Marca, Terra delle Marche. Modererà Oriana Porfiri, agronomo. Nel pomeriggio, alle 15.30, seguirà l'incontro su "Parole che restano, messaggi che viaggiano. Dai libri ai social: un viaggio al servizio della natura e delle aziende" con ospite Beppe Convertini attore e presentatore televisivo; Nadia Stacchiotti del blog "Racconti di Marche"; Luca Tombesi blog "I racconti dello stomaco"; il team di Agridipendenza e Sara Ventura dell'agriturismo Il Rifugio dei Marsi; a moderare questo viaggio nel mondo della comunicazione e dello storytelling la giornalista Alessandra Pierini. Al termine showcooking a cura dello chef Enrico Mazzaroni. Nei giorni 4 e 5 ottobre nella zona ingresso pedonale di Abbadia di Fiastra sarà effettuato il mercato de "LE PIAZZETTE DEI MESTIERI E DEI SAPORI" con aziende selezionate per tipologia; nella sala ex ospizio sarà aperta la mostra "Pellegrini di speranza tra Roma E Loreto" a cura di Antonio Volpini. Alle 9 del 4 ottobre è in programma un e-bike tour per le meraviglie dell'Abbadia a cura di Marchexplore & Bikehello; alle 11 ci sarà la degustazione "Itinerari del gusto: la birra dai frati ai giorni nostri", mentre alle 14 seguirà "Focus group: itinerari del gusto lungo la via Lauretana" alle 15.30 ci saranno "Camminata immersiva: escursione nella selva dell'Abbadia di Fiastra" a cura di Meridiana e lo spettacolo dialettale "La fijiastra cittadina" a cura del gruppo teatrale laboratorio per bambini "Il favoloso mondo delle 17 presentazione del libro "| legumi affettivi", alle 17.30 Itinerari del gusto: "un vino maceratese: il ribona", alle 20.30 prima edizione della Cena mezzadra al ristorante Casa Filarmonica di Macerata. Il secondo giorno è in programma dalle 10 una mostra di trattori, vespe, lambrette e 500 d'epoca, alle 10 il Laboratorio per bambini: "di tintura" a cura di Hort; alle 11 l'itinerario del gusto: "scoperta e sapori del miele" a cura di Amap, alle 16 itinerari del gusto: "conosciamo i formaggi del pellegrino" con degustazione, alle 17 presentazione del libro: "Basilico e pomodori, letture e laboratorio creativo dell'albo illustrato", alle 19 "Ginevra ne vale la pena", una lezione spettacolo su corteggiamento e cavalleria di e con Cesare Catà nella chiesa di Abbadia di Fiastra. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e si svolgeranno anche in caso di pioggia. Per degustazioni, laboratori e lo spettacolo in Chiesa, la prenotazione è obbligatoria. AGRICOLTURA IN FESTA è realizzata grazie al cofinanziamento della Camera di Commercio delle Marche e con il patrocinio di: Regione Marche, Provincia di Macerata, Comune di Tolentino, Comune di Urbisaglia, Fondazione Giustiniani Bandini, Fondazione Marche Cultura, Bim Tronto, Unione Montana dei Monti azzurri, Univpm, Unimc, Unicam e Uniurb Parco Nazionale dei Sibillini, Riserva Naturale Abbadia di Fiastra, Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, Riserva Naturale Ripa Bianca di Jesi, Parco Naturale del Conero, Parco interregionale del Sasso Simone e Simoncello, Imt Istituto marchigiano tutela vini, Copagri Servizi soc. coop. e Agri Team Service srl. Il programma dell'edizione 2025 di "Agricoltura in festa" è consultabile sulle pagine social di Copagri Marche.

01/10/2025 16:48
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